Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa relativo alla proposta, avanzata dal consigliere regionale PD, Francesco Micucci."Per porre un argine ai numerosi incidenti stradali, alla congestione del traffico, ai rallentamenti, alle situazioni di pericolo e, al contempo, agevolare la viabilità, a favore anche delle attività produttive e commerciali della zona, il consigliere regionale del PD, Francesco Micucci, propone, con una specifica mozione, di realizzare due rotatorie illuminate in prossimità delle uscite di Morrovalle e di Montecosaro della SS77 Val di Chienti, in direzione mare/monti.“Con questo atto – spiega il consigliere Micucci – intendo impegnare la Giunta regionale a proporre la costruzione delle due rotatorie al Presidente e al Consiglio di Area Vasta della Provincia di Macerata, ai Comuni di Morrovalle e Montecosaro, alla Quadrilatero Marche-Umbria e all’ANAS. A tutti quei soggetti, cioè, direttamente coinvolti in queste opere. Una misura di sinergia per far fronte ai problemi di circolazione, sia quelli più annosi che quelli più recenti, connessi all'incremento di traffico legato ai recenti eventi sismici e all'apertura della Quadrilatero”.In prossimità delle uscite di Morrovalle e di Montecosaro della SS77, come ricordato da Micucci nella mozione, negli anni si sono verificati numerosi incidenti e nelle ore di punta del traffico le code di auto arrivano a bloccare almeno una delle due corsie della superstrada. L'uscita di Morrovalle, peraltro, è un punto cruciale, in quanto snodo di tre diverse direzioni (via Montale, strada provinciale 46 per Monte San Giusto, strada provinciale 6 per Morrovalle) e quella di Montecosaro riguarda un punto centrale di un bacino economico molto ampio, che va dalla zona ovest di Civitanova Marche al distretto calzaturiero del fermano.Considerato, inoltre, che l'accordo siglato tra Comune di Civitanova Marche, Ferrovie dello Stato e Quadrilatero spa permetterà, tra le altre cose, di risolvere il problema della mancanza di un adeguato collegamento tra la SS77 e SS16, realizzando a breve una rotatoria di connessione, Micucci ritiene opportuno concentrarsi ora sui collegamenti con le altre viabilità più a monte".
Sarebbero 46 i comuni maceratesi inseriti nel cratere del terremoto: restano fuori undici comuni della fascia costiera, mentre entrano città come Macerata, Tolentino, San Severino e Camerino. Sono queste le disposizioni della nuova geografia del cratere sismico disegnato dal commissario straordinario Vasco Errani nella relazione tecnica che accompagna il decreto per la ricostruzione post terremoto. L’elenco sarà ufficializzato in giornata (ma potrebbe slittare a mercoledì): la bozza conferma quanto assicurato nei giorni scorsi dallo stesso Errani, che ha sostanzialmente raddoppiato il cratere disegnato dopo la scossa del 24 agosto. Il decreto originario, infatti, prevedeva sessanta comuni, quindici dei quali nel Maceratese.Questi i 31 comuni aggiunti da Errani: Apiro, Belforte, Caldarola, Camerino, Camporotondo, Castelraimondo, Cingoli, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Loro Piceno, Macerata, Matelica, Mogliano, Monte San Martino, Montecavallo, Muccia, Petriolo, Pioraco, Poggio San Vicino, Pollenza, Ripe San Ginesio, San Severino, Sefro, Serrapetrona, Serravalle, Tolentino, Treia, Urbisaglia. Nel cratere iniziale figuravano: Acquacanina, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Fiastra, Fiordimonte, Gualdo, Penna San Giovanni, Pievebovigliana, Pieve Torina, San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Ussita, Visso.Restano fuori soltanto Appignano, Civitanova, Montecassiano, Montecosaro, Montefano, Montelupone, Monte San Giusto, Morrovalle, Potenza Picena, Porto Recanati, Recanati.Un discorso a parte merita Macerata per la quale Errani precisa che «le misure di sostegno al reddito dei lavoratori e quelle in materia fiscale saranno riconosciute soltanto a soggetti effettivamente danneggiati, che comprovino il danno subito». Questo perché – spiega il commissario – i danni di Macerata (ma anche di Teramo, Rieti, Ascoli e Spoleto) sono di «portata minima rispetto al numero della popolazione e risulta che sostanzialmente il tessuto economico-sociale è rimasto inalterato». Nei comuni del cratere sarà concentrato il grosso dei finanziamenti per la ricostruzione e qui verranno applicate le norme introdotte dal decreto.Il decreto prevede poi fondi per 1,1 miliardi di euro, da spalmare nei prossimi sei anni. Il provvedimento rafforza i poteri dei sindaci, i quali potranno portare avanti in tempi celeri le opere di messa in sicurezza. I Comuni, poi, potranno sfondare i tetti di spesa per il personale, assumendo fino a 350 persone a tempo determinato. Sul fronte scuole, i presidi potranno derogare al numero minimo e massimo di alunni per classe. Per quanto riguarda le case, nel cratere saranno risarciti al 100% i danni ad attività produttive, prime e seconde case. Fuori dal primo cerchio, il 100% resta per le attività produttive, le prime case e le seconde abitazioni nei centri storici, mentre per il resto delle seconde case la copertura è al 50%. Previsto il prestito d’onore per il riavvio delle attività produttive, cassa integrazione in deroga per i lavoratori delle attività produttive coinvolte e rinvio di imposte e tasse.
Venerdì architetti, ingegneri, geometri e geologi si sono incontrati a Tolentino al bar Pistacchi per un confronto sulla ripresa e sulla ricostruzione post terremoto. Dall'iniziativa, partita dall'architetto tolentinate Alessia Scarpeccio, è nata subito una proposta importante, sicuramente utile per chi è ancora alla ricerca di una casa dopo essere stato costretto a lasciare quella dove viveva a causa del sisma."Abbiamo organizzato insieme ad altri colleghi una rete di proprietari di immobili agibili ed agenzie immobiliari sia sulla costa che nell'entroterra" spiega Alessia Scarpeccio "che hanno disponibilità di appartamenti in affitto! Chi fosse interessato può inviare una mail a: casapertutti2016@gmail.com, specificando Comune di residenza, dove si cerca l'immobile e particolari esigenze! Ovviamente l'attività da parte nostra è completamente gratuita. Possono inviarci le proprie disponibilità anche agenzie e privati che ancora non sono in rete! Sarà nostra cura inviare le numerose richieste arrivate. Speriamo di essere utili in questo momento! casapertutti2016@gmail.com
In tempi bui e ad alta tensione come quelli che contraddistinguono i territori del maceratese colpiti dallo sciame sismico, due realtà culturali e associative del territorio si stringono attorno ad un progetto unico e di altissimo spessore artistico con l’obiettivo di riportare la luce laddove si è spenta, riaccendere la speranza e il motore per ripartire.Stiamo parlando di Euritmia e di Musicamdo Jazz che, lavorando assieme, sabato 12 novembre alle 21 portano all’Auditorium Borgo Marconi di Morrovalle, comune patrocinante, un progetto incredibile. Dopo aver fatto tappa a Reggio Emilia e prima di dirigersi a Milano, a Roma e poi a Londra, Enrico Rava, Matthew Herbert e Giovanni Guidi fanno tappa nella cittadina del maceratese. Il guru dell’elettronica, Matthew Herbert, uno dei più innovativi ed originali produttori contemporanei che in 20 anni si è misurato con le più svariate declinazioni del suono, dividerà il palco con un’icona della tromba jazz europea, Enrico Rava e a un giovanissimo talento del pianoforte Giovanni Guidi. Inclini alle contaminazioni sia Rava che Guidi miscelano suoni e improvvisazione sui campionamenti in presa diretta di Herbert.Questa chicca della scena musicale internazionale si affaccia a sorpresa anche in una realtà di provincia in un momento in cui il territorio ha perso molto della propria capacità di raccontare speranza e creatività. Eppure, Musicamdo Jazz ed Euritmia scelgono di sposare il progetto musicale e connetterlo ad un concreto piano di ricostruzione e rilancio.In occasione del concerto infatti sarà possibile contribuire alla raccolta fondi a sostegno del progetto dell'Università di Camerino #ilfuturononcrolla, volto alla edificazione del collegio internazionale UNICAM (IBAN IT09 Y060 5568 8300 0000 0014 851 / BIC BAMAIT3AXXX / Banca: Nuova Banca delle Marche Intestazione: #ilfuturononcrolla – Università degli Studi di Camerino).Un appuntamento imperdibile per l’alto livello artistico-musicale della proposta e un’occasione da non perdere per ripartire nella ricostruzione del futuro dei nostri luoghi e delle nuove generazioni.Biglietti su www.residentadvisor.net
Incendio nella notte al calzaturificio Betti's in via 29 giugno a Morrovalle. Nel rogo è andato distrutto metà del capannone grande circa 400 metri quadrati, oltre a macchinari e diverso prodotto finito.I vigili del fuoco sono stati chiamati ad intervenire intorno alle 3 di questa mattina e hanno dovuto lavorare per ore prima di riuscire a spegnere l'incendio, riuscendo comunque a salvare e mettere in sicurezza la struttura e l'appartamento che si trova al piano superiore. Sul posto 14 vigili del fuoco con due autobotti e due autopompe da Macerata e da Civitanova.
Si è svolto oggi presso il Multiplex di Piediripa l’incontro tra i rappresentanti de la protezione Civile regionale e nazionale ed i Sindaci dei comuni della Regione Marche per l'illustrazione della scheda "Sisma Fast".
Si tratta della scheda tecnica per il rilevamento sui fabbricati per l’agibilità sintetica post-terremoto. "Fast" sta infatti per "Fabbricati per l’Agibilità Sintetica post-Terremoto".
In merito alla richiesta dei moduli abitativi per i piccoli comuni è stata evidenziata l'esigenza di procedere al censimento dei fabbricati danneggiati nel minor tempo possibile e d'ausilio è appunto la scheda Fast.
Legata alla compilazione della scheda è la relativa procedura che è stata attivata in conseguenza della pubblicazione del documento della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento di protezione Civile del 4 novembre 2016 (prot. n. CENS/TERAG 16/0059235) e che si concretizza in una rapida ricognizione o su singoli edifici o indifferentemente su tutti i fabbricati che si trovano in aree perimetrate che sono preventivamente indicate dai Sindaci.
Erano presenti il Capo della Protezione civile Regionale di Cesare Spuri e l''ingegnere Dolce del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale.
E' stato innanzitutto chiarito che la compilazione della scheda FAST non sostituisce la scheda Aedes. Anzi, laddove l'edificio
La scheda FAST (nella versione 01/2016) ha un’unica facciata che ricalca la prima facciata della scheda Aedes ed in cui vanno inserite le seguenti informazioni sull'edificio che si è verificato:
Identificativo dell’edificio Mappa dell’aggregato strutturale Caratteristiche geometriche Destinazione d’uso Struttura portante Giudizio/Esito FAST
In quest ultimo caso le opzioni possibili sono:
◦ AGIBILE ◦ NON UTILIZZABILE ◦ NON UTILIZZABILE SOLO PER RISCHIO ESTERNO ◦ SOPRALLUOGO NON ESEGUITO, in questo caso occorre specificare il motivo per cui non è stato possibile condurre il sopralluogo.
La scheda non serve nel caso in cui i sindaci abbiano già provveduto al censimento ed alla dichiarazione di inagibilità a mezzo ordinanze.
Di seguito il link per scaricare la scheda
http://www.protezionecivile.gov.it/resources/cms/documents/Scheda_FAST.pdf
Io gli sciacalli li ho visti in azione. Proprio a pochi giorni dalla terribile scossa di terremoto di domenica mattina che ha stravolto tutte le nostre terre. Gli sciacalli li ho visti in azione in pieno giorno. Dalla riviera me ne tornavo a casa in montagna. Cioè, non tornavo proprio a casa perché casa non ce l'ho più.I muri si sono licenziati (mi hanno detto che si dice così) ed il tetto è crollato. Il tetto l'ho visto proprio mentre veniva giù, quella domenica mattina. Ho sentito un gran rumore di mattoni, ma in realtà erano tegole che cascavano per terra. Poi una nuvoletta di fumo. Che in realtà, poi era polvere. Comunque non voglio divagare perché stavo parlando degli sciacalli.Ecco, me ne tornavo a Pioraco perché dovevo andare in comune a ritirare con urgenza un documento. Ho scoperto poi che si trattava dell'ordinanza di sgombero. Due fogli in cui mi si dice che la casa è inagibile e me ne devo andare immediatamente previa affissione dell'ordinanza sul portone. Non pensavo di incontrare gli sciacalli sulla strada del ritorno. Eppure è accaduto. E gli sciacalli, quelli che ho visto io, stavano proprio lungo la strada principale che dal placido mare conduce alle tormentate (nel senso di sottoposte a tormenta) montagne. Ora io qualche libro di avventura da ragazzo l'ho pure letto e so che lungo la strada talvolta poteva capitare di incontrare i briganti. Soprattutto nel meridione e poi un paio di secoli fa. Ma gli sciacalli no. Quelli mai. Però anche i briganti vestivano, parlavano e si comportavano da briganti. Cioè fermavano una carrozza, derubavano i malcapitati, violentavano una donna, cercavano di botte il vetturino è morta lì. Gli sciacalli che ho visto io invece se ne stavano tranquillamente seduti in macchina. Non avevano armi e nemmeno attrezzi da scasso. Manco un grimaldello. Sinceramente non ci ho fatto caso, ma potevano tranquillamente fare i cruciverba. Perché il lavoro proprio da sciacallo in verità lo faceva uno scatolone. Per un attimo, ma è stato solo un momento, perché passavo veloce in macchina, ho avuto la sensazione che gli sciacalli indossassero una divisa. Con tanto di cappello. Di quello che solitamente portano le guardie municipali. Adesso che ci penso però, nell'automobile in cui stavano seduti gli sciacalli c'era scritto proprio polizia municipale o qualcosa del genere. E infatti mi sono detto: "ma che ci fa la polizia municipale all'altezza dell'uscita di Montecosaro, con quello scatolone che sembra proprio un autovelox, dopo tre giorni dal terremoto"?Io sono furbo, mica ci sono cascato... quelli non potevano essere agenti di polizia municipale veri. Quelli erano sciacalli travestiti da guardie. L'ho capito subito, non ho esitato nemmeno un attimo. Può esistere, secondo voi, un capo delle guardie municipali di un qualsiasi comune di Marche, Umbria, Lazio e anche Abruzzo che ordinerebbe agli agenti sottoposti di installare su una piazzola di sosta l'autovelox così da multare i terremotati che fanno la spola dal mare alle montagne?Ma quando mai? Ovvio che la risposta è no. Anzi un graduato coscienzioso, si preoccuperebbe di recarsi nei paesi terremotati a dare una mano ai volontari. Quindi state attenti tutti quanti. Anzi lo dico pure al prefetto così si attrezza: fate attenzione, lungo la superstrada mare-monti, talvolta si piazzano degli sciacalli travestiti da guardie municipali. Hanno uno scatolone che assomiglia all'autovelox e fanno finta di multare le automobili dei terremotati che passano....
Nel corso dell'incontro con i sindaci svolto ieri pomeriggio, alla presenza del Commissario straordinario per l'emergenza sisma Vasco Errani, del capo della Protezione civile Fabrizio Curcio e del presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, è stata caldeggiata l'assunzione di scelte omogenee nel territorio e l'organizzazione in gruppi da parte dei comuni per raggiungere decisioni congiunte.Sulla scorta di tali suggerimenti, i rappresentanti delle amministrazioni comunali facenti capo all'Ambito territoriale XIV si sono riuniti questa mattina a Civitanova Marche. Uniformemente i sindaci di Civitanova, Montecosaro, Montefano, Montelupone, Monte San Giusto, Morrovalle, Potenza Picena e Recanati hanno ritenuto opportuno emettere un'ordinanza di chiusura dei plessi scolastici di ogni ordine e grado per i giorni di giovedì 3, venerdì 4 e sabato 5 novembre.Una decisione volta a consentire il superamento della complessiva fase emergenziale a causa dei ripetuti fenomeni sismici che hanno interessato il territorio maceratese. Si precisa che la scelta non è dettata dalle condizioni degli edifici, poiché le ripetute verifiche effettuate nelle strutture scolastiche di tutti i comuni hanno confermato l'agibilità delle strutture.
Ci arrivano notizie che molti residence e abitazioni private non accettano di ospitare anche i "pelosi" delle persone sfollate.Chiediamo dunque la disponibilità di chiunque possa e voglia fornire uno stallo o ospitalità ai quattro zampe terremotati.Anche loro hanno diritto ad essere accolti e i proprietari a non avere anche questo problema tra i tanti legati al terremoto, oltre che il dispiacere di non avere con sé i propri piccoli compagni di vita.Potete pubblicare i vostri post qui sotto o inviarci una mail o scrivere nella pagina Facebook di Picchio News.Anche l'associazione animalista Amici di Fido di Montegranaro e Civitanova Marche è disponibile a ricevere le offerte di disponibilità tramite la propria pagina facebook o il numero di cellulare 338/1198455.
Profondo cordoglio in tutto il mondo della sport provinciale per la prematura scomparsa di Claudio Pandolfi, 54 anni da compiere, storico dirigente della Morrovallese.Un commovente saluto è arrivato dalla Polisportiva Morrovallese: "Tutta la Polisportiva Morrovallese piange la prematura scomparsa di Claudio Pandolfi. Con Claudio e con gli amici del Circolo Santa Lucia abbiamo collaborato nell'organizzazione di tanti eventi, sportivi e non, alcuni dei quali, come la mitica "Bike Pavè", sono ancora ricordati con entusiasmo nel mondo del ciclismo fuoristrada marchigiano. Una persona di grande cuore, sempre disponibile e con una infinita voglia di impegnarsi. Noi lo ricorderemo così.Un grande abbraccio alla famiglia Pandolfi, ai tanti amici di Claudio ed a tutti i dirigenti e soci del Circolo ACLI di Santa Lucia da parte di tutta la nostra associazione. Ciao Clá".Anche l'Acd Morrovalle si stringe al dolore della famiglia: "Profondamente commossa, l'A.C.D. Morrovalle tutta si stringe al dolore della Famiglia e di tutta la Comunità per la prematura scomparsa del proprio Dirigente nonché Bandiera e punto di riferimento per tutta la Città Claudio Pandolfi. Ciao Condor, che la terra ti sia lieve".
I carabinieri di Osimo hanno arrestato quattro pregiudicati pugliesi componenti della banda che nei mesi scorsi ha messo a segno circa venti colpi anche con esplosivi a sportelli bancomat di filiali bancarie, uffici postali, casse continue di distributori di carburanti, gioiellerie, nelle Marche, in Puglia e in Emilia Romagna. Le indagini nei confronti dei quattro, Cosimo Iurlaro 41 anni di Brindisi, Omar Bianco 27 anni di Brindisi, Vincenzo Schiena, 38 anni di Carovigno, Marco Santoro, 25 anni di Carovigno, erano partite il 2 gennaio 2016 dopo il colpo al bancomat dell'Unicredit a Polverigi (Ancona) con l'esplosione provocata con l'acetilene.Fra i colpi che avrebbero messo a segno quello all'ufficio postale di Trodica e alla Carifermo di Villa Musone Nel loro covo di Porto S.Elpidio i carabinieri hanno trovato anche un'Audi SR6 rubata a Porto S.Giorgio, portata in Puglia per essere blindata con lastre di acciaio, nella quale sono state trovate le tute con cui i banditi effettuavano i colpi e i chiodi da poter spargere sull'asfalto nel caso di un inseguimento. (Ansa)
Incredibile rissa nel finale di gara della partita fra Morrovalle e Folgore Castelraimondo valida per il campionato di Seconda Categoria girone F. A pochi secondi dal triplice fischio del direttore di gara, in concomitanza con una semplice rimessa laterale, i giocatori delle due squadre hanno dato vita a una rissa stile far west. Il tutto sotto gli occhi del direttore di gara, signor Del Papa della sezione di Fermo.Incredibile il responso del giudice sportivo: tre calciatori squalificati per appena due giornate. Una sentenza che lascia quantomeno perplessi se, ad esempio, paragonata con le cinque giornate di squalifica comminate a un giocatore della Belfortese per atteggiamento intimidatorio verso l'arbitro dopo l'espulsione dal terreno di gioco. Le immagini della gara di Morrovalle parlano da sole...[video width="368" height="640" mp4="http://picchionews.it/wp-content/uploads/2016/10/video-1476967595.mp4"][/video]
Compie diciotto anni Alex Carducci di Morrovalle. A lui gli auguri dei genitori, di Daniel, dei nonni, degli zii e, ovviamente, della redazione di Picchio News:"E' passato così in fretta il tempo...e da ragazzino piccolo e impacciato tra i pali sei diventato un grande portiere...e un ragazzo bellissimo e veramente in gamba!! Per i tuoi 18 anni Alex Carducci ti auguriamo tanta tanta felicità..."
La stagione autunnale, con i suoi sapori e colori e i suoi sapori, è già iniziata e Morrovalle festeggia il suo arrivo con l’evento “Incanto d’Autunno”.Domenica 16 ottobre, a partire dalle 10, il Comune di Morrovalle, l’Associazione Commercianti e la Proloco accoglie tutta la cittadinanza e non per una giornata ricca di eventi e di ottimo cibo. Mercatino di tipicità artigianali e i mestieri di un tempo, animazioni per bambini con la creatività delle “Zie Monelle” e stand gastronomici con i piatti di una volta: le fritelle de pà, li frascarelli, la polenta, li fascioli co le cotiche, la trippa, l’arrosto sopra la raticola, li dorgi de la vergara e castagne arrosto.Per i vicoli del centro storico, oltre agli stand gastronomici, menù degustazione nei bar, alimentari e macellerie, accompagnati da ottimi vini della regione. Inoltre in piazza Garibaldi si balla con la musica swing e girovagando per il paese sarà possibile incontrare i cantastorie e stornellatori del gruppo Martinicchia.Nel pomeriggio, alle ore 15, rievocazione storica “Lo scartoccià” con gli sketch della compagnia Fonte Janni , mentre la sera si ride con lo spettacolo di Lando e Dino in piazza Vittorio Emanuele.
Tempi lunghi per la ricostruzione e 15 Comuni del Maceratese inseriti nel cosiddetto “cratere”. Sono due degli elementi emersi durante la conferenza stampa terminata poco fa a Palazzo Chigi alla presenza del sottosegretario Claudio De Vincenti, del commissario per la ricostruzione Vasco Errani, del capo nazionale della protezione civile Curcio e del presidente della Regione Marche Ceriscioli.I Comuni della provincia di Macerata compresi nel decreto sono Acquacanina, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Fiastra, Fiordimonte, Gualdo, Penna San Giovanni, Pievebovigliana, Pieve Torina, San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Ussita, Visso. In questa zona, compresa anche nel programma delle “aree interne”, saranno finanziati al 100% gli interventi di ricostruzione sia per le prime che per le seconde case. Fuori dal cratere, invece, come già emerso nei giorni scorsi, il contributo sarà del 100% per le prime case e del 50% per le seconde. I danni dovranno ovviamente essere certificati dalle schede Aedes. In tutto il Governo stanzia nell’immediato 200 milioni di euro per far partire il processo di ricostruzione, oltre ad altri 100 di credito d’imposta.Confermate le misure già emerse, come il prestito d’onore per le imprese danneggiate, la centrale unica di committenza, mentre le stazioni appaltanti saranno i 4 uffici della ricostruzione, il ministero dei Beni culturali e quello delle infrastrutture. Verrà poi istituito un elenco speciale per i professionisti che lavoreranno nella ricostruzione. “Questo – ha spiegato Errani – consentirà un sistema di controllo, con a capo l’Anac, che controllerà le gare a monte per assicurare al massimo trasparenza e legalità”. In totale il Governo stanzierà 35 milioni di euro per il 2016 per le Regioni Lazio, Umbria, Abruzzo e Marche per agevolazioni alle imprese danneggiate dal sisma. Sono previsti contributi in conto capitale per chi decide di aprire nuove imprese in queste zone, oltre ad un contributo dell’Inail per imprese e lavoratori di 30 milioni. Inoltre altre misure saranno attivate attraverso i fondi del Piano di sviluppo rurale e del Fesr. Per i Comuni è prevista una deroga al pareggio di bilancio.Il commissario straordinario ha poi fatto capire che i tempi per la ricostruzione saranno lunghi. “Partiremo dai danni cosiddetti B, quelli più lievi, al più presto. Per il resto bisogna ricordare che per ricostruire un centro storico bisogna fare una pianificazione urbanistica. Qui – ha aggiunto – si sperimenta una cosa nuova: non si fanno qui i moduli. Qui si costruiscono delle case, temporanee, ma case, di alta qualità. E’ una scelta che va a merito della protezione civile, che non sull’onda delle spinte di oggi e dell’emergenza, ma con una programmazione, ha cercato di dare una risposta strategica. Stiamo costruendo il provvisorio perché dia qualità subito”.Qui sotto le slide del decretoslide_terremoto_20161011
CNA Macerata, in collaborazione con Fidimpresa Marche e Form.Art Marche e con il sostegno della Camera di Commercio, organizza un nuovo ciclo di incontri rivolti alle imprese del Maceratese.Obiettivo: potenziare la gestione d’impresa e aumentare la competitività.Gli incontri saranno focalizzati sugli strumenti e le opportunità messe in campo da CNA e Fidimpresa Marche per l’impresa che vuole migliorare. Gestione d’impresa, lavori pubblici e mercato elettronico, legislazione del lavoro, bandi e incentivi a fondo perduto: sono i principali temi trattati nei seminari in calendario sul territorio, a partire dal 28 settembre 2016.Mercoledì prossimo, infatti, si inizierà dalla sede CNA di Morrovalle (via XXV Aprile 67), alle 18.30, mentre l’incontro di Civitanova Marche è in programma per il 4 ottobre, alle 20.30, nella sede CNA di via Einaudi 436 (zona commerciale Aurora).Martedì 11 ottobre sarà il turno di Cingoli: appuntamento alle 20.30 alla sede CNA di via Pio VII.Sono in corso di programmazione ulteriori incontri sul territorio nei mesi di novembre e dicembre.INFO: CNA Provinciale di Macerata 0733/27951.
Con la tradizionale rassegna corale polifonica di domenica scorsa 24 settembre si è conclusa anche la ventinovesima edizione del Settembre Musicale Montecosarese.Alla rassegna hanno partecipato, oltre alla locale corale Santa Cecilia che ha fatto gli onori di casa, la corale ANSPI Nuova Speranza di Monte S. Vito e la corale S. Cecilia di Castelraimondo. Una bellissima serata quella trascorsa nella bella chiesa S. Lorenzo Martire di Montecosaro, con una folta cornice di pubblico entusiasta per l’ottima scelta dei brani e per l’elevato livello qualitativo dei cori. Toccante e commovente il momento finale, quando i tre cori riuniti hanno eseguito l’Ave Maria di Jacob Arcadelt e il Signore delle Cime di Bepi De Marzi in onore delle vittime del recente sisma che ha colpito Marche e Lazio.Ad aprire il Settembre Musicale Montecosarese è stato lo straordinario gruppo vocale BMV Cabrio Gospel Choir che ha letteralmente stregato, per sound e virtuosismi, gli spettatori del Teatro delle Logge. Magica, suggestiva e insolita la seconda serata, nella quale si è celebrato il padre agostiniano e compositore Fulgenzio Fulgenzi, in un susseguirsi di letture provenienti dai palchi del teatro e brani musicali eseguiti dal soprano Sonia Bianchetti e dalla corale Santa Cecilia, accompagnati al pianoforte dal M° Stefano Gentili e dal M° Simona Rampioni.Le impressioni riguardanti questa edizione del Settembre Musicale Montecosarese del direttore artistico Giorgio Quattrini: “Organizzazione impeccabile, ottima risposta del pubblico, bravissimi gli artisti invitati. Quindi sicuramente soddisfatto e con la spinta giusta per iniziare a pensare alla prossima edizione, assolutamente speciale ed importante perché sarà la trentesima e credo sia un dovere festeggiarla come merita. Mi sento di ringraziare di cuore la presentatrice ufficiale della manifestazione Maria Tiziana Pepi, sempre disponibile e professionale, il Comune di Montecosaro per il patrocinio e il sostegno, il Comitato Parrocchiale Giovani Allegri, la corale Santa Cecilia, il Blog Montecorriere, la Banca di Credito Cooperativo di Civitanova Marche e Montecosaro, le due farmacie montecosaresi e tutti gli altri sponsor che ci permettono di organizzare, in un paese così piccolo, una manifestazione di così alto livello”.
E' durata poche ore la ricerca di Delia Ciccioli, l'anziana di Morrovalle della quale da questo pomeriggio non si avevano più notizie. Intorno alle 21.30, la donna è stata trovata dai vigili del fuoco, non molto distante dalla zona dei Passionisti, dove era stata vista l'ultima volta. La signora Ciccioli sarebbe in buone condizioni di salute.
Ricerche in corso a Morrovalle di un'anziana della quale da questo pomeriggio non si hanno più notizie. La signora Delia Ciccioli è stata vista per l'ultima volta intorno alle 16. Alle 18, quando i familiari non l'hanno più vista tornare, è subito scattato l'allarme, tanto più perchè da quanto si è appreso, la donna soffre di Alzheimer. Delia Ciccoli è scomparsa nella zona dei Passionisti: non è escluso che si stesse dirigendo verso Mogliano. Era vestita di nero e indossava scarpe da tennis.In queste ore la stanno cercando senza soluzione di continuità vigili del fuoco, carabinieri, protezione civile e diversi cittadini. Chiunque la dovesse incontrare o abbia notizie, è pregato di contattare immediatamente le forze dell'ordine o il numero di cellulare 329 74 26 489 (Rosaria).
Grave incidente domestico a Morrovalle.Una bambina di un anno è stata ricoverata ieri pomeriggio, intorno alle 14, nel reparto di Otorino a Civitanova con codice rosso dal pronto soccorso. I genitori hanno riferito che la piccola aveva ingerito una spilla da balia. I sanitari l'hanno immediatamente soccorsa e la situazione è tornata in breve alla normalità, tanto che la piccola è stata dimessa ed è potuta tornare a casa con mamma e papà.