I Carabinieri del Reparto Operativo di Macerata hanno sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria per spaccio continuato di sostanze stupefacenti, un cittadino morrovallese di 34 anni.
L’indagato, dalle attività investigative svolte dai militari dell'arma, aveva costituito una proficua e ampia rete di spaccio di cocaina , che comprendeva numerosi acquirenti dell’entroterra maceratese tra i 25 e i 40 anni .
Lo stesso provvedeva personalmente alle cessioni, individuando sempre luoghi isolati, lontano da occhi indiscreti.
Gli investigatori del Reparto Operativo sono riusciti a ricostruire gran parte delle cessioni effettuate tra il gennaio 2012 e il settembre 2018, documentandone oltre 1.380, pari a oltre 1 kilo e mezzo di cocaina. Ogni dose partiva da mezzo grammo in su e veniva venduta al prezzo di 100 euro al grammo.
Il morrovallese ha pertanto dimostrato una notevole capacità di movimentare quantitativi di stupefacente rilevanti, tanto da portare la locale Procura della Repubblica ad avanzare una richiesta di custodia cautelare in carcere nei suoi confronti, che però si è tradotta nella misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, come disposto dal GIP del locale Tribunale.
Al riguardo, è da menzionare l’attività investigativa svolta dai Carabinieri di Soverato, ove l’indagato di Morrovalle è risultato essere uno dei terminali di spaccio di cocaina di una rete facente capo a soggetti contigui a un sodalizio criminale calabrese.
In particolare, il 24 giugno scorso, la Compagnia Carabinieri di Soverato ha eseguito il fermo di 24 persone, per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti aggravata dal metodo mafioso, in esecuzione di un’ordinanza emessa dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, a firma del Procuratore della Repubblica Nicola Gratteri. Da questa ordinanza comunque l’indagato, originario della provincia di Macerata, non figurava tra i soggetti sottoposti al provvedimento restrittivo.
Giunti a conclusione i lavori di ripristino del collettore fognario di fondovalle, che da oggi in poi convoglierà le acque reflue raccolte dalle reti fognarie dei Comuni di Morrovalle, Montecosaro e parte di Civitanova Marche al depuratore sito in Località Fontanelle (a Civitanova Marche, ndr), interrompendo finalmente lo scarico diretto nel fiume Chienti, con le inevitabili conseguenze in termini di potenziale contaminazione e rischi di compromissione della qualità delle acque superficiali del fiume stesso e delle acque di balneazione, in prossimità dello sbocco del fiume sul litorale Adriatico.
I benefici dell’intervento, in termini di riduzione dell’impatto ambientale sulle acque superficiali (fiume Chienti) e marino-costiere (litorale adriatico, in prossimità della foce del fiume) interessate risultano evidenti. L’auspicio è che ciò si traduca immediatamente, in considerazione della stagione estiva in corso, in un netto miglioramento della qualità delle acque di balneazione, a vantaggio sia della popolazione locale che dei flussi turistici stagionali.
Presenti alla Conferenza stampa di completamento dei lavori: Massimo Principi, Direttore AATO3, Fabrizio Ciarapica, Sindaco di Civitanova Marche, Stefano Montemarani, Sindaco di Morrovalle, Reano Malaisi, Sindaco di Montecosaro, Giorgio Piergiacomi, Presidente APM S.p.A., Massimo Belvederesi, Presidente ATAC Civitanova S.p.A., Simone Panduri, Responsabile Servizio Idrico Apm e Stefano Cudini direttore generale Apm.
Vale la pena riepilogare brevemente le vicende che hanno determinato il consistente ritardo accumulato nell’attivazione di tale opera, fondamentale per garantire la piena conformità alla direttiva europea sulle acque reflue (Direttiva 91/271/CEE) e assicurare adeguati livelli di qualità ambientale.
Il collettore esistente, realizzato dalla Provincia di Macerata tra il 1998 e il 2002, avrebbe dovuto essere trasferito in proprietà ai Comuni, per essere messo a disposizione dei soggetti gestori del servizio idrico integrato, individuati dall’AAto 3. Prima dell’allaccio finale dell’opera risultavano però, all’epoca, necessari alcuni interventi di adeguamento e potenziamento del depuratore, completati solo nel luglio 2006. Nell’estate 2007 l’esecuzione di una video-ispezione della fognatura, propedeutica alla messa in funzione della stessa, rivelava tuttavia consistenti difetti, tali da non consentire l’entrata in esercizio dell’opera e sulla base dei quali la Provincia decideva di promuovere, nei confronti dei soggetti coinvolti nella progettazione, direzione ed esecuzione dei lavori, un procedimento giudiziario di accertamento tecnico preventivo.
A prescindere dagli esiti delle vicende giudiziarie ancora in corso, in considerazione del comune interesse a porre in atto, quanto prima, tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria necessari a restituire al collettore piena funzionalità, nel gennaio 2011 Provincia di Macerata e AAto 3 hanno stipulato un apposito Accordo di Programma, con la finalità di attivare le procedure di progettazione e realizzazione degli interventi più opportuni per assicurare il ripristino e garantire la piena efficienza dell’opera, assegnandone l’onere, nell’ambito della generale pianificazione degli interventi inerenti al servizio idrico integrato, ai gestori competenti per territorio APM Spa (Comuni di Morrovalle e Montecosaro) e ATAC Civitanova Spa (Comune di Civitanova).
Nell’estate 2017 le citate Aziende APM (Lotto A) e ATAC Civitanova (Lotto B) hanno provveduto all’approvazione dei progetti esecutivi delle opere, contemplando – sulla base dei rilievi e degli accertamenti tecnici condotti ed in conformità con gli esiti della ulteriore perizia depositata dal CTU nominato dal Tribunale di Macerata, su richiesta della Provincia di Macerata – il rifacimento di un’ampia porzione del collettore suddivisa in tratti di lunghezza diversa.
Sono stati realizzati sia un nuovo tratto di condotta nel Comune di Montecosaro, per una lunghezza complessiva di 1.550 metri circa sia, per quanto riguarda il tratto più a valle, una stazione di sollevamento e i relativi collegamenti (al confine tra i Comuni di Montecosaro e Civitanova Marche, ndr) sia la posa in opera di una nuova condotta a gravità, per uno sviluppo complessivo di 2.200 metri circa, che attraversa terreni agricoli e la porzione Ovest della Zona Industriale A di Civitanova Marche, fino a congiungersi con l’ultimo tratto di collettore, esistente e già in esercizio.
Eccezion fatta per il ritardo determinato – in fase di aggiudicazione dell’appalto dei lavori del Lotto B – dal ricorso al TAR presentato da una delle Ditte concorrenti, per cui è stato necessario attendere la pronuncia del Consiglio di Stato in merito alla corretta interpretazione del Codice Appalti, il cronoprogramma dei lavori è stato sostanzialmente rispettato.
Le nuove tubazioni posate in opera, in sostituzione di quelle ammalorate, sono realizzate in PVC, con diametro esterno di 500 mm, di adeguate caratteristiche idrauliche e meccaniche. Nell’ambito del medesimo appalto di lavori (Lotto A) è stata contemplata, oltre al rifacimento del collettore esistente e alla realizzazione della stazione di sollevamento, anche la realizzazione di una nuova condotta fognaria a gravità in PVC, del diametro di 315 mm e della lunghezza di 600 m circa, che consente di recapitare al depuratore, convogliandoli nel collettore principale, anche i reflui provenienti dagli insediamenti abitativi e produttivi della Lottizzazione Ex SADAM di Montecosaro.
Rispetto agli importi di Progetto – 1.550.000 euro per il Lotto A e 1.150.000 euro per il Lotto B – alla base delle gare di appalto espletate, in ragione dei ribassi d’asta ottenuti in fase di aggiudicazione la spesa complessivamente sostenuta dalle aziende è pari a circa 2.000.000 euro (1.200.000 per il Lotto A e 800.000 per il Lotto B), di cui 860.000 euro circa coperti dal co-finanziamento garantito dalla riprogrammazione dei Fondi dell’APQ Stato-Regioni del 2004, 200.000 euro dal contributo messo a disposizione dalla Provincia di Macerata nell’ambito del richiamato Accordo di Programma, e il resto a carico della tariffa del servizio.
In base ai dati anagrafici e di consumo idropotabile attuali, la popolazione servita, i cui reflui sono oggi finalmente recapitati a depurazione, è stimata in circa 12.000 Abitanti Equivalenti e a regime, a seguito di ulteriori collegamenti fognari in corso di effettuazione e in considerazione delle previsioni di PRG per quanto riguarda i possibili sviluppi futuri, arriverà a complessivi 22.000 Abitanti Equivalenti, per una portata di acque reflue corrispondente a 5.300 mc/giorno.
"Non fu preterintenzionale, ma volontario l'omicidio di Azka Riaz" - a sostenerlo è l'accusa - . La 19enne pakistana morta a Trodica di Morrovalle, secondo il Pm, sarebbe stata investita da un'auto quando era già a terra perché picchiata dal padre la sera del 24 febbraio 2018.
Al processo, in corso a porte chiuse in Corte d'Assise a Macerata a carico del 47enne Muhammad Riaz, la Procura ha deciso a sorpresa di modificare l'imputazione in base alle testimonianze raccolte e soprattutto dopo aver ascoltato la madre di Azka che ha riferito alcune conversazione telefoniche avute con il marito mentre lei era in Pakistan. L'uomo accusava i figli di non rispettare la sua autorità e le 'confessò' che se fossero stati in Pakistan li avrebbe "già ammazzati".
Riaz, sostiene ora l'accusa, avrebbe picchiato la 19enne quella sera per provocarne la morte: stesa a terra sarebbe stata sicuramente investita da un'auto. L'imputato è accusato anche di violenze sessuali su Azka e di maltrattamenti anche nei confronti degli altri figli.
A causa del maltempo che ieri ha flagellato la nostra Regione, è stata annullata la prima serata del Fool Festival di Morrovalle, prevista per oggi, mercoledì 10 luglio.
Il palco del Festival avrebbe dovuto ospitare la finale del Fool Fest Soundcontest con le esibizioni di: I dischi di Anita, Marco Martellini & l’Espatrioo, Masstang, Overload, The Klinkers e Vie delle Indecisioniii, le cui esibizioni sono però state cancellate.
"Stiamo cercando di sistemare e asciugare il palco e rimettere tutto in piedi" - fanno sapere dallo staff del Fool. Rimangono, salvo imprevisti, confermatissime le altre serate. Si partirà giovedì 11 luglio con i Lettera 22, Postino e Municipal. Venerdì si ballerà con gli Eiffel 65, mitico gruppo dance degli anni ’90 introdotti da Il Mago. Sabato ad aprire la giornata dedicata al punk la band Farmacia Comunale seguiti da un’altra pietra miliare del genere, gli Shandon insieme a Eva Poles dei Prozac +. Il concerto più atteso però è quello di Marky Ramone insieme a Greg Hatson dei Bad Religion. Infine domenica spazio al cantautorato contemporaneo con I Lara, Rovere e Clavdio.
Sono 54 i ragazzi e le ragazze della provincia di Macerata premiati dall’Ufficio Scolastico Regionale per avere conseguito la lode agli Esami di Stato nell’anno scolastico 2018- 2019.
Durante la cerimonia, svoltasi il 6 luglio presso l’auditorium San Francesco di Morrovalle, i giovani studenti hanno ricevuto un attestato di merito che ha lo scopo di valorizzare le eccellenze e l’interesse per lo studio.
Il Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Morrovalle, Claudio Mengoni, nel suo intervento inaugurale si è detto orgoglioso che il proprio istituto abbia avuto l’onore di gestire questo evento di lodevole importanza e ha sottolineto quanto valido sia il valore formativo della scuola media maceratese, congratulandosi in particolare con questi studenti che ne rappresentano l’eccellenza ma anche con gli insegnati per la loro competenza e professionalità e con i genitori che hanno saputo trasmettere sani valori educativi ai propri figli.
L’assessore del Comune di Morrovalle Fabiana Scarpetta si è congratulata con tutti i ragazzi per questo grande obiettivo raggiunto testimone di grande impegno, di sacrificio, di voglia di far bene e di imparare, di amore per il sapere e per la scuola. Il consigliere Rosella Ruani in rappresentanza dell’Amministrazione Provinciale, anche lei, si è congratulata con i presenti ed ha manifestato la vicinanza dell’amministrazione alle nuove generazioni consapevole dell’immenso valore che questi studenti avranno per lo sviluppo della società futura, destinati ad esserne probabilmente una parte importante ed ai quali tutti auspichiamo altrettanti successi.
La dott.ssa Maria Teresa Baglione coordinatrice della manifestazione, nel ringraziare la scuola ed il Comune di Morrovalle per l’ospitalità, ha elogiato il lavoro della signora Loredana Leoni che ha avuto l’onere di organizzare per l’Ufficio Scolastico Provinciale tale evento ed ha successivamente letto una lettera della Dirigente dell’USP di Macerata, Dott.ssa Carla Sagretti, nella quale, elogiando e congratulandosi con questi giovani, ha chiesto loro di essere di esempio per tutti gli altri, per l’intelligenza, la sensibilità e l’impegno con cui hanno affrontato e, sicuramente affronteranno il nuovo percorso di studi e di vita.
Graditissimi ospiti della manifestazione sono stati il Dirigente scolastico Ermanno Bracalente dell’Istituto Comprensivo “G.Leopardi” ed il Vicesindaco Giulio Casciotti del Comune di Potenza Picena.
La cerimonia è dunque proseguita con la premiazione degli studenti accompagnati dai loro insegnanti, suddivisi in tre gruppi ed intervallati da alcune esibizioni degli stessi ragazzi che si sono cimentati in performance sonore e non solo. Hanno iniziato gli studenti di Morrovalle raccontando la storia del Convento di San Francesco sede del Miracolo Eucaristico. Altri ragazzi si sono esibiti al pianoforte , alla chitarra ed al violino ma anche in letture di testi e di poesie; qualcuno ha presentato dei lavori altamente tecnologici: un braccio meccanico azionato da pompe idrauliche ed un plastico con segnaletica attivata da circuiti in serie ed in parallelo per apprendere la geografia.
Al termine della cerimonia c’è stato spazio anche per un momento conviviale ed è stata la volta delle mamme che si sono esibite portando torte salate e dolci preparati per l’occasione.
Durante la conferenza stampa di presentazione delle nuove strumentazioni e dei nuovi percorsi messi in atto dall’Ospedale di Macerata, il Direttore dell’Area Vasta 3 Alessandro Maccioni ha voluto dedicare un momento particolare all’infermiere di Civitanova Marche Mauro Orsili che, lo scorso 30 giugno, presso la Piscina Sea.Son di Trodica di Morrovalle, ha praticato la manovra di rianimazione cardio-polmonare al bambino di quattro anni che ha rischiato di annegare.
“Sono onorato di questa convocazione e ringrazio tutti i presenti per l’accoglienza – le parole di un emozionato Orsili al quale non sono stati lesinati applausi da parte dei presenti -. Preferisco mantenere un profilo basso su questa vicenda. Credo di aver fatto il mio dovere trovandomi nel posto giusto al momento giusto, questo anche grazie all’Asur che mi ha permesso di essere in grado di operare in ogni situazione.” Orsili infatti si trovava presso la piscina di Trodica di Morrovalle con la figlia di otto anni quando la bambina ha lanciato l’allarma al papà. “Il piccolo di quattro anni aveva la testa sott’acqua e non tornava su. L’abbiamo subito tirato fuori dalla piscina e ho praticato la manovra di rianimazione cardio-polmonare. Non c’è stata risposta per 12 minuti, la gente era pietrificata. Poi fortunatamente il bambino ha iniziato a buttare fuori l’acqua e si è ripreso senza riportare danni cerebrali.”
“Mi piacerebbe che questa mia ‘esperienza’ serva da lezione – ha concluso Orsili -. È importante che chiunque sia in grado di eseguire queste manovre e, magari, salvare la vita di qualcuno.”
La Provincia di Macerata realizzerà da lunedì 8 luglio il rifacimento dei manti stradali lungo la s.p. 86 Morrovalle – Morrovalle Scalo.
Si prevede che i lavori, che riguardano circa due chilometri di strada, saranno compiuti in una settimana. La scelta dei tratti da rifare è stata effettuata privilegiando i centri, per dare una migliore vivibilità alla popolazione residente, e nello specifico sono quelli nell’abitato di Morrovalle compreso Borgo Pintura, di Morrovalle Scalo e di fronte all'incrocio con la strada comunale Lauretana.
L’importo del progetto ammonta a 300.000 euro e i lavori sono stati assegnati a una impresa della provincia di Macerata - Mac Strade sas di Loro Piceno -.
Per evitare aumenti di quota sono stati previsti interventi di fresatura del piano viabile attuale. Il traffico per la durata dei lavori sarà regolamentato da movieri e verrà momentaneamente disattivato il semaforo posto a Morrovalle Scalo in corrispondenza dell'incrocio con la strada comunale Folgaretti.
Colpo in mediana per il Valdichienti Ponte. La società comunica l’accordo con il centrocampista recanatese Nicola Moretti. Classe 1987, Moretti nella sua carriera ha vestito maglie di grande prestigio e blasone. Tanti anni con la Recanatese tra Eccellenza e serie D, tanta serie D a Matelica e anche una stagione tra i professionisti con la maglia dell’Ancona. Nell’ultima annata Moretti ha giocato con la maglia del Camerano in Eccellenza, stessa categoria che ritroverà con il Valdichienti.
“È sicuramente un giocatore importante – dice il dirigente Marco Pazzarelli, artefice dell’operazione – Nicola è un centrocampista importante e siamo convinti di aver fatto un bel colpo con il suo innesto. Nei prossimi giorni ufficializzeremo altri colpi in entrata”.
Nel pomeriggio di ieri, giovedì 4 luglio, è stata segnalata tra Montecosaro e Morrovalle la presenza di una Golf di colore nero con a bordo due persone che ha tentato in molteplici occasioni la truffa dello specchietto. La tecnica è sempre la stessa: fingere che la propria auto si fosse toccata con quella della vittima, spesso condotta da una donna. Tra i molteplici tentativi, uno è andato a buon fine nel territorio comunale di Morrovalle. Sono in corso le indagini dei carabinieri per identificare gli autori della truffa.
Momenti di apprensione nel pomeriggio di oggi, quando erano le 16:00, nell'appena inaugurata piscina Sea.Son, a Trodica di Morrovalle.
Un bambino di quattro anni, mentre si trovava nella struttura acquatica e stava giocando con un altro bambino, per cause in corso di accertamento, ha rischiato di annegare. Il minore era infatti finito con la testa sott'acqua perdendo conoscenza.
Immediati sono scattati i soccorsi e il bambino è stato tirato fuori dalla piscina. Provvidenziale l'intervento di un cliente della struttura, l'infermiere Mauro Orsili, che è riuscito a rianimare il piccolo che, non appena ha ripreso conoscenza, ha vomitato l'acqua che aveva ingerito.
I sanitari del 118, giunti sul posto, hanno poi prestato le prime del caso al minore per poi decidere di allertare l'eliambulanza dall'Ospedale Torrette di Ancona.
Icaro è atterrato nel campetto adiacente alla struttura di Morrovalle. I soccorritori del 118 hanno deciso di trasferire il bambino in ambulanza all'Ospedale Salesi di Ancona.
Il primo tassello del nuovo Trodica 2019/2020 è l’allenatore.
In attesa, infatti, dal primo luglio, dell’ufficializzazione dei movimenti di mercato in entrata e in uscita, la società del presidente Roberto Garbuglia affida ufficialmente la guida tecnica al mister Luca Fermanelli. Neo vincitore del girone B di Prima Categoria con la Vigor Castelfidardo, Fermanelli ha già guidato il club trodicense nel triennio 2001-2004: per lui, dunque, si tratta di un gradito ritorno.
Nel suo curriculum anche esperienze con Villa Musone, Montemilone Pollenza, Casette Verdini, Chiesanuova e Matelica. In Eccellenza, Promozione e Prima Categoria le stagioni più significative. Entusiasta il nuovo allenatore biancoceleste. “Sono molto contento di tornare a Trodica – esordisce Luca Fermanelli – appena ho ricevuto la chiamata sono stato felice e so di arrivare in una piazza importante che ha molte aspettative. L’idea, ovviamente, è quella di far bene e costruire una squadra che possa disputare il campionato nei migliori dei modi. La società mi ha chiesto, in primis, di puntare sui giocatori del posto e successivamente, se necessario, integrare con altri profili tecnici. Vengo da un campionato vinto, c’è grande entusiasmo e voglia di iniziare questa nuova e affascinante avventura al Trodica”.
L'incidente si è verificato nel pomeriggio di oggi, quando erano le 17: 30, lungo la provinciale 485 che collega Santa Maria Apparente a Montecosaro.
Per cause in corso di accertamento, un furgone, guidato da un anziano di Morrovalle, ha tamponato una biciletta. L'uomo in sella alla bici, un pakistano di 36 anni, è caduto rovinosamente a terra.
Sul posto sono giunti prontamente i sanitari del 118, i quali hanno trasportato il ferito in codice giallo all'ospedale di Civitanova.
I rilievi del caso spetteranno ai carabinieri.
L'incidente si è verificato poco prima delle 19 sulla Provinciale 485, all'altezza di un gommista, quando una Alfa Romeo 147 proveniente dal paese, era intenta a svoltare a sinistra. Sempre dalla stessa direzione, arrivava lo scooter, che per motivi in corso di accertamento ha urtato violentemente l'auto ferma in mezzo alla strada.
Tutti del luogo i protagonisti. Illeso il conducente dell'auto, mentre la coppia in sella allo scooter ha avuto bisogno delle cure dei sanitari, giunti tempestivamente sul posto.
Violento frontale tra una Opel di colore bianco e uno Skoda di colore nero intorno alle ore 12:15 della mattinata odierna lungo la Provinciale 6 in via Goldoni, a Trodica di Morrovalle. Ancora da chiarire la dinamica esatta dell'incidente, che ha provocato quattro feriti trasferiti in ospedale per accertamenti, tra cui anche una bambina. Sul posto sono intervenute due ambulanze e un'auto medica, oltre ai Vigili del Fuoco e al personale della Polizia stradale che sta regolando il traffico stradale a seguito del sinistro.
Foto di Giammario Scodanibbio
(SERVIZIO IN AGGIORNAMENTO)
Prima della sentenza del Tar, i sindaci previdenti e lungimiranti, che ogni anno riservano risorse per stipulare Polizze Assicurative a tutela del Patrimonio immobiliare Pubblico, si ritrovavano penalizzati rispetto a quelli che non avevano assicurato niente.
"Grande soddisfazione per la Sentenza del TAR LAZIO sulla destinazione dei ristori assicurativi riscossi da una quarantina di Comuni Marchigiani" - commenta l’allora Presidente della Commissione ANCI Terremoto Franco Capponi da poco rieletto Sindaco di Treia (seppur sospeso a causa dell’applicazione della Legge Severino) promotore allora del ricorso insieme a molti altri Sindaci.
"Molti Sindaci virtuosi tra i quali Treia, Apiro, Camerino, Cingoli, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra, Gualdo, Macerata, Mogliano, Monte San Giusto, Morrovalle, Pioraco, Pollenza, Sarnano, Serrapetrona, Serravalle del Chienti, Valfornace ed altri Ascolani e Fermani che avevano asscicurato i loro beni contro il danno da sisma, si sentirono allora beffati dall’ordinanza del Commissario per la Ricostruzione De Micheli (ORDINANZA N. 43 del 15 Dicembre 2017), in special modo da una norma contenuta all’Art. 5 ora completamente cassata, che prevedeva la decurtazione del finanziamento delle Opere Pubbliche finanziate dalla legge sulla ricostruzione delle somma percepite dai Comuni come ristoro dei danni subiti dal Sisma al proprio patrimonio pubblico - prosegue Capponi -. In pratica circa 60/70 milioni di Euro che venivano confiscati ai comuni senza tener conto che avevano sostenuto anche il costo delle polizze assicurative. A niente inoltre erano serviti gli incontri e le proposte di modifica avanzate dalla Commissione ANCI terremoto al Commissario della ricostruzione. Praticamente, i sindaci contestavano che le amministrazioni venivano beffate in quanto i primi cittadini previdenti e lungimiranti, che ogni anno riservano risorse per tutelare il patrimonio pubblico, si ritrovavano penalizzati rispetto a quelli che non avevano assicurato niente."
"Beffati, ma solo per due anni, perché ora è arrivata la giustizia - ha proseguito Capponi -. Il Tar del Lazio ha dato ragione a questi Sindaci, dichiarando nulla l'ordinanza del dicembre 2017 del Commissario del Governo per la ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 24 agosto 2016 nella parte in cui stabiliva che, in relazione agli interventi previsti ed ammessi a contributi pubblici, l'entità del contributo stesso fosse da considerarsi al netto dell'indennizzo assicurativo o di altri contributi pubblici percepiti per le stesse finalità. Certo, sarebbe stato meglio non dover ricorrere, perdendo così tempo e risorse, ma alla fine la vittoria è totale, visto che il Tar ha pure stabilito che le spese processuali spettano al Governo. Una sentenza molto articolata, di oltre 20 pagine che fa scuola e chiude una querelle in cui tornano a sorridere i sindaci più previdenti come ad esempio Treia, Sarnano, Amandola, Fermo, Servigliano, ed altri. Importante inoltre perché stabilisce un altro principio e cioè la necessità di una collaborazione stretta e concorde tra Commissario, regione ed Enti locali soprattutto quando trattasi di ricostruzione pubblica."
"La famosa INTESA sulle Ordinanze e sulle principali decisioni dei Commissari, ora azzoppata dal governo, doveva essere estesa anche alla rappresentanza dei COMUNI (ANCI) e non ridimensionata con l’esclusione, invece, addirittura delle REGIONI" ha concluso Capponi.
Nella mattinata di ieri, a Morrovalle, in località Trodica, i Carabinieri della locale Stazione, su segnalazione di un cittadino, hanno rintracciato un minore di otto anni, in sella a una bicicletta, che stava piangendo. Il ragazzino, di origine ucraina, non riusciva a comprendere l'italiano. I militari si sono subito adoperati per reperire un interprete e, con il suo ausilio, sono riusciti ad avere informazioni dal minore: il ragazzino era in vacanza in Italia dai nonni e, mentre stava facendo un giro un bici, ha smarrito la strada di casa.
I Carabinieri, sulla base delle poche informazioni fornite dal bambino, sono riusciti a rintracciare l'abitazione dei nonni, non molto distante dal luogo in cui lo stesso si era perso, e hanno riaffidato il minore ai suoi parenti.
Si è tenuto giovedì 20 giugno il “Twins Summer Drink”, il cocktail al Pitti Bimbo dedicato al lancio della nuova linea di abbigliamento junior Le Gemelline by Feleppa. La linea è disegnata dalle stiliste sorelle gemelle Francesca e Veronica Feleppa, fondatrici dell’omonimo brand di abbigliamento donna.
L’evento si è tenuto presso lo stand Le Gemelline by Feleppa (Padiglione Centrale, Piano Terra, A3-B5) e ha visto come special guest Ilaria Di Vaio. Le stiliste Francesca e Veronica hanno presentato ai tanti buyer italiani ed internazionali intervenuti la nuova collezione Spring Summer 2020: una linea che si ispira alla donna Feleppa e ne coglie gli aspetti contemporanei, a tratti romantici e delicati, a tratti vivaci e fuori dai canoni, per interpretarli con quella fantasia e gioiosità tipiche dell’universo junior. Una collezione ampia e ricercata che fa del Made in Italy un punto di forza, dove creatività, qualità e manifattura italiana si integrano per dar vita a piccoli capolavori di stile.
Le Gemelline by Feleppa nasce con brand extension del brand emergente di abbigliamento donna Feleppa, disegnato dalle stiliste marchigiane Francesca e Veronica Feleppa.
Il brand è protagonista di una notevole crescita che negli ultimi anni l’ha portato ad essere presente in oltre 500 negozi, tra Italia ed estero, ed è oggi una realtà importante del fashion made in Italy, indossato da importanti celebrity e attivissimo sui social network (le stiliste hanno una fan base di oltre 130.000 follower tra Instagram e Facebook).
A guidare l’azienda, oltre alle stiliste Francesca e Veronica, anche la sorella Federica, che si occupa del commerciale e del marketing, per un brand all’insegna della donna.
Riparte l'attività della piscina del Parco Pegaso, a Trodica di Morrovalle, e lo fa in grande stile con la nuova gestione targata Rossi-Montemarani. L'apertura è fissata per oggi pomeriggio (giovedì 20) mentre la grande festa per l'inaugurazione si terrà sabato sera.
Abbiamo incontrato Omar Rossi durante gli ultimi frenetici preparativi, ed è molto contento del lavoro fatto. "Sta andando tutto alla grande - ci confida soddisfatto -, la piscina è bellissima, c'è la possibilità di fare qualsiasi tipo di evento, ed ho già compleanni e feste di lauree in programma nonostante debba ancora aprire".
Venticinque anni da compiere ad ottobre, il giovane gestore del Sea.Son Drink & Pool vanta già una grande esperienza nel settore, iniziata all'età di sedici anni, quando ancora studente ha iniziato a lavorare come cameriere e da li non si è più fermato, specializzandosi nel settore bar negli ultimi anni, lavorando in molti locali, anche importanti, e frequentando corsi e collezionando diplomi e attestati. L'ultimo in ordine di tempo è quello di sommelier che sta seguendo attualmente.
L'attività della piscina, aperta al pubblico dalle 9 alle 19, vedrà al mattino la presenza di colonie e campi estivi, con bambini e ragazzi dai 4 ai 15 anni. Nel pomeriggio, con orari ancora da definire, sarà la volta dei corsi di acquagym per arrivare alle 19, quando, chiusa la piscina, il Sea.Son cambierà veste e proporrà un ricco aperitivo a bordo vasca, immersi nello splendido scenario del parco circostante. A completare l'offerta del locale, ci saranno cene a tema ma soprattutto feste e serate musicali, organizzate con la direzione artistica dei ragazzi del Fat Fat Fat Festival.
I programmi sono ambiziosi ma Omar, al quale facciamo un grosso in bocca al lupo per questa avventura, ha la stoffa e la grinta necessarie per realizzarli.
A Morrovalle con il progetto Open Space è partito il nuovo spazio di azione culturale e sociale costruito e animato interamente da giovani. Saranno proprio loro, ragazze e ragazzi dai 15 ai 23 anni, a proporre nuove politiche giovanili per il territorio di Morrovalle.
Giovedì 20 giugno, alle ore 21 nei locali della Biblioteca comunale, si terrà il secondo incontro ufficiale di Open Space, dopo il primo appuntamento di venerdì scorso che ha visto la partecipazione attiva di oltre 20 giovani, coinvolti grazie alla collaborazione delle associazioni di Morrovalle che li hanno segnalati per la particolare sensibilità.
Open Space è un progetto che nasce grazie al lavoro compiuto all’interno del Patto Educativo Territoriale Città di Morrovalle, in particolare dal Laboratorio Sociale che si è costituito nella terza annualità attraverso l’adesione spontanea di educatori e cittadini sensibili alle tematiche sociali.
All’interno del Laboratorio sociale è emerso quanto fosse essenziale affidare ai ragazzi stessi il mandato di progettare azioni capaci di fare prevenzione delle dipendenze, promozione dei diritti e
dell’espressività giovanile. Questa dunque l’innovazione introdotta dal progetto Open Space che si articolerà tramite incontri periodici e appuntamenti formativi.
Nell’appuntamento di apertura l’Assessore alle Politiche sociali Fabiana Scarpetta, Paolo Nanni nel ruolo di coordinatore e alcuni membri del tavolo tecnico del Patto Educativo Territoriale, hanno avviato il percorso illustrando ai ragazzi gli obiettivi, la possibilità di partire subito a proporre nuove azioni e la necessità di formarsi per progettare in modo adeguato.
In questo senso è da sottolineare come i ragazzi partecipanti a Open Space stiano prendendo l’impegno di approfondire i temi sociali, le metodologie di intervento, per realizzare poi un’azione efficace tra i loro coetanei. Una vera e propria presa di responsabilità per essere cittadini attivi e costruire con i propri pari una nuova identità collettiva, che metta al centro la relazione e l’inclusione.
È l’ultimo giorno di scuola, si tirano le somme di un intero anno scolastico e, nel plesso della scuola primaria Via Giotto di Morrovalle, viene organizzato un evento a conclusione del progetto “Artisticamente”, con l’inaugurazione di un grande quadro realizzato da tutti i bambini, che ora arreda l’ingresso della scuola.
Dopo un’introduzione canora da parte degli alunni delle classi V che hanno cantato in modo esemplare “Come un pittore” dei Modà, il Dirigente Scolastico, Claudio Mengoni, ha raccontato l’iter che ha portato alla realizzazione del quadro. Dalla collaborazione con l’artista Stefano Calisti, le maestre Ada Montemarani e Norma Carassai hanno visto l’opportunità di coinvolgere tutti i bambini alla realizzazione di un’ importante opera pittorica. Durante tutto l’anno scolastico i bambini di tutte le classi hanno dato il loro contributo pitturando e sporcandosi di colore. Bellissima la collaborazione con i professori e gli alunni della scuola media che hanno fatto da tutor ai loro compagni più piccoli.
È intervenuto quindi il Signor Caproli sottolineando che tutti i colori forniti sono tinte ecologiche ad acqua ed ha anche detto di essere stato immediatamente colpito dal progetto, in particolare dal bozzetto iniziale pieno di colori vivaci. Ha raccontato che quando i genitori vanno a scegliere presso la sua ditta il colore per dipingere la stanza dei propri figli, questi ultimi scelgono sempre colori vivaci, mentre i genitori optano per colori più tenui. I bambini amano i colori intensi, forti come quelli che lui ha visto nel bozzetto proposto dalle insegnanti.
L’artista Stefano Calisti è intervenuto raccontando della bella esperienza fatta in questa scuola, mostrandosi pienamente soddisfatto quando le maestre gli hanno chiesto di poter realizzare un quadro che avesse come protagonista l’albero della felicità, una sua caratteristica pittorica di notevole successo. L’albero come espressione di crescita e di vita, i colori vivaci delle foglie, espressione di allegria e felicità, bene si prestano a rappresentare il mondo dei bambini pieno di spensieratezza, gioia di vivere e tanta speranza nel futuro. Il preside ha poi affermato che il quadro sarà di buon auspicio per la realizzazione del nuovo polo didattico. Il Vice Sindaco Andrea Staffolani ha sottolineato che, dopo tanto impegno, l’inizio dei lavori per la realizzazione della nuova scuola, dovrebbe concretizzarsi entro il presente anno, prevedendo una sua ultimazione entro il 2021. Una scuola moderna e sicura con tanti spazi a disposizione degli alunni per dare libero sfogo a creatività e progetti come quello che stiamo celebrando. La cerimonia si è quindi conclusa con la visione dell’opera: due genitori hanno tolto il telo che copriva il quadro. Grande meraviglia e compiacimento dei tanti presenti alla cerimonia che hanno espresso la loro ammirazione con un .. grande applauso. Sbalordito e visibilmente commosso l’artista Stefano Calisti.
A fianco del quadro in una nota illustrativa dell’opera si legge : ”Nato dalla collaborazione con l’artista maceratese Stefano Calisti, il quadro ha come protagonisti i bambini ritratti nel loro mondo, tra giochi e letture spensierate. In primo piano l’albero della felicità, con la sua chioma festosa, trasporta nel meraviglioso mondo della Natura ed abbraccia le emozioni della vita. Sullo sfondo il paese di Morrovalle offre una suggestiva cornice al mondo magico dei bambini. I colori vivaci e la rotondità delle forme sottolineano la piacevolezza del momento”.