Precipita dalla finestra della sua abitazione da un’altezza di 10 metri: muore una donna di 38 anni. Il dramma si è consumato, nella mattinata di oggi intorno alle 7:30, a Morrovalle in via Raffaello Sanzio.
Una volta scattato l'allarme, sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e della Croce Verde. Il medico, tuttavia, non ha potuto far altro che constatare il decesso della donna.
Spetta ai Carabinieri della Compagnia di Morrovalle e Civitanova ricostruire l’esatta dinamica di quanto avvenuto: da stabilire se si sia trattato di un gesto volontario o di un tragico incidente.
(In aggiornamento)
Nel tardo pomeriggio di ieri, i sindaci di Civitanova Marche, Montecosaro, Morrovalle, Corridonia, Monte San Giusto, Montegranaro, Sant’Elpidio a Mare e Porto Sant’Elpidio hanno siglato nella Sala Giunta del comune di Civitanova, ente capofila, un Protocollo di Intesa per la condivisione di una proposta per la tutela e la promozione delle aree del basso bacino del Chienti, con l’obiettivo di mettere in sinergia le risorse finanziarie, umane e logistiche a disposizione degli Enti.
Dopo l’approvazione dell’esecutivo di Palazzo Sforza lo scorso anno, con la contestuale approvazione dello studio di fattibilità predisposto dall’architetto Bruno Valeriani, l’iter amministrativo si è perfezionato ieri con la firma dell’accordo tra i comuni coinvolti e passa ora al tavolo regionale per la richiesta dei fondi necessari all’avvio del Programma di Sviluppo.
L’incontro tra gli amministratori locali si è svolto ieri alla presenza dell’assessore regionale Guido Castelli, che ha rimarcato il ruolo della Regione Marche nel coordinare le iniziative finalizzate alla valorizzazione del patrimonio storico-culturale e paesaggistico delle comunità locali e l’interesse a promuovere l’assetto del territorio con specifiche azioni di sviluppo nel rispetto delle singole peculiarità. Nel piano dell’architetto Valeriani rientrano un insieme coerente di progetti che comprendano soggetti pubblici e privati sulla base delle manifestazioni di interesse che verranno prodotte.
Lo studio mira alla riqualificazione del sistema vallivo, anche grazie alla previsione di un intervento di mobilità sostenibile relativa ai territori prospicienti l’asta fluviale del Chienti, per il tratto che collega Civitanova Marche a Corridonia, sia per la parte della Provincia di Fermo che per quella relativa alla Provincia di Macerata. Il percorso si sviluppa prevalentemente su area demaniale, nelle vicinanze del fiume Chienti. L’intervento consentirebbe di passare dall’attuale sentiero di collegamento ad una vera pista ciclopedonale con forte impatto turistico/ambientale, aumentando la mobilità sostenibile nelle aree urbane, riducendo quindi le emissioni di carbonio e, contemporaneamente, incentivando il turismo.
“Meno di un anno fa – ha spiegato il sindaco Fabrizio Ciarapica – con i colleghi avevamo approvato lo schema del Protocollo. Questa strategia condivisa ed integrata di sviluppo locale è stata molto apprezzata dalla Regione Marche. Il percorso prevede oltre ad una pista ciclopedonale che si snoda lungo 40 chilometri, infrastrutture e servizi, parliamo di un’opera da 11 milioni di euro.
Ringrazio l’assessore Castelli per la sua presenza ieri, a testimonianza dell’attenzione della Regione a questa importante pianificazione ambientale e culturale del territorio, estremamente valida anche perché ricuce i Comuni con il cratere: da Corridonia, infatti, parte una ramificazione delle ciclabili verso l’interno. L’assessore Castelli si è impegnato a verificare i fondi Por-Fesr ed ha espresso la volontà di sostenere il progetto, già illustrato nel corso di diversi incontri istituzionali a partire dalla primavera 2021.
Siamo consapevoli che si tratta di un piano ambizioso e di non facile realizzazione, ma noi amministratori siamo uniti e convinti che ci sia bisogno di idee di grande respiro per la valorizzazione dei nostri preziosi beni pubblici e ci auguriamo di intercettare fondi per dare seguito a questo bel progetto di fruizione degli ambiti fluviali del Chienti, che punta sulla conservazione della biodiversità, sulla valorizzazione delle risorse naturali, del paesaggio agrario e dell’edilizia rurale e dei percorsi culturali e delle abbazie”.
Di primario interesse anche la realizzazione di aree attrezzate, circuiti di trekking, nordic walking e mtb, rete percorsi ciclopedonali, raccordi protetti tra l’asta fluviale ed i centri urbani e raccordi protetti tra l’asta fluviale le stazioni ferroviarie esistenti. Inserite, inoltre, la riqualificazione delle aree di sosta esistenti quali elementi scambiatori e la valorizzazione e l’incentivazione del sistema ricettivo ricavato nel patrimonio edilizio esistente in prossimità delle aree attigue all’asta fluviale.
Tutto pronto per il premio 'Renato Cesarini', il riconoscimento cha da quest'anno andrà, oltre che al calciatore di Serie A autore del gol all'ultimo minuto di tutto il campionato 2021-2022, anche al calciatore di Serie B.
L'appuntamento è per il 24 maggio prossimo a Morrovalle (Macerata), alla presenza di numerosi ospiti. Tra i premiati tanti nomi del mondo del calcio e dello sport: tra questi i presidenti della Lega Serie B, Mauro Balata, e della Lazio Claudio Lotito, insieme a Marco Tardelli, Ariedo Braida, Evaristo Beccalossi, il dg della Lube Volley Civitanova, Beppe Cormio, e il capitano del team, Osmany Juantorena.
La serata prevede presso l'Auditorium San Francesco di Morrovalle un talk-show condotto da Marco Lollobrigida e Simona Rolandi (Rai), quindi una cena di gala durante la quale i vincitori riceveranno il premio. La giuria, presieduta dal Rettore Unicam, Claudio Pettinari, è composta tra gli altri dai giornalisti Guido Vaciago, Piercarlo Presutti , Sandro Sabatini, Luca Marchetti, Massimiliano Nebuloni, Daniele Bartocci.
Saranno assegnati riconoscimenti anche alle società Modena, Sudtirol e Bari, promosse in serie B, alle trasmissioni "La Domenica Sportiva" e "Tiki Taka" e al giornalista Luigi Garlando.
(fonte Ansa)
In occasione della manifestazione nazionale delle "Giornate delle Chiese Aperte", domenica 8 maggio, la sezione di San Severino Marche dell’Archeoclub d’Italia organizza visite guidate alla chiesa di Santa Maria delle Vaccarecce, in località Gaglianvecchio.
Si tratta di una chiesa rurale poco conosciuta che custodisce un affresco del XVI secolo, opera di Bernardino di Mariotto. Fu costruita intorno ad un'edicola sacra, frequentata da persone che vi pascolavano le 'vacche': da qui la sua curiosa denominazione. Accanto al piccolo luogo di culto si trova anche un cimitero rurale che invita al silenzio e alla riflessione.
L’orario delle visite, nel pomeriggio, sarà dalle 16 alle 18:30. Per raggiungere la chiesa di Santa Maria delle Veccarecce si partirà da piazza del Popolo, davanti al teatro Feronia, con ritrovo alla 15:30. Ovviamente ognuno potrà raggiungere la chiesina quando vorrà per proprio conto. Quella di domenica sarà una delle prime uscite della rinnovata sezione settempedana dell’Archeoclub d’Italia presieduta da Roberto Ranciaro.
Ma anche la sede di Morrovalle aderisce a “Chiese Aperte”, lo farà con l’apertura straordinaria della chiesa di Sant’Agostino, in piazza Vittorio Emanuele. La chiesa attuale è stata costruita a partire dal 1723 e sorge nello stesso luogo di quella originale, della quale, purtroppo non si hanno né notizie né descrizioni.
L’abside ospita il coro ligneo e, a destra dell’altare maggiore, è collocata una splendida “Contemplazione” del XIV secolo, attribuita al pittore veronese Claudio Ridolfi. L’opera raffigura Santa Margherita d’Antiochia in estasi con lo sguardo rapito da una visione celeste. Sull’altro lato della navata si trova un prezioso crocifisso del XVI secolo scampato all’incendio che distrusse la chiesa di San Francesco nel 1560.
L’Archeoclub accompagnerà i visitatori in tour guidati all’interno della struttura per tutta la giornata, dalle 10 alle 17. Alle 17 la dottoressa Federica Franceschetti terrà un intervento con al centro proprio la storia della chiesa di Sant’Agostino. La partecipazione è gratuita.
Iva evasa per 300 mila euro: nei guai un imprenditore, maxi sequestro di beni. I finanzieri della Compagnia Civitanova Marche, in attuazione dell’intesa sottoscritta con le locali Procura della Repubblica e Agenzia delle Entrate, hanno sequestrato depositi bancari e un’autovettura nei confronti del titolare di un’attività commerciale operante nel settore tessile.
Su disposizione del Giudice per le indagini Preliminari di Macerata, le Fiamme Gialle civitanovesi hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca, anche nella forma per equivalente, dell’importo di oltre 300.000 euro, pari alla somma non versata all’Erario dal titolare di una ditta individuale attiva nel settore tessile, operante nel Comune di Morrovalle, segnalato per il reato di omesso versamento dell'Iva.
L’attività cautelare delle Fiamme Gialle è stata esperita in attuazione all’accordo di collaborazione sottoscritto a marzo del 2015 tra la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, la Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Macerata e il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Macerata, finalizzato a rafforzare, a tutto campo, la collaborazione istituzionale per contrastare le forme più gravi di evasione fiscale punite dalla legge come reato e a favorire l’aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati, attraverso l’istituto del sequestro per equivalente e successiva confisca dei beni di valore corrispondente alle imposte evase.
Nel caso in questione, a seguito di un accertamento fiscale eseguito dall’Agenzia delle Entrate di Macerata a carico di una ditta individuale operante nel settore tessile, è stata segnalata la posizione del responsabile all’Autorità Giudiziaria Maceratese, atteso il rilevato omesso versamento di Iva per l’importo di oltre 300.000 euro, superiore alla soglia di punibilità prevista dalla legge.
Instaurato il procedimento penale e assunta la direzione delle indagini, la Procura della Repubblica di Macerata, condividendo appieno l’ipotesi delittuosa delineata, ha proposto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari del locale Tribunale l’emissione di un decreto di sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, anche in forma equivalente, dell’imposta evasa, volto a preservare il credito erariale.
Sono stati così delegati alla Compagnia di Civitanova Marche tutti gli ulteriori accertamenti indispensabili per una ricostruzione della capacità patrimoniale e finanziaria del soggetto indagato e al termine degli stessi è stato possibile sottoporre a sequestro, nei suoi confronti, disponibilità liquide individuate su conto corrente bancari pari a oltre 120.000 euro e un’autovettura.
Una pacifica invasione colorata ieri mattina negli uffici del Comune. Una delegazione dei bambini delle classi terze (5-6 anni di età) della scuola dell’infanzia Piazza Giovanni XXIII, infatti, ha fatto visita al sindaco Andrea Staffolani. L’incontro fa parte del progetto che l’istituto comprensivo Via Piave sta portando avanti con le scuole dell’infanzia cittadine che si concentra sullo studio della Costituzione e la promozione dell’educazione civica. In tal senso, nelle scorse settimane, il sindaco aveva prima incontrato i bambini recandosi in prima persona alla scuola dell’infanzia Piazza Giovanni XXIII e poi ricevendo nel suo ufficio i piccoli del plesso Via Isonzo.
Ieri mattina il primo cittadino ha condotto i bambini, accompagnati dalla maestra Antonella Latini, a visitare gli uffici del palazzo municipale, mostrando loro l’attività quotidiana che si svolge in Comune. I piccoli alunni, attenti e concentrati, hanno a loro volta “premiato” Staffolani con una preziosissima pergamena: quella che lo incorona “Miglior sindaco”, con la firma di tutti i bambini partecipanti all’iniziativa.
«Il sindaco ci aveva invitato a venire in Comune nella sua precedente visita da noi e così abbiamo colto la palla al balzo – spiega la maestra Latini – i bambini sono rimasti molto colpiti da tutto, soprattutto dalle bandiere, dal gonfalone e dalla poltrona del sindaco. Il progetto sulla Costituzione va avanti da inizio anno, partendo dai concetti legati al territorio e al rispetto delle regole e della natura per poi passare allo studio dei diritti, la Giornata della Memoria e altre iniziative analoghe».
Una serata 'sold out' quella che si è registrata ieri nella splendida cornice dell’auditorium Borgo Marconi di Morrovalle, che ha visto come protagonista il noto giornalista di Sky Sport, Peppe Di Stefano, autore del libro “Milanello: la casa del Diavolo” (Cairo Editore). Un evento tutto esaurito che ha messo insieme varie tifoserie - non solo quella rossonera – amanti dello sport e addetti ai lavori.
Dopo una prima introduzione del padrone di casa Alver Torresi, Di Stefano ha dialogato con l’altra organizzatrice della serata, Marta Bitti, e Stefano Ravaglia, giornalista ravennate tifoso del Milan. Si sono susseguiti aneddoti e retroscena vissuti tra le mura di Milanello ed estrapolati dalle pagine del libro: dal rapporto del presidente Silvio Berlusconi con gli organi di stampa ai racconti legati a personalità di spicco dello spogliatoio rossonero come Rino Gattuso, George Weah, Sebastiano Rossi, Christian Abbiati e Clarence Seedorf, fino ad arrivare ai giorni nostri con un Milan capolista di Serie A e padrone del suo destino.
Non sono mancati anche i contributi audiovisivi di personaggi di spicco del panorama calcistico, come Carlo Pellegatti, Maurizio Ganz, Daniele Daino, Filippo Galli e Alberto Zaccheroni, che hanno rispettivamente raccontato storie e curiosità vissuti in prima persona nella loro carriera da calciatori, allenatori e cronisti vicini al mondo Milan. A portare la loro testimonianza in presenza anche Roberto Lattanzi, uno dei tecnici più longevi del panorama calcistico marchigiano, nonché ex difensore rossonero, Giulia Leonardi, avvocatessa esperta di diritto sportivo ed influencer molto attiva sui social, e Silvio Pagliari, osservatore, dirigente e agente di calciatori che ha approfondito la tematica del rapporto tra giornalisti e procuratori riportando aneddoti che coinvolgevano lo stesso Peppe Di Stefano alle porte di Milanello.
Soddisfazione ed entusiasmo anche per il sindaco di Morrovalle, Andrea Staffolani, che, dopo la presentazione del “Grand Hotel Calciomercato” di Gianluca di Marzio dello scorso 7 febbraio, ha visto nuovamente la sua Morrovalle trasformarsi nella capitale del calcio nazionale.
«Una serata meravigliosa - ha commentato a fine serata Peppe Di Stefano - Grazie ai tantissimi marchigiani arrivati a Morrovalle da tutta la regione. Mi avete riservato un’accoglienza inaspettata e dolcissima. Posti unici, gente sorridente, intraprendente e coraggiosa. Il mare, l’aria buona, le colline, tanto verde e borghi incantevoli. Sono state 16 ore intense, senza respiro, ma indimenticabili».
Il sindaco Andrea Staffolani ha ricevuto venerdì mattina, nel suo ufficio, il nuovo coordinatore comunale della Protezione Civile di Morrovalle Corrado Budassi. All’incontro hanno partecipato anche il consigliere con delega alla Protezione Civile Emiliano Filippetti e il tecnico delegato per la struttura comunale Lorenzo Marsili.
"In primo luogo porgo a nome di tutta la macchina comunale le congratulazioni per l’elezione a coordinatore del gruppo - ha detto il primo cittadino - un impegno importante quello che Corrado va ad affrontare e del quale gli siamo grati".
"Da un decennio è impegnato all’interno della Protezione Civile, ha maturato un’esperienza importante che fa sì che sia una risorsa molto preziosa per il gruppo e per la nostra città - ha aggiunto Staffolani -. Con lui c’è un dialogo praticamente quotidiano a 360 gradi. Con l’occasione ringrazio il precedente delegato comunale Mauro Seri per il lavoro portato avanti negli anni passati, un lavoro che ha fatto crescere passo dopo passo il gruppo morrovallese, e tutti i militi che si impegnano per ogni necessità della città".
Il gruppo comunale di Protezione Civile di Morrovalle, attivo da un decennio sul territorio cittadino, conta una trentina di militi, un numero in costante aumento nel corso degli anni. Al suo fianco, a completare l’organigramma, Budassi avrà come vice Alessandro Castignani e come segretario Marco Scarpetta, oltre al responsabile informatico Giorgio Castagna, all’addetto al magazzino Simone Offidani e al suo vice Antonio Marcantoni.
Cariche che non sono richieste a livello regolamentare, ma delle quali il gruppo si è voluto dotare per strutturarsi in maniera sempre più rispondente alle esigenze quotidiane dell’attività da portare avanti.
"Il lavoro più importante in questo momento è quello volto a compattare e far crescere il numero dei militi impegnati all’interno della nostra struttura - spiega Budassi - siamo un gruppo unito e coeso, che negli anni ha dovuto fronteggiare tante emergenze, su tutte quella del sisma del 2016. Abbiamo effettuato anche esercitazioni sul nostro territorio, da ultima quella del 2018, oltre a tutta l’attività che portiamo avanti a livello ordinario. Possiamo contare su tre mezzi e gli spazi della sede in piazzale della Stazione, ma vogliamo continuare a crescere".
Proprio il discorso legato alla sede comunale è stato tra quelli toccati durante l’incontro di ieri mattina. "Stiamo cercando di individuare una location adatta, con dei locali che siano più confortevoli e rispondenti alle esigenze del gruppo - precisa Staffolani -, non abbiamo ancora deciso nulla, ma è una delle questioni che abbiamo segnato in agenda e sulle quali c’è un confronto aperto con il gruppo".
Domani, venerdì 29 aprile, alle ore 21:15 presso l’Auditorium San Francesco di Morrovalle, Peppe Di Stefano il suo libro, già bestseller del settore, dal titolo “Milanello - La Casa del Diavolo” (Cairo Editore).
L’autore, noto giornalista Sky, racconterà i segreti ed i retroscena di Milanello, casa del Milan, assieme alla giornalista Marta Bitti e al giornalista e conduttore televisivo Stefano Ravaglia, fervente milanista da sempre al seguito del “Diavolo” in Italia ed in Europa. Parteciperanno alla serata anche altri importanti ospiti dalle tinte rossonere che racconteranno la loro esperienza.
La serata, patrocinata dal Comune di Morrovalle e dall’Ussi Marche, è organizzata da Alver Torresi e Marta Bitti, due appassionati di calcio quotidianamente attivi nel panorama sportivo regionale e nazionale, che hanno voluto fissare un secondo appuntamento a carattere sportivo dopo il grande riscontro di pubblico e critica ottenuto lo scorso febbraio quando nella stessa location è stato ospite per presentare il proprio libro il giornalista Gianluca Di Marzio (leggi qui).
Stante la normativa covid vigente, la prenotazione è obbligatoria (Whatsapp 328/4843117) e i posti saranno assegnati. L’ingresso è gratuito con obbligo di green pass rafforzato e mascherina Ffp2.
Una bellissima giornata per riscoprire le bellezze morrovallesi, che siano quelle storico-culturali o quelle ecologico-culturali. È stato un vero successo la “Camminata natural-culturale”, organizzata dalla Pro Loco Morrovalle con il patrocinio del Comune, che ha visto la partecipazione di tante famiglie e bambini in festa.
La giornata si è aperta di buon’ora con la passeggiata di 3,5 chilometri nei luoghi che costeggiano il centro storico: la selva di San Francesco, i Colli Bellavista, il viale del Pincio. Base di arrivo e partenza era il piazzale antistante l’auditorium di Borgo Marconi, dove è stata allestita una zona ristoro con area pic-nic e spazi per i giochi per i bambini, a cura di Ludobus Legnogiocando. I più piccini si sono potuti divertire tra laboratori artistici, svaghi e giochi in legno.
Nel pomeriggio, invece, visite guidate in centro storico e, in collaborazione con la locale sezione dell’Archeoclub, la possibilità di accedere agli spazi di Palazzo Lazzarini, con la Pinacoteca comunale e la sezione archeologica aperta dalla scorsa estate, e al Museo del Presepe.
Una bella mattinata di sole ha accompagnato le celebrazioni per il 77° anniversario della Liberazione, organizzato dal Comune di Morrovalle nella mattinata odierna.
Dopo la Santa Messa in memoria dei caduti tenutasi all’interno della chiesa di Sant’Agostino, il sindaco Andrea Staffolani, affiancato dal sindaco del consiglio comunale giovanile Luca Frattari, dalle autorità civili e militari, dai rappresentanti del consiglio comunale e delle associazioni cittadine, ha incontrato la banda musicale Giuseppe Verdi in piazza Vittorio Emanuele. Da qui il corteo è partito in direzione del Monumento ai Caduti di via Medaglie d’Argento, dove è giunto dopo aver sfilato lungo le vie principali del centro cittadino: via Mazzini, piazza Garibaldi (dove il corteo ha fatto sosta ai piedi della lapide che ricorda i caduti della Seconda Guerra Mondiale), viale Cesare Battisti.
Staffolani e Frattari insieme hanno deposto una corona di alloro ai piedi del memoriale, quindi il primo cittadino ha lanciato il suo messaggio di pace. «Dopo tanti mesi di sacrifici per combattere la terribile pandemia che ci ha colpiti, è davvero bello ritrovarci insieme in questo luogo per celebrare questa giornata – ha evidenziato il sindaco – la nostra città vede in questa giornata un tributo a donne e uomini che hanno perso la vita per la libertà e il mio pensiero oggi è anche rivolto alle vittime di questa guerra presente, che sta togliendo la vita ma anche gli affetti a molte persone. Dobbiamo lavorare per creare consapevolezza, per diffondere conoscenza, per fare memoria tra i giovani perché tali orrori non debbano più verificarsi; un compito inderogabile delle istituzioni, del mondo della cultura, della politica, delle Forze dell’ordine, della magistratura, di ognuno di noi».
Staffolani ha voluto ricordare per l'occasione due storie legate alla Resistenza antifascista. Una è tratta dal libro “Morrovalle 1943-1946 – L’odissea bellica e politica” di Piero Giustozzi e parla del movimento patriottico morrovallese e della sua utilità nella lotta di liberazione. Viene citata tra le azioni condotte a buon fine, il salvataggio di una famiglia ebrea. L’altra è quella di Mario Batà, studente di ingegneria iscritto all’Università di Roma e, al tempo stesso, allievo ufficiale alla scuola centrale del genio militare che era stata trasferita da Civitavecchia a Macerata, comandante di un nucleo partigiano maceratese. Cadde prigioniero dei tedeschi, scappò e mentre stava cercando armi per il suo gruppo, fu ricatturato e subito processato dal Tribunale tedesco di Guerra di Macerata. Fucilato il 20 dicembre.
«La Liberazione è anche il frutto di tante storie come queste, di storie di italiani che dobbiamo onorare e tramandare, insieme a quei valori di libertà e democrazia che ne rappresentano la più preziosa eredità – ha concluso Staffolani – libertà non è solo poter uscire di casa e vivere la normalità, ma libertà significa anche sapere di poter sperare in un futuro migliore. Libertà è avere la possibilità di resistere alle difficoltà, insieme, uniti: morrovallesi, italiani e popoli del mondo. Viva il 25 Aprile! Viva la Repubblica! Viva l’Italia!».
A conclusione della mattinata, il sindaco del consiglio comunale dei ragazzi Luca Frattari, insieme a una delegazione della scuola secondaria Canale, ha declamato il "discorso di Pericle agli Ateniesi", una delle prime e più importanti testimonianze di democrazia nel V° secolo avanti Cristo.
"L'Anas ha comunicato che, da oggi e fino al 28 maggio, saranno possibili saltuarie chiusure al transito e restringimenti di carreggiata lungo la superstrada SS77 in entrambe le direzioni di marcia per consentire l'abbattimento e la potatura di alberature lungo le scarpate che costeggiano la sede stradale".
A renderlo noto è l'Amministrazione Comunale di Morrovalle, nel sottolineare come "chiusure e interruzioni potranno riguardare sia corsie di marcia che rampe di ingresso/uscita nel tratto tra il km 83 e il km 97,5 (ovvero, tra gli svincoli di Morrovalle e Civitanova Ovest)".
Lo scorso lunedì 18 aprile, il giorno del Lunedì dell'Angelo, in Piazza San Pietro a Roma si è tenuto "#Seguimi", l'incontro del Papa con gli adolescenti italiani. All'evento hanno partecipato anche le ragazze delle Comunità Educative per minori Il Melograno e Il Fiordaliso di Morrovalle, gestite dalla Cooperativa PARS.
Una partecipazione resa possibile grazie alla collaborazione con la Parrocchia di San Bartolomeo e la Pastorale Giovanile della Diocesi di Fermo, che per l'occasione hanno creato una vera e propria squadra che ha reso possibile la realizzazione del viaggio. Sono state sei le ragazze tra i 15 e i 18 anni, ospiti delle due Comunità, che hanno preso parte all'incontro, e insieme a loro c'era l'accompagnatore PARS Daniele Sforzini. Un viaggio lungo e pianificato nei minimi particolari.
Partenza al mattino presto in pullman, e mattinata dedicata ad un breve giro turistico nel centro storico di Roma. A seguire la partecipazione ad una catechesi dedicata a tutti i giovani marchigiani. Pranzo poi al sacco nei pressi del Vaticano, e poi tutti in fila per l'ingresso in Piazza San Pietro. Momenti lunghi e stancanti, ma anche un'esperienza costruttiva perché le ragazze hanno potuto imparare il senso dell'attesa.
Quando poi è iniziato l'incontro con Papa Francesco, che è stato preceduto da uno spettacolo a cui ha preso parte anche il celebre cantante Blanco, le ragazze hanno mostrato tutto il loro entusiasmo. Vedere il Papa ha significato molto per le ospiti delle Comunità, che aspettavano questo momento da molto tempo, e che hanno potuto rivivere l'emozione di un incontro così importante dopo due anni di pandemia. Questo infatti è stata la prima uscita organizzata dalle Comunità di Morrovalle in un contesto con così tante persone.
Dopo la cena la ripartenza verso casa, con nel cuore tanta emozione. «Vogliamo ringraziare prima di tutti la Parrocchia San Bartolomeo di Morrovalle e la Pastorale Giovanile per aver reso possibile la nostra partecipazione - ha dichiarato Daniele Sforzini -. Questo incontro è stato molto importante per le ragazze, che vengono da situazioni difficili. Nel suo discorso il Papa ha detto che il buio ci mette in crisi, e che le crisi vanno illuminate per essere vinte. Queste ragazze ne sono l'esempio. Vivono quotidianamente la fatica dello stare in Comunità, ma affrontano con coraggio ogni giorno per vincere le loro paure».
Nella seduta di giovedì 14 aprile, la giunta comunale di Morrovalle ha approvato la delibera con la quale si dà il via all’iter per la richiesta della Bandiera Arancione, il vessillo di qualità turistico-ambientale conferito dal Touring Club Italiano ai Comuni dell’entroterra con meno di 15 mila abitanti che si distinguono per un’offerta di eccellenza e un’accoglienza di qualità.
Presentato il modulo di candidatura, infatti, il Touring Club Italiano procederà all’applicazione del Modello di Analisi Territoriale (MAT) attraverso il quale vaglierà la congruità del progetto ed eventualmente stilerà un piano di miglioramento comprendente gli aspetti da implementare e perfezionare al fine di poter soddisfare tutti i criteri di scelta.
"La Bandiera Arancione è uno degli obiettivi che ci siamo posti per questo mandato – precisa l’assessore al turismo Valentina Salvucci, che sta seguendo da tempo tutto l’iter – non è semplice vedersi assegnare questo vessillo perché i criteri sono molto stringenti.
"Molte delle progettualità che stiamo portando avanti in ambito turistico-culturale sono pensate anche in relazione ai requisiti che possono far crescere le possibilità di accettazione della nostra richiesta. Un esempio è il progetto di implementazione della segnaletica istituzionale che vedrà la luce a breve, ma anche molte altre iniziative e interventi guardano in quella direzione. La Bandiera Arancione è un attestato di qualità molto importante per la promozione turistica e culturale della nostra città e crediamo che Morrovalle possa avere tutte le carte in regola per farne parte", conclude Salvucci.
Nel Maceratese sono nove i Comuni Bandiera Arancione: Camerino, Cingoli, Montecassiano, Montelupone, San Ginesio, Sarnano e Urbisaglia, Valfornace e Visso.
Nei giorni scorsi, il Ministero dell’Interno ha comunicato che la richiesta di co-finanziamento del progetto di videosorveglianza per l’installazione di sei telecamere OCR è stata accettata, e così il Comune di Morrovalle riceverà un contributo di 25.185,32 euro, pari al 50% dell’importo complessivo del progetto stesso (50.370,64 euro).
«Potenziare il sistema di videosorveglianza è una delle nostre priorità come amministrazione comunale – spiega l’assessore alla sicurezza Mauro Bladassarri – vogliamo rafforzare le azioni di prevenzione e contrasto di ogni forma di illegalità presente sul territorio in particolare per quanto riguarda la microcriminalità. E i sistemi di videosorveglianza, in tal senso, rappresentano un supporto tecnologico importante per il lavoro quotidiano della Polizia locale e delle forze dell’ordine».
Il piano, redatto dalla comandante della Polizia locale Caterina Francinella, era stato approvato dalla giunta comunale lo scorso dicembre con l’obiettivo di implementare il sistema di videosorveglianza già presente sul territorio comunale, che comprende attualmente 27 telecamere, ma nessuna di queste è di tipo OCR: apparecchi utilizzati per la lettura delle targhe dei veicoli in transito, fondamentali nella rilevazione dei flussi in entrata e uscita dal territorio cittadino ma anche importanti nelle indagini portate avanti dalle forze dell’ordine.
Il progetto che troverà realizzazione grazie ai fondi stanziati da Comune e Ministero prevede l’installazione di sei occhi elettronici in altrettanti punti della città: via Fonti (ingresso da Macerata); via Dante Alighieri (ingresso da San Claudio); località Molinetto (ingresso da Montecosaro Scalo); incrocio SP86-via 29 Giugno; SP86 ingresso SS77; via Giuseppe Verdi (ingresso da Montecosaro).
Un grave incidente si è verificato alle undici di questa mattina in via Dante Alighieri a Trodica di Morrovalle. Almeno una la persona rimasta ferita nello scontro frontale che ha coinvolto tre auto.
Una donna è rimasta intrappolata tra le lamiere della propria auto, costringendo all’intervento una squadra dei Vigili del Fuoco del Comando di Macerata. Sul luogo dell’impatto immediato anche l'arrivo dei sanitari, con un’ambulanza del 118 che ha trasportato la paziente presso l’ospedale di Civitanova Marche. L’incidente ha creato lunghe code, bloccando di fatto la regolare circolazione sulla statale. Il traffico, nell'attesa che veicoli e detriti fossero rimossi dalla carreggiata, è stato direzionato dagli agenti della Polizia stradale. I disagi si sono protratti per oltre un'ora.
In aggiornamento
Scontro fra due mezzi in superstrada: strada chiusa e traffico in tilt. L'incidente si è verificato, poco dopo le 15, lungo la SS 77 della Val di Chienti direzione Foligno, tra gli svincoli di Morrovalle e Corridonia. Per cause ancora in corso di accertamento, un'Audi - condotta da un giovane di 25 anni - si è scontrata con un furgone guidato da una donna 50enne.
Sul posto la Polizia Stradale per svolgere i rilievi di rito e direzionare il traffico. A causa del sinistro si sono create code chilometriche, con file che iniziano ancor prima della rampa d'ingresso della superstrada. I soccorritori del 118 hanno provveduto a trasferire, per accertamenti, in ospedale i due conducenti: entrambi lamentano dolori al petto, ma le loro condizioni non sono critiche.
Dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia covid-19 torna “Trodica in fiore”, l’evento dedicato al florovivaismo locale che colorerà di piante e fiori piazza Pertini e la zona del Parco Pegaso nella giornata di domenica 10 aprile dalle 9 alle 20 circa.
Non solo una mostra mercato con circa trenta espositori - per fiori, piante grasse, piante a basso fusto e attrezzature da giardinaggio - ma anche un’occasione per dare spazio a brevi corsi di formazione dedicati alla semina e alla potatura, musica, artigianato e anche street food con prodotti a km zero.
La manifestazione organizzata dalla Pro Loco Trodica in collaborazione con l’agenzia My Love Eventi e col patrocinio del Comune di Morrovalle giunge così alla sua quinta edizione.
«Oltre alla fiera in sé e per sé, ci preme rimarcare l’aspetto sociale dell’iniziativa, che è da sempre in cima ai nostri pensieri nell’organizzarla – spiega Aldo Montemarani, presidente della Pro Loco Trodica – è per questo che ci piacerebbe vedere tante persone che, dopo mesi e mesi di chiusura, si ritrovino in piazza, che vista l’ampiezza può garantire che non si creino assembramenti, per confrontarsi con il vicino, il fratello, il nipote, l’amico come facevano i nostri nonni o i nostri genitori, ritrovando una socializzazione che è mancata negli ultimi tempi.
Montemarani ha voluto per l’occasione preannunciare una sorpresa per la stagione estiva: “a febbraio non abbiamo potuto fare il carnevale a causa dello stato di emergenza, ma possiamo già comunicare che ci rifaremo il 2 luglio con una serata di ‘carnevale estivo’».
Controlli contro la speculazione nella vendita di carburanti: elevate sanzioni amministrative complessivamente fino ad oltre 18.000 euro a carico di due gestori di pompe di benzina.
I Finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche e della Tenenza di Porto Recanati hanno eseguito un approfondito monitoraggio della rete distributiva di carburanti, finalizzato al contrasto di traffici illeciti in materia di accise sui prodotti energetici, di pratiche commerciali scorrette e di manovre speculative, visti anche i rilevanti e generalizzati aumenti dei prezzi che si registrano nel settore sull'intero territorio nazionale.
Ciò ha portato all’esecuzione di tre controlli nei confronti di altrettanti distributori stradali di carburanti ubicati nei Comuni di Morrovalle, Civitanova Marche e Porto Recanati, rilevando, per due di essi, diverse irregolarità in materia di “pubblicità ed esposizione dei prezzi”, nonché di “comunicazione” dei prezzi praticati al Ministero dello Sviluppo Economico.
In particolare, per uno dei due distributori è stata constatata una manovra distorsiva della concorrenza, essendo stata rilevata la discordanza tra i prezzi esposti al consumo attraverso la cartellonistica interna e quelli effettivamente praticati “alla pompa”, rivelatisi superiori, in violazione alla normativa prevista dal “Codice del consumo”.
Dalla consultazione del portale “Osservaprezzi Carburanti“, il legale rappresentante dell’area di servizio è risultato anche responsabile dell’omessa comunicazione al Ministero dello Sviluppo Economico, in due circostanze, dei prezzi praticati per ogni tipologia di carburante per autotrazione commercializzato.
Nei confronti dell’altro distributore sottoposto a controllo, le Fiamme Gialle hanno rilevato la non corretta esposizione dei prezzi esposti sui cartelloni, atteso che per i prezzi “servito” non erano riportati i differenziali applicati in aumento rispetto al “self” (es.: +0,100 €/litro), ma vi era indicato il valore assoluto.
Per entrambe le stazioni di servizio è stata altresì riscontrata la mancata corretta esposizione dei prezzi praticati leggibili dalla carreggiata stradale, in un caso impostati tutti sul valore “0,00 €” e in un altro caso, invece, evidentemente non visibili. I due gestori sono stati quindi segnalati alle Autorità competenti per l’irrogazione delle previste sanzioni amministrative, che possono raggiungere, complessivamente, la somma di oltre 18.000 euro.
Morrovalle si prepara ad accogliere otto giovani volontari nell’ambito dei progetti del Servizio Civile Universale. Per i primi sei, i progetti sono già stati approvati ed effettuata la selezione dei ragazzi. Quattro di questi sono stati scelti all’interno di “Educanet”, progetto che vede l’Asp Grimani Buttari di Osimo come capofila e che si propone di garantire servizi pre e post scuola nei plessi scolastici e nei centri di aggregazione per l’infanzia e l’adolescenza.
Due invece i giovani che sono stati selezionati all’interno di “Giovani Attivi”, che ha invece il Comune di Macerata come capofila e si propone la creazione di uno sportello informativo comunale. È in fase di approvazione, invece, il bando per il Servizio Civile Digitale, percorso che consentirà ai giovani partecipanti di avere accesso a crescita e formazione indirizzate a migliorare le loro conoscenze e competenze in ambito digitale e cui il Comune ha aderito mettendo a disposizione due posti.
Il Servizio Civile Universale prevede, a livello nazionale, la selezione di 56.205 operatori volontari da impiegare in progetti presentati da enti pubblici e privati di tutto il territorio. Ogni volontario sottoscriverà un contratto con il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale che fissa l’importo dell’assegno mensile in 444,30 euro.