Montelupone

"Vado su e lo ammazzo": in un sms Andreucci aveva annunciato agli amici la sua follia omicida

"Vado su e lo ammazzo": in un sms Andreucci aveva annunciato agli amici la sua follia omicida

C’è ancora molto da chiarire sulla morte del veterinario di Montelupone Olindo Pinciaroli, che la notte la mattina di domenica che è stato brutalmente assassinato dal suo assistente Valerio Andreucci, 24 anni. Dopo la notizia che il giovane, che quella tragica mattina era alla guida dell’ambulanza veterinaria, aveva assunto circa 4 grammi di cocaina la sera precedente, è emerso un altro particolare raccapricciante. Durante la serata di sabato, passata in un locale di San Benedetto, Andreucci avrebbe inviato degli sms agli amici in cui scriveva apertamente: “ Vado su e l’ammazzo” riferendosi al suo datore di lavoro. Nonostante gli amici abbiano cercato di fargli cambiare idea, il ragazzo lungo la via Chiaravallese, tra Osimo e Polverigi, domenica mattina ha accostato il mezzo e ha iniziato a colpire ripetutamente Olindo Pinciaroli con un coltello da cucina lungo 33 cm portato probabilmente da casa. 15 colpi inferti al torace, alla schiena e anche al viso, il veterinario ha cercato di difendersi, fuggire dall’abitacolo dell’ambulanza e ripararsi sotto al mezzo, ma per lui non c’è stato nulla da fare, causa un fendente che gli ha perforato cuore e polmone. Ora il pm Pucilli, che non ha contestato per ora le premeditazione, in base anche agli sms inviati, dovrà cercare di fare chiarezza in una storia fatta ancora di tante ipotesi. Forse Andreucci era ancora sotto l’effetto della cocaina della sera precedente, tanto da non ricordarsi neanche di aver dichiarato, subito dopo l’omicidio di essere stati assaliti da 4 zingari. Ad oggi il gip Cimini, ha disposto la misura cautelare in carcere per il giovane ascolano per il rischio di reiterazione del reato.

25/05/2017 11:45
Veterinario ucciso a coltellate, terminata autopsia: non ci sono tracce di colluttazione

Veterinario ucciso a coltellate, terminata autopsia: non ci sono tracce di colluttazione

E' stato accoltellato ripetutamente, al tronco e al capo Olindo Pinciaroli, veterinario maceratese di 54 anni, ma su di lui non vi sono tracce di colluttazione. Lo ha stabilito l'autopsia, conclusa nel tardo pomeriggio presso l'Istituto di Medicina legale di Torrette dal medico Adriano Tagliabracci. La vittima è stata raggiunta da parecchie coltellate di cui alcune letali, in particolare quelle al tronco, una delle quali ha raggiunto il cuore. Esaminando il corpo della vittima, il medico legale ha riscontrato solo ferite da coltello e nessun trauma da colluttazione o derivante da un eventuale investimento stradale. Dell'omicidio volontario di Pinciaroli è accusato il suo giovane collaboratore, Valerio Andreucci, 23 anni, ascolano, che guidava l'ambulanza veterinaria su cui viaggiavano i due domenica mattina lungo la strada Chiaravallese a Osimo. Davanti al gip il giovane ha ammesso di aver assunto circa 4 grammi di cocaina tra la sera di sabato e quella mattina, senza riuscire a riferire cosa accadde (ANSA).   

24/05/2017 20:20
Veterinario ucciso a coltellate, Andreucci aveva assunto 4 grammi cocaina

Veterinario ucciso a coltellate, Andreucci aveva assunto 4 grammi cocaina

Aveva assunto 4 grammi di cocaina nella notte tra sabato e domenica, durante una serata tra amici, Valerio Andreucci, il fantino di 23 anni fermato per l'omicidio del veterinario Olindo Pinciaroli, di 54 anni, ucciso a coltellate nei pressi della sua ambulanza veterinaria domenica mattina lungo la strada Chiaravallese a Osimo. Lo ha detto lo stesso Andreucci, rispondendo oggi alle domande del gip Carlo Cimini durante l'interrogatorio di garanzia nel carcere di Montacuto alla presenza del suo legale Alessandro Angelozzi.    Andreucci - che secondo l'avvocato aveva "gli occhi spiritati" - ha raccontato di avere notato un'auto bianca con le frecce accese in una piazzola vicino al luogo del delitto, poi "buio totale". La prima versione fornita dal giovane era invece di un tentativo di rapina da parte di quattro uomini armati di coltelli, ritenuta non credibile dai carabinieri che stanno conducendo le indagini e che lo hanno arrestato. dreucci, ma l'avv. Angelozzi ipotizza "un collegamento nella sua percezione dell'auto". Quanto alla cocaina, il legale sta vagliando la possibilità che il suo assistito sia un tossicodipendente cronico. In carcere al 23enne di Ascoli Piceno, che collaborava occasionalmente con Pinciaroli e che quella mattina stava facendo con lui un giro per cose di lavoro, sono stati somministrati tranquillanti e sonniferi.. Nel pomeriggio l'autopsia sul corpo del veterinario apresso l'ospedale di Torrette.    A condurre l'esame autoptico il medico legale Adriano tagliabracci, incaricato dal pm Marco Pucilli. Dovrà stabilire quali tra le numerose ferite da arma da taglio inferte alla vittima, soprattutto al torace e alla gola, ne abbiano provocato il decesso. I carabinieri continuano a raccogliere testimonianze e elementi che aiutino a individuare il movente della furia omicida, non ancora chiarito. Se stando a familiari e conoscenti fra Pinciaroli e il suo assistente non c'erano forti dissapori, è anche vero che la violenza dell' aggressione farebbe pensare a motivi di contrasto profondi, a una vendetta, o magari al timore che il veterinario potesse raccontare o denunciare qualcosa. Si sta anche cercando di inventariare cosa c'era all'interno dell'ambulanza e se manca qualcosa: non il denaro, ritrovato addosso al morto. (ANSA).

24/05/2017 13:53
Mercoledì l'autopsia sul corpo di Olindo Pinciaroli

Mercoledì l'autopsia sul corpo di Olindo Pinciaroli

Si terrà domani, mercoledì 24 maggio, l'autopsia sul corpo di Olindo Pinciaroli, il veterinario di 54 anni ucciso a coltellate dal suo collaboratore, Valerio Andreucci, 23 anni, fantino e ragazzo di scuderia, la mattina di domenica scorsa lungo la strada Chiaravallese a Osimo (Ancona). Il medico legale Adriano Tagliabracci dovrà stabilire quali delle numerose ferite da arma da taglio inferte alla vittima, soprattutto al torace e alla gola, ne abbiano provocato il decesso. Sempre domani, Valerio Andreucci comparirà davanti al Gip Carlo Cimini per l'interrogatorio di garanzia. Ieri il suo difensore ha parlato di un giovane ''tuttora in stato confusionale, incapace di fare un discorso lineare'', immemore di quanto accaduto domenica, forse perché sotto l'effetto di sostanze che potrebbero avere alterato il suo stato mentale. Una descrizione che non collima con l'impressione riportata dagli inquirenti durante l'interrogatorio di ben 12 ore cui il fantino è stato sottoposto a poche ore dal delitto: Andreucci è apparso lucido. I carabinieri continuano a raccogliere testimonianze e elementi che aiutino a individuare il movente della furia omicida, non ancora chiarito. Se stando a familiari e conoscenti fra Pinciaroli e il suo assistente non c'erano forti dissapori, è anche vero che la violenza dell' aggressione farebbe pensare a motivi di contrasto profondi, a una vendetta, o magari al timore che il veterinario potesse raccontare o denunciare qualcosa. Si sta anche cercando di inventariare cosa c'era all'interno dell'ambulanza e se manca qualcosa: non il denaro, ritrovato addosso al morto. E' confermato che Pinciaroli, già ferito, ha tentato di scendere o è caduto dall'ambulanza veterinaria condotta da Andreucci per venire poi travolto dal furgone. Forse l'assassino ha cercato di fare marcia indietro per rimettere in moto il mezzo, ma poi lo ha abbandonato, andando a rannicchiarsi in un fossato a 100 metri di distanza. Da lì ha chiamato la madre, inventando la storia della rapina. (Ansa)

23/05/2017 13:32
Veterinario assassinato a coltellate: finisce in carcere il collaboratore di Pinciaroli

Veterinario assassinato a coltellate: finisce in carcere il collaboratore di Pinciaroli

Avrebbe fatto tutto da solo Valerio Andreucci il giovane ascolano fermato stamani per l'omicidio del veterinario Olindo Pinciaroli, ammazzato a coltellate ieri mattina a Osimo, durante un viaggio di lavoro intrapreso insieme all'assistente a bordo di un'ambulanza veterinaria. Dopo il delitto, sul movente del quale trapelano ancora poche indiscrezioni, Andreucci avrebbe inventato l'assalto di un commando di 4 rapinatori lungo la via Chiaravallese. ''Io sono riuscito a mettermi in salvo'' aveva raccontato ai familiari al telefono, chiedendo che andassero a prenderlo. Poi il lungo interrogatorio notturno, mentre i carabinieri raccoglievano elementi che hanno indotto il pm a disporre il fermo per gravi e concordanti indizi di colpevolezza. Valerio Andreucci, 23 anni, è stato portato nel carcere di Montacuto; aveva sostenuto la tesi di un'aggressione per rapina da parte di 4 sconosciuti. (Ansa) *** E' stato ritrovato a 150 metri dal luogo del delitto, sul lato destro della strada Chiaravallese, il grosso coltello da cucina con l'impugnatura di metallo con cui Valerio Andreucci, 23 anni, avrebbe ucciso ieri mattina il veterinario Olindo Pinciaroli, 54 anni. L'arma era sporca di sangue, e verrà sottoposta ad accertamenti sulle impronte.    Andreucci era stato rintracciato nei pressi dai carabinieri poco dopo l'omicidio, accucciato in un fossato a 100 metri dall'ambulanza veterinaria su cui viaggiava con il dottore, ma sul lato sinistro della strada. Era in stato semiconfusionale, ha tentato di descrivere una finta rapina ad opera di 4 sconosciuti, ma nel corso del lungo interrogatorio notturno si è più volte contraddetto. Non ha tuttavia confessato. Il pm ha disposto la convalida del fermo a carico del giovane: al momento l'ipotesi di reato è omicidio volontario, senza premeditazione.   L'autopsia dirà quali sono stati i colpi mortali. Ancora da mettere a fuoco invece il movente dell'assassinio.

22/05/2017 08:39
Veterinario ucciso a coltellate, il racconto del collaboratore: "Aggrediti da quattro persone"

Veterinario ucciso a coltellate, il racconto del collaboratore: "Aggrediti da quattro persone"

''La nostra ambulanza è stata affiancata da un'auto, sono scese quattro persone e ci hanno aggredito''. Queste le prime dichiarazioni rese dal collaboratore di Olindo Pinciaroli, il veterinario maceratese ucciso a coltellate stamani lungo la Chiaravallese, mentre era diretto a Polverigi per lavoro. Secondo il collaboratore della vittima, che presenta ferite ad una gamba e alle mani, attorno alle 9:30 sarebbero stati aggrediti da altre persone, non ancora rintracciate. Fra le ipotesi al vaglio dei carabinieri di Osimo e del Reparto investigativo di Ancona la rapina violenta, o una discussione degenerata nell'accoltellamento, ma non si escludono altri scenari. Il giovane viene sentito in queste ore dai carabinieri. Si cercano riscontri al suo racconto, e soprattutto si cerca di ricostruire il movente della supposta aggressione. Sarà l'autopsia a stabilire quanti colpi hanno raggiunto il veterinario, e quali siano stati i fendenti mortali: la prima ispezione medico-legale ha accertato ferite da arma da taglio all'emitorace, all'addome e al collo. (Ansa)

21/05/2017 15:03
Misteriosa tragedia a Osimo: morto il veterinario Olindo Pinciaroli. Forse è omicidio

Misteriosa tragedia a Osimo: morto il veterinario Olindo Pinciaroli. Forse è omicidio

Un veterinario di 54 anni, Olindo Pinciaroli, originario di Urbisaglia e residente a Montelupone, è stato trovato morto con delle sospette ferite da arma da taglio lungo la strada Chiaravallese, a ridosso di un canneto. Ferito anche un collaboratore italiano di 30 anni, rintracciato dai carabinieri e ora ricoverato in ospedale a Osimo. Fra le ipotesi al vaglio del magistrato Marco Puccili quella di una rapina o di una discussione degenerata nell'accoltellamento, ma non si escludono altri possibili scenari. Pinciaroli, molto conosciuto nel settore dell'equitazione, si stava recando a Polverigi per prestare assistenza medica ad un maneggio. Il corpo è stato trovato a bordo dell'ambulanza sanitaria con la quale si era messo in viaggio insieme all'assistente. Sul posto sono accorsi i Cc di Osimo e del reparto operativo di Ancona, e il 118. Amante e appassionato di animali, Pinciaroli lavorava prestava la sua attività in tre ambulatori di Macerata, Sambucheto e Porto Potenza Picena; curava anche un piccolo allevamento di cavalli in proprio. Era spesso consultato da circoli ippici, ma anche da privati. Il dottore viveva a Montelupone con la moglie dentista e la figlia di 4 anni.  Con il passare delle ore sembra trovare riscontro il racconto del giovane ferito e prende corpo l'ipotesi di un'aggressione finita con il morto. ''La nostra ambulanza è stata affiancata da un'auto, sono scese quattro persone e ci hanno aggredito''. Queste sono state le prime dichiarazioni rese dal collaboratore di Pinciaroli. Il giovane, anche lui ferito, viene sentito in queste ore dai carabinieri. Si cercano riscontri al suo racconto, e soprattutto si cerca di ricostruire il movente della supposta aggressione. (Ansa)  

21/05/2017 13:08
Firmato un protocollo d'intesa Montelupone-Condotta Slow Food Loreto Val Musone

Firmato un protocollo d'intesa Montelupone-Condotta Slow Food Loreto Val Musone

Il Comune di Montelupone e la Condotta Slow Food Loreto Val Musone hanno stipulato un protocollo di intesa, biennale e rinnovabile, finalizzato a una stretta collaborazione per la promozione del gusto, della giusta e corretta alimentazione, dello sviluppo sostenibile dell’economia agro-alimentare locale, della tutela dell’ambiente e delle tradizioni e identità culturali, della difesa della biodiversità. Interesse delle due parti è educare alla cultura alimentare valorizzando le “buone, pulite e giuste” pratiche di lavorazione e trasformazione dei prodotti locali, gratificando nuove possibilità occupazionali. In tale contesto, si promuove una corretta informazione e formazione, a partire da interventi rivolti ai giovani in età scolare, coinvolgendo anche i genitori, i nonni e, più in generale, gli adulti, al fine di valorizzare il patrimonio agro-alimentare locale e gli aspetti salutistici legati al cibo. Erano presenti alla firma del protocollo d’intesa: per la Condotta Slow Food Loreto Val Musone, Antonello Loreto, Giada Fabiani, Lodovico Nardozi, Leonardo Marotta; per il Comune di Montelupone, il sindaco Rolando Pecora, la segretaria Stefania Bolli, l’assessore alle produzioni Giordano Elisei.

09/05/2017 19:10
“Cibo Ambiente e Salute”, se ne parlerà domani al “Nicola Degli Angeli” di Montelupone

“Cibo Ambiente e Salute”, se ne parlerà domani al “Nicola Degli Angeli” di Montelupone

Di “Cibo Ambiente e Salute” si parlerà nella mattinata di domenica 7 maggio, dalle ore 11, presso il teatro “Nicola Degli Angeli” di Montelupone, nell’ambito della 56^ Sagra del Carciofo Presidio Slow Food. L’incontro rappresenterà l’aspetto culturale e scientifico, di alta valenza, di una festa storica che non può limitarsi al solo divertimento popolare, ma che si assume il compito di divulgare l’importanza di ciò che si mangia e, quindi, di quello che si coltiva in generale, ma con un’attenzione particolare ai prodotti tipici ed eccellenti del nostro territorio. Naturalmente, il prezioso Carciofo di Montelupone Slow Food sarà al cento dell’attenzione. Il gruppo dei relatori sarà di altissimo livello scientifico: Fabio Taffetani, professore di Botanica Università Politecnica delle Marche; Leonardo Mafrotta, PhD Università Politecnica di Catalogna, Ambientologo, responsabile educazione slow food Loreto-Val Musone; Stefano Esposito, medico chirurgo, specialista in fisiopatologia della nutrizione; Ambra Micheletti, responsabile progetto biodiversità agraria; Giocondo Anzidei, responsabile presidi Slow Food Marche; Rolando Pecora, sindaco di Montelupone; Marisa Cipriani, presidente Associazione produttori del Carciofo di Montelupone Presidio Slow Food. Coordina Antonello Loreto, fiduciario condotta Slow Food di Loreto Val Musone.

06/05/2017 08:29
Mauro Guzzini: "Per il futuro delle nostre imprese il collegamento con le scuole è fondamentale"

Mauro Guzzini: "Per il futuro delle nostre imprese il collegamento con le scuole è fondamentale"

Mauro Guzzini presidente della Gitronica è stato recentemente nominato presidente dell'ITS, prestigioso istituto che si occupa di alta formazione post diploma e che ha sede ad Ancona, Pesaro Recanati. Ci spiega le motivazioni che porta un imprenditore ad assumetere un impegno apparentemente così distante dall'industria. "Credo fortemente - dice Guzzioni - che se dalla scuola vogliamo ottenere delle risorse che abbiano quel tipo di formazione che possa servire a sviluppare le nostre imprese, noi imprenditori per primi dobbiamo metterci a servizio della stessa scuola. Un connubiuo che funziona molto bene perché le scuole che abbiamo trovato ci hanno permesso di entrare e indirizzare in maniera fattiva i corsi e renderli di utilità sia per gli studenti che per le imprese". "Se è vero - continua Guzzini - che per una ripresa rapida non c'è una ricetta è altrettanto vero che mettere mano ad una riforma come quella dell'industria 4.0 che adesso diventerà il fulcro dei nuovi corsi che stiamo lanciando, sicuramente aiuterebbe. I corsi che stiamo lanciando infatti, quelli 2017/2018, si basano proprio su questa politica, molto interessante perché permette agli imprenditori di guardare al futuro con investimenti su macchinari e risorse. Fondamentale, comunque, resta il collegamento tra scuola e impresa". 

29/04/2017 11:14
Scompare prematuramente Fabio Santilli, presidente "Centro Studi di Galantara"

Scompare prematuramente Fabio Santilli, presidente "Centro Studi di Galantara"

Nella serata di domenica, è  sembrata inverosimile  la notizia della morte improvvisa e prematura di Fabio Santilli, presidente  del “Centro studi Gabriele Galantara per la satira sociale e di costume”. L’amministrazione comunale di Montelupone esprime la profonda vicinanza ai parenti di Fabio, alla moglie M. Vittoria e alla figlia Alessia, ai suoi tanti amici e collaboratori. I funerali si terranno a Roma domani, martedì 12 alle ore 15.30, presso la chiesa Cristo Re in viale Mazzini. Fabio Santilli, nato a Roma il 18 giugno 1951 da padre proveniente dal maceratese,  è stato un grande divulgatore della satira italiana. Montelupone gli deve la grande riscoperta e valorizzazione di Gabriele Galantara, in arte Ratalanga, che grazie a  lui è stato riconosciuto come padre della satira politica in Italia e in Europa. Fabio Santilli era assiduo a Montelupone, sede del Centro studi Galantara, dove sono ancora esposti in pinacoteca i lavori della mostra da lui allestita “Marc’Aurelio, la satira a cavallo tra due epoche, da Galantara a Ettore Scola” e dove, in occasione di ogni edizione del “Premio Galantara”, conduceva i più grandi satirici italiani. Dopo un trascorso come tecnico nelle ristrutturazioni di pregio e la realizzazione di grandi complessi, aveva lavorato anche all’esecuzione dei lavori di Disney Word a Parigi, agli inizi degli anni ’90, si era trasferito a Caldarola. Infatti Fabio Santilli era il discendente di una famiglia di antichi organari che ha lasciato molti preziosi strumenti nelle più importanti chiese maceratesi e del centro Italia. Fin da subito si è fatto conoscere per la creazione di Gog&Magog insieme al poeta Eugenio Rebecchi. Grazia al loro particolarissimo estro è nato il concorso di poesia Premo Rabelais che negli anni è stato ospitato in tantissime prestigiose location in tutta Italia, tra cui ricordiamo anche l’Enoteca Nazionale di Siena. Parallelamente ha anche dato il via a un concorso di grafica umoristica intitolato “In Vino Veritas” che, nelle diverse edizioni, ha visto la partecipazione dei più famosi umoristi italiani. Ogni edizione dei due concorsi è sempre stata corredata da prestigiosi cataloghi che raccoglievano i componimenti vincitori e le vignette più belle e che oggi costituiscono una antologia di grande pregio nel mondo della poesia e dell’arte umoristica italiana. Sul fronte della promozione turistica, dopo aver fondato Ipparco una associazione nata con lo scopo di far conoscere il Parco dei Monti Sibillini, insieme a Luigi Settembretti, Luca Romagnoli e Federico Guerri idea TeC e avvia “InCampagna” la prima grande rassegna internazionale dedicata al mondo dell’agriturismo e dell’ospitalità rurale. Una grande kermesse fieristica che ha richiamato espositori e tour operator provenienti da tutta Europa e che ha dato un grande impulso alla conoscenza del territorio e del mondo degli agriturismi. Parallelamente ha curato le iniziative di promozione turistica per conto della Provincia di Macerata a Roma, specie nella rassegna di Castel Sant’Angelo e in altre importanti manifestazioni. Inoltre per alcuni anni aveva organizzato un premio di favole per bambini intitolato a Gianni Rodari. Fonda Arte&Co per unire la promozione del territorio con gli eventi culturali e la pubblicazione di volumi di ricerca. I sui grandi amori, comunque, sono sempre stati la satira, l’umorismo e la caricatura. Da anni era il Presidente del Centro Studi Galantara per la satira sociale e di costume. Negli ultimi anni ha curato il progetto espositivo ed editoriale “La Tentazione comica” oltre alla ristampa del poemetto satirico di Trilussa e Galantara “La Porchetta Bianca”. Insieme a Mauro Cicarè ha pubblicato un pregevole volume su la Sibilla, dalla metafora della perdizione alla metafisica del territorio e sulla Battaglia del Pian Perduto. Nel 2008 ha curato il progetto espositivo ed editoriale Il Travaglio delle idee e la manifestazione Ambarvalia per il Comune di Roma. E’ del 2099 la mostra In nome della legge realizzata insieme all’Ufficio storico della Polizia di Stato. In occasione del 150° dell’Unità d’Italia ha realizzato il progetto espositivo L’Italia s’è desta. Nel 2012 ha curato Segni di Gloria primo volume della Storia d’Italia nella Stampa Satirica da cui è nata la mostra omonima allestita al complesso del Vittoriano a Roma. La sua ultima fatica è il secondo volume Segni dei Tempi che traccia la storia nella stampa satirica dal fascismo alla Seconda Repubblica. E’ stato curatore di laboratori di comunicazione satirica presso l’Università di Macerata e di Roma Tre. Era socio di Fondazione Carima. Vero testimonial del territorio maceratese ha lavorato incessantemente per la promozione turistica, culturale ed enogastronomica, promuovendo veri e propri eventi che hanno lasciato un segno indelebile e che oggi vengono replicati, ancora con successo, anche in altre regioni italiane.   

10/04/2017 20:00
Montelupone, conclusa col tutto esaurito la stagione teatrale al “Nicola Degli Angeli”

Montelupone, conclusa col tutto esaurito la stagione teatrale al “Nicola Degli Angeli”

Si è conclusa con un bel botto del tutto esaurito la stagione teatrale al “Nicola Degli Angeli” di Montelupone: teatro stipato di pubblico in ogni ordine di posto e prenotazioni non accolte per un sold out realizzato da giorni. I personaggi televisivi, grazie alla loro popolarità, calamitano spettatori, ma l’attrice e imitatrice Emanuela Aureli è davvero un’artista a tutto tondo, camaleontica e molto accattivante con il pubblico. Il suo saluto finale, tra l’altro, è stato pieno di simpatia e di umanità, senza piaggeria: con le sue parole, è sembrata scendere tra la gente in platea per accarezzare e abbracciare la terra e il popolo marchigiano. La sua performance è stata trascinante e molto applaudita, in un succedersi di puntuali imitazioni di personaggi conosciutissimi dal grande pubblico. Importanti anche le doti canore di Emanuela Aureli, capaci di diverse impostazioni e di notevole estensione.    La serata di sabato è stata la degna conclusione di una stagione teatrale che, sulla scia dei successi degli anni precedenti, conferma le giuste intuizioni dell’assessore Orietta Mogliani e dei suoi collaboratori e, anche, consolida la forte tradizione teatrale che continua a caratterizzare il Nicola Degli Angeli”, un’antica e storica struttura ideata dall’architetto Ireneo Aleandri (Sferisterio di Macerata) che favorisce una spontanea e coinvolgente interazione tra gli artisti e il pubblico. 1421

09/04/2017 15:43
Montelupone, al Giardino delle Api successo per festa dell'albero

Montelupone, al Giardino delle Api successo per festa dell'albero

E’ stata una dolce Festa dell’Albero quella dedicata ai trentuno neonati, che nella mattinata di sabato scorso si è tenuta nell’incantevole scenario del Giardino delle Api nel Parco Eleuteri. E’ stato piantato un solo albero già abbastanza sviluppato, un sorbo domestico, e su ciascuno dei suoi rametti i genitori dei bambini nati nel 2016 hanno fissato il cartoncino con il nome del figlio. Clima gioioso, con l’assessore all’ambiente Giada Giorgetti e il vicesindaco Alberto Muccichini che facevano gli onori di casa  provvedendo ad accogliere e intrattenere le giovani famigliole. Nella stessa mattinata, gli aderenti alla FedercacciaMontelupone hanno provveduto, come fanno annualmente, alla pulizia delle antiche Fonti storiche disseminate sul territorio.

09/04/2017 11:59
Al teatro degli Angeli di Montelupone va in scena Emanuela Aureli

Al teatro degli Angeli di Montelupone va in scena Emanuela Aureli

Emanuela Aureli, popolarissima imitatrice e attrice, star delle Tv nazionali, si esibirà al teatro “Nicola Degli Angeli” di Montelupone nella serata di sabato 8 aprile a partire dalle ore 21.15. La celebre artista umbra, nata nel 1974 nel ternano, da anni miete successi televisivi che l’hanno resa conosciutissima e amata dal grande pubblico. La sua capacità di produrre  impeccabili imitazioni di decine di personaggi famosi, imitazioni condite di simpatica ironia e di precise sfumature caricaturali, le permette di esibire pérformance, sempre di prim’ordine, che divertono e coinvolgono il pubblico. La presenza scenica e ampiamente istrionica di Emanuela Aureli, che tra l’altro è stata attrice in diversi film,  garantisce uno spettacolo di grande impatto sul pubblico che, raccolto in uno storico e suggestivo teatro, vivrà con l’artista una specie di tete-a-tete   diretto e dialogante.  

01/04/2017 12:26
Montelupone: primi passi per la nuova Casa di Riposo

Montelupone: primi passi per la nuova Casa di Riposo

Oltre ai gravi danni provocati dal terremoto, gli amministratori di Montelupone sono chiamati ad affrontare i pesanti problemi socio-economici, derivati dalla quasi decennale crisi economica, che coinvolgono tanti anziani e sempre più famiglie. Per i primi, il sindaco, in occasione degli incontri con i cittadini, ha annunciato di aver già delineato il percorso per istituire in paese una Casa di Riposo, rispondendo così ad una domanda che sta assumendo contorni sempre più incalzanti. Il disegno prevede una collaborazione pubblico-privato, con le risorse pubbliche ricavate dalla vendita della quota della farmacia comunale. A breve verrà emanato uno specifico bando: la struttura sarà probabilmente costruita ex novo nei pressi del paese ed, esistendo già alcuni privati interessati, la realizzazione dovrebbe concretizzarsi in tempi relativamente brevi.Tenendo conto dei margini produttivi, il nuovo complesso dovrebbe accogliere circa quaranta ospiti (20 autonomi e 20 non) , compresa una quota di portatori di Alzheimer per ottenere, dopo un paio di anni, la convenzione con la Regione Marche .Per quanto riguarda invece le famiglie che vivono un importante disagio economico, in cinque anni gli interventi del Comune sono lievitati del 50percento ma, tenendo conto dei tagli dei trasferimenti, l’impegno a carico del Comune è salito almeno dell’80percento. E, come ha sottolineato il sindaco, non si tratta tanto di extracomunitari, ma di famiglie locali,con anziani e figli piccoli a carico, che da sole e senza aiuto non ce la fanno ad andare avanti.

15/03/2017 18:40
Post sisma: a Montelupone cominciano i sopralluoghi

Post sisma: a Montelupone cominciano i sopralluoghi

Nei recenti incontri tra gli amministratori comunali e i cittadini sono stati esposti e dibattuti diversi argomenti, tra i quali la “situazione terremoto”. Il sindaco Rolando Pecora ha ricordato che a Montelupone le domande di sopralluogo sono ben trecento - almeno un terzo dell’intero parco abitativo – e che il paese non rientra nel “cratere”. Mentre i primi due decreti erano penalizzanti per gli otto Comuni “extra-cratere” (in totale 65.000 abitanti), il terzo e per ora ultimo decreto, sollecitato con forza dal coordinamento degli otto Comuni esclusi, pare abbia sostanzialmente sanato la poco comprensibile disparità precedente. Al dunque, i finanziamenti saranno al 100 percento per le prime case nei centri storici e al 50 percento per quelle fuori perimetro. Ma quali saranno a Montelupone, tra le trecento richieste di sopralluogo, le abitazioni che beneficeranno dell’intervento pubblico? Si sta passando dalla fase dell’emergenza a quella della ricostruzione e quindi, presto, partiranno i sopralluoghi condotti dall’architetto Spaccesi dell’Utc e da un tecnico designato. In caso di accertamento di danni da sisma, i due tecnici redigeranno la scheda Fast e il cittadino, sulla base di tale scheda, incaricherà un proprio tecnico di fiducia per il progetto di miglioramento e/o adeguamento sismico e invierà il tutto all’apposito ufficio di Macerata, indicando anche l’Iban del proprio conto corrente.I tempi saranno presumibilmente molto lunghi          

15/03/2017 14:57
Festa di San Firmino: a Montelupone tanti appuntamenti per il patrono

Festa di San Firmino: a Montelupone tanti appuntamenti per il patrono

L’edizione 2017 della tradizionale e antica Festa di San Firmano, patrono di Montelupone, offre un programma ricco e variegato, sia sul versante religioso che su quello civile. A San Firmano ci sono le origini ultramillenarie di Montelupone, la popolazione tutta sente quel luogo, sede dell’Abbazia che ha il sapore e il fascino  inconfondibili della Storia e dell’antica religiosità che trasudano dal manufatto, come propria radice. I festeggiamenti sono dunque religiosi da un lato e campestri dall’altro, a rievocazione dei tanti secoli che hanno visto le genti riunirsi in festa per onorare il grande Santo che, guidando i suoi confratelli secondo la regola benedettina “Ora et labora”, aveva ben prima dell’anno mille bonificato le terre e trasformato in positivo l’economia di quelle terre e le condizioni sociali delle misere popolazioni d’intorno. La Festa di San Firmano non è dunque una qualsiasi sagra paesana inventata in tempi moderni per un contingente svago del popolo, ma rappresenta la continuazione plurisecolare di una tradizione antica che, nel prenderne coscienza, inorgoglisce la gente e la fa sentire autentica erede di un passato positivo e glorioso, che rinnovi e promuova uno slancio vitale per il presente e per il futuro all’ombra protettiva dell’Abazia. Il programma: Mercoledì 8 marzo, ore 8,30 e 16,30 sante Messe con l’esposizione del SS Sacramento. Ore 20,30, cena per la Festa della Donna. Giovedì 9 marzo ore 10,30 e 18,30 sante Messe con esposizione del S. Sacramento. Venerdì 10 marzo, ore 10,30 e 18,30 santa Messa. Ore 21 PREMIO SAN FIRMANO – Concerto Coro Polifonico Davide Brunori, presenta Alessandra Gattari. Sabato 11 marzo, ore 9,30 santa Messa, ore 10,30mSolenne concelebrazione eucaristica con monsignor Nazareno Marconi; ore  15 Processione con le reliquie di San Firmano, la Banda cittadina e le Confraternite; ore 17, intrattenimento con ml’orchestraMaurizio Damiani band per tutta la serata. Domenica 12 marzo, ore 8,30 gara di bocce; ore 17, intrattenimento musicale con Gianni Gianferro per tutta la serata. Un salto, poi, a Venerdì 17 marzo, ore 21 gara di briscola (vige regolamento). Sabato 18 marzo, ore 15: 39^ marcialonga di San Firmano. Ore 21, Serata Giovani con animazione. Domenica 19 marzo, ore 17 Commedia dialettale del Gruppo Attori per Caso promossa dal Gruppo AIDO di Montelupone. Ore 19, estrazione della Lotteria. Durante i giorni di festa sono a disposizione il  Tendone riscaldato, Stand enogastronomici con specialità ogni sera diverse, Giochi popolari, Pesca di beneficenza, Lotteria a premi, Autoscontro, Giostra a catene, Tappeto volante, Giostrine, Tiro a segno e giochi a premi.

08/03/2017 10:18
Al teatro di Montelupone va in scena la commedia: "Che succede al San Carlo"

Al teatro di Montelupone va in scena la commedia: "Che succede al San Carlo"

Doppiata con l’Opera la boa di metà stagione teatrale, sabato 4 marzo ore 21,15 al “Nicola Degli Angeli” la compagnia teatrale “I Tessitori” presenterà “Che succede al San Carlo”, commedia brillante, regia di Sergio Mallucci. E’ una commedia brillante, tutta da ridere, in due atti. In una Milano natalizia e innevata, lo sconclusionato ospedale San Carlo riserva una sequela continua di sorprese ai suoi numerosi astanti, incapaci di celare le proprie improbabili personalità:  un medico travolto dal suo scabroso passato, una madre alla ricerca di un padre naturale per la propria nevrotica figlia, una moglie elegantemente cinica, équipe mediche equivoche, congiunti improvvisati e austeri, improbabili tutori dell’ordine . . . Info e prenotazioni: 0733 2249319 in biglietteria dalle ore 18 0733 2249301 dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle 13 € 8 platea e palchi centrali;  € 6 palchi laterali.

03/03/2017 11:49
Montelupone: pomeriggio a teatro per assistere all'Aida

Montelupone: pomeriggio a teatro per assistere all'Aida

Le tante manifestazioni popolari del carnevale non hanno favorito una cospicua affluenza di pubblico al “Pomeriggio a teatro” al Degli Angeli di Montelupone ma, in condizioni normali, la rappresentazione della verdiana Aida, ideata dal tenore Mario Leonardi e prodotta dall’Associazione culturale all’Opera, avrebbe senz’altro ottenuto il sold out. La rete teatrale marchigiana è prima in Italia, ogni borgo ha il suo teatro storico dove si succedono rappresentazioni e, in questo scenario di antica tradizione, l’Associazione all’Opera ha il merito, da tre anni, di portare in scena l’opera lirica che, pur essendo patrimonio della cultura italiana, riscuote più successo all’estero che in patria. Eppure basta avvicinarsi, anche una sola volta, all’Opera per sentirne tutto il fascino coinvolgente. E’ dunque meritoria la “missione” che l’Associazione e il tenore Leonardi si sono prefissi, tenendo anche conto che il Maestro miete successi internazionali e gli altri componenti, esclusa la Abategiovanni, producono un impegno amatoriale, pur portatori di ragguardevole talento. Le coreografie della “Nuova Ginnastica Sambucheto” arricchiscono e “modernizzano” la scena. L’Aida è stata rappresentata a Montelupone da: al piano il maestro Davide Martelli, Aida il soprano Maria Enrica Biagiola; Radames il tenore Mario Leonardi ; Amneris, il mezzosoprano Maria Rosaria Abategiovanni; Il Faraone, il basso di origine olandese, Marco Boes; Il sacerdote, Il basso Stefano Sopranzetti.; Il messaggero, Umberto Biagiola; Il  coro dell’Associazione, solisti e coro tutti allievi del maestro Leonardi; le coreografie della “Nuova ginnastica Sambucheto”; le trombe: Giuseppe Luchetti, Silvano Cesanelli, Andrea Santecchia, Yuri Valenti. Commento e  narrazione del prof. Andrea Petrozzi.

28/02/2017 10:15
Montelupone, domenica pomeriggio "All'opera"

Montelupone, domenica pomeriggio "All'opera"

“L’opera contiene melodie conosciute e spettacolarità visiva e narrativa: ciò la rende adatta anche ad un pubblico che non frequenti abitualmente l’Opera. L’opera è realizzata in versione integrale, con allestimenti scenici dettagliati e visivamente accattivanti”. Questo è il messaggio dell’Associazione culturale "All'opera", che ha lo scopo fondativo di portare l’Opera nei teatri storici delle Marche per offrire l’opportunità a tutti di conoscere uno spettacolo che forse viene più apprezzato all’estero che nei luoghi ove esso è nato. E domenica  26  febbraio  alle ore 17,15 al teatro "Nicola degli angeli” sarà messa in scena l'Aida di Giuseppe Verdi. Degustazione enogastronomica offerta dalla Pro Loco di Montelupone.  

21/02/2017 18:40
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