Montefano nonostante i problemi legati al coronavirus, getta la prima pietra per entrare a far parte del sistema delle biblioteche pubbliche comunali, un lavoro impegnativo reso ancor più difficoltoso dall’immobilismo e dalle occasioni perse da chi amministrando la Comunità avrebbe dovuto sfruttare meglio le opportunità che si sono presentate negli anni.
Infatti Montefano non fa parte di nessun polo, una situazione poco gratificante che ha creato disagi soprattutto agli studenti che si sono dovuti appoggiare a biblioteche dei paesi del circondario per approfondire i propri studi.
Macerata sarà capofila di un sistema integrato tra vari Comuni della provincia, cultura e socialità al centro del progetto bibliotecario.
L'amministrazione si è già attivata da diversi mesi per la catalogazione dei volumi del lascito Pallotta, il lavoro in prima persona del Sindaco Angela Barbieri ha permesso di ottenere cospicui finanziamenti al Comune di Montefano ed attraverso lo sblocco di procedimenti piuttosto complessi che rischiavano di far perdere anche la proprietà si è finalmente riusciti a concludere le pratiche per la definitiva acquisizione di Palazzo Pallotta.
Nei mesi a seguire si ultimeranno i lavori e gli allestimenti interni così anche i montefanesi potranno contare su nuovi spazi ed una biblioteca dove si potrà studiare ed arricchire la propria cultura, aspetto fondamentale per la crescita di tutta la Comunità.
È rientrato oggi nel suo ufficio, dopo 55 giorni vissuti in isolamento domiciliare per via della positività al coronavirus, Francesco Massi. Il segretario generale del comune di Porto Recanati si è potuto nuovamente sedere sulla sua poltrona, dopo settimane piuttosto complesse.
"Oltre alla malattia, ho dovuto superare anche la paura - ci dice -, ma ritrovare i colleghi di lavoro è un piacere. Mi sento fortunato, perché nonostante la lunga quarantena vissuta a casa non ho mai avuto bisogno di un ricovero ospedaliero. Ho accusato febbre alta e forte tosse per 15 giorni, ma mai difficoltà di tipo respiratorio".
"Il tampone positivo è arrivato proprio pochi giorni dopo la scomparsa dei sintomi - racconta Massi -, ma il problema maggiore è stato ottenere i due tamponi negativi nell'arco delle 24 ore, per certificare la mia guarigione. Sono stati necessari cinque test. Per oltre un mese ho atteso il momento del ritorno alla normalità, visto che dopo un tampone positivo, il successivo per constatare la guarigione viene ripetuto a distanza di due settimane".
Francesco Massi, oltre a essere segretario generale del comune di Porto Recanati, svolge lo stesso ruolo anche a Recanati e a Montefano. "È già previsto per domani il mio rientro nell'ufficio di Recanati, mentre martedì sarò a Montefano" dice. Un vero e proprio ritorno alla normalità, al termine di una lunga battaglia.
Non sono affatto momenti facili ma i gesti, le abitudini e le tradizioni che contraddistinguono una comunità non possono e non devono essere dimenticate. In una piccola realtà come quella montefanese, il senso di appartenenza e l’attaccamento alle tradizioni è molto sentito e come spesso accade proprio nei momenti difficili si sente il bisogno di fare squadra, di unirsi, stringersi uno con l’altro per sconfiggere la paura.
Questo è anche il momento di ricordare tutte le vittime causate da questa pandemia e ringraziare chi quotidianamente si impegna perché tutto funzioni al meglio: medici, infermieri, operatori socio sanitari, forze dell’ordine, associazioni di volontariato.
La “Settimana Santa” è un momento importante, motivo di riflessione, raccoglimento e preghiera ma la tradizione con l’emergenza in atto non può essere riproposta e vissuta come gli anni precedenti e per questo l’antica “Venerabile Confraternita Della Santissima Trinità e Morte dei Santi Antonio Abate e Vincenzo Ferreri” con il contributo del parroco Don Ignazio sempre attento e vicino alla comunità montefanese, hanno colmato le difficoltà con le nuove tecnologie oggi a disposizione.
Un programma ricco che può essere seguito direttamente dalla pagina Facebook del parroco Don Ignazio, iniziato lunedì 5 con la benedizione delle palme e che prosegue con le Messe ed i rosari sempre in diretta, un modo nuovo ed inaspettato proposto ai fedeli per farli sentire Comunità ancor di più e non abbandonarli.
Ieri è stato il momento delle “Tre Ore”, non poteva mancare questo appuntamento caro da sempre a tutti i montefanesi, questa volta si è deciso di mandare in onda una predicazione delle “Tre Ore” degli anni passati, in questo modo si è colmato un problema difficilmente risolvibile in altre maniere.
Tra i momenti che coinvolgono di più i montefanesi, sicuramente c’è la “Processione del Venerdì Santo”, un avvenimento che richiama tantissime persone all’interno del centro storico di Montefano, talmente suggestiva da attrarre anche curiosi ed appassionati dai paesi vicini che apprezzano da sempre l’unicità della Processione del Cristo Morto, unica anche grazie alla Confraternita dei sacconi che con un abito nero caratteristico, indossato dalla testa ai piedi, suona in determinati momenti uno strumento antico detto “Battistangola”, formato da una forma tipica in legno a cui vengono inserite delle parti in metallo.
Ieri sera per le vie del paese si sentivano bene le “Battistangole”, infatti dalle proprie abitazioni i Confratelli hanno fatto sentire ad intervalli ben cadenzati il suono dello strumento antico, l’invito era quello di accendere una candela e ritrovarsi Comunità, piegata e provata da una situazione inattesa ma nello stesso tempo forte e coesa legata ancor di più dall’echeggiar del suono della tradizione.
Quest'oggi in Contarda Paganuccia a Montefano, intorno alle 12:15, un uomo di 85 anni ha tentato di togliersi la vita infliggendosi una coltellata all'addome.
Subito è stato lanciato l'allarme e sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118. Constatate le condizioni critiche della persona è stato disposto l'intervento dell'eliambulanza che ha trasportato il paziente in codice rosso all'Ospedale Torrette di Ancona.
Ancore oscure le motivazioni del folle gesto sul quale stanno indagando le Forze dell'Ordine che al momento stanno tentando di ricostruire la dinamica del fatto.
Ammonta a 11.695 euro il ricavato finale della raccolta fondi lanciata dal gruppo Ultras Montefano 1972, in collaborazione con S.S.D. Montefano Calcio e Società Accademia calcio, a favore della Casa di Riposo "A.Cristallini" di Montefano.
"In settimana inoltreremo, tramite la segreteria della S.S.D Montefano Calcio, la somma alla Casa di Riposo - sottolineano i tifosi -. Grazie alle splendide operatrici che lavorano nella stessa ed un saluto carico d'affetto verso tutti gli ospiti. Grazie alla generosità della nostra piccola grande comunità. Grazie a tutti voi. Grazie alle società che hanno creduto nel progetto e agli uomini che ci hanno lavorato. Grazie alla Ssd Montefano calcio e a tutti i suoi tesserati. Grazie all'Accademia calcio Montefano e a tutti i suoi tesserati. Grazie alla Free Monkeys e a tutti i suoi tesserati. Grazie al Borgo dei Moji e a tutti i suoi tesserati. Alle parole i fatti!".
Astea Energia mette in guardia sulle truffe telefoniche.
In questi giorni sono diverse le segnalazioni che sono arrivate ad Astea Energia, azienda che distribuisce servizi in vari comuni marchigiani, da parte di clienti che sono stati contattati da un call center che si definisce incaricato da Astea Energia e da molteplici operatori che dicono di far parte dell’azienda. Al telefono una voce che sostiene di essere un dipendente della società informa che, visto l’epidemia in corso, Astea Energia avrebbe deciso di modificare i contratti dell'energia elettrica e del gas. Segue la richiesta di confermare i propri dati tramite il codice fiscale.
“Dobbiamo segnalare a tutela dei nostri clienti – spiegano i vertici di Astea - che si tratta di un comportamento assolutamente scorretto e lesivo degli interessi dei clienti che si possono così ritrovare titolari di un contratto con altro fornitore senza conoscerne i costi e le caratteristiche del contratto.
Astea Energia consiglia sempre in questi casi di non dare alcun dato sensibile, chiedendo il nominativo del consulente che chiama ed il suo numero agente al fine di verificare con il servizio clienti di Astea Energia. Potete telefonare al call center Astea Energia al numero 800 99 26 27 e verificare se effettivamente sia stato contattato dal proprio personale”.
Continua il programma di sanificazione in tutto il territorio comunale di Montefano, rafforzati mezzi e personale Cosmari con servizi appositamente riorganizzati per combattere l’emergenza coronavirus. Lo rende noto l’assessore all’ambiente Massimo Sparapani.
“Si è iniziato dal centro concentrandosi nei luoghi esterni di maggiore aggregazione come piazze, corso, vie interne, attività commerciali, chiese, marciapiedi, senza tralasciare gli arredi come cestini, le panchine, i corrimano e le zone in prossimità delle fermate dei bus – spiega l’essesore - . Poi è stata la volta del quartiere case popolari e borgo, con attenzione particolare anche alle frazioni nelle zone maggiormente abitate di Montefanovecchio, Osterianuova, Settefinestre, la zona industriale ed il cimitero.
Oltre alla spazzatrice che raccoglie vario materiale in strada e rilascia una soluzione sanificante, è stato impiegato un mezzo con apposita barra lava strade, munito di cisterna ed apparecchiatura che azionata da un secondo operatore può nebulizzare la soluzione direttamente su marciapiedi e zone difficilmente raggiungibili dai mezzi solitamente utilizzati”.
“Nulla è lasciato al caso – continua Sparapani - interessare grandi superfici con gli interventi è fondamentale, ma sempre nel rispetto dell’ambiente, per questo Amministrazione ed uffici comunali collaborano con il personale Cosmari sempre disponibile e professionale, seguendo quotidianamente lo svolgimento di tali attività, verificando anche sul posto che vengano svolte in maniera corretta tutte le operazioni del caso.
Il programma non è ancora terminato e proseguirà per tutto il tempo che si reputerà necessario per controbattere il problema attuale, inoltre verrà inserita la sanificazione tra le operazioni che a calendario anche gli operai comunali dovranno svolgere al pari di altre manutenzioni del verde pubblico, infatti il processo di sanificazione non deve essere considerato come una manutenzione straordinaria, questo perché è fondamentale garantire sempre la salubrità degli ambienti, compresi quelli interni come gli uffici comunali, a tutela del cittadino, ma anche di tutto il personale che quotidianamente vi opera”, conclude l’assessore.
In considerazione della grave situazione di emergenza verificatasi a carattere mondiale e che sta riguardando anche le nostre terre, il gruppo Montefano 1972, in collaborazione con il determinante contributo dell S.S.D. Montefano Calcio e della Società Accademia calcio, ha deciso di avviare una raccolta fondi da destinare alla locale Casa di riposo di Montefano, al fine di contribuire all'acquisto di beni utili a fronteggiare l'emergenza, atti a garantire al personale in servizio nonché agli ospiti della struttura condizioni di tutela e di sicurezza. In questa fase di criticità, coloro che vorranno contribuire potranno farlo comodamente da casa previo l'App del proprio istituto di credito, effettuando un bonifico sul conto intestato alla:
S.S.D. Montefano Calcio all'Iban n. IT06M0854968990000000072192 specificando la causale -# IO DONO PER MONTEFANO"
La stessa iniziativa prevede, nel corso delle giornate di sabato 28 marzo e domenica 29 marzo, un'asta online con materiale tecnico della SS.D. Montefano Calcio (gagliardetto sociale, tuta ufficiale, maglia da gioco ufficiale) che verrà battuto in diretta all'interno del live condotto da Dj Peppe Rep presso il proprio account di Facebook, live verrà trasmesso anche dalla pagina ufficiale Ultras Montefano 1972. Pertanto invitiamo tutti gli interessati a chiedere il contatto a Peppe Rep e a mettere il like sulla pagina "Ultras Montefano 1972". A breve dirameremo gli orari delle dirette, tenendovi aggiornati. Questo è il momento di dare il nostro co
Il Sindaco di Montefano, Angela Barbieri, aggiorna la cittadinanza in merito alla situazione in cui si trova il Comune con riferimento all’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Attualmente nel territorio comunale si registrano 2 casi di soggetti positivi al tampone e 5 casi di soggetti in isolamento.
"Si rinnova l’invito nei confronti di tutta la popolazione - afferma il sindaco - a seguire scrupolosamente le prescrizioni e le limitazioni impartite dal Governo".
“Crediamo che in un momento emergenziale come quello che il nostro paese sta vivendo, la priorità assoluta debba essere data alla prevenzione sanitaria e alla sicurezza pubblica e che tutti i cittadini, nonché sportivi, debbano far fronte comune contro un “mostro” invisibile che rappresenta una reale minaccia alla salute e all’incolumità delle persone. In questo quadro, segnato dalla criticità, ben venga la scelta delle istituzioni preposte volta a sospendere tutti i campionati dilettantistici”. Ad affermarlo in un comunicato ufficiale, sono gli Ultras del Montefano calcio che continuano:
“Scelta responsabile quella di sospendere i campionati dilettantisti che condividiamo appieno. Tuttavia, sebbene al momento la scelta ufficiale sia quella della sospensione, giungono, veicolate dalla stampa, notizie che vorrebbero una ripresa dell’attività agonistica dei dilettanti nel corso delle prossime settimane ma a “porte chiuse”, sulla sponda di quanto scelto dal mondo del professionismo che prevede: calcio senza spettatori ma telecamere accese, affinché il circo vada avanti e non si perdano gli introiti pubblicitari e delle pay tv, il tutto motivato dalla ratio del rispetto dei calendari e dalle scadenze dettate dall’imminente europeo.
No, non ci siamo. Se esiste un’emergenza è quest’ultima che deve avere la priorità su tutto, subordinando danari e calendari vari! di mezzo c’è la vita delle persone. Sappiamo però, che così non sarà: il calcio professionistico non verrà subordinato all’emergenza, o almeno in toto. tuttavia troviamo assurdo che i dilettanti possano mutuare questa stessa scelta. Il calcio dei dilettanti è mera aggregazione, fuori dal mercato delle tv a pagamento, è libera passione espressa in semplici gesta collettive di piccole o medie comunità che trovano il loro agito sociale nell’agorà, al tempio, e come detto al campo sportivo. Sarebbe un assurdo continuare a porte chiuse, si andrebbe contro la natura stessa del dilettantismo, una scelta sbagliata. il gruppo 1972, per quello che possa contare, esprime tutto il proprio diniego verso questa ipotesi. Bene lo stop, no alle porte chiuse".
(Foto Facebook Ultras Montefano 1972)
In vista dell’incontro di calcio Montefano - Anconitana, valido per la 24° giornata del Campionato Regionale di Eccellenza Marche, in programma per domenica 8 Marzo 2020 alle ore 15:00 presso lo Stadio Helvia Recina di Macerata, il Prefetto ha disposto delle prescrizioni con l’adozione di particolari misure organizzative al fine di garantire l’ordine pubblico, a seguito di un incontro congiunto con le società interessate.
In particolare è stato deciso quanto segue.
Per quanto riguarda i biglietti La società SSD Montefano Calcio indice per l’occasione la “Giornata Viola”. Pertanto non saranno validi gli abbonamenti. Il prezzo unico del biglietto è di 10 €.
La vendita dei tagliandi per il settore ospiti, è in sola modalità di prevendita nominativa previa esibizione da parte dell’acquirente di un documento di identità, con trascrizione del nominativo, della data e luogo di nascita sul tagliando stesso. Il documento di identità dovrà essere obbligatoriamente esibito anche all’entrata dello Stadio insieme al biglietto, altrimenti non sarà consentito l’ingresso. I tagliandi a disposizione per il settore ospiti sono 1017.
I tagliandi per il settore ospiti possono essere acquistati dal pomeriggio di Martedì 3 Marzo 2020 fino alle ore 19:00 di Sabato 7 Marzo 2020, solo ed esclusivamente presso i seguenti esercizi commerciali: - “Fibra Melita 1Gb”, via Torresi 11, Ancona, - “Car Caffè”, via Valle Miano 33, Ancona, - “Bar Pasticceria Maurizio”, Corso Carlo Alberto 96, Ancona,
Ingresso gratuito nel settore ospiti per gli under 15 che devono comunque ritirare il proprio tagliando nelle stesse e identiche modalità sopracitate (prevendita nominativa nei punti indicati ed esibizione del documento all’ingresso).
La vendita dei tagliandi per il settore locali è prevista ai botteghini dello Stadio nel giorno stesso della partita a partire dalle ore 14:00. I biglietti a disposizione sono 1526. Per tale settore non è prevista alcuna restrizione per l’acquisto dei tagliandi che pertanto non saranno nominativi. L’acquisto del biglietto per il settore locali può essere effettuato anche nei giorni precedenti la partita presso i seguenti esercizi commerciali: - “Edicola Paolo Accattoli”, via Ezra Weston Loomis Pound 17, frazione Montefiore, Recanati, MC - “La Caffetteria del Borgo”, via Giacomo Matteotti 19, Montefano, MC
Ingresso gratuito nel settore locali per gli under 15.
Su tutti i biglietti è riportata la data “1 Marzo 2020”, in quanto stampati prima del rinvio della partita. Sono ritenuti comunque validi.
Il settore dello Stadio Helvia Recina dedicato ai tifosi locali sarà la tribuna principale coperta. Mentre il settore per i tifosi ospiti è la gradinata scoperta di fronte, quella dal lato di “Via dei Velini”.
L’accesso ai rispettivi settori è previsto a partire dalle ore 14:00.
Per raggiungere lo Stadio i tifosi ospiti dovranno percorrere con i veicoli “Via dei Velini” per poi parcheggiare lungo la stessa strada, a partire dal “Bar Le Monde” proseguendo in direzione Villa Potenza. A quel punto raggiungeranno a piedi il settore a loro dedicato.
I tifosi locali salendo in “Via dei Velini” devieranno a sinistra verso “Via Vittime delle Foibe”. Il parcheggio è previsto in “Via Murri” e al “parcheggio Garibaldi". Essi raggiungeranno a piedi lo Stadio entrando dall’ingresso in “Via Panfilo”, dove troveranno la biglietteria aperta.
Si prega entrambe le tifoserie di attenersi alle indicazioni dei cartelli stradali, appositi per l’evento, e delle forze dell’ordine.
Per gli spettatori invalidi è previsto l’ingresso con il proprio veicolo nei parcheggi interni dello Stadio, solo esibendo l’apposito PASS. Esso dovrà essere richiesto direttamente alla Società SSD Montefano Calcio, inviando una e-mail all’indirizzo ssdmontefanocalcio@outlook.it, entro e non oltre le 19:00 di Venerdì 6 Marzo 2020.
L'incidente si è verificato, intorno alle 18:30 del pomeriggio odierno, lungo la strada Provinciale 361 che da Montefano conduce ad Osimo.
Per cause in fase di accertamento, due auto, una Dacia Duster e una Fiat Panda, si sono scontrate frontalmente. Molto violento l'impatto.
Lanciato l'allarme, sono giunti sul posto i mezzi di soccorso: 118 e Vigili del Fuoco. Le due squadre dei pompieri: una dal distaccamento di Osimo e l'altra del Comando di Macerata, hanno estratto i due conducenti dalle lamiere delle vetture.
In totale sono tre i feriti tra gli occupanti dei mezzi: una donna e due uomini. Due sono stati trasportati all'ospedale di Macerata, e uno all'ospedale regionale di Torrette.
I rilievi del sinistro sono spettati ai carabinieri della Compagnia di Montefano
Il Montefano non si ferma più e consegue la sesta vittoria consecutiva nel campionato di Eccellenza. I "viola" restano a tre punti dalla vetta della classifica, occupata dall'Anconitana, dopo la vittoria interna per 1-0 contro il Marina. A decidere la sfida è l'intramontabile bomber Salvatore Mastronunzio.
LA CRONACA - Padroni di casa pericolosi sin dall'avvio di partita. Al 5' una punizione di Pucci viene toccata da Lapi, che fa da sponda per Mastronunzio: il suo tiro da distanza ravvicinata non inquadra lo specchio. Al 6' risponde subito il Marina con un tiro al volo di Baldini che sfiora la traversa. Ancora ospiti pericolosi al 14'. Gabrielloni apparecchia per il tiro di Baldini, dopo un ottimo lavoro spalle alla porta: Rocchi è provvidenziale e devia il pallone in corner. Poco più tardi è Mastronunzio a salvare sulla linea sugli sviluppi di calcio d'angolo.
Lo stesso attaccante si vede, poi, annullare una rete al 45' per sospetto fuorigioco. Il Montefano parte con piglio deciso nella ripresa. Al 50' Mastronunzio sguscia via al marcatore diretto e con un magico pallonetto bacia il palo, senza riuscire a trovare il gol. Un gol che arriva dieci minuti più tardi dal dischetto: palla da una parte, portiere dall'altra. Il rigore nasce da un contropiede sull'asse Mastronunzio-Latini, con il secondo che viene atterrato platealmente in area di rigore.
Il finale è tutto a favore dei "viola" che sfiorano più volte il raddoppio: la favola continua.
Il Montefano vince il derby con il Valdichienti Ponte e lo stacca in classifica. I "viola" ringraziano Bonacci, autore della rete che ha deciso la partita, e salgono a quota 24 punti in classifica, allontanando in maniera decisa la zona play-out.
LA CRONACA - Al 6' la prima occasione è per il Montefano con una punizone toccata corta da Gigli per Palmucci che sfiora la traversa. Poco prima della mezz'ora un traversone dalla sinistra di Tartabini trova puntuale al colpo di testa Pennacchioni, ma Rocchi blocca in presa sicura. Al 32' un tiro improvviso di Jachetta dalla distanza sorvola di poco la traversa. L'ultima emozione del primo tempo la regala Pennacchioni con un tiro sul primo palo che trova solo l'esterno della rete.
Nella ripresa a partire meglio è il Valdichienti Ponte con l'incredibile incrocio dei pali colpito da Jachetta. Sfortunati gli ospiti. La partita è viva con occasioni molteplici da ambo i lati. La rete della vittoria dei padroni di casa arriva al 35' del secondo tempo con Bonacci, bravo ad inserirsi tra i due centrali del Valdichienti e beffare Pollini. Poco prima del novantesimo Mastronunzio potrebbe legittamare la vittoria, ma la sua conclusione non trova lo specchio di porta.
Il Montefano si fa un bel regalo natalizio espugnando il Bianchelli di Senigallia per 3-2, al termine di una partita densa di emozioni e risolta al secondo minuto di recupero da Latini, bravo ad insaccare il pallone scodellato in area da Gigli. I tre punti permettono ai "viola" di salire a quota 18 punti in classifica, in coabitazione con Atletico Alma, Valdichienti Ponte e Fabriano Cerreto. La zona play-out è ancora a ridosso, ma il successo odierno permette di godersi senza remore le festività.
Ad inaugurare la girandola dei gol sono Matronunzio (diagonale vincente) e Piergallini (gran colpo di testa su assist di D'Errico), con un botta e risposta che si concretizza dopo soli tre minuti di gioco. Al 19' il punteggio cambia ancora grazie allo stacco prorompente sugli sviluppi di corner di Donati. Il nuovo pari dei padroni di casa giunge al 71' con la magistrale punizione di capitan Vitali, che suggella la supremazia territoriale mostrata in avvio di ripresa dalla Vigor. A decidere la sfida, ad un passo dal gong, è però Latini che nella foga dell'esultanza si toglie la maglia e viene espulso per doppia ammonizione: la festa, in ogni caso, è tutta per il Montefano.
Il tabellino:
VIGOR SENIGALLIA: Tavoni, Savelli, Guadagni, Sassaroli, Magi, Vitali, Carbonari, Morganti (24′ s.t. Lazzari), Cinotti, D’Errico (20′ s.t. Pesaresi), Piergallini. A disp.: Minardi, Marzano, Rotondo, Giobellina, Tomba, Esposito, Ripanti. All.: Guiducci.
MONTEFANO: Rocchi, Donnari, Galassi (36′ s.t. Del Moro), Carotti (34′ s.t. Palmucci), Donati, Pigini, Latini, Gigli, Mastronunzio, Sopranzetti, Bonacci (39′ s.t. Cingolani). A disp.: Palmieri, F. Camilloni, Pucci, M. Camilloni, Vipera, Pasqualini. All.: Lattanzi.
RETI: 1′ p.t. Mastronunzio, 3′ p.t. Piergallini, 19′ p.t. Donati, 26′ s.t. Vitali, 47′ s.t. Latini.
Ammoniti: Guadagni, Sassaroli, Vitali, Galassi. Espulso: Latini al 48′ s.t. (doppio giallo).
L'incidente è avvenuto intorno alle 18:00 del pomeriggio odierno nei pressi della frazione Osteria Nuova, nel territorio comunale di Montefano. Il sinistro ha coinvolto due autovetture, per ragioni ancora in corso di accertamento. Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che hanno soccorso le persone coinvolte, tutte coscienti al momento dell'arrivo dei soccorritori.
Sono stati sei i feriti a seguito del violento impatto, accompagnati per accertamenti all'ospedale di Macerata: le loro condizioni non sono gravi. Presenti anche i Vigili del Fuoco.
Dodici ragazze tra i 20 e i 30 anni con la passione per il canto, cresciute musicalmente sotto la guida del Maestro Tiziana Del Villano: l'Ensemble Ottava Nota di Montefano è ormai una realtà consolidata nel panorama musicale della nostra regione. Il gruppo è stato tra i protagonisti della rassegna natalizia promossa dal Gruppo Corale Strumentale Laura Benizzi, svoltosi ieri (domenica 8 dicembre 2019, ndr) a Santarcangelo di Romagna. Si tratta del primo appuntamento natalizio per l'Ensemble che, formatosi nel 2009, ha compiuto proprio quest'anno dieci anni di attività.
“Ad unire queste ragazze c'è la passione per la musica e per il canto che hanno conosciuto sin da bambine – spiega il Maestro Tiziana Del Villano – alcune di loro hanno intrapreso parallelamente anche una carriera strumentale. Per tutte le altre l'attività del coro viene portata avanti a livello amatoriale, ma con ottimi risultati”. Il gruppo nel 2012 e 2013 ha infatti ottenuto il primo premio del Concorso Europeo di musica “Città di Sirolo”, mentre nel 2014 è salito sul gradino più alto del podio al Concorso per Giovani Musicisti Premio Federico Marini.
Il repertorio spazia tra diversi generi musicali, prediligendo autori contemporanei e componimenti pop del secolo scorso. A Santarcangelo di Romagna, l'Ensemble Ottava Nota ha eseguito otto brani della tradizione natalizia: Carol of the Children, Christmas Lullaby e The Lord Bless You and Keep You di J. Rutter, Carol of the Bells, canto tradizionale Ucraino, l'Ave Maria di Caccini, la celeberrima We wish you a Merry Christmas, il tradizionale Good News e per concludere Santa Claus is comin' to town di Coots.
Si strozza in gola l'urlo di gioia del Montefano. Il Grottammare trova il pareggio con Lanza sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 90′. Al Dell’Immacolata finisce 1-1. La squadra locale era passata in vantaggio nel primo tempo con Palmucci.
La cronaca.
Il Montefanoparte forte nella prima frazione di gioco. Già al 4′ capitan Gigli effettua un traversone per il colpo di testa di Moschetta, che si spegne alto. Quindi Beni neutralizza sia il tiro dal limite di Latini e che di Palmucci. L’unico tentativo ospite degno di nota si registra al 34′, Ciabuschi aggancia e prova una conclusione che non centra lo specchio.
Al 42 arriva la rete del vantaggio: Bonacci serve di tacco Latini, il quale appoggia per Palmucci per il più facile tap-in a due passi dalla porta. Il Grottammare prova a reagire nella ripresa, Ciabuschi spedisce alto di testa.
All’ottavo minuto di gioco Beni del Grottammare ci mette una pezza e nega il raddoppio a Bonacci, che ritenta al 24′ in girata: il numero uno ospite si salva ancora. Parte il contropiede ospite che non trova finalizzazione con Calvaresi. Quindi Marini non centra lo specchio al 31′, Lanza non impensierisce Rocchi. Beni è nuovamente chiamato in causa al 39′ da Donati, mentre Gigli non approfitta di un errore della difesa rivierasca. Il Montefano no riesce a chiudere la partita e paga dazio subendo il gol del pareggio del Grottammare allo scadere: Lanza firma l’1- 1 sugli sviluppi di un calcio d’angolo. I viola di Lattanzi hanno un ultimo scatto d’orgoglio con Mastronunzio e Donnari ma la palla non entra nella porta difesa da Beni. Montefano che rimane quindi invischiato nella zona play-out.
Il tabellino:
MONTEFANO: Rocchi, Galassi, Del Moro, Carotti, Donati, Moschetta, Latini (67′ Pucci), Gigli, Mastronunzio, Palmucci, Bonacci (82′ Donnari). A disp.: Pettinari, Mengoni, Pigini,Garofali, Cingolani, Vipera, Camilloni. All.: Lattanzi.
GROTTAMMARE: Beni, Pagliarini (55′ Crescenzi), Ferretti (73′ Cappelli), Carboni, Marini, Lanza, Haxhiu, De Cesare, Ciabuschi, Calvaresi (79′ Nallira), Ferrari (63′ Orsini). A disp.: Palanca, Ioele, Ricci, Bruno. All.: Manoni.
TERNA ARBITRALE: Amadei della sezione di Terni (Ascarini della sezione di Ascoli Piceno– Ielo della sezione di Pesaro)
RETI: 42′ p.t. Palmucci, 90′ Lanza
NOTE: ammoniti: Carotti, Pigini, Mastronunzio, Calvaresi, Ferrari, De Cesare. Angoli: 3-0.
"Erano diverse settimane che in paese si dava ormai per imminente l'arrivo della tanto attesa "acqua del Nera", ora dopo i vari passaggi tecnici possiamo comunicarlo ufficialmente a tutta la popolazione, anche i cittadini di Montefano possono vantarsi di avere acqua minerale che sgorga direttamente dai rubinetti delle proprie abitazioni". Così l'amministrazione comunale di Montefano annuncia tramite una nota ufficiale il raggiungimento dell'obiettivo, per il quale si ringrazia anche il sindaco di Montecassiano Leonardo Catena che "si è sempre speso - sottolineano dalla maggioranza - per la causa e tutti gli altri attori di questo immenso successo per il nostro territorio".
"Oggi è un momento molto importante soprattutto per i cittadini, chiamati ad essere puntuali con il pagamento degli oneri ma che finalmente possono trarre un bel vantaggio, anche economico - proseguono gli esponenti della maggioranza -. L'amministrazione sta definendo alcune questioni e nei prossimi mesi anche i montefanesi avranno come molti altri comuni, la propria casetta dell'acqua: non solo ma verranno installati anche vari dispenser nelle scuole per riempire le borracce dei ragazzi e lavoreremo per diminuire l'uso della plastica anche attraverso incontri con la popolazione al fine di coinvolgerla sempre più, attraverso incontri che riguarderanno le tematiche ambientali".
Si avvicina con la fine dell’anno la scadenza stabilita per la concessione temporanea di 50 l/s aggiuntivi derivati dalla Sorgente San Chiodo (Castelsantangelo sul Nera) che alimenta l’Acquedotto del Nera.
Solo grazie a tale risorsa i gestori del servizio idrico integrato coinvolti ASSM di Tolentino, ASSEM di San Severino Marche, APM di Macerata e ASTEA di Osimo hanno la possibilità di erogare acqua di ottima qualità e a costi contenuti ad una consistente parte dei cittadini dell’ATO 3, quota destinata ad aumentare nel tempo con la prosecuzione dei lavori di realizzazione delle condotte e ulteriori incrementi della derivazione.
I Comuni di Treia, Appignano, Montecassiano, Montefano e Osimo, gli ultimi in ordine cronologico raggiunti dalla fornitura proprio grazie all’aumento temporaneo della derivazione da 150 a 200 l/s ottenuto nell’agosto 2018, in mancanza di una conferma della concessione attuale da parte della Regione Marche si troveranno a dover rinunciare a tale preziosa risorsa, e potranno far fronte alla domanda idropotabile dei territori serviti solo tornando a utilizzare esclusivamente gli attingimenti dalle falde, con ovvie ripercussioni negative sulla qualità dell’acqua distribuita.
Sono interventi alla conferenza stampa di presentazione: Marco Blunno, Presidente Società per l´Acquedotto del Nera S.p.a., Stefano Montemarani, Presidente AATO 3, Giorgio Piergiacomi, Presidente APM, Fabio Marchetti, Amministratore delegato ASTEA, Romano Carancini, Sindaco di Macerata, Simone Pugnaloni, Sindaco di Osimo.
Marco Blunno, presidente della Società per l’acquedotto del Nera ha affermato: “ Quello di oggi è un traguardo importante perché siamo arrivati a servire l’acqua ad 11 comuni e quindi la metà del totale dei 22. Però dobbiamo guardare avanti e cercare di completare la rete. In questa prospettiva è assolutamente necessaria la richiesta del rinnovo dei 200 l/s alla Regione Marche”.
Il Presidente dell’Ato3 Stefano Montemarani gli ha fatto eco: “Finalmente un risultato importante, ma non ci possiamo fermare perché dobbiamo completare la rete arrivando fino alla costa. Si tratta di un progetto di medio termine che mi auspico possa andare veloce”. Simone Pugnaloni sindaco di Osimo con delega da parte dell’Ato3 all’Acquedotto del Nera: “Questo risultato nasce dalla collaborazione degli enti e delle aziende dei servizi. Dobbiamo continuare in uno sforzo comune per completare l’opera”. Il sindaco Di Macerata Romano Carancini ha rivolto un appello alla Regione Marche affinché in tempi rapidi venga confermata la concessione di 50 l/s aggiuntivi dalla Sorgente San Chiodo di Castelsantangelo sul Nera.