Montecosaro

Si chiude il sipario su Mount Echò 2023: Mick Harvey e i suoi "Invisible Blue Unicors" al Teatro delle Logge

Si chiude il sipario su Mount Echò 2023: Mick Harvey e i suoi "Invisible Blue Unicors" al Teatro delle Logge

Mick Harvey presenterà il suo ultimo lavoro "The Invisible Blue Unicorns" al Teatro delle Logge di Montecosaro mercoledì 10 maggio alle ore 21:00, accompagnato da J.P.Shilo, la cantante messicana Amanda Acevedo e i Sometimes with Others. Questo concerto chiuderà la sesta edizione di Mount Echò, la rassegna d'ascolto che esplora il complesso universo della musica, dei suoni e delle contaminazioni artistiche. Il cartellone della manifestazione ha proposto concerti unici e rari, tra cui il ritorno di Duke Garwood, le date uniche di Keeley Forysth e dei Moin, e lo sbarco di Mick Harvey, noto per la sua lunga carriera come membro dei Nick Cave and the Bad Seeds e come produttore e arrangiatore con Pj Harvey. La carriera di Harvey ha visto anche la pubblicazione di album solisti, sempre aperti e attenti a culture e discipline diverse. Nel 2014 ha collaborato alla produzione teatrale di Dortmund "Republik der Wölfe", basata sulle storie dei fratelli Grimm, e ha inoltre prodotto traduzioni di Gainsbourg negli anni '90 che ha successivamente portato sul palco con opere intitolate "Intoxicated Man" in Australia e in Europa. Con "The Invisible Blue Unicorns", Harvey presenterà il suo ultimo lavoro in compagnia di J.P.Shilo, la cantante messicana Amanda Acevedo e i Sometimes with Others. La partecipazione di Harvey all'evento rappresenta un'occasione unica per gli appassionati di musica per scoprire nuovi orizzonti musicali e contaminazioni artistiche. Il Teatro delle Logge di Montecosaro sarà il cuore pulsante dell'evento, una conchiglia preziosa che custodirà questo insieme di esperienze e farà eco al viaggio compiuto dal suono attraverso territori, generi e continenti. Non perdete l'ultimo e più importante evento di Mount Echò 2023.   

09/05/2023 09:33
Lutto nel comune di Montecosaro per la morte del consigliere Fabrizio Perugini

Lutto nel comune di Montecosaro per la morte del consigliere Fabrizio Perugini

Il Comune di Montecosaro è in lutto per la morte del consigliere di minoranza Fabrizio Perugini. Direttore commerciale in un'azienda di commercio di prodotti siderurgici, aveva 55 anni e da tempo lottava contro una malattia. Era divenuto consigliere nel 2019 con la lista ‘Uniti per Montecosaro’. Il funerale si svolgerà questo pomeriggio alle 15.30 nella chiesa dell' Annunziata. La comunità intera si è stretta alla famiglia in questo grande dolore per la morte prematura del loro caro, anche tramite il messaggio del sindaco Reano Malaisi che, in rappresentanza dell'amministrazione, ha espresso cordoglio e vicinanza a nome di tutta la cittadinanza.  

27/04/2023 09:27
Montecosaro, la soprano Maria Stella Maurizi vince il Concorso Cerquetti (FOTO)

Montecosaro, la soprano Maria Stella Maurizi vince il Concorso Cerquetti (FOTO)

In un gremito teatro delle Logge Anita Cerquetti di Montecosaro, si è tenuto domenica 23 aprile il concerto finale del 13° Concorso Lirico Internazionale Anita Cerquetti, che ha visto vincitrice la soprano italiana Maria Stella Maurizi, che si è aggiudicata anche il premio di gradimento del pubblico. Seconda, la soprano italiana Jessica Ricci mentre il terzo terzo posto è stato un ex aequo per tre soprano: Ángeles Rojas, Venezuela; Yiming Sun, Cina; Shiki Inoue, Giappone. A Miriana Colagiovanni (Italia) è andato il premio giovane promessa. Le altre finaliste sono state: Maria Francesca Rossi, Italia; Francesca Borgarelli, Italia; Tosca Rousseau, Francia; Viola Sofia Nisio, Italia; Rosa D’Alise, Italia. Come di consueto, il Concorso mette in palio la possibilità di premi-concerto in prestigiosi palcoscenici: nella Stagione di Civitanova all’Opera a Maria Stella Maurizi, nelle stagione dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo a Maria Stella Maurizi e Jessica Ricci, con quest’ultima che si esibirà anche in un concerto del Teatro dell’Opera di Varna, in Bulgaria. Ad accompagnare i cantanti, i pianisti Andrea Bosso e Cesarina Compagnoni, con il concerto che è stato magistralmente condotto da Francesca Iacopini. Ad introdurre la finale, il maestro Alfredo Sorichetti, direttore artistico della rassegna, che ha ricordato la figura di Anita Cerquetti e le sue qualità. "Il più grande soprano verdiamo di tutti i tempi - ha spiegato il maestro Sorichetti -, che ci emoziona anche oggi non solo per la sua qualità vocale, ma anche per la grande umanità: dopo una carriera incredibile, decise infatti di lasciare le luci della ribalta per dedicarsi alla famiglia e alla crescita dei giovani cantanti. Per questo il nostro Concorso cerca da sempre, tramite i premi-concerto, di offrire occasione di debutto. E anche quest’anno il livello dei concorrenti è stato notevole”. In platea erano presenti il sindaco di Montecosaro Reano Malaisi e l'assessore Filippo D’Alterio.  “Il nostro Comune - le parole di Malaisi - abbraccia questo evento che ha dato e sta dando tanto alla nostra comunità. Ci ha permesso di onorare la nostra concittadina Anita Cerquetti e ha portato in tredici edizioni a Montecosaro artisti provenienti da tutto il mondo, con i loro ospiti. Il concorso è per il nostro paese una vetrina internazionale e un appuntamento culturalmente di rilievo”.  La giuria, sempre di altissimo spessore, è presieduta da Ines Salazar, cittadina onoraria di Montecosaro. Con lei e con il maestro Sorichetti, ne hanno fatto parte Giancarlo De Lorenzo, direttore artistico dell’Orchestra di Sanremo, Vito Clemente, direttore artistico dell’Orchestra Metropolitana di Bari e l’agente lirico Davide La Bòllita. "Quest’anno abbiamo incontrato tanti ragazzi giovanissimi, con potenzialità straordinarie - ha detto Ines Salazar -. Auguro a tutti loro il meglio".  

24/04/2023 15:30
Montecosaro, Concorso Cerquetti 2023: è tempo di finale, concorrenti da tutto il mondo

Montecosaro, Concorso Cerquetti 2023: è tempo di finale, concorrenti da tutto il mondo

Giunto alla tredicesima edizione il concorso lirico internazionale Anita Cerquetti anche quest’anno porterà a Montecosaro tanti giovani cantanti lirici di talento provenienti dalle svariate parti del mondo. Sono oltre trenta i concorrenti che si sfideranno nel nome della straordinaria artista di Montecosaro Anita Cerquetti, tra cui artisti provenienti dalla Cina, dal Giappone, dagli Stati Uniti d’America, oltre che dalla Spagna, dal Venezuela e, naturalmente, dall’Italia.    Molto ambiti i premi: oltre a quelli offerti dal Rotary Club, dal Lions Club Host e Cluana di Civitanova Marche, ci sono quelli sotto forma di ingaggi artistici presso importanti istituzioni come l’Orchestra Sinfonca di Sanremo, il Teatro dell’Opera di Varna e nella Stagione Lirica Civitanova all’Opera. Anche quest’anno la prestigiosa giuria sarà presieduta dal celebre soprano Ines Salazar, cittadina onoraria di Montecosaro, e composta da Giancarlo De Lorenzo, direttore artistico dell’Orchestra di Sanremo, Vito Clemente, direttore artistico dell’Orchestra Metropolitana di Bari, Davide La Bòllita, agente lirico ed Alfredo Sorichetti, direttore artistico del concorso.    La fase finale del concorso si terrà domenica 23 aprile, alle ore 17.30 al Teatro delle Logge Anita Cerquetti di Montecosaro e sarà aperta al pubblico. Oltre ad assistere al sempre emozionante momento dell’esibizione dei concorrenti e della proclamazione del vincitore, il pubblico potrà anche quest’anno partecipare alla votazione del premio del pubblico. L’ingresso è libero.

19/04/2023 12:23
Montecosaro, l'indie dei Moin protagonista del terzo appuntamento con Mount Echo'

Montecosaro, l'indie dei Moin protagonista del terzo appuntamento con Mount Echo'

A Montecosaro domenica 16 aprile, alle 21:30 al teatro delle Logge data unica di una delle band più apprezzate nel 2022: i Moin, una formazione che gode di un grande credito da parte della critica musicale internazionale. C'è qualcosa di misterioso nel loro ultimo album: la batteria si trova in primo piano nel mix, e il collage tra suoni, il parlato e l’uso dettagliato e chirurgico dei campionamenti, creano un tipo di minimalismo di grande impatto. L'approccio di Moin in 'Paste' è scarno, ma perspicace: propone una linea interpretativa nuova alla musica indie degli anni '80 e '90, che sa guardare al futuro, plasmata per modellare la loro versione più corposa di sempre. L’attitudine sperimentale di Joe Andrews e Tom Halstead, noti nel circuito indipendente per essere titolari del progetto Raime, ha scovato nuovi sentieri lastricabili a seguito del colpo di fulmine consumatosi nei confronti del drumming della “nostra” Valentina Magaletti. Se l’album dello scorso anno, “Moot!”, aveva colto di sorpresa e meravigliato un po’ tutti (ma il trio è operativo nel sottobosco londinese da una decina d’anni), “Paste”, opera seconda dei Moin, porta in dotazione non soltanto piacevoli conferme dal punto di vista stilistico e qualitativo, ma altresì un approccio più fruibile, scelta che potrebbe contribuire ad allargare la schiera di sostenitori, sempre più folta. L’electro industrial dei Raime resta mitigato dalla presenza delle chitarre, che se da un lato guardano al post-hardcore obliquo e rallentato dei Fugazi (le saturazioni dell’esemplare “Melon”, gli accenti dissonanti di “Forgetting Is Like Syrup”), dall’altro si nutre del post-rock a suo tempo modellato da Slint (i ridondanti armonici di “Hung Up”) e June Of 44 (le inquiete atmosfere di ”Foot Wrong”). Nel mix sonoro dei Moin non è poi difficile rintracciare ulteriori influenze provenienti sia dal vecchio (Uzeda) che dal nuovo continente (Sonic Youth), scaglie post-grunge (se ne scorgono fra le pieghe di “Knuckle”), math-rock semplificato (il loop sul quale si srotola la conclusiva “Sink”), inquietante astrattismo (“In A Trizzy”) e accenti tribali (un po’ ovunque).  

14/04/2023 09:40
Leone d'Oro, il tricologo montecosarese Acquaoroli insignito del Gran Premio Internazionale alla carriera

Leone d'Oro, il tricologo montecosarese Acquaoroli insignito del Gran Premio Internazionale alla carriera

Il Comitato Leone d’Oro di Venezia ha assegnato al tricologo montecosarese Roberto Acquaroli (creatore di saloni e formatore coiffeur anche nella specializzazione per cinema e teatro) il Gran Premio Internazionale di Venezia, come “riconoscimento speciale per meriti professionali”, con la seguente motivazione “la sua passione e il suo impegno per la bellezza hanno lasciato un'impronta duratura in questo settore, e la sua carriera è stata segnata da un costante impegno per l'eccellenza e la creatività. Il suo lavoro ha ispirato molti altri professionisti del settore e ha fatto sì che la bellezza fosse un'arte accessibile a tutti. La sua dedizione e il suo talento meritano di essere riconosciuti con questo premio prestigioso e auspico che continui a ispirare e guidare il settore per molti anni a venire”. Il prestigioso premio è stato consegnato venerdì 31 marzo alle 15:00, presso il Palazzo Grandi Stazioni (Fondamenta Santa Lucia in Venezia), sede della Regione Veneto, dalle mani di Sileno Candelaresi presidente del Leone d’Oro. Nello stesso giorno in cui è stata premiata anche Alba Parietti (premiata da Luciano Moggi) e un dirigente della Fininvest. "Dedico questo premio ai miei genitori, Elio (scomparso a luglio dell’anno scorso) e a mia madre Pierina – sottolinea Roberto Acquaroli – che mi hanno sempre supportato nelle mie scelte". Durante la sua carriera professionale è stato insignito di numerosi premi come ad esempio nel 2020, quando ha ricevuto il premio alla carriera e come “miglior tricologo” in occasione dell’evento organizzato al Grand Hotel Des Anglais di Sanremo in apertura della principale kermesse canora italiana. Ha portato oltre confine una nota del rinomato gusto italiano curando l’inaugurazione nel territorio di Surgut, e la formazione del personale del primo centro bellezza “Time Deluxe” in Siberia occidentale. Tanti altri i progetti internazionali, da Malta a Dubai, passando per Londra, ma la passione di Acquaroli rimane il cinema (“Dante” e “Lei mi parla ancora” di Pupi Avati, “Acqua alle corde” di Paolo Consorti, “Criminali si diventa” di Luca Trovellesi Cesana, Alessandro Tarabelli, “Io & Spotty” di Cosimo Gomez, “Rido perché ti amo” di Paolo Ruffini, ecc ...): il 20 aprile sarà in Umbria a lavorare su un nuovo set cinematografico.   Roberto Acquaroli è docente e formatore e tricologo. Insieme al suo collega e amico Emanuele Vecchioli ha tenuto corsi di formazione anche in centri penitenziali, per dare una professione e una seconda chance a chi sta pagando il suo debito con la società. 

01/04/2023 12:30
Montecosaro, sul palco del teatro delle Logge sono protagonisti i ragazzi con "Pane e Nutella"

Montecosaro, sul palco del teatro delle Logge sono protagonisti i ragazzi con "Pane e Nutella"

Il Teatro delle Logge di Montecosaro sarà il palcoscenico sul quale sabato primo aprile, con inizio alle ore 21:15, andrà in scena la prima replica dello spettacolo "Pane e Nutella, ovvero la nascita di un’amicizia", la pièce teatrale scritta e recitata da quindici ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 14 anni coinvolti nel progetto "Civitanova Città con l’infanzia". Lo spettacolo rappresenta il risultato finale del percorso di improvvisazione teatrale e scrittura creativa organizzato da giugno a novembre 2022 dall'assessorato alla Famiglia del comune di Civitanova Marche all’interno del programma di Civitanova "Città con l’infanzia" ed è stato realizzato tramite il "Centro per la Famiglia", la cui gestione è in capo all'Asp "Paolo Ricci". "I nostri ragazzi portano in scena, per la prima volta fuori Civitanova, la replica dello spettacolo da loro scritto e interpretato - ha detto l’assessore Barbara Capponi -: una immensa soddisfazione che ci riempie tutti di orgoglio. Il percorso che hanno svolto grazie al laboratorio teatrale del nostro centro per la famiglia è stato vettore di amicizie, crescita, mettersi in gioco e sperimentarsi in nuovi talenti e sfide. L'amministrazione comunale continua a stare loro accanto con iniziative per loro e con loro, e proseguiremo su questa linea, per una Civitanova non solo con l'infanzia, ma anche e sempre più con i giovani". La messa in scena del copione recitato dai ragazzi attraverso la guida e la supervisione del regista Leonardo Accattoli e della performer formatrice Laura Marziali, ha ottenuto un notevole successo. Trenta gli incontri organizzati con cadenza settimanale da giugno a novembre nei locali all’aperto del tiro a volo Cluana di Civitanova Marche e presso il teatrino della parrocchia di Santa Maria Apparente. Mesi che sono serviti ai ragazzi non solo per scrivere e studiare le parti loro assegnate ma anche per crescere e formarsi, imparando a migliorare la comunicazione con i loro coetanei. Il debutto dello spettacolo è avvenuto il 12 novembre scorso all'Annibal Caro di Civitanova Alta. La performance dei ragazzi, attenti alle indicazioni del regista e della formatrice, è stata molto apprezzata dal numeroso pubblico presente soprattutto per i contenuti proposti sul palco e incentrati sul tema della sensibilizzazione all’apertura verso il prossimo. "Pane e Nutella, ovvero la nascita di un’amicizia non ha solo fatto nascere nuove amicizie – ha commentato il presidente del “Paolo Ricci”, Alfredo Perugini - ma anche spinto il pubblico presente in sala e i ragazzi impegnati nella rappresentazione teatrale a profonde riflessioni sulla loro quotidianità. Lo spettacolo ha voluto sottolineare il complesso rapporto che esiste tra adolescenti nella vita reale e sul mondo dei social". La replica di "Pane e Nutella, ovvero la nascita di un’amicizia", che andrà in scena sabato 1 aprile alle ore 21:15 presso il Teatro delle Logge di piazza Trieste a Montecosaro, consentirà ingresso libero e gratuito per genitori e amici che avranno il piacere di assistere a uno spettacolo emozionante e carico di valori.      

30/03/2023 11:10
Lorenzo Cinti porta il salterello su Rai Uno: "Li Matti de Montecò" di nuovo protagonisti a "I soliti ignoti"

Lorenzo Cinti porta il salterello su Rai Uno: "Li Matti de Montecò" di nuovo protagonisti a "I soliti ignoti"

Nuova, bella, vetrina televisiva per Li Matti de Montecò. Martedì sera Lorenzo Cinti, 23enne membro dell’associazione folk è stato infatti tra i protagonisti del programma di Rai1 "I soli ignoti-Il ritorno". Nello studio della trasmissione condotta da Amadeus, realizzato all’interno del Teatro delle Vittorie a Roma, il giovanissimo Cinti è stato uno degli 8 personaggi ignoti, da scoprire. Si è presentato indossando le vesti dei contadini di un tempo e si è pure esibito con l’organetto, strumento musicale che ha imparato a maneggiare dietro gli insegnamenti del presidente del gruppo montecosarese, Claudio Scocco.  Cinti (di Grottazzolina) ha suonato le basi del saltarello, il ballo marchigiano per antonomasia, sia nella versione civitanovese che fermana, il tutto accompagnato dal battimani del pubblico e completato dagli applausi finali.  A proposito di saltarello, a maggio Li Matti de Montecò distribuiranno una nuova produzione discografica realizzata proprio sul saltarello, proponendo anche le differenze e le sfaccettature tra i vari tipi di saltarello. L’opera si chiamerà "Il ritmo della tradizione" e godrà del finanziamento della Regione.  

29/03/2023 18:10
Guasto alla linea ferroviaria, disagi sulla tratta Civitanova Marche-Fabriano

Guasto alla linea ferroviaria, disagi sulla tratta Civitanova Marche-Fabriano

Guasto alla linea trasmittente, circolazione ferroviaria in tilt sulla linea Civitanova Marche - Fabriano. È quanto si sta registrando a partire dalle ore 7:50 di questa mattina.  A distanza di oltre un'ora dall'insorgenza della problematica, verificatasi nel tratto tra Montecosaro e Morrovalle, la circolazione permane rallentata. "È in corso l'intervento dei tecnici", comunica Trenitalia in una nota.  I treni regionali hanno, nel frattempo, subito limitazioni di percorso o cancellazioni come nel caso del convoglio (il treno regionale 23837, ndr) partito dalla stazione di Civitanova Marche alle 7:59. Convoglio che trasportava numerosi pendolari in viaggio per l'entroterra per ragioni scolastiche e di lavoro, ai quali è stato destinato un autobus sostitutivo in partenza da Montecosaro.  Autobus, però, con troppi pochi posti rispetto al numero di viaggiatori presenti, tanto che è stato predisposto l'arrivo di un secondo pullman, acuendo il malcontento dei pendolari. Soppresso anche il treno regionale 23839, in partenza alle 8:39 da Civitanova Marche.  ++ AGGIORNAMENTO ++  Alle 11 il guasto è alla linea è stato sistemato e la circolazione ferroviaria è potuta tornare alla normalità.    

29/03/2023 10:00
Montecosaro, Mount Echo' cala il secondo asso: arriva la cantante e attrice inglese Keeley Forsyth

Montecosaro, Mount Echo' cala il secondo asso: arriva la cantante e attrice inglese Keeley Forsyth

Sabato 25 marzo, alle ore 21:30, secondo appuntamento con "Mount Echò 2023": la rassegna di musica e suoni. Al teatro delle Logge di Montecosaro, nel bellissimo borgo antico nella provincia di Macerata, sta per arrivare Keeley Forsyth: una compositrice, cantante e attrice di Oldham, del nord-ovest dell'Inghilterra. Le composizioni della Forsyth sono incentrate su una ricerca singolare, emotivamente cruda e magnetica investigazione vocale, con devastanti ed esaltanti sfumature. I personaggi che popolano le sue can zoni raccontano di alte e basse maree; di libertà e intrappolamento, di trionfi duramente conquistati fino a raggiungere gli angoli più bui della vita domestica. Le storie narrate non sono mai soffocanti, ma sorprendentemente empatiche e seducenti. L’artista inglese estremizza dolore e solitudine con una poetica emula sia di Nick Cave (la spirituale e magnifica title track) che di Colin Stetson, al quale l’autrice ruba il respiro del sax, trasformandolo in voce dell’anima e del corpo nella cupa e ascetica “Blindfolded”. Un singolarissimo viaggio tra molteplici linguaggi artistici, che abbracciano il teatro, la narrazione e la sperimentazione vocale, in perfetto stile MountEcho’.      

23/03/2023 10:30
A lezione di saltarello con "Li Matti de Montecò": l'iscrizione è gratuita

A lezione di saltarello con "Li Matti de Montecò": l'iscrizione è gratuita

La pandemia aveva interrotto le iniziative nel fermano ma bloccare definitivamente l'attività de Li Matti de Montecò è impossibile e così l'associazione lancia la novità-Montegranaro. In collaborazione con la locale Pro Loco, da domani infatti prendono il via i corsi di saltarello (ma non solo) che il gruppo folk di Montecosaro, conosciutissimo per l'opera di conservazione e valorizzazione delle nostre tradizioni, proporrà alla Casa delle Associazioni.  Ogni giovedì alle 21.15, per ben tre mesi, l'istruttrice Monia Scocco e altri componenti de Li Matti insegneranno le tecniche a tutti gli interessati e curiosi, le lezioni saranno rivolte sia a giovani che adulti o anziani, in coppia o singolarmente. Inoltre l’iscrizione e la partecipazione saranno gratuite.  Si ballerà il saltarello, nonché altre danze popolari e tradizionali come la quadriglia, la raspa, il pirulì o la castellana. Oltre alle lezioni teoriche ci saranno vere e proprie dimostrazioni dal vivo grazie ai membri de Li Matti de Montecò.  Una nuova possibilità dunque per divertirsi, apprendere abitudini ed usi del passato, nonchè socializzare in un contesto leggero, senza pensieri. Le lezioni fanno tappa a Montegranaro dopo che in passato avevano registrato il successo di partecipanti e apprezzamento già a Porto Sant'Elpidio e Monte Urano.

08/03/2023 15:20
Montecosaro, al via la sesta edizione di Mount Echo': Duke Garwood in anteprima

Montecosaro, al via la sesta edizione di Mount Echo': Duke Garwood in anteprima

A Montecosaro prende il via dal 4 marzo fino al 10 maggio 2023 la sesta edizione di 'Mount Echo’, la rassegna d’ascolto nata dalla collaborazione tra il Comune di Montecosaro, le associazioni culturali Centofiorini ed Anime di Strada, che si pone come obiettivo quello di investigare il complesso universo della musica, dei suoni, delle sovrapposizioni e delle contaminazioni artistiche. Come eco, il viaggio compiuto dal suono attraverserà territori, orizzonti musicali, generi, continenti per poi far ritorno nel cuore della nostra terra, nel prezioso Teatro delle Logge di Montecosaro. In questo "volume 06" ci saranno un anteprima italiana, due date uniche e una figura dalla caratura internazionale della scena musicale: Saba. In partenza anche il primo Talk di Radio MountEcho' (alle ore 20 e con ingresso gratuito) sarà con una leggenda del giornalismo musicale italiano, Claudio Sorge, padre putativo della maggior parte delle riviste più significative degli ultimi 40 anni della storia della critica musicale italiana. Giornalista, critico, editore, Sorge sarà protagonista in compagnia del conduttore Dario Calfapietra (RADIODARIO) in un viaggio nel mondo dell'editoria musicale, fatta di storia, di anedoti e soprattutto di passione, coraggio e competenza. Insieme a Federico Guglielmi ha contribuito alla diffusione in Italia di generi musicali quali punk rock, new wave e rock neo-Sixties, post-hardcore e Grindcore, prima scrivendo nella rivista Rockerilla, poi fondando e dirigendo una serie di riviste tra cui Lost Trails, Rumore, Bassa Fedeltà, Punkster e Metallic K.O. Come produttore fu il fondatore dell'etichetta discografica Electric Eye. «Getteremo un ponte verso il futuro, - sottolineano gli organizzatori di MountEcho’ - non con una visione nostalgica, bensì con lo spirito di chi ha sempre saputo guardare lontano, invitando le nuove generazioni ad investire le proprie risorse sull'unica strada percorribile, quella della qualità dei contenuti e delle proposte. I linguaggi espressivi artistici e i suoi incroci, sempre al centro della nostra programmazione». La rassegna aprirà i battenti sabato 4 marzo alle 21.30, con un gradito ritorno in concerto esclusivo nelle Marche e in anteprima sul tour italiano, quello di Duke Garwood, con il nuovo album “Rogues Gospel”. Garwood è uno degli autori piu oscuri ed enigmatici del panorama cantautoriale internazionale, che ha collaborato negli anni con importanti musicisti contemporanei come il compianto Mark Lanegan con cui vanta un lungo sodalizio artistico, i Savages, Dave Gahan and Soulsavers, Seasick Steve, Kurt Vile , Wire, Josh T Pearson, and Archie Bronson Outfit. Registrato nell'estate del 2020, mentre il mondo era in pieno cambiamento, l'album è intriso di una forte sensazione di libertà, mentre Garwood e il batterista Paul May si riparano dal mondo esterno. "È stato - spiega Garwood - un sogno di febbre intriso di calore del nostro nettare dell'anima in forma sonora. Quando tutto era chiuso e la gente si nascondeva, mi sono messo in viaggio verso ovest per unirmi a mio fratello nella musica a casa sua, il bungalow magico. Sapevamo che dovevamo suonare, per le nostre anime, per l'anima dell'umanità, per abbattere la macchina e la tirannia, per invitare gli angeli a entrare, per salvarci dalla follia". Ecco tutti gli appuntamenti della kermesse: Sabato 04 Marzo 2023 – Duke Garwood – biglietto 15 € + d.p. – 18 alla cassa Sabato 25 Marzo 2023 – Keeley Forsyth – biglietto 23 d.p. inclusi – 23 alla cassa Domenica 16 Aprile – Moin – biglietto 28 € + d.p. inclusi – 28 alla cassa Mercoledì 10 Maggio – Mick Harvey + Sometimes with Other – biglietto 28 € + d.p. inclusi – 28 alla cassa  Il circuito di prevendita è affidato a Dice e Vivaticket. Tutti i concerti si terrano al Teatro delle Logge, presso Piazza Trieste 11- 62010 Montecosaro (MC).  I TALK si terranno nelle stesse date dei concerti e sono in programma dalle 19 alle 19.45. L’apertura cancelli è prevista per le ore 20.00 mentre tutti gli spettacoli sono programmati per le 21.30  

02/03/2023 10:45
Li Matti de Montecò tornano nelle scuole dopo 4 anni: i piccoli alunni a lezione di saltarello

Li Matti de Montecò tornano nelle scuole dopo 4 anni: i piccoli alunni a lezione di saltarello

Dopo aver dovuto interrompere l'iniziativa negli anni segnati dalla pandemia, Li Matti de Montecò tornano nelle scuole della provincia. Da questo sabato, con la novità di Appignano, l'associazione folk riprende infatti il progetto “Balliamo insieme con musica, allegria e tradizione” rivolto ai piccoli alunni delle classi delle primarie. Il gruppo montecosarese, da sempre operante per diffondere le tradizioni popolari marchigiane, specialmente nel ballo e nella musica, entrerà negli istituti di Appignano, Montelupone, Potenza Picena e più avanti Montefano (altra novità) e Montecosaro. Lo farà grazie all'insegnante Monia Scocco, coadiuvata in alcuni casi da Miriam Marzetti e lo farà mediante lezioni con una forte impronta ludica al fine di attrarre i bimbi.  Nello specifico sabato e lunedì Li Matti de Montecò saranno con le classi prime, seconde e terze dell'istituto comprensivo “Luca Della Robbia” di Appignano e agli alunni verranno letti i libri realizzati dall'associazione, i due volumi "Un salto nel folklore" e "Giochi senza tempo e senza corrente" di Giaconi Editore. Poi naturalmente ci sarà spazio per i giochi del mondo contadino (con le carte, la corse a tre gambe, campana, salto della corda, ruba bandiera) e per i balli, verranno insegnate le basi delle danze popolari di una volta, in primis il saltarello. Da marzo il gruppo sarà presente anche alla scuola primaria di Montelupone e inizierà un percorso didattico che condurrà alla recita di fine anno delle classi prime, seconde, terze e quarte. Sempre a marzo toccherà alle classi terze della scuola primaria di Potenza Picena. "Da sempre siamo attivi nelle Marche e in tutta Italia – spiega Monia Scocco, vice presidente regionale della Federazione Italiana Tradizioni Popolari - affinché le tradizioni non vadano perse. Grazie alla sensibilità delle scuole e delle insegnanti verso questo tipo di divulgazione, possiamo ora puntare anche sulle nuove generazioni e ripristinare un progetto che si era interrotto nel 2019". "I bambini hanno grande affinità con le nuove tecnologie ma non con le abitudini e i giochi del passato - conclude Monia -, noi cercheremo di stimolarne l’interesse, la manualità e la creatività. Grazie a questo progetto continuiamo a dare risalto al saltarello e, nell'ambito della legge sulla valorizzazione e tutela del saltarello marchigiano, quest'anno siamo stati beneficiari di un finanziamento regionale con un progetto che verrà presentato nei prossimi mesi”.  

17/02/2023 15:40
Montecosaro, una scultura della soprano Anita Cerquetti arricchisce il teatro delle Logge

Montecosaro, una scultura della soprano Anita Cerquetti arricchisce il teatro delle Logge

Sta proseguendo speditamente l’organizzazione della tredicesima edizione del Concorso Lirico Internazionale Anita Cerquetti di Montecosaro, che quest'anno si terrà al teatro delle Logge Anita Cerquetti dal 21 al 23 aprile.  Mentre continuano ad arrivare adesioni di giovani cantanti da tutto il mondo, che si sfideranno per gli importanti premi in palio (tra i quali possibilità di debuttare in palcoscenici di caratura), nei giorni scorsi c’è stato un momento di incontro tra i promotori.  Per l’occasione è stata donata al Comune di Montecosaro una scultura ritraente Anita Cerquetti nei panni di Norma, ruolo che le diede notorietà mondiale quando sostituì la Callas al teatro dell’Opera di Roma. L’opera è stata realizzata dal montecosarese Sergio Baldoni è sarà posizionata nel foyer del teatro. All’incontro era presente il sindaco Reano Malaisi, che ha sottolineato l’importanza per Montecosaro di un evento internazionale di questo calibro e ha ringraziato tutti i collaboratori per l’impegno portato avanti. "Il nostro concorso ha peculiarità sempre più apprezzate in tutto il mondo - le parole del maestro Alfredo Sorichetti, direttore artistico dell'evento -, dal momento che offrire possibilità di debutto a giovani cantanti rappresenta un’occasione davvero ambita dagli artisti. Importante è la collaborazione con i Club del territorio, che ci permettono di mantenere alto il livello della competizione". All’appuntamento hanno partecipato infatti i presidenti del Rotary Club Civitanova Angelo De Carolis, del Lions Club Host Roberto Giannoni e del Lions Club Cluana Anna Maria Vecchiarelli.  Il Concorso Lirico Internazionale Anita Cerquetti è promosso dal Comune di Montecosaro con la collaborazione di Marche all'Opera, dell'Accademia Anita Cerquetti, del Rotary Club di Civitanova Marche e dei Lions Club Host e Cluana di Civitanova Marche (Credit foto: Marco Castignani) 

10/02/2023 09:50
Montecosaro, addio a Ida Giustozzi: storica fondatrice del ristorante "Due cigni"

Montecosaro, addio a Ida Giustozzi: storica fondatrice del ristorante "Due cigni"

Montecosaro piange Ida Giustozzi, storica fondatrice del ristorante Due Cigni. Si è spenta, ieri, all’età di 93 anni una vera istituzione nel campo della cucina. Negli anni ‘70 aveva dato vita al noto ristorante,  pionieristico nel servizio catering per matrimoni e banchetti. In giovane età aveva cominciato a farsi conoscere e ammirare come “cuoca di campagna” chiamata ovunque si tenesse un matrimonio o una celebrazione importante. Ed è proprio allora che è nata la sua fama nella preparazione dei piatti della tradizione, sempre rispettosa dei prodotti del territorio che sapeva esaltare in mille ricette. La sua attività non si limitava a Montecosaro perché veniva chiamata a Civitanova Alta come nel Fermano arrivando la sua notorietà fino a Grottammare e oltre. La popolarità che aveva conquistato con pieno merito la spinse a dedicarsi alla ristorazione a tempo pieno e nel 1969 cominciò la creazione del ristorante “Due Cigni” che aprì ufficialmente i battenti nel 1970 a Montecosaro Scalo non lontano dalla basilica della Santissima Annunziata (più nota come basilica di Santa Maria a Piè di Chienti). Nel frattempo aveva avuto una figlia, Rosaria, che inizialmente si era dedicata agli studi frequentando anche qualche anno di Università. Ma poi nel 1969, lasciati gli studi, si pose al fianco della madre in cucina, dove l’aveva preceduta il nipote Sandro. Il ristorante divenne ben presto meta di appassionati della tradizione e amanti della buona tavola, ospitando molto spesso matrimoni ed eventi di grosso richiamo gastronomico. Ma erano anche gli anni in cui cominciava a sbocciare il turismo della neve, e la cuoca Giustozzi fu tentata di aprire un ristorante anche in montagna. Aveva il nome “Lo sciatore” e si trovava nella bellissima località di Frontignano di Ussita. Fu una bella esperienza ma ben presto “mamma Ida”, come la chiamava Rosaria, preferì dedicarsi interamente al “Due Cigni”, ristorante che diventava sempre più impegnativo perché era tanto famoso da richiamare comitive anche dalle località più lontane. E poi la cuoca Giustozzi era sempre presente nelle ricorrenze celebrative della Santissimo Annunziata, soprattutto il 25 marzo, o quando c’erano le esibizioni della banda di Montecosaro. Né gli anni l’hanno mai stancata perché era sempre attiva in cucina, spesso per preparare le basi di molte ricette, anche quando Rosaria ha preso le redini del ristorante. Persino negli ultimi tempi si recava in cucina e, rimanendo seduta, era sempre pronta a controllare e consigliare.   La sua scomparsa ha destato vivo cordoglio a Montecosaro e non solo perché molti ancora ricordano le sue preparazioni di piatti della tradizione che venivano esaltati da grande sensibilità e buongusto. Ida Giustozzi, oltre a Rosaria, lascia l’altra figlia Leopoldina, il genero Luigi e i nipoti Ludovica e Luca. I funerali si svolgeranno domani (sabato 28 gennaio), alle ore 10, nella chiesa dell’Annunziata a Montecosaro scalo.     

27/01/2023 15:46
Montecosaro, crea impresa per comprare auto e venderle a bande di malviventi: denunciato 57enne

Montecosaro, crea impresa per comprare auto e venderle a bande di malviventi: denunciato 57enne

"Errore determinato dall'altrui inganno", "falsità ideologica" e "truffa". Questi i reati contestati ad un uomo di origini rumene di 57 anni, accusato di comprare le auto con lo scopo di rivenderle a bande di malviventi. L'indagine dei carabinieri della Compagnia di Montecosaro, coordinata dalla Procura della Repubblica di Forlì, ha portato alla denuncia del 57enne titolare di un'impresa individuale che si occupava di vendita di veicoli. Oltre 200 i veicoli intestati all'uomo tra auto e moto per il tramite della sua impresa, il cui fatturato è risultato pari a zero stando alle indagini dagli inquirenti, sebbene l'impresa risultasse attiva. Secondo le indagini, gran parte dei veicoli erano stati utilizzati da bande di ladri o malviventi in tutta Italia. Sono stati 1871 i caselli delle autostrade elusi per un totale di pagamenti pari a circa 84.000 euro. Per l'acquisto dei veicoli l'uomo usufruiva della "legge Dini", con elusione del versamento delle tasse ipt e degli oneri al Pra per un totale di oltre 100.000 euro. Tutti i veicoli a lui intestati sono stati radiati, e il decreto di blocco anagrafico emesso dal pm di Forlì ha comportato il blocco dell'utilizzo del codice fiscale dell'uomo e della partita Iva dell'impresa, in modo da renderli inutilizzabili per qualsiasi altra compravendita. Elevate a carico del 57enne ben 285 sanzioni amministrative, per un totale di circa 150.000 euro.

24/01/2023 17:00
Montecosaro, Franco Arminio ospite al Teatro delle Logge per la rassegna "Parlare Futuro"

Montecosaro, Franco Arminio ospite al Teatro delle Logge per la rassegna "Parlare Futuro"

"Parlare Futuro" prosegue la sua rotta e per il suo quinto appuntamento fa tappa a Montecosaro, uno dei borghi più belli d’Italia. Anche quest'anno la rassegna mira a toccare diversi temi di attualità, con uno sguardo al futuro e alle possibilità che esso pone. Il quinto appuntamento è dedicato a un intervento dal titolo "Il futuro antico" condotto dal poeta e paesologo Franco Arminio. L’evento si terrà giovedì 19 gennaio alle ore 21:15 al Teatro delle Logge di Montecosaro.  I paesi possono essere grandi luoghi dell’avvenire, non luoghi di un passato che non deve morire, ma spazi dove rovesciare prospettiva e inventare un nuovo futuro. I piccoli paesi sono luoghi spesso pensati e raccontati come custodi del passato, testimoni di un tempo ormai andato, magari romantico ma incompatibile con il nostro tempo. Invece, il poeta Franco Arminio mette fortemente in discussione questo concetto con uno sguardo orientato al futuro. È necessario smettere di immaginare i paesi come corpi morenti, statici, legati al passato e impossibilitati a costruire il futuro. Per farlo, bisogna parlare di vita e di passione.  Franco Arminio è nato in Campania, a Bisaccia, nel 1960, e ha provato fin dalla più tenera età un profondo amore per la sua terra, che ha deciso, nonostante lo spopolamento, di non abbandonare, e dove vive tuttora e dove esercita le professioni di maestro elementare e paesologo. Attivo come documentarista, giornalista, scrittore e soprattutto poeta, ama indagare e descrivere in tutte le forme le realtà dei piccoli comuni italiani, spesso semispopolati e vittime di indecenti trattamenti statali dopo catastrofi naturali come terremoti e allagamenti, dove però Arminio riesce a trovare il cuore della bellezza e della continua resilienza e rinascita umana. Vocato al viaggio e alla lirica, collabora con testate come "Il Fatto Quotidiano", "Il Manifesto" e "Il Mattino", con un blog dal titolo "Comunità Provvisorie", e scrive raccolte di poesie dove racconta le realtà cittadine che visita ed incontra, raccogliendo testimonianze anche dalle zone più impervie e disagiate, come "Cartoline dai Morti e Geografia commossa dell'Italia interna", "Cedi la strada agli alberi", "Resteranno i Canti", "L'infinito senza farci caso", "La cura dello sguardo". A Parlare Futuro presenterà un suo intervento titolato "Futuro antico". L'evento è ad ingresso gratuito, per info 338/4162283.    

16/01/2023 18:30
Montecosaro, scontro tra due auto all'incrocio: una si ribalta, due feriti all'ospedale

Montecosaro, scontro tra due auto all'incrocio: una si ribalta, due feriti all'ospedale

Violento scontro tra due auto all’incrocio, nel rocambolesco impatto abbattuto il muretto di un’abitazione: due feriti. L'incidente si è verificato, intorno alle 14, all’intersezione tra via Volta e via Don Bosco a Montecosaro Scalo. A scontrarsi una Opel Astra e una Lancia Y: a seguito dell'urto una delle due autovetture si è ribaltata finendo la sua corsa contro il muretto di un’abitazione. Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118 e dei vigili del fuoco del distaccamento di Civitanova che hanno provveduto a mettere in sicurezza le vetture e successivamente l’intera zona dove si è verificato lo scontro. Il bilancio finale è di due feriti, un giovane e una donna, trasferiti all’ospedale della città rivierasca per accertamenti. Non si trovano, comunque, in gravi condizioni. A effettuare tutti i rilievi del caso, e ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, sono intervenute le forze dell’ordine.

27/12/2022 15:55
Montecosaro, mille emozioni per il concerto di Natale della Corale Santa Cecilia

Montecosaro, mille emozioni per il concerto di Natale della Corale Santa Cecilia

    Cosa c'è di meglio di un concerto per augurare un buon Natale e un Felice Anno nuovo? Consuetudine vuole che la Corale Santa Cecilia di Montecosaro lo faccia ogni anno, accompagnata generalmente da vari strumenti e con ospite un coro di voci bianche per far sì che sia "ancora più Natale". Ad intervenire, quest'anno, è stato il bravo e coinvolgente coro “Vocincanto” dell'Istituto Comprensivo “Solari” di Loreto diretto da Tiziana Antrilli. Ad accompagnare la corale, in un repertorio che ha spaziato dal medioevo ai giorni nostri, il quartetto d'archi “Eudora”, al pianoforte e percussioni Mauro Giorgini e alla tromba Federico Perugini, con interventi solistici del soprano Anna Sabbatini e del tenore Daniele Mazzoccolo. A dirigere il tutto Giorgio Quattrini, che ha anche curato tutti gli arrangiamenti e le elaborazioni musicali. Insomma, gli ingredienti per una serata all'insegna dell'emozione, della gioia e della magia del Natale c'erano tutti e il concerto non ha sicuramente tradito le aspettative. Testimone ne è il pubblico che ha gremito all’inverosimile la pur grande Chiesa S. Lorenzo Martire, seguendo con attenzione e calore, con inevitabili richieste di bis. Al termine, saluti finali della presentatrice Maria Tiziana Pepi, del parroco don Gionni Parmigiani, del direttore Giorgio Quattrini e del vicesindaco Lorella Cardinali in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale che ha sempre creduto in questa iniziativa, sostenendola e patrocinandola.    

24/12/2022 10:45
Macerata, ha un malore nel parcheggio del supermercato: muore Paolo Scarpetta, di 46 anni

Macerata, ha un malore nel parcheggio del supermercato: muore Paolo Scarpetta, di 46 anni

Si sente male e perde i sensi, accasciandosi a terra, mentre scende dall'auto, all'interno del parcheggio del supermercato: un uomo di 46 anni perde la vita. È successo nel tardo pomeriggio di oggi, intorno alle 18:45, al supermercato "Sì con Te" in via dei Velini, a Macerata. La vittima è Paolo Scarpetta, un autotrasportatore residente a Montecosaro. Stando a una prima ricostruzione dell'accaduto, l'uomo è andato in arresto cardiaco nel parcheggio del negozio. Sono stati necessari pochi istanti ai due colleghi che erano con lui a bordo di un'auto aziendale, per accorgersi della gravità della situazione e allertare il 118. I medici dell'emergenza, precipitatisi sul posto, hanno avviato le manovre di rianimazione cardio-polmonare e, successivamente, lo hanno trasferito al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata, dove si è spento pochi minuti più tardi.   La notizia della prematura scomparsa del 46enne si è diffusa rapidamente a Montecosaro, lasciando sgomenta l'intera comunità. Paolo Scarpetta lascia la madre Marisa, la compagna Marlene, i figli Lorenzo, Leonardo, le sorelle Luisa e Monia. I funerali si svolgeranno lunedì 26 dicembre, alle ore 10, presso la chiesa della Santissima Annunziata a Montecosaro.   

23/12/2022 19:40
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