Sono già partiti, con verbale di consegna dello scorso 18 gennaio, i lavori di ricostruzione post-sisma della caserma della stazione dei carabinieri di Matelica situata in piazza Mattei. Si tratta di un’opera importante per la città che è stata presentata questa mattina nel Foyer del Teatro alla presenza del presidente della regione Marche Francesco Acquaroli, del commissario straordinario alla ricostruzione post-sisma Guido Castelli, del prefetto di Macerata Isabella Fusiello, del comandante provinciale dell'arma dei carabinieri colonello Nicola Candido, del comandante della Compagnia dei carabinieri di Camerino capitano Angelo Faraca, del maresciallo della Stazione dei carabinieri Claudio Di Noia e ovviamente dell’amministrazione comunale di Matelica con gli interventi del vicesindaco Denis Cingolani e dell’assessore ai lavori pubblici Rosanna Procaccini supportati dall'ingegnere Roberto Ronci dell'ufficio tecnico.
«Quello raggiunto oggi è un obiettivo atteso da tempo e che testimonia i grandi passi fatti per il rientro delle comunità e per il ritorno della normalità in queste zone – ha spiegato il presidente Acquaroli -. Si tratta di una giornata importante per Matelica, ma anche per tutto il territorio. Il segnale più profondo è mettere mano ai centri storici che sono il valore aggiunto di queste comunità, per lo spirito dei cittadini e per il turismo. Questo risultato ha una duplice valenza, inoltre, perché il ritorno in piazza dei carabinieri è un rimettere al centro la legalità. Di tutto ciò sarà sicuramente contento il sindaco Massimo Baldini che speriamo possa presto tornare tra di noi».
Anche il commissario Castelli ha voluto ricordare il primo cittadino matelicese in questa giornata così importante: «L’ultima cosa che ci siamo detti con il sindaco era proprio relativa a quando ci saremo visti per la caserma – ha esordito Castelli -. Impossibile non avere il cuore affaticato, comunque sappiamo che lui oggi sarà contento. Grazie alla sua amministrazione comunale finalmente la ricostruzione qui sta decollando; molto importante è stata la tempra e il lavoro svolto dall’assessore Rosanna Procaccini che fin da subito si è spesa per la ricostruzione a Matelica. I lavori della caserma ridanno vitalità al centro storico che a breve sarà interessato anche dal rientro del Comune e poi dal recupero di vari spazi nei palazzi storici».
«Ora il prossimo progetto che vedrà la luce sarà quello dell’Abbazia di Roti, un recupero sposato dalla Regione Marche e molto significativo per tutto l’entroterra». Dell’importanza dell’inizio del cantiere della caserma ne ha parlato anche il vicesindaco Denis Cingolani: «Oggi è un giorno importante e di festa che va ad aggiungere un tassello fondamentale per la rinascita della nostra città - ha commentato Cingolani, che tra le deleghe ha anche quella alla sicurezza -. Il centro della città è una posizione strategica per la caserma che ci permetterà di far tornare alla normalità anche i carabinieri. Per il nostro sindaco questa era un’opera pubblica tanto desiderata, l’ha seguita molto e sono sicuro che oggi sarebbe estremamente felice. Ci tengo a ringraziare personalmente tutti coloro che sono qui, a partire dal presidente Acquaroli e dal commissario Castelli, entrambi amici della nostra città e sempre presenti quando è richiesto il loro sostegno».
Un ringraziamento a cui si è accodata anche l’assessore ai Lavori Pubblici Rosanna Procaccini. «Acquaroli e Castelli ci sono stati vicini per non fare allungare ulteriormente i tempi della ricostruzione – ha aggiunto l’assessore -. Oggi si segna la rinascita del comune di Matelica dopo il sisma, vedremo fra qualche anno i risultati definitivi, ma riportare la caserma al centro, così come saranno riportati gli uffici comunali, significa far ritornare in vita la città. Tanti i cantieri partiti, ci aspettiamo che fra 2-3 anni si possa tornare definitivamente alla normalità».
Soddisfazione per il colonello Candido e per tutta l'Arma dei carabinieri: «Ringrazio Matelica e ringrazio il sindaco Baldini che fin da subito si è attivato per seguire l’iter e accelerare i tempi perché capiva l’importanza di una caserma al centro della comunità - ha spiegato -. Il nostro ruolo è quello di aiutare le istituzioni locali ed è importante essere al centro con i nostri presidi. In tutto abbiamo 10 caserme terremotate e ogni giorno lavoriamo per migliorare le condizioni infrastrutturali in cui ci troviamo dal post sisma».
L’ingegnere Ronci ha aggiunto che sono in tutto «28 i milioni di euro di opere finanziate per la ricostruzione a cui si aggiungono altri 22 milioni di finanziamenti tramite altri fondi. Una mole di lavoro che ci vede fortemente impegnati come uffici comunali ormai da diversi anni. Tra i ringraziamenti da fare è doveroso ricordare l’importante lavoro svolto dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione (Usr)».
Terminata la presentazione, a cui hanno preso parte anche i vertici dell’azienda Cassandra Srl di Roma (aggiudicataria dell’appalto con un ribasso del 17.23%) e l’ingegner Cristian Clementi responsabile del progetto, il gruppo guidato dall’amministrazione comunale si è spostato proprio in piazza Mattei presso il cantiere della caserma. La nuova caserma di Matelica sarà dotata di un edificio su 4 livelli, con diverse migliorie strutturali rispetto al precedente fabbricato. Gli spazi saranno dedicati ad uffici ed alloggi. La ditta avrà a disposizione 730 giorni, a partire dallo scorso 18 gennaio, per completare i lavori. L'importo totale dell’intervento di ricostruzione è di 2 milioni e 970mila euro.
La Halley Matelica onora la regular season fino in fondo, batte a domicilio la Amatori Pescara nell’ultima giornata della prima fase e blinda il platonico quanto significativo primo posto in classifica. Con Riccio a riposo precauzionale ma tutto il resto della rosa abile e arruolato, i biancorossi si prendono il successo cavalcando la super serata del duo Mazzotti-Mariani, che produce ben 53 degli 86 punti vigorini.
Coach Trullo rilancia Sulina in quintetto per rimpiazzare la guardia avellinese, ma la zona 2-3 pescarese sembra tenere a bada gli ardori matelicesi. Mariani (16 punti nel solo primo tempo) è costretto a mettere le marce alte sin da subito e, dopo un primo quarto in equilibrio, sono proprio le sue invenzioni a lanciare la fuga vigorina nel secondo periodo. La Halley tocca il massimo vantaggio sul +11 poco prima dell’intervallo lungo (bomba di Morgillo per il 46-35), ma l’accorciatissima Amatosi arrivata a Castelraimondo non molla la presa, anzi. Al rientro dagli spogliatoi Origlia suona la carica propiziando lo 0-8 che riavvicina gli abruzzesi e la partita ritorna sui binari dell’equilibrio. Prende fuoco Pierucci (14 punti con 4 triple nel secondo tempo) e gli ospiti mettono pure il naso avanti in apertura di quarto periodo. Matelica risponde con un Mazzotti che sbuca da ogni pertugio inchiodando schiacciate a ripetizione (69-63 a 6’ dalla fine), le triple di Di Donato tengono vicina Pescara, che ha un ultimo sussulto salendo sul 73-74 ancora con Pierucci dall’arco a 4’ dalla sirena. I conti però li chiudono di nuovo quei due: bomba di Mazzotti, jumper di Mariani, poi ancora l’ala romagnola pesca bene Musci in area, che firma l’82-76 che, con un paio di minuti da giocare, di fatto mette fine alla contesa.
La Halley manda in archivio una regular season da 17 vittorie e sole cinque sconfitte e 4 punti di vantaggio sul terzetto Bramante-Loreto-Senigallia: tutto ciò, però, non basta, fra due settimane si ripartirà dai punti raccolti negli scontri diretti nel Play-In Gold, nel quale i biancorossi dovranno sfidare in partite di andata e ritorno Virtus Roma, Supernova Fiumicino, Pallacanestro Palestrina e Sicoma Valdiceppo: le prime sei del nuovo gironcino a otto accederanno ai playoff per la promozione in B Nazionale. Il calendario è atteso nei prossimi giorni.
Queste le parole di coach Trullo a fine partita: «Chiudiamo un’ottima regular season, soprattutto in quest’ultima fase. Oggi siamo stati un po’ meno brillanti, ma ci sta che avessimo meno motivazioni rispetto a domenica scorsa a causa della formula del campionato. Finiamo al primo posto, anche se nella seconda fase ci toccherà partire di rincorsa. Ciò che conta oggi è che in questa prima fase ci siamo ben comportati, prendendoci il primo posto: una piccola soddisfazione, coscienti del fatto che dovremo recuperare 4 punti al Bramante e alle due romane, con queste ultime che, probabilmente, hanno sfruttato un girone di livello leggermente inferiore nella parte medio-bassa. Oggi abbiamo tenuto a riposo Riccio che sta convivendo da un po’ con un fastidio a un ginocchio, ha fatto delle infiltrazioni ma ne abbiamo approfittato per consentirgli di recuperare al meglio. Chiaro che ci è mancato un giocatore importante come lui, ho dato più spazio a Mentonelli e a Sulina, ma l’importante era portarla a casa. Abbiamo tutto sommato attaccato bene la loro zona, abbiamo avuto qualche problemino in alcuni momenti ma in generale abbiamo fatto una buona prova in attacco, mentre siamo stati meno precisi in difesa e li abbiamo fatti gasare. Hanno messo canestri da tre difficili Di Donato e Pierucci, ma ci sta: nel complesso non ci possiamo lamentare per una partita che non aveva grandi significati. Ho visto qualche spezzone di partita delle nostre prossime avversarie, ma non le ho ancora studiate a fondo, fino a domenica scorsa ero concentrato sul nostro percorso. Abbiamo scaricato alcune partite per iniziare a visionare le nostre avversarie, speriamo soprattutto che il calendario esca entro martedì così da poterci focalizzare sin da subito sulla nostra prima avversaria».
HALLEY MATELICA-AMATORI PESCARA 86-82
MATELICA: Provvidenza, Porcarelli, Morgillo 8, Carone ne, Mazzotti 30, Ciampaglia, Montefiori, Mentonelli 8, Riccio ne, Mariani 23, Sulina 5, Musci 12. All.: Trullo.
PESCARA: Gangale 9, Stefan, Mengarelli, Serafini 10, Cocco 17, Cavazzini, Pierucci 19, Gjorgjevikj 2, Di Donato 11, Origlia 14. All.: Fioravanti.
ARBITRI: Giardini, Pratola.
PARZIALI: 20-19, 26-16, 13-19, 27-28.
Una giornata di sport e di valori importanti per dire 'no' al femminicidio e per ricordare Concetta Marruocco, uccisa per mano del suo ex compagno lo scorso 14 ottobre. Nella mattinata di sabato sono scese in campo due squadre per sfidarsi in un incontro di volley presso il palazzetto dello sport di Matelica.
Da un lato la squadra del "Verdicchio di Matelica", formata da ragazzi di Matelica e dintorni, dall’altro la squadra "Angeli della tv" formata da ragazzi di Mediaset - Canale 5 che hanno partecipato a format come il Grande Fratello, Uomini e Donne, L’Isola dei Famosi e Tu sì que vales.
Una sfida simbolica, che ha attirato una buona cornice di pubblico che ha partecipato con offerta libera per l’ingresso. L’evento è stato organizzato dalla Croce Rossa Italiana - Comitato di Matelica OdV, con il Comune di Matelica e il Comune di Cerreto d’Esi in collaborazione con la Nazionale Angeli della tv.
"Una partita che si è giocata dentro e fuori dal campo con messaggi importanti e tanta partecipazione - spiega il vicesindaco Denis Cingolani - il risultato finale non è stato la vittoria di una o dell’altra squadra, ma ha prevalso il ricordo di Concetta e il significativo no alla violenza sulle donne".
Matelica non vuole dimenticare l’ex sindaca Fiorella Conti. La notizia della sua scomparsa ha lasciato tristezza e dolore tra i matelicesi e le persone che conoscevano l’ex primo cittadino, persona molto stimata in diversi ambiti, soprattutto dal punto di vista culturale.
Per questo motivo l’assessorato alla Cultura del Comune di Matelica, presieduto da Giovanni Ciccardini, ha comunicato, nel corso dell’ultimo consiglio comunale, la volontà di intitolare il premio di laurea “Città di Matelica” proprio alla memoria di Fiorella Conti.
Il premio, istituito nel 2022, viene assegnato a coloro che si sono laureati con tesi aventi come oggetto il territorio, la storia, la società, l’economia e quanto altro riguardi la città di Matelica. «È nostra intenzione dedicare questo premio a Fiorella Conti – ha annunciato Ciccardini -. Prima donna sindaco di Matelica e della Provincia, raffinata studiosa della storia locale ed in particolare della storia dell’arte del nostro territorio, docente appassionata che ha lasciato un ricordo indelebile nel cuore e nella mente di tanti studenti. Conti è una degli autori matelicesi dei quali abbiamo raccolto i testi presenti nella nostra biblioteca in un elenco visibile, seppur ancora in bozza, sul sito del Comune, nella sezione della biblioteca».
A Matelica ci sono due nuove giovani promesse nella disciplina del tiro con l'arco. Alla gara nazionale di giovedì 15 febbraio, a Pordenone, Elena Paoli e Caterina Parrini si sono distinte nelle rispettive categorie con i colori dell'Asd Arcieri Matelica.
Nell’arco nudo Elena Paoli si è classificata undicesima nella categoria junior femminile, mentre Caterina Parrini ha raggiunto l’ottava posizione nella categoria ragazze. Entrambe erano all’esordio e hanno dimezzato subito la distanza rispetto alla posizione di qualificazione.
Risultati che fanno ben sperare e che di fatto sono storici: per l'Asd Arcieri Matelica è infatti la prima volta che due ragazze si qualificano e partecipano a una competizione di questo livello. Grande soddisfazione anche per l’amministrazione comunale matelicese che si congratula con le due ragazze, con il presidente Claudio Zamparini e con tutto il resto della società per questo importante risultato che porta in alto il nome di Matelica anche nell’ambito di questa bellissima disciplina sportiva.
Dopo 21 giornate di campionato, il girone B di Promozione vede al comando il Matelica di mister Passarini. Dal momento del suo arrivo, il tecnico tolentinate è riuscito subito a dare continuità di risultati e un gioco spettacolare alla sua squadra, che dopo la sconfitta della Vigor Castelfidardo di sabato scorso gode ora 5 punti di vantaggio sulla seconda in classifica.
Passarini, dopo l’esperienza saudita sulla panchina dell'Afif Club, è tornato in Italia per allenare l’ambizioso Matelica della presidentessa Sabrina Orlandi. Il tecnico era subentrato a Renzo Tasso sulla panchina biancorossa lo scorso 4 novembre, debuttando contro il Trodica nel match terminato sul punteggio di 1-1. Da lì sono arrivati 13 risultati utili consecutivi, frutto di 11 vittorie,2 pareggi e 0 sconfitte.
Ancora imbattuto dunque, Mister Paolo Passarini ha rilasciato a Picchio News la seguente intervista.
L’ultima giornata di campionato vi ha permesso di portarvi a +5 dalla Vigor Castelfidardo. Questo vantaggio rischia di farvi rilassare o è una motivazione ancora maggiore per continuare a far punti?
"La nostra squadra, come ricordo sempre ai ragazzi, deve tenere sempre l'acceleratore premuto e non si può permettere cali di tensione o di abbassare l'intensità, lo dicevo quando eravamo a metà classifica figuriamoci ora".
Il +5 è arrivato grazie alla vostra vittoria sul Potenza Picena e alla sconfitta della Vigor Castelfidardo in casa dell’Aurora Treia. Si sente di ringraziare e fare un augurio per il finale di stagione alla sua ex squadra?
"Sono convinto che si possa salvare, adesso che ha recuperato tutti i giocatori ha tutte le carte in regola per farlo".
Ha preso in mano a stagione in corso una squadra composta di elementi importanti ma che aveva fatto un po’ fatica nella parte iniziale della stagione. Su cosa ha lavorato maggiormente per cambiare rotta e conseguire questi grandissimi risultati?
"Abbiamo lavorato sull'identità di squadra e sulla consapevolezza dei propri mezzi, loro hanno risposto alla grande".
Prima di arrivare sulla panchina del Matelica ha provato l’esperienza in Arabia Saudita. Che tipo di calcio ha trovato? Meglio allenare in Italia o in Arabia?
"Quella araba è stata un'esperienza di vita prima che calcistica, il tipo di calcio è semplicemente diverso ed allenare lì ha le sue cose positive e quelle negative rispetto all'Italia. Quell'esperienza mi ha fatto scoprire che c'è un mondo fuori di qua che apre a molte possibilità".
Il suo calcio sembra essersi sposato a meraviglia con le ambizioni e i progetti di una società importante come quella biancorossa. Che ambiente ha trovato a Matelica? Senza guardare troppo al futuro e con tutti gli scongiuri del caso, crede che questa squadra possa dire la sua anche in Eccellenza?
"A Matelica ho trovato un ambiente molto organizzato, frutto degli anni passati in serie più prestigiose e una Presidentessa ambiziosa e con le idee chiare. Ogni anno il campionato di Eccellenza è diverso, quello di quest'anno sembra bloccato, non saprei dire".
Il Matelica questo sabato farà visita al Porto Sant’Elpidio per la ventiduesima giornata di Promozione. La giornata successiva al Giovanni Paolo II di Matelica andrà in scena lo scontro al vertice con la Vigor Castelfidardo. Partita che potrebbe già dire molto sulla vittoria finale di questo campionato.
Il talento "Made in Marche" della stilista di Matelica Francesca Cottone ha rappresentato a Sanremo l'alta sartorialità, che dal cuore del maceratese si è aperta a palcoscenici internazionali, conquistando le passerelle di New York e Milano e l'attenzione di clienti vip. Non è la prima volta che la giovane veste personaggi importanti, uno dei suoi abiti è già stato protagonista di una clip girata da Gianni Morandi.
«Per me è davvero meraviglioso poter accompagnare indirettamente con i miei abiti queste personalità di spicco, e far conoscere la qualità manifatturiera del nostro territorio marchigiano, con una produzione 100% made in Italy», racconta emozionata la stilista. L'edizione 2024 di Sanremo ha visto protagoniste per ben tre volte le creazioni della giovane, originaria di Camerino.
Racconta Francesca Cottone: «La mia esperienza a Sanremo inizia per la prima volta a febbraio 2020, quando la mia social media manager mi contatta per vestire il direttore d'orchestra Enzo Campagnoli che avrebbe diretto Elettra Lamborghini per Sanremo 2020. Nel luglio del 2021 ho avuto l'opportunità di conoscere Gianni Morandi tramite lo stylist Nick Cerioni il quale mi aveva contattato per creare un abito ad hoc per il video musicale "L'allegria". Il brief era di creare un abito accattivante ma sempre con un touch sartoriale italiano, fiore all'occhiello del mio brand. Ho vissuto una giornata stupenda presso il ranch di Valentino Rossi dove è stato girato il videoclip insieme a tutto lo staff».
Ancora un'esperienza per vestire il Gianni nazionale e poi nel 2024 per la stilista si spalancano di nuovo le porte di Sanremo: «In seguito, a dicembre 2021 sono stata ricontatta per vestire Morandi a Sanremo con uno tuxedo nero elegantissimo con dettagli gioiello ad impreziosire il look. Dopo un anno dedicato totalmente alle campagne vendita per il brand a Parigi, Seoul e New York, quest'anno ho avuto di nuovo il piacere di poter uscire con le mie creazioni su grandi magazine di moda come Vanity Fair a tema Sanremo».
«Grazie al mio showroom Terenzi Communications con cui collaboro a Milano, i "Ricchi e Poveri" hanno scelto un mio outfit elegante, con dettagli in eco-pelle i quali rendevano il look rock, per lo shooting di presentazione ufficiale x Vanity Fair. Anche l'influencer Sophie Codegoni per Casa-Chi Magazine ha scelto presso lo showroom un mio tailleur dell'ultima collezione fall-winter. Inoltre anche l'avvocatessa Cathy La Torre di cui ho grande stima per il suo operato, ha scelto un outfit firmato Francesca Cottone per il party "LoveBoat" pre Sanremo».
Francesca Cottone ha fondato il brand che porta il suo nome nell'aprile 2018, è affascinata dai dettagli, dalla ricerca di materiali e incuriosita dal mondo sartoriale, inizia con lo studio del capospalla, dei tailleur e dei blazer, con le loro silhouette.
Le collezioni, che abbracciano entrambi i sessi, sono caratterizzate da linee minimal e strutturate, ispirate costantemente da un sentimento rigoroso e al tempo stesso sensuale. La qualità della confezione e la genuinità dei modelli sono i pilastri su cui si basa Francesca Cottone, che persegue un’idea di moda in cui possano coesistere innovazione e tradizione, affidandosi ad una manifattura al 100% made in Italy.
La Pro Loco e il comune di Mogliano comunicano che il 2° Carnevale Moglianese previsto per sabato 10 febbraio e rinviato a causa delle avverse condizioni meteo, si svolgerà domenica 18 febbraio a partire dalle ore 14:30. Carri e gruppi allegorici, dolci, spettacolo, tanta allegria e premi alle maschere più originali.
Curiose coincidenze: il 18 febbraio di 55 anni fa, nel 1969, il Carnevale a Mogliano fu organizzato, sempre dalla Pro Loco, per la prima volta in assoluto; ed anche lo scorso anno ebbe luogo il 18 febbraio.
Il comune di Matelica, assessorato alla Cultura, in collaborazione con l'associazione Help S.o.s. Salute e Famiglia Odv presenta uno degli eventi più attesi dell'anno: l’incontro con il professor Vincenzo Schettini, rinomato fisico, insegnante e straordinario divulgatore scientifico.
L'evento avrà luogo il 2 marzo presso il Palazzetto dello Sport di via Borgo Nazario Sauro a Matelica e promette di offrire un'esperienza unica a tutti i partecipanti. Con oltre 1500 prenotazioni già effettuate, l'incontro si prospetta come uno dei momenti clou dell'anno per gli appassionati di scienza e per coloro che desiderano avvicinarsi a questo affascinante mondo.
Il professor Schettini, conosciuto per i suoi video virali sui social media che raggiungono milioni di visualizzazioni, è un autentico punto di riferimento sul tema della fisica scolastica e della didattica. Il suo obiettivo è quello di promuovere un momento di grande empatia e conoscenza, fornendo al pubblico uno sguardo approfondito e coinvolgente sulle materie scientifiche. L'evento è presentato dalla giornalista Agnese Testadiferro.
L'ingresso allo spettacolo è gratuito, ma è necessaria la prenotazione. Due incontri sono previsti: il primo alle 17:00 e il secondo alle 21:30, per consentire a tutti di partecipare e godere di questa straordinaria opportunità.
Il palazzetto aprirà un’ora prima dell’evento e vista l'alta partecipazione prevista, si consiglia agli spettatori di arrivare in anticipo per garantire un ingresso fluido in linea con l'inizio dello spettacolo. L'accesso sarà consentito solo a coloro che hanno effettuato la prenotazione.
Nella giornata di ieri si è spenta all'età di 84 anni Maria Fiorella Conti, ex sindaco della città di Matelica. L’amministrazione comunale si stringe intorno ai famigliari in queste ore di lutto, ricordando la forza e la tenacia della prima cittadina, qualità che sono state ampiamente dimostrate anche in questi ultimi anni in cui ha affrontato a testa alta le varie difficoltà.
Maria Fiorella Conti amava tantissimo la sua città e per questo aveva dedicato gran parte della sua vita ad approfondirne la storia, servendo i suoi concittadini come sindaco tra il 1975 e il 1980. Matelica perde quindi un pezzo molto importante della sua comunità. I funerali avranno luogo domani, sabato 10 febbraio, alle ore 15:30 presso la chiesa di Regina Pacis.
L'amministrazione comunale, in accordo con la famiglia, comunica inoltre che restano stabili le condizioni di salute del sindaco di Matelica Massimo Baldini, rimasto coinvolto in una brutta caduta lo scorso giovedì 25 gennaio. Il primo cittadino è ancora ricoverato presso il reparto di rianimazione dell'ospedale di Torrette e viene tenuto sotto costante osservazione dai sanitari tramite esami e accertamenti che, al momento, evidenziano solamente la stabilità delle sue condizioni.
Ha compiuto 103 anni il matelicese Dino Pallotti, festeggiato in questi giorni dalla sua famiglia, ma anche dall’amministrazione comunale che - tramite il vicesindaco Denis Cingolani - gli ha fatto visita a casa per un augurio speciale da parte di tutta la comunità matelicese.
A Dino è stata consegnata una medaglia del Comune di Matelica. "Facciamo gli auguri a un nostro concittadino che si è speso molto per la città e per la sua famiglia – ha spiegato il vicesindaco - Dino è stato uno dei pionieri del Verdicchio di Matelica e fino allo scorso anno ha continuato a curare i vigneti di famiglia come ha sempre fatto fin da giovane. Alla mia domanda sul segreto di lunga vita ha risposto che tutte le mattine mangia un uovo e tutte le sere prima di andare a dormire beve un sorso di liquore. Questo per lui è l’elisir di eterna giovinezza e a quanto pare funziona visto il suo ottimo stato di salute".
Il recupero e il restauro di un mosaico di epoca romana rinvenuto a Matelica è fra i progetti scelti nella categoria "beni e luoghi della cultura" per partecipare all'VIII concorso nazionale Art Bonus, che premia la valorizzazione del patrimonio culturale del paese. Il concorso intende premiare i progetti beneficiari dell'Art Bonus più votati sulla piattaforma: www.artbonus.gov.it/concorso/2024.
Il concorso è organizzato da Ales Spa in collaborazione con il Ministero della Cultura e Promo Pa Fondazione - LuBeC Lucca Beni Culturali. Ales Spa è la società in house del Ministero della Cultura delegata alla gestione e promozione di Art Bonus, la Legge 106/2014 nata per favorire il sostegno privato alla cultura.
Il Concorso si pone i seguenti obiettivi: gratificare mecenati e beneficiari che insieme hanno reso possibile il recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale del Paese e/o sostenuto i soggetti dello spettacolo dal vivo destinatari di Art Bonus; promuovere Art Bonus verso il grande pubblico come opportunità di compartecipazione al mantenimento e alla crescita dell’identità culturale dei territori e delle comunità, divulgandone contestualmente strumenti e potenzialità tra gli addetti ai lavori; divulgare in maniera sempre più ampia Art Bonus come opportunità verso i molti potenziali beneficiari.
Il concorso è suddiviso in due categorie, relative agli interventi selezionati secondo quanto indicato all'articolo 4 della legge: beni e luoghi della cultura che comprende gli interventi per il restauro di beni o per la valorizzazione di musei, biblioteche, archivi, complessi monumentali e aree archeologiche; spettacolo dal vivo che comprende gli interventi di sostegno per le attività di enti dello spettacolo.
Per quanto riguarda il progetto matelicese, l’intento è quello di recuperare e restaurare un pavimento a mosaico di epoca romana (II sec. d.C.) composto da un fondo di tessere bianche che presentano una decorazione geometrica e figurata entro una cornice di fasce di tessere nere degradanti verso l’interno dove si sviluppa un meandro continuo di file di tessere nere su cui si impostano pannelli rettangolari contenenti elementi figurati realizzati con vari tipi di marmi di diverso colore. L'intervento che si andrà a sostenere rientra nella tipologia di interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici.
Il comune di Matelica ha promosso studi e progetti finalizzati alla conservazione e al restauro dei mosaici di epoca romana, manifestando la volontà di intraprendere un percorso che porterà alla musealizzazione e alla valorizzazione degli stessi negli spazi del piano seminterrato del quattrocentesco palazzo Ottoni, in contiguità con i mosaici della domus romana mantenuti in situ.
Le fasi dell’intervento saranno le seguenti: un'accurata e particolareggiata documentazione fotografica mediante mezzi tradizionali e digitali, con riprese macro delle zone di elevato valore estetico, di tutte le fasi lavorative prima e durante il restauro; la redazione di schede di restauro; la rimozione di parti di malta decoesa sul retro delle tessere musive; la preparazione di un supporto a nido d’ape di alluminio Aerolam su cui verrà stesa la malta da applicare al retro dei mosaici; la ricomposizione a rovescio della superficie musiva; l'assemblaggio e il montaggio delle sezioni su nuovi supporti; la pulitura delle superfici musive relative ai due pavimenti e il trattamento finale con cera d’api.
Matelica e Cerreto d’Esi non dimenticano Concetta Marruocco, vittima di un femminicidio per mano dell’ex compagno. La donna, residente a Cerreto d’Esi e dipendente presso l’ospedale matelicese, era stata uccisa lo scorso 14 ottobre.
Ad alcuni mesi di distanza si terrà una partita di pallavolo il prossimo sabato 17 febbraio, alle ore 10, presso il palazzetto dello sport di Matelica, per non dimenticare lei e tutte le donne vittime di femminicidio.
Un messaggio forte e chiaro quello che si vuole trasmettere grazie all’organizzazione della Croce Rossa Italiana - Comitato di Matelica OdV, al fianco del comune di Matelica e del comune di Cerreto d’Esi in collaborazione con la Nazionale Angeli della tv.
Associazioni e pubbliche amministrazioni tradizionalmente sensibili alle tematiche sociali e in prima linea nelle campagne legate alla solidarietà e alla promozione dei diritti. Due le squadre che scenderanno in campo: la squadra del "Verdicchio di Matelica", formata da ragazzi di Matelica e dintorni e la squadra "Angeli della tv" formata da ragazzi di Mediaset - Canale 5 che hanno partecipato a format come il Grande Fratello, Uomini e Donne, L’Isola dei Famosi e Tu sì que vales.
Diversa la maglia, ma analogo il pensiero espresso dai protagonisti sul campo. Durante la partita si terranno dei dibattiti e delle riflessioni per sensibilizzare affinché il ricordo di una vita spezzata in così tragiche modalità diventi una sorta di faro per andare oltre e cancellare una piaga che miete ormai troppe vittime. L’ingresso è a offerta libera e sono invitate a partecipare le scuole del territorio e la cittadinanza in generale
Missione compiuta. Anzi, anche troppo. La Halley Matelica aveva bisogno di un successo per blindare l'accesso al Play-In Gold e non solo se lo prende contro la Baseart Pesaro. Ma lo fa in maniera roboante, dopo un’altra prestazione super a fare il bis di quella di sette giorni fa contro Porto Recanati.
Dura praticamente due quarti la partita al palas di Castelraimondo. Che la Halley (priva di Sulina, fermato da una distorsione alla caviglia) sia in serata da mani torride lo si capisce sin dall’avvio, con Riccio e Mazzotti che in nemmeno 30” portano i biancorossi già sul 5-0. La Baseart pian piano esce fuori dal guscio, mette anche il naso avanti (il 7-8 al 3’ firmato da Chiorri dall’arco sarà l’unico vantaggio pesarese del match), ma la Vigor è in palla e quando anche Mariani entra in partita con 11 punti in un amen, compreso un terzo tempo da 10 metri a fil di sirena, la fuga è servita.
La Halley tocca anche il +18 (39-21) in apertura di secondo quarto, ma Vichi, Maiolatesi e una fastidiosa zone press tengono gli ospiti in partita: all’intervallo lungo di un primo tempo scoppiettante è 57-42. Ti aspetti lo stesso copione al rientro dagli spogliatoi e invece il Pisaurum in campo praticamente non ci torna.
Difesa asfissiante e transizioni veloci alimentano la magia di una Halley spettacolare, Riccio e Mazzotti imperversano sulle due metà campo, Morgillo e Musci fanno la voce grossa nel pitturato e per gli ospiti è notte fonda. La Vigor sale addirittura a +42 sul finire del terzo quarto (95-53), rendendo gli ultimi 10’ di fatto un lungo garbage time.
Centrato il primo obiettivo stagionale, ora però la Halley non può mollare la presa. Domenica prossima c’è lo scontro diretto sul campo della Italservice Pesaro, anch’essa matematicamente nelle prime quattro: una partita che varrà doppio in ottica seconda fase.
HALLEY MATELICA-BASEART PESARO 109-74
MATELICA: Provvidenza 4, Ferretti, Morgillo 17, Carone 5, Mazzotti 23, Ciampaglia 3, Mentonelli 5, Riccio 21, Mariani 14, Sulina ne, Musci 17. All.: Trullo.
PESARO: Maiolatesi 9, Buzzone 14, Amati 5, Benevelli, Fabbri 5, Giunta 11, Vichi 5, Pipitone 6, Chiorri 13, Rossi 6. All.: Surico.
ARBITRI: Paglialunga, Caporalini.
PARZIALI: 34-21, 23-21, 38-11, 14-21.
Ancora una volta si parla di api e di biodiversità nella città di Matelica. Questa volta l’appuntamento è per sabato 10 febbraio, dalle ore 9 e 30, al teatro Piermarini con un convegno organizzato dal Lions Club - Distretto 108A e con il patrocinio del Comune di Matelica, dell’Unione Montana Potenza Esino Musone e dell’Arpam.
“Salviamo le api e la biodiversità” è il titolo dell’appuntamento e anche del tema di studio nazionale dell’a.s. 2023-24 del Lions Club. Interverranno sull’argomento Fabio Taffetani, docente di Botanica all’Univpm sul tema della salute a rischio di fronte alla perdita di biodiversità, Nadia Trobiani, biologa Arpam sul tema della melissopalinologia, Giacomo Rossi, docente di Immunopatologia Veterinaria ad Unicam sul tema dell’ape di Rotis, Gianluca Baiocchi, maresciallo capo del Nipaff di Ascoli sul tema delle “api detective” a tutela della biodiversità e infine Francesco Petretti, docente di Biologia presso Unipg sul tema delle api e della biodiversità in ambienti agricoli. Le conclusioni saranno affidate al Governatore del Distretto 108A Marco Candela.
L’ingresso è libero. «Un altro importante appuntamento dedicato al tema delle api e della biodiversità – commenta il vicesindaco Denis Cingolani – non a caso Matelica è città del miele e tiene particolarmente a queste tematiche che dovrebbero essere nell’interesse di tutti, in quanto le api sono fondamentali per la sopravvivenza su questo pianeta. Ringraziamo il Lions Club, nello specifico quello di Matelica, per aver organizzato questo evento nel nostro teatro».
Rapina al supermercato. I carabinieri della Stazione di Matelica – al termine di indagini lampo - hanno denunciato un 30enne operaio della ricostruzione, temporaneamente residente a Gagliole.
Il giovane, nel pomeriggio del 1° febbraio, si era recato al supermercato Tigre di Matelica, sito in viale Martiri della Libertà. Dopo aver acquistato un bene di scarso valore, era rimasto all’interno dell’attività con una scusa. Quando poi la cassiera aveva riaperto la cassa per effettuare una nuova transazione in favore dell’uomo, questi si era scagliato contro la donna e le aveva strappato di mano il denaro dandosi alla fuga.
Immediata la denuncia da parte delle dipendenti e le indagini che avevano coinvolte le pattuglie della Compagnia carabinieri di Camerino che, dopo aver acquisito le telecamere di videosorveglianza del locale, hanno istituito una serie di posti di blocco per cinturare l’intera cittadina.
L’attività info investigativa svolta ha portato all’individuazione di un agriturismo ove alloggiano operai di nazionalità egiziana. Dall’incrocio tra i dati anagrafici dei residenti, e le immagini delle telecamere, i militari sono risaliti all’autore il quale tuttavia non era presente nella struttura.
I carabinieri, quindi, si sono appostati nelle vicinanze attendendone il ritorno. Il rapinatore è stato poi bloccato e condotto in caserma Il giovane è stato trovato in possesso dell’intera refurtiva.
Rimangono stabili le condizioni del sindaco di Matelica, Massimo Baldini, rimasto coinvolto in una brutta caduta lo scorso giovedì (leggi qui). Lo comunica l’amministrazione comunale in accordo con la famiglia del primo cittadino.
“Il sindaco - continua la nota - resta ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Torrette e viene tenuto sotto costante osservazione dai sanitari”.
Un'altra tragedia è accaduta martedì pomeriggio in provincia di Macerata, dopo il fatto avvenuto nel capoluogo nella mattinata. (leggi qui) . Un uomo di 40 anni è stato trovato morto nel garage della sua abitazione a Matelica.
Il 40enne è stato trovato senza vita dai familiari, dopo che ne avevano perso le tracce. L’uomo si è impiccato. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che ne hanno constatato il decesso, e i carabinieri della locale stazione. Nessun dubbio sul fatto che si sia trattato di un gesto volontario, il 40enne non avrebbe lasciato biglietti per spiegarne i motivi.
Dopo due settimane con la Halley Matelica più brutta dell’anno, ecco la partita con quella migliore della stagione. Prova da urlo per la Vigor, che travolge a domicilio quella che era una delle squadre più calde del momento, l’Attila Junior Porto Recanati. Partita a senso unico sul parquet di Castelraimondo, coi biancorossi che, recuperati tutti gli infortunati e gettato nella mischia l’ultimo arrivato Morgillo (ottimo l’impatto dell’ex Mestre soprattutto nel finale), ha giocato un basket di altissimo livello su entrambe le metà campo e, complice il ko di Senigallia a Pescara, si riprende la vetta della classifica in solitaria.
La partita vera e propria dura di fatto un paio di minuti. Dopo il 5-5 iniziale, infatti, la Halley produce un parzialone di 20-0 che stronca sin da subito la formazione arancioblu. Piombata in 5’ a -20, Porto Recanati prova a risalire con i guizzi di Gulini e Mancini, ma a parte un piccolo passaggio a vuoto a fine primo periodo, la Halley non lascia nulla agli avversari. Nove punti in fila di Sulina e una tripla di Mentonelli ridanno quota ai padroni di casa, che schizzano a +25 nel cuore del secondo periodo (41-16 al 14’). L’Attila cerca di non sprofondare, ma quando Mariani infilza la difesa ospite sulla sirena di fine primo tempo la Halley ha ritoccato il massimo vantaggio sul +26 (52-26).
È una montagna quella che ha da scalare l’Attila per rimetterla in piedi e quando la Vigor, con un Mentonelli nelle vesti di trascinatore, sale a +30 (62-32 al 25’ con due liberi della guardia biancorossa) i buoi sembrano ampiamente scappati. Ma gli ospiti hanno il merito di non mollare e trascinati dal duo Gulini-Trentini iniziano a rosicchiare punti. Il resto lo fa una difesa a zona che resta indigesta a Provvidenza e compagni e così a 6’ dalla sirena Porto Recanati si riaffaccia anche a -14 (74-60). A rimettere il turbo alla Halley, però, è l’ultimo arrivato Morgillo, che con 12 punti negli ultimi 5’ chiude i conti una volta per tutte aprendo la festa vigorina.
Solo l’aritmetica non permette ancora alla Halley di esultare per l’accesso al Play-In Gold (l’Amatori Pescara, al 5° posto, è a -6 con tre partite da giocare e con lo scontro diretto in programma all’ultima giornata), ma i matelicesi hanno il match point sulla racchetta da giocarsi domenica prossima, quando a Castelraimondo salirà una Baseart Pesaro in caccia di punti per scacciare definitivamente la zona playout.
Questo il commento di coach Trullo a fine partita: «La miglior prestazione dell’anno insieme a quella a Teramo. È stata una partita arrivata dopo la prima settimana da un mese nella quale siamo riusciti ad allenarci al completo e vi è visto. Siamo riusciti a portare in campo intensità ed entusiasmo e mosso bene la palla contro un’avversaria che veniva da cinque vittorie consecutive. Era la squadra più in forma del momento, la temevo molto ma dopo cinque minuti avevo capito che eravamo in partita con la testa giusta. Certo non pensavo di vincere con questo scarto, ma si è visto subito che la squadra era pronta. Abbiamo portato sei giocatori in doppia cifra e ci aggiungo i 9 punti di Sulina che poi ha chiesto il cambio per un piccolo malessere, segno che abbiamo distribuito bene i possessi.
Ma siamo anche tornati a difendere e l’ingresso di Morgillo ci ha dato una grande mano, anche se aveva solo mezzo allenamento alle spalle. Ma è un ragazzo sveglio e intelligente, ieri gli abbiamo fatto vedere tre schemi e alcune regole difensive e lui ha risposto alla grande. Ora avremo un po’ di tempo per lavorare su più cose, l’ho provato anche da 4 contro una squadra piccola come Porto Recanati ed è un’arma che vorremmo usare spesso più avanti contro squadre con più stazza come potrà essere ad esempio il Loreto. Abbiamo più armi e più frecce al nostro arco ora, bene così. Sappiamo che per la formula del campionato arrivare primi conta relativamente, ma vogliamo provare ad arrivarci. Soprattutto perché ci servirà a prepararci al meglio per la seconda fase, dove praticamente si ricomincerà daccapo. Chiaro che la partita col Loreto fra due settimane varrà 4 punti e anche loro stanno facendo ottime cose nel girone di ritorno».
HALLEY MATELICA-ATTILA JUNIOR PORTO RECANATI 93-64
MATELICA: Provvidenza 2, Ferretti, Morgillo 14, Carone 4, Mazzotti 11, Ciampaglia 2, Montefiori, Mentonelli 13, Riccio 11, Mariani 11, Sulina 9, Musci 16. All.: Trullo.
PORTO RECANATI: Mancini 9, Balilli 2, Marcone ne, Losinski ne, Gamazo 12, Cingolani 2, Redolf 3, Trentini 8, Gulini 20, Montanari 5, Anibaldi 3. All.: Scalabroni.
ARBITRI: Menicalli, Martini.
PARZIALI: 29-12, 23-14, 18-22, 23-16
Precipita da un muretto: grave il sindaco di Matelica Massimo Baldini. Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di oggi, a Castelraimondo. Il primo cittadino, 73 anni, aveva preso parte all'inaugurazione del nuovo Ufficio speciale per la ricostruzione di via Tagliamento. Insieme a Baldini erano presenti molti esponenti politici tra cui il presidente di regione Francesco Acquaroli.
In base a una ricostruzione il sindaco, mentre stava andando a riprendere l'auto, non si sarebbe accorto di un muretto di contenimento che dava sul vuoto, la zona era buia, e sarebbe precipitato da un'altezza di due metri battendo violentemente la testa. Il primo a trovare Baldini è stato il suo omologo di Gagliole, Sandro Botticelli, che ha subito lanciato l'allarme
Sul posto sono subito giunti i sanitari del 118. Il sindaco di Matelica è stato trasportato dapprima al nosocomio di Camerino, poi il trasferimento all'ospedale dorico di Torrette. Le sue condizioni sono gravi e la prognosi resta riservata. Sul luogo del fatto sono intervenuti i carabinieri che si sono occupati della ricostruzione di quanto accaduto.
+++Aggiornamento delle 09:00 del 26 gennaio +++
In base al primo bollettino, Massimo Baldini è stato operato nelle notte e l'intervento chirurgico è durato circa sei ore. Non si troverebbe più in pericolo di vita, ma presenta diverse fratture alla scatola cranica. I tempi di recupero rimangono incerti.
(E.L)