Matelica

'Il caso Mattei' sessant’anni dopo. La nipote Rosangela: “A uccidere mio zio sono stati gli italiani” (FOTO e VIDEO)

'Il caso Mattei' sessant’anni dopo. La nipote Rosangela: “A uccidere mio zio sono stati gli italiani” (FOTO e VIDEO)

Difficile accostarsi alla figura di Enrico Mattei senza temere l’ombra di un gigante. Lui, che fu partigiano e poi protagonista del miracolo italiano post bellico, fondatore e presidente dell’Eni S.p.A. nel 1953. Un uomo dalla mente visionaria, al punto da rompere l’oligopolio petrolifero delle ‘Sette Sorelle’ (locuzione che indica le compagnie petrolifere mondiali che formavano il cartello Consorzio per l'Iran e che dominarono la produzione dal ’40 al ’73); instaurare rapporti con Africa e Medio Oriente (indicando come i Paesi proprietari delle riserve dovessero ricevere il 75% dei profitti derivanti dallo sfruttamento dei giacimenti); puntare all’indipendenza economica ed energetica dell’Italia, escludendo di fatto gli Stati Uniti e aprendo all’Unione Sovietica. Un outsider diremmo oggi, un uomo che giocava secondo le proprie regole, che della politica aveva un’idea molto chiara (“per me è un taxi: salgo, pago la corsa e scendo”), e che di sé riferiva: “fare il petroliere è un hobby, il mio vero lavoro è la pesca”. Non ultimo, Mattei era uno zio affettuoso e premuroroso, come alla nipote Rosangela (classe 1949) piace ricordarlo. “Quando da bambina stavo in collegio a Roma, mi veniva a trovare ogni volta che poteva e mi portava con sé all’hotel Eden dove transitavano personaggi politici, industriali etc. Probabilmente i valori più importanti che mi ha trasmesso sono la serietà, la lealtà e l’onestà verso la gente, a costo di scontrarsi con un paese intero”. Sì, perché l’altro lascito di Mattei alla nipote è fatto di foto, libri, testimonianze di tutti coloro che hanno intessuto rapporti e ammirato il petroliere di Acqualagna (PU): dallo scià di Persia Mohammad Reza Palhevi a Papa Pio XII, allo scultore Arnaldo Pomodoro (sua l’opera che troneggia sulla cappella della familglia Mattei nel cimitero lungo la SP 122 maceratese). Una raccolta che ormai da quattro anni viene custodita e resa visibile al pubblico nel museo di Matelica, in via Umberto I civ. 9. Un rifugio storico fortemente voluto dalla stessa Rosangela (sostenuta anche dal marito Alessandro Curzi), ma che per varie difficoltà, e soprattutto la scarsa considerazione da parte di comunità e istituzioni, rischia seriamente di chiudere i battenti (da segnalare, il fatto che lo stesso presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli non si sia ancora mai degnato di farvi visita). E ancora, uno spazio riservato persino ai vecchi ritagli di giornale e agli oggetti rinvenuti sul luogo dell’incidente aereo di Bascapè (PV) occorso il 27 ottobre 1962. Un evento che in poco tempo rimase segnato da dubbi e perplessità fino a dare il via a quello che storicamente viene ancora ricordato come ‘Il caso Mattei’. “A uccidere mio zio - afferma Rosy - sono stati gli italiani. Quando la mattina del 28 ottobre ’62 mi recai con mio padre sul luogo della tragedia, raccolsi di nascosto alcuni reperti sapendo che in futuro mi sarebbero serviti: avevo appena 13 anni. Già precedentemente la mia famiglia aveva ricevuto minacce e rischiato attentati; e nonostante le continue pressioni e dissuasioni ho voluto proseguire la ricerca della verità iniziata da mio padre Italo”. Una serie di immagini, dichiarazioni, ricostruzioni e documenti meticolosamente conservati nel tempo e oggi visibili nei tre libri redatti dalla stessa Rosangela (l’ultimo in uscita proprio in concomitanza con il 60° anniversario della scomparsa di Mattei), nei quali ricorrono nomi e cognomi legati all’Eni, ai reparti occulti della Democrazia Cristiana (nell’allora governo Fanfani IV), i servizi segreti internazionali e l’OAS francese. Figure che si accostano ai dati incontrovertibili (come la superperizia in merito all’esplosivo a bordo del veivolo Morane-Saulnier MS-760 Paris) che attestano la natura complottista di quello che ormai è stato confermato dai più come ‘omicidio di Stato’. E che costò la vita anche al pilota Irnerio Bertuzzi e al giornalista americano William MacHale. A sessant’anni della scomparsa dell’uomo che venne ribattezzato ‘l’erede di Giulio Cesare’, la testimonianza di Rosangela, la sua ostinata battaglia per la verità e l’èco dei corsi e ricorsi storici figli della seconda metà del secolo scorso tornano a farsi sentire attraverso nuove, importanti rivelazioni. Che diventano di conseguenza strumenti utili per comprendere la realtà sociale e geopolitica attuale, scandita da guerre, crisi energetiche e ambientali, e nuovi governi al potere. Di seguito, l’intervista completa a Rosangela Mattei:   

27/10/2022 10:00
60 anni dalla morte di Enrico Mattei, a Matelica il ministro Fratin: dialogo con Legnini e Paolo Mieli

60 anni dalla morte di Enrico Mattei, a Matelica il ministro Fratin: dialogo con Legnini e Paolo Mieli

Il 27 ottobre 1962 a Bascapè moriva Enrico Mattei, presidente dell’Eni e cittadino più illustre della storia della città di Matelica. L’attentato ai suoi danni è ancora oggi una ferita aperta per l’intera nazione, specialmente in un momento di crisi energetica come quello attuale. A 60 anni di distanza la Fondazione Enrico Mattei, presieduta dal nipote Aroldo Curzi Mattei, ha organizzato in città una giornata ricca di ospiti e di appuntamenti fissata proprio per giovedì 27 ottobre. Si parte la mattina alle ore 10 con un omaggio alla tomba di Mattei, custodita nella cappellina di famiglia presso il cimitero comunale. Alle ore 11:30 primo appuntamento presso il teatro Piermarini con i saluti del sindaco di Matelica Massimo Baldini e del Presidente della Fondazione Enrico Mattei Aroldo Curzi Mattei. A seguire interverrà Laid Rebigua, Ministro della Repubblica Algerina Democratica e Popolare. Alle ore 12:10 si parlerà de “La soluzione del caso Mattei” con Donato Firrao, già professore ordinario presso il Politecnico di Torino. Alle ore 12:30 "Non c’è comunità senza lavoro" con il giornalista e storico Paolo Mieli che dialogherà con Giovanni Legnini, commissario straordinario ricostruzione sisma 2016 e con Gilberto Pichetto Fratin, recentemente nominato Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Dopo pranzo ritrovo sempre al Piermarini, dove alla 15:30 il presidente Aroldo Curzi Mattei modera la tavola rotonda "Non c’è lavoro senza impresa" con gli interventi di Paolo Mieli, Gianluca Loffredo, subcommissario ricostruzione sisma 2016, Patrizia Giunti, presidente della Fondazione Giorgio La Pira, Marco Tarquinio, direttore di Avvenire, Sauro Grimaldi, rappresentante Federazione Industriali Marche, Marco Bruschini, direttore dell’Agenzia del turismo e internazionalizzazione della Regione Marche, Giancarlo Cremonesi, vicepresidente Imprebanca S.p.A. già Presidente Acea Spa e Stefano Maria Cianciotta, presidente di Abruzzo Sviluppo. A conclusione della giornata, alle ore 17:30, si terrà una Santa Messa presso la cattedrale di Santa Maria. 

24/10/2022 17:47
Serie B, Vigor Matelica non muove un passo: con Piacenza arriva la quarta sconfitta in quattro partite

Serie B, Vigor Matelica non muove un passo: con Piacenza arriva la quarta sconfitta in quattro partite

Ancora una beffa amara. La Halley Matelica resta a bocca asciutta, incassando la quarta sconfitta su altrettante gare giocate lasciando strada nel finale alla Bakery Piacenza. I biancorossi giocano un’altra buona partita e, dopo una partita nella quale l’inerzia è cambiata mille e una volta, pare davvero avercela in mano nel cuore dell’ultimo quarto. La Vigor, rientrando da -11, era infatti salita a +3 e con due liberi in mano con Mentonelli a 2’ dalla sirena. Ma lo 0/2 del giovane talento biancorosso e la tripla di Coltro sul ribaltamento di fronte hanno spento la luce ai ragazzi di coach Cecchini, affondati poi dai canestri di Angelucci e da una frenesia che si è rivelata cattiva consigliera. È una Halley che ancora deve trovare i propri equilibri, ma che anche stavolta aveva approcciato la gara come si deve, giocando con pulizia ed energia per schizzare subito a +10 (14-4 al 5’). Coach Del Re si rifugia nella zona 2-3 e la Vigor va in tilt. I matelicesi ci mettono 4’ abbondanti a ritrovare il canestro, ma nel frattempo gli ospiti costruiscono un parzialone di 2-18 che ribalta il match come un calzino. Piacenza tocca anche il +7 (21-28 al 13’ firmato Livelli), ma capitan Caroli suona la carica e la Halley riprende fiato: all’intervallo lungo è parità a quota 38. Il terzo quarto è quello più difficile per i padroni di casa. L’attacco vigorino è aggrappato al solo Seck, che segna i miseri 4 punti che raccoglie la Halley nei primi 7’ della ripresa, quelli nei quali la Bakery sale man mano fino al +11 (42-53 al 27’). Nel momento più complicato della serata, coach Cecchini trova i protagonisti che non ti aspetti: la regia ordinata di Mentonelli e i canestri siderali di Paglia rimettono di nuovo in pista la Halley, che in un amen colma il gap e salta pure a +4 (64-60 a 5’ dalla sirena con la firma della guardia laziale). Sembra la volta buona, anche Polselli mette il suo mattoncino firmando il 68-65 a 3’ dalla sirena. E invece alla Vigor manca il colpo del ko. Coltro impatta dopo il sanguinoso 0/2 in lunetta di Mentonelli, Angelucci sorpassa ancora dall’arco (68-71) ma di tempo per girarla ancora ce ne sarebbe a volontà. Ma la Halley non costruisce più nulla e allora ancora Angelucci mette i sigilli su una sconfitta che fa male, malissimo tanto al morale quanto alla classifica. Queste le parole di coach Cecchini a fine partita: "Non siamo riusciti a chiuderla nel finale, bravi anche loro a segnare i canestri nei momenti importanti. Noi da metà terzo quarto alla fine abbiamo fatto la partita di energia che dovremmo fare per 40’, il problema è che l’abbiamo fatta quando siamo scesi a -11. Energia e gioco in transizione ci hanno dato fiducia, siamo arrivati a mettere il naso avanti, ma era troppo il gap che avevamo accumulato prima senza una vera ragione. Se tieni la partita punto a punto e piazzi un parziale come quello che abbiamo fatto noi poi arrivi al finale avanti di 10 ed è tutta un’altra cosa. Così ci siamo arrivati sul +3 e a quel punto sono gli episodi a fare la differenza. Queste sono le partite che se ti abitui a perdere poi perdi, mentre se sei abituato a vincere vinci, la storia del basket è ricca di queste storie".      

24/10/2022 10:30
Matelica, oltre mille spettatori per "Allo Stadio con il cuore": in campo anche il dottor Matteo Bassetti

Matelica, oltre mille spettatori per "Allo Stadio con il cuore": in campo anche il dottor Matteo Bassetti

Grandissimo successo per la due giorni di solidarietà organizzata dall’associazione matelicese 'Lulù e il Paese del Sorriso' dedicata alla Nazionale Italiana Cantanti. La città di Matelica è stata protagonista di due bei momenti che hanno coinvolto la cittadinanza e gli appassionati provenienti da tutto il centro Italia. Dopo l'allenamento di giovedì pomeriggio a Castelraimondo, il gruppo di personaggi che hanno partecipato alla competizione è stato accolto in piazza Mattei per la consegna della "patente da matto" dopo i rituali sette giri della fontana, un momento apprezzato dal pubblico tra musica e risate. Venerdì 21 ottobre serata clou allo stadio Giovanni Paolo II dove la formazione della Nazionale Cantanti ha affrontato il team "Amici per la vita", una squadra appositamente creata per questi due giorni. Più di 1200 le presenze, con la partita che è terminata 3 a 0 per la formazione dei cantanti. Diversi i volti noti che hanno partecipato all’iniziativa, dal dottor Bassetti ai cantanti Paolo Vallesi, Moreno, Dreno e Pago, al fianco di altri personaggi televisivi e del web. I ricavi dell'evento saranno destinati alla realizzazione di un progetto atto a conseguire l'autonomia lavorativa di persone che vivono in situazioni di svantaggio. Sarà realizzata una "Work Accademy" che valorizzi le potenzialità dell'individuo e possa enfatizzarne le abilità, cosicché le difficoltà non saranno più un limite, ma un punto di partenza. In questo modo i ragazzi potranno affrontare al meglio il mondo del lavoro ed essere protagonisti di un'economia inclusiva. A bordo campo era presente anche l’amministrazione comunale di Matelica, guidata dal sindaco Massimo Baldini e affiancata dall’assessore regionale allo Sport Chiara Biondi e dal consigliere regionale Renzo Marinelli. "Due giornate bellissime a Matelica con l’importante scopo di valorizzare la cultura del volontariato e la solidarietà - commenta il primo cittadino -. Caratteristica la prima giornata in piazza Mattei dove una gran folla ha assistito all'ottenimento della 'patente da matto' dalla Nazionale Cantanti e favolosa la serata 'Allo stadio con il cuore'. Tantissima gente sugli spalti con un emozionante saluto finale. È stato un grande piacere parlare e scherzare con tanti personaggi illustri, tutti desiderosi di adoperarsi per la solidarietà". "Un grazie sincero ad Adua Rossi e a tutti i suoi collaboratori dell’associazione 'Lulù e il paese del sorriso', grazie a tutti volontari, alle autorità civili e militari presenti alla manifestazione, grazie anche alla presidente del Matelica Calcio Sabrina Orlandi e al suo staff che hanno messo a disposizione l'impianto sportivo. Dopo tanti giorni tristi causati dall’emergenza maltempo finalmente abbiamo avuto dei momenti felici e abbiamo rivisto il sorriso sui volti della gente".

22/10/2022 15:00
Alluvione, il Consiglio dei Ministri estende lo stato di emergenza alla provincia di Macerata

Alluvione, il Consiglio dei Ministri estende lo stato di emergenza alla provincia di Macerata

Il consiglio dei ministri ha esteso, questa mattina, lo stato di emergenza per l'alluvione che ha colpito le Marche alle zone maceratesi interessate dagli eccezionali eventi metereologici che si sono verificati a partire dal 15 settembre. La richiesta era stata inoltrata alla protezione civile nazionale dal presidente Francesco Acquaroli, commissario per l’alluvione, lo scorso 20 settembre. L'estensione riguarda i comuni ricadenti nella parte settentrionale della provincia di Macerata, limitrofi alla provincia di Ancona interessata dall'alluvione. Sono stati stanziati ulteriori 1,1 milioni di euro del fondo per le emergenze nazionali, per far fronte ai primi interventi di soccorso e assistenza alla popolazione e al ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture. "Ringrazio il presidente Draghi per la tempestività dimostrata - dichiara il presidente Acquaroli - nell'adeguamento dello stato di emergenza che consente di accelerare gli interventi urgenti anche nei comuni maceratesi che hanno subito danni rilevanti. Le strutture guidate dal vicecommissario Babini e i comuni sono al lavoro in queste ore per la ricognizione di tutti gli interventi di somma urgenza e di prima assistenza alla popolazione, per la stima del fabbisogno dei danni". "Ringraziamo il governo e il presidente della Regione Francesco Acquaroli - commenta il sindaco di Matelica Massimo Baldini - l’estensione dello stato di emergenza era necessaria e doverosa in quanto ci sono diversi comuni del maceratese che hanno registrato danni importanti, tra cui il nostro che, purtroppo, ha avuto ben due episodi emergenziali nel giro di meno di un mese. Ora che è arrivata questa decisione aspettiamo ulteriori informazioni per capire come poter intervenire al più presto". 

20/10/2022 13:55
Matelica - Servizi sociali, incontro in Comune con i sindacati: "Dialogo costruttivo"

Matelica - Servizi sociali, incontro in Comune con i sindacati: "Dialogo costruttivo"

Proficuo incontro nella mattinata di oggi (martedì 18 ottobre) presso il Comune di Matelica dove l’amministrazione comunale ha accolto i rappresentati delle organizzazioni sindacali per discutere i temi inerenti il sociale. Erano presenti Orietta Minnucci e Domenico Ticà di Cgil, Tonino Casoni e David Ballini di Cisl e Gabriele Cardinali di Uil. A riceverli è stato il vicesindaco Denis Cingolani, che ha presentato alcuni servizi offerti dal Comune e soprattutto ha ascoltato le esigenze dei rappresentanti sindacali, primo punto di incontro con diverse fasce di popolazione. “La riunione è servita per confrontarsi su molte tematiche, soprattutto dal punto di vista delle persone maggiormente in difficoltà”, si legge in una nota dell’amministrazione comunale. “L’apertura di questo tavolo permetterà un dialogo costruttivo tra sindacati e Comune per capire dove e come l’ente può intervenire ulteriormente attraverso servizi sociali o provvedimenti particolari". Prima della fine dell’anno si terrà un nuovo incontro in cui Comune e sindacati entreranno più nello specifico per studiare insieme eventuali interventi.

18/10/2022 20:11
La Nazionale Cantanti in campo a Matelica: ci sarà anche il dottor Matteo Bassetti

La Nazionale Cantanti in campo a Matelica: ci sarà anche il dottor Matteo Bassetti

Non saranno solo personaggi della musica, dello sport e dello spettacolo a scendere in campo, venerdì 21 ottobre a Matelica, allo Stadio Giovanni Paolo II: è arrivata da poco anche la conferma della presenza del professor Matteo Bassetti. Lo straordinario evento "Allo Stadio con il Cuore" che si terrà a Matelica e Castelraimondo dal 20 al 21 ottobre 2022 vedrà scendere in campo la Nazionale Italiana Cantanti sotto la guida del mister Sandro Giacobbe e "Amici per la Vita", una squadra appositamente creata per questi due giorni di solidarietà a favore dell’associazione "Lulù e il Paese del Sorriso Aps" e della Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche Onlus. I ricavi dell'evento saranno destinati alla realizzazione di un progetto atto a conseguire l'autonomia lavorativa di persone che vivono in situazioni di svantaggio. Sarà realizzata una "Work Accademy" che valorizzi le potenzialità dell'individuo e possa enfatizzarne le abilità, cosicché le difficoltà non saranno più un limite, ma un punto di partenza. In questo modo i ragazzi potranno affrontare al meglio il mondo del lavoro ed essere protagonisti di un'economia inclusiva. Ricco il programma dei due giorni: si parte giovedì (20 ottobre) alle ore 16 con l’allenamento a porte aperte presso gli impianti sportivi di Castelraimondo. A seguire, alle ore 18 e 30, tutti in piazza Mattei a Matelica per i classici 7 giri intorno alla fontana dei partecipanti per il conferimento della cosiddetta “patente da matto”. Venerdì il vero e proprio appuntamento con la partita, con l’apertura dei cancelli dello stadio Giovanni Paolo II di Matelica alle ore 19 e il fischio di inizio alle ore 20:30. L’entusiasmo per il match è alle stelle, tanto che in pochi giorni sono stati venduti più di mille biglietti. Ne restano a disposizione poche centinaia.  

17/10/2022 15:40
Maltempo, a Matelica sopralluogo del Consorzio di bonifica

Maltempo, a Matelica sopralluogo del Consorzio di bonifica

Proseguono a Matelica le operazioni di verifica e gli interventi di ripristino in tutto il territorio comunale dopo il nubifragio di lunedì 10 ottobre (leggi qui), in zona Crinacci e Peschiera, aree maggiormente colpite da allagamenti e disagi. È stato anche effettuato il sopralluogo del Consorzio di Bonifica delle Marche. Fortemente voluta dal sindaco e dall'amministrazione comunale, l'ispezione sul posto è servita per verificare i danni riportati e studiare soluzioni per il futuro. Ad accompagnare il personale del consorzio ci hanno pensato il vice sindaco Denis Cingolani, l'assessore ai Lavori Pubblici Rosanna Procaccini, la consigliera comunale Fabiola Santini e l'ingegner Burzacca dell'ufficio tecnico. Ora verrà stilata una relazione tecnica per definire come intervenire proprio sotto la supervisione dell'ufficio tecnico comunale, seppur fin da subito è emersa una particolare complessità dei lavori da effettuare. Nel pomeriggio del 10 ottobre scorso, diverse zone del quartiere di San Rocco e di località Crinacci e Peschiera erano state invase da un fiume di acqua e fango, provocando danni e disagi. Allagata anche l'area delle scuole, dove l'acqua era penetrata anche nei locali mensa della scuola materna di via Bellini.

17/10/2022 14:36
Serie B, la Vigor Matelica manca il bersaglio: vittoria di corta misura per la Virtus Imola

Serie B, la Vigor Matelica manca il bersaglio: vittoria di corta misura per la Virtus Imola

Sfugge ancora l’appuntamento con la prima vittoria in B per la Halley Matelica. Ancora una volta i biancorossi dimostrano di potersela giocare con chiunque, ma ancora una volta manca qualcosa per prendersi i due punti e così la Virtus Imola ringrazia e fa sua la posta in palio. Coach Cecchini rimescola le carte della sua Vigor in avvio di gara, lanciando i “pretoriani” Vissani e Provvidenza in quintetto e i matelicesi rispondono approcciando il match come si deve. Una scarica di Gallo spinge la Halley subito avanti (13-17 al 7’ col play partenopeo già a quota 10 punti), Imola resta in scia aggrappandosi ad Aglio e Mladenov, ma nel secondo quarto ecco la spallata vigorina: i biancorossi trovano energia pura in uscita dalla panchina da Paglia e Polselli e sulla tripla del lungo romano toccano il massimo vantaggio sul +9 (30-39 al 16’). Come domenica scorsa contro Ozzano, però, al momento migliore della serata fa subito seguito il peggiore: tre minuti di follia prima di rientrare negli spogliatoi valgono un parziale di 12-0 imolese, coronato dal fallo e canestro di Magagnoli a fil di sirena per il sorpasso Virtus (42-39). La Vigor stringe le maglie in difesa al rientro dagli spogliatoi, ma in attacco fa una fatica tremenda anche solo a costruire qualcosa di buono, accontentandosi troppo del tiro da fuori con scarsa fortuna. Basta poco ai padroni di casa di fronte a questa Halley per salire a +8 (49-41 al 25’ con tripla di Morara) e prendere il comando delle operazioni. La Virtus si spinge fino al +10 in apertura di quarto periodo con la firma di Carta (57-47) e sembra l’inizio della fine per i biancorossi, che però prendono fuoco in un amen. Tre triple di Paglia e una di capitan Caroli in rapida successione valgono addirittura il -2 (62-60 a 6’ dalla sirena) e la Vigor sembra potersela giocarsela fino in fondo. Ma nel momento più delicato della serata, Imola trova una bomba cruciale con Soliani e il colpo fiacca la rimonta matelicese. Ridiscesa a -10, la Halley trova la forza di riaffacciarsi a -5 all’imbocco dell’ultimo minuto (72-67 con cesto di Provvidenza) e avrebbe anche un paio di chance per tornare a un solo possesso di distanza, ma Enihe e Riccio sprecano da sotto spegnendo le speranze matelicesi. Così coach Cecchini al termine del match: "É stata la fotocopia della partita con Ozzano. Siamo partiti bene, stando dentro al piano partita e facendo buone cose in attacco e in difesa. Siamo arrivati a +9 ma alla prima difficoltà siamo crollati. Nel terzo quarto siamo scivolati sotto, poi nel quarto periodo tornando a -2 sembrava che potessimo giocarcela davvero, ma se poi fai 0/3 da un centimetro… Vissani e Provvidenza in quintetto? In avvio su un giocatore su di giri come Mladenov volevo la difesa anche provocatoria a volte di Samuele e poi volevo anche dargli fiducia dopo le prime partite un po’ così, peccato che si sia caricato presto di falli". "Alberto ci ha dato dentro in settimana in allenamento e con Enihe che si è allenato poco per un acciacco fisico ho preferito lanciarlo in quintetto - continua il mister -. Domenica arriva Piacenza e dovremo cercare un’altra volta di arrivare a +9 o +10 e cercare di mantenere il vantaggio stavolta. La ricetta per farlo non la conosco, noi prepariamo le partite come si deve e la squadra è sul pezzo, credo sia un discorso di personalità ed emotività. Però non possiamo riempire il secchio per 18 minuti e rovesciarlo in due".   IL TABELLINO: VIRTUS IMOLA-HALLEY MATELICA 75-67 IMOLA: Mladenov 17, Galassi 7, Carta 7, Tommasini 6, Aglio 11, Morara 3, Magagnoli 13, Pellegrini, Soliani 9, Neri ne, Milovanovic 2. All.: Regazzi. MATELICA: Provvidenza 5, Fianchini ne, Mentonelli 3, Brugnola ne, Seck 1, Vissani 3, Gallo 14, Caroli 5, Polselli 9, Riccio 9, Paglia 16, Enihe 2. All.: Cecchini. ARBITRI: Andreatta, Bragagnolo. PARZIALI: 20-19, 22-20, 13-8, 20-20.

17/10/2022 11:02
Matelica, operai e protezione civile al lavoro per liberare case e strade dal fango: "Chiesto stato di calamità"

Matelica, operai e protezione civile al lavoro per liberare case e strade dal fango: "Chiesto stato di calamità"

Continuano le operazioni di pulizia e di verifica in tutto il territorio comunale di Matelica dopo il nubifragio dello scorso lunedì pomeriggio che ha creato nuovi danni e disagi dopo quelli già importanti registrati il 15 settembre. Il comune di Matelica è impegnato su più fronti per riuscire a superare le varie difficoltà e rispondere alle esigenze dei cittadini, soprattutto nelle zone del quartiere di San Rocco e delle località Crinacci-Peschiera. Oggi gli operai comunali e i volontari della Protezione Civile si sono dati da fare per aiutare i privati a togliere il fango dalle abitazioni, mentre altre squadre si stanno impegnando lungo la strada “San Sollecito” per fare in modo che l’importante arteria venga riaperta al più presto. Nel pomeriggio è stato possibile renderla agibile, almeno a senso unico. Lo snodo è fondamentale in questi giorni, in quanto via Roma è densamente trafficata a causa della deviazione da e per Gagliole in seguito alla chiusura, ai mezzi pesanti, della Strada provinciale 256 all’altezza di Collepere causa lavori per la Pedemontana. Il sindaco di Matelica Massimo Baldini ieri pomeriggio ha incontrato il senatore Guido Castelli, insieme al vicesindaco Denis Cingolani e all’assessore ai lavori pubblici Rosanna Procaccini, per verificare quante risorse arriveranno al comune dalla seconda tranche di fondi del Pnrr per la rigenerazione urbana e in seguito ha avuto una videoconferenza con il Consorzio di Bonifica delle Marche. "Mi è stato confermato che il Consorzio può intervenire per bonificare i piccoli corsi d’acqua come quello della Peschiera - spiega il sindaco -. Dobbiamo fare un censimento e segnalarli tutti al fine di farli verificare e bonificare. Oggi in Comune sono inoltre state fatte nuove schede relative alla 'somma urgenza' per le maggiori criticità come la zona di San Sollecito, le Valche, Peschiera e Crinacci". "Dopo aver fatto verifiche con i tecnici della Protezione Civile nazionale e regionale nei giorni scorsi, stiamo continuando a fare verifiche su tutte le strade esterne - prosegue il primo cittadino -. In ogni incontro in presenza e in video conferenza abbiamo richiesto per Matelica lo stato di calamità e l’inserimento nell’ordinanza 922. Il presidente della Regione Marche Acquaroli nel giro di 24 ore ha ottenuto lo stato di calamità dal Governo e Protezione Civile per l’alluvione del 15 settembre, ora ci ha confermato che si sta adoperando per far inserire anche la provincia di Macerata". "Stiamo lavorando giorno e notte, in strada e negli uffici competenti portando le istanze di Matelica su tutti i tavoli istituzionali - conclude Baldini -. Sono necessari interventi importanti per fare in modo che non accadano più avvenimenti come quello del 15 settembre e dello scorso lunedì, ma è chiaro che servono risorse ingenti che le casse comunali non hanno, soprattutto con i pesanti rincari sul costo dell’energia che impatteranno in maniera importante sul bilancio dell’ente".

12/10/2022 18:34
Nubifragio Matelica, riapre la mensa: "Non abbiamo risorse sufficienti per interventi strutturali"

Nubifragio Matelica, riapre la mensa: "Non abbiamo risorse sufficienti per interventi strutturali"

Il violento acquazzone di ieri pomeriggio (10 ottobre) ha causato non pochi danni nel quartiere di San Rocco e nelle località di Crinacci e Peschiera, zone già danneggiate dagli straordinari eventi atmosferici dello scorso 15 settembre. Grazie un intenso lavoro portato avanti fino a tarda notte e nella giornata di oggi da parte di vigili del fuoco, Protezione Civile, operai e uffici comunali, la situazione è stata riportata alla normalità in quasi tutte le aree.  Riaprirà infatti da domani la mensa della scuola materna di via Bellini, che si era allagata ed era stata chiusa per le operazioni di pulizia nella giornata di oggi. I bambini del plesso scolastico potranno quindi tornare a mangiare all’interno dei locali mensa senza problemi. Resta chiusa, al momento, la limitrofa strada di San Sollecito. «Ci scusiamo con le famiglie per questo disagio – spiega il sindaco di Matelica Massimo Baldini – allo stesso tempo ringraziamo tutti coloro che da ieri sono al nostro fianco per la risoluzione dei problemi causati dal maltempo». «Sfortunatamente, a quasi un mese di distanza dall’evento catastrofico del 15 settembre, siamo di nuovo qui a fare la conta dei danni, a ripulire garage, a dover chiudere strade e a lavorare di notte per togliere il fango. Come ente comunale abbiamo fatto e faremo il possibile per sistemare i danni causati dal maltempo, ma è chiaro che servono interventi molto più seri per contenere meglio le piogge violente e improvvise, in quanto non si può andare avanti in questa maniera». «Purtroppo, un piccolo Comune come il nostro non ha le risorse a sufficienza per poter programmare importanti interventi straordinari e strutturali, si può gestire la fase dell’emergenza e della risoluzione immediata dei problemi, ma qui c’è bisogno di ben altro. Comprendiamo le richieste dei cittadini che ovviamente chiedono conto al Comune di quanto successo e allo stesso tempo da parte nostra c’è la massima disponibilità e solidarietà, ma senza fondi possiamo fare ben poco di utile e concreto». «Dopo i danni causati dall’alluvione del 15 settembre scorso, non è ancora stato reso noto un piano di aiuti per la provincia di Macerata, nonostante solo nel Comune di Matelica si stimano interventi necessari per diversi milioni di euro. Ora, con il nubifragio di ieri, dovranno essere riviste anche le varie messe in sicurezza effettuate nelle scorse settimane». «Non possiamo più pensare solo agli interventi di ripristino, ma dobbiamo ragionare più a monte per far sì che situazioni come queste non si verifichino più – ammette il vicesindaco Denis Cingolani – siamo ripiombati in pochi minuti in un incubo che non è più imputabile solo ai cambiamenti climatici. È necessario che questa volta qualcuno si ricordi di noi, visto che per il maceratese non ci sono novità dopo l’alluvione di settembre su eventuali rimborsi o risorse per rialzarsi dall’emergenza. Il maltempo, la pioggia, il rischio idrogeologico non scompaiono al confine di una provincia». «Solo il ripristino delle strade necessita di somme davvero importanti che nel bilancio ordinario comunale non troviamo. Chiediamo quindi un intervento serio e la vicinanza delle istituzioni per evitare che quanto successo non riaccada più. Bisogna agire ora, non alla prossima catastrofe».

11/10/2022 18:10
Bomba d'acqua a Matelica: strade invase dal fango, allagata la mensa di una scuola (VIDEO e FOTO)

Bomba d'acqua a Matelica: strade invase dal fango, allagata la mensa di una scuola (VIDEO e FOTO)

Una bomba d'acqua ha colpito nel pomeriggio la zona di Matelica: a seguito del nubifragio diverse zone del quartiere di San Rocco e di località Crinacci e Peschiera si sono allagate provocando danni e disagi. Tra queste c’è l’area delle scuole, dove l’acqua è penetrata nei locali mensa della scuola materna di via Bellini allagando le sale utilizzate per il consumo dei pasti. Per questo motivo, il comune fa sapere che il servizio sarà sospeso fino a nuova comunicazione. "Le famiglie dei bambini interessati dovranno recuperare i propri figli per il pranzo. Seguiranno nuove disposizioni" ha precisato il sindaco Massimo Baldini, aggiungendo: "Nella mattinata di martedì sarà chiusa anche la limitrofa strada “San Sollecito” in entrambe le direzioni per favorire gli interventi di ripristino. L’amministrazione comunale si scusa per il disagio e ringrazia coloro che sono intervenuti e che interverranno nelle prossime ore per la risoluzione del problema". Sono inoltre in corso sopralluoghi e interventi in diverse zone della città da parte di vigili urbani, Protezione Civile, operai comunali e ufficio tecnico. Controlli sul posto anche da parte dello stesso primo cittadino e del vicesindaco Denis Cingolani che in queste ore stanno monitorando la situazione da vicino per evitare ulteriori disagi e risolvere le varie problematiche. Una trentina le richieste di intervento ricevute dai vigili del fuoco che ne hanno già evase circa la metà e sono ancora impegnati nella rimozione di rami e piante caduti in strada, oltre che nell'aspirazione di acqua e melma con tubi appositi. Nel quartiere di San Rocco invasi dall'acqua anche i binari ferroviari.   Diverse problematiche si sono registrate anche nel comune di San Severino Marche. Ad essere maggiormente interessata dal temporale è stata la zona di Taccoli, dove si registrano allagamenti lungo la provinciale 361 Septempedana. Allagamenti si segnalano anche nel parcheggio della stazione, in viale Mazzini, in viale Matteotti e in località Colotto.  (Credit foto: Tania Morosi) 

10/10/2022 19:00
Serie B, esordio casalingo amaro amaro per l'Halley Matelica: Ozzano rimonta nel recupero

Serie B, esordio casalingo amaro amaro per l'Halley Matelica: Ozzano rimonta nel recupero

La Halley Matelica assapora una vittoria che avrebbe meritato per lunghissimi tratti sprecando tutto nei minuti finali del tempo regolamentare e crollando poi nell’overtime contro una Sinermatic Ozzano brava a non mollare mai la presa e a mettere sul piatto tutta l’esperienza dei suoi veterani nei minuti topici del match. Un’occasione persa e il disappunto ancora più grande per aver dato un dispiacere ai tantissimi che hanno assiepato gli spalti del palasport di Castelraimondo, che ha fatto registrare il soldout per la prima volta casalinga in Serie B della storia biancorossa. La Vigor azzanna bene il match in avvio trovando tre canestri in rapida successione di Enihe per il 6-2 biancorosso. Ozzano si scuote trovano in Felici un insospettabile riferimento in area e gli ospiti piazzano uno 0-10 che gira subito l’inerzia del match (6-12 al 4’). Coach Cecchini ferma subito la gara con un timeout e la Halley ne esce completamente trasformata: i biancorossi colpiscono a raffica dall’arco e confezionano un parziale di 16-1 che vale la prima prova di fuga (22-13 all’8’ con Gallo a convertire in un punto il libero concesso per un tecnico a Lasagni). Matelica sembra poter scappare via contro una Sinermatic nervosa e abulica, specialmente quando Paglia fissa il massimo vantaggio sul +11 (36-25 al 14’), ma nel momento migliore della serata la Halley si inceppa. Coach Loperfido trova il jolly in Buscaroli, che chiude il suo personalissimo parziale di 0-8 con la tripla di tabella a fil di sirena che vale addirittura il controsorpasso ozzanese a metà gara (40-42). Nella ripresa l’intensità sale ai massimi. Ozzano resta a secco per oltre 6’, ma Matelica ne approfitta solo in parte, producendo sì il parziale di 8-0 che la riporta avanti, ma senza riuscire a scrollarsi gli avversari di dosso. Gli emiliani restano col fiato sul collo della Halley, ma quando capitan Caroli segna col fallo per il +5 (61-56 a 5’ dalla fine) sembra arrivato il momento della verità. Proprio sul più bello, però, i vigorini vanno di nuovo in blackout, producendo tiracci in successione e tenendo così aperta la porta a una Ozzano che, pur senza incantare, ci si infila ringraziando: Klyuchnyk impatta a quota 61 con poco più di 1’ da giocare, Matelica spreca malamente la palla della vittoria, ma fa altrettanto Ozzano dall’altra parte: è overtime. Scampato il pericolo, la Sinermatic non sbaglia più nulla e lo fa trovando linfa vitale da Lasagni e Barattini, anonimi fino a quel momento: il play di scorta firma il +7 (65-72) con poco più di 1’ da giocare, sembra finita ma Ozzano spreca qualche libero di troppo sui falli sistematici e la Halley ritrova d’improvviso il tiro da tre mancato nella ripresa. Prima segna Gallo, poi Riccio a 2” dalla sirena scrive il -2 (74-76). Ovviamente i biancorossi cercano di spendere subito il fallo per tenersi la chance del miracolo aggancio, ma gli arbitri non fischiano nulla e la sirena certifica l’amara beffa: esulta la Sinermatic, alla Halley resta solo un pugno di mosche. Queste le parole di coach Cecchini a fine partita: «Non siamo riusciti a dare continuità al nostro gioco. Sul 40-31 a 1’ dalla fine del secondo quarto abbiamo preso uno 0-11 di parziale prima della sirena. Non li abbiamo fatti segnare per 6’ nel terzo quarto ma noi abbiamo fatto solo 6 punti accontentandoci di andare al loro ritmo, più lento per andare a far valere la loro maggiore fisicità vicino a canestro. Non siamo mai riusciti ad andare via e poi nel finale punto a punto, anche se siamo arrivati a +5 col canestro di Caroli, l’impressione è che ritmo e inerzia fossero in mano loro. Gli ultimi 12-13 minuti tutti hanno cercato la propria “hero game”, tutti hanno voluto vincerla da soli senza averne il talento per farlo - continua mister Cecchini - . Per il campionato che vogliamo fare noi, i 2 punti sono sempre d’oro, specialmente a Castelraimondo dobbiamo portarli a casa sempre in qualche modo, anche essendo sporchi e brutti. Avrei preferito perdere una partita di 40 e vincerne una di 3 anziché perderne due così, di misura. C’era un grande pubblico oggi, ma non siamo stati capaci noi di creare quel trasporto necessario ad accenderlo. Non c’è ancora una sintonia tra spettatori e squadra: dobbiamo dare di più noi per farci spingere dal pubblico. Domenica andiamo a Imola contro una squadra che ha già due punti più di noi e su qualcuno dobbiamo pur fare la corsa. Non dico che Ozzano sia una di queste, perché è una buona squadra, ma per come si era messa oggi bisognava portarla a casa».   IL TABELLINO:  HALLEY MATELICA-SINERMATIC OZZANO 74-76 D.T.S. MATELICA: Provvidenza 3, Fianchini ne, Mentonelli 5, Brugnola ne, Seck 3, Vissani, Gallo 14, Caroli 9, Polselli 4, Riccio 14, Paglia 7, Enihe 15. All.: Cecchini. OZZANO: Folli 3, Salsini ne, Felici 11, Galletti ne, Balducci 2, Klyuchnyk 17, Chiappelli 11, Barattini 9, Bonfiglio 3, Buscaroli 15, Lasagni 5. All.: Loperfido. ARBITRI: Cattani, Marcelli. PARZIALI: 24-17, 16-25, 13-7, 8-12, 13-15.

10/10/2022 10:45
Matelica, nuovi servizi per la farmacia comunale: ecco quali

Matelica, nuovi servizi per la farmacia comunale: ecco quali

Una farmacia con sempre più servizi a disposizione dei cittadini. Importanti novità per la farmacia comunale di Matelica, situata in viale Martiri della Libertà, che da oggi amplia la sua offerta con la possibilità di effettuare, in completa sicurezza e senza inutili attese, importanti esami come l’elettrocardiogramma, l’holter pressorio e l’holter cardiaco. L’elettrocardiogramma è un semplice test per monitorare il rischio di malattie cardiovascolari che consente in pochi minuti di ottenere informazioni precise sullo stato di salute del cuore. Il tracciato e il referto firmato dal cardiologo verranno consegnati direttamente al paziente in farmacia. Si tratta di una documentazione sempre a disposizione dell’utente anche grazie alla piattaforma online. Ovviamente l’elettrocardiogramma verrà effettuato in un’area isolata della farmacia. L’holter pressorio è invece un esame molto utile per monitorare l’andamento della pressione nell’arco delle 24 ore. È consigliato per chi soffre di pressione alta o per tenere sotto controllo l’efficacia delle terapie. In questo caso viene consegnato un apparecchio portatile da indossare per 24 ore, che registra automaticamente la pressione ogni 15 minuti durante il giorno e ogni 30 minuti durante la notte. A distanza di 24 ore sarà disponibile il referto del cardiologo, pronto per essere poi visionato dal proprio medico curante. L’holter cardiaco o elettrocardiogramma dinamico, infine, è un test che permette di monitorare l’attività cardiaca e di individuare eventuali anomalie causa di patologie come aritmia e fibrillazione. L'esame non è invasivo e permette di registrare il battito cardiaco nelle 24 o 48 ore a seconda della richiesta del medico. I tempi di consegna del referto variano in base all’urgenza dalle 24 ore ad un massimo di 5 giorni. Per ulteriori info telefonare al numero 0737/83640. «Si tratta di servizi che vanno a potenziare una realtà già importantissima per la nostra comunità, soprattutto negli ultimi anni di emergenza sanitaria – spiega Denis Cingolani, assessore delegato alla farmacia comunale –. Entro fine anno, inoltre, andrà in gara il progetto per l’ammodernamento di tutta la struttura che garantirà ai cittadini una farmacia più moderna e funzionale. Un plauso al personale per la disponibilità e per l’impegno messo negli ultimi periodi di super lavoro, considerando che le farmacie hanno assunto un ruolo sempre più centrale dal punto di vista sociale e sanitario».

06/10/2022 09:55
Ipsia Pocognoni: oltre 100 borse lavoro gratuite per volare in Europa con il programma Erasmus

Ipsia Pocognoni: oltre 100 borse lavoro gratuite per volare in Europa con il programma Erasmus

L’Ipsia "E.Pocognoni" di Matelica, con le sedi distaccate di Camerino e San Severino, si conferma in prima linea per l’attenzione allo studio della lingua inglese, come strumento fondamentale per gli studenti che si apprestano ad affrontare il mondo del lavoro al termine degli studi. Gli obiettivi raggiunti, infatti, sono ragguardevoli. Il Pocognoni negli ultimi tre anni si è aggiudicato oltre cento borse lavoro, riconosciute come alternanza scuola-lavoro, grazie a diversi progetti Erasmus che hanno visto protagonisti gli studenti del quarto e quinto anno delle tre sedi. Risultato ancora più sorprendente se si tiene conto della situazione pandemica con cui la scuola ha dovuto fare i conti.  L’aspetto che dà maggiore valore a queste iniziative è l’assoluta gratuità dell’esperienza. Le famiglie, infatti, non hanno alcuna spesa in quanto le borse sono comprensive di ogni necessità dello studente: viaggio, alloggio, vitto. Un’importante novità è rappresentata dall’Accreditamento al programma Erasmus 2021/27 da parte dell'istituto, che consentirà di usufruire con priorità, rispetto ad altre scuole, di fondi Ue riservati a progetti di mobilità per studenti e docenti per sette anni. La prossima partenza prevista avrà come meta il Belgio, e vede coinvolti quindici ragazzi per un tirocinio di un mese. A sostenere fortemente i progetti Erasmus sono stati la dirigente scolastica Alessandra Gattari e il professor Leonardo Petrelli, docente di lingua inglese nella sede di Camerino, che da anni lavora con dedizione affinché i giovani studenti del Pocognoni partecipino a questi stage lavorativi all’estero.  

05/10/2022 19:00
Matelica, neonata muore in casa appena dopo il parto

Matelica, neonata muore in casa appena dopo il parto

Dramma a Matelica: neonata muore appena dopo il parto in casa, la madre è stata trasportata in ospedale per l’emorragia. Ancora in corso gli accertamenti dei carabinieri in merito ai dettagli della tragica vicenda. I soccorsi sono intervenuti nell’abitazione intorno alle 2 del mattino, quando la situazione versava già in condizioni critiche: vani gli sforzi dei soccorritori che non sono riusciti a salvare la vita della bambina. La madre è ora in condizioni stabili.

02/10/2022 13:35
Notte dei ricercatori a Matelica: protagoniste le api

Notte dei ricercatori a Matelica: protagoniste le api

Successo per la Notte dei Ricercatori "Sharper" con l’Università di Camerino che ha proposto un’attività anche a Matelica, città sede del polo di Veterinaria. Nel tardo pomeriggio di venerdì si è tenuto infatti un incontro dedicato al mondo delle api, a cui hanno preso parte tanti ragazzi e adulti, a cura della professoressa Silvia Preziuso. L’evento doveva tenersi in piazza Mattei presso il loggiato degli Ottoni, ma a causa delle condizioni meteo non favorevoli è stato ospitato dal teatro Piermarini. Un focus sulle api mellifere a cui ha preso parte anche il magnifico rettore dell’università di Camerino Claudio Pettinari e il vicesindaco e assessore all’agricoltura Denis Cingolani. Al termine dell’approfondimento ai presenti è stato offerto un aperitivo presso il foyer del Teatro a base di Verdicchio di Matelica e miele. "Ringrazio Unicam che ha scelto di approfondire questa tematica molto importante per il nostro territorio – commenta Cingolani – sono rimasto colpito dalla presenza di molti ragazzi giovanissimi, seduti nelle prime file e molto interessati agli argomenti esposti dalla bravissima professoressa Preziuso. Siamo fortunati ad avere in città un polo importante e qualificato come quello di Veterinaria, la collaborazione con l’ateneo è fondamentale per il nostro comune".   

01/10/2022 16:13
Basket, l’Halley Matelica svela l’ outfit per la nuova stagione. Nel segno dell’ecosostenibilità

Basket, l’Halley Matelica svela l’ outfit per la nuova stagione. Nel segno dell’ecosostenibilità

A poco più di 48 ore dallo storico esordio in Serie B, la Halley Matelica svela il suo outfit. Al Macron Sports Hub di Fabriano oggi pomeriggio sono stati infatti presentati i nuovi completi da gioco che la squadra indosserà nel corso della stagione alle porte. Pochi fronzoli sul fronte grafico, con i colori sociali, il bianco e il rosso, a spiccare in maniera netta, ma un occhio di riguardo all’ecosostenibilità, cavallo di battaglia di Macron. «Ogni pantaloncino, infatti, è realizzato con 13 bottiglie di plastica riciclate – svela Ciro Maraniello, titolare dell’attività in località Ca’ Maiano – già da un paio d’anni Macron sta seguendo questa linea e crediamo si sposi alla perfezione con la filosofia del club. Il rapporto con la Vigor nasce tanti anni fa, poi c’è stato uno stop in corrispondenza della pandemia e ora, con l’approdo della squadra in Serie B, abbiamo riallacciato il discorso. Un accordo importante per noi con un club importante in questo territorio. A rappresentare la società il general manager Stefano Bruzzechesse. “Con il salto di categoria abbiamo avvertito l’esigenza di dare maggiore attenzione anche al materiale tecnico, sia i ragazzi che il pubblico sono molto esigenti anche su questo fronte – spiega Bruzzechesse – la collaborazione con Macron ha radici decennali, per cui siamo stati ben felici di tornare a collaborare. Macron è un marchio di qualità, è nato tutto in maniera molto naturale”. “Ora - aggiunge - siamo concentrati sul processo di crescita della squadra, ma sono fiducioso, credo verremo fuori sul lungo periodo. La preseason ha dimostrato che ci sono squadre più pronte, ma credo fermamente in quello che abbiamo costruito. Siamo una squadra giovane, potremmo avere qualche inciampo all’inizio, ma sono sicuro che saremo competitivi. Ho visto una squadra che lotta e si sbatte, sono le caratteristiche che piacciono a noi e al pubblico matelicese”. In versione modelli oggi pomeriggio c’erano capitan Matteo Caroli in completo rosso, quello da trasferta che la squadra userà già domenica pomeriggio sul campo di San Miniato, ed Emmanuel Enihe con quello bianco. “E’ il secondo anno che vesto Macron e mi trovo molto bene con i loro materiali sportivi, ha un bello stile e grande comodità – rimarca Enihe – per me è il primo anno sul versante adriatico, le prime impressioni a tutto tondo sono super positive, dalla squadra allo staff tecnico fino alla società e all’ambiente che ci circonda. Stiamo trovando la giusta chimica sotto tutti i punti di vista”. “Anche per me è la seconda volta con il materiale Macron ma c’è poco da dire: parliamo di un marchio che ha ormai spessore a livello internazionale – evidenzia Caroli – la qualità è questa e si vede. Domenica esordiamo sul campo di San Miniato, una squadra ostica che negli anni ha dimostrato di poter sempre competere in alta classifica. Tengono alta l’intensità per 40 minuti, pressano a tutto campo, hanno ottimi giocatori: sarà una partita difficile, dovremo essere bravi a limitare i blackout che abbiamo sempre avuto durante le amichevoli di preseason”. “Questa Vigor - conclude il capitano - è totalmente diversa dagli anni scorsi per forza di cose, ma è una buona Vigor: verremo fuori sul lungo periodo, c’è un bel mix tra giovani ed esperti, dobbiamo continuare a costruire la chimica di squadra. L’obiettivo è quello di stare nella zona centrale della classifica a giocarci un posto nei playoff”.

30/09/2022 20:15
Matelica, la Croce Rossa rinnova il suo direttivo: allestito un infopoint alla fiera di Sant'Adriano

Matelica, la Croce Rossa rinnova il suo direttivo: allestito un infopoint alla fiera di Sant'Adriano

Il comitato Croce Rossa italiana di Matelica rinnova l’organico con nuove figure istituzionali. Il direttivo locale ha designato Ivana Marchegiani, volontaria dal 2017, quale responsabile dell'organizzazione attività sociali Cri Matelica. Il presidente Domenico  Belardinelli ha ringraziato Marisa Farroni per l'attività svolta in seno alle Dame di Cri, che sono state sostituite con un nuovo ruolo all'interno della Croce Rossa, sostituzione dovuta anche per l’applicazione della parità di genere. Sono state confermate le volontarie già presenti e aggiunti altri nuovi volontari. Con l'occasione il rinnovato gruppo ha organizzato per sabato primo ottobre, a partire dalle ore 9 sino alle 19, in occasione della fiera di Sant'Adriano, un "infopoint" informativo delle attività svolte dal comitato attivo di Matelica, con la finalità di informare sulle attività dello stesso, con attività ludiche per i bambini, crowdfunding (raccolta fondi e donazioni) per l’acquisto di attrezzature sanitarie innovative, e iscrizioni per i nuovi soci volontari che intendono effettuare anche il percorso formativo o di soci sostenitori. “L'evento di domani, dichiara Ivana Marchegiani, si svolgerà presso piazzale Gerani con una novità: la presentazione di un video-promo realizzato da un nostro volontario, delle attività socio-sanitarie con l'ausilio delle crocerossine, i giovani e i veterani, oltre che il lavoro dei nostri volontari". “Inoltre, per i bambini avremo le nostre volontarie a disposizione per farli divertire con lo spazio 'trucca bimbi', 'tatoo' (ovviamente anallergici) e palloncini. Abbiamo in programma come gruppo, oltre alla giornata 'infopoint CRI' e attività ludiche, iniziative che possano essere attrattive e socializzanti, in un periodo storico particolarmente difficile per tutti, dove al centro deve tornare la società e la persona”. “Dal sisma del 2016, alla pandemia, alla recente alluvione devastante nelle Marche, l'attivismo del nostro comitato locale CRI, ha dimostrato la sua disponibilità e presenza sul campo proprio nel momento del bisogno per numerose famiglie e persone”, continua Marchegiani. “La Croce Rossa rappresenta l'unità di un Paese che supera ostacoli, diversità e unisce l'umanità. Essa costituisce quella mano tesa verso l'aiuto, la sussidiarietà di cui nessuno può dire: a me non occorrerà mai”. “Noi ci siamo con le nostre forze, il nostro tempo e attraverso professionalità che si ottengono con la formazione continua del volontario, così come insegnano i nostri sette principi fondamentali: imparzialità, neutralità, indipendenza, volontariato, unità, universalità”.

30/09/2022 18:50
Matelica, "Le Giornate Bigiarettiane": convenzione quinquennale con l'Università di Macerata

Matelica, "Le Giornate Bigiarettiane": convenzione quinquennale con l'Università di Macerata

Approvato all’unanimità, nell’ultima seduta del consiglio comunale, l’ordine del giorno inerente all’accordo di collaborazione scientifica tra il comune di Matelica e il dipartimento di studi umanistici dell’Università di Macerata per la valorizzazione e la diffusione dell’opera e dell’attività dell’autore matelicese Libero Bigiaretti (Matelica, 16 maggio 1905 – Roma, 3 maggio 1993). Il programma di messa in rilievo della figura del poeta, partito lo scorso anno, prevede ogni anno una giornata di studi e ricerche dedicate all’autore. Al momento l'evento è organizzato in un primo panel dedicato all’approfondimento di uno o più scritti bigiarettiani e da un secondo appuntamento dedicato al dibattito del tema connesso allo scritto scelto, in ottica interdisciplinare e attualizzante. Fondamentale per il progetto è la collaborazione scientifica tra il comune di Matelica e l’Università degli studi di Macerata. Con l’approvazione della convenzione quinquennale, senza oneri finanziari per l’ente, si potrà avviare un progetto editoriale di pubblicazione delle opere a cura della prof.ssa Carla Carotenuto, referente scientifico del progetto. Nel progetto rientrano a pieno titolo anche gli istituti scolastici cittadini e dalla prossima edizione delle Giornate Bigiarettiane, che si terrà a novembre, saranno coinvolti anche i licei di Fabriano e Camerino. Agli istituti verrà fornito, gratuitamente, un congruo numero di copie del libro oggetto dell’incontro questo al fine di far conoscere il testo ad alunni e docenti e di poter interagire con letture di brani del testo e domande rivolte ai relatori del convegno. Determinante a tal fine è il sostegno, sempre a costo zero per il comune, da parte della locale casa editrice Halley che si è offerta di ristampare il romanzo oggetto della giornata. “Da molti anni i libri di Libero Bigiaretti non vengono più stampati”. Sottolinea l’assessore alla cultura Giovanni Ciccardini “l’intenzione condivisa è quella di poter realizzare una nuova collana degli scritti di Bigiaretti, da stampare almeno uno l’anno, in occasione dell’annuale Giornata Bigiarettiana. A questo proposito faccio presente che nel progetto rientrano anche il personale della biblioteca comunale intitolata a Bigiaretti, attivo nella promozione e stimolo alla lettura dei testi dell’autore e la Pro Loco come sostegno nell’organizzazione con il supporto della Regione Marche. Come amministrazione comunale abbiamo intenzione di promuovere la figura del poeta matelicese, per questo abbiamo coinvolto la professoressa Carotenuto, grande esperta di Bigiaretti grazie ai suoi studi eapprofondimenti. La convenzione con Unimc ci permette di portare avanti con qualità e professionalità l’organizzazione di queste giornate e del progetto editoriale”. Infine, la seconda Giornata Bigiarettiana che si svolgerà a metà novembre prenderà spunto dal romanzo “Disamore”.  

30/09/2022 13:00
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