I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Macerata hanno denunciato alla Procura della Repubblica del capoluogo due soggetti, uno straniero nordafricano 31enne ed una donna residente nel maceratese di 34 anni, entrambi conosciuti alle cronache giudiziarie, per tentato furto aggravato.
Nella tarda mattinata di oggi i due si sono “intrufolati” all’interno di un’autovettura in sosta, probabilmente con il finestrino aperto, in viale Don Bosco a Macerata. Qualcuno li ha visti e ha avvertito i carabinieri. Una pattuglia gravitava in zona e li ha subito intercettati.
L'uomo ha fornito delle generalità, risultate poi false, mentre la donna aveva con sè due coltelli.Pper questo dovranno rispondere anche, rispettivamente, di false dichiarazioni ad un pubblico ufficiale e di porto di armi.
Ancora atti vandalici a Macerata ai danni di auto in sosta. L'ultima segnalazione è della notte fra sabato e domenica, quando in via Merelli, non lontano dalla chiesa del Sacro Cuore, Pierpaolo Berdini è andato a riprendere la sua macchina intorno all'1.10.
I finestrini dell'auto erano stati sfondati a colpi di grosse pietre, come mostrano le foto scattate dalla vittima di questo ignobile e vile gesto.
Nessuno sembra abbia visto o sentito nulla, anche se sembra che negli ultimi tempi nella zona di corso Cairoli si siano verificati altri episodi simili. "Se qualcuno avesse visto qualcosa è pregato cortesemente di informarmi" dice Berdini, lanciando una sorta di appello via web
Si chiude il ciclo di letture musicate e laboratori per bambini nel cortile di palazzo Buonaccorsi. Domani 8 agosto, i bambini incontrano Aida. In serata, recital di Giovanni Seneca e Cosimo Damiano Damato, realizzato da Adriatico Mediterraneo Festival.
I Martedì Off a palazzo Buonaccorsi giungono al termine con l’ultimo appuntamento di martedì 8 agosto.
Si comincia alle ore 18 con i laboratori per bambini, un’iniziativa per divulgare l’opera ai più piccoli attraverso la narrazione, organizzati dai corsi di Psicologia dell’Educazione e Psicologia dello Sviluppo dell’Università di Macerata. Per il terzo laboratorio, si parla di Aida: un grande amore, una guerra tra due popoli e un aspro destino. Segue, alle 19, un’appetitosa merenda educativa offerta da Coldiretti e TreValli Cooperlat. I laboratori ludico-didattici del Festival Off sono parte di un progetto che ha coinvolto i bambini delle scuole primarie, che dopo aver ascoltato le trame delle opere, hanno realizzato dei disegni, protagonisti di tre volumi editi da EUM (Edizioni Università di Macerata).
Il ciclo di letture musicate si conclude alle 21 con OrientAbbas, realizzato da Adriatico Mediterraneo Festival. Lo spettacolo è un viaggio nella poesia persiana da Rumi a Kiarostami, omaggio al grande maestro del cinema iraniano. Le musiche di Giovanni Seneca accompagnano le letture di Cosimo Damiano Damato, conducendo il pubblico in un percorso mistico e sensuale nella cultura persiana, attraverso Kayyam, Hafez, Rumi e Abbas Kiarostami, con affondi afro-europei, in una contaminazione fra Mediterraneo e Levante.
L’ingresso ai laboratori e ai recital è gratuito. Dopo gli spettacoli, è possibile assistere alle installazioni coreografiche Oriento, presentate da Ermitage visual and performing arts e ideate da Paolo Londi, per celebrare l’arte e la sua capacità di unire tutti i popoli.
Torna il tradizionale appuntamento con il Festival Internazionale del Folklore “Incontro di Cultura Popolare”, giunto quest’anno alla 24^ edizione, organizzato dall’associazione culturale Li Pistacoppi e inserito nel programma della manifestazioni estive Macerata d’Estate 2017 – Sulle strade dell’allegria messo a punto dall’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata in collaborazione con le associazioni cittadine.
Dal 17 al 24 agosto la manifestazione porta a Macerata e in altre città della regione uno spettacolo itinerante all’insegna dell’interculturalità con gruppi provenienti da Pachuca (Messico) Ballet Folklorico del Estado de Hidalgo, da Belgrado (Serbia) Talija Art Company, da Minsk (Bielorussia) il Belfolk group Switanak e da Nelspruit (Sudafrica) Ingcindzezi Cultural group.
Il Festival inizierà con il primo spettacolo il 17 agosto a Mogliano, poi il 18 a Cupra Marittima, il 19 all'Arena Sferisterio, il 22 agosto a Morrovalle e conclusione ad Ancona la sera del 23 agosto. Il 20 agosto a Macerata, alle 12.15, alla chiesa dell’Immacolata è prevista una santa messa in costume celebrata dal vescovo Monsignor Nazzareno Marconi.
La serata clou, come ormai da diversi anni, sarà all'Arena Sferisterio, questa volta anticipata a sabato 19 agosto, alle ore 21, con ingresso a pagamento (4 euro, gratuito per minori di 14 anni). A presentarla sarà Matteo Pasquali.
“Ventiquattro anni – ha detto l’assessore alla Cultura, Stefania Monteverde presentando il festival in conferenza stampa - di storia bella e ricca che ha portato i Pistacoppi a essere gli ambasciatori della nostra storia, della cultura nazionalpopolare che ci contraddistingue. Specificità del festival è mettere insieme tante culture nel posto migliore della città, lo Sferisterio, un luogo di tutti. Arriviamo in arena passando attraverso tante piazze della provincia: Macerata è marca maceratese, la capacità di attraversare e raccontare il territorio. E poi i giovani, in totale ne saranno 105, che vengono per l’occasione da tutto il mondo e che sono impegnati tutto l'anno a creare occasioni di incontro. Attraverso la musica popolare siamo un grande unico popolo. Vorrei infine ricordare l’incontro dei Pistacoppi con la delegazione di Taicang ospite pochi giorni fa della città, e con i ragazzi della scuola di Kung Fu durante il quale la nostra associazione culturale ha ricevuto l’invito ad andare in Cina per le loro rappresentazioni folcloristiche ”.
Con il Festival di Cultura popolare il folklore sarà nelle strade e nelle piazze grazie alla Folk Festa Senzafrontiere che giunta, con grande successo di partecipazione, alla terza edizione si terrà il 21 agosto nell’ormai tradizionale location di piazza Annessione dove, con i suonatori dei diversi gruppi, sarà un vero inno alla fratellanza, un’occasione per avvicinare i maceratesi ai ritmi e sapori delle nazioni ospitate, grazie alla partecipazione dei commercianti della zona.
Il Festival Internazionale del Folklore è un’occasione unica per la città e per farla conoscere oltre i confini nazionali, per apprezzare le tradizioni, gli usi ed i costumi delle tante popolazioni del continente, attraverso la loro musica e loro balli tradizionali. Grazie al festival e alla permanenza a Macerata dei gruppi partecipanti, la città vive un’atmosfera intercontinentale e si assiste a un esempio di integrazione, di dialogo interculturale e di conoscenza reciproca tra tanti giovani che attraverso il linguaggio universale della musica e della danza stringono legami tra loro, coinvolgendo anche la città in un clima di fratellanza, allegria e spensieratezza. Un clima che la musica, la danza e tutto ciò che è arte e folklore sanno regalare, specialmente di questi tempi, a seguito del sisma che ha colpito il centro Italia ormai quasi un anno fa, ma con conseguenze che si sentono e si vedono ancora oggi.
“L'associazione culturale Li Pistacoppi - ha affermato il presidente Lamberto Bergamini - svolge una funzione costante di conservazione e promozione della cultura popolare maceratese attraverso numerose e diversificate attività sul territorio. A partire dai nostri giovani in età scolare ai quali vengono dedicati progetti annuali che intendono riscoprire e far conoscere alle nuove generazioni i valori fondanti delle nostre tradizioni. L'associazione partecipa a festival nazionali e internazionali in cui promuove scambi culturali, amplia la conoscenza e la convivenza reciproca tra popoli appartenenti a tradizioni molto diverse tra loro. Il 24° Festival Internazionale del Folklore organizzato dalla nostra associazione, in collaborazione con l'Amministrazione comunale di Macerata, nelle piazze storiche del territorio, rappresenta quindi un percorso naturale e consolidato di accoglienza di tanti giovani che nella loro eterogeneità di religione, folklore ed etnie contribuiscono ad arricchire, per i dieci giorni del festival, il patrimonio culturale della nostra città”.
Aato 3 Macerata lancia la nuova app gratuita dedicata, per il momento, all’attività dell’ente. Disponibile per dispositivi iOS e Android l’applicazione ha come obbiettivo principale quello di far conoscere l’Aaato e la sua attività e di fornire uno strumento utile all’utenza. Oltre alle informazioni sull’Ente, l’App consente di conoscere direttamente dal proprio dispositivo ed in qualunque momento, i numeri utili, le news dedicate alla comunicazione dell’Ente e agli eventi in corso ed in programma. La funzionalità più innovativa disponibile è quella relativa alla segnalazione guasti: il software consente infatti di segnalare all’azienda, in modo semplice ed immediato, un guasto, relativo alla propria fornitura o alla rete idrica o fognaria. Basterà, dunque, un semplice clic per inviare in tempo reale, con le specifiche coordinate, una segnalazione e ottenere in tempi rapidi l’intervento delle squadre tecniche per la riparazione. I contenuti sono ‘pushati’ ossia inviati mediante notifica ai cittadini che scaricano sul proprio telefono l’applicazione.
“Un servizio innovativo - ha sottolineato il Presidente Francesco Fiordomo - che ci consentirà di migliorare il rapporto con i clienti e di rendere più efficiente il nostro lavoro. Aato3 punta alla modernizzazione per migliorare la qualità del servizio e per abbattere i tempi di risposta agli utenti. Vogliamo crescere e, per riuscirci, nell’epoca delle tecnologie digitali, dobbiamo dotarci di strumenti che siano all’avanguardia. Come questa App informativa che rappresenta solo un punto di partenza”.
Un anno importante per l’Ente, che sotto il profilo della comunicazione, sta vivendo un vero momento di cambiamento: app e ristrutturazione del sito internet, ma anche progetti ed iniziative che hanno coinvolto migliaia di cittadini, sul delicato tema del risparmio idrico. Ultima la campagna di comunicazione contro gli sprechi.
Per scaricare la App basta entrare nell’ App Store e cercare Aato 3.
Sabato scorso si sono tenuti i festeggiamenti per celebrare i 10 anni dalla fusione delle società Rema e Tarlazzi, controllate del Gruppo Comet S.p.a. fondato a Bologna nel 1967.
Entrambe società marchigiane, la Rema e la Tarlazzi, nascono rispettivamente a Pesaro nel 1974 e a Macerata nel 1925 per poi fondersi nel 2007, dando così vita alla Rematarlazzi S.p.a..
Il Gruppo Comet comprende inoltre la Comet SimeVignuda spa, la Marini-Pandolfi spa e la General Com spa.
Per l'occasione sono stati invitati a Macerata tutti i soci. I festeggiamenti sono iniziati con la visita della Pinacoteca e del Museo della Carrozza a palazzo Buonaccorsi dove, a seguire, è stata offerta loro una magnifica cena a buffet preparata dalla nota chef del ristorante "Due Cigni" di Montecosaro, Rosaria Morganti.
Per concludere la serata gli ospiti hanno assistito alla rappresentazione dell'Aida, celebre opera lirica di Giuseppe Verdi, nella meravigliosa cornice dell'Arena Sferisterio di cui sono diventati "mecenati", entrando così a far parte di coloro che finanziano e finanzieranno le attività e le iniziative del Macerata Opera Festival.
Turisti col naso all'insù, ma dalla Torre non esce nulla. Spettacolo saltato a Macerata questa mattina quando a mezzogiorno dalla Torre Civica a mezzogiorno non è uscito nulla.
Quotidianamente, infatti, alle 12 l'orologio compie il suo primo giro la giostra degli automi con i Magi e l’angelo che si inchinano passando davanti a una statua della Madonna col Bambino. Lo spettacolo solitamente richiama diversi turisti e anche stamattina c'era un capannello di persone armate di fotocamere e cellulari ad attendere l'uscita dei Magi.
Invece oggi, probabilmente a causa di un problema tecnico, lo spettacolo è saltato. Con buona pace di chi stava aspettando. L'appuntamento, ora, è per le 18 sperando che le funzioni dell'orologio vengano ripristinate.
(Foto Filippo Davoli)
Si informano gli utenti che gli Ambulatori Vaccinazioni del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica, situati presso la nuova sede a Piediripa – Via Annibali, 31, resteranno chiusi il 14 agosto 2017.
A partire dal 15 settembre l’accesso alle vaccinazioni, nei giorni di Lunedì e Venerdì, avverrà tramite prenotazione al Nr. Verde del CUP Regionale 800 098 798, da telefono fisso, o al numero 07211779301, da cellulare secondo tariffe stabilite dai singoli gestori.
Il mercoledì mattino l’accesso alle vaccinazioni sarò libero (per un massimo di 30 utenti/ambulatorio), dalle ore 9 alle ore 12.30.
Rimangono invariate le modalità di prenotazioni degli accessi del sabato mattino e del mercoledì pomeriggio.
Da domani lunedì 7 agosto sono prenotabili in tutti gli uffici anagrafe dei Comuni del cratere della provincia di Macerata (ad esclusione del capoluogo) i biglietti gratuiti messi a disposizione dall'Associazione Arena Sferisterio e dall'azienda Vemac per la recita di Aida del 14 agosto.
I biglietti possono essere prenotati anche recandosi presso la biglietteria dei Teatri di Macerata negli orari di apertura: dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20 (piazza Mazzini 10, Macerata). Chi prenota presso la biglietteria dei Teatri può ritirare subito il proprio biglietto, mostrando la carta d’identità, mentre chi lo fa presso il proprio Comune di residenza potrà ritirare il biglietto all'arrivo in teatro.
Per i Comuni sopra a 10mila abitanti sono disponibili 24 ingressi, 16 per i Comuni oltre i 5000, 10 per quelli con meno di 5000 abitanti. I biglietti saranno assegnati in base all'arrivo delle prenotazioni, senza distinzione di settore, in base alla disponibilità, fino al raggiungimento di 500 posti. Le prenotazioni possono essere effettuate fino alla giornata di venerdì 11 agosto, alle ore 12.
Per lunedì 14 agosto sarà organizzato un servizio navette. Ogni Comune avrà un punto di raccolta per le navette messe a disposizione gratuitamente da Contramobilità, che sosterrà l’intero costo dei trasporti. Sono previste anche due navette che faranno il tragitto dalle città sulla costa dove ad oggi sono ancora ospitati numerosi terremotati. In base alle prenotazioni saranno stabiliti gli orari di partenza.
Ultimo incontro per il ciclo dei Lunedì, Da Oriente a Occidente: viaggio tra mente, corpo e spirito, organizzato da Life Strategies. Domani 7 agosto, nel cortile di palazzo Buonaccorsi alle ore 21 (ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria su www.sferisterio.it), si parla degli insegnamenti di Buddha come soluzione per una vita serena insieme a Giulio Cesare Giacobbe: «Lo stato di buddhità consiste in una serenità interiore costante, indipendente dagli agenti esterni».
Nell’intervento dal titolo La via orientale alla serenità, lo psicologo e psicoterapeuta riesuma gli insegnamenti di Buddha, spiegandoli in modo scientifico. «Il Dharma è una pratica accessibile a tutti – spiega Giacobbe –. Conduce alla realizzazione di poteri della mente che non utilizziamo regolarmente: il controllo della mente, la presenza nella realtà, la consapevolezza del cambiamento, la non possessività, l'amore universale». L’autore del best-seller Come diventare un Buddha in 5 settimane (Ponte alle Grazie) e di Vademecum antistress (Roi edizioni) parte dalla considerazione che la tensione è il nemico principale della felicità perché crea uno stato di sofferenza. Per eliminare lo stress, Giacobbe sceglie gli insegnamenti di Buddha, unendoli alle più recenti ricerche psicologiche, e spiega i pochi esercizi giornalieri che ci possono permettere di assaporare a pieno i piaceri della nostra esistenza.
Giulio Cesare Giacobbe ha svolto attività di ricercatore per il CNR (Centro Nazionale della Ricerca) e di docente in California presso la University of the Americas e presso l’Università di Genova. Conduce, inoltre, seminari pubblici sulle tecniche antistress e sull’evoluzione psicologica in Italia e all’estero. Dopo aver pubblicato numerosi studi di carattere accademico, ha esordito nella saggistica psicologica, scrivendo diversi best seller tra cui Come smettere di farsi le seghe mentali e godersi la vita.
Dopo l’incontro è possibile visitare la Galleria dell’Eneide nel piano nobile dell’edificio, una delle sale più suggestive e belle del centro storico della città.
Un camion ha preso fuoco, per cause in corso di accertamento, intorno alle 16.50 di questo pomeriggio a Macerata. Il mezzo, un Iveco 190, è andato in fiamme proprio di fronte all'imbocco della galleria delle Fonti. L'autista è riuscito a mettersi in salvo e non si registrano feriti.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e gli agenti della polizia locale che, precauzionalmente, hanno chiuso al traffico la galleria.
L'appello di Carancini arriva da Facebook. Il sindaco di Macerata non ci sta a veder morire così la squadra della sua città. E così, sebbene di domenica pomeriggio, scrive una sorta di lettera aperta a Alberto Ruggeri e Maurizio Mosca. Gli unici che possono realmente dare un seguito al calcio a Macerata.
Questo il testo del messaggio scritto da Romano Carancini:
"Cari Alberto e Maurizio non voglio disturbarvi telefonicamente oggi domenica ma credo vi sia la necessità e l'urgenza che ognuno di voi, sulla base delle cose che ci siamo detti e da ultimo anche con una telefonata tra voi, si muova con me per vedersi senza ulteriore indugio e trarre definitivamente le decisioni sulla rinascita della Maceratese, quali esse siano, positive o negative.
Lo dobbiamo al rispetto della dignità di ognuno di noi, della istituzione che rappresento e che ha favorito un dialogo tra voi, dei tanti tifosi che hanno riacceso la speranza di ritornare a tifare biancorosso all'Helvia Recina, del sistema delle comunitá cittadina e provinciale che pure, vi assicuro, attendono passi in avanti.Lasciatemi dire che avendo vissuto in questi ultimi 10 giorni il disperato tentativo di salvataggio della storia biancorossa da una posizione privilegiata ed altresì avendo incontrato sia l'uno che l'altro, pur con una massiccia dose di prudenza e realismo, sono convinto che insieme ce la potreste fare, al di là dei budget, dei caratteri di ognuno e delle naturali diffidenze che la non conoscenza porta naturalmente con sè.
Vi accomuna, almeno pare a me, una passione per il calcio, per la Maceratese e per la città: non conta in quale misura per ciascuno di voi, conta che vi sia.Aggiungo altresì quella sana ambizione che ogni serio imprenditore ha nel proprio dna.E voi l'avete.
In ultimo ma non da ultimo mi è parso di cogliere la comune determinazione alla programmazione sportiva ed al rigore sul rispetto della pianificazione economica, fattore decisivo per presentarsi a testa alta alla Federazione nella ipotesi che quest'ultima aprisse alla opportunità di ripartire.Non so se questo è abbastanza per voi ma lo è certamente per l'amministrazione comunale che, ripeto, ha il dovere di ricercare una salvezza per la centenaria storia biancorossa.
Mi permetto un solo consiglio: incontriamoci subito, confrontatevi schiettamente senza riserve e diffidenze, immaginando le migliori intenzioni reciproche e lasciando fuori dalla porta tutte le chiacchiere oblique e parallele che nelle ultime ore tentano di far fallire questa possibilitá.Io ho fiducia che incontrandosi con questo spirito abbiamo possibilità di farci trovare pronti.Domani lunedì io per l'intero pomeriggio e nella serata sono a vostra disposizione; e così anche martedì giorno dopo il quale, immagino, non esisterà più tempo.Vi chiedo di darmi già oggi la vostra positiva risposta.È chiaro che l'auspicato incontro suddetto, qualora lo riteniate utile alla causa, potrebbe tranquillamente avvenire anche senza la presenza della istituzione comunale che io qui rappresento.Con la fiducia propria di chi ama davvero lo sport, vi mando un saluto cordiale.Romano Carancini"
Restano sempre gravissime le condizioni del 17enne di Macerata precipitato dalla facciata di un albergo di Riccione (qui).
Il ragazzo è stato operato al "Bufalini" di Cesena e ora si trova ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione dell'ospedale cesenate. I medici hanno riscontrato la frattura del bacino e un grave trauma cranico.
Intanto, si cerca di far luce su quanto accaduto e i carabinieri provano a chiarire i tanti punti oscuri che ancora avvolgono la vicenda. I militari della Perla Verde che indagano sul fatto, per tutta la giornata di oggi hanno interrogato gli amici del minorenne. Il gruppo, secondo quanto emerso, era arrivato a Riccione e aveva preso alloggio all'hotel Tenerife di via Angiolieri.
ieri sera il gruppo sarebbe uscito insieme, ma nel corso della notte i ragazzi si erano persi di vista e del 17enne non si sono avute più notizie. Soltanto poco prima delle 9 di questa mattina, il titolare dell'albergo ha scoperto il corpo del ragazzo esanime a terra e ha dato l'allarme.
Il giovane, a causa delle sue gravi condizioni, è stato quindi portato d'urgenza all'ospedale di Cesena. Le prime indagini hanno riscontrato sul muro dell'albergo delle impronte di scarpe come se il 17enne avesse cercato di scalare il muro per raggiungere la propria camera. Ed è proprio questa l'ipoesi maggiormente accreditata: il giovane maceratese, non trovando gli amici e non avendo le chiavi della camera, ha cercato ugualmente di raggiungere la camera d'albergo arrampicandosi sul muro, ma d'un tratto deve aver perso la presa precipitando per oltre cinque metri. Non si riesca a chiarire, inoltre, a che ora il fatto si sia verificato e quanto tempo sia passato prima che il titolare dell'albergo si accorgesse del corpo esanime: potrebbero, infatti, essere trascorse oltre tre ore, tempo che avrebbe reso ancora più gravi le condizioni del ragazzo.
Si chiude il terzo fine settimana di recite con Madama Butterfly di Giacomo Puccini. Domenica 6 agosto, di nuovo sul palcoscenico l’allestimento di Nicola Berloffa ambientato nel 1945, dal sapore cinematografico. Le scene sono curate da Fabio Cherstich, i costumi da Valeria Donata Bettella e le luci da Marco Giusti. Massimo Zanetti dirige l’Orchestra Filarmonica Marchigiana e il coro lirico “Bellini”. Nei panni di Cio-Cio-San, l’ormai acclamatissimo soprano Maria José Siri; in scena, Antonello Palombi (F.B. Pinkerton), Manuela Custer (Suzuki), Samantha Sapienza (Kate Pinkerton), Alberto Mastromarino (Sharpless), Nicola Pamio (Goro), Andrea Porta (il Principe Yamadori), Cristian Saitta (lo zio bonzo) e Giacomo Medici (Il commissario imperiale).
A completare il cast, le nove giovani comparse, tra cui alcuni maceratesi nel ruolo dei marinai della nave Lincoln. «È un’esperienza bellissima - afferma Matteo Monachesi, uno dei compagni di viaggio di Pinkerton - perché abbiamo potuto conoscere le dinamiche del teatro dall’interno e dal dietro le quinte». Selezionati attraverso un avviso pubblico, i ragazzi hanno lavorato con Berloffa in vista dello spettacolo che trasforma il teatro dove le geishe si esibiscono in un cinema del dopoguerra per soldati americani. «È eccezionale essere qui – dice Pier Paolo Gesualdi – il pensiero di stare sullo stesso palcoscenico dove sono passati artisti come Pavarotti o Nureyev è emozionante».
La giornata prende il via alle 12 con il Festival Off. Gli Antichi Forni accolgono Massimo Donà per gli Aperitivi Culturali curati da Sferisterio Cultura. L’ordinario di Metafisica e Ontologia dell’Arte all’Università San Raffaele di Milano presenta al pubblico le suggestioni della filosofia orientale nell’arte dei grandi pittori occidentali. L’appuntamento Il mito dell’Oriente nell’Occidente in declino, indaga le influenze della cultura orientale nella musica, nella pittura e nella filosofia della fine dell’Ottocento.
Alle 17, i Fiori musicali di Cesarina Compagnoni, in collaborazione con il Conservatorio Pergolesi di Fero, fanno echeggiare le note delle più famose arie operistiche nel parco di Villa Cozza.
Allo Sferisterio, due iniziative a pagamento anticipano la recita serale di Madama Butterfly: alle ore 18, il tour guidato in compagnia dell’Associazione Amici dello Sferisterio nel backstage del Teatro alla scoperta delle zone più esclusive dell’Arena. Alle ore 19, aperitivo sul loggione organizzato da IMT nell’ambito dei festeggiamenti delle due doc della regione. L’appuntamento prevede una verticale di vini ed offre la possibilità di godersi il paesaggio maceratese. Per chi volesse fare un giro fuori provincia, il Macerata Opera Festival e l’Istituto Marchigiano Tutela Vini hanno organizzato uno dei Concerti in cantina a Numana, nella Fattoria Le Terrazze. Alle 17.30 si esibisce il Quintetto Gigli - composto da Luca Mengoni (primo violino), Stefano Corradetti (secondo violino), Vincenza Pierluca (viola), Federico Perpich (violoncello) e David Padella (contrabbasso). Segue una degustazione (Il costo è di 15 euro ed è possibile prenotare sul sito www.sferisterio.it/festival-off-2017).
Fra un paio di settimane inizierà la stagione ufficiale in serie D e la situazione in casa Maceratese è ancora tutta da definire. Il 20 agosto è in programma la prima giornata di Coppa Italia (il campionato di quarta serie scatterà il 3 settembre), ma purtroppo in casa biancorossa non c’è ancora una società, uno staff tecnico e tanto meno una squadra.
Dopo il tira e molla, dovuto a diverse ragioni, il sindaco di Macerata Romano Carancini e Maurizio Mosca, incaricato dal primo cittadino a trovare una soluzione alla crisi della Maceratese, hanno trovato un punto di accordo: grazie all’interessamento dell’imprenditore bresciano Alberto Ruggeri, titolare dalla IPM srl, azienda che opera nel settore delle materie plastiche, anche le istituzioni cittadine faranno il possibile per far iscrivere la Maceratese in serie D.
O serie D o nulla. Questo oramai è il motto che risuona fra gli sportivi biancorossi.
Il termine per essere iscritti in sovrannumero al campionato di serie D in verità è scaduto nei giorni scorsi, ma la decisione del Consiglio Federale di ieri di rinviare al prossimo 10 agosto la compilazione dei gironi di serie D lascia aperta ancora qualche speranza.
Sarà una lotta contro il tempo e speriamo che abbia buon esito, anche se nella migliore delle ipotesi la Maceratese avrà una partenza ad handicap nella stagione che sta per iniziare.
Quello che è certo, per ora, è che tra i dilettanti ad iniziare dai primi impegni ufficiali saranno possibili cinque sostituzioni (e non più tre).
Inoltre le società partecipanti al campionato nazionale Serie D avranno l’obbligo di impiegare almeno quattro calciatori “giovani”: uno nato dal 1° gennaio 1997 in poi, due nati dal 1° gennaio 1998 in poi, uno nato dal 1° gennaio 1999 in poi.
Dopo l’Assemblea Congressuale di Bologna del giugno 2016, anche in provincia di Macerata il Partito Comunista Italiano si struttura e si organizza a livello di Federazione Provinciale. Venerdì 21 luglio è stata convocata l’assemblea degli iscritti, che già nella nostra Provincia conta oltre 80 adesioni, momentaneamente sono state costituite due sezioni intercomunali, Tolentino e Matelica/Esanatoglia. L’assemblea, dopo aver ringraziato il Compagno Alessandro Belardinelli portavoce Provinciale, il quale ha dovuto lasciare per ulteriori incarichi sopraggiunti, in qualità di delegato Fiom/Cgil Marche, ha successivamente eletto un Direttivo composto dai Compagni: Tavoloni Egidio Appignano, Gasparroni Gianni Cingoli, Cardinali Daniele Potenza Picena, Baiocco Luciano Montecosaro, Blanchi Stefano Macerata, Ruggeri Sandro, Porfiri Emanuele, Cappellacci Bruno, Broglia Mario e Berardi Danilo Tolentino, Riccardi Alpio, Ilari Cristina e Procaccini Cesare Matelia/Esanatoglia.
Il Direttivo all’unanimità ha eletto Segretario Cesare Procaccini, ex Consigliere Regionale nelle passate legislature, oltre ad aver avuto incarichi nella Direzione Nazionale dello disciolto PdCI, dove ricopriva la figura di Segretario Nazionale. Successivamente sono stati eletti anche; Alpio Riccardi Tesoriere e Danilo Berardi, responsabile dell’organizzazione e Tesseramento.
Il Gruppo Dirigente fin dal mese di settembre, sarà impegnato nella Campagna di tesseramento e radicamento nel territorio, soprattutto cercherà di recuperare le decine di Compagni/e che a tutt’oggi non avevano riferimenti nei territori, soprattutto Macerata e Civitanova Marche. Contemporaneamente verrà presentato il nuovo Programma Nazionale (Piu’ Stato Meno Mercato) che vede le proposte dei Comunisti in materia Economica, Sanitaria, Scolastica compresa la Politica Estera per il NO dell’Italia nella Nato.
Un ragazzo di 17 anni, di Macerata, in vacanza con gli amici a Riccione, è stato trasportato d’urgenza al Bufalini di Cesena dopo esserecaduto da un terrazzo al secondo piano, da un’altezza quindi di almeno 5 metri. Le sue condizioni sono gravi: avrebbe riportato la frattura del bacino ed un forte trauma cranico. E’ in rianimazione.
Il giovane è stato trovato agonizzante questa mattina intorno alle 9 dal titolare sul retro dell’hotel Tenerife, in cui alloggiava con gli amici. L’albergatore ha chiamato subito il 118 e forze dell’ordine. Sul posto, oltre all’ambulanza, i carabinieri di Riccione che stanno indagando per chiarire le dinamiche di quello che sembra al momento un incidente.I ragazzi alloggiano in due stanze dell’hotel e ieri sera hanno passato la serata in giro per locali. Ad un certo punto il 17enne si sarebbe separato dagli amici, che poi hanno fatto ritorno in hotel. Il minorenne stando al racconto reso ai carabinieri dai compagni questa mattina non aveva le chiavi della camera e per rientrare in stanza avrebbe azzardato una “scalata” dall’esterno dell’hotel. Sarebbe salito su un terrazzo attraverso una scala e da lì, come testimoniato dai segni sul muro esterno dell’albergo, avrebbe cercato di arrampicarsi per arrivare al balcone della camera degli amici. Al momento è impossibile stabilire l’ora della caduta perché non ci sono videocamere di sorveglianza esterne.
Non è al momento possibile stabilire a che ora il ragazzo sia caduto nel vuoto perché non ci sono telecamere di sorveglianza esterna.
Si chiama Valentina, vive ad Ancona ed è la prima neo-iscritta al nuovo anno accademico dell’Università di Macerata. All’una di notte del primo agosto, Valentina, 22 anni, ha concluso la procedura di iscrizione online, scegliendo il corso di laurea magistrale in Politiche e programmazione dei servizi alla persona attivato dal Dipartimento di Giurisprudenza.
Lo stesso giorno, nel giro di dodici ore, l’ateneo ha registrato 26 nuove matricole: 21 femmine e 5 maschi. Oltre a Eleftheria, direttamente dalla Grecia, Francesca è la matricola che viene da più lontano, dalla provincia di Agrigento, per il corso di laurea in Mediazione linguistica. Gli altri – oltre ai marchigiani - risiedono in Abruzzo, Puglia, Umbria, Calabria e Lombardia. La più giovane è Flavia, 18 anni, che ha scelto il corso di laurea in Giurisprudenza. Tutti dovranno poi perfezionare l’iscrizione entro il 15 ottobre. Un ulteriore segnale di vivacità e della attrattività dei corsi dell’Ateneo maceratese.
Per chi vuole conoscere l’Ateneo, i corsi di laurea e i servizi offerti, giovedì 24 agosto Unimc organizza il secondo Open Day: un’occasione utile per parlare con gli addetti all’orientamento, raccogliere informazioni su alloggi e borse di studio, farsi un'idea di come funziona ed è organizzata l'Università di Macerata. Per informazioni e iscrizioni: www.unimc.it/openday.
Un incidente ha visto coinvolte stamani una moto e un'auto in contrada Pace, a Macerata.
Lo scontro è avvenuto intorno alle 10.30. A bordo della moto c'erano padre e figlio hanno riportato solo delle escoriazioni. Secondo la ricostruzione l'auto avrebbe effettuato una manovra di svolta per Contrada Morica non facendo attenzione al motociclo che stava invece giungendo da Contrada Pace.
Sul luogo dell'incidente sono intervenuti Carabinieri e 118.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del Comitato Macerata ai Maceratesi
I fiumi di denaro elargiti dalle istituzioni a cooperative e strutture alberghiere, le inchieste giudiziarie in corso, nonché i recenti, rivelatori dati del Viminale secondo cui la maggioranza dei richiedenti asilo non arriva a ottenere lo status di rifugiato stanno rivelando che l’accoglienza non può certamente più essere intesa come un’opera caritatevole, ma come un conclamato business che in molti casi sembrerebbe lucrare sulla pelle dei migranti.
Il comitato Macerata ai Maceratesi ha quindi deciso di dare voce ai cittadini stanchi di vedere i proprio soldi utilizzati per gonfiare le tasche delle cooperative e di alcuni albergatori senza scrupoli, dando vita a un osservatorio sul business accoglienza nel capoluogo, volto a raccogliere documentazioni, materiale informativo, testimonianze dirette e indirette sulle problematiche connesse al fenomeno.
In particolare chiediamo ai cittadini di segnalarci l’eventuale arrivo di finti profughi nei quartieri del Comune e di indicarci quali sono le strutture destinate all’accoglienza, al fine di ottenere un eventuale supporto militante da parte della nostra associazione e manifestare immediatamente in piazza il dissenso verso le politiche migratorie. Ci rivolgiamo a tutti i cittadini italiani “vivi” e di buona volontà in maniera assolutamente trasversale, senza divisioni o distinzioni date dalle tessere di partito o dal conto in banca. L’osservatorio sarà attivo presso la nostra sede, sita in via Don Minzoni 19, tutti i martedì alle ore 21,30.