Macerata

Controlli a tappeto dei carabinieri: denunciato un giovane e sequestrato un modico quantitativo di droga

Controlli a tappeto dei carabinieri: denunciato un giovane e sequestrato un modico quantitativo di droga

Vasta operazione dei carabinieri nella notte fra giovedì e venerdì. A seguito della tradizionale "Movida" del giovedì sera, i militari della Compagnia di Macerata hanno eseguito numerosi controlli soprattutto nell'area fra Macerata, Pollenza, Appignano, Apiro, Cingoli e Corridonia.  Sono state sottoposte a controllo circa 50 vetture e 80 persone. Alla fine è stato denunciato un giovane per guida in stato di ebrezza. Segnalati alla Prefettura anche quattro ragazzi per uso personale di stupefacenti e sequestrati da parte dei militari di Cingoli 7 grammi di marijuana. Ad Apiro, invece, è stato fermato un giovane che deteneva un grammo di hashish. I controlli proseguiranno nei prossimi giorni in concomitanza con il week end.              

13/10/2017 12:10
A Pizzo Tre Vescovi la Croce svetta di nuovo grazie al SAF dei Vigili del Fuoco di Macerata

A Pizzo Tre Vescovi la Croce svetta di nuovo grazie al SAF dei Vigili del Fuoco di Macerata

Giovedì 12 ottobre Pizzo Tre Vescovi è stato il campo di addestramento per il corpo Speleo Alpino Fluviale - SAF VF del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Macerata. Il luogo prende nome dalla sua posizione geografica: si trova precisamente nel punto di confine di tre diocesi vescovili (Camerino, Norcia e Fermo).  Tra i diversi settori operativi del Corpo Nazionale, il SAF VF ha scelto per addestrarsi l'ambiente montano e in particolare Pizzo Tre Vescovi per consentire la riparazione della Croce posizionata in cima, che dall'anno scorso giaceva  a terra danneggiata dalle intemperie e probabilmente anche dal sisma del 24 agosto 2016. Al termine della giornata, finalmente la Croce è di nuovo eretta e svetta sulle valli sottostanti della Val di Panico, della Valle del Fargno e della Val D'Ambro.

13/10/2017 11:58
Incontri d'Autunno: il circolo Aldo Moro ogni venerdì dà voce ai problemi dell'Italia

Incontri d'Autunno: il circolo Aldo Moro ogni venerdì dà voce ai problemi dell'Italia

Iniziano oggi, venerdì 13 ottobre, alle ore 21 all'hotel Claudiani di Macerata gli Incontri d'Autunno promossi dal Circolo di cultura politica Aldo Moro di Sforzacosta. Tema del dibattito lo Ius Soli e lo Ius Culturae. Ospiti della serata il giornalista Piero Chinellato e il direttore del quotidiano Avvenire, che parleranno di attualità e soprattutto di civiltà   Ogni venerdì fino al 17 novembre il Circolo darà voce ai problemi dell'Italia che affliggono i cittadini. Dopo stasera, il prossimo appuntamento è previsto per venerdì 20 ottobre alle ore 21 dove si discuterà degli adulti assenti e degli adolescenti infelici. Interverrano Luca Girotti, docente dell'Università di Macerata, e Don Gino Rigoldi, parlamentare componente della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati e Presidente del Centro Nazionale del Volontariato.

13/10/2017 11:43
Nuovo Consiglio Provinciale del CIF Macerata: la presidente è Franca Fusco Paciarelli

Nuovo Consiglio Provinciale del CIF Macerata: la presidente è Franca Fusco Paciarelli

Nei giorni scorsi si è tenuto il Congresso Provinciale del Centro Italiano Femminile di Macerata per eleggere il nuovo Consiglio. Ha presieduto la riunione, quale delegata del Consiglio Nazionale, la Presidente Regionale del Cif Luciana Balducci.  L'incontro si è aperto con una riflessione del Consulente Ecclesiastico don Euro Giustozzi il quale ha sottolineato l'importanza dell'impegno dell'Associazione supportato dalla Fede. E' seguito poi il saluto della Presidente Regionale con particolare attenzione nei confronti delle aderenti dei Comuni del Cratere. La Signora Balducci ha inoltre avuto parole di grande stima per la Presidente uscente prof.ssa Franca Fusco esortandola a continuare nel suo impegno largamente profuso in questi quattro anni di mandato. Da parte sua, la Presidente Provinciale ha ringraziato per la fiducia ed ha relazionato riguardo al lavoro svolto dai Cif di Caldarola, Camerino, Macerata , Matelica e Montecassiano. Nella seconda parte dell'assemblea le aventi diritto al voto hanno eletto il nuovo Consiglio provinciale di Macerata che risulta così composto:   Presidente: Franca Fusco Paciarelli   Componenti: Bonfigli Angela (tesoriera), A.Maria Cimarelli, Maria Pia Cocciarini, Luciana Craia, Floriana Ferracuti, Antonella Gorini, Francesca Gorini, Francesca Marinelli (segretaria), Adelina Stramucci, Maria Pia Solazzo.

12/10/2017 20:07
Nuova legge di stabilità, Manzi (Pd): "Misure necessarie per chiudere la fase dell'emergenza e aprire quella della ricostruzione"

Nuova legge di stabilità, Manzi (Pd): "Misure necessarie per chiudere la fase dell'emergenza e aprire quella della ricostruzione"

"Positivi gli incontri promossi dal Commissario de Micheli con tutti i gruppi parlamentari sulle misure riguardanti il terremoto 2016 contenute nella prossima legge di stabilità." Con queste parole l'on. Irene Manzi (Pd) commenta l'iniziativa promossa da Paola De Micheli che, fedele all'impegno preso di lasciare il tema ricostruzione post terremoto fuori dalla prossima campagna elettorale, ha promosso una serie di incontri con tutte le forze politiche per illustrare le nuove misure che saranno contenute nella prossima legge di stabilità. Misure importanti, riconosciute dalle forze di maggioranza e di opposizione, condivise con sindaci e presidenti delle quattro regioni coinvolte, dirette a velocizzare gli appalti per la ricostruzione delle opere pubbliche (chiese, scuole, case comunali, ospedali), coniugando trasparenza delle regole e velocità delle procedure, a regolarizzare le costruzioni realizzate in maniera autonoma dai cittadini, a prevedere interventi su zona franca e busta paga pesante. "Un pacchetto di misure necessarie per chiudere la fase dell'emergenza e aprire al meglio quella della ricostruzione - prosegue la Manzi - su cui come forze politiche, tenendo anche conto del positivo metodo di lavoro avviato dal Commissario, dovremmo confrontarci in un clima costruttivo, provando a fare realmente l'interesse dei cittadini dei territori duramente colpiti dal sisma, senza calcoli elettorali di breve respiro".

12/10/2017 17:47
L'Università di Macerata accoglie gli studenti internazionali

L'Università di Macerata accoglie gli studenti internazionali

L’Università di Macerata ha organizzato oggi la prima edizione dell’International Day, una nuova iniziativa che prende spunto dal tradizionale “Welcome day”, originariamente pensato per dare il benvenuto agli studenti in arrivo tramite il progetto Erasmus e gli accordi bilaterali, estesa anche agli studenti internazionali iscritti ai corsi di studio. L’obiettivo è quello di creare contatti e sinergie tra gli studenti, in mobilità o internazionali, presenti nell’Ateneo e valorizzare i molteplici aspetti relativi all’internazionalizzazione. Gli studenti in arrivo tramite il programma Erasmus e gli accordi bilaterali sono circa 130, provenienti principalmente dall’Europa, ma anche da Paesi extra europei come Brasile, Cina e Russia, per un totale di 21 nazionalità diverse. Ad essi si aggiungono gli studenti internazionali iscritti ai vari corsi di laurea dell’Ateneo di Macerata. Ad accoglierli, c’erano la delegata del rettore alle relazioni internazionali Benedetta Giovanola, i coordinatori Erasmus dei dipartimenti e la referente per le relazioni internazionali dell’Accademia delle Belle Arti di Macerata Teresa Marasca. I partecipanti hanno potuto assistere all’esibizione del coro di Unimc e conoscere alcune associazioni con cui l’Ateneo coopera e con cui potrebbero collaborare durante la loro permanenza a Macerata. Hanno, anche, visitato la città accompagnati da guide professionali e partecipare alla festa finale all’Ostello Ricci.

12/10/2017 17:13
Macerata, un'opera della collezione del Palazzo Buonaccorsi esposta al Metropolitan Museum di New York

Macerata, un'opera della collezione del Palazzo Buonaccorsi esposta al Metropolitan Museum di New York

Un'importante opera d'arte della collezione del Palazzo Buonaccorsi di Macerata vola a New York. Si tratta del corame (cuoio), attribuito a Federico Zuccari, che raffigura Michelangelo nella posa della celebre scultura dedicata a Mosè, con strumenti dell`architettura e della scultura ai piedi. Fa parte della collezione dei Musei civici di Macerata e sarà esposto al Metropolitan Museum of Art (MET) di New York in occasione della mostra "Michelangelo Divine Draftsman & Designer", la più grande mostra dedicata all’artista italiano nella storia del MET. La mostra aprirà le porte al pubblico dal prossimo 13 novembre fino al 12 febbraio 2018 ed è a cura di Carmen C. Bambach, che ha richiesto la preziosa opera all'Amministrazione di Macerata, la quale ne ha autorizzato il prestito riconoscendo l'enorme valore della mostra in piena sintonia con i progetti di Macerata a Capitale della Cultura 2020 che guardano all'internazionalizzazione e alla relazione con il mondo. "Siamo orgogliosi di far parte di un progetto culturale di tale rilievo, ci onora poter parlare di Macerata e della sua storia ricca di cultura, - afferma l'assessore alla cultura Stefania Monteverde. - I Musei civici di Macerata sono una riserva importante che sempre mettiamo a disposizione dei grandi progetti culturali con la disponibilità al prestito e alla condivisone, convinti che lo spirito generoso dell'arte generi una comunità più civile. Ringrazio la curatrice della mostra. la dott.ssa Bambach che invito a raccontare con la nostra opera anche il nostro territorio che, nonostante le ferite del sisma, guarda al suo patrimonio d'arte come un bene prezioso per lo sviluppo sociale e culturale. La invitiamo a venirci a trovare per conoscere meglio Macerata e tutta la Marca Maceratese". Il cuoio, esposto a Palazzo Buonaccorsi, era destinato a celebrare la vita del fratello di Michelangelo, Taddeo, nella casa - studio sul Pincio a Roma insieme ad episodi dell'ascesa di Taddeo dai difficili esordi romani al primo successo e ad altri tre grandi pittori tra cui Taddeo stesso. Tra le opere ospitate al MET, provenienti da 54 musei ed istituzioni pubbliche e private di Stati Uniti ed Europa, sarà possibile ammirare 150 disegni tra cui la preziosa serie completa dedicata a Tommaso de' Cavalieri, tre sculture di marmo e "Il tormento" di Sant'Antonio, considerato il primo dipinto di Buonarroti. Un'occasione unica per il pubblico americano, soprattutto perché alcuni dei disegni non sono generalmente esposti.  Info: https://www.metmuseum.org/exhibitio…/listings/…/michelange

12/10/2017 15:42
Macerata, riunione del consiglio comunale: Borgo San Giuliano, Fattore famiglia e maggiore sorveglianza

Macerata, riunione del consiglio comunale: Borgo San Giuliano, Fattore famiglia e maggiore sorveglianza

Riqualificazione di borgo San Giuliano, “Fattore famiglia” come strumento per riequilibrare i redditi per l’accesso ai servizi socio assistenziali e videosorveglianza sono i tre argomenti trattati dal Consiglio comunale di Macerata nella seduta di mercoledì 11 ottobre. E’ stato approvato all’unanimità, con un emendamento,l'ordine del giorno sulla riqualificazione di borgo San Giuliano, presentato dalla consigliera Debora Pantana (Fi) per  “la valorizzazione di uno dei quartieri storici più caratteristici della città per includerlo in un percorso culturale e turistico finalizzato alla conservazione delle nostre tradizioni”, come ha sottolineato la consigliera presentando il documento. “Una zona questa - ha precisato l'assessore all'Urbanistica Paola Casoni - finora rimasta fuori dagli strumenti urbanistici di recupero, ma che l'Amministrazione comunale ha in mente di inglobare nel piano di recupero del centro storico, favorendo così interventi di riqualificazione”. Via libera del Consiglio anche alla mozione illustrata dal primo firmatario Andrea Marchiori (Fi) per introdurre uno strumento denominato 'Fattore famiglia', come metodo per attuare una distribuzione più equa delle risorse per il welfare e i servizi. “Il Fattore famiglia – ha spiegato Marchiori – tiene conto di una serie di fattori per la determinazione del reddito, che consentono di superare alcune criticità che l'ISEE presenta”. Messo a punto dall'Università di Verona e adottato da vari comuni italiani, dalla Regione Lombardia e recentemente anche dalla Regione Marche, il calcolo del reddito attraverso il 'fattore famiglia' poggia su alcuni elementi - quali il numero dei figli, la presenza nel nucleo familiare di anziani, disabili non autosufficienti, donne in gravidanza, minori in affido - in grado di recepire la capacità effettiva di spesa della famiglia che l'ISEE non considera. Favorevole l'Amministrazione comunale "che  avvierà una fase di studio applicando il 'Fattore famiglia' in tutte quelle situazioni in cui non è obbligatorio l'ISEE", ha annunciato l'assessore Marco Cardarelli. Positivi i riscontri dei consiglieri intervenuti, tra i quali Marco Menchi de La città di tutti, Renna del Gruppo Fratelli d’Italia, Maurizio Del Gobbo del Pd, Ivano Tacconi e Marco dell’Ud, soprattutto circa l’opportunità di sperimentare questo metodo e sostenere la famiglia. Critico, con argomentazioni tecniche approfondite, è stato Enzo Valentini (Macerata Bene Comune) per il quale il ‘Fattore famiglia’ non ha l'effetto di equilibrare la distribuzione dei redditi, ma di avvantaggiare in maniera non equa alcune tipologie di famiglia, in particolare quelle numerose. Per Paolo Micozzi (Pd), invece, questo sistema applica un giusto principio di sussidiarietà verticale, che è quello per cui deve garantire la vicinanza al cittadino l'istituzione ad esso più vicina. Un richiamo a dare “attenzione a famiglie che si impegnano con l’affido e l’adozione a risolvere i problemi della società” è venuto dal consigliere Enrico Marcolini (Città di tutti), mentre Ninfa Contigiani (Pd) ha posto l'accento, attraverso un emendamento approvato, sul fatto che il concetto di famiglia debba essere quello riconosciuto dall'attuale normativa. Anna Menghi (Gruppo Menghi),Udc, Città di tutti, Città viva, Fratelli d'Italia, Fi, M5S e Menghi) 2 contrari (Sinistra Bene Comune) e 2 astensioni (Luciano Pantanetti di Città viva e David Miliozzi di Pensare Macerata). Un maggiore controllo con video sorveglianza dell’area della stazione ferroviaria, insieme ad una complessiva riqualificazione di questa zona particolarmente sensibile della città, è stato l’oggetto della mozione presentata dal consigliere Bruno Mandrelli (Pd) che ha sollecitato anche “un’azione attiva del Comune all’interno del Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza e maggiori presidi nelle zone sensibili della città”. Il documento – approvato all’unanimità dal Consiglio comunale – si inserisce e rafforza un piano che lo stesso Consiglio ha approvato recentemente per il presidio del territorio attraverso telecamere (50 nuove istallazioni e attivazione delle 10 attualmente esistenti) e attraverso la riqualificazione delle aree urbane sensibili, come ha sottolineato l’assessoreMario Iesari. Nel dibattito sono intervenuti i consiglieri Maurizio del Gobbo e Micozzi (Pd), Paolo Renna (Fratelli d’Italia), Roberto Cherubini (M5S), Gabriele Mincio (Città Viva), Enzo Valentini (Sinistra Bene Comune), Ivano Tacconi (Udc), Enrico Marcolini (La Citta di Tutti) . Maggioranza e opposizione sono stati concordi sulla necessità di mettere in atto azioni in grado di fermare situazioni critiche in alcune zone della città e garantire maggiore sicurezza, attraverso un’azione coordinata e costante con le forze dell’ordine.

12/10/2017 15:40
Decapitata la cupola nigeriana della droga a Macerata: nove persone in manette. Documentati 11mila episodi di spaccio

Decapitata la cupola nigeriana della droga a Macerata: nove persone in manette. Documentati 11mila episodi di spaccio

Questa mattina in Questura a Macerata si è tenuta una conferenza stampa in cui è stata resa nota un'importante operazione antidroga conclusasi di recente. Nove le persone finite in manette e diciotto le persone indagate, quattro delle quali irreperibili.   Ad intervenire, il Procuratore della Repubblica Giovanni Giorgio, il questore di Macerata Giancarlo Pallini e il vice questore nonchè direttore della Squadra Mobile Alessandro Albini. "L'operazione è stata frutto di articolate indagini effettuate dalla Squadra Mobile di Macerata - ha affermato il Procuratore Giorgio - un'azione di contrasto all'attività di spaccio di sostanze stupefacenti reiterata nel tempo (nel dettaglio eroina, cocaina e marjuana) da parte di un gruppo di soggetti di origine nigeriana. Lo spaccio di sostanze stupefacenti è purtroppo un fenomeno molto diffuso nella zona e seppur si occupano della vendita soggetti di tutte le nazionalità, i dati affermano che gran parte dei consumatori sono cittadini italiani". Quotidiani sono stati i controlli della Mobile che hanno evidenziato decine e decine di cessioni di stupefacenti nell'arco temporale di poco più di un anno e che hanno determinato la necessità di raccogliere elementi probatori per portare poi a compimento l'attività investigativa. "L'operazione è stata portata avanti attraverso attività di investigazione pura, senza l'ausilio di attività tecniche, che si sono protratte nel tempo, come appostamenti, escussione dei testi e analisi dei tabulati telefonici con i quali siamo riusciti a documentare oltre 11.000 cessioni effettuate per un totale di poco meno di 10 chili di droga. Questo va a sottolineare la grossa fetta di mercato che queste organizzazioni nigeriane avevano" - ha affermato il direttore della Mobile, Albini. "Le domande sulla necessità di procedere a questa operazione investigativa sono state determinate dall'aver notato una strana migrazione di ragazzi tossicodipendenti dalla costa verso Macerata. Alcuni li abbiamo colti in flagranza di reato, per altri è stato necessario analizzare i tabulati telefonici. Le operazioni investigative sono state due, dalla prima sono stati evidenziati 6.000 episodi di cessione di droga: gli indagati erano sette e per tutti il Procuratore ha disposto l'applicazione di misure cautelari, alcune delle quali di impossibile esecuzione per irreperibilità dei soggetti interessati. Dalla seconda ne è scaturito un altro blocco di indagati alcuni dei quali già coinvolti nella prima operazione. Dall'escussione dei testi e dall'analisi dei tabulati siamo poi riusciti a risalire al boss dell'organizzazione, tale "Blacke", un nigeriano di 33 anni che abbiamo trovato in un albergo a Macerata, in compagnia di una sua connazionale. Da qui è partita un'ulteriore operazione investigativa dalla quale sono emersi quasi 5.000 episodi di spaccio. "Dall'inizio del 2017 ci sono stati 9 arresti per spaccio, alcuni dei quali in flagranza di reato: le operazioni investigative continueranno e, ci auguriamo, con esito positivo" ha concluso Albini.  

12/10/2017 15:30
Macerata Capitale Italiana della Cultura 2020: un'iniziativa pubblica per presentare il dossier di candidatura

Macerata Capitale Italiana della Cultura 2020: un'iniziativa pubblica per presentare il dossier di candidatura

Martedì 17 ottobre alle ore 17.30 al Teatro Lauro Rossi si presenta alla città Macerata ESTroversa 2020, il dossier di candidatura di Macerata a Capitale Italiana della Cultura 2020.  “È un incontro speciale, aperto a tutta la città, in cui insieme con orgoglio racconteremo la candidatura di Macerata a Capitale Italiana della Cultura 20202 e la volontà di dare uno sviluppo a base culturale al nostro territorio - afferma il sindaco Romano Carancini. - Abbiamo candidato la città, il suo territorio  e l’intera regione Marche per investire sul nostro patrimonio, tanto provato ma fonte di sviluppo per il futuro. È la nostra scommessa su cui chiediamo l’entusiasmo di tutti perché le nuove generazioni meritano la speranza”. Verrà illustrato alla cittadinanza il documento consegnato al Mibact il 15 settembre, frutto di un lavoro collettivo che ha visto in qualità di attori attivi il mondo istituzionale, imprenditoriale, dell’associazionismo, produttori culturali e singoli individui. Ognuno ha dato il proprio contributo a sostegno di un progetto che parla alla Macerata del futuro, delineandone le traiettorie del percorso.   Nell’incontro del 17 ottobre il sindaco Romano Carancini presenterà le motivazioni e le idee che hanno guidato la visione di Macerata città della cultura. Saranno presenti quanti hanno partecipato alla redazione del progetto, dall’assessore alla cultura Stefania Monteverde, che ha coordinato il team e ha curato la redazione della programmazione culturale, a Aldo Bonomi, sociologo che ha apportato un importante contributo di riflessione sul ruolo del territorio, a Marco Marcatili, project manager della società Nomisma che ha sviluppato l’analisi economica dell’investimento sulla città,  a Massimiliano Colombi, sociologo che ha seguito i lavori dei gruppi di lavoro con gli stakeholders istituzionali e associativi. Nel corso del pomeriggio interverranno l’assessore alla cultura della Regione Marche, Moreno Pieroni, il rettore dell’Università di Macerata, il rettore dell’Università di Camerino, la direttrice dell’Accademia di Belle Arti, il presidente della Camera di Commercio, la presidente della Fondazione Carima, i sindaci del territorio, le associazioni, e tanti che hanno fortemente contribuito al percorso di candidatura di Macerata. Alle 20 si  conclude la serata con un brindisi per gli auguri a Macerata Estroversa a cui sono invitati tutti. La validità formale di ogni candidatura e dei singoli dossier attualmente sono al vaglio di una giuria di sette esperti nel settore della cultura, delle arti e della valorizzazione territoriale e turistica, per selezionare entro il 15 di novembre le dieci città finaliste da invitare a un incontro di presentazione pubblica e approfondimento. La città Capitale Italiana della Cultura 2020 verrà scelta sulla base dei risultati di questi colloqui entro il 31 gennaio 2018.   Il progetto ministeriale “Capitale Italiana della Cultura”  ha l’obiettivo di sostenere, incoraggiare e valorizzare la autonoma capacità progettuale e attuativa delle città italiane nel campo della cultura, affinché venga recepito in maniera sempre più diffusa il valore della leva culturale per la coesione sociale, l’integrazione senza conflitti, la creatività, l’innovazione, la crescita e infine lo sviluppo economico e il benessere individuale e collettivo.   Le città in corsa per il titolo di Capitale italiana della cultura 2020 sono 31: Macerata, Agrigento  Bellano, Benevento, Bitonto, Casale Monferrato, Ceglie Messapica, Cuneo, Fasano, Foligno, Gallipoli, Lanciano, Merano, Messina, Montepulciano, Noto, Nuoro, Oristano, Parma, Piacenza, Pietrasanta, Pieve di Cadore, Prato, Ragusa, Ravello, Reggio Emilia, Scandiano, Telese Terme, Teramo, Treviso e Vibo Valentia. 

12/10/2017 15:20
Macerata, quattordicenne seguita e molestata: denunciato un pakistano richiedente asilo

Macerata, quattordicenne seguita e molestata: denunciato un pakistano richiedente asilo

L'ha aspettata sotto casa, l'ha seguita, si è seduto vicino a lei in pullman per diversi giorni, fino a quando sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale che lo hanno denunciato alla Procura della Repubblica per molestie.  La vicenda si è verificata a Macerata e il protagonista è un cittadino pakistano di 35 anni, in Italia come richiedente asilo. L'uomo si è presumibilmente invaghito di una ragazza di 14 anni, anche lei maceratese e studentessa in un istituto del capoluogo, e ha cominciato a seguirla e avvicinarla.  Sulle prime, la giovane non aveva neanche notato la presenza del pakistano. Poi, però, giorno dopo giorno si è accorta che l'uomo stava seguendo proprio lei, arrivando al punto di salire sul suo stesso autobus e di sederle vicino, non senza aver abbozzato sorrisi e ammiccamenti anche a distanza. La ragazza, quando ha compreso che l'oggetto delle indesiderate attenzioni era proprio lei, ha raccontato tutto ai genitori i quali si sono subito rivolti alla Polizia Locale di Macerata. L'uomo è stato individuato nei pressi dell'abitazione della giovane e identificato. E' stato denunciato per molestie. Nel corso del controllo, gli è stato anche sequestrato un telefono cellulare. Ulteriori indagini sono in corso. 

12/10/2017 14:00
Nuovo nome e nuovo logo per il volley maceratese: presentata la Medea

Nuovo nome e nuovo logo per il volley maceratese: presentata la Medea

Nuovo logo e nuovo nome, Pallavolo Macerata, per la prima società di volley maschile maceratese. Senza però accantonare la storia decennale del Montalbano, il nome che l’ha contraddistinta negli anni e che continuerà a vivere anche nel nuovo logo societario. Presentata, mercoledì 11 ottobre al Rettorato dell’Università di Macerata, la prima squadra: la Medea Macerata, che domenica 15 partirà alla volta di Pescara per iniziare la sua avventura in Serie B stagione 2017-2018. Come avvenuto lo scorso anno all’istituto Confucio, anche in questa stagione la scelta della location è stata una scelta di campo, a sugellare la partnership tra l’Ateneo maceratese e la Società, che da questa stagione ha scelto di legarsi all’Associazione Donatori Midollo Osseo, individuandola come suo sponsor etico. Anche questa è una squadra. Collaborazioni importanti, sottolineate e salutate dal Rettore dell’Unimc prof. Francesco Adornato, dal presidente del Cus Macerata Antonio De Introna, dal vice presidente della Pallavolo Macerata Gianluca Tittarelli e dal rappresentante dell’ADMO Macerata Riccardo Sbaffi. Presente, a portare il saluto e la vicinanza dell’amministrazione comunale, l’Assessore allo Sport Alferio Canesin. Dopo la presentazione dell’Helvia Recina 3 giorni prima, ora parte l’avventura della Medea. Lo sport come veicolo di un territorio, quello maceratese, in tutta Italia e messaggero di valori importanti come la vita e del sentirsi parte di un gruppo, un concetto rafforzato anche dalla linea di abbigliamento personalizzato realizzata e fornita da The Corner Macerata. “Non rinneghiamo il passato ma ci proiettiamo verso il futuro”. Questo il messaggio di Gianluca Tittarelli e del general manager Francesco Gabrielli. La Medea Macerata riparte da quell’ultima partita di playoff, non da quel risultato ma da quelle 2000 persone radunatesi sulle tribune del Marpel Arena. Emozionarsi per emozionare: questo il compito del gruppo assemblato dal direttore sportivo Riccardo Modica ed allenato da Adrian Pablo Pasquali. Molto lavoro è stato fatto in estate, solo il campo dirà se quello che è stato fatto è valido e sufficiente, ma le premesse per far bene, come ha sottolineato anche l’Assessore Canesin, ci sono.    

12/10/2017 12:49
Centro Nuoto Macerata, debutto eccellente nel Triathlon

Centro Nuoto Macerata, debutto eccellente nel Triathlon

Esordio da impazzire per il Centro Nuoto Macerata che domenica si è legato, per la prima volta in assoluto, ad una gara di triathlon. E lo ha fatto conquistando subito ben 2 medaglie. L’associazione che gestisce la piscina comunale di viale Don Bosco è stata rappresentata da 3 ragazzi nella prima edizione del “Triathlon Sprint Porto Recanati”, manifestazione che si è svolta tra il lungomare di Porto Recanati e Scossicci e si è caratterizzata per il rilievo nazionale iscrivendosi a pieno titolo nel circuito maggiore Fitri (Federazione Italiana Triathlon). Nello specifico la competizione era uno “Sprint”, quindi la gara più breve e veloce, ma comunque suddivisa in 750 metri di nuoto, 20 km di bicicletta e 5 km di corsa.  Il CN Macerata, come detto, era al debutto ma ha festeggiato un argento e un bronzo. A ottenerli Nicola Tobaldi e Edoardo Carletti classificatisi rispettivamente secondo e terzo riempiendo, con le magliette color nero della società, il podio della categoria Juniores. Il terzo partecipante, Simone Bruzzesi, è stato fermato soltanto da un problema tecnico alla bicicletta che lo ha costretto nelle ultime file. Un inizio migliore non poteva esserci in una disciplina finora mai frequentata. Ottima pertanto l’intuizione del coach Franco Pallocchini (allenatore anche dei gruppi degli esordienti e del salvamento) che ha deciso di mettere alla prova alcuni dei suoi ragazzi in quello che è uno degli sport più impegnativi. Entusiasta il presidente Mauro Antonini che anticipa anche una nuova “politica”: “Il triathlon è uno sport completo e molti dei nostri ragazzi, ottimi nuotatori, con il giusto allenamento nelle frazioni terrestri potranno levarsi delle belle soddisfazioni. Il Centro Nuoto Macerata intende investire con convinzione in questo settore emergente per dare sempre nuove possibilità al nostro gruppo di atleti.”

11/10/2017 20:24
Macerata, Confindustria ospita una delegazione imprenditoriale dal Pakistan   

Macerata, Confindustria ospita una delegazione imprenditoriale dal Pakistan  

 Mercoledì 11 ottobre nella sede di Confindustria Macerata una delegazione di 12 dei maggiori e qualificati imprenditori calzaturieri Pakistani guidata da Saira Imdad Ali (Consigliere Commerciale Ambasciata Pakistana), Ester Terperato (Addetta Commerciale) e Nasir AnwerSheikh (Presidente Associazione Footwear)  ha incontrato numerosi industriali della provincia di Macerata dei Settori Calzaturieri e Componenti la Calzatura. Inoltre erano presenti Salina Ferretti (Presidente Sezione Calzaturieri Macerata),  Valentino Orlandi (Presidente Sezione Pellettieri Macerata) e Ruggero Ruggeri (presidente Sezione Accessori per Calzature Macerata).L’incontro, che ha visto la partecipazione attiva ed attenta di tutti, aveva l’obiettivo di favorire collaborazioni produttive verso un Paese, il Pakistan, che per dimensioni territoriali è 6 volte l’Italia, ha 200 milioni di abitanti, è ricco di materie prime, è in forte espansione economica/industriale e vanta un importante distretto calzaturiero.Per di più in questo momento il Governo Pakistano ha messo a disposizione rilevanti incentivi per favorire gli investimenti industriali nel Paese.  

11/10/2017 18:48
Sinistra Italiana Macerata promuove un incontro pubblico per parlare di ius soli

Sinistra Italiana Macerata promuove un incontro pubblico per parlare di ius soli

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma di Federazione Provinciale Sinistra Italiana Macerata Alcune settimane fa, Repubblica ha posto l’attenzione su alcune leggi che andrebbero necessariamente approvate entro la fine della legislatura. Tra queste, vi è la riforma della cittadinanza. È stata approvata alla Camera, ma sembra viaggiare in un binario morto al Senato, vittima di una politica (e di una maggioranza parlamentare) che pare mostrare il lato peggiore di sé, giocando sulla pelle delle bambine e dei bambini che beneficerebbero di questa riforma per avere qualche voto in più. Immigrazione, sicurezza ed integrazione sono temi che stanno entrando in maniera sempre più prepotente nel dibattito politico. Le destre ed i populismi, però, cavalcano questi argomenti in maniera semplicistica, fotografando e descrivendo una realtà che, numeri alla mano, non esiste. L’unico risultato è quello di fomentare un’inutile guerra tra poveri, in cui i migranti sembrano essere i colpevoli di tutti i mali che stiamo vivendo. La legge sulla cittadinanza in discussione al Senato rischia di essere schiacciata in questo calderone dove regnano confusione e disinformazione. Per provare a mettere ordine e ragionare su queste tematiche, Sinistra Italiana promuove un appuntamento pubblico per discutere sullo ius soli, sul percorso parlamentare della legge sulla cittadinanza e sull’accoglienza. La platea dei relatori è ampia e qualificata: discutono di questi temi Mario Morgoni (Senatore Partito Democratico), Reano Malaisi (Sindaco di Montecosaro), Giancarlo Giulietti (volontario Comunità di Capodarco), Natalia Conestà (presidente CEM), Omar Ndiaye (mediatore culturale) ed Alessandro Fulimeni (comitato "5 luglio", Fermo). Il dibattito è introdotto da Riccardo Ridolfi (segretario provinciale Sinistra Italiana) e concluso da Giuseppe Buondonno (segretario regionale Sinistra Italiana). L’appuntamento è per venerdì 13 ottobre, alle ore 21:00, presso la biblioteca Silvio Zavatti di Civitanova Marche. L’ingresso è libero e la cittadinanza è invitata a partecipare e ad intervenire attivamente nella discussione.    

11/10/2017 17:45
Montecosaro, al via venerdì 13 il Congresso Provinciale del Nursind Macerata

Montecosaro, al via venerdì 13 il Congresso Provinciale del Nursind Macerata

Venerdì 13 ottobre presso la sala convegni “Due Cigni Ristorante” a Montecosaro Scalo, si svolge il Congresso del Nursind Macerata, il Sindacato delle Professioni Infermieristiche. Il programma dei lavori avrà inizio alle ore 14,00 e prevede lo svolgimento del corso di formazione ECM “Risk Management - La sicurezza del paziente”, in cui saranno assegnati 8 crediti formativi. Il corso, nel quale sono accreditate tutte le professioni, è gratuito per gli iscritti Nursind. 100 i posti disponibili già assegnati. Sarà il Prof. Francesco Falli, Vice Presidente IPASVI La Spezia, autorevole esperto nelle tematiche inerenti le professioni sanitarie, a relazionare su “Gli errori e gli incidenti nell’assistenza sanitaria, la responsabilità e le strategie di controllo”.   “Il corso - scrive il professore - offre un'analisi di alcune fra le più classiche situazioni di rischio clinico; riporta casi di cronaca fondamentali per capire dove si è interrotta la catena della sicurezza e riprende le 17 Raccomandazioni Ministeriali, poiché sono alla base della divulgazione della cultura della sicurezza”. Nel pomeriggio di venerdì, alle ore 17,00, si terrà anche l’assemblea annuale per gli iscritti al Nursind Macerata, durante la quale il Segretario Provinciale Elisabetta Guglielmi, relazionerà sull’attività portata avanti dal Sindacato, anche alla luce degli ultimi risultati ottenuti sui temi della sicurezza, sui quali Nursind si è speso molto negli ultimi mesi. All’assemblea annuale sono invitati tutti gli iscritti. Prevista anche una pausa per la cena, occasione di confronto tra chi opera quotidianamente nelle professioni sanitarie, a servizio del paziente.      

11/10/2017 16:53
Restituzione dei contributi sospesi, Cgil, Cisl e Uil: "Ancora troppi rischi per lavoratori colpiti dal sisma"

Restituzione dei contributi sospesi, Cgil, Cisl e Uil: "Ancora troppi rischi per lavoratori colpiti dal sisma"

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa dei sindacati Cgil, Cisl e Uil. "Un’altra stangata rischia di colpire presto i lavoratori delle zone terremotate. In ballo, infatti, non c’è solo la restituzione dell’IRPEF sospesa con la c.d. busta paga pesante, ma anche quella dei contributi previdenziali anch’essi sospesi per effetto del d.l. 189/2016. E la restituzione dei contributi previdenziali rischia di aggiungere al danno anche la beffa. Il primo decreto sisma ha previsto, infatti,  la sospensione nei Comuni del cratere dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali a decorrere dagli eventi sismici e fino al 30 settembre 2017, specificando che la restituzione di quanto non versato sarebbe dovuta avvenire entro il 30 ottobre 2017 o in un'unica soluzione o in diciotto rate mensile a partire sempre da ottobre. In una circolare del 25 novembre 2016, l’INPS specificava che il datore di lavoro privato, se interessato a usufruire della sospensione contributiva, doveva sospendere sia la quota di contributi a proprio carico che quella a carico del lavoratore. La scelta della sospensione è stata così messa in mano al solo datore di lavoro Sin da subito abbiamo espresso forti dubbi rispetto a questa impostazione, chiedendo un ravvedimento, in quanto essa ha esposto i lavoratori al rischio di trovarsi, a fronte di buste paga un po’ più sostanziose, indebitati con l’INPS a propria insaputa e senza avere avuto la possibilità di dare il proprio consenso. Ma il peggio viene ora che il periodo di sospensione è scaduto e si avvicina il termine per la restituzione dei contributi previdenziali non versati. Lo scorso luglio, infatti, l’INPS, con proprio messaggio, dava le istruzioni operative per il versamento dei contributi sospesi  in unica soluzione entro il 30 ottobre 2017 e rinviava ad altro successivo messaggio le indicazioni relative alla possibilità di richiedere la restituzione rateale in diciotto mesi. Il punto è che, a tutt’oggi, questo tanto atteso successivo messaggio INPS è ancora non pervenuto. Il 30 ottobre si avvicina e crescono i timori dei lavoratori di dover pagare in una sola rata e subito tutti i contributi che non sono stati versati, magari anche senza il loro consenso. L’unica soluzione è un intervento immediato dell’INPS che finalmente chiarisca i termini e le modalità della rateizzazione. Auspichiamo che le istituzioni e le forze politiche comprendano la gravità della situazione, si facciano carico del peso della continua incertezza normativa che finora è ricaduto sulle spalle dei lavoratori e delle famiglie e delle imprese colpite dal sisma e quindi intervengano per correggere questioni finora gestite forse con troppa superficialità".    

11/10/2017 16:06
Macerata, progetto GIGA:  è la volta di IOdesign con Les Friches ai Magazzini UTO

Macerata, progetto GIGA: è la volta di IOdesign con Les Friches ai Magazzini UTO

Inizia il 12 ottobre, per proseguire il 19 e il 26 ottobre, il progetto IOdesign, ideato e realizzato dall’Associazione Culturale Les Friches all’interno del progetto G.I.G.A. con il coinvolgimento di tre classi del Liceo Artistico Cantalamessa di Macerata. I Magazzini UTO è stato il luogo scelto per lo svolgimento dell’iniziativa e l’argomento affrontato, in maniera creativa e insolita dall’Associazione e gli studenti, sarà la luce. Studiando l’ambiente, il contesto, l’uso e la versatilità del luogo i ragazzi parteciperanno ad incontri che stimoleranno in loro, attraverso l’utilizzo di diversi materiali, il pensiero progettuale creativo.  Le idee che verranno stimolate durante le attività saranno poi materiale di studio in aula e andranno ad integrare il loro piano didattico. Le attività, coniugando lo spazio con la luce, darà vita anche a delle piccole installazioni che rimarranno sul posto.  Il progetto vuole far partecipare i giovani nel ripensare uno dei contenitori culturali più interessanti della nostra città dal punto di vista della luce. IOdesign stimola un modo altro di osservare uno spazio, tra potenzialità e ed esigenze, e lo fa attraverso la partecipazione e la condivisione di idee e percorsi, così i ragazzi coinvolti diventano protagonisti. Le classi coinvolte provengono da tre indirizzi (pittura, multimediale e arredo), questo rende molto più dinamico e trasversale la declinazione dell’argomento, secondo interessi e competenze diverse. Poi i ragazzi coinvolti si dedicheranno in classe anche a dei momenti di riflessione condivisa rispetto alle varie dinamiche risultanti dal percorso fatto mettendo in rete informazioni e soluzioni, idee e progettualità. IOdesign vuole avvicinare un luogo così affascinante, come i Magazzini UTO, ai giovani che spesso da questi “austeri” spazi si sentono poco accolti. 

11/10/2017 14:40
Macerata, approvato bilancio consolidato: sì all'adesione alla rete delle città della cultura

Macerata, approvato bilancio consolidato: sì all'adesione alla rete delle città della cultura

Approvato ieri sera dal Consiglio Comunale il Bilancio consolidato del Comune di Macerata, il documento che aggrega i numeri del bilancio comunale con quelli dei bilanci delle società partecipate. La delibera illustrata dall’Assessore Marco Caldarelli, che ha parlato di “un bilancio in ordine e attivo”, è stata votata con 19 voti favorevoli dei gruppi di maggioranza, 7 contrari del Movimento 5 stelle, di Anna Menghi e di Forza Italia e un’astensione del Consigliere Gabriele Mincio di Città viva. Le opposizioni si sono soffermate in particolare sui crediti attivi e sulle fideiussioni chieste a garanzia di appalti pubblici, che a parere di Roberto Cherubini (Movimento 5 stelle) “sono spesso imbarazzanti e di poco valore rispetto all’importo dell’appalto come accaduto per il cantiere di piazza Pizzarello o della Maceratese calcio”. Via libera anche al secondo punto posto all’ordine del giorno: l’adesione alla Rete delle città della Cultura. Il documento, illustrato in aula dall’Assessore alla Cultura Stefania Monteverde, prende spunto da LuBeC, il Lucca Beni Culturali che promuove una Rete finalizzata a divulgare la programmazione strategica della cultura quale volano e strumento per lo sviluppo dei territori aderenti anche attraverso lo scambio di buone pratiche sul tema della valorizzazione dei beni culturali e del turismo ad esso collegato. “Un’opportunità per misurarsi con le altre città che producono cultura, per confrontarsi e costruire relazioni agevolando così un sistema produttivo e economico a base culturale” ha affermato l’Assessore Monteverde che ha poi ricordato la candidatura di Macerata a Capitale Italiana della Cultura 2020. “Sono 31 le città che hanno aderito al progetto e a metà novembre sapremo se la nostra è tra le dieci finaliste” ha concluso l’Assessore. I pareri favorevoli alla proposta sono stati espressi sia dalla maggioranza, con gli interventi di Ninfa Contigiani (Pd), di David Miliozzi (Pensare Macerata) e Ivano Tacconi (Udc), sia dall’opposizione che, con Anna Menghi (Comitato Anna Menghi), Gabriele Mincio (Città viva) e Roberto Cherubini (5 stelle), ha però rimarcato negativamente il fatto che il Consiglio Comunale non è stato portato a conoscenza del contenuto del dossier presentato al Mibac per candidare Macerata a Capitale italiana della cultura. “E’ un progetto aperto” ha risposto Stefania Monteverde “il dossier lo abbiamo costruito ascoltando tante Associazioni, Enti, Organismi pubblici e privati ma si dovrà arricchire strada facendo del contributo di tutti”. L’adesione di Macerata alla Rete delle Città della Cultura è stata approvata con 23 voti favorevoli dei gruppi di maggioranza, del Movimento 5 stelle, Comitato Anna Menghi e Città viva, 2 contrari (Paolo Renna di Fratelli d’Italia e Riccardo Sacchi di Forza Italia) e un’astensione (Andrea Marchiori di Forza Italia). Il Consiglio Comunale ha poi invitato l’Amministrazione, attraverso un Ordine del giorno a firma di Ivano Tacconi e Marco Foglia del gruppo Udc emendato dagli stessi sottoscrittori, a farsi carico della problematica relativa alla mancanza di spazi nel Tribunale di Macerata e a “sollecitare gli organi ministeriali verso un’estensione della superficie a disposizione degli organi giudiziari, anche con modalità egualmente funzionali e utilizzando l’esistente”. La delibera è stata votata con 16 voti favorevoli di maggioranza, 2 contrari (Forza Italia) e 6 astenuti (Movimento 5 stelle, Comitato Anna Menghi, Fratelli d’Italia e Enrico Marcolini de La città di tutti). L’ultimo punto in discussione nella seduta consiliare di ieri è stato l’Ordine del giorno del gruppo consiliare del Pd illustrato in aula da Ninfa Contigiani. Il documento è un invito all’Amministrazione comunale ad attivare, a completamento del nuovo sistema di mobilità urbana, un servizio di navetta veloce e gratuita che per l’intera settimana copra un percorso circoscritto ai punti di interscambio tra parcheggi, utilizzando mezzi elettrici. La condivisione dei princìpi ispiratori dell’ordine del giorno è stata espressa dall’Assessore all’Ambiente Mario Iesari che ha informato l’assise sull’accordo già previsto per il prossimo esercizio finanziario dell’Apm, rispetto ad un rafforzamento della circolare che possa ridurre i tempi di attesa e sia a servizio dei parcheggi, della stazione ferroviaria e dell’ospedale civile. Dubbi, invece, sono stati espressi dallo stesso assessore rispetto alla gratuità delle corse, perché questo concetto non si allinea con la richiesta di un servizio pubblico efficace ed efficiente, e alla necessità di un sistema di scambio con i parcheggi perché questi che sono tutti in posizione centrale. Le critiche delle opposizioni rispetto alla proposta si sono concentrate sulla contraddizione di intensificare il servizio di trasporto pubblico urbano con la navetta, quando la politica dell’Amministrazione ha puntato, attraverso una riduzione del costo degli abbonamenti ai parcheggi, a favorire l’uso dell’auto privata. “Una città non può essere sostenibile” ha detto Roberto Cherubini del Movimento cinque stelle “se l’abbonamento al parcheggio costa la metà di quello del servizio di trasporto pubblico”. Un concetto ripreso anche da Riccardo Sacchi di Forza Italia intervenuto sull’argomento. “La richiesta di una navetta veloce è condivisibile ma mi astengo dal voto perché i finanziamenti che arrivano dalla Regione e dal Governo per il trasporto pubblico locale sono veramente miseri” ha sostenuto Enzo Valentini di Sinistra per Macerata, ex Assessore ai trasporti “Data l’attuale situazione finanziaria è impossibile fare un ragionamento serio su questo argomento. Se aggiungiamo chilometri per istituire la navetta dobbiamo toglierli da altre corse e questo non è realizzabile”. Al termine della discussione l’ordine del giorno è passato con 12 voti favorevoli (Pd, Udc e Alessandro Savi di Macerata capoluogo con Mariella) e 10 astenuti (Romano Carancini, Marco Menchi, Enrico Marcolini e Luciano Pantanetti di La città di tutti, Enzo Valentini di Sinistra per Macerata, Andrea Boccia e Roberto Cherubini del Movimento 5 stelle).

11/10/2017 14:34
Macerata Musei aderisce alla Giornata nazionale del Contemporaneo

Macerata Musei aderisce alla Giornata nazionale del Contemporaneo

Sabato 14 ottobre Macerata Musei aderisce alla Giornata Nazionale del Contemporaneo, il grande evento che dal 2005 AMACI, Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, dedica all’arte contemporanea e al suo pubblico  L’evento merita un’attenzione particolare per l’importante ruolo che negli anni ha dimostrato di svolgere per la promozione della cultura contemporanea. A Palazzo Buonaccorsi dalle 10 alle 18 saranno aperte gratuitamente le sale Arte moderna  e la mostra dedicata all’artista Silvio Craia Vigorose Visioni che mette in luce la poliedrica presenza in campo artistico di Craia e omaggia allo stesso tempo la sua attività a favore delle Istituzioni Comunali di Macerata dove ha lungamente operato come Curatore e come Presidente della Pinacoteca, a partire dagli anni ‘70 grazie al fervido sodalizio con Elverio Maurizi. Alle 16:30 sarà possibile effettuare una visita guidata gratuita alle collezioni di Arte del Novecento Italiano di Palazzo Ricci. Per questa tredicesima edizione l'immagine guida dell'evento è Pane Quotidiano di Liliana Moro: una scritta semplice, realizzata con timbri tipografici su fondo bianco, che porta l’attenzione sull’alimento base di tutti i giorni. Due sole parole che compongono un messaggio essenziale: un rimando alla tradizione biblica e alla preghiera cristiana, ma che laicamente fa riferimento all’idea di cibo, per il corpo ma soprattutto per lo spirito, con cui alimentare la nostra esistenza. Facendo leva sul parallelo tra pane e cultura, l’immagine ci parla del nutrimento per eccellenza che diventa elemento di vita, sopravvivenza e crescita per l’individuo e per l’intera società. Info: www.maceratamusei.it, tel. 0733 256361 / 271709.

11/10/2017 14:30
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