Macerata

Fisiomed e Macerata Rugby, una meta per l'inclusione: siglato l'accordo di partnership

Fisiomed e Macerata Rugby, una meta per l'inclusione: siglato l'accordo di partnership

Un nuovo capitolo si apre per lo sport maceratese: Fisiomed è il nuovo sponsor ufficiale e partner medico del Rugby Macerata. Un sodalizio importante, che rafforza il legame tra sport, salute e comunità, consolidando la presenza del gruppo medico come riferimento per progetti e attività sociali nel territorio. Durante l'evento di presentazione, l'amministratore unico di Fisiomed, Enrico Falistocco, ha sottolineato il valore dell'accordo: "Questa è una giornata importante per noi. Accogliamo fra le nostre squadre una società nuova e uno sport nuovo, che ho avuto modo di praticare e che mi ha insegnato molto in fatto di rispetto. Non viviamo lo sport semplicemente come racconto, ma in maniera costruttiva". La partnership rappresenta un passo avanti per il Rugby Macerata, come confermato dal presidente Rolando Mozzoni: "Accostare il nome di Fisiomed alla nostra squadra per noi è un vanto. Questo centro medico è cresciuto tanto negli ultimi anni e speriamo di poter crescere al loro fianco, con il loro supporto medico sportivo per i nostri atleti. Stiamo lavorando molto, soprattutto sul settore giovanile, con l'obiettivo di far emergere i nostri ragazzi nella prima squadra". Il presidente Mozzoni ha evidenziato anche l'importanza delle strutture: "Aspettiamo con ansia il nuovo impianto, che l'amministrazione comunale ci consegnerà entro il prossimo anno. Avremo una nuova casa, con un campo all'avanguardia e una grande club house, spazi fondamentali per lo spirito di convivialità del rugby e per crescere come società anche a livello sociale". Un aspetto particolarmente significativo della partnership riguarda l'inclusione. Grazie alla collaborazione con l'Astuta Ability Academy, è nato un progetto dedicato ai ragazzi con disturbo dello spettro autistico, offrendo loro un'opportunità di formazione attraverso il rugby. La coordinatrice e psicologa Gioia De Angelis ha spiegato: "Questo progetto è nato da un incontro fortuito con il presidente. Abbiamo deciso di creare la prima squadra di rugby integrata riconosciuta dalla federazione. Fisiomed è un nodo fondamentale di questa rete, un valore aggiunto per un'iniziativa che unisce sport, sociale e umanità". La collaborazione tra Fisiomed e Rugby Macerata non è solo una partnership, ma una visione condivisa di sport come strumento di crescita e inclusione. Un esempio concreto di come la palla ovale possa promuovere non solo valori sportivi, ma anche sociali e umani, coinvolgendo l'intero territorio in un progetto innovativo e audace. 

11/12/2024 17:10
Macerata, getta la droga appena vede la Polizia: arrestato, non era in regola col permesso di soggiorno

Macerata, getta la droga appena vede la Polizia: arrestato, non era in regola col permesso di soggiorno

Non in regola con il permesso di soggiorno, arrestato per spaccio di cocaina: in manette un 32enne albanese, inoccupato, domiciliato a Tolentino. Nel corso di un controllo effettuato dalle volanti della Questura di Macerata in piazza Nazario Sauro il giovane ha tentato di disfarsi di due involucri contenenti cocaina per un peso complessivo di 21 grammi, prontamente recuperati dagli agenti. All'uomo sono stati sequestrati tre telefoni cellulari e la somma di 1700 euro in banconote di vario taglio, ritenuti provento dell'illecita attività di spaccio. Come disposto dal p.m. di turno della Procura della Repubblica di Macerata, il 32enne è stato posto agli arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida e del contestuale giudizio direttissimo. L'udienza si è tenuta questa mattina presso il Tribunale di Macerata: è stato convalidato l'arresto e applicata la pena di un anno e tre mesi di reclusione a cui si aggiungono mille euro di multa con sospensione della pena.    

11/12/2024 16:30
Macerata, il "Matteo Ricci" al centro dell'innovazione: al via gli Open Day e i laboratori

Macerata, il "Matteo Ricci" al centro dell'innovazione: al via gli Open Day e i laboratori

Come ogni anno, l'Istituto di Istruzione Superiore "Matteo Ricci" di Macerata apre le porte a studenti e famiglie con una serie di Open Day e laboratori, pensati per esplorare l'offerta formativa e vivere da vicino l'avvolgente energia di una delle scuole più rinomate del territorio. I corsi offerti dal "Matteo Ricci" sono: Liceo delle Scienze Umane, Liceo Economico-Sociale, Liceo del Made in Italy, Tecnico Chimica Materiali e Biotecnologie, Tecnico Turismo.  Calendario degli eventi e iscrizione ai laboratori Domenica 15 dicembre - Open Day dalle ore 15.30 alle ore 18 30 Domenica 12 gennaio - Open Day dalle ore 15.30 alle ore 18:30 Sabato 18 gennaio - Laboratori dalle ore 15.30 alle ore 19:00 Domenica 19 gennaio - Open Day dalle ore 15.30 alle ore 18 30 Sabato 25 gennaio - Laboratori dalle ore 15.30 alle ore 19:00 Domenica 26 gennaio - Open Day dalle ore 15.30 alle ore 18.30 Chi volesse iscriversi ai laboratori può farlo collegandosi al sito (qui) e cliccando sul banner principale.  Aule tecnologiche Con le sue aule e i suoi laboratori dotati di tecnologie all'avanguardia, l'istituto è oggi un riferimento di eccellenza nel campo dell'educazione digitale. Ogni aula dell'Istituto è equipaggiata con schermi interattivi touch screen, mentre carrelli mobili con pc per tutti gli studenti consentono di portare l'informatica direttamente in aula, rendendo l'integrazione della tecnologia più fluida e immediata Tra le nuove dotazioni vi sono anche visori per la realtà virtuale, apparecchiature innovative per lo studio delle lingue, microscopi sofisticati, laboratori mobili di fisica e chimica e strumenti di robotica educativa per introdurre concetti come il coding, il machine learning e l'intelligenza artificiale. Un nuovo ambiente di apprendimento In linea con la filosofia dell'innovazione, varie classi prime sono state fornite di banchi modulari, progettati per creare un ambiente di apprendimento più dinamico e adatto a pratiche di apprendimento cooperativo.  Anche sul piano organizzativo, l'Istituto ha introdotto significativi cambiamenti per rendere la didattica sempre più personalizzata e rispondente alle esigenze di studenti e famiglie. Tra le iniziative più rilevanti spiccano le lezioni di 50 minuti, una scelta strategica che consente di ottimizzare tempo scolastico, dedicando frazioni orarie aggiuntive al potenziamento di materie fondamentali come italiano, matematica, inglese e discipline di indirizzo.  Inoltre questo modello ha permesso di arricchire curricolo con progetti innovativi come digitalizzazione, che offre agli studenti delle classi prime e seconde un'ora settimanale dedicata allo sviluppo di competenze digitali avanzate, il "laboratorio artistico", pensato per incentivare la creatività degli studenti attraverso esperienze pratiche e progetti espressivi e "Arte e Territorio" attraverso la quale gli allievi dell'indirizzo turistico hanno l'opportunità di scoprire il patrimonio artistico e culturale locale e divenire protagonisti della promozione e tutela delle sue risorse.  La scuola offre, inoltre, agli studenti la possibilità di frequentare corsi gratuiti pomeridiani sulle Stem. Tra questi spiccano quelli per la preparazione alle certificazioni informatiche (ICDL) e linguistiche.  Tradizione e innovazione una scuola per il futuro "Pur puntando sull'innovazione, la nostra scuola rimane salda nei valori che da sempre ci contraddistinguono: solida preparazione culturale, accoglienza e attenzione agli studenti - afferma la dirigente scolastica Rita Emiliozzi -. La nostra missione è, e continuerà ad essere quella di valorizzare talenti e supportare gli alunni in difficoltà". A tal proposito, la scuola organizza anche una serie di corsi destinati agli studenti che hanno incontrato difficoltà in discipline fondamentali. Si tratta di interventi mirati non soltanto al recupero delle lacune, ma soprattutto allo sviluppo di un metodo di studio efficace e autonomo La professoressa Tiziana Rosa Riccardi, vicepreside e referente del progetto contro la dispersione scolastica, sottolinea il valore di queste iniziative: "Le attività metodologiche si stanno rivelando molto efficaci, come dimostra il crescente interesse da parte di alunni e famiglie, che avvertono in questa iniziativa un aiuto concreto e una solida base per affrontare con successo l'anno scolastico". Tradizione, innovazione, accoglienza e attenzione ai bisogni di tutti gli studenti: sono dunque questi i pilastri su cui il 'Matteo Ricci' costruisce la scuola del futuro. Una scuola impegnata non solo nella trasmissione della cultura, ma anche e soprattutto nel formare persone dotate di menti critiche e di competenze e strumenti con cui affrontare con fiducia le sfide e le opportunità del prossimo futuro.  

11/12/2024 15:40
Unimc, le Eum a Roma con le prolusioni di Václav Havel e Aleksandr Solženicyn

Unimc, le Eum a Roma con le prolusioni di Václav Havel e Aleksandr Solženicyn

«Sì, vivo davvero in un sistema in cui la parola può far tremare tutti gli apparati di potere, in cui la verità di Solženicyn è stata considerata tanto pericolosa da giustificare l’uso della forza per deportare il suo autore su un aereo e allontanarlo». Con queste parole, Václav Havel rende omaggio ad Aleksandr Solženicyn nel suo discorso di ringraziamento per il Premio della pace degli editori tedeschi, pronunciato a Francoforte il 25 luglio 1989. Questo intervento, richiamato da Gaia Seminara durante l’incontro “Parole di verità: Havel e Solženicyn” tenutosi il 5 dicembre scorso alla Fiera “Più libri più liberi” di Roma, è uno dei testi raccolti nel volume “Le parole per cambiare” di Václav Havel, tradotto e curato da Seminara. Il libro è stato presentato dalla casa editrice dell’Università di Macerata (Eum), insieme al volume “Una parola di verità” di Aleksandr Solženicyn, tradotto e curato da Marco Sabbatini, in uscita nella collana Prolusioni.   Dopo una breve introduzione a cura del moderatore Pino Donghi, la presidente delle Eum Simona Antolini ha ripercorso le origini della collana, nata in un contesto conviviale, intorno al tavolo di un pub, da un’idea di Luca De Benedictis, allora presidente della casa editrice, e di Benedetta Barbisan, direttrice scientifica della collana con Raffaela Merlini. L’intenzione è di rendere disponibili i discorsi tenuti da personaggi illustri in ambiti accademici, per «costruire un ponte con le nuove generazioni».   «Václav Havel è diventato famoso perché simbolo di dissidenza politica, di una libertà a lungo negata. Riprendendo “la verità vince”, motto della Prima Repubblica Cecoslovacca per volere di Tomáš Masaryk, Havel concludeva spesso i suoi discorsi e interventi con la frase “La verità è l’amore vincono sempre sulla menzogna e sull’odio”», ha precisato Seminara. «Il titolo del libro “Una parola di verità” si ispira al proverbio russo una sola parola di verità muove a sé il mondo intero. Grazie all’arte gli scrittori possono vincere la menzogna», ha spiegato Marco Sabatini. «I protagonisti di questi libri – ha concluso Raffaela Merlini, rivolgendosi ai numerosi studenti presenti in sala – sono vivi, dicono parole importanti per voi. Le vostre vite sono importanti. Quando osate essere diversi, fare i dissidenti, essere voi stessi, lasciate qualcosa all’umanità».   Grazie allo stand condiviso con l’Associazione delle University Press Italiane, le Eum hanno portato all’importante fiera romana, oltre ai volumi della collana Prolusioni, tante novità: "Il Barbiere di Siviglia" a cura di Paola Nicolini e Carlo Scheggia; "Oskar Lange. Scienza economica e Rivoluzione sociale (1928-1945)” di Roberto Lampa; i due volumi della collana Opuscula "Acta Maceratensia" a cura di Julia-Katharina Horn e Francesco Verrico e "La nascita della longi temporis praescriptio", di Dieter Nörr, edizione italiana a cura di Pierangelo Buongiorno; "Roma e le province tra integrazione e dissenso" a cura di Simona Antolini, Jessica Piccinini e Federico Russo; "Accesso alla professione di trasportatore di merci su strada" a cura di Stefano Pollastrelli.

11/12/2024 14:40
Macerata, la Polizia di Stato contribuisce all'Albero di Natale con un messaggio di vicinanza

Macerata, la Polizia di Stato contribuisce all'Albero di Natale con un messaggio di vicinanza

La polizia di Stato di Macerata contribuisce all'Albero di Natale in piazza: "Esserci sempre". Anche quest’anno, la polizia di Stato della Questura di Macerata ha scelto di partecipare attivamente all’allestimento delle decorazioni natalizie, contribuendo all’albero di Natale in piazza. Un gesto simbolico che rafforza il legame tra le forze dell'ordine e la comunità locale, con il messaggio "Esserci Sempre" che risuona forte e chiaro. Il messaggio di solidarietà e vicinanza è stato trasmesso attraverso l’allestimento delle decorazioni, realizzate con i colori della polizia di Stato, un omaggio alla sicurezza e alla protezione quotidiana che le forze dell'ordine garantiscono alla cittadinanza.  "L’augurio che la oolizia di Stato rivolge a tutti i cittadini è di un sereno Natale, ricordando che la loro presenza non è solo un supporto nei momenti di necessità, ma anche un costante punto di riferimento, anche durante le festività. La speranza è che il Natale porti serenità e che la vicinanza della polizia possa essere fonte di conforto per tutti". "L'albero, con le sue luci brillanti e i suoi addobbi, rappresenta non solo un simbolo di festa, ma anche un segno tangibile della costante protezione e cura che la polizia di Stato offre alla comunità di Macerata, ogni giorno dell’anno".  

11/12/2024 11:51
Mondiale per Club, falsa partenza per la Lube: gli iraniani del Foolad  si impongono al tie-break

Mondiale per Club, falsa partenza per la Lube: gli iraniani del Foolad si impongono al tie-break

Falsa partenza per i biancorossi al Mondiale per Club 2024 in Brasile. Il primo match della Pool A all’Arena Sabiazinho di Uberlandia si chiude con la sconfitta della Cucine Lube Civitanova al tie break (25-21, 14-25, 24-26, 25-23, 16-14) contro i campioni d’Asia, gli iraniani del Foolad Sirjan, abili nello sfruttare qualche incertezza dei marchigiani in ricezione con battute float a raffica nell’incontro d’esordio. Un risultato che non pregiudica la qualificazione, ma che complica la vita agli uomini di Giampaolo Medei, costretti ad alzare il livello nella sfida contro i padroni di casa del Praia Clube, in programma domani, mercoledì 11 dicembre, alle 17 brasiliane (le 21 in Italia), e nell’ultimo match del raggruppamento, fissato alle 20.30 di venerdì 13 dicembre in Brasile (alle 00.30 di sabato 14 dicembre in Italia). Balaso e compagni incamerano un punto utile, ma ora servono due vittorie. I 9 ace a 4 e i 12 block a 11, uniti ai 21 punti di uno scatenato Chinenyeze (top scorer con l’80% in attacco, 3 ace e 2 muri) e ai 18 punti a testa di Lagumdzija e Nikolov, non bastano per la manata vincente dei cucinieri, traditi da 30 battute sbagliate e messi in difficoltà dai quattro atleti in doppia cifra del Foolad: Hajipour (16), Abdolhamidi (15), Seyed (14) e Mohammed (10). Penalizzata da una brutta partenza, la formazione di Medei va in vantaggio per 2 set a 1, ma perde in volata quarto parziale e tie break.  LA GARA Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Loeppky e Nikolov laterali, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Iraniani schierati con la diagonale composta Ramezani e Hajipour, Esi e Abdolhamidi in banda, Seyed e Mohammad centrali, Marandi libero.  Il Foolad si conferma una squadra ostica e lavora bene sia a muro (4 i vincenti nel set) che in attacco (55%), aiutata da una Lube che fatica a entrare nel match e cerca soluzioni scomode finendo sotto 14-9. Civitanova si riavvicina con una reazione d’orgoglio, tradotta in attacchi veloci e nel block di Nikolov (15-13). I biancorossi alzano il livello a muro (16-15). Medei dà spazio a Orduna e Dirlic. In una fase chiave gli iraniani riprendono il largo (20-17). Rientra la diagonale titolare e sul 22-18 va in campo Bottolo per Loeppky. La fiammata dei cucinieri (22-20) ritarda solo la giocata vincente di Seyed (25-21).  Civitanova lascia la sua brutta copia fuori dal taraflex e torna in campo con un altro piglio, attacca con il 67%, realizza 5 ace e 4 muri vincenti, con Lagumdzija (8 punti) e Chinenyeze (6) sugli scudi. La Lube vola sul +3 dopo l’ace di Nikolov e il fallo di posizione di un Foolad impaurito dalla metamorfosi cuciniera (6-9), per poi allungare con il diagonale di Loeppky e il muro di Babar (7-12). I marchigiani marciano a pieno ritmo con Chinenyeze in attacco e al servizio grazie a un ace fulminante (11-17). Lagumdzija fa altrettanto (12-19). I cambi non risollevano i rivali, che incassano anche il secondo ace di Nikolov (13-23). Il muro di Chinenyeze chiude il parziale (14-25).  In un terzo set al cardiopalma torna l’equilibrio e gli uomini di Ataei Nouri riprendono a pungere, ma a fare la differenza sono a maggior efficacia in attacco e in ricezione della Lube nelle fasi clou, con Nikolov autore di 6 punti. La Lube va sotto 11-8, ma non si scompone e annulla il gap con un parziale di 3 a 0 chiuso dal “rigore” dello schiacciatore bulgaro (11-11). I biancorossi mettono il naso avanti a muro (12-13), ma il set resta ruvido (15-13). L’aggancio italiano arriva sul 17-17. Dopo l’ace di Abdolhamidi e l’errore di Nikolov il Foolad trova la fuga (22-19). La Lube trova una reazione poderosa coronata dal muro del nuovo entrato Bottolo per il pari a 23 e dall’ace di Nikolov per il sorpasso (23-24). Hajipour tiene vivo il set (24-24). L’attacco di Potke e il muro di Dirlic, entrato in corsa, firmano una svolta (24-26).  Anche il quarto atto della gara, con Bottolo in campo, è molto combattuto, ma la Lube paga la l’intraprendenza in attacco di Seyed e compagni. Si procede tra sorpassi e controsorpassi, come in occasione dell’ace di Chinenyeze (12-13) e del muro iraniano per il 16-14. Il parziale avanza senza padroni (16-17). Il muro targato bottolo e gli attacchi out degli avversari mandano la Lube sul +3 (17-20). Il Foolad chiude la rimonta con un mani out, per poi mettere il naso avanti a muro (21-20). La ricezione difettosa dei biancorossi complica la vita alla Lube (24-22), che poi annulla un set point con Nikolov, rientrato dopo la parentesi in campo di Loeppky. Il mani out finale premia il Foolad (25-23).  Il tie break si apre punto a punto fino al break su mani out del Foolad prima del cambio di campo (8-6). I biancorossi trovano subito l’aggancio (8-8) e rispondono colpo su colpo (10-10). Medei inserisce Orduna e Dirlic. L’errore al servizio della Lube e l’ace dei rivali sono una mazzata (13-11). Chinenyeze annulla una palla match e il successivo ace di Bottolo riapre i giochi (14-14). Verdetto solo rimandato, il Foolad vince con un muro in campo (16-14).  Foolad Sirjan Iranian – Cucine Lube Civitanova 3-2 (25-21, 14-25, 24-26, 25-23, 16-14) SIRJAN: Karami, Ashkan, Seyed 14, Esi 7, Ahmadreza, Abdolhamidi 15, A. Ramezani 4, A. Khalili, Hajipour 16, Marandi (L), Armin ne, Mohammad 10. All. Ataei Nouri CIVITANOVA: Chinenyeze 21, Gargiulo, Loeppky 6, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 2, Poriya, Nikolov 18, Lagumdzija 18, Dirlic 2, Podrascanin 6, Bottolo 8, Tenorio ne. All. Medei. Arbitri: Ortiz (Porto Rico) e Beal (Qatar) Note: durata set 26’, 20’, 27’, 25’, 18’. Totale 1h 56’. Sirjan: errori al servizio 16, ace 4, muri 11, attacco 50%, ricezione 36% (14%). Civitanova: errori al servizio 30, ace 9, muri 12, attacco 51%, ricezione 48% (23%).  

10/12/2024 21:14
Macerata, donna travolta da un'auto mentre attraversa: trasportata d'urgenza a Torrette

Macerata, donna travolta da un'auto mentre attraversa: trasportata d'urgenza a Torrette

Incidente a Borgo Sforzacosta, donna di 34 anni investita nei pressi della farmacia: trasportata d'urgenza all'ospedale Torrette. Un incidente stradale si è verificato questo pomeriggio, intorno alle 18:30, in località Borgo Sforzacosta, a Macerata, dove una donna è stata investita mentre attraversava la strada nei pressi della farmacia locale. L'incidente ha coinvolto un'auto (una vecchia Fiat Uno) che, per cause in fase di accertamento, ha travolto il pedone. L'impatto è stato violento a tal punto che ha provocato lo sfondamento del parabrezza della vettura.  Immediatamente dopo l'incidente, sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che hanno prestato le prime cure alla donna, trovandola in gravi condizioni. La 34enne è stata trasportata d'urgenza all'ospedale di Torrette, ad Ancona. Sul luogo dell'incidente è giunta la polizia locale per effettuare i rilievi necessari a ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente.  

10/12/2024 19:17
Un incontro a Macerata per rievocare l'eredità di De Gasperi: ospiti Ciaffi e Delrio

Un incontro a Macerata per rievocare l'eredità di De Gasperi: ospiti Ciaffi e Delrio

Il 12 dicembre, il Circolo Aldo Moro di Macerata organizza un incontro per commemorare i 70 anni dalla morte di Alcide De Gasperi, una delle figure più importanti nella storia della Repubblica Italiana e dell’Europa. L’appuntamento si terrà alle ore 21 presso il Teatro Parrocchiale di Collevario (via Pavese 2), e vedrà la partecipazione di Adriano Ciaffi e Graziano Delrio, con i saluti introduttivi del segretario del Circolo, Angelo Sciapichetti. De Gasperi, leader cristiano-democratico e uomo di grande statura politica, ha rappresentato una figura centrale nel periodo della ricostruzione post-bellica. La sua visione politica si è distinta per una profonda lungimiranza, che ha guidato l’Italia dalla devastazione della Seconda Guerra Mondiale verso una nuova identità, solida e stabile, nel contesto internazionale. Il contributo di De Gasperi alla ricostruzione economica e politica dell’Italia non può essere sottovalutato. Uscito da una guerra devastante, l’Italia si trovava a ricostruire non solo le sue infrastrutture, ma anche una nuova identità nazionale. De Gasperi, con la sua leadership, seppe orientare il Paese verso una via di unificazione, senza mai cedere alla tentazione di escludere alcuna componente politica, anche quelle minoritarie. Nonostante la disponibilità di una maggioranza assoluta, il suo approccio fu sempre inclusivo: cercò una rappresentanza organica per tutti, a partire dalle forze politiche che segnarono il periodo della ricostruzione. Un esempio concreto di questa visione politica fu l’approvazione della Costituzione nel 1947, un testo votato quasi all’unanimità, al di là delle divisioni politiche. La Costituzione non solo ha garantito la stabilità interna, ma ha posto le basi per un’Italia proiettata verso il futuro, sostenendo le aspirazioni di un Paese moderno e democratico. Inoltre, questo stesso testo ha facilitato l’ingresso dell’Italia nel Patto Atlantico e, successivamente, nella Comunità Economica Europea, oggi Unione Europea, in linea con la visione europea di De Gasperi. Se la politica interna ha visto la costruzione di un’Italia solida e unitaria, è soprattutto nella politica estera che l’opera di De Gasperi si distingue come uno dei suoi maggiori successi. Con la sua lungimiranza, ha saputo ridare credibilità all’Italia nel contesto internazionale, posizionando il Paese saldamente tra le democrazie occidentali. Le scelte europeiste e atlantiche di De Gasperi, sebbene divisive all'epoca, si sono rivelate fondamentali per la storia italiana. Esse hanno assicurato all’Italia un ruolo di rilievo nel mondo, orientando il Paese verso i valori fondanti dell’Unione Europea e della Nato. De Gasperi comprese che per dare una nuova identità all’Italia, bisognava partire dai valori universali emersi dal processo di unificazione nazionale: la dignità della persona, la libertà, la pace, e il rispetto delle istituzioni. Questi valori, difesi durante la Seconda Guerra Mondiale dai Paesi democratici, erano anche i principi sui quali costruire il futuro dell’Italia, in sinergia con le nazioni che avevano difeso tali ideali. La sua intuizione politica ha reso possibile la rinascita di un’Italia credibile e partecipe di un nuovo progetto europeo e mondiale. Il lascito di Alcide De Gasperi è ancora vivo nel contesto attuale, e il suo esempio di unità, di mediazione, e di coraggio politico rappresenta un punto di riferimento per le sfide moderne. Il progetto europeo che De Gasperi ha contribuito a fondare è oggi uno degli elementi più importanti nella vita del continente, un simbolo di pace, cooperazione, e sviluppo condiviso. La sua opera rimane un pilastro per la comprensione di come l’Italia possa essere un attore centrale nella costruzione di un'Europa unita. Il Circolo Aldo Moro di Macerata, con questo incontro, ci invita a riflettere su un uomo che ha saputo unire la sua visione politica per ricostruire un’Italia solida, libera e democratica, facendo dell’Europa un progetto di pace e di speranza per le generazioni future.

10/12/2024 17:30
Macerata, lite con l'ex dipendente sfocia in violenza: denunciato 49enne

Macerata, lite con l'ex dipendente sfocia in violenza: denunciato 49enne

Il 7 dicembre scorso, i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Macerata sono intervenuti in piazza Pizzarello a seguito di una segnalazione al numero unico europeo 112, che denunciava un'aggressione da parte di due uomini nei confronti di una terza persona. Giunti sul posto, i militari hanno identificato la vittima, un uomo di 50 anni di origini rumene, e uno dei due aggressori, un 49enne anch'egli rumeno, residente a Frosinone. Il responsabile, identificato dai carabinieri, è stato denunciato per lesioni personali aggravate, in quanto avrebbe causato alla vittima delle lesioni personali, come confermato dal referto medico redatto dal pronto soccorso locale. Dai successivi accertamenti, è emerso che l'aggressore era l'ex datore di lavoro della vittima e che l'episodio era legato a vecchie controversie di natura lavorativa, che avevano alimentato il conflitto tra i due. Il 49enne denunciato dovrà ora rispondere delle sue azioni in sede legale, mentre la vittima ha ricevuto le cure necessarie per le lesioni riportate nell'aggressione. I carabinieri proseguono le indagini per fare chiarezza sull'intero accaduto e per identificare l'altro aggressore, la cui presenza è stata confermata sul luogo dell'incidente.

10/12/2024 16:20
Unimc, "Kafka in persona" entra nel vivo: incontro con l’illustratore Nicolas Mahler

Unimc, "Kafka in persona" entra nel vivo: incontro con l’illustratore Nicolas Mahler

Nuovi appuntamenti con il festival "Kafka in persona" organizzato in occasione del centenario della morte di Franz Kafka dal dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata, e il sostegno di Comune di Macerata, Erdis Marche e Forum Austriaco di Cultura Roma. Ogni evento è ad ingresso libero, senza prenotazione, fino ad esaurimento posti. Il programma completo è consultabile online sul sito www.unimc.it/kafkainpersona. Giovedì e venerdì, 12 e 13 dicembre, saranno dedicati all’illustratore austriaco Nicolas Mahler: si inizia giovedì 12 alle 17:30 con un primo incontro-dibattito con l’artista all’Accademia di Belle Arti di Macerata, Aula Svoboda, sostenuto dal Forum Austriaco di Cultura Roma. Mahler presenterà il suo recente libro illustrato “A tutto Kafka” in conversazione con il suo traduttore Matteo Galli dell’Università di Firenze, Marino Neri dell’Accademia Belle Arti, e Maria Paola Scialdone di Unimc. Sempre giovedì, alle 19:00, alla presenza delle autorità e dell’autore si inaugurerà la mostra del Goethe Institut "A tutto Kafka", nel chiostro della sede in via Garibaldi 20, affiancata dell’esposizione dei lavori artistici di studentesse e studenti dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, frutto di un progetto didattico tra la cattedra di Letteratura tedesca e il corso di Arte del fumetto e di Illustrazione dell’Abamc. Sarà presente la Bottega del Libro di Macerata. Sabato 14 dicembre, di nuovo a Macerata presso la casa editrice/libreria Giometti & Antonello, Reinhard Sauer parlerà del rapporto fra Kafka e Kurt Wolff a partire dal libro “Memorie di un editore”, accompagnato dalle letture di Giacomo Lilliù. 

10/12/2024 16:06
Macerata, Massimo Ranieri torna allo Sferisterio: porterà in Arena il nuovo show "Tutti i sogni ancora in volo"

Macerata, Massimo Ranieri torna allo Sferisterio: porterà in Arena il nuovo show "Tutti i sogni ancora in volo"

Sarà Massimo Ranieri, dopo Gianni Nannini e Diodato, la terza star di Sferisterio Live 2025, la rassegna di musica dal vivo organizzata dal Comune di Macerata in collaborazione con l’Associazione Sferisterio. L’artista napoletano sarà in arena il 23 agosto, alle 21, con "Tutti i sogni ancora in volo" il nuovo show live ideato e scritto da Edoardo Falcone e Massimo Ranieri. Dopo il successo del varietà serale "Tutti i sogni ancora in volo", andato in onda a fine maggio in due prime serate su Raiuno, e dopo la fiction Mediaset "La voce che hai dentro", torna Massimo Ranieri con un’altra straordinaria avventura live, tra canto, recitazione, brani celebri, sketch divertenti e racconti inediti. Tra le tante canzoni ci sarà anche il brano vincitore del Premio della Critica a Sanremo 2022, "Lettera di là dal mare". Con un nuovo allestimento scenografico, si ascolteranno dal vivo anche bellissimi inediti scritti per Ranieri da alcuni grandi cantautori italiani tra i quali: Pino Donaggio, Ivano Fossati, Bruno Lauzi, Giuliano Sangiorgi e molti altri, canzoni che fanno parte del suo nuovo Album, che ha lo stesso titolo dello spettacolo, uscito lo scorso anno e che porta la firma della produzione musicale dell’artista internazionale Gino Vannelli. Anche questa volta ci sarà un Massimo al 100% che offrirà al suo pubblico tutto il meglio del suo repertorio più amato e prestigioso. Lo spettacolo, con l’organizzazione generale del noto producer Marco De Antoniis e per il concerto maceratese della Best Eventi (info 085 9047726, www.besteventi.it), si vestirà di una nuova veste scenografica e una big band di musicisti inedita dove possiamo trovare al pianoforte Seby Burgio, alle tastiere e voce Giovanna Perna, al basso Pierpaolo Ranieri, alla batteria Luca Trolli, percussioni di Arnaldo Vacca, alle chitarre Andrea Pistilli e Tony Puja, violino e voce Valentina Pinto, sax Max Filosi, voce e sax Cristiana Polegri. Biglietti in vendita da oggi sul circuito TicketOne www.ticketone.it (online e punti vendita) e biglietteria dello Sferisterio. I prezzi dei biglietti (diritti di prevendita inclusi) sono: Platino: 100,00 euro, Oro: 85,00, Verde: 70,00, Blu: 65,00, Rosso: 57,50, Giallo: 52,00 e balconata in piedi: 40,00.

10/12/2024 11:20
Università di Macerata e Inps, dal riscatto della laurea all'uso dello Spid: firmato nuovo protocollo d'intesa

Università di Macerata e Inps, dal riscatto della laurea all'uso dello Spid: firmato nuovo protocollo d'intesa

Si è tenuta oggi presso il rettorato dell'Università di Macerata la conferenza stampa per la presentazione del nuovo protocollo d'intesa tra l'ateneo maceratese e l'Inps regionale. Alla cerimonia hanno preso parte il rettore dell'Università di Macerata John McCourt, la direttrice regionale dell'INPS Emanuela Zambataro, il direttore della Scuola di specializzazione in diritto sindacale, del lavoro e della previdenza Guido Canavesi e il direttore provinciale dell'INPS di Macerata Marco Mancini . La firma dell'accordo ha sancito il rafforzamento di una collaborazione già consolidata nel tempo. Il protocollo prevede l'organizzazione di incontri pubblici su temi di interesse generale, tra cui il riscatto della laurea e l'uso dello SPID. “In questo modo si rafforza una collaborazione ultra decennale. Attraverso le borse di studio, l'Inps offre da anni un sostegno importante al nostro ateneo e al nostro territorio”, ha dichiarato il rettore McCourt. Sulla stessa linea la direttrice regionale Zambataro, che ha sottolineato l'importanza del dialogo tra istituzioni: "Vogliamo promuovere iniziative a vantaggio non solo di studenti e laureati, ma della cittadinanza tutta. Solo nell'ultimo triennio abbiamo finanziato 340 percorsi formativi e 27 borse di studio per master in marketing e innovazione nella pubblica amministrazione". Il progetto sarà coordinato da Guido Canavesi e Marco Mancini, i quali hanno annunciato tre incontri, previsti tra febbraio e aprile 2025, che si terranno presso la Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata, con il patrocinio del Comune. Gli eventi saranno dedicati rispettivamente al riscatto della laurea, ai profili di tutela per dottorandi e assegnisti di ricerca, e all'utilizzo della piattaforma Inps e dello Spid, con un focus sulle novità introdotte dalla legge di bilancio. Si sta inoltre valutando la possibilità di trasmettere gli incontri online per garantire una più ampia diffusione. "Questa iniziativa è un ponte verso la cittadinanza – ha evidenziato Marco Mancini –. È un seme che può diventare un prototipo da replicare anche in altre regioni". Il protocollo conferma l'impegno congiunto di Università di Macerata e INPS nel favorire la conoscenza di strumenti previdenziali e assistenziali, contribuendo alla crescita culturale e sociale del territorio.

09/12/2024 19:17
Macerata, superbonus 110% in scadenza: l'incertezza sul futuro del cratere e le sfide delle politiche di rilancio (FOTO)

Macerata, superbonus 110% in scadenza: l'incertezza sul futuro del cratere e le sfide delle politiche di rilancio (FOTO)

Preoccupazione alla vigilia del nuovo anno per le Categorie datoriali, gli Ordini professionali, i Sindacati e i sindaci della Provincia di Macerata, che si sono incontrati questa mattina,9 dicembre, presso la sede di Confindustria Macerata per discutere il futuro del cratere sismico del Centro Italia. Il dibattito si è focalizzato sul quadro normativo attuale e sulle prospettive di sviluppo per il cratere e l'entroterra maceratese, accompagnato da un appello alle Istituzioni centrali e regionali affinché sostengano le comunità locali, che, all'ottavo anno dai tragici eventi sismici del 2016, affrontano ancora le sfide della ricostruzione e del rilancio. Il primo tema affonda le radici sulle novità introdotte nella scorsa primavera dal decreto taglia crediti, che ha contingentato le risorse del superbonus 110% con un plafond di 330 milioni di euro, impegnati per i lavori del 2024. "Questo plafond - ha dichiarato Enrico Crucianelli, presidente dell’Ance Macerata - non è stato consumato completamente tuttavia la sua validità non è stata prorogata al 2025 e quindi questo fa sì che chi dovrà presentare dei progetti a partire dal prossimo primo gennaio non potrà godere di questa agevolazione fiscale. Oggi prendiamo atto che la stagione del superbonus è finita ma bisogna riconoscere che è necessario uno stumento che vada a sostituire il superbonus". Senza un intervento normativo che modifichi il Decreto 39/2024 (il cosiddetto "Taglia Crediti") e in assenza di congruo adeguamento dei costi parametrici, a partire dal 1° gennaio 2025 sorgeranno una serie di problematiche. Innanzitutto, alla luce delle ultime interlocuzioni con il Commissario Castelli appare certo che tutti i progetti depositati a decorrere dal 1° gennaio 2025 non potranno più beneficiare del superbonus 110%. Il decreto taglia crediti prevede, infatti, un sistema di plafond (330 milioni di euro) limitato esclusivamente ai progetti depositati dal 29 marzo 2024 e "richiesti" nel medesimo anno 2024. Non sembra invece a oggi prevista alcuna modifica normativa che introduca un nuovo plafond per i nuovi progetti (ossia progetti depositati dal 1° gennaio 2025). L'altra grave preoccupazione attiene alla necessità che atterri un provvedimento normativo volto ad assicurare tutti i progetti depositati entro il 31 dicembre 2024 in modo da poter continuare a utilizzare gli incentivi fiscali, con gli strumenti della cessione e dello sconto, oltre il 2025, attualmente anno di scadenza del beneficio, e fino al termine contrattuale previsto per la fine dei lavori. Va sottolineato che le preoccupazioni derivano dalle più recenti interlocuzioni con il Commissario Castelli, da sempre profondamente impegnato e sensibile alle questioni legate alla ricostruzione. L'atteso e indispensabile aggiornamento dei contributi parametrici appare distante dalle legittime aspettative, risultando significativamente inferiore rispetto a quanto sarebbe realmente necessario per soddisfare le effettive esigenze della ricostruzione. Questa notizia ha gettato nello sconforto l'intera comunità provinciale e del cratere tutto. Il sistema Ance ha infatti dimostrato nei mesi scorsi e con rigore scientifico, l'esistenza di un divario significativo tra il contributo parametrico attuale e i costi effettivi degli interventi, evidenziando così l'entità delle risorse economiche necessarie per garantire la continuità della ricostruzione, che si dovrebbero attestare su un incremento medio che varia dal 25 al 35%, in funzione del cosiddetto livello operativo. “L’aumento dei costi di costruzione- prosegue Crucianelli- è ormai un elemento strutturale con il quale dobbiamo fare i conti da qui in avanti; stante ciò, dobbiamo assolutamente prevedere un aumento del contributo per la ricostruzione che si muove su minimali che vanno dal 24 al 35 %. Il momento in cui non ci sarà più una copertura è alle porte: tra venti giorni, a gennaio, quale sarà il committente che andrà a presentare i progetti, prefigurando accolli che, si sa già, non potrà pagare? Ci sono vaste aree dove la maggior parte degli edifici è costituita da seconde case. È difficile pensare che un proprietario di casa vada a investire di suo”. A causa dell'incertezza che si sta delineando si sta già assistendo a un rallentamento nel deposito di nuovi progetti, con il concreto rischio di un imminente stallo della ricostruzione. Risulta, pertanto, urgente individuare soluzioni efficaci non solo per scongiurare il blocco delle attività, ma anche per garantire il raggiungimento dei migliori risultati in termini di prevenzione sismica ed efficientamento energetico. È fondamentale tutelare un territorio altamente vulnerabile dal punto di vista sismico, senza gravare eccessivamente sulle comunità locali e scongiurandone l'abbandono. Su tale ultimo aspetto è essenziale una visione strategica sulle politiche di rilancio dei territori coinvolti, in assenza delle quali non potrà prospettarsi una riparazione economico sociale dell'Appennino Centrale. Infatti, con sempre maggiore insistenza l'andamento a livello nazionale è quello di dotarsi di una strategia, un quadro di azione orientato alla promozione di uno sviluppo che armonizzi aspetti economici, sociali e ambientali, per garantire un futuro per le generazioni attuali e future. “Noi con quattordici comuni del cratere -ha affermato Gianni Niccolò, presidente di Confindustria Macerata- abbiamo sottoposto il credito d’imposta per i beni strumentali; una misura di sostegno consentiva alle imprese di sostenere le imprese con un contributo che arrivava al 70-80 %. L’abbiamo riproposto perché siamo convinti che questo rappresenta un tassello importante per sostenere le imprese sul territorio”. Quanto è importante per un territorio colpito dal sisma dotarsi di una cabina di regia collaborativa tra Enti locali, Associazioni, Imprese, Cittadini per individuare priorità, azioni, obiettivi sui quali concentrare gli investimenti e la visione di un futuro? “Altro tema è come attrarre investimenti,- prosegue Niccolò- come creare occasioni di lavoro nelle aree limitrofe della nostra provincia che coincidono più o meno con le aree interne di vecchia memoria ma che effettivamente hanno perso l’idea stessa di comunità. Da questo punto di vista, la nostra preoccupazione è quella di ribadire che occorre introdurre qualche strumento sartoriale di politica pubblica di sostegno unitamente a un’autorizzazione unica, come quella della Zes Sud” Inoltre, si è posto l’accento su come attrarre investimenti e innovazione anche per le aree interne e spingere su interventi di riqualificazione e tutela ambientale, come il recupero del suolo o la riduzione del rischio idrogeologico. Di conseguenza, è stato posto l’interrogativo su quanto investire per Campagne di comunicazione, sensibilizzazione e promozione per rilanciare l'immagine del territorio a livello nazionale; l'importanza di definire una strategia di marketing territoriale che integri turismo, cultura, economia, paesaggio e ambiente. Su questi temi la conferenza stampa di questa mattina è stata una preziosa occasione per una riflessione in cui far convergere le migliori competenze ed eccellenze del territorio a favore del rilancio dell'economia e un più delineato orientamento futuro.  

09/12/2024 18:20
Scienza e arte in mostra al Liceo "Galilei" di Macerata: un evento tra storia e innovazione

Scienza e arte in mostra al Liceo "Galilei" di Macerata: un evento tra storia e innovazione

Sabato scorso, la sede centrale del Liceo Scientifico "Galilei" di Macerata ha ospitato una straordinaria giornata dedicata alla scienza, all'arte e alla cultura, che ha coinvolto studenti, docenti e numerosi visitatori. L'iniziativa è stata frutto di una proficua collaborazione tra il Fai – Delegazione di Macerata, la dirigenza del Liceo "Galilei" e l'Associazione “Amici del Liceo Galilei”, che hanno creato un evento speciale, ricco di contenuti e di spunti di riflessione. Il percorso di visita, che ha avuto come punto di partenza la ricca e ben fornita biblioteca dell'Istituto, ha offerto l’opportunità di scoprire e apprezzare opere d’arte poco conosciute, realizzate da artisti marchigiani e toscani. Queste opere, custodite all'interno delle mura scolastiche, hanno arricchito l'itinerario, mostrando come il liceo non sia solo un centro di apprendimento scientifico, ma anche un luogo di conservazione e promozione della cultura artistica. Un altro aspetto affascinante della giornata è stato il contatto diretto dei visitatori con le apparecchiature didattiche realizzate dai docenti e dagli studenti nel corso degli anni. Questi strumenti, che spaziano dalla matematica alla fisica, sono stati progettati per facilitare la comprensione dei principali concetti scientifici in modo interattivo e coinvolgente. Un'opportunità unica per comprendere l'approccio innovativo e moderno che il Liceo Galilei ha sempre riservato all'insegnamento delle discipline scientifiche. La visita ha avuto il sapore di un tuffo nel passato, ma anche uno sguardo al futuro, in una scuola che, pur essendo centenaria, si presenta come una macchina del tempo capace di proiettare gli adulti nei ricordi della gioventù, senza rinunciare alla contemporaneità delle metodologie didattiche. Un incontro perfetto tra tradizione e innovazione, che ha sottolineato l'importanza di un'istruzione che guarda alle sfide del presente e del futuro. Questa giornata, che ha attirato una grande partecipazione, ha offerto anche un’importante occasione di riflessione sulla cultura e sul ruolo delle scuole nel preservare e promuovere il patrimonio artistico e scientifico, creando un ponte tra generazioni diverse. La collaborazione tra il Fai, il Liceo Scientifico "Galilei" e l'Associazione "Amici del Liceo Galilei" si conferma dunque un esempio virtuoso di come la cultura, la scienza e l'arte possano essere esplorate e apprezzate in modo innovativo e coinvolgente, per il beneficio della comunità e delle future generazioni. +

09/12/2024 16:47
La Maceratese è prima anche nell'Eccellenza femminile: Offagna dominata 14-0 al "Della Vittoria"

La Maceratese è prima anche nell'Eccellenza femminile: Offagna dominata 14-0 al "Della Vittoria"

La CF Maceratese supera con un'altra prestazione convincente la Giovane Offagna nel nono turno del Campionato di Eccellenza femminile. Al "Della Vittoria" di Macerata sono le biancorosse ad imporsi con un netto 14-0 sulle avversarie alla loro prima esperienza in Eccellenza.  Salvucci e Marangoni siglano due quaterne poi ci pensano Stollavagli, Fodali e Giustozzi con una doppietta ciascuno a fissare il punteggio che vale l'ottavo successo della stagione.  Nonostante il punteggio pesante la Giovane Offagna ha cercato di sviluppare fino alla fine delle buone trame di gioco. Un elemento che potrà aiutare sicuramente le rossoblu a prendere spunto per il futuro. Grazie a questa vittoria, la CF Maceratese mantiene la vetta solitaria della classifica a quota 25 punti. Nel prossimo turno le ragazze di Mister Claide Torresi saranno impegnate in una dura trasferta contro l'Athletic Val Tordino mentre la Giovane Offagna ospiterà il fanalino di coda Caldarola GNC.

09/12/2024 16:20
Macerata Opera Festival, arriva la fumata bianca:  Marco Vinco è il nuovo direttore artistico

Macerata Opera Festival, arriva la fumata bianca: Marco Vinco è il nuovo direttore artistico

Il Consiglio di amministrazione dell’Associazione Arena Sferisterio ha nominato oggi, lunedì 9 dicembre 2024, Marco Vinco direttore artistico del Macerata Opera Festival. Cantante lirico di fama internazionale, diplomato con lode al Conservatorio di Mantova, calca i palcoscenici più prestigiosi al mondo, dal Teatro alla Scala di Milano all’Arena di Verona, dall’Opéra di Parigi alla Royal Opera House di Londra, dalla Staatsoper di Vienna alla San Francisco Opera. Dopo il conseguimento della laurea in giurisprudenza a pieni voti e del master in Imprenditoria dello spettacolo all’Università di Bologna, ricopre il ruolo di professore a contratto in Management e legislazione dello spettacolo presso l’Università di Verona. Critico musicale e giornalista pubblicista iscritto all’albo nazionale. Direttore del Teatro Salieri di Legnago (Verona), è stato scelto per il curriculum eterogeneo che ruota intorno ad un grande tema: la promozione e la divulgazione della cultura musicale, nell’ambito di una visione integrata del territorio. Tra gli incarichi ricoperti spicca quello di direttore del Polo Nazionale Artistico di Alta Specializzazione sul teatro musicale. La struttura del polo permette l’unione di prestigiose istituzioni in un consorzio denominato Verona Accademia per l’Opera Italiana, riconosciuta dal Ministero dell’Università e della Ricerca. Ha collaborato con direttori quali Daniele Gatti, Zubin Metha, Riccardo Muti, Alberto Zedda e con registi come Mario Martone, Pierluigi Pizzi, Luca Ronconi e Franco Zeffirelli. È tra i quattro membri nominati dal Ministro della Cultura che formano presso il Ministero della Cultura la Commissione Consultiva per la musica per il triennio 2024-2026. Cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica Italiana, distinzione onorifica per meriti artistici conferita dal presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella. È fissata per il 23 dicembre (ore 12) in Sala Cesanelli (Sferisterio) una conferenza stampa di presentazione.

09/12/2024 15:56
A Macerata arriva Jingle Bus: altro boom di iscrizioni per Musicultura

A Macerata arriva Jingle Bus: altro boom di iscrizioni per Musicultura

Il Jingle Bus è la novità natalizia che Musicultura porta nel programma ufficiale “Macerata per Natale 2024”, promosso dal Comune di Macerata.  Jingle Bus è il nome dato allo storico autobus di linea dell’Apm - appositamente revisionato, allestito e illuminato per l’occasione – che sosterà festosamente fino al 2 gennaio 2025 nella “fermata” di Piazzetta Peschi, antistante lo Sferisterio. Al suo interno un prezioso carico di musica da vedere e ascoltare attende maceratesi e turisti, pronta ad accendere la loro curiosità e a scaldare i loro cuori. Salendo a bordo si vivranno o rivivranno sullo schermo le vibrazioni delle più emozionanti performance live dei grandi ospiti di Musicultura degli ultimi venti anni. Si parlerà di canzoni con entusiasmo e, tra la degustazione di una tisana e un’estrazione di cotillons, ci si potrà anche lasciare ispirare dall’atmosfera delle festività per regalarsi, o donare ad amici e congiunti, i biglietti per assistere alle serate finali di Musicultura 2025, eccezionalmente disponibili con uno sconto del 20%. Intanto la XXXVI edizione del concorso ha fatto registrare l’ennesima ondata di iscrizioni. Per la precisione sono 1.176 i giovani artisti che hanno scelto Musicultura come banco di prova per testare i loro progetti e le loro aspirazioni musicali. Sono tutti autori e autrici dei brani, due per ciascuno, che presentano, il cui ascolto è iniziato da circa un mese e si protrarrà sino alla fine di gennaio.  “Per chi come noi dà massimo rilievo all’artista e alla sua opera, l’ascolto è una delle fasi più delicate. Ha commentato Ezio Nannipieri direttore artistico di Musicultura - Richiede non solo tempo e scrupolo, ma anche fiuto e passione. Siamo felici di poter offrire, grazie anche alla media partnership con la Rai, una chance importante a tanti giovani artisti, altrettanto importante è non sbagliare, o farlo il meno possibile, nell’individuare i più meritevoli. E a proposito di meritevoli, mi ha fatto davvero piacere apprendere che un vincitore di Musicultura di qualche anno fa sarà tra i protagonisti del prossimo Sanremo. Parlo di Lucio Corsi, un “irregolare” della canzone che spicca per purezza nell’omogeneità circostante, gli auguro di cuore tutto il meglio”.  Il prossimo appuntamento live di Musicultura sono le Audizioni, che tanto entusiasmo hanno acceso in un pubblico sempre più numeroso e coinvolto, vi parteciperanno le 60 proposte selezionate dalla direzione artistica tra le 2.252 canzoni in concorso. L’appuntamento è fissato dal 6 al 15 marzo presso il Teatro Lauro Rossi di Macerata.

09/12/2024 13:12
Macerata, arrivano i mercatini di Natale in corso Cairoli: come cambia la viabilità

Macerata, arrivano i mercatini di Natale in corso Cairoli: come cambia la viabilità

Nuova ordinanza del Comando della polizia locale per regolamentare la circolazione stradale in occasione del mercatino natalizio in programma domenica 15 dicembre in corso Cairoli. L’ordinanza, dalle 7.30 alle 20.30 prevede il divieto di sosta con rimozione forzata:in corso Cairoli ambo i lati - (tratto compreso tra Via B. Gigli e Piazza Nazario Sauro); in via Severini: sul lato sinistro in direzione corso Cairoli, sugli stalli APM a “spina” prospicienti i civici numeri dal 3 al 9, tratto dal civico n. 1 fino all’intersezione in corso Cairoli (compreso stallo riservato per diversamente abili), lato destro, sugli stalli APM a “spina” prospicienti i numeri civici dal 10 al 18 – per manovra autobus ed autocarri; in Via Aleandri, nell’area prospiciente il civico n° 1 (ultimi tre stalli di sosta prima della curva per manovra autobus/autocarri). Piazza Nazario Sauro (lato stalli blu) dalle ore 09:00 alle ore 20:00 divieto di sosta con rimozione forzata: eccetto veicoli adibiti al servizio di portatori di handicap (tre stalli di sosta). L’ordinanza stabilisce anche dalle ore 8:00 alle 20:30 (fino al termine della manifestazione), la chiusura al traffico veicolare di corso Cairoli, nel tratto compreso tra via Beniamino Gigli e piazza Nazario Sauro, con la seguente regolamentazione. Divieto di transito in Corso Cairoli (in ambo i sensi di marcia), eccetto veicoli di soccorso, polizia, e quelli necessari per l’organizzazione della manifestazione (questi ultimi potranno transitare fino alle 10:00); divieto di transito, con sbarramento, sulla corsia in uscita dall’intersezione rotatoria tra via Pancalducci e via Braccialarghe, in direzione corso Cairoli, eccetto veicoli residenti fino all’inizio di corso Cairoli, via Severini e via Aleandri. Deviazione del traffico sul seguente percorso:  via Pancalducci, via Braccialarghe, via San Francesco, via Mattei (i veicoli diretti in centro e al quartiere Pace saranno indirizzati sul percorso via Mattei, via Tucci, via Mameli, viale Trieste). Dvieto di transito in Via Severini, eccetto residenti e via Aleandri con indicazione “strada senza sbocco a mt 200”; direzione obbligatoria a destra: all’intersezione tra via Pancalducci e Via B. Gigli, valido per i veicoli provenienti da quest’ultima via, con segnale di deviazione a destra e per i veicoli che, provenienti da via Aleandri, si immettono in Via Severini; direzione obbligatoria dritto: in via Pancalducci, a scendere direzione centro-periferia, in prossimità dell’intersezione con via Severini, eccetto residenti; direzione obbligatoria a sinistra: all’intersezione tra via Severini e via Pancalducci, valido per i veicoli in uscita da via Severini; direzione obbligatoria a destra: verso viale Diomede Pantaleoni, valido per i veicoli provenienti da via Maffeo Pantaleoni, con delimitazione di corsia. Il servizio di trasporto pubblico locale (APM) e quello extraurbano saranno sospesi nelle zone interessate dalla manifestazione per tutta la durata della stessa e verranno rimodulati secondo quanto comunicato dalle rispettive società di trasporti.          

09/12/2024 11:00
Fine settimana magico per la Macerata Scherma: premiata col merito sportivo dal Coni

Fine settimana magico per la Macerata Scherma: premiata col merito sportivo dal Coni

Si è svolta il 7 ed 8 dicembre al Pala indoor di Ancona la gara nazionale di scherma Under 14 e scherma paralimpica. La Macerata Scherma ha partecipato con 6 atleti: Pietro Ciccarelli, Valerio La Porta, Agata Parenti, Alice Pieroni, Alessio Vecchiato nelle categorie Under 14 e Nitu Venturini nella categoria paralimpica dei non vedenti.Hanno tutti mostrato un buon livello tecnico, merita un plauso particolare Valerio La Porta che, alla sua prima gara nazionale, conquista la finale dei migliori 8 e chiude la gara al settimo posto assoluto su 88 partecipanti ed al primo posto tra gli schermidori marchigiani della categoria "Maschietti". Una bella soddisfazione anche la premiazione finale con il presidente della Federazione Italiana Scherma Paolo Azzi. Una prova convincente che riconosce l'impegno in palestra e la competenza della maestra Carola Cicconetti.   Agata Parenti è stata protagonista di una gara sfortunata nella categoria "bambine" dove le avversarie, spesso dotate di una prestanza fisica maggiore, hanno talvolta avuto la meglio. Nonostante questo Agata ha mostrato un miglioramento tecnico ed ha chiuso al ventiduesimo posto assoluto ed al terzo posto tra le atlete marchigiane.  Per Alice, Alessio e Pietro un'esperienza utile alla crescita tecnica e soprattutto alla riduzione della tensione nervosa delle competizioni.   Nitu Venturini è stata l'unica atleta delle Marche partecipante alla gara nazionale femminile non vedenti, svoltasi in contemporanea a quella Under 14. Ha chiuso al settimo posto regalando un sorriso a tutti e mostrando come la scherma paralimpica possa dare un importante contributo ai programmi di inclusione della città di Macerata e di tutta la sua provincia.   Una bella prestazione complessiva che giunge all'indomani della consegna alla Macerata Scherma ASD del Diploma al Merito Sportivo da parte del CONI provinciale di Macerata e del suo delegato Fabio Romagnoli per l'impegno costante e qualificato nella promozione della scherma sul territorio.    

09/12/2024 10:12
Sconfitta per Pallavolo Macerata a Cuneo: 3-1 il risultato di una partita ricca di colpi di scena fino all'ultimo

Sconfitta per Pallavolo Macerata a Cuneo: 3-1 il risultato di una partita ricca di colpi di scena fino all'ultimo

Doveva essere una sfida spettacolare e, almeno per tre set, gli spettatori non possono certo dirsi delusi. Dopo probabilmente il set migliore della stagione per intensità in attacco e nella correlazione muro-difesa, la Banca Macerata Fisiomed cala alla distanza permettendo a Pinali e compagni di portare la MA S.Bernardo Cuneo al trionfo. La partita si conclude col risultato di 3-1 a favore dei padroni di casa con un finale tutto a tinte biancoblù, frutto di un buon livello dei padroni di casa, ma anche di un atteggiamento fin troppo remissivo di Macerata. Il ritornello inizia ad essere costante: la squadra dimostra ancora una volta di potersela giocare con tutti, ma è con la classifica che si possono dimostrare i progressi, purtroppo anche oggi evidenti. MVP è l’opposto cuneese Giulio Pinali, autore di 19 punti. La partita: La Banca Macerata Fisiomed scende in campo con Marsili in cabina di regia opposto a Klapwijk. Le due bande laterali sono Valchinov e Ottaviani, Fall e Berger sono i centrali, Gabbanelli libero. I padroni della MA Acqua S. Bernardo Cuneo presentano l’esperienza di Sottile e di Pinali nella diagonale principale, Sette-Allik sono gli schiacciatori, Codarin-Volpato al centro, Cavaccini libero. Primo set. Il quarto punto della partita potrebbe essere già il più bello, i cuneesi sono attentissimi a muro e in difesa, ma è Berger a mettere giù il punto del pareggio dopo cinque tentativi. Macerata prende alla sprovvista Cuneo, il turno di Ottaviani propizia l’iniziale vantaggio di 3-6 che costringe Battocchio al time-out. Assolo biancorosso in avvio, è  4-10 dopo il muro di Fall. Lo stesso centrale ruggisce al centro della rete poco dopo, nella Banca Macerata Fisiomed si intravede quel coraggio in contrattacco che è tanto mancato nei turni precedenti: 7-14. Macerata è molto attiva nel gioco, ma Castellano sul 10-17 blocca il gioco per evitare che Cuneo si risvegli dal torpore. L’errore di Malavasi dice cinque nel tabellino di errori al servizio nel parziale per gli ospiti, i biancorossi ringraziano e chiudono meritatamente 17-25. Secondo set. Ottaviani riparte ispiratissimo nel secondo parziale, sono suoi i primi quattro punti sui cinque della sua squadra. Partita in equilibrio, Volpato continua ad essere molto efficace, ma è Allik a garantire alla sua squadra il primo doppio vantaggio: 9-7. Cuneo alza il livello del gioco, ma Macerata rimane lì con i suoi schiacciatori che alzano la voce: ancora Ottaviani per il 13-12. Fase delicata del match, servirebbe rimanere in scia per giocarsi poi le proprie carte: azione infinita e atipica per una serie come questa, Pinali la chiude e allunga 17-14. C’è Ferri per Klapwijk, Macerata sbaglia troppo al servizio ma non abbiamo più parole per Ottaviani (nove punti per lui nel parziale), da seconda linea firma il 21-19. La Banca Macerata Fisiomed non è killer come in precedenza, il set si ferma in Piemonte: 25-21   Terzo set. Klapwijk vuole sciogliersi dopo un set complicato: col 4-4 firma i primi quattro punti nel parziale per Macerata. Si prosegue punto a punto, 8-8 dopo una spallata potente di Valchinov che risponde a un Pinali molto caldo (100% in attacco con dieci attacchi alla fine del set). Cuneo ha esperienza e talento, anche un po’ di fortuna: Volpato in bilanciere dal centro sigla l’11-10. Macerata non ha la stessa fortuna, Berger poco dopo spreca un cioccolatino preparato dal servizio di un Klapwijk rigenerato, occasione persa, 14-12. Fall non sfrutta due occasioni, intanto sale il tasso tecnico dei padroni di casa: Pinali on fire firma il 18-14. Girandola di cambi sul 21-16, dentro anche Sanfilippo oltre ai precedenti Ichino e Ferri. Cuneo si porta in vantaggio nel conto dei set dopo un primo tempo di Codarin, 25-18.   Quarto set. La ricezione di Macerata funziona e costringe Cuneo a forzare più del dovuto per acquisire punti diretti (zero ace incassati a fine match): l’errore di Allik dai nove metri regala un 4-5 che dà fiducia ai biancorossi. Portare punti a casa da questa trasferta non è un miraggio: questo se si riuscirà a limitare Pinali, ancora a segno (6-6). Pericoloso fallo di formazione in casa maceratese, Cuneo fugge sul +3. Cavasin e Ichino dentro, l’opposto non è attento in difesa sul secondo tocco di Sottile: 13-9. Marsili, come ogni palleggiatore che si rispetti, prova l’imitazione poco dopo ma il risultato porta Castellano a chiamare il time-out sul 15-9. Non c’è molto entusiasmo in campo biancorosso, far sentire i cuneesi in sicurezza di punteggio non è sostenibile per i maceratesi. Il set scivola veloce, 25-17 dopo un muro subito da Cavasin.   Martin Berger, centrale: “E’ stata una partita difficile, abbiamo vinto il primo set con confidenza, eravamo lì poi nel secondo, ma secondo me non è stata una colpa mentale, ma una difesa qui, un muro là, sono state delle insicurezze tecniche.  Con la testa eravamo lì, volevamo vincere, solamente sono mancati quei 2-3 punti che, alla fine, ci hanno condannato.”   MA Acqua S.Bernardo Cuneo - Banca Macerata Fisiomed 3-1 (17-25, 25-21, 25-18, 25-17) MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Pinali 19, Codarin 10, Sottile 2, Malavasi, Sette 8, Mastrangelo, Brignach, Allik 16, Volpato 7, Cavaccini (L1). NE: Agapitos, Oberto, Giraudo, Compagnoni, Bellanti, Chiaramello (L2). All. Battocchio Matteo, Ass. Morando Matteo   Banca Macerata Fisiomed: Pozzebon, Marsili 1, Ichino 2, Ferri 3, Valchinov 11, Ottaviani 16, Cavasin 1, Fall 7, Sanfilippo, Klapwijk 9, Berger 8, Gabbanelli (L1). NE: Palombarini (L2). All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico.   Arbitri: Mazzarà Antonio e Venturi GiulianoMVP: Pinali Note: Durata set: 27’, 28’, 25’, 25’  per un’ora e 45 minuti.Battute punto Macerata 5 con 17 errori, Cuneo nessuna con 20 errori. Muri punto Macerata 7, Cuneo 12. Attacco punto Macerata 39%, Cuneo 53%. Ricezione positiva Macerata 63% (39% perfetta), Cuneo 54% (37%). Photo credits: Beatrice Bramardi

08/12/2024 22:10
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