Macerata

Macerata, mancata precedenza accende la miccia. Lite in strada degenera: 9 operai edili denunciati

Macerata, mancata precedenza accende la miccia. Lite in strada degenera: 9 operai edili denunciati

Nella tarda serata del 10 ottobre scorso, personale dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico è intervenuto in via Pancalducci, a seguito di una segnalazione al 112 Nue riguardante una lite tra gli occupanti di due autocarri. Sul posto, gli agenti hanno rintracciato solo i passeggeri di uno dei veicoli, identificati in tre cittadini moldavi di 29, 34 e 37 anni, tutti operatori edili. Gli stessi riferivano che poco prima, mentre percorrevano viale Don Bosco, erano stati tamponati da un altro autocarro, che, dopo averli superati, aveva fermato la marcia all'altezza di via Severini, bloccando loro la strada in posizione obliqua, impedendo di proseguire.  Nonostante la lieve entità dell'urto, i moldavi avevano continuato la marcia fino a via Pancalducci, dove, all'incrocio con via Severini, erano stati nuovamente bloccati dal veicolo aggressore. Quest'ultimo aveva effettuato un sorpasso per poi fermarsi in modo obliquo lungo la corsia impegnata dal loro autocarro. Da questo veicolo erano scesi alcuni soggetti, che avevano aggredito i passeggeri del primo autocarro, danneggiando inoltre il veicolo dei moldavi con attrezzi da lavoro edile. Gli aggressori, non presenti al momento dell'arrivo della pattuglia, sono stati successivamente rintracciati presso una struttura ricettiva di Macerata, dove avevano preso alloggio. Tra questi vi era anche un 35enne residente in Emilia Romagna, che aveva contattato il 112 NUE durante l'incidente, segnalando che si sarebbe recato presso la struttura per sottrarsi all'aggressione da parte dei tre occupanti del mezzo con cui era venuto a contatto. Al momento del controllo, il 35enne si trovava in compagnia di altri cinque colleghi italiani, che confermavano la versione dell'accaduto, sostenendo di aver avuto un diverbio con gli occupanti dell'altro autocarro per una questione di precedenza. Il conflitto aveva portato a una rissa, durante la quale i contendenti si erano picchiati anche con l'uso di attrezzi da lavoro. A causa dell'aggressione, tre persone riportavano lesioni con prognosi variabili tra i 3 e i 30 giorni. Gli accertamenti immediati, anche attraverso le dichiarazioni di alcuni testimoni, hanno permesso di identificare tutti gli autori della rissa. I nove soggetti coinvolti, alcuni dei quali con precedenti di polizia per reati legati agli stupefacenti e porto abusivo di armi, sono stati deferiti all'Autorità Giudiziaria per i reati di rissa e danneggiamento. Inoltre, uno di loro è stato denunciato anche per lesioni.

12/11/2024 15:18
All'Università di Macerata in scena le “Operette morali” di Leopardi

All'Università di Macerata in scena le “Operette morali” di Leopardi

Rappresentazione delle Operette morali di Giacomo Leopardi alla Sala Sbriccoli: celebrazione dei 200 anni dalla composizione Mercoledì 13 novembre alle 16 nella Sala Sbriccoli del Centro di Ateneo per i Servizi Bibliotecari in piazza Oberdan 4, Macerata, si terrà una rappresentazione delle Operette morali di Giacomo Leopardi, in occasione del bicentenario della celebre opera. Lo spettacolo, scritto e diretto da Luca Malservigi, vede la partecipazione delle compagnie teatrali “Castelli in aria” e “Melodrammatici” di Bologna e presenta musiche originali di Gabriel De Pace e Damiano Ferretti, che arricchiranno la messa in scena di questo classico della letteratura italiana. L’evento è parte delle attività del corso di Istituzioni di Letteratura Italiana e della Cattedra Giacomo Leopardi, presieduta dalla professoressa Laura Melosi, che ha fortemente voluto questa occasione per celebrare la vitalità e l’attualità delle riflessioni leopardiane attraverso l’interpretazione scenica. L’iniziativa rappresenta un’occasione preziosa per il pubblico e per la comunità studentesca di immergersi nelle profonde tematiche affrontate da Leopardi, esplorando i temi dell’esistenza, della natura umana e dell’infinito in chiave teatrale.

12/11/2024 14:47
Comune di Macerata e Università insieme per il progetto Safina: ricerca e innovazione a sostegno dell'inclusione sociale

Comune di Macerata e Università insieme per il progetto Safina: ricerca e innovazione a sostegno dell'inclusione sociale

Il Comune di Macerata, in qualità di Ente capofila dei comuni dell'Ambito Territoriale Sociale 15, e l'Università di Macerata hanno recentemente formalizzato un accordo di collaborazione scientifica nell'ambito del progetto PNRR Safina (Smart Solutions and Educational Programs for Anti-Fragility e inclusività). Questo progetto, coordinato dall'Università di Macerata, si inserisce nel più ampio quadro dell'ecosistema PNRR Vitality, focalizzato su innovazione, digitalizzazione e sostenibilità per l'economia diffusa nell'Italia centrale. L'obiettivo principale dell'accordo è promuovere attività di ricerca applicata finalizzate a favorire l'inclusione e prevenire le condizioni di fragilità, migliorando così la resilienza delle persone e delle comunità. Il progetto punta a sviluppare soluzioni innovative e a sostenere lo sviluppo sociale ed economico del territorio, attraverso un approccio centrato sulla persona e sulla collaborazione tra istituzioni pubbliche e private. “Crediamo fortemente nella cooperazione istituzionale e per questo ci siamo attivati per siglare l’accordo che vede protagonisti Comune, ATS15 e Università; un progetto che mira a un cambio di paradigma che vede la senilità e la vulnerabilità come occasioni di crescita per l’intera comunità, veicolate da una cultura del rispetto della fragilità attuata da una rete pubblico-privata – ha commentato il vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro -. Concretamente, nel breve termine, ci adopereremo per realizzare attività formative, supportive e laboratoriali rivolte ai familiari di persone con fragilità in età senile e ai lavoratori impiegati in questo importante ruolo di cura domiciliare. Al contempo, lo sviluppo di attività finalizzate al cosiddetto invecchiamento attivo, metteranno in campo una rete di attori pubblici, privati e del terzo settore che, dialogando, renderanno operative attività orientate a rendere protagonisti attivi e consapevoli le persone fragili, soprattutto nella delicata fase della terza e quarta età”. “L’accordo siglato con il Comune rafforza la rete di collaborazioni già in essere in seno al progetto Safina e ci consente di aumentare l’impatto delle attività previste dal progetto – ha commentato la professoressa Silvana Colella, docente del Dipartimento di Studi Umanistici e prorettrice con delega per la Ricerca e per i Processi di Valutazione -. Cooperare sinergicamente con istituzioni e interlocutori locali è un obiettivo importante dell’ecosistema Vitality. Il contributo del Comune e dell’ATS 15 è cruciale per promuovere interventi a favore di un invecchiamento attivo, sano, e consapevole, migliorando il benessere della popolazione anziana e contrastando esclusione e isolamento”. L’obiettivo principale del progetto Safina è sviluppare innovazioni e competenze guidate dalla ricerca condotta nelle scienze sociali e umane, tramite strumenti di condivisione e trasferimento delle conoscenze che rafforzino la collaborazione tra università, mondo imprenditoriale, società civile, istituzioni e associazioni del territorio. Le attività del progetto mirano a identificare nuove soluzioni per ambienti di vita e di lavoro più inclusivi e accessibili, a co-progettare risposte adeguate ai crescenti bisogni di cura e di benessere della popolazione anziana e a potenziare le filiere industriali che svolgono un ruolo attivo nell’ambito dell’inclusione sociale. Il Comune sarà coinvolto al fine di sviluppare attività e servizi rivolti alla senilità riguardanti la salute e il benessere quotidiani (vita indipendente, domotica, intelligenza artificiale, formazione per professionisti impegnati nel sostegno con le persone vulnerabili, dispositivi di protezione della salute per le persone fragili) e l’impresa e cultura per l’invecchiamento attivo (formazione per caregiver, ampliamento dell’offerta culturale rivolta agli anziani, ecc). Le ricadute concrete dell’accordo scientifico saranno illustrate alla cittadinanza con appositi approfondimenti divulgativi.

12/11/2024 14:30
Macerata, fuga di gas in via Zorli: verifiche in corso per individuare l'origine

Macerata, fuga di gas in via Zorli: verifiche in corso per individuare l'origine

Intervento dei vigili del fuoco, dei tecnici del gas e del Comune in via Zorli, a Macerata, per una fuga di gas. Le squadre stanno cercando di individuare l'origine della perdita, che sembra provenire dalle condutture fognarie. Alle 20:30, il punto esatto da cui si diffonde l'odore non era ancora stato individuato. La zona interessata, all'altezza del civico 5, è attualmente sotto verifica e comprende l'area coinvolta nella ricostruzione post-sisma 2016, dove sono in corso i lavori per le nuove palazzine dopo la demolizione degli edifici danneggiati. L’accesso alla via è stato chiuso al transito. Le operazioni proseguono per identificare la fonte della fuga di gas e mettere in sicurezza l'area.   (Servizio in aggiornamento)

11/11/2024 23:02
Il corso di laurea in Infermieristica resta a Macerata: "Scongiurato un danno per la città e gli studenti"

Il corso di laurea in Infermieristica resta a Macerata: "Scongiurato un danno per la città e gli studenti"

Scienze Infermieristiche restano a Macerata: la soddisfazione di  Giordano Ripa per la risoluzione del rischio trasferimento. Il consigliere comunale, e coordinatore della neo lista civica "Futuro per Macerata", esprime il suo compiacimento per la positiva risoluzione della vicenda legata al corso di laurea in Scienze Infermieristiche, che continuerà a rimanere a Macerata. La notizia giunge dopo mesi di incertezze e timori per un possibile trasferimento della sede del corso dai locali di Villa Cozza, in seguito alla scadenza della convenzione con l'Ircr.  "Dopo mesi di silenzio e preoccupazioni, le dirigenze dell'Azienda Sanitaria Territoriale (Ast) e dell'Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (Ircr) hanno finalmente trovato un accordo. È stato infatti stipulato un contratto di locazione passiva per gli spazi dove il corso è stato ospitato finora", commenta Ripa, soddisfatto del risultato. Il rischio di trasferimento era nato a seguito della scadenza, nel 2019, della convenzione con l'Ircr, che aveva regolato l'uso degli spazi per il corso di laurea in Infermieristica. La necessità di un corrispettivo economico o di ulteriori posti letto in convenzione da parte dell'Ircr aveva fatto temere una possibile interruzione della storica presenza del corso a Macerata. Nel frattempo, il contratto di comodato d'uso, che aveva prorogato la disponibilità degli spazi fino alla fine del 2023, stava per scadere, mettendo a rischio la continuità dell'offerta formativa. Come consigliere comunale con delega alla Sanità, Ripa aveva sollecitato la risoluzione della questione fin dall'inizio della consiliatura, avviando numerosi confronti con il sindaco Parcaroli e con i referenti regionali. In particolare, nell'autunno del 2023, il consigliere aveva presentato una mozione all'amministrazione comunale, chiedendo un intervento urgente per evitare il trasferimento e preservare il corso, che da 50 anni rappresenta un punto di riferimento per la formazione degli infermieri. "L'intervento è stato fondamentale per scongiurare un danno tanto funzionale quanto di immagine per la città di Macerata - prosegue Ripa -. Il nostro corso di laurea, che forma professionisti sanitari da mezzo secolo, si trova in una posizione strategica: i locali sono facilmente raggiungibili dai molti studenti che arrivano come pendolari, senza gravare sulle loro tasche. Inoltre, la vicinanza con l'ospedale di Macerata, che offre eccellenze nella formazione pratica, rappresenta un valore aggiunto significativo". "La formazione infermieristica a Macerata continuerà a essere un pilastro fondamentale per la nostra comunità e per l'intero sistema sanitario regionale", conclude. 

11/11/2024 18:20
Macerata capitale del folklore italiano per tre giorni: 'Li Pistacoppi' accolgono l'assemblea nazionale del Cioff

Macerata capitale del folklore italiano per tre giorni: 'Li Pistacoppi' accolgono l'assemblea nazionale del Cioff

Il Cioff, acronimo per "Conseil International des Organisations de Festivals de Folklore et d’Arts Traditionnels", è un'organizzazione internazionale culturale non governativa in relazioni formali con l'Unesco. Fondata nel 1970 a Confolens, in Francia, il Cioff si propone di conservare, promuovere e diffondere la cultura tradizionale e il folklore, attraverso forme espressive come la danza, la musica, le usanze, i costumi e altre arti. Seguendo le direttive dell'Unesco, il Cioff coordina e organizza numerosi gruppi folkloristici a livello globale, contando su 250 festival internazionali e più di 50.000 artisti. Con sezioni nazionali in 90 paesi, tra cui l'Italia, il Cioff porta avanti una significativa azione di cooperazione e valorizzazione delle tradizioni culturali di tutto il mondo. Dal 7 al 10 novembre, Macerata ha accolto l’Assemblea Ordinaria, Generale, Straordinaria ed Elettiva del Cioff Italia, un evento di rilevante importanza per il panorama folkloristico italiano. L’assemblea ha visto la partecipazione di quasi tutti i festival membri del Cioff Italia, un’occasione unica di confronto, crescita e condivisione delle tradizioni folkloristiche del nostro Paese.L'evento è stato organizzato dal Gruppo Folklorico Li Pistacoppi di Macerata - Festival Internazionale del Folklore Incontro di Cultura Popolare, in collaborazione con il Cioff Italia, e ha rappresentato un momento fondamentale per il futuro del folklore italiano, con l’importante svolgimento delle elezioni per il rinnovo del direttivo della Sezione Cioff Italia."È un grande onore per noi del Gruppo Li Pistacoppi avere avuto la possibilità di ospitare questo evento così significativo - ha dichiarato Caterina Bonfigli, presidente del Gruppo Folklorico Li Pistacoppi di Macerata -. La presenza di tanti membri del Cioff Italia a Macerata testimonia l'importanza del nostro impegno nel mantenere viva e diffondere la cultura folkloristica italiana".Un momento storico significativo si è avuto anche con il rinnovo del consiglio direttivo della sezione nazionale Cioff Italia. Durante l'assemblea, sono stati riconfermati il presidente Francesco Mallozzi e il segretario Tommaso Ducci, Vincenzo Melfi, Gianni Bragoni e Domenico Canino, mentre sono stati aggiunti due nuovi membri al direttivo: Ciattaglia Federico, di Apiro, e Massimo Boldi di Tarcento. Le cariche sono ancora da stabilire, ma questo rinnovo rappresenta una tappa fondamentale per la Sezione, che si prepara a proseguire con il suo impegno nella promozione del folklore e delle tradizioni italiane.Grazie al Cioff, abbiamo la possibilità di ospitare nei nostri festival gruppi folkloristici internazionali di grande qualità e, soprattutto, di autentico folklore, portando sul nostro territorio esperienze culturali uniche che arricchiscono il panorama folkloristico italiano e favoriscono il dialogo tra diverse tradizioni. L’assemblea ha rappresentato non solo un’occasione per rinnovare gli organi direttivi, ma anche un'opportunità per rafforzare i legami tra i gruppi folkloristici e valorizzare il patrimonio culturale che ogni festival porta con sé. Ogni anno, infatti, l’assemblea nazionale del Cioff Italia viene ospitata in una città diversa, organizzata dal gruppo folkloristico di appartenenza della città ospitante, contribuendo così alla diffusione e valorizzazione delle tradizioni locali in tutta Italia. Concludendo il suo lavoro, l'assemblea ha lasciato un segno importante per il futuro delle attività del Cioff Italia, con la promessa di nuove iniziative a favore del folklore e delle tradizioni italiane, in continuo dialogo con le diverse realtà culturali del nostro Paese. Tutti gli ospiti sono ripartiti domenica 10 novembre, dopo aver vissuto un’esperienza ricca di scambi culturali e progetti condivisi.

11/11/2024 16:47
Macerata, "Città a colori": gli alunni dell'Istituto Montessori a lezione di legalità

Macerata, "Città a colori": gli alunni dell'Istituto Montessori a lezione di legalità

Questa mattina, nell’ambito del progetto educativo “Città a colori – i mestieri”, i bambini della scuola dell’infanzia Montessori di Macerata hanno avuto l’opportunità di conoscere più da vicino il mondo del lavoro dei carabinieri. Il capitano Renato Ventrone, comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia carabinieri di Macerata, accompagnato da una pattuglia del Nucleo Radiomobile, ha visitato l’istituto su richiesta della dirigente scolastica, Arianna Simonetti, offrendo ai piccoli studenti un incontro coinvolgente e istruttivo. L’iniziativa ha avuto un forte impatto educativo, permettendo ai bambini di esplorare il mestiere del carabiniere in modo concreto e interattivo. Il capitano Ventrone ha illustrato loro l’autovettura in dotazione al reparto, descrivendo le dotazioni di bordo utilizzate per la vigilanza e l'infortunistica stradale. I bambini sono rimasti particolarmente affascinati dai dettagli dell’uniforme, dalle luci blu dei lampeggianti, dalla sirena, e dal pannello luminoso che viene utilizzato per segnalare situazioni di emergenza agli automobilisti. Un momento particolarmente apprezzato dai piccoli è stato l’utilizzo dell’apparato radio, che ha permesso loro di simulare una comunicazione d’emergenza con la Centrale Operativa. La visita ha suscitato grande curiosità, con i bambini che hanno posto numerose domande sui compiti istituzionali dell'arma dei carabinieri e sulle modalità con cui intervengono in situazioni di emergenza. L’incontro non si è limitato a una semplice esposizione di equipaggiamento, ma ha offerto una vera e propria lezione sulla cultura della legalità e sul rispetto delle istituzioni. I carabinieri hanno spiegato ai bambini l’importanza del loro lavoro nella protezione della comunità, sensibilizzandoli sui temi della sicurezza e della convivenza civile. L'evento, che rientra in un ciclo di iniziative destinate a sensibilizzare i più giovani sui valori della legalità, proseguirà con altre attività simili negli istituti scolastici della città. L’obiettivo è costruire una solida cultura civica fin dai primi anni di formazione, in modo da favorire il rispetto delle leggi e delle istituzioni anche nelle nuove generazioni.

11/11/2024 16:20
Macerata, Noi Moderati: "Giunta senza una direzione chiara, puntiamo a rilanciare la città"

Macerata, Noi Moderati: "Giunta senza una direzione chiara, puntiamo a rilanciare la città"

Il movimento “Noi Moderati” ha da poco annunciato l’espansione del suo gruppo parlamentare, tanto alla Camera quanto al Senato, con un nuovo nome che ne definisce meglio la natura politica: “Centro Popolare”. Questo passo rappresenta un rafforzamento e una precisa scelta di campo, che ha tra i punti di riferimento la città di Macerata, dove il partito ha stabilito la propria sede in via Roma, in attesa della sua apertura ufficiale. Un momento cruciale per la politica locale, che guarda con interesse alle prossime elezioni, sia quelle comunali che quelle regionali, previste per la fine del 2025. In un clima di incertezze politiche e prospettiche, le voci che circolano parlano di una possibile "Election Day" che potrebbe riunire le elezioni comunali e quelle regionali in una data unica. Ma, come sottolinea il segretario provinciale di Noi Moderati, Paolo Perini, non c'è ancora chiarezza sul futuro di queste elezioni: "C’è nebbia in val Padana", come si dice in gergo. Tuttavia, è importante sottolineare la posizione chiara e ben definita del movimento, che si colloca con fermezza al “centro”. Questo posizionamento vuole essere la base di una nuova alleanza politica che si prefigura ampia e inclusiva, capace di rispondere alle reali necessità della città di Macerata. “Noi Moderati” legge con interesse le recenti “movimentazioni” all’interno del Consiglio Comunale, dove diversi gruppi di consiglieri hanno dichiarato la propria autonomia. Un segnale, a loro dire, non di divisione, ma di “riflessione” e di “approfondimento” sulla città. Il partito, infatti, non si preoccupa del protagonismo, ma della necessità di un dialogo serio e costruttivo, che parta dalle esigenze concrete dei cittadini. "Il confronto tra le forze politiche è essenziale", affermano il segretario cittadino di Noi Moderati, Luigi Carelli, e il suo vice Guido Garufi, "ma è altrettanto fondamentale partire dalla base, dalle necessità reali di quella che un tempo chiamavamo 'la gente', che ormai è lontana dalle urne e spesso diserta il voto". In questo contesto, “Noi Moderati” rilanciano la necessità di un ritorno alla politica autentica, senza cadere nelle trappole dei gruppi di pressione o delle tentazioni di cementificazione urbana. "L’amministrazione attuale, sebbene abbia fatto ciò che poteva con i fondi del Pnrr e quelli per il terremoto, non sembra avere una direzione chiara", commentano. "La visione di “Noi Moderati” punta a dare un nuovo slancio alla città, a riavvicinare i cittadini alla politica e a ridare loro una speranza di futuro". “Un ritorno al realismo, alla concretezza e al dialogo” è l’obiettivo, in un momento storico in cui la politica appare frammentata e incapace di rispondere alle vere esigenze della comunità. "La sfida per Macerata, come per l’intera regione, è quella di riscoprire l’identità di una comunità che, purtroppo, spesso si sente emarginata e disillusa".Mac

11/11/2024 10:30
Serie A2, Banca Macerata Fisiomed domina Cantù: 3-0 e terza vittoria casalinga consecutiva

Serie A2, Banca Macerata Fisiomed domina Cantù: 3-0 e terza vittoria casalinga consecutiva

Si migliora ulteriormente lo storico casalingo per la Banca Macerata Fisiomed che, nella giornata odierna, ha sconfitto per 3-0 gli avversari della Campi Reali Cantù. Molto solida la prova dei ragazzi di coach Castellano che, dopo un primo set in salita, hanno espresso un gioco fluido e continuo che permette la terza vittoria casalinga consecutiva in campionato. Ecco quindi una vittoria fondamentale in uno scontro diretto che fa ottenere alla Banca Macerata Fisiomed tre punti chiave anche in ottica classifica. MVP l’opposto Niels Klapwijk, autore di 22 punti. La cronaca: La Fisiomed Banca Macerata entra in campo con il solito sestetto: Marsili- Klapwijk è la diagonale palleggiatore-opposto, Valchinov fa coppia con l’ex di turno Ottaviani in posto 4, Fall-Berger al centro con Gabbanelli libero. Mattiroli conferma Cottarelli al palleggio opposto a Novello, Tiozzo e Bacco sono gli schiacciatori, al centro i titolari Bragatto e Candeli, il libero è Butti. Primo set. Qualche difficoltà in avvio per i padroni di casa, il gioco sembra abbastanza scontato e i due muri consecutivi di Bragatto spingono Cantù al 3-6. Ancora tutto facile per gli ospiti, Tiozzo in diagonale firma il 5-11. In questa fase, è il muro-difesa che fa la differenza: ancora Bragatto, MVP del set, mette a segno in pallonetto del 9-14. Scossa della Banca Macerata Fisiomed, la battuta funziona meglio e il muro di Fall su Novello rimette il parziale in perfetta parità a quota 15. Ottaviani spinge la sua squadra con il suo secondo ace di giornata per un fondamentale vantaggio casalingo (20-19), Macerata chiude alla prima occasione utile: 25-23. Secondo set. Il secondo parziale scorre via sulle ali dell’equilibrio. La difesa prova a garantire break alle squadre, le quali però arrivano a quota 12 senza particolari strappi. Macerata, poi, improvvisamente accelera: due difese di Marsili e Ottaviani garantiscono un +3 importantissimo alla loro squadra, con un Klapwijk sugli scudi. Cantù in difficoltà, Macerata inizia ad essere padrona del campo. Dentro Quagliozzi per Bragatto in un 21-19 insospettabile fino a poco tempo prima. Da lì in poi, Macerata amministra bene il vantaggio ottenuto nel parziale, chiude l’ennesimo l’attacco del suo opposto olandese: 25-20 Terzo set. Ci sono Martinelli e Galliani in campo per gli ospiti. Il primo punto lo segna lo stesso schiacciatore lombardo con un attacco potente da posto 4. Le squadre procedono punto a punto con una buona fase di cambio-palla, Berger con un quasi ace e Klapwijk in attacco permettono a Macerata di continuare a condurre. Arrivano poi due muri consecutivi di che spingono la squadra verso l’allungo che potrebbe essere decisivo (14-11). Bara Fall è un killer al servizio, il suo servizio corto vale l’ace del 19-13 e altro time-out. Ichino firma un monster block sul top scorer del campionato Novello che indirizza il set e l’incontro verso la compagine maceratese, chiude la partita ancora una volta un muro di Fall, 25-22.  Gabriele Sanfilippo, centrale: “Penso che la differenza sia palese, giocare nel nostro palazzetto col nostro pubblico significa avere sempre quell’uomo in più in campo ch ci aiuta. Abbiamo le nostre sicurezze che ci aiutano tanto. Oggi abbiamo fatto molto bene la fase muro-difesa e siamo stati molto più cinici. Spero che riusciamo a portarci tutto questo nelle prossime partite”. Banca Macerata Fisiomed – Campi Reali Cantù 3-0 (25-23, 25-20, 25-22)  Banca Macerata Fisiomed: Pozzebon, Marsili 1, Ichino 1, Valchinov 10, Ottaviani 3, Cavasin, Fall 8, Sanfilippo 2, Klapwijk 22, Berger 6, Gabbanelli (L1). NE: Ferri, Palombarini (L2). All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico.  Campi Reali Cantù: Cottarelli 1, Tiozzo 8, Cormio, Martinelli, Bragatto 10, Quagliozzi, Galliani 5, Candeli 6, Novello 12, Bacco 6, Butti (L1). NE: Marzorati, Caletti (L2). All. Mattiroli Alessandro, Ass. Zingoni Alessio Arbitri: Cruccolini Beatrice e Clemente Andrea.

10/11/2024 20:16
Eccellenza, la Maceratese torna a vincere: i capolavori di Ruani e Cirulli stendono il Montefano (FOTO)

Eccellenza, la Maceratese torna a vincere: i capolavori di Ruani e Cirulli stendono il Montefano (FOTO)

La Maceratese torna a imporsi all'Helvia Recina, battendo 2-0 il Montefano dell'ex tecnico Peppino Amadio. I biancorossi conquistano tre punti preziosi grazie alle reti spettacolari di Ruani e Cirulli, che decidono la sfida con un gol per tempo. Una vittoria che rilancia la Rata nella corsa al vertice, rimanendo a un solo punto di distanza dalle capoliste Chiesanuova e K-Sport Montecchio Gallo. I biancorossi hanno dominato il primo tempo e gestito bene la ripresa, resistendo agli attacchi di un Montefano volenteroso ma poco incisivo sotto porta. Possanzini deve fare a meno degli infortunati Bracciatelli, Oses e Albanesi, ma decide di schierare Grillo in difesa e Vrioni in attacco fin dal primo minuto, lasciando Gomis inizialmente in panchina. Sul fronte opposto, Amadio è costretto a rinunciare a Topa, Marzuillo, Palmucci e l'ex biancorosso Papa, ma recupera Sindic, ancora non al meglio. La Maceratese parte forte e al 9' sfiora il vantaggio: Cognigni fa da sponda per Ruani, che tenta una spettacolare rovesciata con la palla che colpisce la traversa. Al 15', Vrioni approfitta di un'incertezza difensiva del Montefano ma il suo tiro finisce di poco a lato. L'1-0 arriva al 18': sugli sviluppi di un corner, Ruani trova il gol con una fantastica rovesciata, una rete da cineteca che fa impazzire l'Helvia Recina. I biancorossi continuano a spingere e al 25' vanno ancora vicini al raddoppio con Vrioni, che calcia di poco alto. La prima frazione di gioco si chiude senza altre emozioni, con la Maceratese in vantaggio. Nella ripresa, il Montefano cerca di reagire aumentando il pressing, ma la Maceratese mantiene il controllo del match, pur calando di intensità rispetto al primo tempo. Gli ospiti faticano a rendersi pericolosi e la difesa biancorossa regge bene. Al 75', la Maceratese ha la grande occasione per chiudere i conti: Cirulli approfitta di un errore della difesa avversaria e si invola verso la porta, ma il suo tiro viene respinto da David. Pochi minuti dopo, Cirulli si riscatta: riceve palla sulla sinistra, si accentra e con uno splendido tiro a giro firma il 2-0 che sigilla il match. Dopo cinque minuti di recupero, l'arbitro decreta la fine della partita, con la Maceratese che festeggia sotto la curva insieme ai propri tifosi, dedicando la vittoria a Stefano Tognetti, per tutti "Lu Vekkiu".  (Foto di Francesco Tartari)

10/11/2024 18:12
Eccellenza femminile, colpo esterno della Maceratese sul campo dell'Ancona: Stollavagli fa doppietta

Eccellenza femminile, colpo esterno della Maceratese sul campo dell'Ancona: Stollavagli fa doppietta

Bel colpo esterno per la CF Maceratese sul campo dell’Ancona Respect nell’anticipo valevole per la quinta giornata del Campionato di Eccellenza femminile. Le ospiti partono guardinghe, subiscono lo svantaggio, ma non si scompongono, delegando alla ripresa i propositi di rimonta. Le anconetane iniziano subito con il giusto piglio e trovano la rete del vantaggio con Lisica appena superata la prima mezz’ora di gioco. La Maceratese reagisce immediatamente e costruisce tre occasioni pericolose nell’ultima parte del primo tempo. Il goal del pari è opera di Fodali che permette alle proprie compagne di andare al riposo sul punteggio di 1-1. Nel secondo tempo l’Ancona attacca a testa bassa creando diverse occasioni pericolose, la Maceratese trova la forza di risalire la china e completa il sorpasso con Stollavagli che sigla la doppietta personale e fissa il punteggio sul 3-1 finale. Nel finale le doriche cercano la disperata rimonta ma impattano sulla retroguardia ospite che fa buona guardia fino al triplice fischio. Prima battuta d’arresto stagionale per l’Ancona Respect che scivola al terzo posto in classifica. Tre punti di prestigio per le ragazze allenate da Mister Claide Torresi che superano un banco di prova importante portandosi a due sole lunghezze dalla capolista Recanatese. 

10/11/2024 09:50
Volley, Cbf Balducci col vestito di gala: Brescia spazzata via in 3 set nel big match

Volley, Cbf Balducci col vestito di gala: Brescia spazzata via in 3 set nel big match

La Cbf Balducci Hr fa suo il big match con la Valsabbina Millenium Brescia con un netto 3-0, una prestazione concreta e soprattutto cinica nei finali dei tutti e tre i set: grazie a questo risultato le arancionere agganciano le lombarde in classifica al terzo posto del Girone A della Serie A2 Tigotà. Mvp di giornata la schiacciatrice Valeria Battista (11 punti e 2 muri), determinante nei momenti decisivi del match, in doppia cifra anche Decortes (16 con il 52%). L’attacco marchigiano gira quasi al 50% grazie anche ad una Bonelli ispirata in regia. Dal lato bresciano non bastano i 14 punti di Davidovic e i 12 di Meli (3 muri). Il primo set si tinge di arancionero sin dai primi scambi, grazie ad una battuta pungente e un attacco che gira quasi al 50% (Decortes 6 punti nel parziale): Brescia arriva fino al -1 (16-15) con Davidovic sugli scudi ma la Cbf Balducci Hr tiene bene in cambio palla e chiude 25-22. Le lombarde sistemano la ricezione e trovano buone risposte dal servizio nel secondo set: il break dell’11-17 però non basta, le maceratesi rientrano fino al -1 (18-19) e poi dal 18-21 piazzano un tremendo 7-0 per il 25-21 finale con una super Battista. Nel terzo set è battaglia fino al cuore del parziale (16-16), poi il finale è tutto arancionero (25-21). LA PARTITA - Coach Lionetti riparte con Bonelli-Decortes, Mazzon-Caruso, Battista-Fiesoli, Bresciani libero. Per coach Solforati dentro Scacchetti-Davidovic, Meli-Tonello, Siftar-Pistolesi, Scognamillo libero. Inizio sprint per la Cbf Balducci Hr con Mazzon al servizio: 4-0 con Fiesoli in contrattacco. Pistolesi ferma Caruso (6-4) ma Decortes risponde su Tonello per il nuovo +4 (9-5), vantaggio che le arancionere nere tengono con Fiesoli (13-9), l’attacco di Pistolesi finisce sull’asta ed è 15-10. L’attacco out di Mazzon e Tonello portano Brescia al -2 (16-14), Pistolesi firma il 16-15, Fiesoli il 18-15. Siftar riporta lì le lombarde (19-18), Decortes mette la pipe del 21-19, Battista il contrattacco del 22-19, Meli a filo rete fa 22-21. Battista piazza il lungolinea del 24-21, l’invasione di Brescia chiude il set 25-22. Avvio di secondo set più in equilibrio (3-3), l’errore di Fiesoli e due punti consecutivi di Meli lanciano però Brescia sul 4-8. Pistolesi non trova la riga (7-9) e sbaglia anche Davidovic (9-10), Tonelli riporta le lombarde al +3 (10-13) e la stessa Pistolesi si rifà con l’ace del 10-14. Decortes stavolta non trova il campo (10-15), Pistolesi in pipe fa 11-17: le arancionere risalgono sul 13-17 e poi sul 15-18 col muro di Fiesoli. Decortes tiene lì le arancionere (16-19), Caruso mura Meli (17-19) e poi contrattacca il 18-19 ma Brescia torna sul +3 (18-21). Battista non ci sta e ferma Davidovic a muro (20-21) per poi mettere giù il 21-21, il 22-21 e anche il 23-21, Caruso fa 24-21 e la neo entrata Stroppa tira out il 25-21. Nel terzo parziale Brescia prova a reagire con Meli protagonista in attacco e a muro (3-6), la Cbf Balducci Hr rientra sul 6-7 col muro di Caruso e aggancia con il contrattacco di Battista (8-8), Siftar sbaglia ed è 9-8. Meli mura ancora (10-11), ora si va punto a punto (14-14) fino all’ace di Davidovic (14-16) a cui risponde dai nove metri Braida entrata proprio per il servizio (16-16). Mazzon contrattacca (17-16), Battista anche (18-16) e sempre lei mura il 20-17, Fiesoli allunga ancora (22-18). Mazzon c’è (23-19), Siftar sbaglia (24-20), Caruso chiude a muro 25-20. IL TABELLINO CBF BALDUCCI HR MACERATA - VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 3-0 (25-22 25-21 25-21) CBF BALDUCCI HR MACERATA: Mazzon 7, Decortes 16, Fiesoli 9, Caruso 7, Bonelli, Battista 11, Bresciani (L), Braida 1, Morandini. Non entrate: Busolini (L), Bulaich Simian, Sanguigni, Orlandi. All. Lionetti. VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Pistolesi 5, Tonello 5, Scacchetti 1, Siftar 12, Meli 10, Davidovic 14, Scognamillo (L), Trevisan, Stroppa. Non entrate: Franceschini, Veglia, Romanin, Riccardi (L), Bikatal. All. Solforati. ARBITRI: Pazzaglini, Sumeraro. NOTE - Spettatori: 380, Durata set: 26', 28', 23'; Tot: 77'. MVP: Battista. (Credit foto: Roberto Bartomeoli) 

10/11/2024 09:38
Acquista toner per stampanti via web ma la merce non arriva: denunciato per truffa 44ennne

Acquista toner per stampanti via web ma la merce non arriva: denunciato per truffa 44ennne

C’è chi riesce a ottenere un bonifico fingendo il furto del telefono cellulare, chi pubblicizza la vendita di toner rigenerati e chi compra gli occhiali pagando con bonifico revocato subito dopo. Tre le persone denunciate per truffa dai carabinieri nel Fermano. Nei guai un 44enne residente nei Paesi Bassi, un 29enne del Maceratese e una 51enne di origini campane. Il primo, a Montegranaro (Fermo) ha inviato alla vittima una mail ingannevole, pubblicizzando la vendita di toner ricondizionati a costi molto ridotti, ottenendo così la somma di circa 100 euro per l'acquisto, senza mai spedire la merce. Il secondo, a Pedaso, ha acquistato tre paia di occhiali per un importo complessivo di circa 1.000 euro ed ha chiesto di poter pagare tramite un bonifico bancario, operazione poi revocata non appena allontanatosi con la merce. Infine, l'ultima, a Porto San Giorgio ha finto essere il figlio della vittima e, attraverso lo scambio di sms, con la scusa di aver subìto il furto del telefono cellulare, è riuscita a farsi accreditare sul proprio conto corrente bancario la somma di circa 1000 euro per l'acquisto di un nuovo apparecchio telefonico.

09/11/2024 11:36
Liste d’attesa alle stelle nelle Marche, la denuncia di Spi Cgil: "Diritto alla salute negato"

Liste d’attesa alle stelle nelle Marche, la denuncia di Spi Cgil: "Diritto alla salute negato"

Le lunghe liste d'attesa per le prestazioni sanitarie continuano a rappresentare una grave emergenza nella Regione Marche, un fenomeno che mette in discussione l'accesso equo e tempestivo alle cure per tutti i cittadini. Il caso, recentemente segnalato da Spi Cgil Macerata, riguarda un cittadino marchigiano con una prescrizione medica urgente (classe D), a cui è stato negato l'accesso alle cure entro i 30 giorni previsti dalla normativa, a causa dell'esaurimento dei posti disponibili. Questo episodio non è un caso isolato, ma la punta dell'iceberg di una crisi sistemica che da mesi sta coinvolgendo la sanità regionale. La Regione Marche, attraverso l'Asur, si trova infatti nell'impossibilità di garantire le tempistiche di prenotazione stabilite, con una gestione inefficace delle risorse e una evidente carenza di strutture e personale. Una situazione che costringe molti cittadini a scegliere se rimanere in attesa per mesi o, peggio ancora, a rivolgersi a strutture private con il rischio di veder minato il principio di universalità della sanità pubblica. "Le liste d'attesa sono un problema che mina profondamente il diritto alla salute di tutti i cittadini", ha dichiarato Romina Maccari, segretaria provinciale SPI CGIL di Macerata. "È inaccettabile che chi ha bisogno di cure urgenti debba subire ritardi che compromettono la propria salute, mentre la Regione continua a rimanere in silenzio. La sanità non è una merce: è un diritto che deve essere garantito a tutti, senza discriminazioni", ha aggiunto Maccari, ribadendo la richiesta di un intervento concreto e immediato da parte delle istituzioni regionali. Questa denuncia si inserisce nel quadro della campagna “UnaVitaINattesa”, promossa da Spi Cgil Marche e Cgil Marche che da mesi raccoglie le storie e le segnalazioni dei cittadini marchigiani costretti a vivere con l'angoscia di una diagnosi o di una cura che tarda ad arrivare. "Le difficoltà nell'accesso alle prestazioni sanitarie non solo mettono a rischio la salute dei cittadini, ma stanno anche contribuendo a favorire un processo di privatizzazione “silenziosa” della sanità, dove chi può permetterselo si rivolge ai privati, mentre i più fragili restano in attesa", ha proseguito Maccari. La risposta della Regione  secondo i sindacati, è tardiva e insufficiente. “Chiediamo con forza che vengano messe in campo risorse adeguate per potenziare il sistema sanitario pubblico, per garantire l’accesso tempestivo alle cure e per ripristinare il rispetto dei diritti dei cittadini marchigiani", ha concluso Maccari.

08/11/2024 17:30
Pierino, il barista 'gentiluomo' da 53 anni al servizio dei maceratesi: "Vi svelo i segreti del mio cappuccino" (VIDEO)

Pierino, il barista 'gentiluomo' da 53 anni al servizio dei maceratesi: "Vi svelo i segreti del mio cappuccino" (VIDEO)

Oggi, 8 novembre, si celebra la giornata mondiale del cappuccino, una delle bevande più amate dagli italiani e simbolo dell'arte del barista. Per questa occasione speciale, ci siamo recati allo storico Romcaffè di Macerata per incontrare il barista più anziano e iconico della città, Piero Cammertoni, per tutti Pierino. Ad accoglierci con il suo consueto garbo è proprio Pierino, che con 53 anni di esperienza dietro il bancone, incarna la tradizione e la maestria dell’arte del cappuccino. Con un sorriso, ci invita ad assistere a una dimostrazione di come si prepara un cappuccino perfetto. Pierino inizia la preparazione svelandoci il primo segreto: "La prima cosa da fare, che è anche la più importante, è pulire la macchina. Una macchina pulita garantisce che il caffè mantenga tutto il suo aroma e sapore". Poi si passa alla scelta degli ingredienti: "È fondamentale usare un buon caffè, preferibilmente un espresso corto, fatto al momento. Il caffè deve essere ricco e intenso, non lungo, per mantenere tutta la cremosità". Successivamente, Pierino prende il latte fresco, rigorosamente intero, e lo versa nel bricco, dosandone una quantità leggermente superiore a una tazza da cappuccino. Un altro passo cruciale è la pulizia del beccuccio della macchina: "Bisogna far uscire l’acqua residua, in modo che il latte non si allunghi e mantenga la giusta consistenza". A questo punto si passa alla montatura del latte: "Facciamo bollire il latte e creiamo la crema, tenendo sempre d'occhio la temperatura. È importante che il latte sia caldo, ma non troppo, altrimenti perde la sua dolcezza naturale", ci spiega con precisione. Quando il caffè è pronto, inizia la parte più artistica: la versata del latte. Pierino esegue il gesto con eleganza, facendo scendere la crema di latte sulla superficie del caffè. "In questo momento si crea un equilibrio perfetto tra la crema del latte che scende e quella del caffè che sale", ci racconta mentre compone un cuore allargato nella tazza, con un tocco di latte art. A completare la preparazione, un ultimo gesto che rende il cappuccino ancora più invitante: Pierino prende un barattolino di cacao in polvere e, con mano esperta, ne aggiunge una spolverata sulla crema, donando alla bevanda quel tocco di dolcezza in più. Alla domanda su quanti cappuccini abbia preparato in vita sua, Pierino sorride e risponde con una battuta: "Direi tantissimi, dopo 53 anni di questo lavoro!". I suoi occhi si illuminano mentre ricorda i primi mesi dietro al bancone: "Quando si iniziava, si poteva solo ascoltare e imparare. Non si toccava niente, al massimo passavi la scopa. Ma era fondamentale salutare il cliente, cosa che oggi, purtroppo, si sta un po' perdendo". Nonostante la 'veneranda' età, Pierino è ancora spinto dalla stessa passione e dedizione di quando ha iniziato: "È rimasta tanta voglia di andare avanti”. Concludiamo la nostra chiacchierata con l’assaggio del suo cappuccino, che si rivela onestamente eccezionale. In questo giorno dedicato a una delle bevande più amate al mondo, Pierino ci ricorda che dietro ogni cappuccino c'è un gesto d’amore, un rito che continua a unire generazioni di clienti e baristi, rendendo ogni tazza unica.  

08/11/2024 17:19
L'Università di Macerata al seguito di Mattarella in Cina: un ponte tra Oriente e Occidente

L'Università di Macerata al seguito di Mattarella in Cina: un ponte tra Oriente e Occidente

L’Università di Macerata sta prendendo parte alla visita istituzionale del presidente della Repubblica Sergio Mattarella in Cina, rappresentata dal rettore John McCourt, invitato a partecipare, con una delegazione ristretta, all’incontro odierno tra il Capo di Stato italiano e il Presidente della Repubblica Popolare Cinese, Xi Jinping, nella Sala del Popolo di Pechino.  Durante l’incontro, i due presidenti hanno posto l’accento sull’importanza dei legami culturali e storici tra i due Paesi, sulla necessità di costruire ponti di pace e dialogo, ricordando la figura di Matteo Ricci, il grande studioso nato a Macerata, simbolo di comprensione reciproca e scambio culturale tra Italia e Cina. “È proprio nello spirito di Padre Matteo Ricci – commenta il rettore John Mc Court - che l’Università di Macerata continua a operare per costruire un ponte tra Oriente e Occidente, per promuovere una comprensione reciproca che favorisca la pace e la crescita comune. È un onore per me essere qui in rappresentanza di una delle istituzioni accademiche più antiche d'Italia e d'Europa e in rappresentanza della città natale di Ricci, o Li Madou come viene chiamato in Cina". "La partecipazione del nostro Ateneo alla visita ufficiale si colloca all’interno di un lungo percorso di collaborazione con istituzioni accademiche cinesi, sviluppato attraverso progetti di ricerca congiunta, programmi di scambio, la promozione della lingua e cultura cinese attraverso l’Istituto Confucio, uno dei due soli Istituti Confucio Modello in Italia, e il China Center". "Domani, il rettore McCourt sarà fra i relatori del Forum dei rettori delle Università di Cina e Italia, che esplorerà la futura missione dell’istruzione superiore, con l’obiettivo di rinnovare e rafforzare gli accordi di cooperazione didattico-scientifica sia nel settore umanistico sia in quello delle scienze dure. Questo incontro vedrà i rappresentanti accademici dei due Paesi impegnati a sviluppare progetti congiunti per una collaborazione ancora più stretta. Seguirà una lectio magistralis dal presidente Mattarella".

08/11/2024 16:52
Eccellenza, Amadio sfida la Maceratese da ex: "Un ricordo bellissimo. Sorpreso dalla mancata riconferma"

Eccellenza, Amadio sfida la Maceratese da ex: "Un ricordo bellissimo. Sorpreso dalla mancata riconferma"

In vista della partita di domenica contro la Maceratese, abbiamo intervistato Peppino Amadio, attuale allenatore del Montefano, che ritorna da ex all'Helvia Recina dopo aver guidato la squadra biancorossa nella seconda parte della stagione 2022/23. Un'occasione speciale per lui, che ci ha parlato della sua nuova avventura sulla panchina del Montefano e delle motivazioni che accompagnano la sfida contro quella che, a detta sua, è una delle squadre più attrezzate del campionato. Sulla partita in sè e sull’avversario l’allenatore viola ha affermato: "Affrontiamo una squadra attrezzata per vincere il campionato, e lo faremo in casa loro. Da questo punto di vista le motivazioni non ci mancano. La Maceratese è una squadra forte, che sa quello che vuole e che sa giocare a calcio. Sarà una partita impegnativa, ma ce la metteremo comunque  tutta per cercare di metterli in difficoltà". Sul ritorno da ex all’Helvia Recina Amadio ha dichiarato: "È sempre bello tornare all'Helvia Recina. Quelli da allenatore della Maceratese per me sono stati 6 mesi bellissimi, di cui conservo un ottimo ricordo. Giocare a Macerata è sempre un'emozione particolare per me”. Arrivato sulla panchina del Montefano circa 3 settimane fa, Amadio racconta le sue prime impressioni di questa sua nuova avventura: "Quando sono arrivato al Montefano, la squadra veniva da un periodo di risultati negativi, quindi c'era un po' di bassa autostima. Dal punto di vista fisico, però, la squadra l'ho trovata abbastanza bene. Stiamo lavorando per cambiare alcuni concetti che c'erano prima del mio arrivo. Sono comunque molto soddisfatto del gruppo che ho a disposizione, anche se dobbiamo ancora recuperare qualche giocatore importante. Per il momento pensiamo a fare bene con quelli che abbiamo a disposizione”.  L’allenatore non può che dirsi soddisfatto anche dei risultati ottenuti nelle prime due partite alla guida del Montefano: pareggio per 1–1 a Chiesanuova e vittoria interna per 2-0 sul Fano. "Abbiamo ottenuto subito due ottimi risultati nelle prime due partite. Non era facile affrontare il Chiesanuova, una squadra anch'essa allestita per vincere il campionato, dopo appena due allenamenti e una rifinitura dal mio arrivo. In più, ci trovavamo di fronte una squadra esperta, fisica, che gioca insieme già da qualche anno. Nonostante queste difficoltà, la squadra ha fatto molto bene. Poi domenica contro il Fano era importante vincere, in una partita che rischiava di essere sottovalutata. Avevo messo in guardia i ragazzi sul fatto che sarebbe stata una partita con delle difficoltà e così è stato. Siamo riusciti a portarla a casa e questo ci ha permesso di lavorare meglio in settimana”. Abbiamo chiuso l’intervista chiedendo a mister Amadio se, alla luce del buon lavoro che aveva fatto da allenatore della Maceratese, la mancata conferma per la stagione successiva lo aveva sorpreso.  "Se devo essere sincero, sono rimasto sorpreso dalla mancata conferma sulla panchina della Maceratese. Però ormai è acqua passata. Mi rimane comunque un bel ricordo e un'esperienza bellissima". 

08/11/2024 14:00
Macerata, "Bellezza imperfetta, io e Pasolini": Dante Ferretti alla sala Cesanelli dello Sferisterio

Macerata, "Bellezza imperfetta, io e Pasolini": Dante Ferretti alla sala Cesanelli dello Sferisterio

L’associazione Praxis, con il patrocinio del Comune di Macerata e dell’Università degli Studi di Macerata, promuove anche quest’anno il mese della prevenzione psicopedagogica attraverso quattro incontri gratuiti aperti alla cittadinanza sul tema cinema e psiche; appuntamenti che permetteranno di approfondire il profondo rapporto tra la realtà soggettiva e quella immaginaria del grande e del piccolo schermo. Il primo incontro, che si terrà lunedì 11 novembre, alle ore 21:00, presso la sala Cesanelli dello Sferisterio di Macerata, ospiterà il grande scenografo maceratese e vincitore di tre premi Oscar Dante Ferretti che presenterà in anteprima il suo nuovo libro sul suo rapporto con Pierpaolo Pasolini. Interverranno alla serata il sindaco Sandro Parcaroli, il vicesindaco Francesca D’Alessandro, la prorettrice dell’Università di Macerata Natascia Mattucci e il presidente dell’associazione Praxis Paolo Scapellato. L’organizzazione di questo primo incontro è a cura di David Miliozzi.  I tre incontri successivi si svolgeranno presso la sede dell’associazione Praxis. Lunedì 18 novembre la psicologa Veronica Bruschi affronterà il tema del ruolo educativo dei programmi per i minori. Lunedì 25 novembre, Paolo Scapellato approfondirà gli effetti del grande successo delle serie TV mentre lunedì 2 dicembre lo psicoterapeuta Samuele Cognigni tratterà il tema psicoanalisi e cinema.

08/11/2024 13:09
"Programmazione discontinua, l'Associazione Sferisterio va ripensata", Bianchini e Mandrelli aprono il dibattito

"Programmazione discontinua, l'Associazione Sferisterio va ripensata", Bianchini e Mandrelli aprono il dibattito

Il Club della Rosa e il Circolo ARCI di Macerata organizzano un incontro pubblico dal titolo "L'Associazione Arena Sferisterio e la necessità di un progetto culturale e di spettacolo di lungo periodo". L'appuntamento è fissato per venerdì 15 novembre, alle ore 17:30 presso l'Asilo Ricci. L'iniziativa mira a promuovere una riflessione approfondita sul ruolo e le prospettive dell'Associazione Arena Sferisterio, affrontando le criticità attuali e proponendo strategie di rilancio. Incontrando Massimiliano Bianchini, presidente del Circolo ARCI di Macerata, e Bruno Mandrelli, già assessore alla Cultura e Spettacolo del Comune, abbiamo avuto un assaggio dei temi che verranno discussi nel corso dell'incontro. Entrambi sottolineano come, a oltre trent'anni dalla sua fondazione, l'associazione Arena Sferisterio non abbia pienamente raggiunto gli obiettivi iniziali. Tra le criticità evidenziate, spiccano la mancata espansione della base societaria e il ridotto del coinvolgimento della Provincia di Macerata, che, dopo la riforma Del Rio, è diventata un socio formale con limitata capacità operativa. Bianchini e Mandrelli hanno espresso preoccupazione per il fatto che l'attività dell'Arena si concentra quasi esclusivamente nella stagione lirica estiva, limitata a un solo mese all'anno, con eventi sporadici di musica leggera nel resto dell'anno. Questa programmazione discontinua, secondo i promotori dell'incontro, rappresenta un ostacolo all'attrazione di sponsor e nuovi soci, rendendo necessario un ripensamento complessivo della strategia. L'idea è quella di sviluppare una stagione culturale annuale, ampliando il calendario degli eventi con spettacoli di prosa, jazz, rock, musica classica e sinfonica, coinvolgendo attivamente le associazioni locali. Così il suggerimento di una possibile trasformazione dell'Associazione in una Fondazione, con l'obiettivo di ampliare la base societaria e coinvolgere nuove figure come i "100 mecenati". Una proposta chiave riguarda l'integrazione con il Teatro Lauro Rossi, che potrebbe diventare partner essenziale nella gestione di una programmazione continua e diversificata. Questo permetterebbe di creare un'offerta culturale stabile e di rafforzare il legame con il territorio, contribuendo alla rivitalizzazione del centro storico di Macerata. In quest'ottica, si ipotizza anche un ruolo attivo del Comune come coordinatore delle iniziative, in sinergia con l'Università di Macerata, per favorire una residenzialità anche studentesca non episodica e contrastare il fenomeno della frammentazione abitativa. Tra le proposte avanzate vi è l'implementazione di un piano di incentivi per la riqualificazione degli edifici residenziali, volto a migliorare l'attrattività del centro cittadino. All'incontro del 15 novembre parteciperanno anche Giorgio Meschini, già sindaco di Macerata e presidente dell'Associazione Arena Sferisterio dal 2000 al 2010, e Piergiuseppe Mariotti, ex consigliere di amministrazione dell'associazione. La discussione sarà aperta agli interventi del pubblico, offrendo un'opportunità per un dibattito ampio e partecipazione sul futuro dell'Arena Sferisterio.  

08/11/2024 12:28
Macerata, progetto per i lavori al fosso Narducci: se ne parla in un'assemblea pubblica

Macerata, progetto per i lavori al fosso Narducci: se ne parla in un'assemblea pubblica

L’Amministrazione comunale – assessorato alla Protezione Civile – ha promosso un’assemblea pubblica per lunedì 11 novembre, alle ore 21:00, presso la sede di Macerata Soccorso in piazza Ludovico Ciccolini 9, per la presentazione del progetto che interesserà fosso Narducci. Il progetto definitivo del rifacimento del fosso, per un valore di oltre 4 milioni di euro, sarà illustrato dall’ingegnere Vincenzo Marzialetti del Genio civile Marche Sud in vista dell’imminente fase dei lavori. L’intervento si è reso necessario a seguito delle straordinarie e abbondanti precipitazioni del giugno 2023 dopo le quali l’Amministrazione ha avviato una serie di interlocuzioni con il Genio Civile Marche Sud che eseguirà un intervento di sistemazione idraulica generale e di messa in sicurezza.  

08/11/2024 12:11
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