Ares Safety Macerata non va oltre il pareggio contro Pubbliservice Old Parma, ultima in classifica, nel match giocato sul diamante di via Cioci per la seconda giornata di ritorno del campionato di Serie A1 softball.
Il risultato tiene lontano Macerata dalla parte bassa della classifica, anche per il pareggio tra Castelfranco Veneto e Collecchio. Ma è vero che rende ancor più difficile alle ragazze di Marta Gambella la possibilità di inserirsi nella lotta per i playoff.
Macerata tiene un solido sesto posto, nonostante ben cinque pareggi consecutivi, onorevoli e preziosi quelli con Caronno, Forlì e Saronno, meno proficui con Castelfranco Veneto e Parma. Nella prima partita Ares Safety conquista la vittoria (2-0) con l’importante contributo di Luana Luconi in pedana (solo 4 valide concesse, senza subire punti).
Bastano un solo-homer di Regan Patricia Dias, al terzo inning, e successivamente al sesto un punto segnato da Gioia Tittarelli (singolo), spinta a casa da un doppio Alicia Marie Peters e un singolo di Giorgia Cacciamani. Macerata controlla abbastanza agevolmente, lasciando a Parma un paio di occasioni con corridori in posizione punto, ma non concretizzate.
In gara 2 le giocatrici Ares appaiono subito senza mordente e Pubbliservice si rifà vincendo in sei riprese 11-3 con 15 valide, che l'alternanza nella pedana maceratese tra Regan Patricia Dias e Michela Serrani non riesce ad arginare.
Tyneesha Houkamau dalla pedana emiliana, concede 7 valide e due sono solo-homer di Alicia Marie Peters e Gioia Tittarelli. Macerata è quasi tutta lì. Parma invece proprio con Tyneesha Houkamau va in vantaggio al primo inning, spingendo a casa Elisa Lizza. Pareggia una valida di Elisa Grifagno.
Al terzo inning di nuovo avanti Parma e ancora immediato pareggio con il fuoricampo di Alicia Marie Peters. Poi le emiliane prendono il largo al quarto e quinto parziale, con un big-inning da 5 punti, grazie ai doppi di Elena Slawitz e Tyneesha Houkamau e i singoli di Sara De Luca e Giulia Fattori.
Il fuoricampo di Gioia Tittarelli è troppo poco per la rimonta maceratese. Tyneesha Houkamau sottolinea la sua buona serata al sesto, con un suo doppio che apre un inning da altri 3 punti, chiudendo in anticipo l'incontro. Macerata dovrà riflettere sul pareggio con Parma e prepararsi alla difficilissima trasferta di sabato prossimo a Bollate.
In vista della “Festa città di Macerata”, prevista dal 31 maggio al 2 giugno prossimi, il comando della polizia locale ha emesso un’ordinanza per regolamentare la viabilità nella zona interessate dalle diverse manifestazioni in calendario.
L’ordinanza prevede dalle 14.30 del 31 maggio alle 7 del 3 giugno ai Giardini Diaz: divieto di transito e di sosta con rimozione coatta, per tutte le categorie le categorie di veicoli, eccetto veicoli autorizzati inerenti all’organizzazione della manifestazione, forze dell’ordine e mezzi di soccorso; via Morbiducci: direzione obbligatoria a sinistra per i veicoli provenienti da piazza Pizzarello, eccetto veicoli autorizzati inerenti all’organizzazione della manifestazione, forze dell’ordine e mezzi di soccorso.
Via IV Novembre intersezione via Morbiducci: direzione obbligatoria a destra eccetto veicoli autorizzati inerenti all’organizzazione della manifestazione, forze dell’ordine e mezzi di soccorso; piazza Garibaldi intersezione via dei Giardini: direzione obbligatoria a sinistra per i veicoli provenienti da via Leopardi e direzione obbligatoria dritto per i veicoli provenienti da corso Cavour; via Trento: istituzione temporanea capolinea autobus urbani, dove segnalato.
Una serata di emozioni intense e solidarietà ha avuto luogo presso il Teatro La Filarmonica, dove il Kiwanis Club Macerata ha organizzato un evento che ha visto la partecipazione di un folto pubblico riunitosi per partecipare a questo incontro tramato di cuore e impegno sociale.
Dopo i rituali di apertura del Kiwanis, gestiti con eleganza dalla cerimoniera Morena Francioni, la serata è stata inaugurata dai toccanti saluti della presidente del Kiwanis Club Macerata, Patrizia Papetti, e del luogotenente governatore, Renato Galeotti. Le loro parole hanno subito creato un'atmosfera di accoglienza e condivisione.
La storia di Patrizia Stefanelli ha profondamente commosso tutti i presenti con la sua testimonianza intrisa di emozione e speranza, suscitando lacrime di empatia e solidarietà. I medici dell’Ospedale Pediatrico Salesi, accompagnati dai clown che operano in corsia, hanno offerto uno sguardo autentico sulla vita dei piccoli pazienti, raccontando con passione il valore della clownterapia.
La moderatrice Barbara Trasatti ha saputo guidare l'evento, riuscendo a coinvolgere il pubblico e a bilanciare perfettamente l'emozione con la riflessione.Un momento di pura magia è stato regalato dal maestro Marco Santini, il cui violino ha risuonato toccando le corde più intime dell'anima dei presenti.
La generosità dei partecipanti e dei Club della XX Divisione: Marche, San Marino ed Emilia Romagna ha permesso di raccogliere 1.700 euro destinati all’attività di clownterapia del reparto di Oncoematologia Pediatrica del Salesi. Un risultato significativo che testimonia la forza della comunità nel sostenere cause importanti.
Questa serata non è stata solo un evento, ma una celebrazione dell'umanità, della resilienza e della capacità di fare la differenza, un cuore alla volta.
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La prima fase del torneo di calcio a cinque dell’ITE “Gentili” di Macerata, interamente organizzato dagli alunni della classe 4L Progetto sport, è da poco conclusa; da questa prima parte sono scaturite le finaliste del biennio, le classi 1A e 2D, che si scontreranno alla fine dell’anno scolastico.
Nello stesso periodo si svolgerà la finale riservata alle classi del triennio che inizieranno la prossima settimana la fase a gironi. Alessandro Forte, tra gli organizzatori del torneo, ha dichiarato che tra le finaliste del biennio si è visto un interessante livello tecnico ed una correttezza in campo veramente degne di nota. Sebastiano Rinaldesi, addetto alle riprese, ha sottolineato la massiccia presenza degli alunni sia in campo che sugli spalti, a rimarcare la partecipazione e l’entusiasmo dei ragazzi e delle ragazze. I docenti di Scienze motorie Paola Galli, Andrea Fabiani e Francesco Bernetti hanno assistito allo svolgimento della manifestazione rimanendo fortemente colpiti dalla puntualità e precisione dei ragazzi.
I direttori di gara sono stati gli alunni Leonardo Zeppilli e Alessandro Schirinzi, arbitri federali ufficiali, che hanno svolto il corso per giungere all’ambito fischietto, attraverso i corsi messi a disposizione dalla scuola. Zeppilli in particolare ha rimarcato la lealtà ed il fair play della maggior parte dei giocatori anche se purtroppo, forse per un eccesso di spirito agonistico o per la sentita partecipazione al torneo, è stato mostrato un cartellino rosso, unico della manifestazione. Per la fase successiva, quella che riguarda il triennio, ci si aspetta un buon livello tecnico e delle partite spettacolari anche per la presenza di diversi giocatori che militano a livello agonistico nelle più competitive realtà calcistiche del maceratese. Matteo Seghetti, dello staff organizzativo, ricorda che grazie alle partite del torneo "si alimentano valori fondamentali della vita come della scuola: rispetto, correttezza, responsabilità, integrazione e soprattutto il grande valore dell’amicizia".
Abbandonata presso la colonia felina del civico cimitero di Macerata una gatta con i suoi sei cuccioli di pochi giorni di vita. Lo rende noto l’associazione Argo odv per voce della presidente Tiziana Giannoni.
Sabato 25 maggio è stata un’altra giornata di piena attività per i volontari dell’associazione che, su segnalazione di uno dei dipendenti addetti alla gestione del cimitero di Macerata, sono intervenuti per la presenza di una gatta e 6 cuccioli, ritrovati all’interno di un trasportino e abbandonato.Un ennesimo gesto riprovevole".
“La mamma e i piccoli lanciavano lamenti e non era nemmeno possibile comprendere da quante ore gli animali si trovassero li dentro, in quella condizione”, spiega Giannoni. “Pertanto, con le dovute comunicazioni formali inoltrate, all’ufficio tutela animali del Comune e competente Servizio Veterinario Ast, i volontari hanno provveduto nell’immediatezza a sistemare gli animali abbandonati in un luogo privato a disposizione dell’associazione, tenuto conto della particolarità della giornata (un sabato pomeriggio), la mancanza di un gattile a norma nella città di Macerata e le precarie condizioni di vita dei cuccioli che, come da buona prassi, necessitano di un luogo quanto più igienico possibile per evitare patologie trasmesse da altri animali e/o ambiente”.
“Il trasportino con gli animali è stato, infatti, abbandonato, proprio in prossimità di una delle postazioni dedicate alla somministrazione del cibo per i gatti della colonia felina del cimitero”, sottolinea la presidente Argo. Precisiamo che l’associazione non è intestataria della colonia felina, (che resta intestata al Comune) ma vi presta la propria attività su espressa delega e richiesta del Comune di Macerata, data la grave precedente mal gestione e per cercare di tutelare soprattutto quel decoro che un cimitero merita”.
“In poco più di un anno, infatti, sono stati sterilizzati quasi tutti i gatti presenti e ridotto il loro numero, anche attraverso l’affido di alcuni dei gatti, che erano stati abbandonati all'interno del cimitero. È stata implementata una diversa organizzazione della somministrazione del cibo che, precedentemente, veniva posto, invece, arbitrariamente negli angoli, per terra, sopra le tombe e persino all'interno delle cappelle di famiglia”.
“Sono state create delle nuove postazioni cibo, quindi, in punti già prestabiliti dall'Ast, dove le crocchette sono a riparo dalle intemperie e dove il cibo viene sempre somministrato dai volontari, a giorni alterni”.
“A totale spese dell’associazione Argo sono stati curati numerosi felini di quella colonia, anche ricorrendo a ricoveri in cliniche private. Pertanto, questo ennesimo abbandono richiederà un ulteriore sforzo ad una associazione che, è sì animata da tanti volontari che con cuore e disponibilità prestano la loro attività costantemente, ma non può continuare a reggere economicamente costi e interventi per la negligenza di quei cittadini i quali, piuttosto che assumersi le proprie responsabilità, commettono un reato. Ringraziamo, comunque, tutti coloro che potranno aiutarci in ogni modalità possibile, compresa la sensibilizzazione a tutta la collettività, affinché tali gesti di abbandono non si ripetano”.
Arrivano i candidati alle elezioni europee di Noi Moderati. E Paolo Perini, coordinatore provinciale del partito li conduce sul territorio, attraverso più Comuni, per incontrare i candidati locali, scambiare punti di vista, ascoltare persone, imprenditori e confrontarsi sulle esigenze dei territori. La giornata si conclude con un incontro a Macerata, nella Gran Sala Cesanelli, allo Sferisterio, simbolo culturale di tutta la regione.
E oltre a Giorgio Silli, Sottosegretario di Stato al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e a Chiara Fazio, Vicepresidente Nazionale del partito, arriva per l’occasione pomeridiano anche l’onorevole Pino Bicchielli, vicepresidente del gruppo Noi Moderati alla Camera dei Deputati e membro della Commissione Parlamentare e d’inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle inchieste criminali, anche straniere.
“Ci sono alcuni ingredienti che sono prioritari nella politica - afferma Paolo Perini dopo il benvenuto al pubblico -: la competenza, che vogliamo valorizzare nelle persone che lavorano con noi, la disponibilità e l’onestà intellettuale. Poi serve tempo per operare bene, a partire dai nostri territori”.
Pino Bicchielli affronta poi il tema Europa e lancia l’assist ai due candidati. “È questa, probabilmente, la più importante campagna per le elezioni europee. Abbiamo due candidati di esperienza, anche a livello internazionale. Serve un’Europa forte, politica, che si senta corpo unico: più Europa significa più Italia, non possiamo permetterci di rimanere isolati. Abbiamo un’idea di Stato che vogliamo portare anche in Europa. Vedo una grande voglia di partecipazione e questa sala piena di persone ne è la testimonianza. Ringrazio Paolo per il lavoro che sta svolgendo sul territorio provinciale; importante la sua devozione e il senso di responsabilità”.
Giorgio Silli e Chiara Fazio approfondiscono i temi che riguardano l’Europa, rispondendo anche alle domande del pubblico. “L’Europa fino ad oggi ci ha garantito 70 anni di pace, la salute dei conti ma non ce ne rendiamo conto - sottolinea Giorgio Silli -. L’Italia molto spesso è una Cenerentola nel confronto europeo, invece deve essere più presente. È importante usare il voto; noi ci mettiamo la nostra disponibilità, la presenza, l’ascolto, l’umiltà".
Chiara Fazio sottolinea l’importanza di una filiera politica: “È necessario dialogare, non ci deve essere uno scollamento tra territorio e la politica, bisogna lavorare insieme perché noi siamo l’Italia e siamo anche l’Europa. Servono ponti verso le persone, le imprese, il terzo settore, va ricostruita la filiera sociale per cogliere tutte le opportunità”.
"Come prepararsi all'estate” questo il titolo dell'incontro pubblico che il Gruppo Medico Associati Fisiomed ha ospitato nella sua sala convegni. Nello spazio dove da ottobre, dall'inaugurazione della nuova sede a Sforzacosta, sono state allestite conferenze con i partner e convegni in ambito medico-scientifico, questa volta si è suggellata una nuova collaborazione con la CNA Pensionati Macerata.
Presenti i vertici dell’organizzazione come il presidente regionale Giancarlo Sperandio e il presidente provinciale Silvano Gattari, quest'ultimo ha anche evidenziato come ci sia una affinità con Fisiomed perché “Anche la CNA cerca sempre l'integrazione tra pubblico e privato”.
Relatori del convegno due stimati medici della grande squadra Fisiomed, Massimo Cioccolini e Giorgio Mancini. Hanno fornito spiegazioni e consigli su come far affrontare l'estate alle persone anziane.
Moderato dal giornalista Fabrizio Scoccia, l'incontro è iniziato con i saluti di Enrico Falistocco. "Voi rappresentate il tessuto sociale ed economico della comunità, siete insostituibili -ha detto l'amministratore di Fisiomed- oggi con CNA Pensionati inauguriamo uno spazio per tutti i cittadini, spinti come sempre dalla volontà di contribuire alla consapevolezza di come si protegge la salute".
E' intervenuta anche Francesca D'Alessandro, vice sindaco del Comune di Macerata che ha patrocinato l'iniziativa. Lo ha fatto con queste parole: "Gli anziani non rappresentano soltanto l'età della fragilità ma anche quella delle tante potenzialità. Oggi parliamo dell'invecchiamento attivo, attraverso un approccio sistemico bio-psico-sociale e dall'armonia di questi aspetti l'anziano trae benefici fisici e psicologici".
Quindi il dottor Cioccolini, dermatologo, ha trattato il tema de "Il sole e la pelle dell'anziano". Partendo dai benefici dati dalla vitamina D, tonico dell’umore, ha però mostrato i rischi che corriamo senza le opportune visite di prevenzione e controllo. Con una serie di immagini ha fatto vedere come una sbagliata esposizione ai raggi solari può provocare macchie e varie tipologie di melanomi sul volto.
Infine ha concluso i lavori il dottor Mancini, geriatra. Nel discorso "Rischi e benefici del caldo" ha prima ricordato purtroppo le tante vittime tra gli anziani durante l’estate, poi ha analizzato il cambiamento demografico in Italia (un bimbo ogni 5 anziani). Si è inoltre soffermato sulla scarsa conoscenza e attenzione al bilanciamento idrico, perché le persone della terza età perdono il senso della sete e invece far bere acqua diventa fondamentale. Utili e decisivi possono diventare i frutti di stagione come meloni e cocomeri.
Ventottenne maceratese arrestato in flagranza di reato: nel bagagliaio della sua auto rinvenuti quasi 100 grammi di hashish. È quanto hanno scoperto i carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Ancona, dopo aver fermato la Volkswagen Golf guidata dal giovane, all'altezza di Piazza Ugo Bassi, nel capoluogo dorico.
L'atteggiamento nervoso del conducente ha insospettito i militari. Da qui il controllo più approfondito: nel bagagliaio della vettura è stato trovato un pezzo di 99.7 grammi di hashish e soldi in contanti suddivisi in banconote da 50 euro per un totale di 1040 euro.
È scattata quindi anche una perquisizione nell'abitazione del 28enne, nel Maceratese, e con l'ausilio dei carabinieri delle locali stazioni, sono stati rinvenuti ulteriori 445 grammi di sostanza di colore bianco in un sacchetto di plastica, un pezzo di hashish del peso di 0.949 grammi, ulteriori 399 grammi di marijuana, dei bilancini di precisione e materiale per il confezionamento della sostanza.
L'uomo è stato portato presso il comando provinciale carabinieri e accompagnato presso il Tribunale di Ancona per il rito direttissimo dove è stato convalidato l'arresto e disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari.
La Nuova Simonelli S.p.a. è stata oggetto di visita aziendale da parte degli alunni delle classi terza e quinta G del progetto Global Marketing dell’ITE “Gentili” di Macerata; l’azienda che produce macchine da caffè innovative dal 1936 ha aperto le porte ai giovani studenti che sono stati accompagnati dalle professoresse Paola Palmucci e Maria Melfi; dopo aver visitato i locali dello stabilimento, in particolar modo quello della logistica e il Campus, spazio multidisciplinare di mille metri quadri dedicato alla ricerca, alla formazione, all'innovazione ed alla cultura di impresa, i ragazzi hanno potuto partecipare ad una lezione di Marketing con il Maurizio Giuli, in un clima brioso e collaborativo.
La referente del progetto Global Marketing, Paola Palmucci, ha evidenziato come "la conoscenza di queste realtà sia di fondamentale importanza sia per la didattica che per le prospettive di formazione ed occupazione future dei nostri ragazzi". La stessa drigente scolastica Alessandra Gattari ha espresso la propria soddisfazione per iniziative che fanno interagire la scuola con le realtà del territorio, in questo caso particolare anche per le borse di studio messe a disposizione dalla Nuova Simonelli per il viaggio di formazione a Strasburgo, nell’ambito del progetto “Alla scoperta dell’UE” la cui referente è la professoressa Maria Melfi.
Nel corso di una breve cerimonia che si è svolta ieri mattina nella suggestiva cornice dell’Abbadia di Fiastra, il presidente della Fondazione Carima, Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi, ha consegnato simbolicamente alla giunta del Comune di Fiastra con a capo il sindaco Sauro Scaficchia, le chiavi della nuova autovettura che il Comune ha acquistato grazie proprio al contributo della Fondazione.
Si tratta di un’iniziativa che rientra in un progetto più ampio promosso dalla Fondazione Carima nel corso del 2023, grazie al quale tredici amministrazioni comunali della provincia di Macerata hanno potuto beneficiare del sostegno dell’ente per la dotazione di mezzi di trasporto, nel caso specifico una Peugeot 3008.
“Da tempo venivamo sollecitati dai sindaci del territorio maceratese sul tema del rinnovo dei parchi auto – spiega il presidente Sabatucci – che comporta un impegno economico significativo per i Comuni. Abbiamo così deciso di riprendere questo filone di intervento stanziando 300 mila euro, a fronte dei quali abbiamo compartecipato alle spese di acquisto degli automezzi, andando così ad alleggerire l’impegno finanziario a carico delle amministrazioni comunali”.
Soddisfatti i rappresentanti del Comune di Fiastra che potranno così mettere a disposizione della comunità l’automezzo, in particolare per il trasporto degli anziani per servizi di tipo sociosanitario. Ricordiamo che la Fondazione Carima ha sostenuto anche altri progetti del Comune di Fiastra, in particolare per l’implementazione del portale www.lagodifiastra.it, per il restauro dell’organo settecentesco ora conservato presso la chiesa dei Santi Paolo e Lorenzo al lago di prossima riapertura e per l’arredo del parco “Rinascita dei sogni”. Scaficchia ha ringraziato la Fondazione Carima a nome di tutta la comunità fiastrana perché l’automezzo va a coprire un bisogno reale e molto sentito.
Partecipazione consistente e risultati pregevoli per il Centro Nuoto Macerata Fior Di Grano nella 7° edizione del Meeting di nuoto “città di Prato”. La manifestazione, andata in scena nella piscina olimpionica, ha visto la partecipazione di oltre 20 società provenienti da diverse regioni italiane, a testimonianza del prestigio e l’importanza dell’evento nel panorama nazionale.
I nuotatori biancorossi si sono fatti valere eccome, non riuscendo per un soffio a strappare pure la prima posizione, ma cogliendo ben 5 podi. Quasi tutti nelle gare veloci. Nei 50 metri rana Giada Leboroni ha ottenuto un meritato argento, dimostrando notevole tecnica e determinazione. Sempre nei 50 metri ma dorso ha brillato Filippo Pugnaloni e anche lui ha terminato al secondo posto grazie a una gara di grande intensità.
Appena sotto sul podio ma sempre super Sofia Natali e Alessandro Pianesi, entrambi medaglia di bronzo nelle rispettive competizioni: Sofia nei 50 metri dorso e Alessandro nei 50 metri stile libero. La kermesse si è conclusa con la gara dei 100 metri rana e la Leboroni si è tolta lo sfizio del bis, una ulteriore medaglia di bronzo. Questo risultato ha suggellato un meeting che ha visto numerosi miglioramenti personali a livello cronometrico e una discreta crescita in vista dei prossimi impegni.
Molto soddisfatto il presidente Mauro Antonini, in questo caso nelle vesti di coach, per l’impegno e la dedizione mostrati dai ragazzi. Per gli atleti biancorossi oltre alla gioia dei risultati anche esperienze preziose e piacevoli momenti di condivisione.
Questa mattina, nel cuore dell’Abbadia di Fiastra, tra le mura storiche impreziosite dagli affreschi della Sala delle Tenute, si è svolta la conferenza stampa per la presentazione della prima edizione di “Scienza in Festa” organizzata da Unicam; una due giorni, il 15 e 16 giugno, che celebra la scienza portandola dalle aule direttamente sul territorio tra laboratori interattivi, conferenze, seminari, presentazioni di libri che aprono nuovi orizzonti, mostre che raccontano storie di scoperte e passeggiate tra la variegata natura della riserva naturale, vista da una prospettiva inedita.
La conferenza, coordinata da Egizia Marzocco, responsabile della Comunicazione e Ufficio stampa dell’Università di Camerino, ha visto gli interventi del Magnifico Rettore Graziano Leoni, Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi, presidente della Fondazione Carima di Paolo Carpera della Fondazione Giustiniani Bandini, Alessandro Gnucci, presidente dell’Associazione culturale Next, Claudio Pettinari, docente Unicam ed ex Rettore, Giovanna Salvucci, presidente della Casa della Memoria, Mauro Sclavi, sindaco di Tolentino.
"Oggi è una giornata veramente importante- ha esordito Graziano Leoni- perché presentiamo quest’evento che è alla sua primissima edizione e che rappresenta un momento centrale per l’Università di Camerino. L’obiettivo primario è quello di interagire con il territorio e la sua popolazione: in questo modo, un evento come “Scienza in Festa” diventa uno strumento divulgativo, di festosa condivisione volto anche a stimolare dei processi cognitivi che sono diversi da quelli che si hanno normalmente dietro a un tavolo, un banco".
"Penso che questo Public Engagement sia la missione più importante che le Università oggi hanno davanti - ha proseguito Leoni -. Stiamo notando, come Rettori, un preoccupante allontanamento dell’opinione pubblica dall’Università e tutto questo può essere colmato rendendo consapevoli le persone di quello che si fa dentro l’università: purtroppo il messaggio oggi non passa con tanta facilità. Una due giorni, 15 e 16 giugno che si propone di dare a tutti quel qualcosa in più, per comunicare, a quante più persone possibili, quello che è interno a una ricerca, a che cosa serve quest’ultima e infine a che cosa serve un’università”.
A proseguire il filo della presentazione, Paolo Cardera il quale ha ribadito il consolidato rapporto che lega la Fondazione Giustiniani Bandini a UniCam, ponendo l’accento sullo spirito e l’approccio innovativo di quest’evento che porta la scienza fuori dalle aule universitarie.
Dalle prime file è poi intervenuto Mauro Sclavi che ha ricordato il segno apportato dai cistercensi quando, stabilitosi presso l’Abbadia di Fiastra, hanno portato sapienza, tecnica e scienza e ribadito l’importanza di tutte le Fondazioni, Università, Enti, Associazioni, studiosi che contribuiscono a mantenere vivo uno spazio dove bellezza e scienza sono l’uno il risvolto dell’altro e insieme costituiscono la salvezza di un intero patrimonio umano.
Venendo alla declinazione semantica del binomio “Scienza/Festa” che caratterizza il titolo di questa due giorni, a dare la chiave di lettura è stato lo stesso Alessandro Gnucci: “Come Associazione Next riteniamo fondamentale il ruolo della scienza come luogo che può essere anche divertente; abbiamo pensato alla ‘Scienza in Festa’ in cui le famiglie, i bambini possono venire e appassionarsi, capire che la scienza non è una cosa difficile che deve rimanere dietro le cattedre ma deve essere continuamente utilizzata per divertirsi e divertire. Qui risiede l’importanza dell’Università, che è il luogo in cui si fa la scienza. Il nostro obiettivo è quello di riuscire ad appassionare i giovani a questo tema, che è estremamente importante, all’interno anche di un contesto dove c’è un contatto incredibile con la natura che è funzionale a comprendere la simbiosi che intercorre quest’ultima e l’essere umano”.
Riguardo alla contestualizzazione, in senso diacronico e dialogante con il presente, del luogo in cui si svolgerà l’evento,fornendo una visione che unisce a doppio filo storia e scienza è stata Giovanna Salvucci: "Voi oggi vi trovate nelle stanze in cui diversi ricercatori, scienziati si sono confrontati per tre anni, magari parlando di neuropsichiatria, come Pincherle, oppure parlando di Matematica e Fisica: persone che per il loro antifascismo hanno dovuto abbandonare gli studi e essere rinchiusi qui per tre anni e veder rovinata la loro carriera per aver difeso le loro idee".
"Grazie all’UniCam stiamo portando avanti il progetto di digitalizzazione di tutti i documenti degli internati dell’Abbadia di Fiastra quindi grazie alla Scienza, alla Computer Science della Facoltà d’Informatica dell’UniCam che aiuta a velocizzare i nostri studi - ha aggiunto -. Grazie all’intelligenza artificiale possiamo confrontare e riconoscere le persone presenti nelle foto che stiamo ricevendo in questi anni, possiamo riconoscere i timbri delle lettere invece di stare noi manualmente noi a digitare: da questo vista UniCam è preziosa per la Casa della Memoria ma anche da un punto di vista della Scienza. Riconosciamo che la Scienza significa libertà”.
A spiegare l’importanza del coinvolgimento del pubblico al di fuori dai confini più strettamente accademici è stato Claudio Pettinari: “All’interno del nostro Ateneo, tre anni fa, abbiamo creato l’area del Public Engagement con lo scopo di riuscire a coinvolgere tutta la cittadinanza, dai bambini fino alle generazioni che sono più in là con l’età perché ‘sapere’ è tutto, non solo sapere scientifico: devono essere coinvolte tutte le discipline.
Inoltre, per lavorare felici c’è bisogno della passione; se cala quest’ultima le attività non le porti avanti e cerchi vie più brevi come possono essere quelle di certi influencer che veicolano male un contenuto scientifico creando un ulteriore distanziamento nell’opinione pubblica dalla vera essenza della scienza. L’importante è che si comprenda che senza passione e senza impegno non si va verso nulla”.
Verrà effettuato all’inizio della prossima settimana il collaudo della palestra dell'istituto agrario "Garibaldi" di Macerata, dove sono stati completati i lavori di adeguamento sismico. Gli interventi, per un importo complessivo di 524mila euro affidati dalla Provincia alla Rti Ardeatina Appalti srl e Tecnia Appalti srl, hanno previsto, da un lato, il restauro della struttura esistente in modo da preservarne le caratteristiche meccaniche; dall’altro, la realizzazione di una nuova struttura in acciaio costituita da due torri, con lo scopo di assorbire le forze orizzontali dovute all'azione sismica, in modo da ottenere l'adeguamento della struttura.
Ad oggi sono stati ultimati tutti i lavori previsti dal progetto: la realizzazione delle due torri, l’esecuzione di nuovi telai in acciaio controventati posti nella zona degli spogliatoi che permetteranno di ridurre le sollecitazioni sulla struttura esistente ed è stato completato anche il confinamento dei nodi e rinforzo delle travi e pilastri attraverso la loro incamiciatura per i casi in cui la struttura esistente risultava inadeguata.
Viste le opere di demolizione che hanno interessato la maggior parte degli ambienti, inoltre, si è proceduto al restyling totale della zona spogliatoi, mediante l’adeguamento di tutti gli ambienti tecnologici presenti, sostituzione dei pavimenti e delle porte interne, compreso il pavimento della palestra. In attesa del collaudo che verrà effettuato tra lunedì e martedì, si stanno aggiornando le planimetrie catastali e tutta la documentazione necessaria per la richiesta di agibilità al comune di Macerata. Al momento la palestra è totalmente fruibile internamente, mentre esternamente sono previste delle opere di sistemazione provvisoria, in vista della realizzazione dell’adiacente nuova palestra.
Ecco il terzo nuovo arrivo in casa Cbf Balducci Hr: il club maceratese comunica di aver ingaggiato per la stagione 2024/25 la centrale Sara Caruso, classe 2001 per 193 cm di altezza. Un altro colpo di mercato in entrata per il prossimo campionato di Serie A2 per la nuova formazione arancionera, che si assicura così le prestazioni della giocatrice siciliana, pronta a garantire centimetri importanti a muro ed esplosività in attacco.
Sara Caruso, cresciuta nel settore della Uyba Busto Arsizio, arriva nelle Marche dopo l’ultima stagione vissuta a Montecchio Maggiore in Serie A2, in cui ha conquistato l’accesso alla Pool Promozione. In precedenza per lei anche due annate in Serie A1 con la maglia di Cuneo e ancora prima altre due stagioni in A2, stavolta con la maglia di Marsala. Per la neo centrale arancionera sarà dunque il sesto anno consecutivo in Serie A, il quarto in A2, categoria quest’ultima in cui ha messo a segno 182 muri vincenti in 81 gare disputate.
"Ho scelto Macerata perché negli ultimi anni ho giocato spesso contro la Cbf Balducci Hr - dice Sara Caruso dopo la firma del contratto che la lega per la prossima stagione in arancionero - e ogni volta che sono entrata al palazzetto ho sempre sentito un forte calore da parte del pubblico e degli Ubriachi di Helvia, di cui ricordo ancora l'acceso tifo che da avversaria mi ha sempre molto colpito. Sta nascendo una formazione giovane, composta da molti innesti veramente forti, un’idea che mi intrigava molto. Il coach Lionetti mi ha spiegato il tipo di ruolo che avrò all'interno di questa squadra e ne sono molto contenta. Ho delle ottime aspettative per la stagione che sta arrivando, quando sono stata contattata non ho esitato molto nel firmare il contratto, tutti mi hanno subito fatto sentire a mio agio e ho fatto questa scelta: non vedo l’ora di iniziare!".
Il Beer Bang brinda a un nuovo traguardo. Il locale di Piazza Mazzini è stato selezionato da Slow Food Italia tra i locali eccellenti nella prestigiosa "Guida alle Birre d'Italia 2025".
La "Guida alle Birre d'Italia" di Slow Food è una pubblicazione rinomata che valuta e recensisce i migliori produttori di birra artigianale e i locali di eccellenza in tutto il paese. Un importante attestato dunque della qualità e della passione che animano questo punto di ritrovo per gli amanti del luppolo.
"Ringraziamo di cuore i curatori, gli addetti alle selezioni e tutti voi che, giorno dopo giorno, fate del Beer Bang un posto speciale", ha scritto il Beer Bang sulle proprie pagine social.
Sono contentissimo di veder premiato il lavoro congiunto e condiviso delle Università partner della rete Hamu – Macerata, Urbino, Camerino, Politecnica delle Marche, L'Aquila, Perugia, Teramo, Chieti-Pescara e Gran Sasso Science Institute, nell’ambito di un protocollo interregionale". Così il rettore John Mc Court, appena tornato da una serie di impegni a Roma, di fronte alla notizia che l’Ateneo di Macerata, insieme alle università partner, ha vinto il Premio “PA a Colori” di Forum PA 2024 per il progetto "Job Shadowing".
La cerimonia si è svolta ieri, giovedì 23 maggio, nel Palazzo dei Congressi di Roma. A rappresentare Unimc è stato il direttore generale Domenico Panetta che ha voluto sottolineare che “innovare non significa solo adottare nuove tecnologie, ma anche promuovere una cultura di cambiamento e miglioramento continuo. Significa abbracciare la digitalizzazione, migliorare i processi, e soprattutto, mettere gli utenti al centro di ogni iniziativa. E questo è possibile anche attraverso una condivisione di buone pratiche fra gli atenei”.
Per il rettore McCourt, il premio rappresenta “l’ennesima prova della forza innovativa delle università del centro Italia. Siamo più forti e efficaci quando ci muoviamo in sintonia per una gestione più agile e snella a beneficio di tutte le nostre comunità universitarie”. Per il rettore, “è stato riconosciuto l’impegno comune e condiviso, che testimonia la vivacità e la propensione al cambiamento delle nostre amministrazioni. Oggi gli Atenei si trovano a gestire processi sempre più complessi dove sono richieste elevate competenze relativamente non solo alla didattica, ma anche alla ricerca, ai rapporti con il territorio”.
L’obiettivo del premio è quello scoprire e valorizzare i migliori progetti realizzati per rendere la pubblica amministrazione pronta a rispondere alle sfide del futuro. Il progetto "Job Shadowing", letteralmente traducibile con la definizione lavoro-ombra, ispirato al programma Erasmus, offre al personale delle università partecipanti la possibilità di creare percorsi di affiancamento lavorativo e di mobilità interistituzionale tra il personale di uffici con competenze analoghe. I principali benefici includono la diffusione delle migliori pratiche tra le università coinvolte, la creazione di reti professionali e lo scambio di conoscenze, elementi fondamentali per migliorare la qualità e favorire lo sviluppo professionale nelle amministrazioni.
Molti funzionari hanno già aderito e altri stanno per farlo. L’iniziativa, accolta con entusiasmo al Forum, è stata resa possibile grazie al supporto dei direttori generali delle università di Abruzzo, Marche e Umbria, le cui competenze manageriali hanno permesso di concretizzare l'idea.
ARES Safety Macerata attende, sabato 25 maggio alle ore 17 sul diamante di casa, Pubbliservice Old Parma per la seconda giornata di ritorno della Serie A1 di Softball.
Mentre Parma è alla disperata ricerca di successi per cercare di sganciarsi dall’ultimo posto in classifica, Macerata arriva da quattro serie consecutive pareggiate, tra cui le ultime due contro Forlì campione d’Italia e Saronno.
Nell’incontro di andata in Emilia ARES Safety riuscì a strappare lo sweep, chiaro obiettivo anche del prossimo match. Questo consentirebbe di consolidare l’attuale sesto posto, inoltre potrebbe avvicinare le ragazze di Marta Gambella alla zona playoff, impresa difficile ma non impossibile vista la crescita della squadra durante il campionato. Intanto giovedì si è giocato il recupero della settima giornata tra Bertazzoni Collecchio e Inox Team Saronno, con una doppietta delle lombarde (0-6; 0-4), che ha ricomposto la graduatoria. Il programma del weekend prevede inoltre la sfida di alta classifica Italposa Forlì-MKF Bollate. Le tricolori romagnole inseguono al terzo posto, contando sulle solite ottime prestazioni in pedana e battuta della maceratese Ilaria Cacciamani. Bollate sta dominando il campionato, dimostrandosi veramente la più forte, e sabato 1° giugno riceverà la visita di ARES Safety Macerata.
Non è da tutti raggiungere livelli così prestigiosi: Edoardo Grandicelli, studente della 5E del Liceo Classico-Linguistico “Giacomo Leopardi” di Macerata, rappresenta un esempio ammirevole di come, con un percorso di impegno e dedizione, si possa arrivare a mete incredibili.
Dopo aver affrontato e vinto i campionati di Istituto, regionali e nazionali, è volato di diritto in Finlandia per competere a livello mondiale nelle Olimpiadi Internazionali di Filosofia (IPO). Il successo ottenuto è notevole: il suo elaborato è risultato meritevole di menzione d'onore.
Al suo ritorno, dopo la festa di accoglienza preparata dai compagni di classe che hanno seguito con emozione e trepidazione ogni fase che lo ha visto protagonista, gli abbiamo rivolto qualche domanda.
D: - Edoardo, come è nata la tua passione per la filosofia?
R: - Non lo ricordo specificatamente, ma la prima memoria è che avevo un’interrogazione su un filosofo presocratico e, in preda alla noia di leggere il manuale, ho studiato su una pagina wiki inglese. Arrivai a un glossario di termini filosofici — su una pagina del dipartimento di Cambridge, credo — e fui incuriosito da alcuni concetti. Poi nel quarto anno ho seguito la preparazione delle Olimpiadi con il professor Michele Rozzi e il suo metodo mi ha portato alle prime letture di alcuni classici brevi.
D: - Cosa ti ha lasciato l'esperienza di Helsinki?
R: - Con i coetanei, il grande scambio delle culture e dei metodi di didattica della filosofia (solo riguardo questo, credo che gli studiosi di filosofia odino parlare di filosofia, non fatevi illudere). Con la delegazione italiana, l’incursione sul mondo universitario e sulle grandi istituzioni internazionali, come quella delle Olimpiadi o del Congresso mondiale di filosofia, che si terrà a Roma di agosto, spiegate dalle dottoresse Toccafondi (Storia della filosofia, Firenze) e Gambetti (Metodologie didattiche della filosofia, Roma Tre), visto che l’Italia ospita abitualmente lo svolgimento di questi eventi. Certamente anche le brevi conversazioni sulla filosofia indirizzate verso la contemporaneità, che manca nel curriculum liceale.
Palpabile la commozione della professoressa Paola Garofolo, insegnante di filosofia di Edoardo, e della professoressa Roberta Eugeni, referente d'istituto per i campionati di filosofia: "Edoardo ci ha regalato emozioni travolgenti, i suoi successi sono per noi docenti motivo di grande soddisfazione personale e professionale”.
La stessa soddisfazione che, dagli studenti ai docenti, ha raggiunto tutto l’Istituto e che la dirigente scolastica, professoressa Angela Fiorillo, ha voluto così sottolineare: “Faccio le mie più vive congratulazioni al nostro studente Edoardo Grandicelli, il nostro portabandiera, che ha rappresentato l’Italia e soprattutto il Liceo Classico-Linguistico “Giacomo Leopardi” di Macerata”.
“Arrivando al più alto livello di competizione, grazie alla sua passione e al suo impegno, Edoardo ha vissuto e ci ha permesso di vivere insieme a lui un’esperienza eccezionale, formativa sotto tanti punti di vista, non ultimo quello dell’internazionalizzazione, che è sicuramente uno degli obiettivi prioritari del nostro Liceo: misurarsi con coetanei provenienti da tutto il mondo, con altre culture e altre lingue è stato sicuramente un arricchimento per la conoscenza degli altri e di sé. Il mio augurio è che Edoardo possa portare nel cuore questa occasione preziosa e che questo bagaglio possa sostenerlo e incoraggiarlo anche in altri momenti del suo percorso formativo e della sua vita”.
Un altro “incontro con l'autore” per il Liceo scientifico "G.Galilei" di Macerata, in occasione de “Il maggio dei Libri” promosso dal Centro per il Libro e la Lettura. Ospite d’eccezione questa volta lo scrittore Adrian Bravi, autore del romanzo “Adelaida” (Nutrimenti), candidato al Premio Strega 2024 e al Premio Campiello 2024.
All’incontro, organizzato dalla professoressa Stefania Monteverde docente coordinatrice della Biblioteca Succursale, hanno partecipato 30 studenti e studentesse del team Biblioteca e alcuni dei docenti bibliotecari nella sede della biblioteca succursale. Con la guida dello scrittore, i presenti si sono mossi alla scoperta del romanzo "Adelaida" e della sua protagonista, Adelaida Gigli, una figura femminile iconica dell'Argentina del secolo scorso.
Quello di Bravi è un romanzo appassionato e vivo, che grida a gran voce contro ogni forma di dittatura e censura. Studenti e studentesse hanno potuto dialogare con l’autore in un clima intimo e informale, che ha molto facilitato il confronto e ha dato un forte stimolo all'amore per la lettura e al senso civico.
Per ringraziare lo scrittore della sua disponibilità all’incontro con la scuola, sono intervenute anche la collaboratrice del dirigente scolastico, professoressa Serenella Pagnanini e le docenti Federica Sargolini e Valentina Savoiardo.
Non risponde da giorni: uomo trovato morto in casa. La vittima è Hideaki Kawano, 72enne di origini giapponesi, ex docente dell'Accademia Belle Arti di Macerata, artista, grafico e stimato designer.
Il tragico rinvenimento è stato fatto, intorno alle 20: 30 di oggi, da vigili del fuoco e 118 nell'abitazione dove l'uomo viveva in via Mozzi, nel capoluogo di provincia. Il 72enne era riverso sul tavolo della cucina, ormai senza vita.
Stando a una prima ricostruzione, l'ex docente sarebbe stato stroncato da un malore. Nell'abitazione, infatti, non sono stati trovati segni che lascino presumere una morte violenta.
Per ricostruire quanto accaduto e svolgere gli accertamenti necessari è intervenuta la polizia, unitamente ai colleghi della Scientifica. Dallo stato del corpo, il designer sarebbe deceduto da giorni.