Colpo ai danni del ristorante "Da Rosa" a Macerata in via Leopoldo Armaroli.La notte scorsa, ignoti malviventi si sono introdotti all'interno del locale e hanno rubato il denaro contenuto nelle casse. Il titolare Elio Vincenzetti ha dichiarato che i ladri hanno portato via i due fondi cassa mail bottino complessivo deve essere ancora quantificato.Il furto sarà denunciato nelle prossime ore alle autorità competenti.
Tutto pronto per il taglio del nastro della 32^ RACI, la Rassegna Agricola del Centro Italia, previsto per domani, alle ore 16, al Centro Fiere di Villa Potenza. L’inaugurazione darà il via alle tre giorni dell’importante vetrina di settore che promuove e valorizza le produzioni di qualità del nostro territorio rurale, con oltre 40 mila presenze annuali e più di 400 aziende espositrici. La fiera, oltre agli imprenditori, si rivolge in particolar modo ai consumatori. Protagonisti della Rassegna sono i settori dell’agroalimentare, della filiera corta agricola, dell’agricoltura biologica, delle fattorie didattiche, della zootecnia, della meccanizzazione agricola, promozione turistica del territorio rurale. Molti i momenti degustativi dei prodotti tipici locali, i laboratori culinari, le dimostrazioni pratiche dei processi di lavorazione, percorsi didattici per scolaresche e tanti laboratori per bambini.Domani dopo l’inaugurazione, alle 17, nelll’Area filiera corta in programma Agrinsieme degustazione di polenta di mais Ottofile di Arcevia a cura di Marino Montalbini, agricoltore custode delle biodiversità e della CIA, mentre nell’area Risto – Raci laboratorio gastronomico con la preparazione della pasta fatta a mano a cura delle vergare della Pro Loco di Piediripa. Dalle 17.30 alle 20 nell’Area prato sfilata di apertura e animazione equestre a cura dell’associazione regionale Aream in collaborazione con Fise. Infine, alle 18.30, nell’Area dei Gusti, showcooking con i 5 tagli del bollito di carne bovina della razza marchigiana con le salse e gli oli monovarietali a cura dell’Associazione Provinciale Cuochi Antonio Nebbia.Per la giornata di sabato 14 maggio la Rassegna rimarrà aperta fino alle 24 mentre domenica l’orario sarà dalle 9 alle 20.Info: www.raci.provincia.mc.it www.comune.macerata.it
L’Ecomuseo delle Case di Terra Villa Ficana, verrà inaugurato il prossimo 21 maggio, alle ore 17 ed entra nella rete di Macerata Musei. La serie di iniziative che da corollario all’evento è stata presentata questa mattina in una conferenza stampa cui hanno preso parte l’assessore alla Cultura, Stefania Monteverde, la direttrice dell’Istituzione Macerata Culrturam, Alessandras Sfrappini, Alessandro Battoni dell’associazione Gruca onlus, Antonella Nonnis di Fabbrica Cultura, Giuliana Pascussi presidente ICOM Marche e Martina Fermani dell’associazione Oz. “L’Ecomuseo – ha detto la Monteverde che ha ricostruito la cronistoria del quartiere maceratese di Villa Ficana e le tappe che hanno portato al suo recupero fino ad oggi - è il punto di arrivo di un percorso ultradecennale dedicato alla riqualificazione di Ficana interamente costituto da case di terra. L’Ecomuseo è una tappa fondamentale della rete Macerata Musei, un percorso culturale che valorizza l’intero territorio a partire dalle sue radici, una storia che ha molto da insegnare per una cultura che ha cura dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile”.L’esperienza, cominciata diversi anni fa con il lavoro proposto da una scuola elementare (La scuola adotta un monumento) e proseguita con altre iniziative di tipo culturale (progetti tecnico didattici, Giornate di Primavera FAI), ha riportato l’attenzione sulle case di terra (gli atterrati), costruzioni tipiche della zona, la cui tecnica costruttiva è stata abbandonata dal secondo dopoguerra. Abbandono dovuto soprattutto a pregiudizi che collegano questi manufatti a condizioni di miseria e arretratezza. In seguito a queste iniziative e all’impegno diretto dell’Amministrazione comunale, l’intera comunità cittadina ha cominciato a prendere coscienza del valore dei suoi beni ed è iniziato un percorso virtuoso che ha visto l’apposizione della legislazione di tutela riservata ai beni di particolare interesse artistico e culturale (2003) da parte della Soprintendenza Regionale, l’emanazione di un Piano di Recupero (2005) e infine il restauro realizzato dal Comune di Macerata grazie anche ad un finanziamento della Regione Marche. Una volta ultimati i lavori si e' assistito alla rinascita del quartiere poiché, in seguito alla riqualificazione, diversi proprietari hanno intrapreso restauri in proprio e sono tornati a vivere nei vecchi atterrati. Nel 2014 l’Amministrazione Comunale ha indetto un “Concorso di idee per la ricerca di proposte progettuali volte all’allestimento di un percorso a carattere museale al fine di promuovere la conoscenza delle modalità costruttive in terra cruda” , destinando gli edifici di sua proprietà a finalità culturali; il progetto vincitore del bando è curato e gestito da Gruca Onlus, Associazione Culturale OZ, Associazione Internazionale Città della terra cruda, Ced Terra, Terrae Onlus ed attuato anche grazie a Volontari Europei (SVE) e del Servizio Civile (SCI), che garantiscono una presenza giovanile anche transnazionale.“L’intero progetto parte dalla linea guida di sostenibilità ambientale ed economica – ha detto Alessandro Battoni - . L’Ecomuseo delle case di terra Villa Ficana, che comprende l’intero borgo di case in terra, nasce per valorizzare le risorse ambientali, storiche e culturali del territorio e dei suoi abitanti nell’ottica dello sviluppo locale sostenibile attraverso la realizzazione di itinerari di tipo esperienziale, laboratori didattici, approfondimenti tematici. Parte fondamentale dell’Ecomuseo è il Centro Visite, allestito in alcune delle case di proprietà comunale, all’interno del quale trovano spazio un bookshop, la mostra con la storia del borgo, le aule didattiche, un ufficio e altre due stanze dove saranno ricostruiti una cucina e una camera da letto ambientate nei primi del ‘900. L’obiettivo, attraverso la creazione e la gestione di un centro di documentazione, è quello di diventare un punto di riferimento, inserito in un contesto nazionale ed internazionale, per chi si occupa di terra cruda, architettura vernacolare e architettura sostenibile. Dal 21 maggio sarà possibile avere maggiori informazioni sul progetto e sull’ecomuseo tramite il sito www.ecomuseoficana.it “ . La dimensione nazionale e internazionale dell’Ecomuseo verrà sottolineata giovedì prossimo 19, a partire dalle ore 15, al Teatro Lauro Rossi, con il convegno Abitare la terra organizzato dall’Associazione Internazionale città della terra cruda e dal Comune di Macerata durante il quale verrà sancita e formalizzata l’adesione all’Associazione da parte del Comune di Macerata, che potrà diventare un punto di riferimento per chi si occupa di terra cruda in Italia e nel mondo. Durante il convegno verranno presentati i progetti vincitori della Call for paper, concorso indetto dall’Associazione Internazionale città della terra cruda, che ha posto l’accento “… sul patrimonio in terra cruda e sulle pratiche costruttive nell’ambito dei processi di rigenerazione urbana e rurale contemporanei..”al fine di“…dimostrare, attraverso i lavori raccolti, come sia possibile far rientrare la terra cruda tra i materiali da costruzione contemporanei, soprattutto in relazione alle trasformazioni dei modi di vivere e del paesaggio urbano e rurale”. I progetti selezionati illustrano esperienze svolte in diversi paesi del mondo, dal Cile al Portogallo al Guatemala, oltre che dall’Italia. Il giorno seguente, venerdì 20 maggio, nella sala Castiglioni della Biblioteca comunale Mozzi Borgetti, si svolgeranno invece l’assemblea dei sindaci aderenti e la riunione del Comitato Tecnico Scientifico dell’Associazione Internazionale città della terra cruda. Nell’ambito delle iniziative promosse per l’inaugurazione dell’Ecomuseo si inserisce, sempre venerdì 20 maggio alle ore 17,30 nella biblioteca Mozzi Borgetti, il taglio del nastro per la mostra fotografica 100 Volte Marche.La mostra è costituita di immagini di 30 volti e 10 storie frutto di un progetto di promozione sociale e territoriale di una regione declinata al plurale e dalle 100 sfaccettature. I volti ritratti nella mostra sono quelli dei marchigiani che questa regione l‘hanno vissuta a lungo, per dimostrare, attraverso i visi e le storie di anziani, che le Marche offrono condizioni di vita straordinarie e vantaggiose. Il 20 maggio sarà l'occasione anche per conoscere i protagonisti dell’Ecomuseo di Ficana, ma soprattutto la voce e la storia del signor Franco Gabrielli, che con il racconto della sua vita nel borgo di terra, rappresenta una parte importantissima della memoria di Macerata e della nostra regione. Si tratta di un’esposizione fotografica, curata dallo studio di architettura Progetto Zenone, che propone una selezione dei 30 ritratti di anziani marchigiani fotografati dai finalisti del concorso 100 volte Marche. Contestualmente alla mostra fotografica, un percorso sonoro realizzato da Andrea Mei (studio Potëmkin) con voci di Rosetta Martellini e Luigi Moretti che hanno magistralmente interpretato le dieci storie finaliste del concorso. All’iniziativa hanno aderito oltre 400 tra fotografi e scrittori. Un progetto che si pone l’obiettivo di far maturare nella collettività marchigiana, la consapevolezza dell’importanza della conservazione dell’equilibrio generale, del patrimonio naturale, culturale e sociale che ci lasceranno i nostri anziani. Il progetto è stato ideato dal Consorzio Fabbrica Cultura, in collaborazione con l’associazione Euro NET, la partnership della rivista WHY MARCHE ed i patrocini dell’Assemblea legislativa delle Marche e del MAB Marche (Musei, Archivi, Biblioteche). Sponsor dell’iniziativa il tour operator Food&Relax. Ingresso gratuito. Info 0733.256361
Auto danneggiate in serie nella notte a Macerata.Intorno alle 2 e 20 una Volante della Polizia è intervenuta in viale Leopardi per il danneggiamento, ad opera di ignoti, di un'autovettura in sosta. Gli agenti erano stati contattati da una donna la quale, tornata a riprendere la propria autovettura, una Fiat Punto, aveva constatato la rottura di uno specchietto. Nel corso dell'intervento anche un’altra persona ha denunciato lo stesso danneggiamento sulla propria auto, una Ford Fiesta. Da successivi riscontri effettuati sul posto, gli agenti hanno constatato ulteriori danneggiamenti ai danni di altre quattro autovetture parcheggiate lungo lo stesso viale, tutte con uno specchietto retrovisore laterale rotto.Sono in corso indagini della Polizia per cercare di risalire ai responsabili degli atti di vandalismo.
Taglio del nastro per la mostra fotografica "Bloccare un attimo per renderlo eterno: dalla Dolce Vita all'Afghanistan. Guido Picchio si racconta" allestita in occasione della Festa dell'Europa presso i locali Ex Upim in corso Matteotti.Tanti gli eventi in programma con le varie aziende partner dell'evento: stasera, giovedì 12 maggio, serata dedicata alla Technogroup di Corridonia, specializzata in sistemi integrati di sicurezza. Venerdì 13, protagonista sarà la Fisiosport di Macerata, azienda che fornisce prodotti e servizi di ambito medico, sanitario e sportivo. Si chiuderà il 14 maggio con la BCC di Civitanova e Montecosaro, banca di credito cooperativo molto attiva nel territorio maceratese. Durante tutte le serate le aziende allestiranno degli stand dove presenteranno i loro prodotti e i loro servizi ai visitatori.L'esposizione resterà aperta con ingresso libero fino al 14 maggio.https://youtu.be/MHgQuLPycs4
Finalmente la tanto attesa Festa dell'Europa è arrivata anche quest'anno. La manifestazione, che nel capoluogo è diventata un appuntamento fisso attraendo migliaia di persone anche da fuori provincia, è giunta alla decima edizione. A determinare il successo di questo evento tuttavia sono loro, gli aperitivi europei. Per quattro giorni le strade di Macerata si trasformano in un'Europa in miniatura. Amplissima quest'anno l'offerta: sessantanove i locali che hanno aderito all'iniziativa, per quattro giorni all'insegna dei sapori e dei colori europei.La prima serata è stata un successo. Un mercoledì un po' uggioso e non prettamente maggiolino avrebbe potuto scoraggiare gli avventori, ma così non è stato. Soddisfatti gli esercenti, che non si aspettavano un'adesione così cospicua per il primo appuntamento. Importante segnale questo, di quanto, questa festa, sia ormai un punto di riferimento negli eventi maceratesi.Tanti i piatti e le bevande tipiche che si potranno gustare fino a sabato 14 maggio. Piatti dalla Francia, dalla Germania, dalla Spagna, dal Portogallo, dal Regno Unito, ma anche Grecia, Irlanda, Danimarca, Norvegia, Repubblica Ceca, Polonia, Romania, Albania e tantissimi altri.Per consultare l'elenco completo qui. Lo staff di Q.b. (Francia) Verde Caffè (Turchia) Musica Live al Maracuja Lo staff del Maracuja (Romania) Le quattro porte (Repubblica Ceca) Il Forno di Matteo (Spagna) Galleria Scipione, Caffè Venanzetti (Spagna) Fabric (Norvegia) Corso della Repubblica
Ottima prova di Michele Antonelli nel Campionato del Mondo di Marcia a squadre svoltosi a Roma nel weekend appena trascorso. Il giovane maceratese, in forza all’Atletica Recanati, chiamato a rappresentare i colori azzurri nella prova dei 20km, ha infatti chiuso con il suo 2° crono di sempre (1h 25’10”) e ha portato punti alla squadra essendo stato il 3° sui cinque italiani in squadra a tagliare il traguardo.Nonostante una piccola caduta al secondo giro di boa, Michele ha dimostrato la sua netta e costante crescita tecnico agonistica, divenendo da un anno a questa parte un punto fermo della nazionale azzurra. Ora prima di affrontare ad autunno un’altra prova sulla sua gara preferita: la 50 km, si attendono le convocazioni per i prossimi Giochi del Mediterraneo dove, con molta probabilità verrà chiamato. Un ringraziamento particolare va poi ai suoi “sostenitori”: il Forno di Matteo, l’Ottica Cotognini a Macerata e la Società Agricola Michele srl a Montemonaco. Per un atleta (e studente universitario) non ancora inserito in nessun gruppo sportivo militare, è infatti importante poter contare su un sostegno concreto nell’attività grazie anche a prodotti di qualità e supporto.
Tutto pronto per la festa dell'Europa a Macerata. Già dal primo pomeriggio le strade della città hanno cominciato a tingersi dei colori delle bandiere di tutta Europa e animarsi per completare gli ultimi preparativi.La scelta per questa edizione è amplissima! Ben 69 i locali che hanno aderito all'iniziativa proponendo piatti e bevande della tradizione culinaria di tutta europa: Francia, Spagna, Regno Unito, Germania ma anche Grecia, Romania, Repubblica Ceca, Albania, Norvegia, Danimarca, Liechtenstein ecc.Per gli eterni indecisi, ecco qualche menu in anteprima!Il ristorante Il Pozzo in Via Cesare Costa, 5, propone l'aperitivo greco. Si tratta di un piatto misto con 5 assaggi della cucina tradizionale ellenica: il tipico formaggio feta, le tirokroketes, polpette di formaggio fritte, la tirokafteri, una salsa leggermente piccante a base di feta da spalmare sul pane, kolokithokeftedes delle polpette di formaggio, zucchine, menta, aneto e prezzemolo e l melitzanosalata, un piatto a base di melanzane. Per chi volesse, in aggiunta all'aperitivo, il ristorante propone come piatti unici la melitzanosalata con pita e souvlaki, tipici spiedini di carne greci. Da bere cocktail ispirato ai sapori e ai profumi greci a base di melograno e cetriolo, e l'immancabile vino.Il Maracuja in Piazza Vittorio Veneto invece, presenterà piatti tipici rumeni. Per le quattro serate, quattro piatti a base di carne differenti. Si parte stasera con costine affumicate, giovedì polpette tipiche a base di carne e molto speziate, venerdì arista di maiale e sabaato la ciorbă, una sorta di zuppa di carne, ortaggi e funghi. Da bene vino bianco rumeno.Le Quattro Porte in Via XX Settembre propongono la Repubblica Ceca: tre i menu, per tutte le tasche. Il primo: polevka bramboracka (una zuppa di patate e funghi), la veprovy rizek, (una cotoletta di maiale panata), prosciutto di Praga su pane nero, Pivnysyr-Peproal, (un formaggio alla birra e paprika su una fettina di pane nero), il bramboraky-cmunda, (frittelle di patate), knedlo, (verza alla birra) e delle fettine di pane con lardo speck e cetriolini tritati. Il secondo menù aggiunge al primo degli gnocchi di patate con cipolla, burro e pane grattato, il gulas, la tipica zuppa di carne stufata con patate e l'ermelin boruvkove, unformaggio tipo brie con marmellata ai frutti rossi. Il terzo, si compone del primo e del secondo più: costolette di maiale alla birra nera e miele cotto al forno, strudel con bavarese allo yogurt, mele caramellate, noci ed uvetta e un liquore digestivo alle erbe. Da bere un'ampia scelta di birre ceche e un cocktail con vodka, mirtilli, lime e tonica.Il Roxy Bar in via Garibaldi per la prima volta propone una new entry, l'Albania. Qofte (polpette di carne), pasticcio di pasta con formaggio, burek (pasta fillo con feta e spinaci), petulla (frittelle) e riso con fagioli e carne. Al bancone ci saranno crostini con salse di ricotta e peperoni e salsa yogurt. Da bere birra, vino, grappa.Al Ca' bar et in Via Gramsci si potranno assaggiare piatti provenienti dalla tradizione culinaria danese. Verrà proposto un piatto unico, lo smørrebrød, a base di pane di segale con aringhe, mela, cipolla e salsa gremoulade, pane di segale con roast-beef, cetriolini, pomodoro e maionese, danese salata con salmone, lattuga e maionese e patate con panna acida. Birre Tuborg e Carlsberg.La Birreria Fabric in vicolo Ferrari interpreterà piatti norvegesi. Fårikål, piatto unico a base di di carne di montone e manzo con bacche di ginepro, pepe e cavolo cappuccio, pane rosso alla rapa, formaggio di vaccino con cumino e patate con aneto. Ottime bionde norvegesi direttamente dal birrificio Lervig Aktiebryggeri.Al Casolare Piadineria in Via Don Minzoni verranno proposti piatti tipici del Liechtenstein: käsespätzle (gnocchetti con formaggio e cipolle fritte), il sauerbraten (brasato di carne), patate arrosto e strudel di mele. Vini e birre tedesche.
Sono circa 82 mila i marchigiani che fanno pranzo in ufficio, il 29% in più nell'arco di cinque anni, mentre nello stesso periodo si è dimezzato il numero delle persone che pranzano al ristorante. Lo rivela la Coldiretti regionale, che ha elaborato dati Istat sull'evoluzione delle abitudini alimentari dei lavoratori nelle Marche. Cresce il numero di impiegati e operai che portano la "gavetta" in ufficio o in fabbrica per risparmiare, ma anche per essere sicuri della qualità del pranzo. Al contrario, si svuotano i tavoli al ristorante. Nel 2010 andava a pranzo in trattoria quasi il 4% dei marchigiani, ora solo il 2,6%. In calo anche l'affluenza alle mense (-23%), mentre sono raddoppiati i "patiti" del pasto pomeridiano veloce al bar, che riduce la distanza rispetto al ristorante. (Ansa)
Sabato 14 maggio alle ore 16 presso la sede della Croce Verde di Macerata si terrà la celebrazione per l'inaugurazione della nuova ambulanza acquistata dall'ente grazie alla solidarietà dei molti maceratesi che ogni anno contribuiscono all'ottima riuscita della lotteria di beneficenza.La festa avrà inizio alle ore 15.30 con l'arrivo delle autorità e delle associazioni consorelle e proseguirà alle ore 16 con la celebrazione della Santa Messa officiata dal vescovo Mons. Nazzareno Marconi, per poi procedere alla benedizione del nuovo mezzo e ad un momento di condivisione con un brindisi augurale.La Croce Verde è lieta di invitare tutti i soci a partecipare a questo momento di festa.Il Consiglio Direttivo ringrazia particolarmente tutti i maceratesi che credono e sostengono l'ente "perché senza il loro aiuto non sarebbe stato possibile rinnovare il parco macchine della onlus che ogni giorno, grazie ai tanti volontari ed ai dipendenti, cerca di essere vicina alla popolazione".
La questione dell'abuso di alcoolici fra i giovani sta per portare alla composizione di un tavolo che cerchi in qualche modo di arginare il preoccupante fenomeno.A farsi portavoce della volontà di arrivare a un tavolo di lavoro su questa emergenza è Tommaso Claudio Corvatta, sindaco di Civitanova, che in una nota sottolinea come "l’Amministrazione comunale di Civitanova Marche sta facendo da tramite tra operatori sanitari, Ambito sociale e gestori di pubblici esercizi per comporre un tavolo che affronti il problema dell’abuso di sostanze alcoliche da parte dei nostri ragazzi.Questo coordinamento avrà il compito di esplorare possibili strade per limitare il consumo di alcol, in particolare tra i più giovani. Abbiamo ben presente che, seppure il problema dell’abuso di bevande già di per sé costituisca un problema serio, questo spesso vada ad associarsi anche al consumo di sostanze stupefacenti. Sono due problemi reali finiti spesso negli ultimi mesi alla ribalta delle cronache, sia per le morti collegate alla tossicodipendenza che per episodi di degrado e talvolta di violenza provocati dagli eccessi. L'Amministrazione ha il compito di cogliere i segnali d'allarme che arrivano dal territorio, di non sottovalutare tali emergenze, anzi di farsi cassa di risonanza affinché non si abbassi la guardia. Senza la presunzione di riuscire a risolvere problemi complessi, siamo convinti di poter fare la nostra parte, attraverso l'attenzione, lo sforzo aggregativo, l'impulso al dialogo tra tutti gli attori, perché si lavori insieme e si individuino correttivi agli abusi ed alle dipendenze".
Scadono domani 12 maggio i due bandi indetti dall’Associazione Arena Sferisterio. Si cercano complessivamente 48 persone: 16 sorveglianti e 32 figure per lo svolgimento del servizio di personale di sala durante la Stagione Lirica 2016. Alla voce del menù “news e bandi” del sito www.sferisterio.it si possono trovare le modulistiche e i relativi avvisi, dove sono riportate le funzioni, i requisiti richiesti per l’ammissione alla selezione, la modalità di presentazione delle domande, la valutazione dei titoli, lo svolgimento della selezione.La domanda di ammissione redatta in carta semplice e debitamente firmata secondo la modulistica, pena l’esclusione, deve pervenire entro e non oltre le ore 13 di domani 12 maggio. Può essere anche consegnata a mano (orario 10/13) all’indirizzo “Associazione Arena Sferisterio, Via S. Maria della Porta n. 65, 62100 Macerata”, oppure inviata all’indirizzo di posta certificata sferisterio@pec.it (solo da altro indirizzo di posta certificata, non necessariamente intestato al candidato).La retribuzione complessiva è pari a € 38,00 lordi per ogni prestazione lavorativa (CCNL di riferimento ANET), ne sono garantite 10. L’Associazione effettuerà una formazione propedeutica all’attività lavorativa, alla quale i candidati selezionati saranno tenuti a partecipare.Per eventuali chiarimenti ed informazioni sui due bandi contattare l’Associazione Sferisterio al numero 0733 – 261335 (orario 10/13).
E' stata resa nota la numerazione ufficiale che i giocatori della Maceratese indosseranno sulle maglie per la gara di play off in programma domenica prossima 15 maggio all'Arena Garibaldi contro il Pisa.Ricordiamo che si tratta di gara unica.Questa la numerazione ufficiale che verrà applicata sulle maglie dei giocatori biancorossi: 1) Forte, 2) Imparato, 3) Karkalis, 4) Cerrai, 5) Kouko, 6) Fissore, 7) D'Anna, 8) Foglia, 9) Fioretti, 10) Buonaiuto, 11) Talamo, 12) Ficara, 13) Massei, 14) Faisca, 15) Clemente, 16) Cesca, 17) Colombi, 18) Orlando, 19) Sabato, 20) Potenza, 21) Altobelli, 22) Giuffrida, 23) Cantarini, 24) Alimi, 25) Togni, 26) Carotti
L’opera e il forte dialogo con il territorio trovano la massima espressione con il Festival Off. Le note di Otello, Norma e Il trovatore sono pronte per diventare la colonna sonora, dal titolo Mediterraneo, che accompagnerà pubblico e spettatori nei mesi estivi. Il cartellone Off è stato presentato questa mattina dal presidente dell’Associazione Arena Sferisterio Romano Carancini, dal sovrintendente Luciano Messi, dal direttore artistico Francesco Micheli e dall’assessore comunale alla Cultura Stefania Monteverde.Il lavoro di coinvolgimento del territorio del Macerata Opera Festival porta importanti risultati, con collaborazioni prestigiose: il Festival internazionale Adriatico Mediterraneo (presente con il suo direttore artistico Giovanni Seneca), i Musei civici di Palazzo Buonaccorsi, il comune di Tolentino, il CIF (Centro Italiano Femminile) di Macerata e Unimc, con il corso di Psicologia dello sviluppo.La Festa dell’Opera, il 30 giugno, dà il via ufficiale alla 52ma stagione lirica con un antipasto composto da arie e concertati tratti dalle opere in cartellone. Il teatro romano Helvia Recina si prepara ad ospitare cantanti e pianisti protagonisti allo Sferisterio. “Il concerto viene ospitato per la prima volta anche fuori del Comune di Macerata - afferma Carancini - a testimonianza di come lo Sferisterio sia integrato all’interno del territorio. Sabato 2 luglio la Festa dell’Opera arriva al Castello della Rancia di Tolentino. È la conferma che il Festival Off non è di pochi, sono sempre di più le persone attirate dall’opera e dai suoi valori”.Confermate le consolidate rassegne degli Aperitivi Culturali, curate dall’associazione Sferisterio Cultura, che tutti i giorni a mezzogiorno agli Antichi Forni anticipano con approfondimenti i temi della stagione, e Pomeridiana, organizzata da Adam, con Poeti nel parco ai Giardini Diaz e tre recital sul Mediterraneo, nel cortile municipale. “Si inseriscono in cartellone, nei giorni delle opere - dichiara Messi - , i Fiori musicali nel parco di Villa Cozza, a cura di Cesarina Compagnoni, le iniziative del CIF nei giorni di debutto nell’Enoteca Civica, i progetti relativi all’accessibilità, dall’audio descrizioni ai percorsi tattili, e il concerto Good day Sunshine del 25 luglio dei Pueri Cantores”.Si affiancano poi i format del martedì e mercoledì. Nei martedì di Festival, Adriatico Mediterraneo porta a palazzo Buonaccorsi tre suggestive letture, dal titolo Enea Migrante, accompagnate dalla musica (l’oud di Gionni Di Clemente il 26 luglio, le percussioni di Francesco Savoretti il 2 agosto e la fisarmonica di Christian Riganelli il 9 agosto), tratte dall’Eneide di Virgilio e dal libro Omero, Iliade di Alessandro Baricco. Narrazioni e animazioni sui titoli in cartellone vengono dedicate ai più piccoli, per un viaggio all’esplorazione dell’opera, organizzato dall’Università di Macerata - corso di Psicologia dello sviluppo -; con gli studenti Unimc, i dottorandi e la prof.ssa Paola Nicolini.I Mercoledì Mania, in collaborazione con Hera Comm, si svolgono nella cornice del Teatro Lauro Rossi. Primo appuntamento il 27 luglio conGiovanni Seneca e l’Orchestrina Adriatica, quindi il 3 agosto con Mediterraneo, Onde sonore per concludere il 10 agosto con il recital di Veronica Simeoni, Les Nuits d’été.Si arriva ai giovedì, giornata dedicata ai grandi eventi prima dei fine settimana allo Sferisterio. Giovedì 28 luglio è in programma l’anteprima de Il trovatore, il 4 agosto la Notte dell’Opera e l’11 lo spettacolo Medea, da Cherubini a Pasolini che vede come protagonista il celebre soprano Daniela Dessì. Serata di beneficenza realizzata in favore di Medici Senza Frontiere, charity partner della stagione, e in collaborazione con Eurosuole, viene condotta da Francesco Micheli. “Un grande spettacolo con il debutto di Daniela Dessì in un ruolo difficile - dice il direttore artistico - accompagnata dall’Orchestra Filarmonica Marchigiana. In scena i pezzi più significativi dei costumi originali di Medea di Pier Paolo Pasolini, messi a disposizione dal Museo Tirelli, e alcuni bozzetti che il Maestro Dante Ferretti sta disegnando a posteriori, ispirati a questa grande opera cinematografica del regista italiano”.Il Festival Off si contamina con la musica pop nei due grandi concerti inseriti nel cartellone del Macerata Opera Festival: il 24 luglio con Goran Bregovic and his wedding & funeral orchestra, realizzato in collaborazione con Adriatico Mediterraneo, e il 14 agosto con The 12th room tour di Ezio Bosso.La ricca proposta culturale si completa con la mostra di palazzo Buonaccorsi, realizzata dal comune di Macerata: 6th continent di Mattia Insolera, ispirata al tema della stagione Mediterraneo. “Una visione collettiva ci permette - conclude la Monterverde - di integrare numerosi progetti. Tra questi, il racconto di Insolera che, in sette anni, ha attraversato il Mediterraneo, documentandolo in questa esposizione fotografica bellissima che sarà inaugurata il 15 luglio”. Visite speciali previste nelle serate del martedì, in concomitanza con le letture Enea Migrante.Come negli anni precedenti, tutti gli eventi in città del Festival Off sono ad ingresso gratuito.
Un nuovo e importante sponsor a sostegno della Raci. Si tratta del gruppo marchigiano Fileni, oggi per importanza la terza azienda in Italia del settore avicolo e primo produttore italiano di carni avicole biologiche, che ha deciso di partecipare attivamente alla rassegna, vetrina ideale per le produzioni di qualità.“Per la prima volta – commenta soddisfatto il sindaco Carancini - il gruppo Fileni entra come sponsor alla Raci. Un segno importante del valore che la manifestazione rappresenta per tutto il territorio regionale e del Centro Italia. Investire attivamente nella rassegna da parte di Fileni significa condivisone di un progetto di qualità e sottolinea la vicinanza e l’attaccamento del gruppo al territorio e alla sua economia”.
Un 56enne di Porto Sant’Elpidio nella nottata appena trascorsa si trovava all’interno di un noto locale notturno di Macerata, quando, come altri avventori, è stato sottoposto ad identificazione da parte delle Volanti di Macerata, dirette dal Commissario Capo Sandro Tommasi. Nell’ambito di servizi per il controllo dei locali pubblici sul territorio, anche nella serata appena trascorsa sono state impegnate più Volanti, verificando la posizione e l’identità di decine di persone.L’uomo incappato nei controlli dei Poliziotti, nonostante l’aspetto distinto, ha insospettito gli agenti, a causa del malcelato nervosismo, inducendoli a estendere la verifica anche sulla sua autovettura. Quest’ultima è stata accuratamente ispezionata ed è saltato fuori un coltello a scatto in metallo della lunghezza di più di 15 cm., che è stato sequestrato. Il 56enne, visibilmente insofferente al controllo, è stato denunciato in stato di libertà e nei suoi confronti verrà avviato l’iter amministrativo per l’emissione del foglio di via obbligatorio da Macerata, in forza dei suoi numerosi precedenti penali, provvedimento applicato dalla Questura con lo scopo allontanare dal comune soggetti ritenuti pericolosi.
Una lunga chiacchierata con Francesco Alberoni, ripercorrendo a ritroso la propria esperienza imprenditoriale ma anche raccontando molto di sé e dei suoi affetti più cari, tutto testimoniato da decine di immagini a colori. Questo e tanto altro è il libro “Franco Moschini. Vita di un imprenditore del bello”, scritto a quattro mani da Francesco e Giulio Alberoni (Edizioni Leima). Dall’infanzia ai successi, dalle sfide vinte agli errori, Franco Moschini racconta la sua vita che rappresenta uno spaccato significativo della storia del nostro Paese.Marchigiano doc, appassionato di musica, amante della natura e degli animali, “amico sincero e uomo attento agli altri” - così lo definisce Luca Cordero di Montezemolo - Franco Moschini è un esempio positivo. Non solo per ciò che ha insegnato alle sue due figlie, che hanno avuto il privilegio di poter seguire le proprie attitudini e di essere cittadine del mondo; ma anche per come ha saputo gestire una delle più importanti realtà imprenditoriali del lusso, Poltrona Frau, che ha fatto risorgere fino a diventare icona di stile ed eleganza a livello internazionale. Franco Moschini ha saputo intercettare le tendenze ed essere sempre preparato al cambiamento; è stato in grado di capire la qualità delle risorse umane delle sue Marche, e di far conoscere al mondo “l’intelligenza delle mani” dei suoi “maestri tappezzieri”; ha dato nuova vita al colore facendo innamorare chiunque della sua Vanify Fair rosso passione; è stato tra i primi a capire l’importanza della comunicazione di rottura e in grande stile. Il presidente di Poltrona Frau in questo libro racconta il suo fare, quasi sottovoce perché non ama essere al centro dell’attenzione. Con garbo e classe, fa conoscere al lettore come nasce un divano, quanto sia stato commovente vestire gli Auditorium e i Musei più importanti del mondo con le proprie creazioni, senza tralasciare aneddoti divertenti ad esempio su quanto sia stato complicato gestire alcune intemperanze di grandi architetti.Un libro che consegna al lettore il racconto di una vita piena, vissuta sempre nel rispetto degli altri, e la storia di un imprenditore che ha cambiato le regole del gioco. Dopo di lui, tutti hanno solo cercato di stare al suo passo. Perché in un profondo momento di crisi, quando c’era da prendere la decisione più importante, Franco Moschini ha deciso che avrebbe puntato all’eccellenza. Scelta che rinnova ancora ogni giorno.Edizioni Leima è una casa editrice indipendente fondata a Palermo nel 2013, con il desiderio di diventare un nuovo punto di riferimento all’interno del panorama editoriale e letterario siciliano, e nazionale.
In concomitanza con la Festa dell'Europa, a Macerata tornano gli aperitivi europei dall'11 al 14 maggio con ben 69 esercenti che hanno deciso di partecipare all'iniziativa.A questo proposito abbiamo intervistato cinque locali che parteciperanno alla manifestazione preparando cocktail e cibi tipici della nazione che hanno scelto e organizzando eventi.Il Bar Firenze in Via della Pescheria Vecchia si occuperà del Regno Unito proponendo un piatto misto con pietanze tipiche: uova alla scozzese, bangers and mash e fish and chips. Per quanto riguarda i drink, birre tipiche anglosassoni: da quelle ambrate alle bionde classiche, una degustazione di gin tonic e scotch delle land scozzesi. Sabato sera musica dal vivo sotto l'ex Loggia del Grano con i TNT, tribute band degli AC/DC.Il Bar Mercurio nella Galleria del Commercio ha scelto invece la Germania con la degustazione della birra Spaten di Monaco, di tre birre ambrate, bionda e weiss. Proporrà inoltre un piatto tipico tedesco con varie specialità tra cui wurstel, crauti, patate, stinco di maiale e pretzel.Il ristobar Di Gusto Italiano in Piazza Cesare Battisti, come l'anno scorso, ha puntato sull'Irlanda proponendo il beef in guinnes, uno spezzatino di manzo condito con la tipica birra scura irlandese, il colcannon, uno sformato di patate con cipolla e verza e il soda bread, un pane integrale senza lievito. Per quanto riguarda le bevande si va dalla tipica Guinness, al whiskey e all'irish coffee. Venerdì e sabato inoltre, tempo permettendo, si terranno in piazza due concerti dal vivo che i gestori non hanno voluto svelare!Il Caffè Venanzetti in Via Gramsci proporrà le specialità della Spagna: sangria bianca e rossa, la tipica paella, salsa andalusa e una pietanza a sorpresa. Inoltre, per la prima serata di mercoledì sotto la Galleria Scipione si terrà uno spettacolo di ballerini di tango argentino dell'Accademia del Tango e giovedì sera spettacolo e animazione del gruppo Mas Flow.Il bar Romcaffè in Via Gramsci ha scelto la Francia: vini bianchi, rossi e bollicine, sangria bianca e vin d'orange. Proporrà poi crepes con rocquefort e noci, vol-au-vent con patè di salmone e fegato, ratatouille, insalata nizzarda, formaggio brie, groviera e quiche lorraine.Due saranno i menù per tutte e quattro le serate: uno mordi e fuggi con prezzi modici per gli assaggi e un altro più completo per cena.
Si è svolta negli uffici della Lega Pro a Firenze la riunione organizzativa dei Playoff 2016. Alla presenza dei massimi dirigenti delle otto squadre qualificate sono stati definiti orari, date e modalità specifiche riguardanti le sfide del primo turno che, lo ricordiamo, si disputeranno in gara secca con eventuali tempi supplementari e calci di rigore in caso di risultati di parità al termine dei novanta minuti regolamentari.ORARI GARE E BIGLIETTIDomenica 15 maggio • Lecce-Bassano (ore 15.30 - diretta Rai Sport) • Pisa-Maceratese (ore 16.00) • Pordenone-Casertana (ore 18.00) • Foggia-Alessandria (ore 20.45)La prevendita dei biglietti inizierà oggi, martedì 10 maggio e si potranno acquistare. Sul sito www.bookingshow.it (dopo l'acquisto il sistema permetterà di stampare direttamente a casa il tagliando di accesso allo stadio munito di codice a barre da esibire al tornello). Presso tutti i punti vendita del circuito Bookingshow. Per acquistare i biglietti, massimo 4 a persona, è obbligatorio presentare un valido documento di identità (Carta di Identità, Passaporto o Patente) o la nuova Fidelity Card per tutti gli intestatari dei biglietti. Per i minori di 14 anni è sufficiente il codice fiscale o la tessera sanitaria. Questi i prezzi: Tribuna Superiore 30.00 euro + 1,50 euro di diritto di prevendita Tribuna Inferiore 20.00 euro + 1,50 euro di diritto di prevendita Gradinata 16.00 euro + 1,50 euro di diritto di prevendita Curva Nord e Curva Sud 10.00 euro + 1,50 euro di diritto di prevendita Non sono previste riduzioni di alcun tipoPROCEDURE ACCESSO DISABILI: per presentare la richiesta di accredito, compilare il modulo che si può scaricare dal sito acpisa.com (area biglietteria) e inviarlo, unitamente a una copia del certificato di invalidità, (leggibile) via fax al numero 050 8059600. Le richieste pervenute saranno evase rispettando l'ordine di presentazione; nel caso in cui i posti a disposizione siano esauriti alcune richieste saranno respinte. Sarà automaticamente respinta anche qualsiasi richiesta pervenuta oltre le ore 19.00 di giovedì 12 maggio. Ottenuto l'accredito sarà necessario presentarsi all'ingresso M-Accesso Disabili con la copia di avvenuta spedizione della richiesta almeno 50 minuti prima dell'orario di inizio dell'incontro. Oltre questo termine, scade il diritto di prelazione del posto.
L'associazione Amici della Rata organizzano, in occasione per la prima partita di play off Pisa-Maceratese, in programma per domenica 15 maggio allo Stadio Arena Garibaldi-Romeo Anconetani un pullman per la trasferta. Il ritrovo e la partenza per Pisa sarà alle ore 9 da Macerata. Il costro del viaggio sarà determinato dal numero di partecipanti. Per prenotarsi c'è tempo fino al 12 maggio compilando l'apposito modulo.Per informazioni e prenotazione posti:Giovanni Orlandi: T. 335/6113088; Fax. 0733/283103;E-mail: giovanniorlandi@giovanniorlandi.itGiorgio Ripari: T. 333/7479711; E-mail: giorgioripa@yahoo.it