Sono terminati i sopralluoghi dei tecnici della Protezione Civile nelle scuole del Comune di Macerata. Sono risultate agibili le scuole primaria e infanzia di Rione Vergini, primaria e infanzia di Villa Potenza, scuole primaria e media annesse al Convitto Nazionale attualmente ospitate nell’edificio scolastico di via Barilatti.Queste scuole riapriranno già da lunedì prossimo. Il 14 novembre riapriranno anche la scuola infanzia di Sforzacosta, che necessita di interventi di poco conto, e la scuola dell’Istituto San Giuseppe.Sono già stati avviati i lavori necessari per riaprire l’Istituto Salesiano che ospita la media Mestica e la primaria Montessori e si prevede che le lezioni potranno avere inizio il prossimo 21 novembre.Per quanto riguarda la situazione della Dante Alighieri l’Amministrazione ha concordato con la Dirigente Scolastica e con la Provincia un piano che consente di ridurre al minimo indispensabile il ricorso ai turni pomeridiani. Le classi della Dante Alighieri saranno ripartite presso la scuola media Fermi e presso i locali di via Barilatti ex Pannaggi. In questo modo si riuscirà ad assicurare il regolare svolgimento delle lezioni di mattina. Occorrerà una quindicina di giorni per la preparazione delle aule e in questo lasso di tempo le lezioni, la cui ripresa è comunque fissata per il 14 novembre, si terranno di pomeriggio presso l’ITAS di Macerata.
Dall'ex presidente del consiglio comunale di Tolentino, Mauro Sclavi, arriva una proposta destinata a sollevare inevitabili discussioni.Sclavi, infatti, ha scritto una lettera aperta al ministro dell'Interno Angelino Alfano, al prefetto di Macerata Roberta Preziotti e al sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, nella quale invita le istituzioni a spostare lungo la costa i migranti alloggiati in abitazioni agibili delle zone colpite dal sisma, per lasciare le case alla gente del posto rimasta senza casa e consentirle di raggiungere più agevolmente i luoghi di lavoro."Dopo le prime fasi dell’emergenza" scrive Sclavi "sarà necessario prestare attenzione alle famiglie ed ai lavoratori sfollati, perché l’attuale sconvolgimento dovuto al sisma sta mettendo a dura prova la nostra proverbiale forza e laboriosità.Considerando che molti concittadini sono stati costretti a mettersi in salvo sulla costa ed in altri luoghi molto lontani dalle abitazioni e dal posto di lavoro, ". Spostando i rifugiati sulla costa, le strutture da loro occupate, che risulteranno agibili potrebbero essere destinate a coloro che garantiscono una normale attività lavorativa e che al momento compiono centinaia di chilometri. Le nostre aziende vivono del lavoro degli operai che se pur spauriti e senza casa continuano a lavorare con la caparbietà e l’abnegazione che caratterizza da sempre la gente delle Marche".
Tornano i Concerti di Appassionata lunedì 14 novembre alle 21 al Teatro Don Bosco di Macerata, anziché al Lauro Rossi ancora chiuso al pubblico. "Ci auguriamo di riannodare quanto prima il filo interrotto col cuore culturale della nostra città", dichiara David Taglioni, direttore artistico della stagione concertistica al TLR, che aggiunge: "È importante riprendere l'attività in un momento tanto difficile per il nostro territorio e siamo lieti di poterlo fare al Teatro Don Bosco".Lunedì sera arriva a Macerata un duo d'eccezione: Anna Tifu al violino e Alexander Romanovsky al pianoforte. Talenti straordinari, vincitrice nel 2007 del Concorso Internazionale George Enescu lei e vincitore del Premio Busoni nel 2001 lui, Tifu e Romanovsky sono artisti di fama internazionale che incanteranno il pubblico maceratese eseguendo musiche di Vitali, Beethoven e Ravel nel concerto di lunedì che è realizzato in collaborazione con il Rotary Club di Macerata.Allieva di Salvatore Accardo a soli 8 anni, solista italiana fra le più apprezzate, Anna Tifu si è esibita con prestigiose formazioni internazionali fra le quali l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia diretta da Yuri Temirkanov e col M° Gustavo Dudamel e la Simón Bólivar Orchestra del Venezuela. Suona uno Stradivari “Maréchal Berthier” del 1716 appartenuto a Napoleone ora della Fondazione Canale di Milano. È interprete raffinata e intensa delle pagine violinistiche della ‘Ciaccona’ di Tomaso Antonio Vitali, della Sonata n. 5 in fa maggiore op. 24, nota come ‘La Primavera’, di Beethoven e la Sonata n.2 in sol maggiore e la ‘Tzigane - Rapsodia da concerto’ di Maurice Ravel.Al pianoforte c’è Alexander Romanovsky, che, secondo Anthony Tomassini che l’ha recensito su New York Times, “non solo possiede una tecnica straordinaria e la creatività nei colori e nella fantasia, ma è anche un musicista sensibile e un lucido interprete”.Il recital prevede un programma artistico con brani composti in un arco temporale ampio: la Sonata ‘Ciaccona’ di fine Seicento, con Vitali, registra una significativa influenza del primo Romanticismo; la Sonata di Beethoven chiamata ‘Primavera’ dal primo editore viennese che la pubblicò nel 1802 rende la freschezza quasi spensierata di una composizione particolarmente amata da esecutori e ascoltatori; la ‘Tzigane’ di Ravel, eseguita per la prima volta nel 1924, è nota per essere un brano di “difficoltà diabolica”, la cui suggestione deriva - volutamente - dalle Rapsodie ungheresi. La Sonata per violino n. 2, con echi di blues e jazz, fu eseguita per la prima volta dal violinista rumeno naturalizzato francese George Enescu, con lo stesso Ravel al pianoforte.I Concerti di Appassionata sono organizzati dall'associazione musicale Appassionata con il contributo del Comune di Macerata, del Mibact, della Regione Marche, della Società Civile dello Sferisterio-Eredi dei Cento Consorti, dell'Anmig sezione di Macerata, dell'Istituto Confucio. In collaborazione con Prefettura di Macerata, Marcheconcerti, Unimc, Abamc, Fondazione Carima. Main sponsor della stagione 2016-2017 sono Menghi Shoes, Mosca srl e APM.Biglietto unico non numerato in vendita alla Biglietteria dei teatri in piazza Mazzini 10 a Macerata (lun.-sab. 10.30-12.30; 16.30-19.30. T 0733-230735), online su vivaticket.it. Agevolazioni per studenti e loro accompagnatori, ridotto per soci Appassionata.
Nella mattinata, il Col. Stefano Di Iulio, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Macerata, ha presentato il Calendario Storico 2017 dell’Arma dei Carabinieri, quest’anno incentrato sui “Simboli dell’Arma”, rappresentati secondo i diversi stili con cui l’arte grafica si è sviluppata nel tempo, a partire dal 1814, anno di fondazione dell’Arma.La Carabina, il copricapo dei corazzieri, la daga del Carabiniere, gli Alamari, la tradizionale bandoliera con la giberna, la banda rossa dei pantaloni, la Fiamma, il Pennacchio della Grande Uniforme, il mantello, la lucerna, il basco e, per finire, la gazzella e il numero di emergenza 112 entrambe espressioni del Pronto Intervento: questi i simboli della Benemerita, rappresentati secondo i diversi stili artistici, dall’Art Nouveau al Futurismo, dall’Art Deco allo stile Hippie e a quello Pop. Significativa la pagina finale del Calendario dove, accanto al tradizionale riepilogo delle tante decorazioni concesse alla Bandiera e agli Eroi dell’Arma, sono indicati i valori incarnati dai Carabinieri: Fede, Fedeltà, Tradizione, Serenità, Coesione, Efficienza, Impegno, Competenza, Rispetto, Integrità, Onore ed Etica.Il Colonnello ha precisato che alle precedenti ore 11.00, a Roma, si è tenuta la cerimonia di presentazione condotta da Massimo Giletti, alla presenza del Ministro della Difesa, del Capo di Stato Maggiore della Difesa e del Comandante Generale e delle personalità che hanno contribuito alla realizzazione dell’Opera: il critico d’arte Philippe Daverio, il grafico Armando Milani e il maestro Dall’Ongaro.Il calendario ha raggiunto una tiratura di circa 1 milione e 300.000 copie a livello nazionale (anche in altre lingue, inglese, francese, spagnolo, tedesco e arabo), di cui circa 5.800 in provincia.
La Maceratese supera per 2 a 1 la Casertana nel secondo turno di coppa Italia di Lega Pro ed accede agli ottavi di finale dove se la dovrà vedere con l’Ancona. I biancorossi hanno sbloccato il risultato con un’autorete dopo sei minuti ed hanno raddoppiato con Allegretti. Da segnalare anche un palo colpito da Bangoura.Nel settore ospite viene esposto lo striscione “Tieni duro centro Italia”.La Maceratese è in maglia blu e pantaloncini rossi. Sugli spalti semideserti c’è Filippo Spalletta, che nei prossimi giorni dovrebbe diventare il nuovo azionista di maggioranza del sodalizio biancorosso.La squadra allenata da Federico Giunti inizia molto bene la partita. Al 1’ Allegretti calcia a lato. Tre minuti dopo lo stesso Allegretti prova a sorprendere Anacoura con un sinistro a girare, il portiere salva in tuffo. Al 5’ un tiro di Bangoura viene deviato sul palo e quindi in corner da Anacoura. Il tiro dalla bandierina del calcio d’angolo sorprende la difesa della Casertana, Anacoura esce a vuoto, Rainone nel tentativo di rinviare il pallone svirgola la sfera, colpisce la traversa e fa autorete, 1 a 0.La Casertana non reagisce, la Maceratese va vicina al raddoppio al 18’ con Allegretti, l’attaccante va via in contropiede ma arrivato davanti ad Anacoura non inquadra lo specchio della porta. Il 2 a 0 è solo rimandato, al 27’ c’è una bella azione di Mestre sulla destra, palla per Allegretti, il primo tentativo va a vuoto, sulla seconda rasoiata di sinistro la palla si insacca a fil di palo, 2 a 0.Allegretti è scatenato, al 30’ il tiro di contro balzo dell’attaccante della Maceratese si spegne di poco sul fondo.La Casertana si fa viva in modo piuttosto pericoloso al 35’ con un calcio di punizione di Pezzella dai venti metri, alto di poco.Ad inizio ripresa la formazione campana sembra avere un altro piglio e riapre il match con un colpo di testa di De Filippo su assist di Colli al 51’.La Maceratese reagisce al gol subito con Allegretti al 58’, l’uscita di Anacoura è provvidenziale. Al 60’ si fa vedere il neo entrato Turchetta con un calcio di punizione dal limite fuori misura. Allegretti al 63’ supera con un pallonetto Anacoura fuori dai pali, Lorenzini salva il risultato. La Maceratese sfiora il gol al 76’ con Palmieri, Anacoura devia in angolo. Padroni di casa ancora pericolosi all’88’ con Turchetta.MACERATESE (4-3-1-2): Moscatelli 6; Franchini 6 Marchetti 6 Gremizzi 6,5 Bondioli 6; Mestre 6 Malaccari 6,5 Bangoura 6 (28’ st Broli); Petrilli 5,5 (12’ st Turchetta ng); Allegretti 7 (37’ st De Grazia) Palmieri 6. A disp.: Gattari, Colombi, Cantarini, Ventola, Amedeo Massei, Quadrini, Forte, Perna. All.: Giunti.CASERTANA (4-1-3-2): Anacoura 6; Colli 6 Rainone 5,5 Lorenzini 5,5 Pezzella 6; Rajcic 6 (20’ st Carriero ng); De Marco 6 Ciotola 6 Giorno 6; De Filippo 6 (27’ st Corado ng) Taurino 5,5 (9’ st Giannone ng). A disp. Fontanelli, Finizio, Ramos, Bernerdes, Dell’Anno, Moretta. All.: TedescoARBITRO: Nicola De Tullio di Bari 6Guardalinee: Giuseppe Antonacci di Barletta e Domenico Palermo di BariMARCATORI: pt. 6’ (aut.) Rainone (C), 27’ Allegretti (M); st. 6’ De Filippo (C)AMMONITI: Bangoura (M), Giorno (C)NOTE: Spettatori 200 circa, incasso non comunicato. Angoli 10 a 3 per la Casertana. Recupero pt. 1’, 3’ st.
Oltre cento laureandi tra domani e dopo domani – 10 e 11 novembre - saranno a Macerata per la discussione della tesi nella sede di corso Cavour. Si tratta della prima seduta dopo la chiusura forzata a causa dei recenti eventi sismici e rappresenta un ulteriore segnale del ritorno alla normalità dell’Università di Macerata. A conseguire la laurea saranno studenti di lingue, filosofia, lettere, storia e scienze politiche. Da lunedì scorso sono ripartite regolarmente le lezioni e centinaia di ragazzi sono tornati in aula. Operativi segreterie, infopoint, biblioteche e centri di servizio. Rimane chiusa la parte superiore del dipartimento di giurisprudenza, in attesa della messa in sicurezza della cupola del san Paolo.Ieri mattina si è svolta l'annuale riunione per la sicurezza che ha assunto una particolare rilevanza in questo frangente: sono state, infatti, programmate ulteriori azioni finalizzate a rafforzare i piani di sicurezza delle strutture e a rendere ancor più coeso e consapevole il personale dell’Ateneo, compreso quello docente.Questa mattina si è svolto il primo dei tre giorni del 65° Congresso Internazionale di Fenomenologia organizzato dai dipartimenti di scienze della formazione e di studi umanistici e che ha riunito insieme studiosi da tutto il mondo: Azerbaijan, Francia, Georgia, Italia, Lettonia, Romania, Russia, Scozia, Spagna, Stati Uniti, Sudafrica, Turchia, Ucraina. Hanno portato il proprio saluto il rettore Francesco Adornato, il capo di gabinetto della Prefettura Marco Cacciaguerra per conto del prefetto e il vescovo Nazareno Marconi.Come forma ulteriore di supporto, l’Ateneo ha organizzato un servizio di consulenza per la verifica delle abitazioni private prese in affitto dagli studenti a Macerata. Sono partiti oggi i sopralluoghi, effettuati da tecnici strutturisti, relativi a trentasei richieste. E’ stato messo a punto, inoltre, il servizio di consulenza psicologica diretto a quei ragazzi che hanno vissuto la traumatica esperienza del terremoto, organizzato grazie alla disponibilità volontaria di psicologi professionisti.
L'attività culturale della Filarmonica riprende la prossima settimana. "Ad oggi la sede in via Gramsci a Macerata non ha riportato danni a seguito dei recenti eventi sismici", dichiara Enrico Ruffini, presidente della Società Filarmonico-Drammatica, per cui sono confermati tutti gli appuntamenti di approfondimento culturale aperti al pubblico e, solo per motivi precauzionali, subiscono modifiche nel calendario.Slitta alla settimana prossima l'inizio del ciclo di conferenze dal titolo "Medio Oriente e dintorni: quattordici secoli di incontri e scontri con l'Occidente", a cura di Stefano Cosimi: il primo appuntamento si tiene giovedì 17 novembre alle 17, anziché giovedì 10. Giovedì 24 novembre e giovedì 1 dicembre gli altri due incontri, con inizio sempre alle ore 17.Non più sabato prossimo ma giovedì 15 dicembre la conferenza sulla cura dell'ambiente, la sicurezza agroalimentare e la dietoterapia sostenibile pianesiana. Su questi temi Mario Pianesi si confronterà con Carlo Cingolani e Ugo Bellesi nell'appuntamento realizzato in collaborazione con l'Accademia italiana della cucina e l'Associazione Le Casette.Per informazioni è possibile rivolgersi alla segreteria della Società Filarmonico-Drammatica allo 0733-260797.
Entrano negli uffici dell'Agenzia delle Entrate e dell'Apm di Macerata, ma riescono a rubare solo i soldi contenuti nei distributori automatici di bevande e merendine.E' successo la notte scorsa, quando i soliti ignoti sono riusciti a introdursi negli uffici in via Pannelli dopo aver forzato le porte di ingresso. Una volta dentro, hanno girato alla ricerca di denaro ma alla fine si sono dovuti accontentare dei pochi spiccioli che c'erano nei distributori automatici. Il furto è stato scoperto questa mattina al momento di riaprire gli uffici e denunciato ai carabinieri della Compagnia di Macerata che hanno avviato le indagini.
L’attenzione della Questura di Macerata nei confronti dell’attività di prevenzione dei reati specie di quelli contro il patrimonio è sempre alta. Ne è l’ennesima riprova l’arresto in flagranza di reato posto in essere nei confronti di un trentaduenne del posto, senza fissa dimora, sorpreso nel pomeriggio di ieri nel tentativo di scassinare un distributore automatico di alimenti e bevande ubicato presso una sala ristoro del locale ospedale civile.La segnalazione al 113, partita da una guardia giurata, riferiva di un giovane sulla trentina di carnagione chiara, con capelli chiari e una felpa con cappuccio, che si era allontanato velocemente dal luogo del fatto reato, evidentemente commesso pochi istanti prima. L’arrestato, in realtà non si è allontanato subito dal nosocomio, dove invece ha cercato di nascondersi per qualche minuto all’interno di diversi reparti, pensando poi di uscire inosservato confondendosi tra la gente.La Volante però, intervenuta sul posto dopo circa un paio di minuti, lo ha intercettato e lo ha controllato, complice sia la dettagliata descrizione ricevuta, ma anche il fatto che si trattava di un soggetto già più volte arrestato dagli stessi Poliziotti per furti analoghi. Il giovane è stato trovato in possesso di un piede di porco e di due cacciaviti contestualmente sequestrati. L’ultimo episodio appurato dalle Volanti dirette dal Commissario Capo Dr. Sandro Tommasi, risale appena al 25 ottobre, allorquando le univoche testimonianze raccolte hanno permesso di contestargli un furto del tutto identico, stavolta effettivamente riuscito, a quello tentato che gli è valso l’arresto: nell’occasione aveva colpito a “Villa Cola”, ove insiste una sede distaccata dell’Università degli studi di Macerata. Tuttavia, nella circostanza, nonostante le Volanti fossero giunte sul posto pochi istanti dopo, il trentaduenne si era già volatilizzato motivo per cui è stato denunciato a piede libero.
“La situazione venutasi a creare dopo gli ultimi eventi sismici è da vera EMERGENZA ANZIANI” afferma il Presidente dell’IRCR Giuliano Centioni.Nella provincia con la più alta percentuale di anziani delle Marche dove l’80% dei 57 comuni complessivi è localizzato nell’entroterra, la situazione è veramente difficile.Se da una parte si sono trovate soluzioni per gli anziani delle numerose strutture residenziali divenute inagibili, seppure emergenziali con ricoveri di fortuna, ma che certamente non potranno rimanere tali nel post emergenza in attesa di ricostruzione, “la vera emergenza riguarda gli anziani a domicilio - afferma il Segretario Nazzareno Tartufoli - dove a fronte di anziani che non vogliono assolutamente spostarsi dalle proprie abitazioni, di badanti che hanno paura e non sono più disponibili nei servizi notturni, di famiglie che tendono a spostare continuamente i propri cari in cerca della soluzione migliore, l’assistenza ed il sostegno domiciliare, seppure in questo momento importantissimi, rischiano di andare in tilt”.A questo si aggiunge il fatto che i diversi finanziamenti di molti servizi domiciliari sono legati alla residenza, pertanto il trasferimento in altri territori, seppur temporaneo, rischia interrompere i servizi e, in alcuni casi, anche i contributi per l’assistenza.“E’ difficile pensare all’interruzione dei servizi in un momento di estrema emergenza - afferma il Direttore generale Ivo Schiaffi - ma d’altra parte non si può non tener conto delle possibili ripercussioni economiche a carico dell’Azienda che già ha garantito 10 ulteriori posti letto per le emergenze nella struttura di Villa Cozza e si sta muovendo per trovare soluzioni ad altre necessità evidenziate dal Comune di Macerata e dal territorio”.“Non meno importante – continua Schiaffi – è la necessità di supportare le emergenze anche nelle strutture convenzionate di Montecassiano, Potenza Picena e, soprattutto, data la temporanea inagibilità, della struttura del Comune di Montefano”.“L’APSP IRCR di Macerata sta facendo la sua parte - ribadisce il Presidente Centioni - ed è pronta a sedersi al tavolo di programmazione degli interventi post emergenziali per affrontare le problematiche e condividere soluzioni di lungo respiro, ma soprattutto per impostare una rete di servizi e residenze efficaci anche nelle situazioni di emergenza”.“Nel frattempo - ricorda il Segretario Tartufoli - il Social Point sito in Piazza Mazzini di Macerata, ove è presente lo Sportello InformAnziani e InformAlzheimer, continua a rimanere aperto tutti i giorni dal lunedì al venerdì, con orario 9/18, e al sabato con orario 9/13 – telefono 0733 263026 - dove un’equipe di operatori e assistenti sociali si pone al fianco degli anziani e dei caregiver che ne abbiano necessità”
Tornano, dopo la sosta forzata causa terremoto, gli appuntamenti con i grandi ospiti al Maracuja di Macerata. Per giovedì 10 novembre, infatti, la Brp Eventi di Roberto Buratti raddoppia e propone una serata imperdibile. Al Maracuja, infatti, saranno presenti Mappa Dj, attualmente uno dei migliori dj italiani, resident a Villa delle Rose di Misano, e il Conte Max, noto vocalist dei locali più in voga del momento. Mappa Dj inizialmente collabora ad un progetto musicale in studio registrazione con Dj e producer come Mas Collective, Richy Montanari, Mauro Pilato e Max Conti. Investe con il suo gruppo e amici d’infanzia (Pepe e Giaga) in un progetto pop chiamato 78bit che li porteranno nel 2002 ad arrivare al prestigiosissimo palco di San Remo. Nel 2005 nasce un nuovo progetto house chiamato Margot dove con Pepe e Giaga realizzano Giaga robot Every Monday e torch con le quali riscuoteranno un discreto successo in diversi club italiani e internazionali. Nel 2008 dopo aver lavorato in diversi locali torna residenti al Peter Pan dove conosce Holly con il quale crea la collaborazione just addiction e grazie alla voce di Michela Bugli avranno un successone con il singolo Holly&Mappa- Every Monday.Ovviamente, questa sera proseguono i mercoledì universitari targati Brp Eventi a Le IV Porte con il solito mix di musica e divertimento.
L’Università di Macerata riceve 120 mila euro dal Miur, il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, per sviluppare la sua rete per la creatività e l’innovazione. “Un modello di trasferimento della conoscenza al territorio. Il caso dell’industria culturale e creativa” è il progetto premiato, che l’Ateneo maceratese ha presentato in risposta ai criteri di ripartizione del Fondo di Finanziamento Ordinario 2016. Unimc, ispirandosi al motto “L’Umanesimo che innova”, intende fare da volano nel trasferimento della conoscenza “dal territorio al territorio”, coinvolgendo operatori economici, cittadini e ricercatori nell’individuazione di soluzioni condivise ad alto contenuto di innovazione sociale e culturale.Il progetto, elaborato sotto il coordinamento dell’industrial liaison office - l’ufficio per le relazioni con le imprese - e della delegata al trasferimento tecnologico Francesca Spigarelli, è nato dall’idea di valorizzare i percorsi di crescita delle industrie culturali e creative nell’ambito di CreaHUB, l’incubatore d’Ateneo inaugurato lo scorso 5 luglio al Palazzo degli Studi nel centro storico di Macerata. Gli obiettivi sono definire e implementare un modello efficace di trasferimento della conoscenza, rafforzare il legame tra università, imprese e giovani talenti nei settori della creatività e cultura, agevolare la nascita di nuove iniziative imprenditoriali e rigenerare quelle esistenti.Il progetto prevede l’elaborazione di “sfide” elaborate in base alle analisi di mercato, che verranno poi lanciate con a livello nazionale attraverso la formula “crowdsourcing”, la nuova forma di collaborazione lavorativa tra professionisti, aperta a tutti e condivisa in Rete. Le proposte saranno rivolte a cittadini, giovani aziende emergenti, professionisti o imprese attive sul mercato. Le migliori idee saranno accompagnate nella messa a punto del prodotto o del servizio.L’Università di Macerata è il coordinatore scientifico ed operativo di tutte le fasi del progetto, di cui sono partner: Rainbow, eccellenza italiana nel settore delle industrie creative; Symbola Fondazione per le qualità italiane, impegnata da dieci anni nella promozione della soft economy; Meta Group, società specializzata in advisory e consulenza in ambiti ad alta intensità di conoscenza.Come sottolineato dal rettore Francesco Adornato “Questo progetto, che vede uniti l’Ateneo, la città e il nostro territorio, dimostra come l'unità, la solidarietà e la reciprocità hanno una potenza costruttiva e positiva più vitale ed infinita di qualsiasi terremoto”.
Tremila euro di multa. E’ l’ammenda inflitta alla Maceratese per il “caso Faisca”. La Procura Federale aveva chiesto una sanzione di euro quattromila e cinquecento.Il 19 settembre scorso il procuratore federale aggiunto aveva deferito innanzi al Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare Marco Nacciarriti, all'epoca dei fatti amministratore delegato della Maceratese, e la società stessa.Nacciarriti doveva rispondere "della violazione dell'art. 1 bis, comma 1, CGS anche in relazione all'art. 93 NOIF, per aver sottoscritto in tale sua qualità l'accordo economico, disconosciuto dalla Società, riguardante il calciatore Faisca Teixeira Vasco Manuel, afferente al periodo 1° febbraio 2016 fino al 30 giugno 2016, relativo alla stagione 2015-2016, contenente la pattuizione di compenso fisso lordo di € 68.750,00 ed in parte variabile sino a un massimo di ulteriori € 10.000 ed oltre compensi secondo risultati sportivi individuali e di squadra, senza la firma congiunta del presidente prevista dagli atti societari ed in particolare dal verbale del C.D.A. 14.06.2015, così come descritto nella parte motiva".La Maceratese era stata deferita a titolo di responsabilità diretta, ai sensi dell'art. 4, comma 1, CGS, in conseguenza delle violazioni ascritte a Nacciarriti. Il deferimento promosso nei confronti di Marco Nacciarriti è stato dichiarato irricevibile.
A seguito delle verifiche effettuate dai tecnici della Protezione Civile siamo in grado di comunicare che le seguenti scuole sono risultate agibili: primaria e infanzia di Piediripa, infanzia P.M. Ricci di Via Verdi, primaria e infanzia di Collevario, primaria Natali di Sforzacosta, infanzia di Via Pace, secondaria di primo grado Fermi, primaria e infanzia di Via Panfilo, primaria e infanzia di Via Don Bosco, infanzia Montessori di Via Panfilo.Per queste scuole l’attività didattica riprenderà giovedì 10 novembre p.v.. Giovedì ripartiranno le lezioni anche della scuola primaria IV Novembre dove sono già stati eseguiti i lavori richiesti dalla Protezione Civile e delle scuole paritarie Istituto San Giuseppe e Figlie dell’Addolorata.Il plesso scolastico di Via Mameli e la scuola primaria di Quartiere Pace richiedono invece interventi di poco conto. Per queste scuole si prevede la riapertura lunedì 14 novembre.Non sono state ancora oggetto di verifica le scuole annesse al Convitto Nazionale, la scuola primaria e infanzia di Rione Vergini, la scuola d’infanzia di Sforzacosta, le scuole primaria e d’infanzia di Villa Potenza. Entro domani contiamo di comunicare l’esito dei controlli.L’Istituto Salesiano, che ospita la scuola media Mestica e la primaria Montessori, è risultato parzialmente agibile. Anche in questo caso è prevista l’esecuzione di alcuni lavori che richiederanno una quindicina di giorni ma già domani saremo in grado di comunicare la data di riapertura.La situazione più complessa è quella che riguarda la scuola media Dante Alighieri.Le 4 classi di scuola primaria trasferite dopo il sisma del 24 agosto nell’edificio della Alighieri verranno riportate nella sede di via F.lli Cervi. I lavori per preparare le aule saranno realizzati entro domenica così che la ripresa delle lezioni per le scuole di Via F.lli Cervi potrà avvenire lunedì 14.Per quanto riguarda la scuola media Dante Alighieri l’Amministrazione è impegnata con tutte le sue forze a evitare il turno pomeridiano e si stanno vagliando le soluzioni possibili che confidiamo di poter comunicare già nella giornata di domani.
Domenica 13 novembre, a partire dalle ore 9.30, l’Ostello Asilo Ricci ospiterà il Meeting regionale Nati per Leggere Marche.L’iniziativa apre la Settimana Nazionale Nati per Leggere Andiamo DIRITTI alle storie! in programma dal 13 al 20 novembre, istituita per promuovere il diritto alle storie delle bambine e dei bambini in concomitanza con la Giornata Internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza che ricade ogni anno il 20 novembre.Nati per Leggere ha scelto di esserci, con un messaggio deciso e universale, ogni bambino ha diritto ad essere protetto non solo dalla malattia e dalla violenza ma anche dalla mancanza di adeguate occasioni di sviluppo affettivo e cognitivo e le storie sono un mezzo di relazione e una fonte inesauribile di stimoli.Il meeting sarà incentrato sul tema del terremoto e sul fatto di come libri e lettura possano agire, non solo nell'emergenza, ma anche e soprattutto nel medio e lungo termine, per ritessere legami e comunità resilienti."Di fronte al terremoto e alla paura ripartiamo dai bambini e dai libri - afferma l'assessore alla cultura Stefania Monteverde - Da anni Nati per leggere è l'infrastruttura culturale con cui costruiamo nuovi modelli di relazioni attraverso la lettura a voce alta e i buoni racconti. Lo sappiamo che funziona perché da anni lo facciamo nelle biblioteche, nelle scuole, nelle librerie. Aggiustiamo i muri e aggiustiamo gli animi perché una città che legge è una città dove i nostri figli vivono meglio. "“Vogliamo portare in qualche modo il nostro primo contributo alla ricostruzione delle nostre terre e dei servizi culturali che sostengono e portano benessere ai cittadini – afferma Elena Carrano referente del progetto NPL in provincia di Macerata - . Sono giornate molto particolari, il terremoto mette a dura prova tutti, ma crediamo che non si debba mollare e che il 13 dovremmo essere tutti a Macerata per conoscerci e per coordinare le nostre forze. Grazie al Comune di Macerata che ci ha molto supportati per questa iniziativa. Grazie per la collaborazione anche ai nostri ospiti AIB Abruzzo, NpL Campania Ibby Italia, Save the Children Marche SIPEM SoS Marche e Libreria Bottega del Libro di Macerata”.Nati per Leggere, sostiene la campagna AIB Solidale C’era una volta e ancora ci sarà con cui si impegna a realizzare alcune iniziative per le famiglie vittime del sisma del 24 agosto, poiché libri e lettura sono alleati preziosi per affrontare e superare un avvenimento così doloroso.
Anas ricorda che dal 15 novembre al 15 aprile è in vigore l’obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali su alcuni tratti delle strade statali marchigiane maggiormente esposte al rischio di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio durante la stagione invernale.Nel dettaglio, i tratti interessati sono:- strada statale 16 “Adriatica”, da Colombarone (km 226,700) a Cattabrighe (km 231,700) in provincia di Pesaro Urbino, e da Falconara Marittima (km 288,300) ad Aspio di Ancona (km 308,200), in provincia di Ancona;- strada statale 16 dir/b “del Porto di Ancona”, da Pinocchio (km 0,780) a Palombare di Ancona (km 2,225);- strada statale 687 “Pedemontana”, per l’intero tracciato dall’innesto con la strada comunale di Selvanera (km 0,000) al bivio di Lunano (km 4,781), in provincia di Pesaro Urbino;- strada statale 73bis “di Bocca Trabaria”, dal confine regionale con l’Umbria (km 16,804) a Fossombrone (km 88,100), in provincia di Pesaro Urbino;- strada statale 73bis Var (Variante di Urbino), per l’intero tracciato da Urbino (km 0,000) al bivio di Borzaga (km 3,050), in provincia di Pesaro Urbino;- strada statale 76 “della Val d’Esino”: dal confine regionale con l’Umbria (km 3,314) allo svincolo di Jesi Ovest (km 54,150) in provincia di Ancona;- strada statale 77 “della Val di Chienti” (direttrice Foligno-Civitanova Marche): dal confine regionale con l’Umbria (km 27,884) allo svincolo di Corridonia (km 89,700), comprese le varianti, in provincia di Macerata;- strada statale 4 “via Salaria”, da Ascoli Piceno (km 181,600) al confine regionale con il Lazio (144,958), in provincia di Ascoli Piceno;- strada statale 685 “delle Tre Valli Umbre”, dall’innesto con la SS4 “Salaria” (km 0,000) alla galleria San Benedetto (km 7,396), in provincia di Ascoli Piceno (strada attualmente chiusa a causa del terremoto);- strada statale 81 “Piceno-Aprutina”, da Ascoli Piceno (km 3,460) al confine con regionale con l’Abruzzo (km 11,498), in provincia di Ascoli Piceno;- raccordo autostradale RA11 “Ascoli Piceno-Porto d’Ascoli”, da Ascoli Piceno (km 0,000) all’innesto con l’autostrada A14 (km 24,450), in provincia di Ascoli Piceno.L’obbligo è segnalato su strada tramite apposita segnaletica verticale ed ha validità anche al di fuori dei periodi indicati, in caso di condizioni meteorologiche caratterizzate da precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio.L’ordinanza è stata emanata in attuazione delle norme che hanno modificato alcune disposizioni del Codice della Strada (Art. 1 della Legge 29 luglio 2010, n° 120 “Disposizioni in materia di sicurezza stradale”).Anas raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web www.stradeanas.it oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione `VAI Anas Plus`, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Inoltre si ricorda che il servizio clienti "Pronto Anas" è raggiungibile chiamando il nuovo numero verde gratuito 800 841 148.
Si è svolto oggi presso il Multiplex di Piediripa l’incontro tra i rappresentanti de la protezione Civile regionale e nazionale ed i Sindaci dei comuni della Regione Marche per l'illustrazione della scheda "Sisma Fast".
Si tratta della scheda tecnica per il rilevamento sui fabbricati per l’agibilità sintetica post-terremoto. "Fast" sta infatti per "Fabbricati per l’Agibilità Sintetica post-Terremoto".
In merito alla richiesta dei moduli abitativi per i piccoli comuni è stata evidenziata l'esigenza di procedere al censimento dei fabbricati danneggiati nel minor tempo possibile e d'ausilio è appunto la scheda Fast.
Legata alla compilazione della scheda è la relativa procedura che è stata attivata in conseguenza della pubblicazione del documento della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento di protezione Civile del 4 novembre 2016 (prot. n. CENS/TERAG 16/0059235) e che si concretizza in una rapida ricognizione o su singoli edifici o indifferentemente su tutti i fabbricati che si trovano in aree perimetrate che sono preventivamente indicate dai Sindaci.
Erano presenti il Capo della Protezione civile Regionale di Cesare Spuri e l''ingegnere Dolce del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale.
E' stato innanzitutto chiarito che la compilazione della scheda FAST non sostituisce la scheda Aedes. Anzi, laddove l'edificio
La scheda FAST (nella versione 01/2016) ha un’unica facciata che ricalca la prima facciata della scheda Aedes ed in cui vanno inserite le seguenti informazioni sull'edificio che si è verificato:
Identificativo dell’edificio Mappa dell’aggregato strutturale Caratteristiche geometriche Destinazione d’uso Struttura portante Giudizio/Esito FAST
In quest ultimo caso le opzioni possibili sono:
◦ AGIBILE ◦ NON UTILIZZABILE ◦ NON UTILIZZABILE SOLO PER RISCHIO ESTERNO ◦ SOPRALLUOGO NON ESEGUITO, in questo caso occorre specificare il motivo per cui non è stato possibile condurre il sopralluogo.
La scheda non serve nel caso in cui i sindaci abbiano già provveduto al censimento ed alla dichiarazione di inagibilità a mezzo ordinanze.
Di seguito il link per scaricare la scheda
http://www.protezionecivile.gov.it/resources/cms/documents/Scheda_FAST.pdf
Iginio Straffi è il fondatore e il presidente della Rainbow, il più grande studio di animazione d'Europa notissimo grazie al cartone Winx Club. Straffi, originario di Gualdo, ha iniziato la sua carriera grazie alla Sergio Bonelli Editore che ha riconosciuto il suo talento all'Università di Milano e lo ha subito assunto come direttore artistico.Dopo aver girato il vecchio continente seguendo progetti di animazione, è tornato nelle sue Marche e ha fondato la Rainbow nel 1995 e, in pochissimo tempo, è riuscito a costruire un impero con dieci aziende tra le quali, uno studio di animazione per le produzioni TV, uno studio che si dedica interamente alle produzioni cinematografiche, un’accademia per la formazione di nuovi talenti, una casa editrice, una digital house per lo sviluppo di giochi online, parchi tematici ed eventi. "Lavorare nelle Marche è molto piacevole dal punto di vista paesaggistico, dei rapporti umani e della qualità della vita" dichiara Straffi "ma ci sono difficoltà nelle infrastrutture, per i collegamenti con l'unico aeroporto di Ancona - Falconara e la mancanza della banda larga in gran parte del territorio. Al di là di questi limiti, però, qui c'è il vantaggio di vivere in una provincia sana".Non solo Winxs Club. Dall'instancabile matita di Iginio sono nate e continuano a nascere tante idee di successo, tra le ultime Regal Accademy, in onda su Rai Yoyo che, dopo il successo in Italia e Europa, è uscito anche in America registrando ottimi ascolti.Oltre all'animazione la Rainbow sta puntando su un nuovo target con i cosiddetti live action, o più semplicemente telefilm, che guardano ad un target di adolescenti e giovani, come Maggie e Bianca Fashion Friends, coprodotto con Rai Fiction e in onda su Rai Gulp. A gennaio la serie sbarcherà in Francia, Germania, Russia e altri Paesi fiducioso sulla riuscita data l'ottima partenza in Italia."Stiamo cercando di aprirci a nuovi mercati" spiega Straffi "come ad esempio la Cina. Inoltre, nel futuro cercheremo di puntare sui live action per accaparrarci una nuova fetta di mercato, oltre a rafforzare con nuove idee e progetti il mondo dell'animazione. Stiamo anche girando il film Tiro libero, del regista Alessandro Valori mio compagno di liceo, proprio in nei comuni maceratesi. Non ci fermiamo mai, siamo in continua evoluzione".Nel suo sito scrive: "Sono cresciuto in una terra meravigliosa in prossimità dei Monti Sibillini, dove un bambino ha spazi illimitati per liberare l’immaginazione. Se ripenso alla mia infanzia, posso ancora sentire l’emozione dell’avventura, il piacere di ascoltare storie e raccontare storie, il mio desiderio di fermare il tempo attraverso la scrittura e il disegno. Ho avuto la fortuna di vedere i miei sogni dell’infanzia realizzarsi e spero che la mia storia possa ispirare tutti i bambini a non smettere mai di sognare".Ora la sua terra natia è stata devastata dal terremoto e Straffi non si è tirato indietro per aiutare amici e parenti in difficoltà e tutta la popolazione con iniziative per dare una mano ai terremotati."Sono preoccupato e dispiaciuto, è una tragedia immane che ha colpito i nostri centri che già faticano nel riuscire a portare avanti piccole imprese locali, cercando di far sì che non tutti i giovani lascino queste terre." Parla con un filo di emozione il fondatore della Rainbow "Sono la nostra storia, la nostra tradizione, oltre che i luoghi dove ho vissuto la mia infanzia (Straffi ha lasciato Gualdo in seconda elementare). Credo che il nostro territorio debba risorgere, il problema è che lo Stato deve riuscire a dare quel sostegno che serve per aiutare a far rinascere l'entroterra maceratese e la gente deve dimostrare, come fece il Friuli a suo tempo, che vuole riprendersi il suo futuro. Io sostengo lo spirito lavorativo dei marchigiani, grandi lavoratori, persone che non si piangono addosso. Ovviamente la macchina amministrativa del Governo deve fare la sua parte, altrimenti, le persone si scoraggiano e potrebbero aumentare i tempi di ripresa. Nella migliore delle ipotesi, credo che servano quattro o cinque anni per riavere un territorio florido come quello che è stato spazzato via dal sisma".
Garantire almeno un seminario al mese nell’ arco dell’anno.È questo l’obiettivo che l’azienda BigMat Fabio Sbaffi si è dato dopo che nel 2009 ha dato avvio a “Formiamoci”, un ciclo di corsi dedicati alla formazione dei professionisti dell'edilizia.Attraverso collaborazioni con aziende da un lato e Ordini e Collegi dall’ altro, che devono garantire una formazione obbligatoria per gli iscritti, l’azienda maceratese riesce a offrire seminari decisamente eterogenei.Il prossimo si terrà giovedì prossimo (10 novembre) alle ore 18.30 nel punto vendita di Piediripa in via Concordia 72.Il corso organizzato in collaborazione con Festool, sarà incentrato sulle soluzioni innovative per la levigatura e il taglio e nell’occasione sarà presentato il nuovo sistema a 18 volt Festool, un sistema intelligente che consente, a fronte della qualità garantita dal marchio, di ridurre i tempi di ricarica delle nuove batterie Airstream.
In attesa di conoscere la data di recupero della partita con il Lumezzane, rinviata lo scorso 29 ottobre a causa del sisma e valida per l’undicesima giornata di campionato, la Maceratese domani pomeriggio (fischio di inizio alle ore 15,30) scende in campo allo stadio Helvia Recina nel secondo turno di coppa Italia di Lega Pro con la Casertana. Si gioca in gara unica, quindi in caso di parità al termine dei 90’ per stabilire chi andrà avanti nella manifestazione si disputeranno i tempi supplementari ed eventualmente i calci di rigore. La sconfitta di sabato scorso in trasferta con il Feralpisalò ha fatto scivolare la squadra allenata da Federico Giunti in quartultima posizione di classifica. La salvezza in campionato resta l’obiettivo prioritario di squadra e società. Contro la Casertana Giunti darà spazio alle seconde linee in tutti i reparti. L’undici titolare dovrebbe essere il seguente: Moscatelli, Bondioli, Ventola, Ramadani, Marchetti, Perna, Franchini, Mestre, Palmieri, Petrilli, Allegretti.La Casertana allenata da Andrea Tedesco occupa l’ottava posizione di classifica nel girone C di Lega Pro. Il capocannoniere dei campani è Carlini con quattro reti all’attivo. L’arbitro designato a dirigere la partita fra la Maceratese e la Casertana è Nicola De Tullio di Bari, assistenti Giuseppe Antonacci di Barletta e Domenico Palermo di Bari.