Il comune di Macerata si è aggiudicato un altro importante finanziamento che permetterà di eseguire lavori di restauro di alcuni tratti delle mura urbiche, in particolare di viale Giacomo Leopardi e viale Diomede Pantaleoni e della ripavimentazione della porzione di marciapiede prospiciente l'Arena Sferisterio, dal sottopassaggio pedonale fino alla fermata dell'autobus (lato viale Diomede Pantaleoni).
Il progetto è volto ad integrare quanto inserito e in parte già realizzato o in corso di realizzazione, nell'ambito del programma unitario di Rigenerazione Urbana presentato dal comune di Macerata, finanziato con fondi del Pnc (Piano Nazionale per gli investimenti Complementari al Pnrr) denominato MurAperte.
Questa mattina, a Fossombrone, l’assessore ai lavori pubblici Andrea Marchiori ha partecipato alla conferenza stampa regionale di presentazione, presieduta dall’assessore regionale ai lavori pubblici Francesco Baldelli, della graduatoria del bando relativo all’assegnazione dei contributi. L’intervento che riguarderà Macerata, del valore complessivo di 725mila euro, sarà finanziato in compartecipazione (il finanziamento regionale ottenuto dal Comune è di 500mila euro).
"Un ringraziamento alla regione Marche, al presidente Francesco Acquaroli e all'assessore Francesco Baldelli che con questo, e con altri bandi, hanno impresso un indirizzo rivolto alla valorizzazione dei borghi e delle bellezze storiche del nostro territorio - ha commentato il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli -. Il restauro delle mura storiche rappresenta un altro intervento concreto di riqualificazione del centro storico di Macerata che si va ad aggiungere agli altri portati avanti dall'amministrazione in questi tre anni".
"Esprimiamo grande soddisfazione per l'esito del bando che ha valorizzato la bontà della proposta progettuale redatta dal nostro Ufficio tecnico - ha aggiunto l’assessore ai lavori pubblici, Andrea Marchiori -. Diamo così continuità all'intervento già in opera sul tratto delle mura di viale Leopardi e a quello prossimo all'avvio sulla pavimentazione di piazza Nazario Sauro. Il decoro urbano e la manutenzione del patrimonio della città sono gli obiettivi concreti che l'amministrazione Parcaroli sta attuando".
L'intervento sarà finalizzato alla conservazione dell’esistente. Tutte le superfici saranno interessate da una pulizia con idrolavaggio utilizzando uno specifico macchinario in funzione della consistenza del materiale da trattare per evitare il danneggiamento e salvaguardare la superficie.
Si procederà poi alla scarnitura per l'asportazione della malta di allettamento senza danneggiare le superfici di mattoni e, successivamente, alla ripresa della muratura con materiale simile a quello esistente e realizzata con la stessa tecnica di lavorazione. Le mura saranno poi interessate dalla stuccatura e dal restauro e rifacimento della cornice con mattoni posti in piano sagomati. L’intervento prevede, infine, un trattamento antivegetativo e consolidante e un trattamento protettivo finale.
In relazione al rifacimento del marciapiede prospicente l’Arena Sferisterio, allo stato attuale si presenta in stato di forte degrado con cordoli fortemente usurati e quasi scomparsi sotto la quota dell’asfalto stradale. L'intervento è volto alla sostituzione della superficie asfaltata con una pavimentazione in arenaria.
Per poter rialzare la quota del cordolo perimetrale rispetto la strada e mantenere la stessa quota del marciapiede esistente senza dover modificare il parapetto storico che corre lungo il lato esterno, si provvederà a realizzare un'aiuola lungo il bordo stradale che consentirà una maggior protezione ai pedoni dagli autoveicoli in transito e un miglior habitat per le alberature esistenti.
Nell'ambito del Macerata Humanities Festival, mercoledì 27 settembre, nell'aula A della sede universitaria di via Garibaldi 20, avrà luogo una tavola rotonda sul tema "Salviamo la montagna e i suoi borghi", organizzata dall’Associazione laureati dell'Ateneo maceratese Alam.
I lavori saranno guidati dalla presidente della stessa associazione Daniela Gasparrini. Previsto un intervento anche del Commissario alla ricostruzione Guido Castelli. L'incontro vuole focalizzarsi sulle popolazioni colpite dal sisma, spostando l'attenzione dalla ricostruzione degli edifici, seppure importantissima, alla necessità di far tornare nei borghi le persone relegate in luoghi senza identità e significato per la loro comunità.
Interverranno i sindaci Mauro Falcucci di Castelsantangelo sul Nera e Alessandro Gentilucci di Pieve Torina per illustrare la situazione attuale sul fronte della ricostruzione post sisma. Seguiranno poi gli interventi di Raoul Massimo Fabrini sul tema "Anno 1703 – anno 2016 due terremoti a confronto", Ugo Bellesi su "Il post terremoto 2016", Giuseppe Rivetti su "Prospettive e nuovi strumenti normativi per la rinascita".
Il comandante della polizia locale di Macerata Danilo Doria ha firmato un’ordinanza relativa alla regolamentazione temporanea della circolazione in centro storico in occasione della "Notte Europea della Ricerca" in programma venerdì 29 settembre.
Il provvedimento prevede, per la giornata in questione, il divieto di sosta con rimozione coatta in tutti gli spazi in via Gramsci (esclusa la piazzetta) dalle 8:00 alle 20:00 e il divieto di sosta con rimozione coatta in via Matteotti (fino a via Armaroli) dalle 8:00 alle 20:00. Previsti, inoltre, il divieto di sosta con rimozione coatta in tutta piazza della Libertà dalle 12:00 del 25 settembre alle 12:00 del 2 ottobre e il divieto di transito, eccetto veicoli autorizzati per la manifestazione, mezzi di soccorso, forze dell’ordine e carico/scarico, in via Don Minzoni da via Zara a piazza della Libertà dalle 14:00 alle 21:00 di venerdì 29.
Sono autorizzate la circolazione contro il senso di marcia in via Don Minzoni dei veicoli di servizio delle forze dell’ordine in uscita dalla Questura per motivi di particolare afflusso e concentrazione di pubblico in piazza della Libertà e vie limitrofe e la circolazione contro il senso di marcia in via Domenico Ricci e via XX Settembre dei veicoli di servizio delle forze dell’ordine in entrata dal locale Comando provinciale dei carabinieri.
La Questura di Macerata apre le porte a studenti e studentesse dell'Università di Macerata per consentire loro lo svolgimento di tirocini curriculari all'interno dell'ufficio immigrazione.
È il risultato dell’accordo sottoscritto dal rettore John McCourt e dal questore Luigi Silipo proprio per offrire questa nuova opportunità agli iscritti dell'ateneo. Alla presentazione dell'accordo erano presenti anche i direttori dei dipartimenti coinvolti, Stefano Pollastrelli per Giurisprudenza, da cui sono partiti i primi contatti, e Roberto Mancini per Studi Umanistici, insieme ai docenti referenti dell’accordo.
Considerata, infatti, la delicatezza e la complessità delle attività svolte all’'nterno della Questura, gli studenti che potranno accedere al tirocinio dovranno garantire la massima riservatezza su informazioni e documenti interni e saranno individuati dai referenti del Dipartimento di Giurisprudenza, Stefano Villamena, e del Dipartimento di Studi Umanistici, Elena Di Giovanni, sulla base di specifici requisiti.
"Si tratta - commenta il rettore John McCourt - di un'importante opportunità per i nostri studenti e le nostre studentesse, specialmente per quanti si stanno specializzando nel campo del diritto e della mediazione linguistica. Questo accordo consentirà loro di confrontarsi con il mondo reale, di mettere alla prova le conoscenze acquisite in aula su casi concreti e complessi. Ringrazio il questore per aver creduto in questa importante occasione formativa, consentendo l'ingresso di tirocinanti all’interno di una realtà certamente non semplice".
"È importante - ha ribadito il questore Luigi Silipo - che ci sia un connubio tra Questura e Università con cui abbiamo in piedi numerosi progetti. La particolarità di questo protocollo è la reciproca utilità. Entrare nel nostro mondo può essere per gli studenti un'opportunità per considerare un futuro nella Polizia di Stato. D'altro canto, la Questura si arricchirà perché i giovani portano entusiasmo e voglia di apprendere e daranno un grande aiuto. I tirocinanti avranno a che fare soprattutto con il mondo dell’immigrazione dove le conoscenze universitarie saranno di aiuto al personale che lavora in questo settore. Abbiamo bisogno di interpreti che sappiano rapportarsi con l'utenza e noi offriremo loro tutto il supporto di cui hanno bisogno e trasferiremo loro le nostre conoscenze in uno scambio reciproco e virtuoso".
I tirocinanti potranno conoscere reparti e servizi, apprendere l'assetto organizzativo dell’ente, i processi di lavoro, le tecniche, le procedure e l’utilizzo dei servizi tecnologici. Sotto la guida di un tutor, dovranno impegnarsi nello studio dei fascicoli loro affidati, nell’approfondimento giurisprudenziale e dottrinale e nella predisposizione di minute dei provvedimenti; potranno anche assistere alle riunioni operative su invito dei referenti affidatari.
In occasione della Giornata Internazionale delle Lingue dei Segni, stabilita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, lo Sferisterio si illumina di blu per ricordare ogni anno al mondo la necessità di riconoscere, promuovere e proteggere le oltre 200 differenti lingue dei segni nel mondo.
La WFD ha lanciato così la sfida “Blue Light for Sign Languages” per rendere più forte il messaggio e unire il mondo, i suoi cittadini, le comunità e le società attraverso la luce blu e la Federazione Internazionale delle Persone Sorde, di cui l’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi – Aps ETS sezione provinciale di Macerata, ha aderito alla campagna.
Per l’occasione alcuni tra i luoghi più rappresentativi del mondo si sono illuminati di blu, colore che è stato usato dalla WFD fin dalla sua fondazione nel 1951 e il fiocco blu è stato il simbolo della lotta delle comunità sorde nel corso dei secoli per l’uguaglianza nella società, i diritti umani delle persone sorde e il riconoscimento delle lingue dei segni nazionali.
“L’Amministrazione comunale ha accettato la sfida patrocinando l’iniziativa – interviene il vice sindaco e assessore alle Politiche sociali Francesca D’Alessandro – e illuminando lo Sferisterio di blu, per riaffermare il nostro impegno a supportare le lingue dei segni, sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sordità ed esprimere vicinanza alla comunità sorda globale. Un’azione semplice ma significativa, a dimostrare anche che Macerata è sempre più una città inclusiva”.
La Maceratese torna sconfitta 2-1 dalla trasferta con l’Urbania, dopo una gara giocata in salita fin dai primi minuti. L’uno due dei padroni di casa lascia i ragazzi di mister Lattanzi in svantaggio di due punti al termine della prima frazione e il gol nel secondo tempo non basta a recuperare. Urbania al terzo successo di fila, Maceratese ferma a 3 punti.
La gara prende subito una brutta piega per la Maceratese che si trova a subire le offensive dei padroni di casa: il primo brivido arriva con la punizione di Marengo, fuori di poco.
Il sorpasso arriva dopo lo scoccare dei venti minuti: Nunez (21’) insacca di testa il cross di Marengo e batte l’incolpevole estremo ospite. Il raddoppio segue pochi minuti più tardi, con Mangiarotti che viene steso in area da Sensi e dagli undici metri trasforma per il 2-0.
Nella ripresa la Maceratese si risolleva a caccia del pari e inizia a forzare per recuperare terreno: l’Urbania si difende fino alla mezz’ora, quando Perri (74’) finalmente riesce a sfondare e accorcia le distanze. L’assedio finale non basta però a pareggiare i conti e il triplice fischio sancisce il 2-1 definitivo per l’Urbania.
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall'avv. Oberdan Pantana, "Chiedilo all'avvocato". In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato tematiche riferibili alla condotta di chi utilizza l’identità digitale di un altro soggetto, sostituendosi a questo per la generalità degli utenti in connessione, nel porre in essere le più disparate attività.
Di seguito la risposta dell’avvocato Oberdan Pantana alla domanda posta da una lettrice di Civitanova Marche, che chiede: "a quali responsabilità si va incontro qualora venga creato un account con le generalità di una persona terza, per il compimento di acquisti online?".
Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo ad una tematica estremamente attuale sulla quale si è espressa la Corte di Cassazione con la sentenza n. 42572/2018, affermando la responsabilità penale del soggetto ai sensi dell’art. 494 c.p., la cui norma sancisce espressamente: "Chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all’altrui persona, o attribuendo a sé o ad altri un falso nome, o una qualità a cui la legge attribuisce effetti giuridici, è punito, se il fatto non costituisce altro delitto contro la fede pubblica, con la reclusione fino ad un anno".
Difatti, la Suprema Corte adita ha statuito quanto segue: "Integra il reato di sostituzione di persona, ex art. 494 c.p. , la condotta di colui che crei ed utilizzi un account e una casella di posta elettronica nonché proceda all’iscrizione su un sito e-commerce, servendosi dei dati anagrafici di un soggetto diverso ed inconsapevole, con il fine di far ricadere su quest'ultimo l'inadempimento delle obbligazioni conseguente all'avvenuto acquisto di beni mediante la partecipazione ad aste in rete o ad altri strumenti contrattuali".
"Tanto in quanto porre in essere una condotta con siffatta modalità - si legge ancora - è prova che l’agente abbia volontariamente sostituito, per la generalità degli utenti in connessione, alla propria identità quella di altri, a prescindere dalla propalazione all'esterno delle diverse generalità utilizzate"(Cass. Pen., Sez. V, n. 42572/2018, dep. il 27/09/2018).
Pertanto, nell’analizzare le ripercussioni giuridiche che tali condotte possono avere, è necessario considerare che in una realtà come quella contemporanea, nella quale si fa un uso sempre maggiore dei sistemi telematici per il compimento di una varietà in crescendo di attività, le credenziali adoperate per l’utilizzo delle varie piattaforme, rappresentano il soggetto agente tanto da costituire un vero e proprio surrogato della persona fisica; dunque, la tutela offerta dal legislatore, è intesa a garantire la pubblica fede ed evitare che l’utilizzo di raggiri e artifizi, nel contesto di una società in continua evoluzione, possano trarre in inganno quanti operano in tali settori.
Alla luce di tali considerazioni, e in risposta alla nostra lettrice, risulta corretto affermare che, "chiunque in modo volontario e al fine specifico di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, utilizzi l’identità digitale di un soggetto terzo ignaro e inconsapevole, è punito ai sensi dell’art. 494 c.p. con la reclusione fino ad un anno" (Cass. Pen., Sez. V, n. 42572/2018). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Estate 2020, corte di palazzo Carradori. Parte la campagna elettorale di Sandro Parcaroli, neocandidato della Lega. Per farlo scendere in campo ci è voluta una telefonata diretta dell'allora 'capitano' Salvini. Un esordio da applausi bagnato dai lieti calici innalzati a 'Vere Italie' del signor Medstore.
E bagnato dal bacio d'istinto di Silvano Iommi, vicino di casa di colui che a furor di voti sarà il nuovo sindaco di Macerata il 24 settembre. Esattamente tre anni or sono. Iommi, per tanti anni presidente dell'Ordine degli Architetti, ha infatti studio nello stesso palazzo Carradori.
I due uomini si conoscono, hanno viva simpatia reciproca, si stimano certamente. Quasi scontato che Parcaroli, eversore alle urne del piddino Narciso Ricotta dato per vincitore 'facile facile' prima della telefonata salviniana, nomini Iommi assessore all'Urbanistica. Lui, già nella giunta Menghi, conosce la storia di Macerata mattone per mattone, coppo per coppo, punti bassi ed altimetrie.
A distanza di tre anni - quasi secoli al cospetto degli eventi attuali - il feeling tra i due sembra in gran parte evaporato. "Ho tremila cose da fare, non posso pensare sempre a Iommi" ha dichiarato il sindaco nel frattempo eletto anche presidente della Provincia - veni, vidi, vici.
Lui, l'architetto, ha intanto congelato al momento le dimissioni innescate dai dubbi niet - "tutti i soldi non ci sono" - dal primo (cittadino) rispetto al progetto di parcheggio multipiano e coperto, a ridosso di Rampa Zara. Eterna spina reattiva nel centro molle della Città murata. Da conquistare alfine al partito dei pedoni come lo fu...Masada da parte del comandante romano from Urbs Salviae (Urbisaglia) Lucio Flavio Silva Nonio Basso.
Superando lui il 'Sentiero dei Serpenti' della rocca inespugnabile fatta costruire da Erode il Grande. Sentiero che nel caso maceratese è apparso un muro. E sugli stretti e perigliosi suoi tornanti sembra aver fatto, in buona parte, la fine degli Zeloti la lista civica del sindaco (10% al voto) intorno al quale si sarebbe creato un sensibile vuoto.
Della civica fa parte lo stesso Iommi, un'altra eletta è passata a FdI mentre una terza, la presidente del Consiglio comunale delle Donne, vive un momento non facile. Nell'attesa della resa dei conti definitiva nel Centro Destra "ci facciamo intanto solo del male": dice Katiuscia Cassetta (assessore della Cultura) commentando il poco magic moment dell'esecutivo per il quale FdI chiede un rimescolamento di carte.
Aprendo sul parcheggio di Rampa Zara ma, assolutamente no, al progetto di Iommi considerato troppo costoso. Meglio a raso, dice il capogruppo Castiglioni. Rimettendo la palla che scotta nelle mani del sindaco. Un brutto sogno, di più un incubo di questa fine estate?
Chi vivrà vedrà ma certo lo slogan elettorale di Parcaroli ("Amerai vivere e lavorare a Macerata") pare ancora tutto da verificare soprattutto cominciando da lui stesso. "Siamo contro il parking per 300 posti e 20 milioni di spesa; in questo non c'e' alcun asse con Fratelli d'Italia" ha dichiarato l'avv. Ricotta.
Politicamente se il Centro Destra è in cerca di Autore (regge tuttavia la convinzione secondo cui se non si è sicuri di vincere con Parcaroli, di certo in sua assenza si perde tra 2 anni) il Centro sinistra non ride. In particolare il Pd. Al breefing organizzato di recente da Bruno Mandrelli sul futuro maceratese hanno partecipato David Miliozzi (al tavolo degli organizzatori) l'ex sindaco Romano Carancini, Marco Sigona, Giovanni Scoccianti. Si parla ora di terzo polo, che in riferimento al caso Tolentino (cfr Alessia Pupo, Alessandro Massi) mette brividi agli altri due.
Tuttavia qual è il destino di Macerata? A chi - praticamente tutti - al recente convegno dell'associazione Le Casette (presidente Pierluigi Pianesi) rivendicava l'antica autorevolezza e la guida ferma del territorio al capoluogo, il vescovo Marconi (presenti Parcaroli, la vice D'Alessandro, il prof. Baldassarri e la Cassetta) ha suggerito, ricalcando il pensiero presente nell'omelia a San Giuliano, una strategia piu' consona all'attuale momento della 'Civitas Mariae'. "La si ponga piuttosto al servizio attivo delle varie municipalità riservandoLe in particolare il ruolo di collegamento tra costa, collina e montagna" ha sottolineato monsignore.
Intanto i giornali sulla scossa politica di fine estate, sopravvenuta dopo lo sciame... degli ultimi mesi, hanno titolato su una possibile crisi di giunta. Le prossime settimane saranno decisive per capire meglio una situazione deteriorata dove il partito della premier e' in cerca di ulteriore spazio nella coalizione e dove la giunta appare al momento come un conclave del '500.
Mentre nuove truppe s'ammassano ai fianchi del Palazzo del Governo municipale risalendo fiduciose lungo la Rampa della Discordia e scommettendo sulla solitudine del numero uno, sindaco e presidente. L'atto finale resta nelle mani dell'assessore all'Urbanistica: l'ex presidente dell'Ordine degli Architetti accettera' d'essere 'commissariato' o portera' sino in fondo la sfida innescata con le dimissioni poi congelate in questo infuocato fine estate mettendo Parcaroli nella scelta piu' solitaria e definitiva. L'ultimo bacio.
(Notorius)
Incidente stradale in via Diomede Pantaleoni a Macerata: un’autovettura con a bordo due persone sbanda sulla curva dopo lo Sferisterio e finisce contro i cartelloni pubblicitari. Il fatto si è verificato intorno alle 16:00 di oggi, quando l’autista alla guida ha perso il controllo del mezzo in curva urtando anche un’altra auto.
Subito sono intervenuti sul posto gli agenti della polizia stradale di Camerino i quali, accertatisi delle buone condizioni di salute dell’autista e del passeggero, li hanno condotti in caserma per gli accertamenti del caso. Essendo l’autista risultato positivo al test, gli agenti hanno provveduto al ritiro della patente.
Confindustria Macerata ha avviato un ciclo di 3 incontri dal titolo “Accessi, Ispezioni e verifiche – Vademecum per le imprese” con il quale far conoscere alle imprese le modalità di svolgimento delle verifiche fiscali ed i propri diritti e doveri.
La conoscenza delle regole e delle procedure, nell’ambito di un rapporto di leale e corretta collaborazione tra amministrazione finanziaria e contribuente, consente di evitare errori che possono compromettere l’attività difensiva dell’impresa qualora, al termine del controllo, vengano evidenziate criticità e si istauri un contenzioso.
Il primo incontro introduttivo, tenutosi il 21 settembre 2023, ha suscitato un notevole interesse tra i partecipanti introducendo spunti che saranno poi approfonditi nei prossimi incontri del 12 e 26 ottobre.
Il professor Giuseppe Rivetti, docente di Diritto Tributario di Unimc, ha introdotto alcuni concetti chiave dell’ordinamento tributario, dall’abuso di diritto all’onere della prova, per poi soffermarsi sull’importanza della tenuta ordinata e corretta della contabilità aziendale. Ha quindi fornito i primi spunti sui diritti del contribuente in caso di accesso nei locali produttivi e presso il domicilio dell’imprenditore.
L’avvocato Renato Braconi, tributarista ed esperto nelle procedure della Guardia di Finanza, ha sottolineato come la forte digitalizzazione, che sta interessando anche le amministrazioni finanziarie, riduce sensibilmente i tempi a disposizione delle aziende per rispondere alle richieste di informazioni. Ne consegue la necessità di agire sui modelli organizzativi aziendali e documentare con precisione ogni avvenimento d’interesse fiscale, in particolare relazioni e perizie in materia agevolativa, per poter rispondere correttamente e nei tempi richiesti. L’avvocato Braconi ha poi fatto una carrellata sugli strumenti d’intelligence a disposizione dell’amministrazione finanziaria per individuare i soggetti a rischio con un focus sulle banche dati.
Gli incontri previsti per il 12 e 26 ottobre, riservati alle aziende associate a Confindustria Macerata, sono gratuiti previa prenotazione. Per informazioni e adesioni: info@confindustriamacerata.it.
Di seguito il programma degli incontri del 12 e 26 ottobre.
12 OTTOBRE 2023 - ore 15.30 - 17.00
Avv. Renato Braconi
- La preparazione della verifica: il foglio di servizio e l’ordine d’accesso
- I poteri esercitabili da parte dei verificatori
- Avvio, esecuzione e conclusione della verifica
Prof. Giuseppe Rivetti
- Strategia difensiva e statuto dei diritti del contribuente
- Il garante del contribuente
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26 OTTOBRE 2023 - ore 15.30 - 17.00
Avv. Renato Braconi
- La tutela del contribuente: tutela della privacy e regole di condotta
Prof. Giuseppe Rivetti
- Gli strumenti deflattivi del contenzioso e rapporti con il processo tributario
Sono quasi 700 gli iscritti al corso per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità nella scuola dell’infanzia, nella scuola primaria e nella scuola secondaria. Da ieri e per ogni fine settimana fino a giugno frequenteranno le lezioni organizzate dell’Università di Macerata al Polo Pantaleoni, nel cuore della città e presso il Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo al Polo Bertelli a Vallebona.
“Tantissimi iscritti vengono da fuori Macerata – spiega il rettore John McCourt che ieri ha dato loro il benvenuto - e saranno qui ogni fine settimana fino alle soglie dell’estate. Il nostro Ateneo, attraverso il Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo, si conferma come realtà altamente specializzata nella formazione dei docenti e degli insegnanti di sostegno e può vantare in questo settore un’esperienza ultradecennale”.
“Solitamente le lezioni venivano ospitate dal Polo Bertelli a Vallebona. Quest’anno, anche per l’elevato numero di persone coinvolte, abbiamo voluto sperimentare una diversa formula, per consentire ai frequentanti di vivere più pienamente la città. Sono certo che sapremo offrire loro la giusta accoglienza. Per il centro storico si tratta, quindi, di una bella iniezione di vitalità anche se alcuni ci dicono che fanno fatica a trovare un posto letto, fatto questo che mette in evidenza, ancora una volta, la carenza di strutture ricettive nella città”.
Sempre ieri l’Ateneo ha accolto la delegazione dell’Università di Gerusalemme est Al-Quds in viaggio studio in Italia nell'ambito del progetto “Including Jerusalem” finanziato dall’Unione Europea e realizzato in collaborazione con le Università di Macerata e Bologna. I docenti Buaad Khales, Said Awad e Lina Al-Qutub si sono trattenuti l'intera giornata per partecipare a diversi momenti formativi. Il progetto, coordinato da EducAid, ong attiva nel campo della cooperazione sociale ed educativa, ha l’obiettivo di migliorare la scuola primaria a Gerusalemme Est, con uno specifico focus sui bambini con disabilità o con difficoltà dell’apprendimento.
Gli studenti palestinesi hanno difficoltà a frequentare le lezioni, specie quando le scuole non sono fisicamente accessibili, a causa delle restrizioni israeliane e dagli atteggiamenti sociali negativi degli operatori scolastici palestinesi. Secondo l’indagine Unicef (2013) infatti, circa l’80% degli insegnanti a Gerusalemme Est pensa che gli studenti disabili dovrebbero frequentare scuole speciali, mentre il 70% crede che i bambini con difficoltà di apprendimento non dovrebbero essere integrati in classe assieme ai bambini normodotati. La rete accademica tra il Dipartimento dell’Educazione dell’Università di Al Quds, l’Università di Macerata, l’Università di Bologna e le altre università palestinesi, garantirà un percorso formativo per i ricercatori di Al Quds, migliorando il loro ruolo come consulenti tecnici nell’educazione inclusiva.
Si tingono sempre più di rosa i ruoli di vertice della questura di Macerata. Si sono insediate la nuova dirigente della Squadra mobile, la 31enne Anna Moffa, e la 29enne Alessia Ausiello alla guida dell’Ufficio immigrazione.
La prima, originaria di Foggia, ha guidato finora proprio l’Ufficio Immigrazione e, dopo aver passato il testimone alla collega, andrà a sostituire Matteo Luconi (trasferitosi a Roma alla direzione centrale della polizia criminale). La seconda, invece, napoletana, arriva direttamente dal corso di alta formazione della Capitale.
A presentarle questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, il questore Luigi Silipo. “Le colleghe dovranno affrontare un compito gravoso. Da una parte l’Ufficio immigrazione che in questo momento è un settore molto sensibile e presenta notevoli questioni da risolvere. Dall’altra la Squadra mobile che è totalizzante. Entrambe sono preparate e pronte a dedicare tutte sè stesse al mondo lavorativo”.
“È il mio primo incarico in polizia, accolgo la sfida che questo ufficio mi riserva e farò del mio meglio”, ha affermato con entusiasmo Ausiello.
“La Squadra mobile è sempre stata la mia passione – le ha fatto eco Moffa - ma so anche che è uno stile di vita. Ritengo necessario che il cittadino non sia per noi solo una parte offesa ma una parte attiva. Allo stesso modo darò il massimo per ripristinare aree di legalità e risolvere problemi che sono sotto gli occhi di tutti”.
Con la ripartenza delle scuole e la fine dell’estate come da calendario, il Cus Macerata manda a pieno regime tutta la sua attività ricreativa, ludica e finalizzata al benessere psico-fisico. Se, infatti, il settore dell’agonismo scatterà nelle prossime settimane con i campionati federali di calcio a5, volley e basket, intanto gli impianti di via Valerio (e non solo) hanno iniziato ad ospitare i vari corsi.
Come sempre l'offerta è ampia e variegata, rivolta non solamente agli studenti universitari bensì a tutta la popolazione studentesca e anche ai tesserati più adulti. In dettaglio il Cus Macerata propone corsi di atletica, ginnastica, judo, tennis, pilates, calcio a5 e pallavolo.
La novità è il ritorno del pilates dopo 4 anni, istruttore è Andrea Teobaldelli (lunedì e mercoledì 19-20). Sempre Teobaldelli si occuperà della ginnastica propedeutica, al via con due prove gratuite che verranno effettuate lunedì 25 e mercoledì 27 settembre, entrambe dalle 18 alle 19.
Confermato il seguitissimo corso di ginnastica posturale di Cinzia Destro, si ricomincerà da ottobre tutti i martedì e giovedì con due fasce orarie, 18-19 e 19-20. Da diversi giorni si è acceso già il semaforo verde per le sezioni atletica e judo.
La prima vede decine di bambini e bambine protagonisti allo stadio Helvia Recina. In questo caso con il "regalo" che, per tutto il mese, le prove sono gratuite. Il responsabile Diego Cacchiarelli ha stabilito orari differenti in base all’età. Il gruppo dai 5 ai 7 anni e quello 8/9 si ritrovano mercoledì e venerdì dalle 17 alle 18. Il gruppo dai 10 anni in su invece fino alle 18:30 e può allenarsi anche il lunedì.
Il judo, felicemente tornato in via Valerio un anno fa, continuerà ad avvalersi di Laura Moretti come istruttrice, quest'anno con il nuovo e prestigioso titolo di Maestro (prima donna della provincia a prenderlo). Appuntamento martedì e giovedì 18 - 19:30.
Ovviamente non manca il tennis con responsabile Alessio Ciocci, la sezione che più è cresciuta dalla pandemia ad oggi. La pallavolo femminile dà la possibilità alle interessate sia di entrare a far parte della Prima squadra che giocherà in Seconda Divisione (allenamenti e partite ai Salesiani), sia di divertirsi unicamente senza mettersi la divisa da gara.
Infine il calcio a 5, fiore all’occhiello della polisportiva. Da anni il Cus Macerata è riconosciuto come scuola futsal e rilancia (con nuovi collaboratori, cresciuti come allievi di Michele Zampolini) i suoi apprezzati corsi, momenti di divertimento e salutare movimento fisico, per bambini e ragazzini.
Avviata la proposta di legge "Disposizioni in favore dell'Associazione Arena Sferisterio - Teatro di tradizione, per l'organizzazione del Macerata Opera Festival". Relatrice è l'onorevole Giorgia Latini, vicepresidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati.
Nel dettaglio, si prevede l'assegnazione di un contributo, a decorrere dal 2023, di 500 mila euro annui a favore dell'Associazione Arena Sferisterio - Teatro di tradizione, per l'organizzazione del Macerata Opera Festival.
«Lo Sferisterio è il monumento simbolo della città di Macerata, l’unico teatro all’aperto con i palchi e con il palcoscenico più lungo d’Europa - afferma l'onorevole Giorgia Latini -. Il Macerata Opera Festival è una delle più rilevanti rassegne liriche estive in ambito nazionale e internazionale. Richiama pubblico da tutto il mondo per l’unicità delle sue proposte artistiche e per il fascino del luogo».
«È uno degli eventi culturali di punta non solo del territorio ma di tutta la regione Marche, che oltre a vantare una storia pluridecennale (il prossimo anno si celebreranno i 60 anni di attività), riveste una specifica rilevanza di carattere economico. Rappresenta un modello raro e virtuoso in grado di coniugare qualità del progetto culturale e capacità organizzativa, valorizzando, attraverso il melodramma, la cultura e la storia del nostro Paese e, al contempo, il tessuto sociale, economico e produttivo, per le molte imprese artigiane e commerciali del territorio coinvolte nella realizzazione delle attività del Festival».
«Questa proposta di legge potrà strutturare in via permanente il sostegno economico alla programmazione artistica per l'Associazione Arena Sferisterio, come già accade per altri festival italiani. Ed avrà come scopo la tutela e la salvaguardia dell’attività dello Sferisterio garantendone la sostenibilità e la continuità».
Sul provvedimento, la Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera svolgerà le audizioni del sovrintendente dell'Associazione, Flavio Cavalli e del presidente del cda Sandro Parcaroli.
Stamattina all'Auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti è stata celebrata la XXX Giornata Mondiale dell'Alzheimer. È stato un incontro importante per affrontare questa delicata patologia. Dopo i saluti dell’assessore alle Politiche Sociali e vicesindaco, Francesca D’Alessandro, e del presidente IRCR Macerata, Amedeo Gravina, gli interventi di medici ed esperti della patologia hanno offerto ai partecipanti spunti interessanti per convivere al meglio con la malattia.
Medici ed esperti che sono centrali nel progetto del "Caffè Alzheimer", costituito da nove incontri mensili, a partire da ottobre, che offriranno un'opportunità preziosa di condivisione e sostegno, coinvolgendo non solo i pazienti, ma anche le loro famiglie e gli operatori sanitari.
"Ogni incontro vedrà un momento iniziale piacevole e conviviale, un'occasione per rafforzare i legami e creare una rete di sostegno reciproco, afferma il presidente IRCR Gravina. A seguire, ci saranno sessioni informative dedicate ai caregiver, che copriranno una vasta gamma di tematiche: dall'aspetto sanitario a quello nutrizionale, dalla salute mentale a questioni legali e sociali. Tutto ciò per garantire un supporto completo e prezioso per coloro che si prendono cura di chi è affetto dalla Malattia di Alzheimer".
Gli incontri si terranno al Centro Diurno “La Sorgente”, situato nell’edificio di Villa Cozza e – guidati dal dottor Paolo Rapanelli, dalla dottoressa Giuli Lattanzi e dalla dottoressa Letizia Coluccini - saranno tenuti da assistenti sociali, biologi nutrizionisti, psicologhe, neurologi, fisioterapisti, medici esperti in cure palliative.
Il Pos è divenuto uno strumento fondamentale per consentire il pagamento ai clienti che non hanno denaro contante con sé. Si pensi ai turisti, che viaggiando preferiscono non portare soldi in contanti ma semplicemente la carta di credito.
Ed è per questo che il suo mancato funzionamento allo sportello della stazione di Macerata ha creato la protesta di diversi utenti. Dallo scorso venerdì, infatti, nella biglietteria è affisso il cartello "Pos non disponibile" e il disservizio sta creando disagi ai pendolari costretti a recarsi al bancomat più vicino per ritirare denaro contante.
Sebbene le alternative al classico sportello della stazione siano ormai molteplici (dal biglietto online, alla biglietteria self service) la questione ha indispettito diversi clienti che hanno protestato con il personale addetto per una problematica che si prolunga da giorni. Non sono chiare al momento le cause del guasto al dispositivo, né quando il servizio verrà ripristinato.
Questa mattina la Guardia di finanza di Macerata ha celebrato la “Giornata della Memoria” in ricordo di tutte le Fiamme Gialle vittime del dovere, della criminalità organizzata, del terrorismo e del servizio.
La giornata è stata officiata dal vescovo Nazzareno Marconi nella la chiesa Santa Croce di Macerata, in concomitanza della ricorrenza di San Matteo, patrono del Corpo della Guardia di finanza, con una Santa Messa a beneficio dei militari in servizio e in congedo del comando provinciale, dei reparti dipendenti e di un militare in servizio, vittima del dovere.
La funzione religiosa, svoltasi alla presenza del prefetto Flavio Ferdani e delle autorità civili e militari della provincia, ha rappresentato un importante momento per le Fiamme Gialle maceratesi, di meditazione interiore e di riflessione sul momento storico particolarmente difficile che stiamo vivendo.
Il comandante provinciale, Ferdinando Falco, nel rivolgere un particolare ringraziamento al vescovo, al parroco ospitante, Don Piar Andrea Giochi, e agli intervenuti, ha rivolto un sentito pensiero a tutti i servitori dello Stato, vittime del dovere e in particolare ai finanzieri caduti in servizio.
Ha quindi ricordato come anche quest’anno sia stato particolarmente intenso e difficile, in quanto – oltre agli ultimi strascichi della drammatica pandemia – ci si è dovuti ancora pesantemente confrontare con le gravissime conseguenze del conflitto bellico russo-ucraino, che ha provocato una forte crisi energetica e l’incremento esorbitante del costo delle materie prime. “E come se non bastasse la guerra, che non accenna a cessare, sono arrivate anche le violente alluvioni che hanno investito pesantemente anche le Marche, alluvioni durante le quali – ha tenuto a sottolineare il colonello Falco – si sono ancora una volta evidenziati lo spirito di sacrificio, il generoso altruismo e la prodiga solidarietà dei finanzieri nel prestare prontamente soccorso alle popolazioni colpite dai tragici eventi”.
Proseguendo nel suo discorso, il comandante provinciale, ha sottolineato che “è proprio in situazioni della specie – come del resto abbiamo avuto modo di vedere in altri momenti bui della nostra storia – che vengono fuori il coraggio e la forza del nostro popolo, dei marchigiani in particolare, e del corpo della guardia di finanza: in questo delicatissimo periodo le Fiamme Gialle maceratesi hanno continuato e continueranno a fare la loro parte, lavorando ancor più intensamente, con umiltà, dedizione e sensibilità, per rispondere con tempestività, decisione e concretezza alle mutevoli esigenze del Paese e alle legittime aspettative della collettività”.
“Ancora una volta si rimboccheranno le maniche e con eccezionale spirito di sacrificio daranno il loro contributo al fine di contrastare ogni forma di illegalità e di tutelare i cittadini onesti, le imprese sane, le categorie più fragili e bisognose”.
Il colonnello Falco ha infine concluso “esprimendo profonda riconoscenza e sincero ringraziamento a tutti i finanzieri del Comando Provinciale di Macerata, per l’abnegazione profusa nella quotidiana attività di servizio, condotta sempre con professionalità, passione, saggezza ed equilibrio”.
Alessandro Marchionni della classe 3G e Bihi Omaima della 5G dell’Istituto Tecnico Economico "A.Gentili" di Macerata sono partiti per la Cina per un viaggio-studio accompagnati dalla professoressa di inglese Paola Palmucci: destinazione Taicang, splendida città a poca distanza da Shangai.
Il progetto è stato realizzato grazie all’associazione ViaSoccer che da anni, grazie all’impegno di Dario Marcolini e della dottoressa Sue Su, promuove le relazioni tra la città di Macerata e la Cina in nome del Padre gesuita Matteo Ricci, divulgatore della cultura occidentale e studioso della civiltà orientale, nonché promotore della diffusione del Cristianesimo in Cina.
I giovani dell'Ite potranno vivere un'esperienza di totale immersione nella cultura cinese, conoscere le istituzioni, il mondo del lavoro, la scuola e anche gli aspetti economici legati al marketing e inerenti il percorso di studio intrapreso.
La dirigente scolastica Alessandra Gattari ha espresso tutta la propria soddisfazione riguardo il progetto, "un'occasione per allargare gli orizzonti di un mondo sempre più connesso e in relazione, con la ferrea convinzione che la Scuola deve farsi garante di tali iniziative, promuoverle e sostenerle", ha .
Arrivata alla sua quarta edizione, il 24 settembre si svolgerà ai giardini Diaz di Macerata "Corriadmo", la giornata dedicata alla donazione di midollo osseo, incentrata sullo sport e il divertimento che porta il messaggio del dono.
La corsa/passeggiata non competitiva si aprirà per la prima volta ai Giardini Diaz. Il ritrovo è stabilito per le ore 8:00, alle 9 lo start di inizio. Il percorso si snoderà, come tradizione, lungo una parte delle mura cittadine che verrà completamente chiusa al traffico e dove sarà possibile passeggiare o correre in completa tranquillità, fino alla riapertura del traffico che è stabilita alle ore 12. Il giro si concluderà con un bel buffet finale messo a disposizione dal caffè la Rotonda.
Ma la giornata non finisce qui. Dalle 15:00 si riparte, sempre ai giardini Diaz, dove questa volta a fare da spalla ai volontari di Admo ci saranno moltissime palestre e società sportive di Macerata che si esibiranno sul palco fino al tardo pomeriggio.
"Torniamo con la nostra quarta edizione, di nuovo pronti per la nostra giornata dedicata al World Marrow Donor Day, giornata mondiale del donatore di midollo, il nostro Match It Now, il nostro Corriadmo - sottolinea la responsabile Admo Macerata, Eleonora Salvatori -. Una corsa per la vita che in questi ultimi anni è riuscita a sensibilizzare moltissimi ragazzi, a chiarire cosa sia la donazione di midollo osseo, quanto sia importante iscriversi al registro dei donatori e a quanto la paura della non conoscenza giochi veramente contro la scelta di potersi mettere a disposizione di qualcuno che in questo momento è gravemente malato e rischia di non farcela".
"Quest’anno infatti la novità più grande di questa quarta edizione, sarà proprio la possibilità di potersi iscrivere al registro dei donatori tramite un semplicissimo stick salivare, quindi anche per i più spaventati dall'ago non ci sono scuse", sottolinea Salvatori. Silvia Cicconi, responsabile del trasfusionale di Macerata, fornisce un aggiornamento sui risultati di questo ultimo periodo: "I nuovi iscritti a Macerata sono stati 86 nel 2022 e 41 nel 2023, mentre le donazioni effettuate sono state quattro nel 2022 di cui una premiata come la più veloce effettuata in Italia e una nel 2023 "
Primo sponsor a sostegno di Admo Macerata è Banca Macerata, una partnership che prosegue da cinque anni. Rinnovata anche la collaborazione con la Avis Provinciale di Macerata e il comitato cittadino della Croce Rossa Italiana.
"Piazza Pizzarello, nonostante per storia sia una delle zone più belle della città di Macerata, ha conosciuto negli ultimi decenni un vero e proprio accanimento per renderla disagiata e disagevole da parte delle ultime amministrazioni, in particolare da quest’ultima".
Sono le parole di una cittadina e commerciante maceratese, Morena Tiberi, che denuncia il mancato ascolto dell'amministrazione Parcaroli dopo aver già - nel recente passato - segnalato la situazione di degrado in cui versa la zona, tra opere incompiute e scarsa manutenzione del verde (leggi qui).
"L’accanimento verso l’ambiente ed il paesaggio si è esteso alle persone", osserva Morena che aggiunge come in Piazza Pizzarello esistano "dei parcometri per le strisce blu a pagamento, totalmente obsoleti (in quanto non dotati di bancomat) e fuori legge stando all'articolo 7, comma 8, riguardante la regolamentazione della circolazione nei centri abitati, che prevede anche la presenza di parcheggi liberi nelle immediate vicinanze"
"Ho chiesto un colloquio per parlare della questione parcometri al sindaco che, confondendo il ruolo di rappresentante del popolo con quello di sovrano, ha pensato bene di respingere la richiesta della sottoscritta, in quanto ‘non interessato’ visto che ‘i suoi collaboratori hanno già dato in termini di richieste al quartiere Piazza Pizzarello’. Ovviamente ha pensato bene di non aver a che fare con una cittadina, ma con una suddita, alla quale si può dare o negare udienza, a seconda dei propri voleri".
"Commercianti come me - conclude Morena - vengono danneggiati dal modo invasivo e sciagurato della gestione dei parcometri in quella Piazza, che fungono più che altro da bancomat per il resto della città. Basta che si scenda dall'auto e viene applicata la multa, non si ha un minimo di tolleranza temporale per l’acquisizione del biglietto. All’arroganza di una certa amministrazione, si aggiunge l’arroganza - spesse volte - dell’ausiliario del traffico. Di tutto questo il buon Parcaroli ha ritenuto non parlarne, e allora abbia la coerenza e dignità di togliere dal sito comunale i suoi contatti per gli appuntamenti in cui si presenta come uno che riceve in determinate fasce orarie del giovedì".