Cambia la circolazione stradale in piazza Nazzario Sauro per il trasferimento temporaneo del mercato settimanale del sabato, in aree circoscritte della piazza stessa, durante il completamento del cantiere stradale di viale Trieste.
Il provvedimento, emesso dal Comando della polizia locale, valido tutti i sabati a partire dal prossimo 16 dicembre fino al 31 gennaio 2024, dalle 6 alle 15, prevede: piazza Nazzario Sauro (tutta l’area parcheggio, anche lato residenti) divieto di sosta con rimozione coatta e divieto di transito per tutti i veicoli prevenienti da viale Trieste e corso Cairoli eccetto operatori commerciali titolari di concessione in sede fissa o a spunta.
Infine l’ordinanza prevede che dovrà essere garantita una corsia di marcia di larghezza minima 3 metri per il transito dei mezzi di soccorso e pubblica utilità in caso di emergenza.
Il 16 dicembre alle ore 21,00 al teatro “Lauro Rossi” di Macerata, in collaborazione con l’Amministrazione comunale rappresentata dal sindaco Sandro Parcaroli, il liceo scientifico “G. Galilei” accoglierà la cittadinanza alla serata di gala del Centenario dalla fondazione dell’Istituto. Presenterà l’evento la speaker radiofonica e giornalista, Giusi Minnozzi, di Multiradio.
L’orchestra sinfonica delle Scuole Marchigiane “Eroica”, diretta da Luca Maria Testa, allieterà il pubblico con brani prestigiosi di W.A. Mozart e di F. Schubert, con l’intervento della pianista solista Roberta Ciampechini, musicista d’eccezione e dirigente scolastico del liceo.
L’evento rappresenta la conclusione di una serie di iniziative, avviatesi dal primo aprile 2023, di successo per ampia partecipazione di pubblico, al cospetto di ospiti illustri, per lo più ex docenti e/o studenti di ieri, coadiuvati da studenti di oggi, preparati e collaborativi, e da docenti che hanno messo in gioco la loro professionalità per la buona riuscita delle numerose giornate di cultura nel segno del centenario.
La dirigente scolastica Roberta Ciampechini, generosa animatrice di ciascuna delle giornate dedicate ai festeggiamenti dell’anno 100 del Galilei, è lieta di incontrare quanti vorranno aderire alla serata di gala. L’evento, gratuito, richiede prenota-zione mediante piattaforma digitale eventribe al seguente link: https://www.eventbrite.it/e/771584428797?aff=oddtdtcreator
La Ssd Ginnastica Macerata ha partecipato al campionato a squadre allieve e al campionato di serie D per la categoria Silver Eccellenza, che si è svolto il 2 dicembre scorso a Monte di Procida, in provincia di Napoli.
Per il secondo anno consecutivo lo scudetto del campionato a squadre allieve è stato vinto proprio dalla SSd Ginnastica Macerata, capitanata da Arianna Ciucci con la collaborazione di Sarah Ferragina e Ludovico Vallasciani. Matilde Ottaviani, Angelica Garbuglia, Diana Marchetti, Beatrice Ortenzi e Norah Leoperdi le allieve che hanno composto la squadra vincitrice.
Per la categoria Silver Eccellenza, nel Campionato di serie D hanno ben figurato le atlete Maceratesi, alla loro prima esperienza in questo campionato. Marta Galletta e Victoria Marinelli hanno partecipato nella categoria "coppia", Elisa Mincio, Aurora Carletti e Camilla Prosperi nella categoria "trio". Infine, Lilù Lucifero, Camilla Pietrani, Elisa Mincio, Aurora Carletti e Camilla Prosperi hanno composto il "gruppo".
Non c'è stato tempo di rilassarsi che dal 7 al 10 dicembre, si sono svolti a Rimini in occasione della Festa della Ginnastica, organizzata dalla F.G.I., i Giochi del Mediterraneo "Comegym 2023" di ritmica e aerobica riservati alle categorie juniores.
Quattro le Nazioni che si sono sfidate, oltre all'Italia erano presenti Egitto, Algeria e Turchia. La Nazionale Italiana, diretta dalla direttrice tecnica nazionale Luisa Righetti e dalla responsabile tecnica nazionale Arianna Ciucci insieme al tecnico Nazionale Federica Schiaffino, ha fatto incetta di medaglie.
Il primo argento è arrivato alla delegazione azzurra nel Team Ranking. Sono stati, poi, tre i primi posti dell'Italia junior: medaglia d'oro per l'atleta della società maceratese Guenda Cherubini nella specialità 'singolo', dove ha riconfermato il risultato di vice campionessa europea ottenuto il mese scorso in Turchia. Medaglia d'oro anche nella specialità 'trio' per l'altra atleta maceratese Matilde Miceli insieme a Guenda Cherubini e Maria Chiocca della Società California Center di Napoli.
A chiusura dell'anno sportivo 2023, la Società Ginnastica Macerata si può ritenere ampiamente soddisfatta avendo dato conferma di essere un'eccellenza a livello nazionale e internazionale, grazie all'ottimo lavoro del tecnico nazionale Arianna Ciucci, e ai collaboratori Ludovico Vallasciani e Sarah Ferragina.
Nel corso dei giorni 4 e 7 dicembre, l'Auditorium dell'Iis Matteo Ricci di Macerata è stato il palcoscenico di un importante progetto rivolto alle classi terze, quarte e quinte. Il progetto, intitolato "Io non ho paura... conto su di me", volto a sensibilizzare gli studenti sui temi della difesa personale contro la violenza.
Il progetto ha preso avvio con una serie di incontri guidati dalle dottoresse Francesca Pigliapoco ed Elisa Giusti, psicologhe del Centro antiviolenza della cooperativa sociale "Il Faro" di Macerata.
Le esperte hanno illustrato agli studenti le attività svolte nel territorio, i servizi messi a disposizione e le modalità di contatto del Centro, ponendo l'accento sulle problematiche connesse alla violenza in tutte le sue forme.
Il dibattito è stato innescato dal tragico evento che ha portato all’uccisione della giovane Giulia Cecchettin, vittima di un atroce delitto commesso dal suo ex fidanzato. Questo drammatico episodio è servito da spunto per un'attenta riflessione. Le psicologhe hanno adottato un approccio partecipativo che ha favorito una discussione aperta e profonda.
Le psicologhe, dopo aver presentato le diverse forme di violenza di genere, hanno suddiviso i ragazzi in due gruppi, dando loro la possibilità di esprimere la propria opinione e di riflettere sull'accaduto dal punto di vista di Giulia, per un gruppo, e di Filippo per l'altro.
Gli studenti, soprattutto delle quarte e delle quinte sono stati particolarmente attenti e partecipativi. Nei giorni successivi l'argomento è stato trattato in classe e tutti gli insegnanti e gli alunni hanno restituito dei feedback costruttivi e riflessioni mature.
Il progetto proseguirà nelle prossime settimane con incontri di carattere pratico, orientati a sensibilizzare le ragazze e i ragazzi all’adozione dei comportamenti più adeguati al fine di difendersi in tutte quelle situazioni che possono contenere elementi di potenziale violenza.
L’iniziativa rappresenta una significativa opportunità di crescita e consapevolezza per i nostri giovani che, nell'ambito della società sempre più complessa in cui ci troviamo a vivere, sono chiamati a cogliere le opportunità che si presentano, ma anche, allo stesso tempo, a sapersi difendere dai rischi che si possono correre.
“La trattazione di questi temi tanto attuali, quanto cruciali è un aspetto fondamentale nell'educazione odierna”- afferma la dirigente Scolastica Rita Emiliozzi- ”e la missione della scuola non può non estendersi alla formazione di individui risolti ed emotivamente maturi, pronti ad affrontare le fragilità e a reagire in modo non disfunzionale agli ostacoli e alle frustrazioni, che inevitabilmente accadono nel percorso della vita e nel mondo reale".
"Nel contempo, è fondamentale imparare a intercettare segnali predittivi o prodromici delle più svariate forme di violenza". Aggiunge anche “quanto sia importante realizzare una rete costante con Enti, associazioni e Istituzioni per sensibilizzare gli studenti, i quali, già possiedono una grande bellezza interiore, che, se adeguatamente sollecitata, viene immediatamente alla luce. Necessario sarebbe, non da ultimo, coinvolgere le famiglie in modo che, per il loro primario compito educativo, si attui una autentica, coerente e proficua alleanza con la scuola verso direttrici comuni”.
È Livio Bugiardini l’Atleta Italiano Master 2023. Tesserato con la società Sef Macerata e residente a Porto Sant'Elpidio, Bugiardini con 134 voti guida la classifica nazionale dei 10 migliori atleti over 35 che nell’anno in corso si sono distinti per i brillanti risultati nel settore dell’atletica leggera.
Giunta alla 18^ edizione, la manifestazione promossa da Atleticanet e della rivista Correre ogni anno sottopone alla valutazione di una giuria qualificata, di cui fa parte anche Stefano Mei presidente Fidal, una rosa di dieci atleti uomini e dieci atlete donne a cui assegnare il premio Atleta Master 2023. La selezione prende in considerazione record e risultati di una vasta panoramica di specialità e di categorie master e comprende anche atleti del settore assoluto.
Proprio per questo il premio assegnato all’atleta marchigiano assume un valore di alto prestigio. Ed è grande la soddisfazione anche per la società maceratese di appartenenza che vede premiato un tesserato dall’alto valore sportivo ma soprattutto una persona semplice e umile che mette sempre al primo posto il merito del gruppo rispetto al suo talento personale.
“È nata una nuova stella nella Sef che ci onora e ci riempie di orgoglio”, afferma Maria Pia Luchetti presidente della Società di atletica Sef Macerata. “Si chiama Livio Bugiardini e viene da Porto Sant'Elpidio. È entrato tanti anni fa in punta di piedi ma subito è stato apprezzato per il suo impegno, per le sue doti sportive e umane. Livio è l’atleta che tutti ci invidiano e che tutti vorrebbero avere. Grazie a lui e ad altri atleti che in questi anni si sono succeduti gareggiando nelle diverse discipline, la nostra piccola società è arrivata a competere con le più grandi ed è riuscita a farsi conoscere non solo a livello nazionale ma anche europeo e mondiale”.
Diversi sono infatti i tesserati Sef che nel tempo hanno raggiunto traguardi di assoluto rilievo. Tra questi da ricordare Giulia Perugini. “Giulia è stata una grande atleta - prosegue la presidente - “pluricampionessa che ha dedicato la sua vita allo sport e ha vinto titoli tra i più prestigiosi. E sul loro esempio attualmente sono più di 50 i nostri atleti che con costanza si allenano per essere pronti a gareggiare e onorare il nome della Sef”.
Livio Bugiardini, classe 1948, è stato quest’anno uno dei fuoriclasse della velocità, con una lunga serie di nuovi record italiani della categoria SM75. Nella stagione indoor ha stabilito i nuovi record dei: 60 metri (8”60 il tempo), 200 metri (28”56) e 400 metri (1’06”01). Nella stagione all’aperto ha invece migliorato i record nei 100 metri (13”62), 200 metri (28”06) e 400 metri (1’03”16). Quest’ultimo tempo rappresenta la seconda prestazione mondiale per un over 75. Ai Campionati Europei di Pescara ha portato a casa quattro medaglie d’oro da M75, vincendo 200 metri, 400 metri, la staffetta 4x100 (58”34, record italiano) e la 4x400 (4’52”57, record italiano).
"Questo appuntamento è la prima tappa di un percorso che deve vedere gli operatori di polizia locale a partecipare attivamente al processo di riforma", lo ha detto il vice presidente della Regione Marche e assessore alle Politiche Integrate di Sicurezza e Polizia locale Filippo Saltamartini partecipando al convegno intitolato "Le legge delega sulla Polizia locale e la sicurezza urbana. Prospettive di riforma" che si è svolto oggi presso l’auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata, di fronte ad una platea di agenti.
L’iniziativa è stata avviata da un’importante relazione del professor Stefano Villamena, ordinario di diritto amministrativo nell'ateneo di Macerata, nella quale è stata messa in luce la necessità di una Riforma della Legge 65/1986 che poggiava sul vecchio assetto costituzionale e oggetto di una importante sentenza della Corte Costituzionale che il giurista ha tratteggiato. Legge che, peraltro, aveva avuto i natali dal lavoro dell'onorevole Adriano Ciaffi di Macerata.
"La polizia locale non è una polizia di serie B - ha aggiunto l’assessore - dobbiamo recuperare un gap culturale perché la riforma del Titolo Quinto con la Legge Costituzionale n.3 del 2001 ha voluto che Stato, Regioni e Comuni avessero pari dignità istituzionale. Le Polizie Locali svolgono funzioni di polizia attribuite agli Enti locali e interagiscono con le polizie dello Stato con profili di altissima specializzazione come nel campo dell’edilizia, dei rifiuti e della circolazione stradale. Il Consiglio dei Ministri ha approvato un testo di Legge Delega che è all’esame del Parlamento. Tuttavia la Regione punta a un Disegno di Legge parlamentare dove si andrà a dettagliare le competenze, i gradi, i trattamenti economici parametrati all’impegno e le giuste condizioni di sicurezza".
"La scelta per questo primo appuntamento del comune di Macerata non è casuale: è anche per ringraziare la sensibilità del sindaco Parcaroli, dell'assessore Renna e del dottor Doria che hanno avviato l’iter di Riforma del regolamento di Polizia urbana fermo agli anni 30 del secolo scorso".
Il comandante della polizia locale di Macerata Danilo Doria ha infatti relazionato sul nuovo Regolamento di polizia urbana che dota la città di Macerata di uno strumento importante per assicurare quei livelli di sicurezza che i cittadini rivendicano: una nuova sensibilità sui temi della sicurezza urbana e sul contrasto ai reati predatori che hanno colpito anche il centro di Macerata.
Dopo i saluti e gli interventi del sindaco Sandro Parcaroli, del prefetto Isabella Fusiello, del questore di Macerata Luigi Silipo, del professor Stefano Villamena si sono svolte altre relazioni tematiche sulla sicurezza urbana con Giorgio Iacobone, dirigente generale di pubblica sicurezza a riposo, col comandante Danilo Doria, con Daniela Cammertoni, comandante della Polizia locale di Civitanova e Andriano Bizzarri, comandante della Polizia locale di San Severino. Presente anche il Consigliere Regionale Anna Menghi per sostenere le istanze di tutto il mondo delle donne e degli uomini della Polizia locale.
"Si è trattato di un importante momento di confronto su sicurezza urbana e regolamento comunale di Polizia urbana nell’ambito della ripartizione costituzionale tra Stato, Regioni e Comuni – ha concluso Saltamartini -. Un momento di incontro che dovrà avere un seguito per giungere anche all’approvazione di una legge regionale in materia".
Il prossimo anno scolastico, 2024-2025, vedrà una nuova proposta didattica per le ragazze e i ragazzi che sceglieranno l’Ite “Gentili” di Macerata: il progetto “Digital Economy” all’interno del percorso SIA (Sistemi Informativi Aziendali).
La dirigente scolastica Alessandra Gattari e il team del dipartimento di Informatica, in occasione degli Open Day, presentano il nuovo corso che prevede innovativi moduli quali la progettazione e realizzazione di siti WEB ed APP con riferimento particolare all’e-commerce, nonché la possibilità di approfondire ricerche sulla robotica, IoT (dispositivi connessi, dotati di sensori che consentono di trasmettere e ricevere dati, da e verso altri sistemi), Big Data, prototipazione in 2D e 3D, cripto valute e smart contract, privacy, sicurezza informatica e le strette relazioni di queste ultime con l’area del Diritto, tra le quali l’informatica forense.
La connessione tra Informatica ed Economia Aziendale prevede la realizzazione della “contabilità in digitale” in un’ottica di sostenibilità con il disuso della carta. Il Progetto “Digital economy” propone anche il conseguimento di una serie di certificazioni informatiche quali Icdl Full Standard, IT Security, Web Editing, Information Literacy e Google Digital Training.
“Un progetto elaborato per rispondere a una concreta esigenza dei futuri esperti dell’economia digitale che opereranno in un ambito in cui senza queste conoscenze e competenze è alto il rischio di rimanere fuori dai giochi” – si legge in una nota dell’istituto. “Una preziosa opportunità all’interno di un quadro generale già ricco e variegato “.
Un ateneo che vale per otto, superando i confini nazionali per abbracciare l’Europa, con nuove strade che si aprono per studenti, docenti e ricercatori. Sta entrando nel vivo la “European Reform University Alliance”, l’alleanza che lega l’Università di Macerata, unica nel territorio marchigiano, ad altre sette di Francia, Germania, Polonia, Spagna, Grecia, Bulgaria e Lituania. Si è concluso in questi giorni l’incontro di avvio tra le istituzioni partner, che hanno portato all’Università di Las Palmas a Gran Canaria oltre 120 partecipanti fra rettori, delegati, professori, personale amministrativo e studenti.
Soddisfatto il rettore John McCourt: “Si apre un percorso ricco e promettente per l’Università di Macerata. Questa forte e vasta rete di relazioni europee, attraverso la condivisione di buone pratiche, offrirà opportunità importanti a tutta la comunità del nostro Ateneo, consentendoci di rafforzare il nostro operato per migliorare e diversificare la didattica, espandere e focalizzare la ricerca, rafforzare l’importantissimo lavoro della Terza missione con un impatto incisivo sul territorio”.
Hanno preso parte alla rappresentanza maceratese anche le delegate per la progettazione europea Jessica Piccinini e alle relazioni internazionali Benedetta Barbisan: “Con il finanziamento alle Università europee come Erua – spiega quest’ultima -, la Commissione europea intende rivoluzionare lo scenario dell’alta formazione in tutto il continente. I progetti di queste alleanze, dunque, non sono ordinari progetti scientifici o didattici, ma si caratterizzano per la loro elevata portata trasformativa. Per il nostro ateneo, che è capofila insieme all’Università di Parigi 8, la sfida è concorrere con le altre sette per costruire una vera alleanza”.
Grazie a questa adesione, “la missione dell’Università di Macerata di diventare un’università europea a tutti gli effetti avrà una forte spinta – prosegue il rettore -. I benefici per i nostri studenti saranno molteplici. Di fatto, chi si iscrive oggi a Macerata si iscrive contemporaneamente a otto università europee. Ci saranno molti scambi, la creazione anche di un campus virtuale, un lavoro congiunto di rafforzamento della nostra didattica e della nostra ricerca. Insieme creiamo una massa critica collocata in otto sedi europee a servizio del nostro e di tutti gli atenei coinvolti. Adesso tocca a tutti noi, professori, studenti e alle studentesse, personale tecnico amministrativo e bibliotecario, impegnarci per far volare il progetto e per far crescere la nostra Università”.
Un nuovo specialista per il Gruppo Medico Associati Fisiomed che ha aggiunto alla sua galassia di specialisti il dottor Riccardo Centurioni.
Classe 1953, nato a Loreto e da sempre residente nell'anconetano, Centurioni dopo la laurea si è specializzato in Ematologia e Medicina interna, con incarichi rispettivamente all'Università di Bologna e in Ancona. Ha anche realizzato oltre 130 pubblicazioni scientifiche in italiano e in inglese e, dopo 20 anni nella clinica medica dorica, è stato direttore dal 1996 al 2019 dell'unità operativa di medicina all'ospedale di Civitanova.
Anche per quest’ultimo lavoro è diventato uno dei medici più noti e apprezzati dai pazienti del maceratese. "Un 'colpo' che dà a Fisiomed una sorta di valore aggiunto. Verrà infatti nella nuova sede di Sforzacosta, appena inaugurata, non solo come ematologo, ma anche come internista, una figura per certi versi unica nell'ambito della sanità", si legge in una nota del Gruppo.
Se l’ematologo interviene e cura patologie legate al sangue, l’internista invece è chiamato il medico della complessità e si interessa della persona e opera attraverso una visione globale. " 'Più sedi, più servizi, più vicini a te è il motto di Fisiomed' e ormai si può aggiungere allo slogan 'sempre più la scelta dei migliori medici' ”.
Tris biancorosso in Europa. La Cucine Lube Civitanova prosegue la sua corsa incontrastata nella Fase a Gironi della CEV Champions League 2024 e issa il proprio vessillo anche in Belgio, grazie al blitz vincente all’Arena Steengoed in tre set (22-25, 25-27, 24-26) contro i padroni di casa del Greenyard Maaseik. Un successo sofferto ma meritato nel 3° turno della Pool E, grazie a una formazione a trazione anteriore, con un attacco vicinissimo al 70% di positività. Ancora imbattuti in stagione nel più prestigioso torneo continentale per Club, gli uomini di Chicco Blengini chiudono così il girone di andata in vetta inanellando tre affermazioni in altrettante partite, di cui due in trasferta. Il girone di ritorno si aprirà giovedì 21 dicembre (ore 20.30) all’Eurosuole Forum contro i cechi del VK Lvi Praha, già battuti a domicilio con il massimo scarto sul loro campo nel secondo match della campagna europea dei cucinieri.
Mvp capitan De Cecco, protagonista di una regia ai massimi livelli addomesticando anche palloni non facili. Top scorer del match uno straripante Nikolov (20 punti con il 72% in attacco e 2 muri). Fondamentale Lagumdzija per la vittoria. Suo il merito della rimonta nel finale di terzo set grazie a una serie clamorosa al servizio, ma l’opposto turco fa tanto altro (18 punti con il 76% e 2 ace). In doppia cifra anche Yant (13 punti e tanto impegno).
Sul fronte opposto Hanzic firma 14 punti, l’opposto Cox 11. Onore al team di Fulvio Bertini, sempre in partita e pericoloso sia al servizio che in attacco, ma anche abile in seconda linea. A fare la differenza le accelerate finali della Lube.
Cucinieri in campo con una formazione inedita: De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, a sorpresa Larizza al centro con Chinenyeze, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero. Padroni di casa schierati con Vanker in cabina di regia e Cox opposto, centrali Polak e Fornes, in posto 4 Bartos e Hanzic, libero Perin.
La partita
Il primo set è caratterizzato dall’efficacia dei due attacchi (71% Lube e 67% Greenyard). Sul fronte marchigiano ben 18 punti equamente distribuiti tra Lagumdzija (86%), Nikolov e Yant, con il cubano autore dell’unico muro vincente. La Lube parte forte (4-7), ma il Maaseik reagisce (8-8). Il punto a punto viene spezzato da un errore del team belga e dalla carambola cercata da Lagumdzija (11-13), ma Civitanova non ne approfitta e il sestetto di casa impatta sul 16-16. Grande intuizione di Blengini, che in un momento delicato manda Motzo al servizio. L’opposto trova l’ace (17-19). Le magie di De Cecco e l’aggressività degli attaccanti biancorossi, come nel diagonale di Lagumdzija, fruttano il +3 (20-23). Di Yant la prodezza che chiude il set (22-25).
Nel secondo atto i vice campioni d’Italia sono meno incisivi al servizio concedendo qualcosa in più al Greenyard, ma la potenza di Nikolov in attacco (86% con 8 punti all’attivo) e a muro (2 i vincenti del bulgaro) consentono alla Lube di svoltare ne finale con un attacco di squadra al 67%. Buono il contributo di Lagumdzija e Yant. Il set inizia sotto il segno dell’equilibrio, ma un errore in ricezione e un attacco out lanciano il Maaseik (11-9). La Lube resta sul pezzo, sporca con il muro gli attacchi dei rivali e pareggia con il mani out di Lagumdzija (13-13). Nel cuore del set il gioco è meno lineare, in campo c’è qualche errore di troppo e nel batti e ribatti svetta Polak (18-16). I biancorossi non perdono il focus e riagganciano i rivali col muro di Nikolov (20-20). Il braccio di ferro prosegue fino alla volata, con la Lube che difende il possibile e l’impossibile per poi mettere il naso avanti con Lagumdzija (23-24). Bartos impatta (24-24). La Lube spreca un’altra palla set, poi l’attacco di Yant e l’errore avversario chiudono il parziale (25-27).
Nel terzo set si lotta ancora punto a punto (11-11). Quando gli uomini di Bertini trovano il break (14-12) Blengini chiama subito un time out. Si procede a strappi, con Civitanova che aggancia il Maaseik con Nikolov (14-14) per poi finire di nuovo sotto (16-14). Su un’incomprensione biancorossa il sestetto belga vola a +3 (19-16). Con un diagonale ben piazzato il Greenyard firma il suo massimo vantaggio (23-19). Con una strepitosa serie al servizio di Lagumdzija i marchigiani trovano il pari dopo il lungolinea dello stesso gigante e il sorpasso con l’ace (23-24). Gli avversari pareggiano (24-24). Nikolov firma va segno e Lagumdzija chiude il match con chiamata Challenge favorevole (24-26).
Tabellino
Greenyard Maaseik - Cucine Lube Civitanova 0-3 (22-25, 25-27, 24-26)
GREENYARD MAASEIK: Lindqvist, Polak 6, Hetman ne, Berkhout ne, Bartos 9, Iribarne, Janssen ne, Hanzic 14, Cox 11, Perin (L), Vanker 2, Thys ne, Fornes 9, Neyens (L) ne. All. Bertini.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 6,Thelle ne, Motzo 1, Balaso L, Lagumdzija 18, Nikolov 20, Diamantini, De Cecco, Bottolo, Yant 13, Bisotto (L), Zaytsev , Anzani ne, Larizza 3. All. Blengini.
ARBITRI: Porvaznik (SVK), Strandson (EST).
DURATA SET: 25’, 28’, 32’. TOTALE 1h 25‘
NOTE: Maaseik: battute sbagliate 10, ace 4, muri 2, attacco 58%, ricezione 60% (20% perfette). Civitanova: battute sbagliate 16, ace 3, muri 3, attacco 69%, ricezione 44% (30% perfette). MVP: De Cecco
Il Comune di Macerata ha partecipato, con esito positivo secondo quanto stabilito dal Tribunale, all’assegnazione di un immobile pignorato in centro storico; si tratta del fabbricato di via Santa Maria della Porta 67-69 (con accessi a valle su via Padre Matteo Ricci) interessato, in precedenza, da danni causati dal sisma del 2016.
Il Comune, considerato lo stato collabente e di abbandono dell’immobile, era dovuto intervenire in passato per mettere in sicurezza la facciata del palazzo su via Santa Maria della Porta. L’Ente comunale ha partecipato alla gara d’asta ed è stato assegnatario del fabbricato per 85mila euro al prezzo di base d’asta. L’edificio è costituito da quattro piani fuori terra e uno seminterrato, ciascuno di superfice pari a 145 metri quadri.
“L’immobile rappresenta una importante opportunità data la sua ubicazione, adiacente Palazzo Lucangeli e alla sede dell’Associazione Arena Sferisterio, e poiché rappresenta un incentivo alla residenzialità familiare nel centro storico – ha commentato l’assessore all’Urbanistica Silvano Iommi -. Stiamo valutando la possibilità di realizzare, nei tre piani fuori terra, una decina di alloggi che potrebbero ospitare giovani coppie o coppie di anziani autosufficienti mentre il piano terra e il seminterrato potrebbero avere destinazioni diverse, anche connesse all’edificio confinante. Ci stiamo già muovendo per ottenere adeguati finanziamenti per il recupero completo dell’immobile”.
Domani, 13 dicembre, alle 21 al Teatro Lauro Rossi l’UniMc Orchestra, formazione cameristica frutto della collaborazione tra Università di Macerata e Associazione Ut-Re-Mi, accompagnerà i pianisti Ramin Bahrami, considerato dalla critica tedesca “un mago del suono, un poeta della tastiera”, e Adamo Angeletti nella serata “Universo Bachiano”, con il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Marche e del Comune di Macerata. Saranno proposte pagine del repertorio bachiano che comprende brani solistici, un concerto per pianoforte e orchestra per poi concludere con due concerti per due pianoforti e orchestra d’archi.
I biglietti sono in vendita alla biglietteria dei teatri in piazza Mazzini 10, la sera stessa a teatro e su vivaticket.com. Ramin Bahrami affronta la monumentale produzione tastieristica di Bach con il rispetto e la sensibilità cosmopolita della quale è intrisa la sua cultura e la sua formazione. Le influenze tedesche, russe, turche e naturalmente persiane, che hanno caratterizzato la sua infanzia, gli permettono di accostarsi alla musica di Bach esaltandone il senso di universalità che la caratterizza.
Adamo Angeletti, come solista, camerista, pianista accompagnatore, si è esibito per molti teatri e associazioni concertistiche in Italia, Polonia, Austria, Cina, Germania. Il suo talento e la sua dedizione alla musica lo hanno reso uno dei principali pianisti della sua generazione. Ha contribuito come pianista e Korrepetitor a diverse prime assolute di opere teatrali come “Il Gabbiano e il Mare”, “Il Principe della Differenziata” e “Mal di Terra”. Da molti anni, è maestro collaboratore per il Macerata Opera Festival ed è presidente della Scuola Civica di Musica Stefano Scodanibbio di Macerata.
La UniMc Orchestra è nata quest’anno dall’accordo tra l'Associazione Ut-Re-Mi e l'Università di Macerata nell’ambito di un progetto complessivo che comprende anche il coro dell’Ateneo diretto dallo stesso Angeletti e volto a fornire agli studenti la possibilità di coltivare le proprie passioni oltre lo studio, come la musica. Questa nuova realtà subentra all’orchestra Lino Liviabella ed è composta da giovani musicisti guidati da Matteo Torresetti. La collaborazione ha l’obiettivo di instaurare un rapporto sempre più ricco con il territorio per diventare un fattore di sviluppo per tutta la comunità.
Nuova ordinanza della polizia locale di Macerata per regolamentare temporaneamente la circolazione stradale in via Morbiducci dove verrà smontata una gru edile.
L’ordinanza, in vigore giovedì 14 dicembre, dalle 9 alle 19, prevede: via Morbiducci (tratto compreso tra via IV Novembre e via Valentini) divieto di transito e divieto di sosta nel tratto interessato dai lavori; via IV Novembre: inversione del senso di marcia, senso unico con direzione corso Cavour, fermarsi e dare la precedenza (stop) per i veicoli che si immettono in corso Cavour; via Filippo Corridoni: direzione obbligatoria a sinistra all’incrocio con via IV Novembre.
In corso Cavour direzione obbligatoria dritti all’incrocio con via IV Novembre e senso vietato all’ingresso di via IV Novembre.
Perde il controllo dell'auto e finisce fuori dalla carreggiata stradale: conducente soccorsa dagli operatori sanitari del 118. L'incidente è avvenuto questa mattina lungo la strada provinciale Rotelli, nel territorio comunale di Pollenza.
La donna al volante è stata subito raggiunta dai medici intervenuti sul posto e condotta per accertamenti al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata con un codice di media gravità. A provvedere alla messa in sicurezza del tratto sono stati i vigili del fuoco del comando provinciale.
Nessun altro veicolo è stato coinvolto nel sinistro, che ha fortemente danneggiato la parte anteriore del mezzo, una Fiat Punto. Il veicolo è stato poi rimosso dagli uomini della ditta Bellesi e Corridoni, che hanno curato anche la pulizia della strada dai detriti creatisi a seguito dell'impatto. A procedere ai rilievi sono gli agenti della polizia locale.
Lunedì 11 dicembre il Lions di Macerata Sferisterio, in collaborazione con le associazioni “Insieme in Sicurezza” e “Con Nicola oltre il deserto dell’indifferenza” ha organizzato un incontro sulla legalità e sulle dipendenze all'Istituto "Ugo Betti" di San Ginesio, cui hanno partecipato gli alunni di sei classi dalla prima alla terza media.
Hanno introdotto i presidenti Fulvio Del Monte del Lions e Romeo Renis di "Insieme in Sicurezza", i quali hanno invitato gli studenti a recepire le notizie fornite dai relatori, di farne tesoro in modo da poter sempre discernere e comprendere il pericolo insito nelle decisioni da prendere: "talvolta ciò che appare piacevole e bello nasconde insidie che pregiudicano tutta la vita".
L’ex questore Giorgio Iacobone si è soffermato sulla legalità, coinvolgendo gli studenti, rappresentando loro possibili situazioni di vita reale, implicanti decisioni opposte: quella illegale, apparentemente più conveniente, finiva per portare dritto ad abbracciare la delinquenza, quella legale, meno conveniente in apparenza, alla distanza si rivelava giusta e fruttifera.
Il presidente dell’associazione “Con Nicola oltre il deserto dell’indifferenza” Giuseppe Bommarito si è rivolto agli studenti indicandoli, per la loro fascia d’età, come i soggetti che più fanno gola agli spacciatori. "Sono adolescenti, ingenui al punto giusto, curiosi, adescabili proprio in un’età tra le più pericolose. Ottenerne la dipendenza significherebbe per loro una miniera da sfruttare per decine di anni. Per le organizzazionii criminali la droga costituisce l’affare più remunerativo che esista, il modo più celere per guadagnare sulla pelle dei giovani".
A scalare guadagnano tutti tanto, dai produttori agli importatori, ai grossisti fino al pusher sottocasa e a nessuno di loro interessa il danno che fanno. L’adescamento avviene spesso con le frasi, “prova… se non ti piace non la prendi più”…. oppure “fatti tanto tu sei forte quando vuoi smetti”o ancora "vedi come ti senti meglio"; sono tutte frasi dette ben consapevoli della loro falsità, ben sapendo che l’entrata nel tunnel è facile e celere, mentre l’uscita è difficile, lunga, con cicatrici che non vanno mai via. Il racconto della vicenda personale dell'avvocato Bommarito, che ha visto il figlio morire sulle sue ginocchia per un’overdose di eroina ha commosso gli studenti ed è stata la testimonianza più significativa per dimostrare la pericolosità della droga.
Molta attenzione è stata riservata al dottor Giorgio Tombesi per i 41 anni in servizio presso l’unità operativa di gastroenterologia dell’ospedale di Macerata che, con diapositive, ha illustrato i mali derivanti dalle varie dipendenze, l’incidenza che hanno sul corpo umano e come, quando colpisce la parte celebrale del corpo, determini situazioni non più recuperabili. Malattie che nel passato si riscontravano in pazienti over 80 e ora si registrano in quarantenni: sono dati molto tristi.
Studenti e docenti hanno posto domande a tutto campo, da come intervenire in caso di overdose, a come fare per contrastare più efficacemente lo spaccio, a testimonianze di tragiche situazioni vissute, all’origine della droga, a come fare per sconfiggerla, all’utilizzo per terapia, all’assunzione involontaria in discoteca, ai controlli negli aeroporti.
I ragazzi di coach Cacchiarelli sono caduti sabato alla Palestra Fratelli Cervi contro la capolista del Girone B per 3-0. Dopo una serie di prove in crescendo è arrivato lo stop per la Axore, che lotta ma si lascia sfuggire due set, mentre nel terzo c’è solo Falconara, che si conferma una squadra in forma e di qualità. I biancorossi restano quindi a 14 punti in quarta posizione e si apprestano a sfidare San Benedetto nella gara di Coppa Marche in programma mercoledì per i Quarti di Finale.
La gara è iniziata bene per la Axore, che ha presto il comando del gioco: i ragazzi si sono dimostrati ordinati in fase di break e sono riusciti a scappare conquistando un buon vantaggio fino più di metà del set. I biancorossi hanno però sofferto la reazione di Falconara, brava ad alzare la pressione in battuta e arrivare ai vantaggi, dove ha avuto la meglio, 24-26.
Il secondo set è cominciato a parti invertite: sono partiti bene gli ospiti e stavolta è stata la Axore a rimontare, anche grazie all’aiuto dei ragazzi entrati dalla panchina. Il set è rimasto combattuto fino alla fine, con diverse occasioni mancate per i biancorossi di chiuderlo a proprio vantaggio, Falconara si è quindi presa il doppio vantaggio, 22-25. Nel terzo set è mancata invece la reazione da parte della Axore: la squadra ha accusato il colpo dopo due set sfuggiti nel finale e gli ospiti hanno preso il controllo del gioco, gestendo con esperienza fino al 16-25 che ha confermato la vittoria.
Avete incontrato la squadra più in forma del girone e per due set siete rimasti più che in partita, “Dispiace soprattutto perché è mancato il giusto approccio mentale”, spiega coach Cacchiarelli, “Nel primo set abbiamo ceduto troppo quando loro hanno cominciato a forzare la battuta mentre sul finire del secondo abbiamo commesso troppi errori e lasciato la possibilità a Falconara di superarci. Soprattutto abbiamo mollato nel terzo set e questo non deve accadere. Oltre ad aspetti tattici e tecnici sui quali sappiamo che dobbiamo continuare a lavorare, non ci possiamo permettere di entrare in campo con uno spirito così remissivo contro la prima del girone".
"Questa è una cosa che è bene che i ragazzi capiscano immediatamente. In certe partite è necessario mettere in campo qualità caratteriali, individuali e di squadra, oltre che quelle tecniche e se ci si limita a fare il compitino contro queste squadre attrezzate contro le quali vogliamo arrivare a competere, il risultato non sarà certo quello sperato”. La squadra potrà subito reagire però, mercoledì c’è la Coppa Marche, “Sono contento perché non avremo tanto tempo per piangerci addosso. San Benedetto sta dominando il proprio girone ed è ancora imbattuta, sarà l’occasione perfetta per testare proprie le qualità caratteriali di cui parlavo e vedere la risposta dei ragazzi”.
Allo stadio Helvia Recina una bella giornata di sole ha accolto, l’8 dicembre come da tradizione, i partecipanti alla 17^ Staffetta 100 x 400 dell’Atletica Avis Macerata, contribuendo al successo di questa particolare manifestazione dove tutti sono protagonisti, per il piacere di esserci, per passare il testimone al compagno di allenamento e di gara, e dove i valori dello sport, il partecipare e il senso di appartenenza, sono l’obiettivo della staffetta stessa.Il prologo, recitato dai ragazzi della categoria esordienti con una mini staffetta 4x 200 metri, ha aperto la mattinata e i giovanissimi, con il passaggio del bastoncino hanno sperimentato per la prima volta le sensazioni e il coinvolgimento che trasmette questa bella specialità dell’atletica leggera. Il tempo finale è stato di 2 ore 11’11” miglior crono di sempre della staffetta 100 x 400 Avis.
Nella fascia orario centrale la tribuna si è riempita di appassionati, tifosi e ogni concorrente, in particolare i più giovani, ha avuto grandi applausi di incoraggiamento e di apprezzamento. I più piccoli, in particolare, hanno avuto il tifo e il sostegno di tutto il gruppo del Centro Olimpia che ha accompagnato gli atleti nell’ultimo rettilineo. Certamente anche la giornata di Festa ha facilitato la partecipazione degli staffettisti e delle loro famiglie.Alle 9:00 in punto lo starter Mario Mozzoni ha dato il via e l’apertura per le prime tre frazioni è stata del terzetto Matteo Sdrubolini, Pietro Cippitelli e Paolo Dimmito la staffetta 3 x 800 della categoria ragazzi, campione regionale 2023. Con l’ottima segreteria retta come sempre da Massimo Mozzoni e Antonella Gentili, i presenti hanno potuto seguire lo sviluppo della manifestazione con un aggiornamento continuo delle singole prestazioni, applaudendo tutti i giovani in campo e gli atleti che hanno realizzato le migliori performance.
Nel dettaglio, la frazione più veloce è stata quella di Federico Vitali, un cingolano di talento, già finalista ai campionati italiani promesse ad Agropoli 17-18 Giugno negli 800 metri, che ha ottenuto il miglior il crono della staffetta in 49”5, mettendo in evidenza un notevole miglioramento, importante in vista delle prossime gare indoor. Subito dietro Ndiaga Dieng, oro ai Virtus Global Games di Parigi Vichy dal 5 – 8 giugno 2023. che ha destato un’ottima impressione in questo periodo centrale della sua preparazione, in vista degli appuntamenti nazionali e internazionali del prossimo futuro; terzo tempo per il giovane Filippo Greghini con 54”6.Fra le ragazze la più veloce è stata Irene Ippoliti in 1’05”7 per la giovane cadetta campionessa marchigiana sia nei 1000 che nei 2000; secondo crono per la velocista Anna Mengarelli 1’07”1 e appaiate con il terzo tempo Beatrice Stagnaro la discobola bronzo ai campionati italiani di Caorle e l’astista Rachele Tittarelli con 1’07”2.
L’evento è stato anche l’occasione per la società bianco-rossa del presidente Fabio Romagnoli, per presentare ad atleti, famiglie e autorità i programmi del 2024, perché la nuova stagione agonistica è alle porte e prenderà il via già a gennaio con le prime gare indoor e le corse campestri, con importantissimi appuntamenti in calendario.
A Macerata, torna il 27* Cross Helvia Recina che si svolgerà nel Parco di Rotacupa, zona di rispetto dell’acquedotto cittadino, a Villa Potenza il 18 febbraio. Tornando alla staffetta, è stata una giornata di sport che ha creato grande entusiasmo, una festa dove tutti sono stati protagonisti.
(Credit foto Maurizio Iesari)
Presentato nella biblioteca dell’IIS “Garibaldi” il volume Il secolo mobile. Storia dell’immigrazione illegale in Europa. L’incontro fa parte del ciclo di appuntamenti sul tema Cambiamenti climatici, migrazioni e cittadinanza:.
Dopo i saluti da parte della dirigente scolastica Maria Antonella Angerilli, sono intervenuti il rettore dell’Università di Macerata John Mc Court, l’autore Gabriele Del Grande, la professoressa Lina Caraceni (Unimc), Vito Fiorino, il soccorritore dei naufraghi a Lampedusa (che ha anche incontrato gli studenti della scuola) e i docenti dell’Istituto Agrario Grazia Di Petta e Mirko Grasso (responsabile della biblioteca). I temi dell’incontro sono stati il fenomeno migratorio e l’emergenza climatica che induce ogni anno milioni di persone ad abbandonare i rispettivi Paesi d’origine.
Il ciclo di incontri vuole riflettere sul legame tra ambiente e cittadinanza visto in una prospettiva storica e nella dimensione attuale. Il prossimo appuntamento, previsto a febbraio sarà sul libro Attraverso i tuoi occhi. Cronache dalle migrazioni di Angela Caponnetto, con interventi dell’autrice e delle professoresse dell’Istituto Agrario, Grazia Di Petta e Paola De Laurentiis.
L’iniziativa Ambiente, cittadinanza, identità è organizzata dalla Biblioteca scolastica e vanta numerosi patrocini: Università di Macerata, Comitato 3 Ottobre, Macerata Racconta, Università della Terza Età di Macerata, Associazione Culturale “Le Casette”, FAI di Macerata.
Gli studenti delle classi 3A e 3B dell’ITE “Gentili” di Macerata hanno visitato, nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento la “Cucine Lube” di Treia, eccellenza del manifatturiero nel maceratese; accompagnati dai docenti Pamela Principi, Barbara Salomoni e Cristian Bureca.
I giovani dell’Ite sono stati accolti dal responsabile Mirko Giardetti che ha presentato l’azienda raccontandone la storia, l’evoluzione e la missione che la stessa si propone nel campo dell’arredamento delle cucine; successivamente si è svolto il tour che ha permesso di conoscere i processi produttivi e la logistica della imponente catena di realizzazione dei manufatti; l’esperienza si è conclusa con la visita allo show room dell’azienda. Non sono mancate le domande da parte dei ragazzi e dei docenti che hanno aperto la strada ad un interessante dibattito con il personale a disposizione della visita studentesca.
La dirigente scolastica Alessandra Gattari, nel ringraziare la prestigiosa azienda, ha evidenziato che "queste esperienze permettono di rendere concreto il rapporto tra scuola ed enti del territorio, forniscono un riscontro fattuale che traduce la teoria in prassi, orientando anche il percorso formativo delle studentesse e degli studenti in modo da avere un orizzonte sempre più consapevole riguardo la propria realizzazione umana e professionale".
Furgone si ribalta in via Bramante: disagi alla circolazione. L’incidente è avvenuto questa mattina, intorno alle 8, alle porte di Macerata. Ancora da chiarire l’esatta dinamica di quanto accaduto, ma non risulterebbero altri veicoli coinvolti
Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco, un’ambulanza della Croce Rossa e la polizia locale. Nessuna grave conseguenza per il conducente del mezzo. I pompieri hanno proceduto alla messa in sicurezza del furgone e del tratto in cui si è verificato l'incidente.
Inevitabili i disagi alla circolazione con la strada chiusa sino al recupero del veicolo ed alla pulizia della strada ad opera della ditta Bellesi e Corridoni