Macerata

Macerata, picchia la compagna in strada e la deruba: arrestato un 28enne

Macerata, picchia la compagna in strada e la deruba: arrestato un 28enne

Nella tarda mattinata di ieri, una volante della Polizia  è intervenuta in zona Cairoli per una violenta lite in strada tra un ragazzo di origini ghanesi di 28 anni e una ragazza di 22 anni, residente in città,  legati sentimentalmente. Grazie ad un passante che aveva avvisato il 113 di quanto stava accadendo, gli agenti sono giunti immediatamente sul posto quando ancora il ragazzo stava  colpendo la giovane con calci e pugni. L’uomo è stato  subito bloccato ed accompagnato in ufficio.  Da una prima ricostruzione effettuata dagli agenti, è stato appurato che la lite era scoppiata per futili motivi e nel corso della stessa, il ragazzo aveva colpito più  volte la giovane con calci e pugni  rapinandola inoltre della somma dei pochi euro che la stessa aveva con sé. Nella circostanza, la ragazza era costretta a ricorrere alle cure dei  sanitari e del pronto soccorso dove era stata accompagnata dai poliziotti. L’uomo , conosciuto dalle Forze dell’ordine come elemento violento e gravato da numerosi precedenti di Polizia per porto di strumenti atti ad offendere, lesioni, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e rapina, nonché già sottoposto alle misure restrittive dell’obbligo di firma e di dimora, è stato tratto in arresto per il reato di rapina ed accompagnato al carcere di Ancona-Montacuto  a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria. Grazie al provvidenziale intervento degli agenti si è scongiurato il pericolo concreto che la ragazza, colpita con pugni violenti e calci,  potesse subire ferite più gravi. Sono in corso accertamenti e indagini da parte dell’ufficio immigrazione  per verificare se vi siano i presupposti per il rimpatrio del soggetto verso il suo paese di origine,  il Ghana.  

22/06/2019 13:23
Il giornalista Carlo Cambi riceve il premio Marietta, l’Oscar della gastronomia

Il giornalista Carlo Cambi riceve il premio Marietta, l’Oscar della gastronomia

Domani, domenica 23 giugno, a casa Artusi in quel di Forlimpopoli, il giornalista Carlo Cambi, toscano di nascita ma maceratese di adozione, riceverà il Premio Marietta ad honorem, uno dei riconoscimenti più importanti in ambito di cultura gastronomica in Italia.  A duecento anni dalla nascita di Pellegrino Artusi, tra gli eventi della celebrazione della Festa Artusiana, la Casa-museo del noto scrittore gastronomo e critico apre le porte per omaggiare il vincitore del premio alla carriera come miglior ambasciatore della cultura e dell’identità gastronomica italiana.  Carlo Cambi ha meritato questo premio “per la rilevante opera di divulgazione della cultura italiana - così si è espressa la commissione -, con particolare riferimento alle eccellenze turistiche ed enogastronomiche di ogni territorio e alla buona cucina domestica, svolta coerentemente quale autore, giornalista, docente”.  Per chi si stesse chiedendo chi è la Marietta, lei era la domestica di Pellegrino Artusi, lei era la cuoca che realizzò le ricette poi trascritte nel famoso “La Scienza in Cucina e l’Arte di Mangiar bene”. Ecco perché Casa Artusi ha scelto di intitolare il premio a questa donna e cuoca. Perché le cuoche sono custodi della tradizione, perché le donne sono depositarie del nutrimento e della cultura di un territorio e sono loro a far diventare questa cultura patrimonio familiare e tramandarlo. Ecco perche il premio Marietta alla carriera è considerato l’Oscar della cultura gastronomica. Inoltre saranno tantissimi gli appuntamenti della Festa Artusiana fino al 30 giugno a Forlimpopoli: convegni, concerti, spettacoli, discussioni colte sul mangiar bene, degustazioni, sfida di sfogline e cuochi dilettanti, la consegna del premio Artusi – riservato a cuochi e ristoratori professionali – a Lidia Bastianich.

22/06/2019 12:43
Maxi frode alimentare di falsi prodotti al tartufo: coinvolte 50 aziende (VIDEO)

Maxi frode alimentare di falsi prodotti al tartufo: coinvolte 50 aziende (VIDEO)

I militari della Stazione  dei Carabinieri Forestali di Serravalle di Chienti (MC),  coordinati dal Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale (NIPAAF) di Macerata, nell’ambito di una lunga e complessa attività d’indagine in materia di sicurezza agroalimentare, hanno scoperto una maxi frode di prodotti alimentari aromatizzati al tartufo (oli, condimenti, salumi, salse, ecc.) posti in vendita attraverso il web da numerose aziende operanti in tutto il territorio italiano. L’indagine, durata circa sei mesi, ha interessato circa 50 Aziende dedite sia alla produzione che alla commercializzazione di prodotti aromatizzati al tartufo. Le irregolarità penali e amministrative sono state rilevate a carico di aziende ricadenti in gran parte delle regioni italiane: Toscana, Molise, Liguria, Umbria, Campania, Calabria, Abruzzo, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Basilicata,  Puglia, Sardegna e Sicilia. Nelle Marche è risultata coinvolta una sola azienda operante nel fermano per violazioni di carattere amministrativo. A conclusione della complessa indagine, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria ben 11 proprietari e/o rappresentanti legali di ditte che commercializzano “condimenti al tartufo”, meglio conosciuti come “oli tartufati”,  tra cui una nota multinazionale dell’agroalimentare italiano, in quanto le etichette di tali prodotti presentavano nella parte frontale immagini accattivanti di tartufi in bella vista, mentre il tartufo all’interno dei “condimenti” risultava totalmente assente, in quanto sostituito da una sostanza  aromatizzante di origine sintetica il “bismetiltiometano” che conferisce un aroma penetrante e volatile agli alimenti nei quali viene impiegato, imitando grossolanamente le fragranze naturali dei tartufi pregiati. È quindi evidente che le etichette sono risultate ingannevoli e fuorvianti per i potenziali acquirenti,  evocando il tartufo naturale attraverso foto e false descrizioni, non essendo il contenuto di tali prodotti conforme a quanto riportato in etichetta. Va comunque precisato che l’utilizzo della sostanza  aromatizzante di sintesi “bismetiltiometano”, se correttamente dichiarato, è legale e non pregiudizievole per la salute dei consumatori. Nell’ambito della stessa indagine condotta dai carabinieri, sono state inoltre accertate 20 violazioni di carattere amministrativo, contestate ad altrettante ditte, per un importo totale pari a Euro 65.000,00 (sessantacinquemila). Le fattispecie contestate a livello amministrativo hanno riguardato sia l’etichettatura dei prodotti, sia la loro pubblicità attraverso i rispettivi siti web, in violazione alle  normative nazionali e comunitarie  in materia, in quanto le preparazioni alimentari contenenti tartufo, seppure presenti in quantità minima rispetto agli altri ingredienti, devono riportare in etichetta l’esatta percentuale e la denominazione di tale ingrediente caratterizzante. Altri prodotti invece, pur formalmente ineccepibili dal punto di vista della loro etichettatura, venivano decantati e reclamizzati sui rispettivi siti web, attraverso l’utilizzo di frasi ad effetto che spesso  millantavano un legame di fatto inesistente, tra l’ordinario alimento aromatizzato al tartufo ed i pregiati e rari tartufi tipici di alcuni territori italiani che vanno assolutamente tutela.  

22/06/2019 12:32
"La parola Musicultura dovrebbe stare nel dizionario": Morgan one man show alla Controra (FOTO E VIDEO)

"La parola Musicultura dovrebbe stare nel dizionario": Morgan one man show alla Controra (FOTO E VIDEO)

Da Battiato a Fedez, passando per De Andrè e le vicende mediatiche che lo hanno visto protagonista nell'ultimo periodo. Morgan è salito sul palco della Controra, in Piazza Cesare Battisti di Macerata, ieri pomeriggio, qualche minuto prima delle 19:00, "stregando" adulti e bambini con il suo one man show. In una lunga intervista con Roberto Manfredi, l'eclettico artista non ha risparmiato parole non proprio al miele per alcune vicende che lo vedono coinvolto. "Io sono l'unico che non segue la tv ma è la televisione che segue me" ha esordito Morgan non nascondendo il riferimento allo sfratto dalla Villa di Monza e parlando di "piccoli cassieri e mercenari" con un chiaro rimando ad alcuni protagonisti del mondo televisivo e musicale. Morgan ha però lasciato poco spazio a vicende che non hanno nulla a che vedere con la sua figura poliedrica di artista che è in grado di scrivere un libro sulla storia della musica italiana e di osservare con gli occhi di uno specialista la cornice di quella odierna. "Musicultura penso sia una parola che dovrebbe stare nel dizionario" ha commentato. "Se io dovessi difendermi parlerei di musica e se dovessi spiegare chi sono canterei una canzone: se Morgan poi non ti piace, non parlare di lui, fai altro." Marco Castoldi ha poi ricordato la potenza e l'influenza di artisti come Fabrizio De Andrè e Franco Battiato. Dopo aver eseguito "Un giudice" al pianoforte Morgan ha continuato: "Queste canzoni sono dense di significato, trattano temi importanti, proprio come quelle di Fedez - ha ironizzato -. Io fortunatamente sono nato nel '72, quando c'erano i Pink Floyd. I giovani oggi devono anche essere capaci di cercarle le canzoni: bisogna dare ai ragazzi la capacità di ragionare. Non perdete le occasioni facendovi dei selfie perché è in questo modo che si butta via un'occasione per poter interagire invece con qualcuno." Morgan ha infine tenuto un'ironica "lectio magistralis" su "Cerco un centro di gravità permanente" di Franco Battiato.  FOTO DI LUCIA MONTECCHIARI

22/06/2019 12:16
Macerata, massicci controlli della Polizia: rinvenuta droga gettata a terra in un bar

Macerata, massicci controlli della Polizia: rinvenuta droga gettata a terra in un bar

Continuano i servizi della task force voluta dal Questore Pignataro per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti. Sia nella serata del 20 giugno  che nel pomeriggio di ieri, gli uomini dell’Ufficio Prevenzione generale e Soccorso Pubblico diretti dal Dott. Lorenzo Commodo , con l’ausilio delle unità cinofile antidroga e degli uomini del Reparto Prevenzione Crimine, hanno effettuato nella città di Macerata servizi mirati con l’impiego di più pattuglie.  Nei due giorni di controlli, sono state battute metro per metro ancora una volta dagli agenti tutte le zone maggiormente frequentate dai giovani e da soggetti orbitanti nel mondo della droga: il terminal bus, la stazione ferroviaria  e tutte le zone a rischio sotto il profilo dei reati connessi allo spaccio di stupefacenti, fenomeno nei confronti del quale, come fortemente voluto dal Questore, la Polizia di Stato sta conducendo da mesi una lotta senza quartiere con un notevole sforzo in termini di impiego di uomini e mezzi. Particolare attenzione, è stata dedicata a tutti quei locali in cui è maggiore la presenza di giovani e nei quali di conseguenza, è più facile rintracciare soggetti dediti allo spaccio di sostanza stupefacenti. Durante un attento controllo e la perlustrazione di un bar sito  proprio al centro storico della città,  in quel momento affollato e frequentato anche da cittadini albanesi, l’unità cinofila antidroga, ha rinvenuto a terra alcune dosi di marijuana, sicuramente gettata da qualche avventore che si era accorto dell’imminente controllo da parte della Polizia. Al termine dei servizi sono stati identificate dalla Polizia: 84 persone e sottoposti a controllo 62 veicoli. Tre le patenti ritirate per altrettante violazioni al codice della strada.

22/06/2019 12:12
Musicultura, Morgan e Sananda Maitreya incantano lo Sferisterio: scelti i quattro finalisti (FOTO E VIDEO)

Musicultura, Morgan e Sananda Maitreya incantano lo Sferisterio: scelti i quattro finalisti (FOTO E VIDEO)

Si è conclusa ieri sera la seconda serata di Musicultura all'Arena Sferisterio di Macerata. Una serata durante la quale artisti nazionali e internazionali si sono esibiti sul palco del teatro del capoluogo e nel corso della quale sono stati anche scelti i quattro finalisti di questa 30esima edizione: tra loro ci sarà il vincitore che domani, domenica 23, riceverà il premio di 20mila euro messo in palio di Ubi Banca. Ad aprire la serata l'esibizione di Enrico Ruggeri con la sua "Peter Pan". Dopo gli onori di casa del cantante e di Natasha Stefanenko, l'artista che ha inaugurato la seconda serata è stato Francesco Sbraccia con il brano "Tocca a me": un brano in grado di "sconfiggere" il mondo musicale mainstream perché diverso. A seguire è salita sul palco Lavinia Mancusi con Ninù. Una voce esplosiva, contrabbasso, cimbalo e clarinetto per una perfetta esibizione gitana e classica insieme. Enzo Savastano con "Le mogli dei cantanti famosi" ha portato in Arena la voglia di divertirsi ironizzando sugli stereotipi odierni. Quarto in gara è Gerardo Pozzi con la sua Badabum, un cantautore minimalista coraggioso e intenso. La serata è proseguita con il primo degli ospiti: il giornalista Andrea Purgatori che, accompagnato dalle note di "Changing oh the guard", ha intratenuto la folta platea dello Sferisterio con una riflessione sul cambiamento e sull'importanza della "musica che è arte e che è in grado di volare oltre i confini senza avere paura nemmeno della Brexit". La serata è proseguita con le restanti quattro esibizioni. Sono saliti sul palco Luca Bocchetti con "Furius": cantautore romano innamorato della sua band, quella che lui definisce "una famiglia". Un rapporto intenso che sono riusciti a trasmettere anche sul palco dello Sferisterio. Paolantonio ha portato poi sul palco dello Sferisterio la storia di Giulio Regeni con il brano "Questa assurda storia": partito dal rap, Paolantonio ha spiegato come questo genere musicale sia stato fondamentale per la sua crescita professionale. Francesco Lettieri con "La mia nuova età" ha messo in musica un dialogo interiore sulla paura di perdere i propri cari e Lo Straniero con "Quartiere Italiano" ha regalato ai presenti una canzone con un testo in stile cinematografico e molto orecchiabile. È toccato poi a uno degli artisti tanto attesi del Festival. Ruggeri l'ha definito "uno degli ultimi avamposti della musica di qualità ma anche un animale". "Che bello, veramente" sono state le prime parole di Marco Castoldi, in arte Morgan, non appena salito sul palco dello Sferisterio di Macerata. Morgan ha incantato il pubblico con i suoi brani "Per sempre" e con "Altrove". "Il cantautorato è l'incontro tra la musica e la poesia: quando queste due si incontrano c'è anche la filosofia. Se si ascoltano Gaber e De Andrè lì ci sono delle opinioni: hanno un ruolo socialmente importante perché parlano con la gente in modo attivto, molto più di tanti politici e insegnanti" le parole di Morgan che poi si è rivolto a Ruggeri "Non hai voglia di cantare una canzone di Gaber con me?". I due artisti hanno quindi intonato alcuni passi di "Non arrossire". Dopo l'eclettico Morgan, a salire un palco, un altro big della musica. Sananda Maitreya ha stregato la platea con alcuni dei suoi brani più celebri e con la sua voce tanto graffiante quando profonda. Con l'eisbizione del celebre successo di Achille Lauro "Rolls Royce" è toccato poi al quarto ospite della seconda serata di Musicultura : Andrè, il giovane artista fenomeno del web ha reinterpretato con la voce del grandissimo Faber alcuni brani della musica trap. Tra i finalisti in gara, è stato "Lo straniero", unico gruppo in competizione, ad aggiudicarsi il premio “Musicultura in Tour”. La motivazione? “Un progetto sonoro originale con tutte le carte in regola per stare sul palco e viverlo da protagonista”. A chiudere le esibizioni della serata sono stai i Beat Box e Philarmonic Orchestra e il loro tributo ai Beatles: da Sgt Pepper’s ad All you need is love passando per A day in the life e concludendo con Hey Jude hanno fatto rivivere tutte le emozioni degli anni '60 e '70 e del gruppo britannico che, con il suo beat, rock e pop, ha cambiato la storia della musica. La serata si è conclusa con la proclamazione dei quattro artisti che domani si contenderanno il premio di 20.000 euro messo in palio: Francesco Sbraccia, Francesco Lettieri, Lavinia Mancusi e Gerardo Pozzi. Non resta dunque che aspettare domenica per scoprire chi sarà il vincitore della trentesima edizione di Musicultura. FOTO DI LUCIA MONTECCHIARI

22/06/2019 11:40
Musicultura 2019, la PFM infiamma il pubblico dello Sfesterio: il racconto della prima serata (FOTO)

Musicultura 2019, la PFM infiamma il pubblico dello Sfesterio: il racconto della prima serata (FOTO)

“Trentesima edizione di Musicultura, io c’ero nella prima edizione il 5 aprile del 1990, come ospite. Ora sono in veste di conduttore, ma non sarò da solo, con me c'è Natasha Stefanenko”. Così  Enrico Ruggeri ha dato il via alla nuova edizione di Musicultura. Il 'nuovo padrone di casa' ha cantato, emozionato e si è mosso con disinvoltura sul palco dello Sferisterio, accompagnato da una raggiante Natasha Stefanenko. Insieme hanno raccontato gli ingredienti del Festival della canzone popolare d’autore, diretto da Piero Cesanelli, proposto in diretta su Rai Radio1 attraverso le voci di Duccio Pasqua, Marcella Sullo e John Vignola e continuerà ad esser proposto da Rainews24 e la Tgr prima della messa in onda, a luglio, su Rai3. Enrico Ruggeri, con la sua celebre canzone, scritta durante una vacanza a Marotta, 'Il mare d’inverno' ha dato il via alla prima delle tre serate finali del Festival che vedranno l’elezione del vincitore assoluto tra gli otto finalisti selezionati su oltre 700 iscritti dal prestigioso Comitato di Garanzia del concorso, formato dal gotha della musica e della letteratura italiana. A sfidarsi a suon di note, nel suggestivo palcoscenico dell’Arena Sferisterio di Macerata per l’ambito titolo, sono stati gli otto giovani artisti finalisti: Luca Bocchetti (Roma) con Furius;  Francesco Lettieri (Giugliano, NA) con La mia nuova età; Lo Straniero (Asti) con Quartiere italiano; Lavinia Mancusi (Roma), con  Ninù; Paolantonio (Catania) con Questa assurda storia; Gerardo Pozzi (VittorioVeneto,TV) con Badabum; Enzo Savastano (Benevento) con Le mogli dei cantanti famosi; Francesco Sbraccia (Teramo) con Tocca a me.  Intanto Luca Bocchetti, con Furius, si è aggiudicato il Premio per il miglior testo (2.000 €) assegnato in collaborazione con le Università di Macerata e Camerino e a Francesco Lettieri è andato il Premio AFI (3.000 €) consegnato dal Presidente Sergio Cerruti.   I quatto artisti più votati dal pubblico della prima serata  - e che provvisoriamente entrano nella finalissima di domenica - sono: Francesco Sbraccia, Lavinia Mancusi, Gerardo Pozzie Francesco Lettieri. Una grande serata di musica live che ha visto infiammare gli oltre 2.500 presenti nella storica location neoclassica dell’Arena Sferisterio, famosa nel mondo per la sua formidabile acustica, sulle note della leggendaria Premiata Forneria Marconi capitanata da Franz Di Cioccio, che ha aperto la sua esibizione con  ‘Il Regno’ e ha poi offerto un omaggio a Fabrizio De Andrè, primo firmatario insieme a Giorgio Caproni della edizione numero 1 del Festival Musicultura del 1990, con i brani ‘Volta la carta’ e ‘Il Pescatore’ accompagnati dai canti e dagli scroscianti applausi del pubblico. Hanno chiuso la loro memorabile performance nel trionfo dei presenti con ‘Celebration’ seguita da ‘Impressione di settembre’.  A portare al Festival un tocco di grande classe internazionale il Quinteto Astor Piazzolla  che ha fatto vibrare di passione i cuori dei presenti con la perfetta esecuzione degli indimenticabili capolavori del celebre Maestro Astor Piazzolla. Tra i pezzi  eseguiti sul palco dagli attuali  più grandi musicisti argentini, Lautaro Greco (bandoneón), Sebastian Prusak (violino), German Martìnez (chitarra), Sergio Rivas (contrabbaso) e Cristian Zarate (piano): ‘Vayamos al diablo’, ‘Adios Nonino’ e ‘Libertango’. Ospiti della prima serata anche i Coma Cose, uno tra i gruppi più freschi ed originali della scena musicale italiana di oggi, che si alimenta  con il caos che circonda la società e  lo racconta con testi moderni e spiazzanti. Il duo indie pop-rap italiano formato da Fausto Lama (Fausto Zanardelli) e California (Francesca Mesiano), nella loro performance applauditissima dai molti giovani presenti tra il  pubblico, ha eseguito ‘Post-Concerto’ e ‘Mancarsi’. Spazio anche per Giordano Bruno Guerri: sulle note di 'Volare' ha raccontato la storia di Domenico Modugno  e della sua celebre canzone,  il brano più eseguito dal 1958 ad oggi e più conosciuto nel mondo. In platea anche Fabio Frizzi, fratello di Fabrizio al quale è andato un emozionante omaggio dello Sferisterio.    

21/06/2019 18:10
Le telecamere di Sky Sport a Macerata per il progetto "La Giovane Italia": ecco quando

Le telecamere di Sky Sport a Macerata per il progetto "La Giovane Italia": ecco quando

Il progetto editoriale ideato dal giornalista, conduttore e inviato di Sky Sport, si concentra sul calcio giovanile italiano e quest’anno ha scelto come partner il Trofeo Marche. Domenica 23 giugno alle 17, presso la Sala Convegni dell’Hotel Claudiani a Macerata, si terrà l’incontro con Paolo Ghisoni, per conoscere da vicino “La Giovane Italia”. Il progetto, oltre a produrre l’almanacco contenente le schede tecniche dei migliori under 19 italiani, mette in luce le più interessanti realtà del calcio giovanile nazionale nelle puntate del programma televisivo in onda su Sky Sport.  L’appuntamento, unico nella Regione Marche, vedrà la presentazione del volume “La Giovane Italia 2018-19” e sarà un’occasione per dare uno sguardo al calcio italiano e al futuro dei nostri talenti. Sarà presente anche un testimonial de “La Giovane Italia”, Gian Filippo Felicioli; il terzino maceratese classe ’97 racconterà la sua esperienza, dagli inizi in provincia fino all’approdo al Milan e, quest’anno, il prestito al Perugia in Serie B.  La giornata di calcio giovanile proseguirà poi al Campo Comunale di Collevario, con le finali e le premiazioni della 23° Edizione del Trofeo Marche. La serata sarà seguita dalle telecamere di Sky Sport, per la realizzazione del secondo servizio dedicato alla Cluentina Calcio del programma televisivo “La Giovane Italia”, questo concentrato sul Trofeo Marche.  Domenica 23 giugno sarà quindi una giornata ricca di appuntamenti imperdibili, a partire dalle 17 con l’incontro alla Sala Convegni dell’Hotel Claudiani con Paolo Ghisoni e Gian Filippo Felicioli, quindi le finali del Trofeo Marche al Campo Comunale di Collevario. Il calcio d’inizio della sfida tra Vigor Senigallia e Junior Macerata è fissato per le 20.30, preceduto alle 18.30 dalla finale 3° e 4° posto tra Veregrense e Vigor Macerata.  

21/06/2019 17:50
Macerata, sarà Fermana - Jesina la finale del Torneo Velox categoria Allievi

Macerata, sarà Fermana - Jesina la finale del Torneo Velox categoria Allievi

Saranno Fermana e Junior Jesina a contendersi domenica sera la 42° edizione del Torneo Velox riservato alla categoria Allievi. Due belle compagini, con i leoncelli unici ad aver sempre e solo vinto contro i gialloblu che hanno mostrato la miglior difesa e sono stati capaci di superare l’insidioso Tolentino in una sorta di finale anticipata. I cremisi giovedì sera hanno dato filo da torcere alla Fermana, ma il team allenato da Fabio Scoponi è comunque riuscito a spuntarla 2-1 con gol vittoria del baby Grassi. Stesso risultato nell’altra sfida, un palpitante derby del Verdicchio. La Junior Jesina di mister Favi ha prevalso sui cugini del Matelica nel finale con la rete segnata dal colored Onuorah. L’edizione 2019 della storica e blasonata manifestazione curata dalla Junior Macerata (in collaborazione con la HR Maceratese) domani dunque vedrà la Fermana a caccia del bis. I gialloblu possono succedere a loro stessi essendo i campioni in carica del Velox. Anzi, sognano di imporre un vero dominio avendo conquistato una settimana fa anche la competizione per Giovanissimi (netto 5-1 sul Candia Baraccola). Il compito di sovvertire il pronostico pertanto spetterà nuovamente ad una anconetana, un anno fa l’ultimo atto fu raggiunto dalla Castelfrettese ed ora dalla Junior Jesina. Il fischio d’inizio della finalissima arriverà domenica alle 21 sul sintetico dello Stadio della Vittoria di Macerata, in un contesto fantastico immerso nel verde e di fronte le colonne della storica tribuna. A seguire la cerimonia di premiazione.  

21/06/2019 16:25
Macerata, il concerto dei Coma_Cose a "La Controra 2019" (VIDEO)

Macerata, il concerto dei Coma_Cose a "La Controra 2019" (VIDEO)

Ad anticipare il ricco programma della prima serata di Musicultura 2019  ci ha pensato il duo indie pop-rap dei Coma Cose. La coppia ha riempito di giovani fan Piazza Cesare Battisti, a Macerata, con un concerto gratuito tenuto a sorpresa a partire dalle ore 18:45 in occasione de "La Controra".  Giochi di parole capaci di generare incastri poetici e taglienti arricchiscono le loro canzoni, che sono diventate un vero inno alla condizione di precarietà che contraddistingue il mondo giovanile. Il successo è partito da Youtube, dove i Coma_Cose sono emersi grazie ai primi brani pubblicati, che hanno sin da subito riscosso un grande consenso per il connubio magico fra le due voci e la freschezza del loro stile. Il concerto è stato intervallato dagli interventi di John Vignola, conduttore radiofonico di Rai Radio Uno, che ha cercato di sviscerare la poetica del duo. A seguire i Coma_Cose si sono esibiti anche allo Sferisterio proponendo live al pubblico maceratese i brani "Mancarsi" e "Post Concerto". A precisa domanda di Enrico Ruggeri su come identifichino il loro genere musicale, hanno risposto con un laconico: "La definiremmo confusione, di certo alcuni nostri riferimenti provengono dal cantautorato italiano: Lucio Battisti, in questo senso, è la nostra fonte d'ispirazione principale".   Ecco il video dell'esibizione live di "Via Gola":  Ecco il video dell'esibizione live di "Anima Lattina": Ecco il video dell'esibizione live di "Post Concerto": 

21/06/2019 15:54
Sisma, la sentenza del TAR Lazio dà ragione ai Sindaci virtuosi: "Nulla l'ordinanza 43 del dicembre 2017"

Sisma, la sentenza del TAR Lazio dà ragione ai Sindaci virtuosi: "Nulla l'ordinanza 43 del dicembre 2017"

Prima della sentenza del Tar, i sindaci previdenti e lungimiranti, che ogni anno riservano risorse per stipulare Polizze Assicurative a tutela del Patrimonio immobiliare Pubblico, si ritrovavano penalizzati rispetto a quelli che non avevano assicurato niente. "Grande soddisfazione per la Sentenza del TAR LAZIO sulla destinazione dei ristori assicurativi riscossi da una quarantina di Comuni Marchigiani" - commenta l’allora Presidente della Commissione ANCI Terremoto Franco Capponi da poco rieletto Sindaco di Treia (seppur sospeso a causa dell’applicazione della Legge Severino) promotore allora del ricorso insieme a molti altri Sindaci. "Molti Sindaci virtuosi tra i quali Treia, Apiro, Camerino, Cingoli, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra, Gualdo, Macerata, Mogliano, Monte San Giusto, Morrovalle, Pioraco, Pollenza, Sarnano, Serrapetrona, Serravalle del Chienti, Valfornace ed altri Ascolani e Fermani che avevano asscicurato i loro beni contro il danno da sisma, si sentirono allora beffati dall’ordinanza del Commissario per la Ricostruzione De Micheli (ORDINANZA N. 43 del 15 Dicembre 2017), in special modo da una norma contenuta all’Art. 5 ora completamente cassata, che prevedeva la decurtazione del finanziamento delle Opere Pubbliche finanziate dalla legge sulla ricostruzione delle somma percepite dai Comuni come ristoro dei danni subiti dal Sisma al proprio patrimonio pubblico - prosegue Capponi -. In pratica circa 60/70 milioni di Euro che venivano confiscati ai comuni senza tener conto che avevano sostenuto anche il costo delle polizze assicurative. A niente inoltre erano serviti gli incontri e le proposte di modifica avanzate dalla Commissione ANCI terremoto al Commissario della ricostruzione. Praticamente, i sindaci contestavano che le amministrazioni venivano beffate in quanto i primi cittadini previdenti e lungimiranti, che ogni anno riservano risorse per tutelare il patrimonio pubblico, si ritrovavano penalizzati rispetto a quelli che non avevano assicurato niente." "Beffati, ma solo per due anni, perché ora è arrivata la giustizia - ha proseguito Capponi -. Il Tar del Lazio ha dato ragione a questi Sindaci, dichiarando nulla l'ordinanza del dicembre 2017  del Commissario del Governo per la ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 24 agosto 2016 nella parte in cui stabiliva che, in relazione agli interventi previsti ed ammessi a contributi pubblici, l'entità del contributo stesso fosse da considerarsi al netto dell'indennizzo assicurativo o di altri contributi pubblici percepiti per le stesse finalità. Certo, sarebbe stato meglio non dover ricorrere, perdendo così tempo e risorse, ma alla fine la vittoria è totale, visto che il Tar ha pure stabilito che le spese processuali spettano al Governo. Una sentenza molto articolata, di oltre 20 pagine che fa scuola e chiude una querelle in cui tornano a sorridere i sindaci più previdenti come ad esempio Treia, Sarnano, Amandola, Fermo, Servigliano, ed altri. Importante inoltre perché stabilisce un altro principio e cioè la necessità di una collaborazione stretta e concorde tra Commissario, regione ed Enti locali soprattutto quando trattasi di ricostruzione pubblica."  "La famosa INTESA sulle Ordinanze e sulle principali decisioni dei Commissari, ora azzoppata dal governo, doveva essere estesa anche alla rappresentanza dei COMUNI (ANCI) e non ridimensionata con l’esclusione, invece, addirittura delle REGIONI" ha concluso Capponi.

21/06/2019 15:17
Macerata, Danilo Doria è il nuovo Comandante della Polizia Locale: "Prossimità con i cittadini"

Macerata, Danilo Doria è il nuovo Comandante della Polizia Locale: "Prossimità con i cittadini"

È stato presentato questa mattina, presso Palazzo Conventati, il nuovo Comandante della Polizia Locale di Macerata, Danilo Doria. 40 anni, nato a Fermo e residente a Porto Recanati, il Comandante Doria prenderà servizio presso la stazione del capoluogo a partire dal 1° luglio. Presenti, oltre al nuovo Comandante, il Questore di Macerata Antonio Pignataro, il Sindaco del capoluogo a Romano Carancini, l’Assessore alla Polizia Municipale Marco Caldarelli, e i rappresentanti del Corpo della Polizia Municipale la Dottoressa Maura Castellucci e il Dottor Fiorenzo Fiorani. Presenti alla conferenza stampa anche la Dottoressa Maria Raffaella Abbate, Capo della Mobile e Nicoletta Pascucci, Dirigente della Digos. Il primo cittadino ha ringraziato “chi ha guidato il Corpo della Polizia Municipale fino ad oggi, il Dottor Michele D’Alfonso. Grazie inoltre al Corpo della Polizia Municipale che, in questi nove anni, ha fatto uno sforzo incredibile in relazione alla sfida che l’Amministrazione gli ha posto davanti.” “Oggi voglio fare anche un po’ di autocritica – ha proseguito Carancini -: penso che la Polizia Municipale avrebbe meritato una maggiore attenzione da parte del Sindaco, soprattutto dopo l’uscita della Comandante Roberta Pallonari. Oggi voltiamo pagina e iniziamo una nuova storia. Ho scelto il Comandante Doria personalmente perché mi hanno colpito la sua straordinaria motivazione e le sue caratteristiche di umanità non consuete.” “La presenza oggi del Questore, il Dottor Pignataro, è un segnale molto forte – ha concluso il primo cittadino – che ci indirizza verso l’incremento delle misure di prevenzione, come la videosorveglianza, e il rapporto con la comunità. Il Comandante sarà certamente capace di mettere insieme rigore e serietà e soprattutto sarà capace di adottare un sistema di prossimità con i cittadini, sempre improntato al buonsenso.” “Oggi abbiamo voluto dare un segnale forte alla Città, con la mia presenza e quella delle Dottoresse Abbate e Pascucci – ha aggiunto il Questore Pignataro -. Con il Comandante Doria credo si sia fatta la scelta migliore per la comunità perché sono certo che saprà rappresentare in maniera eccezionale il Corpo. Doria infatti, con il quale abbiamo già collaborato a Recanati, si è saputo conquistare la stima sul campo con la sua continua voglia di lavorare e mettersi al servizio dei cittadini: sono certo che le sue qualità faranno bene a Macerata. Chi svolge funzioni pubbliche deve farlo con disciplina e onore, doti che appartengono al nuovo Comandante Doria: noi possiamo cambiare il tessuto connettivo della Città e sono certo che, lavorando in stretta sinergia, sarà così.” “Questo arrivo ci apre certamente a nuove prospettive – ha commentato la Dottoressa Castellucci – e ci dà modo di proseguire con i progetti che abbiamo già avviato. Siamo molto contenti della scelta dell’Amministrazione.” Un sentimento positivo espresso anche dal Funzionario Fiorani .“Il fatto di avere una nostra guida è molto importante perché credo un corpo organizzato rende meglio il servizio che ogni giorno svolgiamo per i cittadini”. “Sono onoratissimo di ricoprire questo ruolo e ho già respirato aria di positività in ufficio – sono state le prime parole del nuovo Comandante, che disporrà di 40 agenti di Polizia Municipale -. Avere qui oggi anche il Questore Pignataro per me è davvero un regalo e sono convinto di poter contare su molti professionisti e su valorosi collaboratori.” “Macerata dovrò scoprirla come dovrò scoprire le esigenze dei cittadini – ha proseguito il Comandante -. Credo che le divise debbano stare il più possibile tra la gente e debbano, allo stesso tempo, avere un rapporto anche critico, ascoltando le esigenze della comunità. Il tutto nel rispetto delle leggi e in sicurezza, con la massima collaborazione costante con le forze di Polizia. Il mio obiettivo è di applicare sicurezza urbana e sicurezza integrata, non dimenticando quindi mai la prossimità e avvalendomi della videosorveglianza, uno strumento che ritengo molto valido e fondamentale per il nostro lavoro.” “Spero di essere supportato e sopportato – ha concluso Doria -. Dietro la divisa c’è sempre una persona e io vorrei poter cogliere sempre quel valore aggiunto nei miei colleghi. Utilizzando questi metodi nel corso degli anni ho ottenuto molti risultati e spero sarà così anche a Macerata.” CHI È DANILO DORIA  Nato a Fermo il 28 febbraio 1979 e residente a Porto Recanati, Danilo Doria si è laureato in Comunicazione Istituzionale all’Università di Macerata con una tesi su “Indicatori sociologici di Sicurezza in Area Urbana. La percezione di sicurezza veicolata dalle figure di prossimità". Discussa con l'Ex Magnifico rettore Alberto Febbrajo, la tesi disquisisce su vari aspetti della sicurezza e della sua relatività, nonché dell'utilità della polizia di prossimità. Sempre conciliando studio e lavoro, ha poi conseguito un Master  MaPS - Management sulle Politiche Integrate di Sicurezza Urbana  all'Università Carlo Bo di Urbino, organizzato dall'Università, dalla Regione Marche e dal FISU Forum Italiano sulla Sicurezza Urbana. La tesi " L'occhio sulla città di Fermo: analisi e percezione della sicurezza fornita dai sistemi di videosorveglianza"  ha avuto come nucleo centrale un'indagine su un campione dei residenti della città, sull'utilità della videosorveglianza e ha poi analizzato come in un quartiere in particolare, Lido tre Archi, l'insieme di opere, interventi urbanistici, illuminazione, la creazione di parchi pubblici,  hanno migliorato la qualità della vita. Questo per dare concretezza al C.P.T.E.D., ovvero la prevenzione del crimine attraverso la progettazione ambientale. A conclusione del Master ha partecipato a un corso di specializzazione sulla videosorveglianza a Rotterdam, organizzato dal Forum Europeo per la Sicurezza Urbana, poichè crede moltissimo nella videosorveglianza come strategia di prevenzione e deterrenza ma anche come strumento utilissimo nella fase successiva delle indagini a seguito di accadimenti di qualsiasi genere.  Doria proviene dal Comune di Recanati dove dal 2012 è in servizio al corpo di Polizia Locale prima come  funzionario poi come vice comandante, carica che ha ricoperto dal febbraio 2013 al luglio 2018 (Comuni di Recanati e Montelupone), poi come comandante, dal 15 luglio 2018 ad oggi. Dal 2007 è anche responsabile della Polizia Locale del Comune di Massa Fermana. Indossa la divisa della Polizia Locale dal 2000. Ha iniziato la carriera prima a Porto Recanati per un breve periodo, poi a Monte Urano dove è rimasto fino al dicembre 2012. Durante questo periodo ha svolto servizio a tempo determinato, anche nei  servizi di Polizia Locale dei Comuni  di Fermo, Massa Fermana, Monte Vidon Corrado e Francavilla D'Ete, prima di passare al Comune di Recanati. Dal punto di vista personale, Danilo Doria si definisce persona dinamica e sportiva, che ama viaggiare e conoscere nuove culture. Appassionato di motociclismo, ciclismo e Formula 1, è sempre predisposto ad aggiornare le proprie conoscenze soprattutto in campo professionale.

21/06/2019 14:00
Macerata, la Menghi Shoes conferma Andrea Nasari

Macerata, la Menghi Shoes conferma Andrea Nasari

Il giovane schiacciatore piemontese sarà a disposizione del coach Adriano di Pinto anche nella prossima stagione di A3. Andrea Nasari, classe '96, viene da un importante primo campionato vissuto in maglia biancoverde, coinciso con la prima esperienza in A2. Cresciuto nella Nuncas Chieri, dove debutta in B2, prosegue quindi la sua carriera in B1 con diverse squadre piemontesi, poi nell’estate del 2018 l’arrivo alla Menghi Shoes. La società ha creduto molto in lui e Nasari non ha sofferto il salto di categoria, facendosi apprezzare per l’impegno e la crescita costante nel corso della stagione, che gli hanno permesso di ritagliarsi sempre più spazio tra i titolari e di guadagnare la fiducia sia di Pasquale Bosco che di Adriano Di Pinto. Entrambi i tecnici ne hanno apprezzato qualità e duttilità, Nasari ha dimostrato ampi margini di crescita e nella stagione in arrivo potrà essere tra i protagonisti dell’avventura in A3.

21/06/2019 10:17
Musicultura condotta da Stefanenko e Ruggeri: gli ospiti di venerdì 21 giugno

Musicultura condotta da Stefanenko e Ruggeri: gli ospiti di venerdì 21 giugno

Musicultura, il Festival della Canzone Popolare e d’autore condotto da Enrico Ruggeri e Natasha Stefanenko, prosegue la tre giorni in diretta su Rai Radio 1, con la partnership di Rai3  Rainews 24, e Tgr  per i festeggiamenti dei i suoi primi 30 anni con una nuova tornata di grandi ospiti: Sananda Maitreya & The Sugar Plum Pharaohs, Morgan, The BeatBox con Roma Philarmonic Orchestra, Andrea Purgatori e The André. A sfidarsi a suon di note per l’ambito  titolo di vincitore assoluto del Festival Musicultura,diretto da Piero Cesanelli, gli otto artisti finalisti dell’edizione 2019: Luca Bocchetti(Roma) con Furius;  Francesco Lettieri (Giugliano, NA) con La mia nuova età; Lo Straniero (Asti) con Quartiere italiano; Lavinia Mancusi (Roma), con Ninù; Paolantonio (Catania) con Questa assurda storia; Gerardo Pozzi (Vittorio Veneto, TV) con Badabum;Enzo Savastano (Benevento) con Le mogli dei cantanti famosi; Francesco Sbraccia(Teramo) con Tocca a me. Attesissimo sul bollente palcoscenico del Festival Sananda Maitreya, & The Sugar PlumPharaohs, il poliedrico artista, compositore e produttore multi-strumentista prima noto come Terence Trent D’Arby, negli anni Ottanta e Novanta, ha creato hits come “WishingWell”,“Delicate”,“Sign Your Name”, “Let Her Down Easy”, “O Divina” . All’apice della sua notorietà, nel 1995, abbandona il nome d’arte che lo ha reso famoso per diventare Sananda Maitreya. Nel 2001 cambia anche legalmente il suo nome ed afferma: “Terence Trent D’Arby è morto. Dopo un intenso dolore ho meditato per un nuovo spirito, una nuova consapevolezza ed una nuova identità”. Crea una propria etichetta, la TreeHousePublishing e nello stesso anno pubblica Wildcard, l’album riscuote gli apprezzamenti della critica internazionale, segnalandosi anche per il particolare successo di O Divina. La sua successiva produzione discografica: Angels & Vampires, Nigor Mortis, The Sphinx, Return to Zooathalon, The Rise Of the Zugebrian Time Lords, Prometheus & Pandora, è rigogliosa, suggestiva e contraddistinta da una scrittura  raffinata unita alla sua inconfondibile voce.  Sananda Maitreya è uno di quegli artisti che quando imbraccia uno strumento o emette una nota materializza sul palcoscenico tutta la storia del blues e del soul e a Musiculturaporterà  una speciale testimonianza del suo grande e multiforme talento. Morgan, l’artista genuino e talentuoso del panorama italiano ritorna a Musicultura dopo quattordici anni per portare il suo sacro fuoco artistico sul palco del Festival. The Beatbox accompagnati dalla Roma Philarmonic Orchestra offriranno un grande omaggio alla leggenda dei Beatles. Quando si parla dei Beatles, The Beatbox  è la migliore band europea per far rivivere le intense emozioni  del quartetto di Liverpool: il rispetto per i brani originali, la cura dei dettagli, dalla strumentazione ai costumi, danno un tocco di sacralità ai loro live.  La  Roma Philarmonic Orchestra, diretta da Stefano Trasimeni, composta da   quaranta elementi,  ricreerà  la veste sinfonica che ha contribuito a rendere immortali le canzoni dei Beatles. Tra gli ospiti, The André il giovane artista nato come fenomeno su Youtube e passato subito  ai dischi e ai tour.  Il misterioso ragazzo che ha la stesa voce di De Andrè   si esibisce  a volto coperto con paio di occhiali polarizzati e una felpa col cappuccio, accompagnato solo dalla chitarra. Atteso ospite della parola, nella seconda serata di Musicultura, Andrea Purgatori, giornalista d'inchiesta, sceneggiatore per TV e cinema, ha realizzato reportage sugli Anni di Piombo e sui grandi conflitti internazionali durante gli anni '80 (Iraq, Iran, Algeria). Tra i film scritti  Il muro di gomma (1991, Nastro d'Argento per la sceneggiatura), Il giudice ragazzino (1994, Golden Globe per la sceneggiatura), Fortàpasc (2009), L'industriale (2011) e il soggetto di Vallanzasca (2011). Conduce il programma Atlantide su La7. Domenica 23 giugno appuntamento con la finalissima della XXX edizione del Festival. Sul grande palcoscenico dell’Arena Sferisterio si esibiranno Daniele Silvestri, Angelique Kidjo, Rancore e Carlotta Natoli. Sarà il pubblico presente alle serate ad incoronare il vincitore assoluto del Festival 2019 al quale andranno i 20.000 € del Premio UBI Banca. I biglietti per assistere alle  serate di spettacolo sono in vendita sul circuito Vivaticket.  Info e programmi su www.musicultura.it

20/06/2019 21:08
Macerata, frontale tra due auto in via Mattei - FOTO

Macerata, frontale tra due auto in via Mattei - FOTO

L’incidente è avvenuto in via Enrico Mattei a Macerata, intorno alle 20:30 di oggi, giovedì 20 giugno. Un frontale tra due autovetture, una Opel Zafira e una Seat, in prossimità della rotatoria. Intervenuti sul posto le forze dell’ordine e i sanitari del 118, che hanno fortunatamente constatato le condizioni non gravi delle persone coinvolte. Solo tanto spavento e danni alle auto.  

20/06/2019 20:46
A Macerata arriva il Console Generale della Repubblica Popolare Cinese

A Macerata arriva il Console Generale della Repubblica Popolare Cinese

 Il Prefetto di Macerata, Iolanda Rolli, ha ricevuto oggi, 20 giugno 2019, in visita di presentazione il console generale della Repubblica Popolare Cinese in Firenze, WangWengang. Durante l'incontro, il Console, ha mostrato ampio apprezzamento per il contesto territoriale maceratese, noto alla popolazione cinese per aver dato i natali a padre Matteo Ricci, riconosciuto come uno dei più grandi missionari della Cina. Nell’occasione sono stati affrontati temi di interesse comune relativi alla comunità cinese presente nella provincia ed è stata approfondita la conoscenza delle peculiarità storiche, artistiche culturali ed economiche del territorio. I programmi di sviluppo congiunto di attività culturali e scientifiche, la presenza di una cospicua comunità di cittadini cinesi in provincia di Macerata, i loro rapporti con le popolazioni locali e le molteplici attività svolte nella realtà socio-economica della provincia, sono stati gli ulteriori temi affrontati nel corso dell'incontro in Prefettura.

20/06/2019 20:26
Macerata, CasaPound si scaglia contro la giunta: "Ennesima carnevalata"

Macerata, CasaPound si scaglia contro la giunta: "Ennesima carnevalata"

Forte presa di posizione da parte di CasaPound Macerata contro l’iniziativa promossa dall’assessore alle politiche sociali Marika Marcolini in occasione della Giornata mondiale del Rifugiato 2019 (prevista per oggi a partire dalle ore 17:00, ndr). Hanno aderito all’iniziativa il Gus, lo Sprar, l’Auser provinciale, la Caritas e Macerata Musei. “Rimaniamo esterrefatti da questa ennesima carnevalata promossa dalla giunta comunale che avrà luogo alla sede degli orti comunali - dichiara Andrea Lamona, responsabile regionale di CasaPound Italia - a cui aderirà anche il sindaco Carancini”. “Da anni - continua Lamona - le politiche migratorie scellerate dell’amministrazione targata PD in combutta con le ONG attive sul territorio hanno devastato la nostra città. Negli ultimi anni Macerata è stata a livello internazionale nell’occhio del ciclone per spaccio, degrado e criminalità”. “Nel condannare il lavoro svolto dalla giunta vogliamo ribadire la nostra preferenza per chi decide di combattere per la propria Nazione”. “Invitiamo il comune - conclude Lamona - ad investire i fondi impiegati per l’iniziativa in modi più proficui ed utili per questa comunità cittadina che da ormai tanti anni è abbandonata a sé stessa”.

20/06/2019 17:26
Macerata, sabato 22 giugno la festa della Scuola San Giuseppe: il programma

Macerata, sabato 22 giugno la festa della Scuola San Giuseppe: il programma

Sabato 22 giugno festeggeremo la chiusura dell’anno scolastico e presenteremo il lavoro conclusivo del Progetto WE ARE DROPS. WE ARE DROPS presentato durante la festa dello scorso anno  è un progetto a cui artisti e scienziati da tutte le parti del mondo hanno lavorato insieme ai bambini di altre città per generare amore, stupore e consapevolezza in gocce piccole e grandi, per preservare e proteggere l'elemento Acqua nella sua bellezza e salubrità. Ora anche a Macerata, nella nostra scuola grazie alla collaborazione con l’artista Giuseppe La Spada, come tante piccole gocce, tutti insieme, grandi e piccoli, abbiamo iniziato una profonda “immersione” ed  abbiamo scritto ed illustrato  una storia, un video che oggi presenteremo: “THE FIVE SAVIOURS OF TEH SEA”  da loro ideato e scritto e realizzato grazie alla collaborazione dell’artista Giuseppe La Spada e della illustratrice Cecilia Gordigiani e dei loro insegnanti. Una storia semplice, di denuncia e speranza, di impegno e collaborazione tra uomo e natura per un futuro non più nero e triste ma pieno di speranza e colori. Tutti i bambini hanno partecipato alla realizzazione del video e della storia, dai piccoli dell’Infanzia ai grandi delle medie, ogni docente ha lavorato al fianco degli esperti per contribuire con le proprie competenze perchè  tutti avessero la possibilità di approfondire, capire, prendere coscienza del problema dell’inquinamento dei nostri mari ed impegnarsi, loro per primi, per cambiare le cose. Un tema affrontato in ogni materia, in ogni progetto o laboratorio svolto, capace di coinvolgere più aspetti del sapere e della conoscenza dalle arti figurative alla musica, passando per scienze ed italiano, tutti approcci visti come validi strumenti per ricordare a tutti noi cosa sta accadendo come la scienza ci ricorda e ci dimostra. Siamo fieri del lavoro svolto in team, collaborando ed unendo competenze e professionalità diverse ma unite dallo stesso amore per la nostra Terra e dall’amore per un futuro meno triste. Per questo festeggeremo la chiusura di un anno intenso, pieno di sfide e progetti, denso di impegni e progetti, in cui tutti hanno dato il massimo per stimolare e coinvolgere i bambini ed i ragazzi ad una maggiore consapevolezza per le sorti dell’ambiente e del mare in particolare. Abbiamo la fortuna di essere in prima linea, di avere il contatto diretto con le nuove generazioni, di poter osservare e magari “creare o guidare” un futuro meno triste formando giovani che agiscano responsabilmente, guidati da un’etica forte in ogni aspetto della loro vita, a volte anche talenti che possano mettere radici forti ora per costruire un futuro migliore per tutti. Allora coltiviamoli, aiutiamoli a capire e a fare, a fare bene per il loro futuro ma anche per il nostro di adulti, scegliendo così di continuare a lavorare anche per il prossimo anno con Giuseppe La Spada ed il suo staff ad un altro progetto che ci coinvolga alla scoperta delle varie forme d’acqua presenti nel paesaggio. Saranno presenti alla Festa il Presidente del Consorzio di Bonifica delle Marche, l’Avv Claudio Netti ed il Prof. Luca Bracchetti della Scuola di Bioscienze e Biotecnologie dell’Università di Camerino. Dopo la proiezione del video avremo la possibilità di vedere i vari lavori preparatori, i prodotti realizzati dai ragazzi nei vari laboratori artigianali ed apprezzare infine a cena  la bontà dei prodotti della nostra terra.  

20/06/2019 16:59
Macerata, il dottor Perri va in pensione: il saluto dei "clown dottori" de "il Baule dei Sogni" (FOTO)

Macerata, il dottor Perri va in pensione: il saluto dei "clown dottori" de "il Baule dei Sogni" (FOTO)

Il dottor Paolo Francesco Perri, primario uscente del reparto di Pediatria e Neonatologia, è stato salutato nella mattinata di Martedì dai "Clown dottori" de "Il Baule dei Sogni". Una piccola rappresentanza tutta al femminile dell'associazione, che si occupa di clownterapia e comicoterapia, ha voluto omaggiare con piccoli regali il pediatra, il quale si appresta ad andare in pensione dopo 40 anni di onorato servizio. Sono stati donati al medico piccoli strumenti speciali molto utilizzati dai clown dottori in corsia, primo fra tutti il naso rosso.  "Il dottor Perri è stato sempre molto favorevole ad accogliere i volontari de "il Baule dei Sogni" nel reparto pediatrico, credendo fortemente che la nostra vicinanza ai piccoli pazienti avrebbe portato  un po' di sollievo e lasciato un piacevole ricordo del soggiorno ospedaliero" -  hanno affermato i componenti dell'associazione- .  Tra i vari aneddoti e ricordi di quanto è stato condiviso da oltre 10 anni fino ad oggi, tra l'associazione e l'intera equipe medica il dottor Perri ha esposto il suo pensiero. "Sono molto felice perché ho potuto constatare che l'operato dei volontari,  in veste di "dottori speciali”,  è stato di grande aiuto per noi medici e per il personale infermieristico. Nell'interagire con i bimbi - ha continuato Perri- gli infermieri e il personale medico hanno seguito i vostri approcci e modalità di gioco utilizzando bolle pupazzetti palloncini etc., per prendersi cura anche delle emozioni dei piccoli pazienti, perciò vi sono grato perché è stato un piacere vedervi all'opera durante il mio amato lavoro in corsia”- ha concluso il dottore - .  Infine i componenti dell'associazione "il Baule dei Sogni" hanno voluto omaggiare Perri con una t-shirt emblematica con la scritta: "Grazie per la fiducia e devozione, ora si goda la meritata pensione".  Da sottolineare come il dottor Perri non smetterà di lavorare, infatti -come da lui stesso annunciato- inizierà una collaborazione gratuita con la Regione, dove coordinerà  il comitato Percorso nascita che si occupa dell’organizzazione dei reparti di ostetricia e ginecologia.  

20/06/2019 16:55
Macerata, l'ansia della seconda prova multidisciplinare: "Rispetto alle aspettative è andata bene" (FOTO)

Macerata, l'ansia della seconda prova multidisciplinare: "Rispetto alle aspettative è andata bene" (FOTO)

Ieri si è svolta la prova di italiano, uguale per tutti gli studenti. Alle 8:30 di questa mattina invece i maturandi hanno conosciuto le tracce della seconda prova, quest'anno multidisciplinare. L'esame di maturità dei millenials infatti è stato caratetrizzato da non poche novità. Oltre ai nuovi criteri di ammissione infatti, sono stati eliminati il cosiddetto "quizzone", la terza prova per intenderci, e la tesina dell'esame orale. Ma non finisce qui. I 2000 infatti hanno dovuto affronatare oggi una seconda prova con una novità rispetto agli anni passati: l'esame infatti è multidisciplinare in base all'indirizzo di studi.  Al Liceo Classico, le versione di latino e il testo di greco hanno interessato la figura dell'imperatore romano Galba, tratta dal primo libro delle "Historiae" di Tacito. Il brano di greco invece era un estratto del "Vita di Galba" di Plutarco. Al Liceo Scientifico, gli studenti hanno dovuto affronatare una prova sugli studi di funzione collegati a due problemi di elettromagnetismo classico: il primo sui fili percorsi da corrente, il secondo su un condensatore. I maturandi hanno dovuto rispondere a quattro quesiti sugli otto proposti e a un problema su due. Per gli Istituti a Indirizzo Commerciale le tracce sono state sui quattro rischi del business e il conto economico di Alfa spa. Gli studenti del Liceo Artistico hanno dovuto realizzare il logo, la locandina e l'invito all'inaugurazione di un nuovo spazio espositivo. La realizzazione di un museo dello spazio invece per l'indirizzo architettura. I maturandi dell'artistico, indirizzo arti figurative, plastico, scultoreo se la sono vista con la traccia "dall'autoritratto al selfie" mentre gli studenti dell'indirizzo audiovisivo e multimediale con l'anniversario dello sbarco sulla luna. Al Liceo Scienze Umane, la traccia conteneva una serie di testi tratti da "Lettera a una professoressa", scritto dai ragazzi della scuola di Barbiana con Don Lorenzo Milani e da "Storia della scuola" di Saverio Santamaita. Al Liceo Classico "Leopardi" di Macerata gli studenti sono molto soddisfatti di come è andata questa seconda prova. "La versione di latino era di Tacito - ci raccontano Simone Serpilli, 18 anni e Dario Scalini, 19 anni, con i vocabolari di latino in mano-. È andata abbastanza bene anche se la prima parte era molto complicata per le costruzioni e per alcune parti del discorso sottintese." "Il testo di greco tradotto, con il qual dovevamo fare una comparazione con la versione latina, era abbastanza facile - ha continuato Viola Sigona, 18 anni -. Tacito e Plutarco inoltre sono due autori che abbiamo studito l'anno scorso e, nelle due versioni, parlavano dello stesso avvenimento: penso quindi che questa seconda prova sia andata bene." "Anche le tre domande finali - ci ha raccontato Vittoria Pierini, 19 anni - erano abbastanza semplici: la prima era sul confronto tra i due brani; la seconda sullo stile di Tacito e la terza sempre un confronto tra la biografia e la storiografia dei due autori." Dello stesso avviso anche Benedetta Rubini, 18 anni. "Tutti avevamo paura della seconda prova perché sapevamo sarebbe stata quella più difficile - ci spiega -. In realtà la versione non era poi così complicata: posso dire che rispetto alle aspettative è andata molto bene." Sulla prova orale, che per molti inizierà già la prossima settimana, sono tutti concordi. "Piacerebbe a chiunque fare bella figura - ci spiegano - però la tensione che avevamo oggi sicuramente non sarà la stessa. La seconda prova è indubbiamente la più pesante mentre per l'esame orale, anche perché partiremo con la relazione sull'alternanza scuola lavoro, siamo abbastanza tranquilli." Uno stato d'animo di distensione che si percepisce anche all'ingresso dell'ITC Gentili. "La prima prova forse è stata la più difficile - il commento di Elisa Riccitelli, 19 anni -. Passati entrambi gli scritti possiamo dire che la gran parte del lavoro è stata fatta. Nel mio corso, quello di Amministrazione, Finanza e Marketing, la prima prova era quella di economia aziendale (uguale per tutti tre i corsi) mentre la seconda era una analisi degli indici e del budget economico: rispetto a ieri penso che oggi sia andata molto meglio." Non sembra invece del tutto soddisfatta Anastasia Paolini, 18 anni. "La seconda traccia dell'indirizzo Relazioni Internazionali per il marketing economico era quella di inglese - ci spiega -. L'ho trovata una prova che non rispecchiava molto ciò che abbiamo studiato in classe quindi non sono sicura sia andata molto bene." Per Matteo Mariani, 18 anni, dell'indirizzo informatica, la seconda prova verteva su "una progettazione concettuale per la realizzazione di un sito web - ci racconta -. Penso sia andata bene, ora aspettiamo di vedere come andrà l'orale."    

20/06/2019 15:00
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.