Macerata

Made in Italy, Emiliozzi (M5S): "La miglior difesa del Made in Italy è l’attacco ai mercati esteri"

Made in Italy, Emiliozzi (M5S): "La miglior difesa del Made in Italy è l’attacco ai mercati esteri"

"L’Europa non tutela abbastanza il Made in Italy. Occorre invertire la rotta e guardare con interesse alla Cina e a molti mercati esteri, Africa compresa. E il tessuto industriale italiano, specie quelli ‘distrettuale’ deve fare marketing di prodotto corale, generando brand value complessivo e particolare”. Così la presidente dell’Unione interparlamentare per il Corno d’Africa e parlamentare M5s Mirella Emiliozzi intervenendo all’incontro di oggi a Palazzo Chigi per la difesa del Made in Italy del calzaturiero marchigiano.Entrando nelle strategie di sviluppo, Emiliozzi ha sottolineato che il mercato cinese è uno dei primi che deve essere attenzionato dalle nostre imprese. L’Italia è il terminale della via della Seta Marittima, gli investimenti e la presenza cinese nel nostro Paese sono in continua crescita e questi “sono dati di fatto”, mentre dal punto di vista politico “le nostre relazioni commerciali e diplomatiche con Pechino sono ottime, anche se qualcuno vorrebbe farle fallire. È invece importante gestire il rapporto con il mercato cinese e le loro istituzioni da pari ed è questo il senso del protocollo d’intesa che l’Italia per prima in Europa, e proprio grazie al Movimento Cinque Stelle, ha firmato”. Per Emiliozzi occorre guardare con interesse anche il mercato africano. “Lavoro con i paesi del Corno d’Africa e anche lì ci sono nicchie di mercato - ha proseguito - che possono rivelarsi interessanti. Ci sono Paesi come il Ghana che crescono a ritmi vertiginosi”. Insomma, ci sono nuovi consumatori da servire, nuovi mercati da esplorare, nuovi passi da compiere. Da adesso, ha detto Emiliozzi “abbiamo uno strumento in più: il pacchetto di norme per rivalutare l’area di crisi industriale complessa del fermano maceratese. Il distretto deve rispondere alla chiamata presentando progetti di ampio respiro, audaci, innovativi, di quelli che servono per tornare a essere davvero competitivi”. Il 24 gennaio prossimo, ha concluso la deputata del M5s, “organizzeremo a Civitanova un incontro con un’agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di promuovere il know how italiano nel mondo, di attrarre investimenti, di aprire mercati. Tracceremo una rotta che possa portare le Marche all’Expo 2020 di Dubai. Le nostre scarpe non più come indumento per i piedi, ma come icona dell’innovazione”.

04/12/2019 13:44
Macerata, i Vigili del Fuoco celebrano Santa Barbara nel ricordo dei colleghi morti ad Alessandria (FOTO)

Macerata, i Vigili del Fuoco celebrano Santa Barbara nel ricordo dei colleghi morti ad Alessandria (FOTO)

Le celebrazioni in occasione della ricorrenza di Santa Barbara a Macerata, come in tutta Italia, sono state dedicate quest’anno ai tre vigili del fuoco che hanno perso la vita in provincia di Alessandria lo scorso 5 novembre, Antonio Marco e Matteo, nell’esplosione di una cascina a Quargnento. A Macerata, dopo la celebrazione eucaristica presso la chiesa di Santa Croce, officiata da Sua Eccellenza Monsignor Nazzareno Marconi, alla presenza delle autorità civili e militari della provincia, il Comandante Provinciale del Corpo Antonio Giangiobbe, ha snocciolato i numeri dell’attività svolta nel 2019 e ha consegnato alcune benemerenze di anzianità di servizio e lodevole servizio ai vigili del fuoco del Comando. Al termine della cerimonia, in piazza Indipendenza, i vigili del fuoco, con l’ausilio dell’autoscala e con l’accompagnamento dell’Inno d’Italia hanno eseguito il dispiegamento del tricolore. Analoghe manifestazioni si sono svolte anche nelle sedi distaccate di Camerino, Civitanova e Tolentino. “Un ringraziamento a tutto il personale del Comando: a loro va la mia personale gratitudine per il generoso impegno e la dedizione che mettono a servizio della comunità sottolineando sempre lo spirito di altruismo nella loro attività di soccorso urgente – ha esordito il Comandante Giangiobbe -. Un grazie anche alle organizzazioni sindacali e a tutte le persone che si sono adoperate in un territorio, come quello maceratese, gravemente danneggiato dagli eventi sismici del 2016 mostrando vicinanza alle quattro regioni colpite e alle loro popolazioni.” "Nel 2019, sono stati 1751 gli interventi relativi al sisma mentre 5374 quelli in merito al soccorso - ha continuato Giangiobbe -. 202 gli interventi svolti tra luglio e agosto in merito allo spegnimenti di incendi per un totale di 90 ettare di bosco, 14 di campi coltivati e 42 di sterpaglie andati a fuoco. Non solo emergenza ma anche prevenzione; è infatti attivo, insieme ai colleghi di Civitanova Marche, il presidio in mare per i soccorritori acquatici e ugualmente quello di prevenzione incendi. In questo quadro si aggiunge poi l'attività di formazione di addestramento: sono 12 i corsi di formazione messi in campo dal Comando per un totale di 510 unità analizzate. È stato inoltre istitutito l'ufficio di polizia giudiziaria che ha seguito già 12 procedimenti in seguito, principalmente, a incendi." Il prefetto di Macerata Iolanda Rolli ha poi consegnato le croci di lodevole servizio a Tarcisio Fermanelli, Roberto Schiavoni, Domenico Pazzelli e Laura Rogani. Croci di anzianità per Riccardo Castellani, Roberto Pietrella, Giuseppe Zitti e Frabrizio Bartolacci. Note di compiacimento a Delio Berrè, Roberto Battellini e Umberto Ionni.

04/12/2019 12:25
In otto anni incidenti stradali in calo del 22,5% nelle Marche: il report dell’Osservatorio provinciale

In otto anni incidenti stradali in calo del 22,5% nelle Marche: il report dell’Osservatorio provinciale

Si è tenuta il 3 dicembre, presso la Prefettura di Macerata una riunione dell’Osservatorio provinciale per il Monitoraggio degli incidenti stradali dedicata alla presentazione dei dati definitivi ISTAT anno 2018 per il territorio della provincia di Macerata, e alla condivisione, in sinergia tra tutti gli Enti preposti alla sicurezza stradale, delle strategie finalizzate a tutelare l'incolumità degli utenti. L’esposizione è stata effettuata dalla dottoressa Stefania Taralli, referente dell'Ufficio territoriale ISTAT per le Marche, l'Abruzzo e la Puglia, alla presenza dei rappresentanti della Questura di Macerata, del Comando provinciale dei Carabinieri, del Comando provinciale della Guardia di Finanza, della Polizia stradale di Macerata, del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, della Regione Marche - Centro regionale di Monitoraggio della sicurezza stradale, delle Polizie locali dei Comuni di Macerata, Civitanova Marche, Recanati, Tolentino, Potenza Picena, Porto Recanati, Corridonia, San Severino Marche, Cingoli, Morrovalle, dell’Anas, della Provincia, del Servizio Asur 118, dell’Aci di Macerata, dell’Associazione familiari e vittime della strada di Macerata. L’incontro ha visto anche la partecipazione del Dirigente del Compartimento Polizia Stradale Marche che ha accolto l’invito del Prefetto di Macerata a voler offrire anche il suo contributo ai lavori del Tavolo. Dopo i saluti del Prefetto di Macerata, la dottoressa Taralli ha illustrato dettagliatamente i dati regionali dai quali è emerso che le Marche, che già rientravano tra le poche regioni che hanno conseguito l’obiettivo del dimezzamento degli incidenti stradali mortali entro il 2010 fissato dal precedente piano di azione europeo 2003-2010, continuano il loro percorso positivo verso un’ulteriore riduzione percentuale. Si registra la conferma di un trend quasi decennale di diminuzione dell'incidentalità stradale. Dal 2010 al 2018, nella Regione Marche, si è verificato un calo del -22,5% degli incidenti stradali, del -20,2% dei deceduti e del -26,1% dei feriti. Sono stati anche illustrati ed analizzati i fattori comportamentali scorretti che sono tra le prime cause dei sinistri; tra le condotte maggiormente pericolose si annovera l’eccesso di velocità, la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, la distrazione dovuta all’uso del telefono cellulare alla guida, l’assenza di revisione dei veicoli. Particolare attenzione è stata dedicata alle cosiddette “fasce deboli”, ossia quegli utenti della strada particolarmente esposti al rischio di incidenti mortali, quali pedoni e conducenti di veicoli a due ruote. La raccolta e l’elaborazione dei dati, come evidenziato dal Prefetto, lungi dal rimanere fine a se stessa, deve tradursi in un valido strumento operativo che consenta di addivenire alla predisposizione, da parte dell’Osservatorio, di linee guida che forniscano utili indicazioni per ridurre l’incidentalità su alcuni tratti stradali rivelatisi particolarmente insidiosi. La dottoressa Rolli ha sottolineato, poi, l'importanza dell'analisi dei dati statistici, in una logica di squadra nella quale verranno messe a fattor comune le esperienze di tutti i componenti dell’Osservatorio per sviluppare un’azione corale, coordinata e condivisa che consentirà di affrontare un fenomeno che dipende da molteplici fattori comportamentali e strutturali. Nell’ottica della prevenzione e delle misure di controllo del territorio, il Dirigente della sezione di Polizia Stradale di Macerata ha garantito il massimo impegno nell’effettuare attività mirate per le rilevazioni della guida in stato di ebbrezza e della guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Tutti i componenti dell’Osservatorio hanno condiviso l’esigenza di continuare nell’azione strategica di prevenzione attraverso la diffusione della cultura e dei valori della sicurezza stradale, invitando i Sindaci della provincia a proseguire ed ampliare le iniziative formative rivolte in particolare ai giovani delle scuole, in continuità con la positiva esperienza maturata quest’anno. Incidenti stradali 2018 https://www.istat.it/it/archivio/232366 Focus incidenti stradali nelle Marche 2018 https://www.istat.it/it/archivio/235769

04/12/2019 11:50
450mila euro per le strade provinciali

450mila euro per le strade provinciali

Tre interventi per un investimento complessivo di 450mila euro. È quanto è stato approvato dalla Provincia di Macerata che ha dato il via a tre progetti definitivi esecutivi che riguardano le provinciali “Acquacanina - Maddalena di Bolognola”, “Lago di Fiastra” e  “San Liberato”. Per questi interventi vengono utilizzati una parte dei 2 milioni e mezzo di euro messi a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) per le opere pubbliche a favore della sicurezza stradale, relativi al bilancio 2020. L’Amministrazione provinciale ha già avviato da tempo le procedure di progettazione di tali lavori in modo da eseguirli nella prossima primavera. Per la provinciale "Acquacanina - Maddalena di Bolognola”, strada di interesse ambientale, sono stati stanziati 200mila euro che saranno necessari per risanare il piano viabile su più tratti, dall’incrocio con la SP Montiali per i successivi 6 km, fino all’inizio dell’asfalto precedentemente rifatto. Duecentomila euro è l’importo anche per i lavori sulla provinciale “Lago di Fiastra”. Qui si interviene su circa 2,7 km di strada, nei tratti più ammalorati, per aumentare la sicurezza stradale; mentre sulla provinciale “San Liberato”, che collega la statale 78 con il convento di San Liberato, meta di numerosi visitatori, si provvederà al rifacimento di alcuni tratti di asfalto per un valore complessivo di 50mila euro. “A fine ottobre abbiamo concluso i lavori di manutenzione straordinaria delle varie strade provinciali con le risorse del Ministero previste per il 2019 - afferma il presidente Antonio Pettinari - e allo stesso tempo abbiamo avviato la programmazione degli interventi da fare nel 2020, a cura dell’ufficio tecnico provinciale. I fondi che abbiamo a disposizione sono a tutt’oggi insufficienti, ma a maggior ragione cerchiamo di utilizzarli nel miglior modo possibile e in tempi rapidi. Nei giorni scorsi abbiamo approvato altri due progetti da 200mila euro ciascuno relativi alle provinciali Loro - Macina e Sant’Angelo - Monte San Martino”.

04/12/2019 11:25
Macerata, sfruttamento del lavoro: sequestrato l'autolavaggio Miro in corso Cavour

Macerata, sfruttamento del lavoro: sequestrato l'autolavaggio Miro in corso Cavour

Sequestrati i locali dell'autolavaggio a mano Miro in Galleria Luzio in corso Cavour a Macerata, a pochi metri dal Liceo Classico "Giacomo Leopardi", per sfruttamento del lavoro. L'attività investigativa dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Macerata e dalla Sezione del capoluogo dei Carabinieri Forestali ha permesso di scoprire l'attività illecita che avveniva all'interno dell'autolavaggio gestito da un cittadino di origine egiziana, che si è dato alla fuga e da una cittadina originaria della Romania. I militari, su richiesta del procuratore della Repubblica Giovanni Giorgio, che ha concordato con le risultanze investigative, hanno sequestrato i locali. Nello specifico, da qualche giorno i Carabinieri del N.I.L. unitamente ai colleghi dell’Ispettorato del lavoro di Macerata, avevano avviato un' attività di osservazione e monitoraggio dell’esercizio, appurando che alcuni dipendenti alloggiavano all’interno della stessa struttura. Per tale ragione lo scorso sabato  30 novembre,  i militari hanno proceduto all’accesso ispettivo e hanno verificato la presenza di 2 lavoratori extracomunitari (privi di qualsiasi forma di regolarizzazione contrattuale), di cui uno risultato clandestino (sprovvisto di permesso di soggiorno). L’uomo successivamente è stato accompagnato dai carabinieri presso il centro di permanenza per il rimpatrio di Bari, per l’espulsione dal territorio nazionale. I militari hanno verificato altresì l’inottemperanza della normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro (in particolare non è stato redatto il previsto documento di valutazione dei rischi, non è stata effettuata informazione e formazione dei lavoratori né garantita la sorveglianza sanitaria a favore degli stessi).Oltre a questo hanno appurato nell’esercizio l’esistenza di uno scarico di acque reflue illecito (diverso da quello autorizzato).  Infatti, le acque defluivano in un tombino sottostante che convogliava verso la rete fognaria e non nel punto autorizzato, oltre all’abusiva destinazione d’uso dell’immobile. Infatti è emerso che il gestore dell’autolavaggio aveva ricavato all’interno dell’esercizio alcuni vani in cartongesso, adibendoli a dormitorio per farvi dormire e vivere i dipendenti, in pessime condizioni igienico-sanitarie. Dalle accurate verifiche dei Carabinieri sono emerse numerose violazioni dei diritti dei lavoratori che venivano impiegati in pessime e degradanti condizioni di lavoro, caratterizzate da retribuzioni non conformi a quanto effettivamente svolto, senza che gli fosse concesso il riposo settimanale e con prestazioni di lavoro articolate 7 giorni su 7 giorni, dalle ore 08.00 alle ore 20.00 per una paga di euro 2,50 circa. Visto che i lavoratori erano bisognevoli di svolgere un’attività lavorativa, sono risultati privi di un contratto di assunzione, motivo per cui i militari dell’arma hanno proceduto alla sospensione dell’attività imprenditoriale. Il Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro e il Comando Provinciale di Macerata in sinergia con l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Macerata, stanno operando ed opereranno per tutelare il lavoro in tutte le sue forme, reprimendo gli abusi e contrastando lo sfruttamento e il condizionamento del mercato del lavoro, episodi questi purtroppo sempre più diffusi in tutto il territorio nazionale. Infatti, tale fenomeno, su cui il Prefetto di Macerata ha indirizzato la propria attenzione fin dal suo arrivo in provincia, e’ più diffuso di quanto si possa immaginare.  

03/12/2019 22:35
Torna a riunirsi in Consiglio comunale a Macerata

Torna a riunirsi in Consiglio comunale a Macerata

Lunedì 9 e martedì 10 dicembre torna a riunirsi il Consiglio comunale di Macerata. All’ordine del giorno la discussione di due delibere in merito alla revisione ordinaria delle partecipazioni e alla modifica delle previsioni della delibera del consiglio comunale del 26 novembre scorso in merito alla legge regionale sugli interventi per il riavvio delle attività al fine di fronteggiare la crisi economica. L’assemblea continuerà i lavori con la discussione dell’ordine del giorno sulla solidarietà al popolo curdo presentata da David Miliozzi di Pensare Macerata e da altri consiglieri di maggioranza e minoranza, sulla vicinanza alle forze dell’ordine della città di Macerata (Paolo Renna di Fratelli d’Italia e altri consiglieri di minoranza), sui cittadini maceratesi con reddito di cittadinanza (Ivano Tacconi dell’UDC), sull’istituzione dell’anagrafe cimiteriale a disposizione dei cittadini (Marco Foglia dell’UDC) e sulla manifestazione di sostegno e solidarietà alla senatrice Liliana Segre e il conferimento della cittadinanza onoraria (Lina Caraceni e Michele Verolo di Macerata Bene Comune ed altri consiglieri di maggioranza). Due, infine, le mozioni che verranno affrontate e che riguardano le iniziative per prevenire e contrastare episodi di violenza a danno del personale sanitario (Riccardo Sacchi di Fratelli d’Italia e altri consiglieri di minoranza) e la stoviglieria nel centro del riuso (Andrea Boccia, Roberto Cherubini e Carla Messi del Movimento 5 Stelle). Se la seduta del 10 dicembre dovesse andare deserta, la seconda convocazione è fissata per il giorno 12 dicembre alle ore 16.30.

03/12/2019 16:02
Prima Divisione, il Volley Macerata vince il derby con il Nino Café e raggiunge la testa della classifica

Prima Divisione, il Volley Macerata vince il derby con il Nino Café e raggiunge la testa della classifica

Prima Divisione - Vince il derby il Volley Macerata e lo fa conquistando il bottino pieno contro il Nino Café; due parziali in pieno controllo per i ragazzi di Tobaldi prima di subire la rimonta nel terzo mentre nel quarto i biancorossi sono riusciti a recuperare un gap di sei punti prima di chiudere il set in volata conquistando l’intera posta in palio. Il match: coach Tobaldi schiera in avvio Gentili in cabina di regia opposto a Gasparrini, Carletti e Taccari schiacciatori ricevitori, Caraffi e De Pompeis al centro, Pianesi libero; dall’altra parte risponde Giacomini con Mitillo in regia, Antinori opposto, Storani e Caldarelli in banda, Pucci e Monti al centro, Nicolini libero. Inizio contratto per gli ospiti con il Nino Cafe’ bravo ad approfittarne allungando subito sull’11-7 ma i biancorossi cominciano a macinare gioco e conquistano la parità immediatamente a quota 11; il Nino Cafe’ trova il break del 13-11 ma il turno al servizio di Gasparrini ribalta la situazione con i ragazzi di Tobaldi che passano avanti 16-18. I locali non riescono a recuperare ed allora il Volley Macerata aumenta il gap e va a chiudere la prima frazione con il punteggio di 21-25. Al cambio di campo son gli ospiti a prendere un break di vantaggio 5-7 ma i ragazzi di Giacomini recuperano pareggiando a quota 11 prima che ancora il turno al servizio di Gasparrini crei non pochi grattacapi alla ricezione di casa con i biancorossi che possono allungare prima sul 13-17 e poi sul 18-24 prima di chiudere in proprio favore anche il secondo parziale con il punteggio di 19-25. Il Nino Cafe’, dopo la pausa, rientra molto più determinato e si porta in vantaggio 8-4 costringendo Tobaldi al timeout; alla ripresa del gioco i locali allungano ulteriormente sul 17-9 prima di andare a vincere agevolmente il terzo periodo con il punteggio di 25-18 riaprendo così il match. Nino Cafe’ che, sulle ali dell’entusiasmo, si avvantaggia anche nella quarta frazione (13-7) con Tobaldi costretto a chiamare tutti e due i suoi timeout a disposizione; alla ripresa del gioco arriva la reazione del Volley Macerata che recupera piano piano il gap trovando la parità a quota 20 e poi, nel rush finale, riesce a spuntarla 23-25 chiudendo il match sull’1-3 che vale l’intera posta in palio. Tre punti che consentono al Volley Macerata di agganciare in testa alla classifica Cus Camerino e Golden Plast con lo scontro al vertice con il Cus Camerino programmato per Sabato prossimo 7 Dicembre alle ore 16:30 alla Palestra Comunale di Appignano. Prima Divisione – 3° Giornata Nino Cafe’ – Volley Macerata 1-3 (21-25 19-25 25-18 23-25) Nino Cafe’: Antinori (K) 7, Bettucci, Caldarelli 7, Giacobini, Giacomini L., Mitillo 2, Monti 5, Pucci 3, Storani 6, Nicolini (L). Non entrati: Cialdella, Pianesi F.. All. Giacomini C. Volley Macerata: Caraffi 6, Mariottini, De Pompeis 3, Marconi, Girban, Carletti 15, Taccari (K) 7, Carassai, Gentili 3, Gasparrini 8, Accorsi 2, Pianesi P. (L1). Non entrato: Mengoni (L2). All Tobaldi Arbitro: Mancini Giulia (MC)

03/12/2019 15:28
Piediripa, rapina a mano armata all'ufficio postale: borseggiati e chiusi in bagno i clienti (FOTO)

Piediripa, rapina a mano armata all'ufficio postale: borseggiati e chiusi in bagno i clienti (FOTO)

Rapina a mano armata all'ufficio postale di Piediripa, lungo la provinciale, in via Cluentina. L'episodio è avvenuto questa mattina intorno alle 12:45. Sul posto, una volta scattato l'allarme, sono intervenuti sia la polizia che i carabinieri. Presente anche la scientifica per effettuare tutti i rilievi del caso. Il colpo è avvenuto mentre all'interno del locale erano presenti diversi clienti visto che oggi è giorno di pagamento delle pensioni. Per ragioni di sicurezza l'ufficio non ha molta disponibilità di contante, per questo sono stati borseggiati anche i clienti presenti. Una volta sottratti portamonete e portafogli, i clienti sono stati chiusi i bagno. Una donna, noncurante delle minacce dei due, nel bel mezzo della rapina è uscita dall'ufficio postale. A fare irruzione nell'ufficio sono stati due uomini. Uno faceva la guardia davanti alla porta, mentre l'altro, armato di pistola, ha proceduto con la rapina. Entrambi parlavano un fluente italiano. In cassa, al momento della rapina, erano presenti sei operatori. Non si registra alcun ferito.  Donato Liotino, 62enne di Corridonia, si trovava all'interno dell'ufficio al momento della rapina: "Dovevo pagare dei bollettini, la posta era vuota, mentre i rapinatori erano già dentro col viso coperto da uno scaldacollo. Mi hanno spinto a terra con la pistola e mi hanno chieso dei soldi. Avevo 100 euro e glieli ho dati. Dopo avermi derubuto mi hanno chiuso in bagno dove già erano presenti altre persone, tra loro nessun bambino. Qualcuno piangeva, ci siamo fatti coraggio".  Anche Irene De Simio, avvocato, era presente al momento della rapina: "Io ero già dentro quando sono entrati, a volto scoperto. Il tempo di firmare un f24 e ho sentito una commessa dire 'ma cos'è una rapina?'. La cassaforte non si apriva, era bloccata. Mi hanno chiesto le chiavi dell'auto; io ho detto loro che non gliele avrei date ma dopo un po' ho desistito. Il tutto sarà durato cinque minuti. Uno dei due era più robusto, l'altro magro. Erano entrambi italiani, forse laziali, di 40 anni circa. La loro pistola era metalizzata".  I malviventi, messo a segno il colpo, sono poi fuggiti a piedi dato che le chiavi della vettura che si erano fatti consegnare appartenevano a un mezzo dotato di gps. Il bottino è di 6mila euro. I clienti dell'ufficio postale, visibilmente sotto choc, sono usciti dal bagno quando sono arrivati Polizia, che procede su quanto accaduto, e carabinieri.

03/12/2019 13:15
Macerata, i Vigili del Fuoco celebrano Santa Barbara

Macerata, i Vigili del Fuoco celebrano Santa Barbara

Domani, mercoledì 4 dicembre, si celebra la ricorrenza di Santa Barbara, patrona del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. A Macerata ci svolgerà una celebrazione eucaristica, officiata da Monsignor Nazzareno Marconi, presso la Chiesa di Santa Croce alle ore 09:30, alla presenza delle autorità civili e militari della provincia. A seguire il Comandante Provinciale  dei Vigili del Fuoco, Antonio Giangiobbe, relazionerà sull’attività svolta nell’anno 2019 e consegnerà alcune benemerenze per anzianità e lodevole servizio  a dipendenti dei Vigili del Fuoco del Comando. Al termine della cerimonia religiosa e civile, presso Piazza Indipendenza, i Vigili del Fuoco di Macerata, con l’ausilio dell’autoscala e l’accompagnamento musicale dell’inno d’Italia, eseguiranno il dispiegamento del tricolore. Analoghe manifestazioni si terranno anche  nelle sedi distaccate del Comando dei Vigili del Fuoco della Provincia di Macerata: Camerino, Civitanova Marche e Tolentino. (Foto delle celebrazioni dello scorso anno)

03/12/2019 12:22
Macerata, al Lauro Rossi gran debutto dell'Orchestra di Fiati con il "Concerto di Natale"

Macerata, al Lauro Rossi gran debutto dell'Orchestra di Fiati con il "Concerto di Natale"

L’Orchestra di Fiati di Macerata al debutto con il “Concerto di Natale”.   La neo costituita associazione musicale, di cui è Presidente Gianni Silvi, farà il proprio debutto lunedì 9 dicembre 2019, alle ore 21.00 presso il Teatro Lauro Rossi di Macerata. L’evento, con il patrocinio del Comune di Macerata, è stato inserito nel cartellone delle iniziative natalizie.    Durante la serata, divisa in due parti, saranno proposti 13 brani musicali, con momenti di particolare intensità e alcune sorprese non ancora svelate. L’Orchestra è diretta dal Maestro Andrea Mennichelli.     Per l’ingresso alla serata del Concerto di Natale, totalmente gratuita, è comunque necessario ritirare i biglietti presso la biglietteria di Piazza Mazzini, da domani 4 dicembre 2019 fino alle ore 20.00 del 9 dicembre 2019.

03/12/2019 12:20
Tegola sulla Maceratese: Chornopyschuk out sino a metà gennaio per infortunio

Tegola sulla Maceratese: Chornopyschuk out sino a metà gennaio per infortunio

Non bastasse la sconfitta rimediata sul campo di Monticelli lo scorso sabato, un'altra tegola si abbatte sulla Maceratese di mister Marinelli. Il problema muscolare accusato dal bomber Roman Chornopyschuk, proprio nel corso del primo tempo dell'ultima sfida del campionato di Promozione, lo costringerà ad uno stop forzato di almeno un mese e mezzo. Nella mattinata odierna, infatti, l'attaccante si è sottoposto a un'ecografia che ha evidenziato una lesione strutturale di secondo grado del muscolo bicipite femorale sinistro. Stando ad una prima diagnosi, il suo rientro è previsto soltanto per la metà di gennaio. La formazione biancorossa dovrà, dunque, chiudere il 2019 senza il proprio terminale offensivo principale. 

03/12/2019 10:37
Macerata, InDipendenze Festival 2019: il fotografo Nino Migliori grande ospite

Macerata, InDipendenze Festival 2019: il fotografo Nino Migliori grande ospite

InDipendenze Festival giunge alla quarta edizione con un grande ospite: Nino Migliori, un artista che ha fatto la storia della fotografia, protagonista di una carriera caratterizzata da ricerca artistica originale e continua, rappresenta un testimonial ideale per promuovere pensiero indipendente e percorso di senso. Nino Migliori a oltre 90 anni è ancora pronto a stupire, sarà per la prima volta ospite a Macerata, in un incontro con studenti e cittadinanza e protagonista di una mostra con opere inedite.  L'incontro con Nino Migliori andrà in scena mercoledì 4 dicembre 2019, alle ore 15,30, presso l'Auditorium Svoboda dell'Accademia di Belle Arti di Macerata, in via Berardi. Poi Migliori sarà di nuovo presente alle 18:15 presso GABA Young, lo spazio espositivo in via Gramsci nel quale verrà inaugurata la mostra delle opere degli studenti appositamente realizzate per InDipendenze 2019, sotto la guida dei docenti di diversi corsi, in particolare del Dipartimento di Comunicazione Visiva Multimediale che ha curato la direzione artistica dell'evento. Nino Migliori avrà modo di commentare le opere degli studenti, ma soprattutto di parlare in anteprima della sua nuova mostra, con opere inedite provenienti dai suoi viaggi a Londra, che saranno presto ospitate a Palazzo Buonaccorsi proprio grazie a Indipendenze Festival.  L'edizione 2019 di InDipendenze vede di nuovo protagonisti il Dipartimento Dipendenze Patologiche Area Vasta 3 ASUR Marche e l'Accademia di Belle Arti di Macerata, con questo sodalizio speciale che mette insieme i temi sociali e i linguaggi dell'arte, per creare nuovi percorsi di senso e lanciare la sfida culturale della lotta alle dipendenze, che purtroppo sono sempre più connaturate al nostro sistema sociale, frammentato e individualista, e ora con l'avvento dell'era digitale ancora più afflitto da derive di isolamento e disagi psicologici.  Per contrastare disagio e dipendenze è essenziale creare occasioni di riflessione e cultura collettiva, e proprio in tale ottica ai due promotori si aggiunge la collaborazione del Comune di Macerata e Macerata Musei, grazie ai quali è stato possibile organizzare a Palazzo Buonaccorsi la mostra "One day in London", con opere inedite di Nino Migliori, a cura di Roberto Maggiori, dal 3 febbraio al 3 marzo 2020.   Una mostra imperdibile che ci paleserà un artista in ulteriore evoluzione, pronto a raccontarci un nuovo punto di vista, sorprendente, e sempre indipendente. 

03/12/2019 10:28
Francesco Luciani entra in Lega, Arrigoni: "Macerata si avvia alla conclusione di questi disastrosi anni guidati dalla Giunta Carancini" (FOTO)

Francesco Luciani entra in Lega, Arrigoni: "Macerata si avvia alla conclusione di questi disastrosi anni guidati dalla Giunta Carancini" (FOTO)

Francesco Luciani entra in Lega. Questo pomeriggio, in tanti si aspettavano l’annuncio del candidato sindaco del centrodestra alle prossime elezioni comunali ma così non è stato. Nella sede del Carroccio di via Roma a Macerata, i massimi esponenti del partito guidato da Matteo Salvini, alla presenza del Senatore Paolo Arrigoni, hanno annunciato l’entrata del vice presidente del Consiglio comunale del comune capoluogo nella Lega. Una “giornata maceratese” quella di oggi per il Sentore Arrigoni che in mattinata era a Sarnano all’evento organizzato da Ecopneus (LEGGI QUI), e che in serata è atteso a Tolentino per l’assemblea provinciale del partito. “Nessuna fuga in avanti rispetto alle elezioni; la promessa fatta agli alleati sullo stabilire insieme tutti i passi sarà mantenuta – ha esordito Arrigoni -. Siamo qui oggi però per testimoniare come la Lega sta crescendo in città in termini di consensi: Francesco Luciani entra infatti nel partito. Una notizia importante per noi ma per tutta la città che si avvia alla conclusioni di questi disastrosi anni guidati dalla Giunta Carancini.” Una Lega “in salute” l’ha definita lo stesso Arrigoni che “si prepara, insieme al centrodestra a una proposta di governo credibile e molto attesa dai cittadini di Macerata.” Il neoleghista Luciani (ex Idea Macerata) ha ringraziato i tanti "consiglieri comunali che hanno portato proposte per il cambiamento della città" e si è poi focalizzato sul tema della sicurezza. "Darò ciò che posso alla squadra e alla coalizione di centrodestra" ha concluso Luciani. "Sono felice dell'ingresso di Francesco nel partito perché si è sempre dimostrato una persona con qualità morali e personali importanti - ha commentato un visibilmente emozionato Andrea Marchiori -. Quello di oggi è il tassello di una squadra che sta crescendo giorno per giorno in sintonia con gli alleati. Tutti abbiamo degli intenti e degli obiettivi uniti e in questi ultimi cinque mesi continueremo a fare opposizione e poi passeremo ai fatti per il resto della vita. Prima delle fughe in avanti ci sono la città e il programma e questo è ciò che faremo". "Ci stiamo preparando al 'doppio ribaltone' di maggio: uno in comune e l'altro in Regione - ha aggiunto Andrea Maria Antonini, segretario provinciale della Lega ad Ascoli Piceno -. Se riusciamo a liberarci dal PD sarà una soddisfazione per tutti quanti noi e voglio ringraziare il Senatore Arrigoni che con impegno e dedizione sta dando le linee guida fondamentali per far crescere il partito mettendo in rete tante buone pratiche amministrative per governare bene i nostri comuni e la nostra Regione." Una Regione che, a partire da sabato, potrà "contare sul supporto di gruppi di lavoro formati da persone competenti che stanno mettendo in campo le loro idee nei vari aspetti fondamentali della società come infrastrutture, trasporti, sanità, ricostruzione. L'idea è quella di una Regione Marche in movimento e in crescita dal punto di vista economico e demografico" - ha chiosato Arrigoni dimostrando la volontà di protagonismo da parte della Lega anche a livello regionale. Presenti alla conferenza stampa Simone Merlini, Tullio Patassini e Sandra Vecchioni.

02/12/2019 19:30
Macerata, auto finisce fuori strada e si ribalta: due donne estratte dalle lamiere

Macerata, auto finisce fuori strada e si ribalta: due donne estratte dalle lamiere

L'incidente è avvenuto intorno alle 17:00 del pomeriggio odierno lungo il tratto stradale che, dalla frazione di Piediripa, conduce in contrada Corneto. Per cause in corso di accertamento, un'auto è uscita dalla carreggiata per poi ribaltarsi.  A bordo della vettura una donna di 59 anni e sua suocera, le quali sono stati trasportate all'ospedale di Macerata,  dagli operatori sanitari giunti sul posto. Le loro condizioni non sono gravi. Sul luogo del sinistro anche i Vigili del Fuoco, il cui intervento è stato necessario per estrarre le due occupanti dall'abitacolo del mezzo e mettere in sicurezza la zona nella quale si è verificato l'incidente. I rilievi del caso sono spettati ai carabinieri.

02/12/2019 17:45
Macerata, investito da un'auto mentre attraversa: un uomo finisce all'ospedale

Macerata, investito da un'auto mentre attraversa: un uomo finisce all'ospedale

L'investimento è avvenuto in via Santa Lucia nei pressi dell'ospedale di Macerata. Per cause in corso d'accertamento, un'auto, condotta da un anziano, ha investito un uomo che stava attraversando la strada. Sul posto è accorso il personale del 118 che ha  trasportato l'uomo investito all'ospedale di Macerata, le sue condizioni non sono gravi. Anche l'anziano alla guida è dovuto ricorrere alle cure dei medici, ed è stato trasferito per accertamenti al nosocomio del capoluogo. Sul posto per i rilievi del caso la Polizia Locale. 

02/12/2019 17:45
Macerata festeggia i primi 30 anni del Centro di ascolto e di prima accoglienza

Macerata festeggia i primi 30 anni del Centro di ascolto e di prima accoglienza

Trent’anni di Centro di Ascolto festeggiati tra “Incontri e racconti” nel segno dell’accoglienza. L’Associazione maceratese ha raccontato il suo percorso, di vita e di vite, con una tavola rotonda promossa sabato 30 novembre presso la storica sede di via Zara. Nessun commiato e niente di autocelebrativo, ma la possibilità di guardare al futuro affrontando i problemi del presente, sempre nuovi, con il consueto stile del Centro. Un incontro partecipato, vista la presenza di tanti tra operatori dal 1989 a oggi, amministratori locali e responsabili di altre realtà locali che con il Centro collaborano quotidianamente, oltre che dei volontari e degli ospiti della struttura.   Ad aprire l’incontro i saluti del presidente Mario Bettucci che ha riavvolto metaforicamente la pellicola presente sul manifesto dell’iniziativa, in cui risaltano particolarmente i volti di quattro personalità importanti nell’esistenza del Centro di Ascolto. "Sono quelli del vescovo Tarcisio Carboni, di Giampiero Cacchiarelli, di Enzo Conti e di Franco Moneta - ha spiegato Bettucci -, quattro persone che il Signore ha amato tanto da volerle vicino a sé, forse in maniera prematura per noi. Sono stati coloro che hanno gettato dei semi e li hanno annaffiati, sono gli “Apollo” e i “Paolo” della Lettera ai Corinzi (1Cor 3,6) che citiamo nel manifesto di questa giornata. Sono quattro persone - ha sottolineato Bettucci - che si sono spese per la Chiesa locale, per il Centro di Ascolto. Il vescovo Tarcisio ha scommesso e investito in solidarietà e fraternità dando questi locali; Giampiero come primo co-direttore della Caritas insieme alla moglie Manuela, che ha spinto per la realizzazione dell’Associazione; Enzo che l’ha traghettata con i nuovi ambienti del piano terra; e, non ultimo, Franco che in tutto questo percorso è stato prima volontario, poi coordinatore delle attività".   La tavola rotonda moderata dal sociologo Massimiliano Colombi ha contribuito a far rincontrare tante di queste umanità, partendo dalle esperienze del primo presidente del Centro, Massimo Tallei, così come di chi ne è stato assistente spirituale, come don Luigi Taliani, o, in gioventù, a effettuato nella struttura un percorso da obiettore di coscienza, come Massimo Tasso e Giancarlo Cartechini. "La parola “ascolto” si contrappone alla retorica della società del “non ascolto” - ha affermato Colombi -, stasera ribadiamo l’importanza di un ascolto “dialogico”, caratterizzato dall’essere ascoltati e dall’ascoltare". Casualità ha voluto, poi, che il trentennale avvenisse in contemporanea con l’accensione dell’albero e l’apertura ufficiale delle festività natalizie di Macerata. "La piazza che si illumina e il Centro stesso che si illumina - ha detto Colombi -, ovvero, la città “di sopra” che si collega alla città “di sotto”, un’unione che diventa particolarmente interessante rispetto anche all’attualità: per essere davvero “sicura” una città deve mettere in dialogo queste sue parti".     Parole condivise ancora dal presidente Bettucci, che ha lanciato una riflessione. "Mi sono accorto che questo di via Zara è il primo palazzo che si incontra prima di entrare nel Centro storico, proprio di fronte a un edificio storico come Palazzo Buonaccorsi - ha evidenziato -, da un lato l’accoglienza, dall’altro la cultura: concreti simboli di riconoscimento di Macerata". Gli interventi che si sono succeduti, insieme alle video-testimonianze di persone e famiglie che sono riuscite a realizzare il loro percorso di vita grazie al Centro di Ascolto, hanno poi consentito, tra ricordi e sollecitazioni, di tracciare prospettive future: dal ragazzo africano che dopo aver imparato l'italiano è riuscito a prendere la patente, ora ha un lavoro e sottolinea con gioia la sua «autonomia»; alla famiglia di origine albanese, per la quale Macerata ha rappresentato la possibilità di dare un tetto e un futuro ai propri figli; o per chi, proveniente dalla Romania, un tempo accompagnata nel proprio percorso come badante ha fatto il corso per operatore socio sanitario e lavora in una casa di riposo; fino ai tanti italiani che dopo la crisi hanno perso il lavoro o comunque sono in difficoltà economica.   "Per me il Centro è una lanterna che illumina questa società - ha detto Tallei -, affinché l’accoglienza avvenga anche all’interno delle nostre case e sia propria del nostro stile di vita". Riportando anche i saluti del presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo (uno dei primi obiettori di coscienza del Centro), Tasso ha invece fatto un distinguo: "Vorrei che rimanesse così, attualizzandosi rispetto ai problemi e conservando la sua caratteristica di “porta aperta”." Mentre per Cartechini, anche nel XXI secolo, "non si può prescindere dall’ascolto". Per don Taliani il messaggio del Centro è "nell’importanza di dare un volto alla povertà" ed è racchiuso oggi nelle parole di papa Bergoglio, per le quali "la realtà viene prima delle idee. Non andiamo avanti a memoria, perché si è sempre fatto in un modo o in un altro - ha ribadito -, proseguiamo creativamente la storia di questa realtà".   Dall’incontro è emerso "un duplice motiva di speranza", ha invece affermato Manuela Cocci Grifoni, co-direttrice della Caritas per 18 anni col marito Giampiero Cacchiarelli. "Ciò che rimane e da cui ripartire dopo questo racconto a più voci, è comprendere come alcuni servizi e i valori della condivisione e dell’attenzione verso l’altro, sui quali si era scommesso trent’anni fa, sono ancora attuali. L’altro aspetto è stato vedere come il rendersi disponibili alle persone, anche se faticoso o metta in discussione, sia stato per tanti anche una risposta e una ricchezza alla propria esistenza - ha concluso - e come questi valori siano stati riportati anche nella propria quotidianità".

02/12/2019 17:15
Difesa del Made In Italy, imprenditori e sindaci a Roma per incontrare il Governo

Difesa del Made In Italy, imprenditori e sindaci a Roma per incontrare il Governo

Il mercato calzaturiero negli ultimi anni, a livello nazionale ed internazionale, ha subito cambiamenti importanti, sia negli scenari che nelle modalità degli assetti organizzativi. Ed è per rilanciare il settore ed essere pronti ad affrontare le sfide che il futuro riserverà che Confindustria Macerata e Confindustria Centro Adriatico hanno promosso e sostenuto il Progetto “Strategie di difesa attiva del Made in Italy calzaturiero" (curato dall'Istituto di Ricerca Eurispes dal team del prof. Alberto Mattiacci). Lo studio, finanziato dalla Camera di Commercio delle Marche e da Assocalzaturifici e che sarà presentato il 4 dicembre al Governo, ha rilevato quanto il Made in Italy sia importante per l’economia del Paese in generale e del distretto delle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata in particolare, ha l’obiettivo di proporre alla politica, in un’ottica di analisi e confronto, idee concrete per una ripresa del settore Calzature/Moda. A Roma a ricevere gli imprenditori ed i sindaci ci sarà il sottosegretario di Stato per gli Affari Europei, Laura Agea che da tempo si “batte” a livello europeo per il riconoscimento del Made in Italy.

02/12/2019 17:00
Giorgia Meloni a Macerata per presentare il manifesto contro la droga

Giorgia Meloni a Macerata per presentare il manifesto contro la droga

Arriva giovedì a Macerata il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, per presentare la campagna nazionale contro le dipendenze, assieme all’onorevole Maria Teresa Bellucci, responsabile del dipartimento nazionale dipendenze di Fdi. Da Macerata, la Meloni lancerà il Manifesto per la lotta alla droga “Liberi dalla droga: mai schiavi”. “Non a caso Giorgia Meloni ha scelto di lanciare questa campagna da Macerata – ha spiegato il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Massimo Belvederesi – nel nostro territorio sta crescendo vertiginosamente il consumo di sostanze stupefacenti, i dati sono preoccupanti, e contemporaneamente si sta abbassando l’età dei ragazzini che la assumono. Soltanto pochi giorni fa, in una scuola maceratese è stato sorpreso un 13enne a spacciare droga destinata ad altri minorenni, anche di età più giovane. Non possiamo accettare che questo fenomeno sia normale, anche perché conosciamo il mondo che gira intorno allo spaccio degli stupefacenti e i pericoli che esso nasconde, e abbiamo tutti il dovere di essere in prima linea e dire un forte e deciso “no” a tutte le droghe. Lanceremo da Macerata l’impegno nazionale di Fratelli d’Italia contro ogni forma di dipendenza patologica, attendiamo tutti coloro che vorranno partecipare alle 17,30 al Cinema Italia in via Gramsci 25”. L’appuntamento maceratese sarà il culmine di una giornata intera che Giorgia Meloni spenderà nelle Marche. Sarà prima a Loreto e poi ad Ancona, per una conferenza stampa al Ridotto del Teatro delle Muse, con tutta la classe dirigente.  “Inizia il lavoro per le prossime regionali – ha aggiunto il consigliere regionale Elena Leonardi, capogruppo di Fdi – il nostro leader lancia da qui la corsa per liberare le Marche da una sinistra ormai stantia e dal fallimento di un governo regionale che sta trascinando le Marche ai piani più bassi delle classifiche. Occorre necessariamente un cambio di passo, un’alternanza naturale alla guida di una Regione che ha un estremo potenziale da offrire e che rischia di essere perduto. Sanità, industrie, infrastrutture, ricostruzione, politiche sociali, dissesto idrogeologico: i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Fratelli d’Italia è pronto per invertire la rotta delle Marche”.

02/12/2019 16:23
Tutela, paesaggio e identità dopo il sisma del 2016: appuntamento con il prof. Birrozzi a UniMC

Tutela, paesaggio e identità dopo il sisma del 2016: appuntamento con il prof. Birrozzi a UniMC

“Luoghi non comuni, riflessioni a partire dal sisma del 2016”: così si intitola il seminario che mercoledì e giovedì, 4 e 5 dicembre, Carlo Birrozzi, direttore dell’Istituto centrale per il catalogo e la documentazione presso il Ministero per i beni e le attività culturali, già soprintendente archeologia e belle arti e paesaggio delle Marche, terrà alla Scuola di studi superiori Giacomo Leopardi dell’Università di Macerata. Nella mattina di mercoledì interverrà anche Annalisa Conforti, segretariato regionale per il Ministero dei Beni Culturali e Turismo. I lavori si svolgeranno dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 16.30 nell’Aula Pernier di Palazzo De Vico in piazza Cesare Battisti. Birrozzi parlerà di tutela, paesaggio e identità a partire dalla analisi del disastro che ha colpito le Marche tra agosto e ottobre del 2016, delle modalità con la quale è stata gestita l’emergenza e dei temi posti alla base dei progetti di ricostruzione.

02/12/2019 16:00
Arte e disabilità, a Macerata mostra al Liceo artistico “Cantalamessa

Arte e disabilità, a Macerata mostra al Liceo artistico “Cantalamessa

Promuovere una più diffusa e approfondita conoscenza del tema della disabilità per sostenere la piena inclusione in ogni ambito della vita. È uno degli obiettivi che l’assessorato ai Servizi sociali del comune di Macerata persegue attraverso la realizzazione di attività finalizzate a proteggere e assicurare il godimento di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali delle persone con disabilità, senza discriminazioni di alcun tipo. Per questo, in occasione della “Giornata Mondiale della Disabilità”, il Comune ha concesso il patrocinio al Liceo artistico “Cantalamessa” per la realizzazione della mostra legata al progetto “Arte” allestita da domani, martedì 3 dicembre, ai Magazzini UTO. Si tratta di un progetto che vede coinvolti gli studenti delle classi I F, I D e I C con il supporto dei ragazzi con disabilità della scuola e i ragazzi del progetto Mongolfiera dell’ANFFAS. “Eventi come questo, che favoriscono il coinvolgimento e la partecipazione delle persone con disabilità – interviene l’assessore ai Servizi sociali Marika Marcolini - dimostrano che spesso i limiti sono più negli occhi di chi guarda, piuttosto che nelle abilità delle persone. Soltanto quando saremo riusciti ad abbattere tutti gli stereotipi che ruotano intorno alla disabilità, potremo dire di avere un mondo realmente inclusivo.” L’iniziativa, che sfocia nella mostra, è consistita nello sperimentare un nuovo modo di rapportarsi all’altro trasformando la diversità in ricchezza, assicurando l’incontro tra ragazzi disabili e normodotati e favorendo l’accettazione dell’altro. Infatti, tutte le attività sono state finalizzate a valorizzare l’arte e l’espressione artistica come risorse per la crescita personale di tutti, in particolare delle persone svantaggiate, guardando le differenze come se fossero una risorsa. Il progetto ARTE ha previsto varie fasi, di cui una propedeutica in cui sono state realizzate attività legate a discipline grafiche e al disegno, una seconda in cui sono state realizzate opere di modellazione e scultura. Ogni ragazzo ha firmato la propria opera attraverso l'iniziale del suo nome. Un insieme colorato di lettere, di vere e proprie autobiografie letterali, che unite insieme hanno composto parole significative: amore, accoglienza, amicizia. Alfabeto e tante altre ancora. All’inaugurazione della mostra prevista alle ore 11 di domani, martedì 3 dicembre, saranno presenti i professori David Miliozzi, Marco Franchini, Veronica Rossetti, Paola Ruffini, Paola Consolati e Marco Bozzi del Liceo Artistico Cantalamessa di Macerata, insieme all'equipaggio del progetto Mongolfiera Arianna Santoro, Marco Gentili, Rosaria Farina, Noemi Del Bianco, Scilla Sticchi e Chiara Bolognini. Interverranno l'assessore ai servizi sociali del comune di Macerata Marika Marcolinie e il Dirigente scolastico del Liceo Artistico Cantalamessa Claudio Mengoni. La mostra resterà aperta anche domenica 8 dicembre, dalle 10 alle 13, per ospitare il progetto Scuola Aperta del Liceo Artistico. “Chi verrà a trovarci - afferma David Miliozzi - potrà firmare con la propria iniziale la sua visita e aiutarci a comporre parole inedite, piene di vita ed energia. Tutti insieme possiamo comporre un nuovo Alfabeto e creare un linguaggio di accoglienza e amore, quindi un mondo più ricco di gentilezza e di solidarietà.”

02/12/2019 15:45
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