La Roana CBF ha rescisso il contratto di Dayana Kosareva. La giocatrice è stata tesserata dalla Savino del Bene Scandicci, società detentrice del suo cartellino, presso la quale si stava allenando nelle scorse settimane.
A questo proposito la società tiene a precisare che “i problemi al ginocchio della giocatrice sono stati risolti dai fisioterapisti dell’Helvia Recina Volley già dallo scorso dicembre, permettendo così alla giocatrice stessa di trovare immediatamente collocazione nel roster della Savino Del Bene.
La società ringrazia Dayana per il suo contributo al percorso della Roana CBF in Serie A2 e le augura le migliori fortune per la sua nuova esperienza in Serie A1”.
C'è tempo fino al 9 marzo per presentare la propria proposta progettuale per la gestione del MATT, uno spazio nell'ex mattatoio di via Panfilo per coworking, formazione ed eventi destinato alle nuove imprese innovative e start up del progetto Start.
L'Amministrazione comunale ha deciso, infatti, la proroga della scadenza del bando pubblicato nelle settimane scorse facendola slittare dal 19 febbraio al 9 marzo 2020. Restano invariate le modalità e requisiti di partecipazione disponibili nel sito www.startimprese.it.
Il bando è destinato a tutti gli operatori economici, tra cui le imprese individuali e le società, anche cooperative. La gestione degli spazi verrà assegnata a titolo di comodato gratuito, inizialmente per il periodo di tre anni eventualmente rinnovabile per ulteriori tre anni. Il gestore dovrà assicurare la fruibilità dei servizi e attività funzionali al sostegno delle nuove imprese del territorio locale, tra cui lo svolgimento d’incontri di formazione e relazioni di networking per la promozione della cultura dell’imprenditorialità e dell’innovazione, in piena coerenza con le finalità di START, il progetto finanziato dai fondi FESR e FSE della Regione Marche 2014-020 e ITI (Investimenti Territoriali Integrati urbani) “In-Nova Macerata”.
Non sono previsti costi per l’utilizzo da parte del soggetto gestore dei locali del MATT, che saranno resi disponibili dal Comune pienamente funzionali, già dotati di arredi e delle infrastrutture tecnologiche necessarie. Fanno eccezione quelli relativi all’attivazione e gestione delle utenze e di polizza di assicurazione, pulizia dei locali e manutenzione ordinaria della struttura complessiva. L’equilibrio economico della gestione dovrà essere garantito dai ricavi derivanti degli affitti degli spazi per lavoro ed eventi e da eventuali altri servizi alle imprese che il gestore potrà proporre in sede di selezione.
Le domande vanno presentate in carta semplice, utilizzando il modello allegato al bando e corredate dell’intera documentazione richiesta entro le ore 14 del 19 febbraio 2020, tramite raccomandata A.R. all'indirizzo Comune di Macerata, Viale Trieste n. 24 - 62100 Macerata, o consegnate a mano all’Ufficio Protocollo del Comune di Macerata, in Viale Trieste n.24 (da lunedì a sabato, orario 08,30-12,30). Informazioni, chiarimenti e richiesta di documentazione al Servizio Welfare e Cultura - U.O. Mobilità e TPL - Rapporti con le Società Partecipate – Politiche del Lavoro, telefono 0733 256.430,
Due belle notizie per il Volley Macerata sono giunte in settimana: la prima è stata la partecipazione di Emanuele Veres al Regional Day di Filottrano; lunedì scorso, al PalaGalizia, è stato infatti organizzato un pomeriggio di allenamenti in cui 57 ragazzi appartenenti alle varie società marchigiane sono stati osservati dal Referente Nazionale Vincenzo Fanizza, allenatore della Nazionale Under 19 campione del mondo, e dal Direttore Tecnico del Settore Giovanile Maschile Julio Velasco, coach della Nazionale Maschile Generazione di Fenomeni degli anni ’90.Un’occasione unica per Emanuele che ha potuto fregiarsi dell’onore di essere condotto in un allenamento da due coach così importanti a livello nazionale ed internazionale.L’altra notizia si tratta di un bel traguardo raggiunto dall’allenatore della nostra Under 18, partecipante anche al campionato di Serie D, Matteo Cacchiarelli che dà lustro al Volley Macerata composto da staff sempre altamente qualificato: il coach biancorosso, ieri, ha conseguito il titolo di Dottorato di ricerca in Scienze del Movimento Umano e dello Sport presso l’Università degli Studi di Roma “Foro Italico” con una tesi sperimentale sul tema “Educazione e sport giovanile”.
Temperature quasi primaverili e sopra la media del periodo su tutto il territorio marchigiano. Gli ultimi giorni di gennaio e i primi di febbraio saranno caratterizzati da cielo poco nuvoloso e da valori termici inconsueti per questo periodo dell'anno. A registrarlo sono state le stazioni di rilevamento del Centro funzionale multirischi della Regione Marche che hanno rilevato, nella giornata di ieri, addirittura 18 gradi a Macerata. Dai bollettini meteo della Protezione Civile emerge come nel week-end, nella provincia di Macerata, siano attese massime di ben 19 gradi.
Leggere e scarse precipitazioni sono previste - tra oggi e domani - soltanto nelle zone montane. Nel resto della regione le temperature si attesteranno tra i 12 e i 19 gradi.
Terza giornata di ritorno del campionato che offre una chicca imperdibile, lo scontro tra le due squadre più forti del girone, l'imbattuta capolista ABM Macerata e la seconda in graduatoria, in coabitazione con San Severino, il Basket Pedaso.
La squadra di coach Saccoccia è quella che vanta in assoluto il maggior numero di top player per la categoria, ha giocatori che hanno evoluito da protagonisti nelle serie maggiori e molti di loro sono assolutamente illegali per la serie D; oltretutto i pedasini sono riusciti recentemente a trovare la quadratura del cerchio coll'arrivo di Nico Pairone: 27, 26, 37, 24 non sono numeri da giocare al lotto ma i punti di scarto rifilati agli avversari da quando l'argentino, peraltro indimenticato ex del periodo d'oro maceratese, ha cominciato a scendere in campo. Solidissimi sottocanestro e pericolosissimi dall'arco i prossimi avversari dell'ABM non hanno praticamente punti deboli, già all'andata ai biancorossi servì un'impresa per uscire coi due punti, arrivati dopo un supplementare, con l'altro ex, Cristiano Nasini, che cominciò proprio da quella partita, 30 i suoi punti, a dimostrare come quasi nessuno sia in grado di limitarlo nelle sue serate di grazia.
Coach Palmioli e lo staff tecnico maceratese paradossalmente avranno meno problemi a preparare l'incontro dal punto di vista tattico dato che non dovranno preoccuparsi di limitare il canonico paio di giocatori maggiormente pericolosi ma dovranno concentrarsi su tutta la devastante forza d'urto degli ospiti; servirà una partita perfetta nella metà campo difensiva, delle buone percentuali al tiro e un ottimo apporto dalla panchina, vero valore aggiunto di questa stagione; servirà soprattutto come il pane la presenza e l'appoggio del pubblico che spesso ha sospinto i biancorossi a compiere imprese all'apparenza proibitive.
Si gioca al Palavirtus sabato alle 21,15; arbitreranno i signori Auriemma e Galavotti.
Le amicizie e gli affetti vanno oltre le collaborazioni. L’Helvia Recina Volley si stringe intorno a Michael Gambini per la scomparsa del padre. A Michael, amico e collaboratore dell’Helvia Recina, e a tutta la sua famiglia, la società porge le più sincere condoglianze, con tutto l’affetto e il calore che meritano.
Il Consiglio di Amministrazione del Banco Marchigiano ha approvato e deliberato martedì scorso il Bilancio 2019.
Un bilancio che vede il Direttore Generale Marco Moreschi entusiasta per il lavoro e i risultati finora conseguiti ma altrettanto concentrato sugli obiettivi fissati, ambiziosi e di alto livello: “Abbiamo oggi – dice il DG - tutte le caratteristiche per conquistare definitivamente il ruolo di assoluto protagonista regionale; il livello di patrimonializzazione, la capacità di produrre reddito e la fortissima contrazione dei livelli di esposizione al rischio lo pongono ai massimi livelli di efficienza di sistema”.
“Ci presentiamo con risultati davvero straordinari – gli fa eco il Presidente Sandro Palombini - e raccogliamo il frutto di un lavoro che negli ultimi due anni e mezzo ha visto una vera e propria rivoluzione positiva tra turn around aziendale, revisione organizzativa e rilancio industriale anche attraverso operazioni straordinarie”.
Ecco i principali risultati patrimoniali “fotografati” dal bilancio appena deliberato.
Il totale dei mezzi amministrati, ormai prossimi alla soglia del miliardo, segna un incremento del 3,7%, con la raccolta indiretta che cresce del 18,5% grazie al contributo della forte dinamica positiva del comparto gestito e assicurativo in crescita di oltre il 30%.
Gli impieghi netti, pari a € 480 milioni sono in crescita del 2%, in controtendenza rispetto alle dinamiche di mercato, e sono caratterizzati da una crescita della parte a breve del 9%; gli impieghi a scadenza hanno visto l’erogazione di € 70 milioni di nuovi mutui.
Armonica e decisa, pertanto, la crescita di tutte le componenti legate all’attività caratteristica.
Prosegue la politica estremamente rigorosa nella valutazione dei crediti deteriorati: la percentuale di copertura di tutto il credito deteriorato è del 60%, con le sofferenze coperte al 70% e le inadempienze probabili al 51%.
Su tale fronte si sottolinea il forte lavoro finalizzato all’alleggerimento delle posizioni ad andamento anomalo attraverso ben tre operazioni di cessione pro-soluto per 30 mln euro che hanno portato ad un sensibile miglioramento dell’indice NPL ratio che nel solo esercizio 2019 passa dal 15,6% al 9,4% lordo e al 4% netto.
Da evidenziare due indicatori su tutti: il livello di patrimonializzazione è caratterizzato da un total capital ratio del 19% e l’indicatore principe dello stato di salute del Banco sui crediti deteriorati, il Texas ratio, si attesta al 52% tra le banche “best in class” del panorama nazionale.
Di seguito, invece, i principali risultati economici.
Il margine d’interesse, pari a 14,3 mln € è in linea con il 2018 mentre la parte dei ricavi da servizi si caratterizza per un incremento dell’11% e rafforza la redditività caratteristica del Banco. Il margine di intermediazione presenta un andamento fortemente positivo con un delta del 19% rispetto al valore del 2018.
I costi operativi, già in forte contrazione nell’esercizio precedente, presentano un’ulteriore contrazione del 14%: le spese del personale sono diminuite del 7%, e le altre spese amministrative, grazie al lavoro effettuato per la totale revisione dei centri di costo della Banca, hanno fatto registrare una flessione del 15%.
"È arrivato il momento di dire basta!". La Maceratese sceglie il silenzio stampa a tempo indeterminato nel confronti di una testata giornalistica televisiva e online del territorio. La decisione viene ufficializzata tramite una nota stampa apparsa sul sito della società biancorossa a seguito di "un’aggressione mediatica che si perpetua da più di un anno e mezzo volta a destabilizzare la serenità del club e dei suoi tesserati - si legge nel comunicato -. Una politica denigratoria finalizzata a screditare l’operato della società nei confronti della città e dei propri tifosi che non ha eguali e che non trova riscontro in nessun altra realtà calcistica marchigiana".
La durissima scelta è maturata dopo "una innumerevole serie di episodi", culminata con un articolo definito "farneticante" dalla dirigenza, e riguardante la presunta richiesta dell'allenatore Francesco Nocera di allontanare il direttore sportivo Jonathan Proculo.
La Procura della Repubblica di Macerata ha aperto un fascicolo di indagini sulla Pars di Corridonia, comunità nella quale si trovava Pamela Mastropietro prima di andarsene il 29 gennaio 2018. La ragazza avrebbe poi incontrato il nigeriano Innocent Oseghale, che è stato condannato all'ergastolo per averla uccisa e fatta a pezzi nell'appartamento in via Spalato, a Macerata.
Gli accertamenti sono scattati in seguito al rapporto inviato a Macerata dal giudice tutelare del Tribunale di Roma. Lo stesso giudice che, avendo accertato a tuo tempo che Pamela soffriva di un disturbo della personalità con associato abuso di stupefacenti, aveva nominato la nonna materna amministratore di sostegno, concordando con lei la necessità di un ricovero alla Pars di Corridonia.
Per la famiglia, inoltre, la fuga di Pamela era stata segnalata in ritardo dalla Pars ai carabinieri e ai parenti. Al momento si indaga contro ignoti per truffa ai danni dello Stato e abbandono di persona incapace.
(Fonte: Ansa)
Conclusa l’ultima fase della gara europea per l’affidamento dell’intervento di riqualificazione del Foro Boario di Villa Potenza, denominato “Progetto O.R.T.I. Occupazione, Rigenerazione, Territorio, Innovazione. Un polo per l'innovazione e l'Agrifood al Foro Boario di Macerata” .
Al termine della procedura di gara, iniziata lo scorso luglio, in cui la commissione ha analizzato in ogni dettaglio le proposte tecniche presentate dai sei operatori partecipanti, sulla base di un progetto di particolare estensione e complessità come quello del Foro Boario, si è arrivati alla selezione dell’impresa che effettuerà i lavori.
La procedura di gara è stata aggiudicata al raggruppamento di imprese che fa capo alla Francucci Srl (le altre ditte del raggruppamento sono Development srl, Edilflorio Srl, Pagano & Ascolillo Spa, Prefabbricati Morri srl).
“Quella del recupero del Foro Boario è un’opera pubblica fondamentale per la città e per tutta la vallata del Potenza – interviene l’assessore all’Urbanistica Paola Casoni -: un finanziamento statale che abbiamo conquistato con un’idea progettuale innovativa e difeso ad ogni costo dal precedente governo Lega-5Stelle che voleva quei fondi dirottati altrove. Grazie alle alte professionalità dei nostri tecnici è stata completata la progettazione nei tempi strettissimi previsti dalla convenzione e si entra ora, con la scelta dell’operatore aggiudicatario, nel vivo della sua realizzazione. C’è tanta soddisfazione sia per l’ottima partecipazione alla gara d’appalto, sia per il raggruppamento scelto, che come capogruppo ha una ditta del territorio, oltre a imprese di importanza nazionale”.
Il progetto O.R.T.I., che riparte dalla tradizione fieristica del Centro Fiere, aggiunge altre funzioni integrate e complementari tra loro. Si prevede innanzitutto la riqualificazione degli attuali due padiglioni centrali, che saranno potenziati per accessibilità, sicurezza, funzionalità e igiene. In particolare, accanto alla bonifica delle coperture in amianto, verrà data una nuova veste architettonica con rivestimento in vetro e acciaio, mentre tutta l'area verrà dotata di servizi di connettività avanzati.
O.R.T.I. mira a favorire lo sviluppo innovativo di aziende esistenti e l'avvio di nuove imprese start-up legate al comparto agricolo attraverso la creazione di una piattaforma aperta dedicata ad aziende, associazioni e aspiranti imprenditori per raccogliere idee, modelli, processi, prodotti e servizi di innovazione nel settore agrifood. Nelle aree di proprietà comunale e dell'Ircr saranno avviati progetti di agricoltura urbana, orti urbani e agricoltura sociale finalizzati alla realizzazione di una filiera a chilometro zero con vendita dei prodotti in locali destinati al commercio.
All’interno del complesso principale sono previste aree per la vendita diretta di produzioni biologiche e/o di qualità, affiancandole a un'area di ristorazione a filiera corta e a “botteghe didattiche” a tema, con annessa foresteria polifunzionale.
Il tema ambientale è forte anche nell’impostazione del progetto, mirata all’autosufficienza energetica. L’area prevede inoltre la realizzazione di un'arena polivalente per concerti e spettacoli, la creazione di aree verdi polivalenti lungo la sponda del fiume Potenza e di un percorso pedonale con arrivo nell'area archeologica di Helvia Recina, punteggiato da pannelli che ne raccontino la storia, creando una forte connessione tra le due centralità.
L’intervento, una riqualificazione a zero consumo di suolo e zero volumetria aggiunta, prevede oltre alla ristrutturazione dei padiglioni fieristici il completo rifacimento dell’edificio direzionale che diventa traino per l’intero centro: qui saranno ospitati oltre ai servizi propedeutici al polo fieristico, aule polifunzionali, sede delle associazioni di Protezione Civile, spazi espositivi, sale conferenze e manifestazioni, aree per il commercio e la ristorazione.
L’inizio dei lavori di riqualificazione è previsto per la prossima primavera, al termine della stagione fieristica, che culmina come ogni anno con la rassegna RACI- Radici, Agricoltura, Cibo, Innovazione, organizzata dal Comune di Macerata.
Diciotto fiori stilizzati di vari colori contenenti al loro interno altrettante rose bianche. Al centro un fiore più grande, trasparente, con una dedica alla vita: “Siamo nati e non moriremo mai più”, le parole di Chiara Corbella Petrillo che ammalata di tumore sacrificò la sua vita per far nascere il bimbo che aveva in grembo. E' questa l'installazione permanente che Macerata dedica a Pamela Mastropietro nel secondo anniversario della sua tragica morte. A realizzarla è stato il giovane artista maceratese Emilio Antinori.
Con una breve cerimonia, nel giardino di via Spalato antistante la palazzina dove due anni fa avvenne l'omicidio, il sindaco Romano Carancini, gli assessori, i consiglieri comunali, il vescovo Nazzareno Marconi hanno ricordato la giovane ragazza romana alla presenza della autorità civili, militari e di tanti cittadini.
Prima della benedizione il vescovo Nazzareno Marconi ha sottolineato la caratteristica del messaggio cristiano che non si arrende al male ma da esso trae il bene "Da questo grande male " ha affermato monsignor Marconi "è uscita con forza la voglia di difendere i deboli, i più fragili. Ogni vita debole e fragile è bella e va difesa. Questi fiori sono vivi e ce lo testimoniano".
Anche il presidente del Consiglio comunale Luciano Pantanetti ha sottolineato a nome dell'assise come il rispetto della vita sia sempre un elemento da cui non si può prescindere.
Alla cerimonia non ha potuto assistere la famiglia di Pamela Mastropietro, ma la mamma Alessandra Verni ha voluto testimoniare il suo ricordo con alcune frasi lette durante la cerimonia di inaugurazione dal sindaco. "Accetto con fiducia la volontà del Signore" ha scritto la signora Verni "perchè i suoi piani sono gloriosi e perchè con il tuo martirio Dio ti ha scelta come esempio e come testimone di verità eterna più grande di noi. Ringrazio tutti i maceratesi, chi ci è stato vicino, chi con il cuore ha sentito mia figlia Pamela come fosse la sua, chi non ci dimenticherà e chi la ricorderà nelle Chiese, nelle preghiere, nelle famiglie. Vi ringrazio di cuore per il bel gesto che avete voluto oggi porgerle, con l'accortezza di tenere sempre vivo il suo ricordo perchè nessuno può e deve morire così".
"Il problema del passaggio a livello si trascina da 30 anni senza che nessuno abbia mai avuto il coraggio di affrontarlo. Noi crediamo che la politica, invece, debba affrontare di petto queste situazioni: le condizioni per fare un sottopasso in via Roma ci sono tutte. In 10 mesi la città potrebbe averlo a sua disposizione". David Miliozzi, candidato della lista civica "Macerata Insieme" alle primarie del centro-sinistra, parte da uno dei nodi cruciali che riguardano la mobilità della città per presentare il suo "ABC", ovvero i punti cardine del programma con il quale si pone l'obiettivo di rilanciare il capoluogo dopo i 10 anni di amministrazione Carancini.
Si parte dalla lettera "A", quella di accessibilità. "L'ingresso nel capoluogo degli automobilisti che provengono da ovest, ovvero dall'entroterra, è costantemente bloccato dal passaggio a livello che si trova nel quartiere di Collevario - afferma Miliozzi, avendo al suo fianco la bici elettrica con la quale è solito muoversi in città -. I finanziamenti per costruire il sottopasso ci sono, serve solo il coraggio di utilizzarli. Con il sottopasso si potrà abbattere sensibilmente il traffico cittadino ed avvicinare nuovamente le frazioni con il centro città. A discapito di disagi temporanei, si potranno riscontrare benefici a lungo termine".
"Il progetto del passaggio a livello non è alternativo a quello della bretella Mattei-La Pieve, per la quale servirà molto più tempo - puntualizza Miliozzi -. Non vorrei che si andasse a finire come con il palazzetto della Lube, rinviando all'infinito i problemi senza mai risolverli".
La sensibilità mostrata da Miliozzi alle tematiche ambientali, lo porta ad incassare il pieno e deciso appoggio di Europa Verde, come sottolineato dal consigliere regionale Sandro Bisonni: "L'unica novità per Macerata è quella rappresentata da David. Soltanto lui potrà risolvere le problematiche che affliggono la città dal punto di vista della mobilità e dell'accessibilità: i nostri candidati confluiranno nella sua lista".
Bisonni e Miliozzi hanno già lavorato fianco a fianco per la mozione 603 del 28 gennaio 2020 in cui si mette nero su bianco l'esigenza di eliminare il passaggio a livello di Collevario, definito da Bisonni un "collo di bottiglia per l'accesso alla città". "Se la mozione sarà approvata, darà un indirizzo a Ferrovie per capire dove iniziare ad operare lungo la linea Albacina - Civitanova che recentemente è stata oggetto di un finanziamento da 110 milioni di euro. Un investimento che prevede l'elettrificazione totale della tratta e l'eliminazione di tutti i passaggi a livello (DGR 995/2019). Abbiamo indicato l'eliminazione del passaggio a livello di Collevario come prioritario".
Gli altri passaggi a livello segnalati dalla mozione del consigliere Bisonni sono quelli in via Giosué Carducci e in via Luigi Einaudi a Civitanova Marche; a Matelica lungo la Provinciale 256; a San Severino Marche in via Eustachio e a Castelraimondo, all'incrocio con la ex statale. La mozione entrerà in discussione entro marzo/aprile, proprio a ridosso della chiusura dell'attività del Consiglio regionale prevista per il prossimo 14 aprile. "Sarà un mio impegno quello di farla calendarizzare prima di questa data" precisa Bisonni.
Lo sguardo di Miliozzi si allarga, infine, ai servizi di mobilità cittadina nel loro insieme: "A Macerata siamo arrivati a una loro vera e propria disintegrazione: la stazione ferroviaria è in viale don Bosco, il terminal dei bus extraurbani in piazza Pizzarello, il terminal degli autobus urbani ai giardini Diaz. Bisogna integrare questi servizi a partire dalle infrastrutture, valorizzando ciò che già abbiamo come le 5 fermate della metropolitana di superficie".
Decine di ragazzi con zainetti fregiati Unimc in giro per le piazze e le vie del centro storico: è l’immagine plastica di quel campus diffuso che è l’Università di Macerata, pronta ad accogliere fino a sabato gli studenti delle scuole superiori. È iniziato oggi il Salone di Orientamento, evento culmine delle tante attività di orientamento condotte direttamente nelle scuole, nei saloni in giro per l’Italia, attraverso attività di formazione e di tutorato.
“Quello che noi offriamo in più – ha dichiarato il rettore Francesco Adornato - è l’autenticità del dialogo, l’attenzione alle problematiche degli studenti, un’offerta didattica che alla classica lezione accompagna ulteriori possibilità di esperienze formative. Il nostro obiettivo quest’anno è aprirci ancora di più agli arrivi di studenti da tutto il mondo”.
Secondo il rettore, incontro con l’altro e formazione alla cittadinanza sono le caratteristiche principi di un ateneo di medie dimensioni – gli iscritti sono circa diecimila – che facilita la creazione di spazi relazionali e inclusivi per una popolazione studentesca cosmopolita: oltre quaranta sono le nazioni rappresentate a fronte di accordi internazionali che si stanno estendendo anche ad Atenei di Tokyo e Seul.
L’ateneo prosegue a più livelli nell’opera di attualizzazione dell’offerta formativa in stretto dialogo con il tessuto produttivo, mantenendo costante l’attenzione sull’ibridazione dei saperi e sulle mutevoli esigenze del mercato del lavoro. Per il 2019/2020 è stato attivato il nuovo corso di laurea magistrale in “Scienze giuridiche per l’innovazione” articolato in due curriculum: “Diritto e sicurezza delle nuove tecnologie” e “Trasporti marittimi e logistica portuale”. Per il prossimo anno accademico, si sta lavorando per istituire un nuovo corso triennale in “Economia e sviluppo del territorio” incentrato sui temi dello sviluppo economico locale, dell’innovazione tecnologica, della sostenibilità ambientale, sociale ed economica. La revisione riguarda anche l’offerta post lauream, con master innovativi in Medicina Narrativa o Digital Humanities.
La prima delle tre giornate di orientamento ha accolto oltre 400 partecipanti provenienti anche da fuori regione, che hanno potuto visitare le sedi, assistere alle presentazioni dei corsi di laurea, raccogliere informazioni su servizi, partecipare a laboratori psico-attitudinali. Venerdì e sabato si replica con lo stesso programma. E’ possibile partecipare anche senza prenotazione. Al mattino, accoglienza dalle 9:30 ai punti informativi allestiti ai Dipartimenti di Giurisprudenza, Economia e diritto, Scienze politiche, della comunicazione e relazioni internazionali, del Polo Pantaleoni e dell’Infopoint; dalle 10:15 alle 12:30, presentazione dei corsi di laurea nelle sedi. Solo nel pomeriggio di venerdì, dopo il pranzo alla mensa universitaria, ci saranno anche workshop e laboratori su scelta universitaria, mondo del lavoro, competenze trasversali.
Presente anche la Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi, che quest’anno offre a quindici studenti selezionati la possibilità di vivere gratuitamente tre giorni da allievo dal 20 al 22 febbraio. E’ possibile inviare la domanda di partecipazione fino al 10 febbraio. Il bando è on line su scuolastudisuperiori.unimc.it. Per informazioni: t. 0733-258.5803/04.
L’Università di Macerata, unico ateneo in Italia focalizzato sulle scienze umane e sociali, offre undici corsi di laurea triennali, due corsi di laurea a ciclo unico, quindici corsi di laurea magistrale nelle seguenti aree: economia, giurisprudenza, scienze politiche, comunicazione, relazioni internazionali, scienze della formazione e pedagogia, beni culturali, turismo, lingue, mediazione, lettere, storia e filosofia, scienze giuridiche e scienze per il servizio sociale. Tre corsi di laurea magistrali sono impartiti in lingua inglese, otto corsi sono a titolo doppio o multiplo con atenei di Francia, Spagna, Polonia, Russia e Ucraina.
Macerata batte Portogallo 3 a 0. È di ieri la notizia che il governo portoghese ha innalzato la tassazione per i pensionati europei che si trasferiranno nel Paese lusitano da zero al 10%.
CNA Macerata invita quindi tutti i pensionati stranieri, amanti della qualità della vita ed attenti ai dati sulla longevità, a valutare bene i luoghi dove trascorrere la parte più matura della loro esistenza. A tal proposito "ricorda che, grazie al Decreto Sisma recentemente approvato dalle Camere, qualora decidessero di optare per i piccoli paesi del Cratere sismico avrebbero una aliquota Irpef agevolata al 7%. Una differenza secca di ben 3 punti percentuali da spendere in uno dei tanti Comuni con meno di 3000 abitanti".
Roberto Berdini, maceratese, lavora in Cina a Xiamen come consulente agroalimentare ed è fidanzato con una donna cinese che gestisce uno showroom di mobili italiani.
"La situazione è davvero preoccupante - ci dice in riferimento all'epidemia del Coronavirus - le città sono vuote, la gente si barrica in casa. Attualmente sono in vacanza in Malesia e qua, fino a due giorni fa, nessuno aveva adottato alcuna misura di sicurezza, prevedo che tra qualche tempo ci saranno gravi ripercussioni".
Continua: "Sono qua dal 19 gennaio e non so cosa fare ora, vorrei tornare in Italia ma ho paura che mi mettano in quarantena,anche se per ora sono lontano dalle zone davvero in pericolo. In più le farmacie non hanno più neanche mascherine. È tutto in fase di stallo, la situazione viene presa molto alla leggera".
L'inaugurazione della nuova struttura Med Store a Piediripa è prevista sabato 1 febbraio con le autorità, dalle ore 16:00 invece l'apertura al pubblico per la vendita al dettaglio.
Sandro e Stefano Parcaroli, titolari dell'azienda, affermano: "Nel 2019 abbiamo aperto altri due negozi, uno a Forlì e l'altro a Faenza, per marzo è prevista una nuova apertura a Cesena, i numeri dagli esordi sono centuplicati, parliamo di 105 milioni di fatturato nel 2019, è incrementata anche l'occupazione, abbiamo assunto 35 persone nello scorso anno, l'età media è di 35 anni".
Continuano: "Volevamo un'azienda che rimanesse a Macerata, non ci volevamo spostare perchè crediamo che questo progetto possa essere importante soprattutto nella situazione post-sismica in cui ci troviamo ora, la nuova struttura è pensata in maniera ecologica: pannelli solari, led, riscaldamento che ottimizzi i consumi in maniera autosufficiente ma anche depuratori di aria e acqua all'interno dell'ambiente con distribuzione delle borracce Closca, di produzione spagnola, che sono ideate per essere ricaricate in luoghi convenzionati e con le quali raccogliere punti per ottenere premi e sostenere l'ambiente. Cioò per trasmettere ed incentivare la riduzione dell'uso della plastica a tutti".
Andrea Gianfelici, architetto del progetto, dichiara: "Più che disegnare un edificio abbiamo voluto raccontare un territorio, ed il legame tra questo e la famiglia Parcaroli.
All'interno della struttura ci sono due alberi scultorei che partono dal livello -1 per salire sino ai rami che sostengono dei frutti, i quali sono costituiti da pezzi apple storici a partire dal 1982. Proprio come un museo abbiamo l possibilità di salire una vasta rampa che ci conduce alla scoperta di questi oggetti storici - spiega Giafelici - il problema col quale abbiamo dovuto scontrarci è stata la continua crescita dell'azienda e la sua necessità di adottare sempre più spazi".
Stefano Parcaroli aggiunge: "Stiamo infatti allestendo anche un altro ambiente, quello dell'Auditorium, che sarà pronto in estate per ospitare uffici, conferenze, esposizioni e demo per scuole e aziende. L'aspetto didattico di questa iniziativa infatti ci sta particolarmente a cuore: vogliamo fornire dei corsi di formazione nelle scuole e per le famiglie su come convivere con la tecnologia in maniera critica e consapevole, soprattutto per i bambini affinchè questi mezzi favoriscano la loro formazione in maniera sana".
È stato rieletto nella prima riunione del nuovo Consiglio territoriale ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) in qualità di Presidente il dottor Sergio Fattorillo di Treia, e Stefania Benedetti di Civitanova Marche quale Vice Presidente. Ad affiancarli nella promozione delle attività associative saranno inoltre i Consiglieri: Silvano Mercuri di Macerata, Andrea Doria di Montecosaro, Pierpaolo Minnozzi di Petriolo, Gino Capponi di Tolentino e Renzo Boccioni di Penna San Giovanni.
Il rinnovo delle cariche dell’ANMIL è previsto ogni 5 anni in base allo Statuto e vedrà coinvolti oltre 300 delegati da tutta Italia nel IX Congresso nazionale che si terrà a Roma alla fine di marzo, cui parteciperanno per la Sede di Macerata : Maria Pia Azzurro, Salvador Miguel Porcaro e Silvano Mercuri.
“Quanto è stato fatto in questi anni dall’Associazione, verrà portato avanti dal nuovo Consiglio territoriale con rinnovato impegno sia in favore di circa 3370 associati e delle loro famiglie sia a tutela dell’intera categoria che di tutti i cittadini, cui l’ANMIL è pronta ad offrire supporto attraverso i propri esperti – dichiara il Presidente Sergio Fattorillo – mentre porteremo avanti un costante dialogo con le Istituzioni e le Parti Sociali per migliorare le politiche di prevenzione degli infortuni.
Nelle Marche, stando ai dati INAIL dei primi 11 mesi del 2019 rispetto a quelli del 2018, la situazione rimane preoccupante.
Infatti l’aumento delle denunce d’infortunio che sono state 17.522 rispetto alle 17.216 dello stesso periodo nel 2018, così come i casi mortali registrati che sono stati ben 31, vale a dire 13 in più rispetto ai 18 segnalati nello stesso periodo nel 2018, non può che lasciare sgomenti e dimostrare che le politiche di prevenzione sono da rivedere.
Il nostro auspicio è di poter partecipare attivamente alle azioni di contrasto di questa piaga sociale offrendo il nostro prezioso supporto alle Istituzioni locali cui abbiamo chiesto un incontro a breve, alle aziende del territorio e al mondo della scuola per contribuire a sensibilizzare con le nostre testimonianze i futuri lavoratori di domani”. “Si tratta di una sfida non facile - conclude il Presidente territoriale ANMIL - ma trattandosi di una campagna in favore di tutti i cittadini giocherà un ruolo fondamentale anche la costante e qualificata attenzione dei media per sensibilizzare tutti in questa battaglia che potremo vincere solo con un impegno comune”.
Intorno alle ore 18:00 del pomeriggio odierno i vigili del fuoco sono intervenuti in Via Trieste, a Civitanova Marche, per mettere in sicurezza una zona interessata dalla caduta di frammenti di vetro sulla sede stradale, provenienti da una finestra rotta. I pompieri sono al lavoro per riportare la situazione alla normalità ed evitare rischi all'incolumità dei passanti. Presenti sul posto anche gli agenti della Polizia Locale, che stanno presidiando la zona.
"Ringrazio Samuele Antinori, proprietario della Antinori Assifin, per averci donato - grazie al suo contributo - le maglie da gioco che ci sono state rubate il mese scorso". Così il vice-presidente dell'Asd Amatori Macerata Mauro Polci commenta il felice epilogo della vicenda che ha riguardato le maglie da gioco della società che vive da 27 anni nel palcoscenico amatoriale del capoluogo.
A ripercorrere quanto avvenuto è lo stesso Polci: "Qualche settimana fa le nostre divise da gioco sono state rubate in lavanderia, dove erano state lasciate come consueto al termine di ogni partita dai calciatori. Quelle maglie avevano un valore simbolico importante perché erano state fatte in memoria di Gilberto Tartarelli, detto "uomo ombra" e tifoso della nostra squadra e della Maceratese. Averle di nuovo a disposizione è per noi un'immensa gioia".
L’Atletica AVIS Macerata ha esordito nell’attività all’aperto di questo periodo: la marcia su strada e il cross, già in grande forma e nello scorso fine settimana ha ottenuto importanti e significativi risultati.
Ha aperto la domenica Francesca Cinella con un interessantissimo settimo posto ai Campionati Italiani della 10 km svoltisi a Grosseto con un crono di 55’49”, che migliora in suo personale di ben un minuto, che risaliva a Cassino 2019 dove ottenne 56’52”; una una gara difficile con 46 atlete al via, nella quale ha trovato avversarie di tutto rispetto riuscendo però a salire sul podio allargato, come si dice in gergo per i primi otto, il piazzamento che corrisponde alla finale di tutte le gare di atletica leggera su pista.
La brava Francesca, categoria allieve, cresciuta nel vivaio dell’Atletica Civitanova del Presidente Sergio Bambozzi, è in prestito all’AVIS, abita a Morrovalle Scalo ed è allenata dai genitori Alberto Cinella e Santa Compagnoni, azzurra della specialità negli anni novanta, che ha anche vestito i colori avisini e che detiene tuttora il record sociale assoluto dell’Atletica AVIS Macerata sulla distanza dei 5 km con 23’50”28. Nella manifestazione di Grosseto, con la maglia dell’Atletica Civitanova, ha ottenuto anche un bellissimo quarto posto Mattia Grilli in 48”56, sempre nella categoria allievi.
Nel frattempo ad Ancona nella prima prova del Campionato Marchigiano di corsa campestre grande manifestazione complessiva dell’AVIS Macerata che si è aggiudicata 5 gare delle dieci in programma.
Nel percorso che circonda il campo scuola “Italo Conti” i ragazzi bianco-rossi hanno vinto la prova della categoria cadetti con Libero Samuele Marino, con il compagno di club Michele Storani, in grande progresso al secondo posto, che hanno preceduto Jacopo Sanginesi dell’Atletica Civitanova, con un buon esordio di Francesco Tambroni Armaroli in sedicesima piazza. Nelle cadette gran vittoria in rimonta di Elisa Marini impegnata fino alla fine dalla coppia urbinate Martina Trisolino e Matilde Giuliani, dopo che la gara era stata condotta in testa da Virginia Bancolini in difficoltà nei 400 finali. Anna Mengarelli brava al settimo posto, anche se non in perfette condizioni fisiche, con Sofia Marchegiani in decima posizione e Cecilia Costantini al sedicesimo posto.
Dominio anche nella categoria allievi con la vittoria di Leonardo Storani, superlativa la sua prova davanti al più titolato Tommaso Aiello della SEF Stamura Ancona con Federico Vitali al quarto posto, Pietro Rubini al settimo e Marco Pallotta in ottava posizione e Cristian Foglia dodicesimo.
Fra le allieve gara senza storia vinta da Margherita Forconi davanti alla coppia della Stamura Agnese Rabinelli e Eva Luna Falcioni, con Emma Baldoni al quarto posto.
Ancora un primo e secondo posto fra gli junior con Andrea Virgili e Barkinde Mamadou Diallo, quest’ultimo in non perfette condizioni fisiche, che dominano la gara davanti all’anconetano della Stamura Andrea Mingarelli, con Nicholas Gironelli al nono posto.
Nella cat. Ragazze bel secondo posto di Sofia Romagnoli, dietro Lou Rosa Maroncelli del CUS Urbino, che si guadagna il posto nella rappresentativa regionale.
Nel settore assoluto femminile seconda Ilaria Sabbatini dietro la titolata Simona Santini dell’Amatori Osimo, con Patric Clothilde Cenier al quinto posto, mentre nel cross maschile troviamo al quattordicesimo posto Ndiaga Dieng nella 10 km, in allenamento in vista degli 800 m. indoor dei campionati italiani della prossima settimana.
Sono otto gli atleti dell’AVIS convocati nella rappresentativa marchigiana che domenica prossima si confronterà a Narni con le squadre di Lazio e Umbria: Sofia Romagnoli – Elisa Marini – Libero Samuele Marino – Michele Storani – Margherita Forconi – Emma Baldoni – Leonardo Storani - Federico Vitali; grande la soddisfazione dei tecnici Sabrina Mozzoni e Maurizio Iesari.