Il Gores ha comunicato, attraverso il giornaliero aggiornamento delle ore 12:00, la provenienza provinciale dei 4859 casi positivi al coronavirus su 17532 tamponi effettuati nella Regione Marche. Sono 2001 i contagiati in provincia di Pesaro-Urbino, 1455 in provincia di Ancona, 714 in provincia di Macerata (50 in più di ieri), 334 in provincia di Fermo, 236 in provincia di Ascoli Piceno, 119 extra regione.
Risale di sei unità il numero dei pazienti ricoverati nelle strutture sanitarie regionali rispetto a ieri (1107), ma scende a 133 quello dei ricoverati in terapia intensiva (sei in meno di ieri): 21 di loro sono ospitati nelle strutture maceratesi (11 a Civitanova, 10 a Camerino).
Il numero complessivo dei pazienti dimessi e guariti è raddoppiato rispetto a ieri: 645, rispetto ai 342 delle 24 ore precedenti.
Sono 1116 gli operatori sanitari posti in isolamento domiciliare (106 più di ieri).
Ecco la tabella rilasciata dal Gores alle ore 12:00:
L’Area Vasta 3, grazie alla solidarietà attivatasi in questo difficile periodo di emergenza sanitaria da Pandemia Covid – 19, ha ricevuto delle importanti donazioni da parte delle imprese:
“ENGIE SERVIZI S.P.A” ha offerto un’erogazione gratuita, per i prossimi 6 mesi, delle forniture di luce, gas e servizi manutentivi inclusi, in favore della “Palazzina Ex Malattie Infettive” – Ospedale di Macerata, adibita all’emergenza sanitaria Covid-19, nonché relazioni relative alle verifiche dei parametri degli impianti di CDZ e ventilazione per i presidi dedicati ai malati Covid-19 (Ospedale Camerino, Ospedale Civitanova, Palazzina Ospedale di Macerata), finalizzate a realizzare misure di contenimento del “rischio Covid-19” ai fini della sicurezza e tutela degli operatori sanitari. Il valore della donazione è di circa Euro 40.000,00;
“SIEM S.R.L.” ha offerto a titolo gratuito l’attività lavorativa necessaria per la realizzazione di opere di “Collegamento elettrico ventilatori assiali per estrazione aria locali COVID-19”, da eseguirsi presso l’Ospedale di Civitanova Marche unitamente ad altri piccoli interventi di manutenzione/forniture; Il valore della donazione è di circa Euro 10.000,00;
“ELETTROSTELLA S.R.L” ha donato 13 televisori da 24” e relative piastre di fissaggio da installare nelle camere di degenza presso la “Palazzina Ex Malattie Infettive” – Ospedale di Macerata adibita ad “Emergenza Covid -19”; Il valore della donazione è di circa duemila euro;
Il contributo offerto rivela una sensibilità di cui il sistema sanitario è grato, specie in questo momento di difficile impegno per tutti i suoi dipendenti, e, pertanto, si ringraziano tutti coloro che ci hanno sostenuto e vorranno sostenerci in futuro.
In questi giorni sono diversi i giovani italiani che stanno discutendo la propria tesi di laurea da casa, considerata l’emergenza legata alla diffusione del Coronavirus e le normative che hanno sospeso le attività didattiche nelle Università.
Non si sono fermate, però, le sedute di laurea e dunque, grazie ai collegamenti Skype, tantissimi laureandi hanno conseguito il titolo discutendo la tesi con la commissione collegata via web.
Così ha fatto qualche giorno fa la giovanissima Benedetta Giustozzi di Macerata che a soli 23 anni, ha conseguito la Laurea triennale in Igiene Dentale presso l’Università Politecnica delle Marche discutendo online la tesi dal titolo “ Parodontite e Diabete Mellito: relazione bidirezionale” con valutazione finale d 110 su 110.
Nonostante la distanza non hanno voluto perdersi l'importante evento, la mamma Elisabetta, il papà, tutti gli amici e parenti che si congratulano con Benedetta per il suo brillante percorso universitario. Nonostante tutto ora per Benedetta sarà tempo di programmare il futuro e continuare a fare delle scelte, tant'è che la neo laureata sembra avere le idee molto chiare a riguardo, ha infatti già espresso l’intenzione di continuare con il suo percorso di studi.
A Macerata l’emergenza epidemiologica da Covid-19 non ferma la tradizionale processione del Venerdì Santo. Sarà un cammino di fede che verrà percorso solo e unicamente dal sindaco Romano Carancini e dal Vescovo Nazzareno Marconi, senza quindi alcuna possibilità per i fedeli di partecipare fisicamente al rito religioso ma magari, per chi lo vorrà, assistervi affacciandosi alle finestre.
La processione, che partirà alle ore 20 dal Monumento ai Caduti di piazza della Vittoria, percorrendo il classico percorso della Via Crucis Giubilare del Centro Storico, raggiungerà la chiesa della Madonna della Misericordia dove ci si affiderà alla Madonna chiedendo la Sua intercessione per affrontare la lotta contro l’epidemia che tante vittime miete.
In una forma adeguata al rispetto delle norme dettate in emergenza coronavirus, con la presenza del Vescovo a guidare le tappe verso il Calvario e quella sola del Sindaco a rappresentare Macerata, non si vuole interrompere la tradizione di ricordare la Passione di Cristo con una Via Crucis lungo le strade della città.
«Vogliamo vivere questa preghiera – afferma a sua volta monsignor Nazzareno Marconi – portando un crocifisso lungo le strade della nostra città a ricordo e in vicinanza spirituale a tanti crocifissi che oggi soffrono nei letti d'ospedale o stando a casa lontani dai propri cari. Vogliamo chiedere per l'intercessione della Madonna della Misericordia, che da sempre protegge la nostra città a lei dedicata, di abbreviare questo tempo di passione perché giunga anche per la nostra società civile il giorno della piena risurrezione».
“Fatevi aiutare”. È l’appello che l’assessora alle Pari opportunità, Manuela Bora, rivolge alle donne maltrattate all’interno delle mura domestiche, in questi giorni segnati dal distanziamento sociale per contrastare la diffusione del Coronavirus. Un invito rivolto a nome della Giunta regionale, “per non mettere a rischio la vostra vita e quella dei vostri figli”.
L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, in queste settimane, è l’appello dell’assessora “non sta fermando la violenza sulle donne. Anzi, questo periodo di quarantena, che confina le donne dentro le mura domestiche, tutto il giorno, tutti i giorni, con gli uomini violenti, rischia di metterle ancora di più in pericolo, come confermano recenti fatti di cronaca. Rivolgetevi ai nostri centri antiviolenza o chiamate il numero 1522, in un momento in cui siete sole o, magari quando uscite per fare la spesa”.
Bora ricorda che “i nostri Centri antiviolenza sono sempre operativi. Colgo questa occasione per ringraziare le operatrici e gli operatori che, proprio in questi giorni, stanno veramente dando il massimo per aiutare le donne in difficoltà. Insieme ce la faremo”.
I numeri dei Centri antiviolenza delle Marche:
Pesaro 0721 639014
Ancona Numero Verde 800032810
Macerata 0733 1990133
Fermo Numero Verde 800215809
Ascoli Piceno 3703748053
Anche un infermiere del 118 di Macerata è risultato positivo al coronavirus, si trova in isolamento domiciliare dal primo aprile. A seguito della notizia del contagio, si stanno sottoponendo a tampone tutti gli operatori sanitari del 118 presso la tenda allestita nel parcheggio dell'ex manicomio di Macerata, in zona Santa Croce.
L'adozione, da parte degli operatori sanitari, di tutti i dispositivi di protezione individuale dovrebbe aver ridotto al minimo le possibilità di contagio. Si attende l'esito dei tamponi.
L'infermiere contagiato, per qualche giorno, ha accusato febbre piuttosto alta.
La web radio dell’Università di Macerata ai tempi del Covid 19 diventa luogo di incontro, condivisione e confronto. Sotto la guida e la supervisione del responsabile di produzione Aldo Caldarelli, l’emittente – Rum – non ha mai spento i microfoni. Ogni giorno dal lunedì al venerdì dalle 12:30 alle 14 i giovani speaker in collegamento da casa conducono le dirette con approfondimenti, ospiti, notizie e, perché no, anche chiacchiere scacciapensieri, il tutto condito da tanta buona musica.
Il mercoledì, il giovedì e il venerdì dalle 18:30 alle 19:30 si va in onda, invece, con AperiRum. Stasera, mercoledì 8 aprile, ospite speciale dell’incontro pomeridiano sarà il rettore Francesco Adornato per uno speciale augurio in vista della Pasqua. Sono previsti anche gli interventi di Lucia D’Ambrosi e Ramona Bongelli, coordinatrici del progetto, e di Laura Melosi, direttrice della scuola di dottorato di Ateneo. Anche nelle prossime gli studenti potranno confrontarsi con i docenti ospiti della trasmissione rispetto a dubbi, curiosità, interessi che riguardano il percorso di studio.
Per il sabato di Pasqua, 11 aprile, si prepara, invece, un evento speciale: una 24 ore non stop dalle 10 di mattina alle 10 del giorno successivo con approfondimenti - dai social media al doppiaggio, dall’economia alle associazioni di cooperazione allo sviluppo durante l’emergenza sanitaria – insieme a musica, poesie, ospiti. Per continuare a sentirsi sempre vicini, è possibile seguire le trasmissioni su www.unimc.it/playrum e commentare attraverso i profili Instagram @radiounimc e Facebook Rum - Radio Università di Macerata.
Gli speaker di radio Rum sono Alessandro Caselli, Domitilla Cercle, Lorenzo Fava, Beatrice Guazzaroni, Nicola Maraviglia, Giulia Mencarella, Nadia Moumen, Giacomo Paoletti, Laura Pazzaglia, Francesca Palucci, Francesco Paolucci, Angela Pozzuto, Francesco Sallustio, Federico Simonella, Carlo Torregrossa, Lucia Toscano, Viorica Ursu. Fanno parte del comitato editoriale i docenti: Alessio Bartolacelli, Elena Cedrola, Francesca Chiusaroli, Ninfa Contigani, Fabrizio D’Aniello, Anton Giulio Mancino, Michela Meschini, Paola Persano, Gill Philip, Ilaria Riccioni.
Sul sito della radio www.unimc.it/rum sono disponibili anche i podcast: Rum speciale dedicato alla pandemia da Covid-19, Cinemag, Dillo a Rum, la RUMbrica, lo Zodiaco di Massimo, Musica e parole, Spaziolingua e Vivi Unimc.
(Foto di archivio)
Proseguono i servizi di controllo finalizzati alla prevenzione per la tutela della salute pubblica nei luoghi di lavoro da parte delle Forze dell’Ordine.
L’attività, coordinata nell’ambito delle rispettive competenze dal Prefetto di Macerata, Iolanda Rolli, e dal procuratore capo Giovanni Giorgio, mira a verificare che i lavoratori espletino le loro mansioni nel rispetto e nelle garanzie previste dai decreti ministeriali per la gestione dell’emergenza epidemiologica covid-19.
I carabinieri del Comando per la Tutela del Lavoro e del Comando Provinciale di Macerata hanno controllato 4 aziende, 3 delle quali sono risultate inadempienti alle prescrizioni in materia di contenimento del covid-19 nei luoghi di lavoro.
Infatti le aziende impiegavano manodopera priva di dispositivi di protezione individuale generici e specifici anti contagio covid-19, avvalendosi anche di personale non in regola, in nero e privo di sorveglianza sanitaria obbligatoria, inottemperando al protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus covid-19 negli ambienti di lavoro.
Trenta i lavoratori identificati nel corso delle ispezioni, esposti a un concreto rischio biologico.
Le aziende oggetto d’ispezione, seppur rientranti tra quelle autorizzate al prosieguo dell’attività lavorativa, come disposto dagli appositi DPCM, non operavano con le previste raccomandazioni, violando la normativa inerente la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
L’attività di controllo si rende necessaria in quanto volta a garantire la salute, principio costituzionale inderogabile, di coloro che in questo periodo di emergenza continuano a lavorare per garantire a ciascun cittadino beni primari e pertanto va tutelata in maniera prioritaria.
Dopo il colpo avvenuto nella giornata di ieri alla sua lavanderia di Casette Verdini (leggi qui), Alessandro Viozzi - titolare della Lavar s.r.l - ha dovuto fare i conti con un nuovo furto.
Ad essere colpita dai malviventi, stavolta, è stata la lavanderia che si trova in via Martiri della Libertà, a Macerata, di fronte al campo della Vittoria.
Si tratta del secondo furto che ha colpito le sue attività commerciali in sole 48 ore.
"Hanno rubato tutti i gettoni e parte dell'incasso, non quantificato. Chiediamo maggiore vigilanza, altrimenti saremo costretti a chiudere questo servizio" ha commentato laconicamente Alessandro.
Nella serata di lunedì 6 aprile, la Lega Volley Femminile ha comunicato l’esito della riunione, tenutasi nel tardo pomeriggio del giorno stesso in videoconferenza, dell’Assemblea delle Società aderenti alla Lega Pallavolo Serie A Femminile.
L’esito delle votazioni sottoposte ai Club di Serie A1 e Serie A2 in merito alla conclusione dell’attuale stagione sportiva ha determinato, per quanto riguarda la Serie A2:
– il termine anticipato del Campionato 2019-20;
– la promozione dalla Serie A2 alla Serie A1 delle due squadre che attualmente occupano le prime due posizioni della Pool Promozione;
– l’annullamento delle retrocessioni dalla Serie A2 alla Serie B1.
L’Assemblea ha inoltre stabilito che il termine di presentazione delle domande di Ammissione ai Campionati 2020-21 è fissato al 13 luglio, e ha conferito mandato alla Commissione Congiunta di A1 e A2 di trattare con i rappresentanti dei procuratori una riduzione degli ingaggi relativi alla stagione 2019-20.
Il primo Consiglio comunale del Comune di Macerata in videoconferenza si svolgerà mercoledì 15 e giovedì 16 aprile e i lavori potranno essere seguiti in diretta streaming nel sito istituzionale http://webtv.comune.macerata.it/
A causa dell’emergenza espidemiologica da Covid – 19, per lo svolgimento della seduta consiliare, è stata scelta la piattaforma Zoom Meeting che permette di far interagire un folto numero di partecipanti e il cui funzionamento è stato testato positivamente nell’ultima riunione dei Capigruppo consiliari.
Il canale web, come di consueto, consentirà di seguire il dibattito consiliare in diretta e nei giorni successivi anche on demand, individuando agevolmente argomento e intervento di proprio interesse, saltando da un punto all’altro del dibattito per scegliere il tema su cui si vuol essere informati.
Nutrito l’ordine del giorno dei lavori che inizieranno alle 16.30. Si inizia dalla delibera relativa alla convenzione tra il Comune di Tolentino e quello di Macerata per l’esercizio associato delle funzioni dell’ufficio Segreteria comunale, per proseguire poi su temi legati al settore finanziario. Tra gli argomenti l’anticipazione di liquidità ai sensi della legge 160/2019 proposta da Cassa Depositi e Prestiti, il riconoscimento del debito fuori Bilancio derivante dal lodo arbitrale Nuova Via Trento spa/Comune di Macerata, la ratifica della delibera di Giunta n.103/2020 che prevede variazioni al Bilancio 2020/2022 in via di urgenza, l’approvazione del Bilancio preventivo 2020/2022 dell’Istituzione Macerata Cultura e infine l’approvazione del Regolamento generale delle entrate comunali. Dopo la discussione la votazione delle delibere avverrà sempre in forma telematica.
La stagione sportiva della Menghi Pallavolo Macerata finisce qui. A causa dell’emergenza Coronavirus, il Campionato di Sere A3 Credem Banca viene chiuso in maniera definitiva. Questa la decisione presa dalle Consulte di SuperLega, Serie A2 e A3, dopo le videoconferenze avvenute ieri, che hanno visto tutte le società di pallavolo maschile confrontarsi per raggiungere una soluzione di comune accordo.
Il Consiglio di Amministrazione ha accolto il parere favorevole alla sospensione definitiva espresso a maggioranza per la SuperLega e all’unanimità per Serie A2 e A3.
“È stata una decisione inaspettata, un mese fa nessuno pensava saremmo arrivati a questo punto”, commenta il Vice-Presidente della Menghi Pallavolo Macerata Gianluca Tittarelli in un video-messaggio pubblicato sugli account social della società. “Ci dispiace dover fermare un campionato che ci stava dando soddisfazioni, la squadra era terza in classifica e avrebbe disputato i Play-Off. Ci dispiace anche non poter salutare i nostri giocatori di persona”, ma del resto stiamo vivendo “Un’emergenza particolare. Un evento tragico, che non permette di portare a termine la stagione. In questo momento contiamo i morti, siamo tutti consapevoli degli enormi sforzi che i professionisti, del campo medico e non solo, stanno facendo. Tutte queste motivazioni ci spingono a condividere in pieno la decisione di annullare il campionato all’unanimità”.
Tittarelli chiude il messaggio la promessa che “Ci faremo trovare pronti” e l’augurio di poter “Ricominciare da dove abbiamo lasciato. Ritrovarci insieme una volta che avremo messo alla spalle questi tristi giorni”.
Confindustria Marche in questo periodo di grandi difficoltà nel comprendere, prevedere, prendere decisioni, ha deciso di programmare alcuni incontri online promossi da Confindustria Macerata e riservati agli imprenditori.
Si è ritenuto di organizzare questi appuntamenti online consci della necessità di creare momenti di confronto per iniziare un nuovo percorso di condivisione per “governare” e non subire l’inevitabile cambiamento che stiamo vivendo.
Le tematiche, gli spunti, i contributi portati e poi discussi, hanno l’obiettivo di fornire punti di vista, orientamenti teorici e pratici per affrontare e gestire questa grave emergenza nel modo più costruttivo possibile. Ogni incontro è condotto da un ospite speciale, esperti con esperienze internazionali in campo imprenditoriale e manageriale, che credendo nel progetto, si sono messi con generosità a disposizione gratuitamente per dare indicazioni e modalità per affrontare la crisi e facilitare la rinascita del lavoro, la trasformazione degli strumenti per fare impresa e contribuire in modo attivo al rilancio dell’economia del territorio.
Il primo appuntamento è per giovedì 9 aprile alle ore 17.00 sul tema “Navigare nella tempesta: verso un’economia meno globale” a cura di Marco Magnani economista, docente di Internatinal Economics in LUISS e Harvard Kennedy School, editorialista IlSole24Ore. Seguiranno altri incontri in cui interverranno illustri relatori (in allegato il programma) che affronteranno temi di grande interesse per dare stimoli nell’affrontare e superare la complessa contingenza che stiamo vivendo.
(Foto di Repertorio)
Una stretta sui controlli per evitare spostamenti ingiustificati e diffusione del contagio in provincia di Macerata. Per realizzare questo obiettivo il prefetto, Iolanda Rolli, ha presieduto una videoconferenza alla quale hanno preso parte i vertici provinciali delle Forze dell’ordine.
Nel corso della riunione, il prefetto ha ribadito, ancora una volta, la necessità di una linea improntata al massimo rigore in questo momento così delicato nella lotta al virus che sta impegnando anche la nostra provincia già da diverse settimane.
Il momento di maggiore allarme è previsto per il week-end di Pasqua: controlli più serrati, più severi, più frequenti ed organizzati in modo coordinato ed incrociato in modo da ottenere un’azione più efficace del territorio.
Tutti i presenti hanno condiviso l’esigenza di scongiurare movimenti collegati a esodi, gite fuori porta, ricongiungimenti familiari, trasferimenti non giustificati presso le seconde case. Per questo è necessario prevenire e contrastare efficacemente il rischio di comportamenti imprudenti che facciano precipitare la situazione, compromettendo i risultati finora conseguiti.
Al fine saranno attivati posti di controllo nei punti nevralgici della viabilità cui concorreranno tutte le Forze di polizia e le Polizie locali.
Non si fermano le attività della ASD Wuxing di Macerata, Scuola di Arti Marziali volta alla promozione delle arti marziali cinesi, con particolare riguardo al Tai Chi ed al Kung fu. Le immagini ed i video dei medici e dei pazienti che praticano il Tai Chi nelle corsie degli ospedali in Cina hanno fatto il giro del mondo e si sono rivelate fonte di ispirazione e motivazione per tutti i praticanti di arti marziali. Animati dal motto "lontani ma vicini nella pratica" e coordinati dall'Insegnante Massimiliano Pallotti, gli allievi della Wuxing si ritrovano giornalmente su Skype per praticare Tai Chi e Qi Gong e trascorrere del tempo insieme, così come erano soliti fare due volte a settimana, tutti i mesi dell'anno, da anni. In questo frangente particolare delle nostre esistenze in cui lo scoramento, complice anche la forzata inattività fisica favorita dalle misure di quarantena, rischia di prendere il sopravvento, la pratica regolare di questa antica arte marziale e del benessere, si rivela essere un potente alleato per conservare l'equilibrio psicofisico. In pochi metri, davanti ad un piccolo schermo si rinnova giornalmente l'impegno di una pratica che si fonda per sua natura sulla "perseveranza", sulla "pazienza" e sulla "fiducia", virtù indispensabili per gestire l'oggi ed il domani.
Si sono riunite oggi in tre distinte videoconferenze le Consulte di SuperLega, Serie A2 e Serie A3 Credem Banca con l’obiettivo di discutere sul prosieguo dei Campionati.
Il Consiglio di Amministrazione ha recepito il parere espresso a larga maggioranza (11 su 13) dalla Consulta di SuperLega e all’unanimità dalle Consulte di Serie A2 ed A3 che hanno richiesto la sospensione definitiva delle tre Serie. Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi al termine delle Consulte, comunicherà la volontà espressa da quest’ultime alla Federazione, che ha la responsabilità dell’ordinamento dei Campionati, attendendo le sue determinazioni. È stato altresì conferito mandato ad una commissione composta dall’AD Massimo Righi e dagli avvocati Stefano Fanini (Consigliere) e Fabio Fistetto (consulente di Lega) di curare la gestione quadro delle trattative economiche con atleti e staff.
La Consulta di SuperLega ha discusso inoltre la possibilità di riaprire il proprio Campionato per giocare i Play Off, qualora ci siano le condizioni e le opportune autorizzazioni delle Autorità Governative e sanitarie.
Le notizie confortanti che arrivano dagli ultimi dati della Protezione Civile e dal Ministero della Salute non devono farci abbassare la guardia: c’è ancora bisogno dell’aiuto di tutti per vincere questa delicata guerra contro il Coronavirus. Iustissima Civitas sta continuando a fare la sua parte: diversi imprenditori e liberi cittadini hanno donato denaro a sufficienza per acquistare , che sono state donate al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Macerata.
Diversi dei nostri tesserati, inoltre, sono in prima linea da settimane: pensiamo in particolare ai dipendenti dell’Ircer, ai volontari della Protezione Civile e ai membri del CISOM, tutti impegnati sin dall’inizio nel vincere questa lotta. Una menzione speciale anche per coloro che hanno raccolto l’invito del Comune di mettersi a servizio della cittadinanza nella distribuzione delle mascherine. A loro e a tutti i medici, gli infermieri e i volontari che stanno sacrificando la loro sicurezza in nome del bene comune, il nostro più sentito ringraziamento.
"Pur comprendendo le difficoltà e le tensioni del momento, dovute alla delicata scelta dell’amministrazione comunale di Civitanova Marche di fornire un prezioso contributo alla collettività ospitando la struttura covid e, di conseguenza, degli esponenti locali di Forza Italia - spiega il Coordinatore provinciale Forza Italia Macerata Riaccardo Sacchi -. Ritengo, tuttavia, doveroso precisare che la posizione del comitato comunale di Forza Italia-Civitanova Marche, è stata espressa unilateralmente e senza alcun confronto con il partito"
"La linea del coordinamento provinciale di Forza Italia, in una materia di tale rilevanza politica ed economica, potrà essere espressa solo in un momento successivo all’uscita dall’emergenza sanitaria ed economica - precisa - tenendo ben presente che le scelte già effettuate da tempo dalla Regione Marche e dagli Enti preposti hanno già visto ampiamente completato il relativo iter burocratico e amministrativo".
"Usciti da questa situazione drammatica senza precedenti, il mondo non sarà più lo stesso, sarà pertanto imprescindibile coinvolgere gli operatori sanitari, gli addetti ai lavori e gli amministratori locali al fine di addivenire alla miglior sintesi possibile, consci dei gravi errori in materia di politica sanitaria commessi dal centrosinistra che governa questa regione da più di 20 anni e aggiunge - formulando la miglior proposta programmatica insieme agli alleati di centrodestra in vista delle prossime elezioni regionali, tenendo nel debito conto la necessità di un improcrastinabile riequilibrio tra costa ed entroterra, vieppiù all’indomani dei terribili eventi sismici del 2016 e della ricostruzione mai iniziata, nonché l’urgenza - mai attuale come oggi - della valorizzazione di strutture sanitarie periferiche"
"Dunque, non è certo questo il momento di formulare ipotesi campanilistiche - conclude - Questo è solo il momento dell’unità, della concordia, della solidarietà verso le vittime di questa terribile malattia e verso le loro famiglie, nonchè verso tutti gli operatori della sanità, altre argomentazioni risulterebbero difficilmente comprensibili"
Il Gores ha comunicato, attraverso il giornaliero aggiornamento delle ore 12:00, la provenienza provinciale dei 4614 casi positivi al coronavirus riscontrati in Regione Marche. Sono 1919 i contagiati in provincia di Pesaro-Urbino, 1401 in provincia di Ancona, 639 in provincia di Macerata (25 in più di ieri), 312 in provincia di Fermo, 235 in provincia di Ascoli Piceno, 108 extra regione.
Sale di tre unità, a 1141, il numero dei pazienti ricoverati nelle strutture sanitarie regionali rispetto a ieri, ma scende quello dei ricoverati in terapia intensiva (140, 11 in meno di ieri): 22 di loro sono ospitati nelle strutture maceratesi (10 a Civitanova, 12 a Camerino).
Il numero complessivo dei pazienti dimessi e guariti è salito a 296 (9 più di ieri), mentre sono 956 gli operatori sanitari posti in isolamento domiciliare (30 più di ieri).
Ecco la tabella rilasciata dal Gores alle ore 12:00:
Arrivata questa mattina in Municipio da Taicang - la città cinese unita a Macerata da un importante e proficuo patto di amicizia stretto nel 2016 che fino ad oggi ha interessato diversi ambiti, dallo sport al turismo, dall’economia all’educazione per finire all’arte e alla cultura - una spedizione di 38.400 mascherine destinate al Comune (8.000), all’ospedale cittadino (5.000), all’Ordine degli Architetti (11.800), all’Ufficio Scolastico Provinciale per il personale delle scuole superiori gemellate con Taicang (1.000) e alle scuole di calcio e agli allenatori (2.600) che collaborano con l’agenzia americana viaSoccer presieduta da Su Sue con il coordinamento del vice presidente Dario Marcolini, società alla quale si deve l’interessamento per il prezioso dono. Altre 10.000 mascherine sono destinate agli ospedali di Camerino (5.000) e Civitanova Marche. (5.000).
I presidi medici sono state donati dall’Amministrazione di Taicang, dall’Associazione degli Architetti e da donatori privati, rappresentati in particolare da cittadini e famiglie della città cinese, molto affezionati a Macerata con cui in questi ultimi quattro anni è stato aperto un rapporto di collaborazione intenso sfociato in diverse partnership, progetti concreti di produzione e di collaborazione.
Le mascherine sono state consegnate al Sindaco dal vice presidente della viaSoccer Dario Marcolini al quale il primo cittadino ha consegnato una lettera di ringraziamento dove ha esternato la sua gratitudine e quella dell’intera città: “Il vostro generosissimo, tempestivo e sincero contributo nel coordinare le donazioni dei supporti sanitari da parte del Governo di Taicang e dei tanti privati che si sono da subito adoperati per aiutare Macerata – si legge in un passaggio della lettera del sindaco -, non solo ci commuove ma concretamente ci aiuta molto e ci permette di respirare speranza. Insieme vinceremo questa nuova e faticosa sfida perché l’amicizia è più forte di tutto.
Sembrava impossibile vedere unite le nostre due Città, così diverse e collocate in parti opposte del mondo, e invece anche grazie a voi, Sue e Dario, ora siamo qua, a raccontare questa storia di amicizia, nell’attesa di abbracciarci ancora, in un futuro tempo di gioia e condivisione. Personalmente e a nome della città vi sono grato.”