Macerata

Macerata, la replica di Savi (Articolo Uno): "Alla Laviano manca l'umiltà, argomentazioni miserevoli"

Macerata, la replica di Savi (Articolo Uno): "Alla Laviano manca l'umiltà, argomentazioni miserevoli"

"Una delle principali virtù che dovrebbero connotare chi si occupa di politica e – per ciò stesso –  si mette al servizio di una comunità è l’umiltà", a dirlo è l'esponente di Articolo Uno Alessandro Savi in una nota, "duole notare tuttavia come tale virtù sia oggi inversamente proporzionale all’esperienza: aggressività, sopraffazione, quando non addirittura dileggio pubblico, sono divenute, in questi tempi di “bassa” politica, caratteristiche precipue proprio di coloro che si trovano ad occupare posizioni apicali più per caso che per meriti ed esperienza riconosciuti". "Anni fa, quando la politica era cosa ben diversa dall’oggi - continua Savi -  prima di arrivare ai vertici delle istituzioni si era chiamati ad una lunga gavetta, ad anni di studio, di lavoro e sacrifici: oggi, in nome di un “nuovismo” esasperato, l’assenza di un benché minimo di conoscenza dei “fondamentali” sembra assurgere a suprema virtù. Se un curriculum è povero o inesistente, lo si mostra alla collettività al pari di una fedina penale immacolata". Poi entrando nel merito della questione Savi ha spiegato come "l’assessore all’ambiente del Comune di Macerata, dott.ssa Laura Laviano, di fronte ad una mozione di alto profilo come quella presentata dal consigliere Cicarè sul tema del cambiamento climatico, ha raggiunto il culmine della superficialità di fatto squalificando un tema così importante con argomentazioni della stesso tenore di un torneo di bocce rionale. Dopodiché la stessa mozione è stata stravolta fino al punto da risultare invotabile dallo stesso consigliere che l’aveva proposta (quando non si è d’accordo con gli atti proposti dall’opposizione è più corretto rigettarli piuttosto che snaturarli a colpi di maggioranza e poi votarli come fossero atti propri: anche questo è l’abc della politica umile, cara maggioranza). Il delirio dell’assessore Laviano non ha risparmiato nessuno: i “gretini” (definizione tipica di chi taglia le gambe altrui per sentirsi più alto), gli ambientalisti, i giovani viziati che abusano dei cellulari, tanto da trasformare la scorsa seduta del Consiglio Comunale nella celebrazione del trionfo del “benaltrismo”, dell’ipocrisia e della superficialità: tutto ciò dopo la vicenda dello smalto di Fedez che ha portato Macerata alla ribalta della cronaca nazionale per l’ennesimo caso di bigottissima intolleranza. Parafrasando Diogene, questa città ha bisogno di “arrossire” perché questo “è il colore della virtù”, non per l’arroganza dei politicamente sprovveduti. Ha bisogno di “ritrovare, passando, l’infinito nell’umiltà (Umberto Saba). Quella stessa umiltà che alcuni colleghi di giunta, più esperti dell’assessore all’ambiente, cercano di perseguire - conclude la nota. 

31/10/2021 19:23
L'arbitro Sacchi non sbaglia al Meazza: altra bella prova per il fischietto maceratese

L'arbitro Sacchi non sbaglia al Meazza: altra bella prova per il fischietto maceratese

Un'altra prestazione super per l'arbitro Juan Luca Sacchi. Dopo aver diretto senza sbavature la sconfitta della Juventus contro il Sassuolo a Torino, l'arbitro marchigiano non sbaglia neanche a San Siro nella sfida vinta dall'Inter per 2 reti a 0 contro l'Udinese.  Da segnalare, più che la doppietta dell'argentino Correa, è l'ottima direzione di gara. Sacchi ha tendenzialmente lasciato correre, garantendo un buon ritmo al match, non sbagliando però negli episodi cruciali. Come quello che è accaduto nel finale del match quando ha deciso correttamente di annullare un gol all'attaccante della squadra friulana Deulofeu per un fuorigioco ad inizio azione. Altro episodio il contatto in area fra  Stryger Larsen e Dumfries, anche in questo caso giusto non assegnare rigore ai nerazzurri. Equa pure la distribuzione dei cartellini sventolati. Insomma una gara di personalità per l'arbitro della sezione di Macerata che sembra non temere i grandi palcoscenici. Ora non può far altro che attendere con fiducia le prossime designazioni.       

31/10/2021 16:13
Basket Macerata, a Pedaso arriva la prima sconfitta stagionale

Basket Macerata, a Pedaso arriva la prima sconfitta stagionale

Primo scivolone stagionale per il Basket Macerata che esce acciaccato dal Palazzetto dello sport di Pedaso in quello che si presentava come il big match della terza giornata del girone B di serie D. Il finale 71-67 premia l’intensità e l’aggressività dei padroni di casa che per 40 minuti hanno assillato e asfissiato i maceratesi non permettendo loro di esprimere la propria pallacanestro con la consueta tranquillità. Per gli ospiti una prestazione in chiaroscuro con larghi passaggi a vuoto che hanno costretto gli uomini di Brachetti a un dispendioso inseguimento e, una volta riacciuffato il pari a un minuto dalla sirena conclusiva, è poi mancata la lucidità per piazzare la zampata finale. Una gara dalle molteplici sfaccettature con rimbombanti scintille sotto le plance e sfolgoranti virtuosismi offerti dai pacchetti di esterni. Parte meglio il Basket Macerata trascinato con ordine e pulizia dalle giocate di capitan Severini, nella metà campo opposta Pacioni si fa largo senza troppi fronzoli e tiene a contatto i padroni di casa. Nel secondo periodo l’ingresso di Monterubbianesi sposta inesorabilmente l’inerzia a favore dei pedasini e in coppia con Pacioni ricuciono il gap e scavano un solco importante sul quale prova a mettere una toppa Cardinali a fil di sirena, mandando le squadre a riposo sul 38-34. Il terzo quarto è un continuo botta e risposta molto spigoloso, Pedaso fa fruttare al meglio le seconde opportunità a disposizione e conserva un buon margine di vantaggio. Gli ultimi dieci minuti si aprono con un assolo della formazione di coach Saccoccia che, con uno strappo impressionante, sembra voler chiudere i discorsi portandosi a distanza con un rassicurante vantaggio di 11 lunghezze. I maceratesi con le spalle al muro si scuotono e infilano un gran parziale di 10-0 per riportarsi a contatto. Una tripla di Core cancella i precedenti 39 minuti di gioco, assestando le due squadre sul 67-67. Spariglia le carte Monteriù con una gran giocata in un'area decisamente intasata, aggiustano il punteggio Morresi e Pacioni dalla lunetta, portando Pedaso a distanza di sicurezza, inchiodando il risultato sul 71-67 finale. TABELLINI: PALL.PEDASO: Canaletti ne, Cervellini, Poletti 5, Morresi 14, Monteriù 7, Del Buono 8, Pacioni 21, Andrenacci 3, Moriconi ne, Monterubbianesi 13, Raccosta ne. All.Saccoccia BASKET MACERATA: Cardinali 3, Formentini ne, Spina, Nardi 15, Tiberi 5, Alfonsi 2, Mogetta, Grande, Core 13, Severini 16, Illuminati 10, Centioni 3. All.Brachetti Parziali: 17-20, 21-14, 17-18, 16-15

31/10/2021 13:05
Macerata, si festeggia la giornata Mondiale della Filosofia: ospite d'eccezione il prof. Filippo Mignini

Macerata, si festeggia la giornata Mondiale della Filosofia: ospite d'eccezione il prof. Filippo Mignini

Giovedì 18 novembre alle ore 16, nell'aula Magna di Filosofia (Via Garibaldi, 20), la sezione di Macerata della Società Filosofica Italiana festeggerà la giornata Mondiale della Filosofia con un ospite d'eccezione. Si tratta del prof. Filippo Mignini, professore emerito di Storia della Filosofia nell’Università di Macerata, recentemente ammesso come socio per la classe delle Scienze Morali, Storiche e Filologiche all'Accademia dei Lincei, una delle istituzioni scientifiche più antiche d'Europa, che dal 1611 contò tra i suoi soci anche Galileo Galilei. La cerimonia di ingresso dei nuovi soci si terrà a Roma il prossimo 11 novembre. Il Prof. Mignini, studioso di fama mondiale e uno dei massimi esperti di Spinoza, nonché grande promotore della figura di padre Matteo Ricci, terrà una lectio magistralis dal titolo: Hegel l'europeo e il "cinese" Spinoza. L'iniziativa, gratuita, è aperta a tutta la cittadinanza (previa esibizione di Green Pass), e sarà fruibile anche on line. "Siamo molto felici e onorati di ospitare il Prof Mignini in occasione della Giornata Mondiale della Filosofia - dichiara la Prof.ssa Arianna Fermani, Presidente della SFI di Macerata, associazione che, da anni, è attivissima a livello nazionale nella promozione della filosofia nelle Università, nelle Scuole superiori e sul territorio-Ripartire in presenza -, per di più nella nostra Aula Magna, per anni rimasta chiusa dopo il sisma del 2016, rappresenta un ulteriore motivo di soddisfazione. Come SFI di Macerata stiamo già programmando altre iniziativa in modalità mista per il nuovo anno, che coinvolgeranno docenti e studenti del nostro territorio».

31/10/2021 10:40
"Dolcetto o Scherzetto?": ecco come il Maceratese si prepara alla festività più folle dell'anno

"Dolcetto o Scherzetto?": ecco come il Maceratese si prepara alla festività più folle dell'anno

Cresce l'attesa per la festività di Halloween. Tra travestimenti mostruosi e zucche quale miglior occasione, per un giorno,  per grandi e piccini per esorcizzare le preoccupazioni legate alla situazione sanitaria ed economica? D'altronde l' ormai celeberrima simbologia legata ai suoi festeggiamenti trae origine, in Irlanda e in Scozia, dall'abitudine di intagliare rape per farne delle lanterne con cui ricordare le anime bloccate nel Purgatorio. Pure lì un lungo pellegrinaggio di anime in attesa di giudizio, vi dice niente rispetto alla situazione attuale? Pensate alle lunghe code, di uomini in pena, nell'attesa dell'inoculazione di un vaccino, o delle file frenetiche in farmacia per un tampone rapido.  Anche quest'anno anno il calendario di eventi nel maceratese è denso di appuntamenti tra party, laboratori per bambini, raduni in piazza e le prime sale da ballo che riaprono non c'è che l'imbarazzo della scelta.  Speciale caccia al tesoro quella che avverrà a Recanati all'interno dell'Orto Sul Colle dell'Infinito. Il FAI propone infatti per l'occasione "Storie e creature misteriose". I bambini potranno infatti scovare materiali e strumenti utili per la partecipazione al laboratorio "Arte e cura" di Michela d'Alessandris.  Sempre a Recanati presso la Villa Colloredo Mells grandi e piccini si potranno cimentare nella realizzazione delle tipiche zucche. Due i turni, il primo alle 10 e il secondo alle 15. Dalle 16 si potranno ascoltare storie e racconti spaventosi a cura delle animatrici della libreria specializzata di Osimo "Oh che bel castello". Si risveglia a festa anche Macerata, con le associazioni Macerart&Tour e Amanuartes in prima linea nell'organizzazione di una caccia al tesoro per i vicoli della città e laboratori per bambini. Le iniziative inizieranno intorno alle 16 con ritrovo in Via Crispi 11/a sede dell'Amanuertes. Subito dopo, in gruppi contingentati, i bambini, accompagnati da alcuni genitori partiranno con la caccia al tesoro per i vicoli della città. Il gruppo che rientrerà prima in via Crispi si aggiudicherà un premio. Al termine della caccia al tesoro i bambini potranno svolgere un laboratorio creativo di manualità a cura dell’associazione Amanuartes. Se invece siete più tipi da serate movimentate diversi sono le opzioni fra cui scegliere. A Matelica danza e musica fino a notte fonda grazie alla riapertura del Much More, storico locale sito in Borgo Nazario Sauro. Per oltre 5 ore il locale promette divertimento assicurato, pur nel rispetto di tutte le normative anticovid, specie la riduzione della capienza.  Naturalmente a proposito di serate movimentate non può mancare un riferimento a Civitanova, città che da diversi anni ha ampliato la sua offerta per la movida notturna. Super la domenica de La Serra, con tre proposte dove il tema di partenza sarà "Questo è Halloween" a pranzo con la musica live di Gloria Turrini, una fantastica cantante ravennate, acclamatissima nei migliori club italiani, con il suo trio. A seguire un interminabile Halloween Party dalle 17,30 con l'aperitivo lungo in Serra tutto suonato da Danny Losito dei Double D in coppia a Gianluca J. E per concludersi nel dopocena, fino alle 2 di notte dove tutto può accadere. Ovviamente con tanti dolcetti o scherzetti.  Si celebreranno gli anni 90 invece al Brahma Clubship di Via Aldo Moro, locale che ha inaugurato in città l'apertura delle disco già nella scorsa settimana.  25 euro l'ingresso per gli uomini e 20 per le donne per una serata da paura, come assicurano gli organizzatori.   

31/10/2021 10:30
La Med Store Tunit Macerata sbanca Savigliano: arrivano tre punti pesanti

La Med Store Tunit Macerata sbanca Savigliano: arrivano tre punti pesanti

La Med Store Tunit si impone a Savigliano per tre set a zero. I biancorossi controllano la partita e portano a casa la quarta vittoria consecutiva contro un avversario che si è battuto con coraggio. Primo set combattuto, con Macerata che parte lenta, poi decide di prendere in mano l’incontro e trascinata da uno straripante Dennis va avanti 1-0. Il secondo set è il più combattuto e solo nel finale la Med Store riesce ad allungare, poi Savigliano si gioca tutto nel terzo set ma i biancorossi sono bravi a non farsi sorprendere e a controllare con esperienza.  LA CRONACA – Med Store Tunit con Dennis Capitano, Ferri e Lazzaretto, al centro Robbiati e Pasquali, Longo, Gabbanelli libero. Per Savigliano Garelli, Galaverna e Ghibaudo, Dutto e Ghio centrali, Vittone e come libero Rabbia. Va avanti Macerata che prova a far valere la proprio qualità 3-6, i padroni di casa sono però efficaci in battuta quindi rispondono con Ghio che mura Dennis e poi va a punto di forza per il 7-7. Fase equilibrata, le squadre giocano punto a punto, Macerata viaggia sul buon momento di Ferri, 14-14; bene Savigliano che per ora ribatte con coraggio ai biancorossi. Si accende Dennis e porta avanti i suoi 16-20 a suon di ace, devastante lo schiacciatore cubano: finale comunque serrato, salvataggio di Gabbanelli e ancora Dennis supera la difesa avversaria, 19-23, gran servizio di Longo per Robbiati 20-24 e poi muro ancora di Robbiati e set per Macerata. Partono aggressivi ora i padroni di casa, sfortunato Lazzaretto in ricezione e 3-5 per Savigliano; muro di Dutto poi errore in difesa, 9-5, coach Di Pinto chiama il time-out per scuotere i suoi. Lo stop sveglia Macerata, i biancorossi macinano punti e col muro ancora decisivo di Robbiati trovano il 10-10; dopo una fase combattuta la Med Store Tunit si scuote e torna avanti 14-17 con il diagonale di Dennis. In difficoltà i padroni di casa, troppi errori e il coach Bonifetto chiama il time-out sul 16-21. Due giocate furbe di Ferri e Longo portano Macerata sul 18-23, il muro e il tocco sotto rete di Robbiati valgono il secondo set. Servizio perfetto di Longo per Dennis che in diagonale mette a terra il 2-3 per la Med Store Tunit, decisa a chiudere i conti con Savigliano; si scuotono i padroni di casa, l'ace di Ghio vale il 5-5, non ci stanno gli uomini di Bonifetto. Macerata allunga di nuovo e prova a mantenere il vantaggio, sbaglia stavolta Ghio e il suo diagonale esce, 11-15; Savigliano accorcia ancora con coraggio, i biancorossi difendono bene e con Pasquali al centro e l'ace di Dennis trovano il 14-19. Grande recupero quasi sugli spalti di Macerata, Dennis però stavolta trova l'opposizione del muro, 16-21, poi il 7 biancorosso si riscatta e mette a terra il 18-24; chiude set e partita Lazzaretto.   TABELLINO MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO 0 - MED STORE TUNIT MACERATA 3 PARZIALI: 20-25, 18-25, 18-25. Durata set: 24’, 25’, 23’. Totale: 72’. MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO: Ghibaudo 12, Bossolasco 5, Garelli 2, Gallo, Bosio, Ghio 7, Galaverna 5, Rabbia, Bergesio, Vittone, Testa, Dutto 5. NE: Cravero, Manca. Allenatore: Bonifetto.  MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 4, Longo 5, Dennis 19, Margutti, Ferri 10, Scrollavezza, Lazzaretto 7, Gabbanelli, Robbiati 7. NE: Scita, Paolucci, Sanfilippo, Ravellino. Allenatore: Di Pinto. ARBITRI: Cavicchi e Lentini. 

31/10/2021 09:20
Cultura, arte e spettacolo: a Macerata nasce l'associazione Lutes

Cultura, arte e spettacolo: a Macerata nasce l'associazione Lutes

Nasce a Macerata una nuova associazione di cultura, arte e spettacolo: Lutes. Una realtà formata, in tempo di Covid-19, da persone di ogni età, con professioni, ruoli e sensibilità diverse, unite dalla volontà di contribuire a valorizzare la città di Macerata. «È un’associazione libera e aperta - dichiara il presidente Massimo Crucianelli, durante la presentazione pubblica odierna - di cui sentivamo il bisogno; non in competizione o concorrenza con le altre realtà esistenti ma pronta a collaborare». Oltre al presidente, del direttivo fanno parte il vice presidente Marco Luchetti, il direttore organizzativo Mauro Perugini, il segretario Carlo Scheggia, il tesoriere Giuseppe Romano e i consiglieri Simona Angeletti, Federico Lelli e Paola Cesanelli. Nel gruppo dei soci fondatori ci sono anche Barbara Antolini, Andrea Celi, Sergio De Carolis, Fabio Giustozzi, Vittorio Lanciani, Adolfo Leoni, Erika Mariniello, Stefano Pagnanelli, Fabio Pallotta, Paola Pippa, Stefano Quarchioni, Paolo Virgili e l’IRCR - Azienda pubblica Servizi alla persona. «Abbiamo aderito subito con slancio - afferma il presidente IRCR Giuliano Centioni - come azienda nella sua interezza. Il nostro lavoro è aprirci alla città, recuperare i contatti e quindi in una realtà che ha una forte componente culturale ci dovevamo essere perché in linea con quanto stiamo facendo. Penso anche al parco di Villa Cozza, l’unico immerso nella città con le sue piante secolari, veri monumenti nazionali, dove si trova la residenza per anziani, un asilo nido, un corso dell’Università di Macerata e dove si svolgono attività ludiche e animazioni». In un momento straordinario come quello che tutti noi stiamo vivendo, l’associazione Lutes vuole rispondere in modo straordinario con idee e progetti che valorizzino il capoluogo, l’identità, la storia, la sua vocazione insieme alle tante eccellenze. «Il nome della nostra associazione nobilita la parola “lute” - sottolinea Perugini - che da un verso rappresenta lo scintillare della brace nel nostro dialetto e dall’altro, così come scritto, è liuti in lingua inglese, magnifici strumenti antichi. Con questo nome abbracciamo un universo. Tra le prime iniziative che abbiamo individuato c’è la collaborazione con i gestori del cinema Italia, affinché questo spazio possa diventare un polo attrattivo per tutte le fasce d’età, proponendo eventi oltre alla programmazione già esistente». Teatro comico, cabaret come nel sogno di Silvio Spaccesi, musica, convegnistica e altre attività che ne facciano un luogo di incontro e di crescita, aperto ai desideri della città. Un’attenzione particolare sarà rivolta al giovedì, con un’offerta dedicata ai giovani. «Nelle prossime settimane parleremo con gli attori del territorio, in primis Comune, Università e Accademia - conclude Perugini - e con realtà attente e sensibili al futuro della nostra città proprio per condividere progetti. Un grazie all’IRCR che ci ospita e che è tra i soci fondatori: con loro cercheremo di valorizzare insieme lo stupendo parco di Villa Cozza e pure il mondo degli anziani a cui va il nostro più grande affetto quali custodi preziosissimi della memoria collettiva». Il gruppo è già al lavoro per un primo appuntamento da realizzare prima di Natale.

30/10/2021 18:23
Macerata, al Lauro Rossi in scena il quartetto Fata

Macerata, al Lauro Rossi in scena il quartetto Fata

Mercoledì 3 novembre alle ore 21 al Teatro Lauro Rossi il Quartetto F.A.T.A. va in scena con “Étude FATAstique” per i Concerti di Appassionata. Sodalizio artistico tutto al femminile composto da Lucia Paccamiccio, Marta Montanari, Alessandra Petrini e Elisa Ercoli, il Quartetto F.A.T.A. (Fuoco-Acqua-Terra-Aria) propone un concerto s-concertante, divertente, ironico e surreale che vede le flautiste marchigiane nella doppia veste di musiciste e attrici, su un’originale regia di Giorgio Degasperi. In "Étude FATAstique" lo spettacolo musicale si alimenta di una drammaturgia frizzante, a tratti comica, a tratti grottesca e poetica, con un repertorio crossover con musiche di Antonio Vivaldi, Satoshi Yagisawa, Fabrizio De Rossi Re, Douglas Cuomo, Ryūchi Sakamoto, John Williams, Giacomo Puccini, Richard Strauss e gli arrangiamenti di EllePi79. Le Creazioni fantastiche del Quartetto F.A.T.A. sono arricchite da azioni sceniche che includono il teatro nella musica, uno spettacolo musical-teatrale fruibile al contempo come concerto, pantomima, pièce a tutto tondo: quattro moderne streghe, grazie alla loro potente e magica musica, passano attraverso gli stereotipi che la modernità ha costruito del femminino, da musiciste a donne alla moda, da donne in carriera a marionette abusate, per arrivare poi indenni al ricongiungimento con la Madre Terra grazie al coraggio di percorrere le vie del cuore. Brillantemente laureate in conservatori fra i più importanti d’Italia, sotto la guida di Maestri di fama internazionale, le musiciste del Quartetto F.A.T.A. hanno maturato vasta esperienza come soliste, in orchestre sinfoniche e in gruppi da camera, e la loro carriera concertistica è arricchita da specifiche competenze nel campo della didattica e da stimolanti studi paralleli. In formazione, svolgono un’attività caratterizzata da un forte eclettismo fatto di repertori trasversali con una predilezione per la musica colta contemporanea, per gli autori moderni giapponesi, per il pop, il jazz, ma anche per i grandi classici fino a proporre una vasta scelta di musiche crossover in arrangiamenti inediti.  L’energia che caratterizza ogni esibizione di Lucia Paccamiccio, Marta Montanari, Alessandra Petrini e Elisa Ercoli riflette le differenti personalità delle componenti per dare vita a una fusione armonica ed emotiva: vitalità, spiritualità, tenacia e leggerezza, proprio come i quattro elementi della natura, interagiscono in un equilibrio dinamico e mutevole attraverso la performance musicale. La Biglietteria dei Teatri è aperta dal martedì al sabato dalle 9 alle 12 e dalle 17.30 alle 19.30, e mercoledì 3 novembre, giorno del concerto, fino alle 21.00 in piazza Mazzini 10 a Macerata (T 0733-230735, boxoffice@sferisterio.it). Prevendita anche online sul circuito Vivaticket. Chiuso il botteghino del TLR prima dello spettacolo. Per l'accesso al teatro sono richiesti la certificazione verde e l'uso della mascherina (chirurgica o FFP2).

30/10/2021 15:21
Macerata, Silvia Bianco va in pensione: ha lavorato per 42 anni come dipendente del Comune

Macerata, Silvia Bianco va in pensione: ha lavorato per 42 anni come dipendente del Comune

Dal primo novembre, dopo 42 anni di servizio, Silvia Bianco, dipendente dell’ufficio Comunicazione del Comune di Macerata, andrà in pensione. Dopo aver lavorato per alcuni anni in altri servizi dell’Amministrazione cittadina, nel 1990 è entrata a far parte dell’ufficio Stampa guidato all’epoca da Fabrizio Liuti, al fianco della collega Anna Pisani a cui si è aggiunta, in un secondo momento, anche Loretta Bentivoglio. Oltre che nell’attività giornalistica Silvia Bianco, giornalista pubblicista, nella sua carriera, sempre improntata alla professionalità e alla dedizione al lavoro, è stata impegnata nelle campagne di comunicazione promosse dall’Ente e nel settore amministrativo - contabile dell’ufficio Stampa. Si è occupata inoltre, lavorando in sinergia con altri uffici comunali, dell’organizzazione di eventi importanti che hanno caratterizzato le varie legislature che si sono susseguite negli anni.  

30/10/2021 13:30
Cai di Macerata, Marco Ceccarani riconfermato presidente: il nuovo direttivo per il triennio 2021/2023

Cai di Macerata, Marco Ceccarani riconfermato presidente: il nuovo direttivo per il triennio 2021/2023

L’Assemblea Ordinaria dei Soci della Sezione di Macerata del Club Alpino Italiano, il 16 ottobre 2021, ha nominato i componenti del consiglio direttivo e del collegio dei revisori dei conti per il triennio 2021-2023. Tenuto anche conto delle designazioni avvenute in occasione della successiva prima riunione del consiglio direttivo è stato riconfermato il Presidente uscente Marco Ceccarani al suo secondo mandato, riconfermati anche i consiglieri Daniele Messi, Romualdo Mattioni, Fabio Pasquali che avevano insieme al presidente uscente riproposto le proprie candidature. Sono, invece, entrati in sostituzione dei consiglieri uscenti che non si sono ricandidati i nuovi consiglieri Davis Moschini, Roberto Onori e Carlo Pennesi. Riconfermato anche il collegio dei revisori dei conti. Il nuovo Direttivo per il triennio 2021-2023 risulta quindi così composto:  CONSIGLIO DIRETTIVO Marco Ceccarani – Presidente  Daniele Messi - vice presidente e tesorerie. Roberto Onori – segretario Davis Moschini Romualdo Mattioni Fabio Pasquali Carlo Pennesi COLLEGIO REVISORI DEI CONTI Antonio Ferri Enrico Leli Tonino Marconi “Ringraziamo l’Assemblea e il Direttivo per la riconferma e la fiducia, ci metteremo subito al lavoro per recuperare, per quanto possibile, le attività e le iniziative che in questo anno e lo scorso sono state rimandate o fortemente limitate - afferma il presidente Marco Ceccarani -. Con il nuovo Direttivo già dalla prima riunione si sono poste le basi per puntare ad un forte rilancio delle attività e dei corsi nel settore dell’escursionismo, prevedendo di fare ben due corsi base su questo settore". "Punteremo anche ad incrementare le attività di coordinamento con la scuola sezionale “G.Mainini”, nell’ottica di favorire anche una crescita di competenze e possibilità escursionistiche evolute che grazie alla collaborazione con la scuola si possono attivare. L’ attenzione al nostro entroterra montano, che ha portato la sezione con il precedente Direttivo anche ad avviare il progetto di recupero della “Chiesa della Madonna della Cona”, per il quale il 7 novembre prossimo è prevista la cerimonia di inaugurazione del manufatto ricostruito, continuerà grazie anche alla commissione sentieri, avviata nello scorso triennio. La commissione, che già sta collaborando con il comune di Visso per la manutenzione sentieri, ha in programma di potenziare le proprie attività proprio per aumentare e favorire la fruibilità dei sentieri nel nostro splendido entroterra e favorirne uno sviluppo turistico" aggiunge Ceccarani.  "Tra le iniziative programmate per il prossimo triennio vi è anche la ristrutturazione e il recupero della “Baita F.lli Cioci”, nei piani di Ragnolo. Un manufatto storico della nostra sezione che, con una collaborazione con il comune di Fiastra, attuale comodatario, verrà ristrutturato mantenendo l’aspetto e le finalità per il quale è stato costruito dai soci che ci hanno preceduto, ossia una Baita di montagna a supporto delle attività dello sci di fondo ed escursionistiche in piena sintonia con il magnifico ambiente naturale dove è posta. E sui temi ambientali rimarrà anche molto vigile la nostra attenzione per il supporto ai nostri organi nazionali e regionali per la protezione del delicato ambiente montano e lo sviluppo ecosostenibile dei territori” ha concluso il rieletto presidente del Cai di Macerata Marco Ceccarani.     

30/10/2021 13:02
Terremoto, Castelli: “Entro il 2022 la maggior parte degli sfollati rientreranno a casa” (Video)

Terremoto, Castelli: “Entro il 2022 la maggior parte degli sfollati rientreranno a casa” (Video)

“Entro il 2022 la maggior parte degli sfollati che hanno subito danni lievi nel sisma dell’ottobre 2016 rientreranno nelle loro abitazioni”. A prendere un impegno formale è l’assessore regionale al Bilancio e alla Ricostruzione post sisma, Guido Castelli, ospite nell’ultimo appuntamento del reportage realizzato da Picchio News per ricordare l’anniversario della settimana tra il 26 e il 30 ottobre di cinque anni fa che per Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio porta oggi con sé la voglia di ricominciare e tornare alla normalità. “Nel corso dell’ultimo anno sono state oltre 1800 le persone che siamo riusciti a far rientrare nelle loro abitazioni nelle Marche - spiega Castelli - anche se sono ancora 16.000 i marchigiani rimasti fuori casa. Per alcuni di loro le tempistiche saranno abbastanza brevi, per altri, quelli colpiti da problematiche più importanti sarà necessario del tempo che ad oggi è impossibile quantificare. Ma l’accelerazione avuta negli ultimi mesi è stata comunque impressionante”. Leggi anche: Il nostro viaggio a Camerino: le interviste al vescovo Massara e al commissario Legnini  Sono tante le variabili impazzite che al momento non consentono di avere certezza sulle reali tempistiche: la principale resta l’assenza di ditte disposte a lavorare per la ricostruzione. Il tariffario messo a disposizione in precedenza dal Governo non risultava aggiornato, con una serie di aumenti nel costo dei materiali a causa del Covid - legno e metallo in primis - che potesse consentire alle imprese stesse di operare nell’ottica di un marginale guadagno.  Per risolvere questa problematica, “la Regione Marche, in accordo con il commissario alla ricostruzione, Giovanni Legnini, ha modificato il tariffario rendendolo più appetibile per le imprese che sono allo stato attuale impegnate con il boom di richieste per l’adesione al superbonus 110%. Altro aspetto è la nostra volontà di riuscire a mantenere nel territorio queste ricchezze, affidando i lavori a ditte locali”, aggiunge l’assessore. Leggi anche: Il nostro reportage a Muccia  Centrale resta per il governo regionale la conferma del Superbonus 110% anche dopo la scadenza al momento fissata nel 2022: “Sarebbe una tragedia se ciò non si verificasse. Il presidente Acquaroli ha cercato di intervenire esplicitamente con una lettera privata inviata a Draghi e Mattarella, esponendo le esigenze di chi ha dovuto fare i conti con le zone colpite dal sisma. La speranza è che l’iniziativa possa essere riconfermata nella prossima legge di Bilancio”. Leggi anche: La situazione a San Severino Marche a cinque anni dal terremoto  L'intervista rilasciata in esclusiva dall'assessore Castelli ai microfoni di Picchio News:

30/10/2021 11:32
Toccare con mano la lotta alla contraffazione: studenti dell'ITE Gentili a lezione dalla Guardia di Finanza

Toccare con mano la lotta alla contraffazione: studenti dell'ITE Gentili a lezione dalla Guardia di Finanza

In occasione della “Giornata mondiale della lotta alla contraffazione per gli studenti”, nell’odierna mattinata si è tenuto, presso l’Aula Magna dell’Istituto Tecnico Economico di Macerata, con l’osservanza della normativa anti Covid-19, un momento d’incontro con gli studenti, allo scopo di promuovere una maggiore consapevolezza sulla tematica, elevando il livello di conoscenza per contrastare efficacemente il fenomeno della contraffazione. All’incontro, cui hanno assistito circa 200 giovani, erano presenti la Dirigente Scolastica Prof.ssa Ciampechini, il Prefetto di Macerata Ferdani , il Sindaco di Macerata Parcaroli, il Questore di Macerata Trombadore , il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Col. Candido ed il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Col. Falco. Nel ringraziare la Dirigente Scolastica per la collaborazione, il Prefetto ha sottolineato il ruolo che le istituzioni educative possono svolgere attraverso un’importante attività di sensibilizzazione e comunicazione ai principi della legalità, non acquistando prodotti contraffatti o non sicuri, poiché non rispettano le normative comunitarie o quelle nazionali, a danno di attività imprenditoriali. Il commercio di prodotti contraffatti è un moltiplicatore di illegalità dal momento che crea pericolo per la salute dei consumatori dal momento che i materiali usati non sono sicuri, arreca un danno all'erario, perchè il commercio di tali prodotti avviene in totale evasione fiscale e contributiva e genera un danno al mercato, in quanto fa concorrenza sleale ed infine contribuisce ad arricchire le organizzazioni criminali sfruttando anche il lavoro debole e in nero.  Tutte le Autorità hanno portato il loro indirizzo di saluto ed il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, unitamente ai propri Ufficiali, ha illustrato i compiti del Corpo nella tutela del mercato dei beni e servizi, dove occupa un ruolo di primo piano il contrasto alla contraffazione dei marchi e brevetti, all’immissione in commercio di prodotti non sicuri e alla falsa indicazione dell’origine e della provenienza delle merci, quindi a difesa del made in Italy. Impedire agli interessi criminali di far ingresso nell’economia legale e salvaguardare, nel contempo, le regole della concorrenza e del mercato: sono questi i due principali obiettivi del Corpo, nella sua instancabile lotta al crimine economico e finanziario. Lo sforzo operativo della Guardia di Finanza è finalizzato soprattutto a disarticolare l’intera filiera distributiva delle merci contraffatte o insicure, risalendo ai poli produttivi e commerciali, allo scopo di garantire un mercato competitivo, ove gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza. Un capitolo è stato dedicato anche ai fenomeni della pirateria audio-visiva, che avviene attraverso la duplicazione non autorizzata di cd o dvd, senza il consenso del titolare dei diritti, e del download illegale di musica e/o film attraverso internet, reati che causano, anch’essi, grossi danni ai produttori cinematografici e musicali, i quali investono grandi capitali per lanciare nuovi talenti. Nel corso dell’incontro gli esperti della Guardia di Finanza hanno altresì spiegato ai ragazzi come individuare un prodotto contraffatto, facendo “toccare con mano” alcuni articoli, e come tutelarsi negli acquisti in internet per non incorrere nella rete dei falsari.  

29/10/2021 19:26
Dal dimensionamento ai nuovi indirizzi: ecco le decisioni del Consiglio Provinciale

Dal dimensionamento ai nuovi indirizzi: ecco le decisioni del Consiglio Provinciale

Surroga di due consiglieri provinciali, programmazione delle rete scolastica a variazioni di bilancio. Sono i temi trattati dal Consiglio provinciale: all’ordine del giorno della seduta guidata dal presidente Antonio Pettinari, la surroga di Francesco Acquaroli e Rosella Ruani che, in quanto non più consiglieri comunali, decadono dall’incarico e lasciano il posto a Cristina Arrà di Urbisaglia e Monia Prioretti di Tolentino. Pertanto si aggiungono ai consiglieri Tarcisio Antognozzi, Debora Brugnola, Fabrizio Ciarapica, Sonia Dignani, Andrea Marinelli, Anna Quercetti, Filippo Saltamartini, Stefania Settimi, Rosalba Ubaldi e Flavio Zura. Il punto sulla programmazione della rete scolastica ha interessato sia il dimensionamento delle scuole comunali, sia di quelle provinciali. A tal proposito il Consiglio ha accolto l’istanza del Comune di Fiastra di aggregare i plessi della scuola per l’infanzia, la primaria e la secondaria al comprensivo “Paoletti” di Pieve Torina; stessa cosa per l’intesa tra Pioraco e Sefro. In questo caso è stata accolta la richiesta di accorpare le scuole dell’infanzia a Sefro e le primarie a Pioraco. Al CIPIA - Centro provinciale per l'Istruzione degli Adulti - di Macerata è stata concessa l’attivazione di un ulteriore punto di erogazione del servizio per un corso di primo livello di alfabetizzazione presso il plesso “Via Regina Elena” di Civitanova Marche; mentre alla scuola secondaria di primo livello “Marco Martello” di Petriolo, del comprensivo di Mogliano, è stata accolta l’istituzione dell’indirizzo musicale, stesso indirizzo autorizzato all’istituto comprensivo “Mestica” di Cingoli.  Per gli istituti superiori sono state accolte le seguenti istanze: l’avvio dell’indirizzo servizi culturali dello spettacolo presso l’istituto Bramante - Pannaggi di Macerata; l’istituzione della sezione musicale per completare l’indirizzo coreutico dell’ IIS “Filelfo” di Tolentino; l’indirizzo trasporti e logistica al “Mattei” di Recanati; il corso serale in sistemi informativi aziendali da parte dell’ITE Civitanova; l’indirizzo servizi culturali dello spettacolo presso l’IPSEOA “Varnelli” di Cingoli, l’indirizzo industria e artigianato per il made in italy con curvatura meccanica presso la sede principale dell’IPSIA “Corridoni” di Corridonia, nonché l’indirizzo quinquennale con curvatura in liuteria elettronica presso la sede di Macerata dello stesso istituto. Per quanto riguarda la richiesta di attivazione del Liceo Sperimentale Europeo, formulata dal Liceo Classico e Linguistico “Leopardi” e dal Convitto “Leopardi” di Macerata, il Consiglio provinciale esprime parere favorevole, ma sottolinea la necessità di ottenere l’autorizzazione della sperimentazione da parte del Ministero dell’Istruzione, previa domanda da effettuare con la Regione Marche e l’ufficio scolastico regionale. Inerente il tema delle scuole, il Consiglio ha approvato all'unanimità un ordine del giorno che denuncia il grave rischio di smantellamento dei servizi scolastici, specie nei territori devastati dal sisma in cui essi costituiscono la primaria condizione di ricostituzione delle comunità locali e la concreta prospettiva di rinascita dei territori, che devono poter contare su una rete scolastica adeguata ai fabbisogni delle comunità e alle concrete potenzialità di sviluppo socio economico.  «Per questo motivo - ha affermato Pettinari - invitiamo la Regione Marche ad attivarsi presso le Autorità competenti affinché venga intrapresa ogni azione mirata al pieno conseguimento di tali obiettivi, attraverso specifiche direttive ai competenti uffici periferici del Ministero dell’Istruzione, che prevedano il mantenimento dell’attuale organizzazione della rete scolastica per quanto riguarda il dimensionamento delle autonomie, nonché l’istituzione della prima classe presso l’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “Renzo Frau” di Tolentino, premessa assolutamente necessaria per il mantenimento di quest’ultimo». Quindi è stato portato a ratifica l’atto del Presidente, assunto il primo settembre, che riguarda i finanziamenti Covid-19 di 550 mila euro, destinati ad affitti e noleggi moduli per le scuole e interventi vari negli istituti. Infine le variazioni di bilancio con l’applicazione dell’avanzo che sarà destinato per un importo di 150 mila euro all’edilizia scolastica e per 521 mila euro per le strade provinciali

29/10/2021 19:06
Dopo la Juve l'Inter: Sacchi dirigerà la sfida tra i nerazzurri e l'Udinese

Dopo la Juve l'Inter: Sacchi dirigerà la sfida tra i nerazzurri e l'Udinese

Un'altra partita di cartello per Juan Luca Sacchi. Il fischietto maceratese domenica alle 12:30 arbitrerà Inter-Udinese, nel match valido per la 11ª giornata di andata del Campionato di Serie A 2021/22. Dopo l'ottima direzione di gara di mercoledì scorso allo Juventus Stadium, per la partita tra i bianconeri e il Sassuolo (vittoria 2-1 per gli emiliani n.d.r.), l'arbitro originario di Appignano è atteso alla prova San Siro.  Sacchi sarà coadiuvato dagli assistenti Vivenzi e Rocca. Il quarto uomo sarà Paterna, mentre al Var siederà Di Paolo.   

29/10/2021 15:36
Il violinsta Milenkovich con la FIlarmonica Marchigiana accende il ritorno del pubblico al Lauro Rossi

Il violinsta Milenkovich con la FIlarmonica Marchigiana accende il ritorno del pubblico al Lauro Rossi

L’Orchestra Filarmonica Marchigiana suona finalmente a teatro con il pubblico in presenza. Si riparte esattamente da dove si era arrestata la stagione sinfonica precedente a causa dell’inizio della pandemia, a marzo 2020. Un nuovo inizio con un concerto da non perdere: l’esibizione di Stefan Milenkovich con lo straordinario programma dedicato a Ludwig van Beethoven. Acclamatissimo dal pubblico internazionale e “adottato” da quello marchigiano, torna ad esibirsi a Macerata il grande violinista di Belgrado. Appuntamento al Teatro Lauro Rossi sabato 30 ottobre alle ore 21 con l’esecuzione del Concerto per violino e orchestra in re magg., op.61 di Beethoven, un capolavoro che rappresenta l’archetipo dei grandi concerti romantici per violino, il modello al quale avrebbero fatto riferimento in seguito Mendelssohn, Schumann, Brahms e Čajkovskij. Nessuno prima di Beethoven, neanche Mozart, aveva investito il violino di un ruolo così importante. Il Concerto per violino e orchestra in re magg. è una composizione del tutto originale, dove il linguaggio ereditato dalla tradizione classica è trasfigurato da tensioni espressive e accenti nuovi ed ogni idea scaturisce direttamente dalle caratteristiche peculiari dello strumento solista, per poi svilupparsi attraverso il medium orchestrale nella dimensione e nello spirito della sinfonia.  Il capolavoro del genio tedesco viene introdotto dalla Simple Symphony, op. 4 per orchestra d’archi di Benjamin Britten, con il Primo violino concertatore Alessandro Cervo. Quest’opera giovanile contribuì in modo determinante all’affermazione del talento inglese. Il musicista, appena ventenne, impiegò in questa sinfonia gli elementi lessicali più svariati – dal formulario della suite di danza barocca, agli schemi formali del sonatismo classico, dalle danze tradizionali del folklore britannico ai malinconici languori del tardo romanticismo fino alle ardite combinazioni ritmiche novecentesche – fondendoli perfettamente tra loro e restituendoli in modo “simple”, con un accattivante senso di freschezza, di naturalezza e di giovanile entusiasmo, quasi fossero stati da lui scoperti per la prima volta. L’appuntamento di sabato 30 ottobre apre a Macerata la stagione dei Concerti d’autunno della FORM, “colonna sonora delle Marche”: serate musicali per riabbracciare il pubblico, anticipando la stagione sinfonica invernale che partirà con il tradizionale Concerto per il Nuovo Anno 2022.

29/10/2021 15:35
Marche, stop ai treni dopo le scosse di terremoto: controlli sulla linea ferroviaria

Marche, stop ai treni dopo le scosse di terremoto: controlli sulla linea ferroviaria

Dopo le scosse di terremoto registrate questa mattina nelle Marche, con epicentro nel Pesarese, arriva lo stop per alcuni treni  "La circolazione ferroviaria è stata sospesa tra Rimini e Ancona, tra Falconara Marittima e Fabriano e tra Civitanova e Fabriano", fa sapere Trenitalia. I treni in questione sono: FR 9805 e FB 8816 fermi nella stazione di Fano, FB 8818 fermo a Loreto, due merci fermi a Cattolica e uno regionale 3819 fermo a Montemarciano; il 3911 è fermo a Pesaro, 23849 a Macerata. Nessun treno fermo, invece, sulla linea".  Sono in corso i controlli da parte del personale di Trenitalia lungo la linea ferroviaria, per valutare che non si siano verificati guasti.  AGGIORNAMENTO delle 17:35 È ripartita regolarmente la circolazione ferroviaria lungo la linea Adriatica, dopo lo svolgimento dei vari controlli. Molti treni hanno accumulato ritardi sino a 4 ore.   

29/10/2021 15:04
Scossa di terremoto magnitudo 4.3 con epicentro nel Pesarese: avvertita anche lungo la costa

Scossa di terremoto magnitudo 4.3 con epicentro nel Pesarese: avvertita anche lungo la costa

Torna a tremare la terra nelle Marche.  Una scossa di terremoto magnitudo 4.3 è stata registrata alle 12.53 di questa mattina dall'Ingv a una profondità di 38 km nella zona di Montefelcino, in provincia di Pesaro e Urbino. Il movimento tellurico è stato avvertito in maniera distinta anche nel Maceratese, in particolare lungo la costa.  Pochi minuti dopo, alle 12:56, è stata registrata un'altra scossa questa volta di magnitudo 2.7 della scala Richter con epicentro a Serrungarina (sempre nel Pesarese) a una profondità di 37 km. A questa ne ha fatto seguito un'altra di magnitudo 2.3 con lo stesso epicentro.   Centinaia le telefonate ai vigili del fuoco, sono in corso le verifiche su edifici, soprattutto pubblici, per determinare danni.  Quella delle 12.53 è stata la scossa più forte registrata quest'anno nelle Marche (in precedenza, il 18 ottobre la magnitudo era stata del 3.7 a Visso) ed è seconda per entità a quella del 10 aprile 2018, quando la terra tremò a Muccia e la magnitudo fu di 4.6. Grande paura tra la popolazione per le scosse odierne arrivate in concomitanza con il quinto anniversario dallo sciame sismico che ha raso al suolo interi comuni marchigiani, tra il 26 e il 30 ottobre 2016.   Stop ai treni: sospesi tra Rimini e Ancona e tra Falconara e Fabriano: LEGGI QUI LA NOTIZIA   

29/10/2021 13:12
Macerata, interventi al cimitero: 300 mila euro per sistemare l'area a ridosso della ferrovia

Macerata, interventi al cimitero: 300 mila euro per sistemare l'area a ridosso della ferrovia

L’Amministrazione comunale ha avviato un piano di interventi pluriennale per restituire decoro e sicurezza al complesso del Civico Cimitero di Macerata approvando il primo intervento di completamento e ampliamento che consentirà di sistemare l’area a ridosso della ferrovia con un investimento di 300mila euro. Sono inoltre stati stanziati 100mila euro per un primo intervento che consiste nella manutenzione straordinaria delle strutture più vecchie ed è in fase di ultimazione la progettazione dell’ampliamento generale con un importante investimento di due milioni di euro. A questi interventi si aggiunge anche la richiesta di indennizzo per danni sisma per un importo complessivo di due milioni e 300mila euro. Questa mattina l’assessore Andrea Marchiori e il dirigente del Servizio Cimiteriale, il comandante Danilo Doria, hanno consegnato al personale di servizio il nuovo vestiario. Nei giorni scorsi sono state eseguite opere di manutenzione ordinaria ai campi e viali, con il lavoro degli operai del cimitero, e sono stati avviati controlli sulla sicurezza e di contrasto al fenomeno di accattonaggio in prossimità dei cancelli d’ingresso. «Come annunciato a inizio mandato, abbiamo investito consistenti risorse economiche sulla manutenzione del cimitero come mai prima d’ora era stato fatto – ha commentato l’assessore Marchiori -. Accanto agli investimenti abbiamo avviato buone pratiche per rendere decoroso il luogo di culto e di rispetto che per noi rappresenta lo specchio di una città che cambia mantenendo viva la tradizione. Si tratta del primo step della programmazione pluriennale a cui seguiranno altre importanti iniziative perché sappiamo quanto i maceratesi hanno a cuore il luogo in cui riposano i propri cari. Al personale in servizio sia presso gli Uffici che al cimitero va il mio personale ringraziamento per la dedizione che quotidianamente mettono a servizio dei cittadini».

29/10/2021 12:51
Unimc, La giudice Silvana Sciarra agli studenti:  “Non perdete mai curiosità e coraggio”

Unimc, La giudice Silvana Sciarra agli studenti: “Non perdete mai curiosità e coraggio”

Una città bella, accogliente e tenace, visti i tanti cantieri che testimoniano la voglia di rilancio del capoluogo. È Macerata vista dalla giudice Silvana Sciarra, prima donna eletta dal Parlamento nella Corte Costituzionale, ospite nei giorni scorsi dell’Università per le Alberico Gentili Lectures, il prestigioso ciclo di conferenze che ogni anno porta gli studenti a colloquiare con accademici illustri, giudici e dirigenti su temi di diritto costituzionale. Un appuntamento interrotto dalla pandemia. “Aver ripreso le lezioni dedicate ad Alberico Gentili ha un grande significato per noi, perché contribuisce a qualificare culturalmente e scientificamente la nostra offerta formativa”, ha sottolineato il rettore Francesco Adornato. A dare il benvenuto alla giudice, anche il prefetto Flavio Ferdani e il direttore generale di UniMc Mauro Giustozzi. “Alberico Gentili  – ha ricordato l’ideatrice delle Agl Benedetta Barbisan, docente di diritto comparato dell’Università di Macerata -, che ha avuto i natali a San Ginesio, fu perseguitato per la sua confessione religiosa e trovò rifugio nell’Università di Oxford, che lo nominò professore di diritto civile e continua a ricordarlo nella Gray’s Inn, il gruppo di avvocati di cui fece parte alla fine del Sedicesimo secolo. Abbiamo deciso di dedicare questo ciclo di lezioni magistrali ad Alberico Gentili, perché ci sembrava il nume tutelare, dai natali locali, ideale per raccontare all’esterno il pensiero che innerva questo programma, cioè il valore fertilizzante, generatore della diversità. Le lezioni della professoressa Sciarra sono un saggio di questo tipo di approccio proprio nella resa dell’intreccio tra le giurisprudenze di corti diverse, che però si trovano, direttamente o indirettamente, ad agire sugli stessi territori tematici”. Le lezioni della giudice si sono focalizzate sul confronto tra Corte costituzionale e Corte di giustizia. “È stato un piacere ritornare nelle mie vesti originarie di docente e avere un pubblico di studenti così attento”, ha detto. La tradizionale conversazione introduttiva condotta dalla professoressa Barbisan ha permesso anche di far comprendere ai ragazzi presenti che dietro a una firma, dietro a una carriera prestigiosa c’è l’esperienza umana e professionale dell’ospite. “Il messaggio più semplice e più importante è non perdere mai la curiosità, farsi guidare dalla voglia di conoscere sempre qualcosa di nuovo, anche se oggi non è facile”. Questo il messaggio lanciato alla giovane platea da Silvana Sciarra -. Non perdere mai il coraggio, il coraggio che poi viene dalla curiosità. La persona curiosa deve avere coraggio. Chi ha paura non fa neanche un passo per il timore di cadere. Invece no! Bisogna andare, guardarsi intorno. Bisogna anche saper cercare dovunque siano le occasioni. Perché poi cresciamo e cambiamo un po’ e, tendenzialmente, cambiamo in meglio”.  

29/10/2021 12:19
Macerata, festa di Ognissanti: apertura straordinaria per Palazzo Ricci

Macerata, festa di Ognissanti: apertura straordinaria per Palazzo Ricci

In occasione della festività di Ognissanti il museo Palazzo Ricci rimarrà eccezionalmente aperto al pubblico anche lunedì 1° novembre con orario 10.00 – 13.00 e 15.30 – 18.30. Come di consueto sarà possibile visitare gratuitamente la collezione permanente di arte italiana del Novecento della Fondazione Carima, che comprende opere pittoriche e scultoree dei maggiori artisti del XX secolo senza preclusioni di stile. Dai grandi nomi del primo e secondo Futurismo quali Boccioni, Severini e Balla ma anche Depero, Prampolini e Pannaggi alla Metafisica di De Chirico. Dagli orientamenti del gruppo Novecento alla Scuola Romana con artisti della levatura di Scipione, Mafai e Raphaël. Dagli esponenti del gruppo Corrente alle ricerche astratte. Dall’universo informale di Burri e Fontana alle evoluzioni della Pop Art con Schifano, Festa e Ceroli. Un consistente nucleo di sculture, inoltre, documenta le ricerche plastiche del secolo scorso: da Rosso, figura di congiunzione tra Ottocento e Novecento, a Martini, Fazzini e Basaldella. Dai grandi del dopoguerra, quali Cascella, Mannucci, i fratelli Pomodoro e Messina a Greco, Vangi e Manzù. Fino al 9 gennaio, inoltre, negli spazi espositivi al piano terra è allestita la mostra temporanea “Fare Libero” di Maurizio Prenna, promossa dalla Fondazione Carima con il patrocinio della Regione Marche e del Comune di Macerata, che sta riscuotendo grande apprezzamento da parte dei numerosi visitatori. L’artista, nato a San Severino Marche ma residente a Roma da diverso tempo, ha fatto ritorno nella propria terra d’origine per raccontare vent’anni di carriera attraverso la propria produzione artistica. Le sezioni in cui è articolata la mostra, curata dal Direttore di Rai 1 Stefano Coletta, restituiscono la poliedricità di Maurizio Prenna, che ama sperimentare tecniche diverse, utilizzare una pluralità di materiali e ricorrere a più codici espressivi. I lavori esposti, infatti, sono per la maggior parte composizioni a tecnica mista frutto di un’intensa e continua ricerca che ha sempre caratterizzato il suo percorso artistico, il cui minimo comun denominatore è appunto il fare. Un fare che è competenza, esperienza, libertà, materializzazione del pensiero creativo ed espressione di sé. I quadri, le sculture e le opere grafiche in esposizione consentiranno ai visitatori di compiere un viaggio alla scoperta della poetica eclettica dell’artista, ma anche dentro loro stessi poiché offrono numerosi spunti di riflessione e attraversano l’intero spettro dei sentimenti umani. Come sottolinea lo stesso Maurizio Prenna “Se c’è la voglia di entrare in relazione con le emozioni profonde che ci appartengono, ciascuno può ritrovare qualcosa di sé stesso e andare a casa cambiato”. In particolare, in questi giorni di fine ottobre in cui vengono ricordati i tragici eventi sismici che cinque anni fa hanno colpito il territorio maceratese, una sezione della mostra è dedicata proprio a quel terremoto, che l’artista ha vissuto in prima persona perché si trovava a Tolentino in visita ai familiari. Queste opere sono in grado di fissare la drammaticità di quei momenti narrando un aspetto particolarmente doloroso del sisma, vale a dire la perdita della casa. Si tratta, come spiega Maurizio Prenna, di “Quadri che sono porzioni di pareti, sfregiate, su cui sono appesi oggetti della quotidianità che il terremoto ha strappato alla loro collocazione naturale. Simboli di una vita fermata che raccontano la tragedia del presente ma ricordano anche la storia di ambienti e persone”.

29/10/2021 11:58
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.