Macerata

Macerata ospita “La Strada degli Orafi”, le eccellenze dell’arte orafa arrivano nelle vie del centro

Macerata ospita “La Strada degli Orafi”, le eccellenze dell’arte orafa arrivano nelle vie del centro

In queste Feste, a brillare tra le vetrine delle attività del centro storico di Macerata ci saranno anche le eccellenze dell’arte orafa. La strada degli orafi è l’iniziativa promossa da Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo con la forte sinergia del Comune di Macerata e la collaborazione dei commercianti maceratesi, e vedrà nove imprese dell’alta gioielleria presentare all’interno di altrettanti e  rappresentativi negozi del  centro di Macerata creazioni orafe in pezzi unici. L’appuntamento è a calendario dal 12 dicembre al 6 gennaio 2021. Per dare un ulteriore slancio al centro storico, amplificando una rete virtuosa, l’Associazione ha voluto da una parte illuminare ulteriormente le attività commerciali maceratesi, dando ai clienti la possibilità di ammirare opere di alta gioielleria. Dall’altra permettere agli orafi uno spazio aggiuntivo per far conoscere le proprie qualità. Si costruirà così un percorso del bello con un’interessante contaminazione tra moda e gioielli, contribuendo ad accrescere le opportunità promozionali e  commerciali dei partecipanti. L’idea rientra nella programmazione di A Natale Acquistiamo Locale, il progetto di Confartigianato che fa parte della più ampia campagna #acquistiamolocale. Una campagna che guarda alle nostre eccellenze anche per i doni natalizi, perché mai come in questo periodo festivo è fondamentale essere al fianco del settore produttivo. Come spiega Giuseppe Verdenelli, Presidente del Gruppo Orafi di Confartigianato Macerata-Ascoli Piceno-Fermo, “la gioielleria è sempre stata considerata un’arte nobile. Il gioiello è realizzato oltre che per celebrare momenti di vita,   anche  per donare gioia e bellezza. Il nostro settore è fortemente legato alla moda e al design e riesce ad esprimere la creatività ed il buon gusto  anche in  questi ambiti che caratterizzano il nostro “Made in Italy” . E’  pure  per  questo  che la collaborazione tra laboratori orafi e negozi di prestigio  diventa un fattore di attrattività e di richiamo di  qualità e di promozione sinergica”. Paolo Capponi, responsabile settore Moda Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo, aggiunge che sono 394 le imprese orafe della regione Marche: di queste, 84 appartengono alla provincia di Macerata, 119 a quella di Ascoli Piceno e 67 alla  provincia di Fermo.  “Con questa iniziativa – continua Capponi - troveremo per le strade maceratesi un piccolo museo che sarà spaccato di arte orafa. Che si contraddistingue per la sua bellezza, unicità e genialità. I nostri artigiani saranno accolti  da alcuni dei più bei negozi del centro di  Macerata,  dove sarà allestito, per l’occasione,  un apposito corner che permetterà sia ai clienti abituali che ai visitatori giunti per l’occasione, di  ammirare le creazioni orafe e nel contempo le collezioni dei negozi ospitanti”. In questo momento storico – conclude  Capponi - è estremamente  importante creare sinergie e trovare strategie condivise per meglio affermare tutte le attività produttive dei nostri territori. La nostra Associazione ha lanciato la campagna promozionale #comprolocale proprio per incentivare ed esortate tutti ad acquistare, soprattutto  in questo periodo del Natale, nei punti vendita locali. Preferendo produzioni che appartengano al vero Made in Italy. Vorremmo fare un sincero ringraziamento a tutti i negozianti del centro e all’Amministrazione comunale  di Macerata, al suo Sindaco Sandro Parcaroli  e al suo Assessore Laura Laviano”. La strada degli orafi vede la partecipazione di: Meletani Loft e Verdenelli Giuseppe. Mila e Perucci Lorenzo. Ibro Milena Boutique e Cestarelli Donatella Di Pietro Donna e  Verdini Stefano Domizioli e Ripa Massimo Galleria Ferretti e Gentili Alarico Ottica Tasselli e Moriconi Maria Rosaria Di Pietro Uomo e Baldassarri Elena Romano Uomo e Nocelli Sandro    

09/12/2020 17:00
Macerata, siringa abbandonata lungo le strade di Collevario: "non è il primo episodio"

Macerata, siringa abbandonata lungo le strade di Collevario: "non è il primo episodio"

Trovata una siringa usata lungo via Pavese a Collevario. L'amarissima scoperta, documentata con materiale fotografico, è stata fatta questa mattina da una giovane mentre era a a passeggio con il suo cane che, passando in quella zona, ha iniziato ad annusare tra i cespugli. L'immagine scattata mostra la siringa abbandonata in bella vista al lato della strada in una posizione pericolosa per chiunque si trovi a camminare da quelle parti. "Solitamente il mio cane non si ferma mai in quel punto, oggi invece era molto interessato e annusava tutto intorno - spiega la ragazza - Ho cercato di guardare cosa destasse il suo interesse e così ho scoperto una siringa da insulina, ancora insanguinata e con l'ago inserito. Era stata buttata a lato strada, in mezzo all'erba bassa del marciapiede". "Poteva finire peggio - avverte - il mio cane avrebbe potuto leccarla o magari un bambino avrebbe potuto raccoglierla e non sarebbe stata la prima volta - infatti quella zona riferisce che non si tratta del primo episodio, molte altre volte sono state rinvenute siringhe usate - Non voglio ne fare la paladina della giustizia ne condannare a priori chi si droga - conclude la ragazza - ma vorrei che almeno lo facessero senza attentare alla salute della gente".          

09/12/2020 15:52
Macerata, il Consiglio delle Donne cerca rappresentati: richieste entro il il 9 gennaio 2021

Macerata, il Consiglio delle Donne cerca rappresentati: richieste entro il il 9 gennaio 2021

E’ stato pubblicato nel sito del Comune un avviso che invita le Istituzioni della città, intese come enti pubblici con sede a Macerata e organi periferici dello Stato che operano nel territorio cittadino, a designare un loro rappresentante in seno al Consiglio delle donne, l’organismo istituito ai sensi dell’art. 28 dello Statuto comunale. Del Consiglio delle Donne possono far parte anche rappresentanti degli organismi pubblici e privati della città che ne facciano richiesta. Per questo motivo l’avviso pubblico invita gli enti che perseguono finalità di parità, uguaglianza e tutela dei diritti a richiedere di essere componenti dell’organismo femminile e a indicare il proprio rappresentante. Le richieste devono pervenire entro il 9 gennaio 2021 e possono essere inviate per posta ordinaria all’indirizzo: Comune di Macerata - Consiglio delle Donne - piazza della Libertà n.3, oppure via fax al n. 0733 256438, oppure via pec all’indirizzo comune.macerata@legalmail.it o all’indirizzo di posta elettronica segreteria.consigliodonne@comune.macerata.it. Per informazioni si può contattare il numero 0733.256379 dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30.     

09/12/2020 14:22
Negli ultimi 46 anni 774 persone scomparse nelle Marche: tra queste il piccolo Sergio Isidori

Negli ultimi 46 anni 774 persone scomparse nelle Marche: tra queste il piccolo Sergio Isidori

Il 12 dicembre ricorre la Giornata dedicata al fenomeno delle persone scomparse, a chi inspiegabilmente, per varie cause, si allontana e di cui si perdono le proprie tracce. Un’occasione in più con il fine di migliorare gli strumenti di ricerca e prevenzione del fenomeno stesso. La giornata rappresenta un valore simbolico e non solo; un momento commemorativo da un lato e dall’altro la possibilità di fare il punto sulla situazione da parte delle Istituzioni, nello specifico le Prefetture, deputate all’adozione del Piano Provinciale ricerca scomparsi, coinvolgendo tutta la comunità locale e l’associazionismo. I dati parlano chiaro, nel nostro paese sono da rintracciare 61.826 persone: sono minori, adulti e anziani (dato dal 1 gennaio 1974 al 30 giugno 2020). Il 52,72% riguarda denunce di scomparse, rubricate dalle Forze dell’Ordine, nella fascia d’età minore degli anni 18. Un trend crescente nel corso degli anni che si inquadra nell’ottica di una tragedia per l’intera comunità e non come fatto privato. Nelle Marche mancano all’appello 774 persone. Solo in provincia di Ancona sono da rintracciare 264 persone. Nella nostra regione nel 1979 sparì un minore: il piccolo Sergio Isidori che a soli 5 anni e mezzo scomparve misteriosamente da Villa Potenza (Macerata). Ad oggi rimane tra i casi in Italia tutt’ora insoluti. Tra i casi di minori scomparsi l’Associazione ha seguito da vicino la vicenda di Cameyi Mosammet, 15 anni, scomparsa la mattina del 29 maggio 2010, da Ancona, i cui frammenti ossei sono stati ritrovati nel marzo 2018 nel cosiddetto “Pozzo degli orrori” a Porto Recanati (Mc). Si è tenuta proprio il due dicembre scorso l’udienza preliminare al Tribunale di Macerata che vede imputato l’ex fidanzato, Monir Kazi. L’Associazione sta affiancando anche un papà marchigiano vittima di sottrazione internazionale di minore. Il padre in questione sta portando avanti una battaglia umana e giudiziaria a livello internazionale per ottenere il rimpatrio di sua figlia trattenuta unilateralmente sin dalla nascita in Grecia dalla madre.  Rimangono ancora avvolti da mistero i casi di scomparsa di: Giancarlo Bonaventura (scomparso a Pesaro il 9 gennaio 1978); Stefano Caraceni (scomparso a Macerata il 6 gennaio 1980); Terenzio Cecchini (scomparso a Pesaro il 23 giugno 1994); Tiziana Ricciarelli (scomparsa a Urbino il 25 giugno 1996); Rosanna Ghiselli (scomparsa a Urbino il 25 maggio 2002); Paolo Spegne (scomparso a Loreto – An - il 12 agosto 2005); Saverio Simonetti (scomparso a Penna San Giovanni – Mc- il 22 agosto 2010); Ivan Angelo Pegan (si imbarca dal porto di Ancona il 15 giugno 2013 per Durazzo – Albania); Carla Rovaldi (scomparsa a Fano –Pu- il 21 febbraio 2015); Luca Palombarini (scomparso a San Severino Marche – Mc – il 6 marzo 2015); Ines Sposetti (scomparsa a Massa Fermana – Fm- il 7 agosto 2015); Adriano Barchiesi (scomparso a Montemonaco –Ap -nel 2017); Rolando Cermaria (scomparso a Pesaro – il 12 marzo 2020).  

09/12/2020 12:20
"Insieme per gli altri": un anno di musica con l'Orchestra Fiati città di Macerata

"Insieme per gli altri": un anno di musica con l'Orchestra Fiati città di Macerata

Era il 9 dicembre 2019 quando l’Orchestra Fiati Città di Macerata, fece il suo esordio al Teatro Lauro Rossi di Macerata. Un anno di intensa attività per la neonata Orchestra.  Nonostante le soste imposte dai DPCM per fronteggiare l’emergenza epidemiologica in atto, l’Orchestra è riuscita ad inanellare ben 21 concerti, toccando ben 13 comuni della Provincia di Macerata.  Oltre 70 sono stati i musicisti che si sono alternati sui vari palcoscenici, 23 i brani musicali proposti per oltre due ore di musica a concerto. 4.000 spettatori, 60 gli articoli apparsi sulla cronaca locale riguardanti questa realtà musicale.  Nel corso di fine estate sono stati proposti una serie di concerti dal leitmotiv "Insieme per gli altri" al fine di sostenere l’operato di alcune Onlus presenti sul territorio che hanno consentito di raccogliere, in beneficienza, oltre 7.000 €. È bene ricordare che l’ingresso per assistere ai concerti, anche quelli futuri, è totalmente gratuito, come pure i musicisti che si esibiscono non percepiscono alcun compenso, una realtà nata all’insegna della musica e della beneficienza.      Logicamente dietro questo meccanismo non poteva non esserci il coinvolgimento del tessuto sociale e il fondamentale sostegno di alcune prestigiose aziende del territorio senza le quali non sarebbe stato possibile raggiungere i numerosi obbiettivi finalizzati. Per tale motivo il direttivo dell’Orchestra di Fiati Città di Macerata rivolge un sentito ringraziamento a tutte le associazioni di volontariato che hanno aderito al progetto ed una particolare menzione alla sensibilità dimostrata da alcuni locali imprenditori che attraverso le loro aziende hanno creduto in questo progetto: Ing. Miccini Gabriele della Giessegi di Appignano, Luca Buldorini del Centro Funerario Città di Macerata, Sandro Pacaroli per Med Computer, Adriano Foglia per Aesse Forniture di Appignano, Paolo Fiorani per F.I.N.A. di Appignano, Pieluigi Giampieri per Giampieri di  Appignano, Nando Ottavi per Simonelli Group di Belforte del Chienti, Gianluca Gasparrini per Mondo Infissi di Appignano, Sauro Carbonetti per Arredo Giò di Montecassiano, Mascia Orioli per Dormibene di Appignano, Ing. Yurek  Mosiewicz e Dott. Angelo Calabrese per Tenute Murola di Urbisaglia, Francesco Pellerino per Logichem di Appignano, Enzo Marinacci per Grafiche Fioroni di Casette d’Ete, Andrea Domizioli per la Cooperativa  Torquati di Macerata, , Algam Eko di Montelupone, Sotto l’egida del direttivo, formato da dal presidente Gianni Silvi , dal M° Andrea Mennichelli, dal vice presidente Dario Matteucci e dai consiglieri di Mauro Francesco , Angelo Sopranzi e Osvaldo Bracalenti l’Orchestra di Fiati Città di Macerata unisce musicisti appassionati che condividono l’esperienza del fare musica come elemento aggregante, motivo di socializzazione e di partecipazione attiva al linguaggio dei suoni. "Un ringaziamento a tutti i musicisti, che sotto la magistrale direzione del Maestro Andrea Mennichelli,hanno voluto condividere questa meravigliosa esperienza - scrivono i componenti dell'Orchestra Fiati in una nota - : Vanni Belfiore, euphonium, Simona Belli, sax tenore, Nicoletta Benedetti, sax contralto, Cesare Bisconti, batteria, Roberto Bronzi, tromba, Tonio Cananà, clarinetto, Andrea Canzonetta, tromba, Francesco Carducci, sax contralto, Carlacchiani Diego e Callacchiani Luigi, clarinetto, Sofia Cerquetella, sax contralto,  Ferranti Andrea, voce solista, Francesco Frattalocchi, sax tenore, Giannetti Remigio, sax tenore, Sergio Giuli, sax tenore, Roberto Grassetti, clarinetto, Elio Graziosi, trombone (c), De Angelis Vincenzo, sax contralto e sax soprano,  Massimiliano Mazzalupi, cornamusa, Michele Mennichelli, trombone, Nicola Mennichelli, percussioni, Ugo Pio Migliozzi, sax contralto, Gianni Pierucci, tromba, Nico Settimi, clarinetto, Simone Settimi, euphonium, Pietrani Piero, clarinetto, Antonio Sileoni, tromba, Carlo Stasi, sax baritono, Coccia Giorgio, basso elettrico, Tisba Simone, trombone, Leontini Dario, sax contralto, Illuminati Letizia, sax contralto, Tenerelli Simone, sax tenore, Zacconi Nazzareno, chitarra solista, Fiorani Paride, batteria, Di Prinzio Giorgio, sax baritono, Uncini Piero, euphonium. Un sentito ringraziamento alle Amministrazioni Comunali che hanno ospitato gli eventi e anche a chi ha collaborato con l’Orchestra, in particolare alle presentatrici delle serate: Daniza Marziali e Alessandra Pierini, nonchè Giusi Minnozzi di Multiradio e Laura Barabucci di Videotolentino e Luciano Cartechini della Pro Loco di Macecata, infine una menzione particolare al collaboratore e batterista Cesare Bisconti per la sua straordinaria disponibilità.         

09/12/2020 11:59
No alle mafie, "Libera" a Macerata: sabato 12 dicembre l'evento di costituzione del Presidio

No alle mafie, "Libera" a Macerata: sabato 12 dicembre l'evento di costituzione del Presidio

Sabato 12 dicembre, alle ore 17:00, sarà trasmesso in live streaming sulla pagina Facebook di Libera Macerata, l’evento di costituzione del Presidio maceratese di “Libera – Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie”, che verrà intitolato a Ciro Colonna, vittima innocente di camorra. Originario del quartiere Ponticelli di Napoli, Ciro si trovava nel circolo ricreativo della zona in attesa di un amico quando sentì sparare. Era il 2016, Ciro aveva 19 anni. Si mise a correre, e nella fretta perse gli occhiali; si chinò per raccoglierli, ma venne raggiunto da un proiettile. "Ciro ci rappresenta perché nel gruppo di volontari numerosi sono gli studenti universitari: poteva trattarsi di un nostro amico. Si dice spesso, ricordando le vittime innocenti delle mafie che si trovassero “nel luogo sbagliato, nel momento sbagliato”. Non crediamo esistano luoghi sbagliati, esiste invece il fenomeno mafioso, che si annida nella nostra quotidianità" commenta Benedetta Mazzieri, portavoce dei volontari maceratesi di Libera Marche e futura referente del Presidio di Macerata. All’evento interverrà Mary Colonna, sorella di Ciro, che racconterà come un intero quartiere si è sollevato contro la criminalità organizzata, creando degli spazi di aggregazione per tutti i ragazzi e le ragazze. "Gli scout dei clan “Burrasca” del gruppo Mogliano 1 e “Allegrezza” del gruppo Macerata 2 presenteranno i lavori realizzati nell’ambito del percorso di formazione “Cosa vuol dire ‘fare’ memoria?”, durante il quale ci siamo interrogati sul significato del termine memoria collettiva, per comprenderne il valore e capire come, tramite il nostro impegno quotidiano, la memoria possa diventare viva" aggiunge la Mazzieri. L’evento terminerà con la lettura del Patto di Presidio, il programma di intenti dei volontari fondatori. L’evento è patrocinato dal Comune di Macerata, per saldare, fin dall’inizio, un legame tangibile con l’amministrazione locale. Interverrà l’assessore alla Cultura e all’Istruzione Katuscia Cassetta.  

09/12/2020 10:20
Quarta sconfitta per la Med Store Macerata, ma arriva il primo punto contro Montecchio

Quarta sconfitta per la Med Store Macerata, ma arriva il primo punto contro Montecchio

Il recupero della terza giornata di campionato è un'altra bella partita, combattuta e spettacolare: partono bene i biancorossi, sempre in vantaggio nei set ma recuperati due volte da un combattivo Montecchio. Gli ospiti sono bravi a reagire dopo essere andati sotto e nel finale di gara trovano più energie della Med Store, riuscendo a chiudere in proprio favore il tie-break. Prosegue il percorso di crescita per Macerata che intanto mette a referto il primo punto e conferma i timidi segnali positivi visti con Porto Viro.  LA CRONACA –  Per Macerata al fianco del Capitano Monopoli, Snippe, Ferri e Margutti, i centrali Calonico e Pasquali e Gabbanelli libero. Montecchio schiera Cortese, Pellicori, Fiscon, al centro Franchetti e Frizzarin, il palleggiatore Zivojinovic e il libero Battocchio. Buona partenza della Med Store che mette pressione agli avversari e riesce ad allungare 10-6, decisivo Ferri che piazza una palla difficile. I biancorossi provano quindi a controllare il vantaggio e sul 18-12, firmato da Snippe, il coach ospite chiede il time out per scuotere i suoi. Margutti supera il muro avversario per il 20-12 e nemmeno i cambi per Montecchio fermano la corsa di Macerata verso il primo set. Montecchio torna in campo più aggressiva e con la voglia di reagire, la gara riparte combattuta. Lunghissimo il punto che vale per Macerata il 10-9, con Snippe che risolve un'azione infinita: bravissimi gli ospiti a salvarsi in ricezione prima di arrendersi allo schiacciatore olandese. Il set resta apertissimo però, Montecchio ribalta il risultato portandosi sul 14-15 con le squadre lottano su ogni punto. Trovato il 20-20 con Margutti, il finale è tiratissimo: entrambi i coach chiamano il time out ma sono gli ospiti a chiudere con Fiscon. Le squadre ripartono come hanno chiuso il secondo set: lunghi scambi e ritmi intensi garantiscono lo spettacolo al Banca Macerata Forum. Dopo qualche errore Macerata reagisce e si porta avanti grazie ad una serie positiva in battuta di Margutti, quindi Monopoli d'istinto mette a terra il 10-7. Prova ad allungare Macerata, Pasquali buca al centro per il 16-12 ma Montecchio è sempre viva e fa soffrire ogni punto ai biancorossi. Si combatte anche nel finale, Macerata resta concentrata nonostante il tentativo di recupero ospite e Ferri chiude il terzo set. Come al primo svantaggio, Montecchio riparte forte e si porta avanti costringendo i biancorossi ad inseguire; Macerata non riesce a scuotersi, gli ospiti allungano e controllano con Pranovi mette a terra alcuni punti importanti e i recuperi di Battocchio: sul 12-18 Di Pinto chiama il time out. Prova il recupero finale Macerata e arriva al 23-24, ma Montechio resiste e pareggia nei set con il punto decisivo di Fiscon. Si decide tutto al tie-break e il copione non cambia: partita tiratissima, le squadre lottano su ogni pallone e si rincorrono nel punteggio. Montecchio allunga grazie alla serie positiva di Pranovi, Macerata soffre ma non si arrende e mette alle strette gli avversari, costretti a due time out prima che Zivojinovic metta a terra il 12-14 e si prende la partita con un errore in battuta. Il tabellino: MED STORE MACERATA 2 - SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE 3 PARZIALI: 25-17, 23-25, 23-25, 13-15. Durata set: 21’, 28’, 23’, 26’ 19’. Totale: 117’. MED STORE MACERATA: Snippe 21, Pasquali 4, Calonico 7, Cordano, Margutti 12, Ferri 27, Monopoli 1, Princi 1, Gabbanelli, Valenti. NE: Pahor, Risina, Vigilante. Allenatore: Di Pinto. SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Carlotto, Cortese 9, Pellicori 9, Zivojinovic 2, Flemma 2, Fiscon 15, Pranovi 16, Battocchio, De Fortunato, Schiavo, Franchetti 5, Frizzarin 9. NE: Penzo, Novello. Allenatore: Di Pietro. ARBITRI: Brunelli e Somansino.

08/12/2020 20:55
Lotta interna al Pd, Carancini contro Gostoli: "Non si ha coraggio di guardare in faccia il futuro"

Lotta interna al Pd, Carancini contro Gostoli: "Non si ha coraggio di guardare in faccia il futuro"

"L'orizzonte non lascia intravedere buone speranze dopo la Direzione regionale del Pd avvenuta domenica sera". È quanto afferma Romano Carancini, Consigliere regionale del Partito Democratico.  L'ex sindaco di Macerata, con una serie di "se", conferma lo sguardo critico nei confronti del proprio partito: "Se la Presidente della Direzione Regionale del PD Silvana Amati, ancor prima di ascoltare la relazione del Segretario Giovanni Gostoli, “impone” urgentemente il dovere di votare alla fine della Direzione, con una fretta sospetta, dopo che per mesi si era ritenuto non urgente la discussione sulla sconfitta alle regionali. Se il Segretario Regionale Giovanni Gostoli illustra in un’ampia relazione le ragioni della sconfitta del PD attribuendo le responsabilità politiche, amministrative, sociali di quanto accaduto a tutti, tornando indietro nel tempo agli ultimi 15 anni, ma assolve sostanzialmente chi ha governato nell’ultimo anno e mezzo il PD e in particolare le scelte della storica sconfitta di 3 mesi orsono". "Se - aggiunge Carancini - il Segretario Giovanni Gostoli, dopo aver dichiarato pubblicamente le proprie dimissioni, si candida a guidare, con tutta la segreteria, la delicata e non breve fase verso il congresso, transizione che comporterà scelte e strategia che proprio in questo tempo saranno i fondamenti di un percorso lungo e di indispensabile cambiamento. Se alla disponibilità di avviare una fase pre-congressuale, unitaria, inclusiva, aperta alle diverse ricchezze di questo partito, mandando alla nostra gente un messaggio di ripartenza e principio del cambiamento corale rispetto al partito diviso e ostile con sé stesso che tanti conoscono, se a questa proposta Giovanni Gostoli, nella propria replica dopo la discussione nella Direzione del partito, resta totalmente indifferente e, anzi, si affretta a chiedere un voto, addirittura on line anche a chi non era presente nella Direzione". "Si continua a voler mantenere un partito diviso per correnti, dipendente da pochissimi personaggi" afferma il consigliere regionale maceratese che rincara la dose aggiungendo come "si trasmette un pessimo messaggio non solo ai nostri iscritti ma anche e soprattutto a tutti coloro che ancora credono che il Partito Democratico possa costituire un interlocutore allo strapotere delle destre in questa Regione; si ipoteca consapevolmente una frattura nel gruppo consiliare regionale del PD; non si comprende che trasmettiamo un messaggio di autoconservazione soprattutto all’esterno, luogo nel quale dovremmo ricostruirci una credibilità; non si ha il coraggio di guardare in faccia al futuro mettendo in discussione gli ultimi 15 anni di gestione del potere all’interno del PD, compreso il tempo dell’ultima storica sconfitta che i marchigiani ci hanno inflitto; si seppellisce la vitale necessità di svolgere un’opposizione dura e, allo stesso tempo, anche capace di ricostruire l’affidabilità della politica fatta di visione e proposte concrete". "Ho fiducia che la nostra base - conclude Carancini -, le nostre persone, ci facciano risvegliare dal sonno della ragione e dell’indifferenza verso il compito di responsabilità che dobbiamo sentirci addosso per coloro che rappresentiamo, ma soprattutto verso i valori che il PD assume nel proprio atto fondativo. Ho fiducia che i giorni che ci separano dall’Assemblea Regionale del PD faccia capire a Giovanni Gostoli che, mai come in questo momento nella storia del PD delle Marche, occorre uno spirito unitario e aperto, azzerando i riti del passato e ricreando un clima di comunità politica".      

08/12/2020 16:09
Gestione dei parchi archeologici nella regione Adriatico-Ionica: Unimc avvia il progetto Transfer

Gestione dei parchi archeologici nella regione Adriatico-Ionica: Unimc avvia il progetto Transfer

È in fase di implementazione il progetto Transfer, coordinato dall’Università di Macerata, che rappresenta un'iniziativa pionieristica nella regione Adriatico-Ionica orientata allo sviluppo di un approccio sostenibile, partecipativo e olistico nella gestione dei parchi archeologici e alla definizione di un Modello di governance comune.   “Anche se i paesi partecipanti hanno un'organizzazione politica, legislativa, economica e interna diversa”, ricorda il Prof. Perna, responsabile del progetto per l'Università degli Studi di Macerata “tutti hanno in comune un approccio obsoleto alla valorizzazione e alla gestione del patrimonio, e risentono della mancanza di piani strategici e di politiche che includano i siti archeologici nei processi di pianificazione urbana e territoriale”.  La partnership del progetto è composta da un totale di 12 partner, tra cui, per l’Italia, PlayMarche srl, azienda vocata alla valorizzazione del patrimonio culturale attraverso l’uso delle ICT, provenienti da 6 paesi della regione Adriatico-Ionica. I partner sono attori pubblici dei paesi partecipanti come università, enti scientifici e di ricerca insieme ad agenzie e associazioni coordinate congiuntamente dal responsabile del progetto    “Penso che sia molto stimolante confrontarsi con le buone pratiche europee per trovare soluzioni e nuove opportunità di business” afferma Michele Spagnuolo. “Obiettivo del progetto sarà quello di un nuovo approccio transnazionale di sviluppo e sperimentazione congiunta – continua l’amministratore delegato di PlayMarche srl – garantendo la trasferibilità e replicabilità del modello che stiamo studiando. Il nostro supporto sarà votato al mash di competenze ICT e competenze scientifiche in ambito economico e di valorizzazione territoriale”.    Il progetto Transfer è cofinanziato dal programma transnazionale europeo Adrion (Interreg V-BAdriatic-Ionian Program) che promuove la cooperazione tra otto paesi: Albania, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia, Montenegro, Serbia e Slovenia. L'obiettivo del programma è sostenere una governance innovativa tra i paesi partner, utilizzando le loro risorse naturali, culturali e umane e, allo stesso tempo, rafforzando la coesione economica, sociale e territoriale nella regione Adriatico-Ionica.    Il modello di governance comune creato sarà testato attraverso azioni pilota che saranno svolte nei sei parchi archeologici partecipanti, ovvero Urbs Salvia-Italia, Antigonea-Albania, Ptuj-Slovenia, Dodona-Grecia, Omišalj e Šibenik-Croazia. Le lezioni apprese dalle azioni pilota insieme agli input partecipativi provenienti dalle comunità locali e dalle parti interessate rilevanti, organicamente coinvolte nel progetto (Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio delle Marche, Direzione Regionale Musei del MIBACT per le Marche, ISTAO, solo per citare alcuni dei soggetti coinvolti in Italia), verranno in conclusione utilizzate per rivedere il modello di governance comune e per elaborare una strategia per la conservazione e la valorizzazione sostenibile dei parchi archeologici. La scadenza prevista per l'attuazione di tutte le attività del progetto e dei suoi risultati finali è giugno 2022.    Di conseguenza, Transfer fornirà ad altri territori e comunità sia linee guida pratiche per lo sviluppo di propri piani di gestione esecutiva per i parchi archeologici, sia una strategia politica olistica per affrontare la sfida comune su come valorizzare il ricco patrimonio delle aree archeologiche in un modo sostenibile. L'approccio transnazionale di sviluppo e sperimentazione congiunta, da parte dei paesi partner coinvolti, del modello in diversi contesti territoriali garantirà la sua trasferibilità e replicabilità in altri territori della regione Adriatico-Ionica ed europei.    Fino ad ora, i paesi partner hanno contribuito attivamente agli obiettivi del progetto fornendo il loro know-how sulla situazione esistente dei siti (analisi della situazione esistente elaborata), report sulle buone pratiche disponibili nella gestione, prodotti economici e strumenti TIC (disponibili sul sito web ).    I tre temi centrali: gestione, prodotti economici e strumenti ICT (tecnologie dell'informazione e della comunicazione) sono temi su cui si fondano i gruppi di lavoro internazionali dei partner. Ciascun gruppo di lavoro si occupa dello sviluppo del modello di governance comune basato sulla conoscenza delle materie fondamentali, sull'esperienza reciproca e sul dialogo condiviso tra i partecipanti.    Maggiori informazioni e aggiornamenti sul progetto Transfer sono disponibili nel sito ufficiale, https://transfer.adrioninterreg.eu/ , nella pagina Facebook e nel canale YouTube del progetto.  

08/12/2020 10:46
Tragedia a Macerata, uomo precipita dal 4' piano e muore sul colpo (FOTO)

Tragedia a Macerata, uomo precipita dal 4' piano e muore sul colpo (FOTO)

Precipita dal terrazzo della propria abitazione: muore un uomo di 77 anni. La tragedia si è consumata a Macerata, in un appartamento al quarto piano - sito in via Cassiano da Fabriano -  intorno alle 09:30 della mattinata odierna. Gli operatori dell'emergenza sono immediatamente intervenuti sul posto, ma ogni tentativo di rianimare il 77enne è risultato vano. In un primo momento era stata allertata anche l'eliambulanza, ma per l'uomo non c'era più nulla da fare. Da una prima ricostruzione, sembrerebbe si sia trattato di un gesto volontario. Spetterà alla Polizia ricostruire esattamente quanto avvenuto, presente sul luogo anche il personale della Scientifica.        

08/12/2020 10:22
Macerata, Babbo Natale passa per la pasticceria "Delizie": pronta la cassetta postale per i più piccoli

Macerata, Babbo Natale passa per la pasticceria "Delizie": pronta la cassetta postale per i più piccoli

Nonostante le limitazioni, dovute alle vigenti norme anti-covid, non si è spento lo spirito natalizio alla Pasticceria “Delizie” situata nel centro storico di Macerata. Per questo del tutto particolare Natale 2020, il locale, oltre a servire i prelibati dolci e non solo, preparati dalla staff, si trasformerà anche in un piccolo l’Ufficio postale di Babbo Natale dove bimbi e ragazzi potranno imbucare, ovviamente gratis, la loro letterina. All'interno della pasticceria, posta nel cuore pulsante della città, sarà infatti a disposizione della clientela una cassetta postale rossa che, con dietro un'ideale sfondo composto da addobbi e dolci natalizi, rappresenterà per i più piccoli la via più breve per raggiungere la casa di Santa Claus al Polo Nord. “Durante l’emergenza Covid i nostri bambini e ragazzi hanno dimostrato la loro straordinaria capacità di adattarsi ad un totale cambiamento delle loro abitudini – spiega  Carmen Sassano, una delle dipendenti della Pasticceria - proprio grazie ai loro occhi sempre pieni di emozioni e di stupore possiamo sperare di guardare al futuro con fiducia. E' per questo che invitiamo bambini e ragazzi a lasciare la loro lettera a Babbo Natale nella cassetta che si trova nel bar Delizie di via Gramsci. Vogliamo condividere la gioia delle feste ed essere testimoni dei vostri sogni – e sottolinea - La lettera più bella che più ci avrà emozionati sarà premiata con prodotti della nostra pasticceria ed inoltre sarà pubblicata su Picchio News”.  

08/12/2020 10:20
Macerata, una passeggiata nel centro storico per spedire la lettera a Babbo Natale

Macerata, una passeggiata nel centro storico per spedire la lettera a Babbo Natale

Domenica è stata la seconda domenica d’Avvento 2020 e anche il giorno di S.Nicola, antenato dell’odierno Babbo Natale. Ogni anno, da consuetudine, in concomitanza con la festa di San Nicola, protettore dei bambini,  l’associazione onlus “Genitori&Figli, per mano”, l’associazione maceratese che si occupa della primissima infanzia, organizza una passeggiata per spedire la lettera a Babbo Natale. L’uscita è stata preceduta dall’laboratorio on line su come preparare la lettera a Babbo Natale e così, muniti delle letterine imbustate, i bambini e le bambine si sono dati l’appuntamento nel giardino dello gnomo svedese Nisse che ormai ogni anno viene a passare le proprie ferie natalizie a Macerata, nei pressi dello sferisterio.  Dopo aver salutato lo gnomo e la sua consorte i bambini e le bambine si sono avviati verso la piazza Liberta facendo attenzione a individuare tutti gli addobbi natalizi presenti sulle vie del centro storico. Nella principale piazza cittadina, vicino all’albero di Natale hanno prima intonato la canzone “O l’albero di Natale” e poi hanno letto la storia di San Nicola.  La passeggiata si è conclusa davanti alle poste centrali dove con grande eccitazione hanno imbucato tante lettere per Babbo Natale.    Speriamo che i loro piccoli sogni e desideri si possano avverare. 

08/12/2020 09:26
Dramma a Macerata, si accascia a terra mentre passeggia: uomo stroncato da un malore

Dramma a Macerata, si accascia a terra mentre passeggia: uomo stroncato da un malore

La tragedia si è consumata in un attimo. Verso le ore 18:30 di questo pomeriggio, un 83enne di Macerata, mentre passeggiava lungo via Ancona si è accasciato a terra accusando un malore. Subito sono accorsi per aiutarlo alcuni passanti che hanno immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti fulmineamente gli operatori sanitari del 118 con un'ambulanza e l'auto medica ma a nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo: quindi non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'anziano a causa di un probabile arresto cardiaco. Presenti sul luogo del dramma anche gli uomini della Polizia Locale di Macerata che hanno accertato la morte avvenuta per cause naturali e hanno effettuato tutti i rilievi di rito.

07/12/2020 19:27
Macerata, arriva “Natale Di Stanza”: parte il podcast realizzato dagli studenti del Liceo Leopardi

Macerata, arriva “Natale Di Stanza”: parte il podcast realizzato dagli studenti del Liceo Leopardi

Il progetto TAS (Teatro a Scuola) del liceo Leopardi non si dà per vinto e tiene accesa la fiamma della passione e della creatività: si può riassumere così l’attività degli studenti di classico e linguistico, coordinati dall’operatore Francesco Facciolli. Domani andrà on line la prima puntata del Podcast “Natale Di Stanza”. Sarà on line ogni due giorni a partire da domani 8 dicembre per 10 puntate che finiranno il 25 (8, 10, 12, 14, 16, 18, 20, 22, 24 e 25 dicembre). In ogni puntata ci sarà un argomento centrale che verrà raccontato con pezzi di letterature, curiosità, ricette natalizie, proverbi ed aforismi e musiche natalizie. Vista la natura del Liceo nel Podcast si parleranno tutte le lingue studiate dai ragazzi: greco antico, latino, inglese, francese, spagnolo, tedesco, cinese. La spiegazione stavolta è affidata a Lucrezia Cerquetella, una delle studentesse partecipanti al progetto: “So che sarete curiosi e forse leggermente confusi a riguardo. Probabilmente non avreste mai immaginato che nel nostro liceo, già così poliedrico e pieno di opportunità, si potesse arrivare a realizzare perfino dei podcast, eppure eccoci qua! A tenervi compagnia fino a Natale con varie puntate dedicate ad argomenti altrettanto diversi fra loro, ma accomunate dal riferimento a questa festività che unisce tutti nello spazio e nel tempo. Ma lasciatemi introdurre le informazioni generali dell'iniziativa: è una proposta che va ad introdursi nell'ambito del progetto TaS, Teatro a Scuola, coordinato dal regista Francesco Facciolli e dal professor Fabio Macedoni. Come si può immaginare quest'anno vivremo un Natale atipico, a “distanza” ma è proprio giocando su tale termine che abbiamo voluto gettare la base per questo progetto. Io e un'altra venticinquina di ragazzi, dal secondo al quinto anno del nostro liceo classico e linguistico, per più di due mesi, ci siamo dedicati a raccogliere e sviluppare testi, citazioni, aforismi, acrostici, lavorando a fondo sulle parole, come un bravo attore deve saper fare. Ed è infatti burlandoci di esse che abbiamo preferito aggiungere uno spazio all'interno di quel termine così spiacevole e asettico, che nell'ultimo periodo sentiamo sempre più con insistenza. Così da “distanza” siamo passati a “di stanza”: per indicare come ciascuno sia stato solo tra le quattro mura della sua camera, ma allo stesso tempo unito agli altri da un progetto, da un'idea, da una voglia di fare e realizzare qualcosa di bello insieme, che ci accomuna tutti. In tale modo è nato “Natale a Di Stanza”, il quale sicuramente non è la realizzazione dell'idea iniziale, ma qualcosa che di certo sentiamo più vicino e attuale in questo momento così particolare, e soprattutto non dimentichiamoci la frase che un vecchio saggio direbbe in questi casi: “Rispetto a niente, meglio qualcosa!”. “Hanno realizzato – dichiara la dirigente Annamaria Marcantonelli – qualcosa di veramente sorprendente, a riprova che le tante difficoltà non sempre debilitano, ma fortificano. Inoltre, nel nostro liceo, i linguaggi della comunicazione bene si accompagnano con il progetto del teatro: è stato così che il podcast natalizio ha potuto essere realizzato, unitamente alla capacità di adattamento che tutti hanno saputo mostrare, dagli studenti agli insegnanti. Non posso che rallegrami di questa iniziativa, l’ennesima, che ci fa sempre ben sperare per un futuro governato dalle loro capacità”.  Il podcast potrà essere visibile sulla pagina facebook:  https://www.facebook.com/NatalediStanzaPodcast e sul profilo instagram: https://instagram.com/nataledistanza?igshid=xjw6s7ps0rd    

07/12/2020 18:55
Cbf Balducci Macerata, cambia il calendario: fissato al 28 dicembre il recupero contro Montecchio

Cbf Balducci Macerata, cambia il calendario: fissato al 28 dicembre il recupero contro Montecchio

Previsto per lunedì 28 dicembre il recupero casalingo della CBF Balducci HR Macerata con la Sorelle Ramonda Ipag Montecchio, ultima gara del girone di andata, rinviata per misura precauzionale in virtù delle disposizioni anti-Covid. Con il rinvio del termine della regular season posticipato alla fine del prossimo gennaio (non più alla fine dell’anno solare come da calendario iniziale), le date di 8, 26 e 30 dicembre sono state destinate dalla Lega al recupero delle partite di Serie A2 dei gironi Est ed Ovest e le gare precedentemente programmate per quelle date sono state rimandate al mese di gennaio. Non avendo il gruppo squadra recuperato tutti i casi di positività Covid (circostanza che impedirà di giocare anche la trasferta di Ravenna di domenica 13 dicembre), le due società si sono accordate per recuperare il match in una data più congrua, appunto quella di lunedì 28 dicembre. Tra pausa forzata e prossimi appuntamenti, il focus va anche al momento di poter tornare in campo, quando le circostanze lo permetteranno. “Il periodo di stop è sempre complicato per uno sportivo, che è abituato ad essere sempre in movimento ed in esercizio – spiega infatti coach Luca Paniconi – Quello che le ragazze hanno accumulato in questi giorni è sicuramente la voglia di tornare a schiacciare il pallone a terra. È sicuramente un aspetto importante, ci sono passate tante squadre.”

07/12/2020 18:23
Macerata, scatta la polemica sulle auto in centro. Parcaroli: "sarebbe peggio vedere i negozi chiudere"

Macerata, scatta la polemica sulle auto in centro. Parcaroli: "sarebbe peggio vedere i negozi chiudere"

"'Che brutto il centro con la fila di auto'. Questo è uno dei commenti che ho letto sulla stampa locale in merito alla situazione che si è verificata ieri pomeriggio nel cuore della città". Il Sindaco Sandro Parcaroli è voluto intervenire sulla contingenza che si è verificata sabato pomeriggio in piazza della Libertà, quando al momento dell'accensione dell'albero di Natale (leggi l'articolo) nel centro storico, si sono verificate due situazioni parallele: una folla di gente riunita sotto il Palazzo del Municipio a godersi le luminarie natalizie e a fare da contraltare un lunga fila di autoveicoli che procedevano a passo d'uomo per le vie del cuore di Macerata. Due immagini contrapposte che sono state messe in risalto dagli stessi cittadini maceratesi con commenti e battute sotto le tante foto postate sui gruppi social che immortalavano appunto le contrastanti facce del centro : "La questione delle auto che affollano il centro storico mi sembra sia riferibile solo al fine settimana, nello specifico ciò è avvenuto solo domenica e comprendo benissimo le esigenze e le diverse priorità di ogni cittadino - risponde il primo cittadino maceratese - Non è bello vedere le auto incolonnate nelle vie del centro storico ma sarebbe ancora più brutto vedere, piano piano, il cuore di Macerata spegnersi per la mancanza di attività commerciali". "Dobbiamo infatti ricordare che la scelta di aprire la ztl del centro storico e favorire il posteggio in piazza è legata a un aiuto concreto che abbiamo voluto mostrare in questo periodo difficile ai commercianti della città che hanno bisogno di sostegno e di iniziative che siano volte alla valorizzazione e promozione altrimenti oltre a contare le attività che hanno abbassato la saracinesca in ultimi anni saremo costretti a contarne molte di più tra qualche mese - puntualizza - Non sarà la ztl a risolvere la crisi economica ma è sicuramente un aiuto fattivo, in questo delicato periodo, per chi investe su Macerata". "Nei prossimi fine settimana continueranno i controlli costanti da parte della Polizia locale e invito tutti, automobilisti e pedoni, al rispetto del Codice della Strada oltre che delle fondamentali norme anti-contagio". Conclude Parcaroli.

07/12/2020 15:17
Cna Macerata: "Sciopero e smart working la PA non agevola le imprese"

Cna Macerata: "Sciopero e smart working la PA non agevola le imprese"

In questo periodo di emergenza dovuto alla pandemia molte imprese, soprattutto quelle più piccole, segnalano di avere notevoli difficoltà per accedere ai servizi pubblici. I problemi evidenziati dagli imprenditori sono un segno tangibile che lo smart working nella Pubblica Amministrazione non è organizzato meglio. La definizione stessa di smart working prevede che il lavoro da remoto e la riduzione della presenza fisica del personale negli uffici non compromettano l’efficienza del servizio fornito dai dipendenti pubblici.  Il Presidente della CNA di Macerata Giorgio Ligliani si fa portavoce delle difficoltà di molti imprenditori: “In questa fase così delicata la Pubblica Amministrazione, pur dovendo ovviamente tutelare la salute dei propri lavoratori, dovrebbe garantire anche la continuità del servizio e stimolare maggiormente l’efficienza dei dipendenti che lavorano da remoto. Le imprese, già colpite dalla pesante crisi in atto, non possono subire anche gli effetti negativi derivanti da questi problemi di fruizione dei servizi pubblici”. Le preannunciate ipotesi di un prolungamento dello smart working negli uffici pubblici con la proroga dello stato di emergenza diventano quindi fonte di forte preoccupazione per le imprese e gli operatori professionali: “La PA in smart working – prosegue il Presidente CNA - ha accresciuto notevolmente i problemi preesistenti; difficoltà di accesso ai servizi pubblici, pratiche bloccate di fatto per lunghi periodi presso gli uffici, ottenimento di risposte da parte degli uffici in tempi eccessivamente lunghi, mancanza di riscontri in tempi brevi a fronte dell’invio di documenti e atti, difficoltà nel trovare un interlocutore con cui dialogare via mail o telefono per la gestione delle pratiche. Così proprio non va”. Ancora Ligliani “Occorre che i quadri dirigenziali prendino atto di questa situazione. CNA auspica quanto meno che, nel più breve tempo possibile, la Pubblica Amministrazione attivi dei canali dedicati per gli operatori professionali (caf, professionisti, ecc.) che possano consentire loro di avere un costante confronto via mail e/o telefono sulle pratiche in corso; ciò al fine di risolvere velocemente eventuali criticità e snellire il lavoro sia di uffici che di operatori professionali, fornendo quindi alle imprese un servizio decente, indispensabile in questo momento di grande difficoltà”. Il Presidente dell’Associazione di categoria invita ad una riflessione più in generale sul mondo dell’iniziativa privata che rappresenta e il mondo del pubblico impiego: “La PA dovrebbe essere al fianco delle imprese e non essere vissuta come un ostacolo o una perdita di tempo. Il mondo reale viaggia ad una velocità assai diversa; per l’imprenditore ed il mercato, i due/tre giorni di attesa per una risposta o i “ponti” lunghi, possono fare la differenza tra sopravvivere o meno”.

07/12/2020 12:10
Macerata, in giro senza mascherina e dopo il coprifuoco: multate 7 persone

Macerata, in giro senza mascherina e dopo il coprifuoco: multate 7 persone

 Controlli dei carabinieri di Macerata: diverse sanzioni elevate e denunciata una persona per spaccio.  I Carabinieri hanno concentrato l’attenzione sul rispetto delle prescrizioni contenute nei DPCM emanati in materia di COVID 19 e del Codice della Strada. Una persona è stata denunciata in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed una segnalata alla Prefettura quale assuntore di droga. I controlli delle prescrizioni in materia di contenimento della diffusione del virus COVID-19 previste dal vigente DPCM hanno consentito di accertare 7 violazioni amministrative per il mancato uso della mascherina, l’inosservanza dell’obbligo di spostamento fra Comuni e il mancato rispetto del divieto di circolazione in orario notturno senza giustificato motivo.

07/12/2020 11:23
La Med Store lotta, ma non basta: Porto Viro si impone a Macerata

La Med Store lotta, ma non basta: Porto Viro si impone a Macerata

I biancorossi dimostrano tutta la voglia di tornare a giocare, mettendo in campo tanta grinta e una prestazione coraggiosa e di qualità. Tengono testa per tutta la partita alla capolista,  grazie alla buona prova dei giovani in campo oggi, al fianco di grandi campioni come Monopoli e Snippe. Porto Viro ha dovuto sudarsi ogni punto, ne è risultata una partita combattuta e spettacolare. Il 1 a 3 lascia l'amaro in bocca alla Med Store ma anche la convinzione che ritrovando la forma migliore questa squadra possa giocarsela contro chiunque. Buone inoltre le prestazioni dei giovani in campo oggi.  Il coach Di Pinto sceglie Snippe, Margutti e Ferri, Pasquali e Calonico al centro, Monopoli, Gabbanelli come libero. Per Porto Viro, Vinti, Cuda, Lazzaretto, al centro Sperandio e Bargi, Kindgard è il palleggiatore e Lamprecht il libero. Buon inizio per Macerata, i biancorossi entrano in campo con grinta e tengono testa agli avversari. Le squadre giocano punto a punto fino al 10-10, poi Porto Viro va avanti e sul 15-18 Di Pinto chiama il time out; qualche errore di troppo manda gli avversari sul 16-20 ma i biancorossi non si arrendono: grande difesa di Monopoli e Valenti, poi Ferri accorcia e lancia la rimonta che dal 20-24 arriva al 23-24 grazie a due ace di Snippe. La terza battuta però è fatale, palla sulla rete. Macerata riparte sulla scia del finale del primo set e va avanti; gli ospiti non si fanno intimorire e tornano subito in partita. è una vera battaglia con le squadre che si inseguono e danno spettacolo portandosi sul 15-15, poi grazie all'ace di Monopoli e il colpo al centro di Pasquali, Macerata è di nuovo avanti. Prosegue la lotta anche nel finale, ma un recupero miracoloso e fortunato di Sperandio più il muro su Ferri, valgono il 21-22 per Porto Viro. Al 22-24 Di Pinto chiama i suoi con il time out, non basta: Margutti accorcia, Cuda chiude 23-25. Stavolta è Porto Viro avanti al terzo set ma Ferri e Monopoli ribaltano, 4-3; il vantaggio dura poco, bellissima azione prolungata con le squadre che si difendono colpo su colpo prima dell'errore di Ferri. Prova a scappare Porto Viro, Macerata risponde ancora: l'ace di Pasquali vale il 7-7 e lancia il nuovo recupero che porta i biancorossi fino al 10-8. La Med Store tiene il +2 grazie ad un'ottima fase difensiva ma gli ospiti sono sempre lì. Monopoli carica i suoi nel finale: l'ace di Margutti e i due punti di Ferri regalano a Macerata il terzo set. Il copione non cambia nel quarto set, partita accesa e apertissima: i biancorossi vanno sul +2, poi subiscono il ritorno degli avversari. Porto Viro guida +4 nonostante l'infortunio di Bargi, sul 12-16 Di Pinto chiama il time out: Pasquali scuote i suoi ma gli ospiti controllano, è 17-20. Macerata lotta su ogni punto, ci pensa Cuda a chiudere in un finale sofferto.   Il tabellino:   MED STORE MACERATA 1 BISCOTTIFICIO MARINI DELTA PO PORTO VIRO 3  PARZIALI: 23-25, 23-25, 25-21, 21-25.   Durata set: 25’, 26’, 27’, 25’. Totale: 103’.  MED STORE MACERATA: Snippe 20, Pasquali 8, Calonico 6, Margutti 8, Ferri 20, Monopoli 2, Princi, Gabbanelli, Valenti. NE: Pahor, Cordano, Risina, Sanfilippo. Allenatore: Di Pinto.   BISCOTTIFICIO MARINI DELTA PO PORTO VIRO: Aprile 2, Bargi 9, Vinti 17, Lamprecht, Kindgard 4, Cuda 17, Bellia, Sperandio 8, Lazzaretto 10. NE: Marzolla, Dordei, Bernardi, Zorzi. Allenatore: Zambonin.    ARBITRI: Feriozzi e Turtù.  

06/12/2020 20:39
Macerata, che serata a San Siro per Omar Khailoti: debutto in Serie A contro l'Inter

Macerata, che serata a San Siro per Omar Khailoti: debutto in Serie A contro l'Inter

Una serata da ricordare, seppure la sua squadra (il Bologna) abbia rimediato una sconfitta, quella del maceratese Omar Khailoti allo stadio San Siro di Milano. Al 63esimo minuto del match tra Bologna e Inter, valevole come anticipo serale della decima giornata di serie A, il giovanissimo classe 2001 di origini marocchine, ha fatto il suo debutto in serie A sostituendo sulla fascia sinistra il terzino scozzese Hickey.  L'approccio con il massimo campionato è stato piuttosto duro, tanto da dover fronteggiare sulla propria fascia di competenza il fortissimo Hakimi, che in occasione della rete del 3-1 interista è sfuggito alla sua marcatura rientrando verso il centro del campo per poi battere imparabilmente il portiere emiliano Skorupski.  In ogni caso Khailoti, cresciuto nel settore giovanile della Junior Macerata e con un passato in serie D alla Sangiustese, si è meritato per la prima volta una chance da mister Mihajlovic che sembra essere l'allenatore giusto per far crescere il suo talento visto che proprio a Milano, sponda rossonera, ha propiziato il debutto in campo a soli 16 anni di un fenomeno assoluto come Donnarumma. 

06/12/2020 14:28
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