Macerata

Monsignor Luigi Conti si spegne all'età di 80 anni: per dieci anni è stato vescovo di Macerata

Monsignor Luigi Conti si spegne all'età di 80 anni: per dieci anni è stato vescovo di Macerata

Si è spento nella mattinata odierna, presso l'ospedale Murri, l'Arcivescovo emerito di Fermo, Mons. Luigi Conti, dopo un periodo di malattia. Originario di Urbania, aveva 80 anni.  "Ha raggiunto la Casa del Padre dopo aver compiuto l’ultima parte della vita unendosi più strettamente a Cristo nella sofferenza generata dalla malattia, vissuta con la riservatezza che lo contraddistingueva - lo ricorda così l'Arcivescovo di Fermo, Mons. Rocco Pennacchio -. Mons. Conti è stato il Pastore accorto e sapiente che ha accompagnato le persone a lui affidate ai verdi pascoli della pienezza di vita in Cristo. La sua è stata una guida pastorale attenta e discreta".  Dal 1996 al 2006 Mons. Luigi Conti è stato vescovo di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia. La camera ardente sarà allestita venerdì 1 ottobre dalle 9 alle 20 presso la parrocchia S.Caterina di Sant'Elpidio a Mare. Le esequie si svolgeranno in cattedrale sabato 2 ottobre alle ore 10.  Anche la redazione di Picchio News partecipa al lutto, esprimendo sentito cordoglio.     

30/09/2021 15:10
Spaccio di droga, unità cinofile dentro le scuole: controlli all'Istituto Agrario di Macerata

Spaccio di droga, unità cinofile dentro le scuole: controlli all'Istituto Agrario di Macerata

Nel corso della mattina odierna i Carabinieri della Compagnia di Macerata hanno effettuato un servizio straordinario di controllo a largo raggio sul territorio del capoluogo, finalizzato al contrasto dello spaccio e del consumo degli stupefacenti presso l’Istituto Agrario in via Galilei, l’ingresso dell’Istituto d’Istruzione Superiore "Bramante-Pannaggi" di via Gasparrini, lo scalo ferroviario, il terminal bus, parchi pubblici e altri luoghi di ritrovo dei giovani. Lo specifico servizio, condotto di concerto con la dirigente scolastica dell’Istituto Agrario che ha accompagnato i militari nell’ispezione di alcune classi, ha avuto come precipuo obiettivo il contrasto al consumo di droga tra i giovani studenti. Il servizio è stato eseguito dai militari delle Stazioni e del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Macerata, con il contributo dell’unità cinofila del Nucleo Carabinieri Cinofili di Pesaro. Kevin (il nome del cane impegnato nel servizio antidroga di oggi), ha trascorso la mattina con i ragazzi delle suddette scuole guadagnandosi al temine dei controlli anche la simpatia degli studenti e degli insegnati.   Tali attività di prevenzione e contrasto, con particolare riferimento alla vigilanza in prossimità dei plessi scolastici, continueranno ad essere svolte quotidianamente dalle pattuglie per tutto il periodo scolastico al fine di disincentivare il consumo di sostanze stupefacenti da parte dei giovani studenti

30/09/2021 13:09
Servigliano, omicidio piccola Jennifer:  madre condannata a 25 anni di reclusione

Servigliano, omicidio piccola Jennifer: madre condannata a 25 anni di reclusione

Venticinque anni di carcere per omicidio volontario. È quanto si legge nel dispositivo della sentenza, emessa intorno alle 13 della mattinata di oggi, dalla Corte di Assise di Macerata a carico di Pavlina Mitkova, la 39 enne di origini bulgare che - secondo l'accusa -  avrebbe ucciso la figlioletta di appena 6 anni Jennifer nella sua abitazione a Servigliano. I fatti risalgono al gennaio del 2020, quando, a seguito di un incendio scoppiato nella sua abitazione, la donna aveva raccontato di essere riuscita a portare in salvo la figlia minore non riuscendo a fare altrettanto con la più grande, Jennifer appunto.  Le indagini hanno però portato alla luce una realtà differente. Segni inequivocabili, a giudizio degli inquirenti, dimostravano che l'incendio era stato in realtà  volontario. Per questo, pochi giorni dopo la tragedia, Pavlina viene arrestata con l'accusa di incendio doloso e morte come conseguenza di un altro reato.  Le ulteriori indagini, durate oltre un anno e accompagnate dal silenzio serrato della Mitkova, hanno aggravato ulteriormente la posizione della donna. L'esame autoptico avrebbe infatti dimostrato che la piccola sarebbe stata uccisa in precedenza (probabilmente soffocata con un cuscino) e l'incendio appiccato per depistare le indagini.  I giudici di Macerata hanno concesso alla donna le attenuanti generiche ( il Pm aveva chiesto l'ergastolo) e revocato la potestà genitoriale sull'altra figlia. Assolutamente estraneo al delitto è risultato invece il padre delle bambine Ali Krasniqi, costituitosi parte civile, che in quelle tragiche ore non si trovava in casa e a cui spetterà l'affidamento della figlia minore. Non emerge dalla sentenza però il movente del delitto, che Pavlina Mitkova ha sempre negato di aver commesso. 

29/09/2021 19:56
L'ambasciatore della Lituania in visita a Unimc

L'ambasciatore della Lituania in visita a Unimc

L'Ambasciatore della Repubblica di Lituania Ričardas Šlepavičius ha incontrato ieri (mercoledì) pomeriggio il rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato. La visita diplomatica era finalizzata ad approfondire alcuni elementi di maggior rilievo istituzionale, culturale ed economico della città, in vista del possibile insediamento di una rappresentanza consolare onoraria, in corso di valutazione. Lituania e Italia sono due nazioni e due Stati legati da relazioni di antica tradizione. L’Ambasciatore, accompagnato dal manager Antonello De Lucia, si è detto molto lieto della possibilità di incontrare il rettore e di conoscere l’Ateneo, anche in considerazione delle possibili prospettive di collaborazione e sinergia che potrebbero essere identificate. A ricevere Šlepavičius, oltre ad Adornato, erano presenti anche la delegata alle relazioni internazionali Benedetta Giovanola e il direttore generale dell’Ateneo Mauro Giustozzi.  Interessanti prospettive si sono aperte per quanto riguarda la mobilità studentesca ed eventuali collaborazioni scientifiche, in particolare nell’ambito del programma quadro europeo per la ricerca e l'innovazione Horizon. È emerso anche interesse per la possibilità di connessioni con il tessuto imprenditoriale marchigiano, grazie alle sempre più consolidate relazioni dell’Ateneo con il territorio. La Lituania rappresenta, infatti, un importante ponte con i Paesi Baltici e dell’Est Europa e negli ultimi anni sta conoscendo una crescita economica senza precedenti.   

29/09/2021 19:40
Macerata, commemorazione del Santo Patrono della Polizia di Stato: nel pomeriggio il family day

Macerata, commemorazione del Santo Patrono della Polizia di Stato: nel pomeriggio il family day

Oggi 29 settembre ricorre la commemorazione di San Michele Arcangelo Santo Patrono della Polizia di Stato. La celebrazione assume un rilievo particolare perché rappresenta un momento di festa per gli appartenenti alla Polizia e per i loro familiari che in questa giornata sono soliti ritrovarsi insieme per un momento di convivialità. In occasione della festa, questa mattina alle ore 9.00, alla presenza di rappresentati dell’A.N.P.S. (Associazione Nazionale Polizia di Stato), è stata celebrata una messa presso la Chiesa di San Giorgio officiata dal Vescovo di Macerata Nazzareno Marconi.  Alla celebrazione, oltre alla presenza del  Questore di Macerata Dr. Vincenzo Trombadore, hanno partecipato le massime Autorità militari e civili della provincia nonchè i funzionari e il personale della Questura,  del Commissariato di P.S. di Civitanova Marche e delle Sezioni Polizia Stradale e Polizia Postale di Macerata.  Presenti anche i familiari dei caduti in servizio Ispettore Capo Angelozzi Gianluca, Assistente Capo Leonardo Caucci e i due appuntati Sbarbati Marino e Idone Michele, per i quali il Questore ha espresso parole di ringraziamento e di vicinanza per coloro che sono stati chiamati all’estremo sacrificio. Il Questore nel suo intervento al termine della cerimonia ha ringraziato tutto il personale della Polizia di Stato e delle altre Forze dell’ordine nonché i rappresentanti delle altre Amministrazioni Pubbliche presenti in Chiesa, chiamati in questi mesi ad un maggior impegno nella lotta all’illegalità che la Polizia di Stato sta conducendo con grande sacrificio nella nostra provincia.  Nel pomeriggio odierno inoltre, ad accompagnare la commemorazione di San Michele Arcangelo, presso la Caserma “P.Paola” sita in Via Dei Velini, si terrà l'iniziativa denominata "Family day". Un'occasione d'incontro tra il personale della Polizia di Stato ed i propri familiari nei luoghi e negli ambienti lavorativi. In tutta Italia si aprono oggi le porte delle questure, degli uffici e dei commissariati e delle stanze dove i poliziotti svolgono ogni giorno il proprio lavoro al servizio dei cittadini e della gente. Proprio per questo motivo mogli, mariti, genitori o figli avranno l'opportunità di visitare luoghi, strutture e mezzi utilizzati dai loro cari nell'attività quotidiana. Ogni questura metterà in atto iniziative individuali per invitare il pubblico a visitare le strutture della polizia organizzando momenti di divertimento e di educazione alla legalità. La Questura di Macerata per l’occasione darà la possibilità ai visitatori di effettuare anche una visita al poligono di tiro e di salire bordo delle “volanti”. Inoltre, saranno presenti unità cinofile e del nucleo artificieri della Polizia di Stato che effettueranno brevi dimostrazioni  per mostrare l'abilità dei cani, di importante supporto a numerose attività di polizia ed in particolare come vengono addestrati i cani antidroga e quali strumenti vengono utilizzati per disinnescare un ordigno esplosivo. Presenti all’interno della Caserma anche mezzi della Polizia Stradale e stand allestiti dalla Polizia Scientifica e dalla Polizia Postale dove verranno mostrate le più moderne attrezzature attualmente utilizzate per le indagini.  

29/09/2021 17:33
La Lega Pro a lezione di diritto: verso accordo di collaborazione con l'Unimc

La Lega Pro a lezione di diritto: verso accordo di collaborazione con l'Unimc

Un accordo di collaborazione tra l’Università di Macerata e la Lega Italiana di Calcio Professionistico: è su quanto stanno lavorando gli uffici dell’Ateneo dopo l’incontro che, nell’ambito della recente Notte dei Ricercatori, ha riunito insieme il direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Stefano Pollastrelli e il direttore generale Mauro Giustozzi con il segretario generale della Lega Pro Luca Paolucci, il direttore sportivo della Sampdoria Daniele Faggiano e il direttore generale della Fermana Fabio Massimo Conti.   “Si è trattato di un incontro molto proficuo – rivela il professor Pollastrelli -, che si inserisce nella crescente attenzione che il nostro Dipartimento sta dedicando alla formazione specifica in questo settore e all'attivazione di contatti con le realtà professionali. Da quest’anno, infatti, è partito il nuovo corso di laurea breve in “Consulente giuridico per lo sport”, un curriculum del corso di laurea triennale in Scienze dei servizi giuridici, progettato per formare esperti in diritto e fiscalità dello sport, molto richiesti dal settore, con stage e laboratori guidati da professionisti di società di calcio, basket e volley. Quello dello sport è un settore in grande espansione e anche complicato. Il Coni e le diverse federazioni sportive, giudici, avvocati dello sport e società ci hanno confermato la necessità di persone specializzate in questo ambito. I laureati potranno trovare concretamente profili occupazionali ben delineati come liberi professionisti, direttori sportivi, procuratori, team manager, esperti in sicurezza, in marketing e contrattualistica”.  

29/09/2021 16:30
Macerata, il busto di Mazzini trasloca nell'omonima piazza: terminati i lavori di restauro

Macerata, il busto di Mazzini trasloca nell'omonima piazza: terminati i lavori di restauro

La Giunta comunale ha deliberato oggi lo spostamento del busto lapideo di Giuseppe Mazzini nell’omonima piazza della città. L’intervento si inserisce nella riqualificazione e nel riuso degli spazi dell’ex Foro Annonario e della già piazza delle Erbe; qui si sta progettando, contestualmente con i lavori di miglioramento sismico a opera dell’Università di Macerata, il redesign della nuova piazza con l’obiettivo di ricostruire l’unità tipologica e ambientale del luogo - con i loggiati, i portici e la piazza aperta – così come era stata concepita dall’intervento ottocentesco.  L’Amministrazione, ottenuta l’autorizzazione della Soprintendenza, ha individuato il sito idoneo in un punto centrale del lato nord di piazza Mazzini. «A gennaio del 2008 proposi in Consiglio comunale una mozione sul trasferimento del busto di Mazzini nell’omonima piazza e questa venne approvata quasi all’unanimità – ha commentato l’assessore all’Urbanistica Silvano Iommi -; dopo circa 14 anni riusciamo finalmente a dare esecuzione a quell’indirizzo. Ci auguriamo di far coincidere i tempi di conclusione dei lavori e quindi dell’inaugurazione del largo “Li Madou” con quelli dell’Università». Dopo un adeguato restauro e una accurata ripulitura, la statua di Mazzini sarà ricollocata su un nuovo basamento che sarà rifinito con una decorazione floreale di contorno.

29/09/2021 14:45
Atletica Avis Macerata, magnifica conferma a Torino: bronzo per la staffetta 4x400 (FOTO)

Atletica Avis Macerata, magnifica conferma a Torino: bronzo per la staffetta 4x400 (FOTO)

Per l’Atletica Avis Macerata si è concluso a Torino, con la Finale Nazionale, un difficile Campionato Italiano assoluto di società su pista, terminato però con una prova vibrante dove le ragazze hanno saputo dare il massimo, raggiungendo un traguardo affatto scontato. La classifica finale dice infatti che nel 2022 le atlete maceratesi saranno ancora nell’elite dell’atletica italiana.  Il merito va a tutta la squadra che ha saputo conquistare un magnifico settimo posto e la conferma per il prossimo anno al vertice nazionale.  Bella la prova di Ilaria Sabbatini che con una magnifica vittoria nei 5000 si è confermata a ottimi livelli con il tempo di 17’34”66, in una gara ineccepibile a livello tattico. Ma la squadra ha recuperato, quasi in piena efficienza, le sorelle Vandi che dopo una stagione particolarmente tribolata hanno saputo rialzarsi proprio a Torino, salendo sul podio ben cinque volte nelle due giornate di gara con Elisabetta Vandi che ha conquistato due preziosi argenti sia nei 200 che nei 400 metri, corsi rispettivamente in 24"89 e”55”98 e con Eleonora Vandi impeccabile nelle gare degli 800 e 1500 in 2’10”18 e 4’29”14, con argenti luccicanti dietro all’olimpionica Gaia Sabbatini, reduce da Tokio dove ha disputato una grande Olimpiade raggiungendo, in quest’ultima distanza, la semifinale. Le due forti avisine hanno poi trascinato la staffetta 4 x 400 ad un preziosissimo bronzo con Chiara Menotti e Alice Vecchione in una gara molto battagliata, con un tempo finale di tutto rispetto: 3’55”37.  Brava Mara Marcic nell’alto, dove ha guadagnato un prezioso quarto posto con 1,64 metri. Si è rivelata atleta da finale anche Isabella Di Benedetto che ha ottenuto un pregevole quarto posto nel martello con 43,01, accompagnato anche da un valido ottavo posto nella inusuale gara del getto del peso con la misura di 10,10 metri.  Bravissima anche Chiara Marangoni nel lancio del disco, quinta classificata con 34,65 metri. Utile alla classifica finale il settimo posto dell’allieva Rachele Tittarelli nel salto con l’asta dove ha saltato 3 metri.  Si è ben difesa anche Sofia Stollavagli con un valido ottavo posto nei 100 metri in 12”69. La squadra ha saputo superare un anno difficile mantenendo la posizione. Il prossimo anno potrà crescere avvalersi della presenza di diversa ragazze di talento già presenti nel vivaio avisino. (Credit foto: Massimo Mozzoni) 

29/09/2021 12:00
Pantana ruggisce contro Sacchi: "In un anno ha portato avanti solo progetti di Monteverde e Carancini"

Pantana ruggisce contro Sacchi: "In un anno ha portato avanti solo progetti di Monteverde e Carancini"

"La politica di oggi ha rinunciato all’ambizione del suo primato e non è legata all’idea di futuro, ma è invece condizionata e assillata da un costante "presentismo" e non è per caso tra l’altro che la descriviamo - insisto - non più intorno a una teoria, a un’immaginazione, a una speranza, ma sull’esegesi dei diversi personaggi che si autoproclamano leader e salgono da soli su un palco. Se guardiamo poi ciò che viene espresso da chi è eletto in qualche consiglio comunale, regionale o nazionale, in difesa della propria posizione rimaniamo “basiti” come diceva un’ex prefetta che ho conosciuto a Macerata".  È quanto afferma Deborah Pantana, ex candidata sindaco di Macerata, nel constatare "tanto livore e astio" per un intervento dell'assessore Sacchi sotto un suo post pubblicato su Facebook: "Epiteti pieni di malanimo e inutili per chi pensa di amministrare oggi la cosa pubblica e difendere il suo ruolo in questo modo, senza affatto argomentare il progetto di insieme che ha per Macerata e cosa intende fare per portarlo avanti. Questo è l’ennesimo esempio che ci fa capire come rimane il problema della politica che non c’è, della programmazione che manca, del lavoro quotidiano che non viene fatto da parte di un amministratore che ha chiesto i voti alla sua comunità per essere eletto. "Sarebbe stato semplice per me, se avessi voluto mettermi su questo piano di inutilità, rispondere: 'come mai in questo anno di assessorato hai portato avanti solo i progetti firmati dalla Monteverde e da Carancini?' Ma non avrei risolto il problema, resta che niente appare di nuovo all’orizzonte" attacca l'ex candidata sindaco.  "La stessa ostilità e inimicizia l’ho trovata anche nelle affermazioni che ho letto da un imprenditore bravo com’è il figlio del Sindaco di Macerata e la consigliera Ninfa Contigiani - aggiunge Pantana -. Purtroppo su questo ci possiamo fare poco perché è un problema di sempre di chi da imprenditore decide di fare politica, i primi ad essere messi sotto la lente d’ingrandimento sono le proprie attività. Io che milito da sempre in Forza Italia, perché credo che ad oggi sia l’unico movimento liberale ancora esistente in Italia (anche se a livello locale ho tante perplessità su alcuni personaggi), non posso non citare Berlusconi, che seppur da alcuni ancora tanto odiato da chiederne addirittura l’interdizione, invece da grande imprenditore che è stato, ha sempre affermato una grande verità: “come sono sceso in politica sono diventato per i miei oppositori incompatibile e chi ne ha fatto di più le spese sono state le miei aziende ed i miei figli”. Così è, se vi pare, si recita in teatro". "Una nazione senza politica è una gallina priva di testa che corre per l’aia senza un perché fino ad accasciarsi a terra, morta. A ben vedere forse la malattia italiana è proprio questa: tutti considerano la politica “altro” rispetto a quel che dovrebbe essere, tutti scappano retoricamente dalla faticosa responsabilità del governare un paese - sottolinea ancora Pantana -. Negli ultimi anni, da Monti in poi, tutti hanno governato con tutti, hanno fatto compromessi, hanno collaborato. Tutti però lo hanno fatto cercando di nasconderlo sotto una montagna di retorica elettorale, di urli identitari, di slogan pubblicitari. E allora siamo arrivati all’assurdo che bisogna giustificare una grande alleanza patriottica con la scusa dell’emergenza sanitaria. E già, oggi l’Italia sta affrontando gli anni forse più importanti e difficili della sua storia repubblicana, con un’alleanza di governo di cui quasi tutti si vergognano per colpa di una declinazione muscolare del confronto politico che diventa gabbia mentale e blocco psicologico. "Oggi abbiamo il pragmatismo di Draghi, ma domani? Cosa manca? Un sano partito che si riprenda il sacrosanto diritto di prendere decisioni anche difficili senza doversi vergognare e che non vi sia ancora qualcuno che sale su un palco da solo con un microfono e così diventa un personaggio politico" conclude Pantana.    

29/09/2021 10:50
Tamponamento sul ponte del fiume Chienti: traffico bloccato, due feriti al pronto soccorso

Tamponamento sul ponte del fiume Chienti: traffico bloccato, due feriti al pronto soccorso

Tamponamento a Corridonia, traffico rallentato per circa un'ora. È quanto avvenuto attorno alle ore 8:40 della mattinata odierna, sopra il ponte sul fiume Chienti che si trova in via Pausula.  Fortunatamente i conducenti coinvolti nel sinistro non hanno riportato traumi di grave entità, ma due feriti sono stati trasferiti dagli operatori sanitari del 118 all'ospedale di Macerata per accertamenti. Presenti anche i vigili del fuoco che hanno provveduto alla messa in sicurezza dei mezzi, vista la preoccupazione per la presenza di auto alimentate a metano.  Numerosi i disagi che si sono segnalati alla circolazione stradale con code che, oltre alla zona del sinistro, hanno interessato anche le uscite in direzione mare e in direzione monti della superstrada.  Ai rilievi e alla ricostruzione di quanto accaduto provvederà la polizia stradale.   

29/09/2021 09:53
Indice di sportività: Macerata è nella top ten delle province italiane, suo l'ottavo posto

Indice di sportività: Macerata è nella top ten delle province italiane, suo l'ottavo posto

Complice un'estate da incorniciare dal punto di vista sportivo, tanto per la nostra regione quanto per l'intero Paese, le Marche si confermano terra di sport, fucina di grandi talenti e buone pratiche sportive. A sottolinearlo è il 15esimo rapporto sull'indice di sportività delle regioni italiane, elaborato da PtsClas. L’indice è calcolato su 36 indicatori suddivisi in quattro categorie (struttura sportiva, sport di squadra, individuali, sport e società). A livello generale le Marche sono posizionate piuttosto bene, con Macerata addirittura nella top 10: ottava su un lotto di 107 province, seguita da Pesaro-Urbino e Ancona, rispettivamente 32esima e 36esima, più staccate, ma sempre nella prima metà della classifica, Ascoli Piceno (43esima) e Fermo (46esima).  “Una provincia fra le prime dieci e le altre comunque nei ranghi più alti è segno di grande vivacità del nostro movimento sportivo, lo sport made in Marche ha dato un grande contributo ai vari successi di quest’anno, dagli europei di calcio e volley fino ai Giochi Olimpici”, ha commentato Fabio Luna, Presidente del CONI Marche.  Oltre al livello generale, lo studio rileva la forte leadership maceratese nella categoria “sport di squadra”, davanti a Bergamo e Bologna. Leadership che si ripete anche in 3 indicatori di categoria, e cioè volley, squadre e territorio e sport paralimpici.  Ancona si conferma alla voce (indicatore, ndr) “sport indoor”, dove pesano l’eccellenza impiantistica del Palaindoor e il crescente appeal dell’atletica leggera, rafforzata dalla storia di Gianmarco Tamberi.  Fermo è invece la città dello sport rosa per eccellenza. Il piccolo capoluogo marchigiano si attesta al primo posto in Italia per numero di praticanti femmine e loro risultati agonistici, in rapporto alle dimensioni e al numero di abitanti. La seguono Trieste e Varese. Da segnalare nel fermano la crescita di alcune discipline minori, come cricket e bridge, a scapito degli sport di squadra, dove la pallacanestro è stata in passato un fattore trainante. La provincia di Pesaro-Urbino è al terzo posto nei motori (indicatore, ndr), anche per il legame con tanti campioni del motociclismo, primo fra tutti Valentino Rossi. Ascoli Piceno invece ha la sua miglior performance nell’indicatore “calcio professionisti”, che fa parte della categoria “sport di squadra”: si posiziona al 6° rango.  "Un quadro positivo per lo sport marchigiano - conclude Luna – Dobbiamo essere soddisfatti per l’espansione che lo studio evidenzia ma dobbiamo anche coglierne gli spunti di miglioramento. In tal senso l’indice di sportività suggerisce a tutti gli attori della scena valide linee strategiche su cui improntare azioni a medio e lungo termine”.  

28/09/2021 19:16
Il viaggio di Carlo Iacomucci tra pittura e incisione: mostra personale a Jesi dal 2 al 31 ottobre

Il viaggio di Carlo Iacomucci tra pittura e incisione: mostra personale a Jesi dal 2 al 31 ottobre

Dal 2 al 31 ottobre 2021 a Jesi, nelle sale museali di Palazzo Bisaccioni, sede della Fondazione Cassa di Risparmio, si terrà una mostra di oli e acrilici del maestro Carlo Iacomucci. Titolo dell’evento è «The Resilience of Art. Il viaggio di Carlo Iacomucci fra pittura e incisione».  Il progetto espositivo, curato dal professor Gabriele Bevilacqua, intende documentare, attraverso una silloge di circa trenta lavori esemplificativi, la produzione pittorica del maestro urbinate, dagli esordi alle opere più recenti.  Formatosi alla celebre Scuola del Libro di Urbino, nella sua vasta produzione Iacomucci (Urbino, 1949) ha saputo trattare incisione e pittura in un fecondo connubio e secondo una personale cifra stilistica. I suoi oggetti, come i manichini con la caratteristica berretta capitanesca di Federico da Montefeltro duca di Urbino, le sette gocce, gli aquiloni, sono parti di una proposta visiva poetante e idiomatica, che muove da un sostanziale realismo magico. Sospeso e gravido di pensiero, il pennello dell’artista marchigiano descrive su tela o su carta pesante cotton, un generale scompaginarsi dell'essere, che purtuttavia non è mai una visione tragica, ma attesa e trepidazione.   L’arte interroga così con i suoi mezzi, la memoria, la scena del mondo, la vicenda umana, l’effimero della carne e della gloria mundi, creando nel contempo una pausa riflessiva, una pausa di compensazione e resilienza al negativo, che in Iacomucci diventa singolare narrazione di immagini.  La sua tavolozza squillante, la grafia netta, la cura nell’esercizio esecutivo, l’indagine poetica circa il mistero delle cose, l’uso del simbolo da decifrare, sono aspetti peculiari della sua poetica, capace di intendere l’arte come canto di rinnovamento e rigenerazione. Di fronte l’enigmatica frammentazione del reale.   La mostra, rinviata causa Covid lo scorso anno, è stata proposta da Enrico Carrescia, Direttore della Residenza Anziani, coinvolgendo l’Organizzazione di Volontariato Collegio Pergolesi nella persona del Presidente Paolo Troiani. L’evento vuole celebrare i 101 anni dell’insediamento nella città di Jesi della Congregazione dei Fratelli di N.S. della Misericordia (1920).  Nel libro-catalogo della mostra oltre alla presentazione del curatore, vi sono note critiche di Armando Ginesi, Patrizia Minnozzi, Romina Quarchioni e Francesca Bini e testimonianze di Fr.Marco Albani (Superiore Generale), Fr. Piercarlo Messi (Superiore Provinciale), Enrico Carrescia (Direttore Generale), Paolo Troiani ( Presidente ODV). L’inaugurazione si svolgerà sabato 2 ottobre alle ore 18.00. Gli orari di apertura sono dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle 15.30 alle ore 19.30 (compresi i festivi).   

28/09/2021 18:45
Med Store Tunit Macerata, aperta la campagna abbonamenti: tutte le tariffe

Med Store Tunit Macerata, aperta la campagna abbonamenti: tutte le tariffe

È in corso la campagna abbonamenti per la stagione 2021/2022 di Serie A3. Dopo aver dovuto gioire e soffrire a distanza seguendo il campionato della Med Store Tunit Macerata da casa a causa delle norme anti-Covid, finalmente quest’anno riapre il palazzetto a tutti i tifosi, anche se a capienza limitata. All’interno del Banca Macerata Forum sono state predisposte tutte le misure per permettere ai tifosi di supportare la squadra e partecipare in sicurezza allo spettacolo del grande volley. L’abbonamento rappresenta l’occasione per sostenere la Med Store Tunit Macerata dopo le difficoltà causate dal Covid: nella passata stagione i ragazzi del coach Di Pinto hanno saputo reagire e arrivare fino in fondo ai play-off, ma quest’anno i tifosi possono essere l’arma decisiva per spingere la squadra verso nuovi traguardi. Sottoscrivere l’abbonamento, vista la capienza ridotta imposta dalle norme di sicurezza, vuol dire assicurarsi la possibilità di assistere allo spettacolo della Serie A sostenendo i colori della Med Store Tunit Macerata, riservandosi un posto in tutte le gare casalinghe della squadra e nella gara 1 dei Play Off. I costi prevedono: 100€ per l’abbonamento intero, 50€ per il ridotto (dedicato agli under 18, gli over 65, gli studenti universitari e i tesserati Fipav). Per acquistare l’abbonamento basta accedere al portale liveticket attraverso il sito www.pallavolomacerata.it e seguendo le procedure, oppure recandosi direttamente al Banca Macerata Forum a questi orari: lunedì – mercoledì – venerdì, dalle 18 alle 20. Per maggiori informazioni invece si può inviare un messaggio tramite le pagine social dedicate alla Pallavolo Macerata, su Facebook e Instagram.  

28/09/2021 15:15
Macerata, “Piazzolla y Después” incanta il pubblico del Lauro Rossi

Macerata, “Piazzolla y Después” incanta il pubblico del Lauro Rossi

Grande successo per  il concerto “Piazzolla y Después”, l’omaggio al grande musicista argentino nel centenario della nascita, organizzato dall’assessorato agli Eventi, guidato dall’assessore Riccardo  Sacchi, nell’ambito di Sferisterio Live. Il penultimo appuntamento della rassegna di musica dal vivo si è rivelato un grande successo suscitando grandi emozioni nel pubblico presente al Teatro Lauro Rossi tanto da indurre Hector Ulises Passarella, al bandoneon e impegnato nella direzione del concerto, suo figlio Roberto e l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, a proporre tre brani aggiuntivi rispetto alla scaletta predisposta. “Una serata di altissimo livello – interviene l’assessore Riccardo Sacchi – che ha riscosso apprezzamenti al di sopra di ogni aspettativa. Un’esibizione intensa ed emozionante, due ore di magia che hanno letteralmente incantato il pubblico. Sferisterio Live si sta rivelando una carta vincente, un evento che ha acquisito un’identità propria e una sua autonomia, caratterizzata da spettacoli dal vivo di alta qualità con artisti di chiara fama che richiamano sempre un vasto pubblico e non si limita a presentare spettacoli estivi, la riprova ne è l’organizzazione del concerto in arena di Zucchero previsto tra pochi giorni”. Il cantautore, bluesman e artista di fama internazionale si esibirà infatti allo Sferisterio il 2 e il 3 ottobre allo Sferisterio con “Inacustico 2021” il primo progetto interamente acustico della carriera di Zucchero.  

28/09/2021 15:10
Giulia Perugini protagonista all’Emaf, la settimana europea dedicata all’atletica master

Giulia Perugini protagonista all’Emaf, la settimana europea dedicata all’atletica master

Giulia Perugini, atleta della Sef Macerata pluricampionessa di salto in alto, è stata ospite nei giorni scorsi al laboratorio “Libri viventi – Storie di sport e passione” organizzato dalla #Fidal nell’ambito della settimana di EMAF - European Masters Athletics Festival For Silver Age che si è svolta ad Ancona. Incontri, gare ed eventi si sono succeduti per valorizzare il ruolo dello sport e promuovere la salute e il benessere psico fisico dell’individuo, l’inclusione sociale e le pari opportunità. Insieme a Paolo Maria Ottaviani, figlio di Giuseppe Ottaviani atleta master deceduto lo scorso anno all’età di 104 anni e recordman, Giulia Perugini è stata intervistata dal giornalista Jurij Bogogna per raccontare la sua intensa vita sportiva vissuta tra passione, dedizione e sacrificio che l'ha portata ad ottenere tanti successi in campo nazionale e internazionale.

28/09/2021 11:18
Macerata, "Il Gran Galà del dialetto" torna a teatro: tre gli spettacoli in cartellone

Macerata, "Il Gran Galà del dialetto" torna a teatro: tre gli spettacoli in cartellone

In scena dal 2 al 16 ottobre al Teatro Don Bosco di Macerata la quarta edizione del “Gran Galà del Dialetto” organizzata da “Il Teatro dei Picari APS”, sostenuta dalla UILT Marche con il patrocinio del Comune di Macerata. Tre spettacoli selezionati per far divertire il pubblico e far rivivere la cultura popolare locale attraverso il vernacolo. L’omaggio della manifestazione è al grande attore e doppiatore Silvio Spaccesi, che a Macerata ha iniziato la sua attività ed ha fatto del dialetto un suo cavallo di battaglia. Protagoniste saranno tre Compagnie amatoriali maceratesi che da anni portano la cultura popolare in giro per tutta Italia, con passione, entusiasmo ed amore. L’apertura del primo sipario avverrà Sabato 2 Ottobre alle ore 21:15 ed è affidata alla “Compagnia Filarmonico Drammatica Andrea Caldarelli APS” di Macerata che metterà in scena Fa quello che lu prete dice, no quello che lu prete fa, testo di Giancarlo Verdecchia e regia di Fabio Campetella. Sabato 9 Ottobre sarà la “Compagnia Teatrale Don Valerio Fermanelli APS” di Camporota a tenere alta l’attenzione del pubblico, con lo spettacolo Occhiu a Juà, scritto da Paola Pignataro e diretto da Quinto Romagnoli. A chiudere la rassegna, Sabato 16 Ottobre, saranno i padroni di casa, il “Il Teatro dei Picari APS”, che proporranno, per la prima volta a Macerata, L’inganno in maschera, per la regia di Laura Nocelli, che ha curato anche il testo. Un elogio alla Commedia dell’Arte e alla tradizione teatrale. L’inizio degli spettacoli è previsto per le ore 21.15 ed è possibile prenotare tramite Whatsapp mandando un messaggio al numero 333-8098868. Le rappresentazioni saranno svolte nel rispetto delle normative vigenti anti-Covid e si potrà accedere alla sala esibendo il Green pass.  

28/09/2021 10:55
Volley Macerata, torneo amichevole per ricordare i due dirigenti Furiassi e Valenti

Volley Macerata, torneo amichevole per ricordare i due dirigenti Furiassi e Valenti

  Sabato 2 ottobre il Banca Macerata Forum ospiterà un torneo amichevole, nel nome di due amici della Pallavolo Macerata, Giuseppe Furiassi e Claudio Valenti, dirigenti appassionati e professionali, scomparsi recentemente. Insieme a loro la società biancorossa ha conquistato successi fino a raggiungere il sogno della Seria A e ad imporsi come una solida realtà che ambisce a traguardi sempre nuovi. Nel nome di Giuseppe Furiassi e Claudio Valenti si incontreranno tre formazioni: i padroni di casa della Med Store Tunit Macerata; l’Abba Pineto, squadra abruzzese fresca di promozione e prossima avversaria dei biancorossi nel Girone Bianco di Serie A3; la Moaconcept Ortona, abruzzese anche questa ma con alle spalle un campionato di A2 chiuso al quinto posto. Saranno tre partite di sicuro interesse, con squadre di qualità che si stanno preparando per l’inizio del campionato e vogliono tutte arrivarci vincendo il maggior numero di incontri. Soprattutto sarà l’occasione per i tifosi muniti di green pass di tornare al Banca Macerata Forum e sostenere la Med Store Tunit. La squadra guidata dal nuovo Capitano Angel Dennis promette spettacolo e queste prime amichevoli permettono di conoscere i nuovi innesti e di caricare i ragazzi con il sostegno della città. Non solo, durante il torneo sarà possibile anche sottoscrivere l’abbonamento stagionale 2021/2022 per assistere a tutte la gare casalinghe della Med Store Tunit e la gara 1 di Play Off. Le partite inizieranno alle ore 15.30 per concludersi dopo l’ultima sfida delle 18.30. Al termine del torneo si terrà la premiazione finale.

27/09/2021 19:47
Overtime Festival 2021, dalle medaglie di Tokyo al duo Maccio Capatonda/Pierluigi Pardo: il programma

Overtime Festival 2021, dalle medaglie di Tokyo al duo Maccio Capatonda/Pierluigi Pardo: il programma

MACERATA 27 settembre 2021– Dopo la trionfale estate sportiva italiana, il Festival nazionale del giornalismo, del racconto e dell’etica sportiva, come da consolidata tradizione, vuole celebrare lo sport in maniera originale e innovativa, all’insegna del tema conduttore: Colori. L’impegno, la disciplina, la sfida, il benessere, la sostenibilità come sempre al centro degli eventi, tutti rigorosamente a ingresso gratuito. Un cartellone ricchissimo di appuntamenti che dal 6 al 10 ottobre permetterà nuovamente a Macerata di essere capitale del racconto sportivo. Il festival si aprirà nella mattinata di mercoledì 6 ottobre conl’incontro Fiamme Oro: legalità ed etica sportiva e la presenza del Questore della Provincia di Macerata dott. Vincenzo Trombadore e dei giocatori della Nazionale Italiana di Rugby e delle Fiamme Oro Carlo Canna e Giovanni Licata. Nel pomeriggio a inaugurare ufficialmente la manifestazione un ospite di eccezione, il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli, grazie al cui impegno non solo l’Italia ha vinto 69 medaglie alle Paralimpiadi di Tokyo 2020, ma soprattuto tantissimi ragazzi diversamente abili ora riescono a praticare sport. Una tematica a cui Overtime è sempre stata legata, fin dalla sua nascita 11 anni fa. All’incontro parteciperà anche l’arciere paralimpico Stefano Travisani, vincitore della medaglia d'argento nella specialità mista in coppia con Elisabetta Mijno. Movimento Paralimpico protagonista anche nei giorni successivi con il Premio Etica Sportiva in collaborazione con Banca Macerata. Saranno consegnati riconoscimenti agli atleti marchigiani che hanno partecipato a Tokyo 2020: Assunta Legnante, Maurizio Zamponi, Giorgio Farroni e Federica Sileoni. Attese anche in città squadre di rugby integrato da tutta Italia per l’evento organizzato da Banca Macerata Rugby. Giovedì 7 ripercorrerà la sua straordinaria carriera sportiva e la battaglia legale che l’ha visto suo malgrado protagonista Beppe Signori, ex bomber di Lazio e Bologna. L’occasione sarà propizia per presentare, con l’intervento del professor Stefano Pollastrelli,  il Corso di Laurea in Diritto dello Sport dell’Università degli Studi di Macerata, la cui collaborazione con Overtime è sempre più radicata. Presenterà lospettacolo teatrale AZZURRO TENEBRA. Un percorso fra sport, arte e letteratura, in omaggio a Giovanni Arpino Mauro Berruto, l’allenatore che condusse la Nazionale di volley maschile alla conquista del bronzo olimpico a Londra 2012. L’evento sarà in collaborazione con il Centro Commerciale Valdichienti. A integrare il ricco pomeriggio di incontri la presentazione dei libri Tonfi e trionfi. Lo sport come sarebbe potuto andare e come è andato di Flavio Vanetti, I Cavalieri della favola rotonda di Furio Zara, Cinque cerchi di separazione. Storie di barriere di genere infrante nello sport di Federico Greco in collaborazione con il Consiglio delle Donne del Comune di Macerata, La mia difesa personale di Lorenzo Migliorelli. La ricca giornata si concluderà con l’attesa intervista di Marco Ardemagnidi Caterpillar AM a Piero Chiambretti, autore e conduttoredi famose trasmissioni televisive, tra cui Tiki Taka – La repubblica del pallone. Venerdì 8 il Festival ospiterà nell’aula magna dell’ITC Gentili Maurizia Cacciatori, giocatrice simbolo del movimento pallavolistico italiano e testimonial sportivo del progetto “Allenarsi per il futuro”; giornalisti del calibro di Enrico Varriale (RaiSport), Mino Taveri (Sport Mediaset) e Marino Bartoletti. Saranno presenti anche storici amici del Festival come Dario Ricci con la sua ultima fatica Match point, campioni e momenti che hanno cambiato lo sport e Francesco Repice, il radiocronista in attività che più di ogni altro emoziona i tifosi e che a Macerata ripercorrerà la finale degli Europei Italia-Inghilterra in un originale connubio con il sommelier Simone Nicoletto. Confermato il tradizionale spazio riservato alla classe arbitrale rappresentata nell’occasione dall’ex fischietto Internazionale Alfredo Trentalange. Chiuderà in bellezza la giornata lo storyteller Federico Buffa, narrando alcune delle più grandi imprese che lo sport e i suoi protagonisti hanno regalato alle nostre esistenze. Tanti gli incontri da non perdere sabato 9 ottobre tra cui le presentazioni dei libri Sulla sirena. Livorno-Milano 1989 di Dario Ronzulli (anteprima nazionale), La Città azzurra di Elena Marmugi, Zlatan Ibrahimovic, una cosa irripetibile di Daniele Manusia, il fondatore di “Ultimo Uomo”. A pochi mesi dalla conclusione delle Olimpiadi non poteva mancare un appuntamento dedicato all’oro olimpico: ospiti Gelindo Bordin, vincitore della maratona di Seul 1988, Nazareno Rocchetti, massaggiatore di tanti campioni italiani, Franco Bragagna, giornalista di Rai Sport che con le sue telecronache ha celebrato tante grandi imprese, ultime in ordine temporale quelle realizzate in Giappone dall’atletica azzurra. L’evento sarà anche opportunità per presentare il progetto La vita si suda del Dipartimento Dipendenze Patologiche Area Vasta 3. Il direttore di Tuttosport Xavier Jacobelli analizzerà come sono cambiati calcio e sport negli ultimi anni. Concluderà la serata un duetto che si annuncia scoppiettante, divertentissimo e irriverente: vedremo cosa combineranno insieme l’attore e regista Maccio Capatonda e il telecronista Pierluigi Pardo. A precederli sul palco Cristiano Militello e Nicola Calzaretta con la presentazione in anteprima nazionale del libro Le cose perdute del calcio. Nella giornata conclusiva del Festival, domenica 10 ottobre, spazio a Con tutti e con ognuno: essere coach oggi a cura del professor Marcello La Matina, alle 24 storie di bici di Alessandra Schepisi e Pierpaolo Romio, al ritratto di Socrates, grande campione brasiliano, realizzato da Marco Gnaccolini, a C’era una volta a San Siro, libro in cui, ora che si discute se abbattere lo stadio simbolo del calcio italiano (e non solo), l’autore Gianfelice Facchetti ne ripercorre la storia con i toni dell’ode appassionata che intreccia storia e attualità, fatti ed emozioni. La presentazione sarà accompagnata dalle note dei musicisti Raffaele Kohler e Luciano Macchia. Overtime in questa edizione 2021 ospiterà anche ACES Video Awards, proiezione e premiazione di video promozionali di canditatura a Regione/Città/Comuni/Isola/Comunità europee  dello Sport. All’evento, ideato da Aces Italia, delegazione italiana di ACES Europe, Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport, parteciperanno amministratori locali provenienti da ogni parte d’Italia che avranno anche la possibilità di creare sinergie e riflettere sul sempre più rilevante ruolo che la promozione turistica e lo sport rivestono nello sviluppo die loro territori e delle loro comunità. Dopo la proficua esperienza dello scorso anno, confermata la presentazione del progetto europeo GEOpard e del progetto GeoLAB, a cura delle progettiste Chiara Spinato ed Erica Milic alla presenza degli studenti dell’Istituto Scientifico Statale Galileo Galilei. Confermate anche le proiezioni e i concorsi sui documentari e cortometraggi sportivi, una vetrina ormai tradizionale per valorizzare i lavori di registi e videomaker di settore, le degustazioni di Overtime Wine Festival a cura di Ais Marche, le collaborazioni con il territorio, dalle realtà associative alle aziende, dai club service agli Ordini professionali. A testimonianza del costante interesse verso tematiche quali il benessere fisico l’incontro dal titolo La prevenzione del tumore inizia da corretti stili di vita, evento a cura di Rotary Club Macerata con la presenza del dr. Nicola Battelli, il dr. Paolo Decembrini, la dr.ssa Mirella Staffolani. Grande risalto anche ad altri due convegni: La libertà delle donne passa dalla cultura, ma anche dal prendersi cura della mente e del corpo, con interventi di Elisa Giusti (Resp.Servizi antiviolenza della Coop. Il Faro) e la psicoterapeuta Francesca Pigliapoco; Leadership e comunicazione, eleMenti per vincere nello sportcon ospiti l’arbitro maceratese Juan Luca Sacchi, la manager Solidea Vitali, il mental coach Gabriele Bani, la dott.ssa Romina Leombruni e l’atleta Giorgio Olivieri. Evento in collaborazione con Minerva Srl. Quattro le mostre in programma durante le 5 giornate di manifestazione. Tre presso la Galleria Antichi Forni: Socrates. L’immortalità della rivolta a cura di Marco GK Gnaccolini e Cosimo CZM Miorelli, Azzurro. Cercando l’Europa. Unavita a fotografare gli eroi della Nazionale, progetto a cura di NFC Edizioni, con fotografie di Alberto Sabattini e Azzurri, storia della Nazionale in figurine dalla collezione di Gianni Bellini. A completare il quadro Match Point, con illustrazioni a cura di Daniele Simonelli presso Koiné in Corso Matteotti.  Non mancano altri storici amici del Festival, protagonisti dello sport e grandi firme dello sport e del giornalismo: Nevio e Claudio Scala, Angelo Carotenuto, Valerio Calzolaio, Gerardo De Vivo, Alberto Facchinetti, Gianluca Mazzini, Gigi Riva, Fulvio Paglialunga, Luca Leone, Stefano Vegliani, Andrea Capretti, Marta Elena Casanova, Federica De Stefani, Alessandra Ortenzi. I ragazzi del Banca Macerata Rugby organizzeranno la quinta edizione del torneo di beneficenza destinato a raccogliere fondi per il Comune terremotato maceratese di Castelsantangelo sul Nera. Una causa cui Overtime è sempre stato molto vicino e legato con la pubblicazione del libro E vissero sconfitti e vincenti. Novità dell’edizione2021 Stage Overtime Ladies, evento di rugby femminile sempre organizzato da Banca Macerata Rugby.  Confermata la tradizionale partnership con e partecipatissima sezione che guarda all’enogastronomia e alla sana alimentazione con Tipicità, Coop Adriatica 3.0 e rinomati chef del territorio. Il 29 settembre studenti dell’Istituto Agrario Garibaldi di Macerata, Unimc ed Erasmus si sfideranno ai fornelli da Giro Lab nel consueto contest culinario assistiti dagli chef Luca Facchini e Alessandro Campetella. Premiazioni previste per domenica 10 ottobre 2021. Incentiveranno l’attività fisica Walking for the cure, camminata in centro storico organizzata da Rotary Club Macerata e Activita Jam, momento di incontro libero tra praticanti di Parkour di qualsiasi livello, che hanno voglia di condividere il proprio allenamento con altre persone.

27/09/2021 18:30
Macerata, volontari, sanitari e amministratori pubblici a confronto per sostenere la fragilità

Macerata, volontari, sanitari e amministratori pubblici a confronto per sostenere la fragilità

Si è svolto nel fine settimana a Macerata il VI raduno nazionale delle “Città del sollievo” organizzato dal Comune di Macerata con la Fondazione Ghirotti onlus. Due giornate intense di confronto, dibattito e approfondimento che hanno visto la partecipazione di amministratori pubblici, sanitari e volontari di trentuno piccoli e grandi Comuni italiani accumunati da un “linguaggio solidale”. Una rete territoriale basata sull’interazione pubblico-privato che, con le sue risorse sanitarie e sociali unite ad una precisa volontà politica degli Enti locali aderenti, si mette in ascolto e in accoglienza dei bisogni della comunità e diventa luogo di scambio di idee, potenzialità, di fattive collaborazioni e di vera solidarietà. Iniziata con i saluti istituzionali del sindaco Sandro Parcaroli, del vescovo Monsignor Nazzareno Marconi, del rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato e del Presidente dell’Associazione Gigi Ghirotti Isabella Properzi, la due giorni finalizzata a promuovere una “Cultura del sollievo” ha messo al centro la persona nel suo insieme, la sofferenza e l’aiuto necessario ad alleviare il peso che grava sulle famiglie delle persone malate. «Dare sollievo significa sollevare la persona dal peso della sofferenza fisica e mentale attraverso l’umanizzazione delle cure – è intervenuta il vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro -. Abbiamo vissuto due giornate intense e dense di riflessioni unanimi nella visione antropologica: l’uomo vale per ciò che è e non per ciò che fa. La malattia non è negazione della vita ma una fase della vita da supportare sempre e in ogni circostanza». «Macerata continuerà a portare avanti il suo impegno nel sostenere le fragilità in tutte le sue forme, da quella fisica a quella psicologica e morale, evitando quella paralisi relazionale che amplifica la sofferenza e ci racchiude dentro un baratro di solitudine – ha aggiunto la D’Alessandro -. Porteremo avanti il nostro impegno con serietà, certi del fatto che se la rete funziona, la persona ritrova la sua dignità e tutta la collettività sta meglio. L’attenzione alla fragilità è un dovere di civiltà e il vero progresso della civiltà». La cultura della “Città del Sollievo” è sensibilizzare la cittadinanza, stimolare la conoscenza e il confronto con tutte le realtà coinvolte per una partecipazione che sia sentita in modo collettivo con l’obiettivo di supportare le fragilità.

27/09/2021 17:58
Ginnastica Aerobica, l'Italia è sul tetto d'Europa: grandi risultati per gli atleti maceratesi

Ginnastica Aerobica, l'Italia è sul tetto d'Europa: grandi risultati per gli atleti maceratesi

Grandi risultati per i portacolori azzurri della Ginnastica Macerata Asd: Arianna Ciurlanti, Sarah Ferragina e Francesco Blasi. Alla fine della seconda giornata di qualificazione della 12ª edizione dei campionati d’Europa di ginnastica aerobica, la squadra italiana senior mette a segno un risultato storico. Ylenia Barbagallo, Francesco Blasi, Arianna Ciurlanti, Sarah Ferragina, Anna Bullo, Marcello Patteri, Sofia Cavalleri, Sara Cutini, Matteo Falera, Gaia Laurino, Davide Nacci, Francesco Sebastio, Silvia Santuccio e Giorgia Frigeni salgono sul gradino più alto del podio della Vitrifrigo Arena di Pesaro, in testa al ranking team con il totale di 10 punti. Staccate sia la Romania, argento con 16, sia l’Ungheria con 19. La medaglia d’oro continentale finisce cosi al collo dei ragazzi di Vito Iaia, responsabile del settore senior, il quale da ex atleta e, a sua volta, da pluricampione italiano e internazionale (in particolare ai World Games e in Europa) riassapora il gusto della vittoria, seppur in un ruolo diverso.  “Mi ero un po’ dimenticato come si stava sul podio – racconta emozionato in mixed zone - ma sentire le note dell’Inno di Mameli, proprio a casa nostra, è stata una sensazione indescrivibile. Il team ranking era un nostro obiettivo, ovviamente l’oro soltanto un sogno. In questi giorni è stato tutto un susseguirsi di emozioni. Già ieri abbiamo capito che la squadra era ben consapevole di quanto fatto negli ultimi mesi. Abbiamo lavorato tanto e per fortuna i risultati adesso ci ripagano della fatica. Sembra che l’Italia sia tornata protagonista – prosegue il coach pugliese - Dietro a questa medaglia c’è un lavoro d’equipe, con Emanuele Pagliuca, Galina Lazarova, Antonio Caforio e il resto dello staff FGI. La Federazione ci ha sempre consentito di allenarci in tranquillità. Abbiamo passato un’estate dura, lo ammetto, però che bello vedere i ragazzi lì in cima. Ne è valsa la pena. Personalmente dedico questo successo alla memoria di un’atleta della mia società, Laura Lacorte, prematuramente scomparsa, invece, a nome del gruppo, credo che la medaglia sia tutta del pubblico, che è mancato per tanto tempo dagli spalti e rivederlo oggi, con le bandiere e il tifo assordante, ci ha emozionato e ci ha dato una carica in più. Adesso dobbiamo pensare alle competizioni di domani. Dirò ai ragazzi che comincia un altro giorno e che le dieci finali che abbiamo ottenuto sono solo il punto di partenza. Si riparte da zero, però dentro di noi ci sarà la motivazione in più di continuare a divertirci”.    All’en plein di giovedì, nelle prove individuali e di coppia, si aggiungono le qualifiche di dei due terzetti nel trio, con Nacci, Sebastio e Cutini secondi con 22.372, dietro la Bulgaria, e Ciurlanti, Blasi e Falera, in quinta posizione con 21.938. Impressionante il gruppo, composto da Bullo, Cutini, Patteri, Nacci e Sebastio. Il quintetto italiano fa il vuoto, volando a quote altissime, 22.722, e staccando i diretti inseguitori della Romania, in ritardo di quasi tre decimi. Ma è la terza piazza dell’AeroDance italiano, pari merito con i ginnasti di Bucarest (18.850) a fare la differenza. Blasi, Ciurlanti, Falera, Laurino, Ferragina, Cavalleri, Barbagallo, Santuccio (e la riserva Frigeni, che merita di essere citata), sulle note di Stayin' Alive dei Bee Gees, scatenano la febbre del sabato sera e, con il piazzamento a ridosso di Russia e Ungheria, non solo si preparano alla battaglia in finale ma portano l’Italia sul tetto del Vecchio Continente, come non era mai accaduto prima. E la FGI vanta pure dieci finalisti, il massimo ottenibile. What else? Un trionfo che premia l’intera sezione coordinata dalla DTN Luisa Righetti. Come conferma anche la responsabile delle nazionali giovanili Arianna Ciucci, felice di aver condiviso con gli ex compagni di Nazionale Iaia, Caforio e Pagliuca una nuova pagina storica, proprio come ai bei tempi in pedana.   “Che meraviglia! Il lavoro tra junior e senior non è scollegato, sono due settori che procedono all’unisono e quindi una vittoria dell’uno lo è anche per l’altro – ci spiega la coach di Macerata, quasi con le lacrime agli occhi - I piccoli si allenano per entrare un giorno nella categoria superiore e proseguire quanto fatto dai compagni più grandi. Poi io ho degli atleti della mia società su quel podio, quindi potete immaginare il coinvolgimento emotivo. L’oro nel team ranking maggiore sarà determinante a livello motivazionale per il settore giovanile. La crescita che abbiamo avuto tra gli junior passa pure attraverso la capacità trainante dei senior, che sono un modello e un supporto costante al lavoro che io porto avanti, insieme, ad Emiliano Granzotto, Federica Schiaffino e Giorgio Illiano. La gara di Plovdiv e poi l’Europeo sono servite a sincronizzare i due gruppi, favorendo la maturazione caratteriale dei minorenni. I miei ragazzi oggi sono stati bravi e determinati. Gli errori fanno parte del gioco e quelli commessi ieri erano già un ricordo. Con esercizi dall’ottimo quoziente artistico ed esecutivo siamo riusciti a coprire piccole imperfezioni. Questa sera, la notte prima degli esami, dirò a tutti di rimanere concentrati e di tirar fuori le loro enormi risorse, perché è giunto il momento di dimostrare quanto valgono”.   Andrea Colnago è stato il migliore dell’individuale maschile baby con 20.650. Il talento dell’ Aerobica Evolution partirà in pole position, mentre Riccardo Cenci, con 19.450 deve accontentarsi dell’11ª piazza, che, comunque, contro diciassette avversari agguerritissimi è un buon punto di ripartenza nel prossimo futuro. Tra le donne Lucrezia Rexhepi si segnala con il terzo personale, 20.300, in ex aequo con la francese Maelys Lenclos. Meglio di loro hanno fatto solo la britannica Lola Lawrence e la bulgara Borislava Ivanova, entrambe a quota 20.500. Niente da fare per Nicole Alighieri. La promessa di Porto s. Elpidio con 20.050 è seconda riserva. La coppia mista Colnago-Marra, invece, stacca il pass con l’ultimo posto utile e un 19.200. Nella final eight si ricomincia daccapo, quindi diciamo che hanno preso la rincorsa. Nel team ranking giovanile gli azzurrini concludono sul sesto gradino, anche per via degli errori nell’AeroDance e nel Trio. Festeggiano i russi, oro con 11 punti. Insieme, sul podio della città di Rossini e nella foto ricordo ci sono la Romania, argento con 13 e l’Ungheria con 24. Domenica 19 si chiude dalle ore 10 con tutte le finali di categoria. Quindi più che mai ci vien da pensare che non sia finita qui.  

26/09/2021 10:34
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