Macerata

Utilizza l’identità digitale di un'altra persona per fare acquisti online: è reato

Utilizza l’identità digitale di un'altra persona per fare acquisti online: è reato

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall'avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato tematiche riferibili alla condotta di chi utilizza l’identità digitale di un altro soggetto, sostituendosi a questo per la generalità degli utenti in connessione, nel porre in essere le più disparate attività; di seguito la risposta del legale Oberdan Pantana alla domanda posta da una lettrice di Civitanova Marche, che chiede: a quali responsabilità si va incontro qualora venga creato un account con le generalità di una persona terza, per il compimento di acquisti online? Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo ad una tematica estremamente attuale sulla quale si è espressa la Corte di Cassazione con la sentenza n. 42572/2018, affermando la responsabilità penale del soggetto ai sensi dell’art. 494 c.p. , la cui norma sancisce espressamente: “Chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all’altrui persona, o attribuendo a sé o ad altri un falso nome, o una qualità a cui la legge attribuisce effetti giuridici, è punito, se il fatto non costituisce altro delitto contro la fede pubblica, con la reclusione fino ad un anno”. Difatti, la Suprema Corte adita ha statuito quanto segue: “Integra il reato di sostituzione di persona, ex art. 494 c.p. , la condotta di colui che crei ed utilizzi un account ed una casella di posta elettronica nonché proceda all’iscrizione su un sito e-commerce, servendosi dei dati anagrafici di un soggetto diverso ed inconsapevole, con il fine di far ricadere su quest'ultimo l'inadempimento delle obbligazioni conseguente all'avvenuto acquisto di beni mediante la partecipazione ad aste in rete o ad altri strumenti contrattuali. Tanto in quanto porre in essere una condotta con siffatta modalità è prova che l’agente abbia volontariamente sostituito, per la generalità degli utenti in connessione, alla propria identità quella di altri, a prescindere dalla propalazione all'esterno delle diverse generalità utilizzate”(Cass. Pen., Sez. V, n. 42572/2018, dep. il 27/09/2018). Pertanto, nell’analizzare le ripercussioni giuridiche che tali condotte possono avere, è necessario considerare che in una realtà come quella contemporanea, nella quale si fa un uso sempre maggiore dei sistemi telematici per il compimento di una varietà in crescendo di attività, le credenziali adoperate per l’utilizzo delle varie piattaforme, rappresentano il soggetto agente tanto da costituire un vero e proprio surrogato della persona fisica;  dunque, la tutela offerta dal legislatore, è intesa a garantire la pubblica fede ed evitare che l’utilizzo di raggiri e artifizi, nel contesto di una società in continua evoluzione, possano trarre in inganno quanti operano in tali settori. Alla luce di tali considerazioni, ed in risposta alla nostra lettrice, risulta corretto affermare che, “chiunque in modo volontario e al fine specifico di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, utilizzi l’identità digitale di un soggetto terzo ignaro e inconsapevole, è punito ai sensi dell’art. 494 c.p. con la reclusione fino ad un anno”(Cass. Pen., Sez. V, n. 42572/2018). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.  

09/08/2020 10:00
Tragedia a Macerata, donna precipita dal terrazzo e muore (FOTO)

Tragedia a Macerata, donna precipita dal terrazzo e muore (FOTO)

Donna di 48 anni precipita sul balcone dei vicini dopo un volo di 10 metri e perde la vita. Il dramma è avvenuto intorno alle 8:10 della mattinata odierna in un appartamento al civico 36 di via Manzoni, a Macerata.  Gli operatori dell'emergenza sono immediatamente intervenuti sul posto, ma ogni tentativo di rianimazione è risultato vano.  A dare l'allarme sono stati proprio i vicini, che hanno avvertito il boato della caduta e hanno trovato il cadavere della donna sul loro balcone. Ancora da chiarire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, la cui ricostruzione spetterà ai carabinieri.      

09/08/2020 09:42
Macerata, gli Ecologisti scendono in campo con Tonino Quattrini: è il sesto candidato sindaco

Macerata, gli Ecologisti scendono in campo con Tonino Quattrini: è il sesto candidato sindaco

Gli Ecologisti propongono un loro candidato sindaco per il Comune di Macerata: è Tonino Quattrini. Dopo l’annuncio che alle regionali correrà Mario Canino, il partito annuncia l’impegno anche alle comunali, puntando sul coordinatore regionale del Fronte Verde Ecologisti Confederati. Quattrini, di Morrovalle, si era già candidato nel 2009 e nel 2011 a presidente della Provincia. Si tratta del sesto aspirante primo cittadino del capoluogo. “La nostra è una posizione politica alternativa, dove deve prevalere il buon senso, le idee piuttosto che gli apparati di partito – spiega Quattrini -. Con questo spirito ha deciso di concorrere alle prossime elezioni amministrative e di prendersi cura della città, ponendosi l’obiettivo di produrre soluzioni di governo e non semplice e sterile contrapposizione”. I punti del programma: “Ristrutturazione, ma soprattutto riqualificazione edilizia responsabile come motore di sviluppo. Realizzazione del bosco per la città, con vincolo delle nuove concessioni edilizie in rapporto percentuale al bosco. Incentivare il ritorno alla produzione locale, promuovere lo sviluppo di nuove filiere integrate e la posizione di risorse e dispositivi secondo principi di economia circolare, strumento di riduzione degli impatti ambientali. Realizzare l’ufficio comunale del lavoro, con scuola di formazione comunale; la nuova economia e il lavoro va indirizzato, supportato e coordinato. La formazione, essenziale, per la riqualificazione e lo sviluppo dei lavoratori, per le nuove realtà e competenze. Una formazione gestita dall’amministrazione comunale con il coinvolgimento delle attività economico private e pubbliche”. E poi ancora, “riorganizzare una politica di welfare integrativo locale, per sostenere e coordinare il servizio. Istituzione di una Società di Mutuo Soccorso con il compito di sostenere o azzerare i costi sostenuti dai cittadini per Ticket sanitari, Esami di Diagnostica, visite specialistiche indispensabili". Altro punto riguarda il centro storico, per cui “creare un progetto di riqualificazione e sviluppo economico attraverso la realizzazione di Centro Commerciale a cielo aperto, Centro Artigianale a cielo aperto e Centro Sport e Cultura a cielo aperto".  

08/08/2020 20:31
Macerata, va in overdose: ragazza salvata in extremis dal 118

Macerata, va in overdose: ragazza salvata in extremis dal 118

L'allarme è scattato nel tardo pomeriggio di oggi in una palazzina nel rione Marche a Macerata Il 118 ha ricevuto una richiesta di aiuto per una ragazza priva di sensi sulle scale dell'abitazione.  Arrivati sul posto, i sanitari hanno trovato la giovane a terra sul pianerottolo, priva di coscienza. Da una prima ricostruzione, sembra che la giovane abbia assunto una dose eccessiva di farmaci che le ha provocato uno svenimento. Grazie al tempestivo intervento, i sanitari sono riusciti a stabilizzare la donna ponendola fuori pericolo e successivamente a trattarla sul posto tanto da permetterle di rifiutare il trasporto in ospedale.  Sul posto, oltre ai due equipaggi del 118, anche il personale della Polizia di Stato per le formalità di rito

08/08/2020 19:44
Macerata, i Verdi dicono sì a Ricotta: testimonial Raffaello e Dante Ferretti

Macerata, i Verdi dicono sì a Ricotta: testimonial Raffaello e Dante Ferretti

Sostiene Ricotta: da Raffaello a Dante Ferretti, nuovi testimonial presi a prestito da Gianluca Carrabs, segretario regionale dei Verdi, già assessore all'Ambiente della giunta Spacca (e presidente SVIM) per dichiarare questa mattina l'appoggio a Narciso Ricotta sindaco di Macerata. All'incontro presenti con Carrabs, la lista Macerata Insieme, il coordinatore David Miliozzi e il presidente Erap Massimiliano Bianchini. Già, ma cosa c'entrano assieme il Genio del Rinascimento e il Genio di Hollywood? Ha spiegato Carrabs: "Eccome se c'entra, segnala chiaramente il legame tra Cultura ed Agricoltura. In riferimento ai 'giacimenti naturali'che sono paesaggio, ambiente, beni culturali, artigianato di qualità. Una vocazione territoriale complessiva che diventa leva competitiva. Il Rinascimento con Raffaello é nato proprio nelle Marche. E dunque questo territorio rappresenta un'attrattiva fondamentale per le politiche di sviluppo sostenibile, non a caso la stessa produzione culturale e' stata concepita in terra marchigiana. E l'ultimo nato di questa stirpe di titani è Dante Ferretti, genio della scenografia celebrato a livello mondiale". Massimiliano Bianchini: "RinasciMarche, la nostra lista per la Regione, ha nel nome una doppia chiave: nuovo Rinascimento nel segno della ripartenza post sisma e post covid".  David Miliozzi, amico di Ferretti e promotore della creazione di un museo a lui dedicato all'ex cinema Corso: "Noi di Macerata Insieme mettiamo l'ambiente e lo sviluppo sostenibile in cima alle nostre priorità. Il rilancio economico politico e culturale della nostra città passa attraverso strategie di sviluppo sostenibile. Da Raffaello a Dante Ferretti la nostra terra é un simbolo di eccellenza di produziine di qualita' e bellezza nel mondo". Ancora Carrabs: "La lotta ai cambiamenti climatici è fondamentale. La nostra generazione è la prima ad averne subito gli effetti e l'ultima a potervi metterci rimedio....". Giusto, ma che c'azzecca il Comune? "Non solo c'azzecca, ma ha un ruolo decisivo. L'80% dei gas alterati cui si deve il cambiamento del clima, è dovuto alle attività urbane. Occorrono pertanto conversioni ecologiche per un'energia sostenibile....". Miliozzi s'infervora: "Il Comune ha firmato il Patto dei Sindaci in tema di Ambiente. Punti focali sono la raccolta dei rifiuti differenziata, dove Macerata ha dato effettivamente il meglio di sé, il Centro del Riuso che ora deve diventare di ambito provinciale e il Centro di educazione ambientale, Cea". E ad una voce Carrabs, Miliozzi e Bianchini: "La battaglia per l'ambiente deve cominciare da Macerata e dalle Marche: un nuovo Rinascimento per salvare il pianeta". Al Centro del tavolo, con le insegne verdi e gialle del Sole che ride, Narciso Ricotta sorride e dice che "Sì, Macerata continuerà la battaglia ecologista". Sarà Miliozzi l'assessore delegato in una futura giunta di centrosinistra?    

08/08/2020 18:08
Macerata, Flavio Corradini lancia la sua candidatura al Consiglio Regionale: "esportiamo la bellezza delle Marche" (FOTO)

Macerata, Flavio Corradini lancia la sua candidatura al Consiglio Regionale: "esportiamo la bellezza delle Marche" (FOTO)

Flavio Corradini, ex rettore dell'università di Camerino (da lui salvata dalla chiusura nelle ore disperate delle prime devastanti scosse dell'aborto 2016) si candida per il Consiglio regionale e ricomincia da 4. Ivo Costamagna, segretario del Psi marchigiano, non si candida ma segnala sotto l'ombrellone che a malapena lo protegge dal sole agdi mezzogiorno la lapide che indica in piazza Battisti quello che la tradizione vuole sia il luogo 'di nascita' di padre Matteo Ricci . "La globalizzazione l'abbiamo inventata noi marchigiani qui a Macerata, arrivando con il grande gesuita sino nel lontano Oriente". Spontaneo applauso degli astanti raccolti da Italia Viva-Psi-Demos e civiche per l'apertura della campagna elettorale: in Regione a sostegno di Mangialardi, e a Macerata per Ricotta sindaco.  Al tavolo con Costamagna lo stesso Corradini e la coordinatrice provinciale dei renziani, Teresa Lambertucci. Nelle prime parole del candidato consigliere, che tiene sveglia la platea come una classe ripetendo concetti chiave, il ricordo -che commuove Costamagna- di Dario Conti, socialista storico, gia' assessore provinciale e sindaco di Camerino. "Molte idee-forza del programma sono le sue che tanto si e' speso per il territorio, in particolare la ricostruzione post sisma". Corradini tiene desto l'uditorio rivolgendosi ora all'uno ora all'altro dell'uditorio e alla candidata morrovallese, Manila Ilari (ramo calzature), in tema d'imprenditoria, le chiede: "Se dico stupidaggini, ti prego correggimi". Manila, sotto la mascherina, tace. L'intervento è Impegno,b' articolato e complesso, costruito assieme all'interno del #comitato con flavio ("attenzione: con non per" sottolinea "siamo per il noi"). Il programma si basa su quattro 'emergenze': Impegno, Passione, Lavoro, Rinascita. Corradini ricomincia da 4. "Siamo un laboratorio che nasce soprattutto qui ed é ora presente anche in tutte le altre regioni dove si vota - chiarisce Teresa Lambertucci- I nostri candidati si presentano anche con una lista per il Comune di Macerata. In Regione sarebbe stato bello Flavio candidato governatore, uomo nuovo e sapiente, c'era la disponibilità ma si è  deciso diversamente....". "Via le convenzioni, via le vecchie strutture, via i mezzi busti della politica" é il credo di Corradini, il rettore che ha salvato Unicam dalla chiusura nelle ore devastanti del post sisma. E il target è: mettere in rete le risorse migliori per uscire dalla crisi in un rinnovamento totale. E valorizzare "l'infinita bellezza delle Marche dove si vive ancora bene, Mia moglie ed io potevamo vivere in qualsiasi parte del mondo, ma siamo tornati qui a Macerata dove io sono nato per far crescere i nostri figli".  Dall'infinita bellezza agli eventi catastrofici dal 2008 ad oggi: "Banca Marche, gli eventi sismici del 2016 (ogni due minuti una scossa da agosto 2016 a gennaio 2017), centinaia di migliaia di persone che hanno perso tutto e poi, alla fine, per tutti, questa pandemia che mina la nostra salute e la nostra situazione economica. Cotanta bellezza e tanta difficoltà hanno comunque visto tanti marchigiani affrontare questa situazione con una dignità incredibile". Circa il termine Impegno: "Significa studiare, prepararsi, essere attenti osservatori di cosa sta cambiando. Imparare a proporre azioni e trasformarle in valori. Il valore non è solo valore economico, ma significa anche quello che stiamo costruendo qui: relazioni umane, socialità, civiltà, coesione. Da questo contesto è più facile poi anche lo sviluppo economico di un territorio. Impegno significa fare scelte consapevoli. Scelte che un politico non deve fare mai per sé, questa non è retorica perché chiaramente tante persone che ci rappresentano molto spesso conducono la loro linea politica per volontà personali. La nostra squadra deve garantire che ciò non accada più. Sanità pubblica universale che deve interloquire in completa trasparenza con la sanità privata. La questione della ricostruzione: tutti i colori politici son passati di questi tempi e queste persone da quattro anni stanno nella stessa situazione. Questa questione è vitale. E la ricostruzione deve essere non solo delle case, ma anche del nostro sistema democratico. Altro tema fondamentale per noi è ia riforma del terzo settore, parte chiave della nostra economia e della nostra socialità: gratuità, volontariato, associazionismo. Affronteremo anche la questione delle fragilità: non dobbiamo pensare che alcune cose non ci interessano perché pensiamo che siano casi isolati quelli delle tossicodipendenze o della ludopatia» Passione: "La politica non può essere considerata un lavoro. Le nostre liste devono essere convinte di questo. Se interpreti la politica come un lavoro non ci si mette a disposizione degli altri. Se facciamo il contrario, sbagliamo". Lavoro: "La maggior parte del nostro lavoro proviene dalle nostre piccole e medie imprese, dai nostri artigiani e dai nostri professionisti. Dobbiamo sostenere questi settori". Ancora: sviluppo sostenibile, internazionalità, infrastrutture del digitale, nuovi modi di fare informazione, export della nostra bellezza e del Made in Marche. "Abbiamo università all’avanguardia, condividiamo, trasformiamo azione in valore". E infine, ma non per importanza, rinascita". Già, Rinascita: una parola d'ordine in questa campagna elettorale per numerose liste. Se son rose...fiorirà finalmente dopo 4 anni la ricostruzione all'interno del cratere sismico.

08/08/2020 16:00
Macerata, Popolo della famiglia: Mario Adinolfi presenta la candidata sindaco Lauretta Gianfelici

Macerata, Popolo della famiglia: Mario Adinolfi presenta la candidata sindaco Lauretta Gianfelici

Stimolato dall'ex rettore Unimc, professor Alberto Febbrajo, il leader di 'Popolo della famiglia', l'ex parlamentare Mario Adinolfi, in piazza Battisti presentando la candidata sindaco Lauretta Gianfelici, si cala alla fine nella 'maceratesita' (come la chiama lui). Lo fa dichiarando l'appartenenza della sua lista idealmente al centrodestra, mostrando prima di non conoscere il nome scelto dalla coalizione di centrodestra a correre per la poltrona di primo cittadino, poi sbagliando due volte (a bella posta? Il dubbio resta) il nome di Sandro Parcaroli.  "Siamo ed eravamo disponibili a sostenere il fronte opposto al centro sinistra, ma difronte al silenzio siamo andati per conto proprio. Non siamo disponibili ad annessioni, certo mai! Eravamo pronti tuttavia a mettere a disposizione del centrodestra una candidata sindaco come Lauretta rompendo la barriera maschilista particolarmente pesante a Macerata. Dove, ad eccezione della nostra non c’è stavolta (e neppure per la carica di governatore) una candidatura al femminile. E pure nelle liste, mi pare". In precedenza, Adinolfi aveva puntato il dito sulla vicenda lockdown e in particolare sulla recentissima decretazione dei verbali del Cts che raccomandava alcune zone rosse poi allargate dal governo in tutt'Italia. "E a Roma città in ginocchio, ha chiuso un'impresa di tre". Poi citazione per la conduttrice inginocchiata nel nome di George Floyd: "eppure non Italia le nostre forze dell'Ordine brillano per correttezza e comportamenti che esulano dalla diversità del colore della pelle – e aggiunge - Ho criticato quella conduttrice e se non mi inviterà in trasmissione poco importa e pure se mi salterà una recensione al mio prossimo libro". Poi all'ultima domanda, richiesta, dal pubblico, il contraddittorio dialettico con il prof Febbrajo. Durato però poco. Citando Luxuria, Adinolfi taglia corto "ho impegni ora che mi portano lontano da Macerata e sono in ritardo".  

08/08/2020 10:41
Coronavirus Marche, due casi positivi nelle ultime 24 ore su oltre 500 tamponi effettuati

Coronavirus Marche, due casi positivi nelle ultime 24 ore su oltre 500 tamponi effettuati

Il Gores ha comunicato, nelle ultime 24 ore sono stati testati 1297 tamponi: 531 nel percorso nuove diagnosi, 677 nel percorso guariti e 99 del percorso screening. I positivi sono 2 nel percorso nuove diagnosi (1 nella provincia di Pesaro Urbino e 1 nella provincia di Ascoli Piceno). Questi casi comprendono rientri dall'estero e contatti di casi positivi.  I positivi sono decisamente meno rispetto a ieri quando erano stati riscontrati più di 20 contagiati nel percorso nuove diagnosi (12 della provincia di Pesaro Urbino, 5 della provincia di Macerata, 1 della provincia di Ascoli Piceno e 2 provenienti da fuori regione) Nel percorso screening Montecopiolo sono stati effettuati 99 tamponi, registrato 1 caso positivo. Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche sale, dunque, a 6.921 su un totale di 103.470 campioni testati.  Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati dal Gores:   

08/08/2020 10:00
A3 2020/21, il calendario ufficiale: esordio in trasferta per la Med Store Macerata

A3 2020/21, il calendario ufficiale: esordio in trasferta per la Med Store Macerata

La nuova avventura della squadra biancorossa inizierà sul campo della Sa.Ma. Portomaggiore, mentre per la prima gara in casa al Banca Macerata Forum, ospiterà la ViviBanca Torino. Anche per la stagione 2020/2021 il campionato di Serie A3 Credem Banca si divide in due gironi da dodici squadre e la Med Store Macerata disputerà il Girone Bianco, quello nord, a differenza dello scorso anno. "Ci aspetta un buona formula per l’inizio campionato”, commenta il coach Adriano Di Pinto, “Abbiamo la prima fuori casa e ci permetterà di concentrarci subito, dovremo essere bravi a farci trovare pronti. E poi due gare casalinghe. Queste prime tre partite saranno importanti per impostare il nostro progetto, abbiamo diversi ragazzi nuovi ma partiamo anche con un’ossatura solida, fatta di giocatori di esperienza e giovani che già l’anno passato si allenavano con la prima squadra. Sarà importante lavorare durante la preparazione proprio nell’integrare i nuovi”.  Come vedi il Girone Bianco? “È un torneo di alto livello, con tanta qualità ripartita un po’ tra tutte le squadre. Mi aspetto un campionato equilibrato e non potremo fare troppi calcoli sulle avversarie, saranno tutte formazioni temibili”.  Questo l’elenco delle partite della Med Store Macerata (date ed orari potranno variare nel corso del tempo).  Andata 18 Ottobre 2020 Sa.Ma. Portomaggiore - Med Store Macerata 25 Ottobre 2020 Med Store Macerata - ViviBanca Torino 1 Novembre 2020 Med Store Macerata - Sol Lucernari Montecchio Maggiore 8 Novembre 2020 Gamma Chimica Brugherio - Med Store Macerata 15 Novembre 2020 Med Store Macerata - Mosca Bruno Bolzano 22 Novembre 2020 Volley Team San Donà di Piave - Med Store Macerata 29 Novembre 2020 HRK Motta di Livenza - Med Store Macerata 6 Dicembre 2020 Med Store Macerata - Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro 13 Dicembre 2020 UniTrento - Med Store Macerata 20 Dicembre 2020 Med Store Macerata - Tinet Prata di Pordenone 27 Dicembre 2020 Virtus Fano - Med Store Macerata   Ritorno  10 Gennaio 2021 Med Store Macerata - Sa.Ma. Portomaggiore 17 Gennaio 2021 ViviBanca Torino - Med Store Macerata 24 Gennaio 2021 Sol Lucernari Montecchio Maggiore - Med Store Macerata 7 Febbraio 2021 Med Store Macerata - Gamma Chimica Brugherio 14 Febbraio 2021 Mosca Bruno Bolzano - Med Store Macerata 21 Febbraio 2021 Med Store Macerata - Volley Team San Donà di Piave 28 Febbraio 2021 Med Store Macerata - HRK Motta di Livenza 7 Marzo 2021 Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro - Med Store Macerata 14 Marzo 2021 Med Store Macerata - UniTrento 21 Marzo 2021 Tinet Prata di Pordenone - Med Store Macerata 28 Marzo 2021 Med Store Macerata - Virtus Fano  

07/08/2020 21:46
Macerata, Palazzo Ricci: via al restyling del museo. Restaurato il dipinto Transito della Vergine

Macerata, Palazzo Ricci: via al restyling del museo. Restaurato il dipinto Transito della Vergine

È stato presentato stamattina, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Ricci, il restauro del dipinto Transito della Vergine, che da alcuni mesi è custodito presso il museo di proprietà della Fondazione Carima. La pregevole tela del XVII secolo, opera di Giovanni Lanfranco, proviene dalla Cappella Razzanti della attigua chiesa di San Giovanni, dove avrebbe dovuto essere ricollocata di rientro dalla mostra “Orazio Gentileschi e la pittura caravaggesca nelle Marche del Seicento” che si è svolta a Fabriano lo scorso anno. Come noto, la Collegiata è interessata da un importante intervento di recupero e riqualificazione, pertanto la Fondazione Carima è stata ben lieta di accogliere la richiesta di deposito della Diocesi di Macerata, ospitando temporaneamente la pala d’altare a Palazzo Ricci e altresì l’intervento di restauro, finanziato dall’amministrazione comunale fabrianese. “La Collegiata di San Giovanni, oltre ad essere uno dei monumenti sacri più significativa della nostra città – ha spiegato la Presidente Rosaria Del Balzo Ruiti – è una chiesa a cui la collettività maceratese è da sempre molto affezionata. La Fondazione Carima si è quindi adoperata per contribuire alla sua riapertura dopo il terremoto del 2016, finanziando la cospicua campagna diagnostica propedeutica alla progettazione dei lavori attualmente in corso. Accogliere il Transito della Vergine è stata la naturale continuazione di questo sostegno al cantiere della futura Cattedrale supplente di Macerata, che rappresenta un forte segnale di speranza per l’intera area colpita dal sisma nel difficile processo di ricostruzione”. La principale problematica conservativa dell’opera era il generale ingiallimento della pellicola protettiva applicata durante il precedente restauro, che aveva prodotto un appiattimento dei valori cromatici del dipinto tale da impedirne la corretta lettura della “tavolozza” selezionata dall’artista per la sua realizzazione. Grazie al delicato e puntuale lavoro eseguito dalla restauratrice, finalizzato alla corretta restituzione della presentazione estetica e della leggibilità della tela, quest’ultima è ora pronta per tornare a splendere nella sua sede naturale. S.E.R. Mons. Nazareno Marconi ha dichiarato: “Quest’opera, che costituisce uno tra i principali tesori di quello scrigno d’arte e bellezza che è la chiesa di San Giovanni a Macerata, con il contributo del Comune di Fabriano, che l’ha avuta in mostra, è stata meravigliosamente restaurata a cura della nostra Diocesi e sotto la supervisione del Dott. Pierluigi Moriconi della Soprintendenza delle Marche. Mentre il progetto di restauro di tutto il complesso di San Giovanni procede sempre più decisamente, la possibilità per i maceratesi ed i turisti di tornare ad ammirarla funziona egregiamente come un antipasto, di quello splendore che potremo tornare a contemplare nei prossimi anni. Aprire lo sguardo sulla bellezza educa il cuore e nobilita gli animi, di questo abbiamo un grande bisogno perché la nostra città segnata dal terremoto e dal Covid-19 torni ad essere grande come merita”. Palazzo Ricci, con la sua raccolta dedicata all’arte italiana del Novecento, si avvia ad un completo restyling sia sotto il profilo strutturale, sia sotto il profilo digitale. Il post Covid-19 rappresenta l’occasione per dare corso ad una imponente campagna di restauro e risanamento conservativo che interesserà principalmente le facciate e gli infissi lignei. L’edificio, infatti, presenta segni di un degrado generalizzato a causa principalmente dell’attacco degli agenti atmosferici, pertanto, a seguito di un’accurata indagine, è stato approntato un programma di interventi al fine di mettere in sicurezza e salvaguardare tutti gli elementi lapidei dell’intero immobile.  L’obiettivo è restituire alla collettività quanto prima, in tutto il suo antico splendore, una delle dimore gentilizie di maggior pregio che caratterizzano il tessuto urbano cittadino e per farlo è stato necessario prevedere un periodo di chiusura del museo stesso per facilitare l’esecuzione dei lavori. Chiusura che, tuttavia, non ha impedito alla Fondazione Carima di prevedere altre forme di accesso alla collezione: un sito internet completamente rinnovato e una visita guidata virtuale. Il restyling del sito web di Palazzo Ricci ha reso possibile l’inserimento e conseguentemente la relativa consultazione di tutte le opere della raccolta, anche di quelle che attualmente sono conservate nei depositi del museo e quindi non visibili al pubblico. A corredo del sito, inoltre, per dare maggiori strumenti all’utente che si troverà a navigare, sono stati inseriti agili testi monografici esplicativi che hanno lo scopo di dare informazioni in relazione alla storia dell’edifico che ospita la raccolta e alla nascita e allo sviluppo sia della collezione di arte italiana del XX secolo, sia degli arredi e delle suppellettili che ornano gli spazi espositivi. Per un ulteriore approfondimento, oltre allo storico tour virtuale che consente al visitatore di muoversi all’interno degli ambienti, è stato predisposto un nuovo video che presenta i capolavori di Palazzo Ricci attraverso la voce narrante del Prof. Roberto Cresti, autorevole studioso e docente di Storia dell’arte contemporanea presso l’Università degli Studi di Macerata.   Il sito web del museo, infine, consentirà di essere costantemente informati sulle attività programmate o in corso e potrà essere consultabile attraverso qualsiasi tipo di device.  

07/08/2020 20:56
Confindustria Macerata, corso gratuito di formazione per disegnatore meccanico: aperte le iscrizioni

Confindustria Macerata, corso gratuito di formazione per disegnatore meccanico: aperte le iscrizioni

Il corso, per disoccupati o inoccupati, è interamente finanziato dalla Regione Marche e rappresenta una valida opportunità per toccare con mano la realtà aziendale, per reinserirsi nel mondo del lavoro o per muovere i primi passi in azienda.  Il corso di formazione professionale per Disegnatore Meccanico vuole formare una figura tecnica che disponga di tutte le capacità e le competenze per realizzare lo sviluppo tecnico di dettaglio di un prodotto meccanico, individuando le componenti costruttive e le relative soluzioni tecnologiche di produzione. “Nelle aziende c’è la necessità di avere a disposizione risorse qualificate, personale competente che mantenga alto il livello del processo di innovazione avviato. Servono tecnici che sappiano leggere, elaborare e sviluppare un disegno tecnico di un prodotto meccanico; che si approccino in modo attivo alla progettazione e che conoscano metodologie e strumenti per gestire il progetto tecnico di componenti e sistemi.” afferma Rossano Schiavoni della 4D Engineering di Civitanova che metterà a disposizione della formazione i suoi spazi.  Questa richiesta è stata recepita da Confindustria Macerata che attraverso Assindustria Servizi s.r.l., ente attuatore del corso “Disegnatore meccanico” e in collaborazione con partner quali IAL Marche, Formaconf, Università Politecnica delle Marche, Confartigianato, solo per citarne alcuni, si è fatta portavoce di queste esigenze in Regione.  Al termine del percorso, il profilo in uscita, avendo acquisito competenze altamente spendibili nel mercato del lavoro di riferimento, avrà buonissime possibilità di trovare occupazione con la mansione di Disegnatore meccanico, figura che generalmente opera in contesti organizzativi strutturati, programmando attività proprie e di altri, identificando le decisioni da assumere e gestendo le eventuali criticità. Il percorso si compone di 300 ore d’aula e 200 di stage e l’attività formativa verrà ampliata con visite aziendali, seminari e incontri con imprenditori del territorio.  Scadenza iscrizioni: 11 settembre 2020 Bando e moduli di iscrizione disponibili sul sito www.confindustriamacerata.it

07/08/2020 19:44
Macerata, campagna straordinaria vaccinazione: la Provincia offre la sala convegni di Piediripa

Macerata, campagna straordinaria vaccinazione: la Provincia offre la sala convegni di Piediripa

La Provincia di Macerata, per il mese di agosto, ha messo a disposizione dell’Area Vasta 3 la sala convegni che si trova presso la sua sede, in via Giovan Battista Velluti a Piediripa, per la campagna straordinaria di vaccinazione. L’Area Vasta 3, per recuperare le vaccinazioni sospese durante l’emergenza Covid-19, ha chiesto uno spazio e l’Amministrazione provinciale, sensibile alle esigenze del territorio anche per le funzioni di non propria competenza, ha concesso questo spazio, facilmente raggiungibile e non necessario ad agosto.  Come è noto nello stabile si trovano anche alcuni uffici della Provincia; per questo per l’ingresso sono stati previsti due percorsi separati, mentre l’uscita di chi si reca per la vaccinazione avviene attraverso una ulteriore porta differenziata. All’esterno, l’Asur e la Protezione Civile prestano servizio per accreditare e accompagnare chi deve vaccinarsi. “Si tratta di una collaborazione molto importante tra queste due istituzioni - afferma il Presidente della Provincia, Antonio Pettinari -, garantendo un servizio essenziale per le famiglie, i giovani e i ragazzi del nostro territorio. Al tempo stesso si è prestata la massima attenzione anche per garantire la salute di tutti coloro che operano negli uffici pubblici presenti nello stabile”. L’Area Vasta 3, a partire del mese di marzo 2020 aveva parzialmente sospeso le attività vaccinali, tranne quelle relative ai bambini 0-2 anni e dei soggetti a rischio per patologia, e in questo modo sarà in grado di poter recuperare numerose vaccinazioni per i bambini di 5-6 anni e per gli adolescenti.     

07/08/2020 17:15
Gli studenti Unimc mettono in "vetrina" il Don Giovanni: monologhi ascoltabili via smartphone

Gli studenti Unimc mettono in "vetrina" il Don Giovanni: monologhi ascoltabili via smartphone

Università di Macerata protagonista con i suoi studenti alla Notte dell’Opera. Il Gruppo Teatro attivato in collaborazione per il secondo anno con il Macerata Opera Festival, diretto dalla professoressa Maria Paola Scialdone e guidato dai registi David Quintili e Antonio Mingarelli, ha portato in scena un viaggio alternativo all’interno del mito di Don Giovanni, “Mozart Motel”. Tra gli spettatori, anche il cast quasi al completo del Don Giovanni guidato dal direttore Francesco Lanzillotta: una gradevolissima sorpresa per i giovani attori esordienti. Don Giovanni siamo noi, alla disperata ricerca del nostro desiderio in un mondo in cui l'Eros è svilito dalla dimensione dei social. È questa una delle molte suggestioni emerse dalla pièce, basata su testi scritti dagli studenti stessi. Dietro le vetrate del suggestivo chiostro del Palazzo di filosofia dell'Ateneo, personaggi liberamente ispirati al Don Giovanni di Mozart - Zerlina, Elvira, Donna Anna, Leporello e il Commendatore – hanno messo in vetrina per lo spettatore le nevrosi della relazione contemporanea con l'erotismo, il cui esito può essere solo il thanatos, cui allude la partita a scacchi con la morte, alla quale lo spettatore è invitato a partecipare. Originalissima e in linea con prevenzione Covid la modalità  di fruizione dello spettacolo, che ha previsto il distanziamento fisico attraverso un vetro e l'ascolto dei monologhi via cellulare. "Ancora una volta – commenta il rettore Francesco Adornato - l'Ateneo di Macerata, in collaborazione con il Macerata Opera Festival, consente un'esperienza teatrale colta ed emozionante, che ha come protagonisti i giovani. Un'esperienza che si aggiunge a quella didattico-formativa nelle aule e che, al tempo stesso accresce, il percorso culturale e umano dei nostri studenti”. “La pandemia ci ha costretto a lavorare molto a distanza e poco in presenza – racconta la professoressa Scialdone -. Nonostante questo, i nostri studenti sono riusciti a realizzare uno scavo personale dei personaggi, restituendoli in una chiave contemporanea, al passo con i tempi, che rispecchia la loro percezione”. Gli attori del Gruppo Teatro Unimc: Elena Cherubini, Monia Ciminari, Margherita Di Fabio, Chiara Di Marco, Tommaso Lorenzini, Nicola Pavlidi, Teresa Pavone, Aurora Pigliapoco, Elisabetta Poloni, Maria Vitória Santana, Marzo Zamponi. Tra gli autori dei testi, anche Martina Di Marco e Lucrezia Di Marco.  

07/08/2020 16:21
Civitanova, l'ex assessore Maika Gabellieri si candidata con la Lega alle Regionali

Civitanova, l'ex assessore Maika Gabellieri si candidata con la Lega alle Regionali

L’ex-Assessore alla Cultura di Civitanova Marche Maika Gabellieri ha ufficializzato la sua candidatura al Consiglio Regionale alle prossime elezioni del 20 e 21 settembre, presentata dal leader della Lega in persona sul palco di Piazza Mazzini a Macerata (leggi qui).  “Questo è l’inizio di una sfida nuova ed emozionante”, il commento di Maika Gabellieri, “Abbiamo tutto per raggiungere l’obiettivo e rilanciare le Marche, a partire dalla nostra Provincia di Macerata. Quella di oggi è la partenza di un progetto ambizioso; la presenza e le parole di Matteo Salvini dimostrano l’importanza delle Marche e soprattutto la necessità di un rinnovamento che risponda finalmente ad un’esigenza condivisa da tanti cittadini. Questo è solo il primo passo, ci aspetta tanto lavoro nelle prossime settimane e l’affronterò con lo stesso entusiasmo che ho visto in Piazza Mazzini”.   

07/08/2020 14:30
Macerata, CNA incontra i candidati sindaci: "Economia e lavoro al primo posto"

Macerata, CNA incontra i candidati sindaci: "Economia e lavoro al primo posto"

Macerata, come gran parte dei medi centri italiani, è in trasformazione: le necessità di aziende e cittadini stanno rapidamente mutando al pari delle condizioni economiche di alcune fasce di popolazione. CNA ha voluto incontrare i candidati a Primo cittadino del capoluogo di provincia per condividere con loro le idee ed i progetti emersi dal quotidiano rapporto con imprese e cittadini. A raccogliere le istanze e ad organizzare i confronti Federica Carosi, referente per CNA della città: “Chi si candida ad amministrare Macerata, è oggi obbligato a pensare in modo estremamente concreto ed a confrontarsi periodicamente con le parti sociali”. Sicuramente nuova, innanzitutto, la formula scelta per gli incontri; è stata infatti la CNA ad illustrare a Parcaroli, Ricotta e Cherubini alcuni punti e spunti programmatici ritenuti fondamentali per la città, anziché il contrario. Accogliendo in pieno lo spirito della campagna di ascolto in atto da parte dei candidati, Federica Carosi ha quindi illustrato gli argomenti strategici dell’Associazione per l’economia, le infrastrutture, i servizi. Al primo posto il tema che fa girare tutta la macchina della comunità locale: l’economia ed il lavoro come presupposti fondamentali per il benessere e il buon vivere del nostro territorio. Il Presidente di CNA Macerata Giorgio Ligliani ha così accolto i candidati: “Macerata è una città storicamente a vocazione terziaria con il commercio e il settore dei servizi che si distinguono sugli altri, ma è anche una città che insiste su un territorio regionale a grande slancio produttivo. Anche Macerata, quindi, deve proiettarsi verso un futuro di congiunzione tra tradizione e innovazione. Bisogna incentivare la nascita di aziende innovative che attraggano giovani non soltanto nei luoghi ad esse dedicati, come il bellissimo neo nato MATT, ma anche nelle vie centrali, accanto all’offerta culturale di cui potrebbero mettersi a supporto”. Negli incontri, si è parlato poi di riqualificazione degli edifici e dei molti locali sfitti. “Il momento è particolarmente propizio – ricorda Ligliani – occorre approfittare dei vari bonus attualmente disponibili, adesso o mai più. È necessario attivare quindi un dialogo più attivo con i proprietari privati ed aiutarli a raggiungere tutte le agevolazioni; il fine deve essere anche di ripopolare le zone del centro storico di attività produttive, capendo il perché ci sono tutte quelle saracinesche abbassate”. Centro storico dunque come fulcro dell’economia della città insieme ad un ripensamento del ruolo di quartieri e frazioni. “Le periferie – secondo il Presidente CNA - hanno bisogno di progetti integrati e condivisi che le rendano funzionali e ad alta vivibilità. Qui molte attività debbono trovar cittadinanza, non solo le grandi attività commerciali ma anche l’artigianato, la cultura, lo sport, la natura e quanto altro la città potrà e saprà offrire. Occorre una sanità pubblica efficiente e di prossimità, con investimenti nella prevenzione del disagio sociale in modo che nessuno sia lasciato indietro”. Ancora Giorgio Ligliani: “opere importanti come la riqualificazione del Centro Fiere di Villa Potenza, il Convitto Nazione, via Mattei/la Pieve devono essere portate a termine con cognizione e determinazione. Occorrono decisioni amministrative certe ed un progetto di città che abbia una visione per il lungo periodo. Faccio un esempio: centro storico con o senza ZTL? Troppe volte questa scelta è stata modificata seguendo le pressioni del momento e con compromessi che hanno quasi sempre scontentato tutti. Per il cittadino non avvezzo alla lettura quotidiana dei giornali l’accesso in centro è diventato una incognita, al punto che si preferisce non rischiare e non andare più in centro perchè lo si considera un luogo chiuso. Poi, i modi per renderlo aperto sono molteplici e non dipendenti dal solo traffico veicolare”. Infine, visto il grande lavoro che ci si attende per riparare i danni causati dal sisma e per sfruttare al massimo i bonus ristrutturazioni, si è condivisa con i candidati Sindaci la necessità di privilegiare nei lavori le aziende del territorio, con un’azione di selezione in elenchi privilegiati e possibilità di aggiudicarsi i lavori per piccoli lotti “in tal modo – conclude Ligliani – sarà l’interna comunità che contribuisce alla sua stessa rigenerazione”.   

07/08/2020 11:51
Coronavirus Marche, 21 nuovi contagiati: 5 nella provincia di Macerata

Coronavirus Marche, 21 nuovi contagiati: 5 nella provincia di Macerata

Il Gores ha comunicato, nel consueto aggiornamento delle ore 9, che nelle ultime 24 ore sono stati testati 1049 tamponi: 595 nel percorso nuove diagnosi e 454 nel percorso guariti. I positivi in più rispetto a ieri sono 20, nel percorso nuove diagnosi (12 della provincia di Pesaro Urbino, 5 della provincia di Macerata, 1 della provincia di Ascoli Piceno e 2 provenienti da fuori regione). Questi casi comprendono rientri dall'estero (tra cui i ragazzi di Morrovalle e Montelupone rientrati dalla Grecia, il cui mini-focolaio è salito a 6 persone), operatori sanitari, contatti di casi positivi e casi di contatto domestico.  Nel percorso screening Montecopiolo sono stati effettuati due tamponi, registrato un caso positivo. Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche sale, dunque, a 6.919 su un totale di 102.939 campioni testati. Si tratta di un dato in aumento, rispetto alla giornata di ieri, quando erano stati riscontrati 9 casi di positività dal percorso nuove diagnosi.  Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati dal Gores: 

07/08/2020 11:02
Macerata, bagno di folla a Piazza Mazzini per Matteo Salvini: applausi anche ad Acquaroli e Parcaroli (VIDEO e Fotogallery)

Macerata, bagno di folla a Piazza Mazzini per Matteo Salvini: applausi anche ad Acquaroli e Parcaroli (VIDEO e Fotogallery)

"Sei sicuro?". Lui: "Sì,  ma tu mi stai vicino?". "Conta su di me ed io conto su te. E conta su loro, tutti vicesindaci". E piazza Mazzini 'esplode' per la seconda, terza forse quarta volta in nemmeno venti minuti al coro da 'Olimpico' per il capitano. "Matteo, Matteo, Matteo". In delirio, nelle prime fila detenute strettamente sin dal primo pomeriggio come in attesa di una star del rock, le Salvini's Girls. Per Parcaroli, ormai per tutti 'Sandro, è il battesimo atteso, la consacrazione del Capo. In attesa anch'egli da molto, il candidato sindaco di Macerata poi fatto entrare nel cerchio 'magico' dei dintorni del palco, passando sotto le transenne amorosamente sollevate da Tullio Patassini, che poco prima aveva subito sotto un albero la stretta entusiastica di Momo Mosca : stavolta ce la facciamo! Parcaroli porta all'occhiello il distintivo della Lega, un Alberto da Giussano in oro. "Gli ho telefonato diverse volte" ricorda Salvini "chiedendogli se fosse davvero sicuro di metterci la faccia, lui che non ha bisogno di poltrone, di posti, di onori. E Sandro tutte le volte mi ha risposto: lo faccio per amore solo per amore". Parcaroli si emoziona un'altra volta, la prima quando l'aveva presentato alla folla di piazza Mazzini, l'on.Tullio Patassini  annunciando contemporaneamente l'arrivo di Matteo e scatenando il coro femminile delle donne leghiste. Che poi in particolare hanno tributato l'applauso più caloroso ad Anna Menghi, in maglietta azzurra griffata (Libereremo le Marche) sotto la giacca, prima ed ultima donna sindaco di Macerata, ed ultima candidata sindaco del Carroccio nel capoluogo. Una passerella sul palco con il commissario regionale Riccardo Marchetti nel ruolo di speaker, attorniato dai colleghi parlamentari Giorgia Latini, Pazzaglini e Patassini, a leggere nomi e curricula di tutti i candidati al consiglio regionale presente il candidato governatore Francesco Acquaroli. Passerella temporaneamente interrotta al nome di Daniela Tisi dal fermento intorno all'arrivo atteso del lider maximo. Sul palco, il primo pensiero del Capitano alla vista della piazza piena è stata per il processo che l'attende il 3 ottobre a Catania: "Con voi che idealmente mi accompagnate, sarò più confortato". Un refrain che accompagna l'infuocato intervento di Salvini (mezzora circa) e lo chiude: "Viva Macerata, viva le Marche, viva l'Italia. Vinceremo anche qui ed allora andrò a Catania con animo ancor sollevato e, sempre, la schiena dritta". Con l'attacco alla ministra Azzolina ("stabilizzata oggi come dirigente scolastico insieme con altri 400"), a Toninelli (ironizza: "lo vedremo In questa piazza con monopattino elettrico"),  la critica a Mes e Recovery Fund ("ci ridanno in prestito soldi nostri: e li dovremmo ringraziare!?"), la proposta di riattivare il servizio militare obbligatorio, la 'dichiarazione di guerra' contro chi vorrà ripristinare leggi Fornero ed affini, ci sono pure nel discorso di  Salvini a Macerata tutte le impressioni del suo viaggio nelle Marche iniziato in Abruzzo concluso dopo Appignano e il capoluogo a Senigallia, presso il Finis Africae (noto locale). Dice il segretario della Lega, tra consecutive ovazioni: "Altro che tedeschi! Gli artigiani marchigiani battono tutti". "Questa meravigliosa regione non è stata valorizzata turisticamente; vogliamo parlare di infrastrutture? Per attraversarla ci vogliono 4 ore di autostrada, sempre in manutenzione!". Su Macerata: "Viene confusamente ricordata da chi non la conosce per quei terribili casi. Non deve essere più così: i giardinetti devono essere di anziani, mamme e bambini, non di tossici, pusher e rompicoglioni!". A proposito di immigrazione: "Solidali, generosi, ma non fessi. E non è questione di colore di pelle. Ma c'è chi scappa dalla guerra con cagnolino, magliettina, cappellino e scarpe da tennis. Tutti giovanottoni, non persone fragili quelli che mi dicevano i miei nonni sono stati sempre i veri profughi degli eventi bellici in tutta la storia umana".  Rivela anche un incoraggiante sondaggio ("seppure ci creda pochino, come all'oroscopo o ad un virologo") che vede in vantaggio nelle Marche la coalizione di centro destra con la Lega primo partito. Poi un consiglio per i militanti: "Mancano 45 giorni all'ora X scegliete un indeciso al giorno e convincetelo". Poi il Capitano si offre all'abbraccio della gente, e delle prime fila che rompono gli argini tenuti a stento dai ragazzi della sicurezza per abbracciarlo per uno sguardo, un selfie. Piovono le accorate richieste di 'raccomandazione' su Sandra Vecchioni: "Facci passare, chiedi a Matteo se si vuol fare una foto con me...E dai".  

06/08/2020 22:38
Paoloni Macerata, lo schiacciatore Roberto Massei passa ad Appignano in serie D

Paoloni Macerata, lo schiacciatore Roberto Massei passa ad Appignano in serie D

Roberto Massei della Paoloni Macerata, schiacciatore appignanese, messosi in luce nello scorso campionato di Serie B gestito in collaborazione tra il Volley Macerata e l’Appignano Volley, ha deciso di rimanere fedele al gruppo Paoloni, con cui disputerà la diciannovesima stagione, trasferendosi però, a causa di impegni lavorativi sopraggiunti che non gli consentirebbero di gestire al meglio la partecipazione al torneo nazionale di Serie B, nella seconda squadra che disputerà la Serie D ad Appignano (mentre il Volley Macerata affronterà la stessa categoria nel capoluogo con la formazione Under 19). La società approfitta per ringraziare due volte Roberto, per tutti Bob: in primis per l’impegno profuso nel raggiungere, insieme ai suoi compagni, il quarto posto nell’ultimo campionato di Serie B da matricola e poi per continuare a credere nel progetto della Paoloni portando avanti l’attività in quel di Appignano disputando, con la seconda formazione, il torneo di Serie D.

06/08/2020 17:09
Macerata, Parcaroli risponde alle critiche e 'rimanda' i dibatti in tv: "La politica non è un talk-show"

Macerata, Parcaroli risponde alle critiche e 'rimanda' i dibatti in tv: "La politica non è un talk-show"

“Sono molto colpito dal polverone sollevato dalla sinistra e da alcune “forze” ad essa collegate per la questione della mia non partecipazione allo show televisivo organizzato da èTv Marche, ma anche sollevato per l’opportunità che ancora una volta le circostanze mi offrono di parlare alla città”. Con queste parole Sandro Parcaroli risponde all’attacco dei suoi avversari in merito alla decisione di non intervenire all’incontro pubblico di confronto tra i candidati sindaci previsto per lunedì 10 agosto. L’invito, giunto tramite mail, era stato recapitato allo stesso Parcaroli qualche giorno fa, nel pieno di una campagna elettorale entrata ormai nel vivo. “Era un invito e come tale l’ho considerato - dichiara il candidato sindaco Parcaroli -, rispondendo educatamente a tutti che i tantissimi impegni di queste settimane mi impedivano fisicamente di giungere preparato all’appuntamento. Ho parlato di preparazione e di studio, lo stesso che faccio precedere, da oltre 40 anni, ad ogni mio incontro professionale con i collaboratori interni o esterni all’azienda che ho fondato. La politica e soprattutto l’amministrazione di una città non sono un talk show, ma un lavoro serio, al quale vorrò sempre approcciarmi con responsabilità.  "Gli intrighi di corte non mi sono mai piaciuti e li ho sempre considerati una grande perdita di tempo - sottolinea inoltre Parcaroli -. Quando ho visto che i soliti 'manovratori occulti' (poi ormai neppure tanto occulti) volevano impedire il cambiamento della città, rimettendo in moto lo stesso gioco di soffiare su gelosie e particolarismi per mantenere diviso il centrodestra ho ritenuto che fosse giunto il momento di fare qualcosa di concreto. Mi sono candidato, facendo convergere sulla mia figura un’unione di intenti e valori mai così pienamente espressa."  "Ho iniziato a lavorare a testa bassa, avendo come unico obiettivo quello di mettermi al servizio della comunità maceratese. Voglio innanzitutto migliorare il programma, facendolo essere il più possibile attinente alla realtà della città. Desidero lavorare per compattare la squadra, che non deve essere la corte obbediente ad un apparato di potere, ma un gruppo di persone che si parlano e si rispettano, apportando ciascuna idee innovative ed energia positiva. - prosegue il candidato sindaco - "Infine vorrei progettare non la spartizione delle poltrone, ma la divisione e definizione delle responsabilità, affinché ognuno possa essere messo nella condizione di lavorare dove può produrre meglio, in base alle competenze in dote e all’esperienza maturata".  Parcaroli continua la sua dichiarazione dicendo che il suo "scopo non è vincere un dibattito pubblico, ma convincere la gente a credere nella forza di un cambiamento, perché mai e poi mai perderò quello sguardo fiducioso verso il futuro, che dà il senso e l’orientamento ad ogni mia azione. Non ho detto che non parteciperò a confronti pubblici con gli altri candidati, ma che lo farò a settembre". "La mia, come fanno sapere dalla sinistra a corto di possibili altre accuse nei miei riguardi, non è un’auto-dichiarazione di inadeguatezza - chiosa Parcaroli -, quanto piuttosto la volontà ad usare il tempo a disposizione per la finalizzazione di un progetto che è già pronto sulla mia scrivania e che verrà presentato alla città nel corso di uno speciale incontro che stiamo organizzando con i partiti della coalizione". 

06/08/2020 15:56
Macerata Folk, mercatino e conferenza il 7 agosto: come cambia la viabilità

Macerata Folk, mercatino e conferenza il 7 agosto: come cambia la viabilità

In vista delle iniziative previste per domani venerdì 7 agosto in città – lo spettacolo “Macerata Folk” all’arena Sferisterio, il mercatino di prodotti artigianali e somministrazione di bevande in piazza Mazzini e una conferenza in piazza Vittorio Veneto – il Comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza per regolamentare temporaneamente la circolazione nelle zone interessate dalle manifestazioni. Il provvedimento prevede: divieto di sosta con rimozione forzata in piazza Mazzini, su tutta l’area di parcheggio APM, valido dalle ore 14 alle 02,00 del giorno successivo, eccetto operazioni di carico e scarico connesse all’iniziativa, in viale Trieste, sul lato sinistro del tratto compreso tra viale Don Bosco e via Pannelli, eccetto veicoli degli operatori commerciali del mercatino di piazza Mazzini che espongono apposito “pass”, valido dalle ore 14 alle ore 02,00 del giorno successivo e in piazza Vittorio Veneto, sull’area di parcheggio APM, valido dalle ore 16 alle ore 20; - dalle 19,30 fino al termine dello spettacolo allo Sferisterio, previsto per le ore 01,00 del giorno successivo, sarà disposta la chiusura al traffico di piazza Mazzini con la seguente regolamentazione: divieto di transito in via Ciccarelli, a scendere verso piazza Mazzini, con sbarramento all’intersezione con via Lauro Rossi; inversione del senso di marcia in via Santa Maria della Porta, sul tratto compreso tra via Basily e via Lauro.Rossi, con direzione obbligatoria a destra valida per i veicoli provenienti da via Basily e direzione obbligatoria diritto, valida per i veicoli provenienti da via Gioberti; direzione obbligatoria a sinistra verso via Santa Maria della Porta, valido per i veicoli provenienti da via Padre Matteo Ricci; divieto di transito, eccetto espressamente autorizzati, e doppio senso di circolazione in via L. Rossi, sul tratto compreso tra via P.M. Ricci e via Ciccarelli, da posizionare all’intersezione con via P.M. Ricci; Inoltre, dalle 17 alle ore 19 sarà disposta la chiusura al traffico di piazza Veneto Veneto con la seguente regolamentazione della circolazione: divieto di transito in piazza Vittorio Veneto, eccetto residenti per accesso ad aree private - con sbarramento e deviazione del traffico proveniente da via Santa Maria della Porta in Via P.M. Ricci; divieto di transito in via Domenico Ricci, con obbligo di proseguire diritto per i veicoli circolanti in Via XX Settembre; divieto di transito in via Santa Maria della Porta, a salire verso piazza Vittorio Veneto (intersezione con via Basily), eccetto veicoli di pubblica utilità, a servizio dei disabili e residenti.    

06/08/2020 15:56
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