Macerata

Centro Nuoto Macerata, ottimo avvio di stagione agonistica per i Master

Centro Nuoto Macerata, ottimo avvio di stagione agonistica per i Master

Buona, anzi buonissima la prima per gli atleti del Centro Nuoto Macerata categoria Master. I nuotatori allenati da Francesca Vella hanno debuttato nella nuova stagione agonistica in occasione della quinta edizione del “Meeting Senza Testa” tenutosi ad Osimo. Una giornata bella dalla mattina al pomeriggio per l’associazione maceratese che gestisce la piscina di viale Don Bosco, poiché successi e medaglie sono arrivati praticamente ad ogni ora.   Si è iniziato con la spettacolare doppia performance di Carla Bianchini che ha conquistato 2 ori, nei 50 rana e nei 100 stile libero, mentre Riccardo Pecorari ha ottenuto il terzo posto nei 100 dorso. Le vittorie sono proseguite nel pomeriggio con l'oro di Maurizio Morelli nei 100 farfalla, quindi è stata centrata la medaglia il bronzo con Enrico Zampetti nei 100 rana. Ancora, Giorgio Bormioli si è messo al collo sia l’argento che il bronzo rispettivamente nei 100 rana e nei 100 misti. Positivi infine i risultati di tutti gli altri atleti, Elisa Valeri, Monica Zafrani, Roberto Alessandrini, Michele Dulci e Gianluca Vita, che tornano a casa soddisfatti di aver migliorato sensibilmente i loro tempi personali. Indubbiamente compiaciuta Francesca Vella, che però si è rimessa subito al lavoro per preparare al meglio la squadra in vista del weekend quando arriverà la prossima tappa del Circuito Supermaster a Riccione.

04/12/2017 15:05
Lutto nella Diocesi di Macerata: si è spento Don Egidio Pietrella

Lutto nella Diocesi di Macerata: si è spento Don Egidio Pietrella

Si è spento nella notte all'età di 81 anni monsignor Egidio Pietrella, per tanti anni rettore della Basilica della Mater Misericordiae di Macerata. A dare la triste notizia è stato il vescovo di Macerata Marconi questa mattina durante la messa per la festività di Santa Barbara. Don Egidio Pietrella ha ricoperto numerosi incarichi per la diocesi di Macerata. Nato a Corridonia nel 1936, era stato ordinato sacerdote nel 1960. Tra i vari incarichi ricordiamo quello di vicerettore del Seminario diocesano di Macerata negli anni ’60 e del seminario regionale Pio XI di Fano, oltre ad essere stato vice parroco per dieci anni a Santa Maria della Pace a Macerata. Era molto conosciuto anche a Tolentino, dove per diversi anni ha insegnato al Liceo Scientifico. Per molti anni ha retto la Basilica della Misericordiae mentre era l’animatore della commissione di Arte Sacra della diocesi. I funerali si svolgeranno martedì alle 15 nel Santuario della Madonna della Misericordia dove per anni aveva svolto l’incarico di rettore. La camera ardente è stata invece allestita a Palazzo Sarnari in piazza Strambi a Macerata.

04/12/2017 14:43
Il mondo del calcio sotto choc: muore ad appena 39 anni Francesco Sciarra

Il mondo del calcio sotto choc: muore ad appena 39 anni Francesco Sciarra

Non ce l'ha fatta Francesco Sciarra, il 39enne colpito da un improvviso malore questa mattina mentre si trovava al lavoro per la Eurocarta di Corridonia (qui). Sciarra si è sentito male mentre stava facendo delle consegne. Malgrado i disperati tentativi di salvargli la vita, il 39enne si è spento all'ospedale di Macerata dove era stato trasportato d'urgenza dai sanitari del 118. La morte di Sciarra, originario di Sforzacosta e che da qualche tempo abitava a Corridonia, ha lasciato increduli e sconvolti i tantissimi amici che aveva in tutta la provincia. Infatti, era conosciutissimo per aver calcato per tanti anni i campi da calcio indossando la maglia di diverse squadre fra cui Urbisaglia, Montegranaro, Vis Macerata. Un difensore centrale d'altri tempi, implacabile e corretto, fra i migliori nel suo ruolo nel panorama dilettantistico regionale. Da un paio d'anni aveva appeso le scarpette al chiodo e si era dedicato al lavoro all'Eurocarta. Nulla lasciava presagire la tragedia che, invece, purtroppo, si è materializzata questa mattina. 

04/12/2017 13:51
Multe, "Due pesi e due misure": la polemica di un maceratese sulla disparità di trattamento

Multe, "Due pesi e due misure": la polemica di un maceratese sulla disparità di trattamento

L'architetto Andrea Seri racconta i problemi che ha riscontrato in via Cassiano da Fabriano a Macerata, dove sembrerebbero fioccare multe, soprattutto durante gli orari di uscita dei bambini da scuola, quando i genitori affollano parcheggi e spazi vuoti in attesa che escano i propri figli. Di seguito riportiamo la lettera che l'architetto ha inviato.   "Mi presento sono Andrea Seri, premesso che sono in difetto, riassumo in poche parole il mio comportamento ed allo stesso tempo denuncio quanto segue con foto in allegato.      Come può capitare a qualsiasi genitore, dopo una mattinata iniziata alle ore 7,00 del mattino nel cantiere delle strutture abitative di emergenza di San Severino Marche, con il prolungarsi dei lavori per il disagio di lavorare in mezzo alla "pappa", sono arrivato in ritardo per prendere mio figlio a scuola, parcheggiando ove possibile in via Cassiano da Fabriano, come fanno la maggior parte dei genitori.     Mio figlio, come mi vede esclama: "Papà pensavo mi avessi abbandonato, sapevi che oggi mamma non poteva venirmi a prendere, perché sei arrivato in ritardo" e via dicendo, poi continua: "Ho fame mi porti a mangiare?".     Come avrebbe fatto qualsiasi genitore che si sente in colpa per il ritardo, gli faccio mangiare un boccone di corsa, perché dovevo tornare a lavorare.     Parto con la macchina verso circa le 13,10 e andando verso Colmurano, sede dell'azienda, vicino al passaggio livello mi accorgo che c'è un piccolissimo biglietto che sventola sotto il tergicristallo del lato destro, lato opposto alla guida. Così per caso.     Con immenso rammarico mi accorgo della giusta multa, ma nello stesso tempo sono arrabbiato per le disparità di trattamento, per gli orari in cui si fanno le multe e Vi porto a conoscenza di quanto dimostrato dalle foto scattate nella stessa via.     Ora mi chiedo; "ma se il biglietto fosse volato via e non me ne ero accorto?" Almeno abbiate il coraggio di metterlo in bella vista esposto e non scappare via di corsa senza guardare altre infrazioni commesse nelle vicinanze.     Dato che nella via non c'è mai posto almeno abbiate l'accortezza di evitare di fare multe negli orari in cui i bambini escono da scuola.  Non aggiungo altro, solo delle foto che dimostrano come in Italia si usano due pesi e due misure.      Vi invierò altre foto di violazioni che accadono costantemente nella stessa via durante gli orari di uscita dei bambini da scuola, che ad oggi non ho mai pensato di fare.     Intanto inizio con questa foto emblematica di chi senza una emergenza reale, parcheggia in modo selvaggio e con il doppio delle colpe indossando una divisa ufficiale. Ma nessuno se ne accorge!".      

04/12/2017 13:10
Il Val di Chienti consegna la raccolta fondi di 5.800 euro al sindaco di Muccia

Il Val di Chienti consegna la raccolta fondi di 5.800 euro al sindaco di Muccia

Sabato 2 dicembre in occasione dell’inaugurazione delle nuove strutture commerciali a Muccia, dove hanno trovato spazio i commercianti che hanno potuto riprendere la loro attività dopo i danni del terremoto, il direttore del Centro Commerciale Val di Chienti di Macerata, Gianluca Tittarelli, ha consegnato nelle mani del Sindaco di Muccia Mario Baroni, 5.800 euro. Si tratta del ricavato della raccolta fondi che il Val di Chienti ha organizzato proprio a favore del comune montano che è stato seriamente danneggiato dal sisma e che ancora, dopo un anno di tempo dalle prime scosse, paga i danni e i disagi legati al terremoto.   In occasione del 19° Anniversario del Val di Chienti, tenutosi domenica 12 novembre scorsa, è stata avviata la raccolta fondi sensibilizzando tutti i numerosi clienti che erano venuti al Centro Commerciale per festeggiare l’anniversario. La maxi torta di compleanno, offerta dai membri dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani, composta da tantissime monoporzioni arrivate da tutta Italia, è stata distribuita a tutti dietro un’offerta libera e anche gli ospiti della giornata, ovvero lo chef Andrea Mainardi e la soubrette Giulia Salemi, hanno in più occasioni incoraggiato la raccolta fondi. “Essendo pubblica la raccolta fondi, altrettanto pubblica doveva essere la consegna del denaro” ha affermato Tittarelli sabato durante la cerimonia di consegna della somma raccolta. Un bel gesto concreto di solidarietà verso dei conterranei che ancora vivono il dramma del terremoto. Il Centro Commerciale Val di Chienti ringrazia tutti coloro che hanno contribuito e non esclude future collaborazioni per dare sostegno a chi, come i commercianti che hanno riaperto i loro punti vendita sabato scorso, ha avuto il coraggio di ricominciare dopo tanti mesi di inattività forzata.  

04/12/2017 12:34
Pareggio dolce amaro per l'Helvia Recina contro la Futura 96

Pareggio dolce amaro per l'Helvia Recina contro la Futura 96

Pareggio dolce amaro per l'Helvia Recina contro la Futura 96 dopo una gara equilibrata dove gli arancioneri raccolgono meno di quanto meritato e si salvano dalla beffa grazie ad un gran gol di Ramadori a pochi minuti dal novantesimo. Senza gli squalificati Romanski e Capparuccia, tocca a Foglia rientrare al centro della difesa dopo il lungo stop con Perrella titolare in avanti nel tridente completato da Mandorlini e Ramadori. Tra i pali esordio di Alessio Recchi, arrivato in settimana per sostituire il partente Palmieri. L'Helvia prova sin da subito a imporre il suo gioco ma la formazione fermana si difende con ordine e concede pochi spazi, sfruttando qualche ripartenza per provare a dare fastidio ai padroni di casa senza incidere in avanti. L'Helvia riesce spesso con Perrella e Montanari a mettere palloni insidiosi al centro dell'area ma la difesa ospite, più forte fisicamente e ben posizionata sbroglia ogni pericolo. Il portiere Verone viene chiamato in causa solo da un sinistro rasoterra di Badiali bloccato a terra mentre dall'altra parte l'unico brivido per Recchi è su un tiro deviato di Bracciotti alto di poco sulla traversa. Un buon primo tempo dell'Helvia si chiude senza reti con gli ospiti guardinghi e ben messi in campo a protezione della porta. L'inizio della ripresa mette in mostra un Helvia in crescita sul piano della continuità con qualche spazio in più nella metà campo avversaria ma senza soluzioni incisive dalle parti Verone. Al 60' l'episodio che cambia la partita con una delle rare incursioni di Spinozzi che salta Piccioni sulla linea di fondo, fallo del giovane terzino e calcio di rigore per gli ospiti trasformato da Bracciotti. Futura 96 in vantaggio senza aver mai tirato in porta. La reazione dell'Helvia è immediata e porta la firma di Mandorlini che in velocità entra in area dalla destra e costringe Verone alla paratona, l'attaccante riprende palla e si accentra ed un difensore a salvare sulla linea la sua seconda condlusione. Gli arancioneri ci provano e gli ospiti resistono col passare dei minuti concedendo solo tiri da fuori senza esito e qualche mischia in area e facendosi vedere con un destro debole di Capiato bloccato da Recchi. Quando sembrava tutto finito è Ramadori ad accendere la luce con un tiro – cross a giro da fuori area che si insacca a fil di palo con Verone impotente. Sulla spinta emotiva gli uomini di Carassai provano a vincere ed è ancora Ramadori a impegnare due volte il portiere ospite con un destro da fuori e una punizione dal vertice dell'area messa in angolo dall'estremo difensore fermano. Al 94' sull'ennesimo cross in area è Andreucci a vedersi negare dall'arbitro un calcio di rigore ai più apparso solare. Finisce in parità una partita che l'Helvia avrebbe meritato di vincere e che a conti fatti rappresenta più il bicchiere mezzo vuoto con due punti persi che non il contrario. I risultati dagli altri campi dicono di una classifica che si allunga verso l'alto e con alle porte una trasferta difficile sul campo dell'Atletico Piceno. "Faccio i complimenti ai ragazzi per la prestazione – il commento di mister Ermanno Carassai – perchè hanno dato tutto in campo e giocando secondo me una buona partita contro una squadra che si è solo difesa. Sono due punti persi perchè meritavamo di vincere nonostante a due minuti dalla fine stavamo addirittura perdendo. Non abbiamo concesso nulla alla Futura creando tante occasioni davanti con diversi cross e palloni pericolosi ma ci manca l'uomo in grado di risolvere le situazioni in zona gol. Mi è piaciuta molto la reazione della squadra che dimostra che siamo vivi e pronti a lottare semopre e con chiiunque".  HELVIA RECINA: Recchi, Piccioni, Montanari, Hoxha, Foglia, Campana, Perrella (70' Girotti), Domizioli (70' Maccioni), Mandorlini (77' Andreucci), Ramadori, Badiali. All: Carassai FUTURA 96: Verone, Murazzo, Drammeh, Conte, Bordoni, Marzan (71' Verducci), Capiato, Bartolini, Mannozzi (61' Felicetti), Bracciotti (77' Angelini), Spinozzi. All. Calvà  RETI: 60' Bracciotti rig (FU), 88' Ramadori (HR) AMMONITI: Domizioli, Ramadori (HR) Verone, Bartolini, Bordoni, Angelini (FU) ARBITRO: Paradisi (PS) – Signa, Ripanti (AN)

03/12/2017 17:51
Gli ex compagni della 5D dell'ITC "Alberico Gentili" si sono ritrovati per festeggiare i 40 anni dal diploma

Gli ex compagni della 5D dell'ITC "Alberico Gentili" si sono ritrovati per festeggiare i 40 anni dal diploma

Gli ex compagni della 5D dell'ITC "Alberico Gentili" si sono ritrovati per festeggiare i 40 anni dal diploma. Un incontro che ha riunito amici che hanno condiviso cinque anni di studio ricchi di momenti di allegria. "È stato bello rivedersi - raccontano gli ex compagni di classe - e constatare che il tempo ha cambiato l'aspetto ma ha mantenuto intatto lo spirito e la gioia di stare ancora molto bene insieme". Durante la serata non è mancato un pensiero affettuoso verso le amiche che insieme a qualche insegnante non ci sono più. Questi ragazzi del '77 si sono lasciati con la promessa di rivedersi presto insieme a chi, stavolta, non ha potuto partecipare.

03/12/2017 16:00
Controlli della Stradale: nella notte ritirate 7 patenti per guida in stato di ebbrezza

Controlli della Stradale: nella notte ritirate 7 patenti per guida in stato di ebbrezza

Nella scorsa notte, quella tra sabato 2 e domenica 3 dicembre gli operatori della Sezione Polizia Stradale di Macerata hanno effettuato un servizio volto in generale alla prevenzione del fenomeno delle stragi del sabato sera.  La polizia stradale ha effettuato controlli, che sono andati avanti fino a questa mattina, lungo la SS16 a Civitanova Marche e che hanno portato al ritiro di 7 patenti per guida in stato di ebbrezza. I conducenti delle auto ai quali sono state ritirate le patenti sono infatti stati trovati con un tasso alcolemico superiore a quello consentito.  

03/12/2017 14:22
La Regione Marche e Confindustria Macerata vicine alle aziende nel post sisma: visita alla Vissana Salumi

La Regione Marche e Confindustria Macerata vicine alle aziende nel post sisma: visita alla Vissana Salumi

Il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, il Presidente ed il Direttore di Confindustria Macerata insieme per accelerare la ricostruzione hanno visitato questa mattina, domenica 3 dicembre, la Vissana Salumi della famiglia Focacci, azienda che negli eventi sismici dello scorso anno aveva subito danni ingenti con lo stabilimento distrutto. Un segnale positivo di incoraggiamento che dimostra anche la voglia di ripartire di una Regione  colpita. L’intenzione è quella di creare uno strumento operativo “snello” per il rilancio e la ripresa rapida dell’economia del territorio rallentata dal terremoto che ha colpito l’Italia Centrale.

03/12/2017 14:14
Belle Époque, a Macerata si ricordano i fasti del Politeama Marchetti

Belle Époque, a Macerata si ricordano i fasti del Politeama Marchetti

Per ricordare i fasti del celebre “Politeama Marchetti” (più noto come “Lu treatu de li casettà”) sabato 9 dicembre a partire dalle ore 17,30 nei suggestivi ambienti della Società Filarmonico-Drammatica di via Gramsci a Macerata si svolgerà una manifestazione rievocativa della belle epoque e del liberty. L’evento è organizzato dall’Associazione “Le casette” con la collaborazione della Società Filarmonica come sempre molto sensibile ai richiami della cultura e della storia. La manifestazione, intitolata “…C’era una volta il Politeama Marchetti…”, si aprirà con la relazione scenica affidata alla voce narrante dello storico Romano Ruffini che avrà la collaborazione della compagnia teatrale della Filarmonico-Drammatica. Seguirà la “cena al cafè-chantant” con un menù ricavato dai celebri pranzi organizzati dal celebre cuoco Cesare Tirabasso in occasione della visita a Macerata del principe Umberto di Savoia nel 1922. Tutti i prenotati che parteciperanno all’evento sono invitati “ad indossare un petit souvenir della belle epoque”

03/12/2017 13:15
Medea Macerata, vittoria ad Assisi: battuta la Sir Safety 0-3

Medea Macerata, vittoria ad Assisi: battuta la Sir Safety 0-3

Missione compiuta anche ad Assisi. 0-3 ai danni della Sir Safety Perugia ed altri 3 punti in cascina per la Medea Macerata, con una prestazione non spettacolare ma quadrata in tutti i fondamentali che ha sancito un risultato mai in discussione, davanti ad una bella cornice di pubblico in un palazzetto riscaldato dall’incessante tifo del Collettivo della Pallavolo Macerata, autentici mattatori sulle tribune del Palasir. Padroni di casa che si presentano privi dello schiacciatore Niccolò Cappelletti (infortunato) sostituito da Giammarco Marta mentre gli ospiti scendono in campo con lo starting six che ha iniziato contro Pineto il turno precedente. Perugia prova a ripetere l’approccio di Pineto contro la Medea: servizio forzato per cercare di scalfire la ricezione maceratese. La tattica però riesce solo in parte, 45% di ricezione comunque positiva per la Medea che permette di sviluppare il gioco con una buona efficacia in attacco: 3 su 5 (60%) per Alex Molinari, 6 su 11 (55%) per Scuffia. Gli errori dei padroni di casa (10) fanno il resto in un set in cui la Medea non riesce mai a prendere troppo vantaggio ma non sente mai nemmeno il fiato sul collo degli avversari (22-25). Portato a casa il primo set la gara si mette in discesa. Macerata parte subito forte nel secondo (4-8) e gestisce piuttosto agevolmente, con la ricezione che migliora ancora (58% positiva) ed un muro che porta in dote 5 punti; in casa Perugia l’attacco migliora dal 34% del primo set al 40%, ma ancora 10 errori complicano la vita ai padroni di casa (19-25). Terzo set che inizia in maniera simile al primo, con la Medea più in controllo e con Perugia che cerca di tenere la scia, approfittando anche dei 5 errori in ricezione dei maceratesi, ma è un fuoco di paglia. Ospiti che gestiscono sempre il gioco allungando fino al 9-16 e con coach Pasquali che può attuare un po’ di turn over: dentro Furiassi e Thiaw per Di Meo e capitan Casoli e Michael Molinari per Bussolari. 12 errori di Perugia e il 56% di efficacia offensiva sanciscono il 14-25 finale. 3 punti importanti in vista della prossima partita, il big match della Marpel Arena contro la Krifi Caffè 4 Torri Ferrara, che vorrà subito riscattarsi dopo la sconfitta interna contro Terni.  Presente a Perugia a sostenere la squadra il Collettivo Macerata. SIR SAFETY PERUGIA-MEDEA MACERATA 0-3 SIR SAFERY PERUGIA: Palmigiani, Guerrini L. 2, Sensi n.e., Marta 10, Guerrini F. n.e., Fantauzzo 9, Roberti 8, Marino 1, Diociaiuti (L1), Sirci 8, Brunelli (L2) n.e., Pasquali. All. Piacentini. MEDEA MACERATA: Molinari A. 9, Benedetti n.e., Casoli 9, Miscio 3, Di Meo 5, Troiani, Molinari M. 2, Scuffia 15, Thiaw, Bussolari, Furiassi, Gabbanelli (L1), Valenti (L2) n.e.. All. Pasquali. ARBITRI: De Vittoris-Mannarino PARZIALI: 22-25 (25’), 19-25 (23’), 14-25 (21’).

03/12/2017 12:51
Concluso il progetto “Marche in salute” a Macerata: attività fisica anche per contrastare il Parkinson

Concluso il progetto “Marche in salute” a Macerata: attività fisica anche per contrastare il Parkinson

Con la fine del mese di novembre si è concluso il progetto “Marche in salute” di promozione dell’attività fisica che aveva preso il via nello scorso mese di giugno. Si è trattato di una iniziativa, promossa da U.S. Acli Marche, U.S. Acli Macerata e Green Nordic Walking che ha avuto un ottimo riscontro in termini di partecipazione di persone di ogni età che hanno camminato ogni volta per circa un’ora e su di un percorso di circa 5 chilometri. Nel periodo estivo l’iniziativa è stata realizzata con due appuntamenti settimanali (martedì e venerdì) che hanno avuto come punto di partenza vari zone della città, con l’arrivo dell’autunno invece l’iniziativa si è svolta solo di martedì mantenendo le proprie finalità che sono quelli di contrastare la vita sedentaria ed incrementare il movimento che è uno dei pochi farmaci naturali a disposizione dei cittadini per contrastare l’insorgere di varie patologie. “Lo scorso 25 novembre – dicono i dirigenti dell’U.S. Acli Marche – in occasione della Giornata mondiale del Parkinson, è stato ribadito ancora una volta quanto contenuto nel Protocollo d’intesa che abbiamo stipulato con la Regione Marche per la promozione dell’attività fisica nella popolazione in attuazione del Piano regionale della Prevenzione. Le ultime evidenze scientifiche dimostrano che chi pratica regolarmente un’attività fisica ha un rischio inferiore del 43% di sviluppare la malattia di Parkinson, mentre i parkinsoniani che continuano a praticare attività fisica e sport non solo mantengono nel tempo una migliore autonomia, ma presentano anche una evoluzione più lenta e meno invalidante rispetto a quelli che conducono una vita più sedentaria. Nelle persone con malattia di Parkinson l’esercizio fisico può aiutare a migliorare l’equilibrio ed a ridurre del 70% le cadute, che sono la loro più comune causa di accesso al pronto soccorso”. “Marche in salute”, che rientra nel progetto regionale “Salute in cammino”, riprenderà a Macerata dopo la pausa invernale.

03/12/2017 12:41
Il vescovo Marconi-Babbo Natale al Centro Fiere di Villa Potenza

Il vescovo Marconi-Babbo Natale al Centro Fiere di Villa Potenza

Il vescovo Babbo Natale. Partendo dalla storia del vescovo San Nicola di Mira (Santa Claus deriva dal nome olandese che vuol dire san Nicola) identificato come portatore di doni ai bambini, il vescovo di Macerata, mons. Nazzareno Marconi ha indossato volentieri, stamane, il cappello rosso di Babbo Natale in occasione dell’inaugurazione dell’albero di Natale dedicato ai Comuni terremotati, al Centro Fiere di Villa Potenza. L’iniziativa rientra nell’ambito de Il Paese dei Balocchi, l’evento che continua fino a stasera, alle 20,00, con tante iniziative e attività soprattutto per i bambini, oltre a stand dove è possibile trovare idee regalo, dolci e prodotti artigianali (ingresso gratuito). Mons. Marconi si è rivolto ai tanti bambini presenti e soprattutto a quelli del coro Grilli e Cicale di Casette Verdini che hanno emozionato il pubblico presente con i loro bellissimi canti di Natale. All’inaugurazione erano presenti anche l’on. Irene Manzi, il com. dei vigili del fuoco di Macerata Pierpaolo Patrizietti e Rosaria Ruiti Del Balzo, presidente della Croce Rossa Italiana di Macerata. L’organizzatore, Gianluca Di Iorio, dell’agenzia di comunicazione Cirix, ha ricordato come l’albero di Natale, realizzato con 500 mattoni, su 140 dei quali c’è scritto il nome dei Comuni terremotati del Centro Italia, sia un segno tangibile di solidarietà nei confronti di tutte le persone che soffrono a causa delle conseguenze del sisma, e costituisca un auspicio affinché la ricostruzione cominci il prima possibile.

03/12/2017 12:15
Macerata, la prevenzione scende in strada: grande successo per "Carotidi" in Piazza

Macerata, la prevenzione scende in strada: grande successo per "Carotidi" in Piazza

Ieri, sabato 2 dicembre, in Piazza Vittorio Veneto a Macerata in occasione della Giornata della Prevenzione delle Malattie della Circolazione, ai cittadini è stata data la possibilità di sottoporsi ad un esame gratuito mirato proprio alla prevenzione dell'aterosclerosi.  "Carotidi in Piazza", il nome dell'evento, dava infatti la possibilità a chi voleva di sottoporsi ad un ecodopller delle carotidi grazie a medici e infermieri della Medicina Interna dell'Ospedale di Macerata resosi disponibili per l'occasione. Il dottor Roberto Catalini ha ringraziato dalla sua pagina Facebook "Tutti quelli che hanno reso possibile il successo di Carotidi in Piazza: il mio staff della Medicina di Macerata, Manuela Cerqueti, Alessandro Saturni, Flavia Fattore e Alberto Rongione, la Protezione Civile di Morrovalle ed il Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta che hanno fornito e montato la tenda pneumatica e garantito l’organizzazione e la sicurezza, il Direttore dell’Area Vasta 3 Alessandro Maccioni ed il Sindaco di Macerata Romano Carancini per aver concesso il Patricinio, aver sostenuto l’evento ed aver personalmente partecipato alla manifestazione, l’Associazione Oncologia Maceratese, Daniele Maurizi della Samsung Italia per aver fornito gli ecografi che abbiamo utilizzato nella manifestazione ed essere stato presente come supporto tecnico, gli sponsor Galizio Torresi e Brimarts che ci hanno sostenuto. Ed infine, ma non certo per ultimi, tutti i 224 cittadini che si sono sottoposti all’esame!"

03/12/2017 11:45
Insieme in Sicurezza inaugura la sua sede nel nome di Barbara Pojaghi

Insieme in Sicurezza inaugura la sua sede nel nome di Barbara Pojaghi

Oggi, sabato 2 dicembre, a Macerata in via Giardini Diaz, ha avuto luogo la cerimonia di inaugurazione della nuova sede dell’associazione Insieme in Sicurezza intitolata alla Vice Presidente Barbara Pojaghi, prematuramente scomparsa. Alla presenza del sindaco Romano Carancini, dell’onorevole Irene Manzi e del figlio di Barbara, Claudio Palmieri, il Presidente Romeo Renis ha scoperto la targa. Dopo il saluto del Presidente Onorario Giorgio Iacobone, il Presidente Renis ha invitato le tante persone accorse per l’occasione a visitare l’interno della sede, dove ha mostrato il ritratto fatto a Barbara dal socio, nonché fondatore dell’associazione, Giovanni Cioverchia. Momenti emotivamente toccanti come le parole del Presidente che ha raccontato di come Barbara fosse un punto di equilibrio e di riferimento dell’associazione la quale, da esperta delle dinamiche sociali, più di tutti voleva che Insieme in Sicurezza avesse affrontato le tematiche della sicurezza in termini di prevenzione, concentrandosi sui giovani e i problemi con la droga, il cyberbullismo e il gioco d’azzardo. Argomenti delicati che meritano conoscimento e impegno, come quello della solitudine di chi muore e viene trovato solo due mesi dopo perché nel palazzo nessuno si è accorto della sua assenza. Episodi evitabili perseguendo la Mutualità di vicinato di cui Barbara Pojaghi era la prima sostenitrice.   Dopo gli interventi di Claudio Palmieri, del sindaco Romano Carancini e dell’onorevole Irene Manzi, il Presidente Romeo Renis ha calorosamente ringraziato e invitato tutti alla prossima iniziativa dell’associazione Insieme in sicurezza: il convegno sulla ludopatia che si terrà il 19 gennaio 2018.

02/12/2017 21:39
La Roana Cbf continua a vincere: secco tre a uno contro il San Giustino

La Roana Cbf continua a vincere: secco tre a uno contro il San Giustino

Altra vittoria importante per la Roana Cbf HR Volley Macerata che archivia il match contro la Sia Coperture San Giustino per 3 a 1. Una partita dove la squadra di Paniconi ha dimostrato un buon gioco di squadra, con un piccolo attimo di buio sul secondo parziale. La Roana Cbf parte subito bene nel primo parziale contro la formazione umbra, coach Gobbini si gioca entrambi i time out sul 9 a 2. Le maceratesi non cambiano la musica e il ritmo è quello di una locomotiva, in campo sembra esserci una squadra sola. Soltanto sul finale di set le ospiti recuperano terreno sulle locali, ma le speranze di San Giustino si infrangono contro il muro della Roana Cbf e si chiude 25 a 15. Anche il secondo parziale inizia sulla scia del primo. Grizzo e compagne, subito 6 a 1 e il coach umbro chiama time out. San Giustino cerca di tirare su la testa e rimonta fino all' 11 pari poi Macerata ricomincia a picchiare forte si crea un buon vantaggio mantiene sempre un buon vantaggio sulle avversarie. Sul finale di set le ospiti si riportano in parità poi con un muro su Pomili mettono la testa avanti. Sul 21 a 22 Paniconi chiama tempo, ma un altro attacco di Mezzasomma firma il 23esimo punto. La Roana non ci sta e con Di Marino ruba un altro punto. Si torna in parità sul 24, ma San Giustino più lucida riesce a chiudere il set 25 a 27. Nonostante la sconfitta del secondo set Peretti e compagne riportano con grinta e determinazione, coach Gobbini chiama time out prima sul 5 a 0 poi sull'8 a 2, ma Macerata non cede nulla. Gestisce tutto il set e controlla il vantaggi o fino al 25 a 15.   È battaglia nel quarto parziale si va avanti punto a punto, si gioca un'ottima pallavolo. San Giustino si guadagna il primo break e sul 5 a 8 Paniconi chiama tempo prima di far scappare via le avversarie. Le ragazze di Gobbini non lasciano spazio alla rincorsa maceratese. Sul 9 a 11 è proprio il tecnico di San Giustino a fermare il gioco per bloccare il ritmo delle arancio nere. Grizzo tenta di dare la carica alle compagne e Di Marino la segue. Macerata si rifà sotto, San Giustino lotta per mantenere il vantaggio. Sul 16 a 17 Pomili tenta un mani out ma la fortuna non è dalla parte di Macerata, e da una probabile parità le ospiti costruiscono l'ennesimo break. La Roana Cbf non molla e recupera. Altro time out di San Giustino sul 18 a 20 per non dare fiducia al gioco maceratese, ma entrate in campo la Roana Cbf risponde con un ace di Peretti. Si lotta. Con la fast di Di Marino Macerata torna in parità e il muro di Bellucci firma il 24 a 23 e poi, dopo un lungo scambio mette a terra anche la palla del 25 a 23. Roana Cbf HR Volley Macerata - Sia Coperture San Giustino 3-1 Roana Cbf HR Volley Macerata: Peretti, Patrassi, Rita, Di Marino, Grilli, Malavolta (L1), Barzetti (L2), Bellucci, Giorgi, Pomili, Costagli, Armellini, Grizzo. Allenatori: Paniconi, Carancini Sia Coperture San Giustino: Stincone, De Stefani, Mearini, Fastellini, Leonardi, Tosti, Giuliani, Mezzasoma, Mariangeli (L), Meniconi, Iacobbi. Allenatori: Gobbini, Nardi.   Arbitri: Benigni, Aiello.

02/12/2017 21:34
Tumori professionali del naso, il dottor Morabito: “Fondamentale la collaborazione tra specialisti”

Tumori professionali del naso, il dottor Morabito: “Fondamentale la collaborazione tra specialisti”

Tumori professionali del naso: nelle Marche in 30 anni 112 casi certi e la maggior concentrazione si trova nei distretti della calzatura e del legno. Pesaro, Fermo e Macerata le province con il maggior numero di diagnosi. Lo rivela il rapporto 2016 del Registro tumori, presentato stamattina al Mercure Hotel di Pesaro nel convegno "Le patologie al confine tra Neurochirurgia, Otorinolaringoaiatria e Oculistica", organizzato da Letterio Morabito, direttore dell’Unità di Neurochirurgia degli Ospedali Riuniti Marche Nord.    Dal 1986 al 2016 nelle Marche 182 persone si sono ammalate di tumore delle cavità nasali e dei seni paranasali, con un aumento dell’incidenza nel periodo compreso tra il 2010 e il 2016 quando sono state segnalate 67 nuove diagnosi. In 112 casi le neoplasie in questione sono riconducibili all’esposizione professionale ad agenti cancerogeni quali le polveri di cuoio e di legno, che si trovano principalmente nei distretti della calzatura nel Fermano e Maceratese e del legno nel Pesarese e Maceratese. “Per i tumori maligni del naso e dei seni paranasali – spiega il dottor Morabito, curatore scientifico dell’evento insieme a Giuseppe Migliori e Giacomo Pellegrini, rispettivamente a capo delle Unità di Otorinolaringoiatria e Oculistica del San Salvatore – le probabilità di sopravvivenza a cinque anni, con una diagnosi tempestiva e un’asportazione precoce, sono di circa il 70%. Si tratta di neoplasie rare, ma relativamente frequenti tra i lavoratori esposti all’inalazione di alcuni agenti chimici, dalle quali si può guarire se prese in tempo. Fondamentale in questo senso è la collaborazione tra specialisti. Solo unendo gli sforzi è possibile individuare il miglior approccio chirurgico per salvare la vita al paziente. Proprio questo è il senso e l’obiettivo del convegno, importante occasione di confronto sulla complessità delle attività necessarie a trattare le patologie al confine tra la neurochirurgia, l’otorinolaringoiatria e l’oculistica. Un utilissimo momento di scambio di idee ed approcci tra i tanti specialisti presenti, compresi endocrinologi e radioteraposti, ciascuno dei quali ha offerto il proprio contributo sul trattamento di queste malattie”. Dal report sui tumori delle cavità nasali e dei seni paranasali, elaborato da Roberto Calisti e Cristiana Pascucci, referenti del Cor Marche per il Registro nazionale tumori naso sinusali, emerge come la natura professionale del cancro sia stata accertata nell’80% delle diagnosi. Ci sono poi 12 casi per i quali il ruolo delle esposizioni in ambito lavorativo è solo ipotizzabile ed altri al centro di approfondimenti per identificarne l’origine, al momento sconosciuta. Tra questi ultimi spiccano tre casi di carcinoma sviluppatosi in età giovanile e 8 casi di insegnanti di un gruppo di scuole elementari e medie, situate in una zona circoscritta in provincia di Ascoli Piceno.   Il 58% delle diagnosi certe è stato riscontrato nel settore della fabbricazione di articoli in pelle e pelliccia; seguono l’industria del legno e della fabbricazione del mobile e le attività di agricoltura, silvicoltura e lavori forestali. Nel rapporto emerge, infine, come nel 50% dei casi di tumori naso sinusali di natura professionale certa la causa sia riconducibile all’inalazione di polveri di cuoio, nel 25% all’esposizione alle polveri di legno, mentre i solventi sono collegati all’11% delle diagnosi. Il censimento dei tumori del naso e dei seni paranasali è solo uno degli argomenti affrontati nel convegno, che ha posto l’attenzione sulle tecniche chirurgiche più appropriate per trattare i neurinomi del nervo acustico, tra i tumori intracranici più frequenti, i tumori dell’ipofisi, dell’orbita e i meningiomi delle vie ottiche, della fossa cranica posteriore e del cervelletto. Tutte patologie, di origine cancerogena o infiammatoria, che coinvolgono spesso otorini e neurochirurghi in un complesso iter diagnostico e di chirurgia. Al convegno hanno partecipato specialisti provenienti da tutta la regione e da alcuni prestigiosi centri d’Italia, come il professor Alessandro Ducati, direttore del dipartimento di Neuroscienze e Salute Mentale delle Molinette di Torino.    

02/12/2017 21:00
Macerata, al via il 15esimo Teatro della Comunità, Di Stefano: "I folli sono stati i miei maestri di vita"

Macerata, al via il 15esimo Teatro della Comunità, Di Stefano: "I folli sono stati i miei maestri di vita"

Obiettivo: realizzare per il 15esimo anno consecutivo il Teatro della comunità a Macerata. Quest'anno è la figura del cantautore Rino Gaetano, con il suo inconfondibile stile libero e fuori da ogni schema, che invita a riflettere sull'importanza del comunicare e della libertà d'espressione.   Matteo Persica ha appena pubblicato un libro molto interessante sulla vita di Rino Gaetano e il 19 dicembre sarà a Macerata nella sala della biblioteca comunale a raccontarlo, incontrando il pubblico di appassionati di musica e non solo. Nel periodo del festival, dal 4 al 21 dicembre 2017, verrà realizzato, come lo scorso anno, alcuni interventi a sorpresa di "Teatro fatto nelle case" della gente, iniziativa che Marco Di Stefano e Tanya Khabarova portano avanti fin dai primi anni del Festival di Amandola creato e diretto per diciannove edizioni. Per sapere dove e quando basterà seguire Marco Di Stefano o Teatro della Comunita sulle pagine dedicate di Facebook. La novità più importante è il felice incontro con la Caritas di Macerata. Infatti molti ospiti dei servizi Caritas, gli operatori sensibili e attenti, i cittadini stranieri ma anche italiani sono stati invitati a partecipare alla creazione dello spettacolo collettivo, frutto del lavoro psicofisico di traning mirato, svolto in 14 incontri, a partire dal prossimo 4 dicembre alle ore ore 20. Non da meno sarà la partecipazione della Proloco di Piediripa Macerata, con alcuni suoi rappresentanti pieni di creatività e socialità e tradizioni italiane da condividere. Ritorna la magnifica Corale La Sibilla, diretta dal maestro Fabiano Pippa, che già in passato ha partecipato al Teatro della Comunità.    Questo progetto è per sua natura aperto a tutti. Molte organizzazioni che si dedicano alle persone diversamente abili hanno partecipato con successo negli anni passati. E' un evento che si pone come scopo principale quello di essere un ponte tra la società e il disagio e la diversità in tutte le sue forme. Il contributo che persone apparentemente escluse possono dare alla società è incredibilmente profondo. "Io personalmente - dichiara Marco Di Stefano - lavoro con il disagio e la marginalità dal lontano 1980 con i primi esperimenti di teatro fatto nel manicomio (ospedale di Santa Maria della Pietà a Roma). Allora la legge Basaglia cominciava a trasformarli in qualcosa di più umano. Molto è stato fatto e molto ancora è da fare. Devo riconoscere con gioia e a volte con dolore che le persone considerate border line o folli o comunque diverse per disabilità di molteplici natura sono spesso state le mie maestre di vita. Questi esseri umani con i loro diritti calpestati (Alda Merini ad esempio) sono portatori di gemme di saggezza umanità e verità e possono dare a noi "normali" tutto quello che il nostro modo di vivere ci ha fatto clamorosamente perdere". Una possibilità per mettersi in gioco e venire a partecipare alla gioiosa creazione di uno spettacolo scritto creato interpretato dai cittadini. Una creazione collettiva dove tutti sono protagonisti e dove si riscopre la forza di essere un gruppo solidale unito nel rispetto delle differenze di ognuno di noi. Un esperimento di vera democrazia creativa, un esperimento di teatro sociale per riscoprire il piacere di esprimere le proprie idee e soprattutto il piacere di ascoltare e creare lo spazio per le idee che non condividi ma che meritano tutto il rispetto. "Cos' vicino così lontano Atto 15" si propone di unire le persone. Le prove sono aperte al pubblico tutte le sere al Teatro Don Bosco e alla Sala dell'Oratorio.      

02/12/2017 20:34
Vaccinazione anti-influenzale "raccomandata" per infermieri e Oss, Fp Cisl Marche: "Chiediamo informazione e formazione"

Vaccinazione anti-influenzale "raccomandata" per infermieri e Oss, Fp Cisl Marche: "Chiediamo informazione e formazione"

Da Luca Talevi, Segretario Generale di Fp Cisl Marche, riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa riguardante il provvedimento in materia di vaccinazione anti-influenzale per gli operatori della Sanità dell'Area Vasta 3   Sta facendo molto discutere infermieri ed Oss dell'Area Vasta 3  il provvedimento del Dott. Massimo Palazzo del 29 novembre che, in attuazione dei contenuti della delibera Asur del 26 ottobre scorso in materia di "vaccinazioni degli operatori sanitari e prevenzione delle infezioni correlate alla assistenza", prevede una 'forte raccomandazione' alla vaccinazione anti-influenzale  per gli operatori sanitari che operano nelle unità operative più a rischio quali oncologia, ematologia, ostetricia, rianimazione, pronto soccorso, pediatria. Tanto che un eventuale rifiuto alla vaccinazione da parte degli operatori sanitari e personale di laboratorio "potrebbe essere trasmesso agli uffici per la valutazione".   Per la Fp Cisl Marche è importante che i contenuti della Delibera Asur vengano seguiti a partire dall'informazione e formazione, da attivare in ogni Area vasta, in materia di prevenzione, infezioni correlate all'assistenza vaccinazione ed utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. Il consenso informato richiesto, e previsto dall'articolo 32 della Costituzione, deve essere preceduto da un percorso informativo che deve vedere anche il coinvolgimento di Rsu, rappresentanti dei lavoratori alla sicurezza  ed OSS, dato che la delibera Asur prevede che il mancato assenso alle vaccinazioni previste dal protocollo di Sorveglianza Sanitaria conseguente al Documento di Valutazione del Rischio, in assenza di immunità naturale, determina la non idoneità ad operare presso le Unità Operative a rischio elevato per le quali il Documento di Valutazione dei Rischi prevede la presenza di una vaccinazione naturale o indotta.   La Fp Cisl Marche si chiede se è stato correttamente e capillarmente effettuato il percorso informativo presso tutti gli operatori sanitari coinvolti e se il sindacato è stato portato a conoscenza di quanto si stava prevedendo. Il tema delle vaccinazioni, molto importante soprattutto per coloro che quotidianamente operano a contatto con pazienti e materiale potenzialmente infetto, ha bisogno della massima informazione e coinvolgimento del personale, in una ottica di prevenzione e tutela di operatori sanitari e pazienti.

02/12/2017 20:30
Grande successo per il finissage di Vigorose visioni!, la mostra di Silvio Craia a Palazzo Buonaccorsi

Grande successo per il finissage di Vigorose visioni!, la mostra di Silvio Craia a Palazzo Buonaccorsi

Grandissimo gradimento ieri sera a Palazzo Buonaccorsi per il finissage della mostra Vigorose visioni! dedicata all’artista maceratese Silvio Craia inaugurata lo scorso 27 settembre, alla presenza del sindaco Romano Carancini, dell’assessore alla Cultura Stefania Monteverde, dei curatori David Miliozzi Giuliana Pascucci e Maria Vittoria Carloni e della direttrice dei Musei civici Alessandra Sfrappini Per l’occasione è stato presentato il catalogo dell’esposizione fortemente voluta dall’assessore alla Cultura, Stefania Monteverde, promossa dall’Assessorato alla cultura insieme all’Istituzione Macerata Cultura e a Macerata Musei e nata dalla stretta collaborazione tra Silvio Craia e i curatori.   La serata è stata introdotta dal saluto dell’assessore Monteverde che ha sottolineato la generosità e l’autenticità dell’artista maceratese, molto legato alla città e vicino alla gente: “La città di Macerata vanta una ricca storia d’arte grazie a tante persone che hanno donato immaginazione creativa e genio artistico. Silvio Craia è certo una di queste. È anche merito suo se il Novecento maceratese ha prodotto una straordinaria stagione d'arte che è stata incrocio di idee, fermento di sperimentazioni, confronto di stili e interpretazioni, fervida attività creativa di un collettivo d'artisti. I Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi raccontano quotidianamente tutto questo grazie ad una prestigiosa collezione d'arte contemporanea che annovera anche l'opera di Silvio Craia - ha sottolineato l'assessore Monteverde -  Con la mostra Vigorose visioni! abbiamo reso omaggio agli 80 anni di Silvio Craia, e Silvio ancora una volta ha omaggiato la città. Grazie”. A seguire gli interventi di alcuni critici e amici di Silvio Craia autori anche dei testi della pubblicazione che vede le testimonianze di Paola Ballesi, Massimo Bignardi, Lucia Cataldo, Loretta Fabrizi, Ada Patrizia Fiorillo nonché dei curatori e i contributi di Alvaro Valentini, Lucio Del Gobbo, Luciana Salvucci, Daniele Taddei, Mario Monachesi, Giovanni Prosperi, Antonio Prosperi e Toni Toniato.   Un lavoro corale che ha ricevuto i ringraziamenti dell’artista: “Ringrazio tutti – ha detto Silvio Craia - per questo grande regalo. E voglio fare un regalo a voi: le opere in mostra alla Biblioteca Mozzi Borgetti le regalo tutte alla pinacoteca e alla città".  Le opere toccano ognuna dei momenti che caratterizzano il lavoro di Craia: dal Naturalismo lirico all’Informale, alle Idrologie, alle Influorescenze, ai Recuperi formidabili fino al confronto con le ceramiche, per concludersi con la suggestiva installazione esposta alla 54 Biennale nel 2011. L’autenticità di Craia è stata sottolineata dal sindaco Romano Carancini il quale ha affermato che “Silvio Craia è un grande artista ma ancora di più un grande uomo. La sua forza è l'essere un artista bambino che con grande umanità crea e ricrea nella spontaneità generosa. Rende Macerata una capitale della cultura”.   A conclusione della serata è stato proiettato anche il documentario Formidabile, un filmato di 18 minuti a cura di Roberto Nigi e David Miliozzi in cui viene ripercorsa la carriera dell’artista, il rapporto con i Maestri, le amicizie, il suo amore per Macerata, per il paesaggio, per i Monti Azzurri. Una testimonianza molto emozionante della poetica leggera e immaginifica dell'arte di Silvio Craia.

02/12/2017 19:45
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