Medea Macerata pronta per il quarto Memorial Antonio Pisciella al Palavolley S. Maria di Pineto, triangolare che sabato 27 gennaio vedrà i maceratesi misurarsi contro la formazione di casa, la BlueItaly Pineto appunto, e con il Volley Potentino. Occasione che lo staff tecnico biancoverde vuole sfruttare per mantenere sul ritmo partita sia il sestetto base, sia chi finora ha giocato meno. Inizia così la marcia di preparazione quella che potrebbe essere la partita chiave della stagione, il 17 febbraio a Macerata contro la Sa.Ma. Portomaggiore.
“Questo triangolare ci serve in particolare per non perdere il filo del campionato – ha spiegato coach Adrian Pablo Pasquali – Dopo questa pausa ci attendono due partite con squadre della parte bassa della classifica (Pescara e Morciano) che faranno del loro meglio per accaparrarsi punti importanti per la salvezza, poi tra meno di un mese abbiamo lo scontro casalingo contro Portomaggiore. Non dobbiamo sederci ma dobbiamo riprendere energie e far rientrare eventuali acciacchi fisici senza perdere il ritmo del campionato”.
Una manifestazione di prestigio, viste anche le forze in campo, che terrà sul pezzo i giocatori, che in questi hanno mantenuto grosso modo il programma consueto di allenamenti, salvo qualche cesellatura di occasione. “In questa settimana abbiamo fatto il solito lavoro a parte il martedì dove abbiamo fatto solo la seduta pesi, senza fare la doppia seduta, centellinando un po’ le energie per affrontare il torneo di sabato che è importante nell’ottica che ho detto prima” ha dichiarato Pasquali. Gare che prenderanno il via alle ore 15 con Pineto-Macerata. A seguire la Medea sfiderà Volley Potentino che chiuderà il triangolare contro i padroni di casa.
Arriva il maestro delle caverne al Museo della Scuola “Paolo e Ornella Ricca” dell’Università di Macerata. Domenica 28 gennaio, alle 17.00, i locali del museo, che espongono arredi e materiali scolastici dell’Ottocento e del Novecento, si trasformano e diventano “aule” della preistoria: è in programma il laboratorio “Il maestro delle caverne”.
L’iniziativa, rivolta a famiglie con bambini dai 6 anni in su, consiste in un viaggio giocoso e divertente alla scoperta di un tempo in cui, alla luce tremolante del fuoco, i maestri insegnavano ai più giovani le regole e le pratiche necessarie per sopravvivere nel mondo. Tutti i partecipanti lasceranno la loro firma sulla parete di una “caverna”.
Prenotazione necessaria al 391 7145274. Prezzo: 5 euro a persona (è compreso l'ingresso al museo).
Info: www.museodellascuola.unimc.it, museodellascuola@unimc.it .
Atteso ritorno per Dejan Bogdanović (violino) e Gabriele Maria Vianello (pianoforte), che si esibiscono sabato 27 gennaio alle ore 21 al Teatro Lauro Rossi in occasione del concerto organizzato da Appassionata per il Giorno della Memoria grazie alla preziosa collaborazione della sezione di Macerata dell'Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra.
Il celebre duo propone al pubblico maceratese una prima assoluta per l'Italia: l'esecuzione della Grande Valse Brillante op.34 n.2 di Fryderyk Chopin nella versione per violino e pianoforte di Eugène Ysaÿe.
Il programma del concerto prevede anche Sonata 'Gran Duo' in la maggiore op.162 di Franz Schubert, Abodah e Nigun di Ernest Bloch, Sonata n.1 in fa minore op.80 di Sergej Prokof’ev e Valzer-Scherzo op.34 di Pëtr Il’ič Čajkovskij. Pagine musicali scelte da Bogdanović per onorare il Giorno della Memoria, segnatamente con i brani di Bloch, la cui fama si deve soprattutto alle rielaborazioni di temi tradizionali ebraici, e Sonata n.1 che Prokof’ev scrisse negli anni del secondo conflitto mondiale e che per questo, insieme ad alcune altre, definì "Sonate di guerra".
Approfondimenti che Bogdanović e Vianello avranno modo di condividere nell'incontro con gli studenti del corso a indirizzo musicale del Convitto Nazionale 'Giacomo Leopardi' promosso per il Giorno della Memoria sabato alle ore 10, nell'aula magna dell'istituto 'Ivo Pannaggi', da Appassionata in collaborazione con l'Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra. Interverranno Gilda Coacci e Daniela Meschini, rispettivamente presidente e vicepresidente della sezione di Macerata dell'Anmig.
Professore onorario per i dottorandi nell’Università di Novi Sad, in Serbia, Dejan Bogdanović è da anni impegnato nell'attività didattica che accompagna con successo e dedizione a quella artistica. Riconosciuto a livello internazionale per la perfetta padronanza dello strumento e per la conoscenza degli stili e la bellezza del suono, Bogdanović viene celebrato dal pubblico e dalla critica quale 'genio del colore' per la sua capacità di cogliere l'essenza musicale nelle composizioni che esegue, aggiungendo un tocco emotivo a rendere personale ogni pezzo. Regolarmente ospite di festival di calibro come quelli di Kuhmo, Casals e Salisburgo, ha tenuto numerosi concerti in duo con pianoforte in Canada, in America Latina, nei paesi dell'ex Unione Sovietica e in Europa dall'Ungheria alla Germania passando per l'Italia in cui risiede da tempo.
Gabriele Maria Vianello, pianista di chiara fama, svolge intensa attività cameristica nelle sale da musica più prestigiose sia in recital che in formazione. In duo con Bogdanović, condivide brillanti successi in rinomati festival internazionali.
La stagione 2017-2018 dei ‘Concerti di Appassionata’ è organizzata dal Comune di Macerata con la direzione artistica dell’associazione musicale Appassionata con il contributo del MiBACT, Regione Marche, Società Civile dello Sferisterio-Eredi dei Cento Consorti, APM, Università di Macerata, Istituto Confucio e Anmig. Main sponsor della stagione è Menghi Shoes.
Biglietti in vendita alla Biglietteria dei Teatri in piazza Mazzini 10 a Macerata (T 0733-230735, lun.-sab. 10.30-12.30; 16.30-19.30; il giorno stesso del concerto anche in teatro a partire dalle 20); online su vivaticket.it. L’acquisto dei biglietti con la Carta del Docente e con App18 è possibile presso la biglietteria dei teatri a Macerata.
Per informazioni comune.macerata.it e appassionataonline.it
Nella foto: Dejan Bogdanović e Gabriele Vianello
Con "Finalmente domenica!" il 28 gennaio, alle ore 16.30, torna al Teatro Lauro Rossi l’appuntamento con il teatro ragazzi per tutta la famiglia promosso dal Comune di Macerata con l’Amat.
Il Comune di Macerata investe sul teatro ragazzi, una rassegna molto apprezzata da grandi e piccini, anche con il teatro nelle scuole, per permettere a tutti di fare un’esperienza di teatro. Infatti, ogni anno oltre tremila bambini partecipano agli spettacoli della rassegna che vede coinvolte 28 scuole, pubbliche e private, dalle materne a quelle dell’infanzia fino alle medie nei teatri Lauro Rossi e Don Bosco.
Quanto è attuale parlare di gentilezza oggi? Proprio nell'era in cui le relazioni sono diventate un problema sociale, nasce Musi lunghi e nervi tesi di ATGTP Teatro Pirata, lo spettacolo in programma domenica, che indaga le emozioni, a partire proprio da quelle negative. Musi lunghi e nervi tesi è un paese dove tutte le persone sono costantemente arrabbiate e maleducate, tanto da far diventare questo sentimento la normalità. Un giorno le cose cambieranno con la nascita di una bambina che non riuscendo a comprendere questo modo assurdo di relazionarsi, intraprenderà un viaggio che la porterà nel paese di Dov'è adesso, un luogo abitato da gente allegra e accogliente. Uno spettacolo d'attore pieno di ironia e divertenti gag in cui la maleducazione e l'aggressività prendono connotati grotteschi, su cui poter ridere per comprenderne l'effettiva natura "alterata"!
Informazioni e prevendita biglietti (8 euro, ridotti 5 euro): Biglietteria dei Teatri 0733 230735. Inizio spettacoli ore 16.30. Info: www.comune.macerata.it.
Attesa per il primo dei tre incontri de "I giorni della merla - Festival d’inverno" la rassegna di fine gennaio, che anticipa l’edizione in programma dal 2 al 6 maggio di Macerata Racconta, dedicata al freddo e diretta da Loredana Lipperini giornalista e scrittrice, oltre a essere affermata conduttrice di Rai RadioTre, e dalla scrittrice Lucia Tancredi.
L’appuntamento con “Una sedia per ascoltare” è per domani venerdì 26 gennaio, alle ore 17.30, nella sala ex cinema Sferisterio che vede protagonista Simona Vinci, vincitrice del Premio Campiello 2016, che parlerà di Paure e Canti, citando il suo ultimo libro "Parla la mia paura". Perché l'inverno, storicamente e simbolicamente, è anche una stagione di buio e di atavici terrori. Simona Vinci ha appena concluso a Bottega Finzioni un laboratorio di scrittura dedicato all'opera lirica. Il racconto e il canto, come rimedi per esorcizzare e rappresentare la paura, vedranno anche la partecipazione del mezzo soprano Gaia Petrone e della pianista Arabella Cortesi, impegnate presso il teatro Stabile di Vienna, nell'interpretazione di Rossini, Mozart, Donizetti e Bellini.
L’ispirazione per questa terza edizione, patrocinata dal Comune di Macerata, è data dalla preziosa collaborazione con Franco Moschini proprietario della Gebruder Thonet Vienna, il marchio che eredita la tradizione delle sedie di faggio curvato e paglia di Vienna che hanno segnato la storia del costume, del gusto e della bellezza.
Il secondo appuntamento con "I giorni della merla" è per sabato 27 gennaio con “Una sedia per regnare”, dedicato alla serie televisiva Games of Thrones con Roberto Arduini, esperto di letteratura fantastica.
L’ingresso agli incontri è gratuito e senza prenotazione. Info www.comune.macerata.it , www.igiornidellamerla.it .
Oltre 194mila euro destinati al miglioramento e all’accessibilità dei nidi e delle scuole materne della città. E’ questa la cifra che la Regione Marche ha destinato al Comune di Macerata in base al finanziamento ricevuto a sua volta dal Ministero dell'istruzione e dell'Università nell’ambito del Piano pluriennale di azione nazionale per la promozione del sistema integrato di educazione e di istruzione 0-6 anni. Il Piano si prefigge, in particolare, di promuovere l’inserimento dei servizi educativi nell’ambito del sistema dell’istruzione, favorendone l’integrazione con la scuola dell’infanzia. Per fare questo è necessario il progressivo consolidamento e ampliamento dei servizi educativi sul territorio.
E il provvedimento deliberato ieri dalla Giunta va proprio in questa direzione e vede il finanziamento ricevuto ripartito in più voci con modalità di utilizzo differenti.
Degli oltre 194.000,00 euro più di 84.000,00 euro sono destinati ai costi di gestione dei nidi d'infanzia privati accreditati, 65mila euro a quelli privati, più di 10.000,00 euro sono per la formazione di insegnanti ed educatori del settore pubblico e privato del tavolo 0-6, altri 10mila vanno al coordinamento pedagogico dei servizi, 13.850 euro è la cifra invece del contributo per l’acquisto di arredi e materiali didattici delle scuole d’infanzia non statali e oltre 11.000,00 euro serviranno al potenziamento e all’ampliamento delle funzioni del coordinatore pedagogico per la promozione, gestione ed estensione della rete 0-6 a livello di Ambito Territoriale.
Sono fondi importanti a sostegno degli asili nido e delle scuole materne che svolgono funzioni educative fondamentali.
Nella giornata di ieri, gli agenti della Squadra Mobile hanno tratto in arresto un 22enne di origini balcaniche residente a Macerata in esecuzione di un provvedimento emesso dall’A.G. per l’espiazione di un cumulo di pene conseguenti a reati contro il patrimonio (furti e rapine), per i quali il giovane era stato denunciato dalla Polizia di Stato e condannato.
Inoltre, nel corso di un servizio di prevenzione effettuato dalle volanti nel pomeriggio di ieri nella zona dei Giardini Diaz, gli agenti della Polizia di Stato hanno proceduto all’identificazione di 60 persone tra le quali molti extracomunitari e di 33 autovetture. Tra le persone identificate nei pressi del bar sito in Piazza Garibaldi, è stato sottoposto a controllo un giovane 37enne originario del Gambia il quale era in evidente stato di ebrezza alcolica. Il giovane infatti al momento del controllo barcollava vistosamente, emetteva alito vinoso, pronunciava frasi prive di senso logico ed era sprovvisto di documenti di identificazione. L’uomo veniva portato in Questura per l’identificazione e sanzionato per lo stato di ubriachezza.
In tutto il territorio della provincia le attività della Polizia di Stato hanno consentito di controllare 300 persone e 251veicoli. Nel contesto dei servizi di prevenzione la Polizia Stradale ha ritirato una patente di guida ed elevato 30 contravvenzioni al codice della strada.
La Eli-La Spiga Edizioni, protagonista da oltre 40 anni nell’editoria nazionale e internazionale, ha pubblicato la “Guida turistica di Recanati per ragazze e ragazzi”. Il testo, realizzato in stretta collaborazione con l’Università di Macerata all’interno di un percorso di dottorato Eureka e con il patrocinio del Comune di Recanati, è la prima guida della città dedicata specificamente ai ragazzi e alle ragazze. Nasce da un progetto del Centro recanatese di iniziativa culturale, che già nel 1999 aveva pubblicato una guida per bambini e bambine in occasione del bicentenario della nascita di Giacomo Leopardi.
La guida vanta la collaborazione di esperti qualificati e si articola in un insieme di itinerari storico-artistici e culturali della città della poesia nonché del suo territorio. I diversi percorsi tematici sono illustrati con un linguaggio semplice e accattivante, adatto a un pubblico giovane e facilmente comprensibile anche ai turisti e agli studenti stranieri. Al tempo stesso, la guida potrà essere un utile strumento di esplorazione e di conoscenza per gli insegnanti e le scuole locali, che vi troveranno un qualificato supporto alle attività didattiche e molte pagine interattive, per coinvolgere le proprie classi.
La guida sarà disponibile dal mese di febbraio nelle principali librerie e sui canali di vendita online.
Questa mattina in via dei Velini a Macerata c’è stato un tamponamento tra tre automobili.
Uno dei tre conducenti è stato trasportato al pronto soccorso di Macerata per gli accertamenti di routine. Sembrerebbe che non sia grave.
Il traffico in Via dei Velini è rimasto bloccato per un po' a causa dell’incidente.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e la polizia locale.
Allestita presso il locale Di Gusto nel centro storico di Macerata, per tutto il mese di gennaio, la personale del Maestro marchigiano William Medori. Questa mostra rappresenta il primo di dodici eventi che caratterizzeranno un anno ricco di arte e cultura per tutti i clienti di Di Gusto.
William Medori realizza un astrattismo materico adottando una tecnica di "metallizzazione della tela", un effetto specchio che riflette da ogni angolazione la luce. L’osservatore rimane da qualsiasi punto abbagliato e allo stesso tempo attirato dalle ombre che si creano sempre nuove e d’intensità mutevole. Assenza di spazio, di prospettiva, di disegno, i frammenti di reimpiego che utilizza rappresentano gli elementi distrutti dalla realtà in una contestazione di questa società alla deriva.
La trasformazione di frammenti e piccoli oggetti provenienti dal riciclaggio plasmati in maniera irriconoscibile si rinnovano e diventano Arte. L’Arte di William Medori!
Ancora successi per il progetto dei Cento Mecenati dell’Associazione Arena Sferisterio che si è posizionato al quarto posto del concorso Progetto Art Bonus promosso da Ales, società in house del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo di supporto alla tutela del patrimonio culturale Italiano e responsabile di Art Bonus, con Promo PA Fondazione – LuBeC.Il progetto dello Sferisterio è risultato fra i dieci finalisti, quarto sui 101 progetti selezionati (sugli oltre 1.100 totali) che sono stati votati sulla piattaforma www.concorsoartbonus.it. Nei primi tre posti la Sala del campionario dei Marmi (Accademia di Belle Arti di Carrara), il restauro delle Terme Centrali del Sito archeologico di Aquinum (Frosinone), la riqualificazione dell’ex Centro Balneare Caimi di Milano. Questo ottimo piazzamento è ancora più importante perché il progetto dei Cento Mecenati è l’unico non destinato a un bene culturale immobile, a un restauro o a una riqualificazione, legato all’opera e finalizzato a un coinvolgimento diretto del mecenate in una attività produttiva come il Macerata Opera Festival.Una grande soddisfazione, dopo la menzione speciale al premio nazionale Cultura + Impresa 2016 (nella categoria Art Bonus), che gratifica tutti coloro che sostengono l’attività dello Sferisterio, molti dei quali hanno già mostrato interesse a riconfermare il proprio ruolo o hanno già confermando la propria adesione, come nel caso di Giovanni Fabiani, titolare del calzaturificio che porta il suo nome, fra i più sensibili e attivi sostenitori del festival maceratese.Giovanni Fabiani, il più longevo dei Mecenati dello Sferisterio, dimostra così di credere ancora una volta nel binomio musica-imprenditoria, scegliendo di sostenere l’Arena maceratese per il sesto anno consecutivo, dimostrandosi modello virtuoso per una partecipazione sempre più attiva dell’industria marchigiana verso una sua eccellenza musicale: «La rete di collaborazioni tra aziende del territorio e la cultura deve essere sempre più stretta. Seguite il mio consiglio – non si stanca mai di ripetere Fabiani – investite in cultura. Se le persone sono educate al bello, saranno più pronte a riconoscerlo e a sceglierlo».Oltre ad essere stato il primo aderente del progetto Cento Mecenati, nel corso degli anni Giovanni Fabiani ha finanziato diverse iniziative. Già nel 2015, in occasione dell’Anno Incrociato del Turismo Italia-Russia, l’Ambasciata Italiana in Russia e il Consolato Generale d’Italia avevano rilasciato gratuitamente i visti ai cittadini russi in possesso dei biglietti per lo Sferisterio, azione resa possibile grazie alla profonda conoscenza che l’azienda ha del panorama russo e che si è sviluppata con una esclusiva luxury experience.
Altra importante iniziativa, è stata una masterclass su dizione e stile delle opere italiane tenuta da Francesco Micheli al Teatro Bolshoi di Mosca; e ancora la creazione di modelli per le protagoniste femminili dei titoli in scena – Carmela Remigio nel 2015 e Maria José Siri nel 2016. Nel 2017 invece si è fatto promotore di un educational tour per i vertici di “Rendez-vous” (la più prestigiosa catena russa di negozi di scarpe e accessori) incentrato sia sulla conoscenza dell’azienda che delle Marche, portando allo Sferisterio il patron del retailer insieme alle 50 migliori store manager dei punti vendita presenti in tutte le grandi città russe alla seconda recita di Madama Butterfly.Per informazioni sui Cento Mecenati: mecenati@sferisterio.it, tel. 346 8581624.
Il 27 gennaio è il Giorno della Memoria che coincide con l’anniversario della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz e con cui si ricordano la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione nazifascista sfociata nello sterminio di undici milioni di persone, tra ebrei, rom, omosessuali, oppositori politici e internati militari. Le iniziative organizzate e promosse dal Comune di Macerata, in collaborazione con l’Istituto Storico di Macerata, l’Istituto Gramsci Marche, l’Anpi e l’associazione musicale Appassionata, con il patrocinio della Prefettura di Macerata, in occasione della Giornata della Memoria sono un invito a una riflessione, individuale e collettiva, con la convinzione che non si deve ridurre alla sola commemorazione di un giorno, ma deve essere consapevolezza profonda del passato e impegno nella costruzione di un futuro di pace.
Gli orrori della guerra, la vergogna delle leggi razziali, la violenta aberrazione del nazi-fascismo, l’umiliazione di un popolo sono un’occasione per ricordare la forza di tanta gente che, nonostante la tragedia della guerra, ha saputo resistere e lottare per la libertà fino all’estremo. Ricordare il dramma di Auschwitz, oggi, soprattutto alle giovani generazioni, significa rinnovare l’impegno per lottare, per continuare a sperare e costruire una società dove non esistano differenze. E la memoria è il filo conduttore che lega le generazioni e soltanto portando alla luce le testimonianze, le verità di quel frammento di storia sarà possibile tramandare anche ai più giovani il valore della libertà, della tolleranza, dell’equità sociale, della pace.
Il programma delle iniziative per celebrare la Giornata delle Memoria – frutto di un lavoro sinergico e di rete, presentato questa mattina dall’assessore alla Cultura Stefania Monteverde, dal presidente e dalla direttrice dell’Isrec Paolo Coppari e Annalisa Cegna e da Andrea Trettaccione per Appasionata - iniziano oggi, mercoledì 24 gennaio, alle ore 16.30, alla Cala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti con un momento di riflessione sul tema “I bambini, la guerra e la Soah” prendendo spunto dal volume “L’infanzia nelle guerre del Novecento” di Bruno Maida. Ne parleranno, oltre all’autore, Sabina Pavone e Gennaro Carotenuto dell’Università di Macerata e Annalisa Cegna direttrice dell’Istituto Storico di Macerata. Nel corso del ‘900, i bambini diventano veri e propri attori dei conflitti armati.
È un processo progressivo e differenziato a livello mondiale sul piano dei tempi, della geografia, delle dimensioni e delle caratteristiche stesse delle guerre, da quelle di massa della prima metà del Novecento a quelle locali, fino ai conflitti asimmetrici postnovecenteschi. Bruno Maida, nel suo volume, intende raccontare quelle vicende, ponendo una particolare attenzione ad alcuni temi specifici: la legislazione internazionale per la protezione dei bambini nelle guerre, che si è però accompagnata a un loro crescente coinvolgimento; il trauma e la resilienza, attraverso i quali i bambini si rivelano non semplici soggetti passivi ma persone capaci di profonda rielaborazione e adattamento; i linguaggi per raccontare quelle esperienze, dalle parole ai giochi ai disegni.
Giovedì 25 gennaio, al cine teatro Italia proiezione per le scuole del film “Gli invisibili” di Claus Räfle . Un racconto corale, accurato e commovente di un capitolo poco conosciuto della storia tedesca che narra la storia di quattro ragazzi ebrei che sono riusciti a salvarsi dal terrore della Berlino nazista della Seconda Guerra Mondiale. Una storia vera, raccontata tra film e documentario. La sera alle 21 il film verrà proiettato al Multiplex. Sabato 27 gennaio, invece, alle ore 11.30, alla galleria degli Antichi forni verrà inaugurata la mostra “Filo spinato. Dalla grande guerra al tempo presente - I reticolati dai fronti del primo conflitto mondiale alle frontiere europee odierne”.
Come noto il filo spinato è stato uno dei principali protagonisti della Grande Guerra. La sua efficacia, massima per un prezzo minimo, ne ha fatto uno straordinario strumento di inclusione ed esclusione, il filo spinato figura tra le invenzioni che segnarono la storia del Novecento. Il suo impiego tradisce uno dei segreti “meglio custoditi dell’economia biopolitica: ciò che si applica alle mandrie si applica all’uomo”. Durante la prima guerra mondiale l’utilizzo del filo spinato è stato per così dire “puro” e non accessorio, rivelando la sua “portata attivamente politica”, che contribuì all’assurdo bagno di sangue della Grande Guerra. Ma la mostra fa riferimento anche ai giorni d’oggi con le frontiere europee, che traccia i “muri” e la drammatica attualità dell’uso del filo spinato.
La mostra rimarrà aperta fino al 9 febbraio con visite guidate per gli studenti a cura dell’Istituto Gramsci Marche. La Giornata della Memoria è anche musica. Infatti, sempre sabato 27 gennaio alle 21 al Teatro Lauro Rossi l'Associazione musicale Appassionata, in collaborazione con la sezione di Macerata dell'Associazione Nazionale di Mutilati e Invalidi di Guerra, propone in concerto il duo Dejan Bogdanović (violino) e Gabriele Vianello (pianoforte). Nella mattinata, invece, alle ore 10, Gilda Coacci, presidente Anmig Macerata, e Daniela Meschini, vicepresidente Anmig Macerata, incontreranno gli studenti del corso a indirizzo musicale del Convitto Nazionale "Giacomo Leopardi"; nell'aula magna dell'Istituto "Ivo Pannaggi". Durante l'incontro verrà proiettato un video - racconto sul campo di concentramento di Dachau e il violinista Bogdanović e il pianista Vianello eseguiranno pagine musicali del compositore ebreo Ernest Bloch.
Un'occasione fortemente voluta dalle due associazioni coinvolte nel profondo convincimento che l'opera di sensibilizzazione nei confronti della Shoah debba essere indirizzata innanzi tutto alle generazioni di giovani e giovanissimi. Lunedì 29 gennaio, alle ore 17, alla sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi-Borgetti ci sarà la presentazione del volume “Storie di uomini e di donne tra internamento e Resistenza nelle Marche” per la collana Eum dell’Isrec di Macerata Spazi e culture del Novecento con Marisa Borraccini dell’Università di Macerata e Presidente EUM, Angelo Ventrone ed Edoardo Bressan dell’Università di Macerata, Carlo Spartaco Capogreco dell’Università della Calabria e Annalisa Cegna dell’Isrec.
Il volume documenta gli studi compiuti fino ad oggi in merito all'internamento civile fascista nelle Marche e ai suoi rapporti con la resistenza. I saggi proposti offrono vari spunti di riflessione, non solo per quanto riguarda il contesto regionale, ma anche per un approfondimento metodologico sul piano generale. La scelta è stata quella di raccontare esperienze personali e collettive e, al tempo stesso, di interrogarsi sul rapporto fra scritture autobiografiche e storiografia. Il calendario degli eventi organizzati in occasione della Giornata della memoria si concluderà mercoledì 31 gennaio, alle ore 21, al Cine Teatro Italia con la proiezione del film “Un sacchetto di biglie” di Christian Duguay che verrà introdotto da Claudio Gaetani dell’Istituto storico di Macerata.
Il film narra la vera storia di due giovani fratelli ebrei nella Francia occupata dai tedeschi che, con una dose sorprendente di astuzia, coraggio e ingegno riescono a sopravvivere alle barbarie naziste e a ricongiungersi alla famiglia. Una straordinaria storia vera sull’Olocausto tratta dal romanzo classico di Joseph Joffo, che ha venduto milioni di copie nel mondo. Il film sarà proiettato anche sabato 27 gennaio alle ore 21.30 e domenica 28 gennaio e domenica 28 alle ore 18 e 21.30.
Con 18 voti a favore (maggioranza), 7 contrari (minoranza, i rappresentanti del Movimento 5 stelle al momento della votazione sono usciti dall’aula) ieri sera il Consiglio comunale ha approvato la delibera relativa al progetto di partenariato pubblico privato in project financing MacerataCulture relativo alla gestione e alla valorizzazione del patrimonio turistico e culturale del Comune di Macerata. Il sì del Consiglio consentirà ora all’Amministrazione comunale di dare avvio alla relativa procedura di gara alla base della quale verrà posto il progetto stesso.
MacerataCulture propone di investire in una nuova forma di gestione integrata pubblico/privato del circuito culturale della città, di rafforzare l'immagine dell'intera offerta turistica come realtà di eccellenza per la produzione culturale, di migliorare il rapporto tra circuito culturale della città e la sua comunità, incentivando il sentimento di appartenenza e identificazione del patrimonio culturale locale, sviluppare un'attività di marketing che sappia mettere in evidenza le connessioni tra il circuito culturale cittadino e il patrimonio del territorio, stimolando la crescita di un’offerta turistico - culturale integrata e la cooperazione con gli enti locali, le associazioni di categoria e gli operatori del settore e infine di contribuire ad aumentare il numero della presenze e degli arrivi dei vari target turistici e la qualità del soggiorno a Macerata.
Subito dopo l’assise comunale ha respinto con 11 voti contrari (maggioranza), 8 a favore (minoranza) e 2 astensioni (Udc) la mozione sulla richiesta di chiarimenti in merito alla documentazione contabile e all’attività del Gus.
Sarà Giovanni Fiappo ad aprire domani, giovedì 25 gennaio, il ciclo di incontri "La terrà è", il progetto ideato e realizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata, dall’Ecomuseo delle case di Terra Villa Ficana della rete Macerata Musei e dall’Associazione Internazionale Città della Terra Cruda, che vede coinvolti anche i Comuni di Treia, Mogliano e Montegranaro. Si tratta di un percorso per spiegare cosa sia, cosa sia stata e cosa possa essere la costruzione in terra cruda, che diventa, grazie al racconto del grande patrimonio di case in terra cruda da tutelare e valorizzare, un’occasione importante per l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale. Nelle vesti di coordinatrice l’architetto Anna Paola Conti.
L’appuntamento, focalizzato sulla diffusione e le caratteristiche delle architetture di terra in Italia, è alla sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti dove si terranno due incontri, il primo alle 15 con Giovanni Carlo Fiappo, Ispettore Onorario Soprintendenza Archeologica Friuli Venezia Giulia, che presenterà il libro “Architetture di terra in Friuli tipologie, tecnologie, materiali: 20 anni di ricerche”- Il volume raccoglie le ricerche di Giovanni Carlo Fiappo e Giorgio Ganis dalla fine del 1900, e quelle di Mauro Bertagnin e del gruppo di ricerca dell’Università di Udine da lui diretto.
Il secondo incontro sarà con Rosario Chimirri, architetto, docente dell’ Università della Calabria, che parlerà invece del testo “Paesi di Calabria. Insediamenti e culture dell’abitare”.
E’ nata la Fondazione Rete Lirica delle Marche. La firma dell’atto costitutivo, che rende realtà la visione di un grande polo per la produzione lirica marchigiana, è avvenuta il 23 gennaio nel foyer del teatro Ventidio Basso di Ascoli. Insieme al sindaco di Macerata Romano Carancini hanno sottoscritto l’atto i sindaci di Ascoli, Guido Castelli e di Fermo Paolo Calcinaro e i responsabili della Fondazione Teatro della Fortuna di Fano, dell'Associazione-Teatro di tradizione Sferisterio, della Fondazione Orchestra Regionale delle Marche e della Fondazione Rossini Opera Festival.
Il consiglio direttivo della Fondazione Rete Lirica delle Marche è composto dal presidente Igor Giostra (nominato dal Comune di Fermo), da Catia Amati (Teatro della Fortuna), Massimiliano Fraticelli (Comune di Macerata), Paola Izzi (Comune di Ascoli Piceno) e Mara Polloni (nominata dai tre soci partecipanti). Luciano Messi, sovrintendente di Macerata Opera Festival è stato nominato direttore della Fondazione, il consulente artistico è Alessio Vlad.
Lirica delle Marche è il frutto di un percorso avviato tre anni fa, dall’allora assessore regionale Pietro Marcolini, per mettere in rete e valorizzare la produzione dei teatri marchigiani, sviluppando economie di scala. Sarà un grande polo culturale che avrà la gestione diretta delle produzioni liriche, la programmazione e la rappresentazione degli spettacoli con due produzioni l’anno e due spettacoli per ogni teatro del circuito, in grado di attrarre fondi Fus e finanziamenti ministeriali e regionali.
Grande soddisfazione dei sindaci Carancini Castelli e Calcinaro, per una scelta coraggiosa e lungimirante che investe sulla vocazione lirica della nostra regione facendola divenire un modello di produzione regionale grazie alla sinergia tra i teatri nell’ideazione e realizzazione degli spettacoli. Insieme alla soddisfazione dei sottoscrittori, la promessa del direttore Luciano Messi: “Sarà un programma molto ricco e di qualità".
E’ in funzione anche alla Camera di commercio di Macerata, in associazione con Ascoli e Fermo, l’organismo per la composizione delle crisi da sovraindebitamento (Occ). Si tratta di uno Sportello al quale è possibile rivolgersi per far fronte all’eccessiva esposizione debitoria nei confronti dei creditori.
Possono avvalersi dello Sportello dell’Ente camerale consumatori, imprenditori, agricoli, start up innovative, imprenditori, soci responsabili di società di persone, professionisti, artisti e altri lavoratori autonomi, associazioni professionali o studi professionali associati ed enti privati non commerciali.
Per ogni informazione gli interessati possono rivolgersi all’Area tutela del mercato – Camera di commercio di Macerata (telef. 0733.251290 fax 0733.251690)
Negli ultimi anni il bisogno crescente di riscoprire una dimensione più naturale dell’esistenza, mediante la conoscenza e la pratica della cura del verde, ha spinto numerose persone a seguire i corsi organizzati dall’Istituto Tecnico Agrario di Macerata.
La scuola maceratese, diretta dalla prof.ssa Antonella Angerilli, è ormai da anni un importante punto di riferimento sul territorio per chi desidera acquisire competenze di base nell’ambito della cura del verde, come la potatura, gli innesti, il riconoscimento delle malattie delle piante e il giardinaggio; l’allevamento delle api, la produzione in proprio del vino nel rispetto della salute e del gusto.
I corsi hanno lo scopo di sviluppare l’attenzione all’ambiente, di favorire l’approccio alle principali strutture arboree presenti nel territorio attraverso lezioni teoriche e attività pratiche svolte in azienda e condotte da agronomi e docenti.
Rispetto alle edizioni precedenti, i laboratori nel 2018 si arricchiscono di nuove attività: la produzione artigianale di sapone e detergente per la casa, la realizzazione di orti sul balcone, incontri per imparare a utilizzare le erbe spontanee, al fine di arricchire le portate a tavola recuperando i sapori e la conoscenza della tradizione culinaria contadina. La lezione di cucina si terrà nei locali del ristorante La volpe e l’uva di Macerata, affidandosi alla maestria del titolare Andrea Ciccioli, mentre la pratica della potatura della vite, degli olivi e delle piante da frutta verrà eseguita all’aperto, nell’oliveto, nel frutteto e nella vigna dell’azienda dell’Istituto.
Il corso di vinificazione familiare si è concluso con un alto gradimento da parte dei partecipanti; il primo febbraio, alle ore 15 inizierà quello sulla potatura della vite, composto da due incontri. Il calendario dei corsi prevede poi: 15, 22 febbraio e 1 marzo potatura delle piante da frutto; 5, 20 e 26 marzo orto sul balcone; 9 e 16 marzo innesti; 16, 22 e 27 marzo giardinaggio, 22, 27 marzo e 5 aprile potatura dell’olivo. Ad aprile anche il corso sulle malattie delle piante e quello sulle erbe spontanee, mentre a maggio ci saranno gli incontri dedicati alla produzione domestica di detergenti e sull’allevamento delle api.
Per avere informazioni su costi e iscrizioni è possibile telefonare allo 0733/262036, scrivere una mail all’indirizzo mcis00900d@istruzione.it o consultare il sito www.iisgaribaldimacerata.gov.it.
Intanto domenica 28 gennaio c’è l’ultimo appuntamento di Scuola Aperta rivolto ai ragazzi e alle ragazze che devono decidere il percorso di studio dopo la terza media. L’Istituto Agrario sarà aperto dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma di Federconsumatori Macerata
"Alcuni consumatori della nostra provincia lamentano contatti telefonici volti ad invitare gli stessi in un noto hotel del maceratese con la promessa di ricevere “premi” non meglio specificati alla semplice partecipazione presso una mostra di prodotti elettromedicali. Un nostro associato riferisce che, incuriosito, insieme alla consorte, la settimana scorsa, si recava presso la struttura alberghiera restando subito colpito dalla presenza di molte altre persone. L'invito si è rivelato essere una dimostrazione commerciale finalizzata alla vendita di apparecchiature per la fisioterapia casalinga. I coniugi comprendevano così che l'invito volto a ritirare gadget altro non era che un’occasione studiata ad hoc per creare una vera e propria opportunità di vendita. Senza riscontrarne la necessità, e dopo aver ascoltato l'esposizione insistente del venditore, i coniugi si sono così ritrovati ad apporre la firma sul modulo d’ordine per l'acquisto di un dispositivo elettromedicale del valore di quasi 6.000 Euro. Rientrati presso la propria abitazione i due malcapitati comprendevano di aver sottoscritto una proposta contrattuale per l'acquisto di materiale di cui non avevano assolutamente bisogno.
Ricordiamo che il consumatore, da quando firma come in questo caso un contratto fuori dai locali commerciali, ha 14 giorni di tempo per inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno, ed esercitare il diritto di recesso (ripensamento). In questo caso non verrà applicata alcuna penale e verrà restituita anche la somma eventualmente versata a titolo di acconto.
Continuano nel nostro territorio, anche le cosiddette truffe “del catalogo”, nelle quali alcuni cittadini hanno segnalato di aver ricevuto una visita a domicilio, anticipata da una telefonata nella quale un incaricato di una società proponeva di consegnare gratuitamente un catalogo di prodotti casalinghi a scopo illustrativo e con sconti vantaggiosi su facoltativi acquisti futuri. Purtroppo nel momento in cui il catalogo veniva recapitato a casa del consumatore, gli veniva contestualmente richiesto di apporre firma per il rilascio dello stesso. In realtà con quella firma venivano sottoscritte vere e proprie proposte commerciali con l’impegno da parte del consumatore di effettuare futuri acquisti anche molto onerosi (settemila/ottomila Euro), come segnalato nei giorni scorsi da una nostra associata.
Anche in questi casi è possibile esercitare il diritto di ripensamento nei modi e tempi sopra descritti.
Ci preme pertanto invitare i cittadini a diffidare delle super offerte a prezzi stracciati, e soprattutto delle allettanti telefonate che si ricevono o alla solarità di eventuali sconosciuti e incaricati di aziende che si presentano presso le nostre abitazioni e chiedono di firmare documenti o di fornire dati personali.
Purtroppo le persone che vengono prese di mira sono prevalentemente anziani soli, spesso vittime anche di altri generi di raggiri. Non dimentichiamo che in ogni caso possono essere contattate anche le Forze dell’ordine.
Consigliamo di evitare anche di sottoscrivere aperture di finanziamenti, emettere assegni, rilasciare cambiali ecc.. collegati a questo tipo di offerte poco chiare, dato che la situazione diventerebbe ancor più difficile da gestire e risolvere, anche se in passato siamo riusciti ad ottenere buoni risultati nel merito di situazioni analoghe sottoposte alla nostra attenzione.
La Federconsumatori di Macerata sta seguendo attentamente tutti i casi che sono stati segnalati e resta a disposizione, attraverso i propri sportelli, per fornire i chiarimenti del caso nonché assistenza ad altri cittadini che malauguratamente fossero caduti in questo tipo di tranello".
Giro di boa del campionato per la Medea Macerata e per la Pallavolo Macerata tempo di qualche bilancio, sull’andamento della prima squadra ma anche di tutto un movimento a cui la Società sta lavorando da tempo e che sta dando risultati importanti.
“Finora un bilancio positivo – l’analisi del vice presidente Gianluca Tittarelli – Ovviamente sta a noi confermarci su questi livelli anche nel prosieguo. La prima squadra ha terminato il girone di andata in testa alla classifica con Portomaggiore. Buoni risultati, buon gioco e buone prospettive, lavorando passo per passo, partita per partita. Questa è la mentalità giusta, che non ci fa sottovalutare nessuno e che ci fa trovare concentrati, almeno questo è l’auspicio, anche per il futuro”.
Medea che riparte dunque dalla vittoria con Foligno. “Ho visto cose piuttosto positive – il commento del vice presidente – Ho visto un buon turn-over, credo abbiamo fatto quello che dovevamo fare contro un avversario giovane. Abbiamo fatto i 3 punti davanti al nostro pubblico. Colgo l’occasione per ringraziare il Collettivo della Pallavolo Macerata, la nostra tifoseria e tutti quelli che ci seguono al palazzetto”.
Futuro che ad oggi offre orizzonti piuttosto gradevoli, non solo per i ragazzi allenati da coach Pasquali, ma anche per le altre squadre sotto l’egida della Società. “La squadra di Serie D ha conquistato i play-off di categoria – ricorda Tittarelli – Anche lì vanno fatti i complimenti ai ragazzi e allo staff che lavora con loro. Oltre a quello c’è tutta un’attività giovanile che sta crescendo in fatto di numeri, di squadre e ragazzi”.
Tutti fattori che stanno dando riscontro ad un lavoro fatto di tanti in questi anni per poter sempre crescere, evolvere e migliorare per diventare un riferimento della pallavolo maschile a livello cittadino. Dunque ci si rimette all’opera con rinnovata fiducia, visto che tra Serie B, Serie D, e giovanili, di motivi per sorridere ce ne sono.
“Non dico che ci godiamo il momento, perché momento non è – ha dichiarato Tittarelli – Ci godiamo i risultati del lavoro di tanti, dai giocatori allo staff tecnico fino alla dirigenza. Ce li godiamo ovviamente non nel senso di appagamento, ma nel senso di una sempre crescente consapevolezza dei nostri mezzi”.
La guida “Le Marche con i bambini” fa di nuovo tappa a Macerata. Le tre blogger marchigiane, Silvia Alessandrini Calisti, Vissia Lucarelli e Lucia Paciaroni, presenteranno il libro “Le Marche con ibambini” (Giaconi Editore) venerdì 26 gennaio, alle 17,00, presso il Centro Ricreativo della Parrocchia Immacolata, in via Dei Velini (vicino al Conad). A far svelare retroscena, segreti e curiosità della guida alle tre autrici ci penserà la giornalista Paola Pagnanelli, che modererà l’incontro.
Domenica 28 gennaio, alle 17,30, le tre autrici presenteranno il libro a Civitanova Marche presso la Libreria Mondadori, in corso Vittorio Emanuele. Le Marche con i bambini è una guida della regione Marche pensata per le famiglie con figli da 0 a 13 anni circa, frutto del lavoro "sul campo" delle tre blogger marchigiane che si occupano da anni della propria Regione parlando di viaggi, di eventi, di trekking, di famiglie e di bambini.
Il libro è diviso in cinque sezioni, ognuna corrispondente ad un territorio provinciale diverso: Pesaro-Urbino, Ancona, Macerata, Fermo, Ascoli Piceno. All’interno di ogni sezione si trovano le indicazioni e i consigli su cosa vedere, cosa fare, dove fare shopping, dove mangiare e molto altro. Le tre professioniste della comunicazione e seguitissime blogger (Vissia Lucarelli è fondatrice di marcheforkids.com, Silvia Alessandrini Calisti è fondatrice di mammemarchigiane.it e Lucia Paciaroni è giornalista e componente di coninfacciaunpodisole.it), ormai punti di riferimento per chi vuole orientarsi nelle proposte culturali e di svago per bambini e famiglie, hanno unito la loro esperienza e la passione per il territorio per realizzare un prodotto unico nel panorama editoriale marchigiano.