Macerata

Allenamento in quota per la Ginnastica Macerata: pronte a brillare anche in Europa

Allenamento in quota per la Ginnastica Macerata: pronte a brillare anche in Europa

Dal 27 luglio al 2 agosto, le atlete del settore Gold e Silver della Ginnastica Macerata stanno affrontando una settimana di preparazione atletica intensiva nella suggestiva Valle del Sole, in Abruzzo.  Un ritiro ad alta quota pensato per affinare tecnica, potenza e concentrazione, in vista di una stagione agonistica che si preannuncia entusiasmante e ricca di sfide nazionali e internazionali. Le ginnaste maceratesi saranno impegnate nel campionato Nazionale e rappresenteranno anche l’Italia in competizioni di altissimo livello come: il Comegym di Istanbul, la prestigiosa Plovdiv Cup in Bulgaria e l’attesissimo Campionato Europeo di novembre a Ganja in Azerbaijan. Obiettivo: farsi trovare al massimo della forma per portare in alto i colori della società e del nostro Paese.

01/08/2025 16:30
Macerata, in 5 mesi oltre 63mila euro di ricavi: smantellata rete di spaccio, un arresto e una denuncia

Macerata, in 5 mesi oltre 63mila euro di ricavi: smantellata rete di spaccio, un arresto e una denuncia

Macerata – I carabinieri del nucleo investigativo del Comando provinciale di Macerata hanno messo a segno un'importante operazione antidroga, culminata con l’arresto di un 47enne nigeriano residente a Macerata e la denuncia a piede libero di un 40enne connazionale, domiciliato in provincia di Napoli, entrambi già noti alle forze dell’ordine. L’attività investigativa, avviata nel novembre 2024, ha preso le mosse da un controllo sul territorio che ha insospettito i militari. Da lì è scaturita un’indagine complessa e strutturata, fondata sull’incrocio di tabulati telefonici e riscontri diretti, che ha permesso di far emergere una fiorente rete di spaccio attiva nella provincia di Macerata. Secondo quanto accertato dai carabinieri, i due indagati avrebbero gestito decine di cessioni di eroina e hashish tra novembre 2024 e aprile 2025, movimentando stupefacenti per un valore superiore ai 63mila euro. L’attività di spaccio avveniva in contatto con un’ampia cerchia di acquirenti abituali, dimostrando un’organizzazione consolidata. Alle prime luci dell’alba, il 47enne è stato raggiunto dai militari nella sua abitazione a Macerata e arrestato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Macerata che ha condiviso pienamente le risultanze dell’indagine. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato trasferito presso la Casa di Reclusione di Ancona-Montacuto, dove resta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il complice 40enne, residente nel Napoletano, è stato deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria per lo stesso reato. L'operazione si inserisce nel più ampio impegno dell’Arma dei Carabinieri nel contrasto al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, con particolare attenzione alla tutela dei cittadini e alla sicurezza nei centri urbani della provincia. Le indagini proseguono per verificare eventuali ulteriori coinvolgimenti e ricostruire in modo completo la rete di contatti degli indagati.

01/08/2025 14:40
Maceratese, dal campo al ruolo di Team Manager: Cento torna in biancorosso. "Quella salvezza indelebile"

Maceratese, dal campo al ruolo di Team Manager: Cento torna in biancorosso. "Quella salvezza indelebile"

C’è una figura nuova nello staff tecnico della Maceratese 2025/26, ma allo stesso tempo è un volto noto ai tifosi biancorossi. Si tratta di Stefano Cento, classe 1984, che dopo una lunga carriera da calciatore tra Serie D, Eccellenza e Promozione ha deciso di intraprendere una nuova avventura fuori dal campo: quella di Team Manager. Un ruolo inedito per lui, ma vissuto con grande entusiasmo, all’interno di uno staff che lo ha accolto nel migliore dei modi: “Mi sto trovando bene – racconta Cento –. Qui c’è un gruppo consolidato, con persone esperte come Lucero, Gagliardini e Marras che stanno aiutando i nuovi ad ambientarsi. È un ambiente sano, fatto di valori, ed è bello farne parte". Per Cento non si tratta di un debutto assoluto in biancorosso. Ha infatti indossato la maglia della Maceratese da calciatore nelle stagioni 2006/07 e 2007/08 in Serie D, lasciando ottimi ricordi e costruendo legami che oggi ritrova in panchina e dietro le quinte: “Conoscevo già l’ambiente da giocatore e non vedo l’ora di riassaporare la Serie D anche da un altro punto di vista. A Macerata ho vissuto due anni intensi, ricchi di emozioni, e tornare qui oggi, con un altro ruolo, mi dà grande carica”. Il passaggio dal campo al Team Manager è stato naturale, anche grazie alle relazioni costruite negli anni con alcuni membri chiave dell’attuale squadra: “Ho giocato con Emanuele Liberti a Montegiorgio, con Stefano Serangeli a Tolentino e sono stato allenato da Mister Possanzini a Porto Recanati. Cercavano una figura giovane, appena uscita dal campo, capace di stare nello spogliatoio e di interfacciarsi con la gente. Hanno pensato a me e sono contento di aver accettato: il progetto della Maceratese è serio, ha basi solide e credo sarà molto prolifico”. Dopo i primi giorni frenetici tra aspetti organizzativi e preparativi, Cento ha finalmente potuto godersi l’allenamento della squadra da bordo campo: “Giovedì ho visto per la prima volta l’allenamento con un po’ più di calma. Devo dire che mi è venuto qualche brivido… È una sensazione bella, naturale, che fa parte del mio percorso di crescita in questo nuovo ruolo.” Infine, un tuffo nei ricordi, quando da calciatore visse una delle giornate più epiche della sua carriera proprio con la maglia della Maceratese: “Era l’ultima giornata della stagione 2007/08, giocavamo a casa della Renato Curi Angolana prima in classifica. A noi servivano punti salvezza, a loro servivano per vincere il campionato. Pareggiammo 0-0, davanti a 5.000 persone, in un clima infuocato: bombe carta, minacce, tensione. Fu un’impresa, conquistammo la salvezza e loro persero il campionato a favore della Sangiustese. Quella partita non la dimenticherò mai”. La storia continua. Stavolta fuori dal rettangolo verde, ma sempre con lo stesso spirito, la stessa determinazione e lo stesso attaccamento per questi colori.

01/08/2025 13:00
Macerata, Barbara Antolini si candida alle Regionali 2025 con Forza Italia

Macerata, Barbara Antolini si candida alle Regionali 2025 con Forza Italia

È ufficiale la candidatura di Barbara Antolini al Consiglio Regionale delle Marche per Forza Italia. Avvocato, consigliera comunale a Macerata, attiva da anni nel territorio con impegno istituzionale e passione civile, Antolini afferma: "Per me la politica è, prima di tutto, servizio. Credo nel valore delle istituzioni come luogo di ascolto e risposte concrete. E credo che, oggi più che mai, ci sia bisogno di competenza, coerenza e radicamento nei territori". Dal 2020 Barbara Antolini è impegnata nel consiglio comunale di Macerata, dove ricopre il ruolo di Presidente della Commissione Servizi Sociali, Cultura e Istruzione. Parallelamente, svolge la professione di avvocato ed è punto di riferimento per Forza Italia a livello locale: è coordinatrice cittadina del partito e, dal 2024, anche coordinatrice dei Comuni della provincia per Azzurro Donna, il movimento femminile di Forza Italia. "Mi candido al Consiglio Regionale - prosegue - per portare la voce dei territori interni, troppo spesso dimenticati. Per rappresentare l’esperienza concreta dell’amministrazione locale. Per continuare a difendere la legalità, i diritti, la famiglia, le imprese, i giovani. Per una Regione più giusta, moderna e vicina ai cittadini". "È una scelta che nasce dall'ascolto e dal desiderio di costruire, insieme, il futuro delle Marche. Con competenza, serietà e passione. Una donna, un impegno, un futuro", conclude Antolini.   

31/07/2025 18:40
Ultima timbratura per la Dott.ssa Maria Teresa Leoni: va in pensione dopo oltre 30 anni nell'AST Macerata

Ultima timbratura per la Dott.ssa Maria Teresa Leoni: va in pensione dopo oltre 30 anni nell'AST Macerata

Ultima timbratura per la Dottoressa Maria Teresa Leoni, Direttore dell’Unità Operativa Ambienti Aperti e Confinati dell’Ast di Macerata che da domani sarà in pensione dopo oltre trenta anni di lavoro svolti nell’azienda sanitaria maceratese. Laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Ancona con specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva, è entrata in servizio nel 1992 come Assistente Medico presso il Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’A.S.L. n°10 di Camerino, dove è rimasta fino al 2000. Dal 2000 al 2001 è stata Dirigente Medico di I livello del Servizio Igiene e Sanità Pubblica presso l’Asl 9 di Macerata, per poi essere assegnata dal 2001 al 2009 al Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione. Dal 2009 al 2021 ha ricoperto l’incarico di Dirigente di struttura semplice nell’Unità Operativa Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell’Area Vasta 3 e dal mese di settembre del 2021 è stata Direttore Medico di Struttura Complessa della U.O.C. ISP- Igiene Ambienti Aperti e Confinati. Questa Unità Operativa Complessa nasce secondo la DGR ASUR Marche N. 742 del 2019 che ridefiniva l’assetto organizzativo aziendale nell'area sanitaria, istituendo una nuova unità operativa complessa, come stabilito dai Livelli Essenziali di Assistenza del Decreto del Presidente del Consiglio del gennaio 2017 per l’area d’intervento “Tutela della salute e della sicurezza negli ambienti aperti e confinati”. Nell’ambito del Dipartimento di Prevenzione la struttura complessa guidata dalla Dr.ssa Leoni riveste un ruolo centrale nella tutela della salute della collettività dai rischi ambientali e climatici, garantendo un importante supporto nell’ambito della rete del Sistema Regionale Prevenzione Salute al raggiungimento dell'obiettivo salute. "Tutto il Dipartimento di Prevenzione ringrazia la dott.ssa Maria Teresa Leoni per il fondamentale contributo che ha fornito con competenza, dedizione ed eccellente professionalità in Sanità Pubblica. Ci mancherà il suo valore aggiunto e rimangono indimenticabili i momenti superati brillantemente in gruppo durante l'epidemia di SARS CoV 2" – ha affermato il Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Ast di Macerata, Dr. Alberto Tibaldi. “Desidero ringraziare la Dr.ssa Maria Teresa Leoni per aver guidato con professionalità e abnegazione un Servizio strategico nell’ambito del Dipartimento di Prevenzione con i migliori auguri per il nuovo capitolo di vita che inizia" – ha dichiarato il Direttore Generale dell’Ast di Macerata Dr. Alessandro Marini.

31/07/2025 15:04
Centro Nuoto Macerata protagonista al Campionato Italiano Lifesaving: 14 atleti in gara a Gorizia

Centro Nuoto Macerata protagonista al Campionato Italiano Lifesaving: 14 atleti in gara a Gorizia

Quattordici atleti, con maggioranza di “quote rosa”, hanno rappresentato il Centro Nuoto Macerata Fior di Grano ad un appuntamento importante come il Campionato Italiano Lifesaving Estivo riservato alle categorie Seniores, Juniores e Cadetti.  Le finali nazionali del Salvamento si sono tenute a Gorizia, città quest’anno Capitale europea della cultura. I ragazzi allenati da Lorenzo Menchi e Franco Pallocchini sono saliti in Friuli con 11 femmine e 3 maschi, i talenti biancorossi che si erano guadagnati la ribalta conseguendo i pass ai Regionali. Bravi e anche versatili visto che quasi tutti hanno gareggiato in più discipline.  L’elenco di Gorizia è stato composto da Sofia Angeloni in finale nei 100 misto lifesaver, 100 percorso misto, 100 manichino con pinne e 50 trasporto manichino; Eva Benaia protagonista nei100 misto lifesaver, 100 manichino con pinne, 200 superlifesaver; Eleonora Brandi 100 percorso misto, 100 misto lifesaver, 100 manichino con pinne; Mariel Calabrese 100 percorso misto, 100 misto lifesaver, 50 trasporto manichino; Maria Chiara Cera100 misto lifesaver, 100 pinne e torpedo, 100 manichino con pinne; Angelica Marsuzi Florentino 100 percorso misto, 50 trasporto manichino, 100 manichino con pinne; Irene Paglialonga 200 ostacolo, 100 percorso misto; Sofia Iezzi 100 misto lifesaver; Lucrezia Lorenzetti 100 misto lifesaver;  Lavinia Tognetti 100 misto lifesaver; Ilaria Turchetti 100 misto lifesaver. Tra i maschi Tommaso Campanella è sceso nella vasca all’aperto in più gare di tutti, nei 200 ostacolo, 100 pinne e torpedo, 100 misto lifesaver, 100 manichino con pinne, 50 trasporto manichino, 200 superlifesaver; Simone Scarponi nei 100 misto lifesaver, 100 pinne e torpedo, 100 manichino con pinne; Tommaso Zaffrani-Vitali 50 trasporto manichino, 100 pinne e torpedo, 100 manichino con pinne. Il Centro Nuoto Macerata ha schierato anche 9 staffette. In dettaglio la 4x50 ostacolo Juniores F e Cadetti F, la 4x50 pool lifesaver Cadetti Mista, la 4x50 mista Juniores F e Cadetti F, la 4x25 trasporto manichino Juniores F e Cadetti e la 4x50 pool lifesaver Juniores F e Cadetti F.  

31/07/2025 14:40
Macerata, le minoranze chiedono spiegazioni sulla discarica ancora da costruire

Macerata, le minoranze chiedono spiegazioni sulla discarica ancora da costruire

Cresce la tensione politica a Macerata sulla questione della discarica provinciale, tema ormai da anni al centro del dibattito e ancora lontano da una soluzione concreta. A sollevare con forza il problema sono le forze di opposizione, che accusano l’attuale amministrazione di immobilismo, scelte opache e mancanza di visione. La critica è condivisa da Alleanza Verdi e Sinistra e Partito Democratico, che con due comunicati separati denunciano il caos amministrativo e i rischi che i cittadini maceratesi potrebbero subire in termini di costi e qualità della vita. Secondo AVS Macerata, «sulla discarica provinciale da ben 5 anni ormai stiamo aspettando che la politica faccia una scelta definitiva, ma come oramai è palese a tutti, i continui rinvii, le non decisioni, il mancato coraggio di scegliere e la totale assenza di una visione organica del territorio hanno portato a una vicenda tragicomica. Una situazione che ha solo fatto crescere il malcontento generale e provocato un aumento significativo della TARI». AVS ricorda come nel 2020 fossero stati individuati 84 siti idonei, poi ridotti a 70, risaliti a 84, scesi a 35 e infine agli attuali 23. «Dopo 5 anni siamo ancora fermi a 23 siti. È stata stilata una graduatoria tecnica che vede al primo posto Macerata, ma è evidente che la scelta definitiva, quando sarà fatta, non seguirà logiche tecniche ma interessi politici». Critiche anche alla narrazione sull’inceneritore: «Non eviterà affatto la discarica, ci vorranno anni per costruirlo e, come spiegato più volte, non elimina le discariche ma ne crea tre: in aria, in acqua e a terra. La vera soluzione sta nel riciclo, nella riduzione dei rifiuti e nel riuso. Con le tecnologie attuali si può recuperare fino al 90% dei materiali, mentre l’attuale sistema ne porta in discarica circa il 50%». AVS conclude augurandosi un cambio di rotta a partire dalle prossime elezioni regionali. Non meno dura la presa di posizione del Partito Democratico di Macerata, che attacca direttamente il sindaco Sandro Parcaroli, anche presidente della Provincia. «Dopo cantieri infiniti, strade intasate, parchi chiusi e verde pubblico trascurato, ora rischiamo anche di ritrovarci la discarica. Parcaroli dimostra di non governare né la sua maggioranza né i rapporti con gli altri sindaci del territorio». Il PD accusa l’amministrazione di destra di aver cestinato anni di lavoro sul sito della discarica, perdendo tempo prezioso e portando Macerata al centro di una situazione pericolosa: «Abbiamo buttato via tutto per boria e arroganza, e ora la città è lo zimbello della provincia». Nel comunicato si citano anche altre emergenze: l’ospedale ancora fermo, la gestione del servizio idrico a rischio privatizzazione, e ora la possibilità concreta che la discarica venga collocata proprio a Macerata, nonostante – sottolineano i democratici – «i cittadini abbiano già dato in passato».

31/07/2025 14:26
"Una carezza lunga una sera": New Trolls, magia in Piazza della Libertà

"Una carezza lunga una sera": New Trolls, magia in Piazza della Libertà

L’aria fresca di una notte estiva e il suono senza tempo dei New Trolls: si incontrano in Piazza della Libertà in occasione del secondo appuntamento del Marchestorie Show – Aspettando il Festival, rassegna itinerante che anticipa la quinta edizione del festival MarcheStorie – Poesia di Teatri. Ad aprire la serata la cantautrice originaria di Senigallia, ma figlia adottiva di Bologna, Roberta Giallo. Scrittrice, visual artist, attrice, e performer teatrale, tra originali e funamboliche performance, eseguite in solo pianoforte e voce, ha omaggiato e reinterpretato alcune tra le più iconiche canzoni di Lucio Dalla. Il Mito New Trolls, formazione guidata da Ricky Belloni e Giorgio Usai, affiancati da Andrea Cervetto e Alex Polifrone, ha regalato al pubblico un vero e proprio viaggio sonoro tra grandi classici, aneddoti di vita artistica e momenti di intensa partecipazione. Un concerto che, fin dalle prime note, si è trasformato in una festa condivisa, sospesa tra nostalgia e vitalità. “Siamo noi ad applaudire voi” Fin dall’apertura, i New Trolls hanno dato prova del loro spirito: a rompere il silenzio non è stato il pubblico con un applauso, ma la band stessa, che ha voluto omaggiare chi li segue da sempre.  Con la consueta ironia che li contraddistingue, non sono mancati i riferimenti all’“onorevole” ultimo posto a Sanremo, accompagnati da battute e ricordi legati a Fabrizio De André. È stato rievocato anche il singolo America OK, scritto con Mogol, nato come satira sui miti americani, ma spesso frainteso come un inno patriottico. Avvolta da un’atmosfera quasi lunare o spaziale, la musica dei New Trolls ha creato un paesaggio sonoro psichedelico, sostenuto da armonizzazioni a tre voci, tastiere e sintetizzatori. La scaletta ha incluso grandi successi come Una miniera e Quella carezza della sera, intervallati da racconti, battute e curiosità sulla genesi dei brani, regalando al pubblico una narrazione musicale vivace. Il momento più intimo e toccante è arrivato con Signore io sono Irish, una preghiera musicata e dedicata all’amico recentemente scomparso Livio Macchia dei Camaleonti. Una parentesi di silenzio e commozione che ha coinvolto l’intera piazza. A chiudere la serata, il “Fuoco d’artificio e di voci che si chiama proprio Le Roi Soleil” un canone rock psichedelico, pezzo potente e dissacrante, in cui le voci si rincorrevano come in un gioco teatrale. Il pubblico si è alzato in piedi, ha invaso le prime file e si è stretto attorno ai musicisti, applaudendo a lungo, in un abbraccio corale che ha suggellato una serata memorabile. (Foto di Francesco Silla)

31/07/2025 11:38
Salvini a Macerata: incontro pubblico in Piazza Mazzini e serata allo Sferisterio con i sindaci del territorio

Salvini a Macerata: incontro pubblico in Piazza Mazzini e serata allo Sferisterio con i sindaci del territorio

MACERATA – È prevista per venerdì 1° agosto la visita a Macerata dell’On. Matteo Salvini, Segretario Federale della Lega Salvini Premier, Ministro delle Infrastrutture e Vicepresidente del Consiglio dei Ministri. Il leader del partito sarà presente alle ore 19.00 in Piazza Mazzini, presso il gazebo della Lega, per un incontro pubblico al quale prenderanno parte i rappresentanti comunali, provinciali e regionali della Lega Marche, unitamente agli eletti e ai candidati in vista delle prossime elezioni regionali. Successivamente, l’On. Salvini si recherà presso l’Arena Sferisterio, dove assisterà alla rappresentazione del Macbeth di Giuseppe Verdi. L’appuntamento rientra nella serata intitolata “Territorio e Comunità”, alla quale prenderanno parte anche i 55 sindaci della provincia di Macerata, a testimonianza della coesione istituzionale e dell’attenzione al patrimonio culturale del territorio. «La presenza del Segretario Federale On. Matteo Salvini rappresenta per la Sezione Comunale di Macerata motivo di grande orgoglio – dichiara l’Avv. Aldo Alessandrini, Segretario cittadino e Capogruppo consiliare della Lega –. La sua partecipazione alla serata allo Sferisterio conferma l’impegno concreto che il partito riserva alla valorizzazione della storica Arena, sostenuta anche grazie all’intervento dell’On. Giorgia Latini, attraverso un rilevante contributo ministeriale annuale». Non solo Macerata. Matteo Salvini, sarà nelle Marche venerdì 1° agosto per una giornata ricca di appuntamenti istituzionali, culturali e di dialogo con il territorio. La giornata del Ministro inizierà a Pesaro, con una colazione di lavoro alle 13:00 a Palazzo Ciacchi, insieme a una delegazione ristretta di Confindustria e ai presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Abruzzo e Puglia. A seguire, alle 14:15, sempre nella stessa sede, Salvini parteciperà a un dibattito pubblico con Aldo Isi, Commissario straordinario per l’alta velocità, dedicato al potenziamento della rete ferroviaria adriatica. Nel pomeriggio, tappa a Fano alle 15:30, dove il Ministro sarà ospite della tradizionale Festa del Mare, portando il suo saluto agli operatori della pesca e partecipando alla degustazione della tipica “Moretta”. Alle 17:00 sarà a Senigallia per visitare il Summer Jamboree, il celebre festival dedicato alla cultura americana degli anni '40 e '50. Il tour marchigiano si concluderà in serata proprio a Macerata, dove dopo l'incontro in piazza, Salvini assisterà alle 21:00 allo Sferisterio alla rappresentazione del “Macbeth” di Giuseppe Verdi, uno degli appuntamenti di punta del Macerata Opera Festival 2025. «Questa serata rappresenta un momento importante per Macerata e per lo Sferisterio – afferma l'on. Giorgia Latini, segretario regionale Lega Marche -. È anche il frutto di un lavoro che abbiamo portato avanti nei mesi scorsi con l’approvazione, a mia prima firma, della proposta di legge che garantisce un contributo annuo di 400 mila euro all’Associazione Arena Sferisterio. Una misura strutturale pensata per sostenere stabilmente la programmazione artistica e salvaguardare un’eccellenza culturale che rappresenta un patrimonio identitario. Mi fa particolarmente piacere che il Vicepremier Matteo Salvini sia presente proprio in questa occasione, alla quale parteciperanno anche i sindaci della Provincia».  

31/07/2025 10:10
Multa a Marcelli nonostante il ticket sul vetro laterale: 'La settimana prima andava bene, ora no?'

Multa a Marcelli nonostante il ticket sul vetro laterale: 'La settimana prima andava bene, ora no?'

MARCELLI – Pagare il parcheggio, ma prendersi comunque una multa. È l’amara esperienza vissuta da Agostino Carlini, residente a Macerata, durante una giornata di mare a Marcelli. Il fatto è avvenuto il 7 luglio, ma ha radici in un episodio analogo di pochi giorni prima. “Domenica 29 giugno – racconta Carlini – avevo parcheggiato a Marcelli e avevo messo un parasole esterno sul parabrezza. Il biglietto del parcheggio, pagato regolarmente, l’ho posizionato sul vetro laterale dalla parte del guidatore, in bella vista (VEDI FOTO). Nessuna multa quel giorno, tutto è andato liscio”. Poco più di una settimana dopo, il 10 luglio, stesso luogo, stesso metodo. “Pago il ticket alle 9:30 e scatto anche una foto alle 9:31, dove si vede chiaramente il biglietto esposto. La sera, però, quando vado a riprendere l’auto, trovo una multa per non aver esposto il biglietto. Una beffa: ho pagato, ho documentato, ma per l’ausiliario del traffico non risultava nulla. E così mi sono ritrovato con una sanzione da 34 euro, come se avessi parcheggiato tutto il giorno senza pagare”. Carlini si rivolge allora alla polizia locale, ma riceve una risposta che lo lascia perplesso: “Mi hanno detto che il biglietto deve essere esposto sul cruscotto interno. Ma questo non è scritto da nessuna parte nel Codice della Strada: la norma parla solo di esposizione visibile. Il mio biglietto lo era, eccome. L’avevo messo ben visibile sul vetro esterno, lo stesso punto del 29 giugno, e non ci furono problemi”. Non solo la multa, ma anche l’iter per contestarla si è rivelato tutt’altro che semplice. “Mi hanno detto che posso fare ricorso al giudice di pace, ma costa 43 euro e bisogna andare ad Ancona. Alla fine, tra tempo e costi, ho preferito pagare i 34 euro. Ma quello che fa rabbia non sono i soldi: è il principio. Ho pagato il parcheggio, ho fatto tutto in regola, e vengo trattato come se avessi cercato di fare il furbo”.   Infine, una riflessione amara sul sistema e sull’accoglienza turistica: “La settimana prima nessun problema, la settimana dopo una multa. Ma allora cosa cambia? L’umore dell’ausiliario? A Marcelli si fregiano della Bandiera Blu, ma quell’etichetta non riguarda solo la pulizia del mare, ma anche il modo in cui si accolgono le persone. Quando l’ho fatto notare alla polizia locale, uno di loro mi ha risposto: ‘Allora se sai tutto tu, fai ricorso’. È questa la cortesia verso i visitatori?”

30/07/2025 20:19
Giovani pellegrini da Rio a Macerata: un cerchio danzante di fede e speranza in Piazza della Libertà

Giovani pellegrini da Rio a Macerata: un cerchio danzante di fede e speranza in Piazza della Libertà

Prosegue con entusiasmo la tappa a Macerata del pellegrinaggio dei giovani in cammino da Loreto a Roma in preparazione al Giubileo dei giovani. Ieri circa 300 ragazzi e ragazze sono arrivati nel capoluogo (LEGGI QUI), accolti calorosamente dal vescovo mons. Nazzareno Marconi, che ha voluto incontrarli personalmente per incoraggiarli in questo importante percorso spirituale. Alcuni di questi giovani, nel pomeriggio di oggi intorno alle 18:00, hanno dato vita a un momento particolarmente suggestivo in piazza della Libertà. Ben 57 ragazzi provenienti dalla diocesi vicina a Rio de Janeiro si sono riuniti formando un grande cerchio e danzando insieme, regalando un momento di condivisione e gioia. A spiegare il significato di questa danza è Mendes Gauto Don Paulo Renato, uno dei referenti del seminario: Sono voluti passare da Macerata anche per ricordare la memoria di Padre Matteo Ricci e per sottolineare che la Chiesa è sempre un luogo di evangelizzazione». «La danza che eseguono – prosegue Don Paulo Renato – è una tradizione legata all’anno del cammino neocatecumenale e rappresenta un canto di gioia. Il passo che fanno in avanti simboleggia il calpestare la morte, un gesto che richiama l’immagine del Pantocratore Cristo che calpesta il cerchio nero, il cerchio della morte. È una danza con radici ebraiche, che nel tempo si è trasformata nella forma che oggi vediamo in piazza della Libertà». Il cammino dei giovani proseguirà domani mattina con la partenza verso Roma, dove i ragazzi avranno l’opportunità di visitare la città eterna e prepararsi alla grande veglia con il Papa che si svolgerà sabato a Tor Vergata. Per molti di loro, soprattutto quelli provenienti da Rio de Janeiro, sarà la prima volta fuori dal Brasile e si preannuncia un’esperienza ricca di emozioni e significato.

30/07/2025 18:50
Maceratese e Cluentina fanno squadra: al via una collaborazione per il futuro del calcio giovanile

Maceratese e Cluentina fanno squadra: al via una collaborazione per il futuro del calcio giovanile

Maceratese e Cluentina hanno siglato un accordo di grande importanza per il futuro del calcio giovanile a Macerata. Questa partnership, che unisce le forze di due realtà storiche del panorama calcistico cittadino, mira a creare un progetto virtuoso incentrato sulla condivisione di ideali e un obiettivo comune di crescita, piuttosto che su interessi economici. L’accordo prevede che la Cluentina si impegni a sviluppare giovani talenti attraverso una formazione di alto livello. Una volta pronti, questi giovani avranno l’opportunità concreta di approdare alla Maceratese, la squadra di riferimento della città. In questo modo, la Maceratese potrà contare su squadre giovanili sempre più selezionate e competitive. Questo percorso di sviluppo sarà trasversale ed esclusivo: ogni ragazzo riceverà la migliore formazione possibile per esprimere il suo pieno potenziale, sia che aspiri al professionismo, sia che desideri semplicemente praticare il calcio con passione. Parallelamente, gli staff tecnici avranno l’opportunità di interagire e migliorarsi costantemente, garantendo un ambiente di crescita completo per tutti. Molto soddisfatto Giorgio Gianferro, il Responsabile del Settore Giovanile della Cluentina, che ha commentato: “Auspicavo da anni un accordo di questo tipo. Non ha alcun senso agire in isolamento, come monadi, in una realtà come Macerata. Al contrario, è fondamentale unire quante più forze possibili per perseguire l’obiettivo di far crescere i nostri giovani, che alla fine è l’unica cosa che conta davvero, a prescindere dalle capacità di ognuno. Farlo insieme alla Maceratese è, naturalmente, motivo di grande orgoglio”. Parole cariche di entusiasmo anche da parte del direttore sportivo del settore giovanile della Maceratese Matteo Siroti: “Sono molto felice e orgoglioso che realtà calcistiche della nostra città possano avviare un percorso di collaborazione. In un contesto come quello di Macerata, unire le forze rappresenta un’opportunità importante, soprattutto per i tanti giovani che desiderano avvicinarsi allo sport. Desidero ringraziare la Cluentina per la disponibilità mostrata fin dal primo momento: grazie a questo spirito di apertura, siamo riusciti a trasformare un sogno in realtà”. Infine, anche il presidente della Maceratese, Alberto Crocioni, ha voluto esprimere la propria soddisfazione: “Credo fortemente che il futuro del calcio passi dalla collaborazione e dalla valorizzazione delle sinergie territoriali. La crescita del settore giovanile deve essere una priorità condivisa, non solo un obiettivo di una singola società. Questo accordo rappresenta un passo concreto in quella direzione, e sono convinto che porterà benefici a tutto il movimento calcistico maceratese”.

30/07/2025 17:30
Regionali 2025, Base Popolare Marche 'ospitata' nelle liste di Forza Italia: Mattia Orioli il candidato per Macerata

Regionali 2025, Base Popolare Marche 'ospitata' nelle liste di Forza Italia: Mattia Orioli il candidato per Macerata

È partita ufficialmente dalla Mole Vanvitelliana di Ancona la campagna elettorale di Base Popolare Marche per le elezioni regionali del 2025. Durante la conferenza stampa tenutasi questa mattina, il movimento ha presentato i suoi cinque candidati, espressione dei diversi territori della regione, che saranno inseriti nelle liste di Forza Italia in virtù di un’alleanza siglata a livello regionale. Base Popolare si propone come movimento aggregativo di ispirazione popolare ed europeista, con l’obiettivo di avviare un percorso politico condiviso in vista anche delle elezioni politiche del 2027. "L'accordo con Forza Italia – spiegano i promotori – si fonda su una base valoriale comune: l’appartenenza al Partito Popolare Europeo (PPE) e la condivisione di un progetto di governo per 'fare di tante Marche una Regione, a sostegno del presidente uscente Francesco Acquaroli". I candidati ufficializzati rappresentano cinque diverse province marchigiane. Da Pesaro Urbino arriva Emanuele Petrucci, attuale sindaco di Mombaroccio, con una formazione in Scienze Statistiche e un’esperienza amministrativa e bancaria alle spalle. Per la provincia di Ancona corre Lauretta Giulioni, avvocata cassazionista, già sindaca di Filottrano per dieci anni e promotrice di numerose iniziative culturali e ambientali. In rappresentanza di Macerata c’è Mattia Orioli, coordinatore nazionale del movimento Iniziativa Popolare, con una formazione giuridica e un impegno attivo su temi di riforma elettorale e istituzionale. Da Fermo arriva Lorenzo Morresi, medico specialista in dermatologia e dirigente dell’INRCA, già attivo in ambito sanitario e nel terzo settore. Infine, per Ascoli Piceno, corre Leo Bollettini, imprenditore agricolo e culturale, con un impegno civico volto allo sviluppo sostenibile delle aree interne. Tutti i profili sono stati presentati come "figure professionali radicate nei territori, al debutto nella competizione regionale", come sottolineato dal coordinatore regionale Raimondo Orsetti, che ha rimarcato tre punti di forza del progetto: "L’intesa politica con Forza Italia, la solidità del programma e la qualità dei candidati". Durante l’incontro ha preso la parola anche Gian Mario Spacca, ex presidente della Regione Marche e oggi alla guida del Comitato Strategico Nazionale di Base Popolare. Spacca ha posto l’accento sulla necessità di superare la contrapposizione personalistica tipica del sistema maggioritario: "Vogliamo riportare al centro i contenuti, le idee, la visione di governo. Questo passaggio non serve a frammentare, ma a sperimentare nuove forme di aggregazione popolare. Senza personalismi né interessi di potere".  

30/07/2025 16:50
Maltrattamenti, lesioni e risse: arrestato a Macerata uomo con pena residua di oltre 2 anni

Maltrattamenti, lesioni e risse: arrestato a Macerata uomo con pena residua di oltre 2 anni

I Carabinieri della Stazione di Macerata hanno arrestato un uomo di 41 anni, residente in città e già noto alle forze dell’ordine, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Autorità Giudiziaria. L’uomo dovrà scontare una pena residua di 2 anni e 4 mesi di reclusione per reati quali maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, rissa e trasferimento fraudolento di valori, come stabilito da una sentenza definitiva. Dopo le formalità di rito presso la caserma, il 41enne è stato trasferito alla Casa Circondariale di Fermo, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’operazione si inserisce nell’ambito delle attività quotidiane di controllo e contrasto alla criminalità, con particolare attenzione ai reati contro le vittime di violenza e prevaricazione, portate avanti con impegno costante dall’Arma sul territorio

30/07/2025 14:20
Macerata applaude Carmen: l'opera diventa un rituale tra flamenco, specchi e rivoluzione (FOTO)

Macerata applaude Carmen: l'opera diventa un rituale tra flamenco, specchi e rivoluzione (FOTO)

È andata in scena il 29 luglio, nell'ambito del Macerata Opera Festival, la Carmen in versione flamenco, celebre balletto nato dalla collaborazione tra Antonio Gades e Carlos Saura. Un adattamento coreografico che reinterpreta l’opéra comique di Georges Bizet, ispirata alla novella omonima di Prosper Mérimée e rappresentata per la prima volta a Parigi nel 1875. Un’opera rivoluzionaria per l’epoca, che segnò una svolta nel teatro musicale e che ancora oggi è considerata una delle pietre miliari del repertorio lirico mondiale. Nella lettura flamenca firmata da Gades, la passione e la sensualità di Carmen diventano il centro pulsante della scena. Le celebri arie - dalla Seguedilla alla Habanera, fino al coro del Toreador - sono conservate e valorizzate, intrecciate con sapienza a brani popolari del repertorio flamenco. Questa fusione tra la tradizione lirica e la musica popolare andalusa esalta ulteriormente la carica emotiva e simbolica dell’opera, mettendo in luce le sfumature più erotiche e innovative del personaggio di Carmen. Proprio lei, Carmen, appare sul palco dello Sferisterio come incarnazione di libertà e autodeterminazione. Sensuale, indomabile, profondamente umana. Una figura che non si limita più al cliché della femme fatale, ma che danza — letteralmente — la propria identità contro ogni convenzione. Ad interpretarla, una magnetica Esmeralda Manzanas, la cui presenza scenica e forza espressiva hanno dominato la serata, sostenute dal duende e dall’energia tipici del flamenco più autentico. Accanto a lei, Álvaro Madrid nel ruolo di Don José, tragico simbolo di una mascolinità incapace di accettare l’autonomia femminile, e Jairo Rodríguez nei panni di un Escamillo vigoroso e affascinante. Particolarmente efficace, dal punto di vista simbolico e visivo, è la scena dell’imprigionamento di Don José. In questo adattamento, la prigione non è più un luogo fisico fatto di cemento e sbarre, ma uno spazio chiuso delimitato da specchi. Un'idea scenica potente, che trasforma la detenzione in una condizione interiore: José è imprigionato non tanto da altri, quanto da sé stesso, dalla sua incapacità di accettare la libertà dell’amata, dai suoi conflitti irrisolti e dal suo desiderio possessivo. La compagnia Antonio Gades, sotto la guida artistica di Stella Arauzo, propone una coreografia essenziale ma potentissima. I passi battuti con forza, le mani che raccontano, la tensione fisica dei corpi: ogni elemento contribuisce a costruire un linguaggio scenico che supera il racconto e diventa esperienza. Il dialogo musicale tra la partitura originale di Bizet e le composizioni dei collaboratori di Gades, amplifica la tensione drammatica e rende lo spettacolo un incontro vivo tra culture, epoche e linguaggi. Il pubblico ha risposto con entusiasmo: applausi scroscianti e un’attenzione costante hanno scandito tutta la performance. Il finale, fedele nella sua essenza alla drammaturgia originale, è stato accolto da un silenzio sospeso, quasi catartico, prima di esplodere nell’ovazione finale. Quella portata in scena allo Sferisterio non è una semplice Carmen: è un rituale. Un’esperienza immersiva dove danza, musica e passione si fondono in un grido potente di libertà. (foto di Francesco Silla)

30/07/2025 11:30
I discoboli dell’Atletica Avis Macerata vestono l’azzurro: prima convocazione per Stagnaro e Cecchetti

I discoboli dell’Atletica Avis Macerata vestono l’azzurro: prima convocazione per Stagnaro e Cecchetti

Il 2025 è proprio l’anno del lancio del disco. Dopo i due ori conquistati da Beatrice Stagnaro ai Campionati Italiani invernali under 20 e ai Campionati Italiani Allieve, dopo l’argento di Augusto Cecchetti ai Campionati Italiani Juniores, arrivano finalmente anche le convocazioni in azzurro. La scorsa settimana la Stagnaro ha vestito per la prima volta la maglia della Nazionale under 18, in occasione del Festival Olimpico della Gioventù europea, gare che si sono svolte a Skopje (Macedonia del Nord) dove atleti di tutte le discipline sportive si sono confrontati con gli atleti di 16 e 17 anni di tutte le nazioni europee. In quella che è stata la miglior edizione per la squadra azzurra di atletica (8 ori, 5 argenti, 1 bronzo), Beatrice, la più piccola del gruppo, ha ottenuto un 10° posto lanciando a 41.37 pagando l’emozione per il suo primo appuntamento internazionale di rilievo. Una esperienza molto utile per la ragazza, in previsione di impegni molto più importanti che ci saranno il prossimo anno, a cui il tecnico ascolano Nazzareno Di Marco e il papà Michele Stagnaro la stanno già preparando al meglio. Il prossimo a vestire la maglia azzurra, anche lui all’esordio, sarà invece Augusto Cecchetti che è stato convocato per i Campionati Europei under 20 che si svolgeranno a Tampere (Finlandia) dal 7 al 10 agosto. Il forte lanciatore umbro proveniente dall’Atletica Libertas Città di Castello, società che collabora da moltissimi anni con l’Atletica AVIS Macerata, si è aggiudicato un posto in nazionale grazie agli ottimi risultati ottenuti durante la stagione nel lancio del disco da 1.75 kg. Con un primato personale di metri 55.83  (54.50 era il minimo per i Campionati europei), il secondo posto ai Campionati Italiani Juniores e l’oro nel lancio del peso, l’atleta avisino corona così l’ottima stagione vestendo per la prima volta la maglia azzurra per la felicità del suo allenatore Lorenzo Campanelli e di tutto il team dell’Atletica Avis Macerata. Nell’anno del suo 50° compleanno, l’Atletica Avis Macerata raggiunge così la 97esima maglia della Nazionale vestita da 26 differenti atleti e atlete.  (Articolo di Massimo Mozzoni)   

30/07/2025 09:30
Giubileo dei Giovani, tappa a Macerata per 300 pellegrini in cammino da Loreto a Roma

Giubileo dei Giovani, tappa a Macerata per 300 pellegrini in cammino da Loreto a Roma

Tappa a Macerata per i ragazzi e le ragazze in cammino da Loreto a Roma per il Giubileo dei giovani. Ad accogliere i circa 300 partecipanti provenienti da tutta la regione Marche è stato il vescovo di Macerata mons. Nazzareno Marconi, accompagnato dagli assessori Paolo Renna e Katiuscia Cassetta. A supervisionare il tragitto e a garantire la sicurezza dei pellegrini durante l’arrivo in centro storico gli agenti della polizia locale guidata dal comandante Danilo Doria. "È stato bellissimo vederli arrivare dalla salita di Santo Stefano, dai cosiddetti 'Cappuccini vecchi', così da accompagnarli poi lungo l’ultimo tratto, la strada delle fonti, quella che era la strada che un tempo percorrevano i contadini per giungere in città - ha detto il vescovo Marconi -, li ha accolti nel suo abbraccio, in piazza Strambi, la chiesa della Mater Misericordiae, per poi giungere in piazza della Libertà, attraversando una parte significativa di Macerata". Il nutrito gruppo si è poi spostato verso la Casa Salesiana, dove alle 19 lo stesso mons. Marconi ha celebrato per loro la Santa Messa. "La testimonianza di fede che hanno offerto questi giovani è stata davvero significativa - ha spiegato ancora il vescovo -, noi adulti dovremmo trarre esempio da loro: quando si trova la motivazione per camminare, passo dopo passo, verso una meta comune si impara parecchio, così come ci indica l’esperienza del Sinodo. Camminando si parte capendo le cose con i piedi e si continua imparando col cuore: questa credo sia l’esperienza che lascia ogni Gmg, ogni giornata dei giovani e, in particolare, che lascerà questo Giubileo".  "Personalmente - ha concluso mons. Marconi - di incontri così ne ho vissuti tantissimi negli anni Ottanta ed è bello vedere questi giovani oggi a Macerata e lungo la via Lauretana che rappresentano un po’ i figli e i nipoti di quanti hanno vissuto per primi questa esperienza. È una storia che continua e siamo certi che andrà avanti". Dopo il ritrovo di lunedì 28 luglio alla Santa Casa di Loreto, 334 giovani marchigiani sono partiti in pullman alla volta di Roma; mentre i 300 pellegrini giunti a Macerata stanno percorrendo proprio da Loreto la prima metà del percorso a piedi fino a Tolentino per 62 km. Emozionante e di profonda comunione sarà il momento pensato per il tardo pomeriggio di venerdì 1° agosto quando i pellegrini “a piedi” arriveranno a Roma e si ritroveranno con gli altri già presenti da giorni nella Capitale.  Il 2 agosto sarà il giorno del cammino verso Tor Vergata, dove la sera stessa si svolgerà la Veglia e la Messa il giorno successivo, alle ore 9, col Santo Padre. A Tor Vergata confluiranno anche 160 giovani iscritti soltanto per il weekend e 125 giovani partecipanti al Campo Ecumenico, per un totale di circa 900 partecipanti da tutte e tredici le Diocesi marchigiane.  

29/07/2025 19:20
Rinvio Macbeth, Parcaroli: "Sulla pioggia non posso farci niente, ma troveremo una soluzione nel CdA" (VIDEO)

Rinvio Macbeth, Parcaroli: "Sulla pioggia non posso farci niente, ma troveremo una soluzione nel CdA" (VIDEO)

Dopo le polemiche nate a seguito del rinvio dello spettacolo Macbeth al Macerata Opera Festival, intervengono il sindaco di Macerata e presidente dell'associazione arena Sferisterio, Sandro Parcaroli, e la sovrintendente Lucia Chiatti, facendo chiarezza sulle difficoltà legate al maltempo e annunciando nuove misure in caso di pioggia. "Al di là della pioggia dell’altra sera, che è stata un po’ un ‘casotto’, le serate stanno andando bene - ha dichiarato Parcaroli - anche ieri sera (27 luglio), nonostante qualche goccia. Purtroppo, sulla pioggia non posso fare niente. Guardando le previsioni, la prima settimana di agosto sembra buona, forse solo domenica ci sarà una pioggerellina". Il primo cittadino ha poi annunciato che si discuterà a breve in Consiglio di Amministrazione una linea più chiara per eventuali rinvii: “È logico che ora diremo: se alle 21.30 o 21.45 piove, si sospende, si restituiscono soldi e biglietti. Non possiamo andare avanti fino a tarda ora, anche per questioni tecniche e di sicurezza. Il palco è di legno, con la pioggia diventa pericoloso, e io non voglio che a una festa succeda qualcosa che rovini tutto”. Sulla stessa linea la sovrintendente Chiatti, che ha ribadito l’importanza del meteo per garantire la buona riuscita degli spettacoli: “Ci auguriamo che il meteo ci assista, perché è un elemento fondamentale che non dipende da noi né dal pubblico. Senza le condizioni giuste, non si può vivere appieno l’emozione dell’opera, che è frutto di un intero anno di lavoro e grandi sacrifici”. Nel frattempo, il Macerata Opera Festival prosegue con il suo ricco cartellone. L’auspicio è che il cielo torni sereno non solo sullo Sferisterio, ma anche tra il festival e il suo pubblico.

29/07/2025 18:52
Lo Sferisterio brinda coi Mecenati alla stagione 2025: "A gonfie vele, anche grazie a voi" (FOTO e VIDEO)

Lo Sferisterio brinda coi Mecenati alla stagione 2025: "A gonfie vele, anche grazie a voi" (FOTO e VIDEO)

In un clima di piacevole convivialità e grande serenità ieri sera, grazie all’ospitalità di Samuele Giustozzi, proprietario di Villa Giustozzi a Pollenza, si è festeggiato il sempre più solido rapporto d’affetto e collaborazione tra le migliori forze intellettuali ed economiche del territorio ed il suo simbolo nel mondo, lo Sferisterio, grazie alla grande cena che ha raccolto a Villa Giustozzi sia i Cento Mecenati, tra volti ben conosciuti per il loro rapporto ormai fidelizzato con il Macerata Opera Festival, e nuovi sostenitori, sia i grandi sponsor. Accolti da tutta la dirigenza del Mof, incluso tutto il Consiglio d’Amministrazione, mecenati e sponsor hanno dunque celebrato un sodalizio che rimane tra i punti di forza più importanti di questa fondamentale istituzione culturale a dimostrazione dello spirito collaborativo che anima la regione di fronte alle sfide più importanti e che non conosce flessioni, anche nei momenti di difficoltà. Nello splendido parco si è avuta inoltre l’occasione di approfondire la conoscenza tra la nuova Sovrintendente Lucia Chiatti, giovane donna ben conosciuta nel territorio, e il nuovo Direttore Artistico Marco Vinco e coloro che sono il nerbo portante dell’istituzione maceratese, mecenati e grandi sponsor, grazie anche alla presenza di un nutrito gruppo di media locali.  Grande coinvolgimento anche da parte del Sindaco di Macerata e Presidente dell’Associazione Sferisterio, Sandro Parcaroli, presente al tavolo con il Direttore Generale di Banco Marchigiano Massimo Tombolini, l’alta dirigenza dello storico sponsor e l’Assessore alla Cultura, Istruzione e Alta Formazione Katiuscia Cassetta: “I mecenati sono persone che stanno vicino e si sentono partecipi al Macerata Opera Festival. Essendo mecenate anch’io, insieme alla mia famiglia, credo profondamente nel valore di quello che questa figura rappresenta”. Ai nostri microfoni, la Sovrintendente Lucia Chiatti ha sottolineato: “Un grande segnale di presenza e vicinanza della città e dei cittadini, non solo delle aziende, allo Sferisterio. Credo sia fondamentale perché lo Sferisterio è un’anima del territorio. Non è meramente legato all’amministrazione comunale, ma ha un respiro provinciale, nazionale e internazionale. Per poter essere così forte, riconoscibile e con uno spessore che vogliamo rafforzare, la presenza di privati, sia persone fisiche che aziende, rafforza l’identità dello Sferisterio e ci incoraggia in questo lavoro di squadra".  Il direttore artistico Marco Vinco ha voluto ringraziare con calore il pubblico presente: “I mecenati sono fondamentali per rendere lo Sferisterio grande nel mondo. È primo nella classifica dei teatri di tradizione italiana: un motivo di orgoglio che senza il vostro contributo non avremmo potuto presentare al Ministero. Condivido con voi la gioia di una stagione che sta andando alla grande, con numeri di botteghino superiori allo scorso anno. Siamo soddisfatti della sfida della Vedova allegra, che sta registrando tutto esaurito fino all’ultimo spettacolo. Rigoletto sta andando benissimo, confermando il successo, e Macbeth, un po’ sfortunato, si rifarà nelle prossime tre recite per cui prevediamo grande affluenza. La stagione sta andando a gonfie vele. L’Aeronautica ci ha assicurato che andrà tutto bene, quindi si farà anche la Carmen. Ringrazio i collaboratori, tecnici, musicisti... e a sorpresa, i cantanti ci delizieranno con la loro voce”. La serata è caduta a metà della stagione festivaliera di quest’anno, peraltro già molto premiata da pubblico e critica, e il contagioso entusiasmo ha coinvolto anche ospiti inattesi dell’evento, come lo Studio Tributario Pasquali di Sergio Pasquali che da Civitanova Marche non solo ha goduto della splendida serata, ma ha anche voluto, seduta stante, diventare nuovo Mecenate, dimostrando quanto il fascino dello Sferisterio sia contagioso in tutta la Regione. Dopo un brindisi di benvenuto, con degustazioni di Colli Maceratesi DOC Ribona della Cantina Sant’Isidoro (Corridonia) e di Verdicchio di Matelica DOC Spumante delle Cantine Belisario (Matelica), La serata si è conclusa con un piacevole fuori programma: tre giovani e talentuosi protagonisti del Macerata Opera Festival hanno offerto un “mini-concerto” a sorpresa per i mecenati e i numerosi ospiti di Villa Giustozzi. Il baritono Alberto Petricca, che indossa i panni del Barone Mirko Zeta nella Vedova allegra, il tenore Oronzo D’Urso, Malcolm nel Macbeth, e il soprano Laura Esposito, che ha il doppio ruolo di Sylviane nella Vedova allegra e del Paggio della Duchessa in Rigoletto, hanno deliziato i presenti intonando celebri arie liriche, dal “Toreador” della Carmen a “Ah la paterna mano” del Macbeth, fino al gran finale con il popolare brindisi della Traviata “Libiamo nei lieti calici”.       NUOVI MECENATI Simone Ansovini Paola Cassese Confartigianato Imprese Macerata Ascoli Piceno Fermo Elettronica SpA Enrico Falistocco Isabella Giuliano in memoria della mamma Francesca Stricchiola Giacomo Mengoni Radicci Automobili Sardellini Pierluigi Sardellini Tobia Università degli studi di Roma UnitelmaSapienza Georg Von Kriegsheim     MECENATI CHE COMPIONO 10 ANNI Associati Fisiomed Alfio Caccamo Gianluca Capitani Renato Coltorti Rosaria Del Balzo Ruiti Giuseppe Falco F.lli Simonetti Spa Kiwanis Club Macerata Alfredo Mancini Paolo Margione Luciano Messi Carlo Alberto Nicolini Orim Spa Sandro Parcaroli Giorgio Piergiacomi Rhutten Srl Narciso Ricotta Rotary Club Macerata Sardellini Costruzioni Amedeo Scauda Simonelli group Spa Sogesa Srl Studio Andreozzi & Associati Studio Tartuferi & Associati Università degli Studi di Camerino Orietta Maria Varnelli  

29/07/2025 17:10
Call per studentesse e studenti Unimc: "Entra a far parte del Team Overtime"

Call per studentesse e studenti Unimc: "Entra a far parte del Team Overtime"

Anche quest’anno Overtime, il Festival nazionale del racconto, dell’etica e del giornalismo sportivo, in collaborazione con l'Università degli Studi di Macerata, lancia una straordinaria opportunità formativa per gli studenti dell'Ateneo.  Da mercoledì 8 a domenica 12 ottobre 2025, infatti, Macerata tornerà a ospitare manifestazione unica nel suo genere, in grado di unire storie di sport attraverso cinema, fotografia, fumetto, musica, letteratura e alimentazione. Grazie al Laboratorio organizzato dall'Università di Macerata in collaborazione con l'associazione Culturale Pindaro, gli studenti avranno la possibilità di immergersi nella realtà organizzativa di un evento di portata nazionale. Overtime Festival non è, infatti, solo un'occasione di intrattenimento, ma un vero e proprio percorso di formazione che, dalle prossime settimane fino alle giornate del Festival, si svilupperà attraverso appuntamenti in presenza e a distanza, brain storming, incontri e momenti di confronto, per un totale di 120 ore attraverso le quali i partecipanti potranno apprendere e approfondire le diverse questioni inerenti alle diverse fasi dell’organizzazione e della gestione di un evento. Un processo partecipativo che culminerà, nei giorni del Festival, con la presenza fisica ai numerosi eventi in programma. Al termine del laboratorio, l’Università rilascerà un Open Badge e ai partecipanti verranno riconosciuti 2 CFU, nel caso in cui i corsi di studio a cui sono iscritti abbiano valutato tali attività coerenti con i propri obiettivi formativi specifici. Grazie alla poliedricità di Overtime, durante il Laboratorio gli studenti potranno essere coinvolti nell'organizzazione delle diverse sezioni del Festival. Tra queste: Overtime Web Festival: concorso dedicato agli operatori di social network e siti specializzati sullo sport; Overtime Wine Festival: rassegna dedicata a sportivi ed ex atleti che hanno investito nella cultura del vino e dell’enogastronomia; Overtime Film Festival: rassegna di cortometraggi e documentari sociali sullo sport. Oltre a ciò, gli studenti avranno anche l'opportunità di fare esperienza di redazione in collaborazione con la testata giornalistica online “Storie all'Overtime”, che offrendo una prospettiva diretta sul mondo del giornalismo sportivo permetterà a coloro che vorranno di mettere alla prova le proprie capacità di scrittura e di comunicazione. Michele Spagnuolo, direttore artistico e fondatore del Festival, ha sottolineato l'importanza della collaborazione con l'Università di Macerata. «È un onore per la nostra manifestazione poter contare sul supporto dell'Ateneo - dichiara - Da diversi anni, l'obiettivo del Laboratorio Overtime è accompagnare i partecipanti a muovere i primi e fondamentali passi nel mondo dell’organizzazione degli eventi, dall'ideazione e definizione del concept alla sua esecuzione, passando per lo sviluppo del progetto, l'analisi della fattibilità e l'individuazione delle attività e la pianificazione delle attività.  È confermata, inoltre, per questa edizione la collaborazione con la testata giornalistica online “Storie all'Overtime”, che con un’autentica esperienza di redazione rappresenta un’importante opportunità per coloro che vorranno intraprendere percorsi lavorativi nel mondo della comunicazione e del giornalismo». Come iscriversi al Laboratorio Overtime: "Gli studenti interessati possono partecipare inviando un’email all’indirizzo orientamento.attivitaculturali@unimc.it entro il 25 agosto 2025 indicando nome, cognome, codice fiscale, matricola, corso di studio e Dipartimento di appartenenza".

29/07/2025 16:03
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