La settimana passata è stata densa di partite per le squadre del Volley Macerata. Si è iniziato subito Lunedì con l’Under 13 6×6 di Dylan Leoni ed Alessandro Vigilante che è uscita sconfitta 2-0 e 2-1 nei due incontri disputati contro la Cucine Lube Civitanova; resta però la soddisfazione di aver vinto un set contro una delle squadre che lotteranno fino alla fine per il titolo regionale.
Martedì nel posticipo di Prima Divisione netta sconfitta per il Volley Macerata che ha subito un secco 0-3 dal San Severino Volley; i ragazzi di Francesco Del Gobbo privi del bomber Gigli nulla hanno potuto con la formazione settempedana che ha conquistato l’intera posta in palio.
Sabato doppia vittoria in Prima Divisione: la Paoloni Macerata di Alessandro Paparoni e Leonardo Evangelisti ha riscattato la sconfitta dell’ultima giornata strapazzando la Passion Cafè 3 M Volley con un rotondo 3-0. Stesso risultato in trasferta per il Volley Macerata di Francesco Del Gobbo che ha dominato il campo contro il fanalino di coda Matelica Volley.
Domenica mattina di nuovo in campo l’Under 13 6×6 di Dylan Leoni ed Alessandro Vigilante che ha rimediato una vittoria (2-0) ed una sconfitta (2-1) contro la Virtus Volley Fano.
Questa settimana è principalmente dedicata all’inizio dei playoff giovanili: si comincia subito stasera con la post season dell’Under 16 dove i ragazzi di Francesco Del Gobbo saranno di scena nella gara di andata degli Ottavi di Finale in quel di Civitanova Marche contro la U.S. Volley ’79; serve naturalmente una vittoria per iniziare bene il cammino di questa fase delicata della stagione.
Martedì sera toccherà all’Under 18 di Alessandro Paparoni e Leonardo Evangelisti che disputerà a Castelferretti l’andata dei Quarti di Finale contro la locale Sabini; ai biancorossi è toccato naturalmente il quarto più difficile essendo nel ranking rispettivamente la quarta e la quinta forza del torneo.
Giovedì sarà la volta, nuovamente, dell’Under 16 di Francesco Del Gobbo impegnata nella gara di ritorno degli ottavi di finale da giocare in quel di Macerata.
Sabato si disputerà la penultima giornata del campionato di Prima Divisione: il Volley Macerata di Francesco Del Gobbo ospiterà la Cucine Lube Civitanova A mentre la Paoloni Macerata di Alessandro Paparoni e Leonardo Evangelisti sarà protagonista della sfida serale contro la Pallavolo Montecassiano A.s.d.
Domenica chiuderà la settimana l’ultima giornata della Regular Season provinciale dell’under 13 3×3; le tre formazioni guidaate da Dylan Leoni ed Alessandro Vigilante sono in cerca del pass per le Finali Provinciali di categoria.
Un pubblico numeroso e partecipe ha gremito, lo scorso sabato, il Teatro Lauro Rossi, che ha ospitato l’incontro con il noto oncologo Paolo Veronesi promosso dal Rotary Club di Macerata e dal Distretto del Rotary International 2090, rappresentato dal governatore Gabrio Filonzi, con il patrocinio del Comune di Macerata.
"Quest’anno abbiamo fortemente voluto mettere la donna al centro della nostra azione associativa – ha affermato nel suo intervento di saluto il presidente del Club Stefano Quarchioni –, per questo, anticipo che il prossimo 12 maggio in questa splendida cornice si terrà un convegno sul tema dell’allattamento al seno organizzato dalla dottoressa, e nostra socia, Mirella Staffolani".
A conferma dell’impegno del Rotary nella cura della salute e della qualità della vita, la presenza, all’esterno del teatro, del camper dedicato alla prevenzione medica ideato dal Distretto 2090: "È un progetto voluto dal governatore Filonzi, che ringrazio per essersi fatto promotore di questa iniziativa e per essere qui oggi – ha proseguito Quarchioni – a dimostrazione che il Rotary è tra la gente e si muove nel territorio facendo sentire la propria vicinanza alle persone che lo vivono, con mirate azioni di prevenzione sanitaria".
Dalle parole del dottor Veronesi, direttore della divisione di Senologia chirurgica dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano e presidente della Fondazione Umberto Veronesi, è arrivato un forte messaggio di speranza ai malati oncologici in generale e in particolare alle donne colpite dai tumori alla mammella, tanto che il luminare ha usato le parole «svolta epocale» per descrivere la fase che sta vivendo la cura e soprattutto la ricerca, verso la quale si stanno concentrando gli sforzi maggiori. A tal fine, il Rotary Club di Macerata e altre realtà del territorio si sono unite in sinergia per finanziare una borsa di ricerca rivolta a giovani medici che aspirano a scoprire nuove ed efficaci terapie".
Dopo l’evento al Lauro Rossi ci si è trasferiti al Teatro della Filarmonica per una Cena benefica che ha visto la partecipazione di un’altra eccellenza medica del territorio, rappresentata dal dottor Nicola Battelli, primario e direttore medico Struttura Complessa Oncologia dell’Ospedale di Macerata, presidio unico dell’Area Vasta 3. "Nell’organizzare il concerto musicale per Carnevale presso il suo reparto, ho potuto fare esperienza dell’umanità, della gentilezza e della sensibilità che vi si respira – ha confidato Quarchioni nel presentare il Primario –, il dolore vissuto dai pazienti è mitigato proprio dal clima familiare e di affetto che ha saputo creare. Ringrazio a nome di tutti i soci Bettelli per quello che fa verso i suoi pazienti: un vanto come cittadini e come rotariani".
Il Primario, nel raccontare il suo reparto, ha rivolto una menzione speciale al collega Matteo Santoni, in servizio all’Unità Operativa Complessa di Oncologia che, secondo il sito internazionale “Expertscape”, è risultato al diciottesimo posto e primo tra gli oncologi italiani presenti nella graduatoria per il contributo scientifico fornito negli ultimi dieci anni alla ricerca internazionale per i tumori ai reni, alla prostata e alla vescica.
Roboante 13-3 del Bayer Cappuccini contro il malcapitato Virtus Camerano. I ragazzi di mister Tirri sono stati praticamente perfetti grazie a una prestazione dove non ha prevalso il singolo ma l'intera squadra. Quando mancano sei giornate al termine del campionato, con numerosi scontri diretti in programma le prossime settimane, la bagarre play-off è sempre più avvincente. Tornando alla gara, nulla hanno potuto gli ospiti contro l'esplosivo momento di forma che stanno attraversando i maceratesi, che hanno bersagliato la porta avversaria in almeno trenta occasioni. L'esperto portiere cameranese Cusimano,classe '74, ha parato il "parabile" contro i locali che sembravano frecce vestite di bianco lasciate troppo spesso libere di puntare la porta.
Cronaca del match quasi a senso unico, infatti bastano otto minuti al Bayer per indirizzare la gara nel verso giusto. Foresi dà il via alla goleada con la sua marcatura tipo, ovvero a porta vuota sul secondo palo, quindi Bonfigli con un tiro da posizione defilata e Bajrami che insacca da rapace d'area una corta respinta scrivono 3-0 sul tabellone. Sussulto del Camerano con Loddo che fugge via al suo marcatore e trafigge Guardati in uscita, quindi Foresi ristabilisce le distanze con un diagonale imprendibile. Allo scadere gran gol di Palazzesi che da pivot difende la palla con forza, si gira e segna.
Nel secondo tempo, che inizia sul risultato di 5-1, c'è gloria per tutti: in sette minuti con le reti di Bonfigli, Giorgini e Bajrami la partita si chiude virtualmente. Il Bayer Cappuccini gioca benissimo, anche chi ha meno minuti sul campo come Albani e Clemente Nappi trovano la gioia del gol finalizzando triangolazioni precise. La grinta e la potenza di Palazzesi lo rendono,nonostante una caviglia dolorante, il miglior marcatore dell'incontro con una tripletta personale; nel mezzo due reti ospiti di Micheletti e Halimi che infilano l'incolpevole Tibaldi, quest'ultimo al rientro in gara dopo l'infortunio. Sul fischio finale dell'arbitro El Ghouat, sempre prezioso il suo apporto, marchia a fuoco il risultato finale 13 - 3. Cossali e Imeraj gli unici a non trovare la rete, ma con il loro lavoro "sporco" in mezzo al campo sono stati indispensabili.
Obbiettivo puntato al prossimo incontro che vedrà il Bayer Cappuccini impegnato in trasferta a Porto Recanati venerdì 5 aprile alle 21:30.
BAYER CAPPUCCINI:Guardati, Albani, ClementeNappi, El Ghouat, Giorgini, Imeraj, Cossali, Palazzesi, Bonfigli, Bajrami, Foresi, Tibaldi. All. Tirri
VIRTUS CAMERANO: Cusimano, Loddo, Rocchi, Geminiani, Branchesi, Micheletti, Campanella, Monzione, Halimi, Capancione. All. Masini
ARBITRO: Censori di San Benedetto
RETI: al 1° - 25° Foresi(bc), al 3° - 31° Bonfigli(bc), al 8° - 37° Bajrami(bc), al 22° Loddo(vc), al 30° - 53° - 55° Palazzesi(bc), al 33° Giorgini(bc), al 40° Micheletti(vc), al 51° Albani(bc), al 57° Halimi(vc), al 58° ClementeNappi(bc), al 60° El Ghouat(bc).
Dopo le vittorie con l'Atletico Ascoli e con la Sangiorgese, la Maceratese viene frenata dal Montecosaro con un 1 a 1.
I primi minuti del match offrono ben poco ma dopo i venti minuti la Maceratese trova il guizzo vincente. Severoni lancia in verticale a Mongiello e l’attaccante supera il diretto avversario e batte in uscita il portiere Torresi, singlando il vantaggio.
Prima del riposo il Montecosato trova la rete del pareggio: la palla finisce sui piedi di Albanesi che supera Tomba con un diagonale rasoterra.
Nella ripresa c'è poco gioco da entrambe le formazioni e la partita finisce 1 a 1.
Il punto consente alla Maceratese di restare da sola in terza posizione di classifica, mentre il Montecosaro si avvicina al traguardo della salvezza.
Ecco il video con gli highlights completi della partita e le interviste post-match:
Per il ciclo di incontri scientifici “Scienza in Città”, organizzati dal Liceo Scientifico e dall’associazione “Amici del Liceo Galilei”, venerdì scorso si è svolta la prima conferenza presso il teatro della Filarmonica a Macerata, dal titolo “Scienza e Magia”.
In una bella cornice di pubblico, alla presenza del preside Pierfrancesco Castiglioni, alcuni studenti del Liceo Galilei con la passione della scienza e il loro “vulcanico” professore di fisica Fabrizio Gentili hanno mostrato quanto sia affascinante la cultura scientifica con i suoi “segreti” ed i suoi “inganni”.
Venerdì prossimo, 5 aprile, alle 17:30, sempre nel teatro della Filarmonica, ci sarà la seconda conferenza: “La Luna 50 anni dopo il primo uomo” - Astronomia, suggestione e passione, a cura del prof. Angelo Angeletti, docente di Matematica e Fisica presso il liceo Scientifico nonché valente e conosciutissimo astronomo. Questa seconda conferenza sarà anche propedeutica alla serata del 10 maggio, quando il prof. Angeletti sarà a disposizione di quanti vorranno osservare la luna dal terrazzo del palazzo degli Studi.
Biblioteca Mozzi Borgetti vestita a festa oggi pomeriggio per un evento speciale: la riapertura della sala lettura che, dopo i lavori di riallestimento e risanamento, è stata intitolata al ricercatore, archivista e scrittore Libero Paci ed è nuovamente fruibile al pubblico, esattamente dopo 232 anni dall’apertura avvenuta il 31 marzo del 1787. Sarà anche sede del Fondo per la storia locale.
“La sala di lettura che viene oggi riaperta è il locale più arioso e luminoso dell'intero edificio, si trova infatti sul versante sud del fabbricato, una porzione dell'antico Collegio dei gesuiti che quando la Pubblica Libreria maceratese venne inaugurata, nel 1787, non era ancora utilizzato – ha ricordato la direttrice della Mozzi-Borgetti, Alessandra Sfrappini –. Fu solo nei primi decenni dell'800 che la Biblioteca guadagnò questa serie di locali con vista sul panorama dei Sibillini, dalle antiche aulette del Collegio, che furono arredate con gli scaffali lignei che ancora vediamo e che sono stati oggi restaurati, fino ai locali destinati all'accoglienza del pubblico e alla odierna sala di lettura. Ai primi del Novecento la sala servì per esporre le opere della Pinacoteca. Fu arredata negli anni Venti, durante la direzione di Giovanni Spadoni, con alte scaffalature lignee che furono sostituite nel 1965-66 da una struttura metallica con ballatoio, conservata fino agli ultimi interventi di ristrutturazione. L'intitolazione a Libero Paci rappresenta un doveroso tributo a uno studioso che ha lavorato lungamente alla Mozzi Borgetti e che ha prodotto tantissimo, dedicandosi alla ricerca archivistica e collaborando ad opere fondamentali per la città come la Storia di Macerata. Scelta particolarmente appropriata in quanto la sala è una sezione locale a scaffale aperto, dove si possono trovare monografie e periodici riguardanti Macerata e le Marche, dunque una tematica decisamente assonante con la figura di Paci”.
Riaperte anche quattro nuove sale della Biblioteca antica che contengono il prezioso patrimonio dello storico dell'arte maceratese Amico Ricci, comprendente la sua completa raccolta di manoscritti, numerosi volumi di grande interesse artistico e la sua stupenda libreria storico- archeologica, e una intitolata a Domenico Silverj, importante musicista marchigiano dell'800 e noto per essere stato il primo sindaco di Tolentino dove al suo interno sono conservate le opere riguardanti la musica e i musicisti, la drammaturgia e il teatro. Le sale 9 e 10 custodiscono invece al loro interno le donazioni effettuate dallo storico della letteratura italiana Giulio Natali e i numerosi volumi che trattano di Storia del Risorgimento dei fratelli Giovanni e Domenico Spadoni, che vanno ad impreziosire una già ampia raccolta di volumi sul tema risorgimentale, permettendo alla Biblioteca la creazione di una vera e propria stanza tematica. L'ultima sala della navata meridionale è quella dove sono custoditi oltre 1500 manoscritti, carteggi ed incunaboli di inestimabile valore e che testimoniano ancora una volta il profondo valore storico e culturale della biblioteca.
Il 26 maggio 2019 circa 400 milioni di cittadini europei saranno chiamati alle urne per eleggere i propri rappresentanti al Parlamento Europe di Strasburgo: i deputati italiani che verranno eletti andranno ad occupare 76 seggi.
Domenica 26 però, i cittadini di 38 comuni della provincia di Macerata saranno anche chiamati ad eleggere il nuovo Sindaco e rinnovare quindi il Consiglio Comunale. I 38 comuni maceratesi, fanno parte dei 154 della Regione Marche chiamati alle urne. In caso di ballottaggio, la data è già stata fissata a domenica 9 giugno.
I comuni i cui sindaci hanno concluso il loro mandato quinquennale sono 35: Apiro (Ubaldo Scuppa), Appignano (Osvaldo Messi), Belforte Del Chienti (Roberto Paoloni), Caldarola (Luca Maria Giuseppetti), Camerino (Gianluca Pasqui), Camporotondo di Fiastrone (Emanuele Tondi), Castelsantangelo sul Nera (Marco Falcucci), Cessapalombo (Giammario Ottavi), Cingoli (Filippo Saltamartini), Colmurano (Ornella Formica), Fiastra (Claudio Castelletti), Fiuminata (Ulisse Costantini), Gualdo (Giovanni Zavaglini), Loro Piceno (Ilenia Catalini), Matelica (Alessandra Delpriori), Mogliano (Flavio Zura), Monte Cavallo (Pietro Cecoli), Monte San Martino (Valeriano Ghezzi), Montecassiano (Leonardo Catena), Montecosaro (Reano Malaisi), Montelupone (Rolando Pecora), Monte San Giusto (Andrea Gentili), Pieve Torina (Alessandro Gentilucci), Pioraco (Luisella Tamagnini) Poggio San Vicino (Sara Simoncini), Pollenza (Luigi Monti), Recanati (Francesco Fiordomo), Ripe San Ginesio (Paolo Teodori) Sant’Angelo in Pontano (Agostino Cavasassi), Sarnano (Franco Ceregioli), Sefro (Giancarlo Temperilli), Serrapetrona (Silvia Pinzi), Serravalle Di Chienti (Gabriele Santamarianova), Urbisaglia (Francesco Giubileo), Visso (Giuliano Pazzaglini).
A questi si aggiungono i comuni commissariati di Montefano e Treia e il comune di Potenza Picena, dove al primo cittadino Francesco Acquaroli, eletto deputato a marzo, era succeduto il suo vice Noemi Tartabini.
Come detto, ci sarà un unico election day, sia per le europee che per le amministrative, fissato per il 26 maggio 2019 e l’eventuale ballottaggio, previsto solo per i comuni di Potenza Picena e Recanati, che superano i 15mila abitanti, si terrà il 9 giugno. Le urne saranno aperte dalle ore 7:00 alle ore 23:00 della domenica.
La Roana CBF non sbaglia e porta a casa la ventesima vittoria in campionato. Nel match casalingo valido per la ventiduesima giornata le ragazze di coach Paniconi liquidano la pratica Timenet Empoli con un netto 3-0 (25-22; 25-10; 25-15) in poco più di un’ora di gioco. Partenza in sostanziale equilibrio con un primo parziale giocato letteralmente punto a punto, complice qualche imprecisione di troppo da parte delle arancionere soprattutto in battuta.
Le toscane si fanno valere sulla spinta di Buggiani, migliore in campo per la banda di coach Cantini con 15 segnature messe a referto, ed impensieriscono le maceratesi quando proprio l’opposto empolese infila quattro punti consecutivi che valgono il momentaneo +3 sulle padrone di casa, 16-19.
La Roana CBF non si perde d’animo e con Gobbi e Barbolini ribalta il punteggio, 23-20. Coach Cantini chiama invano due time out in rapida successione prima che Barbolini chiuda definitivamente il parziale sul 25-22. L’impressione è quella di una gara complicata e sporca ma nel secondo set le ragazze maceratesi entrano in campo con un altro atteggiamento e bruciano già in partenza le avversarie per il momentaneo 6-1.
Gili e la solita Buggiani provano senza successo ad accorciare le distanze e devono fare i conti con la seconda decisiva accelerata delle maceratesi che infilano cinque punti consecutivi e fanno 14-4. Il distacco resta invariato fino al 20-10 quando arriva il terzo e decisivo scatto in avanti della Roana CBF che prima guadagna il setball con Spitoni e poi approfitta di un errore cruciale al palleggio di Alderighi per il 25-10 che vale il 2-0.
Dopo un secondo set pressoché impeccabile le maceratesi si scrollano definitivamente di dosso le ultime scorie di Castelfranco di Sotto e la tensione si scioglie.
Al rientro in campo Peretti e compagne riprendono a martellare e dopo una partenza in equilibrio ne mettono sei di fila, 11-5. Buggiani argina solo per un istante la corrente arancionera perché arrivano altri sette punti consecutivi per le padrone di casa, 18-7.
Le toscane provano ad accorciare ma rosicchiano solo quattro punti, 22-15. Il finale diventa una formalità. La Roana CBF si guadagna prima la palla del match con Partenio e poi chiude i giochi con Pomili. Suo il punto del 25-15, nonché il diciottesimo personale per la schiacciatrice maceratese che si conferma anche stavolta top scorer dell’incontro.
“Le parole chiave in questa settimana sono state due: determinazione e positività - ha dichiarato coach Paniconi nel postgara - dopo la sconfitta di sabato scorso ci eravamo fatti cogliere da un po’ di ansia e di timore che non avevano ragione di esistere. Ci aspettavamo le difficoltà del primo set ma siamo riusciti a venirne fuori grazie anche al contributo di tutti i componenti della rosa. C'è ancora un po’ di strada da fare e dovremo affrontarla con lo stesso atteggiamento che ci ha contraddistinto per tutto l’arco della stagione”.
Montale Rangone ha vinto il derby con Cesena ed il distacco è rimasto invariato. Servono ancora due vittorie alle arancionere per far scorrere i titoli di coda su questo campionato: “I sette punti a quattro gare dal termine sono certamente un bel margine e dovremo essere bravi ad utilizzarlo per giocare le rimanenti sfide con lucidità e feroce determinazione a cominciare dalla prossima trasferta di Perugia” - ha aggiunto il coach maceratese. Il timone è di nuovo ben saldo nelle mani della Roana CBF che ritrova la bussola e riprende a navigare spedita verso i lidi più ambiti. La rotta è quella giusta.
ROANA CBF HR VOLLEY MC - TIMENET EMPOLI 3 - 0
ROANA CBF HR Volley MC: Pomili V. 18, Armellini G. ne, Spitoni B. 1, Gobbi M. 7, Partenio S. 1, Patrassi A., Grilli G. 3, Peretti I. 3, Rita E. 6, Zannini S. (L1), Malavolta G. (L2), Di Marino C. 8, Barbolini V. 10; All. Paniconi
TIMENET EMPOLI: Alderighi C., Lavorenti F. 1, Buggiani L. 15, Genova L. (L1), Gili E. 2, Manzano E. 6, Calamai G. ne, Bruno M. 2, Cavalieri C., Pasquinucci S. ne, Donati D. 2 ; All. Cantini
ARBITRI: Tramba - Di Virgilio
PARZIALI: 25-22 (27’); 25-10 (21’); 25-15 (21’)
NOTE: Roana CBF HR Volley MC: 4 muri, 4 ace, 18 err. avv., 65% in ricezione (43% perfetta), 39% in attacco; Timenet Empoli: 7 muri, 0 ace, 19 err. avv., 39% in ricezione (16% perfetta), 20% in attacco.
Articolo a firma degli studenti Elena Castellani e Alessandro Delzeri
Nel giorno della manifestazione mondiale contro il cambiamento climatico dovuto principalmente alle emissioni di CO2, le classi 3U, 4U e 5U dell’indirizzo Biologico-Ambientale non hanno partecipato allo sciopero svoltosi nel centro storico di Macerata, preferendo avviare un progetto di tutela ambientale che li vedrà impegnati sul territorio fino al mese di Maggio in attività di studio, prelievi e analisi, sotto la guida dei docenti Francesco Gentili, Maria Teresa Cottini, Patrizia Ciciani, Andrea Bertini.
L’input è stato l’ incontro con gli Ufficiali del Comando per la Tutela Forestale Ambientale e Agroalimentare dei Carabinieri, svoltosi proprio il 15 marzo scorso, Giornata Mondiale del Clima.
Il Maggiore Simone Di Donato, Comandante del Nucleo Investigativo Polizia Ambientale Agroalimentare Forestale Carabinieri di Macerata, il Maresciallo Carlo Ortenzi e il Maresciallo Eleonora Zampini, rispettivamente Comandanti delle Stazioni Forestali di Recanati e Matelica, hanno trattato utili ed interessanti argomenti inerenti lo smaltimento dei rifiuti in luoghi non autorizzati.
In queste “discariche illegali” i rifiuti seppelliti o bruciati producono fumi contenenti sostanze tossiche nocive per l’uomo e per l’ambiente stesso. Inoltre i materiali interrati formano un liquido (il cosiddetto percolato) che può contaminare il suolo e le falde acquifere.
Per evitare che tutto ciò accada, i rifiuti necessitano dunque di essere smaltiti mediante tecniche ecosostenibili.
L’intervento, collocato nell’ambito della cultura alla legalità che l’Arma promuove a livello nazionale e che il “Ricci” persegue nei suoi percorsi formativi, ha avuto lo scopo di sensibilizzare i futuri tecnici ambientali su problematiche urgenti e scottanti, nell’ottica della costruzione di un futuro migliore.
Continuano i controlli della Polizia di Stato nell’ambito dell’operazione “Scuole Sicure”, nei luoghi di interesse investigativo.
Nella giornata di ieri, sabato 30 marzo, il personale della squadra mobile diretto dalla dottoressa Maria Raffaella Abbate ha controllato nei pressi di un edificio scolastico - al termine di un servizio di appostamento e pedimento - un cittadino nigeriano venticinquennne.
A seguito di una perquisizione eseguita sul posto, il giovane è stato trovato in possesso di una dose preconfezionata di marijuana che, presumibilmente l’uomo doveva cedere a un acquirente.
Dalle indagini svolte in questi ultimi mesi e’ difatti emerso che gli spacciatori, al fine di non incorrere nel reato di spaccio, trasportano una dose alla volta per la vendita e sostengono in caso di perquisizione che la droga e’ per uso personale.
Si tratta di un nuovo tentativo da parte degli spacciatori di penetrare nel sistema di prevenzione predisposto nei pressi delle scuole dal Questore Pignatato, che ha disposto l’effettuazione di servizi in borghese nei siti ritenuti a rischio.
Dall’analisi narcotest la droga e’ risultata essere marijuana ed e’ stata percio’ sequestrata. Il cittadino nigeriano e’ stato denunciato all’autorita’ competente.
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv.Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”.
Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica relativa alle modifiche poste in essere dal disegno di legge approvato in terza lettura dal Senato al codice penale ed altre disposizioni in materia di legittima difesa. Ecco l’analisi svolta dell’avv. Oberdan Pantana su ciò che è stato modificato.
Tale circostanza ci offre la possibilità di illustrare le effettive modifiche apportate con l’approvazione definitiva da parte del Senato con il dibattuto d.d.l. al codice penale così come ad altre disposizioni in materia di legittima difesa. Il testo è composto da 9 articoli, i quali, oltre alle modifiche in materia di legittima difesa ed eccesso colposo, intervengono anche su alcuni reati contro il patrimonio, nello specifico furto in abitazione, furto con strappo e rapina, nonché sul delitto di violazione di domicilio.
Per quanto concerne l’art. 52 c.p. e pertanto la legittima difesa domiciliare, il d.d.l. introduce una presunzione assoluta sull’esistenza della causa di giustificazione per cui nelle ipotesi di legittima difesa domiciliare è considerato sempre sussistente il rapporto di proporzionalità tra la difesa e l’offesa. È altresì considerato sempre in stato di legittima difesa colui che, all’interno del domicilio, e dei luoghi a esso equiparati, respinga l’intrusione da parte di una o più persone posta in essere con violenza o minaccia di uso di armi o di altri mezzi di coazione fisica di uso di armi o di altri mezzi di coazione fisica. Con la modifica al comma 3 dell’art. 52 c.p., invece, al domicilio è equiparato ogni altro luogo ove venga esercitata un’attività commerciale, professionale o imprenditoriale.
Riguardo, invece, all’art. 55 c.p. e cioè all’eccesso colposo, nelle suddette ipotesi di legittima difesa domiciliare è ora esclusa la punibilità di chi trovandosi in condizione di minorata difesa ovvero in stato di grave turbamento derivante dalla situazione di pericolo, ai sensi dell’art. 61, comma 1, n. 5, c.p., commetta il fatto per la salvaguardia della propria o altrui incolumità.
Per quanto concerne l’istituto della sospensione condizionale della pena (art. 165 c.p.), nei casi di condanna per furto in abitazione e furto con strappo, il pagamento integrale dell’importo dovuto per il risarcimento del danno alla persona offesa diventa presupposto necessario per la concessione della sospensione condizionale della pena.
La novella legislativa interviene sensibilmente anche sul quadro sanzionatorio della violazione di domicilio, del furto in abitazione, del furto con strappo e della rapina: difatti, le pene per il reato di cui all’art. 614 c.p., violazione di domicilio, vengono elevate da 6 mesi a 1 anno nel minimo e da 3 a 4 anni nel massimo; in caso di violazione di domicilio aggravata la pena detentiva diventa da 2 a 6 anni (anziché da 1 a 5 anni); la pena detentiva per il reato di furto in abitazione e di furto con strappo (art. 624-bis c.p.) diventa da 4 a 7 anni (attualmente da 3 a 6 anni), mentre le ipotesi aggravate, contemplate al comma 3, sono invece punite con la reclusione da 5 a 10 anni (anziché da 4 a 10) e con la multa da 1000 a 2500 euro (ora stabilita da euro 927 a 2000); aumentata anche le pena della rapina (art. 628 c.p.) che da 4 a 10 anni di reclusione diventa da 5 a 10 anni, mentre in ipotesi di rapina aggravata il minimo edittale passa da 5 a 6 anni di reclusione, mentre il massimo rimane invariato a 20 anni, e la pena pecuniaria, ora prevista nella multa da 1290 a 3098 €, è rideterminata da 2000 a 4000 euro; la pena per le ipotesi pluriaggravate è invece determinata nella reclusione da 7 a 20 anni (ora da 6 a 20) e nella multa da 2500 a 4000 euro (ora 1538 a 3098 euro).
In riferimento, inoltre, alla disciplina civilistica, con l’inserimento di 2 nuovi commi nell’art. 2044 c.c. viene ora esclusa la responsabilità nei casi di legittima difesa domiciliare di cui all’art. 52, commi 2, 3 e 4, c.p.; in caso di eccesso colposo, ex comma 2 dell’art. 55 c.p., al danneggiato è invece riconosciuto il diritto a una indennità che dovrà essere calcolata dal giudice con equo apprezzamento tenendo conto della gravità, delle modalità realizzative e del contributo causale della condotta posta in essere dal danneggiato.
Riguardo al patrocinio a spese dello Stato, la modifica all’art. 115-bis T.U. spese di giustizia estende le norme sul patrocinio a spese dello Stato a favore della persona nei cui confronti sia stata disposta l’archiviazione o il proscioglimento o il non luogo a procedere per fatti commessi in condizioni di legittima difesa o di eccesso colposo; è ad ogni modo prevista la possibilità per lo Stato di ripetere le spese anticipate qualora, in seguito alla riapertura delle indagini o revoca del proscioglimento, la persona venga condannata in via definitiva.
Infine, per quanto concerne la formazione dei ruoli d’udienza, l’art. 132-bis disp. att. c.p.p. prevede ora un canale prioritario, nella formazione dei ruoli di udienza per i processi relativi ai delitti di omicidio colposo e lesioni personali colpose verificatesi in presenza di una delle circostanze di cui agli artt. 52, commi 2, 3 e 4, e 55, comma 2, c.p..
Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Ai sensi dell’art. 7 della L. 22/2/2000 n. 28 (modificata dalla L.6/11/2003 n. 313, del D.M. 8/4/04 e della delibera n. 43/12/CSP-GURI n.153 del 21 marzo 2012 Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni), in occasione delle Elezioni amministritive ed europee del 26 maggio 2019 si intende pubblicare e diffondere nel proprio sito web messaggi politici a pagamento.
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3) le prenotazioni e la consegna del materiale sarà possibile in qualunque giorno fino ad una settimana prima della data delle elezioni e gli spazi disponibili saranno assegnati esclusivamente in base alla data ed ora della stipula del contratto;
4) in ottemperanza alle norme di legge che vietano di effettuare pubblicità nel giorno antecedente alle elezioni, la pubblicità di cui sopra verrà rimossa entro le ore 24.00 del 24/05/2019
5) Per richieste di informazioni e di pubblicazione di messaggi di propaganda elettorale a pagamento è necessario contattare il numero di telefono 0733-1653692 oppure alla mail redazionepicchio@gmail.com
Tutto il materiale pubblicitario sarà pubblicato fino alle ore 24.00 del 24 maggio 2019.
Il committente potrà scegliere se legare il banner a una pagina descrittiva, indirizzarlo verso un link e/o portale esterno. Il banner, a rotazione random, potrà essere alternato con altri, nella stessa posizione, richiesta da diversi candidati.
Sarà cura del committente fornirci materiale informativo attraverso e-mail o con consegna diretta in tempo utile per la realizzazione e personalizzazione dello spazio acquistato.
Le prenotazioni andranno effettuate almeno 3 giorni lavorativi precedenti alla pubblicazione e pervenire all’indirizzo email.
È requisito essenziale per la prenotazione degli spazi di propaganda elettorale il pagamento per intero, in un’unica soluzione, contestualmente alla formalizzazione contrattuale degli spazi di cui espressamente specificati nel presente codice di autoregolamentazione.
Non saranno accettate inserzioni dal contenuto testuale o grafico difformi da quanto stabilito da tutte le norme di Legge e dalle disposizioni dell’Autorità Garante per le Comunicazioni vigenti in materia con riferimento particolare, ancorché non esclusivo, alla Legge 10 dicembre 1993, n. 515 e successive norme attuative regolamentari.
Peraltro ci riserviamo di verificare i contenuti e i corredi grafici dei messaggi e, ove ritenuti gli stessi difformi dalle previsioni normative dianzi citate, potremmo rifiutarne la pubblicazione.
In questo fine marzo 2019 si sta tenendo a Verona il XIII Congresso Mondiale delle Famiglie (WCF XIII), organizzato dall’IOF (Organizzazione Internazionale per la Famiglia). «La missione dell’IOF è di unire e dotare i leader di tutto il mondo di strumenti per promuovere la famiglia naturale» e il congresso «ha l’obiettivo di unire e far collaborare leader, organizzazioni e famiglie per affermare, celebrare e difendere la famiglia naturale come sola unità stabile e fondamentale della società».
"Noi siamo persone diverse per età, genere, origine, convinzioni politiche e personali e fede religiosa. Accomunate, nonostante le differenze disciplinari, dal partecipare a una comunità professionale, quella universitaria, che ha precise regole scientifiche ed etiche sulla produzione e diffusione del sapere, a maggior ragione perché unite nel lavorare nell’Istituzione pubblica, voce autorevole e rappresentativa del sapere scientifico - così la Professoressa Ninfa Contigiani, Docente di Storia della legislazione sociale all'Università di Macerata, nel commentare il Congresso che si sta tenendo a Verona -. Proprio perché un patrimonio poderoso di ricerche nazionali e internazionali ha dimostrato che non è mai esistito nelle varie epoche e luoghi del consesso umano un unico modello di famiglia (né esiste) e che il concetto stesso di ‘famiglia naturale’ è esso stesso ‘artificiale’, perché frutto di una evoluzione socio-culturale, prendiamo posizione critica in merito ai contenuti espressi dai molteplici soggetti organizzatori del suddetto Congresso in quanto puramente ideologici."
"Nel tempo infatti, tali soggetti organizzatori sono stati portatori di precise prese di posizione che oggi ribadiscono e che non hanno a che fare con il metodo scientifico ma piuttosto con soggettive opinioni e credenze etico-religiose - prosegue la Docente -. Tali sono l’affermazione del creazionismo; l’idea che la natura abbia assegnato a uomini e donne differenti destini sociali e diverse funzioni psichiche, che identificano automaticamente la donna in un ruolo riproduttivo e di cura; l’idea che il lavoro fuori casa delle donne, l’esistenza del divorzio e della possibilità di abortire siano le cause del declino demografico; il rifiuto del riconoscimento di diritti civili a configurazioni familiari al di fuori della coppia eterosessuale unita in matrimonio; l’affermazione che configurazioni familiari diverse dalla coppia eterosessuale unita in matrimonio siano, di per sé, contesti educativi e affettivi inadatti all’armonioso sviluppo dei minori; l’equiparazione tra interruzione volontaria di gravidanza e omicidio; la patologizzazione dell’omosessualità e della transessualità e di tutte le forme di orientamento sessuale e identità di genere non ascrivibili a maschio/femmina eterosessuale, e il rifiuto del pieno riconoscimento di diritti civili alle persone che manifestano queste identità; la promozione delle “terapie riparative” per le persone omosessuali al fine di “ritornare” alla condizione armoniosa dell’eterosessualità."
"Solidali con le colleghe e i colleghi della comunità scientifica di Verona, intendiamo quindi esprimere la nostra preoccupazione ancor maggiore di fronte alla presenza ai lavori del Congresso non solo di personalità di spicco delle nostre Istituzioni ma anche di relatori e personalità straniere rappresentative di politiche apertamente censorie rispetto al dibattito pubblico su questi temi e lesive dei nostri valori fondanti quali quelli dell’uguaglianza e della solidarietà, della libertà di ricerca e di insegnamento universitari, del rigetto di ogni forma di pregiudizio e discriminazione."
La posizione della Docente Ninfa Contigiani è stata supportata da Barbisan Benedetta, Barchiesi Amalia, Bartolini Francesco, Bertolazzi Alessia, Bongelli Ramona, Busilacchi Gianluca, Capriotti Giuseppe, Car Ronald, Carimini Francesca, Cerqueti Mara, Ciotti Maria, Clementi Fabio, Contigiani Ninfa, Corti Ines, Croce Angelini Elisabetta, D’Ambrosi Lucia, De Benedictis Luca, Dimarcantonio Giorgia, Dragoni Patrizia, Fanci Giovanna, Francesconi Armando, Gigliozzi Teresa, Gistri Giacomo, Labate Sergio, Lina Caraceni, Marucci Barbara, Mattucci Natascia, Meyer Susanne, Morresi Renata, Muzi Morena, Nardi Antonella, Nicolini Paola, Niro Raffaella, Paniconi Mariaelena, Paparello Caterina, Pavone Sabina, Perri Stefano, Persano Paola, Petrovich Nijegosh Tatiana, Philip Gill, Prontera Andrea, Raiteri Monica, Scialdone Mariapaola,Spalletti Stefano, Trapè Ilaria, Valacchi Federico e Vitale Carmen.
Secondo appuntamento con i concerti di primavera della Scuola civica di musica “Stefano Scodanibbio” di Macerata. Per Scodanibbio Music Festival- Sprint 2019, sabato 30 marzo, alle ore 21 nell’auditorium Asilo Ricci si esibirà il Trio Felix con Margherita Martellini al violino, Valentina Verzola al violoncello e Mirthe Goldman al violino.
Il concerto segue quello tenutosi con successo sabato scorso da Andrea Perna al flauto traverso e Mirthe Goldman al pianoforte che ha aperto la rassegna.
Nell’ambito della ricca attività della scuola da segnalare anche l’incontro straordinario con la grande pianista Elisabeth Leonskaja. La leggenda del pianismo internazionale, in città per la stagione concertistica di Appassionata e del Comune, ha svolto venerdì 29 marzo una masterclass con gli allievi della Scuola civica di musica Enrico Maria Ricci, Maura Sarchiè e Melissa Galosi su musiche di Haydn, Schubert, Chopin e Ravel. Con la sua esperienza, bravura e chiarezza ha svolto in modo magistrale e affascinante la lezione di perfezionamento ai tre giovani pianisti.
Scodanibbio Music Festival- Sprint 2019 proseguirà giovedì 4 aprile, alle ore 11, al TLR con “Le quattro stagioni del prete rosso” lezioni concerto per le scuole in collaborazione con l’Associazione Sfrristerio e con altri concerti il 5, il 10 e il 12 maggio per finire con l’atteso concerto dell’Orchestra El Sistema Nucleo Macerata, il 26 maggio alle ore 18 al TLR.
Il 3 aprile si ricorda il 75° anniversario del bombardamento di Macerata avvenuto nel 1944 durante il secondo conflitto mondiale. Una cerimonia organizzata per quella data dal Comune e dall’Associazione Vittime civili di guerra ricorderà i 129 morti e gli eventi di quei tragici giorni in cui le bombe colpirono pesantemente le zone di vicolo della Nana, corso Cairoli, piazza Nazario Sauro, via Santa Maria della Porta, via Padre Matteo Ricci, corso Cavour, via Roma, piazza della Vittoria, le Vergini, via Cioci, zona dell’Ospedale, zona del ponte ferroviario, viale Trieste, viale Diomede Pantaleoni.
Quest’anno durante la cerimonia, cui parteciperanno le autorità civili e militari e le associazioni combattentistiche e d’arma oltre all’associazione Vittime civili di guerra con i loro labari, ci sarà lo scoprimento di una lapide in ricordo delle vittime del bombardamento, apposta in vicolo della Nana, nel cuore del centro storico, una delle zone più colpite.
La cerimonia avrà inizio alle 10 con il raduno al sacrario Militare ospitato nell’ex Distretto di viale Trieste dove hanno sede gli uffici comunali. Da qui il corteo raggiungerà vicolo della Nana per lo scoprimento della lapide e la deposizione della corona e proseguirà verso via Vittime Civili di Guerra e quindi alla Chiesa del Sacro Cuore per una messa in suffragio celebrata da don Elvio Re.
È stato pubblicato nel sito del Comune www.comune.macerata.it, l’avviso per la presentazione delle domande a svolgere funzioni di scrutatore nelle prossime Elezioni europee del 26 maggio 2019.
Possono presentare domanda, entro il 13 aprile, esclusivamente coloro che sono iscritti nell’Albo Scrutatori. Sono 178 gli scrutatori necessari a questa tornata elettorale, cui si aggiungeranno le riserve che saranno sorteggiate dalla Commissione Elettorale Comunale, tra le domande pervenute in tempo utile.
La domanda firmata dall’interessato e accompagnata da fotocopia non autenticata di un documento di identità in corso di validità, potrà essere consegnata: a mano all’ufficio URP-PROTOCOLLO del Comune (viale Trieste, 24); tramite posta elettronica all’indirizzo comune.macerata.demografici@legalmail.it o spedizione con servizio postale indirizzandola a Servizio URP-PROTOCOLLO Viale Trieste 24, 62100 Macerata.
Si ricorda che non fa fede il timbro postale, ma la data di arrivo attestata dall’Ufficio Protocollo dell’Ente.
La scorsa notte verso le ore 3.00, una “Volante” della Polizia è intervenuta in via D. Pantaleoni dove era stata segnalata una lite tra due cittadini extracomunitari.
Sul posto, è stato identificato unuomo di 26 anni di origini senegalesi, domiciliato in città, il quale aveva riferito di essere venuto a lite poco prima per futili motivi con un altro giovane, anch’esso extracomunitario, il quale dopo averlo colpito ad una mano con una bottiglia, si era poi dato alla fuga prima dell’arrivo della Polizia.
Il giovane, subito soccorso, è stato dimesso dall’Ospedale di Macerata con una prognosi di alcuni giorni. Indagini in corso.
Si presentano alla porta degli appartamenti e chiedono di poter effettuare dei sopralluoghi per rilevare le caratteristiche dell’alloggio, la metratura la presenza o meno di terrazzi in vista della riorganizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti. Tali raggiri sono stati segnalati al Comando vigili di Macerata nella zona di via Spalato.
Il Comune invita a fare molta attenzione in quanto si tratta di falsi addetti. Non è stato commissionato infatti alcun sopralluogo e nessun cambiamento alle attuali modalità di conferimento dei rifiuti è previsto in città né da parte del Comune e dal Cosmari.
Blitz antidroga dei Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Macerata e della stazione di Corridonia, insieme ai colleghi del Nucleo cinofili di Pescara, con l'ausilio dell'elicottero dell'Elinucleo di Pescara effettuato nella mattinata di ieri presso alcuni istituti scolastici di Macerata . Davanti a una di questi sono stati controllati tre pullman a bordo dei quali si trovavano studenti pronti a partire per una gita scolastica.
I militari hanno chiesto ai ragazzi di mettere gli zaini a terra per farli controllare dai cani antidroga e in un bus il detective a quattro zampe ha fiutato della sostanza stupefacente. Si trattava di uno spinello e di 0,35 grammi di marijuana, nascosto nella cappelliera. Non sono però riusciti a risalire a chi appartenesse la sostanza stupefacente, visto che nessuno degli studenti ha saputo fornire una spiegazione in merito.
La droga è stata quindi posta sotto sequestro e i pullman sono potuti partire regolarmente per la gita scolastica.
L'operazione rientra nelle azioni finalizzate al contrasto al contrasto dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti tra i giovanissimi.
Durante la scorsa mattina i volontari di Mondo Libero dalla Droga hanno dato vita ad una distribuzione di opuscoli informativi contro le droghe nella città di Macerata agli studenti dell’Agraria “Garibaldi”.
Nel corso della mattinata sono state distribuite brochure complete anche ai professori con informazioni dettagliate sugli effetti delle sostanze stupefacenti.
Una giornata proficua per la campagna di sensibilizzazione che i volontari dell’associazione stanno portando avanti con tenacia in tutta Italia. Nel corso della giornata sono stati distribuiti 1100 opuscoli e 4 brochure, dati molto rilevanti soprattutto se si pensa agli effetti ed i riscontri positivi che porteranno.
L’informazione è infatti il primo e più potente mezzo di prevenzione oltre che forte deterrente contro l’uso delle droghe. La conoscenza esatta della composizione della sostanza e la consapevolezza delle conseguenze può essere una buona strada per portare i giovani ad allontanarsi da qualsiasi coinvolgimento con le droghe.
Sono numerose e diverse le campagne attive con l’associazione per divulgare una cultura di vita sana e benessere. Non mancano iniziative per il coinvolgimento diretto nelle scuole, con conferenze e testimonianze rivolte direttamente ai ragazzi, banchetti informativi e presenza nei centri nevralgici delle città.
“L’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale è la droga”. - L. Ron Hubbard.
I volontari ispirati da questo pensiero stanno contribuendo a risollevare la società da questa piaga delle droghe, proseguendo nelle campagne con impegno costante.