I Giovani Imprenditori di Confindustria Macerata guidati dal presidente Alessio Castricini presso il ristorante Le Case hanno incontrato Emanuele Frontoni, professore di informatica e di computer vision del dipartimento di ingegneria dell’informazione dell’UNIVPM. Il professor Frontoni ha parlato ai giovani dell’importanza dell’intelligenza artificiale applicata al mondo aziendale, illustrando i molti casi di successo delle realtà imprenditoriali marchigiane con le quali collabora.
L’evento si inserisce nel ciclo degli “HappyGIHour”, gli aperitivi promossi dal Gruppo Giovani di Confindustria Macerata in cui il momento conviviale e di networking si unisce a quello formativo grazie agli interventi di personaggi di spessore del mondo economico, sociale, culturale, sportivo e accademico. Il presidente Castricini ha ringraziato, a nome di tutto il Gruppo, il professor Frontoni per il prezioso intervento, volto a sottolineare l’importanza del ruolo svolto dalla ricerca e dall’innovazione per lo sviluppo delle PMI del nostro territorio.
Auto contro moto: centauro di 35 anni trasportato all'ospedale. È il bilancio di un incidente avvenuto poco dopo mezzogiorno, all'altezza dell'incrocio tra via Roma e via Mancini a Macerata. La causa del sinistro è ancora al vaglio della Polizia Locale. Ad avere la peggio l'uomo sulla due ruote, che è finito a terra.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118, che hanno trasportato il 35enne motociclista all'ospedale di Macerata. Le sue condizioni non sarebbero gravi. A seguito dell'incidente si sono verificati lievi disagi dovuti al traffico.
Un vento di scirocco spira forte dal mar Adriatico. I pescatori abbandonano gli ormeggi a largo delle coste croate, tirano su le reti e fanno ritorno al porto di Civitanova Marche. L’intera flotta di pescherecci è attraccata nel molo sud, con stormi di gabbiani stagliati quasi a proteggere il pesce in attesa dello sbarco definitivo. Noi saliamo a bordo della Gladiatore I, una delle imbarcazioni di fiducia di Carmine, il ristoratore conosciuto nel corso della prima puntata di “Storie”, la nuova rubrica di Picchio News online ogni sabato mattina alle 10.
Al capitano Luca non manca il sorriso nell’accogliere le nostre telecamere per documentare la vita a bordo. “Di solito usciamo la domenica sera e restiamo fuori tre giorni, rientrando sempre in piena notte”, racconta Luca, in mare da 35 anni e da 3 capitano della Gladiatore I. Tre i componenti dell’equipaggio più un’armatrice, Arianna, moglie di Luca, sempre pronta ad accoglierlo al ritorno in porto. E' piena notte ma per loro è tutto in pieno fermento: le casse di pesce vengono tirate fuori dalla stiva, uno spazio angusto e gelido. E sembra incredibile pensare come siano costretti a trascorrere ore delle loro giornate proprio lì dentro. Il freddo non è l’unico nemico a bordo: le turbine del motore continuano a girare: si fa quasi fatica nel riuscire a sentire il suono delle nostre voci. “Per noi questa è la normalità “, spiega il capitano mentre ci mostra la cabina di comando dove traccia le rotte da seguire e dove riposa quando il lavoro lo consente. I ritmi a bordo sono frenetici e i giorni a largo devono essere sfruttati al massimo. “Questa notte sono circa 300 i kg di pescato, ma in questa occasione non siamo andati oltre le 8 miglia dalla costa”, racconta l'armatrice Arianna. Ha seguito il marito in questa nuova avventura, “ma lavoro anche in uno studio commerciale. Vengo qui per dare una mano e portare tutto al mercato del pesce prima di andare in ufficio al mattino”.
Una vita complicata, come quella di Michael e Roberto, anche loro sorridenti e felici nel sapere che i loro sacrifici “saranno mostrati a chi spesso non comprende come davvero viviamo noi pescatori”. Una cuccetta ancor più piccola di quelle dei treni la loro camera da letto. Un tavolino con una piccola cucina a gas il loro bar. “Noi, però, noi siamo felici così”.
Questa è la storia di uomini orgoliosi del proprio lavoro. Questa è la storia di Gladiatore I:
INSERZIONE cod. Conf 261
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore gomma e plastica nr. 3 addetto/i falegname (cod. annuncio Conf 261), con esperienza minima nel settore serramenti o falegnameria o edilizia oppure come assemblatore di parti meccaniche. La risorsa svolgerà attività attraverso l’ utilizzo di dispositivi vari, da macchine a controllo numerico a strumenti manuali. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016).
Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
INSERZIONE cod. Conf 263
Confindustria Macerata ricerca per azienda calzaturiera un operaio specializzato nel reparto montaggio (cod. annuncio Conf 263). Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016).
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INSERZIONE cod. Conf 264
Confindustria Macerata ricerca per azienda che opera nel settore igiene ambientale nr. 3 operai/operaie anche con esperienza minima (cod. annuncio Conf 264). Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016).
Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
A distanza di poche ore dalla già annunciata inaugurazione del nuovo polo diagnostico Villalba, è stato diramato un comunicato da parte del sindacato di base Cobas-Santo Stefano nel quale viene annunciata l'attuazione, in contemporanea proprio davanti la nuova struttura socio-sanitaria, di un sit in di protesta allo scopo di riportare all’attenzione cittadini e Istituzioni sulle tante problematiche lavorative legate ai dipendenti del comparto extra-ospedaliero.
Stipendi fermi al 2007, carichi di lavoro, mancanza di personale, continue discriminazioni verso tutti i professionisti assunti dopo il 2013 con salari inferiori del 25% rispetto ai colleghi con pari qualifica (assunti precedentemente), imposti turni di servizio con i quali diminuisce il livello qualitativo e quantitativo dell'assistenza rivolta ai degenti, politiche di relazioni con i sindacati non al passo con i tempi. Sono questi i temi fondamentali che daranno voce alla contestazione rivolta direttamente al gruppo Kos Care, impegnato nella promozione del nuovo polo diagnostico di "eccellenza" e accusato di manipolare le modalità scelte dai dipendenti di farsi rappresentare a livello sindacale.
«Sabato 13 novembre alle ore 11 circa saremo presenti come "Nursind, Sindacato Autonomo degli infermieri" - si legge nella nota del Cobas - all’ inaugurazione della nuova struttura socio-sanitaria in forma di protesta. Se veramente l’azienda del gruppo Kos Care è “al passo con i tempi sotto tutti i punti di vista”, lo dovrebbe dimostrare dando la possibilità ai dipendenti di farsi rappresentare da sindacati scelti costituzionalmente tramite una RSU legittima. Anche se i tavoli di contrattazione sono divisi su più livelli, ciò non deve distrarre dalle condizioni lavorative dei dipendenti che possono essere migliorate anche al tavolo di contrattazione aziendale. Per tutto questo, il 23 novembre abbiamo fissato un incontro con i vertici del gruppo Kos per discutere delle problematiche dei lavoratori con in primis l’orario di lavoro, auspicando ad un confronto sindacale costruttivo e collaborativo.»
La Pubblica Amministrazione compie un nuovo passo in avanti per venire incontro alle esigenze dei cittadini maceratesi. Dal 15 novembre, infatti, anche questi ultimi potranno scaricare direttamente dai propri dispositivi digitali i certificati anagrafici online in maniera autonoma e, soprattutto, gratuita. Il nuovo servizio offerto dall'ANPR (Anagrafe nazionale della popolazione residente) del Ministero dell’Interno consentirà, nello specifico, di procedere al download di ben 14 attestati (anche con delega di un familiare), senza più recarsi di persona allo sportello e pagare il bollo, rilasciati anche in forma contestuale e in modalità multilingua. «Un ulteriore passo avanti verso la digitalizzazione e la dematerializzazione dei certificati - ha commentato l’assessore all’Innovazione e ai Servizi demografici e statistici, Marco Caldarelli - e un altro avvicinamento alle esigenze dei cittadini, che ora potranno richiedere certificati per sé e per i propri familiari da casa e senza costi.»
I certificati disponibili on line saranno: anagrafico di nascita, anagrafico di matrimonio, di cittadinanza, di esistenza in vita, di residenza, di residenza AIRE, di Stato civile, di Stato di famiglia, di Stato di famiglia e di stato civile, di Residenza in convivenza, di Stato di famiglia AIRE, di Stato di famiglia con rapporti di parentela, di Stato Libero, Anagrafico di Unione Civile e di di Contratto di Convivenza. Velocità ed efficienza sono i requisiti garantiti a tutti i cittaidni da ANPR, grazie a questo nuovo servizio, consentendo la visione in anteprima dei documenti ricercati per meglio facilitarne la lettura e la correttezza.
Al portale si potà accedere con la propria identità digitale (SPID, Carta d'Identità Elettronica, CNS) e se la richiesta è per un familiare verrà mostrato l’elenco dei componenti della famiglia per cui è possibile richiedere un certificato.
La Polizia in cattedra con gli studenti del liceo classico di Macerata. Docenti d’eccezione, per due lezioni, sono stati il dirigente della Squadra Mobile della Questura Matteo Luconi e la vice sovrintendente Giuseppina Pinna, della sezione antidroga.
Agli studenti, di 15 anni, sono state illustrate le tecniche di contrasto ai reati connessi allo spaccio e al traffico di sostanze stupefacenti, nonché le conseguenze sia sotto il profilo penale che amministrativo a cui va incontro sia il semplice consumatore, sia chi spaccia sostanze stupefacenti, anche se minorenne.
Gli incontri hanno avuto anche lo scopo di sviluppare nei ragazzi una capacità critica sulle conseguenze del consumo delle sostanze stupefacenti. Obiettivo primario delle Forze di Polizia è infatti quello di offrire agli studenti e ai loro insegnanti un’informazione corretta ed autorevole sulla pericolosità delle droghe e sulle conseguenze riconducibili al loro utilizzo.
Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa dal Dirigente scolastico del liceo classico “Leopardi”, Annamaria Marcantonelli, che ha auspicato per il futuro il ripetersi di iniziative simili.
Il dirigente scolastico chiede e ottiene un'ispezione dei carabinieri con i cani antidroga, ma il bilancio non preoccupa: scovati soltanto pochi grammi di hashish gettati a terra da qualcuno prima del passaggio dei controlli. È accaduto in mattinata nelle sedi dell'Ipsia “F. Corridoni” di Macerata e Corridonia.
I carabinieri delle locali stazioni, con il supporto dei colleghi del Nucleo Carabinieri Cinofili di Pesaro, hanno ispezionato alcune aule e gli ambienti comuni di entrambe le sedi, suscitando l’interesse di insegnanti e studenti i quali, dopo l’iniziale sorpresa, hanno osservato con simpatia l’operatività di Bob, il cane dal fiuto impeccabile nella ricerca di tracce di sostanze stupefacenti. Dopo aver fatto annusare a Bob tutti gli angoli delle aule, sono state - per l'appunto - trovate soltanto modiche quantità di hashish.
Sabato 13 novembre 2021 gli studenti dell’IIS “Matteo Ricci” di Macerata avranno l’opportunità di conoscere lo scrittore ed insegnante Enrico Galiano, in un incontro per trasmettere ai ragazzi motivazione ed ottimismo.
“Siamo particolarmente felici di ospitare un’iniziativa di così alto valore educativo e sociale - ha dichiarato la Dirigente Scolastica dell’IIS “Matteo Ricci” Rita Emiliozzi - perché sappiamo quanto i nostri studenti hanno bisogno, oggi più che mai, di esempi di noi adulti e di parole autentiche e appassionate, che li aiutino a riguadagnare fiducia nel futuro”
L’iniziativa è stata promossa da EquiLibri, un’associazione di volontariato di Corridonia, che promuove la lettura a bambini e ragazzi come strumento di sviluppo cognitivo e affettivo in collaborazione con biblioteche, scuole e famiglie.
È trascorso poco più di un anno dall’insediamento a Macerata della nuova amministrazione comunale guidata dal sindaco Sandro Parcaroli per far fronte agli obbiettivi fissati durante la campagna elettorale del 2020. Sono molte ad oggi le criticità evidenziate in alcune zone della città, così come gli interventi finora apportati allo scopo di favorire una comunità in grado di riaffacciarsi a livello nazionale e internazionale.
Accoglienza, soluzioni legate all’istruzione e alla cultura, sostegno alle piccole e medie imprese, manutenzione di quartieri rimasti a lungo ad aspettare per una migliore vivibilità. Sono questi alcuni dei punti focali sui quali intende continuare a concentrarsi l’esecutivo per i prossimi 4 anni di mandato.
Per fare il punto della situazione sulle difficoltà di intervento legate alle strade e agli edifici del Quartiere Pace, ai piani di manutenzione per l’edilizia scolastica (che prevedono nuove costruzioni e il riutilizzo dei vecchi edifici), quelli di restauro del cimitero di Macerata, di rigenerazione di impianti sportivi come il campo di San Giuliano e quello di Villa Potenza (attraverso opportune operazioni di riciclo dei materiali), abbiamo ascoltato l’assessore ai Lavori Pubblici, Andrea Marchiori (Lega).
«Tutti dovranno sentirsi cittadini di serie A – ha dichiarato Marchiori – e noi dell’amministrazione ci prendiamo la responsabilità di attuare il programma previsto, in sinergia con la Regione Marche. Il tutto a costo zero per il Comune. Purtroppo abbiamo trovato al nostro arrivo una situazione deficitaria, e il Covid-19 ha ulteriormente rallentato i tempi di realizzazione dei progetti. Le lamentele, infatti, sono ancora tante, ma in 4-5 anni questa città avrà un nuovo volto. C’è bisogno di tempo e fiducia.»
Di seguito l’intervista completa con l’assessore Marchiori:
Uomo di 67 anni trovato impiccato in casa. Il dramma si è consumato nel pomeriggio di oggi in località Borgo Sforzacosta a Macerata. La vittima, stando alle prime informazioni, viveva da sola.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118, unitamente ai vigili del Fuoco. Una volta all'interno dell'abitazione gli operatori dell'emergenza hanno trovato il corpo ormai privo di vita dell'uomo. Presenti sul luogo anche i carabinieri per gli accertamenti del caso, ma non sembrano esserci dubbi sulla volontarietà del gesto.
Si tratta del secondo suicidio, nell'arco delle ultime 24 ore, in provincia di Macerata. A togliersi la vita ad Apiro, nella mattinata di oggi, è stato un carabiniere 51enne (leggi la notizia qui).
Focolaio Covid alla casa di riposo dove sono positivi 11 anziani.
Il sindaco Sandro Parcaroli, quale autorità sanitaria del territorio, ha firmato un’ordinanza a seguito della nota dell’Asur pervenuta questa mattina al Comune di Macerata e relativa alla situazione della casa di riposo “Casa Betania” dove, al momento, sono presenti 11 casi di positività da Covid-19.
Nel documento si ordina alla casa di riposo “Casa Betania”, gestita da una cooperativa privata,”di attivarsi, nel minor tempo possibile e con urgenza, per l’adozione delle misure di profilassi richieste dalla U.O.C. ISP Igiene Ambienti Aperti e Confinati della ASUR Marche Zona 3 allontanando con urgenza dalla struttura gli ospiti negativi non autosufficienti e gli ospiti positivi autosufficienti in quanto la struttura non garantisce il contenimento della diffusione da Covid-19 e, contemporaneamente, incrementando il numero del personale addetto all’assistenza (personale infermieristico, OSS, OTA) ora in numero insufficiente”.
“Laddove la casa di riposo non fosse nelle condizioni di dare corso all’ordinanza o ritardi l’adozione delle misure prescritte, gli Uffici comunali competenti – che sono già stati attivati e sono pronti per dar seguito alle disposizioni dell’Asur - saranno incaricati a individuare strutture idonee a dare ospitalità e assistenza ai soggetti positivi autosufficienti e ai soggetti negativi non autosufficienti provvedendo anche al loro trasferimento. Sarà la struttura “Casa Betania” ad assicurare ai soggetti negativi autosufficienti la permanenza nella casa di riposo fornendo loro adeguata assistenza”.
Sabato il taglio del nastro della nuova Villalba. In occasione dell’inaugurazione del nuovo polo diagnostico, frutto della ristrutturazione della precedente clinica privata, in programma il 13 novembre, il Comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza per regolamentare temporaneamente la circolazione nella zona.
Il provvedimento prevede: via Mancini incrocio via Roma - divieto di transito, eccetto residenti, autorizzati, mezzi di soccorso e di pubblica utilità; via Robusti - divieto di transito, eccetto residenti, autorizzati, mezzi di soccorso e di pubblica utilità, - dalle 8 alle 13 divieto di sosta con rimozione coatta, in ambo i lati della via, dall’incrocio con via Nuzi fino al civico 30 di via Robusti - obbligo di direzione “a destra”, all’incrocio con via Nuzi, per tutti i veicoli provenienti da via Cioci.
La Giunta ha approvato ieri la variante parziale al PRG relativa al tratto stradale di via Roma in cui verrà realizzato il sottopasso della linea ferroviaria Civitanova Marche – Albacina. La procedura di variante è finalizzata all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sulle aree di proprietà privata interessate dall’intervento, in conformità alla normativa vigente.
Pochi mesi dopo l’approvazione della delibera di Giunta comunale n. 246 del 25 agosto 2021, con la quale veniva avviata la procedura urbanistica che individuava la “viabilità di progetto”, e a seguito delle comunicazioni che hanno coinvolto tutti i soggetti proprietari delle aree interessate, in assenza di osservazioni da parte di soggetti privati, è stata approvata la variante che determina la costituzione del vincolo per la durata di cinque anni.
«Ogni giorno l’Amministrazione Parcaroli compie un passo avanti rispetto al programma di mandato il cui titolo, non a caso, è “Un progetto che guarda al futuro” – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. Abbiamo trasformato l’idea in progetto preliminare con alte professionalità del nostro Ufficio Tecnico e, contestualmente, abbiamo avviato l’iter urbanistico per la variante. Con l’approvazione di questa delibera, insieme ai maceratesi, facciamo un salto in avanti e ci prepariamo ad affidare l’incarico per la redazione del progetto definitivo le cui risorse sono state già impegnate a bilancio».
Diminuisce ancora il numero di abitanti del comune di Macerata, con i cittadini che di anno in anno preferiscono lasciare le mura fortificate del centro storico per spostarsi in provincia. Sono attualmente poco più di 41.000 i maceratesi, con un numero che dal 2008 ha subito una contrazione di circa 2000 unità.
Un segnale diametralmente opposto rispetto a quello lanciato dalla provincia. Qui, tra i comuni in crescita, c’è sicuramente Civitanova Marche. Ad influire la forte espansione sotto il profilo commerciale, che ha portato ad un aumento della popolazione, durante lo stesso arco temporale, di oltre 2500 unità. Un altro dato preoccupante è la diminuzione media del numero dei figli per famiglia, complice anche la crisi economica che ha colpito tutto il Paese. La media dei componenti per famiglia è ormai ridotta a 2,2 individui (rimasta costante rispetto al 2018) ed è quasi in linea con la media nazionale (2,3).
Diminuisce anche il numero dei matrimoni: 150 quelli registrati. E se ci si sposa meno e non si fanno figli l’ultimo dato è quello più scontato: cresce il numero della popolazione di anziani. Gli ultra sessantacinquenni rappresentano ormai 1⁄4 dei residenti maceratesi (gli ultra ottantenni rappresentano da soli il 9,4% dei residenti). Addirittura -258 unità il saldo tra nati e morti nell'anno 2019 tra comune e provincia. Nel contribuire ad abbassare l’età media dei maceratesi ci pensa il continuo apporto di giovani stranieri, arrivati nelle Marche per lavoro, e degli studenti universitari di UniMc che vivono a ridosso delle mura fortificate della città.
Si è svolta oggi pomeriggio, nella splendida Sala dell'Eneide di Palazzo Buonaccorsi, la cerimonia (svolta in forma privata secondo le norme) per l'assegnazione dell'onorificenza della Stella al Merito del Lavoro. I destinatari, che potranno fregiarsi del Titolo di Maestri del Lavoro, sono stati insigniti nella cerimonia organizzata dalla Prefettura di Macerata in quanto, a giudizio della commissione ministeriale, si sono contraddistinti per singoli meriti di perizia, laboriosità e buona condotta morale dei lavoratori dipendenti da imprese pubbliche o private.
L'onorificenza è destinata ai cittadini italiani che abbiano prestato attività lavorativa ininterrottamente per un periodo minimo di venticinque anni alle dipendenze della stessa azienda o di trent'anni alle dipendenze di aziende diverse. Vista l'emergenza Covid dello scorso anno, nella cerimonia sono stati insigniti i nominati per l'anno 2020 e 2021, arrivando ad annoverare 14 destinatari accompagnati dai rispettivi sindaci.
I nomi dei nuovi Maestri del lavoro sono, per il 2020, Nazzareno Banchetti di Cingoli, Maria Piera Costantini di Loro Piceno, Franca Mannucci di Recanati, Alberto Sabbatini di Recanati e Maria Teresa Valenti di Cingoli mentre, per il 2021, Mario Apis, Stefano Brandi, Giovanni Catena, Marco Monti, Gianfranco Nasso, Stefano Paparini, Sauro Petrelli, Giorgio Reversi e Pierino Tartari.
Eccoli nel dettaglio:
Il civitanovese Marco Quintavalle sarà anche domani al Quirinale nella cerimonia ufficiale per ricevere la nomina direttamente del Capo dello Stato in rappresentanza dei nominati della Regione Marche per l'anno 2020. In rappresentanza dell'anno 2021 il fermano Giuseppe Izzi.
Nuova ordinanza del Comando della Polizia locale di Macerata per regolamentare la viabilità in via De Amicis dove, domenica 14 novembre, verrà montata una gru edile all’interno di un cantiere che si trova nella zona. Il provvedimento prevede, dalle 6 fino alle 18, e comunque fino al termine dei lavori le seguenti disposizioni:
- in via De Amicis (tratto di strada compreso tra viale Don Bosco e via Cucchiari): divieto di transito a veicoli (eccetto quelli della ditta) e pedoni; divieto di sosta con rimozione coatta; uscita dei mezzi d’opera su viale Don Bosco, con ausilio di moviere equipaggiato;
- in via E. Niccolai: divieto di transito per via De Amicis a veicoli e pedoni; uscita su via Carducci dei veicoli in sosta.
L’impianto sportivo di Collevario verrà intitolato al “Maestro”, così era conosciuto da tutti Tonino Seri, considerato uno dei simboli della Società Sportiva Maceratese e, in generale, del calcio cittadino. A deciderlo la Giunta comunale che questa mattina ha approvato una delibera proposta dall’assessore allo Sport Riccardo Sacchi.
Il progetto di intitolare alla memoria di Tonino Seri un impianto sportivo della città è stato promosso con entusiasmo dall’Amministrazione comunale anche alla luce del fatto che nel 2022 ricorreranno i cento anni dalla fondazione della Società sportiva Maceratese e, proprio il prossimo anno, Macerata sarà anche Città Europea dello Sport.
“Tonino Seri allenava, ma soprattutto insegnava il calcio e la vita e trasmetteva esperienze e conoscenze – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Tanti giovani atleti si sono giovati dei suoi insegnamenti. Quei ragazzi hanno avuto l’opportunità di potersi esprimere al meglio delle loro capacità negli stadi e nei campi di calcio di mezza Italia e questa intitolazione crediamo sia un atto doveroso verso un grande maceratese”.
“E' doveroso oltre che opportuno, per la nostra comunità sportiva e non solo - interviene l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi - ricordare la figura di un allenatore, di un appassionato e di un uomo che con le sue doti umane e professionali tanto ha fatto per lo sport, per il calcio maceratese e che si è sempre distinto per lo spirito di servizio per la passione incondizionata per i colori biancorossi, finalizzando la sua attività alla promozione del calcio, contribuendo alla crescita, non solo sportiva, di tanti giovani”.
Tonino Seri, “il Maestro”, ha legato la sua vicenda professionale e umana al nome della Maceratese con la quale ha collaborato per un trentennio, seguendo principalmente il settore giovanile, ma trovandosi anche ad allenare la prima squadra.
Grande intenditore di calcio, sapeva riconoscere il talento nei giovani calciatori che allenava. Sotto le sue mani sono passati calciatori del calibro di Dino Pagliari, Nello Malizia, Giovanni Pagliari e Moreno Morbiducci.. Grazie anche a Tonino Seri per altri giovani calciatori come Alessandro Porro, Roberto Siroti, Carlo Troscè, Roberto Lattanzi, la Maceratese ha significato il trampolino di lancio per il palcoscenico della serie A.
La sua abilità di talent scout e la sua capacità di allenatore e di direttore tecnico del settore giovanile, la sua immensa passione per il gioco del calcio, hanno fatto sì che la Maceratese potesse fare sempre conto su un vivaio di grande qualità. Questo ha contributo in maniera decisiva a garantire le risorse per disputare, per diversi anni i campionati di serie C e D.
Ancora vandali in azione a Macerata. Ad essere colpito, nella notte di martedì, un garage sito in vicolo Ferrari che ha un accesso anche attraverso la Galleria del Commercio.
Ignoti si sono introdotti all’interno della galleria sfondando una porta in legno e successivamente hanno imbrattato con delle scritte, fatte con la vernice spray, pareti e soffitto della struttura. Il garage, oggetto di vandalismo, è di proprietà di un commerciante del centro, il quale ha sporto denuncia alla Polizia che sta indagando per risalire ai responsabili.
Stamane c’è stato anche un sopralluogo in loco dell’assessore alla sicurezza Paolo Renna per verificare quanto avvenuto. Ignote ancora le motivazioni dell’atto di vandalismo che sembra essere fine a se stesso. Si tratta del secondo episodio di danneggiamento, nell'arco di 5 giorni, che si verifica a Macerata. Ad essere stata colpita, lo scorso sabato 6 novembre, una centralina telefonica.
L’Università degli Studi di Macerata fra gli atenei più apprezzati tra i giovani a livello nazionale per proseguire il percorso di studi post diploma. A decretarlo è il rapporto redatto dal P.F. Performance e Sistema Statistico della Regione Marche attraverso il report 2020/2021 relativo a “Istruzione, formazione e lavoro”*. Alla domanda “se i neolaureati si iscriverebbero di nuovo allo stesso corso e allo stesso ateneo”, ha fatto da riflesso una risposta pienamente positiva, che conferma a detta di molti studenti la scelta compiuta sia in termini di corso che di ateneo, registrando - a livello nazionale- un 72,8%.
Prendendo in esame solo gli Atenei marchigiani, l'80,5% dei laureati si iscriverebbe nuovamente volentieri presso l'Università di Camerino, il 75% presso l'Università Politecnica delle Marche, il 74,1% all'Ateneo di Urbino e il 71,2% presso quella di Macerata. Per dare maggiore contezza dei dati, nella Regione Marche sono risultati iscritti - per l'anno accademico 2020/2021 – ben 46.365 studenti, di cui 8.794 immatricolati. Il 57,5% degli iscritti sono donne, percentuale che nell'ateneo maceratese sale addirittura al 74,2% contro il 45% di Ancona. L’Università degli studi di Macerata perde posizioni è nella percentuale di studenti stranieri, finendo all’ultimo posto nella regione con il 17, 8%. Il primato, in questo caso, va all’ Università degli studi "Carlo Bo" di Urbino.
Come ultimo dato rilevante nei dati forniti dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, si registra anche un elevato tasso di soddisfazione generale da parte degli studenti rispetto all’esperienza universitaria sul territorio marchigiano. Anche in questo caso, Macerata si “accontenta” di un quarto posto sul podio con il 91%, preceduta da Camerino (95,6%), Urbino (92,8%) e dall’Università Politecnica delle Marche (92,6%).