Si è svolta oggi pomeriggio, nella splendida Sala dell'Eneide di Palazzo Buonaccorsi, la cerimonia (svolta in forma privata secondo le norme) per l'assegnazione dell'onorificenza della Stella al Merito del Lavoro. I destinatari, che potranno fregiarsi del Titolo di Maestri del Lavoro, sono stati insigniti nella cerimonia organizzata dalla Prefettura di Macerata in quanto, a giudizio della commissione ministeriale, si sono contraddistinti per singoli meriti di perizia, laboriosità e buona condotta morale dei lavoratori dipendenti da imprese pubbliche o private.
L'onorificenza è destinata ai cittadini italiani che abbiano prestato attività lavorativa ininterrottamente per un periodo minimo di venticinque anni alle dipendenze della stessa azienda o di trent'anni alle dipendenze di aziende diverse. Vista l'emergenza Covid dello scorso anno, nella cerimonia sono stati insigniti i nominati per l'anno 2020 e 2021, arrivando ad annoverare 14 destinatari accompagnati dai rispettivi sindaci.
I nomi dei nuovi Maestri del lavoro sono, per il 2020, Nazzareno Banchetti di Cingoli, Maria Piera Costantini di Loro Piceno, Franca Mannucci di Recanati, Alberto Sabbatini di Recanati e Maria Teresa Valenti di Cingoli mentre, per il 2021, Mario Apis, Stefano Brandi, Giovanni Catena, Marco Monti, Gianfranco Nasso, Stefano Paparini, Sauro Petrelli, Giorgio Reversi e Pierino Tartari.
Eccoli nel dettaglio:
Il civitanovese Marco Quintavalle sarà anche domani al Quirinale nella cerimonia ufficiale per ricevere la nomina direttamente del Capo dello Stato in rappresentanza dei nominati della Regione Marche per l'anno 2020. In rappresentanza dell'anno 2021 il fermano Giuseppe Izzi.
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