"Alea iacta est, il dado è tratto, o anche iacta alea est, sia lanciato il dado, come direbbe un nostro grande antenato Giulio Cesare, quando varcò il Rubicone. Infatti gli ultimi accadimenti legati alla crisi del governo “giallo – verde” e la nascita del nuovo governo “giallo – rosso” non lasciano altri margini di ripensamento rispetto le sorti del nostro paese ed in generale del buon senso". Così sceglie di fotografare l'attuale situazione politica Mattia Orioli, il coordinatore provinciale di Macerata del partito "Nuovo Cristiani Democratici Uniti".
"Auspicai a mio modo di vedere - prosegue Orioli -, per il bene del paese, uno sforzo per la costruzione di un governo d’unità nazionale, con tutte le forze politiche maggiori in campo, volto alla trasformazione di una crisi in un'opportunità politica per tutti, attraverso la riscrittura di una nuova legge elettorale, la messa in sicurezza dell’economia del paese in generale e dell’iva in particolare, e poi avviando una costituente legata alla proposta di modifica della forma di governo e del rapporto tra centralismo e federalismo, avviando così il paese alla possibile e concreta nascita di una terza repubblica, sempre vagliata dai cittadini mediante un referendum; un governo quindi non tecnico ne di scopo ma costituente, prima di raggiungere le più che giuste elezioni; invece ad oggi si è scelta la strada di un governo con partiti che invece sono stati sconfessati dalle ultime elezioni, generando ancora una volta profondo “sconcerto nel paese”, ed a mio avviso mancando pericolosamente di buon senso".
"Tecnicamente, ciò che è avvenuto tra PD e 5 stelle ed il Premier Conte è ineccepibile, se vogliamo osservarlo con la lente del giurista, e di fatto il Presidente della Repubblica ha eseguito con perfezione il suo mandato; ma dal punto di vista politico, tale governo mette oggettivamente a soqquadro il trend delle ultime elezioni politiche ed europee, dove il Centro – Destra, e poi la Lega sono di fatto risultati vincenti, insieme ai 5 stelle, a discapito dell’uscente disastroso governo PD, ingenerando una distanza tra volontà popolare e governo" sottolinea Orioli.
Una situazione che, secondo il coordinatore del nuovo CDU, ha evidenziato la vera natura del Movimento Cinque Stelle: "Infatti ad oggi, ci troviamo politicamente di nuovo al comando il partito sconfessato dagli elettori, il PD, sostenuto dai 5 stelle i quali con un colpo solo abiurano se stessi e chi li ha votati, incarnando il massimo del trasformismo, da essi sempre imputato ai partiti storici del nostro paese, gettando finalmente la maschera di partito liquido e senza ideologia o identità, per far emergere la sua vera natura, di partito massimalista e di sinistra, abbracciando proprio quel PD che avrebbero dovuto sconfiggere".
Non manca anche una critica verso Matteo Salvini, reo di aver innescato la crisi di governo: "Già ancora una volta una netta distanza tra rappresentanza, volontà, desiderio popolare e governo, che da troppo tempo risulta essere disattesa nel paese, e questo tradimento dei 5stelle non giova alla salute del rapporto politica - elettore nel paese, ma la mette a rischio; certamente le responsabilità politiche vanno anche divise sia da parte di chi ha staccato la “spina” al governo, consegnando il paese nelle mani delle sinistre, che dai 5 stelle che hanno tradito i propri elettori e se stesi, ma anche dal PD che ancora una volta anziché confrontarsi con il popolo, come sarebbe stato saggio fare, tornando ad essere un vero partito di sinistra, ha preferito essere il partito dei poteri del potere e del palazzo, andando con gli acerrimi nemici, i 5 stelle, pur di comandare".
"Certamente da Uomo di Centro, Centro - Destra, opposto alle sinistre ed alternativo alle destre, sono esterrefatto ed alquanto preoccupato, per un governo di questa sinistra massimalista, globalista, e relativista, la quale di certo non aiuterà, ma affosserà la classe media, le imprese, il lavoro ed i lavoratori, la sicurezza, i giovani ed in generale le speranze di difesa dell’identità, delle tradizioni e valori fondanti del nostro paese e dell’Europa, perché proprio costoro, trasformisti e lontani dalla gente, il popolo e dai valori, sono il vero male per una auspicata Europa unita ed una Italia forte. Ritengo il premier Conte a differenza di altri, persona capace, ma di fatto la sua bravura a mio avviso sarà affondata proprio da chi lo sostiene, e le politiche che metteranno in campo insieme al PD sono ciò che gli italiani hanno bocciato sonoramente nelle scorse elezioni".
"Penso che sia di nuovo giunta l’ora di ricostruire prima un vero e forte centro e poi un centro-destra, per una terza fase vincente, salda forte e duratura pronta a governare questo paese e sconfiggere questa sinistra massimalista e di potere targata PD e 5 stelle. Per questo, occorre e lancio ancora un volta l’appello, ad una grande adunata di tutti gli uomini, liberi e forti, solidali, liberali, repubblicani, conservatori e tradizionalisti, ma soprattutto Democratici e Cristiani, che sappiano trasformare il sovranismo e populismo in vero popolarismo e ricostruire un centro forte per un forte centro destra di popolo e di governo e non di facciata" conclude Orioli.
Massiccio afflusso di ragazzi e famiglie arrivati a Macerata per il secondo appuntamento dell’Open Day organizzato dall’Ateneo. L’andamento della partecipazione rispecchia quello delle domande di iscrizioni che, ad oggi (a poco meno di un mese dall’apertura) hanno superato quota 2 mila.
Marche, Abruzzo, Puglia ma anche Ferrara, Latina, Catania, Salerno: queste alcune delle provenienze registrate fra le aspiranti matricole.
Ricco il programma predisposto per la giornata: presentazioni dei singoli corsi di laurea nei Dipartimenti, il corner dedicato ai genitori, i vari desk ai quali presentarsi per chiedere le classiche informazioni di approccio ad una struttura nuova molto articolata e con tanti servizi a disposizione degli studenti: come faccio ad iscrivermi, come posso beneficiare di alloggio e borse di studio, quante tasse universitarie devo versare?
Tra le novità: il corso magistrale in Scienze giuridiche per l’innovazione, offerto dal Dipartimento di Giurisprudenza con due curricula: Diritto e sicurezza delle nuove tecnologie e Trasporti marittimi e logistica portuale. E il percorso CIELIP (Comparative, International and European Law and Innovation Programme) organizzato sempre da Giurisprudenza. Altra novità didattica: un corso a titolo doppio con l’Albania in Ricerca storica e risorse della memoria.
Anche in questa occasione si dimostra che la scelta dell’università è scelta condivisa all’interno delle famiglie. Lo testimonia l’alto numero di genitori che non si limitano a svolgere il semplice ruolo di accompagnatori ma si fanno parte attiva e dimostrano grande attenzione per l’offerta dell’Ateneo. E anche UniMc non si è tirata indietro. Il Rettore stesso, Francesco Adornato, è rimasto per l’intera mattinata ad accoglierli, salutarli, parlare con loro spiegando cos’è l’Università di Macerata e quali sono le opportunità che le matricole possono avere iscrivendosi a Macerata. Qualità, eccellenza, innovazione, inclusione, futuro sono le parole chiavi alla base delle proposte UniMC.
Parlando alle giovani e ai giovani presenti, il Rettore ha sottolineato che “l’Ateneo sente forte la responsabilità di vedersi affidata la formazione degli adulti di domani. Il periodo degli studi universitari è il periodo più fecondo e prolifico: quello in cui si gettano le basi delle persone che saremo; quello che si ricorderà per tutta la vita. L’Università di Macerata è pronta ad accogliere futuri studenti ma, soprattutto, ad accogliere le singole persone, facendole entrare in una Comunità”.
Le iscrizioni sono aperte fino al 31 ottobre, ma è possibile iscriversi anche successivamente fino al 15 gennaio pagando una piccola mora. Per chi non ha potuto partecipare, sono disponibili vari possibilità di contatto con l’Ateneo: l'InfoPoint resta aperto dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle ore 13,30 e il martedì e giovedì pomeriggio dalle 15 alle ore 17. Tutti i giorni è possibile prenotare incontri informativi con visita alle sedi universitarie scrivendo a orientamento@unimc.it. Possibile anche la consulenza orientativa individuale o di gruppo con un esperto. Per questo servizio è necessario prenotarsi scrivendo a consulenza.orientativa@unimc.it. Anche la Scuola di studi superiore Giacomo Leopardi resta a disposizione per informazioni e supporto nella compilazione delle domande di ammissione. E le migliori matricole, oltre a frequentare il corso di laurea prescelto, potranno accedere a percorsi didattici integrativi di alto livello, godendo dell’esenzione totale dalle tasse, vitto e alloggio gratuiti.
Altra informazione importante riguarda l’E-learning e la possibilità di seguire il corso di studio prescelto nei tempi e nei luoghi che ciascuno ritiene più opportuni, studiando con l’assistenza di un Tutor, con l’ausilio di materiali, di strumenti e di forum messi a disposizione online. Da quest’anno il contributo per il servizio aggiuntivo in modalità e-learning di Unimc è stato notevolmente ridotto: 400,00 euro se l’iscrizione è a tempo pieno e 280,00 euro se l’opzione scelta è a tempo parziale.
Inoltre, per l’a. a. 2019/2020, l’Università di Macerata istituisce un concorso per l’assegnazione di 15 borse di studio dell’importo di circa € 3.300 destinate a studenti particolarmente meritevoli che non abbiano compiuto 30 anni.
Non più solo la sanzione amministrativa ma anche il procedimento penale per chi finge di fermarsi all’alt della Polizia e poi scappa. Una nuova strategia di intervento, che potrebbe rappresentare un apripista a livello nazionale, che ha portato la Polizia Stradale e la Questura di Macerata alla denuncia di dieci automobilisti (di cui due in fase di accertamento) che non si sono fermati all’alt intimato dalla paletta degli uomini in divisa.
“Nei controlli effettuati dalla Polizia Stradale di Macerata negli ultimi dieci giorni, sono venuti alla luce dei comportamenti pericolosi, per l’incolumità personale e pubblica, messi in atto da alcuni automobilisti – ha spiegato il questore Antonio Pignataro -. È accaduto che, dopo che veniva intimato l’alt da un posto di blocco al conducente della vettura, quest'ultimo faceva finta di fermarsi per poi scappare subito dopo. Una condotta che nell’ultimo mese è stata registrata per ben dieci volte e che viola l’articolo 192 del Codice della Strada, punibile con una sanzione amministrativa che dagli 84 euro può arrivare ai 335 e con la decurtazione di 3 punti sulla patente di guida. Abbiamo analizzato la cosa e abbiamo visto che, in base alle sentenze della Corte di Cassazione, è possibile contestare all’automobilista che mette in atto questo comportamento anche la resistenza a pubblico ufficiale e quindi avviare un procedimento penale.”
“Un comportamento che mette in pericolo non solo la vita stessa dell’automobilista, che cerca di speronare la vettura della Polizia che procede all’inseguimento, ma anche quella degli operatori dello Stato e dei comuni cittadini – ha continuato il questore -. I soggetti fermati, tutte persone tra i 20 e 40 anni, sono tutte risultate essere sotto l’effetto di alcool o di sostanza stupefacente. La condotta diventa così una fattispecie delittuosa e non convenzionale e si configura nel reato 337 del codice penale, resistenza a pubblico ufficiale, punibile con la reclusione da 6 mesi a 5 anni.”
“Lo scopo della Polizia di Stato è quello di dare risposte concrete ai cittadini e garantire loro la massima sicurezza – ha osservato Pignataro -. Questa strategia di intervento, messa in atto in stretta collaborazione con la procura della Repubblica, permette quindi di fare in modo che certe condotte vengano stigmatizzate.”
Entrando nel dettaglio, “se l’automobilista non ottempera all’alt, la violazione implica il pagamento della cifra e la decurtazione dei punti sulla patente – ha aggiunto Tommaso Vecchio, il Commissario Capo della Polstrada -. Se il conducente della vettura non altera la sua condotta di guida e mantiene un atteggiamento consono si rimane nella norma. Nel caso contrario, se si mettono in atto fughe pericolose, si costringe il poliziotto a rocamboleschi inseguimenti che mettono a repentaglio la vita di tutti. È in questo caso che si concretizza la fattispecie di reato di resistenza a pubblico ufficiale perché si impedisce agli stessi operatori di eseguire il loro lavoro. Abbiamo quindi deciso di denunciare legittimamente queste persone per la tipologia di reato.”
Condotte che, come spiegano all’unisono il questore Pignataro e il Commissario Capo Vecchio, “sempre più spesso assumono una grande propaganda tra i giovani i quali credono che, non ottemperando all’alt, incorrono semplicemente in una sanzione amministrativa. Ora non è più così.”
"Un altro importante stanziamento di fondi da parte della Giunta comunale, che prosegue nell'attenzione per il patrimonio scolastico della città. Oltre ai cantieri delle due nuove scuole, ormai in fase avanzatissima, continuiamo nella cura degli edifici esistenti con un recente stanziamento per la manutenzione di diversi plessi scolastici della città”. Sono le parole dell’assessore all’edilizia scolastica di Macerata Paola Casoni che ha annunciato lo stanziamento di 170.000 euro deliberato dalla Giunta recentemente e finalizzato alla sistemazione di alcune scuole.
“In particolare andremo a risistemare lo spazio-anfiteatro all'esterno della scuola Fermi, rendendo di nuovo a disposizione dei bambini e dei ragazzi quella che potrà essere un'aula all'aperto e uno spazio di vita e di aggregazione. Altri interventi mirano a incrementare la sicurezza, come il potenziamento del sistema di allarme antincendio della scuola di via Panfilo. E ancora, interventi volti a migliorare la qualità degli spazi didattici, come nelle scuole di Collevario, Vergini e Villa Potenza."
Nel dettaglio, le opere finanziate riguardano il rifacimento e potenziamento dell'impianto antincendio e delle luci di emergenza nella scuola primaria di via Panfilo (importo € 10.150), alcune sistemazioni esterne, in particolare il marciapiede, della scuola primaria e d’infanzia di via Cardarelli che presenta problemi di infiltrazioni (€ 14.453) e la tinteggiatura e rifacimento zoccoli interni della stessa scuola (€ 22.365), nonché la sistemazione dell'anfiteatro esterno della scuola E. Fermi, da tempo non utilizzato (€ 38.647).
Saranno inoltre ritinteggiati la scuola primaria e d’infanzia delle Vergini (€ 10.559) e la scuola primaria Anna Frank di Villa Potenza (€ 10.559). A queste somme vanno aggiunti 1.823 euro complessivi per gli oneri di sicurezza dei lavori nei vari plessi interessati dalle opere.
Anche quest'anno, il Tiro a Segno di Macerata ha regalato alla Città due titoli italiani agli ultimi Campionati di Bologna.
Uno sport che in trent'anni di attività ha collezionato innumerevoli successi e che, come spiega uno degli atleti, avrebbe "bisogno di un maggiore contributo da parte del Coni o del Comune di Macerata per poter proseguire l'attività agonistica il prossimo anno, considerato che il Consiglio direttivo della Sezione ha operato pesanti tagli al capitolo sport per ragioni di bilancio."
Ieri sera al campo Valleverde di Piediripa si sono affrontate in gare da 45 minuti le squadre del Girone A, che partecipano al Trofeo San Giuliano 2019. Chiesanuova ha conquistato il primo posto e la qualificazione diretta al triangolare finale del 4 settembre mentre per Belforte restano speranze di passare come migliore seconda. La classifica: Chiesanuova 4, Belforte 3, Tolentino Juniores Nazionale 2 (i calci di rigore danno 2 punti alla vincente e 1 alla formazione sconfitta).
Chiesanuova – Tolentino 2-2 (1-4 ai calci di rigore)
La 1° Edizione del Trofeo San Giuliano inizia nel migliore dei modi con una sfida combattuta e spettacolare, risolta soltanto ai rigori. La partita si mostra subito accesa con le squadre che si affrontano a viso aperto: il Tolentino costruisce dal basso poi prova a sfruttare la rapidità dei suoi ragazzi in avanti, mentre Chiesanuova si dimostra attenta dietro e pronta a ripartire. Dopo un buon inizio amaranto sono i biancorossi a passare: Medei riceve al limite dello spigolo sinistro dell’area e calcia con precisione battendo Felicioli. Al 22' arriva il pareggio grazie alla caparbietà di Cesaretti, che su un’incertezza della difesa pressa il portiere e guadagna il rigore, poi realizzato da Ruani. Al 30’ uno schema su calcio di punizione manda in rete ancora Medei con una bella girata; poi un minuto dopo, ancora il Tolentino riacciuffa il pareggio con Camerlengo, che mette in rete in tap-in dopo la conclusione di Cesaretti respinta dal portiere. Ai rigori il Tolentino è perfetto mentre Chiesanuova cade fallendo il secondo e terzo rigore, entrambi parati da Felicioli.
Chiesanuova – Belforte 3-1
I biancorossi si riscattano nella seconda gara, ma non senza soffrire. Belforte è aggressiva e mette in difficoltà Chiesanuova. Ci pensa Chiaraverta a portare in vantaggio i suoi con un’imbucata in area e un preciso pallonetto che supera Ciminari in uscita. La risposta di Belforte arriva al 15’: lancio lungo dalla difesa, Storani controlla a sinistra, si infila in area, supera il portiere e firma il pareggio. Al 20’ nuovo vantaggio Chiesanuova con il diagonale di Ruibal, che al 28’ potrebbe chiudere i conti ma dal dischetto il suo bel cucchiaio sbatte sulla traversa (l’attaccante ribadisce in rete senza però il tocco del portiere, l’arbitro quindi annulla). Nel finale Pierantonelli si prende il rosso diretto per un brutto fallo alimentando le speranze di Belforte che si getta in avanti. Al 44’ l’autorete sfortunata di Clonnelli chiude la partita.
Belforte – Tolentino 2-1
La terza ed ultima sfida della serata, che decide la classifica, vede stavolta Belforte iniziare la partita con attenzione, senza rinunciare però al pressing. Il fisico e l‘esperienza mettono in difficoltà i ragazzi del Tolentino che soffrono e vanno sotto a causa del gol di Carradori. L’attaccante potrebbe ripetersi poco dopo, lanciato a rete al 15’, conclude alto. Al 23’ arriva il raddoppio: sbaglia la difesa amaranto, la palla si alza a campanile, Tamburrini prova l’acrobazia e con una splendida rovesciata batte Lanari. Il Tolentino si scuote e comincia a macinare gioco. Al 27’ Camerlengo sfiora il goal, dopo aver rubato palla in area non trova la porta da posizione defilata. Nel finale la partita si riapre quando stavolta Camerlengo in mischia calcia alle spalle del portiere. Belforte resiste però all’assalto e si prende i tre punti.
La prima serata si è chiusa con un Chiesanuova che si è dimostrato una formazione quadrata, con diversi giocatori di talento, e si candida alla vittoria finale. Belforte ha messo in campo tanta grinta e voglia di far bene, riuscendo a mettere in difficoltà le due avversarie. Il Tolentino ha avuto modo di mettere in mostra i suoi giovani talenti con un’impostazione di gioco sempre propositiva. Stasera dalle 19.30 sarà la volta del Girone B, con la nuova Cluentina in campo insieme ad Appignanese e Vigor Montecosaro.
Solo meno del 5% dei posti di personale docente restano tuttora vacanti e disponibili nelle scuole della regione Marche dopo la conclusione, nei giorni scorsi, delle procedure di immissione in ruolo effettuate dall’Ufficio scolastico regionale per l’anno scolastico 2019/20.
Restano infatti scoperti, al termine di tutte le operazioni di nomina 1.028 posti, comprensivi di quelli rimasti liberi in seguito ai pensionamenti per “quota 100” che non è stato possibile coprire con i trasferimenti e con il contingente di nuove assunzioni assegnato per le scuole marchigiane.
Una quota sostanzialmente residuale, pari al 4,96% su un totale di 20.755 posti, di cui 19.247 tutti coperti da personale di ruolo. Un dato che non deve dunque suscitare ingiustificati allarmi per le famiglie e gli studenti della regione.
Si avvia ora la fase degli incarichi per le supplenze annuali, che saranno comunque perfezionate in tempo utile per l’inizio delle lezioni, il prossimo 16 settembre.
La Cisl Fp Marche esprime, nelle parole del Segretario Regionale Luca Talevi e nel Responsabile del Territorio di Macerata Alessandro Moretti, soddisfazione per aver vista accolta nel decreto “sblocca cantieri” la richiesta di implementazione del personale addetto nei Comuni e nell’Usr alla ricostruzione.
Il sindacato già nel corso del 2018 aveva incontrato in due assemblee pubbliche a Tolentino gli assunti a tempo determinato per il sisma, e aveva lavorato nei giorni immediatamente precedenti alla festività natalizie per ottenere il rinnovo dei contratti a tempo determinato che erano in scadenza, nonchè domandare nuova forza lavoro.
Oggi - "anche se con qualche mese di ritardo", puntualizzano dalla Cisl - 116 nuove assunzioni sono state autorizzate per le Marche.
In ogni caso Talevi e Moretti sottolineano come "esistono ancora sul tavolo alcune questioni relative agli assunti a tempo deteminato part-time nell’area delle professioni tecniche; oltre che la necessità di disporre, entro un anno, di una Legge ad hoc che consenta la proroga automatica degli assunti nei Comuni oltre i 48 mesi di durata contrattuale dal 2016 e la possibilità di stabilizzazione onde evitare di bloccare la ricostruzione post sisma con un eventuale, ma da scongiurare, turn-over di tutti gli assunti. E questo punto in particolare, oltra alla necessità di condividere con Regione e Commissario una non rinviabile visione futura della ricostruzione, costituiscono l’agire prossimo della Cisl Fp Marche".
In occasione delle celebrazioni per la festa patronale di San Giuliano che si svolgeranno a Macerata tra il 30 agosto e il 1° settembre 2019, la Diocesi di Macerata offre un quadro riassuntivo delle Sante Messe in programma. Le funzioni religiose presiedute dal vescovo Nazzareno Marconi avverrano sul sagrato della cattedrale alle 18:30 del 31 agosto e del 1° settembre.
Ecco nel dettaglio date e orari:
VENERDI' 30 AGOSTO
Ore 17.00 Chiesa di San Giorgio - Adorazione eucaristica, Vespro solenne, Rosario
Ore 18.30 Chiesa di San Giorgio - Santa Messa solenne di San Giuliano presieduta dal Vescovo
Ore 21.00 Chiesa di San Giorgio - Adorazione eucaristica "Una notte di luce"
SABATO 31 AGOSTO - FESTA DI SAN GIULIANO
SANTE MESSE
Chiesa del Sacro Cuore: Ore 7.00 - 9.00
Basilica della Misericordia: Ore 8.00 - 9.30
Chiesa di San Giorgio: Ore 7.30 - 10.30
Ore 18.30: Sagrato della cattedrale di San Giuliano
Santa Messa presieduta dal Vescovo, Offerta del cero del Comune, Processione per le vie del Centro
(In caso di pioggia la celebrazione si svolgerà nella chiesa del Sacro Cuore)
DOMENICA 1 SETTEMBRE
FESTA DELLA MADONNA DELLA MISERICORDIA
Basilica della Misericordia: Sante Messe ore 7.00 - 8.00 - 9.30 - Supplica ore 12.00
FESTA DELLE CANESTRELLE
Ore 17.00 - Partenza del corteo da Piazza della Libertà
Ore 18.30 - Sagrato della cattedrale di San Giuliano
Santa Messa presieduta dal Vescovo, Offerta del cero del Comune
(In caso di pioggia la celebrazione si svolgerà nella chiesa del Sacro Cuore)
In attesa venerdì 30 agosto, alle 19.30, di partecipare alla presentazione di società e Prima squadra in Piazza della Libertà a Macerata, il ritrovato settore giovanile della Ss Maceratese è ufficialmente e integralmente tornato a pieno regime. Lo ha fatto dopo l’avvio del raduno pre-campionato della formazione Under19 e delle due squadre categoria Giovanissimi, andato in scena lo scorso lunedì 26 agosto.
I tre gruppi seguono di una settimana il ritrovo delle squadre Allievi che anche loro avevano ripreso a correre, giocare e divertirsi sul sintetico dello Stadio della Vittoria. Lo storico e suggestivo impianto nel cuore del capoluogo resterà la casa del vivaio biancorosso anche per la prossima stagione.
Con il mese di settembre, come da tradizione, scatta anche la stagione del grande bacino rappresentato dalla Scuola Calcio. La Ss Maceratese ha indicato in lunedì 2 e martedì 3 settembre, a partire dalle 17, le due date dedicate alla Leva calcistica, appuntamento abituale per far scoprire la grande famiglia biancorossa.
La società presieduta da Alberto Crocioni, dopo aver confermato praticamente in blocco lo staff tecnico in virtù dei bei risultati sia in termini di qualità che quantità, attende adesso i nuovi iscritti. La Leva nello specifico è riservata ai ragazzi e ai baby nati tra il 2003 e il 2014. Per i nuovi iscritti ci sarà la possibilità di usufruire di una settimana di prova gratuita.
Origini molisane, ha lavorato per un periodo della sua vita in Lombardia per poi essere nominato Vice Comandante nella sua terra natia, a Campobasso, dove è rimasto per 16 anni. Dal 27 maggio, a seguito della promozione, l’Ingegner Antonio Giangiobbe è il nuovo Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Macerata. Un territorio, quello maceratese, “che conosco molto bene a causa del sisma che ha colpito il Centro Italia nel 2016” ha spiegato.
Insediatosi da maggio nel Comando di Macerata, che lui stesso definisce “molto attivo dal punto di vista operativo e amministrativo”, ha tracciato un bilancio, insieme al suo Vice Mirko Mattiacci, delle attività, supportate da 6 squadre operative giornaliere per un totale di 35 unità, svolte negli ultimi mesi in Provincia, contraddistinte maggiormente dall’emergenza incendi e dagli interventi legati al sisma.
“Sono 5mila gli interventi effettuati dall’inizio dell’anno sul fronte del soccorso – ha spiegato Giangiobbe -. 650 sono stati destinati alla repressione incendi mentre 400 agli incidenti stradali. L’anno scorso sono stati effettuati 3.500 interventi relativi all’emergenza sisma mentre nel 2019 sono state 1.300 le operazioni eseguite, prevalentemente nella zona di Camerino, uno dei comuni simbolo di questa tragedia. Questo a testimonianza del fatto che siamo ancora impegnati nel cratere con il Comando Operativo Avanzato e che l’emergenza sisma non è ancora finita, soprattutto nelle aree montane. La speranza è che si tratti di un’attività residuale perché dobbiamo fare in modo che inizino a lavorare anche le imprese locali.”
Sul fronte incendi boschivi, soprattutto a conclusione di una “stagione estiva particolarmente siccitosa, dal 1 giugno al 21 agosto sono andati a fuoco ben 83 ettari di bosco complessivi contro un ettaro dell’anno scorso – ha spiegato Mattiacci -. Un numero così elevato raggiunto soprattutto per il grande incendio che ha interessato Fiuminata, dove sono andati a fuoco circa 70 ettari.”
“Attivato, da quest’anno, anche il presidio acquatico, che collabora in stretta sinergia con la Capitaneria della Guardia Costiera di Civitanova Marche – ha spiegato Giangiobbe -. Sono tre i presidi, localizzati nelle altrettante località costiere della Provincia, che svolgono maggiormente attività preventiva con soccorritori specializzati.”
Giangiobbe ha ereditato dal suo predecessore Patrizietti, l’importante compito di portare avanti l’ammodernamento delle varie sedi dei Vigili del Fuoco danneggiate a seguito del sisma. “Per quella centrale, che necessita di un restyling e soprattutto di nuovi spazi, ci sono già i finanziamenti della Provincia e del Commissario. Anche per la sede di Camerino, che è stata particolarmente danneggiata, sono già stati stanziati i fondi per procedere all’abbattimento e alla ricostruzione. Di rilievo sono poi i distaccamenti di Visso e di Apiro; per quest’ultimo è in atto un progetto di riqualificazione, ideato in sinergia con il primo cittadino, per portare avanti un corso per il personale volontario dato che le unità stanno scemando e c’è bisogno di rimpinguare i volontari su un presidio considerato strategico per il territorio.”
Volontà del nuovo Comandante è anche l’istituzione di un ufficio di Polizia Giudiziaria. “Mi porto dietro l’esperienza avuta, in qualità di Vice, a Campobasso – ha osservato -. Credo sia un punto importante per il Comando dei Vigili del Fuoco, sia per il controllo e per la vigilanza ma anche per l'implemento dei rapporti con la Procura.”
Infine la ricorrenza dell’80esimo anniversario dall’Istituzione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. “Il Dipartimento di Macerata ha predisposto una serie di eventi celebrativi a Camerino, individuato come luogo simbolo del sisma, il 2 ottobre – ha concluso Giangiobbe -. Durante la ricorrenza, la Banda del Corpo, composta da 42 elementi, suonerà nel centro polifunzionale Benedetto XIII, e verrà esposta una mostra con gli elmi dei Vigili del Fuoco. Un’occasione e un’opportunità per dare lustro non solo al Corpo Nazionale ma anche a questi territori che hanno vissuto il dramma del terremoto.”
Tutto è pronto per la 31^ Edizione del Meeting di San Giuliano, l’importante manifestazione che tradizionalmente apre il calendario della seconda parte della stagione dell’atletica leggera a Macerata e che l’Atletica AVIS Macerata organizza per le celebrazioni della festa del patrono.
L’evento, in programma domenica 1 settembre, allo stadio Helvia Recina, presenta un ampio programma tecnico, con un orario pomeriggio-seminotturna, come tradizione, a partire alle ore 15.30 e fino alle ore 20.45 circa. Ci saranno gare per le tutte le categorie maschili e femminili del settore agonistico, in modo tale che la gara possa rappresentare un vero test, dopo la pausa estiva, per tutte le società del Centro Italia.
Si prevede una bella partecipazione che, a giudicare dai contatti e richieste di informazioni pervenute da fuori regione, fanno presagire un’affluenza record di iscritti.
Il Meeting, che ha avuto il patrocinio del Comune di Macerata, della Provincia di Macerata e del CONI Regionale, assegnerà i Trofei per i migliori risultati tecnici maschili e femminili per il Memorial “Delio Salvucci”, storico vice presidente della società, e il Memorial “Jessica Palmieri”, la forte discobola avisina deceduta giovanissima anni fa.
Al termine del Meeting verrà assegnato il Trofeo “Banca Macerata” alla società vincitrice della classifica a squadre.
Il programma tecnico è il seguente:
categorie ragazzi/e: 60 – 60 ost. – 1000 – Marcia km 2
categorie cadetti: 80 – 300 – 1000 – 2000 - alto –asta - lungo – disco – giavellotto.
categoria cadette: m. 80 – 300 – 600 – alto –asta - lungo – disco - giavellotto.
assolute maschi: 200 – 800 – 3000 – alto - lungo – giavellotto (800).
assolute femminili: 200 – 800 - 3000 – alto – asta allieve–lungo – disco – giavellotto (600).
La gara è valida anche per il Campionato marchigiano individuale di prove multiple cadetti e cadette.
Ci sarà poi un extra molto importante perché, su richiesta del Settore Tecnico nazionale della FIDAL, è stato inserito nel programma anche un 400 femminile assoluto ad invito per testare le condizione delle specialiste della distanza, in primis Elisabetta Vandi, in vista dei Campionati del Mondo di Doha (QA) del prossimo settembre.
Insomma gare da non perdere.
La manifestazione rappresenta una fondamentale tappa di avvicinamento alle gare di settembre e ottobre che vedono in calendario importantissimi appuntamenti come i Campionati marchigiani giovanili (cadetti e allievi) 14-15 settembre a San Benedetto del Tronto, i Campionati italiani cadetti cadette a Forlì il 5 - 6 ottobre, il Campionato marchigiano ragazzi/e a Macerata il 19 ottobre valido come Trofeo “Paolo Mirabile”, e, nella stessa data, si svolgerà sempre all’Helvia Recina il Memorial “Stefano Salvucci”, in ricordo dell’indimenticabile tecnico dell’AVIS scomparso il 2 maggio scorso.
Gli clonano la carta di credito degli hacker a Mosca e tentano di fare shopping, ma il colpo sfuma.
La vittima è Stefano Quarchioni, commercialista, past president del Rotary club di Macerata ed un passato da amministratore comunale a Mogliano.
I truffatori moscoviti avevano fatto shopping con la carta clonata del maceratese, quando e sul telefonino della vittima è comparso il servizio di allerta. Stefano Quarchioni ha subito visto il messaggio e, visto che non era a Mosca ma al lavoro nelle Marche, ha immediatamente bloccato la carta di credito. L’acquisto per i malviventi non è andato a buon fine e la vittima ha subito sporto denuncia alle forze dell’ordine. I truffatori sfumato l’acquisto si sono dati alla fuga.
Lunedì c'è stato l'incontro tra giocatori e società, un appuntamento che ha permesso di conoscersi meglio e cominciare subito a fare gruppo, vista anche la mezza rivoluzione avvenuta nel roster di quest'anno. Da ieri però si è passati al lavoro sul campo. Sotto la guida dell'allenatore Adriano Di Pinto e del suo staff tecnico, gli atleti hanno cominciato la preparazione per il prossimo campionato di Serie A3 Credem Banca della Menghi Macerata.
“Abbiamo formato un bel gruppo composto da giocatori esperti e giovani sui quali crediamo molto”, commenta con soddisfazione il coach Di Pinto. “Ora è arrivato il momento di capire come giocare insieme al meglio, sarà quello in cui ci concentreremo durante queste prime settimane di lavoro”. Per il campionato l’obiettivo dichiarato sono i play-off promozione, “Non ci nascondiamo, ma ci aspetta una stagione impegnativa. Il Girone Blu è molto combattuto e tutte le avversarie si sono rinforzate. Sarà una sfida anche per la Società, ma insieme, squadra e dirigenza, ci aiuteremo in questa avventura. Poi non saremo soli, sentiamo il sostegno dei tifosi e degli sponsor. A Macerata si respira una grande voglia di rinascita, tanta fiducia attorno a questo progetto e vogliamo ripagarla con una stagione importante”.
Dopo le vacanze la squadra è tornata a respirare l’odore del campo, i giocatori hanno cominciato a conoscersi ma si percepisce già tanta voglia di fare bene, lavorare e divertirsi. Nei prossimi giorni continueranno gli allenamenti di preparazione mentre la sera del 31 agosto alle 20.30 sul palco di Piazza Libertà a Macerata, verrà presentata ufficialmente la squadra alla città.
Beffa Maceratese. Il difensore argentino classe ’95 Federico Franco, apparentemente ex della Civitanovese, era stato tesserato dalla società del presidente Crocioni la quale credeva che il giocatore fosse svincolato, ma in realtà non era così. Il tutto è stato frutto di un errore della Figc Marche. Quando è stato effettuato il backup dei dati in Lega, involontariamente il calciatore è stato inserito nella tabella degli svincolati. L’abbaglio ha tratto in inganno la Maceratese e una volta notato e confermato l’errore, è stato revocato il trasferimento di Franco ai biancorossi che resta quindi, un giocatore della Civitanovese.
A tal proposito la società biancorossa ha rilasciato questa dichiarazione: “Riguardo la vicenda del giocatore Federico Franco la Maceratese intende precisare che in fase di tesseramento non è stato commesso alcun errore. Le cause di una eventuale revoca, ancora da ratificare con apposita PEC, relativamente all’acquisto del giocatore sono esclusivamente imputabili al portale informatico della FIGC. La società biancorossa si riserva la facoltà di chiedere danni in quanto ha sostenuto costi di trasporto, vitto, alloggio e rimborsi riconosciuti a Franco”.
L'incidente è avvenuto intorno alle 16 del pomeriggio odierno, lungo la superstrada - all'altezza dello svincolo di Sforzacosta - in direzione monti. Per ragioni ancora in corso d'accertamento, si è verificata un'invasione sulla corsia opposta della carreggiata che ha coinvolto una Fiat Punto di colore bianco e un furgone.
Sul posto è immediatamente intervenuto il personale sanitario: un ferito è stato trasportato per accertamenti all'ospedale di Macerata, ma le sue condizioni non paiono gravi. Presente per effettuare i rilievi del caso anche la Polizia Stradale.
Il traffico è regolato su un solo senso di marcia sia in direzione monti che in direzione mare, per consentire la rimozione degli autoveicoli dalla carreggiata.
(SERVIZIO IN AGGIORNAMENTO)
Queste le modifiche alla circolazione e alla sosta in arrivo per le festività di san Giuliano.
Compleanno di Macerata mercoledì 28 agosto. Divieto di sosta in piazza Mazzini dalle ore 14 alle 02. Divieto di transito in via degli Orti e in vicolo dello Sferisterio, dalle ore 20 fino al termine. Dalle ore 21, il traffico di via Santa Maria della porta e via Basily non potrà accedere in piazza Mazzini e saranno segnalate vie alternative anche con inversione del senso di marcia nel tratto tra via Basily e via Padre Matteo Ricci. I veicoli dei residenti in uscita da via Lauro Rossi e via Ciccarelli saranno indirizzati verso via Santa Maria della Porta.
Festa patronale di san Giuliano e fiera del 30 e 31 agosto. Divieto di sosta dalle 10 del 30 agosto, fino alle 3 del 1° settembre: piazza Mazzini - piazza Battisti – via Gramsci – piazza Oberdan - corso Matteotti via Tommaso Lauri - via Garibaldi – vicolo Torri - Piazza Annessione (tutta la piazza) - via Padre Matteo Ricci (area prospiciente il civico 92) - viale Trieste - piazza N. Sauro (nel tratto adiacente la cinta muraria e largo compreso tra viale Trieste e corso Cairoli) - corso Cavour – Galleria Luzio - piazza della Vittoria – piazza Garibaldi (lato monumento e tratto compreso tra i Cancelli e viale Puccinotti eccetto veicoli di polizia e soccorso).
Processione del 31 agosto. Divieto di sosta e di circolazione nella zona di piazza Strambi e per la processione dalle ore 16 alle 21
Circolazione nel centro storico. Dalle ore 12 del 30 agosto fino all’1 del giorno successivo e dalle ore 8,30 del 31 agosto fino all’1 del giorno successivo, divieto di transito in via Zara all’altezza dell’incrocio con via Armaroli. Divieto di transito in via Armaroli, all’altezza della chiesa in direzione via Berardi, istituzione del doppio senso di circolazione/senso unico alternato sul tratto compreso tra l’incrocio via Zara/viale Leopardi e l’uscita a monte del parcheggio coperto. Divieto di transito in piazza Annessione, eccetto veicoli autorizzati e veicoli per operazioni di carico e scarico (fino alle ore 15 del 30 agosto e fino alle ore 10 del 31 agosto), divieto di transito in Porta Convitto, con istituzione del doppio senso di circolazione in via Mozzi e largo Affede, per consentire l’uscita dalla ZTL dei veicoli autorizzati.
Dalle ore 21 alle 24 del 30 agosto e dalle ore 21 alle ore 24 del 31 agosto, divieto di transito in via Don Minzoni (da via Zara a pizza della Libertà).
Fiera del 30 e 31 agosto. Divieto di transito, nelle vie interessate dalla Fiera dalle ore 12 del 30 agosto nelle zone di viale Puccinotti, viale Trieste Piazza Nazario Sauro, corso Cavour (con percorsi alternativi su via roma e via Cioci), area giardini Diaz, piazza Garibaldi Gli AUTOBUS di linea e urbani potranno transitare per i Giardini Diaz da piazza Pizzarello – Via Morbiducci ovvero dallo sbarramento di viale Leopardi-piazza Garibaldi e proseguendo per piazza Marconi, viale Piave o via Mameli ,via Mugnoz e via Tucci.
Parcheggio per residenti. A partire dalle ore 7 del 30 agosto, fino alle 14 del 1° settembre i veicoli con permesso residenti zona A, potranno sostare gratuitamente su tutte le aree a pagamento in concessione all’APM (non interessate dai divieti temporanei per la manifestazione), comprese quelle in struttura e sugli stalli destinati alla sosta dei residenti delle altre zone. I residenti nel centro storico possessori di aree private, non titolari di permesso di sosta zona A, potranno ottenere dall’APM, un permesso per usufruire delle stesse agevolazioni. I veicoli muniti di permesso zona B (corso Cavour e vie limitrofe) potranno sostare gratuitamente al parcheggio Garibaldi o al parcheggio Centro Storico.
Sospensione rilascio permessi temporanei per la Z.T.L. dalle ore 12 del 30 agosto fino alle ore 3 del 1° settembre.
Spettacolo pirotecnico del 31 agosto. Si terrà dalle ore 23,30 circa a valle di viale Leopardi e sarà vietata la sosta e la circolazione nelle zone interessate indicate da segnaletica al momento. In particolare dalle ore 22,30 sarà istituito il divieto di transito in viale Leopardi e il traffico sarà temporaneamente deviato in Rampa Zara verso il centro storico con uscita su Porta Picena. Senso unico alternato in corso Cairoli, regolato dalla Polizia Locale, in modo da consentire la circolazione verso il quartiere Pace ed il centro storico
Altri provvedimenti riguardano la zona del Luna park in piazzale De Gasperi a Villa Potenza e sono segnalati sul posto.
Parcheggi: ampia possibilità di sosta gratuita su strada e in struttura durante le festività patronali. Dalle ore 19 del 30 agosto, fino alle ore 8 del 1° settembre è possibile lasciare l’auto senza pagamento del ticket nei parcheggi gestiti da APM, tutti aperti 24 ore su 24: Parcheggio Centro storico (con attracco meccanizzato fino in centro), Parcheggi Sferisterio e Garibaldi dotati entrambi di ascensore. Sosta gratuita, sempre con lo stesso orario, per i parcheggi su strada delimitati dalle strisce blu. Apertura H24 anche per il Parcheggio centrale di via Armaroli. Nella struttura coperta, nei giorni 30 e 31, dalle 7 alle 21 la tariffa oraria è di € 1,20 mentre nella fascia oraria notturna, dalle 21 alle 7, scende a € 0,50/ora. Il 31 agosto, sosta gratuita per gli spazi esterni delimitati dalle strisce blu. Il parcheggio Direzionale, in via Carducci, resterà aperto H24 con queste tariffe: 7-13 1 euro/ora dalle 13 alle 21 50 centesimi /ora dalle 21 alle 7 1 euro/ora con una tariffa massima giornaliera di 4 euro.
Divieto vendita e somministrazione bevande in vetro e lattine:per motivi di sicurezza e incolumità,riguarderà il territorio del Centro Storico e le zone interessate dalla fiera e dalle manifestazioni dalle ore 19 alle ore 24 del 30 agosto e dalle ore 13 fino al termine delle manifestazioni del 31 agosto.
Lunedì 2 settembre sarà finalmente l'ora del raduno per due squadre del Volley Macerata.
La prima a ritrovarsi in mattinata sarà la formazione Under 18 che inizierà la stagione con molte novità: si partirà dalla rosa che sarà formata dai giocatori "uscenti" dell'Under 16, i quali si aggregheranno agli Under 18 reduci dalla passata stagione; si proseguirà col nuovo allenatore Matteo Cacchiarelli, ragazzo cresciuto come atleta nelle giovanili dell'A.S. Volley Lube con la quale ha disputato la Serie A1 2010/2011 e che vanta diverse esperienze anche in Serie A2 con la Framasil Cucine Pineto, la Katay Geotec Isernia e la Energy Resources Carilo Loreto.
L'ultima novità per questo gruppo sarà il ripescaggio in Serie D, ufficializzato ieri sera dalla Fipav Marche; i biancorossi, inseriti nel Girone B, venderanno cara la pelle contro la Società Pallavolo Loreto Srl, il Volley Libertas Osimo, il G.S. Pallavolo Sassoferrato, l'Asd Terra dei Castelli Volley Agugliano, il San Severino Volley, l'Appignano Volley, il Caldarola Volley e la Pallavolo Macerata Asdarl.
In serata, sempre lunedì 2 agosto, toccherà alla Serie B di Francesco Bernetti e Giuliano Massei iniziare a sgambettare al Palazzetto dello Sport di Macerata in Contrada Fontescodella; i ragazzi, che hanno approfittato dei giorni scorsi per incontrarsi e fare conoscenza, scalpitano in vista dell'inizio degli allenamenti e non vedono l'ora di cominciare la preparazione per la prossima stagione.
Primo raduno per la Roana Cbf Helvia Recina Macerata. Giocatrici al gran completo per il primo ritrovo, prima dell’inizio della preparazione e in attesa della presentazione pubblica nella serata di sabato 31 agosto durante le feste di San Giuliano. Occasione per le ragazze di conoscersi tra loro e di conoscere lo staff, tecnico, sanitario e societario che le seguirà nella prossima stagione.
“Saluto le giocatrici che sono rimaste e ringrazio quelle che hanno scelto l'Helvia Recina per la prossima stagione – ha dichiarato il presidente Pietro Paolella – Ci affacciamo all'A2, quindi la nostra società è giovane da questo punto di vista, ma ha 30 anni di storia. Abbiamo massima fiducia in questo gruppo, faremo il possibile per metterlo in condizione di puntare al meglio”.
“Bentornato alle riconfermate Beatrice Spitoni, Valentina Pomili, Ilenia Peretti e Elisa Rita – le parole del vice presidente e direttore sportivo Maurizio Storani – Ringrazio loro e le altre giocatrici che, pur non riconfermate, hanno contribuito lo scorso anno a raggiungere il traguardo A2. Alle altre do il benvenuto, con un saluto particolare per Irina Smirnova, la seconda giocatrice straniera della storia di questa società dopo Naiara Fernandes, che nella stagione 2011-2012 ci ha aiutato a conquistare la Serie B. Siamo ambiziosi, faremo il possibile per fare bene. Confidiamo di avere messo insieme una rosa di qualità e prestante fisicamente”.
"Per me è un giorno particolare – confida il general manager e direttore marketing Massimiliano Balducci – Un giorno che però non ci è sceso dal cielo ma che è figlio di un lavoro iniziato in questi anni da Tito Antinori e proseguito da Pietro e dal suo staff. Il passaggio in A2 ci ha imposto delle scelte tra cui un cambio radicale del gruppo. Un gruppo che ha tempo fino al 6 ottobre per diventare squadra. Siamo ambiziosi, come ha detto Maurizio, ma prima di parlare di obiettivi sarà importante questo passaggio”.
“Veniamo da una stagione entusiasmante che ci ha proiettato in una dimensione nuova – interviene il coach Luca Paniconi – Abbiamo scelto delle giocatrici che riteniamo valide sotto il profilo tecnico e personale. Sappiamo che ci attende un campionato complicato anche per la formula un po' complessa che lo caratterizza, con le due fasi. Qui ogni giocatrice troverà serietà e positività e queste cose ci aspettiamo da loro, perché abbiamo la fortuna di essere pagati per fare una cosa bellissima come la pallavolo. Non ci sono ruote di scorta ma 13 giocatrici che devono essere intenzionate a lasciare un'impronta in questa squadra. Quando ognuna si sentirà coinvolta e responsabilizzata possiamo pensare di far bene”.
Il 31 agosto alle ore 18.00 a Macerata presso l'impianto di via Cioci si svolgeranno le prime due partite della prima giornata dei play-off del campionato nazionale di softball serie A2 per la promozione in A1. Il Macerata softball affronterà il New Bollate, squadra che si è classificata al primo posto nel girone B.
Il 7 settembre la formazione maceratese, guidata dal duo Marta Gambella e Federica Gianferro, giocherà in trasferta a Bollate nel Milanese le successive partite; ricordiamo che i play off si svolgono al meglio delle cinque partite. Un'impresa difficile ma non impossibile, le due squadre nei rispettivi gironi hanno perso lo stesso numero di partite, quindi sulla carta i giochi sono sostanzialmente aperti. L'altra semifinale vedrà di fronte La Sestese, classificatasi prima nel girone delle maceratesi contro il Legnano, seconda classificata nel girone B.