Macerata

Macerata, principio di incendio in un appartamento in via Severini (FOTO)

Macerata, principio di incendio in un appartamento in via Severini (FOTO)

Il principio di incendio è divampato nel tardo pomeriggio di oggi, intorno alle 19:40, in un appartamento al piano terra in via Severini 8 a Macerata. Ancora da chiarire come il principio di incendio si sia originato anche se, da una prima ricostruzione, sembra che la causa sia da attribuirsi a un cortocircuito nella cucina dell'abitazione. Nessuna persona si trovava in quel momento all'interno dell'appartamento. Immediato l'arrivo sul posto dei Vigili del Fuoco del capoluogo, allertati probabilmente da un condomino, che sono stati impegnati con le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza del locale e dell'edificio. Gli inquilini del palazzo che si trovano ai piani superiori hanno avuto delle difficoltà a uscire dall'edificio a causa della quantità di fumo nelle scale. Sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Macerata e i militi del 118.

29/09/2019 20:10
La Banca Macerata C si riscatta in Coppa, sconfitta invece Banca Macerata D

La Banca Macerata C si riscatta in Coppa, sconfitta invece Banca Macerata D

Importante vittoria in trasferta per i ragazzi guidati dal coach Sandro Mobbili che si impongono per 3 a 1 sul campo dell’Aurora Volley Appignano. La gara parte col piede sbagliato e il primo set è in favore dei padroni di casa. I biancorossi crescono però nel corso dei set e strappano il secondo, molto combattuto, con un 24-26 finale. È un testa a testa anche il terzo set ma la Banca Macerata prende il vantaggio e chiude 23-25. Nel set decisivo Appignano crolla, lasciando punti agli avversari che allungano. I biancorossi prendono il largo fino al 15-25 che sancisce la vittoria. La Banca Macerata è una squadra giovane e nuova e ha ancora bisogno di tempo per trovare la giusta amalgama; tuttavia, nonostante alcuni errori di troppo a servizio e ricezione, i ragazzi sono riusciti ad esprimere un buon gioco per diversi tratti della partita. Sconfitta invece la Banca Macerata D, che cade in casa contro la Tdc Agugliano, prima nel girone a punteggio pieno. La squadra di Ettore Martusciello si è trovata di nuovo alle prese con un avversario attrezzato e arricchito da diversi elementi di valore. I biancorossi hanno lottato per tutta la partita, senza far mancare l'impegno, dimostrando ampi margini di miglioramento per una squadra giovane che ha bisogno di tempo per crescere. Ancora troppi però gli errori commessi dai biancorossi, che hanno favorito un avversario di categoria superiore. Per la Banca Macerata D si aspettano le sfide con le squadre di pari livello per saggiare il reale valore dei ragazzi del coach Martusciello.

29/09/2019 19:50
Calcio a 5, bis vincente del Bayer Cappuccini in coppa D

Calcio a 5, bis vincente del Bayer Cappuccini in coppa D

Il Bayer Cappuccini inizia nel migliore dei modi il percorso della coppa Marche serie D, competizione che mette in palio la promozione alla C2, importante obiettivo stagionale. Passaggio del turno in cassaforte, rimane da decidere nella sfida di Castelraimondo di lunedì 7 chi tra il Bayer e i castelraimondesi conquisterà il primo posto che dà la chance di disputare in casa la gara unica dei 16° di finale.  Agevole la vittoria tra le mura amiche contro il Cus Camerino con un rotondo 14 - 3. Netta la superiorità dei maceratesi che di fronte avevano la formazione camerte totalmente rinnovata e ringiovanita rispetto alla scorsa stagione. La squadra del presidente Starnoni ha così approfittato dell'inesperienza degli avversari per assicurarsi la miglior differenza reti in caso di arrivo a pari punti nel girone di qualificazione ai sedicesimi della coppa. Bomber della partita il capitano Bonfigli con 4 gol, seguito dalla tripletta di Palazzesi, dalle doppiette di Bajrami e Seghetti, e dalle singole marcature di Imeraj, Seferi e Saidu. Per gli universitari del Cus le tre reti di Broglia hanno reso meno pesante il passivo.    La seconda giornata vedeva i ragazzi di mister Tirri, in tribuna perché squalificato, scendere in campo nel sempre ostico impianto di Frontale di Apiro. Come prevedibile è stata una gara ad alto livello agonistico, dove ha brillato la stella Bonfigli decisivo con la sua quaterna di reti. Match quasi mai in discussione questo tra il Bayer ed il Frontale che si è concluso con un 5 - 2 , anche se qualche errore di troppo sotto porta dei maceratesi ha tenuto in bilico il risultato alla fine del primo tempo che si è concluso con il parziale di 3 - 1. Alla ripresa del gioco Palazzesi chiudeva virtualmente la contesa siglando il 4-1 al termine di una splendida azione corale. Poi lo stesso Palazzesi veniva inspiegabilmente espulso insieme a Piersanti dei locali per qualcosa che solo l'arbitro ha visto causando le vibranti proteste di tutti. In quattro contro quattro il Bayer arrotondava lo score sul 5-1 con Bonfigli su assist di El Ghouat. Oramai scontato sottolineare le prestazione difensiva di Giorgini che ha permesso a Tibaldi di trascorrere una tranquilla serata in alta collina. Decisivi per la vittoria anche la corsa continua unita agli assist di Seferi al quale la traversa ha negato la gioia del gol.   BAYER CAPPUCCINI: Guardati, Albani, El Ghouat, Giorgini, Seferi, Imeraj, Palazzesi, Bonfigli, Bajrami, Tibaldi. All. Tirri  FRONTALE: Nocelli, Perini, Santinelli, Morelli, Coppari A., Piersanti, Bastari, Scorcelletti, Coppari M., Masha, Zitti, Anderlucci. All. Bracaccini  Arbitro: Perri di Macerata RETI: al 9° , 11° , 26° e 43° Bonfigli(bc), al 15° Coppari A.(f), al 34° Palazzesi(bc), al 57° Coppari M.(f)

29/09/2019 18:45
Michele Pandolfi e il golden retriever Roy premiati all'esposizione canina di Villa Potenza (FOTO)

Michele Pandolfi e il golden retriever Roy premiati all'esposizione canina di Villa Potenza (FOTO)

Il Presidente nazionale dell'ENCI, il dottor Dino Muto, questa mattina a Villa Potenza all'ente fiera, nel corso dell'esposizione canina, ha consegnato un riconoscimento a Michele Pandolfi e al golden retriever Roy, unità cinofila dell'associazione Pegasus di Porto Recanati, che il giorno di ferragosto ha salvato due signore in grave difficoltà nelle acque antistanti uno stabilimento balneare. La tempestività dell'intervento di Michele e Roy ha risolto positivamente una brutta situazione.

29/09/2019 18:00
Promozione, la Maceratese batte per 4-1 l'Aurora Treia (FOTO)

Promozione, la Maceratese batte per 4-1 l'Aurora Treia (FOTO)

La Maceratese continua il percorso netto in campionato battendo per 4-1 l'Aurora Treia allo stadio Helvia Recina nella partita valevole come terza giornata del girone B di Promozione. La formazione biancorossa sale a quota nove punti e condivide il primato momentaneo con il Monturano Campiglione.  Il vantaggio arriva già al terzo minuto di gioco con la freddezza di Chornopyshchuk dal dischetto. Dal 32' al 43' del primo tempo la formazione di Marinelli consolida il successo. Ad inaugurare il festival del gol è Filippo Papa, prima delle firme del centrale difensivo Canavessio e del fantasista Jachetta che chiudono definitivamente la pratica. Non basta all'Aurora Treia il il gol di Ramadori che al 9' del secondo tempo. LA SINTESI DI MACERATESE - AURORA TREIA (4-1) LE INTERVISTE E GLI HIGHLIGHTS DEL MATCH:

29/09/2019 17:20
Scomparsa di Cesanelli, Enrico Ruffini: "Sia il nostro territorio sia la nostra Filarmonica sono più poveri"

Scomparsa di Cesanelli, Enrico Ruffini: "Sia il nostro territorio sia la nostra Filarmonica sono più poveri"

"La notizia della morte di Piero Cesanelli mi è arrivata mentre prendevo parte a una conferenza nel teatro della nostra Società. Un teatro nel quale con Piero abbiamo vissuto insieme quindici anni di audizioni di Musicultura, nel quale l’ho visto in una serata veramente felice, in occasione del matrimonio con Paola nel 2013". Sono le parole di Enrico Ruffini, presidente della Società Filarmonico-Drammatica di Macerata, per la scomparsa di Piero Cesanelli. "Piero era un amico della Filarmonica, abbiamo vissuto anche molti concerti da lui predisposti per la Filarmonica in occasione della Festa della Donna per molti anni, un omaggio fatto con il tatto, la delicatezza e gli arrangiamenti prestigiosi che solo lui sapeva mettere in campo - continua Ruffini -.  Sicuramente sia il territorio sia la nostra Filarmonica sono oggi più poveri, ci manca un riferimento, una persona che a tante attività ha dato lustro. Attività importanti, direi determinanti che ci hanno condotto fino ad oggi. Ci mancherà Piero. A nome del direttivo e di tutti i soci un abbraccio alla moglie Paola" conclude la nota. Anche la direttrice dell'Accademia di Belle Arti di Macerata, Rossella Ghezzi, ha lasciato un suo ricordo su Piero cesanelli. "Ci lascia all’età di 73 anni Piero Cesanelli, uomo d’arte e di cultura, figura importantissima per la comunità maceratese e non solo, padre di Musicultura, festival della musica popolare e d'autore fra i più longevi d’Italia che, nato nel 1990 come Premio Città di Recanati, è trasferito definitivamente allo Sferisterio dal 2005. Musicultura è stato il grande regalo di Cesanelli alla città di Macerata, ai suoi cittadini e ai suoi studenti, che hanno visto avvicendarsi su quel palco grandi cantautori italiani e tantissimi talenti emergenti. I rapporti con l’Accademia di Belle Arti di Macerata sono sempre stati floridi, ricchi e costruttivi e moltissime le iniziative condivise negli anni, sempre rivolte al coinvolgimento dei più giovani e alla loro crescita culturale e professionale." Anche la Città di Tolentino ricorda con grande affetto Piero Cesanelli, "persona di grande sensibilità artistica. Serberemo sempre nei nostri cuori - scrive il Sindaco Giuseppe Pezzanesi – le bellissime serate proposte in piazza della Libertà con La Compagnia di Musicultura. Spettacoli bellissimi e coinvolgenti che riproponendo i brani più belli della musica italiana, ci hanno fatto riscoprire la nostra storia più recente, emozionandoci. Grandi eventi proposti con garbo e straordinaria cultura, non solo musicale, da Piero Cesanelli. La nostra terra perde una persona dalla grande educazione e signorilità e dalla arguta intelligenza che ha lasciato un segno indelebile nel nostro immaginario, una eccezionale persona che è riuscita a far sì che ogni canzone che ha segnato la nostra vita, divenendone colonna sonora, la troviamo, come per magia, all’interno dei suoi bellissimi spettacoli."  

29/09/2019 17:10
Pioraco, i volontari del Soccorso Alpino incontrano la cittadinanza

Pioraco, i volontari del Soccorso Alpino incontrano la cittadinanza

"Andare in montagna è si bello ed appagante ma ognuno di noi ha il sacrosanto diritto di renderlo un evento piacevole e di serbarlo tale come ricordo. Ecco perché dovremmo essere più consci e consapevoli dei rischi che potremmo correre se non ci approcciamo alle escursioni in maniera corretta." Gli uomini e le donne del Soccorso Alpino della stazione di Macerata hanno incontrato oggi la cittadinanza. Di montagna sicura si è parlato oggi al Polo Museale di Pioraco. I volontari hanno esposto i pericoli insiti in un approccio errato in montagna, sia esso in inverno che in tutte le altre stagioni. Hanno mostrato filmati di interventi effettuati, risposto a domande e chiarito i dubbi della platea. "Questi sono gli incontri che arricchiscono la popolazione di tutte le età" hanno concluso gli organizzatori.

29/09/2019 17:04
Torneo Banca Macerata: Menghi e Pineto in finale

Torneo Banca Macerata: Menghi e Pineto in finale

Ieri sera si è tenuto alla Marpel Arena il quadrangolare che ha visto due interessanti sfide decidere le finali che si giocheranno oggi, a partire dalle 17. La prima gara ha subito regalato una sorpresa, con la vittoria della Blueitaly Pineto ai danni della Gibam Fano. La squadra allenata da Adrian Pablo Pasquali si è imposta per 2 a 1 riuscendo ad avere la meglio su un avversario di categoria superiore e che, nonostante la sconfitta interna, aveva ben figurato nella sfida di una settimana fa contro la Menghi Macerata. Pineto è andata sul doppio vantaggio portandosi a casa i primi due set con i risultati di 25-19, migliorato poi in 25-16; nel terzo set è arrivata la reazione di Fano con il 25-21 che non ha permesso però di evitare la sconfitta.  Nella seconda partita, giocate alle 19, la Menghi Macerata si è invece imposta con un netto 3 a 0 su La Nef Osimo. Nei primi due set il coach Di Pinto ha provato la formazione titolare e i biancorossi si sono subito portati in vantaggio con parziali simili: il primo set è stato più combattuto con i padroni di casa arrivati al 21-14, per poi chiudere 25-19, mentre nel secondo la Menghi Macerata ha allungato maggiormente le distanze con il 25-13 finale. Il terzo set ha visto scendere in campo giovani e riserve, che si sono dimostrate all’altezza, chiudendo la partita sul definitivo 3 a 0: partenza simile ai set precedenti, poi vantaggio acquisito con il 16-10 e mantenuto fino al 25-14. Prosegue a suon di vittorie la preparazione della Menghi Macerata, chiamata stasera a ripetersi nella sfida “fraterna” contro la Blueitaly Pineto. Il roster degli abruzzesi infatti è infarcito di vecchie conoscenze biancorosse, a partire dall’allenatore Adrian Pablo Pasquali, passando per i giocatori Pietro di Meo e Leonardo Scuffia, fino agli ultimi arrivi di quest’estate, Emanuele Miscio e Michael Molinari. La finale delle 19, oltre a valere la vittoria del torneo, rappresenta l’occasione per riabbracciare chi ha lasciato dei bei ricordi a Macerata. Alle 17 si disputerà invece la finale 3° e 4° posto tra le due squadre sconfitte, Gibam Fano e La Nef Osimo.  

29/09/2019 15:30
Macerata, Festa di Benvenuto di inizio anno scolastico al Liceo Leopardi (FOTO)

Macerata, Festa di Benvenuto di inizio anno scolastico al Liceo Leopardi (FOTO)

Sabato 28 settembre, nel cortile del Liceo Leopardi di Macerata, ha avuto luogo la festa di benvenuto di inizio anno scolastico. Una presenza massiccia ha fatto da contenuto ad una cerimonia snella, nella quale gli studenti, tutti, sono stati i veri protagonisti. Protagonisti nell’intrattenimento musicale, con le deliziose performances di Cristina La Riccia, Leonardo Meccarelli e Alessandro Monachesi, nella spigliata conduzione della kermesse da parte di Angelica Nicole Ricca e nella significativa lettera indirizzata da tutti gli studenti del quinto anno a quelli del primo (presenti quasi nella loro totalità). Moltissimi anche i genitori che hanno voluto assistere alla manifestazione nel corso della quale la dirigente Annamaria Marcantonelli ha fatto gli onori di casa, invitando i ragazzi ad impadronirsi della loro vita, a farne un capolavoro, ad abituarsi all’impegno e alla responsabilità. Le ha fatto ecco l’ospite d’onore, Lucrezia Ercoli, ex liceale, oggi direttrice artistica di Popsophia, che ha invitato, spronato e spinto i giovani studenti ad approfittare del loro tempo di studi per crearsi un mondo personalizzato, senza rinunciare a nulla del loro essere, ma cercando, invece, di coniugarlo con le situazioni presenti della vita. Inoltre ha tenuto a ricordare i tempi del suo liceo, ha fatto cenno ad una sua insegnante recentissimamente scomparsa e a quanto, ogni professore incontrato nella sua vita di studente, abbia lasciato una traccia indelebile, per qualsiasi cosa, nella sua vita e nella sua formazione: la stessa cosa ha augurato ai presenti. La consegna della spilletta (pin) recante il logo del liceo è stato il momento clou della cerimonia: un gesto semplicissimo, che la stessa dirigente ha compiuto nei confronti di Lucrezia Ercoli e che, successivamente, è stato esteso dagli studenti del quinto anno a tutti quelli del primo.  “Un momento di incontro fra tutti gli studenti che non solo è stata accoglienza, ma anche occasione di conoscenza fra genitori e docenti – commenta la dirigente Annamaria Marcantonelli – e che è divenuto ormai essenziale e tradizionale all’inizio dell’anno scolastico. Oggi debbo dire che i ragazzi del primo sono stati quasi tutti presenti: è un bellissimo segnale, di appartenenza e di affetto che non dobbiamo vanificare e che continuerà, nei prossimi giorni, con l’escursione di tutte le classi prime al Monte San Vicino e Canfaito. Ma voglio spendere anche una parola di elogio per i ragazzi del quinto che hanno reso il pomeriggio significativo, anche attraverso i loro piccoli gesti nei confronti dei più giovani”. Questo uno stralcio della lettera agli studenti del primo indirizzata dai loro colleghi del quinto anno: “Cogliete le opportunità che vi vengono proposte: i mille corsi, le tantissime iniziative, i pon, i viaggi;  tutto in questa scuola è più unico che raro e spesso, oltre a farvi conoscere persone che poi diventano parte costante della vostra vita, può anche farvi scoprire lati di voi che non pensavate di possedere. Cimentatevi nelle sfide ardue, nulla è impossibile, ma ricordate che non sempre riuscirete a farcela solo con le vostre gambe; il liceo vi darà tutte le giuste competenze per poter capire su chi e cosa fare affidamento. Portate nello zaino sempre un po’ di curiosità, è la giusta compagna per ogni materia e per qualsiasi situazione. Non siate restii a farvi conoscere , a mostrare quel lato di voi che proprio non riuscite ad esprimere nel compito di matematica o di latino, di tedesco o inglese…”

29/09/2019 11:59
Macerata, arrestato il rapinatore di Via dei Velini: è un 30enne sudamericano

Macerata, arrestato il rapinatore di Via dei Velini: è un 30enne sudamericano

È stato arrestato nella notte l'autore della rapina choc nella farmacia in via dei Velini, a Macerata. I carabinieri della Stazione di Cingoli insieme ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Macerata hanno messo fine alla sua fuga. Si tratta di un 30enne di origini sudamericane, più precisamente dell'Ecuador, residente a Cingoli.  L'uomo, con il volto travisato, aveva fatto irruzione nella giornata di ieri, intorno alle ore 12:30, all'interno della farmacia con una mazzetta da muratore. Dopo aver minacciato i presenti, il malvivente, ha preso il registratore di cassa con i contanti ed è fuggito. Mentre se ne stava andando con l'auto, la titolare della farmacia ha tentato di fermarlo aggrappandosi alla vettura ma l'uomo ha proseguito la corsa e la donna è caduta a terra rovinosamente procurandosi una frattura alla spalla destra (il racconto del marito della titolare).  Le indagini ininterrotte condotte dai militari dell'Arma hanno permesso il suo riconoscimento tramite la visione delle immagini di videosorveglianza della farmacia. L'arresto è avvenuto una volta che l'uomo ha fatto il suo rientro in casa, dove ad attenderlo ha trovato i Carabinieri di Cingoli: la sua fuga è durata meno di 12 ore. Durante la perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti il martello e gli indumenti indossati dal giovane durante la rapina, insieme a una minima parte delle monete contenute nel registratore di cassa che aveva sottratto dalla farmacia e ad alcune armi da soft – air, perfette riproduzioni di armi vere. Tutto è stato posto sotto sequestro e acquisito come prova per il dibattimento. Il 30enne è stato tradotto al carcere di Ancona in attesa dell’udienza di convalida.   

29/09/2019 11:41
Recanati, martedì 1 ottobre i funerali in forma laica di Piero Cesanelli

Recanati, martedì 1 ottobre i funerali in forma laica di Piero Cesanelli

Si terranno martedì 1 ottobre alle ore 11:00 presso il Palazzo del Comune di Recanati i funerali in forma laica di Piero Cesanelli. Il cofondatore e direttore artistico di Musicultura si è spento ieri per l’aggravarsi di una malattia nel reparto di Lungodegenza a Treia. Al suo fianco fino all’ultimo istante la moglie Paola, compagna di una vita, col sostegno dei parenti e degli amici più stretti. La camera ardente sarà allestita lunedì 30 settembre nell'atrio comunale a Recanati dalle 16:00 alle 20:00.  Spirito libero, animo sensibile, uomo di arte e di cultura, estroso, pigro ed energico al tempo stesso, Piero Cesanelli era nato nel 1946 a Recanati, dove ha sempre vissuto. Insofferente ai metodi scolastici, si laurea tuttavia col massimo dei voti e lode in lettere all’Università di Urbino, con una tesi su magia, tradizioni e musica popolare. Nel periodo universitario si mantiene suonando in gruppi musicali animatori di night club poi, folgorato dalla canzone d’autore francese prima, quindi da quella d’oltre oceano ed italiana, esibendosi con canzoni cantautoriali e sue in noti locali come il Lady Godiva o La Casina delle Rose, tra un numero di spogliarello ed uno di illusionismo. Con la casa discografica Bentler, pubblica tre LP: Fuori stagione, Generazione improvvisata e Le due foto, cui fanno seguito varie apparizioni televisive, anche in TV estere. Alla proposta di un contratto discografico di tre anni con relativo trasferimento a Milano e di una tournée promozionale di tre mesi nei paesi scandinavi Piero tentenna, poi dice no. Il suo costituzionale omoblovismo e il controverso, lacerante ma coinvolgente amore per Recanati lo inducono a scegliere l'ermo colle e di iniziare il lavoro di insegnante di lettere in un piccolo paese montano della provincia di Macerata, di 300 abitanti ed infinite greggi di pecore. L’inseparabile amica di Cesanelli rimane comunque sempre la Canzone: “… le belle canzoni sono le protagoniste assolute della mia, delle nostre vite, i fatti accaduti sono sempre necessariamente collegati a loro; come le più suadenti delle cortigiane riescono a farsi ascoltare anche quando sai che sarebbe bene non farlo…” La pigrizia che gli impedisce di emigrare nelle lontane capitali della musica, lo spinge a sognare di attrarre nel proprio territorio i grandi rappresentanti dei suoi interessi musicali e letterari e contemporaneamente di creare un concorso attento alla dimensione artistica della canzone, che favorisca il ricambio generazionale. Inventa insieme a Vanni Pierini Musicultura (I edizione 1990, per i primi 15 anni la manifestazione è nota come Premio Recanati) e ne assume fin dall’inizio la direzione artistica. Il progetto trova in Fabrizio De André e in Giorgio Caproni i primi firmatari di un comitato artistico di garanzia che da subito è uno dei tratti distintivi dell’iniziativa (e che da allora ha annoverato ed annovera illustri protagonisti della musica, della letteratura e del cinema italiani (Fernanda Pivano, Alda Merini, Amelia Rosselli, Dario Bellezza, Gianna Nannini, Vasco Rossi, Sandro Veronesi, Gino Paoli, Francesca Archibugi, Claudio Baglioni, Carmen Consoli, Ennio Cavalli, Roberto Vecchioni,  Enrico Ruggeri, Brunori Sas, Andrea Purgatori…).  La scommessa è vinta. Il gotha della canzone e della poesia italiane, ospiti di spicco internazionali, meritevoli absolute beginner portano le loro testimonianze sul palco di Musicultura, che grazie anche alle media partnership radio-televisive con la Rai fa conoscere il fascino dell’Arena Sferisterio di Macerata – dove dal 2005 ha luogo il festival – a tutta l’Italia e all’estero. Più di millecinquecento artisti da ogni parte del nostro Paese e del mondo danno vita nei trent’anni del festival anni ad una delle più qualificate e dinamiche esperienze culturali e popolari nazionali, seguita con passione e attiva partecipazione dal pubblico. Fioccano per Piero premi e riconoscimenti, a più riprese Cesanelli, oramai conosciutissima, amata e stimata personalità del territorio, riceve proposte per ricoprire importanti incarichi istituzionali, lui gentilmente declina,  il personalissimo mix di stati d’animo che albergano in lui - gentilmente irriverente, quietamente anarchico, poeticamente malinconico, scherzosamente malandrino - gli impedisce di rinunciare alle sue piccole libertà, forse poco comprensibili agli altri ma essenziali per lui: coltivare come un giardiniere le amicizie, onorare i riti notturni dedicati ad una luna amica o ai bar dell’alba, amare ed andare incontro alla vita senza mai sentirsi pienamente appagato da persone e cose. Tra le creazioni artistiche di Cesanelli c’è anche Lunaria, la rassegna che dal 1996 caratterizza l’estate d Recanati, in cui un esponente della canzone ed uno della parola sono chiamati a condividere il medesimo palco e che ha visto incontri memorabili come quello tra Fernanda Pivano e Lorenzo Jovanotti, Dacia Maraini e Ornella Vanoni, Solomon Burke e Mons. Claudio Giuliodori, Gianna Nannini e Margherita Hack, fino alle più recenti partecipazioni di Joan Baez e Graham Nash. L’ultima invenzione artistica di Cesanelli in ordine di tempo è “La Compagnia”, forse quella artisticamente ed umanamente a lui più cara. È una equipe di musicisti, interpreti, attori, video maker, tutti volutamente selezionati nel territorio marchigiano, che negli ultimi dieci anni ha infiammato piazze e teatri con oltre 250 rappresentazioni di spettacoli ideati e diretti da Piero, che raccontano la storia italiana del dopoguerra attraverso il filtro della canzone, con la collaborazione ai testi in alcuni casi dell’amico Carlo Latini. Tutta l’associazione Musicultura si stringe oggi intorno a Paola, compagna di Piero, e alla tenerezza del loro legame di una vita .“Ho perso un amico. Oggi non c’è canzone che possa aiutarmi. Neanche “Le plat pais”, che tu Piero, lo so, suggeriresti,” ha sussurrato Ezio Nannipieri, il più stretto collaboratore di Cesanelli e vicepresidente di Musicultura.  

29/09/2019 11:15
Grande prova di Michele Antonelli ai Mondiali di atletica: è 16° nella 50 km di marcia

Grande prova di Michele Antonelli ai Mondiali di atletica: è 16° nella 50 km di marcia

Un grande Michele Antonelli ha concluso al sedicesimo posto la 50 chilometri di marcia ai Mondiali di atletica in corso a Doha. Nella notte italiana il 25enne maceratese è riuscito a battere anche le alte temperature qatariote con tassi di umidità al limite della sopportazione, sfiorando la top 15 mondiale.  Antonelli si è confermato il migliore degli italiani in gara, visto il ritiro dell'altro azzurro Teodorico Caporaso che ha gettato la spugna visto il gran caldo. La vittoria è andata al 31enne giapponese Yusuke Suzuki, primatista mondiale della 20 km, e autore di una gara pazzesca condotta in testa solitaria praticamente dal via. Argento al portoghese Joao Viera, bronzo al canadese Evan Dunfee.  L'obiettivo massimo era proprio arrivare tra i sedici più forti al mondo per poter entrare a far parte dell'Atletica Elite Club, primo passo per arrivare al sogno delle Olimpiadi di Tokyo. Con una prestazione molto oculata - era 37° dopo 10 km - Antonelli ha pian piano scalato le posizioni, seguendo la tattica impostata col tecnico del suo Centro Sportivo dell'Aeronautica Alessandro Garozzo, riuscendo così a raggiungere il massimo risultato, avendo, peraltro, subito anche una sola ammonizione. Michele ha voluto ricordare e dedicare la gara alla sua prima allenatrice, purtroppo prematuramente scomparsa, proprio il 28 settembre, Paola Bettucci. Ora, dopo un giusto ma breve riposo, già il pensiero vola al 2020 ed ai chilometri da macinare.  Presenti a Doha per incitare Michele dalle transenne poste a bordo strada i due tifosi storici di Macerata Flavio e Serenella, ritratti nella foto sottostante con la bandiera tricolore: 

29/09/2019 10:35
Divorzio e assegno di mantenimento: niente più raffronto al pregresso tenore di vita

Divorzio e assegno di mantenimento: niente più raffronto al pregresso tenore di vita

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica relativa all’assegno di mantenimento destinato in fase di cessazione degli effetti civili del matrimonio, al coniuge economicamente più debole. Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana alla domanda posta da un lettore di San Severino Marche che chiede: “In quali circostanze viene concesso l’assegno di mantenimento all’ex coniuge e quale funzione ha?” Il caso di specie ci offre l’occasione di far chiarezza su una questione estremamente attuale, sulla quale ha avuto modo di pronunciarsi il Tribunale di Milano con la sentenza n.6665/2019 di rigetto dell’istanza proposta da una donna al proprio ex marito, stabilendo espressamente quanto segue: “In considerazione del fatto che la signora possa considerarsi economicamente autosufficiente, anche se con possibilità decisamente inferiori rispetto a quelle del marito, occorre tuttavia sottolineare che alla luce dell'attuale orientamento delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione (sentenza n. 18287/2018) le condizioni economiche e patrimoniali dei coniugi non costituiscano più il punto di riferimento principale per l'attribuzione del diritto ad un assegno di mantenimento poiché le stesse rilevano solo ove eziologicamente connesse al contributo di ciascuno nel corso della vita matrimoniale, secondo quanto prescritto all’art. 5 comma 6 L. n. 898/1970” (Tribunale di Milano Sent. n. 6665/2019). Difatti, l’articolo citato nella menzionata sentenza, disciplinando i parametri da valutare al fine del riconoscimento di un assegno di divorzio a beneficio di uno dei due ex coniugi, prevede testualmente che: “Con la sentenza che pronuncia lo scioglimento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio, il Tribunale, tenuto conto delle condizioni dei coniugi, delle ragioni della decisione, del contributo personale ed economico dato da ciascuno alla conduzione familiare ed alla formazione del patrimonio di ciascuno o di quello comune, del reddito di entrambi, e valutati tutti i suddetti elementi anche in rapporto alla durata del matrimonio, dispone l'obbligo per un coniuge di somministrare periodicamente a favore dell'altro un assegno quando quest'ultimo non ha mezzi adeguati o comunque non può procurarseli per ragioni oggettive”. Per tali ragioni, una volta avanzata la richiesta da una delle parti, il Giudice deve procedere alla comparazione delle condizioni economiche-patrimoniali delle stesse, e laddove emerga l'inadeguatezza dei mezzi del richiedente, o comunque l'impossibilità di procurarseli per ragioni obiettive, il Giudicante deve accertarne rigorosamente le cause, alla stregua dei parametri indicati dal menzionato art. 5, e in particolare, deve considerare se quella disuguaglianza economica che emerge, sia o meno la conseguenza del contributo fornito dal richiedente medesimo alla conduzione familiare ed alla formazione del patrimonio comune e personale di ciascuno dei due ex coniugi, con sacrificio delle proprie aspettative professionali e reddituali, in relazione all'età dello stesso e alla durata del matrimonio; solo dopo aver operato tali gravose valutazioni, il giudice potrà decidere circa la necessità di stabilire un assegno di mantenimento in capo al richiedente e quantificarlo, senza però doverlo rapportare né al pregresso tenore di vita familiare, né al parametro della autosufficienza economica, ma in misura tale da garantire all'avente diritto un livello reddituale adeguato al contributo sopra richiamato. Pertanto, in risposta al nostro lettore ed in linea con la più recente ed autorevole giurisprudenza di merito e di legittimità, si può affermare che: “All'assegno divorzile in favore dell'ex coniuge deve attribuirsi, oltre alla natura assistenziale, anche funzione perequativo-compensativa che conduce al riconoscimento di un contributo volto a consentire al coniuge richiedente non il conseguimento dell'autosufficienza economica sulla base di un parametro astratto, bensì il raggiungimento in concreto di un livello reddituale adeguato al contributo fornito nella realizzazione della vita familiare, in particolare tenendo conto delle aspettative professionali sacrificate” (Corte di Cassazione; Sez. Un.; Sent. n. 18287/2018). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

29/09/2019 10:00
L'Elfa Tolentino batte di misura l'Atletico Macerata: decide Meschini

L'Elfa Tolentino batte di misura l'Atletico Macerata: decide Meschini

L’Elfa Tolentino la spunta di misura su di un coriaceo Atletico Macerata che, nonostante le numerose assenze, vende cara la pelle e tenta il colpaccio al Galasse di Pollenza. La zampata di Meschini a metà della prima frazione di gioco risulta determinante e la squadra di mister Eleuteri continua a navigare a vele spiegate e a punteggio pieno in testa alla classifica del girone F di Seconda Categoria, mentre scivola leggermente indietro l’undici di mister Cencioni che si consola con l’ottima, seppur improduttiva, prova dei suoi. La cronaca Primo tempo ad alta intensità, ma decisamente avaro di emozioni fino al 32’ quando dagli sviluppi di un tiro dalla bandierina Meschini beffa furbescamente Feliziani con un tocco di punta e trafigge Gattari sul primo palo. Elfa Tolentino in vantaggio al primo vero pericolo creato. Squadre al riposo sull’1-0. Nella ripresa si anima la partita. Al 51’ l’Elfa trova il raddoppio, ma il direttore di gara valuta in fuorigioco la posizione di Rossini, sulla conclusione smorzata di Massucci, e annulla. Un minuto dopo discesa di Rocchi sulla fascia che viene steso, sugli sviluppi del calcio piazzato: la palla arriva dalle parti di Trifiletti che si coordina splendidamente, ma lo spiovente è debole e Giovagnini blocca senza troppi patemi. Al 63’ l'Atletico Macerata va vicino al pareggio: splendido lob di Gigli per Lombi che rientra e lascia partire un gran destro che costringe Giovagnini agli straordinari, il numero uno locale vola a deviare in angolo. Gli allenatori provano a cambiare la partita dalla panchina e i cambi accompagnano l’incontro fino all’89’ quando Zerani scavalca meravigliosamente la linea tolentinate e pesca il subentrato Catalano, Buldorini fiuta il pericolo e placca il centravanti maceratese un metro al di fuori dell’area di rigore, il risultato è momentaneamente salvo, ma arriva l’inevitabile rosso per il centrale di mister Eleuteri che anticipa la doccia. Lo stesso Catalano si incarica del calcio piazzato, tenta la gran giocata, facendo passare la palla sotto la barriera, ma il tiro è smorzato e ribattuto sui piedi di Gigli che controlla e calcia a sua volta, il pubblico del Galasse sussulta, ma la conclusione si spegne di poco a lato. Ultima chance per l’Atletico nei minuti di recupero con un altro calcio piazzato dai 20 metri, questa volta si incarica Zerani della battuta, prova a sorprendere il portiere sul suo palo, ma la soluzione è centrale e Giovagnini mette al sicuro i 3 punti senza troppi affanni. ELFA TOLENTINO: Giovagnini, Zuffati, Scarpeccio, Meschini (86’ Eleonori), Buldorini, Vittorini Da., Petrarulo (78’ Ruggeri), Fantegrossi, Massucci (94’ Vittorini Di.), Rossini Ma. (70’ Mancini L.), Rossini Mi. All.Eleuteri ATLETICO MACERATA: Gattari, Rocchi, Fratini, Gigli, Feliziani, Staffolani, Mancini M. (66’ Loschiavone), Lombi, Firmani (61’ Catalano), Zerani (94’ Tognetti), Trifiletti (69’ Miglietta). All.Cencioni Ammoniti: Mancini, Gigli, Rocchi, Zerani (AM) Fantegrossi, Massucci, Meschini (ET) Direttore di gara: Papa di Macerata note: spettatori 100 ca.

29/09/2019 09:40
Lutto a Macerata e Recanati. È morto Piero Cesanelli, fondatore di Musicultura

Lutto a Macerata e Recanati. È morto Piero Cesanelli, fondatore di Musicultura

Lutto per la città di Macerata e per il mondo della cultura. Si è spento, all'età di 73 anni, Piero Cesanelli, fondatore e ideatore di Musicultura. Cesanelli, insegnante di lettere in pensione, se ne è andato questo pomeriggio, intorno alle 16:30, presso il reparto di Lungodegenza a Treia, dove era ricoverato. Lascia la moglie Paola Promisqui. Originario di Recanati, Cesanelli nel 1990 insieme a Vanni Pierini diede vita, nella sua città natale, al festival della canzone popolare d'autore, ospitato poi, a aprtire dal 2005, allo Sferisterio di Macerata e diventato famoso in tutta Italia. “Per me mio zio ha rappresentato un secondo padre e con lui avevo un rapporto davvero speciale, un legame affettivo intensissimo: se n’è andata una parte di me – sono le parole di ricordo di Paola Cesanelli, nipote di Piero, anche lei impegnata attivamente in Musicultura -. Era una persona molto lineare nei suoi ragionamenti e quando si è trattato di affrontare la malattia aveva detto chiaramente ‘se c’è modo di superarla bene altrimenti meglio che me ne vado’. Non voleva la sofferenza, voleva solo aver lasciato qualcosa a questo mondo ed essere ricordato per qualcosa di bello. È stata una grande persona e se n’è andata via troppo presto.” Due ani fa la famiglia Cesanelli ha dovuto dire addio al padre di Paola e fratello di Piero, Mario. Mentre l'anno scorso è venuta a mancare Maria, sorella di Piero e Mario. "Nel pomeriggio di oggi Piero Cesanelli, ideatore, cofondatore e da sempre direttore artistico di Musicultura, ha lasciato questa vita - il ricordo di Musicultura - . Piero, grazie per la luce, lo scompiglio creativo, il calore che hai portato nelle nostre esistenze. Spirito libero, uomo d’arte e di cultura, ci hai affratellati nell’amicizia. Ci impegniamo ad onorare la tua memoria, il tuo esempio di dignità e di sensibilità umane. Paola, ti abbracciamo con tanto, tanto affetto nel difficile distacco terreno dal tuo compagno e amore di una vita." "Ci ha lasciato oggi una delle menti più aperte e brillanti della nostra Città negli ultimi decenni - il commento del primo cittadino di Recanati Antonio Bravi -. La felice intuizione che è alla base di Musicultura ha tenuto insieme per molti anni le armonie dei testi con la musica di autore, attraendo e lanciando soprattutto molti giovani a livello nazionale e anche dai nostri territori. A partire dalle prime edizioni, tutte recanatesi, fino ai palcoscenici dello Sferisterio e alla ribalta nazionale con la Rai, ha tenuto una regia sapiente e sempre riservata, con una visione profonda e ironica che ha trasmesso in ogni sui intervento. Restano anche indimenticabili le serate di Lunaria in Piazza Leopardi che caratterizzano ormai da molti anni l'estate recanatese. Tutta l'amministratore comunale, a nome della cittadinanza, esprime la propria vicinanza ai familiari e agli amici." “Piero è stato la figura centrale della musica d’autore degli ultimi quaranta anni - le parole del sindaco di Macerata Romano Carancini - a suo modo una sorta di talent scout che ha dato opportunità a tanti giovani che per la prima volta hanno tentato il grande ‘salto’ nel mondo del professionismo e offerto la ribalta a tanti nomi storici della canzone italiana. Ha sempre avuto un grande pregio: quello di intercettare nuovi talenti e nuove espressioni musicali, penso a Simone Cristicchi, a Mirkoeil cane ma ne potrei citare tanti altri. Piero Cesanelli ha impersonato una delle scelte culturali più importanti della città che è Musicultura e il suo modo di vivere questa festa è sempre stato corale, insieme agli altri, lontano dai riflettori, sempre rifuggendo il ruolo del protagonista. Un uomo discreto e timido, profondo, un grande amico, sempre di stimolo nel confronto politico in merito alle scelte culturali. Vivo con grande dolore questa perdita per un uomo con il quale era bellissimo parlare di tutto.” “È una grande perdita per il mondo della cultura – dice invece l’assessore alla Cultura Stefania Monteverde -. Piero Cesanelli ha avuto il coraggio di coltivare un sogno e renderlo una grande impresa, continuare a cercare nei giovani quell’arte di mescolare parole e musica che ci ha consegnato la tradizione della canzone popolare d’autore. Oggi ci lascia una eredità importante: continuare a fare di Musicultura il luogo dove i generi si incrociano, le generazioni si incontrano, la cultura vola libera, l’umanità e le persone vengono prima di tutto. Questa città non smetterà di farlo con Ezio Nannipieri, compagno di viaggio, con Paola Promisqui, compagna di vita, e con tutta la squadra di Musicultura. Ciao Piero!” La camera ardente sarà allestita nell'atrio comunale a Recanati dalle 16:00 alle 20:00 e i funerali si terranno martedì mattina alle ore 11:00 in forma laica in Comune a Recanati. 

28/09/2019 17:30
Macerata, "Sanzionato dall'APM ma gli spazi blu non ci sono": la segnalazione di un cittadino (FOTO)

Macerata, "Sanzionato dall'APM ma gli spazi blu non ci sono": la segnalazione di un cittadino (FOTO)

“Omesso pagamento della sosta”. Ma il posteggio con le strisce blu non c’è. La segnalazione arriva alla mail della nostra redazione da un cittadino maceratese che, parcheggiando l’auto in piazza San Giovanni, nel cuore del capoluogo, fuori dagli spazi dell’APM, è stato sanzionato dall’Azienda Pluriservizi di Macerata. “La mia auto non era sicuramente parcheggiata dove invece sarebbe dovuta essere, ma credo che non sia corretto che io venga sanzionato dall’APM e non dalla Polizia Municipale – racconta il cittadino, che testimonia l'accaduto con una documentazione fotografica -. Anche perché non è la prima volta che accade e, puntualmente, l’Azienda, alla fine cancella la sanzione. Una perdita inutile di tempo per un loro errore, sicuramente conseguente al mio, ma che se fossero stati fatti intervenire gli uomini della Polizia Locale non si sarebbe creato". “Se fossi stati multato infatti dalla Polizia Municipale non avrei assolutamente battuto ciglio ma credo che in questo caso l’APM voglia trarre profitto anche dove non può” conclude il cittadino.

28/09/2019 16:40
Macerata, Orioli (Nuovo CDU): "Liberiamo la città dall’attuale governance"

Macerata, Orioli (Nuovo CDU): "Liberiamo la città dall’attuale governance"

"La piattaforma Macerata Libera Macerata si mette a servizio di un progetto più ampio e ambizioso, che sia punto d’incontro per costruire tutti insieme le base per la liberazione concreta e propositiva della città". Il coordinatore provinciale di Nuovi Cristiani Democratici Uniti Mattia Orioli esprime la sua soddisfazione per l'evento che si è tenuto sabato scorso all'Hotel Claudiani. "Grazie a tutti coloro che sono intervenuti all’evento, in primis le persone presenti in sala e coloro che ci hanno seguito da casa tramite diretta facebook, e poi tutti i relatori sia nella prima che nella seconda parte del convegno che si sono spesi con idee e riflessioni sulla città, mettendo sul piatto l’idea di lavorare tutti insieme per costruire una piattaforma comune in grado di liberare realmente la città - spiega Orioli -. Vorrei fortemente che questo patrimonio culturale, propositivo e di speranza venutosi a creare non vada disperso, ma anzi sia proprio quel vulnus in grado di mettere il sale alla politica che troppo spesso si è rinchiusa in decisioni asettiche e lontane dal sentire popolare." "Per questo propongo, e metto a disposizione della città in generale e nello specifico delle forze politiche civiche e associative che lo vorranno, questo progetto di liberazione cittadina che sorge dal basso e che si eleva attraverso le competenze di tutti quei Maceratesi che vorranno spendersi per liberare la città dall’attuale governance cittadina, in termini propositivi e progettuali - osserva il coordinatore provinciale di NCDU -. Ritengo che costruire insieme un’area plurale, innovativa, di pensiero, di lavoro e di visione per la città, sia necessario e propedeutico per la costruzione di un sano cantiere alternativo all’attuale governo cittadino. Questi ultimi anni abbiamo visto un eccesso di personalismo, per questo intendo sovvertire quest’ordine e mettere sul piatto di tutte le forze politiche veramente alternative e rinnovatrici, energie in grado di dare sostanza e idee per il futuro della città. Per questo motivo lancio questo appello a tutti i maggiori attori in campo a far fronte comune verso la vittoria, ma anche verso una realizzazione di un disegno comune più organico in grado di offrire seriamente alla città una proposta non solo competitiva in termini elettorali, ma anche di rinnovamento concreto, di presenza e speranza di cui Macerata ha tanto bisogno, in questo momento di profondo smarrimento e desolazione che l’attuale sistema di governo Maceratese sta perpetrando e vorrebbe continuare ad attuare." "Liberiamo tutti insieme Macerata. No a personalismi di parte o di singoli. Sì a un progetto ampio e condiviso, per tutta la città: questo è l’appello che lancio in particolare agli amici dei grandi schieramenti politici di opposizione che vogliono una vero rinnovamento e liberazione della città- Una richiesta non solo mia ma di tanti e tutti quei nostri concittadini, stanchi, delusi e arrabbiati, che desiderano una svolta oggi, forte, immediata e determinata" conclue Orioli.  

28/09/2019 15:15
Rapina nella farmacia in via dei Velini, il marito della titolare: "Ha minacciato la dipendente con un martello"

Rapina nella farmacia in via dei Velini, il marito della titolare: "Ha minacciato la dipendente con un martello"

"L'uomo, che parlava italiano, è entrato in farmacia qualche minuto prima dell'orario di chiusura con il volto coperto da un cappello e da occhiali da sole, ha minacciato la dipendente con un martello chiedendole i soldi che aveva in cassa". A raccontare quanto accaduto, poco prima dell'una, nella farmacia in via dei Velini a Macerata, luogo della rapina, è il marito della titolare dell'esercizio commerciale. "Dopo aver chiesto alla dipendente l'incasso della giornata, il ladro si è diretto dietro al bancone e ha portato via la cassa - prosegue l'uomo, ancora in stato di shock -. Preso il registratore è subito uscito ed è salito sulla sua auto, una Opel Agila grigia, posteggiata fuori alla farmacia. A quel punto mia moglie, che era all'interno del locale insieme a me, lo ha inseguito e si è aggrappata alla macchina. L'uomo è partito e lei è caduta. Lamentava dei dolori alla spalla e ha battuto con il viso a terra". Immediato è scattato l'allarme, e i sanitari del 118 sono giunti sul posto per prestare soccorso alla donna, 63enne. Sul luogo dell'accaduto anche i Carabinieri della Compagnia di Macerata, guidati dal Maggiore De Paoli, che hanno avviato le indagini per risalire al colpevole, fuggito a bordo della sua auto.  AGGIORNAMENTO ORE 11:50 del 29 settembre  IL RAPINATORE È STATO ARRESTATO

28/09/2019 13:33
Macerata, rapina nella farmacia in via dei Velini: farmacista si aggrappa all'auto in fuga ma cade a terra (FOTO)

Macerata, rapina nella farmacia in via dei Velini: farmacista si aggrappa all'auto in fuga ma cade a terra (FOTO)

Rapina, nella mattinata di oggi, nella Farmacia sita in Via dei Velini a Macerata. Un uomo, con il volto travisato, ha fatto irruzione all'interno dell'edificio con una mazzetta da muratore. Dopo aver minacciato i presenti, il malvivente, ha preso il registratore di cassa con i contanti ed è fuggito. Mentre se ne stava andando con l'auto, la titolare della farmacia ha tentato di fermarlo aggrappandosi alla vettura ma l'uomo ha proseguito la corsa e la donna è caduta a terra battendo la testa e la spalla. La farmacista è stata trasportata all'ospedale di Macerata dal personale del 118 accorso. Sul posto i carabinieri della Compagnia di Macerata che hanno avviato le indagini per cercare di dare un volto e un nome all'uomo. AGGIORNAMENTO ORE 11:50 del 29 settembre  IL RAPINATORE È STATO ARRESTATO

28/09/2019 13:00
Studenti dalla Boemia in visita all'Istituto Agrario di Macerata

Studenti dalla Boemia in visita all'Istituto Agrario di Macerata

Settimana internazionale per l’IIS “Giuseppe Garibaldi” di Macerata. Dopo il viaggio studio a Taicang, in Cina, la scuola diretta dalla professoressa Antonella Angerilli ha ricevuto un gruppo di 40 studenti, accompagnati da due docenti, dell’Istituto Agrario di Čáslav (Střední Zemědělská Škola), una cittadina di 11 mila abitanti a 80 km a sud-est di Praga. Lo scambio è frutto di una collaborazione che va avanti dal 2014 tra la regione Marche e la Boemia Centrale e che permette, ogni anno, a un centinaio di studenti di ogni ordine e grado di visitare territori, scuole e aziende marchigiane. Nel dettaglio questa trasferta era stata preparata dal preside dell’Istituto ceco, l’Ingegnere Jaromir Hornicek, che era venuto appositamente a Macerata. I ragazzi sono stati accolti e guidati da alcuni docenti dell’Istituto Agrario: Sergio Benedetti, responsabile dell’azienda agricola della scuola; Claudia Moretti ed Emanuela Capodarco, docenti di inglese; Silvia Morresi, insegnante di scienze; l’enologo prof. Giuseppe Potentini e alcuni studenti del VI anno di specializzazione in Enotecnico. I partecipanti hanno espresso una grande soddisfazione per le opportunità offerte dall’IIS “Garibaldi”, tanto che altri Istituti Agrari della Boemia Centrale hanno mostrato interesse e già hanno chiesto di poter venire a Macerata. Non si esclude nelle prossime settimane un’altra visita da parte di due scuole della Repubblica Ceca.

28/09/2019 12:15
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