Partita importantissima per i ragazzi della Paoloni che vogliono punti preziosi ai fini della classifica contro una squadra che al momento si trova nella parte alta della classifica. Rosichini deve mettere in campo ancora una formazione inusuale perché ha a disposizione solo un centrale di ruolo, visto che Bussolari e Larizza ancora sono out per infortunio. Nota positiva il recupero di Di Silvestre Paolo.
Primi due set all'insegna dell'equilibrio tra le due formazioni che si affrontano con bellissime giocate divertendo anche il pubblico presente. Comunque primi due set conclusi in parità perché il primo se lo aggiudica la Paoloni per 25-20 e il secondo il Città di Castello per 25-22.
Nel terzo parziale si vede una Paoloni determinatissima che vuole fare bottino pieno e comincia a surclassare gli avversari che cercano in tutti i modi di contrastare gli attacchi incisivi dei locali. I ragazzi di Rosichini prendono subito un buon margine e lo mantengono fino alla fine aggiudicandosi il parziale per 25-18. Recine e compagni sembrano sulle ali dell'entusiasmo e giocano il quarto parziale con lo stessa grinta che li porta al successo, anche in questo caso con il punteggio di 25-18 e vittoria per 3-1. Vittoria meritatissima per i locali che si aggiudicano 3 punti importantissimi ai fini della classifica, in più tre punti arrivati contro una formazione che si trova al terzo posto.
Ora testa al match di sabato che vede la Paoloni di scena ancora al Palasport Fontescodella contro la Volley Game Falconara sempre alle 17:30.
MIGLIORI IN CAMPO: Recine, Cantagalli, Di Silvestre, Cerquetti, Conti, Marino.
PAOLONI :Recine, Santambrogio, Cantagalli, Calistri, Furiassi, Di Silvestre A., Di Silvestre P., Larizza T, Lariza J, Trillini, Storani (L). All. Rosichini - V.All. Paparoni
CITTÀ DI CASTELLO: Marconi, Conti, Cerquetti, Benedetti, Giglio, Maracchia, Marino, Nardi, Stoppelli, Cappelletti, Zangarelli, Lensi (L). All. Bortolini - V.All. Menghi
ARBITRI: DI VIRGILIO ALESSANDRA (PE) - DI VIRGILIO VALENTINA (PE)
Incetta di premi per Punto e Virgola nella serata di apertura del terzo weekend di audizioni live di Musicultura Rai Radio 1 per le selezioni dei sessanta concorrenti in gara al Festival. Il duo Punto e Virgola: Gabriele Graziani, già voce degli Equ, e il chitarrista Alessandro Maltoni ha conquistato pubblico e giuria aggiudicandosi il Premio Gradimento del Pubblico Val di Chienti e “Un Certain Regard” della commissione di ascolto del Festival per la migliore esibizione della serata.
I Punto e Virgola di Forlì, giocando con le parole e le armonie, con un linguaggio artistico, surreale e ironico, hanno fatto assaporare ai presenti la “leggerezza della complessità” con i brani Lei non sa chi sono io, Tram Tram e Dittongo. “Nella canzone popolare d’autore bisogna rispettare la spontaneità - hanno dichiarato a Musicultura - si può dire tutto e lanciare qualsiasi messaggio, ma l’autenticità fa sì che la storia arrivi a più persone possibili”
Energia pura , tra elettronica e punk ha caratterizzato l’esibizione dalla band di Asti Jaspers che si definisce: “Un incontro casuale di sei molecole che, scontrandosi, hanno creato reazioni strane e inaspettate”, hanno offerto ai presenti i brani: Divisioni, Mamma Papà, Mastica girando tra le file del pubblico del Teatro con una bandiera con la lettera J, iniziale del loro nome. Arrivano a Musicultura 2017 dopo tante esperienze live: Marta Sui Tubi, Enrico Ruggeri, Edoardo Bennato, Lacuna Coil. Il nome del gruppo prende ispirazione da Carl Jaspers, filoso di fine Ottocento; il loro scopo è quello di inscenare il luogo del manicomio, rappresentando sei “matti” differenti.
Cauteruccio di Arezzo, con l’intento di riunire in sé stesso l’anima del cantautorato italiano e quella della moderna band musicale, ha proposto i suoi tre brani Amore Sprecato, Brutti, Roma. Alla sua prima esibizione in pubblico con la sua nuova band con la quale ha deciso di registrare il prossimo disco, Cauteruccio ha dichiarato “la mia scrittura è cambiata e maturata, per questo ho sentito il bisogno di cantare questi brani e di avviare un progetto cantautoriale collocato a metà strada tra pop e rock”.
Virginia Veronesi di Lodi, direttamente dal mondo del musical, “Mamma Mia!”, “Anastasia – Il musical” ha proposto brani del suo ultimo progetto artistico di inediti: Il mio gigante, Pioggia Fredda e Rasserenami. Virginia è alla costante ricerca di costruire qualcosa di realmente autentico, a immagine e somiglianza di sé stessa “Vorrei rendere il mio lavoro più corposo negli arrangiamenti senza stravolgerlo; - ha detto l’ artista - sto lavorando anche con l’elettronica nel mio nuovo progetto, per renderlo più moderno e attuale”.
Eugenia Martino di Chianciano Terme – SI, alias Jess èl’artista “dai mille volti e dalle mille maschere” come lei stessa si definisce, ha proposto i brani Ti capita mai, Maggio e Cielo. Jess dichiara di aver vissuto molte vite, trasgressive e al limite della legalità e oggi rappresenta la ragazza perfetta “Per questo non so chi sono quando vado a dormire perché il giorno dopo mi devo svegliare seria” ha rivelato l’artista.
Durante la serata dall’inviato di Musicultura a Sanremo è stata accolta con grande piacere la notizia di MALDESTRO il cantautore scoperto da Musicultura vincitore dell’ edizione XXV del Festival 2014 con la canzone "Sopra il tetto del comune", che ha conquistato sul palcoscenico dell’Ariston di Sanremo il Premio della Critica "Mia Martini - Sezione Nuove Proposte" e il secondo posto a Sanremo Giovani. Maldestro sarà l’ospite che chiuderà le audizioni live di Musicultura a Macerata domenica 19 febbraio.
Domani, domenica 12 febbraio ultima cinquina del week end, saliranno sul palcoscenico di Musicultura i secondi marchigiani in gara: La base, l’attesa band di Ascoli Piceno, con loro si esibiranno anche Riccardo Ceres, Francesco Papageorgiou, T;Nagaï e
Roberta Dragone. Tutte le info sugli artisti sull’appgratuita di Musicultura app to you!
E’ possibile seguire lo STREAMING LIVE delle audizioni sul canale youtube di Musicultura: www.youtube.com/user/musicultura
APP MUSICULTURA
Tutte le info sull’ App gratuita di MUSICULTURAapp to you da scaricare su Apple Store e GooglePlay .
CALENDARIO AUDIZIONI LIVE 2016 -
Teatro della Società Filarmonico Drammatica di Macerata
INIZIO SPETTACOLI venerdì e sabato ore 21 - domenica ore 17
-venerdì 10 , sabato 11 e domenica 1 Febbraio;
- venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 Febbraio.
PROGRAMMA AUDIZIONI LIVE MUSICULTURA 2017
Venerdì 10 febbraio
Jess
Virginia VeronesI
Punto E Virgola
Cauteruccio
Jaspers
Sabato 11 febbraio
Lastanzadigreta
Marte
Il Grande Capo
Nico Gulino
Luca Dolci
Domenica 12 febbraio
Riccardo Ceres
La Base
Francesco Papageorgiou
T;Nagaï
Roberta Dragone
Venerdì 17 febbraio
Simona Severini
Le Larve
Lucio Corsi
Oyoshe
Mirkoeilcane
Sabato 18 febbraio
Valeria Vaglio
Alessandro Sipolo
Bruschetta Brothers
Nico Sambo
Francesco Balasso
Domenica 19 febbraio
Marilisa Ungaro
Ambra Calvani
L’Armeria Dei Briganti
Peligro
GLI ARTISTI IN CONCORSO 2017
A seguire i nomi degli artisti selezionati e relative città di provenienza:
Francesco Balasso (Thiene – VI), Buva (Cerignola – FG), Ambra Calvani (Roma), Andrea Delrivo (Bologna), Nunzia Bi (Telese Terme – BN), T;nagai (Barletta – BT), Le Larve (Roma), Giulia Catuogno (Palermo), Cauteruccio (Arezzo), Bruschetta Brothers (Trento), Riccardo Ceres (Santa Maria Capua Vetere – CS), Lucio Corsi (Castiglione della Pescaia – GR), Shark e Groove (Siderno – RC), L'Armeria Dei Briganti (Capoterra – Cagliari), Bob Messini (Bologna), Il Grande Capo (Formia – LT), Makardia (Avellino), Giorgieness (Milano), Luca Dolci (Forlì), Doro Gjat (Dolmezzo – UD), Roberta Dragone (Monza), Antonio Ferrari (Piacenza), La Base (Ascoli Piceno), Punto e Virgola (Forlì), Nico Gulino (Erice – TP), Antonio Langone (Roma), Mirkoeilcane (Roma), Marte (Monza), Teo Manzo (Milano), Alfredo Marasti (Pistoia), Gigi Marras (Cagliari), Jess (Chianciano Terme – SI), Luca (Molfetta - BA), Peligro (Vignate – MI), Gian Piero Milanetti (Roma), Tano Mongelli (Toritto – BA), Frè Monti (Castellarano – RE), Luce (Bari), Amarcord (Scandicci – FI), Vincenzo Musto (Napoli), Francesco Papageorgiou (Parma), Salvario (Torino), Lovain (Grottaglie – TA), Eugenio Rodondi (Collegno – TO), Piero Romitelli (Morrovalle – MC), Lene (Vimodrone – MI), Nico Sambo(Livorno), Lorenzo Santangelo (Sydney), Francesca Sarasso(Vercelli), Irene (San Sebastiano al Vesuvio – NA), Simona Severini (Gorgonzola – MI), Jaspers (Asti), Alessandro Sipolo(Brescia), Lastanzadigreta (Torino), Marilisa Ungaro (Ischia – NA), Valeria Vaglio (Roma), Agnese Valle (Roma), Virginia Veronesi (Lodi), Lumanera (Avellino), Rachele (Caltanissetta).
www.musicultura.it
“Secondo qualcuno l'INGV la abbasserebbe (chissà poi a che pro), e lo avrebbe fatto anche dopo il terremoto di giovedì scorso nella zona di Spoleto. L'origine di questo sospetto è difficile da rintracciare, ma il meccanismo con cui accade è sempre lo stesso: si vanno a cercare le notizie in rete subito dopo l'evento e si trovano le prime stime di magnitudo pubblicate da enti nazionali o internazionali con dati provvisori e incerti. Anche nel caso dell'evento di giovedì sono uscite varie stime, qualcuna più alta e qualcuna più bassa, come mostrato in figura (dal sito dell'EMSC)”.
Così sbotta il sismologo Alessandro Amato in un post sulla sua pagina facebook in merito alle ricorrenti polemiche sul metodo di calcolo della magnitudo dei terremoti.
“Ma, poiché la magnitudo Richter si deve calcolare (per definizione dello stesso Charles Richter) su sismometri posti a distanze minori di 600 km, per un terremoto in centro Italia quasi tutti i dati utili sono quelli della Rete Sismica Nazionale INGV. Perciò ognuna di quelle stime degli austriaci, dei tedeschi, dei francesi (che si incazzano, cit.) si basa su una combinazione di dati INGV e qualche altro dato al di là delle Alpi. Non essendo nessuno di questi Enti transalpini responsabili per quanto si fa e si discute in Italia, a loro non importa molto di fare un po' di confusione. O meglio, immaginano forse che tutti capiscano che una stima come la magnitudo si può fare con varie tecniche e varie combinazioni di dati e quindi mostrare valori differenti tra Enti, o variazioni nel tempo dello stesso parametro all'aggiunta di nuovi dati, sia perfettamente normale. Non conoscono evidentemente l'atteggiamento di molti nostri connazionali”.
E termina in modo più che esplicito:
“In conclusione, nella seconda figura vi mostro come è stata calcolata nella sala sismica INGV la magnitudo Richter del terremoto dell'area spoletina. La ML è determinata a partire da ben 256 dati! (si intende valori della massima ampiezza su ogni sismogramma a una determinata frequenza). La distribuzione è da manuale di statistica: la mediana viene 3.85 (arrotondato a 3.9) ma vedete anche come ci siano valori anche notevolmente distanti dal valore medio, a causa delle caratteristiche con cui si propagano le onde nelle varie direzioni e attraversando rocce diverse. Per questo motivo è meglio fare i conti con più dati possibili e dopo che ogni terremoto è stato rivisto dai turnisti sismologi.
Preferiamo aspettare qualche minuto in più e dare una stima robusta piuttosto che sparare i primi numeri e rettificarli poco dopo”.
Questa in sintesi la filosofia degli esperti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
Grazie Alessandro della chiarezza!
L’ordine degli Architetti di Macerata non ci sta, in merito alla notizia (fonte Ansa) circa i 120 tecnici che hanno risposto all'appello della regione per formare le squadre FAST "dove come tecnici impegnati in questa attività compaiono solo geometri ed ingegneri”.
Da una comunicazione di un rappresentante dell’Ordine, l'architetto Franco Domizi, apprendiamo che le affermazioni scorrette divulgate sono considerate “addirittura offensive, diffamatorie ed oltremodo irresponsabili verso una professione, quella dell'architetto, sempre al servizio della collettività”.
“In molti hanno sacrificato tempo, energie e denari per questo servizio e anche oggi e domenica 12 professionisti maceratesi saranno impegnati in questa importantissima fase emergenziale”.
Si continua nella missiva.
"Infatti ad oggi, 10 febbraio 2017, ore 21.25, sul sito della Regione Marche appositamente strutturato per gestire questa importantissima fase dell'attività emergenziale in seguito al sisma del 2016 e 2017, si possono leggere ben 335 squadre accreditate di cui ben 119 sono costituite da architetti della Regione Marche.
Di queste squadre 14 sono state formate da architetti con altri professionisti delle altre professioni tecniche della Regione e della Provincia. Ben 238 architetti si sono accreditati e stanno svolgendo con dedizione, assiduità, competenza, senso del dovere civile e morale una attività sociale senza eguali a favore della gente duramente provata anche dalle ultime avverse condizioni meteorologiche".
Così ci spiega anche il Presidente dell’Ordine degli Architetti di Macerata Enzo Fusari che si mostra stupito, se non indignato, in merito alla vicenda delle false informazioni divulgate.
Si precisa ulteriormente che ben 79 Architetti che formano queste squadre FAST sono della provincia maceratese e formano complessivamente oltre 40 squadre.
Rappresentano, questi volontari, il 12% complessivo dei tecnici regionali impegnati.
Gli Architetti della Regione formano attualmente quasi il 36% dell'intero sistema di squadre FAST. Questo, pur essendo complessivamente gli Architetti in numero decisamente inferiore alle altre due citate professioni tecniche.
E si punta il dito su chi possa aver diffuso delle notizie tanto scorrette.
“L’unica fonte non può che essere la Regione Marche, che tra l’altro si mostra sorda alle nostre continue richieste di confronto. In questo modo si rende il nostro Ordine il capro espiatorio di tutti i mali dell’emergenza, mentre al contrario noi siamo i primi tecnici presenti per numero ed impegno nell’effettuare i rilievi fast”.
“Riteniamo che con 60.000 sopralluoghi ancora da svolgere la situazione esploderà e prima di agosto il lavoro non sarà completato”. Ci dice preoccupato Fusari.
E non risparmia nessuno dei protagonisti (formali) di questo controverso post sisma.
Il Commissario Errani non ci ha mai voluti ascoltare né si è mai rivolto a noi per chiedere informazioni preziose su un territorio che conosciamo benissimo. E’ in gioco il futuro di una parte della nostra Regione”.
Si auspica che le istanze dell'Ordine trovino spazio in qualche emendamento al terzo decreto sulla ricostruzione prima che venga convertito in legge.
Ma aggiunge severo:
“I parlamentari locali sono latitanti, forse temendo di non essere ricandidati; i sindaci zitti perché probabilmente tacitati dalla paura di non ricevere le casette e gli aiuti. L’unica speranza è nella stampa libera che divulghi informazioni vere e le porti a conoscenza della collettività”.
Addirittura ci giunge notizia che sedi locali di associazioni di protezione del territorio nazionali avallino l’organizzazione di eventi sul terremoto e sulla ricostruzione ad opera di architetti e professionisti di altre regioni che in massa sembrano muoversi verso il nostro territorio con l’intento di colonizzarlo escludendo quasi del tutto, e danneggiando di conseguenza, le professionalità locali.
Il Presidente Fusari, così come molti altri attori dell’epoca, ricorda poi la ricostruzione post sisma 1997:
“Nella nostra Regione abbiamo un esempio di modello di ricostruzione che ha funzionato benissimo, quello del 1997. Ma non lo si vuole seguire e sembra quasi deliberato il tentativo di affossare gran parte della nostra terra. Non c’è un criterio nelle pianificazione della ricostruzione che tenga conto di aspetti sociali, economici e ambientali che noi come conoscitori del territorio siamo pronti a fornire.
L’esodo della popolazione nelle zone di mare per un anno e l’installazione di casette che resteranno nelle zone colpite dal sisma per decenni rappresenta un fatto che fino ad oggi non si era mai verificato. Ed è gravissimo per la nostra Regione che ne porterà il segno per lungo tempo”.
Forse la prossima settimana si terrà un incontro tra l’Ordine e il Presidente Ceriscioli per discutere della questione e nel corso del quale l’Ordine ha intenzione fornirà i dati reali del proprio ruolo nella ricostruzione e farà di certo sentire le sue legittime ragioni.
La Maceratese questa mattina al termine della seduta di rifinitura è partita per Pordenone. Domani (fischio di inizio alle ore 14,30) i biancorossi scenderanno in campo allo stadio “Ottavio Bottecchia” contro la quinta forza del campionato; i friulani hanno sette punti di ritardo dalla capolista Venezia, ma devono recuperare la partita con il Teramo. Nelle file dei biancorossi sarà assente il solo Colombi, squalificato. Al centro dell’attacco, al fianco di Palmieri, match winner contro il Modena, troverà posto Allegretti.
“Il Pordenone insieme a Venezia, Parma e Padova si giocherà la vittoria del campionato” dice l’allenatore della Maceratese, Federico Giunti.
Mister Giunti, come ha trovato la squadra dopo la vittoria con il Modena?
“Quando si vince si sta sempre bene, si lavora meglio. Siamo contenti di aver fatto una buona prestazione in casa, era quello che ci mancava. Siamo contenti di aver superato una diretta concorrente per la salvezza. I tre punti, che hanno mosso la classifica in maniera pesante, in questo caso valgono doppio”.
La Maceratese si trova in una posizione di classifica soddisfacente, a ridosso della zona play off. E’ lecito guardare con speranza agli spareggi promozione?
“Ci sono tanti esempi negli anni passati di squadre che quando si sono sentite sicure ed hanno abbassato un po’ la guardia poi si sono trovate in grossa difficoltà. Non vogliamo ripetere questa esperienza. Giovanni Vecchini, il nostro preparatore dei portieri, ha vissuto una retrocessione di questo tipo a Gubbio, dopo aver chiuso il girone di andata con 26 punti. Finché non c’è la matematica certezza di aver raggiunto l’obiettivo, non possiamo assolutamente guardarne un altro. Non dimentichiamo come siamo partiti e il tipo di squadra che è stata allestita la scorsa estate”.
L’unica novità sarà in attacco, data l’assenza di Colombi, o ce ne potrebbero essere altre?
“Adesso ho la fortuna di avere qualche opzione in più rispetto a prima, soprattutto con l’arrivo di Sabato in difesa abbiamo alternative importanti. A centrocampo nell’ultima partita hanno giocato Malaccari e De Grazia, ma quando Franchini ha fatto il titolare si è comportato bene”.
Nella partita di andata il capocannoniere del girone, Arma, lasciò il segno all’Helvia Recina, il Pordenone sui calci piazzati mise in grossa difficoltà la Maceratese.
“Il Pordenone ha cambiato poco, più o meno è la stessa squadra che abbiamo affrontato all’andata. I giocatori si conoscono, molti sono gli stessi della passata stagione. Paradossalmente, un po’ come la Maceratese, trova più difficoltà in casa che in trasferta. E’ una squadra molto tecnica che non va lasciata giocare. Hanno dei grandi palleggiatori. Il loro allenatore, Tedino, predilige giocare palla a terra. Io sono convinto della forza della mia squadra in questo momento. Ce la giocheremo, se facciamo le cose che ci siamo detti in questi giorni possiamo metterli in difficoltà”.
Ha individuato una quota salvezza?
“Non è possibile fare una previsione, visti anche i risultati che hanno visto le squadre di coda vincere contro le prime della classifica. Mancano quattordici partite, dobbiamo fare più punti possibile e in fretta”.Quali sono i giocatori più temibili del Pordenone oltre ad Arma?“Berrettoni fa la differenza. Occhio anche a Cattaneo, Burrai e Misuraca. La Maceratese è cresciuta molto rispetto alla gara di andata, quando il Pordenone si impose per 4 a 2.“Siamo riusciti a fare tanti punti in più rispetto al girone di andata nelle stesse partite. Per me è un parametro fondamentale. Abbiamo cambiato sicuramente marcia”.
Per quanto riguarda la società, il presidente Filippo Spalletta ha affermato che entro una decina di giorni sarà ufficializzato l'organigramma societario. Intanto la sede del sodalizio biancorosso, da qualche settimana a Sforzacosta, cambierà a breve dislocazione.
Questo l’elenco dei convocati e la probabile formazione:
MACERATESE (4-3-1-2): 22 Forte; 5 Marchetti 6 Gattari 24 Perna 31 Sabato; 23 Franchini 8 Quadri 14 Ventola; 10 Turchetta; 15 Allegretti 16 Palmieri. A disp. 1 Moscatelli, 2 Gremizzi, 3 Broli, 4 Bondioli, 7 De Grazia, 11 Petrilli, 13 Massei, 19 Malaccari, 20 Mestre, 21 Bangoura, 30 Ingretolli. All. Giunti
È partito il primo raduno dell’Atletica Leggera, indetto dal neo Direttore Tecnico allo Sviluppo, il campione olimpico di Atene 2004, Stefano Baldini. Lo stage, dedicato alla marcia, e che ha visto convocati 12 under 25 ritrovatisi a Castelporziano (Roma). “Il progetto sviluppo” vede coinvolti circa 80 giovani talenti, nati dal 93 al 97, su cui fa affidamento l’Atletica Leggera Italiana per il prossimo quadriennio olimpico. Legittima è la soddisfazione nel vedere il maceratese Michele Antonelli, in forza all’Atletica Recanati, essere fra i partecipanti. Il biancoverde seguito dal Tecnico Specialista Nazionale Diego Cacchiarelli, è alla ricerca, in questo 2017, della conferma della sua crescita tecnico-agonistica a livello internazionale, dopo gli splendidi risultati dell’anno appena trascorso. Il primo obiettivo per il Campione Italiano della 50 km 2016 è essere convocato per difendere i colori nazionali nella prossima coppa Europa prevista per il 21 maggio nella Repubblica Ceca a Podebrady. Certamente uno stimolo che esalta ancor di più la voglia di allenarsi e dimostrare le proprie capacità per un agonista nato come Michele Antonelli. Fabrizio Giorgi
Nella foto a Castelporziano, oltre a Michele Antonelli, vediamo, da sinistra i tecnici, Sandro Bellucci, bronzo alle Olimpiadi di Los Angeles 1984 nella 50 km, Alessandro Gandellini, 9° alle Olimpiadi di Sidney nella 20 km e il prof. Ruggero Sala uno dei responsabili nazionali del settore marcia
Nella corsa contro il tempo per rinnovare il patto sui prezzi dei prodotti agricoli in seno alla Comunità Europea del 1964, i ministri dell'agricoltura dell'epoca fermarono gli orologi prima che scattasse la mezzanotte e rimasero in consesso fino al raggiungimento dell'accordo.
L'episodio ricordato dal Magnifico Rettore dell'Università di Macerata, il professor Francesco Adornato - che si è detto emozionato e inorgoglito dell'invito a tenere la relazione di prolusione all'inaugurazione del 27° anno accademico dell'UTE del Rotary Club di Macerata svoltasi ieri in un'affollata sala ex cinema allo Sferisterio - indica nella forza di volontà e nella volontà di coesione due elementi irrinunciabili.
Valori fondamentali per la collettività che si declinano, nel progetto di formazione firmato Rotary, in un ventaglio ampio di proposte a partire, dal marzo prossimo, dal corso aperto e gratuito sull'assistenza ai malati di demenza e Alzheimer. "Una risposta concreta a un'esigenza reale", ha sottolineato Marco Meldolesi, presidente del Rotary Club di Macerata, secondo quel principio di sussidiarietà orizzontale individuabile fra l'Università per tutte le età e le altre istituzioni formative.
Perché Macerata, nelle parole dell'assessore alle politiche giovanili del Comune di Macerata, Federica Curzi, è città della formazione e proprio la formazione è azione di fondamentale importanza, secondo la visione del governatore del Distretto Rotary 2090, Paolo Raschiatore: non soltanto in quelle aree del mondo meno fortunate in cui dà l'opportunità di affrancarsi dalla povertà e dal degrado, ma anche in luoghi più fortunati ma colpiti da profonda crisi come l'Italia in questo particolare frangente storico.
In ottica di cooperazione nel sociale il Rotary di Macerata sta stringendo accordi con l'ANFFAS presieduta da Marco Scarponi, presente ieri. La volontà del Club è di proporre azioni che mettano al centro la persona e i suoi bisogni. Sempre all'impronta dell'amicizia e della convivialità che contraddistinguono l'Università per tutte le età.
Oltre 300 corsisti l'anno è il dato medio di adesione all'iniziativa rotariana che organizza l'attività formativa nella sede di via Roma a Macerata con aule attrezzate e un comodo parcheggio. La segreteria dell'associazione è a disposizione per informazioni chiamando lo 0733 235200 o scrivendo a segreteria@rotarymacerata.it.
Duecento persone in sala, oltre duemila in collegamento streaming: l'evento promosso da "Picchio News" al ristorante La Filarmonica ha riscosso uno straordinario successo. "I terremoti dell'estate-autunno in Italia centrale: dall'emergenza alla prevenzione", questo il titolo dell'incontro che ha visto sedersi al tavolo il Prof. Emanuele Tondi, direttore della sezione di geologia della scuola di scienze e tecnologie dell'Università di Camerino, Romano Carancini, sindaco di Macerata, il presidente de La Filarmonica Enrico Ruffini e il direttore della testata Picchio News Roberto Scorcella.Il sindaco Romano Carancini nel suo saluto ha sottolineato il ruolo di grande importanza ricoperto dalla nostra testata in questa fase di emergenza, mentre Tondi, che va ringraziato per la sua esposizione brillante, ha parlato in modo chiaro e comprensibili di un argomento alquanto difficile e delicato.Tanti gli interventi del pubblico per oltre due ore di confronto sul tema terremoto.Un ringraziamento particolare a Stefania Cittadini, perfetta ospite della serata.
L'evento sarà riproposto integralmente nei prossimi giorni.
Ricordiamo che il prossimo 6 marzo avremo ospite Alessandro Amato, dirigente dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia Ingv, che presenterà il suo libro "Sotto i nostri piedi. Storie di terremoti, scienziati e ciarlatani".
Si è rinnovato il direttivo provinciale Federagit Macerata che ha aperto la serie di assemblee delle Marche conclusasi con l’assemblea di Pesaro-Urbino.
La Confesercenti e la presidenza regionale Federagit hanno riconfermato nella carica di presidente provinciale Daniela Perroni per il territorio maceratese dove il rilancio del turismo attraverso la competenza e la professionalità delle guide turistiche è un importante obiettivo da conseguire soprattutto dopo il sisma.
La sig.ra Daniela Perroni è guida turistica abilitata dal 1997 ed accompagnatrice turistica abilitata dal 1999. Esercitando la sua professione da anni nel territorio provinciale lo conosce in modo approfondito non solo dal punto di vista artistico, ma anche dal punto di vista umano. La sua competenza è stata preziosa in Confesercenti poiché dal 2008 è aderente a Federagit e da subito ha messo a disposizione dell’associazione la sua professionalità per mettere in risalto e dare valore al nostro territorio, alla sua arte e agli imprenditori che vi lavorano.
L’assemblea maceratese è servita, inoltre, al rinnovo delle adesioni di guide e accompagnatori a Federagit, iscrizione che sarà possibile effettuare fino alla fine di febbraio 2017 e che consentirà di indicare i delegati marchigiani che saranno presenti in sede nazionale per il rinnovo della presidenza nazionale Federagit che si terrà a Roma il 15 febbraio 2017.
Confesercenti/Federagit è un’importante occasione di confronto, sviluppo formazione e aggiornamento per la categoria attraverso riunioni e corsi accreditati presso la regione Marche che aumentano competenze e capacità professionali facilitando la coesione e l’unità d’intenti al fine di superare meglio le tante difficoltà interne ed esterne alla categoria stessa.
Confesercenti/Federagit, con il loro costante impegno e la loro continua presenza nel territorio, si schierano dalla parte della legalità del lavoro tutelando e promuovendo la professionalità nel settore delle professioni turistiche soprattutto attraverso il costante dialogo con le istituzioni. L’organizzazione sindacale di Confesercenti è un’ottima occasione di tutela per gli operatori turistici sia che esercitino individualmente che in forma societaria.
Sono stati ricevuti dal rettore Francesco Adornato i 26 insegnanti di italiano provenienti da tutto il mondo che hanno partecipato al corso di aggiornamento itinerante "Parole in contesto" organizzato da Edulingua, un evento che la scuola organizza annualmente e a cui partecipano spesso anche i docenti Unimc Italint in qualità di formatori.
I docenti venivano da Argentina, Belgio, Brasile, Croazia, Paesi Bassi, Polonia, Russia, Spagna, Ungheria oltre che dall’Italia. “Il mondo in una stanza”, è stato commentato durante l’incontro. Al corso collaborano in particolare i docenti Unimc del master in didattica dell'italiano L2/LS in prospettiva interculturale.
Giunto alla settima edizione, il corso intende formare professionisti dell’ambito educativo specializzati nella didattica dell’italiano L2 e LS a stranieri e nella facilitazione linguistico-culturale in enti pubblici e privati, sia in Italia che all’estero
In occasione dell’edizione 2017 della "Giornata internazionale della guida turistica" le “Guide delle Marche” offriranno visite guidate gratuite e a tema nel fine settimana del 18-19 febbraio 2017 nelle seguenti località:
Senigallia: domenica 19 febbraio ore 15.30 “Vicende Storiche e architettoniche nella Senigallia dell’ottocento” – info e prenotazioni 340/1425368
Genga: sabato 18 Febbraio ore 16.00 e ore 17.00 “Il museo di Genga. Dalla Venere paleolitica alla Madonna con il bambino” – info e prenotazioni 335/347398
Loreto: sabato 18 Febbraio ore 15.00 “Sala del Pomarancio. La cappella sistina di Loreto” – info e prenotazioni cell. 338/5884859
Macerata: sabato 18 febbraio ore 15.30-16.15-17- 17.45; domenica 19 febbraio ore 10.30-11.15-12 /15.30 -16.15-17-17.45. Il museo della scuola Paolo e Ornella Ricca - “Suona la campanella!...tutti a scuola di Solidarietà!” – info e prenotazioni 347/1760893
Tolentino: Sabato 18 febbraio ore 10-12 e ore 15.30-17.30 “Poltrona Frau Museum.L’intelligenza delle mani per ricostruire il futuro” - laboratori per bambini e possibilità di visitare l'allestimento 50+! Il grande gioco dell'industria– info e prenotazioni 328 9470382 - www.poltronafraumuseum.it
Pievebovigliana: domenica 19 febbraio ore 10,00 e ore 15.00 “L’arte dei tessuti”-Partenza da Piazza Vittorio Veneto. Aperitivo di solidarietà in piazza € 4,00 - cell. 339/6898924
Pollenza: domenica 19 Febbraio 2017 ore 10-13 e 14.30-17 “I signori di campagna fra ‘700 e ‘800” visite guidate alla residenza storica di Villa Lauri - c.da S. Lucia 45. Info e prenotazioni 333/2821727
Paggese di Acquasanta Terme domenica 19 febbraio ore 15.30“Stet domus….Sii salda casa” – info e prenotazioni 345/0715804
Quest’anno l’iniziativa nazionale sosterrà la raccolta fondi per le zone terremotate attraverso tre progetti diversi tra Lazio, Marche e Umbria. Le Guide delle Marche raccoglieranno fondi per la ricostruzione del museo di Pievebovigliana fortemente lesionato dal sisma di agosto e di ottobre affinché il turismo possa rappresentare un piccolo passo per la ricostruzione economica e sociale del piccolo borgo e sia da stimolo per la rinascita di un’intera area fortemente danneggiata dal sisma.
Per informazioni più dettagliate relativamente al programma specifico dei luoghi indicati, rivolgersi a:
info@guidedellemarche.com – www.guidedellemarche.com –cell. 366/4961086
INSIEME PER RICOSTRUIRE!
Domenica prossima, edizione speciale del mercatino di antiquariato, artigianato artistico, hobbistica e collezionismo Il Barattolo dedicata alla festa degli innamorati e al carnevale.
Tanti gli oggetti in vendita in grado di soddisfare anche i gusti più raffinati ed esigenti, sempre all'insegna dell'originalità e del risparmio. Più di 80 gli espositori presenti nelle piazze e sotto i loggiati del cuore della città che offriranno piccoli mobili e complementi d'arredo, stampe, libri, fumetti, dischi in vinile, cd e dvd, rigatteria di ogni genere, collezionismo vario, abiti e accessori vintage, bigiotteria di qualità, cucito e riciclo creativo, lavori a maglia e all'uncinetto, pizzi e merletti, lavori in legno e metallo e tante idee regalo rigorosamente confezionate a mano.
Da segnalare una new entry: un banco di artigianato in cuoio e accessori in macramè e ottone declinati al femminile. E per la gioia dei palati, come sempre in piazza della Libertà, un vasto assortimento di prodotti tipici enogastronomici della nostra terra e tanto cioccolato artigianale. Ai visitatori verrà donato il bellissimo segnalibro-calendario, illustrato dalla pittrice Emilia Pieroni. Info: www.ilbarattolo.com .
La Medea Montalbano ritorna in campo a Terni sabato 11 febbraio nella gara valevole per la 3^ giornata del girone di ritorno del Girone F di Serie B.
Ad attenderla la Pol. CLT Terni, penultima in classifica. Per la squadra di coach Adrian Pablo Pasquali l’occasione per rifarsi subito dopo l’amaro 3-0 di Latina in Coppa Italia. Ovviamente per approfittarne importante sarà approcciare subito bene la gara per metterla nei giusti binari.
Appuntamento al PalaItis di Terni sabato 11 febbraio alle 21:15. La gara sarà trasmessa in diretta audio da Radio Studio 7, ascoltabile sia sul sito www.radiostudio7.net che sul canale 611 del digitale terrestre Marche.
Il corso si rivolge a neolaureati interessati ad inserirsi nell'ambito del turismo culturale, ad operatori nel settore delle industrie e imprese culturali e creative.
La valorizzazione dei beni culturali si impone oggi come fattore di ricchezza, ma anche come ricchezza in sé, capace di favorire una economia ad alta coesione sociale. D’altra parte, il mondo dell’impresa è chiamato a sviluppare percorsi di innovazione per affrontare la competitività con prospettive strategiche, attraverso l’attivazione dei potenziali di creatività. Partendo da queste considerazioni, l’Università di Macerata ha aperto le iscrizioni al corso di perfezionamento "Cultura, creatività, innovazione. Progettazione e comunicazione per il patrimonio territoriale e il turismo sostenibile", diretto da Carla Danani (foto) e organizzato in collaborazione con il progetto sul Distretto Culturale Evoluto "PlayMarche", con l'incubatore di Ateneo CreaHub e con il patrocinio di Fondazione Symbola e PlayMarche srl.
Il corso si rivolge a neolaureati interessati ad inserirsi nell'ambito del turismo culturale, ad operatori nel settore delle industrie e imprese culturali e creative che intendano mettersi in rete in ambito turistico, a soggetti pubblici e privati impegnati nella gestione dei beni culturali, nella comunicazione, nel turismo. Il Corso intende sia qualificare il management dell'impresa culturale, e in specifico dell'ambito turistico, sia formare competenze trasversali di progettazione e comunicazione per l'ingresso nel mondo dell'impresa. Le tematiche affrontate e l’approccio didattico innovativo seguito solleciteranno processi di innovazione nella comunicazione, nella relazione con il territorio, nella capacità di attrazione e di finanziamento delle imprese culturali e creative e degli enti e dei soggetti attivi nella valorizzazione del patrimonio culturale. Il bando completo è disponibile sul sito studiumanistici.unimc.it.
Le lezioni (90 ore in presenza, 20 ore a distanza tramite piattaforma di elearning) si svolgeranno da marzo a giugno 2017. E' possibile iscriversi anche come uditori o seguire i singoli moduli: conoscenze di base; area progettazione; area comunicazione; area fundraising. Il percorso formativo è di 24 crediti, pari a 600 ore di impegno complessivo.
Le domande di partecipazione vanno inviate entro il 27 febbraio 2017.
Si è chiuso il primo ciclo di incontri del progetto Green School, ideato dall’Aaato 3 Macerata per le scuole ricadenti nell’ambito territoriale. Dopo aver incontrato circa 700 studenti di Piediripa, Recanati, Civitanova, Tolentino, Treia, Appignano, Corridonia, questa mattina ha fatto visita agli alunni della scuola Tacchi Venturi di San Severino Marche. Anche per loro un viaggio formativo nel mondo dell’acqua e molti preziosi consigli per imparare a risparmiare acqua. Terminata la lezione, l’Aato 3 ha assegnato alcuni compitini da fare: prendere nota del contatore per tenere sott’occhio i consumi, verificare se ci sono rubinetti difettosi e quindi eventuali perdite da sistemare.
Nel mese di febbraio si darà il via al secondo ciclo di incontri. L’Aato 3, insieme ad un tecnico, tornerà nelle scuole e verificherà i dati raccolti. A quel punto installerà riduttori di flusso sui rubinetti e sacchetti salva acqua nei water oltre a riparare eventuali perdite. Il mese successivo gli studenti potranno misurare la riduzione del consumo di acqua grazie agli interventi dell’Aato 3.
Il progetto si chiude con l’installazione di un dispenser erogatore di acqua in sostituzione dei distributori di acqua imbottigliata.
Con Comme lu sòle, domenica 12 febbraio, alle ore 18, ritorna al Teatro Don Bosco la rassegna Il Teatro di Dante Cecchi, iniziativa organizzata per celebrare la figura di uomo di teatro dello studioso maceratese dalla compagnia Fabiano Valenti di Treia con il patrocinio del Consiglio Regionale delle Marche, del Comune di Macerata e della Unione Italiana Libero Teatro delle Marche (Uilt).
Comme lu sòle vede come protagonista una famiglia contadina dei primi anni Quaranta del secolo scorso. I genitori vorrebbero per la loro figlia un matrimonio vantaggioso e di prestigio dal punto di vista economico e sociale ma, dopo vari intrecci e malintesi, trionferà l’amore caldo e puro come… la luce del sole. A portare in scena la commedia sarà la compagnia Don Valerio Fermanelli di Camporota di Treia.
Prima dello spettacolo, alle ore 17.15, verrà presentato il volume della Fondazione Carima intitolato Teatro, nel quale è stata pubblicata in raccolta l’intera produzione teatrale di Dante Cecchi, che comprende le commedie dialettali e il testo Sacra rappresentazione della Natività e Passione di Nostro Signore su testi della Marca dal secolo XIII al secolo XIX.
Il libro è stato curato da Pierfrancesco Giannangeli, docente di Storia dello spettacolo all’Accademia di Belle Arti di Bologna e critico teatrale, che è anche l’autore dei saggi insieme a Fabio Macedoni, ed è corredato da un intervento di Giovanni Cecchi, figlio di Dante.
La rassegna Il Teatro di Dante Cecchi proseguirà il 19 febbraio con la compagnia teatrale In…Stabile di Civitanova Marche che presenterà Lu postaréllu su la Cumune, il 5 marzo sarà il turno del gruppo Fabiano Valenti di Treia con Le votazió, il 12 marzo la compagnia Giovanni Ginobili di Petriolo si esibirà in Le pasció d’un curatu de cambagna, infine il 19 marzo toccherà alla compagnia Alternativa di San Severino Marche a concludere con Lo petrójo.
Biglietto 10 euro, ridotto 7 euro (under 25, over 65, diversamente abili e associazioni convenzionate). Info: info@compagniateatralevalenti.it; fb Compagnia Teatrale Valenti; tel. 335.7681738 (Fabio Macedoni), 320.4919737 (Marco Giachini), 348.0741032 (Quinto Romagnoli) h 15 – 19.
Per il terzo anno consecutivo sabato 11 febbraio, alle ore 21, il Teatro Lauro Rossi ospita Città in danza, manifestazione patrocinata dal Comune di Macerata e che rientra in un circuito di rassegne nazionali che si svolgono durante l'anno accademico in tutta Italia.
L'ideazione e il regolamento sono affidati alla Lega Nazionale Danza Uisp e la manifestazione è aperta sia a scuole di danza affiliate alla Uisp che a quelle aderenti ad altri enti di promozione sportiva o associazioni culturali.
“Città in danza ha il grande merito di dare spazio ai talenti dei giovani e al loro desiderio di esprimersi” afferma Stefania Monteverde assessore alla Cultura.
Le varie scuole partecipanti possono proporre i diversi stili di danza: classica, moderna, jazz, hip-hop, danza etniche, musical, inoltre c'è una suddivisione delle categorie in base alle fasce di età: bambini fino a 9 anni di età, junior dai 10-12 anni, ragazzi 13-16 anni, adulti dai 17 anni.
La direzione nazionale invia i giudici a valutare le esibizioni e scegliere gli allievi più meritevoli a cui assegnare delle borse di studio per gli stage estivi, che ogni anno vengono promossi dalla stessa organizzazione. Inoltre i giudici nazionali sceglieranno le migliori coreografie che potranno essere proposte nuovamente alla rassegna finale che di solito si svolge nel mese di luglio e che vede su prestigiosi palchi le migliori scuole di Italia.
Per Città in danza al giudice della lega danza nazionale Uisp è stato affiancato un giudice d'eccezione, il coreografo Daniele Baldi, uno dei maggiori professionisti della danza hip hop in Italia che ha un curriculum straordinario e ha riscosso grandissimi successi in giro per il mondo. Baldi rappresenta la vitalità pura, la sensualità effusa e con il carisma che crea lascia emergere uno stile tutto suo. Per l'intero panorama della danza, è ormai unico, singolare esegeta di tecnica e spettacolarità messi insieme.
“Anche quest'anno - interviene Chiara Bisio direttore artistico della manifestazione - abbiamo la possibilità di assegnare ulteriori borse di studio messe a disposizione da Carmine Landi e dal suo famoso evento estivo Salerno danza D'amare che ha dato alla nostra manifestazione la possibilità di offrire agli allievi diverse borse di studio per i gruppi e i passi a due divisi anche questi in base alle categorie. Siamo molto felici di questa ulteriore possibilità di studio per i ragazzi e ragazze delle scuole di danza della nostra regione. Cogliamo l'occasione – conclude la Bisio - per ringraziare l'amministrazione comunale di Macerata il sindaco Romano Carancini, il vice-sindaco e assessore alla Cultura Stefania Monteverde, che hanno accolto favorevolmente e con grande partecipazione la nostra iniziativa”.
Info: Uisp Comitato territoriale di Macerata 0733.239444 – 347.6787079.
Un grande sabato d’autore si aprirà domani 11 febbraio al Teatro della Filarmonica di Macerata per le selezioni live dei sessanta concorrenti in gara al Festival Musicultura Rai Radio uno. Il palcoscenico maceratese del prestigioso concorso vedrà l’esibizione di una nuova cinquina di autori, tre brani per ogni concorrente per far conoscere il proprio mondo espressivo al pubblico e alla giuria del Festival e per garantirsi un posto al sole tra i sedici finalisti dell’edizione 2017.
Scopriamo chi sono gli artisti e le loro storie.
Il Grande Capo di Formia è una band composta da Elio D'Alessandro (voce/chitarra), Giacomo Forte ( tastiere), Stefano Mancini (batteria) e Ilaria Tortoriello ( basso e voce). Musicisti, ma soprattutto amici, che nel 2013 decidono di dar vita ad una band con l'intento di comporre musica alla ricerca di bellezza e novità,
Nel 2015 esce il loro primo Ep, pubblicando in contemporanea il videoclip “Domenico Savio”; nello stesso anno si esibiscono dal vivo tra i locali di Roma e in concerti opening act di Dadamatto, Mimosa, La Governante, Morgan con la I. Nel 2016 pubblicano il loro primo album, grazie ad un crowdfunding.
Lastanzadigreta nasce nel 2009, a Torino. Dal 2011 la band piemontese è il cuore dell'Associazione Culturale altreArti, che promuove una rivoluzione didattica nell'insegnamento della musica, facendosi portavoce della filosofia della “musica bambina”, quel tipo di musica che va alla ricerca della sensazione di meraviglia e stupore che solo i piccoli hanno. Lastanzadigreta è incentrato sulla marimba e su strumenti recuperati in solai e cantine. Nel 2013 la band vince il premio nazionale “Lanterne Rock”; nel 2016 è tra i finalisti del premio “L'Artista che non c'era” e nello stesso anno, dopo due EP autoprodotti, pubblica il primo album “Creature selvagge”.
Luca Dolci nasce a Cesena nel 1989, suona la chitarra e compone canzoni, dottore in Economia e Commercio negli anni Luca coltiva la passione per la musica e intraprende la carriera Universitaria “l’inchiostro è un compagno fedele, la penna un’amica cui confidare i silenzi poi scritti, i desideri, le pene” - racconta il giovane cantautore romagnolo.
musica e intraprende la carriera universitaria Magistrale in Comunicazione Pubblica e d'impresa.
Marte, classe 1990 di Monza, a soli quattro anni ha il suo primo approccio con la musica, si diploma al pianoforte al Conservatorio Verdi di Milano, si laurea in Giurisprudenza e frequenta i corsi per compositori e autori al Centro Europeo Toscolano di Mogol, inizia a scrivere canzoni e partecipa a vari concorsi nazionali. La passione per la musica va di pari passo con la scrittura, tanto da vincere il concorso di poesia Città di Corciano nel 2015.
Nico Gulino di Catania inizia da piccolo a scrivere le prime canzoni con la sua chitarra colleziona esibizioni live e partecipa al Song Festival nel 2003, classificandosi primo tra gli inediti e al San Marino Festival, occasione che gli permetterà nel 2004 di esibirsi al Tim Tour. Nello stesso anno è finalista nazionale al Video Festival Live, patrocinata da Radio Italia. Nel 2012 pubblica il suo primo album.
Tutte le info sugli artisti sull’app gratuita di Musicultura app to you!
E’ possibile seguire lo STREAMING LIVE delle audizioni sul canale youtube di Musicultura: www.youtube.com/user/musicultura
APP MUSICULTURA
Tutte le info sull’ App gratuita di MUSICULTURA app to you da scaricare su Apple Store e GooglePlay .
CALENDARIO AUDIZIONI LIVE 2016 -
Teatro della Società Filarmonico Drammatica di Macerata
INIZIO SPETTACOLI venerdì e sabato ore 21 - domenica ore 17
-venerdì 10 , sabato 11 e domenica 1 Febbraio;
- venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 Febbraio.
PROGRAMMA AUDIZIONI LIVE MUSICULTURA 2017
Venerdì 10 febbraio
Jess
Virginia VeronesI
Punto E Virgola
Cauteruccio
Jaspers
Sabato 11 febbraio
Lastanzadigreta
Marte
Il Grande Capo
Nico Gulino
Luca Dolci
Domenica 12 febbraio
Riccardo Ceres
La Base
Francesco Papageorgiou
T;Nagaï
Roberta Dragone
Venerdì 17 febbraio
Simona Severini
Le Larve
Lucio Corsi
Oyoshe
Mirkoeilcane
Sabato 18 febbraio
Valeria Vaglio
Alessandro Sipolo
Bruschetta Brothers
Nico Sambo
Francesco Balasso
Domenica 19 febbraio
Marilisa Ungaro
Ambra Calvani
L’Armeria Dei Briganti
Peligro
GLI ARTISTI IN CONCORSO 2017
A seguire i nomi degli artisti selezionati e relative città di provenienza:
Francesco Balasso (Thiene – VI), Buva (Cerignola – FG), Ambra Calvani (Roma), Andrea Delrivo (Bologna), Nunzia Bi (Telese Terme – BN), T;nagai (Barletta – BT), Le Larve (Roma), Giulia Catuogno (Palermo), Cauteruccio (Arezzo), Bruschetta Brothers (Trento), Riccardo Ceres (Santa Maria Capua Vetere – CS), Lucio Corsi (Castiglione della Pescaia – GR), Shark e Groove (Siderno – RC), L'Armeria Dei Briganti (Capoterra – Cagliari), Bob Messini (Bologna), Il Grande Capo (Formia – LT), Makardia (Avellino), Giorgieness (Milano), Luca Dolci (Forlì), Doro Gjat (Dolmezzo – UD), Roberta Dragone (Monza), Antonio Ferrari (Piacenza), La Base (Ascoli Piceno), Punto e Virgola (Forlì), Nico Gulino (Erice – TP), Antonio Langone (Roma), Mirkoeilcane (Roma), Marte (Monza), Teo Manzo (Milano), Alfredo Marasti (Pistoia), Gigi Marras (Cagliari), Jess (Chianciano Terme – SI), Luca (Molfetta - BA), Peligro (Vignate – MI), Gian Piero Milanetti (Roma), Tano Mongelli (Toritto – BA), Frè Monti (Castellarano – RE), Luce (Bari), Amarcord (Scandicci – FI), Vincenzo Musto (Napoli), Francesco Papageorgiou (Parma), Salvario (Torino), Lovain (Grottaglie – TA), Eugenio Rodondi (Collegno – TO), Piero Romitelli (Morrovalle – MC), Lene (Vimodrone – MI), Nico Sambo (Livorno), Lorenzo Santangelo (Sydney), Francesca Sarasso (Vercelli), Irene (San Sebastiano al Vesuvio – NA), Simona Severini (Gorgonzola – MI), Jaspers (Asti), Alessandro Sipolo (Brescia), Lastanzadigreta (Torino), Marilisa Ungaro (Ischia – NA), Valeria Vaglio (Roma), Agnese Valle (Roma), Virginia Veronesi (Lodi), Lumanera (Avellino), Rachele (Caltanissetta).
www.musicultura.it
Partono con il record di 850 adesioni le iniziative che l’associazione conTESTO dedica agli studenti per prepararli alla nuova stagione di Macerata Racconta, il settimo festival del libro che si svolgerà nella prima settimana di maggio dal 2 al 7 maggio.
Il premio Macerata Racconta Giovani è ormai una parte fondamentale dell’omonima kermesse letteraria e riempie di soddisfazione gli organizzatori che, come afferma la neo presidente dell’associazione conTESTO Lina Caraceni, “stupisce favorevolmente e ci regala ogni volta un’esperienza nuova, fresca e ricca di emozioni che ritroviamo nelle storie e nelle espressioni dei bambini e dei giovani coinvolti”.
"Sono poche le iniziative dedicate ai libri capaci di coinvolgere così tanto le nuove generazioni, in tempi come questi in cui le statistiche nazionali dicono che il 42% della popolazione non legge - afferma Stefania Monteverde, assessora alla Cultura - Macerata Racconta è più di un festival: dura tutto l'anno grazie ad un lavoro capillare che coinvolge le scuole e le biblioteche. È un grande lavoro collettivo che fa crescere Macerata come città del libro e città che legge. Contribuiamo a far crescere quel dato ISTAT che dice i lettori giovani sono in aumento. Ne siamo orgogliosi".
L’assessorato alla Cultura proprio in questi giorni ha risposto all’appuntamento del Centro del Libro e la lettura, d’intesa con l’Anci, e ha candidato Macerata a “Città che legge” visto il programma politico che in questi anni ha investito molto sulle iniziative di promozione del libro e della lettura.
Sono due le novità introdotte quest’anno per Macerata Racconta Giovani: la sezione dedicata alle scuole dell’infanzia e quella che ha per oggetto la realizzazione di un booktrailer riservata agli studenti delle scuole superiori che aderiscono alla rete delle biblioteche scolastiche della provincia, che insieme all’Istituto Comprensivo Fermi sono coorganizzatori del premio.
Ad oggi le adesioni al premio sono circa 550 e possono ancora crescere perché per iscriversi alla sezione booktrailer c’è ancora tempo fino al 18 febbraio; gli interessati possono trovare il bando nel sito www.macerataracconta.it . A questi vanno aggiunti altri 300 studenti delle superiori che prendono parte ai due laboratori didattici di lettura e scrittura realizzati insieme all’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Macerata.
Tutti i laboratori comprendono la lettura collettiva o individuale di un libro: “Re Micio” per l’infanzia, “Cosa c’è la dentro, cosa c’è la fuori” per le classi IV elementare, “Pupa” per le classi II media, tutti e tre editi da Rrose Selavy. Mentre per le superiori il libro scelto è “L’estate fredda”, edito da Einaudi, di Gianrico Carofiglio che incontrerà i partecipanti al termine dei laboratori durante le giornate del festival.
Per questa nuova edizione gli studenti coinvolti provengono da 12 istituti scolastici di Macerata e Recanati: I.C. Enrico Fermi, I.C. Mestica, I.C. Convitto, ITC Gentili, ITA Garibaldi, IPCT Pannaggi, ITCAT Bramante e Liceo Scientifico Galilei di Macerata, mentre a Recanati, Liceo Classico, Liceo Delle Scienze Umane, Liceo Linguistico e Liceo Scientifico.
Sono 110 i libri che l’Associazione conTESTO ha distribuito agli studenti. “Un investimento importante - afferma Giorgio Pietrani responsabile dei laboratori. - non solo in termini economici, ma anche di energie e tempo, che dedichiamo all’idea di favorire la pratica della lettura consapevole, obiettivo condiviso con tutti gli insegnanti e le insegnanti, i dirigenti scolastici e le Amministrazioni Comunali di Macerata e Recanati che, sempre con entusiasmo, ci supportano in queste iniziative”.
Ultimo, ma non in ordine di importanza, il nuovo progetto sul tema dell’integrazione multiculturale destinato ai bambini e ai loro genitori della classe 5 anni della scuola Mestica di Macerata che prenderà il via il 17 febbraio e si concluderà a maggio.
Nelle foto: i frequentatissimi laboratori di Macerata Racconta Giovani
Parte alla Camera di Commercio di Macerata la nuova edizione di Eccellenze in digitale, il progetto di Unioncamere, Google e 83 Camere di Commercio per avvicinare le Piccole e Medie Imprese italiane al Web.
Il progetto prevede la realizzazione di 8 seminari formativi teorici e pratici gratuiti volti a presentare le migliori strategie per essere online.
I seminari sono realizzati da tutor digitali esperti in formazione e supporto alle imprese, scelti e formati da Google e Unioncamere, che sono a disposizione, al termine di ogni evento, per ulteriori sessioni personalizzate collettive e per avviare il percorso digitale concreto.
La terza edizione di Eccellenze in Digitale - Macerata propone un percorso di approfondimento di 5 workshop presso la Camera di Commercio di Macerata e 3 workshop presso Comuni del cratere (Tolentino, Camerino, Sarnano) che aiuterà gli imprenditori a sviluppare il proprio business online.
Workshop #1 - Crea la tua presenza Online!
Sala del Consiglio, Camera di Commercio di Macerata
Giovedì 16 Febbraio, ore 10 – 13
Nel primo workshop imparerai a creare e consolidare la tua presenza online e affronteremo i seguenti argomenti:
● Sviluppo di una strategia online mediante il processo Osserva, Pensa, Agisci, Cura (“See, Think, Do, Care”)
● Un design efficace per il sito web
● Strumenti di marketing digitali
● La diffusione di Internet in tutto il mondo
● Le nuove opportunità commerciali offerte da questa crescita
● Evoluzione e concetti chiave del marketing oggi
● Le tecnologie e il mondo degli affari
Se sei interessato iscriviti a questo link: https://eid-1-mc.eventbrite.it
Sito del progetto: www.bit.ly/eccedigit
Per maggiori informazioni o per cancellarti da queste comunicazioni:
Paolo Roganti
paolo@eccellenzeindigitale.it
349 60 24 507