Macerata

Premio Giacomo Leopardi, trionfo del Liceo scientifico Galilei di Macerata con tre studenti premiati

Premio Giacomo Leopardi, trionfo del Liceo scientifico Galilei di Macerata con tre studenti premiati

Grande successo per il Liceo scientifico “G. Galilei” di Macerata che ha visto premiati, nella selezione regionale del Premio “Giacomo Leopardi”, tre suoi studenti: Francesco Mariotti e Francesco Gabrielli (rispettivamente 1° e 3° posto), allievi della Prof.ssa Annalisa Campanaro, Bernardo Matcovich (Menzione Speciale), allievo della Prof.ssa Francesca Violoni. Il Concorso, indetto dal Centro Nazionale di Studi Leopardiani di Recanati e giunto quest’anno alla settima edizione, ha previsto la parafrasi e l’analisi lessicale, metrica e stilistica di alcuni versi di Leopardi nonché la trattazione di una tematica in prospettiva interdisciplinare. Durante la mattinata di giovedì 2 maggio si è svolta, presso l’Aula Magna del Liceo classico Leopardi di Recanati, la solenne Cerimonia di premiazione alla presenza del Sindaco Antonio Bravi, dell’Assessore comunale alla Cultura Rita Soccio, della Dirigente scolastica Annamaria Marcantonelli, del Presidente del CNSL Fabio Corvatta, della Prof.ssa Giuseppina Montironi, referente regionale del Premio Giacomo Leopardi. Un brano musicale - Giardini sotto la pioggia di Claude Debussy - eseguito con maestrìa al pianoforte da Elisa Marinelli (allieva del Liceo classico di Recanati), creando un’atmosfera piacevole e suggestiva, ha introdotto la Cerimonia di premiazione, nella quale il Prof. Alessandro Spalletti, Presidente della Commissione esaminatrice, ha osservato, in apertura,  come “Leopardi sappia parlare in maniera universale all'uomo di ogni tempo e soprattutto come i giovani studenti di oggi sappiano ancora ascoltare con passione e curiosità le parole del Poeta recanatese”. Entrando poi nel merito dell’analisi testuale proposta ai candidati – Alla luna – lo stesso ha evidenziato “conoscenze salde delle opere leopardiane sia in prosa che in poesia: talvolta i ragazzi hanno recuperato testi non spesso antologizzati e questo è il segno di una ricerca, di una rielaborazione personale da parte di ognuno dei candidati.  Soprattutto però la sezione della produzione personale, quella che partiva dalla riflessione sulla moda – che Leopardi aveva proposto in Detti memorabili di Filippo Ottonieri – ha dimostrato come gli studenti abbiano affrontato le sue parole come quelle di un contemporaneo, di un interlocutore moderno ben informato sull’attualità, tanto da aver proposto con lui un dialogo costante, un confronto in certi casi anche schietto. Una volta di più, insomma, i testi dei candidati sembrano dimostrare la vicinanza di Leopardi al nostro mondo e soprattutto dimostrare il piacere che le nuove generazioni hanno di mettersi attivamente in ascolto di una voce che riconoscono ancora capace di raccontarli”. La fase successiva ha visto la premiazione degli allievi. Nella graduatoria di merito è risultato primo classificato Francesco Mariotti (Liceo scientifico “G. Galilei”, classe 5 C) con la seguente motivazione: “Il candidato ha presentato il passo proposto inserendolo in maniera precisa ed articolata all'interno delle vicende umane e biografiche del Poeta, completando la sua esposizione con un'ampia serie di citazioni congrue e coerenti, tratte da altre liriche e dalle Operette morali di Leopardi, dimostrando una costante, puntuale ed ampia conoscenza della sua produzione.  Anche nella sezione di produzione personale ha intessuto una fitta trama di rimandi, per collegare il passato classico costantemente con l'attualità, sottolineando così la spiccata modernità del pensiero di Leopardi”. Terzo classificato Francesco Gabrielli (Liceo scientifico “G. Galilei”, classe 5 M) con la seguente motivazione: “Il candidato ha presentato in maniera chiara, coesa e articolata gli elementi della poetica leopardiana riconducibili al passo proposto, esibendo in modo virtuale i momenti topici, filosofici e letterari del percorso del poeta. Ha inoltre dimostrato – nella sezione di produzione personale – una notevole competenza alla rielaborazione, proponendo numerosi e validi collegamenti di carattere interdisciplinare, recuperando autori e artisti di un ampio arco temporale per corroborare la propria tesi sulla pervasività della moda” Una Menzione Speciale è stata assegnata a Bernardo Matcovich (Liceo scientifico “G. Galilei”, classe 5 B) con la seguente motivazione: “L’elaborato si distingue nella prima parte per la puntuale analisi del testo proposto, dalla quale risulta pienamente colta l'idea del viaggio interiore che il poeta suggerisce. Nella seconda parte si evidenziano la sensibilità con cui il candidato è riuscito a far dialogare Leopardi con i maggiori filosofi dei secoli scorsi, la piena padronanza della struttura testuale e uno spiccato gusto per la scrittura”. Agli studenti del Liceo scientifico “G. Galilei” vanno le più vive congratulazioni del Dirigente scolastico Roberta Ciampechini, delle docenti di Lingua e letteratura italiana – Prof.ssa Annalisa Campanaro e Prof.ssa Violoni – e di tutta la comunità scolastica. Infine, un augurio speciale è rivolto all’allievo Francesco Mariotti, il quale sarà impegnato nella prossima fase nazionale del Concorso, che si svolgerà presso il Centro Nazionale di Studi Leopardiani di Recanati nel mese di giugno 2024.

05/05/2024 12:00
Macerata Racconta, Canfora al Cinema Italia fa sold-out ma in tanti restano fuori. Ora il gran finale

Macerata Racconta, Canfora al Cinema Italia fa sold-out ma in tanti restano fuori. Ora il gran finale

Battute finali per Macerata Racconta, il festival letterario che domani, domenica 5 maggio, chiuderà i battenti presentando gli ultimi ospiti della 14^ edizione dedicata al tema “Gli errori”. Venerdì, intanto, è stato il giorno soprattutto di Luciano Canfora. Il filologo classico e saggista di fama internazionale è intervenuto nella sala del Cinema Italia, introdotto dalla scrittrice Loredana Lipperini, sul tema “un errore ignorare il passato”. «Dall’antico al contemporaneo, la storia è piena di errori e incomprensioni che hanno segnato epoche e forgiato ideologie, eppure troppo spesso li ignoriamo e continuiamo a ripeterli». L’evento, come prevedibile è andato sold-out. Il luogo scelto, e il fatto che non fosse necessaria la prenotazione per accedere alla conferenza, ha creato qualche disagio agli spettatori. Infatti all’esterno del Cinema Italia già dalle 20:30 (l’inizio dell’intervento era previsto per le 21:15) si è creata una lunga fila e in molti, vista la limitata capienza del locale, non sono riusciti a entrare. Un errore organizzativo su cui riflettere per le prossime edizioni in modo da evitare episodi analoghi e permettere a tutti gli interessati di godere di eventi di così grande richiamo, magari aprendo alla possibilità di assicurarsi un posto su prenotazione. Diritto riservato soltanto al personale docente in occasione dell'evento che ha visto Canfora come protagonista. Nel frattempo, Il calendario degli appuntamenti prenderà il via domani alle 12, alla Galleria degli Antichi forni dove Loredana Lipperini presenterà al pubblico Valeria Parrella - scrittrice italiana che ha esordito nel 2003 con una raccolta di sei racconti intitolati “Mosca più balena” edita dalla casa editrice Minimum Fax con la quale ha vinto il Premio Campiello Opera Prima - e il suo ultimo lavoro “Piccoli miracoli e altri tradimenti”. Libro dove Valeria Parrella torna alla forma breve che l’ha vista esordire e di cui è amatissima maestra.“Stavo pensando qualcosa tipo ‘il parquet fa più lanugine del pavimento di mattonelle’ e invece dissi: ‘Ti amo’ “. “La misura del racconto è un piccolo miracolo, un luogo della letteratura dove ‘piccolo’ non diminuisce la quantità del miracolo ma la rende esatta. In questo libro di racconti, scritto da una lettrice di racconti, poi, ci sono altri piccoli miracoli, storie inventate e raccolte all’incrocio tra l’umano e il divino, in quel punto della strada, cioè, in cui le storie quotidiane appaiono eroiche, quelle eroiche sono naturali e il destino non è altro che una delle possibili variazioni del caso. Lì, a guardare bene, c’è un pantheon in attesa di essere colto: nelle città, nei bar, sulla spiaggia, tra le lenzuola e durante una partita di tennis. A svelare l’intersezione basta un tradimento, subìto o inferto, da sé e dall’altro; tradisce chi non riesce o non vuole aderire alle circostanze. Qui nessuno sta dove dovrebbe stare” (Valeria Parrella). Tradimenti che sono essi stessi miracoli, occasioni per fermarci un momento e cogliere l’opportunità di sfuggire a noi stessi oppure di esserlo più che mai, perché nessun modello narrativo come il racconto è in grado di regalarci illuminazioni, e nessuno ci riesce come Valeria Parrella. Attenzione puntata anche sull’incontro fissato per le 18.30 al Teatro della Filarmonica con Vera Gheno -  punto di riferimento per un corretto uso del linguaggio specialmente nel web è una sociolinguista e autrice italiana, specializzata in comunicazione digitale -  che nel corso dell’incontro, valido come formazione per insegnanti ed educatori e come credito formativo per avvocati, presenterà “Grammamanti”. Le parole sono centrali nelle nostre vite e dischiudono infinite opportunità. Per questo dovremmo instaurare con loro una vera e propria relazione amorosa, sana, libera, matura. Perché le parole ci permettono di vivere meglio e ci danno la possibilità di cambiare il mondo. Chi può definirsi grammamante? Chi ama la lingua in modo non violento, la studia e così comprende di doverla lasciare libera di mutare a seconda delle evoluzioni della società, cioè degli usi che le persone ne fanno ogni giorno parlando. Essere grammarnazi significa difendere la lingua chiudendosi dentro a una fortezza di certezze tanto monolitiche quanto quasi sempre esili; chi decide di abbracciare la filosofia grammamante, invece, non ha paura di abbandonare il linguapiattismo, ossia la convinzione che le parole che usiamo siano sacre, immobili e immutabili. Perché per fortuna, malgrado la volontà violenta di chi le vorrebbe sempre uguali a loro stesse, le parole cambiano: alcune si modificano, altre muoiono, ma altre ancora, nel contempo, nascono. E tutto questo dipende da noi parlanti: non c’è nessuna Accademia che possa davvero prescrivere gli usi che possiamo farne; siamo noi a deciderlo e permettere il cambiamento. È tempo di smettere di essere grammarnazi e tornare ad amare la nostra lingua, apprezzandola per quello che davvero è: uno strumento potentissimo per conoscere sé stessi e costruire la società migliore che vorremmo. Nel pomeriggio, alle 17, sempre agli Antichi forni Francesco Rapaccioni introdurrà Giulia Corsalini e il suo libro “La condizione della memoria”. Una vita che affiora da un ricordo portando con sé i suoi drammi sepolti e la promessa che tutto ciò che è esistito e dimenticato può esserci un giorno restituito. Sempre alle 17, alla Bottega del Libro, attività per bambini e bambine, età 6 anni, “Storie tutte sbagliate. Giochiamo a inventare storie strampalate”. Alle 17.30 al cine teatro Italia torna la Dozzina del Premio Strega 2024, tour ufficiale, unica tappa nelle Marche, incontro con i 12 candidati della LXXVIII edizione del più importante premio letterario italiano. parteciperanno dunque Sonia Aggio, Adrian Bravi, Paolo di Paolo, Donatella Di Pietrantonio, Tommaso Giartosio, Antonella Lattanzi, Valentina Mira, Melissa Panarello, Daniele Rielli, Raffaella Romagnolo, Chiara Valerio e Dario Voltolini. Per Macerata Racconta gran finale con Alessandro Bergonzoni che alle 21.15 al Cinema Italia sarà protagonista di “Sviste Abagli e Strafalconi: quali differenze?” (L’errorismo nel mondo contemporaneo), “una delle menti più sorprendenti e originali del teatro italiano in una lectio inedita sull’errore”. Alessandro Bergonzoni: poliedrico artista, autore e attore teatrale. Sperimentatore linguistico ed esploratore del comico, è una delle menti più originali dello spettacolo italiano. Ha scritto e interpretato 15 spettacoli, con i quali ha vinto i principali premi italiani, tra cui il Premio UBU nel 2009. Da anni scrive per «il Venerdì di Repubblica» e «Robinson» la rubrica Aprimi Cielo. Dal 2005 espone in gallerie e musei italiani la sua produzione artistica, creando anche performance site-specific. Tra i suoi libri ricordiamo: Le Balene restino sedute (Palma D’Oro 1990 a Bordighera), Opplero. Storia di un salto, pubblicato nel 1999 poi divenuto uno spettacolo dal titolo Grilli, cicalle ed altri erorri. Tra gli altri suoi libri ricordiamo Non ardo dal desiderio di diventare uomo finchè posso essere anche donna bambino animale o cosa (2005); Bastasse grondare (2009) e la raccolta poetica L’amorte (2014). Al percorso artistico unisce un interesse profondo per i temi legati al coma, alla malattia e al mondo carcerario. Al cinema ha partecipato al Pinocchio di Roberto Benigni e al Quijote di Mimmo Paladino. Ha collaborato con Radio2 e Radio3 Rai e con le principali testate giornalistiche.  

04/05/2024 16:18
Macerata, scontro tra auto e scooter davanti alla stazione: ragazza trasportata all'ospedale

Macerata, scontro tra auto e scooter davanti alla stazione: ragazza trasportata all'ospedale

Scontro tra scooter e auto:  una giovane ragazza traportata all’ospedale. È il bilancio di un incidente avvenuto, nella tarda mattinata di oggi in piazza XXV Aprile a Macerata, davanti alla stazione ferroviaria. Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell'emergenza, prestate le prime cure del caso, hanno trasportato la giovane all’ospedale cittadino per ulteriori accertamenti. Le sue condizioni non desterebbero comunque particolari preoccupazioni.  

04/05/2024 15:21
Agricoltori di nuovo in protesta nel Maceratese, marcia dei trattori con partenza da Piediripa (FOTO)

Agricoltori di nuovo in protesta nel Maceratese, marcia dei trattori con partenza da Piediripa (FOTO)

Trattori in protesta. Torna a farsi sentire, dopo un paio di mesi silenti, il comparto degli agricoltori maceratesi. Il sit-in ha avuto inizio in via Concordia, a Piediripa di Macerata, alle 8:30 di questa mattina. Successivamente, circa una dozzina di mezzi agricoli sono partiti percorrendo la Statale per arrivare a Civitanova Marche. Tappe poi a Bivio Regina, Recanati, Villa Potenza, Macerata centro, con ritorno di nuovo a Piediripa. Il percorso, di circa 80 chilometri, si sta svolgendo con la scorta di due pattuglie della polizia stradale di Macerata. “Si tratta una manifestazione contro le politiche europee – fanno sapere gli organizzatori della protesta- e per far conoscere ai cittadini le problematiche del settore” .

04/05/2024 10:42
Macerata, addio all'ex commerciante Francesca Fantuzzi: fatale un male a soli 59 anni

Macerata, addio all'ex commerciante Francesca Fantuzzi: fatale un male a soli 59 anni

Stroncata da una malattia a soli 59 anni: lutto a Macerata per la scomparsa di Francesca Fantuzzi, ex commerciante del centro. La donna si è spenta questa mattina all'ospedale di Loreto, fatale un male contro cui lottava da tempo. Insieme alla sorella Roberta, anche lei venuta a mancare a soli 58 anni quattro anni fa, ha gestito lo storico negozio di famiglia, specializzato in articoli da regalo, lungo corso della Repubblica.   

03/05/2024 19:30
Macerata, una nuova profumeria in centro: "Absoluta" è la scommessa di Piera e Francesco

Macerata, una nuova profumeria in centro: "Absoluta" è la scommessa di Piera e Francesco

Hanno deciso di scommettere nel centro storico di Macerata i due titolari del nuovo store "Absoluta. Niche perfumery" che aprirà i battenti sabato 4 maggio, alle ore 18:30 lungo corso Giacomo Matteotti, ai civici 59/61. La sfida di Piera e Francesco, due professionisti affermati, è quella di ripartire insieme con l’apertura di una profumeria artistica dove le fragranze daranno vita a piacevoli emozioni che permetteranno, ad esempio, di rivivere ricordi e sensazioni. La sinuosa danza tra odori passerà attraverso la piramide olfattiva della nuova clientela per regalare qualcosa di veramente unico. "La psicologia dei profumi rivela come le fragranze giocano un ruolo cruciale nelle nostre vite, tessendo ricordi, emozioni e persino identità", spiega Piera Briganti che insieme al suo compagno Francesco regalerà veri viaggi verso la consapevolezza e comprensione dell'arte dei profumi. La nuova attività è già presente nel web al seguente indirizzo: clicca qui.

03/05/2024 18:30
Cbf Balducci Hr, Asia Bonelli confermata in regia: accordo anche per la stagione 2024/25

Cbf Balducci Hr, Asia Bonelli confermata in regia: accordo anche per la stagione 2024/25

Asia Bonelli per un'altra stagione in arancionero. La Cbf Balducci Hr comunica di aver prolungato l’accordo per il 2024/25 con la palleggiatrice comasca, esercitando così l’opzione di rinnovo in comune accordo con la giocatrice. Per Bonelli, classe 2000 per 181 cm di altezza, sarà così il secondo anno consecutivo alla guida della regia del club maceratese, un altro fondamentale tassello per la nuova squadra che sta nascendo e che si somma alle già annunciate conferme di capitan Fiesoli, Giulia Bresciani ed Alessia Mazzon. Un poker di rinnovi di assoluto livello. Per Asia Bonelli sarà la sesta stagione consecutiva in Serie A e per la prima volta la palleggiatrice giocherà per due anni di fila con la stessa maglia. La regista di Albiolo, infatti, prima della stagione appena conclusa in arancionero ha guidato Trento alla promozione in A1, giocato nel massimo campionato con Chieri e Busto Arsizio ed esordito in Serie A2 a San Giovanni in Marignano nel 2019. “Sono super felice di poter rimanere alla Cbf Balducci Hr - racconta Asia Bonelli dopo il prolungamento dell’accordo con il Club arancionero -. Uno dei miei obiettivi era sentirmi a casa e qui l’ho raggiunto, quindi è stata una scelta facile. Sono contenta di poter continuare con questo progetto che mi sembra molto buono, la società sta creando un roster importante per stare ai vertici del prossimo campionato. Nella stagione appena conclusa abbiamo centrato l’obiettivo Playoff, nonostante varie difficoltà e infortuni, anche se resta l’amaro in bocca per l’ultima gara di semifinale. Quindi sono molto carica per dare ancora di più l’anno prossimo, nonostante consideri l’annata chiusa poco fa positiva. Sarò ancora in una società seria e professionale, dove so che potrò scendere in campo per grandi obiettivi". "Quando c’è stata la volontà di entrambe le parti di rinnovare l’accordo non ho avuto dubbi, per la prima volta sarò per due anni di fila nella stessa società. Ho sentito tanta fiducia nei miei confronti ed è un aspetto che ho apprezzato molto", conclude la regista arancionera.  

03/05/2024 18:00
Polizia: "Carenza di agenti anche nella provincia di Macerata, sicurezza dei cittadini a rischio"

Polizia: "Carenza di agenti anche nella provincia di Macerata, sicurezza dei cittadini a rischio"

“Alla data del 31 dicembre 2023, le carenze organiche della polizia di Stato ammontavano a 10.271 unità, pari al 09% della dotazione prevista dalla legge, risultante dalla differenza tra una dotazione organica pari a 109.408 unità e una forza effettiva pari a 99.137 unità”. Così in una nota Francesco Menichelli, segretario provinciale del Silp Cgil di Macerata. "Questi sono dati ufficiali del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, una situazione che nella città di Macerata vede percentuali di carenza di organico in crescita nel 2024 per mancanza di nuovi agenti e tanti pensionati. Basti pensare che entro l’estate da noi arriveranno soltanto 15 poliziotti appartenenti ai ruoli agenti e assistenti”. “Il nostro territorio soffre da tempo di carenze organiche importanti che non riguardano solo la questura, ma interessano tutti quei presidi di sicurezza che garantiscono ogni giorno il controllo del territorio e la prevenzione dei reati”. “Il divario a livello nazionale è ancora più grande se si pensa che di quei 99.137 effettivi ne avevamo 3.525 ancora a frequentare i corsi, quindi non disponibili. In campo locale, la notizia dell’arrivo ‘15 poliziotti’, che in altre circostanze sarebbe stato una buona notizia, per questo 2024 rimane ‘soltanto’, perché in questura e in commissariato, andranno in pensione 19 unità e considerando che sarà l’unico movimento per tutto l’anno, siamo a meno 4 unità”. “Altre 4 unità che si andranno a sommare a quelle che dal 2020 abbiamo perso, per un totale di 30 unità in meno. Se di numeri dobbiamo parlare, dobbiamo aggiungere anche la Polizia Stradale, che dovrebbe controllare nell’arco delle 24 ore un territorio che va da Camerino - Macerata - Civitanova Marche, con frequenti incursioni lungo l’autostrada A14 a sostituire i colleghi della autostradale, ma che con le sue restanti 60 unità non riesce ormai da tempo a svolgere servizi sulle 24 ore”  “Il fenomeno della carenza di personale che riguarda anche le altre forze di polizia – spiega il sindacalista- si unisce all’elevata età media e la criticità legate alle strutture e ai mezzi. Il governo in carica, al di là degli slogan, ha mostrato scarsa attenzione per il comparto sicurezza: zero assunzioni straordinarie, zero investimenti, risorse inadeguate per il rinnovo del contratto di lavoro che le lavoratrici e i lavoratori in divisa aspettano ormai da oltre 850 giorni, Tutto questo influenza anche sul benessere organizzativo e lavorativo del personale, che sembra interessare sempre meno alla nostra amministrazione” “Facciamo appello alla comunità civile, alla politica locale, ai parlamentari eletti nel nostro territorio – conclude il responsabile del sindacato di polizia della Cgil – affinché facciano la propria parte a tutti i livelli per esercitare pressione nei confronti del Parlamento e del Governo. Le elezioni europee si stanno trasformando in un'altra vetrina di propaganda fatta di vuote promesse, con una idea di fondo che ci preoccupa: quella di militarizzare la sicurezza, di farle perdere la sua funzione civile e democratica, sancita dalla legge 121/81, di puntare maggiormente sulla repressione che sulla prevenzione, così da tenere alto nel paese il clima di paura e di incertezza, utile a chi strumentalizza le problematiche della sicurezza per una manciata di voti. Un gioco a cui noi ci opporremo sempre, anche mobilitandoci se necessario così come è avvenuto nel recente passato”.

03/05/2024 17:16
Macerata, superbonus 110%: cresce il lavoro ma la sicurezza resta Indietro. La situazione in alcuni cantieri (FOTO)

Macerata, superbonus 110%: cresce il lavoro ma la sicurezza resta Indietro. La situazione in alcuni cantieri (FOTO)

La recente serie di tragici incidenti che hanno portato alla perdita di vite umane in tre diversi cantieri edili nel Napoletano e a Siracusa, solleva questioni cruciali sulla sicurezza negli ambienti di lavoro. Questi incidenti, che hanno visto la morte di operai con un’età media di 60 anni, evidenziano una problematica più ampia legata alla sicurezza nei cantieri, soprattutto in un periodo in cui il settore edile ha visto un incremento di attività a seguito dell’introduzione del superbonus 110%. Quest’ultimo, una detrazione fiscale introdotta per incentivare la riqualificazione energetica degli edifici, ha portato a un aumento significativo dei lavori nei cantieri edili. Tuttavia, questo incremento non sembra essere stato accompagnato da un adeguato rafforzamento delle misure di sicurezza. Le normative vigenti, come il Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, noto come Testo Unico Sicurezza Lavoro (TUSL), stabiliscono chiaramente gli obblighi e le misure di sicurezza che devono essere rispettate nei cantieri ma nonostante ciò, la frequenza di questi incidenti suggerisce che tali norme potrebbero non essere state seguite o applicate con dovuto rigore. Questi scatti fotografici segnalati da un cittadino maceratese ne sono la dimostrazione: La sicurezza nei cantieri non è solo una questione di conformità normativa, ma anche di responsabilità sociale e morale. Ogni incidente sul lavoro è una tragedia che si ripercuote non solo sulle vittime e le loro famiglie, ma anche sull’ intera comunità. È fondamentale. Dovrebbe darsi per appurato, evitando pigli didascalici, che i committenti, i responsabili dei lavori e le imprese esecutrici collaborino per garantire che la sicurezza sia sempre la priorità principale, soprattutto in un periodo di intensa attività edilizia stimolata da incentivi fiscali come il superbonus 110% su cuoi piombano luci e ombre. Eppure le persone sul lavoro muoiono, ancora oggi.  

03/05/2024 17:08
Maceratese, il nuovo che avanza: Serangeli il più accreditato come nuovo direttore sportivo

Maceratese, il nuovo che avanza: Serangeli il più accreditato come nuovo direttore sportivo

Dopo aver chiuso la stagione 2023/24 con un deludente nono posto in classifica, la Maceratese è al lavoro per preparare il prossimo campionato di Eccellenza. La prima mossa che il patron Crocioni vorrà compiere sarà quella di nominare un nuovo direttore sportivo. In tal senso, il profilo più accreditato sembrerebbe essere quello di Stefano Serangeli, che nei giorni scorsi ha avuto alcuni contatti con la società biancorossa. Classe 83’, Serangeli ha ricoperto in passato cariche dirigenziali nel Tolentino e nel Matelica. Con i cremisi è stato prima direttore sportivo e poi direttore generale, oltre a ricoprire il ruolo di responsabile del settore giovanile. A Matelica è stato invece responsabile dell’area scouting dal 2019 al 2021. In entrambe le avventure ha dimostrato di saper lavorare bene con i giovani. Nel Tolentino, infatti, contribuì a inserire tanti elementi del settore giovanile in prima squadra. Nel Matelica invece fu capace di tirare fuori dal cilindro diversi giovani prospetti interessanti. Uno di questi oggi gioca proprio nella Maceratese: si tratta del 2003 Edoardo Ruani. Il figlio dell’attuale tecnico biancorosso nel 2020 esordì con la prima squadra del Matelica in Serie C, lanciato proprio dall’allora responsabile dell’area scouting Serangeli. Nel suo probabile futuro da direttore sportivo della Rata, Serangeli potrebbe essere affiancato da Danilo Stefani, che partendo dalla Maceratese è arrivato a vestire la prestigiosa maglia della Fiorentina in Serie A. I due avevano già lavorato insieme a Matelica e sono ora i papabili tasselli da cui la Maceratese proverà a ripartire in vista della prossima stagione.

03/05/2024 15:02
Unimc sempre più al femminile, approvato il primo bilancio di genere

Unimc sempre più al femminile, approvato il primo bilancio di genere

L’Università di Macerata ha approvato il suo primo bilancio di genere, uno strumento fondamentale per valutare e analizzare le politiche, i programmi e le risorse dal punto di vista dell'equità di genere e, di conseguenza, identificare e correggere eventuali disparità nelle decisioni, nei finanziamenti e nei risultati.  “Un lavoro di analisi di contesto, mappatura delle politiche volto alla riqualificazione delle spese, tenendo conto delle varie componenti dell’Ateneo, che ha l’obiettivo di ridurre le disuguaglianze di genere” afferma la prorettrice al welfare Natascia Mattucci. Il report di Unimc, che fotografa la situazione dell’anno accademico 2021-2022, oltre a evidenziare l’anima umanistica dell’Università, sottolinea una prevalenza femminile già a partire dal corpo studentesco. Su 9811 iscritti ai corsi di laurea triennale e a ciclo unico, il 74% è composto da donne. Anche la percentuale di chi si laurea è superiore per quanto riguarda le donne, che sono il 75% su 2122 studenti. Il dato rovescia l’andamento nazionale: il report della Conferenza dei rettori delle Università Italiane, Crui, evidenzia come la percentuale di laureate alla triennale sia del 34,5% e alla magistrale arrivino al 50,8%.   Dal confronto tra gli anni accademici 2018-2019 e 2021-2022 emerge un aumento (+21%) di iscritte nell’area dei servizi sociali, comunicazione e anche un +11% per l’area dell’istruzione, che storicamente registra un’alta percentuale di studentesse, i numeri si aggirano intorno al 90%, mentre si registra un calo nelle aree umanistica ed economica-giuridica. Un dato, che è in controtendenza rispetto alla media nazionale, è rappresentato dalla percentuale di professoresse ordinarie. Nel 2018 erano il 28,2%, dal 2022 la percentuale è aumentata arrivando al 33,8%. Secondo l’indagine del ministero dell’Università e della ricerca, invece, la percentuale nazionale di professoresse ordinarie nel 2021-2022 era pari al 27,3%. Tra i docenti, la percentuale di donne è nettamente più alta nelle aree umanistiche rispetto al dato nazionale. Nelle materie giuridiche, politico-sociali, economiche e storico-filosofico-pedagogiche il dato si attesta nella media e la supera nel caso dell’ingegneria industriale e dell’informazione. Sempre all’interno di Unimc, aumenta invece la percentuale degli uomini per quanto riguarda gli assegnisti di ricerca Anche il personale tecnico amministrativo dell’Ateneo risulta costituito prevalentemente da donne, aumentate dal 49% del 2018 al 51% del 2022 rimanendo comunque inferiore alla media nazionale pari a 59,1% secondo i dati Crui. L’Università ha adottato da qualche anno il “Gender equality plan” per monitorare le azioni di promozione dell'uguaglianza di genere. Di recente è stata introdotta la figura della Consigliera di fiducia, “istituzione per promuovere il benessere all’interno dell’Ateneo, contrastare discriminazioni dirette e indirette e mobbing”, spiega Natascia Mattucci.  “Il benessere è molto importante - afferma il Rettore John Mc Court, - per questo abbiamo avviato un processo per rendere l’Ateneo un luogo sostenibile, promuovendo l’innovazione e l’uguaglianza di genere. A tal fine abbiamo costituito un comitato scientifico affiancato da un gruppo di lavoro”.

03/05/2024 14:15
Nuovo inceneritore nelle Marche, Europa Verde Macerata non ci sta e chiede sostenibilità ambientale

Nuovo inceneritore nelle Marche, Europa Verde Macerata non ci sta e chiede sostenibilità ambientale

Sandro Bisonni, portavoce di Europa Verde Macerata, solleva un tema cruciale che si staglia come un’ombra minacciosa sopra la regione Marche: l’eventuale costruzione di un nuovo inceneritore o termovalorizzatore. “Uno spettro nero è tornato a volare sopra le teste dei marchigiani, quello di un nuovo inceneritore o termovalorizzatore come alcuni impropriamente lo chiamano. La Regione, infatti, sta andando proprio in quella direzione, lo si legge chiaramente nei documenti di revisione del piano regionale dei rifiuti. Così, mentre la società moderna si dirige verso la riduzione dei rifiuti e il recupero dei materiali (plastica, carta, ecc.), Acquaroli e company scelgono anacronisticamente la distruzione delle risorse o, meglio, la trasformazione dei rifiuti in fumi e ceneri tossiche. "Mi domando come si possano ignorare i numerosissimi studi epidemiologici fatti in Italia e nel mondo, studi che certificano senza dubbio alcuno la pericolosità di tali impianti nei confronti della salute. Come si può ignorare il fatto che l'Europa si dirige ormai da anni in direzione diametralmente opposta con il drastico ridimensionamento degli impianti esistenti, vedi ad esempio il tanto decantato impianto di Copenaghen”. Con un passato da Consigliere regionale impegnato nella lotta contro gli inceneritori, Bisionni sottolinea la necessità di respingere queste soluzioni obsolete e dannose, orientandosi invece verso strategie di riduzione, riciclo e riuso dei rifiuti. “Durante il mio mandato da Consigliere regionale mi sono battuto aspramente per evitare la realizzazione di un nuovo inceneritore nella nostra splendida regione; sono stato l'estensore di ben due proposte di legge contro gli inceneritori, entrambe approvate con il sostegno della maggioranza di centro sinistra ma poi entrambe impugnate dall'allora Ministro Costa. L'incenerimento non rappresenta mai la soluzione ma solo l'inizio dei problemi; il sottoscritto dirà sempre no a questi impianti e sì alla riduzione, al riciclo e al riuso”.

03/05/2024 11:40
Formazione umanistica e lavoro, a Unimc l’economista Luigino Bruni

Formazione umanistica e lavoro, a Unimc l’economista Luigino Bruni

Lunedì 6 maggio, nell'ambito delle attività di accompagnamento dei giovani al mondo del lavoro promosse dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata, si svolgerà nell'Aula Omero Proietti in via Garibaldi 20 un importante evento di orientamento al mondo del lavoro per gli studenti e le studentesse, denominato “Attivati!”. L’iniziativa punta alla costruzione di una rete di aziende e associazioni partner che riconoscano il valore dei saperi umanistici e delle persone che si formano attraverso i percorsi universitari del Dipartimento.  Il programma prevede alle ore 15 l'intervento dell'economista e saggista Luigino Bruni, molto noto come uno dei principali esponenti dell’economia civile a livello nazionale e internazionale. La conferenza di Bruni costituirà una grande occasione per focalizzare i percorsi di un’economia inclusiva anzitutto nei confronti delle nuove generazioni. A seguire ci saranno le testimonianze di due aziende-pilota nelle esperienze di inserimento di laureate o laureati in materie umanistiche. Infine si avrà uno spazio specifico per avvicinare concretamente i giovani alle 13 imprese che allestiranno il loro stand nel chiostro del palazzo. L'occasione sarà preziosa per confrontarsi sull'attivazione di stage, tirocini e proposte ulteriori volte a facilitare l'integrazione dei laureati sul territorio.  

03/05/2024 10:25
Tolentino piange Tiziana Costantini: una malattia non le ha lasciato scampo

Tolentino piange Tiziana Costantini: una malattia non le ha lasciato scampo

Le comunità di Tolentino e Macerata in lutto per la scomparsa di Tiziana Costantini. La donna, 62 anni, è venuta a mancare questo pomeriggio, intorno alle 15:30, a causa di una malattia che non le ha lasciato scampo. Conosciutissima a Tolentino come titolare del negozio per accessori di abbigliamento "J&J Collection" e molto apprezzata anche nel capoluogo: qui per diverso tempo ha rivestito il ruolo di agente generale della casa editrice Utet. Tiziana lascia la madre Samuela, il fratello Luca e la cognata Daniela.  Il rito funebre è stato fissato per sabato 4 maggio, alle ore 15:30, nella chiesa dell'Emmanuele, a Trodica di Morrovalle. "In tutti questi anni Tiziana si è distinta per passione e professionalità nella gestione del proprio esercizio commerciale e soprattutto per l’attaccamento alla città di Tolentino. È stata un'animatrice instancabile di tanti eventi e manifestazioni che hanno ravvivato, in più occasioni, con successo, il nostro centro storico. Ci mancheranno il suo sorriso e il suo innato ottimismo". È quanto dichiarano, in una nota di cordoglio, il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi e l'assessore al commercio Fabiano Gobbi a nome dell'amministrazione comunale.   

02/05/2024 20:00
Macerata, arriva la Fanfara dei bersaglieri: sfilata tra le vie del centro, ecco dove

Macerata, arriva la Fanfara dei bersaglieri: sfilata tra le vie del centro, ecco dove

La Fanfara dei bersaglieri arriva a Macerata. In occasione del 71° raduno nazionale in programma ad Ascoli Piceno, una delegazione della fanfara, infatti, verrà ospitata nel capoluogo sabato 4 maggio.  La Fanfara sarà impegnata in una sfilata che, dopo il raggruppamento in piazza Annessione, seguirà il percorso seguente: corso Garibaldi, via Lauri, corso Matteotti e piazza della Libertà. Qui sono previsti una cerimonia di commemorazione con la deposizione di una corona d’alloro ai piedi delle lapidi ai caduti presenti nel cortile del Palazzo comunale e, successivamente, nell’area pedonale, un concerto.  Il provvedimento, emesso dal Comando della Polizia locale prevede, dalle 16 alle 20, il divieto di sosta con rimozione forzata per il tempo strettamente necessario al passaggio del corteo - in piazza Annessione, corso Garibaldi, via Tommaso Lauri, corso Matteotti e piazza della libertà, zona Apu. Previsto anche il divieto di transito con sospensione momentanea della circolazione stradale durante il passaggio del corteo sul percorso (partenza ore 17.30 piazza Annessione) corso Garibaldi, via Tommaso Lauri, corso Matteotti, piazza della Libertà.

02/05/2024 17:00
"IA e mondo del lavoro", gli alunni del Galieli affascinati dalla lezione del prof. Frontoni

"IA e mondo del lavoro", gli alunni del Galieli affascinati dalla lezione del prof. Frontoni

Nella mattinata del 29 aprile, gli studenti delle classi quinte del liceo Galileo Galilei hanno partecipato ad una conferenza sul tema "IA e mondo del lavoro", tenuta dal professor Emanuele Frontoni in occasione dell’Assemblea di Istituto. Frontoni, professore ordinario di Informatica presso l'Università di Macerata, è un esperto di Intelligenza Artificiale (IA) di fama nazionale e non solo. Può vantare nel proprio curriculum il titolo di Affiliated Researcher dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova, la carica di Direttore Scientifico del Centro per la Ricerca Scientifica e l'Innovazione Tecnologica in Campo Neurologico NemoLab dell’ospedale Niguarda di Milano e numerose collaborazioni con aziende italiane ed internazionali nell'ambito dell'attività di trasferimento tecnologico e di innovazione. Attualmente è co-director del Vrai (Vision Robotics & Artificial Intelligence Lab) dell’Università Politecnica delle Marche. Dopo il successo dell'Assemblea per le classi terze e quarte dello scorso 3 febbraio, il professore ha accettato volentieri il nuovo invito dei rappresentanti degli studenti per parlare con i ragazzi di quinto dell’impatto che l’IA sta avendo e avrà sul mondo del lavoro. Lo ha fatto in una stimolante e coinvolgente presentazione di due ore circa. Partendo dal computer Deep Blue che nel 1996 sconfisse il campione del mondo di scacchi Garry Kasparov, fino ad arrivare all’IA generativa degli ultimi anni, il professor Frontoni ha ripercorso l’evoluzione dei sistemi di Intelligenza Artificiale, per poi concentrarsi su esempi attuali di applicazione di questa nuova tecnologia nei settori dell’industria, del marketing, della medicina e della creatività. Dalle grandi multinazionali alle piccole imprese del territorio, l’uso dell’IA è già oggi determinante nel rendere più efficienti i processi produttivi, oltre ad essere di prezioso aiuto nel mondo della salute, ad esempio per la prevenzione di patologie nei neonati prematuri, come avviene tuttora all’ospedale Salesi di Ancona. Il professore ha, dunque, aperto per gli studenti una finestra su quello che sarà il mondo del futuro, in cui qualsiasi professione vedrà l’integrazione dell'intelligenza artificiale, rendendo perciò necessario per ogni professionista di domani sviluppare non solo abilità esclusivamente tecnico-scientifiche, in cui l’uomo non regge il confronto con l’IA, ma competenze trasversali che comprendano le discipline umanistiche, determinanti per una efficace interazione con la macchina e per poterne sfruttare al meglio l’enorme potenziale. La presentazione è stata inoltre impreziosita da una demo (dimostrazione in diretta) del programma di IA generativa Midjourney e del più noto ChatGPT 4. I ragazzi e le ragazze presenti hanno così potuto avere un assaggio delle capacità di questi strumenti. L’Assemblea si è infine conclusa con le domande e i dubbi degli studenti, che hanno mostrato il loro interesse per l’argomento, a cui il professor Frontoni è stato felice di rispondere. (Articolo di Gianluca Gradozzi, 4°E, rappresentante d'Istituto)

02/05/2024 17:00
Ares Safety Macerata Softball: un punto importante contro Rheavendors Caronno

Ares Safety Macerata Softball: un punto importante contro Rheavendors Caronno

ARES Safety Macerata Softball pareggia sul proprio diamante di via Cioci il match contro la terza in classifica Rheavendors Caronno (4-3; 4-7), nella settima giornata della Serie A1 disputata mercoledì 1 maggio.  Soddisfazione per il punto preso meritatamente contro una squadra di vertice, ma anche rammarico per la seconda partita persa per alcuni errori gratuiti e nonostante una buona reazione.  In gara 1 bella vittoria in rimonta per Macerata, guidata da una buona prestazione in pedana di Luana Luconi.  Dopo aver subito il punto del momentaneo svantaggio al primo inning, anche per colpa di un errore della difesa, la lanciatrice maceratese ha concesso solo 2 punti guadagnati.  Sotto di uno, nella parte bassa del primo ARES si è portata in vantaggio grazie a un fuoricampo da 2 punti di Regan Patricia Dias.    Un fuoricampo da 2 di Yuruby Alicart riporta Caronno in vantaggio al secondo.  Poi al terzo Macerata pareggia sfruttando, a propria volta, un errore della difesa varesina e passa definitivamente in vantaggio, segnando il 4-3 finale al quinto con un singolo di Alicia Marie Peters.  Riscatto Caronno in gara 2, che si concretizza in gran parte nella terza ripresa quando arrivano ben 5 punti, che vanno sul tabellino di Regan Patricia Dias, non brillante in pedana, ma anche per una difesa ARES tutt’altro che impeccabile.    Comincia Rebecca Caldon che, dopo un bunt valido, segna su errore della difesa, prosegue Chiara Ambrosi con un doppio a basi piene sul quale arrivano a casa 2 punti (segnano Yuruby Alicart e Sveva Mariotti, mentre Sarah Edwards è eliminata a casa), conclude Melany Sheldon con un fuoricampo da 2 punti.  Subentrata in pedana Michela Serrani e con alcuni accorgimenti della manager Marta Gambella, Macerata si rimette in carreggiata. Al sesto infatti accorcia le distanze con un doppio iniziale di Giorgia Cacciamani, spinta a casa da un singolo di Sara Monari.    Poi è Emma Fagioli a far segnare Alisya Terrenzio con un altro singolo.  Caronno ristabilisce le distanze con 2 punti, che arrivano al settimo sulle valide di Sarah Edwards (singolo), Irene Viola (doppio) e Beatrice Salvioni (singolo).  Settimo in cui Macerata prova il colpo di coda, riuscito solo in parte segnando 2 punti grazie ad altrettante indecisioni difensive e una palla mancata. La rimonta non si concretizza e Caronno vince 7-4.  ARES Macerata è sempre stabile e tranquilla al sesto posto, in un turno di primo maggio piovoso e freddo ovunque.  Sugli altri campi, Forlì e Pianoro vincono abbastanza agevolmente in trasferta a Castelfranco Veneto e Parma.  A Collecchio, invece, iniziata gara 1 contro Saronno da pochi minuti, un violento temporale ha costretto alla sospensione e poi al rinvio. Ha riposato Bollate.  Prossimo impegno per ARES Safety Macerata domenica 5 maggio a Castelfranco Veneto.     RISULTATI 7a GIORNATA SERIE A1Thunders Castelfranco Veneto – Italposa Forlì 2-4; 0-9 (6° inn) Pubbliservice Old Parma – Mia Office Blue Girls Pianoro 0-9 (5° inn); 1-8 (6° inn) Bertazzoni Collecchio – Inox Team Saronno rinviate per pioggia ARES Safety Macerata – Rheavendors Caronno 4-3; 4-7Riposa: MKF Bollate CLASSIFICAMKF Bollate (11 vittorie – 1 sconfitta, .917); Inox Team Saronno (10-2, .833); Rheavendors Caronno, Italposa Forlì e Mia Office Blue Girls Pianoro (8-4, .667); ARES Safety Macerata (4-8, .333); Bertazzoni Collecchio (3-9, .250); Thunders Castelfranco Veneto e Pubbliservice Old Parma (1-11, .083)      

02/05/2024 15:48
Macerata, seconda edizione di "Scuola per genitori": al via gli incontri

Macerata, seconda edizione di "Scuola per genitori": al via gli incontri

Sostegno alle competenze genitoriali e attivazione di una comunità educante. Sono questi gli obiettivi principali di “Scuola per genitori” il progetto, giunto alla sua seconda edizione, ideato e promosso dal Comune di Macerata. Per la seconda edizione anche i comuni dell’Ambito Territoriale Sociale 15 hanno aderito al progetto coordinato dalla Cooperativa Sociale Il Faro. Si tratta di una serie di incontri diffusa in diversi quartieri della città, con esperti e psicologi, per offrire a genitori, insegnanti ed educatori informazioni finalizzate a sviluppare le competenze di facilitazione per generare benessere nella relazione genitore – figlio. L’Amministrazione comunale ha sottolineato la necessità di mettere al centro la famiglia mettendo in campo azioni concrete per supportare la genitorialità grazie al sostegno di professionisti che aiuteranno a sviluppare punti di forza e aree di miglioramento. Il progetto, ideato dal Comune di Macerata, vuole dare l’opportunità di avere strumenti efficaci con l’obiettivo di essere di aiuto alle tante problematiche relative alla relazione tra figli e genitori e considerando che, oggi, le famiglie necessitano di essere supportate nelle situazioni legate a un quotidiano sempre più complesso, articolato e con sempre nuove sollecitazioni. Gli incontri vedranno la partecipazione delle due operatrici del servizio gratuito “Famiglia al centro”, dedicato a famiglie e giovani, Federica Milluch e Stefania Carluccio, dei docenti universitari Alessandra Fermani e Massimiliano Stramaglia, della pediatra Mirella Staffolani e dello psicologo Paolo Scapellato. Modulati su tre diverse tematiche, gli incontri inizieranno lunedì 6 maggio, con “Io genitore. Imparo a conoscermi” alla parrocchia Santa Madre Di Dio, iniziativa che verrà ripetuta il 7 e l’8 maggio rispettivamente nelle parrocchie Immacolata e di Villa Potenza. Il 20 maggio sarà la volta di “Io ascolto. Tecniche e strumenti di comunicazione” alla parrocchia Santa Madre Di Dio e poi il 21 all’Immacolata e il 22 a Villa Potenza. Ultimo step dal 27 maggio nella parrocchia Santa Madre Di Dio con “Io mi arrabbio. Imparare a gestire i conflitti per renderli costruttivi”, incontro che verrà riproposto il 28 e il 29 maggio rispettivamente all’Immacolata e a Villa Potenza. Gli incontri inizieranno alle 21 per concludersi alle 22.30

02/05/2024 15:30
Macerata, prosegue la demolizione in via Pantaleoni. Iommi: "Per lunedì terminato il primo cantiere"

Macerata, prosegue la demolizione in via Pantaleoni. Iommi: "Per lunedì terminato il primo cantiere"

Avevamo seguito lo scorso sabato 27 aprile l’avvio dei lavori di demolizione del maxi-cantiere di via Maffeo Pantaleoni. Abbiamo svolto un altro sopralluogo per vedere come stanno procedendo, sentendo anche il parere dell’assessore all’urbanistica del comune di Macerata, Silvano Iommi, che ci ha detto come per lunedì prossimo si conti di terminare la demolizione del primo cantiere.  “Per il pomeriggio di giovedì verrà ultimata la demolizione del civico 109, quindi i primi due blocchi potranno dirsi completati. Si procederà poi da venerdì alla demolizione del civico 107 e a seguire si arriverà al 105. Entro lunedì 6 maggio confidiamo di terminare il primo cantiere, il più grande, che va appunto dal civico 111 al 105".  Oltre alla demolizione degli edifici del primo cantiere, procede nel frattempo anche quella del corpo basso. In tal caso un notevole contributo è dato dalla pioggia, utile ad abbattere le polveri. “Stasera si completerà anche il taglio del corpo basso. Ultimato quello si possono poi isolare i cantieri. Essendo tre cantieri diversi, di conseguenza i lavori sono svolti tre ditte diverse. È importante dunque poter delimitare le aree di pertinenza di ciascun cantiere. In tutto ciò la pioggia permette di lavorare in maniera più spedita, contribuendo ad abbattere le polveri”. La demolizione di quello che è attualmente il cantiere più grande di tutto il centro Italia sta producendo, come normale che sia, una grande quantità di detriti. Su come essi vengano smaltiti fa chiarezza l’assessore Iommi. “I detriti in parte sono utilizzati per creare un gradone di lavoro. È come se si allargasse la strada per andare a comporre la paratia per le macchine trivellatrici. A quel punto poi si potrà scavare e portare via i detriti. Adesso nei momenti morti c’è una macchina che separa il materiale ferroso da tutto il resto. Una volta raccolti i detriti finiscono poi nei depositi previsti dalle norme, dove subiranno un’altra selezione”. I lavori di demolizione del maxi-cantiere procedono dunque in maniera spedita e soprattutto con grande attenzione per ogni singolo aspetto, anche per quello che riguarda la salvaguardia del benessere animale, come ci dice l’assessore: “Abbiamo già fatto diversi controlli, ma vogliamo continuare a prestare attenzione su tutto. L’ultimo palazzo a monte, quello dove c’è l’imbocco di Via Zorli, è l’unico con mezzo cornicione rifatto in cemento. Lì sopra in passato le rondini hanno fatto dei nidi. Avendo a che fare con una specie protetta, abbiamo eseguito un primo controllo e sembrerebbero essere tutti nidi abbandonati. Si farà comunque domani un ulteriore verifica con un apposito cestello. Nel caso i cui i nidi fossero “attivi”, gli abitandi del nido andrebbero recuperati e consegnati al centro recupero degli animali selvatici protetti. Sembra comunque non esserci nulla di tutto ciò”.

02/05/2024 15:26
La Pallavolo Macerata premiata in Comune per la promozione in serie A2

La Pallavolo Macerata premiata in Comune per la promozione in serie A2

Ricevuti questa mattina nella sala consiliare del Comune, in piazza della Libertà, i ragazzi della Volley Banca Macerata, la squadra di volley maschile che ha ottenuto la promozione in serie A2.   A fare gli onori di casa il sindaco e l’assessore allo Sport che hanno espresso alla squadra i complimenti e i sentimenti di orgoglio a nome della città e hanno consegnato il Premio MacerataPiù all'allenatore Maurizio Castellano e al capitano Sebastiano Marsili, mentre al presidente Gianluca Tittarelli una mezza boulle con lo stemma della città.  Il Premio MacerataPiù, è stato ideato dall’Amministrazione comunale per sottolineare il valore dello sport e premiare le eccellenze sportive di Macerata sia sotto il profilo dei risultati che dell’etica sportiva.   

02/05/2024 14:12
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