Macerata

Macerata: celebrata questa mattina la "Virgo Fidelis", patrona dell'Arma

Macerata: celebrata questa mattina la "Virgo Fidelis", patrona dell'Arma

Mercoledì 21 novembre 2018 alle ore 11,00, presso la Chiesa “San Giorgio” di Macerata, il Comando Provinciale Carabinieri ha celebrato la ricorrenza della Patrona dell’Arma, la “Virgo Fidelis”, con una S.S. Messa, officiata dal Vescovo S.E. Mons. Nazzareno MARCONI e a cui hanno partecipato le Autorità della Provincia, tra cui il Prefetto, il Questore e il Rettore e tantissimi cittadini accorsi anche per la contestuale celebrazione della Madonna della Salute. Alla cerimonia hanno partecipato una rappresentanza dei Carabinieri e dei Carabinieri Forestali dei Comandi con sede nella provincia, diversi familiari e i componenti delle Associazioni d’Arma e dell’Associazione Nazionale Carabinieri. La “Virgo Fidelis” è stata solennemente proclamata Celeste Patrona dell’Arma dal Sommo Pontefice Pio XII, a titolo di altissimo riconoscimento della tradizionale fedeltà dei Carabinieri alle patrie istituzioni e al dovere, per il bene comune. Nel contesto, come ricordato al termine della SS Messa dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Macerata, Colonnello Michele Roberti, sono stati anche celebrati la “Giornata dell’Orfano” dedicata appunto agli orfani dei Caduti, e il 77° Anniversario della“Battaglia di Culqualber”, quando il 1° Battaglione Carabinieri, mobilitato il 21 novembre del 1941, si sacrificò in una delle ultime e più cruente battaglie in terra d’Africa, scrivendo una delle pagine più gloriose ed eroiche dell’Arma, per la quale venne conferita alla Bandiera la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare. Il Colonnello Roberti, nel suo discorso, ha ricordato come tutti i Carabinieri devono riconoscersi nell’ultracentenario motto dell’Arma “Nei Secoli Fedeli”, motto che  impone fedeltà. Di seguito uno stralcio delle parole del Comandante: “La Fedelissima è la nostra marcia d’ordinanza, la “Virgo Fidelis” la nostra Patrona. Una fedeltà laica, la nostra, allo Stato e quindi alla sua Costituzione, alle sue leggi, alla sua gente, all’Istituzione dell’Arma dei Carabinieri, alla quale noi apparteniamo e che non appartiene a noi e nella quale per decisione consapevole, comunque motivata abbiamo scelto di servire. Proprio per questa fedeltà costitutiva, nell’attuale e futura società l’Arma può e deve essere uno scrigno di valori, un riferimento etico per l’intera comunità. Di questo ognuno di noi, ogni carabiniere, deve essere profondamente convinto. L’appartenente  all’Arma è, e deve essere per tutti, il cittadino esemplare al servizio della Nazione e della collettività per scelta personale, che ogni giorno viene onorata, solo così saremo, appunto, fedeli al nostro motto, solo così saremo degni dell’appellativo di Benemerita che, chi ci ha preceduto, si è guadagnato per l’Arma dei carabinieri, solo così saremo meritevoli della protezione della “Virgo Fidelis”  a cui chiediamo di far in modo che ognuno di noi non sia mai l’albero che cade, ma uno dei 110 mila che costituiscono la foresta rigogliosa e forte che cresce ogni giorno, perché nella complessa macchina dell’Arma ciascuno di noi è un elemento importante, necessario per il piu’ efficace funzionamento dell’Istituzione”.  

21/11/2018 15:55
L’Ecomuseo Villa Ficana alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum

L’Ecomuseo Villa Ficana alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum

  Dal 15 al 18 novembre l’Ecomuseo di Villa Ficana è stato invitato a Paestum per la XXI edizione della Borsa Mediterranea del turismo Archeologico in occasione del ventesimo anniversario dell’iscrizione del sito di Paestum alla lista Unesco dei beni patrimonio dell’umanità.   Un’occasione importante per presentare il progetto “Riabitare la terra”, vincitore del bando Patrimoni Viventi premiato dal Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali di Ravello, per l’innovativo modello di gestione del patrimonio culturale pubblico insieme a una rete di associazioni del territorio.   Infatti, l’Ecomuseo di Villa Ficana è patrimonio del Comune di Macerata e parte integrante della rete di Macerata Musei, ed è gestito da una rete di associazioni vincitrici di bando pubblico, Gruca Onlus insieme all’associazione culturale Oz e all’Associazione Internazionale Città della Terra Cruda, che ha permesso la nascita dell’Ecomuseo e la sua gestione innovativa.   “Siamo molto orgogliosi dell’Ecomuseo di Villa Ficana perché rappresenta un modello innovativo di recupero del patrimonio culturale in un proficuo rapporto tra pubblico e privato sociale, ed è un esempio di come  le comunità salvano il patrimonio che hanno ereditato” sottolinea  l’assessore alla Cultura del Comune di Macerata Stefania Monteverde.    La presentazione a Paestum è stata fatta in rappresentanza del Comune da Martina Fermani, coordinatrice dell’Ecomuseo, e da Anna Paola Conti, consulente scientifica per le attività culturali, e ha messo in luce le caratteristiche del lavoro che negli ultimi anni si è svolto nell’ecomuseo. Sono stati sottolineati in particolar modo gli aspetti legati alla valorizzazione culturale sia del sito che della tecnica costruttiva del crudo, e gli stimoli positivi che hanno portato alla rinascita della comunità degli abitanti.   La presentazione ha destato un grande interesse da parte dei curatori della sessione dedicata a “Patrimoni viventi. La partecipazione delle comunità locali”, Alfonso Andria presidente del Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali Ravello, Fabio Pollice e Francesco Caruso, consigliere di amministrazione CUEBC, già rappresentante permanente d’Italia presso l’Unesco. Una preziosa opportunità per stabilire contatti con realtà museali e culturali attive in vari settori e in diverse regioni italiane, che condividono gli stessi fini e valori, allo scopo di intraprendere scambi ed iniziative comuni.  

21/11/2018 14:47
Appassionata, al Lauro Rossi la prima di Histoire du soldat con Moni Ovadia e Mach Ensemble

Appassionata, al Lauro Rossi la prima di Histoire du soldat con Moni Ovadia e Mach Ensemble

L’Histoire du soldat di Igor Stravinskij è una irresistibile favola in musica, un’opera da camera che ha conquistato il pubblico fin dalla sua prima rappresentazione cento anni fa a Losanna in Svizzera. La storia del soldato che vende il proprio violino - la sua anima - al Diavolo, e delle vicissitudini che da questo primo evento si scatenano, va oltre la dimensione temporale per nutrirsi della dualità propria del mito fra vita e morte e, forse per questo, può dirsi “la madre di tutte le historiae". La definisce così Guido Barbieri, critico musicale che cura la drammaturgia e l’adattamento del testo nell’allestimento dell’Histoire du soldat nella prima che va in scena al Teatro Lauro Rossi di Macerata domani, giovedì 22 novembre, alle ore 21 per la stagione dei Concerti di Appassionata. Salgono sul palco maceratese protagonisti di prima grandezza: Moni Ovadia è voce narrante al debutto nel triplice ruolo di Soldato, Diavolo e Narratore, mentre al MACH Ensemble è affidata l’esecuzione della parte musicale.   Attore, regista, musicista e attivista politico, Ovadia è considerato uno dei più prestigiosi e popolari uomini di cultura e artisti della scena italiana. Ha trovato la sua forma espressiva più congeniale in una forma di “teatro musicale” ispirato alla cultura yiddish - che ha contribuito a far conoscere e di cui ha dato una lettura contemporanea – incentrato drammaturgicamente sulla figura del “musicista/attore”. Formatosi nei primi anni Settanta come cantante e musicista folk sotto la guida dell'etnomusicologo Roberto Leydi, ha prodotto nel tempo numerosi dischi di musica ispirata alla musica Klezmer, mediorientale e greca. Nel 1993 si impone all’attenzione del grande pubblico con Oylem Goylem, una creazione di teatro musicale in forma di cabaret, osannato dalla critica e dal pubblico e prosegue negli anni proponendo spettacoli che esprimono la sua visione del mondo e i suoi ideali. Le sue ultime produzioni lo hanno portato a lavorare sulle lingue e i dialetti, dapprima con alcuni spettacoli dedicati all’opera del poeta greco neoellenico Yannis Ritsos, poi in Sicilia, con la regia della tragedia di Eschilo Le Supplici in lingua siciliana e poi con l’interpretazione de Il Casellante di Andrea Camilleri e di Liolà di Luigi Pirandello. È noto anche per il suo impegno politico e civile sempre in prima linea nelle battaglie a sostegno dei diritti e della pace, impegno suggellato da numerosi riconoscimenti. È autore anche di numerosi saggi che riflettono su etica e spiritualità nonché sull’umorismo ebraico.   La parte strumentale dell’Histoire in scena al Lauro Rossi domani, giovedì 22 novembre, è affidata al MACH Ensemble, un’emanazione di MACH Project and Orchestra, Music Art Creativity Hub, del Festival “Musica sull’Acqua” di Colico sul Lago di Como. Questo progetto riunisce musicisti di fama internazionale e giovani talenti provenienti da tutto il mondo e da diverse esperienze musicali e ha lo scopo di sviluppare un approccio consapevole e arricchito al linguaggio musicale, grazie anche all’incontro con artisti figurativi, musicologi e talent coaches. Nato nel 2018 sotto la direzione musicale di Diego Matheuz e la direzione artistica di Francesco Senese, MACH prosegue il suo percorso musicale e artistico con l’Histoire du soldat insieme a Moni Ovadia, per continuare poi nell’estate 2019 con una nuova residenza al Festival “Musica sull’Acqua” di Colico. Francesco Senese, violino concertante, è elemento di punta dell’Orchestra del festival di Lucerna diretta da Riccardo Chailly e dell’Orchestra Mozart di Bologna fondata da Claudio Abbado. Insieme a lui fanno parte del MACH Ensemble le prime parti di alcune fra le orchestre italiane ed europee più prestigiose: Daniele Carnio al contrabbasso, Anton Dressler al clarinetto, Diego Chenna al fagotto, Vincenzo Paratore al trombone, Marco Braito alla tromba e Antonio Cangiano alle percussioni.   Il nuovo allestimento dell’Histoire du soldat è una produzione Marcheconcerti, realizzata grazie alla collaborazione fra Appassionata e la Società Amici della Musica 'Guido Michelli' Ancona.   Domani alle 10 gli artisti aprono la prova generale agli studenti maceratesi in una speciale matinée realizzata grazie al sostegno di APM e con la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti di Macerata.   La stagione 2018-2019 dei Concerti di Appassionata è organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata con la direzione artistica dell'Associazione musicale Appassionata con il contributo del MiBAC, Regione Marche, Società Civile dello Sferisterio-Eredi dei Cento Consorti, APM, Fondazione Cassa di Risparmio di Macerata, Università degli studi di Macerata, Istituto Confucio, ANMIG. In collaborazione con Marcheconcerti, Consorzio Marche Spettacolo, Accademia di Belle Arti di Macerata, Musica con le Ali, Politeama. Main sponsor è Menghi Shoes. Biglietti da 5 a 20 euro presso la Biglietteria dei Teatri, piazza Mazzini a Macerata (mart.-sab. 10-13, 17-20, il botteghino del Lauro Rossi è attivo dalle 20 il giorno dello spettacolo), online su Vivaticket. Agevolazioni per soci Appassionata, possessori Marcheconcerti Card, studenti e accompagnatori. Appassionata è accreditata per App18.  

21/11/2018 14:42
Esche avvelenate a Sforzacosta: rientra l'allarme

Esche avvelenate a Sforzacosta: rientra l'allarme

È fortunatamente rientrato l'allarme scattato ieri sera sui social e riguardante esche avvelenate nel parco giochi di Sforzacosta (leggi qua l'articolo). Il cibo fotografato, infatti, è secondo una veterinaria, cibo rigettato. Resta comunque fermo il fatti che nei giorni scorsi ci siano state diverse situazioni in tutta la provincia di Macerata che hanno visto gatti e cani morire avvelenati da esce, ma non è quello di Sforzacosta il caso.

21/11/2018 13:43
Confindustria Macerata PMI Day 2018: le imprese raccontano

Confindustria Macerata PMI Day 2018: le imprese raccontano

Anche quest’anno Confindustria Macerata ha aderito all’appuntamento con la nona edizione della Giornata Nazionale delle Pmi, organizzata da Piccola Industria Confindustria in collaborazione con le Associazioni del sistema.Gli studenti  dell’IIS “E. Mattei”di Recanati,  dell’Istituto Tecnico Commerciale “G. Filelfo”di Tolentino e dell’ITIS “E. Divini”di Recanati hanno visitato la NovavetroSrl di San Severino Marche, la Simeg Marmi Srl di San Severino Marche e leFonderie P.L. Srl di Montefano.Più di 150 ragazzi hanno partecipato all’iniziativa che ha l’obiettivo di raccontare l’ impresa, il loro ruolo produttivo e sociale, mostrare come nasce un prodotto o un servizio, come un’idea si trasforma in progetto e la passione in risultato. “Fare impresa richiede passione, impegno, dedizione, responsabilità e competenze – spiega Carlo Robiglio, presidente Piccola Industria di Confindustria. “Da 9 anni in occasione del PMI DAY apriamo le porte delle aziende agli studenti, agli insegnanti e alle comunità locali per raccontare la storia delle nostre imprese, la loro identità e come stanno cambiando. In ogni parte del mondo, le aziende sono il cuore pulsante dei territori, e il PMI DAY nasce proprio per trasmettere questa passione ai giovani, i veri protagonisti delle imprese del futuro. Grazie a questa manifestazione trasmettiamo loro la nostra eredità: valori, idee, determinazione, sacrificio ma soprattutto cultura d’impresa. La persone e la formazione devono rimanere al centro dell’agenda politica e sociale altrimenti saremo destinati a perdere definitivamente la partita della competitività e della crescita”.L’iniziativa, curata da Stefano Zapponini, coordinatore nazionale PMI DAY Piccola Industria, è inserita nella XVII Settimana della Cultura d’Impresa organizzata da Confindustria e nella Settimana Europea delle PMI promossa dalla Commissione UE.  

21/11/2018 13:36
Macerata, demolizione in via Rosetani: notti insonni per i residenti

Macerata, demolizione in via Rosetani: notti insonni per i residenti

Notti insonni per i molti residenti del quartiere Santa Lucia, a Macerata. Da lunedì 19 novembre sono inziati i lavori notturni per la demolizione del palazzo posto al civico 27 di Via Rosetani. La struttura, resa inagibile dal terremoto di due anni fa, ha richiesto un abbattimento totale che- a causa della vicinananza con la sottostante ferrovia (foto in allegato qui sotto) - si svolge dalle ore 22:00 alle ore 4:00 del mattino. L'ente gestore della ferrovia, infatti, non ha concesso l'autorizzazione per lo svolgimento dei lavori in orario diurno a causa dei possibili disagi sulla normale circolazione dei treni.  Forti rumori, polvere e impianti che illuminano la zona dei lavori a giorno tormentano, così, le notti dei cittadini residenti nella via. In molti hanno scelto di abbandonare temporaneamente le le loro abiazioni per trasferisi da amici e parenti oppure di spostarsi in stanze della propria casa meno soggette al disturbo. La fine dei lavori, comunque necessari,  è prevista per mercoledì 28 novembre ed è stata commissionata dal Comune di Macerata alla Nicola Papa Srl. 

21/11/2018 12:42
La Casa Accoglienza Maceratese organizza una cena di beneficenza

La Casa Accoglienza Maceratese organizza una cena di beneficenza

La Casa Accoglienza Maceratese onlus, Associazione di volontariato nata con la finalità di offrire ospitalità gratuita ai pazienti, e ai loro familiari, ricoverati presso l'Unità Operativa di Oncologia dell'Ospedale di Macerata, diretta dal dott. Nicola Battelli, nonché presso anche gli altri reparti, organizza, per sabato 24 novembre 2018 alle ore 20,30, una cena di beneficenza presso Villa Colleverde di Montecassiano. I fondi raccolti serviranno anche per sostenere gli altri progetti attivati, quali la riabilitazione fisica gratuita per la ripresa del tono muscolare dei pazienti trattati, con applicazione della tecnica del linfo-drenaggio nei confronti delle pazienti mastectomizzate, la fornitura gratuita di parrucche alle pazienti sottoposte a chemioterapia e a supportare la U.O. nella utilizzazione di professionisti esterni di varie specializzazioni. La serata sarà allietata dal gruppo musicale “Mecò ed il clan dei belli dentro”, dal dott, Carlo Sprovieri quale intrattenitore e sarà condotta dalla presentatrice Tiziana Bonifazi.

21/11/2018 11:51
Macerata, in tutta la provincia 100 supermercati aderiscono alla colletta alimentare

Macerata, in tutta la provincia 100 supermercati aderiscono alla colletta alimentare

  Sabato 24 novembre si terrà in tutta Italia la ventiduesima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA), promossa dalla Fondazione Banco Alimentare. In oltre 13.000 supermercati, 145.000 volontari inviteranno a donare alimenti a lunga conservazione, che nei mesi successivi verranno distribuiti a 8.042 strutture caritative (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, ecc.) che aiutano più di 1.580.000 persone bisognose in Italia, di cui quasi 140.000 bambini.  Più di 5.000 volontariin 450supermercati nella regione Marche e circa 100 nella provincia di Macerata inviteranno a donare alimenti a lunga conservazione che verranno distribuiti a 381strutture caritative operanti nel nostro territorio regionale (mense per i poveri, comunità per minori,centri di accoglienza, banchi di solidarietà, ecc.) che aiutano più di 42.000 persone bisognose. Le donazioni di alimenti ricevute in quel giorno andranno a integrare quanto il Banco Alimentare recupera grazie alla sua attività quotidiana, combattendo lo spreco di cibo, più di2.000 tonnellate già distribuite quest’anno dai magazzini di Pesaro e di San Benedetto (oltre 80.000 in tutta Italia). Nella provincia di Macerata i prodotti provenienti da tutti i supermercati aderenti verranno raccolti provvisoriamente presso il Magazzino della Ditta di autotrasporti Ciccioli Helvia Recinadi Corridonia e poi, nella stessa serata del 24 novembre, verranno trasportati, con 3 TIR messi a disposizione dalla Lubedi Treia, al magazzino del Banco Alimentare di San Benedetto.

21/11/2018 11:28
Macerata, il Liceo Leopardi presente alla fase regionale del premio "Scuola digitale"

Macerata, il Liceo Leopardi presente alla fase regionale del premio "Scuola digitale"

Sabato 17 novembre si è svolta ad Ancona la fase regionale del premio scuola digitale. Tra le scuole partecipanti presente anche il liceo classico Lepardi di Macerata con la classe VC ginnasio, che ha superato la fase provinciale con il progetto la scuola accessibile per rendere gli spazi scolastici praticabili anche ai non vedenti.  I ragazzi del classico, i più giovani partecipanti, si sono distinti per la qualità della presentazione, la serietà dell'impegno e per originalità dell'idea progettuale, con la quale avevano vinto la fase interprovinciale al teatro delle Api di Porto Sant’Elpidio, il 6 novembre scorso.     

21/11/2018 11:15
Limiti orari sulle scommesse a Macerata: "Così si sposta il problema senza risolverlo"

Limiti orari sulle scommesse a Macerata: "Così si sposta il problema senza risolverlo"

È il 20 aprile 2018 quando entra in vigore un’ordinanza comunale – destinata a far discutere – sulla regolamentazione del gioco d’azzardo. Secondo questa normativa non si può giocare dalle 7 alle 10 e dalle 15 alle 20. In questo caso il nostro sindaco Romano Carancini ha applicato la legge regionale 3/2017. In accordo con quest’ultima sia la Regione Marche che i rispettivi Comuni si impegnano a promuovere una pluralità di azioni finalizzate alla prevenzione e al trattamento del gioco d'azzardo patologico (GAP) e della dipendenza da nuove tecnologie e social network. Iniziativa lodata, di recente, dal consigliere regionale Luca Marconi che si è espresso così : “Soddisfazione per le iniziative che sta assumendo per una corretta e puntuale applicazione della normativa in tema di gioco d’azzardo patologiche”. Non mancano però le lamentele, perlopiù diffuse nel clima generale. Soprattutto i consumatori occasionali hanno sollevato una serie di obiezioni legate all’applicazione di questa ordinanza. Di certo, secondo alcuni, si può parlare di una delocalizzazione del problema piuttosto che di una risoluzione. “Ammesso che si possa parlare di ludopatia per scommesse legate ad eventi fissati nel calendario, nel momento in cui si vieta la possibilità di scommettere in determinate fasce orarie a Macerata, i giocatori si spostano a Corridonia o a Montecosaro, si parla di cinque chilometri”. Altra obiezione raccolta – stando al sentimento generale che ha accompagnato questa misura – riguarda l’asimmetria di una normativa che punisce una dimensione esclusivamente locale, senza avere un’applicazione nazionale. Da ultimo, l’aspetto compulsivo sarebbe più riconosciuto nelle slot e nelle VLT, in cui il giocatore resta passivo di fronte ad una macchina. Differente il caso della singola scommessa nella quale, stando all’opinione dei più, decadrebbe la possibilità della dipendenza in quanto legata ad eventi occasionali. Si raccolgono preoccupazioni da parte dei titolari delle agenzie che, alla luce di questa ordinanza, hanno dovuto ridurre il proprio personale, tra cui figuravano anche studenti, per la riduzione della fascia oraria di lavoro.  

21/11/2018 10:27
Sforzacosta, esche avvelenate nel parco giochi: prestare attenzione ai propri animali

Sforzacosta, esche avvelenate nel parco giochi: prestare attenzione ai propri animali

Il gesto ignobile di una persona perfida e crudele è stato segnalato nel gruppo social di Sforzacosta, corredato di fotografia, dove si vede un salsicciotto per cani tagliato a fette, posto come esca insieme a del veleno. L'ubicazione precisa del ritrovamento da quanto indicato è l'erba del parchetto giochi di via Tano e si invita i possessori di animali di prestare la massima attenzione nel caso ce ne fossero altre. La stessa cattiveria si è registrata qualche giorno fa anche in zona Carrareccia a Piediripa ed è inutile che dire che i commenti sono tutti di sdegno e condanna, anche molto infervorata, per un gesto così vile. 

21/11/2018 09:00
Il Consiglio delle donne consegna il premio “Start: donne in partenza” allo Sci-Cai  di Macerata

Il Consiglio delle donne consegna il premio “Start: donne in partenza” allo Sci-Cai di Macerata

Start: donne in partenza. Si chiama così il progetto del Consiglio delle donne dedicato a donne e sport che oggi, alla presenza della presidente del Consiglio delle donne Ninfa Contigiani, di quello del Consiglio comunale Luciano Pantanettie dell’assessore allo Sport Alferio Canesin, ha visto assegnare un premio  all’ASD Sci Cai di Macerata. L’attestato è stato consegnato nelle mani della giovane sciatrice Agnese Intermesoli, accompagnata dal presidente Carlo Riccitelli,   in rappresentanza della componente femminile del club maceratese.   L’idea di un premio alle associazioni sportive maceratesi, come ha spiegato la Contigiani, nasce dopo il terremoto, con la convinzione che anche chi ha continuato a gareggiare in regione e fuori, anche a livello internazionale, dopo i terribili momenti dell’emergenza del sisma, abbia contribuito a tenere in vista le nostre terre, portandosi dietro una sorta di valore aggiunto, quello di un territorio che resiste e che pensa a ripartire e con esso quello della nostra città. “In particolare - ha affermato la presidente del Consiglio delle donne, Ninfa Contigiani - al Consiglio delle donne non possono non stare a cuore quelle associazioni che hanno la sezione femminile, che spesso è protagonista e portatrice di risultati. Tanto più che il volontariato sportivo è un vero e proprio perno dello sport italiano mentre nel mondo professionistico si consumano ancora oggi evidenti disparità di trattamento tra donne e uomini, a tutti i livelli e man mano che si sale nei ranghi”. “Purtroppo – ha detto l’assessore allo Sport Alferio Canesin – la disparità di genere ancora esiste anche nello sport e per superare questa cultura bisogna impegnarsi e partire dal basso. L’iniziativa del Consiglio delle donne  è un segnale importante che va in questa direzione e l’augurio è che questo gap diventi sempre più sottile”. In Italia le atlete guadagnano stipendi e premi minori dei colleghi maschi (un gender gap pay che oscilla tra il 17% e il 30%), non hanno tutela legale per la maternità e non sono nelle condizioni di avere coperture previdenziali per malattie, infortuni, pensione, né TFR. Sono conseguenze della legge n. 91/81, articola 2, che regola il professionismo sportivo, attribuendo lo status di professionisti solo a “gli atleti, gli allenatori, i direttori tecnico-sportivi e i preparatori atletici che esercitano l’attività sportiva a titolo oneroso con carattere di continuità nell’ambito delle discipline regolamentate dal Coni e che conseguono la qualificazione dalle Federazioni sportive nazionali, secondo le norme emanate dalle Federazioni stesse con l’osservanza delle direttive stabilite dal Coni per la distinzione dell’attività dilettantistica da quella professionistica”. Solo che di fatto, queste discipline e relativa regolamentazione sono limitate, per decisione di Federazioni e Coni a calcio, golf, pallacanestro, motociclismo, pugilato e ciclismo, mentre tanti di quelli che vedono un’alta partecipazione femminile non sono riconosciuti come pallavolo, nuoto, basket, atletica leggera, ginnastica, tennis. “Così, sostenere il volontariato sportivo e al suo interno quello femminile  - ha concluso la Contigiani - era e sarà per il Consiglio delle donne naturale, iniziando a rendere almeno merito della presenza femminile nelle associazioni sportive maceratesi e a valorizzarle anche attraverso riconoscimenti come quello che oggi abbiamo assegnato al CAI-Sci di Macerata”.

20/11/2018 17:58
Confcommercio organizza incontri informativi su fatturazione elettronica

Confcommercio organizza incontri informativi su fatturazione elettronica

Siamo alle soglie di un cambiamento tecnico epocale per le Imprese. Dal primo gennaio del 2019 entrerà infatti in vigore la normativa sulla fatturazione elettronica che impone alle aziende l’emissione obbligatoria delle fatture in formato elettronico, comprese le fatture di acquisto, che saranno ricevute esclusivamente in formato elettronico compresa la conservazione delle fatture ai fini fiscali.  Si tratta di una svolta di grande portata che sta mettendo gli imprenditori davanti a scelte non semplici a fronte delle quali è spesso necessario un supporto per tradurre in concreto i dettami della nuova normativa. In considerazione delle difficoltà poste dal cambiamento e per rispondere ai tanti quesiti emersi in questi mesi di transizione che conducono al d-day del primo gennaio 2019, Confcommercio Marche Centrali ha predisposto una campagna informativa per le Imprese attraverso una serie di incontri gratuitisul territorio nel corso dei quali saranno affrontate le novità previste dalla normativa e su come adempiere agli obblighi di legge. “Abbiamo soluzioni concrete per le Imprese – spiega il direttore generale Confcommercio Marche Centrali prof.Massimiliano Polacco –, che sono chiamate al rispetto di nuovi adempimenti. Per questo abbiamo voluto dare degli strumenti tecnici per affrontare il cambiamento previsto da questo nuovo obbligo formativo”. Confcommercio Marche Centrali è pronta dunque a fornire alle attività economiche un servizio che permetterà di inviare, ricevere e conservare i documenti utilizzando un semplice pc/tablet/smartphone connesso a Internet. Gli incontri programmati (dei quali si allega il calendario dettagliato), si terranno nel territorio di riferimento di Confcommercio Marche Centrali e cioè la provincia di Ancona, Macerata e Fermo tra il 22 novembre e il 29 novembre prossimo. Ecco il programma degli incontri nel dettaglio:  GIOVEDÌ 22 NOVEMBRE ORE 15.00 -      ANCONA – Rete Credito Marche via della Loggia, 5 -      FABRIANO – Sede Confcommercio via G.Di Vittorio, 3/a -      MACERATA – Sede Confcommercio viale Puccinotti, 1/2       LUNEDI’ 26 NOVEMBRE ORE 9.00 -      OSIMO – Sede Confcommercio via Marco Polo, 186 -      SENIGALLIA – Sede Confcommercio viale Leopardi 129 -      FERMO-P.S.GIORGIO – Sede Confcommercio via Egidi 193 LUNEDI’ 26 NOVEMBRE ORE 15.00   -      JESI –Sede Confcommercio via Pasquinelli, 2/a -      CIVITANOVA MARCHE – Sede Confcommercio via Rosselli, 3 GIOVEDI’ 29 NOVEMBRE ORE 15.00 -      CHIARAVALLE – Sede Confcommercio via D’Antona, 16 -      SAN SEVERINO MARCHE – c/o Palazzo Governatori in via C.Battisti 2, San Severino Marche

20/11/2018 17:30
Cia Copagri, successo per la manifestazione di questa mattina

Cia Copagri, successo per la manifestazione di questa mattina

Riceviamo e pubblichiamo da Cia Copagri Confagricoltura Frima e Fedagri  Grande successo di partecipazione alla manifestazione organizzata da Cia Copagri Confagricoltura Frima e Fedagri questa mattina davanti a Palazzo Leopardi della Regione Marche. Oltre un migliaio di agricoltori, accompagnati da una ventina di sindaci, si sono ritrovati per evidenziare le richieste che hanno un obiettivo unico: la prevenzione del danno. Una delegazione è stata ricevuta dalla Vice Presidente della Regione Marche Anna Casini, che dopo aver ascoltato le richieste e fatte proprie, ha rassicurato i presenti,  annunciando l'immediato avvio dei risarcimenti danni, non solo agricoltori, la prossima approvazione del regolamento unico regionale e dell'estensione del contenimento anche ad altre specie selvatiche. Ci è stato inoltre garantito l'avvio di un percorso virtuoso per la difesa delle specie protette come i lupi, portando le nostre istanze al governo centrale, affinché si possa variare la Legge 157. I risultati di oggi sono frutto del grande lavoro di squadra, la condivisione e la concertazione  che aiutano a ridare la dignità agli agricoltori,  con la difesa del frutto del proprio fondo, del proprio lavoro.    

20/11/2018 15:02
Catturato ed arrestato un albanese per coltivazione di cannabis

Catturato ed arrestato un albanese per coltivazione di cannabis

La Polizia di Stato nella giornata di ieri ha tratto in arresto, dopo un’intensa attività investigativa, un albanese ricercato in ambito internazionale per reati in materia di droga.  Con l’arrivo del nuovo Dirigente della Squadra Mobile Dr.ssa Abbate la Polizia di Macerata, ha predisposto e pianificato una serie di verifiche che mirano ad un controllo totale del territorio per individuare soggetti ricercati ovvero da espellere dal territorio nazionale in quanto resosi responsabili di gravi delitti  tra cui quelli che riguardano le sostanze stupefacenti nei cui confronti gravano provvedimenti cautelari di arresto. Da questo delicato e complesso lavoro investigativo che ha coinvolto, tra l’altro, anche l’ufficio Immigrazione della Questura gli operatori della Squadra Mobile da una attenta analisi ed esame di una moltitudine di elementi raccolti riuscivano a individuare la presenza di un extracomunitario ricercato e nei cui confronti pendeva una richiesta di estradizione emessa dall’Autorità Giudiziaria Albanese. Pertanto gli uomini della Mobile iniziavano, dall’esito delle risultanze investigative, dei servizi nei comuni di Corridonia, Tolentino e Macerata per individuare il ricercato che da tempo soggiornava nella provincia di Macerata spesso cambiando residenza al fine di evitare l’eventuale rintraccio e, quindi, l’arresto. Dopo alcuni giorni con una meticolosa e faticosa attività di pedinamenti e appostamenti particolarmente difficili per i luoghi isolati  e per la caratteristica delle aree dove venivano effettuati, gli operatori di Polizia riuscivano intorno alle ore 05 di individuare la sua residenza e a procedere all’arresto al fine di estradarlo. Dalle varie informazioni raccolte concentrava l’attività di ricerca nei comuni di Corridonia, Tolentino e a Macerata, poiché risultava che quest’ultimo avesse contatti con i predetti comuni. Dopo due giorni di intense ricerche e di appostamenti condotti in provincia, l’attività di ricerca, condotta senza soluzione di continuità, ha consentito nelle prime ore della mattina di ieri di trarre in arresto R.R., albanese, classe 1965. L’uomo, R.R., albanese,  classe 1965 era ricercato in ambito internazionale perché in Albania si era reso responsabile di gravi delitti tra cui reati in materia di stupefacenti, in particolare della coltivazione di cannabis, reati previsti e puniti duramente dal codice penale albanese per i quali è prevista la pena di 15 anni di reclusione.

20/11/2018 14:51
Cultura dell'infanzia: a Macerata due giornate per promuovere e informare

Cultura dell'infanzia: a Macerata due giornate per promuovere e informare

Comunicare la cultura d’infanzia, documentare le didattiche, organizzare la giornata quotidiana e il gioco come esperienza di conoscenze e apprendimenti sono i temi degli incontri firmativi per educatori e insegnanti promossi dal Comune di Macerata e condotti dai formatori ZeroseiUp in programma a Macerata per il 24 novembre e 15 dicembre. “Investiamo sulla cultura dell’infanzia perché i bambini hanno diritto a incontrare adulti consapevoli e preparati. Dal 2014 a Macerata abbiamo un tavolo di lavoro 0-6 anni che ci ha permesso di costruire una rete di insegnanti ed educatrici,scuole e nidi, che fa crescere una città a misura di bambini e bambine”, sottolinea l’assessore alla Cultura Stefania Monteverde.  Il percorso formativo per insegnanti, educatori, coordinatori pedagogici e soggetti che operano nei servizi educativi 0-6 anni è promosso nell’ambito del progetto QUIsSI CRESCE!,  selezionato e finanziato dall’Impresa Sociale Con i Bambini tra i migliori progetti per il contrasto alla povertà educativa.  I corsi sono organizzati dal Comune di Macerata e tenuti da formatori di Zerosei Up, partner del progetto e leader nel settore di ricerca, accompagnamento ai gruppi di lavoro e condivisione delle buone pratiche educative. Sabato 24 novembre, dunque, il via ai quattro corsi paralleli organizzati in due moduli. Questi i temi e le sedi dei corsi con orario 8.30 – 13.30. Documentare le didattiche nei servizi 0/6 anni con Marina Maselli, pedagogista e formatrice, responsabile pedagogica del Comune di Forlì (Sede Biblioteca Mozzi Borgetti, piazza Vittorio Veneto).Il valore del gioco come esperienza di conoscenze e apprendimenti con Lauredana Biccheri, già dirigente pedagogica dei servizi educativi del Comune di Città di Castello (Sala Convegni Asilo Ricci, via dell'Asilo).La giornata quotidiana: tempi solidali per esperienze profonde con Gina Iacomucci, pedagogista e formatrice (Sala convegni Il Faro, via dei Velini 221).Tra partecipazione e comunicazione, per un progetto che costruisce comunità e che sa comunicare la cultura dell’infanzia, con la formatrice e consulente di comunicazione Paola Toni (Sala multimediale Istituto comprensivo Fermi, via della Pace 2) Tutti i corsi sono accreditati e riconosciuti dal Miur e rilasceranno attestato di partecipazione. Ci sono ancora pochi posti disponibili. Per adesioni ci si può rivolgere all’Ufficio Scuola del Comune di Macerata (manola.romagnoli@comune.macerata.it).

20/11/2018 14:45
Mostra Scambio a Villa Potenza, al via la 36esima edizione

Mostra Scambio a Villa Potenza, al via la 36esima edizione

Come da tradizione il club CAEM/Lodovico Scarfiotti chiuderà la propria stagione organizzativa con la Mostra Scambio presso il Centro Fiere di Villa Potenza presso Macerata. La ricetta di successo prevede molti espositori da tutta la penisola che presenteranno auto d’epoca, ricambi, accessori, memorabilia, editoria, vintage, legati al motorismo d’epoca, alla cultura, alla conservazione ed al restauro del notevole patrimonio storico che unisce numerosi appassionati. I cancelli del Centro Fiere saranno aperti sabato 24 dalle ore 8 alle 18 e domenica 25 dalle ore 8 alle 16. Nell’area espositiva del club CAEM/Scarfiotti sarà possibile ammirare una serie di belle vetture coupé e moto prodotte negli anni cinquanta-sessanta, un ulteriore contributo per far conoscere la storia, la tecnologia e la cultura del design motoristico. Per i giovani soci del CAEM Young il club ha organizzato un corso di perfezionamento e di pratica per le prove di abilità a cronometro che caratterizzano molti eventi del calendario dei raduni per auto e moto d’epoca. Un esperto di regolarità del club, plurivincitore di manifestazioni, sarà a disposizione per l’approccio della disciplina. Per i visitatori sarà possibile anche utilizzare un simulatore di guida Formula 1 e regolarità. Il biglietto d’ingresso per la Mostra Scambio è di 6,00 euro (ingresso libero per i soci CAEM), con parcheggio gratuito nei piazzali antistanti. All’interno del Centro Fiere, servizio bar e self-service a disposizione.

20/11/2018 14:34
Unimc, a Natale regala golosità per aiutare l’entroterra ferito dal sisma

Unimc, a Natale regala golosità per aiutare l’entroterra ferito dal sisma

Il progetto #Uniamoci a sostegno delle aziende e dei territori colpiti dal sisma in questi mesi non si è fermato. L’iniziativa, lanciata due anni fa dall’Università di Macerata e dal suo spin off PlayMarche, prosegue e si rafforza in vista del Natale. Il supporto al territorio è garantito attraverso la promozione e la commercializzazione di prodotti eno-gastronomici “made in Marche”.  All’iniziativa aderiscono attualmente quattordici piccoli produttori della provincia di Macerata. Olio, formaggio, confetture, legumi, vino, salumi, miele e pasta sono alcuni dei prodotti proposti, che possono essere ordinati on line tramite il sito www.playmarchesrl.com, dove vengono proposte alcune tipologie di pacchi che possono essere anche personalizzati su richiesta, o allo stand PlayMarche presente in alcune delle fiere locali di Natale.   “Riteniamo che il supporto al nostro tessuto produttivo sia fondamentale oggi più di ieri, per il rilancio di una intera comunità e della sua economia”, è il commento del rettore Francesco Adornato.  “Dopo la fisiologica fase dell’emergenza, si sono abbassati i riflettori sul dramma del sisma. Tanti i produttori in difficoltà che hanno bisogno del nostro supporto”, sottolinea, a sua volta, Michele Spagnuolo, amministratore delegato di PlayMarche. PlayMarche invita a sottoporre alla sua attenzione altri progetti di aziende marchigiane colpite dal sisma, che stanno cercando di riprendere la produzione. L’obiettivo è quello di supportare attività incidenti sul territorio e che, malgrado tutto, tentano di ripartire continuando ad investire sulle proprie comunità. L’invito è aperto anche ad associazioni di categoria, di volontariato ed aziende che stanno già operando su progetti di supporto per le aree colpite dal sisma. Il progetto #Uniamoci non sarà relativo solamente al periodo natalizio, ma vuole coinvolgere le realtà del territorio anche sul medio e lungo periodo.  

20/11/2018 14:21
Philodiritto vince tutte le scommesse

Philodiritto vince tutte le scommesse

Ormai punto di riferimento nel dibattito culturale e nazionale, nelle due giornate di venerdì 16 e sabato 17 novembre, la manifestazione è atterrata al Teatro Lauro Rossi, preso d’assalto da un pubblico proveniente da tutto il territorio, riscuotendo adesioni ben oltre i confini regionali. Video-conferenze, performance teatrali e spettacoli musicali live in una discussione che ha spaziato dalla questione di genere ai nuovi stati di famiglia, dalle vittime degli intricati meccanismi giudiziari ai veri e propri ostaggi della gogna mediatica. La legge evolve e ha il passo della storia: così come si modifica la società, il diritto ha il compito di trasformare i sogni in tutele e spetta alla filosofia l'interpretazione delle eterne tensioni umane. Carlo Nordio, Gaetano Insolera, Giuseppe De Donno, Mario Mori, Beniamino Migliucci, Luigi Stortoni, Giulia Boccassi, Maria Masi e Piero Sansonetti hanno rappresentato la compagine giuridica e forense che si è confrontata con nomi noti nel panorama del giornalismo e della filosofia italiana – Salvatore Patriarca, Tommaso Ariemma, Simone Regazzoni, Adriano Fabris, Andrea Minuz, Angela Azzaro. Un azzardo culturale e provocatorio: “ospitare relatori d’eccezione come l’ex direttore del Sisde Mario Mori e il colonnello Giuseppe De Donno, già ufficiale del Ros dei Carabinieri, imputati nel processo sulla trattativa Stato-mafia attualmente in corso a Palermo – secondo la direttrice artistica di Popsophia Lucrezia Ercoli - ha permesso di onorare la memoria dei grandi magistrati Falcone e Borsellino attraversando vari punti di rottura del sistema di giustizia italiana, in un dibattito che va dall’ingiuria mediatica alla riforma della prescrizione, dal garantismo alla parità di genere. Tematiche urgenti che hanno scosso lo stato di diritto e che dovevano necessariamente rientrare in un percorso multidisciplinare sotto il segno della cultura di massa.” Philodiritto è stato organizzato con il Comune di Macerata, l’Ordine degli Avvocati di Macerata, la Camera Penale, il Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Macerata e con il contributo della fondazione Carima; partner speciali l’Unione delle Camere Penali Italiane, il Consiglio Nazionale Forense e il suo quotidiano “Il Dubbio”. 

20/11/2018 14:12
Volley, tris della Pallavolo Macerata: battuta la Lube in Serie C, Prima Divisione e Under 16

Volley, tris della Pallavolo Macerata: battuta la Lube in Serie C, Prima Divisione e Under 16

Settimana perfetta per la Pallavolo Macerata che fa bottino pieno in tutte le categorie raccogliendo solo vittorie. Particolarmente importanti le tre partite che hanno visto le squadre maceratesi confrontarsi contro la Lube Civitanova. Ha iniziato l’under 16, giovedì 15 alla prima di campionato, imponendosi con un netto 3 a 0 sulla Cucine Lube Civitanova C; i giovani biancoverdi hanno avuto una partenza lenta con qualche errore di troppo ma si sono ripresi e hanno cominciato a mettere in difficoltà gli avversari riuscendo a mantenere un buon distacco nei tre set giocati. Sempre giovedì ha disputato la prima partita ufficiale anche l’under 20 e ha trovato un’importante vittoria esterna ai danni della Travaglini Pallavolo Ascoli in una gara combattuta. Sabato hanno giocato la serie C e la Prima Divisione. La formazione allenata da Andrea Baleani ha affrontato la Cucine Lube Civitanova in casa ed è partita subito bene; ha messo in difficoltà gli ospiti con il servizio e comandato per tutto il primo set; hanno messo in difficoltà gli ospiti con il servizio e comandato per tutto il primo set. Nel secondo è cresciuta la Lube e si è presa il vantaggio; la Banca Macerata Medea però ha reagito e lottato punto su punto fino al 20 a 20 e al break vincente. Ultimo set dove stavolta è stata la Lube a recuperare lo svantaggio iniziale ma i biancoverdi sono riusciti a fermare il ritorno degli avversari e a chiudere la partita.  Gara che è iniziata combattuta invece in Prima Divisione, con un primo set giocato punto su punto. Dal secondo però la Banca Macerata ha preso le misure degli avversari e ha cominciato a macinare gioco. I ragazzi di Martusciello sono cresciuti soprattutto in battuta e hanno piegato la Cucine Lube Civitanova B. Vinto il secondo set, i biancoverdi hanno mantenuto il controllo della partita, senza rischiare più niente e tenendo a bada i padroni di casa con ampi margini di vantaggio negli altri set. Grazie a questa vittoria la Banca Macerata guadagna in solitaria la seconda posizione in classifica. Non poteva quindi esserci miglior ritorno in gioco per Marco Pacetti, allenatore del settore giovanile, che si è messo a disposizione del coach Martusciello. Pacetti, elemento storico della Pallavolo Macerata, aggiunge tanta esperienza e passione ai biancoverdi della Prima Divisione.    

20/11/2018 12:45
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