Grande festa allo stadio della Vittoria di Macerata per il secondo compleanno della Yfit Macerata. La manifestazione ha coinvolto ben 120 atlete dai 6 ai 60 anni accomunate dalla grande passione per il calcio femminile. Presenti all'anniversario della Yfit anche le Veterane del calcio femminile Maceratese degli anni 1968-1980 (Invicta Macerata, Laurel's Macerata).
In occasione della manifestazione L'ANVCG ha partecipato alla 1°Giornata Mondiale della Pace con lo slogan “stop con le bombe sui civili”
Ecco il video-racconto della giornata:
Proseguirà anche nel mese di giugno il progetto “Salute in cammino di Macerata” con il primo appuntamento fissato per il 4 giugno alle 21:30 nel Rione Santa Lucia (piazzale chiesa dei frati cappuccini).
L’iniziativa è organizzato dall’U.S. Acli Marche, dall’U.S. Acli provinciale di Macerata, dalla Scuola italiana di camminata sportiva e dall’Asd Green Nordic Walking col patrocinio dell’amministrazione comunale, grazie ad un contributo dell’Asur Marche (DGR 1118/2017 - nell’ambito del progetto regionale “Sport senza età”), della Susan G. Komen Italia Onlus e di Coop Alleanza 3.0.
Si tratta di un progetto di promozione della salute che si sta sempre più affermando visto che ha coinvolto centinaia di persone in camminate serali con un percorso da attraversare di 4/5 chilometri, adatto a tutti, tra vie cittadine, boschi e parchi urbani.
Ai partecipanti si consigliano abbigliamento stagionale, scarpe sportive, è utile portare anche una pila ed un gilet catarifrangente. L’iniziativa è gratuita e per partecipare basta presentarsi sul luogo di partenza 15 minuti prima del via.
Le camminate si svolgono, tranne in caso di maltempo, il martedì ed il venerdì. Il programma di giugno prevede, oltre alla data del 4 giugno, altri appuntamenti: il venerdì 7 (partenza da rotonda Giardini Diaz), martedì 11 (piazzale chiesa Villa Potenza), venerdì 14 (Sasso d’Italia), martedì 18 (piazzale supermercato via Verga rione Collevario), venerdì 21 (bar dietro la chiesa in via Natali – Rione Sforzacosta), martedì 25 (piazzale pasticceria Filoni – Piediripa),venerdì 28 (rotonda Giardini Diaz).
Gli studenti e le studentesse del liceo scientifico "Galilei" di Macerata si oppongono allo "sfratto". I ragazzi hanno espresso la loro contrarietà al trasferimento della succursale dello scientifico dalla sede dislocata di Palazzo degli Studi (di proprietà della Provincia, ndr) appendendo sulla porta della sede dell'edificio che li ospita due messaggi piuttosto sibillini: "Una scuola fenomenale, noi restiamo in succursale" e poi "Noi non molliamo".
La reazione è stata innescata a seguito dell'incontro tra il presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari e i dirigenti scolastici Pierfrancesco Castiglioni e Annamaria Marcantonelli. La volontà di Pettinari sarebbe quella di ridistribuire - per una questione numerica - gli studenti dello scientifico in parte nella sede dell'Ite "Gentili" di via Cioci, in parte nella sede originaria dello scientifico in via Manzoni. Il tutto per far spazio nella sede del Palazzo degli Studi agli studenti del Linguistico.
Al momento il Palazzo degli Studi ospita 15 classi del "Galilei" (tre sezioni per i cinque anni), che occupano il secondo piano dell'edificio con i laboratori collocati al terzo. Per la giornata di lunedì 3 giugno gli studenti - che si dicono pronti all'occupazione della scuola - hanno annunciato una manifestazione a partire dalle ore 15:00 nella sede centrale di via Manzoni.
Continua la serie positiva del Macerata softball, dopo le vittorie con il softball Massa e in trasferta con il Rovigo, sabato sera sul diamante di via Cioci, le bianco rosse, nel recupero della settima giornata del campionato di A2, si impongono nel doppio incontro sulla coriacea squadra delle Dynos Verona per uno a zero e per sei a due.
La prima partita, sospesa per pioggia quindici giorni fa, come da regolamento è ripresa dall'uno a zero al quarto inning per la squadra di casa, punteggio acquisito al momento dell' interruzione. la seconda parte dell'incontro fino al suo termine è stata la fotocopia di quello interrotto il 18 maggio, poche sorprese in battuta con le due lanciatrici, delle rispettive squadre che hanno concesso ben poco alle mazze avversarie, inanellando strike out su strike out. Nella guerra di nervi, conclusasi con pochi battitori che hanno raggiunto le basi, prevale la squadra guidata da Marta Gambella e Federica Gianferro che si aggiudica il match congelando il risultato di uno a zero già acquisito.
Grande prestazione del pitcher Michela Serrani che chiude il suo tabellino con ben 6 strike out. La seconda partita, inizia con le venete in grande spolvero, desiderose di portare a casa almeno un'incontro. Le mazze Scaligere mettono a segno subito il primo punto facendo tremare le maceratesi, che non riescono fino ala quarto inning a reagire irretite dalle avversarie che con interruzioni continue del gioco per i più pretestuosi motivi cercano di innervosirle e di non permettere un recupero della concentrazione.
La squadra di casa sblocca la situazione e raggiunge il pareggio al quarto inning; ma tutto si compie al quinto tempo, grazie anche al coach cubano delle Dynos che con una opinabile scelta tecnica, con due corridori in base concede la terza base intenzionale, riempiendo il diamante. Sul box di battuta si presenta Giorgia Cacciamani che senza pensarci due volte spedisce al primo lancio la palle in fondo al campo, facendo entrare i punti della vittoria.
Da lì in poi la partita scivola via con il pitcher maceratese Emma Fagioli, che ha rilevato sul monte di lancio la brava Elisa Magnanini, che amministra la partita fino alla fine, concedendo ben poco alle avversarie. Ottima prestazione in battuta di Giorgia Cacciamani, Camilla Bruzzesi e Marica Guglielmi, in difesa, che ieri si è caratterizzata per aver chiuso con zero errori, hanno eccelso il terza base Chiara Severini, l'interbase Gioia Tittarelli e l'esterno centro Elena Rogante protagonista di una grande eliminazione al volo. Sabato la prima di ritorno contro il cali Roma, appuntamento all'impianto di via Cioci alle ore 18.00.
“Fin da piccolo ho sempre adorato i motori e il ‘profumo’ della benzina e tutto ciò che ho imparato nel mondo del motociclo lo devo a mio padre." Paolo Nardi l’amore per le due ruote ce l’ha nel sangue ed è stato proprio suo padre a trasmetterglielo partendo da un piccolo negozio di riparazione per le biciclette e dando il via a quella che oggi è diventata la Moto Nardi a Piediripa di Macerata.
“Nel 1949 Luigi Nardi iniziò la sua attività aggiustando bicilette in Corso Cavour e ogni mattina, con il suo side car andava a Foligno per portare i giornali in Provincia. Con il tempo l’attività si ingrandisce e Luigi diventa un subagente Piaggio della provincia di Macerata, il concessionario si trovava invece ad Ancona – ha proseguito Paolo -. Finché nel 1978 mio padre lasciò l’attività a me."
"In quel tempo la cultura delle due ruote c’era e soprattutto andava sempre crescendo, anche se all’inizio rimaneva un bene di lusso che solo in pochi potevano permettersi”, ci racconta Eliane, moglie di Paolo che lavora in azienda insieme al marito da ben 40 anni -. Man mano l’attività si amplia e viene inaugurato il negozio di via Roma, poi a seguire il trasferimento presso “la lunga di Villa Potenza” e infine qui, nell’attuale struttura di Piediripa."
"Quando ho iniziato ero un ragazzino, la scuola non mi piaceva e con il benestare della mia famiglia decisi di andare presto a lavorare. Iniziai l’attività in un’altra officina, perché mio padre non volle farmi sentire un ‘privilegiato’ e voleva che facessi la gavetta" - racconta Paolo. "Nel 1970, dopo anni di sacrifici e di duro lavoro, siamo infine passati da subagenti a concessionari Piaggio” ha aggiunto Eliane.
“Paolo è uno dei rari esempi, che si trovano oggi, di imprenditore che è riuscito a trasformare la propria passione in un’attività, che poi è diventata fiorente: la Moto Nardi è riuscita a prendere un marchio ed evolverlo – ha aggiunto Vincenzo, genero di Paolo -. È sempre stato un appassionato di motocross e un amante delle gare di gincane vespistiche a livello regionale e nazionale fin da ragazzino, partecipando a molte di esse come dimostrano le centinaia di coppe e trofei vinti nel corso degli anni. Quando Paolo diventa gestore dell’attività, la stessa cambia marcia e, nel corso degli anni, passa da subagente a concessionario. Un traguardo molto importante, non facile da raggiungere e fatto di impegni e sacrifici, che ha definito un allargamento degli orizzonti commerciali consentendo all’azienda di affermarsi ed evolversi, acquisendo un ruolo rilevante nel mercato delle due ruote del territorio di riferimento. La ditta Moto Nardi è cresciuta, negli anni, con le vendite, ha acquistato fiducia da parte dell’Azienda madre, dimostrando sempre un grande impegno, fino a diventare leader del settore a livello regionale".
"La Piaggio ha riconosciuto la storicità della Moto Nardi, la sua serietà e la potenzialità sul mercato. Oggi l’azienda si è evoluta, ampliando la gamma dell’offerta con marchi prestigiosi e con la vendita di abbigliamento moto di alta qualità e potenziando i servizi di assistenza all’utente. Ne sono testimoni i 12 brand diversi rappresentati e l’area territoriale seguita a livello commerciale che va da Senigallia ad Ascoli Piceno - ha continuato Vincenzo -. Proprio con la Piaggio c’è una collaborazione diretta, in quanto Moto Nardi rappresenta l’Azienda madre sul territorio e trasferisce alla stessa la conoscenza del mercato, rappresentando e comunicando le aspettative dei clienti”.
Ma come è cambiato, negli anni, il mercato delle due ruote? “L’evoluzione si può vedere sotto diversi profili: mentre lo scooter può rappresentare, soprattutto nelle grandi città, un bene di utilizzo quotidiano come può essere l’auto per la sua praticità e facilità di guida, il mondo della moto, soprattutto in questi ultimi anni, è diventato un mondo di appassionati e di cultori che la possiedono per il piacere di averla e per viaggiare – ci ha spiegato Vincenzo -. Bisogna comprendere che il mondo delle moto rappresenta una vera passione e che chi l’acquista vuole delle attenzioni assolutamente diversificate, vuole essere coinvolto e divertirsi, avendo a disposizione servizi come l’assistenza qualificata, l’accessoristica e molto altro. Negli ultimi anni il mercato sta infatti premiando maggiormente il mondo della moto, rispetto a quello dello scooter che comunque non è secondario."
Un’azienda che ha saputo trasformarsi nel tempo e che guarda con malinconia e ammirazione ai classici evergreen degli anni ’70 e ’80 che hanno fatto il successo delle due ruote, non solo nel campo della motorizzazione ma anche in quello del cinema e della cultura italiana. “Gli anni del boom della Vespa e del Ciao saranno indimenticabili – ha spiegato Paolo -, poi con l’internazionalizzazione molte cose sono cambiate. Ancora oggi però la stessa vespa, nonostante sia il modello più costoso, mantiene il suo fascino intramontabile ed è amata non solo da appassionati ma anche dai giovanissimi e proprio perché si è sempre in continua evoluzione, è già sul mercato la Vespa elettrica, che ha cominciato a riscuotere un grande interesse.”
Moto Nardi, proprio quest’anno, festeggia i 70 anni di attività. “E’ un traguardo importante che ci rende orgogliosi soprattutto in vista del fatto che, partendo da una mentalità artigianale e lungimirante quale era quella di Luigi, siamo riusciti oggi ad avere una vera e propria anima commerciale che ha preso il comando: quella di Paolo” ha concluso Vincenzo, futuro erede della Moto Nardi di Piediripa.
Foto di Lucia Montecchiari
Grande successo per lo spettacolo del liceo scientifico “G. Galilei” di Macerata, tenutosi giovedì 30 maggio presso il teatro/aula magna dell’Istituto “Gentili” di via Cioci, che ha visto coinvolti studenti ed insegnanti talentuosi. Ad esibirsi il coro polifonico e i musicisti, diretti dalla professoressa Paola Garofolo e il corpo di ballo, coordinato dalla professoressa Serenella Pagnanini.
I liceali hanno voluto esprimere, attraverso la forza della musica e del ballo, una riflessione sui mali del mondo ed al tempo stesso hanno comunicato, con una sapiente scelta di brani musicali e di danze coinvolgenti, il loro desiderio di affrontarli e di non fermarsi. Sul palco sono state proposte tematiche attuali, come ad esempio la difesa dell’ambiente, promuovendo la speranza in un mondo migliore.
Canzoni e coreografie sono state intervallate dalla recitazione di letture che hanno invitato lo spettatore a guardare avanti senza dimenticare le proprie origini, imparando a riconoscere la bellezza, mentre sullo sfondo scorrevano immagini e video che evocavano i temi scelti, secondo la valida proposta dell’autrice, la videomaker, dottoressa Giulia Perugini, ex allieva del liceo.
Nel ringraziarla per la collaborazione, si citano di seguito i nomi degli allievi che hanno permesso la realizzazione dello spettacolo, con il loro impegno assiduo e carico di entusiasmo, non senza una menzione particolare per i due insegnanti che hanno calcato la scena affianco ad essi: il professor Manlio Bellesi, in qualità di cantore e bassista, il professor Giacomo Galassi, come cantore.
Coristi e/o musicisti sono stati: Cheyenne Andreucci; Sara Cicarilli; Dora Cirioni; Anna Coppari ; Federico Cruciani; Simone Della Ceca; Alice Dignani; Lorenzo Festa; Laura Fiorani; Tommaso Gabrielli; Lucio Gentili; Elisa Giretti; Federica Lorenzini; Serena Matteucci; Michelangelo Melchiorri; Elena Pacetti; Angela Pelliccioni; Elisa Pistolesi; Riccardo Ponzio; Emanuele Saltari; Alessandra Scauda; Sonia Sotiri; mentre il corpo di ballo risultava composto da: Cecilia Bartolini; Elisa Orazi; Margherita Ramundo; Susanna Ruggeri; Daniil Sagripanti; Elena Torresi. Attore/ narratore, frizzante e spigliato, Pietro Severini.
A tutti i complimenti della platea, del Dirigente scolastico, che, salito sul palco, ha ringraziato in particolare le due insegnanti, maestre d’eccezione, Paola Garofolo e Serenella Pagnanini, nonché tutti i portentosi allievi del liceo.
È scattata oggi, primo giugno, l’esenzione dal pagamento della quota fissa di 10 euro sulla ricetta per prestazioni specialistiche per gli assistiti cosiddetti “fragili”, cioè con un nucleo familiare che non raggiunge i 10mila euro di Isee.
“Lo scopo di questa misura approvata dalla giunta – spiega il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli - è rendere più accessibili a tutti i servizi essenziali come quelli sanitari. Non pagare la tassa sulla ricetta è un segno di attenzione e solidarietà verso i cittadini e soprattutto verso quelle famiglie che sono in difficoltà e fanno fatica ad arrivare a fine mese. L’esenzione permetterà loro di accedere alle cure con qualche preoccupazione in meno”.
Per ottenere l'esonero i cittadini che rientrano in questo parametro dovranno rivolgersi ai Caf dei sindacati per richiedere l’Isee e poi presentarsi agli sportelli Asur con la certificazione relativa che verrà riportata sul tesserino sanitario e inserita nell’Anagrafe centralizzata regionale assistiti. All’Arca sono infatti collegati tutti i sistemi di prescrizione dei medici (convenzionati e dipendenti) che potranno desumere poi in tempo reale il diritto all’esonero e riportare sulla ricetta il codice corrispondente ERM-QF. Con questo codice l’assistito dovrà spendere soltanto la somma relativa alla compartecipazione sanitaria senza dover pagare la quota fissa di 10 euro.
È stato un incontro molto produttivo quello tra il sindaco Romano Carancini, l’assessore alla cultura Stefania Monteverde e la famiglia di Wladimiro Tulli, la figlia Carla Tulli e il fratello Piero Tulli. Dopo l’incidente che ha provocato il danneggiamento dell’opera “Chimismi” di Tulli, realizzata nel controsoffitto dei locali dell’ex galleria Mirionima durante i lavori di ristrutturazione, gli eredi e l’Amministrazione comunale si sono messi in contatto per valutare lo stato del danno e il percorso di recupero. Nell’incontro è stato messo a punto un programma per valorizzare la figura di Wladimiro Tulli e l’originalità significativa della sua produzione. “Nel 2022 saranno cento anni dalla sua nascita a Macerata, - ha ricordato Carla Tulli. - Noi pensiamo che il modo migliore per celebrare l’anniversario è preparare una grande mostra in città e nelle città delle Marche in cui ci sono ancora testimonianze della sua ampia attività creativa”. Il sindaco ha dato subito la disponibilità dell’Amministrazione.
Soddisfazione reciproca dunque per un progetto importante che vedrà la famiglia Tulli e l’Amministrazione collaborare per la valorizzazione dell’opera del grande artista.
È in arrivo il secondo bando del Comune di Macerata, nell’ambito del progetto START, destinato alla Piccole e medie imprese già costituite e che operano da non più di cinque anni. Segue quello finalizzato alla creazione di nuove giovani imprese creative in scadenza il 30 giugno.
Obiettivo del bando, che sarà presentato venerdì 7 giugno alle 18 nella sede Crea Hub dell’Università di Macerata in via Gramsci, 29, e che mette a disposizione complessivamente 500 mila euro, è quello di selezionare 10 proposte dirette allo sviluppo di prodotti e processi di innovazione che prevedano la realizzazione di progetti rivolti al rafforzamento delle imprese e dei prodotti e servizi promossi. Le imprese interessate possono avere la propria sede ovunque nel paese ma in caso risultassero vincitrici dovranno aprire una sede operativa nel Comune di Macerata. Infatti all’incontro di venerdì ne seguiranno altri anche fuori provincia il cui calendario sarà presto comunicato.
START è un progetto del Comune di Macerata e di una serie d’istituzioni fra cui l’Istao, Università degli Studi di Macerata, Camerino, Urbino e la Politecnica delle Marche di Ancona, l’Accademia di Belle Arti di Macerata, la Banca Macerata, le associazioni artigiani CNA e CGIA di Macerata, la Confindustria di Macerata, la Federazione Provinciale Coldiretti Macerata, il Macerata Opera Festival e l’Apm che hanno sottoscritto un protocollo di intesa che si propone di favorire le condizioni per la costituzione e lo sviluppo di imprese innovative nel territorio maceratese.
Tutte le informazioni sul progetto Start nel sito www.startimprese.it .
“Energia in movimento, un medico serio dotato di professionalità e umanità, entusiasmo e passione. Energia pura sempre orientata al servizio e a vedere le potenzialità per far crescere ciò che vedeva buono.” È il dottor Marco Esposito nelle parole della moglie Olivia Ulissi che lo ha ricordato stamattina a Macerata durante la cerimonia con cui gli è stata intitolata l’elisuperficie di soccorso del 118. Scomparso lo scorso anno a seguito di un incidente stradale, dirigente medico del Pronto soccorso dell’ospedale regionale di Ancona e poi primario del Pronto soccorso del nosocomio di Macerata, Marco Esposito è stato una figura di grande umanità e di grande rilievo nell’organizzazione dei servizi di pronto soccorso e delle emergenze in Italia e all’estero. Sua moglie, medico, porta avanti la sua opera e il suo impegno da presidente onorario dell'ARES Marche, l'associazione di sanitari e tecnici da lui fondata che opera con il Dipartimento della Protezione Civile delle Marche e diretta da Marco Caroli.
Tante le autorità, medici, volontari, dirigenti regionali della protezione civile e del 118 oggi alla cerimonia in via della Fornace aperta dalle parole del sindaco Romano Carancini che nel dare un particolare saluto alla signora Olivia e ai figli Alice e Michele ha sottolineato il senso di quella cerimonia con cui “si vuol far continuare a vivere il ricordo di una persona che ha lasciato un’impronta importante e indelebile in questa città e nell’intero territorio. Presenti il vice prefetto Salvatore Angeri, il questore Antonio Pignataro, il comandante dei Carabinieri Michele Roberti, l’assessore regionale alla Protezione civile Angelo Sciapichetti, il dirigente dell’ASUR AV3 Alessandro Maccioni, i medici e dirigenti dei servizi sanitari regionali, Ermanno Zamponi direttore della struttura di Emergenza territoriale 118 Marche e Macerata, Marco Caroli direttore ARES Marche, Maurizio Ferretti dell’Agenzia regionale sanitaria Sistema integrato delle Emergenze, Germano Rocci responsabile dell’Unità operativa dipartimentale Elisoccorso Regione Marche che, giunto a bordo dell’elicottero di elisoccorso, ha ricordato l’eccellenza di questo servizio nella nostra regione, un servizio che si è arricchito anche del volo notturno che altre regioni ci invidiano”
Marco Esposito ha compiuto molte missioni in Italia e all'estero, dallo tsunami in Thailandia al terremoto di Haiti, dal Pakistan al terremoto del Molise e L’Aquila. Ha inoltre diretto gli ospedali da campo montati nella piana di Montorso a Loreto per accogliere i pellegrini dell'Agorà dei giovani, e in occasione delle visite dei pontefici Giovanni Paolo II e Benedetto XVI e coordinato il servizio sanitario di soccorso a piazza San Pietro in occasione dei funerali di papa Woityla.
L’elisuperficie “Marco Esposito” di Macerata, realizzata dal Comune di Macerata con il contributo della Regione Marche, ha ricordato l’assessore regionale Angelo Sciapichetti, è una delle 24 elisuperfici che la regione andrà a inaugurare nei prossimi mesi, nell’ambito di un programma che ne prevede complessivamente 34, soprattutto nella entroterra. Al termine della cerimonia la consegna da parte del sindaco della targa in onore di Marco Esposito alla moglie Olivia e alla figlia Alice.
Giovedì scorso, verso le ore 22.00, un cittadino di Macerata ha chiamato il 113 denunciando il furto della propria autovettura che aveva posteggiato per nei pressi della sua abitazione sita in zona Vallebona, con le portiere aperte.
Immediatamente venivano diramate dalla Polizia le ricerche dell’autovettura in tutta la provincia e grazie ai sistemi di video sorveglianza recentemente istallati in svariati comuni della provincia, la stessa macchina è stata localizzata nella zona di Macerata, dove erano state quindi concentrate le ricerche.
Nel pomeriggio di ieri infatti, gli agenti della Squadra Mobile, impegnati in un servizio di pattugliamento per la prevenzione e repressione di furti e rapine, nonché di reati predatori in genere, hanno rinvenuto la vettura in via Severini, parcheggiata in uno degli stalli per la sosta presenti nella via.
L’auto, probabilmente avviata dai malviventi con una chiave alterata, è stata quindi sottoposta a rilievi da parte degli operatori del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica e immediatamente restituita al legittimo proprietario.
Sono in corso indagini da parte della Squadra Mobile per risalire agli autori del furto.
Con l’inedita e lodevole iniziativa dell’incontro tra i baby della Junior Macerata e una squadra di Taicang, città cinese gemellata col capoluogo, ha preso il via la 34° edizione del torneo di calcio per Esordienti a 9 “Nando Cleti”.
La manifestazione allestita dalla stessa Junior è scattata in tutti gli 8 gironi e, tra le 40 squadre partecipanti, ve ne sono 5 a punteggio pieno: Atletico Calcio Porto Sant’Elpidio, Fermana, Cologna, Villa Musone e Junior Jesina. Gli abruzzesi del Cologna sono già arrivati a 9 punti, sono state firmate invece dalla jesine le maggiori goleade. Più equilibrio infine nei raggruppamenti “maceratesi”.
Questi i primi risultati. Girone A: Giovane Ancona – Alma Juventus Fano 5 – 0, Fc Vigor Senigallia – Nuova Folgore 1 – 0, Alma Juventus Fano – Osimo Stazione 5 – 1.
Girone B: Tolentino 1919 – Junior Macerata 2 – 6, United Civitanova – Vigor Macerata 5 – 0, Junior Macerata – Vigor Macerata 1 – 3.
Girone C: San Francesco Cingoli – Treiese 2 – 2, Robur 1905 – Matelica calcio 0 – 7, Treiese – Robur 1905 4 – 0, Montemilone Pollenza – San Francesco Cingoli 2 – 0.
Girone D: Monturano Campiglione – Potenza Picena 1 – 0, Atl. P.s. Elpidio – Monturano Campiglione 5 – 1, Elpidiense Junior – Atl. P.s. Elpidio 0 – 3, Academy Civitanovese – Potenza Picena 6 – 0.
Girone E: River Chieti 65 – Curi Pescara 0 – 2, Valle del Vomano – Alba Adriatica 1 – 3, Cologna calcio – Valle del Vomano5 – 3, Alba Adriatica – River Chieti 65 5 – 0, River Chieti 65 – Cologna calcio 2 – 7, Curi Pescara – Alba Adriatica 3 – 2.
Girone F: Jesina calcio – Borghetto 3 – 1, Fabriano Cerreto – Junior Jesina 0 – 14, Sassoferrato Genga – Jesina calcio 0 – 5, Borghetto – Sassoferrato Genga 1 – 3, Jesina calcio – Fabriano Cerreto 9 – 2, Junior Jesina – Jesina calcio 2 – 1.
Girone G: Salesiana Vigor – Veregrense calcio 1 – 5, Invictus Fc – Corridonia 5 – 6, Veregrense calcio – Invictus Fc 1 – 6, Fermana – Salesiana Vigor 12 – 2, Invictus Fc – Fermana 4 – 2.
Girone H: Portorecanati – Villa Musone 3 – 6, Passatempese – Calcio Castelfidardo 1 – 5, Calcio Castelfidardo – Villa Musone 3 – 6.
Si è tenuto ieri, a partire dalle ore 17:00, nella Sala Capitolare del Senato, il premio "Marchigiano dell'Anno - Picus del Ver Sacrum 2018". Il prestigioso riconoscimento, istituito da professor Armando Mazzoni nel 1986, viene assegnato ogni anno dal CeSMa - Centro Studi Marche "G. Giunchi" a marchigiani che si sono distinti in vari settori: dalle scienze, alle arti, passando per la cultura e l'imprenditoria.
Dieci i marchigiani che sono stati premiati quest'anno: Umberto Antonelli, imprenditore di Fermo; Barbara Capponi, giornalista RAI del TG1 di Pedaso (FM); Fabio Corvatta, Presidente del Centro Nazionale di Studi Leopardiani di Macerata; Eugenio De Signoribus, poeta di Ascoli Piceno; Mario Giannola, avvocato della provincia di Pesaro-Urbino; Giada Illuminati, imprenditrice di Fermo; Maurizio Meldolesi, pittore di Macerata; Massimo Rogante, ingegnere nucleare di Macerata e Loris Tartuferi, Fondatore e Presidente Onorario di Banca Macerata.
Nell'occasione è anche stato consegnato il premio "Marchigiano nel Mondo" allo scultore Dinonisio Cimarelli, originario di Jesi, docente presso la New York Academy of Art.
Ai premiati sono state anche consegnate le sculture in vetro "Spazio/Luce" realizzate dall'artista Paolo Gubinelli, gentilmente donate dall'azienda pesarese FIAM di Vittorio Livi. Alla cerimonia di premiazione hanno preso parte il professore Giuseppe Luzi, Presidente Onorario del CeSMa e la giornalista Rosanna Vaudetti. La serata è stata organizzata dalla direttrice del CeSMa Pina Gentili e patrocinata dal Senato della Repubblica, dalla Regione Marche e dal Pio Sodalizio dei Piceni. La cerimonia è stata reso possibile anche grazie al supporto delle aziende marchigiane Nuova Simonelli e Fileni.
Gettare nel contenitore giusto gli imballaggi in acciaio come barattoli, scatole, scatolette, fusti, secchielli, bombolette, tappi e chiusure è un piccolo gesto che permette a questi rifiuti di essere correttamente raccolti e avviati al riciclo per rinascere a nuova vita. Per aiutare i cittadini a scoprire i vantaggi della raccolta differenziata e il valore del riciclo degli imballaggi in acciaio, da martedì 4 a giovedì 6 giugno arriva a Macerata, in Piazza Vittorio Veneto, il supereroe Capitan Acciaio.
L’iniziativa, che vede Capitan Acciaio impegnato in un viaggio attraverso la penisola, è organizzata da RICREA, il Consorzio Nazionale senza scopo di lucro per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio, uno dei sei consorzi di filiera che compongono il sistema CONAI, in collaborazione con COSMARI, la società che gestisce la raccolta differenziata nel Comune di Macerata.
“I contenitori in acciaio sono oggetti di uso quotidiano che se raccolti e avviati a riciclo possono tornare a nuova vita infinite volte – spiega Domenico Rinaldini, Presidente del Consorzio RICREA –. Nell’ultimo anno, in Italia, è stato avviato a riciclo il 78,6% degli imballaggi in acciaio immessi sul mercato: un dato da record, il più alto di sempre per il nostro Paese. L’acciaio è un materiale straordinario e facile da differenziare, e gli imballaggi, che una volta riciclati non perdono alcuna qualità, saranno sempre disponibili per le generazioni future”.
In Piazza Vittorio Veneto, nel corso delle tre giornate, sarà proposto il laboratorio ludicoricreativo “RICREA il tuo giocattolo”, in cui bambini e ragazzi potranno realizzare un proprio robottino attraverso il riuso creativo degli imballaggi in acciaio. Gli adulti, invece, avranno modo di mettere alla prova la loro cultura sulle buone pratiche di raccolta differenziata con divertenti quiz.
L’iniziativa è realizzata con il patrocinio del Comune di Macerata, Assessorato all’Ambiente e del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
La capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio Regionale, Elena Leonardi, commenta così la sentenza della Corte di Cassazione che ha stabilito che vendere cannabis light è un reato, accogliendo il ricorso del questore di Macerata, Antonio Pignataro, contro l'annullamento del sequestro nei confronti di uno shop del Maceratese. “Finalmente si fa chiarezza su una questione che aveva margini poco nitidi – ha affermato la Leonardi – e su cui ci siamo espressi con forza fin dal primo momento. Voglio sottolineare la positività della sentenza, che detta la linea dura laddove mancava una chiarezza normativa, e di fatto considera illegale la vendita della cosiddetta Cannabis Light, che, dati scientifici alla mano, è una droga a tutti gli effetti. Una pronuncia che ora apre la strada alla chiusura dei cannabis shop, una battaglia partita proprio dalla nostra Provincia, grazie all'impegno del questore Pignataro e del procuratore Giorgio”.
Secondo la sentenza delle Sezioni unite penali della Corte di Cassazione, infatti, la legge del 2016 qualifica come lecita unicamente la coltivazione di canapa per uso a fini medici: in questa categoria non vi rientrano olio, inflorescenze, resina e tutti gli altri prodotti derivati dalla cannabis sativa. Sostanze stupefacenti a tutti gli effetti, dunque, il cui consumo nelle Marche è in aumento mentre cala l'età del primo uso (11-12 anni). “Oltre all'effetto fattivo della sentenza – ha aggiunto la capogruppo di Fratelli d'Italia, che in aula si è fatta più volte portavoce a sostegno della battaglia contro ogni tipo di droga – è importante evidenziare anche l'interpretazione che le va data, che finalmente sovverte quello della presunta non pericolosità delle droghe cosiddette leggere, dilaganti tra i più giovani che ne sottovalutano gli effetti, per via del principio attivo solo depotenziato. Secondo la sentenza della Cassazione, questi articoli, che hanno un contenuto di Thc compreso tra lo 0,2 e lo 0,6%, non sono privi di efficacia drogante. È una battaglia di principio, una battaglia delle istituzioni, una battaglia che va combattuta con determinazione per il futuro dei nostri giovani e di quanti si avvicinano, con sempre più facilità, alla piaga della droga”.
"Una battaglia che Fratelli d'Italia sostiene da sempre" come ha sottolineato anche Giorgia Meloni. “La Cassazione ha stabilito che è reato commercializzare i prodotti derivati della cosiddetta cannabis ‘light’ - ha dichiarato – Fratelli d'Italia chiede al Governo di dare seguito a questa sentenza e chiudere immediatamente i cannabis shop. Basta perdere tempo: no alla droga, senza se e senza ma”.
Dal 20 al 23 maggio il gruppo senior degli studenti/attori del Liceo Leopardi è tornato al Teatro greco di Palazzolo Acreide (Siracusa) per presentare la pièce AV-VINTI, opera tratta dalle Troiane di Euripide e Seneca, per la regia di Francesco Facciolli. Si è trattato di una seconda esperienza, dopo quella indimenticabile di Antigone, dello scorso anno. "Un ritorno che ci ha gratificato moltissimo – commenta Francesco Facciolli – perché siamo stati accolti con entusiasmo e i ragazzi hanno rappresentato l’opera con bravura particolare. Inoltre anche le condizioni meteo sono state favorevoli e abbiamo avuto un’aggiunta di scenografia naturale del tutto considerevole. Ma soprattutto i tanti applausi a scena aperta hanno premiato un gruppo che ha lavorato da quattro anni con tata serietà. Lo stesso direttore della Fondazione Inda, Sebastiano Aglianò, si è felicitato più volte con i nostri studenti”.
Al mattino i ragazzi hanno recitato e assistito ad altri spettacoli di ragazzi coetanei, provenienti dall’Italia e dall’estero (Grecia, nella fattispecie): elemento di grandissima importanza per confrontarsi e per apprendere. Nel pomeriggio visita alla città di Palazzolo Acreide, con un folto gruppo di un’attiva associazione giovanile locale e poi, nel tardo pomeriggio, spettacolo a Siracusa: la prima sera Elena e la seconda Le Troiane.
“Un’immersione totale nel teatro, vissuto nei suoi innumerevoli aspetti – dichiara Fabio Macedoni, prof referente del progetto TaS – che non ha escluso neppure la visita alla zona archeologica di Siracusa, limitrofa al teatro antico, sede degli spettacoli. Ma è stata anche molto istruttiva la mezza giornata trascorsa alle pendici dell’Etna per visitare Catania e i suoi stupendi palazzi e monumenti”.
Questi i ragazzi protagonisti della pièce: Eleonora Amanze, Sara Angeletti, Cesare Balestrini, Arianna Camoni, Benedetta Caponi, Francesco Caranti, Simona Del Medico, Rachele Gennaro, Emilia Podurgiel, Matteo Polimanti, Elisa Re, Angelica Nicole Ricca, Leyli Sadeghi, Francesco Santarelli, Eva Scuppa, Leonardo Sperandini, Aurora Tartarelli, Gabriel Young, Eleonora Palmieri e Atena Zeicu.
“Siamo felici di quanto questi ragazzi facciano parlare bene del nostro liceo in giro per l’Italia – afferma la dirigente Annamaria Marcantonelli – e soprattutto di quanto siano apprezzati anche per l’attività che propongono. Essere selezionati per il secondo anno consecutivo rappresenta di certo una soddisfazione; ma ancor più credo si tratti di una buonissima strada intrapresa, quella del teatro, per far crescere e maturare i nostri studenti. Si pensi che l’ultimo spettacolo lo metteremo in scena il 4 luglio e che i ragazzi verranno a scuola, per le prove, anche durante tutto il mese di giugno. Mi pare un aspetto decisamente da elogiare”.
Il progetto TaS (Teatro a Scuola) è sostenuto dalle aziende Oro della Terra e Infissi Design e dalla Compagnia Teatrale Fabiano Valenti.
La storica ditta ESTELABABY organizza, dalle ore 16:00 di sabato 1° giugno, nella nuova sede di via Esino a Piediripa di Macerata, un evento gratuito dedicato alla sicurezza dei neonati e dei bambini. In questo evento si svolgeranno due corsi gratuiti, il primo corso di circa 40 minuti gestito da una esperta della nota azienda tedesca CYBEX, dove si parlerà delle nuove normative europee sui seggiolini auto e le novità relative alla sicurezza dei bimbi in viaggio. Il secondo corso, sarà condotto da un Istruttore della Croce Rossa Italiana e riguarderà la pratica "salvavita" della disostruzione pediatrica. A seguire ci sarà la presentazione del nuovo show room Estelababy, con aperitivo-buffet finale.
Il titolare, il Signor Rossano e Il Team Estelababy, invitano a questo appuntamento le coppie in dolce attesa e con bimbi piccoli che desiderano conoscere meglio i prodotti e le normative sulla sicurezza in auto e la utilissima pratica sulla disostruzione pediatrica.
Necessaria la prenotazione gratuita telefonando al n. 0733 292973 oppure via mail info@estelababy.it
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Articolo pubbliredazionale
ll 15 e il 16 giugno 2019 si terrà la quinta edizione di Scrivere festival, una due giorni dedicata agli scrittori esordienti e non.L’evento, organizzato dalla Confesercenti di Macerata con la direzione artistica degli scrittori Jonathan Arpetti e Christina Assouad, si terrà a Macerata presso la Domus San Giuliano e offrirà agli iscritti la possibilità di partecipare a conferenze formative tenute direttamente dai massimi esponenti del panorama editoriale nazionale, come anche l’opportunità di proporre il proprio manoscritti, con dei faccia a faccia esclusivi, agli editor delle più grandi case editrici italiane.
Questa edizione si annuncia davvero ricca di ospiti importanti, ogni iscritto a Scrivere festival potrà proporre la sua opera agli editori di: Mondadori, Giunti, Rizzoli, Garzanti, Nottetempo, Voland, Marsilio, Todaro e molti altri.
Nella stessa occasione gli aspiranti scrittori in cerca di un’agenzia letteraria che li rappresenti, potranno confrontarsi con i principali esponenti del settore, quali: Fiammetta Biancatelli della Walk about, Laura Ceccacci Literary agency, Malatesta, Rita Vivian agency.Dalle precedenti edizioni alcuni partecipanti hanno visto la loro opera pubblicata da case editrici nazionali come Fanucci, Leggereditore e quest’anno esordirà una iscritta dell’edizione 2018 con la casa editrice Rizzoli .
" Una struttura ospedaliera nel rispetto di tutti i più aggiornati criteri di realizzazione in termini sanitari, funzionali, di sicurezza e risparmio energetico". È il nuovo ospedale dell'Av 3 di Macerata, delineato nella proposta di project financing presentata questa mattina in una riunione tecnica, alla presenza del presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e all'assessore Angelo Sciapichetti, da parte di Itinera spa, azienda leader nella realizzazione di grandi opere infrastrutturali e di edilizia civile e industriale in Italia e all'estero. L'ospedale sorgerà in localita La Pieve nel Comune di macerata. La struttura proposta tiene conto dell'inserimento nel contesto paesaggistico e infrastrutturale, con particolare cura sia ai materiali costruttivi sia ai collegamenti stradali e ferroviari.
I tempi indicati per la realizzazione del nuovo complesso ospedaliero prevedono una prima fase a carico della Regione. La fine dei lavori è prevista per il 2024. "Prosegue quindi a grandi passi la realizzazione dell'ospedale dell'area vasta 3" , ha detto Ceriscioli.
(Fonte Ansa)
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