L’asd Fashion&Sport ha organizzato , sabato 15 giugno, per il sedicesimo anno, un defile’ di moda dove è stata presentata la collezione primavera-estate.
Si è trattato di un grande successo grazie alla vasta partecipazione del pubblico e alla simpatia espressa dal presentatore Matteo Pasquali, che - dialogando e scherzando con i tanti presenti - ha regalato i gadget offerti dai tanti sponsor della manifestazione.
Successo dovuto anche alla maestria, eleganza e innato portamento espresso dalle splendide modelle/i , abitue’ delle passerelle.
Ospite della serata, il bomber dell’Hr Maceratese, Carlo Mongiello, intervistato dall’art director della manifestazione, Valter Monachesi, il quale ha fatto capire di voler rimanere in biancorosso, anche se pare che le strade si debbano dividere.
L’evento si e’ avvalso di boutique, show room e negozi presenti nella provincia di Macerata e non solo: per l’abbigliamento Oltre e Centro Commerciale Val di Chienti a Piediripa di Macerata - Ottica Pietroni Macerata - Calzature Menghi Shoes Loreto - Sandra Biancheria Intima Piediripa di Macerata – maglieria Coco Tricot zona industriale Corridonia – atelier Sposa Gabriella Trodica di Morrovalle - in collaborazione con Estetica il Profilo Macerata - parrucchieria Salon Relax Corridonia, studio fotografico Germano Carnevali Corridonia – Fiori Santinelli Macerata.
Gli organizzatori ringraziano per la collaborazione il ristobar Di Gusto di Macerata e il Caffe’ Venanzetti.
“Macerata...sotto le stelle” , ancora un successo per la città e per l’asd Fashion&Sport che ha riportato tanta gente in centro storico per una notte magica.
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”.
Questa settimana, le numerose mail arrivate, hanno interessato principalmente la tematica relativa alla preclusione di nullità del licenziamento della lavoratrice, entro i dodici mesi successivi al matrimonio. Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana alla domanda posta da una lettrice di Porto Recanati che chiede: “Si può impugnare il licenziamento di una dipendente, comunicato prima che sia trascorso un anno dalle nozze?”.
Il caso di specie ci offre la possibilità di far chiarezza sulla previsione normativa contenuta all’art. 35 del d.lgs n. 198/2006, c.d. Codice delle pari opportunità, il quale prevede una rigida disciplina in tema di licenziamento posto in essere nei confronti di una donna lavoratrice, sposatasi da meno di un anno, stabilendo un’importante presunzione al comma 3° dello stesso, secondo cui: “Salvo quanto previsto dal comma 5, si presume che il licenziamento della dipendente nel periodo intercorrente dal giorno della richiesta delle pubblicazioni di matrimonio, in quanto segua la celebrazione, a un anno dopo la celebrazione stessa, sia stato disposto per causa di matrimonio.” Tale presunzione di nullità, difatti, può essere superata dal datore di lavoro, esclusivamente con la prova che tale massima sanzione, sia stata comminata alla dipendente, a prescindere dalle recenti nozze, per l’avveramento di una delle circostanze espressamente elencate al comma 5° di suddetta norma, che prevede:“Al datore di lavoro è data facoltà di provare che il licenziamento della lavoratrice, avvenuto nel periodo di cui al comma 3, è stato effettuato non a causa di matrimonio, ma per una delle seguenti ipotesi:
a) colpa grave da parte della lavoratrice, costituente giusta causa per la risoluzione del rapporto di lavoro;
b) cessazione dell'attività dell'azienda cui essa è addetta;
c) ultimazione della prestazione per la quale la lavoratrice è stata assunta o di risoluzione del rapporto di lavoro per la scadenza del termine.”
La ratio alla base di una così stringente previsione normativa sta proprio nella volontà di riservare un certo grado di tutela alla dipendente donna, alla quale sia stato comunicato il licenziamento a causa del matrimonio o prima che siano trascorsi dodici mesi dallo stesso, nel contesto di un complessivo rinnovamento dell’ambiente lavorativo, più attento alle necessità e peculiarità delle lavoratrici di sesso femminile, in virtù di innegabili diversità che se non valorizzate, rappresenterebbero il vero elemento discriminante.
Pertanto, alla luce di tali argomentazioni ed in risposta alla domanda della nostra lettrice, si può affermare la legittima impugnabilità del licenziamento della donna dipendente, prima che sia trascorso un anno dal matrimonio e in assenza di comprovate giuste cause di licenziamento in quanto illegittimo, ed in aggiunta, in riferimento alla presunta discriminazione realizzata con l’applicazione di tale normativa, è opportuno citare l’autorevole orientamento della Suprema Corte, secondo il quale: “In tema di divieto di licenziamento per causa di matrimonio, la limitazione alle sole lavoratrici madri della nullità prevista dall'art. 35 del d.lg. n. 198 del 2006, non ha natura discriminatoria, in quanto la diversità di trattamento non trova la sua giustificazione nel genere del soggetto che presta l'attività lavorativa, ma è coerente con la realtà sociale, che ha reso necessarie misure legislative volte a garantire la donna,la quale, pur essendo titolare degli stessi diritti dei lavoratori uomini, adempie ad un’essenziale funzione familiare, soprattutto nel periodo della gravidanza e del puerperio, la possibilità di coniugare il diritto al lavoro con la propria vita coniugale e familiare, ed è fondata su una pluralità di principi costituzionali posti a tutela dei diritti della donna lavoratrice” (Cass. Civ, Sez. Lav., Sent. n. 28926/2018).
Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Una ragazza è stata investita verso le 19 nell’attraversamento pedonale di viale Martiri della Libertà a Macerata, proprio di fronte all’accesso per il campo sportivo della Vittoria.
Mentre la ragazza si accingeva ad attraversare è sopraggiunta una Hyundai condotta da una donna del luogo.
La ragazza, con l’impatto, ha battuto sul parabrezza del veicolo ricadendo a terra davanti al veicolo senza riuscire a rialzarsi.
Sul posto transitava un veicolo dei Vigili del Fuoco in rientro dopo un intervento che si è subito fermato prestando i primi soccorsi e dirigendo il traffico vista la pericolosità del punto a ridosso della confluenza di viale Carradori.
La ragazza, subito raggiunta anche da un uomo del servizio di sicurezza dell’impianto sportivo e da alcuni passanti è rimasta sempre vigile e cosciente.
Sul posto sono giunti il 118 e la Polizia Locale che hanno sostituito i pompieri sul posto per la viabilità e rilevato l’incidente.
La ragazza è stata trasportata al Pronto Soccorso di Macerata dopo la stabilizzazione sul posto per le cure mediche ma le sue condizioni non sono state giudicate gravi
Dal 15 giugno cambiano gli orari di apertura delle strutture museali del Comune di Macerata. I Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi e l’Arena Sferisterio saranno aperti con orario continuato dalle 10 alle 18. Dal 1 luglio, invece, le strutture museali civiche saranno aperte dal lunedì alla domenica sempre con orario continuato 10-18.
Per tutte le informazioni sul circuito museale https://www.macerataculture.it/
La Roana CBF completa la sua diagonale, e che diagonale: Irina Smirnova sarà il nuovo opposto arancionero per la stagione 2019/2020. La giocatrice russa, classe ’90, 188 centimetri, nonché fresca vincitrice dello scorso campionato di A2 con Perugia, è pronta a calcare il palcoscenico della Mar.Pel. Arena: “Sono pronta per iniziare questa nuova avventura e darò il massimo per ottenere la fiducia delle mie nuove compagne”.
Medaglia di bronzo con la nazionale juniores ai mondiali del 2007 poi l’argento agli europei dell’anno seguente prima di esordire, nel 2010, nella massima serie russa. Nel 2014 il suo battesimo italiano: Vicenza la accoglie in serie A2 e conquista, grazie alle sue prestazioni, la promozione in Superlega. L’anno seguente passa a Forlì e mette a segno una doppietta portando a casa campionato e coppa Italia di A2. Nel 2016 il salto in A1 con Monza prima di trasferirsi, dopo appena metà stagione, in Ungheria alla Linamar Bekescsabai. Lì rimane per pochi mesi riuscendo comunque a portare a casa un trofeo, la Mezva Cup, per poi tornare in patria tra le fila della Dinamo Krasnodar.
L’Italia, però, è nel suo destino: nell’estate del 2018 arriva la chiamata di Perugia e Irina torna ancora una volta protagonista con l’ennesimo trofeo: “Mi aspetto di disputare una bella stagione e di arrivare quanto più in alto possibile con questa squadra”.
Nuovo acquisto per la HR Maceratese per la nuova stagione. Il ragazzo si chiama Chornopyschuk Roman, classe 1985, nato in Ucraina ma residente in Italia da 22 anni.
Preso dall'Aurora Treia, il ragazzo dichiara "Sono felicissimo di vestire la maglia bianco rossa, non vedo l'ora di cominciare".
Si è tenuta ieri sera nella splendida cornice della sede dell'Associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi l’assemblea annuale dei soci. Tanti gli amici e gli artisti presenti: Maurizio Meldolesi reduce dal Premio Marchigiano dell’anno, Marco Cingolani vincitore del Premio Pannaggi 2018, Paolo Gobbi, Marina Mentoni, Loretta Fabrizi, Michele Carbonari, l’arch. Marta Massetani, l’Arch. Ivano Iommi, il gallerista Maurizio Mazziero, critici ed esperti d’arte del nostro territorio.
L’incontro è stato l’occasione per fare un resoconto delle attività svolte in questi tre anni dall’associazione, le importanti e durature collaborazioni instaurate con le istituzioni culturali del territorio, il sostegno alle nuove generazioni di artisti, la collaborazione con importanti critici e gallerie d’arte nazionali ed internazionali.
Molti i progetti per l’autunno 2019, dal Premio Pannaggi ad un nuovo giovane artista previsto per novembre presso Palazzo Ricci alle Conferenze sull’arte e dintorni alla Biblioteca Mozzi Borgetti dedicate quest’anno alla figura femminile nell’arte nel contesto internazionale, nazionale e regionale fino al sostegno di giovani artisti alla partecipazione a concorsi ed esposizioni nazionali.
Siamo fieri di collaborare ad eventi che si terranno durante l’estate: entro giugno verrà inaugurata una mostra dell’artista Marco Cingolani, vincitore del I Premio Pannaggi a Recanati, a luglio parteciperemo ad un omaggio per l’artista Donatella Fogante a Macerata presso gli Antichi Forni ed a settembre collaboreremo alla mostra al Politeama di Tolentino con l’esposizione di un importante collezionista.
In un clima sereno e costruttivo si è parlato d’arte, di storie legate al passaggio di artisti famosi nel nostro territorio ora ed in passato, bellissima la storia di Andy Warhol a Macerata, ma soprattutto di idee per il futuro instaurando collaborazioni costruttive con centri ed operatori d’impresa che amano l’arte e comprendono perfettamente la sua importanza per la crescita di un territorio.
Il 17 e 18 giugno tornerà a riunirsi il consiglio comunale di Macerata. La seduta di lunedì prossimo (17 giugno) prenderà il via alle 15.30 con la discussione dell’interrogazione sulla richiesta di chiarimenti in merito all’opera di Wladimiro Tulli che si trova nei locali dell’ex farmacia in piazza della Libertà presentata dal consigliere Andrea Marchiori del Gruppo misto. Si prosegue poi con altri due quesiti sempre del consigliere Marchiori, il primo relativo alla presenza di infiltrazioni di acqua nel Palasport di Fontescodella, il secondo in merito alla situazione del calcio maceratese.
In calendario anche un’interrogazione della consigliera Deborah Pantana (Idea Macerata) in merito alla selezione del comandante di Polizia locale e una del consigliere Paolo Renna (Fratelli d’Italia) in merito all’app ApMobilità che saranno però discusse alle 15,30 del giorno successivo, martedì 18 giugno.
I lavori di lunedì (17 giugno), alle 17, proseguiranno con la discussione delle proposte di deliberazione iscritte all’ordine del giorno che riguardano il Rendiconto di gestione 2018 e il Rendiconto e Bilancio consolidato 2018 dell’Istituzione Macerata Cultura, le varianti al Prg per l’ampliamento dell’attività produttiva King Le Sac in contrada Acquevive e per espropriazioni relative alla bretella di collegamento tra la ex SS 77 e la ex SS 361 di competenza della Provincia.
Al via poi l’esame di due mozioni. La prima, che vede prima firmataria la consigliera Carla Messi (Movimento 5 stelle), relativa alla doppia preferenza di genere l’altre, dei consiglieri Deborah Pantana e Francesco Luciani (Idea Macerata), in merito all’adesione alla Pace fiscale.
Ultimo argomento, l’ordine del giorno sull’intitolazione di una via o di un parco pubblico all’avvocato ed ex sindaco Arnaldo Marconi presentato da Ivano Tacconi dell’Udc.
Nel caso in cui la seduta del 18 giugno andasse deserta, la seconda convocazione è fissata per il 20maggio alle 17. Le sessioni consiliari previste nel calendario per il 24 e 25 giugno sono invece annullate.
Brutto incidente nella mattinata di oggi, quando erano circa le 11:00, a Macerata, nell'intersezione tra via Spalato e viale Carradori.
Ancora da chiarire l'esatta dinamica del sinistro. Da una prima ricostruzione sembra che il centauro, un giovane 27enne, abbia perso il controllo del mezzo e sia caduto rovinosamente a terra da solo nella zona interessata dai lavori per la fibra ottica, sopra alle strisce pedonali.
Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118 che hanno prestato le prime cure del caso al giovane per poi trasportarlo al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Macerata. Le sue condizioni non sono gravi.
"Alla prima lettura dell’emendamento approvato alle Camere al decreto Sblocca cantieri si fa una triste scoperta: quella che era stata promessa come proroga della restituzione della busta paga pesante in realtà non è per nulla una proroga, ma al massimo una sospensione. La modifica approvata prevede infatti che il pagamento dell’IRPEF sospesa avvenga entro il 15 ottobre 2019 anziché il 1 giugno, ma aggiungendo che a ottobre non basterà pagare la prima rata, ma dovranno essere versate le prime cinque rate in unica soluzione. La traduzione è molto semplice quanto vergognosa: a giugno i terremotati possono non pagare, ma a ottobre devono pagare allo stato tutto quello che non hanno versato da giugno a ottobre. Insomma una vera presa in giro!" la denuncia arriva dal Responsabile CISL Macerata Silvia Spinaci e dal Responsabile CISL Tolentino-Camerino Rocco Gravina dopo l'approvazione del decreto Sblocca Cantieri.
"Non bastava aver generato caos e incertezza dando per certa una proroga che sarebbe diventata norma solo dopo la scadenza fissata per il pagamento della prima rata - proseguono i due rappresentanti sindacali -. Non bastava aver aggiunto ulteriore confusione dichiarando che tutto si sarebbe risolto con non meglio precisate e conversazione tra il Sottosegretario Crimi e il Presidente INPS. Adesso si aggiunge anche la scoperta che ai terremotati è stata “spacciata” per proroga qualcosa che in realtà non ha proprio nulla a che fare con la proroga e che li porterà a ottobre a veder trattenute sulla propria busta paga o pensione cifre rilevanti o a dover sostenere il pagamento di F24 di cinque volte superiori rispetto al versamento di una rata."
"Continuiamo a dirlo: le persone meritano più rispetto e non si fa propaganda spicciola sulla pelle di chi già vive una quotidianità difficile e su cose come queste avrebbe solo bisogno di trovare certezze e tutela e non confusione e false promesse" concludono Spinaci e Gravina.
700mila euro di risarcimento: oltre 500mila euro i soldi che dovrà risarcire l’Asur mentre 150 euro erano stati versati dall’assicurazione. È quanto stabilito nei giorni scorsi dal Tribunale civile di Macerata. La vicenda risale al 2006. L’uomo, all’epoca dei fatti 45enne, di Montecassiano e residente a Civitanova, si era recato all’Ospedale di Macerata per un intervento alla prostata, dopo aver scoperto una ipertrofia prostatica benigna. In seguito all’operazione, eseguita nel reparto di Urologia del nosocomio del capoluogo, l’uomo aveva iniziato ad avere problemi al pene e si era dovuto sottoporre ad altri interventi, anche fuori dal Paese.
Per lui arriva il rimborso di 150mila euro da parte dell’assicurazione dell’Asur. L’uomo, assistito dai legali Maurizio Vallasciani e Paolo Bacalini, cita in giudizio anche l’Asur Marche. Il Tribunale dispone quindi una perizia che rileva le colpe dell’intervento eseguito presso l’Ospedale di Macerata, che ha causato all’uomo un’invalidità superiore al 55%.
Il Tribunale ha quindi condannato l’Asur a versare, all'uomo e alla sua famiglia, un risarcimento di 500mila euro.
Il 14 giugno l’ITE A. Gentili ha festeggiato il pensionamento di 7 docenti e 3 dipendenti dell’area tecnico-amministrativa che lasciano il mondo della scuola: Battistelli Fernanda, Bracalente Norberta, Catarini Letizia, Coli Patrizia, Emiliozzi Gabriella, Marconi Maddalena, Mazzaferro Gabriele, Mercuri Stefania, Nalli Claudio e Patrassi Sandro.
Il Dirigente scolastico Pierfrancesco Castiglioni e tutto il personale hanno brindato e consegnato in forma simbolica il “Diploma” a riconoscenza dell’impegno e della collaborazione mostrata in questi anni e svolta sempre in maniera impeccabile.
La serata si è svolta in un clima di allegria e amicizia, anche se non sono mancati momenti di commozione, sia da parte dei festeggiati che da parte dei colleghi.
Sara Zannini lascia la Roana Cbf
Giocatrice di lotta e di governo, capitano silenzioso, nonché condottiero impeccabile a protezione della seconda linea. Non poteva che essere determinante il contributo di Sara Zannini alla causa arancionera nella conquista della promozione.
Oggi che la strada sua e della Roana CBF si separano, va a lei lo speciale ringraziamento per la personalità e la carica con cui ha vestito questi colori dalla società e lo staff tutto. Con un grande In bocca al lupo per le sue prossime conquiste.
"Fratelli d'Italia Macerata sta lavorando da quattro anni per il rilancio della città, lo ha fatto insieme a tutti gli alleati di centrodestra, ben consapevole che solamente con un progetto serio e condiviso tra tutti questo può avvenire. I risultati di venti anni di governo cittadino del centrosinistra sono sotto gli occhi di tutti. Il centrosinistra ha fallito inesorabilmente" - si sono espressi così in una nota stampa congiunta gli esponenti del partito, guidato da Giorgia Meloni, di Macerata.
"Ed è questo il momento di andare uniti per il bene di Macerata, di proseguire in quel percorso che è stato costruito insieme in questi ultimi anni. Per Fratelli d'Italia è importante, ora, lavorare con spirito di unione perché la città ritorni ad essere il capoluogo di Provincia, punto di riferimento per tutto il territorio maceratese e non solo. E questo - continuano - possiamo farlo soltanto con un progetto da costruire insieme, nella consapevolezza che a Macerata esiste una grande classe dirigente nel centrodestra: un progetto che preveda anche il coinvolgimento delle tante figure eccellenti della società civile che devono dare il loro contributo. Insieme a loro il centrodestra vuole e deve costruire l'alternativa per il rilancio di Macerata, per toglierla dopo venti lunghi e penosi anni dalle mani di un centrosinistra divisivo che ha portato all'isolamento e all'impoverimento della città.
Gli errori fatti in passato sono serviti da lezione e non dovranno più essere commessi.
È il momento di costruire, di unirsi nel nome di un centrodestra vincente con l'obiettivo condiviso di Macerata 2020. L'invito è rivolto a tutti, quello di buttare il cuore oltre l'ostacolo e di crederci, insieme".
Inizieranno lunedì prossimo, 17 giugno, i lavori di sistemazione e asfaltatura del manto stradale di via Caduti di Nassirya, il tratto di strada che collega piazza Marconi a viale Trieste.
“L’intervento serve a mettere in sicurezza un tratto di strada che pur breve, sopporta quotidianamente un intenso traffico anche di mezzi pesanti come i bus urbani e extraurbani che devono raggiungere la cinta muraria” afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Narciso Ricotta.
Per permettere l’esecuzione dei lavori, eseguiti dalla ditta Crescimbeni Carlo al costo di 50 mila euro, il Comando di Polizia locale ha emesso un’ordinanza che disciplina la circolazione nel tratto interessato dall’intervento.
Queste le principali disposizioni che resteranno in vigore da lunedì 17 fino sabato 29 giugno e comunque fino al termine dei lavori di manutenzione stradale:
- la circolazione all’intersezione tra Rampa uscita Giardini Diaz e viale Puccinotti sarà modificata per consentire, principalmente agli autobus urbani ed extraurbani, l’uscita verso viale Trieste;
- in viale Puccinotti, nel tratto da “Autopalazzo Perogio” fino al primo torrione delle mura urbane in viale Trieste, sarà ristretta la carreggiata per i veicoli provenienti da Piazza Garibaldi;
- anche il passaggio dei pedoni subirà variazioni restando interdetto nella zona dei lavori. Sarà comunque creato un passaggio pedonale temporaneo che permetterà di raggiungere viale Trieste
Viale Puccinotti istituzione
- direzione obbligatoria “dritto”, verso Viale Trieste, valido per i veicoli provenienti da Piazza Garibaldi
- limite max di 30 Km/h, nel tratto interessato dai lavori;
- divieto di sorpasso;
Rampa uscita via Giardini Diaz:
- dare precedenza, all’intersezione con Viale Puccinotti, valido per i veicoli provenienti da Via Giardini Diaz che si devono immettere in Viale Puccinotti;
Via Caduti di Nassirya:
- divieto di transito per veicoli e pedoni, nel tratto interessato dai lavori;
Viale Trieste:
- divieto di sosta con rimozione coatta, nell’area di sosta regolamentata a disco orario, dall’inizio vigenza fino al primo torrione delle mura urbane per installazione cantiere funzionale ai lavori
Nel corso della conviviale svoltasi giovedì 13 giugno, il Rotary Club di Macerata ha insignito due Maestri artigiani locali, del Premio Tandoi 2019: l’orologiaio Rossano Casoni e il Cav. Giuseppe Pallotta, tipografo, stampatore e illustre rappresentante dell’Unione Tipografica Operaia che in questi giorni festeggia il Centenario.
Il riconoscimento, che viene assegnato ogni due anni, in alternanza con il Premio Marchesini, in occasione della Festa dei Mestieri, viene promosso fin dall’Anno Rotariano 1995/1996, ideato dall’allora presidente Americo Sbriccoli per valorizzare quegli artigiani del territorio che nella loro attività quotidiana si sono distinti per dedizione, competenza, qualità umane e per l’attaccamento ai valori del mestiere, della professione o dell’arte che cercano di tramandare alle giovani generazioni affinché possano raccoglierne il testimone.
«A proposito di quest’ultimo importante aspetto – ha sottolineato Stefano Quarchioni, qui alla sua penultima conviviale come Presidente del Club – il mio pensiero corre al motto del Presidente internazionale Barry Rassin, “Siate di ispirazione”, stesso pensiero che fu anche dell’indimenticato socio rotariano Cataldo Tandoi, alla cui memoria è dedicato il premio affinché gli artigiani possano essere di ispirazione per le future generazioni ».
La serata ha inoltre registrato l’intervento dell’ Amministratore della Orim SpA e socio rotariano Alfredo Mancini sull’attuale tema dell’economia circolare, base di un nuovo modello di business capace di coniugare innovazione e sostenibilità puntando sulle energie rinnovabili, sul riuso delle materie prime e sulla valorizzazione dei rifiuti.
«Grandi aziende come l’Eni, che fino ad oggi ha consumato enormi quantità di materiali fossili, ha deciso di cambiare radicalmente la sua attività, perché è ormai certo che il responsabile dei cambiamenti climatici è la CO2», ha affermato Mancini. «Abbiamo consumato e stiamo consumando troppo – ha continuato –, e non riusciremo più a modificare la situazione se non cominciamo subito a muoverci in senso opposto rispetto a come abbiamo fatto finora: un importante passo, ad esempio, sarebbe rimboscare un territorio con una estensione pari a circa sessanta volte l“Italia”».
“Ero sul palco alla prima edizione di Musicultura già da allora avevo capito che aveva un grande futuro c’era un’atmosfera bella e particolare. I cantautori rappresentano una preziosa risorsa: hanno fermato anche le guerre. È necessario che questo Paese produca nuovi cantautori. Quello che traspare negli ultimi tempi è il dualismo tra cultura e divertimento; la cultura intesa come polverosa ed elitaria. La battaglia, adesso, è dimostrare che con la cultura ci si può divertire. Sono molto contento di ritornare a Macerata, per rivedere volti familiari e cercare di trasmettere empatia agli 8 ragazzi finalisti. A loro ricordo che i tempi non sono facilissimi: fare il musicista significa girare il mondo portandosi sorriso e sofferenza. Quindi cercate di divertirvi”. Enrico Ruggeri, che sul palco dello Sferisterio sarà accompagnato da Natasha Stefanenko, parla chiaro. E lo fa dalla Sala degli Arazzi della Rai, a Roma.
Al giro di boa dei trent’anni Musicultura Festival - con la partnership di Rai3, Rainews24, Tgr dove Rai Radio1 è l’emittente ufficiale - si prepara a vivere un’edizione particolare, a cominciare dalla scelta di affidare le chiavi della conduzione delle tre serate finali di spettacolo (20, 21 e 23 giugno - Arena Sferisterio di Macerata) ad Enrico Ruggeri e Natasha Stefanenko.
Gli ospiti in programma nell’ambito delle tre serate di spettacolo sono: Daniele Silvestri, Premiata Forneria Marconi, Angélique Kidjo, Morgan, Sananda Maitreya & The Sugar Plum Pharaohs, Quinteto Astor Piazzolla, Rancore, The Beatbox con Roma Philarmonic Orchestra, Giordano Bruno Guerri, The André, Coma Cose, Andrea Purgatori, Carlotta Natoli.
La partnership tra Rai e Musicultura garantirà all’evento una copertura crossmediale importante e qualificata. Su Rai 3 andrà in onda una differita col meglio delle tre serate il prossimo 27 luglio; Rai Radio1 seguirà le tre serate del 20, 21 e 23 giugno in diretta con Marcella Sullo e Duccio Pasqua, sarà inoltre presente con le incursioni sul palco di John Vignola, che nella settimana del festival andrà in onda da Macerata con il suo “Music Club”. Il piano di attività social è denso ed articolato e prevede tra le altre cose lo streaming delle serate, inclusi i simulcast sulle pagine Facebook di Rai 3, Radio 1 e Musicultura.
Rainews24 e Tgr completano il quadro nell’ottica della cronaca e dell’approfondimento. Diversi e ben articolati, infatti, saranno gli argomenti che verranno proposti sia nelle edizioni dei Tg locali sia in quelli nazionali con Fausto Pellegrini, che per Rainews24 confezionerà dei servizi ad hoc.
È il direttore di Rai3, Stefano Coletta, il primo ad intervenire: “A nome della Rai, siamo molto grati di poter seguire questo evento. Musicultura è il paradigma di quello che dovrebbe essere qualsiasi ricerca di talento nel nostro Paese, vi è infatti: un Comitato artistico, in relazione con la contemporaneità dei social e uno scouting puntuale mirato a scoprire il talento e il merito. Questa iniziativa così importante dovrebbe continuamente moltiplicarsi perché abbiamo bisogno di talento, soprattutto nel linguaggio espressivo artistico musicale, ma anche letterario. Mi ha molto colpito il fatto che i due membri del Comitato di Garanzia iniziali siano stati, 30 anni fa, Fabrizio De André e Giorgio Caproni. Una penna, per entrambe le figure, di grande talento. La stessa serietà che hanno impresso in Musicultura e che è riuscita a proseguire negli anni del concorso. Ciò fa onore alla Rai, che quando si schiera tutta insieme, non ce n’è per nessuno. La missione del servizio pubblico è anche quello di offrire nuovi talenti: basti vedere tanti nomi di spicco, partiti proprio da Musicultura”.
Gli ha fatto eco Luca Mazzà, Direttore di Rai Radio1: “Dietro questo appuntamento c’è un grosso lavoro coltivato, anno dopo anno, con passione. Ne sanno qualcosa John Vignola e Gianmaurizio Foderaro, sempre in linea e a stretto contatto con i concorrenti e con il concorso. Musicultura, a cavallo tra la canzone popolare e d’autore, è una bella occasione per spiegare la canzone, tramite tante culture diverse e permette di conoscere e lanciare i nuovi talenti”.
Entusiasta Antonio di Bella, Direttore di Rainews24: “Quella che intercorre tra noi e il Festival è una fruttuosa collaborazione tra enti locali, economia e Università. Questo instancabile sostegno significa che c’è ancora stimolo per proseguire tra la nostra azienda e il Paese”. Chiude il cerchio firmato ‘Viale Mazzini’ Maurizio Blasi, caporedattore della Tgr Marche: “Ogni volta che ci si avvicina a Musicultura, riviviamo l’emozione del primo momento. Saremo dei ‘carrier’ di immagini, porteremo Macerata in giro per l’Italia grazie ai servizi che realizzeremo. La nostra parte, poi, sarà dare ai ragazzi che non si rassegnano mail all’ovvio, attraverso la rete e i nostri media, la possibilità di essere ascoltati ovunque”. E’ stato Ezio Nannipieri, vice presidente di Musicultura, a tirare le somme: “Siamo una ‘esperienza culturale pulita senza fini di lucro’ che vive da 30 anni: è già un risultato notevole. Ruggeri? Con la sua anima punk rock, amante del cinema e della vita, stimola la nascita delle belle canzoni, farà un lavoro straordinario. Tra le molteplici e colorate iniziative che animeranno il palco di Musicultura, oltre al cinema, teatro e musica, anche ‘sua Maestà’ l’ironia. Abbiamo rinnovato la collaborazione con Francesca Landi, partner sociale di Musicultura, SOS Villaggi dei Bambini Onlus Italia, perché non possiamo non tener conto degli aspetti sociali, quelli che da sempre ci hanno caratterizzato”.
Seduto in prima fila, nella sala degli Arazzi di Viale Mazzini, Romano Carancini, Sindaco di Macerata: “Vivendo per l’ultimo anno Musicultura come primo cittadino, vorrei ringraziarlo: un compagno di viaggio straordinario che ci ha accompagnato con pathos nella nostra avventura. Riguardo ai vincitori, mi preme sottolineare un dato: arrivano da una selezione che ha raccolto circa 800 candidature iniziali, prettamente incentrata sul merito. Preziosa sarà la decisione del pubblico chiamato ad esprimersi sulla qualità dei brani. Come diceva Troisi, -La poesia non è di chi la scrive, ma di chi se ne serve - speriamo, quindi, che le canzoni vadano tra la gente. I magnifici 8 arrivano a Musicultura portando in dono qualcosa studiato ad hoc, la sensazione di esibirsi in maniera unica e impagabile, che non ricapiterà altre volte. Non finisce il supporto, l’abbraccio che abbiamo avuto dagli Enti Locali: la Regione Marche è da sempre al nostro fianco. Con loro comunichiamo un territorio splendido, lo facciamo in musica e parole, continueremo a farlo con la consapevolezza di essere capaci di aprire porte sempre diverse con energie rinnovate di anno in anno. La nostra terra ha bisogno di esser raccontata anche così”.
IL CONCORSO
Tra i protagonisti del festival ci sono gli otto vincitori del prestigioso concorso dedicato alle espressioni artistiche della canzone popolare e d’autore con cui dal 1990 ad oggi Musicultura ha intercettato le aspirazioni creative di quasi 26.000 giovani autori interpreti, contribuendo al ricambio generazionale della canzone italiana. I nomi dei “magnifici otto”, con accanto provenienza e titolo della canzone sono: Luca Bocchetti (Roma), Furius; Francesco Lettieri (Giugliano, NA), La mia nuova età; Lo Straniero (Asti), Quartiere italiano; Lavinia Mancusi (Roma), Ninù; Paolantonio (Catania), Questa assurda storia; Gerardo Pozzi (Vittorio Veneto, TV); Badabum; Enzo Savastano (Benevento), Le mogli dei cantanti famosi; Francesco Sbraccia (Teramo), Tocca a me.
Sono tutti autori dei brani che interpretano, accedono alla fase conclusiva del concorso al termine di una lunga selezione che all’inizio ha coinvolto 719 artisti. Dopo una prima fase di ascolto e scrematura, dopo accurate audizioni live, Musicultura ha individuato una rosa di sedici finalisti. Tra loro una votazione social ha eletto due degli otto vincitori, uno è stato designato da Musicultura, i restanti cinque sono stati indicati ad insindacabile giudizio del Comitato Artistico di Garanzia, in questa XXX edizione composto da Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Paolo Benvegnù, Brunori Sas, Luca Carboni, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Giorgia, Alessandro Mannarino, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti, Sandro Veronesi, Willie Peyote, Federico Zampaglione.
I vincitori si esibiranno tutti e otto sia giovedì 20 che venerdì 21 giugno, il voto del pubblico dell’Arena Sferisterio designerà le quattro proposte che accederanno alla finalissima di domenica 23, quando con la stessa modalità (complessivamente 7.500 spettatori votanti) si eleggerà il vincitore assoluto, al quale andranno i 20.000 € del Premio UBI Banca.
Altri significativi bonus, concepiti per premiare la qualità dei contenuti artistici e sostenere la creatività dei giovani artisti giunti al traguardo finale, sono il Premio AFI (3.000 €), il Premio Unimarche (2.000 €), il Premio della Critica (3.000 €) ed il sostegno di 15.000 € per l’effettuazione di un tour di otto date, grazie a NuovoImaie (con i fondi art. 7 L. 93/92).
Le canzoni finaliste della XXX edizione del concorso sono raccolte nel CD Compilation “Musicultura XXX edizione/2019”, realizzato e commercializzato da CNI Compagnia Nuove Indye – HiQU Music di Paolo Dossena. Gli aggiornamenti sul cast di Musicultura 2019 sono reperibili su www.musicultura.it. I biglietti per assistere alle tre serate di spettacolo sono in vendita sul circuito Vivaticket.
LA CONTRORA DI MUSICULTURA
“La Controra” è la sezione della manifestazione che si svolge in centro città, un festival nel festival. Dal 17 al 23 giugno un ricco cartellone di appuntamenti ad ingresso libero - in bilico tra cultura, arte e spettacolo - attende il pubblico in piazze, cortili e palazzi del centro storico di Macerata. Per il programma completo della Controra https://www.musicultura.it/la-controra-2019/
Musicultura Festival ha il sostegno del MiBAC, della Regione Marche, del Comune di Macerata e la collaborazione di UBI Banca. Partner culturali sono l’Università di Camerino e l’Università di Macerata. Contribuiscono alla realizzazione della manifestazione la Camera di Commercio delle Marche, APM, UNI.CO., AFI, NuovoImaie, Ricola. Special partner Vere Italie, Centro Commerciale Val di Chienti, Dental Pro. Si rinnova infine la collaborazione tra Musicultura e SOS Villaggi dei Bambini, la più grande Organizzazione a livello mondiale impegnata nel sostegno di bambini e ragazzi privi di cure familiari o a rischio di perderle.
Non ha rispettato più volte un’ordinanza di divieto di dimora a Macerata e provincia emessa dal Giudice, per questo è stato arretato un cittadino extracomunitario.
I Carabinieri della Sezione Radiomobile, nella scorsa notte, lo hanno rintracciato nuovamente a Macerata all’interno di un locale pubblico.
Questa volta lo hanno arrestato poiché il Giudice, dopo le segnalazioni dei militari per le violazioni all’ordinanza che gli vietava di dimorare in Macerata, ha emesso un aggravamento della misura, ordinando che lo straniero venisse condotto in carcere ad Ancona.
Sarà tra Fermana e Candia Baraccola la finale della 31° edizione categoria Giovanissimi del Torneo Velox. Questo il responso del penultimo atto, delle due sfide di semifinale andate in scena giovedì sera sul sintetico dello Stadio della Vittoria di Macerata, la casa della Junior Macerata società organizzatrice della manifestazione (in collaborazione con la Hr Maceratese).
Gare tirate e combattute, una decisa di misura e l’altra addirittura ai rigori. La Fermana ha superato 1-0 il Moie Vallesina e dunque sogna di imitare gli Allievi gialloblu che un anno fa vinsero lo storico e prestigioso torneo di calcio giovanile. Candia Baraccola invece ha fatto suo il derby con la Jesina spuntandola ai calci di rigore. Una maratona palpitante, 0-0 il risultato dei tempi regolamentari, poi la lotteria dal dischetto che si è conclusa 6-5 ad oltranza dopo 10 penalty tutti segnati.
L’appuntamento dunque è per domenica, ore 21, allo Stadio della Vittoria. Seguirà la cerimonia di premiazione mentre, novità, non ci sarà la finalina per il terzo posto.
Da mercoledì frattanto sono iniziati gli ottavi di finale nella 42° edizione del Velox Allievi. Le prime squadre volate ai quarti sono United Civitanova, Junior Jesina, Fermana e Academy Civitanovese.
I campioni in carica della Fermana hanno impressionato eliminando con un micidiale 12-0 il Potenza Picena, netto anche il 5-1 con cui la United Civitanova ha estromesso la Robur. Meritate ma un po’ meno agevoli le affermazioni della Junior Jesina 4-2 sul Camerano e dell’Academy Civitanovese 2-0 sul Moie Vallesina. Completano il quadro Tolentino-Fabriano Cerreto, Matelica-Civitanovese, Vigor Senigallia-Giovane Ancona e Veregrense-Portorecanati.
Domani, sabato 14 giugno, presso il Palasport di Fontescodella si svolgerà il consueto Saggio di fine anno della SSD Ginnastica Macerata. Gli atleti, dai piccoli di 3 anni fino ai più grandi, saranno circa centoventi.
Il saggio è stato intitolato "Fiesta Latina", perché oltre a festeggiare tutti i titoli Italiani, ed i risultati a livello Europeo, si vuole anche festeggiare il raggiungimento dell’accordo firmato con il Comune di Macerata per l’assegnazione della nuova palestra di Via Mameli, nuova casa della SSD Ginnastica Macerata.
Una serata colorata di divertimento ed emozioni, con una sorpresa imperdibile. Lo spettacolo avrà inizio alle ore 21:15.