Per consentire i lavori di rifacimento del manto stradale e dei marciapiedi in via Spalato, nel tratto compreso tra viale Carradori e via Roma, che inizieranno giovedì 20 aprile e che verranno effettuati in tre fasi per affrontare al meglio l’impatto sulla viabilità, il comando della polizia locale di Macerata ha emesso un’ordinanza che modificherà temporaneamente la viabilità nella zona interessata dagli interventi.
Il provvedimento prevede:
fase I (20 e 21 aprile) e fase II (24 aprile), dalle 8 alle 18, in via Spalato: divieto di sosta con rimozione forzata e senso unico alternato.
Fase III dal 26 aprile al 4 maggio, divisa in sezioni secondo quanto segue:
Sezione A)
I lavori interesseranno il tratto di via Spalato compreso tra via Roma e via Ettore Ricci/via Valadier. Il traffico veicolare sarà sempre assicurato con direzione centro-periferia e il cantiere interesserà una semicarreggiata. I veicoli circolanti in entrambe le direzioni di marcia in via Roma che dovranno immettersi in via Spalato saranno deviati in via Gasparri.
I veicoli deviati che dovranno raggiungere via Spalato, seguiranno il percorso: via Gasparri, via Prezzolini, via Mazenta, via Valadier, via Spalato. Gli autobus e gli autocarri con m.c.p.c. >3,5 t, che circoleranno in via Roma, avranno l’obbligo di proseguire dritto. Gli stessi per raggiungere piazza Indipendenza-Pollenza e così via dovranno proseguire fino a corso Cavour seguendo poi le indicazioni esistenti.
Sezione B)
I lavori interesseranno il tratto di strada compreso tra via Ettore Ricci/via Valadier e via Resse. Il traffico veicolare sarà sempre assicurato con direzione centro-periferia e il cantiere interesserà una semicarreggiata. I veicoli che da via Roma vorranno immettersi in via Spalato saranno deviati in via Gasparri in entrambe le direzioni di marcia e seguiranno il percorso via Gasparri, via Prezzolini, via Mazenta, via Resse (senso di marcia invertito), via Spalato. I veicoli che dovranno raggiungere via Ettore Ricci, seguiranno il percorso via Roma, via E. Ricci (senso unico alternato).
Sezione C)
I lavori interesseranno il tratto di strada tra via Resse e il civico 6 di via Spalato. Il traffico veicolare sarà sempre assicurato con direzione centro-periferia e il cantiere interesserà una semicarreggiata.
I veicoli di via Vanvitelli e via Rosati potranno raggiungere via Spalato transitando sulla bretella "Anffas" di cui viene invertito il senso di marcia e circolare in via Resse, via Mazenta, via Valadier, via Spalato.
- Via Spalato (durante la Sezione A – B - C dei lavori): divieto di sosta con rimozione forzata con orario 0-24 h, nel tratto interessato dai lavori secondo lo stato di avanzamento degli stessi e sul lato sx, nel parcheggio antistante la scuola IV Novembre per deposito cantiere;
- via Gasparri (durante la Sezione A dei lavori): divieto di transito, con sbarramento, all’incrocio con via Spalato e obbligo di svolta a destra per tutti i veicoli che si immettono in via Spalato a completamento della sezione A dei lavori;
- via Spadoni (durante la Sezione A – B dei lavori): obbligo di svolta a sinistra per tutti i veicoli che si immettono in via Spalato;
- via Roma (durante la Sezione A – B - C dei lavori): direzione obbligatoria dritto, all’incrocio con via Mancini e all’incrocio con via Spalato, per i veicoli di m.c.p.c. > 3,5t, con direzione centro e periferia e senso vietato, all’incrocio con via Spalato, per i veicoli che circoleranno in via Roma;
- via Cassiano da Fabriano (durante la Sezione A dei lavori): divieto di transito, eccetto residenti, a mt 150, all’incrocio con via Prezzolini/via Mazenta e all’incrocio con via Spalato, obbligo di svolta a destra per tutti i veicoli che si immettono in via Spalato a completamento della sezione A dei lavori;
- via Contini (durante la Sezione A dei lavori): divieto di sosta con rimozione forzata con orario 0-24h, sul lato destro secondo il normale senso di marcia, istituzione temporanea di "dare precedenza" nei sensi unici alternati all’incrocio con via Roma per i veicoli provenienti dalla stessa e divieto di transito, con sbarramento, all’incrocio con via Spalato;
- via Resse (durante la Sezione B dei lavori): divieto di sosta con rimozione su tutta la via dalle 8 alle 20, senso unico alternato, divieto di transito all’incrocio con via Mazenta, per i veicoli di m.c.p.c. > 3,5t, dare precedenza, all’incrocio con via Spalato e senso vietato all’incrocio con via Spalato per i veicoli che circolano in via Spalato;
- via Mazenta (durante la Sezione B dei lavori): divieto di sosta con rimozione dall’incrocio con via Valadier a via Resse, dalle 8 alle 20 e senso unico alternato;
- via Ettore Ricci (durante la Sezione B dei lavori): divieto di sosta con rimozione forzata con orario 8 – 20, nel tratto a sinistra a scendere verso via Roma a partire dalla scalinata che collega viale Carradori, senso unico alternato per tutta la lunghezza della via, divieto di transito, con sbarramento all’incrocio con via Spalato;
- via Valadier (durante la Sezione B dei lavori): divieto di transito a m 300, all’incrocio con via Mazenta e all’incrocio con via Spalato, obbligo di svolta a destra per tutti i veicoli che si immettono in via Spalato a completamento della sezione B dei lavori;
- via Vanvitelli (durante la Sezione C dei lavori): direzione obbligatoria dritto verso bretella “ANFFAS” di cui viene invertito in senso di marcia, divieto di transito con sbarramento all’incrocio con via Spalato.
Il sindaco Sandro Parcaroli ha firmato l’ordinanza relativa alla proroga di attivazione degli impianti di riscaldamento nel territorio comunale con decorrenza immediata e fino al 15 aprile 2023.
In base alla normativa nazionale, a Macerata, era prevista l’accensione degli impianti di riscaldamento nel periodo 1° novembre – 15 aprile per un massimo di 12 ore giornaliere.
Il Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale ha modificato i limiti di esercizio degli impianti termici rispetto a quanto previsto e gli stessi sono stati ridotti di 15 giorni (8 novembre – 7 aprile) e per un totale di 11 ore giornaliere.
Visto il forte abbassamento dei valori termici degli ultimi giorni e le previsioni della persistenza di tali condizioni meteorologiche nei prossimi giorni, il sindaco Parcaroli ha firmato un’ordinanza per concedere la possibilità di attivazione degli impianti di riscaldamento nel territorio comunale fino al 15 aprile 2023 per un massimo di 11 ore giornaliere.
Il comando della polizia locale ha emesso due nuove e distinte ordinanze: la prima per consentire la prosecuzione dei lavori di manutenzione in via Verga, mentre la seconda riguarda il montaggio di una gru edile in via Morbiducci.
Il provvedimento relativo ai lavori in via Verga sarà in vigore dal 9 al 20 aprile, con orario 0 – 24, e prevede: via Verga: divieto di transito con sbarramento, da civico 48 a intersezione con via Ungaretti, eccetto residenti e mezzi di soccorso, direzione obbligatoria a destra verso via Ungaretti, direzione obbligatoria a sinistra verso via Cardarelli, per tutti i veicoli, eccetto residenti da civico 48 a 52, impianti sportivi, Madison village; via Ungaretti: senso unico a salire da via Verga verso via Cardarelli per tutti i veicoli.
Vie Cardarelli / Bartolini: divieto di transito eccetto residenti fino a intersezione con via Ungaretti, mezzi soccorso. L’ordinanza che riguarda invece i lavori di montaggio di gru edile in via Morbiducci n. 49-51, sarà in vigore il 12 aprile dalle 9 alle ore 1.00 e prevede: via Morbiducci (tratto compreso tra via IV Novembre e via Valentini): divieto di transito, divieto di sosta con rimozione coatta, nel tratto interessato dai lavori.
Via IV Novembre: inversione del senso di marcio con senso unico verso corso Cavour, fermarsi e dare precedenza per i veicoli che si immettono su corso Cavour; via F. Corridoni: direzione obbligatoria a sinistra all’incrocio con via IV Novembre.
Confindustria Macerata e l'Università degli studi di Camerino hanno siglato a fine 2021 un accordo quadro di collaborazione della durata di 3 anni, al quale partecipano anche gli Istituti di ricerca scientifica Enea e Cnr e la società Manifaktura srl, per accompagnare e supportare le imprese maceratesi nella transizione verso un'economia più circolare e sostenibile, con l'obiettivo di favorire l'innovazione, il trasferimento di tecnologie e la competitività dei settori industriali.
Dopo il primo anno di attività è possibile fare un bilancio molto positivo dei progetti realizzati nell'ambito dell'accordo che hanno visto un'ampia partecipazione delle imprese associate a Confindustria e una perfetta sinergia tra le professionalità di Unicam, Confindustria Macerata, Enea, Cnr e Manifaktura.
Ad illustrare i risultati ottenuti nel corso dell'anno 2022 sono stati Marco Antonini, referente Enea, Francesco Balducci, Ceo Manifaktura e referente Laboratorio Marlic, Paola Bara, responsabile servizio ambiente Confindustria Macerata, Alessio Castricini, presidente Giovani Imprenditori e delegato Confindustria Macerata per l'Economia Circolare, Gianni Niccolò, direttore Confindustria Macerata e Claudio Pettinari, rettore università degli Studi di Camerino.
Nel 2022 è stata eseguita la mappatura della circolarità delle aziende, con la definizione del Piano di Circolarità di miglioramento delle performance ambientali. Attivato, inoltre, lo "Sportello di Economia Circolare" con referenti di Confindustria Macerata, Unicam, Enea e Manifaktura a disposizione delle imprese per rispondere a quesiti specifici in materia.
È stato anche sviluppato un piano formativo specifico sui temi della sostenibilità realizzato attraverso un corso di formazione in "Strategie di Economia Circolare", suddiviso in 5 moduli. Approntato, infine, il progetto "Simbiosi industriale" in collaborazione con Enea nell'ambito del progetto Marlic per il trasferimento e la condivisione di risorse (materia, energia, acqua, competenze, logistica) con l'obiettivo di portare vantaggi competitivi, nonché benefici economici, ambientali e sociali per le aziende che li implementano e, più in generale, per il territorio in cui esse operano.
Sono stati attivati dei tavoli di lavoro ai quali hanno partecipato 50 imprese principalmente del territorio maceratese, appartenenti a settori produttivi diversi. Per il 2023 sono state programmate nuove azioni che vedono le attività di mappatura della circolarità, di simbiosi industriale, lo sportello di economia circolare e la formazione, in continuità con il percorso avviato lo scorso anno.
Attività affiancate a percorsi di innovazione circolare dedicati ad aziende leader e rappresentative nei settori strategici dell'industria maceratese secondo la metodologia Elcolab Industry sviluppata da Unicam/Enea/Manifaktura secondo step operativi che prevedono assessment, workshop, life cycle thinking, circular tools, supply chain, piano di circolarità. Sono infine previsti progetti di settore per l'ottenimento della Certificazione Green Made in Italy e la partecipazione a progetti collaborativi per bandi Eu.
La stagione del teatro Lauro Rossi appena conclusa (la prima realizzata nella sua interezza dopo la proposta forzatamente ‘a frammenti’ della pandemia) ha consentito di dare vita a un programma perfettamente in bilico tra le esperienze più consolidate della scena e gustose novità, sulla scia della tradizione che connota il teatro della città. Sono state oltre 5mila le presenze registrate complessivamente durante le 17 serate proposte dal Comune di Macerata in collaborazione con l’AMAT.
“Una stagione di qualità che ha raccolto successo di pubblico e di critica – ha commentato l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Il teatro Lauro Rossi, punto di riferimento per l’intero territorio grazie anche alla sua lunga tradizione, rappresenta un luogo di comunità aperto a tutti in cui si cresce, ci si incontra e ci si confronta ma anche uno spazio di riflessione".
"Siamo già a lavoro per la prossima stagione e ci auguriamo che sia ancora più ricca e possa accogliere nuove tendenze, nuovi gusti e compagnie nazionali e locali che lavorano da anni, con costanza e passione, in teatro”.
Tanti i volti popolari che hanno animata la stagione teatrale 2022/2023 - Stefano Massini, Massimiliano Gallo, Franco Branciaroli, Umberto Orsini, Lino Guanciale, Francesco Montanari, Nancy Brilli e Chiara Noschese - diretti dai più interessanti registi della scena, da Pier Luigi Pizzi a Ferdinando Bruni, da Leo Muscato a Ivan Cotroneo. Una stagione all’insegna della grande varietà di proposte, dalle commedie al classico “Edipo Re” - in un allestimento di rara forza visiva che ha consentito anche il coinvolgimento di tanti studenti della città - fino alla danza, con l’ospitalità della più importante compagnia italiana, Aterballetto.
Emozionante l’esito della proposta di teatro per ragazzi e per le loro famiglie che ha visto in scena le più importanti esperienze artistiche della scena nazionale; una proposta tutt’altro che scontata guidata dal desiderio di valorizzare al massimo anche questo settore, strategico per la formazione di una vera cultura teatrale nei più giovani.
A processo per violenza sessuale aggravata, un operaio di 47 anni originario di un comune dell'entroterra maceratese dovrà rispondere dell’accusa di aver abusato delle figlie minori. Per l’accusa i presunti abusi si sarebbero verificati dal 2018 al 2021, sarebbero quindi iniziati quando le bambine avevano rispettivamente 9 e 10 anni.
La denuncia è partita a seguito del racconto che la maggiore delle sorelline avrebbe fatto agli insegnanti lo scorso anno: quando la madre e la nonna non c’erano o dormivano, lei e la sua sorellina minore sarebbero state costrette a subire le violenze sessuali dal padre, mai raccontate prima per il timore che la situazione peggiorasse. La scuola aveva attivato i servizi sociali, che a loro volta avevano segnalato la situazione alla Procura.
Durante l’udienza preliminare celebrata ieri mattina, il giudice ha accolto la richiesta del pubblico ministero, ed ha rinviato a giudizio l’imputato: il processo si aprirà il prossimo 10 ottobre dinanzi ai giudici del collegio I del Tribunale di Macerata. L’imputato ha sempre respinto le accuse e tramite il suo avvocato si è detto pronto a dimostrare in giudizio la sua innocenza.
Sono aperti i termini per presentare domanda di ammissione ai contributi per l’intervento "Sostegno abitativo per famiglie e genitori separati" promossi dall’assessorato alle Politiche sociali di Macerata.
"Si tratta di un intervento significativo – interviene il vice sindaco Francesca D'Alessandro – che abbiamo deciso di rivolgere soprattutto a quei nuclei che si trovano in difficoltà. Un segnale di attenzione particolare per poter superare situazioni di disagio economico e sociale finalizzato a rispondere in maniera concreta alle esigenze delle famiglie".
Tra i requisiti per poter presentare richiesta di contributo ci sono quelli di essere cittadini residenti nel Comune di Macerata con cittadinanza italiana, comunitaria ovvero di possedere regolare permesso di soggiorno e avere un reddito ISEE 2023 e Isee corrente non superiore a 22.000 euro.
La domanda va presentata esclusivamente in via telematica da oggi, mercoledì 5 aprile, fino alle ore 23.59 del prossimo 5 maggio tramite il sito www.comune.macerata.it o dal servizio online dei Servizi Sociali del Comune di Macerata. Non sarà possibile presentare la domanda in forma cartacea o accettare quelle pervenute con modalità diversa.
Come è ormai di consuetudine, in concomitanza con le festività pasquali riapre al pubblico Palazzo Ricci a Macerata e viene ufficialmente inaugurata la stagione culturale 2023 del museo.
Oltre 160 capolavori di pittura e scultura, provenienti dalla raccolta di arte italiana del Novecento della Fondazione Carima, si susseguono nelle magnifiche sale dell’edificio nobiliare appartenuto alla casata maceratese dei Ricci.
A fare da cornice alle opere esposte le sontuose decorazioni che ornano i singoli ambienti di questa dimora gentilizia, che può essere ancora oggi ammirata nella sua interezza, nonché le raffinate suppellettili e i pregevoli arredi settecenteschi.
Il percorso espositivo consente ai visitatori di fare un viaggio ideale attraverso i principali movimenti artistici del XX secolo e i loro protagonisti: dal primo e secondo Futurismo, con artisti della levatura di Boccioni, Depero e Balla, affiancati dai maceratesi Pannaggi e Tulli, alla Metafisica di De Chirico.
Dagli orientamenti del gruppo Novecento con Dudreville, Sironi, Carrà e Conti, alla Scuola Romana, rappresentata da Scipione, Mafai e Raphaël. Dagli esponenti del gruppo Corrente, quali Treccani e Sassu, al realismo sociale di Guttuso, arrivando alle ricerche astratte di Magnelli e Prampolini, all’universo informale di Burri e Fontana e, infine, alle evoluzioni della Pop Art con Schifano e Festa.
Le ricerche plastiche del secolo scorso, inoltre, sono documentate da un consistente nucleo di sculture firmate da Rosso, Martini, Greco, Messina, Fazzini, i fratelli Pomodoro e Ceroli, solo per citarne alcuni. La visita termina con il "tesoro nascosto" di Palazzo Ricci: la cappellina privata di famiglia all’ultimo piano, dove è custodito il Compianto su Cristo morto di Vittore Crivelli.
Tre corsi gratuiti rivolti a giovani disoccupati, aspiranti imprenditori e start-uppers tra il 18 e i 35 anni, residenti nelle Marche: è la proposta dell’Università di Macerata all'interno di Estro Net4u, il progetto formativo pilota della regione Marche, realizzato in collaborazione con MichIncubatore certificato di imprese, DigitalSmart e StartApp.
Il primo, "Leadership, agentività e mindufulness", della durata di 12 ore con inizio dal 16 maggio, consentirà di conoscere e sperimentare le proprie potenzialità e acquisire strumenti per gestire le emozioni in un contesto aziendale.
Il secondo, "CreativaMente – Radio & Sound Workshop", svolto in collaborazione con la radio di Ateneo Rum, si articola su 35 ore, comincerà il 2 maggio e sarà incentrato sui mercati digitali e radiofonici e fornirà un kit per creare podcast di livello professionale e per l'home recording.
Infine, "Idee in Pratica", al via dal 4 maggio, si propone come un ciclo di laboratori di 15 ore per imparare a gestire il processo creativo, valutare la fattibilità delle idee di impresa, trovare i fondi per realizzarla e le soluzioni migliori per introdurla sul mercato.
Possono partecipare giovani disoccupati o in cerca di occupazione residenti nella regione Marche e iscritti ai centri per l’impiego. Le domande vanno presentate entro il 18 aprile. Per chi si iscrive al primo e al terzo costo sono previsti buoni acquisto libri. Per ulteriori informazioni: progettoestro.it/corsi-unimc.
"Brutta caduta in strada, sono alla ricerca delle due persone che mi hanno prestato soccorso in modo da poter contare sulle loro testimonianze". Questo l'appello di Lamberto Rapanelli nel raccontare quanto gli è accaduto nel pomeriggio dello scorso 20 febbraio, intorno alle 19:30, in via Fratelli Cioci a Macerata.
"Uscito dal negozio Buffetti - dice -, mi sono avviato tranquillamente a piedi sul marciapiede di sinistra in direzione del parcheggio degli autobus, per riprendere l'auto. All'inizio del marciapiede ho incocciato con la gamba destra il coperchio del chiavicotto non allineato con la superficie del marciapiede. La superficie del chiavicotto risulta, infatti, infossata rispetto a quella del marciapiede" denuncia Lamberto definendo "criminale" la ditta che ha eseguito i lavori fuori di ogni elementare norma tecnica.
"Un cireneo che da pochi metri aveva visto tutta la scena mi ha dato una mano a rialzarmi, dicendomi che mi era andata proprio bene - aggiunge il cittadino -. Infatti, nella giravolta di 360 gradi sono caduto verso l'esterno e non verso l'interno, dove c'è il muro in cemento armato che delimita il marciapiede. Una signora, che con la sua bambina, transitava verso il parcheggio dell'autobus, vista la scena orribile della caduta, è tornata indietro per accertarsi della situazione: addirittura pensava che fossi morto".
L'uomo, a seguito del capitombolo, sta tuttora sottoponendosi a cure mediche, non avendo completamente recuperato dall'indolenzimento accusato alla gamba destra. Rapanelli ha richiesto al comune di Macerata un risarcimento per il danno subito ed è alla ricerca delle due persone che lo hanno soccorso, in modo da poterle far valere come testimoni della vicenda. Per contattare Lamberto è possibile chiamare il seguente numero telefonico: 3314068676.
"Galileo Galilei tra scienza arte e fede" è il titolo del pomeriggio culturale proposto dal dipartimento di filosofia, storia, diritto e religione del liceo scientifico "G. Galilei" di Macerata per le celebrazioni del centenario della scuola. L’appuntamento si è tenuto presso l'Auditorium della Biblioteca Mozzi-Borgetti di Macerata.
Il programma ha previsto un pomeriggio di studi sulla complessa e grande figura di Galileo Galilei, introdotto dalla dirigente scolastica Roberta Ciampechini e dall'assessore Katuscia Cassetta. "Siamo convinti che la scuola sia un potente luogo di cultura. Dopo quattrocento anni, nella sua esperienza professionale ed umana Galileo Galilei è ancora in grado di mostrare sia l’unicità, la specificità e l’autonomia del sapere scientifico, sia la sua compenetrazione con le altre forme culturali, letterarie ed artistiche, - sottolineano i docenti e le docenti del Dipartimento del Liceo - Dedichiamo l’iniziativa alla memoria di Annabianca Zammit, intellettuale e docente di filosofia e storia per tanti anni del nostro liceo, prematuramente scomparsa”.
Ad esaminare il pensiero del grande scienziato e filosofo pisano sono stati proprio i docenti del liceo, che ne hanno approfondito le sue diverse connessioni con i saperi e il contemporaneo: “La linea e il circolo. Galilei e il principio di inerzia” con il professor Roberto Giusti, che ha indagato le riflessioni scientifiche a partire dalle ricerche di Galilei; “Meravigliosi universi nel fondo antico della Biblioteca Mozzi-Borgetti” con la professoressa Stefania Monteverde che, in collaborazione con gli studenti e le studentesse della classe 4A, ha presentato un’analisi dei testi astronomici del XVI secolo del fondo antico della biblioteca Mozzi-Borgetti.
E ancora “Corde e pendoli: la musica nella scienza di Galileo” con la professoressa Federica Sargolini che ha approfondito l’importanza e il ruolo della musica nell’esperienza galileiana, nel contesto della nascente scienza moderna; per concludere con “In cosa credeva lo scienziato Galileo Galilei”, approfondimento curato dalla professoressa Claudia Brandi e dal professor Stefano Della Ceca che hanno inquadrato il pensiero religioso dello scienziato italiano a partire dall'epistolario e dai documenti del processo.
Domenica 2 aprile, presso l’Aula Verde dell’Abbadia di Fiastra, si è svolta l'Assemblea Annuale Ordinaria del Consorzio Apistico Provinciale di Macerata. Dopo l’approvazione del bilancio consuntivo dell’anno 2022 e di quello di previsione per il 2023, si è svolta la relazione del presidente Alvaro Caramanti sull’attività portata avanti dal Consorzio e le iniziative realizzate a tutela dell’apicoltura in provincia.
Il consorzio ha poi votato l’adesione all’Associazione Nazionale Miele in Cooperativa e ha infine proceduto al rinnovo delle cariche sociali, riconfermando presidente Alvaro Caramanti. Subito dopo l'Assemblea si è tenuto il convegno tecnico dal titolo: “Apicoltura del Futuro”.
Ad affrontare il tema “Miele in Cooperativa: la nostra visione dell’Apicoltura di domani”, è stato Riccardo Terriaca, coordinatore nazionale del Mic, Miele in Cooperativa, realtà nazionale che ha come obiettivo quello di offrire agli apicoltori aderenti, tramite le associazioni provinciali, assistenza tecnica qualificata al fine di rappresentare, tutelare e valorizzare senza deroghe, l’apicoltura per api, aziende apistiche e ambiente.
Il consigliere regionale Anna Menghi, ha affrontato il tema: “Legge Reg.le n. 33: Disposizioni regionali in materia di Apicoltura e sue Modifiche”. La Menghi si è soffermata sull'importanza della valorizzazione dell’apicoltura nei territori, spiegando come essa possa essere anche un volano di sviluppo nelle aree interne, dove è sempre più urgente frenare lo spopolamento incrementando le motivazioni alla residenzialità.
"Un momento di confronto con gli operatori di settore che giunge dopo l’approvazione, in seno al Consiglio Regionale delle Marche, della legge regionale per la semplificazione dei processi e la riqualificazione dell’apicoltura, di cui sono stata prima firmataria. Gli apicoltori, che nelle Marche sono oltre 1.600, sono sentinelle della biodiversità ed è giusto che la Regione riconosca e agevoli il ruolo essenziale che hanno nell’ambito del settore agricolo", ha sottolineato Menghi.
A coordinare il convegno, il presidente Caramanti, che nel corso del dibattito ha ringraziato gli apicoltori associati al Consorzio per il loro lavoro quotidiano, teso alla salvaguardia e alla valorizzazione del miele di qualità, quello che è in grado di tutelare le api, l’ambiente e i cittadini che scelgono di consumare Miele Italiano.
Di seguito la composizione del nuovo direttivo del Consorzio Apistico Provinciale di Macerata - Presidente: Alvaro Caramanti. Consiglieri: Giancarlo Rossi, Gianluca Bacchi, Alberto Romiti, Carlo Santoni, Marco Malgrande, Federico Bovetti, Marco Baiocco, Giuliano Mari. Supplente Roberto Carnevali, Andrea Palmieri . Sindaci revisori: Corrado Vanella, Marco Mariani, Ottavio Paoletti. Supplente Simone Cingolani.
Incendio in una fabbrica dismessa di Macerata, in contrada Mozzavinci. Le fiamme sono divampate all'interno di un locale che era adibito ad attività produttiva, intorno alle 11 di questa mattina. Sul posto sono giunti immediatamente - con due autobotti - i vigili del fuoco del comando centrale, i quali hanno domato le fiamme evitando che si propagassero agli altri locali dello stabile e messo in sicurezza l'area coinvolta. In fase di ricostruzione l'origine dell'incendio, non si esclude la pista dolosa. Sul posto, per i rilievi di rito, anche la polizia di Stato. L'intervento dei vigili del fuoco è stato concluso soltanto nel primo pomeriggio. Non si registrano feriti o intossicati.
Nella serata del Martedì Santo, come tradizione da quasi 45 anni, il Comitato parrocchiale di Villa Potenza, con il patrocinio del comune di Macerata e con l'aiuto della Pro Loco e del CB Tigrotto, ha rivissuto la Passione di Cristo, celebrata interamente all'interno del Teatro Romano.
Location particolare che ha reso le scenografie spettacolari. Molto lavoro è stato dedicato all'esecuzione degli impianti elettrici per l'illuminazione e la predisposizione di tutta l'acustica, eseguiti nel totale rispetto del luogo, della sua storia e della sua antichità.
Particolarmente curato l'allestimento delle scene "Dell'Ultima cena", "Dell'orto degli ulivi, "Del Palazzo di Caifa" e della "Crocifissione", rese possibili sfruttando sia alcuni effetti speciali che le prospettive architettoniche del Teatro Romano.
Il testo è stato riadattato da un gruppo di lettori che ha interpretato i vari personaggi protagonisti della Via Crucis e, insieme ai costumi, ha permesso agli spettatori di immedesimarsi nella Passione nonostante l'assenza dello storico regista Eugenio Palloni che, per gravi motivi di salute, non ha potuto presiedere alla rappresentazione.
Quest'anno i figuranti erano oltre 70, alcuni dei quali giovani e con molte novità nel cast. Il Comitato parrocchiale ringrazia quanti "hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione con le attrezzature necessarie o con il proprio lavoro". La manifestazione si è conclusa con il saluto del parroco Don Gianfranco Ercoletti.
È stato pubblicato il bando per l'accesso alla prima edizione del Master interateneo di primo livello in “Esperto in programmazione, valutazione e gestione degli investimenti pubblici e manager delle politiche e dei programmi di sviluppo e coesione”, promosso dalle Università di Camerino, Scuola di Architettura e design, e Macerata, Dipartimento di Economia e diritto, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata e con il patrocinio dell'Anci.
Si tratta di un'opportunità per giovani laureati e dipendenti pubblici che - con una formazione specifica e di alto profilo quale quella offerta dal Master - potranno essere coinvolti nei complessi progetti connessi alla ricostruzione post-sisma e all'attuazione del Pnrr/Fondo complementare. Il corso ha una durata annuale e prevede l'acquisizione di 60 crediti formativi, pari a 1500 ore di impegno complessivo. Il numero massimo dei posti disponibili è 30.
Per i funzionari pubblici delle amministrazioni comunali della Provincia di Macerata, massimo 15 partecipanti, è prevista una riduzione del 50% sulla quota di iscrizione, pari a 2.500 euro. Il bando scade il 23 aprile. Per maggiori informazioni: www.unimc.it/master-gestione.
Nel frattempo, ieri, Il rettore dell’Università di Macerata John McCourt ha incontrato ieri Severino Ngoenha, rettore dell’Università di Maputo in Mozambico. Il docente, specialista di filosofia politica ed ecologica, è in questi giorni in città per tenere una serie di lezioni e conferenze organizzate da Roberto Mancini, direttore del dipartimento di Studi Umanistici e docente di filosofia teoretica.
“È stato un incontro molto cordiale – commenta McCourt -. Abbiamo preso l'impegno di una futura collaborazione fra le due università dentro la cornice dell'Erasmus+”.
Come omaggio il rettore ha consegnato al collega dell’Università di Maputo tre numeri della collana “Prolusioni” della casa editrice universitaria Eum che propongono discorsi pubblici tenuti in ambito accademico e finora inediti di personaggi come Marie Curie, Alexander Fleming e Winston Churchill.
Si apre oggi il processo in Corte d'Assise a Macerata a Filippo Claudio Giuseppe Ferlazzo, 32 anni, salernitano, che il 29 luglio dello scorso anno uccise a mani nude Alika Ogorchukwu, un ambulante nigeriano di 39 anni, nel corso principale di Civitanova Marche. (Leggi qui)
Alika aveva chiesto l'elemosina a Ferlazzo e alla sua compagna, che avevano rifiutato, l'ambulante aveva insistito toccando il braccio di lei, poi si era allontanato.
A quel punto Ferlazzo lo aveva rincorso e aggredito, prima colpendolo con la stampella che il nigeriano usava per camminare e poi salendo sopra di lui a cavalcioni e schiacciandogli il collo e la testa, per poi allontanarsi dopo aver preso il cellulare della vittima.
La vedova di Alika, Charity Oriakhi, con i figli, assistiti dall'avvocato Francesco Mantella, intende costituirsi parte civile, insieme ad altri parenti. Chiede di essere considerata parte civile anche l'associazione dei migranti nigeriani nelle Marche, rappresentata dall'avvocato Narciso Ricotta.
La difesa di Ferlazzo, che è stata sottoposto a perizia psichiatrica, aveva chiesto il rito abbreviato ritenendo che il reato potesse essere derubricato da omicidio volontario aggravato (per il quale è impossibile richiedere il rito alternativo) a omicidio preterintenzionale. Il primo marzo scorso il gip Claudio Bonifazi ha rigettato l'istanza del difensore: sarà il dibattimento a far emergere eventualmente elementi a sostegno della tesi della difesa.
Il Lions Club Macerata Sferisterio dona 30 pacchi alimentari per sostenere persone e famiglie in difficoltà. All'interno dei pacchi beni di prima necessità a lunga conservazione. La consegna è stata effettuata questa mattina nella sede dell’assessorato dei servizi sociali in viale Trieste alla presenza del presidente del Lions Club Macerata Sferisterio Narciso Ricotta e dei membri del direttivo Giorgio Tombesi e Fulvio Del Monte.
Ad esprimere i ringraziamenti dell'amministrazione comunale. il vicesindaco e assessore alle politiche sociali Francesca D’Alessandro, che ha definito quello del Lion Club Macerata Sferisterio "un gesto di vicinanza nei confronti di chi in questo momento vive un disagio economico e un gesto di amore nei confronti della nostra comunità che apprezziamo molto".
"Riteniamo che la lotta alla povertà sia un impegno imprescindibile per chi come i Lions ha come scopo costitutivo quello di mettersi al servizio della propria comunità - ha detto il presidente Ricotta -. Questo service è una delle varie attività di solidarietà che il Club ha messo in campo in questo anno lionistico 2022/2023. Ringraziamo l'amministrazione comunale per averci permesso di realizzare questo service individuando i beneficiari dei pacchi tramite la struttura dei servizi sociali". Ora sarà cura dei servizi sociali garantire la consegna dei 30 pacchi alle famiglie individuate dall’assessorato.
Prestigioso incarico di rilievo europeo per Andrea Fradeani, professore associato di Economia aziendale del Dipartimento di Economia e diritto dell’Università di Macerata: il docente è stato nominato come componente del Forum consultivo sulla rendicontazione digitale Esrs dell’Efrag, lo European Financial Reporting Advisory Group.
L’efrag, con sede a Bruxelles, è un’associazione che offre consulenza tecnica alla Commissione europea nel campo dell’adozione dei principi contabili internazionali e nella rendicontazione di sostenibilità. Nel 2020 l’ente è stato incaricato dalla Commissione europea di preparare le bozze dei nuovi standard di rendicontazione di sostenibilità dell’Unione Europea, gli European Sustainability Reporting Standards (ESRS), e i loro aggiornamenti.
Fradeani è l’unico rappresentante di un Ateneo italiano nel Forum (ESRS Digital Reporting Consultative Forum) che si dovrà occupare degli aspetti di codifica digitale della rendicontazione di sostenibilità, a supporto degli organi dell’Efrag, nel quadro delle disposizioni normative europee.
“È una nomina – commenta il rettore John McCourt – di altissimo rilievo, un bellissimo risultato per il dipartimento e l’Ateneo tutto. I temi della sostenibilità e del digitale, al centro dei corsi di laurea magistrale di economia, sono due profili essenziali per il futuro delle nostre comunità”.
“Rendere il business sostenibile – sottolinea Fradeani – non è solo un imperativo etico o un tema di compliance, si tratta di una sfida cruciale per il successo delle nostre imprese. Fondamentale, in tal senso, la misurazione e la comunicazione, in formato digitale, di una performance economico-finanziaria integrata con quella di sostenibilità”.
L’obbligo di redazione dei rendiconti di sostenibilità sarà introdotto in modo graduale e riguarderà sempre più aziende a partire dal 2024. Si tratta di un documento per informare gli operatori economici e il pubblico dell’impatto che l’impresa e le sue attività hanno sull’ambiente, sulla società, sulle persone, sul pianeta.
Sette disegni premiati, tanta gente accorsa e un piacevole pomeriggio di festa per l'epilogo della 15° edizione del concorso di disegno "Donare il sangue è donare la vita" promosso dall’Avis Comunale di Macerata.
Come l'anno scorso ad ospitare la cerimonia è stata l'aula sinodale della Domus San Giuliano e grazie anche al sostegno di Banca Macerata l’associazione ha premiato i disegni più belli, i più originali e quelli che hanno avuto lo slogan più valido nel veicolare l'importanza della donazione del sangue.
Tra oltre 200 elaborati inviati alla segreteria dell’Avis nelle precedenti settimane, realizzati dai piccoli alunni delle classi quinte delle scuole del capoluogo, la commissione tecnica ha giudicato il migliore di tutti quello di Sara Borraccini dell’istituto IV novembre.
Seconda classificata Agnese Capiglioni della “Salvo D’Acquisto” e terze a pari merito, a completare un podio tutto femminile, Arianna Liberti della scuola “Anna Frank” e Sonia Khan del Convitto. L’Avis ha inoltre scelto il lavoro con lo slogan più efficace a livello comunicativo, premiando Luca Grasso della “F.lli Cervi”.
Riconoscimento anche per Sofia Mancini della scuola IV novembre, il cui elaborato è stato il più apprezzato e votato sulla pagina Facebook dell’Avis. Infine il nuovo premio speciale “Galleria d’arte” è andato ad Alessandro Blarasin lui della IV novembre.
È finita in tragedia la scomparsa di Vincenzo Lattanzi, il 72enne maceratese di cui si erano perse le tracce a partire dal 22 dicembre scorso. L'uomo è stato ritrovato intorno alle 15 del pomeriggio di ieri, nel bel mezzo di un canneto, in un'area isolata all'aperto di proprietà dell'Università di Macerata, a Santa Croce.
A scoprire il corpo, in avanzato stato di decomposizione, sono stati alcuni operai che si trovavano sul posto dalla mattinata ed erano intenti alla pulizia dell'area verde. Il terreno è stato posto sotto sequestro. Ancora in fase di ricostruzione, da parte degli inquirenti, le ultime ore di vita del 72enne. A portare avanti le indagini i carabinieri della Compagnia di Macerata, di concerto con il sostituto procuratore Claudio Rastrelli.
Secondo quanto filtra da una prima ispezione del cadavere, non sarebbero presenti sul corpo segni che possano ricondurre a una morte violenta. Per risalire alle cause del decesso è stata disposta un'autopsia. L'ipotesi più accreditata, al momento, è quella di un malore. La notizia ha gettato nel più profondo sconforto la famiglia dell'uomo, che dopo oltre tre mesi vissuti con grande apprensione nutriva - attraverso l'associazione Penelope Italia Odv - speranze di poterlo riabbracciare.