Il candidato sindaco della lista civica “Macerata Lavora”, Gabriele Micarelli, interviene a tutto tondo in merito alle polemiche innescatesi in questi giorni sulle sue dichiarazioni riguardanti il voto disgiunto e risponde ai commercianti del centro.
“Leggo con stupore – afferma Micarelli - che il presidente dell’associazione che rappresenta i commercianti del centro, Marcello Onofri, porta avanti istanze che sono in realtà le nostre: come ad esempio quella di avere nel prossimo consiglio comunale un assessorato tecnico di riferimento e fondi per rilanciare la nostra categoria”.
"Ci tengo a precisare – prosegue - che questo è un punto cardine della nostra battaglia politica, e un argomento che ha unito tutti i commercianti e non solo quelli del centro storico".
"Non capisco perché ancora oggi ci siano questi interventi spot da parte di varie associazioni e singoli commercianti, che non fanno altro che creare caos e dividerci. Mi chiedo - prosegue il candidato sindaco – visto che Onofri persegue i nostri stessi obiettivi, perché non ha interpellato la nostra lista e non si è unito a noi? Noi cerchiamo di rappresentare tutti i commercianti di Macerata, perché riteniamo sia controproducente dividerci in gruppetti e in varie fazioni”.
Inoltre Micarelli interviene in merito alle sue dichiarazioni riguardo il voto disgiunto, che hanno provocato molte polemiche soprattutto da parte delle forze politiche di centrosinistra.
“Riguardo il l voto disgiunto direi che è tutto molto semplice. A me non interessa - spiega Micarelli - la poltrona da sindaco, il nostro obiettivo è quello di avere un rappresentante della nostra lista in Consiglio Comunale, che possa perseguire gli obiettivi che ci siamo prefissati, e in secondo luogo, magari, avere un assessorato in rappresentanza dei commercianti di Macerata. Onofri fa benissimo a incontrare i candidati sindaco Ricotta e Cherubini, ma mi chiedo perché non abbia partecipato attivamente anche alle nostre riunioni, e non abbia chiesto un dialogo anche a noi. Questo mi infastidisce".
"Mi chiedo quale sia il fine di Onofri, se non quello di creare ulteriore caos e confusione anche all’interno della nostra categoria. Dividerci in questo momento non porta a nulla. Noi vogliamo rappresentare tutti i commercianti della città. Si parla di un tavolo programmatico, ma noi non siamo stati invitati in nessun tavolo programmatico. Siamo felici che gli altri candidati sindaco mettano improvvisamente all’interno dei loro programmi attenzione massima al commercio, ma ci dà noia che altre associazioni di esercenti propongano punti che sono già presenti sul nostro programma, facendo soltanto un copia e incolla" conclude Micarelli.
Quando la sanità maceratese funziona. È questo il titolo della lettera che Maurizio Verdenelli ha indirizzato alla redazione di Picchio News. Lettera nella quale racconta la difficile esperienza vissuta negli ultimi giorni e che, fortunatamente, ha avuto un lieto fine.
Di seguito, ne proponiamo ai lettori il contenuto integrale:
"Caro Direttore
Permetti per una volta soltanto ad un cronista di fare ciò che non deve mai fare: parlare di sé stesso. Se lo faccio è perché la vicenda personale contiene in realtà riverberi e rilevanza più ampi trattandosi di sanità tout court maceratese.
Da qualche tempo si parla di un nuovo ospedale di zona da collocare ora qui, ora là. Giusto pensare in grande quando si tratta di salute e di accesso alle cure, quest'ultimo non sempre fluido come dovrebbe essere. Eppure a Macerata, grazie all'impronta di un manager appassionato come Alessandro Maccioni, molto si è fatto .
Quello che veniva tempo addietro visto come mediocre, ora è un ospedale diverso, ottimo, con nuovi direttori di dipartimento talentuosi ed ambiti da altre Asur. C'è da potenziare, è chiaro: ma si tratta di strutture e cemento armato, uomini e donne ci sono. Non c'è da costruire altrove: la fortezza ospedaliera maceratese, Villa Cozza ha ad esempio retto magnificamente alla tempesta covid.
Personalmente mi è accaduto ciò che purtroppo accade a tantissimi.
Una malattia che insorge all'improvviso, scambiata per una problematica tipica dell'estate, che all'improvviso mette per una serie di congiunture legate ad età ed altre patologie, in pericolo la vita stessa.
Ma ecco che c'è un reparto modello nell'ala vecchia che ricorda il più bravo medico mai apparso a Macerata (il prof.Giorgio Menghini, cui Perugia ha intitolato la piazza dove sorge il nuovo Policlinico) che lavora 24h come nelle grandi città: la Chirurgia. E ti salva una vita ormai messa a rischio, banalmente per aver troppo temporeggiato, magari distratto dal travolgente ritmo quotidiano.
In questa vicenda a lieto fine segnalo la dottoressa Setarè Kameli di Guardia Medica che interpreta la professione in modo quasi missionario, il dottor Giuseppe Luchetti 'privato' talento diagnostico che dalle ecografie sa cogliere i segreti che spesso si nascondono, il primario gastroenterologo Giuseppe Feliciangeli (e l'infermiera Chiara Sabbatini) , i chirurghi Rodolfo Scibe' e Alessandro Cardinali e lo staff di anestesisti guidato da Claudio Montironi.
Nomi, e non solo, che dimostrano che al di là di progetti faraonici (dei quali, sissignori, abbiamo pure necessità) ci sono uomini e donne che danno ad altri uomini e donne, nella sofferenza, concreta speranza in questa lunga notte dell'emergenza sanitaria. Speranza non più fondata stavolta sull'imprevisto, come segnalava ironicamente Eugenio Montale.
Grazie per l'attenzione"
è stata presentata questa mattina la rosa dei candidati per la lista provinciale “Movimento per le Marche”, a sostegno del candidato alla presidenza della Regione Francesco Acquaroli.
Ad iniziare la conferenza è stata la coordinatrice della lista Masha Parisciani facendo presente come“il candidato Francesco Acquaroli ha accolto pienamente la nostre proposte. La voce dei cittadini è rimasta a lungo inascoltata e per questo – dichiara Masha Parisciani – puntiamo a farla sentire nuovamente”.
“Il gruppo dei candidati di Macerata è composto da persone che, non solo ci hanno messo la faccia, ma che hanno anche messo in campo la voglia di portare un valore aggiunto. Ascoltare i territori – continua la coordinatrice della lista – è fondamentale”.
Il secondo intervento è ad opera dell’avvocato Giancarlo Giulianelli che, nonostante sia da sempre interessato alla politica è sempre rimasto nell’ombra. "Ho accettato con piacere l’invito di Francesco Acquaroli di entrare a fare parte del movimento civico, per la provincia di Macerata, l’aspetto più importante – va avanti l’avvocato Giulianelli – è sicuramente la ricostruzione post sisma in quanto, anche rispetto alle altre Regioni, solo il Maceratese risulta il più colpito in assoluto”.
L’avvocato Giulianelli sottolinea: “rappresentiamo la voce del territorio, non solo per il terremoto ma anche per l’economia e per la gestione dei rifiuti che è stata sempre trattata in modo superficiale ed inoltre puntiamo a far realizzare l’ospedale provinciale, o unico, a Macerata perché la città ne ha bisogno e perché l’attuale ospedale si può definire obsoleto”. L’avvocato Giancarlo Giulianelli conclude dicendo che “tutto quello che faremo lo faremo con energia”.
Giovanni Chiucchi, dirigente sindacalista Confsal, nel suo intervento ha sottolineato che “il ‘Movimento per le Marche’ ha avuto la capacità di sostituire gli esseri umani ai soli nomi e numeri sulla lista, da qui si può capire il nostro impegno nel dare dignità alle persone ed al lavoro. Va stretto un patto tra le imprese e la regione – dice in conclusione il candidato Chiucchi – dobbiamo arrivare ad un nuovo umanesimo sociale”.
Il presidente dell’ippodromo di Corridonia e avvocato, Pietro Antonio Siciliano, continua la sua carriera in politica in quanto conoscitore della macchina amministrativa locale.
“C’è un totale scollamento tra regione e territorio – fa presente Pietro Antonio Siciliano – un esempio è sicuramente la ricostruzione post sisma che stiamo vivendo e vedendo anche noi ogni giorno. Un altro punto è la sanità, la politica ne deve rimanere fuori e la deve far gestire ai professionisti del settore”. In conclusione l’avvocato Siciliano fa presente che “basta semplicemente meno burocrazia”.
Masha Parisciani ha poi presentato la candidata più giovane della lista, la studentessa Benedetta Abbadini. La 19enne, studentessa di Giurisprudenza, ha colto questa opportunità per portare la voce dei giovani, rimasti a lungo inascoltati, in Regione diventando così un punto di riferimento per le persone dimenticate.
La commercialista Romina Leombruni, nel suo intervento, sottolinea come “oltre alla crisi del 2008 anche il Covid ha fatto un danno enorme all’economia”.
“Le Marche sono rimaste a 20 anni fa, non c’è stato aiuto e viviamo in una costante carenza di trasporti ed infrastrutture. Va semplificata la burocrazia in quanto per le imprese è ‘ingessata’ – sostiene la candidata Romina Leombruni - infatti basti pensare che dei fondi sociali europei, le Marche ne hanno usufruito solo per il 31% in quanto manca l’informazione o la pubblicizzazione”.
L’intervento conclusivo è stato lasciato a Ludvina Cinti, membro fondatore di “La terra trema, noi no”, originaria di Pievetorina ma costretta ad abbandonare la sua casa dopo il devastante sisma del 2016.
“Ho scelto di candidarmi perché, dopo 4 anni di azioni di protesta, incontri con le istituzioni e proposte non è cambiato nulla. Sono state fatte proposte e promesse nel corso durante gli anni successivi al sisma ma, ad oggi, è ancora tutto bloccato. È giunto il momento di rendere chi vive i territori colpiti dal terremoto protagonisti nel processo di ricostruzione – prosegue la candidata Cinti – perché non è possibile che ci siano ancora più di 40000 immobili inagibili in tutta la Regione”.
“Oltre alla ricostruzione vanno però garantiti i servizi. Vi porto l’esempio dell’ospedale di Camerino che, durante la pandemia Covid-19, è stato un punto di riferimento essenziale per tutto l’entroterra - conclude il suo intervento Ludvina Cinti – . Il futuro inizia oggi”.
Di seguito i nomi dei candidati:
Masha Parisciani (coordinatrice lista), Giancarlo Giulianelli (avvocato), Giovanni Chiucchi (dirigente sindacalista confsal), Pietro Antonio Siciliano (avvocato), Benedetta Abbadini (studentessa), Romina Leombruni (commercialista) e Ludvina Cinti (membro fondatore "La terra trema, noi no").
Il Gores ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 1762 tamponi: 1040 nel percorso nuove diagnosi e 722 nel percorso guariti. I nuovi casi positivi registrati sono 16 nel percorso nuove diagnosi: 5 in provincia di Ascoli Piceno, 5 in provincia di Pesaro - Urbino, 3 in provincia di Ancona, 2 in provincia di Macerata e uno fuori regione.
Tra i nuovi casi sono compresi 4 soggetti sintomatici, 4 rientri dall'estero (Grecia, Kosovo, Albania), 2 rientri dalla Sardegna, 5 contatti in ambiente domestico e un contatto in ambiente di vita/divertimento.
Il rapporto tra tamponi effettuati e nuovi casi si innalza leggermente rispetto a ieri (1,53% contro lo 0,58% di ieri), mentre il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche sale a 7.239 su un totale di 121.658 campioni testati. Sono 15 i pazienti ricoverati nelle strutture ospedaliere maceratesi, di cui uno in terapia intensiva.
Di seguito, nel dettaglio i dati rilasciati dal Gores:
Presentato il calendario 2021 della Polizia di Stato
Quest’anno, il calendario della Polizia di Stato 2021 celebrerà il 40° Anniversario della Legge n.121 del 1981 che ha profondamente riformato l’Amministrazione della pubblica sicurezza e istituito la Polizia di Stato.
Le immagini raccontano il cambiamento della nostra Amministrazione – forza di polizia moderna, democratica, a ordinamento civile – descrivendo l’evoluzione della simbologia, dell’operatività e del concetto di prossimità.
Per raccontare questa evoluzione e descrivere la Polizia di oggi, sono stati individuati nella legge di riforma 12 temi portanti e rappresentati con altrettanti scatti. Ogni fotografia sarà accompagnata da una parola emblematica.
Anche quest’anno la realizzazione del calendario della Polizia di Stato ha trovato la partenship di Unicef. La vendita dell’ultimo calendario ha permesso di devolvere più di € 160.000 al progetto UNICEF “Trentesimo anniversario della Convenzione ONU dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”.
Il ricavato della vendita, quest’anno, sosterrà il progetto connesso all’Emergenza Coronavirus e una quota sarà devoluta al Piano di assistenza “Marco Valerio”, riservato ai figli dei dipendenti della Polizia di Stato affetti da patologie croniche.
Tutti i cittadini potranno prenotare il calendario da parete (costo 8 euro) e il calendario da tavolo (costo 6 euro), entro e non oltre il prossimo 21 settembre, facendo un versamento sul conto corrente postale nr. 745000, intestato a “ Comitato Italiano per l’Unicef”. Sul bollettino dovrà essere indicata la causale Calendario della Polizia di Stato 2021 per il progetto Unicef “Emergenza Coronavirus”. Copia dell’attestazione di versamento dovrà poi essere presentata all’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura.
Dopo sei mesi di stop forzato a causa dell'emergenza coronavirus, la rinnovata Maceratese di mister Nocera, nel giorno di San Giuliano, è tornata a sudare sul prato dello stadio "Helvia Recina".
Nonostante le incertezze in merito ai protocolli anticontagio, si è svolto oggi il primo giorno della preparazione pre campionato, in una settimana che vadrà i biancorossi presentarsi alla città giovedì 3 settembre ai Giardini Diaz insieme all'Atletico Macerata (Leggi qui l'articolo), nell'attesa del primo fischio d'inizio della nuova stagione.
“I commercianti di Macerata hanno bisogno di farsi sentire e di essere ascoltati, soprattutto per le proprie famiglie" . Con queste parole le commercianti Franca Ercoli e Chiara Castellani, candidate nella lista “Macerata Lavora” hanno replicato alle critiche mosse dalle sei forze politiche del centrosinistra che negli ultimi giorni hanno attaccato aspramente il candidato sindaco Gabriele Micarelli.
“Non siamo marionette di Micarelli - tuonano - lui è stata la nostra prima scelta come capolista e più lo conosciamo più siamo convinte che la sua competenza possa aiutare, non solo i commercianti e gli artigiani, ma tutta la città di Macerata”.
Chiara Castellani e Franca Ercoli hanno poi ripercorso tutto l'iter di costruzione della loro lista a partire dal 6 luglio quando, alla "Terrazza dei Popoli", si alzò il sipario su questa nuova realtà politica cittadina: "perché non venivamo ascoltati e all'unanimità abbiamo approvato Gabriele Micarelli come nostro leader - spiegano le commercianti.
Il focus è poi stato spostato sulla polemica che vede chiamato in causa proprio Micarelli, "accusato" di aver inserito il nome della figlia 21enne in lista solo per poterla completare: “La nostra lista era già composta da 24 membri, quindi non avevamo bisogno di altri nomi – spiegano Chiara Castellani e Franca Ercoli – la figlia di Gabriele è voluta diventare membro perché è una ragazza giovane e volenterosa, che lavora per l’azienda di famiglia - e sottolineano - Questi attacchi ci vengono mossi contro poiché siamo una lista civica che dice spudoratamente la verità. Chiediamo a tutti di non bruciare il voto per Gabriele sindaco ma di votare liberamente; raccomandandoci di scegliere qualcuno che sia tecnico e che possa rappresentare adeguatamente i commercianti maceratesi all'interno del consiglio comunale”.
“Il nostro non è un finto modo di fare politica ma è semplicemente la voglia di vedere persone competenti nei giusti ruoli - affermano - Abbiamo preso molto seriamente gli attacchi alla figlia del nostro capolista perché siamo donne imprenditrici ma soprattutto mamme e non possiamo accettare il fatto che una ragazza giovane e con voglia di lavorare venga presa di mira in questo modo”.
Diramati i calendari della Serie A2 e si parte subito col botto. Sarà infatti la quotata formazione della Itas Città Fiera Martignacco l’avversaria della CBF Balducci HR Macerata all’esordio del 20 settembre. La formazione maceratese disputerà, come noto, la regular season nel girone Est, composto da 9 squadre (riposo a rotazione per una squadra ogni giornata).
Questi gli accoppiamenti nel girone nella prima fase:
1^ GIORNATA – ANDATA 20 settembre 2020 – RITORNO 15 novembre 2020
Sorelle Ramonda Ipag Montecchio – Cuore di Mamma Cutrofiano
CDA Talmassons – Omag San Giovanni in Marignano
CBF Balducci HR Macerata – Itas Città Fiera Martignacco
Volley Soverato – Megabox Vallefoglia
Riposa Olimpia Teodora Ravenna
2^ GIORNATA – ANDATA 27 settembre 2020 – RITORNO 22 novembre 2020
Itas Città Fiera Martignacco – Volley Soverato
Omag San Giovanni in Marignano – CBF Balducci HR Macerata
Megabox Vallefoglia – Sorelle Ramonda Ipag Montecchio
Cuore di Mamma Cutrofiano – Olimpia Teodora Ravenna
Riposa CDA Talmassons
3^ GIORNATA – ANDATA 4 ottobre 2020 – RITORNO 29 novembre 2020
Sorelle Ramonda Ipag Montecchio – CDA Talmassons
Itas Città Fiera Martignacco – Omag San Giovanni in Marignano
Olimpia Teodora Ravenna – Volley Soverato
Cuore di Mamma Cutrofiano – Megabox Vallefoglia
Riposa CBF Balducci HR Macerata
4^ GIORNATA – ANDATA 11 ottobre 2020 – RITORNO 5 dicembre 2020
CDA Talmassons – Olimpia Teodora Ravenna
Omag San Giovanni in Marignano – Sorelle Ramonda Ipag Montecchio
Megabox Vallefoglia – Itas Città Fiera Martignacco
Volley Soverato – CBF Balducci HR Macerata
Riposa Cuore di Mamma Cutrofiano
5^ GIORNATA – ANDATA 14 ottobre 2020 – RITORNO 8 dicembre 2020
Sorelle Ramonda Ipag Montecchio – Volley Soverato
Olimpia Teodora Ravenna – Megabox Vallefoglia
CBF Balducci HR Macerata – CDA Talmassons
Itas Città Fiera Martignacco – Cuore di Mamma Cutrofiano
Riposa Omag San Giovanni in Marignano
6^ GIORNATA – ANDATA 18 ottobre 2020 – RITORNO 13 dicembre 2020
Sorelle Ramonda Ipag Montecchio – Itas Città Fiera Martignacco
Cuore di Mamma Cutrofiano – CDA Talmassons
CBF Balducci HR Macerata – Olimpia Teodora Ravenna
Volley Soverato – Omag San Giovanni in Marignano
Riposa Megabox Vallefoglia
7^ GIORNATA – ANDATA 25 ottobre 2020 – RITORNO 20 dicembre 2020
CDA Talmassons – Volley Soverato
Olimpia Teodora Ravenna – Sorelle Ramonda Ipag Montecchio
Megabox Vallefoglia – Omag San Giovanni in Marignano
Cuore di Mamma Cutrofiano – CBF Balducci HR Macerata
Riposa Itas Città Fiera Martignacco
8^ GIORNATA – ANDATA 1 novembre 2020 – RITORNO 26 dicembre 2020
Itas Città Fiera Martignacco – CDA Talmassons
Omag San Giovanni in Marignano – Olimpia Teodora Ravenna
Megabox Vallefoglia – CBF Balducci HR Macerata
Volley Soverato – Cuore di Mamma Cutrofiano
Riposa Sorelle Ramonda Ipag Montecchio
9^ GIORNATA – ANDATA 8 novembre 2020 – RITORNO 30 dicembre 2020
CDA Talmassons – Megabox Vallefoglia
Olimpia Teodora Ravenna – Itas Città Fiera Martignacco
CBF Balducci HR Macerata – Sorelle Ramonda Ipag Montecchio
Cuore di Mamma Cutrofiano – Omag San Giovanni in Marignano
Riposa Volley Soverato
“Sicuramente partiamo con un avversario di cartello – ha dichiarato coach Luca Paniconi – Sarà importante come esordio, vista la qualità di chi ci troveremo davanti. Il fatto di esordire in casa potrebbe darci un piccolo aiuto in questa prima partita, che sarà per noi una cartina di tornasole del livello del campionato che andremo ad affrontare.” In attesa che il campo definisca le altre protagoniste del campionato, per la CBF Balducci si preannuncia un doppio turno ravvicinato (5^-6^ giornata) probante, con Talmassons e Ravenna da affrontare in pochi giorni. “La CDA Talmassons ha mantenuto alcune giocatrici dello scorso anno – così Paniconi presenta la compagine friulana – Tra queste c’è sempre Irina Smirnova. Hanno preso una giocatrice importante come Valentina Tirozzi che, dopo la maternità, ha voluto tornare a giocare scegliendo la Serie A2. Sicuramente una squadra con ambizioni importanti. Al ritorno avremo due trasferte consecutive ravvicinate in quelle giornate ed il fatto di avere la seconda a Ravenna, non distante da noi, è positivo. Per quello che riguarda l’Olimpia Teodora, è una squadra che ha cambiato molto, ha avuto purtroppo l’infortunio di Laura Grigolo ma fa parte per me del novero delle squadre candidate ad un ottimo percorso stagionale.” All’8^ giornata il derby marchigiano con la Megabox Vallefoglia. “La novità di questo campionato – spiega Paniconi – Anche a livello di roster visto che si presenta con una compagine nuova. Partono anche loro con ambizioni importanti e penso che sarà una squadra da tenere in grande considerazione vista l’importanza della loro campagna acquisti. La considero tra le squadre più attrezzate del girone.”
Pool Scudetto, Pool Salvezza e Coppa Italia
Dopo 18 giornate complessive, le prime 5 classificate di ogni raggruppamento confluiranno nella Pool Promozione, mentre le ultime 5 classificate del Girone OVEST e le ultime 4 classificate del Girone EST convergeranno nella Pool Salvezza. La seconda fase consterà di ulteriori 10 giornate, al termine delle quali la 1^ classificata della Pool Promozione sarà promossa in Serie A1, mentre l’ultima della Pool Salvezza retrocederà in B1 (sarà previsto un Play Out tra l’ultima e la penultima classificata solo se tra esse vi sarà un divario non superiore a un punto).
Le squadre del Girone Est, che disputeranno due partite in meno nella prima fase rispetto alle squadre del Girone Ovest (dovendo osservare un turno di riposo all’andata e al ritorno), vedranno i propri punti in classifica riproporzionati – e dunque equiparati a quelli ottenuti dalle squadre del Girone Ovest – in vista della seconda fase ‘a incroci’.
Le squadre dalla 2^ alla 8^ posizione della Pool Promozione più la 1^ classificata della Pool Salvezza disputano i Play Off Promozione su tre turni al meglio delle tre gare, con Gara-1 e l’eventuale Gara-3 sul campo della migliore classificata: i quarti di finale si disputano secondo accoppiamenti 2^ vs 1^ Pool Salvezza, 3^ vs 8^, 4^ vs 7^ e 5^ vs 6^. Le quattro vincenti accedono alle semifinali, da cui usciranno le due finaliste. La vincente dei Play Off Promozione sale in Serie A1.
Alla Coppa Italia di Serie A2 si qualificano le prime 4 squadre del Girone A e le prime 4 squadre del Girone B al termine della prima fase. Tali 8 formazioni si affrontano su due turni a eliminazione diretta prima della finale, che sarà disputata contestualmente alla finale della Coppa Italia di Serie A1. I quarti di finale si disputeranno secondo accoppiamenti: 1^ Gir. A vs 4^ Gir. B, 2^ Gir. A vs 3^ Gir. B, 2^ Gir. B vs 3^ Gir. A, 1^ Gir. B vs 4^ Gir. A. Le vincenti si qualificheranno alle semifinali, sempre da disputarsi su gara unica e in casa delle migliori classificate al termine della prima fase.
Davanti ad un’ottima cornice di cittadini accorsi per l’occasione, è il capolista Luigi Carelli a parlare della genesi della lista de “I Moderati per Ricotta Sindaco” e dell’importanza di recuperare la rappresentanza al Centro.
“La nostra lista è la logica conseguenza di volersi prendere la responsabilità di dare rappresentanza alla maggioranza dei maceratesi che sono moderati e centristi.- afferma il capolista Carelli - Noi siamo estremisti di centro e sentiamo il bisogno di andare a sostenere il candidato sindaco Narciso Ricotta per quello che rappresenta. In passato siamo anche stati critici in alcune occasioni, ma ora abbiamo trovato un accordo forte sui temi. Programmi concreti e fattibili, iniziando dalla semplificazione della burocrazia e di una riorganizzazione tecnologica degli uffici comunali.”
In seguito, Giancarlo Cossiri è intervenuto chiedendo agli astanti di commemorare con un minuto di silenzio per Valeriano Trubbiani, scultore maceratese recentemente scomparso. Ha iniziato il suo discorso sferrando un attacco al centrodestra sul tema Padre Matteo Ricci: “Io stesso, quando ero presidente di Carima Arte ho organizzato una grande mostra.”
È stato poi il turno di Uliano Salvatori, anche lui ex consigliere comunale, che ha voluto ricordare l’importanza della verità in campagna elettorale per poi spendersi in favore dell’Assessorato alla Famiglia proposto da Ricotta: “Noi ci siamo con il programma giusto e con il candidato sindaco giusto. Mi è piaciuto di Ricotta che abbia ripreso la nostra proposta di un assessorato alla famiglia per dare maggiori risorse al nucleo primario della nostra società.”
Sono intervenuti anche i candidati consiglieri Rita Perticarari che ha ricordato l’importanza dello sport come mezzo di sostegno alle famiglie e di contrasto alle devianze e Carlo Sarnari che ha affrontato il tema del rapporto tra giovani e politica in relazione all’amministrazione che verrà: “Ci raccontano che il futuro è cupo, che andrà sempre peggio, ma noi giovani non ci appiattiamo sopra a questo pessimismo. Sappiamo che il mondo è complesso, non vogliamo formule magiche che risolvano i problemi ma rappresentanti che lavorino con serietà e competenza. Le tradizioni sono importanti, non dobbiamo rompere con esse ma fare attenzione a scegliere il nuovo perché anche tra i giovani c’è chi vuole solo inseguire lo slogan o un posto. Chi ha esperienza lasci entrare i giovani che con la loro freschezza possono dare il via al cambiamento.”
A parlare di cambiamento in conclusione è proprio il candidato sindaco del centrosinistra Narciso Ricotta che parlando dell’importanza della tradizione moderata a Macerata è passato al contrattacco sul candidato avversario Parcaroli
“Macerata non è Civitanova, è moderata, non ama gli eccessi. La campagna elettorale non è marketing e il cambiamento non si improvvisa. Il nuovo non è il meglio, specie poi quando nuovo non è. Dietro a Parcaroli c’è gente che fa politica da trenta anni, Parcaroli non lo mandano in giro da solo, non sa cosa dire. Però ci copia: io dico che Macerata sarà tra le prime dieci città italiane per qualità della vita - prosegue il candidato sindaco Ricotta - e lui una settimana dopo ribatte che la porterà tra le prime cinque, ditegli che non è una partita a morra, non stiamo giocando. Voglio però scendere sul suo terreno e citare un celebre spot pubblicitario in cui mi ritrovo: 'Non regalo sogni, ma solide realtà'. La nostra storia testimonia per noi, non regaliamo sogni, ma il rispetto delle nostre radici. A San Giuliano io compro e regalo il fischietto del Cif, non il porta-mascherine.” conclude con questa affermazione il suo discorso il candidato Narciso Ricotta.
Di seguito i nomi dei candidati per "I Moderati per Ricotta Sindaco":
Luigi Carelli, Anna Maria Andreoni, Carlo Baldassarri, Pamela Borioni, Stefania Caciorgna, Massimo Cori, Marisa Corradini, Giancarlo Cossiri, Francesca Di Marzio, Luca Frinconi, Francesca Marziali, Ivan Menghi, Maurizio Morresi, Olinka Llanaj, Rita Perticarari, Diana Pjetraj, Orietta Quarchioni, Maurizio Riccitelli, Uliano Salvatori, Carlo Sarnari, Maria Grazia Serafini, Gaia Stracci, Antonella Tognetti, Riccardo Torresi.
Riprendono gli incontri dei candidati sindaco, con la Associazione dei Commercianti del Centro Storico.
L’ invito questa volta è arrivato dalla lista Macerata Amica, attraverso il candidato sindaco Roberto Cherubini "che al momento oltre all’Avv. Ricotta è stato l’unico a richiedere di incontrarci" - affermano - .
Il candidato sindaco M5S, parteciperà all’incontro per illustrare la sua idea di città e le proposte per la rigenerazione urbana, e per ascoltare le istanze della categoria dei commercianti.
L’appuntamento è previsto per venerdi 4 settembre alle ore 21:00, presso la sede del Movimento 5 Stelle (Piaggia della Torre 21), a cui può partecipare, causa disposizioni Covid una delegazione.
"L'associazione, come detto in precedenza, non partecipa alle elezioni con una propria lista, ma è comunque determinata a far conoscere l’elenco dei punti con gli obbiettivi da raggiungere, ritenendoli prioritari per il rilancio del centro storico e della città intera" - spiegano Marcello Onofri e Paolo Pagnanelli Fusari, rispettivamente presidente e vice presidente dell'associazione - .
"Riteniamo il nostro, un osservatorio privilegiato, conoscendone i problemi che di fatto hanno messo in stallo un capolugo di provincia come Macerata, siamo pronti da tempo a condividere soluzioni e strategie, per ribaltare il difficile momento.
Nel rispetto dei colleghi che si sono candidati nelle molte liste e per tutti gli altri che non lo hanno fatto non condividendone i programmi, noi intendiamo né ostacolare né dare indicazioni di voto, rimanendo imparziali.
Ci poniano comunque l'obbiettivo di essere determinanti, divulgando le nostre soluzioni, una delle quali, che chiederemo con forza, è che il prossimo assessorato di riferimento, sia composto da figure altamente capaci ed esperte in imprenditoria, con una visione lucida sul futuro, insieme allo stanziamento di fondi importanti da destinare alla nostra categoria".
Il Presidente Massimiliano Avallone e il suo Team sono pronti a ripartire con la YFIT Calcio Femminile, con il settore giovanile e la Prima Squadra LND per vivere insieme una nuova stagione, nel rispetto assoluto dei protocolli COVID.
Yfit Macerata Calcio femminile offre l'occasione, per tutte le ragazze nate dal 2015 al 2003, di provare un' esperienza indimenticabile con le proprie coetanee e di vivere una grande stagione insieme all' associazione di "puro calcio femminile".
Martedì 1 settembre, dalle ore 17:00 presso il centro sportivo di Collevario, potrete trovare lo staff per le iscrizioni e le prove gratuite.
Di seguito le categorie con i dettagli:
Piccole amiche (dal 2015 al 2012) :
Allenamenti: ore 16:30- 17:30
Giorni: Martedì e Venerdì
Allenatrice: Federica Romiti, laureata in scienze Motorie e responsabile della attivita motoria gioco calcio e psicomotricità.
Pulcini U10 Regionali (2011-2010) :
Allenamenti: ore 17:00-18:30
Giorni: Martedì e Venerdi
Allenatrice: Marina Fiorentini, patentino UEFA B.
Esordienti U12 Regionali (2009-2008) :
Allenamenti: ore 17:00-1830
Giorni: Martedì, Mercoledì e Venerdì
Allenatrice: Claudia Di Cato, patentino UEFA B.
Giovanissime U15 Interregionali (2007-2006) :
Allenamenti: ore 18:30-20:00
Giorni: Martedì, Mercoledì e Venerdì.
Allenatore: Andrea Crucianelli, responsabile scuola calcio, patentino UEFA B
Allieve U17 Nazionali (2005-2004) :
Allenamenti: ore 18:30-20:00
Giorni: Martedì, Mercoledì e Venerdì
Allenatore: Claudio Donati, patentino UEFA B
1° squadra Eccellenza interregionale (2003 in giù) :
Allenamenti: ore 20:00-21:30
Giorni: Mercoledì e Venerdi
Allenatore: Alberto Scuffia, istruttore Federale CONI e responsabile settore agonistico
STAFF TECNICO:
Allenatrici: Marina Fiorentini e Claudia Di Cato.
Allenatori: Andrea Crucianelli, Claudio Donati e Alberto Scuffia
Allenatore portieri: Andrea Rocchi
Preparatore attivita di base: Federica Romiti.
Preparatore atletico: Proff. Massimiliano Avallone.
Psicologo: Dott.ssa Ludovica Capponi.
Medico sportivo: Dott. Paolo Pasquali.
Fisioterapista: Dott.ssa Ciarpelle Corine.
Nutrizionista: Dott.ssa Romina Inés Cervigni.
“Grazie! Non me l’aspettavo…investirò i 20 mila euro del Premio nella mia musica” ha detto emozionato Fabio Curto vincitore assoluto della 31a edizione di Musicultura Festival della Canzone Popolare e d’Autore, diretto da Ezio Nannipieri. “Ho scritto il brano due anni fa in inglese – ha raccontato Fabio Curto alla stampa – “canticchiando una melodia che riassumeva le sensazioni della domenica con le famiglie riunite per strada. È una giornata che ho sempre amato fin da bambino e in cui le persone sono anche più educate”. L’ambito Premio finale è stato consegnato sul palcoscenico dello Sferisterio da Paola Promisqui, moglie dell’amato direttore artistico Piero Cesanelli.Fabio Curto, 32 anni di Acri (CS) con il brano “Domenica” entra nell’albo d’oro di Musicultura e si aggiudica, con i voti del pubblico dello Sferisterio, i 20 mila euro del Premio finale. La sua canzone “Domenica” è una ballata dolce e malinconica, dove ci si sente presi per mano da una voce, con un piede in Nord America e l’altro in Magna Grecia, che sente la verità delle parole pronunciate. Fabio Curto ha prevalso sugli altri tre finalisti: Blindur a cui è andato il Premio della Critica consegnato dalla giornalista Rai Roberta Balzotti, Miele, I Miei Migliori Complimenti che con H.E.R., Senna, Hanami e La Zero hanno condiviso il palco dello Sferisterio di Macerata nelle finali in diretta su Rai Radio 1.Un serata di grandi emozioni live che ha registrato oltre 170 mila visualizzazioni nelle dirette streaming delle pagine Facebook di Rai 2, Rai Radio 1, Musicultura e che andrà in onda su Rai 2 il prossimo 3 settembre.Enrico Ruggeri, brillante conduttore del Festival, ha aperto la finalissima con una rivisitazione del “Vecchio Frack” di Domenico Modugno. “Musicultura ha fatto la storia della canzone d’autore, in un anno tormentato come quello che abbiamo vissuto questa è un’edizione “temerariamente felice”, grazie agli organizzatori ci ritroviamo a vivere insieme la magia dello spettacolo dal vivo”.Sul palco del Festival, la travolgente ironia dei Pinguini Tattici Nucleari con “Ringo Starr" brano classificatosi terzo allo scorso Festival di Sanremo - e "Ridere"."La musica ci è mancata tantissimo durante il lockdown”, - ha detto Riccardo Zanotti frontman della band bergamasca - “il live è il nostro habitat naturale.”A sorpresa , tra gli applausi scroscianti del grande pubblico, Roberto Vecchioni è salito sul palcoscenico dello Sferisterio per omaggiare, emozionato, il suo vecchio amico, Piero Cesanelli, fondatore e storico direttore artistico del Festival, da poco scomparso, con la canzone scritta da Cesanelli “Sopra Milano” e "Mi manchi", accompagnato dai suoi musicisti Massimo Germini e Lucio Fabbri.“ La canzone di Piero "Sopra Milano" ci dimostra cosa significa essere un cantautore” – ha detto Roberto Vecchioni “- I tempi del cantautorato non sono mai morti, e Musicultura contribuisce a mantenerli vivi: è una resistenza, un tesoretto che ci teniamo ben stretto e ce lo godiamo."A Roberto Vecchioni è stata consegnata un’onorificenza per gli alti meriti artistici dal Rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato e dal Rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari.
Atteso ospite internazionale sul palco di Musicultura Asaf Avidan il cantautore israeliano, marchigiano d'adozione, residente a Pesaro, ha incantato lo Sferisterio con la sua straordinaria voce e rara sensibilità, offrendo "Reckoning Song", e "Lost Horse", singolo estratto dal nuovo disco in uscita a settembre "Anagnorisis".“Nelle Marche ci sono paesaggi stupendi, il cibo è incredibile e la gente è meravigliosa. C'è sia il mare che la montagna, ho comprato una vecchia casa a Monte San Bartolo e l’ho trasformata in uno studio di registrazione - ha raccontato Avidan -"'Anagnorisis'' è la ricerca di un filo comune di tutte le voci che sono dentro di me."Suggestive note d’autore quelle proposte dalla performance di Francesco Bianconi, già leader dei Baustelle, con "Quello che conta" di Luigi Tenco e "L'abisso". Chiude l’esibizione, in duetto con Ruggeri, con il brano "A me mi piace vivere alla grande" presentato da Franco Fanigliulo al Festival di Sanremo del 1979.“Il progetto da solista nasce dal bisogno di perdere un po’ il “controllo” – ha raccontato Bianconi, - per scrivere cose più di getto e uscire da quel 'gioco di enigmistica' compositivo che c’è con la band.” Apprezzatissima l’esibizione del Gruppo Ocarinistico Budriese prosecutori di una tradizione musicale più che centenaria.Tra gli ospiti della parola Bruno Tognolini, uno dei più grandi autori di poesie e filastrocche per bambini e l’ attrice ed autrice Lucilla Giangioni che ha proposto un monologo teatrale di rara intensità, ispirato all’ultimo libro della Bibbia, l’Apocalisse.
È attiva parzialmente in ciascun senso di marcia la nuova rotatoria costruita dalla Provincia di Macerata sulla provinciale 361 “Villa Potenza - Montecassiano”. La viabilità è stata pertanto modificata nel tratto che si innesterà con la bretella, in fase di ultimazione, che collegherà tale provinciale con la 77 “Villa Potenza - Sambucheto”.
Gli utenti quindi, nel tratto interessato, vengono già condotti sulla propria corsia della corona rotatoria e, ai fini della sicurezza, è stata posizionata la segnaletica necessaria.
“Invitiamo tutti gli utenti della strada alla massima prudenza - dichiara il presidente Antonio Pettinari - fino al completamento dei lavori e alla chiusura del cantiere. Prossimamente sarà steso il tappetino su tutta la bretella, mentre la rotatoria sarà ultimata con l’illuminazione e con l’impianto definitivo. Al momento nella parte centrale ci sono le barriere provvisorie e una torre faro della Provincia che illumina tutta la zona per garantire la sicurezza stradale”.
Nei giorni scorsi è stata eseguita l’asfaltatura della nuova arteria a due corsie che permetterà di alleggerire il traffico a borgo Pertinace di Villa Potenza, deviando sulla variante, realizzata nel 2014, la viabilità proveniente da Macerata e diretta a Montecassiano, Montefano e Osimo, e viceversa. L’innesto sulla provinciale 77 “Villa Potenza - Sambucheto” è sulla rotatoria già esistente, nei pressi del Foro Boario.
“The blue way - il futuro tra l’innovazione digitale e la logistica” è il tema di un incontro inedito, una vera e propria Agorà organizzata dall’Università di Macerata in collaborazione con l’Autorità di Sistema del Mare Adriatico Centrale.
Condotto da Marco Ardemagni, voce nota di RAI Caterpillar AM, il confronto è in programma per martedì 1° settembre alle 17.30 ad Ancona nella sede dell’Autorità di Sistema, ma sarà fruibile in diretta Facebook sulle pagine ufficiali degli enti organizzatori e consentirà di scoprire le opportunità offerte dal corso di laurea Unimc in “Scienze Giuridiche per l’innovazione”.
Algoritmi, privacy, contrattualistica, digitale e big data: “parole chiave” di un mondo che si evolve a grande velocità e che richiede competenze adeguate al cambiamento. Attraverso le voci di primari interlocutori dei settori interessati, l’Agorà traccerà un quadro di esigenze e competenze che si possono trasformare in opportunità professionali e occupazionali.
Il presidente dell’Autorità di Sistema, Rodolfo Giampieri, aprirà i lavori insieme al rettore dell’Università di Macerata, Francesco Adornato. A seguire si parlerà delle possibilità offerte da “Scienze Giuridiche per l’innovazione” con Guido Luigi Canavesi, presidente del corso di laurea, e Chiara Bergonzini, docente di diritto costituzionale delle nuove tecnologie; Matteo Paroli, segretario generale dell’Autorità di Sistema, illustrerà le nuove esigenze professionali nel settore della logistica e dei trasporti marittimi.
Parteciperanno altrettanti “testimonial” dei mondi interessati dalle competenze fornite dal nuovo percorso accademico: il comandante del Porto di Ancona Enrico Moretti, l’assessore al porto del Comune di Ancona Ida Simonella insieme a Alberto Rossi, amministratore delegato ACT Terminal S.r.l., Massimo Di Giacomo, legale rappresentante di ANEK Lines Italia, Andrea Morandi, presidente dell’Associazione agenti marittimi Marche-Abruzzo, e Davide Tucci, presidente del Comitato del Porto di Ortona, Giorgio Fanesi, amministratore delegato di Pluservice, Angelo Serri, direttore di Tipicità in Blu.
Completeranno l’approfondimento gli interventi dei docenti Unimc Alessio Bartolacelli e Arianna Alpini, e della Politecnica
"Cavi dell'elettricità attaccati in maniera precaria".
La segnalazione, riguardante il centro fiere di Villa Potenza che in questi giorni d'estate ospita il Luna Park, arriva da alcuni cittadini del quartiere.
Una situazione potenzialmente pericolosa alla quale sono esposti soprattutto i tanti bambini che in questi giorni stanno frequentando il parco giochi allestito all'ex-Foro Boario. Proprio nei pressi del parcheggio, dove sono situate diverse cabine elettriche, sono stati installati da parte dei gestori del Luna Park alcuni conduttori senza alcun tipo di protezione esterna e con allacci precari fissati in qualche caso con del semplice nastro isolante
Infatti i cavi sono stipati sull'asfalto lungo il parcheggio e fuoriescono dalle centraline a non molta distanza sia dai giochi che dai bagni chimici, inoltre alcuni allacci risultano danneggiati e collegati alla "bell'e meglio" con delle prolunghe improvvisate; il tutto esposto alle condizioni climatiche che potrebbero potenzialmente peggiorare la già precaria situazione.
"Non capiamo come sia possibile che nessuno si sia accorto della pericolosità della cosa - lamentano allarmati gli avventori del Luna Park - parliamo di un luogo frequentato soprattutto da giovani e giovanissimi, crediamo sia il caso quantomeno di mettere in sicurezza la zona affinché nessuno corra degli inutili pericoli - e concludono - chiediamo un'immediata verifica da parte degli organi preposti della situazione di sicurezza dell'intera zona".
Gli organizzatori, dal canto loro, sottolineano come, in quanto luna park itinerante, "sia i quadri elettrici che le linee sono tutte protette da interruttori differenziali ad alta sensibilità. A causa della rinuncia di qualche giostra, la zona segnalata dai cittadini è rimasta scoperta (mentre negli anni scorsi era alle spalle delle attrazioni e non a vista, né accessibile). Non è bella da vedere, ma non c'è assolutamente nessun cavo a rischio".
Riprendono in pieno a settembre le attività che animano il Centro Culturale Arti Marziali e Discipline del Benessere a Piediripa. Un ampio ventaglio di attività che, avvalendosi della collaborazione di Societa Sportive specializzate e di professionisti del benessere, riesce a soddisfare le esigenze specifiche di bambini, ragazzi, adulti e della cosiddetta terza età.
Accanto ai corsi storici e ormai consolidati di Kung Fu e Kick Boxing per adulti e bambini quest’anno, ad arricchire l’offerta formativa, saranno proposti un corso di Tai Chi Benessere (particolarmente indicato per la terza età o, comunque, per chi desidera svolgere un’attività fisica di moderata intensità ma completa dal punto di vista psicofisico) un corso di Hata Yoga Fitness Over 40 ed un corso di Yoga in Gravidanza. Il Maestro Andrea Bordi, Presidente della Wuxing Traditional Kung Fu School, che da anni svolge la sua attività nel centro con bambini e adulti a tal proposito ci riferisce che: “sono stati mesi difficili, ma siamo già attrezzati per rendere la struttura in linea con i protocolli relativi al Covid-19 e siamo pronti per partire. E’ un vero piacere veder confluire in questo Centro, nato con l’intento di essere un luogo dove praticare arti marziali ma già progettualmente aperto alle discipline del benessere, così tante energie. Un vero e proprio stimolo a continuare sulla strada del perfezionamento, della specializzazione e della ricerca. E da più di un decennio che svolgo la mia attività didattica in maniera esclusiva in questo piccolo ‘tempio delle arti marziali’.
In questo lasso di tempo molte cose sono cambiate e questo luogo è stato attore, insieme a me e agli altri Maestri ed Istruttori della Wuxing, di scelte coraggiose e dettate dalla volontà di andare alle fonti dell’arte marziale tradizionale cinese. Maestri di fama nazionale ed internazionale, come Shifu Luigi Martone dello Stile Hung Gar di Kung Fu, Shifu Claudio Fabbricatore dello Stile Tang Lang di Kung Fu e Shifu Marcello Sidoti dello Stile Chen di Tai Chi, ci hanno fatto visita e partecipi dei loro insegnamenti e si sono complimentati per la bellezza e l’atmosfera marziale del luogo. Infine saluto con vero piacere il ritorno del Tai Chi Chen di Massimiliano Pallotti, declinato soprattutto al benessere, ma fondato su solide basi marziali e con alle spalle molti anni di esperienza come docente di tai chi per la terza età presso l’Università per Tutte le Età di Macerata
Durante la conferenza stampa che si è svolta nel cuore di Macerata a piazza Cesare Battisti, i "Civici per il Popolo della Famiglia" hanno svelato la rose dei nomi dei propri candidati congiuntamente ai punti cardine del programma elettorale.
All’evento ha preso parte anche il candidato sindaco di centro destra Sandro Parcaroli insieme al Dirigente Nazionale del "Popolo della Famiglia" Mirko De Carli, la candidata al consiglio regionale Deborah Pantana e Clara Ferranti in rappresentanza della lista "Civici per il Popolo della Famiglia".
"Questa è stata una campagna strana, a cavallo delle ferie – esordisce con queste parole il moderatore della conferenza Fernando Pallocchini - . il nostro motto è 'l'unione fa la forza', ed è per questo motivo che una lista ed un partito con gli stessi principi e con gli stessi programmi si sono naturalmente uniti”.
Il Dirigente del "Popolo della Famiglia" De Carli ha iniziato il suo intervento facendo presente che Macerata è il "laboratorio" delle Marche, spiegando inoltre come "i nostri avversari creano liste su liste in quanto disuniti; a Macerata non serve il personalismo ma si deve dare a questa città l'opportunità di avere dei candidati che abbiano lo stesso DNA e gli stessi principi – ha proseguito - In pratica bisogna imparare ad essere umili ed aumentare il proprio consenso partendo dai propri amici e non fare una politica per il personale".
"Il 'Popolo della Famiglia' ha come obiettivi dichiarati quelli di dare sostegni concreti alle famiglie, di sostenere un rientro a scuola ragionevole : “se mettiamo a rischio i nostri ragazzi mettiamo a rischio l'intera famiglia – ha sottolineato Carli - Questi sono i nostri temi essenziali, ma ora è tutto in mano agli amministratori locali e per questo servono figure che abbiano esperienza nell'amministrare – e ha aggiunto - Ma non solo questo; le amministrazioni devono battersi anche per fornire liquidità alle imprese locali e devono valorizzare il patrimonio del territorio" .
Mirko De Carli ha concluso il suo intervento affermando: "ci occupiamo di cose concrete e i nostri candidati si batteranno per questo".
La parola alla candidata al consiglio regionale Deborah Pantana ed il primo tema messo subito al vaglio è stato quello di "una nuova idea di servizi sociali per aiutare concretamente le famiglie che ne hanno bisogno perché c'è una parte di Macerata che vive in povertà ma nessuno vuole vederla – ha illustrato - La nostra città è rimasta dieci anni indietro rispetto alle altre della nostra provincia, dobbiamo essere il punto di riferimento non solo sulla carta ma anche nel reale".
Un tema cardine del programma dei "Civici per il Popolo della Famiglia" è quello degli asili che, come dichiarato dalla candidata Deborah Pantana, "devono essere a disposizione per tutti perché non può essere così difficile, per una mamma che lavora, non riuscire ad entrare nella graduatoria per l'asilo comunale e quindi dover andare a rivolgersi ad un asilo privato – ha spiegato - Dobbiamo rivedere a 360 gradi i servizi alla famiglia perché l'attuale amministrazione è ben lontana e non sente le esigenze dei cittadini".
E’ stato poi il momento del candidato alla carica di primo cittadino Sandro Parcaroli che ha subito fissato in maniera chiara i punti di forza della coalizione: "sicurezza, aiuti alle famiglie e ripresa dell'artigianato – ha chiosato - se non c'è lavoro la famiglia è in crisi. Macerata è piazzata al 32° posto tra le città più vivibili da 'Il Sole 24 ore' – ha aggiunto - noi vogliamo portarla nei primi 5. Dobbiamo creare innovazione, creare una scuola di alta formazione per non far morire l'artigianato".
L'intervento finale è stato lasciato alla candidata per la lista "Civici per il Popolo della Famiglia" Clara Ferranti, docente universitaria ed organizzatrice di eventi per la memoria della Shoah: "Non ho mai fatto discorsi politici, ma più vado avanti più sento l'entusiasmo - queste le parole di Clara Ferranti - e con questo spirito voglio portare avanti i nostri obiettivi. Abbiamo un albero come simbolo nel nostro logo perché la città deve beneficiare dei buoni frutti di questo albero e le radici che sono i valori portati dal 'Popolo della Famiglia'".
Ecco tutti i nomi dei candidati della lista:
Laura Andreucci, Andrea Bentivoglio, Michele Centanni, Gabriele Cinti, Deborah Cuppoletti, Cristiana Di Stefano, Elisabetta del Gobbo, Fiorella Diprè, Luigi Damiano, Clara Ferranti, Francesco Farolfi, Caterina Giacchi, Iliana Giacomozzi, Tiziana Gatti, Domenico Gallo, Laura Giustozzi, Carla Lodi, Osvaldo Mattei, Marco Mengaroni, Giorgio Monti, Patrizia Marchi, Marco Mazzanti, Caterina Munaretto, Andrea Patrassi, Deborah Pantana, Andrea Pierucci, Maria Grazia Pigliapoco, Sara Reho, Fabio Sebastianelli, Giuliano Vagnoni.
Guardare al mercato cinese con occhi nuovi e con molta prudenza, perché il Paese è uscito per primo dalla crisi sanitaria e sta investendo molto per sostenere la ripresa dei consumi e delle produzioni. Segnali che lasciano intendere che la Cina potrebbe essere la sola grande economia al mondo a non essere vittima della recessione post Covid-19 o a subirla in modo più leggero.
È positivo il messaggio che esce dall'Abbadia Fiastra, dove ieri si sono confrontati imprenditori, export manager, consulenti (non solo marchigiani) e direttori di istituti di credito: il focus era dedicato al 'China International Import Expo' di Shanghai, gigantesco appuntamento fieristico post emergenza dedicato esclusivamente all’importazione di prodotti e servizi.
Non usa paradossi l'avvocato Francesca Papitto, esperta in Diritto Internazionale e Commercio con l'Estero, che ha organizzato la tavola rotonda: “Stiamo parlando di un mercato insidioso, dove la debolezza dell'economia italiana potrebbe essere facilmente preda dei cinesi. Va difeso il Made in Italy, tutelate le nostre produzioni di fronte alla loro aggressività economica e a eventuali attacchi informatici”. Senza contare che la pandemia ha modificato il mercato cinese, “oggi diverso da quello che avevamo conosciuto fino a settembre dello scorso anno”.
Più varietà, più qualità, più tecnologia e più prudenza, “perché è rimasto immutato l’obiettivo portare la Cina, entro il 2049, a essere al massimo della sua forza economica”. Cosa significa, più concretamente, per le imprese della nostra regione? “Che non devono essere vittime dei cinesi, ma piuttosto, sfruttando le buone relazioni che sono state costruite tra Marche e Pechino, essere in grado di ricostruire prima dei competitor nuove e corrette relazioni commerciali”.
Dodicesimo mercato di sbocco per i prodotti della nostra regione e anche uno dei Paesi dove il made in Marche è arretrato più sensibilmente nel primo trimestre di quest’anno (53,3 milioni di euro, -15 % rispetto allo stesso periodo del 2019), per esperti e consulenti la Cina, pur di fronte a un rallentamento della sua crescita, mantiene inalterate le potenzialità di partner commerciale, anzi la pandemia e la chiusura forzata hanno portato al termine del lockdown uno stimolo nei consumi: se ne sono accorti alcune nicchie della manifattura marchigiana, a cominciare dai produttori di beni di lusso della calzatura e della pelletteria, sia con brand propri sia per conto terzi.
Come riprendere il filo del business, dunque? Dall'Abbadia di Fiastra arrivano due leve da attivare possibilmente in contemporanea: la partecipazione alle fiere fisiche più importanti che si svolgono in quel Paese e una spinta decisa e definitiva verso le piattaforme di vendita online.
Nessuno si nasconde le difficoltà del momento, a cominciare dal blocco dei visti voluto dal governo cinese: “Ma il Padiglione Italia alla fiera Shangai è stato confermato e confido che entro novembre si possa riprendere a viaggiare, altrimenti bisognerà affidarsi a contatti locali”. È ottimista Marco Bettin, segretario generale della camera di commercio italo-cinese, che ricorda a tutti quanto sino importanti soprattutto in questo momento gli investimenti su progetti di internazionalizzazione, tra l'altro sostenuti per il 50% a fondo perduto da Simest. Risorse che si possono utilizzare anche sul fronte della digitalizzazione dei processi di internazionalizzazione, visto che la pandemia ha cambiato le modalità di acquisto di beni e servizi e non solo in Italia: i consumatori sono passati dall'offline all'online e conviene che anche gli imprenditori marchigiani ne prendano atto velocemente.
Con un emozionante video tributo a Piero Cesanelli, amato fondatore di Musicultura, scomparso lo scorso settembre, sulle note di "La valigia dell'attore" di De Gregori, ha preso il via la prima delle due serate finali della 31° edizione di Musicultura.
Enrico Ruggeri, conduttore del Festival, è salito sul palco e ha cantato tra gli applausi commossi del pubblico la canzone di Piero Cesanelli "Caffè corretto", ha poi eseguito "Io che amo solo te" di Sergio Endrigo, un brano molto caro allo storico direttore artistico di Musicultura.
“Piero Cesanelli ha svolto un ruolo importante nel panorama culturale italiano, credeva nella forza della musica e nel fascino della canzone", ha detto Ruggeri: "Oggi più che mai, le ragazze e i ragazzi in concorso, le 'sue' ragazze e i 'suoi' ragazzi, vorranno dimostrarglielo qui, in questo bellissimo teatro all’aperto che è lo Sferisterio".
Nel suggestivo palcoscenico del Festival si sono esibiti, con le loro canzoni, gli otto giovani artisti vincitori del Concorso 2020, in lizza per l’ambito titolo di Vincitore Assoluto del Festival e il Premio di 20 mila euro che sarà decretato dai voti dal pubblico delle due serate finali: Blindur (Cardito, NA), Invisibile agli occhi – Fabio Curto (Acri, CS/Bologna), Domenica - Hanami (Napoli) Contro volontà - H.E.R. (Foggia/Roma), Il mondo non cambia mai – I Miei Migliori Complimenti (Milano), Inter–Cagliari – La Zero (Napoli/Milano), Mea culpa - Miele (Caltanisetta/Milano), Il senso di colpa - Senna (Ostia, RM), Italifornia.
Il grande pubblico della prima serata ha fatto volare in finale: Miele, Blindur, I Miei Migliori Complimenti e Fabio Curto.
L’intensa esibizione di Tosca ha aperto la carrellata dei numerosi ospiti attesi sul palcoscenico del Festival, l’artista ha offerto "Giuramento" accompagnata da Gabriele Mirabassi al clarinetto e la canzone presentata all'ultimo Sanremo "Ho amato tutto" con Pietro Cantarelli al pianoforte, autore del brano.
“Le nuove generazioni sono una boccata d'aria fresca, sono il nostro futuro - ha detto Tosca - grazie di cuore a Musicultura.”
Tra i grandi applausi del pubblico è salito sul palcoscenico dello Sferisterio Massimo Ranieri “Io qui sono a casa mia” ha detto Ranieri, da sempre grande amico di Musicultura che ha incantato il pubblico con "La mia ragione" il brano scritto proprio da un vincitore di Musicultura Fabio Ilacqua, che nel 2007 vinse il Festival con "La città giardino".
Massimo Ranieri ha poi reso omaggio a Renato Carosone con la sua apprezzatissima esecuzione di "Pigliate ‘na pastiglia" nell’anno del centesimo anniversario dalla nascita. “Carosone è stato uno dei primi rapper negli anni 50 e il primo rivoluzionario della musica napoletana” - ha detto Ranieri - “Ciao Renà, grazie per tutto quello che ci hai lasciato!”
In anteprima assoluta il performer, regista, autore Antonio Rezza ha presentato a Musicultura con successo il suo primo esperimento musicale “Groppo e Galoppo. Il Pianto del Centauro” Armonie gutturali a quattro ganasce ideato, meditato, ed elaborato da Rezza durante il lockdown, una sovrapposizione di diverse sonorità con armonie gutturali una sperimentazione sonora e video realizzata grazie ad un'aberrazione 'involontaria' della sua figura allo specchio.“se uno riuscisse a infliggersi da solo quattro mesi di autoreclusione all'anno, nascerebbero cose devastanti – ha detto Rezza - fermandosi tutto il resto, inizia a lavorare il cervello." Salvador Sobral, il cantautore portoghese, vincitore dell'Eurovision Song Contest 2017, ha offerto al pubblico "Paris Tokio II" il brano tratto dal suo ultimo album del 2019 "Paris, Lisboa" e al pianoforte ha cantato la dolcissima "Amar pelos dois" inserendo un piccolo omaggio a Lucio Dalla con "L'anno che verrà".
Travolgente il finale della prima serata del Festival con l’orchestra Bandakadabra che ha entusiasmato il pubblico dello Sferisterio con una performance comica, un medley strumentale, composto da brani famosi, ripresi e poi interrotti: "Come prima" portato al successo da Tony Dallara nel '57 e "Only You (And You Alone)" scritta da Buck Ram e resa celebre dai Platters.
La serata, in diretta su Radio 1 Rai, ha visto la consegna dei primi riconoscimenti agli artisti in gara: A Miele è andato il Premio per il Miglior Testo di duemila euro selezionato dagli studenti delle Università di Macerata e Camerino, "Per la sfrontata sicurezza con cui la sua canzone ha abbattuto le diversità di genere". Blindur è stato insignito del Premio AFI di tremila euro consegnato dal Presidente dell’Associazione Fonografici Italiani Sergio Cerruti , e I miei migliori complimenti si è aggiudicato il Premio Nuovo Imaie, quindici mila euro per l’organizzazione di un tour.
Questa sera finalissima per l’incoronamento del Vincitore Assoluto del Festival Musicultura 2020, attesi sul prestigioso palcoscenico Maceratese i Pinguini Tattici Nucleari, Asaf Avidan, Francesco Bianconi, il Gruppo Ocarinistico Budriese, Bruno Tognolini e Lucilla Giagnoni.
"Un centrosinistra ormai sull'orlo di una crisi di nervi che, oltre alle elezioni, rischia di perdere anche la faccia. Sandro Parcaroli è uomo che di certo non ha bisogno di difese d'ufficio, anzi - queste le parole del Coordinatore Provinciale Riccardo Sacchi -. Ma non si può tacere sulla sortita della candidata del Partito Democratico Alessia Scoccianti in merito al sostegno offerto, con vero spirito da mecenate, da Parcaroli e dalla sua azienda a Musicultura. Una sortita che, definire di pessimo gusto, sarebbe un eufemismo e che conferma ancora una volta non solo le enormi difficoltà dell’amministrazione uscente, ma anche un autoreferenzialismo che stride con la realtà dei fatti."
Riccardo Sacchi continua la sua dichiarazione affermando che è "curioso, oltre che imbarazzante, che le parole della candidata del Pd arrivino soltanto oggi che Parcaroli si è messo a disposizione della comunità maceratese. Soltanto oggi ci si accorge che Medstore è uno dei più generosi sponsor di Musicultura? Quella Musicultura che, dice sempre la candidata del Pd, 'ha vissuto per decenni senza il suo contributo economico' riferendosi all'azienza di Parcaroli."
Il Coordinatore Provinciale prosegue domandandosi se "un contributo è ben accetto fin quando si asseconda il manovratore di turno, mentre se il mecenate si impegna in politica dalla parte 'sbagliata' si tratta di un contributo quasi superfluo? La candidata Alessia Scoccianti ricorda quanto l'amministrazione abbia fatto per Musicultura. Bene, ma ha fatto semplicemente il dovere di qualsiasi amministrazione a sostegno di attività o eventi che danno lustro a una città."
Sacchi conclude chiedendosi "perché la candidata del Pd non ci dice tutto ciò che Macerata ha perso nel corso degli ultimi anni proprio per la negligenza o le ripicche di questa amministrazione? Insomma, mai come in questo caso 'un bel tacer non fu mai scritto'".