Ultimo Consiglio provinciale all’insegna della commozione e della gratitudine espressa dai consiglieri al presidente, per l’esperienza che ha saputo trasmettere in questi anni. La seduta odierna si è aperta con un minuto di silenzio per ricordare le donne vittime di violenza e per impegnarsi affinché simili accadimenti non si verifichino più. Si è poi avviato il dibattito all’ordine del giorno che comprendeva le variazioni del bilancio di previsione, il piano di revisione periodica delle partecipazioni societarie detenute dalla Provincia di Macerata e lo schema di regolamento per il conferimento degli incarichi legali esterni. Tutti i punti sono stati approvati all’unanimità.
Conclusa la parte istituzionale, Pettinari ha quindi voluto salutare i consiglieri, ricordando i punti salienti della sua esperienza amministrativa. «Quando, nel 1985, sono entrato in quest’aula consiliare, provai sentimenti straordinari: grande emozione da una parte e senso di responsabilità dall’altra, perché rappresentavo chi mi aveva votato. Certo che oggi è completamente diverso, per colpa della riforma: è inaccettabile che i cittadini non possano più votare direttamente il presidente e i consiglieri provinciali. Ho iniziato la mia attività amministrativa seguendo chi era più esperto di me, per apprendere al meglio, capire e crescere: ecco, l’augurio che faccio a chi si candiderà alle prossime elezioni è che provino quelle stesse emozioni. Ho potuto portare a termine numerosi progetti e sono dispiaciuto di non riuscire a concludere i tanti programmi che si stanno concretizzando sul nostro territorio. Se guardo al lavoro svolto, ci sono 14 anni di minoranza fatti con attenzione, umiltà e intelligenza, partecipando a quasi tutti i consigli provinciali in modo attivo, confrontandosi sempre per il bene della comunità.
Poi ho ricevuto incarichi importanti: a partire dall’assessorato ai Lavori Pubblici nel 1990, quindi sono stato vicepresidente e poi, per 10 anni, presidente. In questo arco di tempo è accaduto di tutto: dalla stagione riformista caratterizzata dalla legge 142/90, dalla 81/93 sull’elezione diretta del sindaco, del presidente della provincia e relativi consigli, e dal Testo Unico degli enti locali del Duemila, si è passati a pseudo riforme come quella proposta da Monti per l’accorpamento delle province, fino ad arrivare a quella pessima di Delrio. Abbiamo attraversato la complicata fase con il patto della stabilità, in cui avevamo soldi in cassa ma non potevamo spenderli; poi due terremoti, il primo nel 1997 e quello del 2016, quindi la pandemia. Nel 2010 c’è stato pure l’annullamento delle elezioni che avevamo vinto.
Che cosa mi è rimasto? Aver risolto numerose questioni: penso allo Sferisterio, alle scuole, alle strade e alla grande viabilità. Tutto quello che si è realizzato e che si realizzerà nei prossimi anni per le infrastrutture è frutto di un lavoro costante svolto negli anni, con condivisione e unione di intenti. E poi la sorprendente generosità della nostra comunità che va esaltata, in ogni settore. Successi fondati su tre pilastri principali: la programmazione che è il metodo di governo; la disponibilità del personale della struttura provinciale e poi il sostegno del Consiglio provinciale, come testimoniato dal fatto che in cinque anni non è stato espresso un voto contrario. Unico rammarico è quello relativo ai rifiuti, in cui il risultato non è ancora arrivato, nonostante tutto l’impegno profuso».
Chiusura di seduta con il ringraziamento al presidente Pettinari da parte di tutti i consiglieri. Ogni amministratore è intervenuto, anche con commozione, sottolineando la straordinaria esperienza e la crescita avuta in questa legislatura, merito dalla modalità di partecipazione. Infatti, come evidenziato dalle parole dei presenti, ogni Consiglio è stato preparato da Pettinari, con una attività costante di approfondimento e condividendo le scelte prima di decidere. Questo ha portato a un Consiglio unito e compatto, non condizionato dagli schieramenti, che ha sempre sostenuto il presidente.
L’Università di Macerata prende parte all’iniziativa “Università per la Legalità”, giunta alla quinta edizione ed organizzata per commemorare l’anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio.
L’iniziativa - organizzata e promossa dal Ministero per l’Università e la Ricerca e la Fondazione Falcone - ha come obiettivo la promozione della cultura della memoria, dell’impegno e della legalità attraverso la sensibilizzazione e formazione del mondo accademico.
“Ragazzi, vi auguro di essere dei servitori dello Stato, così come lo è stato Giovanni Falcone” è stato l'incitamento del presidente della Fondazione Falcone, Maria Falcone. L’Università di Macerata ha avanzato due progetti, il primo dei quali consiste in un ciclo di lezioni e laboratori incentrati sugli ideali dell’umanesimo, aggiornati ed adattati al contesto contemporaneo, con l’intento di accrescere la consapevolezza degli studenti verso il rifiuto alla discriminazione.
Il secondo progetto, “Tra le macerie”, nasce dall’idea di alcuni studenti di UniMc per indagare sulla corruzione ed il caporalato nelle dinamiche della ricostruzione post-sisma. “E’ nostro compito– commenta il rettore Francesco Adornato – educare persone in grado di contribuire alla crescita generale delle società in cui vivono, sostenendo, quindi, con fermezza la battaglia contro qualunque organizzazione o attività di stampo mafioso”.
In occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne il Rotary Club di Macerata “Matteo Ricci”, su iniziativa della presidente Laura Ricci e in collaborazione con il Rotary Club maceratese e quello di Civitanova Marche, unitamente all’Inner Wheel Club delle due città ha pubblicato un video per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla violenza di genere.
Nella clip di un minuto cinque ragazze della scuola di danza "Danzanima" si sono esibite sulla coreografia di Valentina Pierandrei, esprimendo con la loro gestualità l'urgenza di portare alla ribalta un "argomento di un’enorme importanza” (per usare le parole della presidente Laura Ricci) come quello del femminicidio in Italia, che presenta tutt'oggi numeri allarmanti, aggravati dalla quarantena forzata alla quale ci ha costretto la pandemia nel recente passato.
Il video, allegato qui sotto, è visionabile sulla pagina Facebook del Rotary club “Matteo Ricci”:
“Macerata per Natale” è il claim scelto dall’Amministrazione comunale per il cartellone degli eventi natalizi che vedrà appuntamenti itineranti per tutte le fasce d’età in ogni angolo della città. Questa mattina il sindaco Sandro Parcaroli, l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta, l’assessore allo Sviluppo Economico Laura Laviano e l’assessore agli Eventi Riccardo Sacchi, hanno presentato il programma del Natale 2021.
«Seguendo con attenzione la situazione che riguarda l’emergenza pandemica, abbiamo scelto di procedere con prudenza calibrando in modo ottimale le risorse e mettendo in campo un lavoro di squadra tra i vari assessorati – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Questo ci ha permesso di proporre un calendario di qualità e variegato che coinvolge il centro, cuore pulsante della città, ma che non dimentica le periferie. Un calendario condiviso con le associazioni che, insieme a noi, hanno proposto e coordinato vari appuntamenti a beneficio di tutti. L’augurio che rivolgiamo alla comunità è di poter vivere un Natale diverso rispetto allo scorso anno che ci porti davvero verso una nuova rinascita e una normalità fatta di ritrovati incontri e relazioni».
«Sarà un Natale nel segno della prudenza senza rinunciare al divertimento nella elegante cornice del nostro meraviglioso centro storico e nelle bellissime vie della città – ha commentato l'assessore agli Eventi Riccardo Sacchi -. Come lo scorso anno abbiamo voluto dare un segnale ai cittadini e alle attività commerciali di Macerata, sostenendo l'intera spesa per le luminarie allestite con maestria e puntualità dalla ditta Porfiri. Con l'accensione dell'albero e del cielo stellato, in piazza della Libertà, il 4 dicembre, daremo il via a un programma ricco di eventi pensati per contenere il rischio e al tempo stesso stimolare il sorriso e il calore dell'atmosfera natalizia. La Fabbrica di Cioccolato all'Infopoint in piazza della Libertà sarà la casa di questo Natale; Willy Wonka aspetterà bimbi e adulti per distribuire dolciumi e le offerte saranno devolute in beneficenza alla Fondazione Piombini Sensini. Ogni fine settimana artisti di strada, musicisti, castagnate, Babbi Natale in bici, street band, balli e canti della tradizione per accompagnare i maceratesi e i visitatori attraverso tutto il periodo delle feste. Il programma, che sarà in progress, compatibilmente con la situazione sanitaria, culminerà, il 6 gennaio, con Miss Befana, tradizionale appuntamento con il naso all'insù per vedere la spettacolare discesa della Befana dalla Torre civica».
«Come lo scorso anno abbiamo lavorato in sinergia con le varie associazioni per proporre un calendario che accompagnasse l’attesa del Natale portandoci nel nuovo anno insieme alle arti: concerti, teatro, danza, letture, mostre, laboratori con particolare attenzione a tutti i contenitori culturali della città – ha aggiunto l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Ogni genere e target è stato valorizzato con particolare attenzione al nostro patrimonio culturale, ai bambini e ai soggetti più deboli. Ricca la proposta di mostre sia a Palazzo Buonaccorsi che alla biblioteca Mozzi Borgetti e in altri spazi della città, dal punto informativo in piazza al Corridoio Innocenziano. Il Teatro Lauro Rossi accoglierà poi concerti, danza, spettacoli di qualità e ci saranno anche momenti dedicati a progetti di solidarietà anche al teatro Don Bosco. Per i bambini ci sarà un ricco calendario di laboratori presso i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, Borgo Ficana e in biblioteca e continuerà la bellissima esperienza della Biblio Valigia Nati Per Leggere nei vari quartieri. Le scuole riceveranno poi un prezioso dono: libri per le loro biblioteche scolastiche e per tutti i bambini dei nidi della città. Uno spazio importante, nel rispetto della nostra tradizione, verrà dedicato ai presepi, che verranno allestiti in più angoli del centro e anche la città riceverà un dono, nuovi restauri grazie all'Art Bonus e due importanti opere lasciate in dono dagli artisti che hanno esposto a Palazzo Buonaccorsi durante questo anno. Tanti gli incontri che stiamo definendo come quello per ammirare il cantiere aperto del restauro della volta della Sala dell'Eneide e la presentazione del nuovo sito dedicato ai Musei».
«Tante saranno poi le iniziative incentrate sul commercio maceratese – ha continuato l’assessore allo Sviluppo Economico Laura Laviano -. Abbiamo dato il via al nostro progetto di valorizzazione dei prodotti del territorio con i tre giorni di Tipicità Evo che hanno permesso di promuovere le nostre uniche attività locali e con l’avvio del nuovo progetto de La Fattoria in Piazza. Da più di un mese stiamo organizzando inoltre i mercatini natalizi con i commercianti di corso Cairoli e corso Cavour che saranno protagonisti di questo Natale. Non mancherà poi l’attenzione al centro storico dove abbiamo raccolto le esigenze e richieste dei commercianti e con loro stiamo lavorando quotidianamente anche per superare alcuni ostacoli burocratici. Si tratta di un lavoro corale che ha sempre messo al centro la collaborazione tra i commercianti di Macerata che, con grande sinergia, hanno fiducia nei nostri progetti. Il nostro intento è rivitalizzare la città riportando visitatori, turisti e cittadini in quello che è il capoluogo della provincia con il suo valore aggiunto, le sue ricchezze ed eccellenze».
Nell’ambito della campagna di informazione sul fenomeno della violenza contro le donne, sono stati realizzati - nella giornata del 25 novembre - dalla Questura stand informativi per promuovere una più approfondita conoscenza del fenomeno.
All’ iniziativa, sospesa per circa due anni a causa dell’emergenza sanitaria in corso, che si è svolta a Macerata in Piazza della Libertà sono stati presenti il questore Vincenzo Trombadore, la vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro, l’assessore alla sicurezza e al decoro Paolo Renna, la dottoressa Scarponi coordinatrice dirigente dell’Ambito Territoriale Sociale 15, la Commissaria per le Pari Opportunità della Regione Marche Antonella Ciccarelli oltre a un gruppo di esperti sulla materia costituito da personale della Polizia di Stato coordinato dalla Dr.ssa Peroni, Vice Questore dirigente della Divisione Polizia Anticrimine, della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico che - unitamente alla Dr.ssa Giusti del Centro Antiviolenza - hanno fornito ai cittadini informazioni sull’argomento indicando, anche attraverso le storie riportate nella brochure predisposta dalla Direzione Centrale Anticrimine, gli strumenti per riconoscere, prevenire e contrastare questa problematica spesso sommersa.
Anche a Civitanova Marche la Questura ha installato, presso il Centro Commerciale Cuore dell’Adriatico, il punto informativo contro la violenza sulle donne, visitato nel pomeriggio dal Questore, dal dottor Fabio Mazza, dirigente del locale Commissariato, ma soprattutto da numerose persone che si sono mostrate curiose e interessate all’iniziativa.
Sei vittorie di fila, una sconfitta e un pareggio nelle ultime 8 giornate di campionato; con 53 reti all’attivo, per una media di 6,6 gol a partita, e con 38 gol subiti (4,75 a partita) l’Invicta Futsal Macerata è la squadra con il miglior attacco e contemporaneamente con la peggior difesa di tutta la serie C2 Marchigiana, compresi tutti e tre i gironi.
Una mentalità degna del miglior Zeman che ha portato i ragazzi di mister Pennesi al secondo posto in classifica, distanti solo due punti dalla Nuova Ottrano affrontata e abbattuta nel rocambolesco match di sesta giornata.
Fra i diversi acquisti di quest’anno spiccano due nomi nei tabellini, quelli di Giacomo Cassaro e di Cleverson Favetti, che insieme al giovanissimo capocannoniere Marco Gattari, si sono dimostrati i migliori finalizzatori della squadra finora.
Giacomo Cassaro, classe 1990, è un giocatore di esperienza che è riuscito a conquistare il palcoscenico nazionale in più di un’occasione. Dal 2010 ha militato principalmente in squadre di serie C1, ultime delle quali il Futsal Potenza Picena e il Castrum Lauri, riuscendo sempre a distinguersi come uno dei nodi centrali della fase offensiva.
Cleverson Favetti, di origine brasiliana, ha alle sue spalle una lunga carriera costellata di successi: vince la Serie B nel 2010 con il Civitanova (20 presenza, 36 gol) e in A2 l’anno dopo continua a dare prova di sè segnando 22 reti in 17 gare. Dopo la stagione 2015/2016 al Futsal Coba, dove ha portato a casa un terzo posto con Cassaro compagno di squadra, ha portato la Nuova Juventina dalla serie D alla C1 in 3 anni, riuscendo addirittura a raggiungere l’incredibile cifra di 67 reti in 26 partite nel 2016/2017.
Entrambi arrivati all’Invicta da una categoria più alta, Cassaro dal Caustrum Lauri in C1 e Favetti dal Futsal Potenza Picena in Serie B, si stanno dimostrando, partita dopo partita, ingredienti fondamentali per il successo della squadra.
“Come avete vissuto il vostro arrivo all’Invicta? Avete trovato difficoltà nello scendere di categoria?”
Cleverson Favetti: “All’inizio, quando sono arrivato, ho trovato qualche difficoltà: ci ho messo un po’ a prendere il ritmo e ad entrare in sintonia con in compagni. A volte è più facile andare a giocare in una categoria superiore piuttosto che scendere ad una inferiore, ma adesso mi trovo bene: stiamo riuscendo pian piano a prendere le misure, la chimica con i compagni migliora sempre più e ci stiamo tutti dando una mano”
Giacomo Cassaro: “Ora va bene. Ci sono state alcune situazioni difficili all’inizio, cose che non andavano, però ora sembra che si sia tutto risolto. Pian piano abbiamo superato le nostre difficoltà e mi auguro che da adesso le cose vadano per il meglio.”
“Detenete i record di miglior attacco e di peggior difesa di tutta la C2. Come vi spiegate queste statistiche?”
Favetti: “E’ sicuramente un risultato anomalo: di solito si segna molto meno ma si subiscono anche molti meno gol. La nostra è una squadra talmente offensiva che ci porta a prendere tantissimi gol, ma devo sottolineare che la gran parte delle reti che prendiamo non viene da azioni degli avversari quanto da nostri errori: abbiamo fretta di fare gol e ci dimentichiamo la difesa.”
Cassaro: “Ultimamente abbiamo anche avvertito qualche difficoltà a causa della rosa un po’ corta, sicuramente complici i recenti infortuni di alcuni nostri compagni. Giochiamo tanti minuti e abbiamo poco tempo per rifiatare, da qui le difficoltà in difesa”
Favetti: “Certo che se continuiamo a segnare così va bene, se facciamo 10 gol e ne subiamo 9 vinciamo comunque e anche il pubblico è più contento!”
“Quali sono i vostri obiettivi per la stagione?”
Favetti: “Il mister ha sempre puntato ai playoff e, se le cose dovessero andare bene, anche al campionato. Rimaniamo però sempre con i piedi per terra.”
Cassaro: “La strada è ancora lunga ed è presto per parlare, ci possono essere infortuni, squalifiche e imprevisti di ogni genere. Però la strada fatta finora, le squadre che abbiamo incontrato, ci fanno ben sperare. Possiamo fare una buona stagione.”
“In cosa credete di dover migliorare? Cosa cambiereste della squadra?”
Favetti: “Dipende dalla squadra che andiamo ad affrontare, però sicuramente la mancanza dei giocatori si fa sentire. Lavoriamo bene durante gli allenamenti ma poi in partita dimentichiamo spesso quanto fatto in settimana.”
Cassaro: “Sicuramente la fase difensiva va migliorata. Giochiamo sempre tutti avanti e questo ci costa troppi gol.”
Stasera l'Invicta affronterà la Futsal Sambucheto in trasferta, attualmente penultima in classifica a solo un punto dal Borgorosso.
"Piena soddisfazione per il raggiungimento della stabilizzazione dei precari del sisma". Ad esprimerla sono le organizzazioni sindacali Funzione pubblica Cigl e Cisl Funzione pubblica Marche nel sottolineare come si sia trattato di un "traguardo raggiunto grazie alla propria tenacia e a quella dei propri Rsu negli enti grazie ai quali 499 lavoratrici e lavoratori potranno vedere stabilizzato il proprio rapporto di lavoro"
"Tuttavia il lavoro proseguirà incessante in ogni ente per ottenere una rapida e formale conclusione del processo non oltre il 31 dicembre 2021 e continuare a tutelare coloro i quali, seppure impegnati nelle pratiche per la ricostruzione post-sisma, non saranno inclusi dal decreto medesimo" spiega Alessandro Moretti, responsabile Cisl Fp di Macerata. Si tratta di un risultato raggiunto dopo reiterate istanze rivolte al governo, alle Regioni, al commissario per la ricostruzione, e dopo numerose manifestazioni sindacali per chiedere, tra le altre cose, il superamento del precariato nel pubblico impiego.
Una cena per rinsaldare il legame tra la tifoseria e la Med Store Tunit Macerata. È l'evento andato in scena nella serata di mercoledì, nella splendida location del ristorante la Filarmonica. L'appuntamento conviviale, che ha visto la partecipazione dell'intero roster della squadra assieme allo staff tecnico e ai dirigenti, è stata organizzata dal Collettivo Pallavolo Macerata: lo storico gruppo di affezionati tifosi biancorossi.
La cena è stata l'occasione giusta per festeggiare la vittoria nel derby contro la Videx Grottazzolina di domenica scorsa, che ha consentito ai maceratesi di agguantare la seconda posizione in classifica nel girone bianco di Serie A3, a quota 17 punti. Presente alla serata anche l'amministratore delegato della Med Store, Stefano Parcaroli. Tra una portata e l'altra è stato alimentato il sogno della promozione in serie A2, soltanto sfiorato lo scorso anno e grande obiettivo per la stagione in corso.
Dal primo dicembre 2021, via libera nelle Marche alla somministrazione della terza dose anche ai soggetti di età pari o superiore a 18 anni (classe 2003 e precedenti), che abbiano effettuato la seconda dose (o il monodose Janssen) da almeno 5 mesi (150 giorni). Una platea che comprende 260 mila marchigiani: di questi risultano avere effettuato la seconda dose da oltre 5 mesi (al giorno 01/12/2021) circa 43 mila soggetti che possono quindi accedere alla dose booster.
“Dobbiamo incentivare la vaccinazione – spiega l’assessore alla Salute Filippo Saltamartini -. Siamo pronti a partire dal primo dicembre con gli over 18. Per le prossime festività vogliamo fare il possibile per raggiungere tutte le persone che possono vaccinarsi. Allestiremo stand nei centri commerciali e nei supermercati. Saranno aperti anche i Punti Vaccinali Ospedalieri, per aumentare al massimo il numero delle dosi giornaliere somministrabili”.
"Il Ministero ribadisce l’assoluta priorità - si sottolinea dalla Regione - di mettere in massima protezione sia tutti coloro che non hanno ancora iniziato o completato il ciclo vaccinale primario, sia i soggetti ancora in attesa della dose addizionale (pazienti trapiantati e gravemente immunocompromessi) e i più vulnerabili a forme gravi di COVID-19 per età o elevata fragilità, così come quelli con livello elevato di esposizione all’infezione che non hanno ancora ricevuto la dose booster".
A causa di un avvallamento del terreno in una parte delle due carreggiate di viale Trieste, per motivi precauzionali, gli agenti della Polizia locale di Macerata hanno proceduto a restringere la strada a una sola corsia. L’avvallamento si è creato nella corsia di sinistra, nei pressi dell’intersezione di viale Trieste con viale Don Bosco.
Dopo un sopralluogo effettuato da parte dei servizi tecnici del Comune e dal personale dell’Apm, è stato appurato che l’avvallamento non sia stato causato da una perdita d’acqua. Nella mattinata di venerdì la ditta incaricata procederà ad alcune verifiche per scoprirne le cause. Verifiche che potrebbero protrarsi per alcuni giorni e per questo il restringimento della corsia rimarrà in vigore fino a quando il problema non verrà risolto.
Nuova stretta sulla movida: musica abbassata e stop alla vendita di alcolici dalle 2 alle 6 del mattino.
Sarà valida da oggi e fino a domenica 5 dicembre la nuova ordinanza firmata dal sindaco Sandro Parcaroli relativa alle misure che riguarderanno le serate dei giovedì e il contestuale contenimento dell’emergenza pandemica. “Il provvedimento si è reso necessario per garantire le condizioni di vivibilità e decoro urbano, con riferimento alle esigenze di tutela della tranquillità e del riposo dei residenti, dato che durante le ultime serate del giovedì sono state registrate situazioni di grave incuria e degrado del territorio e dell’ambiente comunale", si legge in una nota diffusa dal sindaco. A ciò si aggiunge l’aumento dei contagi da Covid-19 che richiede una maggiore attenzione in relazione ai fenomeni di assembramento e al rispetto delle normative anti-contagio.
“Da oggi, giovedì 25 novembre, fino a domenica 5 dicembre, tutti i giorni, dalla mezzanotte fino alle 6, al fine di contenere l’inquinamento acustico, tutelare i residenti ed evitare fenomeni di assembramento, dovranno essere adottate le dovute misure per non rendere udibile la musica all’esterno degli esercizi", si legge nell'ordinanza. "Dalla 2:00 del venerdì fino alle 6:00, è inoltre vietata la vendita per asporto e la somministrazione per il consumo al tavolo delle bevande alcoliche su tutto il territorio comunale". Sempre per la notte della movida, "dalle 2:00 del venerdì fino alle 6:00 sarà vietata la somministrazione per il consumo al tavolo di bevande alcoliche, in qualsiasi pubblico esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, all’interno di tutto il territorio comunale".
"Tutti i giorni - si specifica ancora nell'ordinanza - dalla mezzanotte e fino alle 6:00, è vietata la vendita da asporto di qualsiasi bevanda contenuta in contenitori di vetro e di alluminio con riferimento a tutte le attività che si trovano sul territorio comunale. Il venerdì, sempre dalla mezzanotte alle 6:00 è vietato detenere qualsiasi bevanda contenuta in bottiglie o contenitori di vetro o alluminio su tutto il territorio comunale. Tutti i giovedì infine, dalle 22:00 fino alle 2:00 del giorno successivo, è disposta la chiusura di via Don Minzoni per l’ingresso dei veicoli al centro storico”.
Saltare indietro di due millenni per ammirare lo splendore del teatro di Helvia Recina: è il viaggio – virtuale – nel tempo reso possibile dal progetto di realtà aumentata frutto della collaborazione tra l’Università Politecnica delle Marche, con l’équipe del Distori Heritage diretta da Paolo Clini, e l’Università di Macerata, con la squadra di archeologi di Roberto Perna.
Il video con la ricostruzione in tre dimensioni del teatro è stato premiato al F@imp 2.0, il Festival of Audiovisual International Multimedia Patrimony, nella categoria “Realtà aumentate e virtuale” assegnato da una giuria internazionale esperta e qualificata. Il premio è stato consegnato nei giorni scorsi nella splendida cornice del Museo di Budapest, a Mirco d’Alessio per l’Università Politecnica, e a David Sforzini, in rappresentanza dell’Ateneo maceratese, protagonisti principali di questo splendido progetto che ha sviluppato la filologica ricerca archeologica sul teatro in uno strumento di valorizzazione per il territorio L’esperienza di realtà virtuale e aumentata è oggi fruibile nell’area archeologica di Helvia Recina, che presenta un allestimento rinnovato dal Comune di Macerata, con la collaborazione dei due Atenei.
Un'azione silenziosa, anonima e pacifica, per ribadire un secco "NO" alla violenza sulle donne. In occasione del 25 novembre, anche i più giovani hanno mosso le loro iniziative personali volte a sensibilizzare l'opinione pubblica rispetto al tema. Fra queste, spicca quella di alcune studentesse dell'Accademia delle Belle Arti di Macerata che sono scese per le strade del centro storico - e non solo - con l'intento di tappezzare la città di immagini tratte da opere d'arte provocatorie e senza filtri.
Le performance di Marina Abramović e di Ana Mendieta, le tele di Frida Kahlo, le proiezioni di Jenny Holzer, fino alle proposte culturali di vari paesi nel mondo: sono solo alcune delle riproduzioni nelle quali è possibile imbattersi percorrendo le vie principali e i vicoli di Macerata. E di fronte alle quali non si può rimanere infdifferenti e provare a concedersi almeno una piccola riflessione.
«Ci siamo volute avvalere del linguaggio di artiste - hanno dichiarato le ragazze - che a loro modo sono venute in contatto con episodi di cronaca o hanno subito direttamente un qualche tipo di violenza psicologica e/o fisica. Con questa iniziativa vogliamo attirare l'attenzione dei passanti, e far capire loro che il tema della violenza sulle donne non deve essere ricordato solamente in occasione del 25 novembre, ma tutti i giorni.» Una vera e propria forma "non-violenta" di comunicazione, quasi un esperimento per testare il livello di interesse e curiosità delle persone: il linguaggio dell'arte torna protagonista nella volontà dei più giovani, per dare maggiore respiro alla memoria di chi già in precedenza si è battuto rispetto al tema della violenza sulle donne. Un contributo diretto che vuole unire passato, presente e futuro.
Di seguito, il servizio:
Ci sarà anche Foodoc, l’idea di impresa firmata da studenti dell’Università di Macerata, tra le finaliste del Premio Nazionale per l’Innovazione, la più importante Business Plan Competition in Italia che si svolgerà all’Università di Roma “Tor Vergata” dal 30 novembre al 3 dicembre. L’iniziativa è promossa da Pni Cube, che aggrega 51 Università e incubatori accademici, coinvolgendo 16 regioni italiane.
Il progetto UniMc si era classificato terzo alla Start Cup Marche, una competizione tra progetti ad alto contenuto di conoscenza e finalizzati alla nascita di imprese innovative nella Regione Marche organizzata dall’Università di Camerino in collaborazione con gli Atenei di Macerata, Ancona e Urbino. Tre erano i finalisti targati Macerata: oltre Foodoc, LandGO e ArtView, focalizzati sui settori della digitalizzazione, edutainment, arte e turismo eco-sostenibile.
A rappresentare il teamalla finale nazionale saranno Nadia Malavolta e Gianni Emidi. Foodoc aiuta le industrie di produzione alimentare a semplificare, in ottica digitale, l’etichettatura multilingua dei prodotti. Questo processo di adattamento alle esigenze doganali, normative e commerciali dei paesi esteri impegna ingenti risorse aziendali. La tecnologia di Foodoc permette di dimezzare i costi operativi, eliminare gli errori, garantire la sicurezza alimentare e migliorare il servizio al cliente. Durante il percorso di preparazione alla finale nazionale, la start up ha fruito del contributo scientifico del ricercatore Lorenzo Compagnucci e del supporto amministrativo dell’Ufficio Valorizzazione per la Ricerca Ilo e Placement di UniMC.
Macerata città violenta con le donne. È fra le mura domestiche che si riscontra ad oggi il tasso maggiore di consumo della violenza di genere, confermando le impressioni già fissate in merito agli effetti del lockdown del 2020. A stabilirlo è il report annuale stilato dall’Agenzia Sanitaria Regionale, con il contributo della Regione, del Ministero dell’Interno e del coordinamento degli enti gestori dei centri antiviolenza e delle case rifugio.
In tutti i territori delle Marche si è potuto assistere ad un incremento preoccupante dei casi (+18%) che coinvolgono la salute e la vita delle donne. Più precisamente, sono risultate essere 483 – rispetto ai 471 del 2019 - le vittime che si sono rivolte ai Centri antiviolenza della regione, un dato che si accompagna anche quello delle chiamate fatte al 1522 (il numero di pubblica utilità contro la violenza e lo stalking), segnando un aumento del 79,5 per cento rispetto al 2019. Guardando al numero di casi regionali, nel 2020 è stata Macerata ad aggiudicarsi il podio, con 131 casi su un totale marchigiano di 483 (di cui il 39% coniugata e il 22% separata). Di questi, 87 donne sono a maggioranza italiana, comprese in una fascia d’età va da 30 a 49 anni. Al secondo e terzo posto seguono Ancona con 123 e Pesaro con 118.
Il report tiene conto anche dei dati degli uffici giudiziari, sottolineando come la pandemia abbia notevolmente influenzato nelle Marche – così come nel resto del Paese – la crescita dei casi di violenza sulle donne. Tra il primo agosto 2019 e il 31 luglio del 2020, infatti, la percentuale dei procedimenti iscritti per maltrattamenti e abusi contro familiari e conviventi è aumentata dell’11% a livello nazionale, con un sensibile incremento delle denunce tra il primo gennaio e il 31 maggio 2020. Nelle Marche, i dati relativi alle denunce si legano a quelli delle richieste d’accoglienza, registrando un calo di -60 punti nei primi 5 mesi del 2020. Il denunciato, solitamente, è di origine italiana (84% dei casi), di età compresa tra 30 e 60 anni, e la metà di loro ha un lavoro stabile o la pensione. Sono in tutto 381 gli uomini con rapporti/relazioni di coppia con la vittima, pari al 79%. Si attesta il dato secondo cui la relazione di coppia poggia generalmente sul rapporto di prevaricazione dell’uomo sulla donna.
[dati Istat]
Cari lettori bentornati a questa nuova puntata della mia rubrica settimanale, nella quale analizzo l’andamento del contagio da coronavirus nelle Marche e in Italia. Continua il trend di crescita dei casi, con un incremento pari a circa il 30% settimanale. Una situazione che, ovviamente, non è sostenibile a lungo: al momento in Italia si registrano, in media, 10 mila casi giornalieri. Tutto ciò, in prospettiva, significherebbe arrivare a Natale con circa 30 mila casi medi giornalieri. A ciò si aggiunga come le grandezze ospedaliere stiano salendo di circa il 20% settimanalmente.
S riaffaccia, quindi, lo spettro della zona gialla: il Friuli Venezia Giulia sarà, molto probabilmente, la prima regione a cambiare colore. La prossima candidata è la provincia autonoma di Bolzano, molto alla vicina alla soglia di cambio fascia. La regione Marche rimane sempre in bilico, con un 10% delle terapie intensive occupate. Un dato che, però, con il crescere dei contagi rischia soltanto di crescere.
Nel grafico sottostante, che raffigura l'incremento dei contagi, si può notare come - nelle Marche - la curva dei sintomatici sia salita molto di più rispetto a quella dei casi positivi. Questo, ancora una volta, indica come lo screening stia funzionando abbastanza male e via via stia peggiorando, visto che il rapporto fra sintomatici e positivi è in costante rialzo. Da ciò si deduce come i positivi vengano individuati, in gran parte, solo perchè presentano sintomi.
Guardando alla situazione europea, i paesi con percentuale maggiore di vaccinati mostrano un incremento dei contagi più lento rispetto agli altri. In particolare, tra l'Italia e la Germania balla circa un 10% di percentuale di popolazione vaccinata: in Italia abbiamo il 79% di vaccinati contro il 69% della Germania. Questo significa che il nostro Paese può contare su una copertura vaccinale più efficace di circa il 50%.
Confindustria Macerata ricerca per azienda del settore della pelletteria tre addetti/e al taglio (cod. annuncio Conf 265), con esperienza nel settore, per attività di taglio a mano/trancia pelli per borse e utilizzo di macchina cad cam. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Gli interessati possono inviare il proprio Cv, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
SECONDO ANNUNCIO - Inoltre, Confindustria Macerata, sempre per un'azienda del settore della pelletteria, ricerca tre addetti/e all'orlatura (cod. annuncio Conf 266), con esperienza nel settore, per attività di orlatura borse in pelle. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Gli interessati possono inviare il proprio Cv, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
TERZO ANNUNCIO - Infine, Confindustria Macerata ricerca per un'azienda del settore della pelletteria un modellista (cod. annuncio Conf 267), con esperienza nel settore. La risorsa si occuperà della creazione di modelli e dello sviluppo tecnico di borse in pelle. Si richiede diploma di tecnico modellista calzaturiero o di tecnico abbigliamento e moda. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Gli interessati possono inviare il proprio Cv, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Appassionata porta a Macerata il virtuosismo e la sensibilità interpretativa del Gringolts Quartet, in concerto al Lauro Rossi nel terz'ultimo appuntamento della stagione 2021 giovedì 25 novembre alle ore 21, dedicato alla formazione da camera per eccellenza e realizzato in collaborazione con il Rotary Club di Macerata.
Punto di incontro di quattro personalità artistiche provenienti da ambiti culturali ed esperienze professionali diverse - il russo Ilya Gringolts, primo premio al Concorso Paganini di Genova nel 1988, l’armena Anahit Kurtikyan, prima parte nell’Orchestra dell’Opera di Zurigo, la rumena Silvia Simionescu, primo premio ai Concorsi di Brescia e Osaka, il tedesco Claudius Hermann, primo violoncello dell’Opera di Zurigo -, ma legati da una comune, forte passione per il quartetto d’archi, il Gringolts Quartet si esibisce nell'ambito dei Concerti di Appassionata suonando musiche di Wolfgang A. Mozart, Dimitrij Šostakovič e Antonín Dvořák.
Il programma musicale, infatti, prevede in apertura l'esecuzione dell'ultimo dei sei quartetti cosiddetti viennesi della serie composta dal genio austriaco, il n.13 in re minore K.173, una riuscita alternanza di stati d'animo fra inquietudine sotterranea e leggiadria, legati da un'intima coerenza strutturale. Si prosegue con il Quartetto op.122 n.11 in fa minore del compositore russo, che è produzione preziosa, dalla forte tensione espressiva; mentre la conclusione del concerto è affidata alla vena introspettiva e alla fertile inventiva musicale del Quartetto d'archi op.9 n.5 in fa minore dell'autore ceco.
Applaudito da pubblico e critica, al Quartetto Gringolts sono riconosciuti "equilibrio mirabile, estrema chiarezza delle voci che disegnano un tessuto musicale finissimo e di ampio respiro" (The Independent), e un modo di delineare l'architettura delle opere che affronta "semplicemente miracoloso" (The Guardian). Nel corso della stagione 2013/14 il Quartetto è stato ospite di importanti Istituzioni musicali europee quali il Festival di Lucerna, l’Oleg Kagan Musikfest di Kreuth, la Filarmonica di San Pietroburgo, la Società dei Concerti di Milano, il Menhuin Festival di Gstaadt e il Festival di Salisburgo. Il Gringolts Quartet ha collaborato con Jorg Widman, Leon Fleischer, David Geringas, Eduard Brunner.
Il loro debutto discografico per Onyx nel 2011 con i 3 quartetti di Schumann, assieme al pianista Peter Laul, è stato accolto da eccellenti giudizi della critica discografica e scelto come miglior incisione dalla “Diskotek im Zwei” su Radio DSR. La loro registrazione in prima mondiale del quintetto di Walter Braunfels per due violoncelli, con David Geringas, è stata premiata con il Supersonic Award dal Magazin Pizzicato e con l’ECHO Classic 2013, il più ambito riconoscimento della critica discografica tedesca. Nella primavera 2014 sono stati pubblicati i 3 quartetti di Brahms assieme al quintetto Op.34 con il pianista Peter Laul, per Orchid Classics e a Gennaio 2016, per la BIS, i due quintetti di Glazunov e Taneyeev con il violoncellista Christian Poltéra, premiati con il Diapason D’Or nell’Aprile 2016.
Il primo dei Cd dedicati al’integrale dei Quartetti di Schoenberg, pubblicato nel 2017, ha vinto il Diapason D’Or. I membri del Gringolts Quartet suonano preziosi strumenti italiani: Ilya Gringolts uno Stradivari del 1718, Anahit Kurtikyan un Camillo Camilli del 1733, Silvia Simionescu una viola di Jacobus Januarius del 1660 e Claudius Hermann uno straordinario violoncello Maggini del 1600, appartenuto in passato al Principe Galitsin, intimo amico di Beethoven, che per primo eseguì gli ultimi quartetti del grande compositore tedesco su questo strumento.
La Biglietteria dei Teatri è aperta in piazza Mazzini a Macerata dal martedì al sabato dalle 9 alle 12 e dalle 17.30 alle 19.30. Ripristinato il servizio biglietteria all'interno del Lauro Rossi in Piazza della Libertà, attivo un'ora prima dell'inizio dello spettacolo nel giorno di concerto (per info, acquisti e prenotazioni T 0733-230735, boxoffice@sferisterio.it). Prevendita anche online sul circuito Vivaticket.
Oltre alle consuete convenzioni (riservate a docenti, pta, studenti Unimc e Istituto Confucio, studenti e docenti Abamc; docenti, studenti e loro accompagnatori delle scuole; ai possessori Marche Concerti Card e Bonus 18App), per questo concerto sono attive promozioni per gli iscritti ad Amici dello Sferisterio e PlayMarche. Per l'accesso al teatro sono richiesti la certificazione verde e l'uso della mascherina (chirurgica o FFP2).
Traffico bloccato a Villa Potenza sulla rotonda che conduce verso Montecassiano, a causa di un incidente avvenuto tra un pullman e un'automobile. Ancora sul posto gli agenti della Polizia Locale per ricostruire la dinamica dell'impatto fra i due veicoli e favorire la ripresa nel più breve tempo possibile della normale percorrenza sul tratto di strada interessato. Fortunatamente, nessuno dei conducenti ha riportato gravi conseguenze nel sinistro.
“Un segnale importante per tutte le donne, quello che l’Amministrazione comunale, insieme alle dipendenti, vuole dare. Un segnale per dire alle donne che non sono sole e che anche contro la violenza bisogna fare rete perché unire le forze significa dare risposte efficaci.” Sono le parole del vice sindaco e assessore alle Politiche sociali Francesca D’Alessandro che questa mattina, insieme al Comandante della Polizia Locale Danilo Doria, con le dipendenti comunali, tutte munite di mascherina rossa, ha voluto testimoniare e ribadire, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, con uno scatto fotografico, la ferma volontà di contrastare qualsiasi tipo di sopruso e di discriminazione.
Una volontà che l’Amministrazione comunale ha trasformato anche fattivamente organizzando per la serata di venerdì 26 novembre, l’iniziativa di beneficenza a favore della Croce Rossa Italiana – Comitato di Macerata intitolata “Guardami negli occhi”. Un evento che vedrà sul palcoscenico alternarsi momenti musicali a cura dell’Orchestra di Fiati “Insieme per gli altri” a momenti istituzionali con i saluti del prefetto di Macerata Flavio Ferdani, del questore Vincenzo Trombadore e del sindaco Sandro Parcaroli. L’ingresso all’evento è gratuito e su prenotazione, da effettuare alla Biglietteria dei Teatri di piazza Mazzini aperta dal martedì al sabato dalle 9 alle 12 e dalle 17.30 alle 19.30 (tel. 0733230735).
Sempre in tema di lotta alla violenza contro le donne da domani, 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, fino al 10 dicembre, Giornata dei diritti umani, lo Sferisterio verrà illuminato di arancione. L’Amministrazione comunale, infatti, anche quest’anno sostiene i giorni di attivismo, 16 in totale, durante i quali il Soroptmist International d’Italia sostiene la campagna internazionale “Orange the world” promossa da Un Women, ente delle Nazioni Unite per l’eguaglianza di genere e l’empowerment femminile, impegnato nella lotta contro ogni forma di discriminazione e violenza contro le donne.
Il 26 novembre, infine, si terrà l'evento conclusivo del percorso di formazione sulle politiche di prevenzione e contrasto alla violenza di genere organizzato dall'Ambito Territoriale Sociale 15, insieme alle cooperative sociali “On the Road” e “Il Faro”. Il percorso, iniziato a giugno per un totale di 8 appuntamenti, ha avuto come obiettivo principale l'approfondimento delle metodologie e delle peculiarità della presa in carico della donna vittima di violenza. L'appuntamento dal titolo "Il codice rosso: analisi delle procedure e valutazione dei risultati" ha come focus specifico l'approfondimento della legge 69/2019, il cosiddetto Codice Rosso e vedrà il coinvolgimento di tutte le istituzioni che operano a vario titolo nel settore di riferimento. La giornata verrà aperta dai saluti istituzionali del Prefetto di Macerata Flavio Ferdani e del vicesindaco del Comune di Macerata, ente capofila dell’ATS n.15, Francesca D’Alessandro.