"NO alla violenza sulle donne", l'iniziativa delle studentesse di Macerata (FOTO E VIDEO)
Un'azione silenziosa, anonima e pacifica, per ribadire un secco "NO" alla violenza sulle donne. In occasione del 25 novembre, anche i più giovani hanno mosso le loro iniziative personali volte a sensibilizzare l'opinione pubblica rispetto al tema. Fra queste, spicca quella di alcune studentesse dell'Accademia delle Belle Arti di Macerata che sono scese per le strade del centro storico - e non solo - con l'intento di tappezzare la città di immagini tratte da opere d'arte provocatorie e senza filtri.
Le performance di Marina Abramović e di Ana Mendieta, le tele di Frida Kahlo, le proiezioni di Jenny Holzer, fino alle proposte culturali di vari paesi nel mondo: sono solo alcune delle riproduzioni nelle quali è possibile imbattersi percorrendo le vie principali e i vicoli di Macerata. E di fronte alle quali non si può rimanere infdifferenti e provare a concedersi almeno una piccola riflessione.
«Ci siamo volute avvalere del linguaggio di artiste - hanno dichiarato le ragazze - che a loro modo sono venute in contatto con episodi di cronaca o hanno subito direttamente un qualche tipo di violenza psicologica e/o fisica. Con questa iniziativa vogliamo attirare l'attenzione dei passanti, e far capire loro che il tema della violenza sulle donne non deve essere ricordato solamente in occasione del 25 novembre, ma tutti i giorni.» Una vera e propria forma "non-violenta" di comunicazione, quasi un esperimento per testare il livello di interesse e curiosità delle persone: il linguaggio dell'arte torna protagonista nella volontà dei più giovani, per dare maggiore respiro alla memoria di chi già in precedenza si è battuto rispetto al tema della violenza sulle donne. Un contributo diretto che vuole unire passato, presente e futuro.
Di seguito, il servizio:
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