All’inferno era tutto pieno e allora la Paoloni ha scelto di cambiare rotta e fare un viaggetto in paradiso. Si può riassumere così il derby contro la Sampress Nova Loreto: due set dominati dai lauretani che poi si son sciolti come neve al sole dopo che la Paoloni ha trovato la forza per reagire riuscendo a portarsi a casa una meritatissima vittoria al tie break scacciando così i fantasmi di Gioia Del Colle.IL MATCH
Coach Bernetti, con Persichini e Lanciani fermi ai box, rivoluziona il suo sestetto e schiera Larizza in cabina di regia opposto a Ciccarelli, Roberto Massei e Calistri schiacciatori ricevitori, capitan Tobaldi ed Orazi al centro, l’ex Leoni nel ruolo di libero; risponde coach Giannini con la diagonale palleggiatore-opposto formata da Cremascoli e Spescha, Caciorgna e Nobili in banda, Stoico e Pasquali al centro, Dignani libero.Loreto fa capire subito alla Paoloni chi comanda e piazza quattro muri che valgono lo 0-5; la squadra di Bernetti fa fatica ad entrare in partita a causa di una Sampress quasi perfetta che allunga ulteriormente sul 6-12 grazie all’ace di Caciorgna. Due punti consecutivi di Nobili valgono il 10-17, Roberto Massei prova a recuperare un punticino (16-22) ma Loreto vola conquistando la prima frazione con il punteggio di 16-25.Al cambio di campo la musica non cambia e la banda di Giannini parte a mille con l’attacco di Stoico ed il muro di Pasquali che fan volare Loreto sul 5-8; Nobili firma il +5 (9-14) ed allora Bernetti prova a mescolare le sue carte ma non arrivano gli effetti sperati con la Sampress che spinge sull’acceleratore ed allunga ulteriormente sull’11-18 grazie al muro di Pasquali. La Paoloni non riesce a recuperare ed allora Caciorgna chiude il secondo parziale 15-25 portando così Loreto sul doppio vantaggio.Bernetti prova a motivare i suoi ed ottiene finalmente l’effetto sperato: Ciccarelli e Calistri cominciano a picchiare forte e portano la propria squadra sull’8-5 con Roberto Massei che arriva a dar manforte siglando il 12-7; Loreto non riesce più a reagire e subisce i colpi della Paoloni: Tobaldi mura Palazzesi per il punto del 18-10 mentre l’ace di Larizza fa volare la Paoloni sul 23-14. I loretani annullano due palle set ma il primo tempo di Orazi chiude il terzo periodo con il punteggio di 25-17 riaprendo il match.Sulle ali dell’entusiasmo la Paoloni torna sul terreno di gioco più aggressiva e determinata: Nobili trova per due volte consecutive il muro dei biancorossi ad attenderlo (prima Ciccarelli e poi Orazi) con Calistri che tira fuori dal cilindro la battuta vincente che porta i maceratesi sul 7-3; il primo tempo di Tobaldi e l’attacco di Roberto Massei mandano i locali sull’11-6, Caciorgna recupera un break (15-12) ma Ciccarelli e Calistri continuano a martellare consentendo alla Paoloni di allungare sul 21-16 con il muro di Orazi a chiudere il quarto parziale con il punteggio di 25-18 portando le sorti del match al tie break.Al set decisivo la Sampress arriva con le polveri bagnate facendo fatica ad attaccare in maniera vincente (chiuderà la quinta frazione con 2 su 15 nel fondamentale pari al 13%): ne approfitta Macerata con l’accoppiata Ciccarelli e Calistri a firmare il cambio di campo sull’8-5; il muro di Pasquali riporta Loreto sul -1 (10-9) ma Roberto Massei, da posto quattro, regala ai biancorossi il 12-9. Gasparrini, dai nove metri, pesca l’ace del 13-9 con l’attacco di Ciccarelli che conclude il tie break 15-11 facendo esplodere così la festa della Paoloni.Due punti fondamentali per i maceratesi che cancellano in questo modo la prova opaca della settimana precedente e possono arrivare con piena fiducia all’ultima sfida del 2019 quando sabato 21 dicembre, alle ore 20:30, affronteranno in trasferta il Virtus Paglieta.Paoloni Macerata – Sampress Nova Loreto AN 3-2 (16-25 15-25 25-17 25-18 15-11)Paoloni Macerata: Massei R. 13, Tobaldi (K) 3, Ciccarelli 23, Larizza 2, Gasparrini 1, Calistri 14, Leoni (L1), Orazi 9, Uguccioni, Aguzzi 1, Montecchiari (L2). Non entrati: Bussolotto, Lanciani, Persichini. All. Bernetti – Massei G.Sampress Nova Loreto AN: Caciorgna 12, Pasquali 11, Cremascoli 5, Stoico 9, Torregiani 1, Alessandrini 3, Palazzesi 3, Carletti (L2), Ferri, Dignani (L1), Spescha 18, Mazzanti 1, Nobili (K) 8. All. Giannini – MacellariArbitri: Fabri Emanuela (PE) – Di Virgilio Alessandra (PE)
"Sulla vertenza Auchan-Sma/Conad, come da impegni presi con i capigruppo consiliari e le organizzazioni sindacali, ho convocato i vertici Conad l'8 gennaio a Palazzo delle Marche per conoscerne le intenzioni e fare chiarezza su questa delicatissima situazione. Ho poi scritto al Sottosegretario allo Sviluppo Economico, manifestando la nostra preoccupazione sulla salvaguardia dei livelli occupazionali e sulla mancata presentazione da parte della nuova proprietà di un piano di sviluppo aziendale, chiedendo l'intervento diretto del Ministro sulla vicenda". A comunicarlo è il presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo che incontrerà a inizio anno i vertici di Conad.
Civitanova ospiterà la finalissima regionale della prima edizione del progetto “Alugame 2019” del Cial (consorzio nazionale senza fini di lucro del Sistema Conai), che si occupa di garantire il recupero e l’avvio al riciclo degli imballaggi in alluminio post-consumo provenienti dalla raccolta differenziata organizzata dai Comuni italiani. Ne ha dato notizia oggi alla stampa l’assessore al Commercio Pierpaolo Borroni, sottolineando l’importanza di una corretta campagna informativa sui rifiuti per cercare di superare la soglia di raccolta a Civitanova, comune capofila del consorzio Cosmari. “Trasformare le lezioni in gioco – ha detto Borroni – è un’idea vincente per far comprendere quanto sia importante l’impegno in questo settore per il futuro del pianeta”.
Insieme all’assessore Borroni sono intervenuti Alvin Crescini, che si occupa da oltre 20 anni di format didattici per le scuole, Stefano Leva e Stefano Rotelli per spiegare il meccanismo dell’iniziativa che volge al termine mercoledì 18, alle ore 09,00 all’Eurosuole forum dopo un lavoro di 10 mesi.
“Abbiamo pensato di sensibilizzare ed informare i cittadini sulle infinite possibilità dell’alluminio che è un materiale riciclabile al 100% e all’infinito – ha spiegato Crescini - partendo dai più giovani. 64 gli Istituti scolastici coinvolti e provenienti da tutta la regione, oltre 1200 gli studenti che parteciperanno alla finale mercoledì a Civitanova Marche; una bella occasione anche per la città che può farsi conoscere da tanti giovani”.
Dopo un road show che ha toccato tutte le province marchigiane coinvolgendo oltre 13.000 studenti, Civitanova ospita gli studenti della regione Marche che si sono messi in gioco ed ora dovranno “giocare” l’ultima partita. Importanti i premi in palio: contributi alle Scuole, buoni acquisto e tantissimi i gadget che il Consorzio Nazionale CIAL distribuirà ai ragazzi. Inoltre, CIAL ha previsto una sorpresa per i ragazzi presenti in Finale: sarà estratta a sorte una RICICLETTA® l’oggetto che meglio testimonia il valore ambientale dell’alluminio. Prodotta con l’equivalente di circa 800 lattine per bevande in alluminio da 33 cl. riciclate, la Ricicletta® da oltre dieci anni è lo strumento che CIAL predilige per promuovere il messaggio ambientale di cui è autorevole portavoce. Giovanni Allevi, Elena Sofia Ricci, Max Gazzè e molti altri personaggi vip sono stati “Riciclettati”.
“La raccolta differenziata ed il rispetto dell’ambiente diventano materia di studio – ha detto Stefano Leva che si è occupato della parte formativa nelle scuole. Il progetto didattico è stato portato avanti all’insegna del confronto e del divertimento, perché è essenziale accendere le curiosità. Anche i docenti sono stati entusiasti di questa occasione e delle nozioni apprese che passano poi dai figli ai genitori”.
Alla finale sarà presente Gennaro Galdo, referente per CIAL dei progetti didattici, di CIAL oltre alle autorità comunali.
Alugame rappresenta uno strumento unico per parlare ai giovanissimi di raccolta differenziata e riciclo. Da oltre 20 anni CIAL si impegna in tutta Italia per far crescere la quantità e la qualità dell’alluminio differenziato dai cittadini: lattine per bevande, scatolette e vaschette per il cibo, bombolette spray, tubetti, tappi, chiusure ed anche il foglio sottile. Tutti imballaggi riciclabili al 100% e infinite volte, con un enorme risparmio di materia ed energia: fino al 95%”.
Si riunirà giovedì e venerdì prossimi, 19 e 20 dicembre, alle 16.30, il Consiglio comunale di Macerata per discutere in merito agli argomenti inseriti all’ordine del giorno.
I lavori dell’assise, gli ultimi prima della pausa per le festività natalizie, prevedono la discussione di tre delibere relative all’approvazione dello schema di convenzione di segreteria tra il Comune di Macerata e quello di Montecassiano, le aliquote, le tariffe e le scadenze dei tributi comunali per il 2020 e infine l’approvazione del Documento Unico di Programmazione (DUP), il bilancio di previsione 2020/2022 e allegati.
Nel caso in cui la seduta del 20 dicembre dovesse andare deserta, la seconda convocazione è fissata per lunedì 23 dicembre alle 16.30.
La presidente del Senato Elisabetta Casellati ha comunicato all’Aula il giudizio di inammissibilità della norma che riguarda la cannabis light.
L’emendamento alla manovra era stato approvato dalla Commissione Bilancio, ora il giudizio di inammissibilità espresso dalla presidente Senato che di fatto lo blocca. Avrebbe permesso la vendita di prodotti della così detta cannabis light, di contenuto inferiore allo 0,5 di Thc.
La Casellati ha spiegato in Aula che è stata una "decisione meramente tecnica", e non legata a pressioni politiche. Malcontento tra le fila del Governo per la decisione.
La consueta classifica redatta dal Sole 24 ore sulla vivibilità nelle 107 province italiane conferma il trentaduesimo posto per la provincia di Macerata. Un trend che rispecchia l'andamento generale delle provincie italiane, tutte collocate nella pancia della classifica. La migliore, per il secondo anno consecutivo, è Ascoli Piceno (26°), mentre restano invariate le posizioni di Ancona (31°) e Fermo (50°). La provincia di Pesaro e Urbino ha un crollo verticale e passa dal 42° al 53° posto.
Particolarmente penallizante per Macerata la posizione occupata nell'indice dedicato ai delitti legati allo spaccio e alla produzione di sostanze stupefacenti. La nostra provincia si colloca al terzultimo posto (105°), peggio fanno soltanto Genova (106°) e Roma (107°). Va meglio se si guarda all'indice generale "Giustizia e Sicurezza": cinquantasettesimo posto, in netto miglioramento rispetto alla settantesima posizione occupata lo scorso anno.
Molto buono l'indice dedicato alla "Cultura e il Tempo Libero", dove Macerata sfiora la top ten (11° posto). Flessione, invece nell'indice globale "Affari e Lavoro", in cui la provincia cala dal 27° al 34° posto. Particolarmente penalizzante, in questo senso, la copertura della banda larga (97°) e il tasso di iscrizione netto nel registro delle imprese (90°). Buona ventiduesima posizione nel settore "Ambienti e Servizi", mentre la posizione nel settore "Demografia e Società" resta penalizzante con il 72° posto.
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Per il terzo anno consecutivo la rassegna corale “Veni Domine” organizzata dal Vox Phoenicis, ha raccolto l’attenzione di molti spettatori interessati. Ieri, domenica 15 dicembre alle ore 19 a Loreto, presso la Sala “Pasquale Macchi” in Piazza della Madonna, si sono incontrati il coro Vox Phoenicis diretto da Carlo Paniccià, il Coro “San Vincenzo Maria Strambi” di Macerata diretto da Maurizio Osimani e il Gruppo Vocale A.d.A. di Montecosaro diretto da Lorenzo Perugini per offrire tanta bella musica corale in preparazione e attesa del Natale.
A salutare le formazioni corali l’Arcivescovo Prelato di Loreto Mons. Fabio Dal Cin. L’iniziativa si è confermata una vera e propria festa di musica corale anche perché avvicina e apre al dialogo tanti appassionati del settore: in tre edizioni si sono incontrati sette cori diversi sia per provenienza che per repertorio e tipologia.
Come per le passate edizioni della rassegna, presentata dal direttore del coro Vox Phoenicis, Carlo Paniccià, c’è stata la presenza di cori dove la presenza di giovani cantori non è mancata riempiendo di bel suono la sala “Pasquale Macchi” che si è rivelata ancora un volta il luogo migliore per esaltare con la sua acustica le formazioni vocali.
Una conclusione scoppiettante per il Vox Phoenicis che nel 2019 si è espresso più volte con attività molteplici nel settore corale e nuove produzioni che hanno suscitato attenzione e confermato in qualità e originalità il coro lauretano.
Un Volley Macerata troppo teso e contratto sciupa un’occasione d’oro a Tolentino per poter muovere la propria classifica; dopo aver perso il primo parziale, i biancorossi son riusciti a pareggiare i conti ma la sconfitta del terzo set ha fatto perdere fiducia nel quarto lasciando così strada ad una più esperta e concreta Tolentino.Il match: Il Volley Macerata schiera in avvio Gentili in cabina di regia opposto a Gasparrini, Carletti e Taccari schiacciatori ricevitori, De Pompeis e Caraffi centrali, Mengoni nel ruolo di libero; risponde coach Diamanti con la diagonale palleggiatore opposto formata da Petetta e Dignani, Francesco Gobbi e Milantoni in banda, Falconi e Cusmano al centro, Diego Gobbi libero.Parte bene il Volley Macerata che sfrutta il servizio di Gentili e vola sullo 0-3; Tolentino entra in partita e pareggia subito a quota 4 con i locali che sbagliano meno allungando così nel punteggio portandosi sul 13-7. I biancorossi subiscono emotivamente il gioco avversario ed allora il Mic Gruppo Gravina può aggiudicarsi tranquillamente il primo parziale chiuso sul punteggio di 25-18.Al cambio di campo le due squadre giocano punto a punto fino al 12-12 poi il Volley Macerata mette la freccia allungando sul +3 (12-15) e riesce a mantenere il vantaggio fino al 15-18 quando Tolentino trova il break che li riporta prima in parità a quota 18 e poi al sorpasso 20-19 costringendo Macerata a chiamare timeout; nel rush finale i biancorossi sono più cinici e riescono a conquistare la seconda frazione con il punteggio di 22-25 riaprendo così il match.Il Volley Macerata invece che rientrare in campo rilanciata dal successo del set precedente, lo fa in maniera timorosa, commettendo errori gratuiti che consentono ad una più esperta e quadrata Tolentino di giocare in scioltezza e di allungare sul 12-9. Il Mic Gruppo Gravina non sbaglia nulla, mette in difficoltà la ricezione ospite e dilaga sul 21-14; i biancorossi provano a mischiare le carte e chi subentra dalla panchina porta nuova linfa alla squadra maceratese che recupera fino al 23-21 quando i ragazzi di Diamanti, con un ultimo colpo di reni, chiudono il terzo periodo con il punteggio di 25-21.Macerata accusa il colpo ed il quarto parziale è un monologo di Tolentino che si porta subito sul 7-5, allunga sul 17-10 e va a chiudere il set facilmente con il punteggio di 25-15 ed il match con il risultato di 3-1.Con questo risultato il Mic Gruppo Gravina Futura Tolentino scavalca il Volley Macerata al quarto posto, ultimo posto utile che qualificherebbe poi ad un eventuale play off; nella prossima giornata i maceratesi osserveranno il turno di riposo e torneranno in campo quindi nel 2020, più precisamente Sabato 11 Gennaio alle ore 21:00, per affrontare ad Appignano, nell’ultima giornata del girone di andata, la Cucine Lube Civitanova.Prima Divisione – 5° GiornataMic Gruppo Gravina Futura Tolentino – Volley Macerata 3-1(25-18 22-25 25-21 25-15)Mic Gruppo Gravina Futura Tolentino: Cespi, Ciccarelli, Cusmano, Dignani, Falconi (K), Gobbi F., Milantoni, Palmieri, Petetta, Serrani, Gobbi D. (L1), Sciamanna (L2). All. DiamantiVolley Macerata: Caraffi, Mariottini, De Pompeis, Marconi, Girban, Carletti, Taccari (K), Carassai, Gentili, Gasparrini, Accorsi, Mengoni (L)Arbitro: Castellani Michela (MC)
La Sorelle Ramonda Ipag Montecchio ci prende gusto ed espugna la Marpel Arena di Macerata, restituendo lo 0-3 con cui la Roana CBF aveva vinto nel girone di andata.
Consueto 6+1 per coach Alessandro Beltrami mentre nelle file di Macerata ritorna in pianta stabile Elisa Rita al centro a fianco di Melissa Martinelli. Il primo set è tutto di marca ospite, Macerata non riesce mai a sfruttare il cambio palla, Montecchio parte a spron battuto e sul 2-7 coach Paniconi chiama time out. I 30 secondi di pausa non sortiscono effetto e le ospiti procedono a passo spedito, lasciando solo le briciole alle attaccanti maceratesi (25% di efficacia offensiva nel primo set per le padrone di casa). Sul 9-17 la Roana CBF cambia la diagonale inserendo Peretti e Nonnati. Spazio anche a Mazzon per Kosareva ma nulla cambia il canovaccio del set, che termina 16-25.
Padrone di casa che approcciano decisamente meglio il secondo set e sul 4 pari allungano con una fast di Rita, un muro di Kosareva e un out di Battista. Beltrami chiama time out prima sul 7-4 e poi sul 14-11. La Roana CBF dà però sempre l'impressione di gestire la situazione ed i tentativi di recupero delle avversarie fino alla fast di Martinelli che sul 23-19 sembra aprire le porte del set.
Un out a muro della stessa Martinelli, l'ace di Carletti e un muro di Trevisan rimettono tutto in discussione. Un attacco di Kosareva dà il punto numero 24 a Macerata, ma 2 attacchi consecutivi di Carletti mandano il parziale ai vantaggi; un out di Battista dà ancora speranza alle locali. Bartolini mura però su Kosareva e i successivi due errori consecutivi di Smirnova portano al 25-27.
Nel terzo set Paniconi parte con Mazzon e Nonnati per Kosareva e Smirnova. La Roana CBF parte di nuovo bene portandosi al massimo vantaggio sull'8-4 con un ace di Martinelli. Il margine però si dissolve con l'andare dei punti e dal 10 pari il set comincia a prendere la via di Montecchio che si porta a casa la partita e scavalca le maceratesi, ora quinte con un punto di vantaggio su Busto Arsizio, prossimo avversario da affrontare in trasferta.
"Due partite, con Mondovì e Macerata, che volevamo vivere un po' da outsider - la soddisfazione di coach Beltrami - Siamo riusciti a fare due 0-3. Le nostre ragazze sono talentuose ma giovani quindi soggette ad alti e bassi. Non potendo mettere pressione in battuta, l'abbiamo messa a muro e in difesa e ha funzionato."
"Montecchio ha impostato la partita alla perfezione - ha commentato il secondo allenatore della Roana CBF Michele Carancini - Noi probabilmente abbiamo giocato la peggior partita della stagione non solo a livello tecnico-tattico ma anche a livello mentale."
ROANA CBF HR MACERATA-SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO 0-3
ROANA CBF HR MACERATA: Pomili 11, Martinelli 11, Spitoni ne, Lancellotti, Giubilato ne, Greco (L2) ne, Mazzon 4, Peretti, Smirnova 5, Pericati (L1), Rita 7, Kosareva 3, Nonnati 5, Tajè ne. All. Paniconi.
SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO: Bovo 10, Battista 10, Trevisan 9, Carletti 21, Oggioni, Scacchetti, Frison, Tosi, Bartolini 10, Zardo (L), Rosso ne, Barbiero ne. All. Beltrami
Bella vittoria della Menghi Macerata, in una trasferta non banale iniziata nel peggiore dei modi. A partire dal secondo set, però, gli uomini guidati dal coach Di Pinto hanno macinato punti, ottenendo subito il pareggio e portandosi in vantaggio nel terzo set. Leverano è andata quindi in difficoltà e la Menghi Macerata ne ha approfittato per chiudere l’incontro e prendersi tre punti che la avvicinano ancora di più ai primi posti in classifica, con una dedica speciale per Federico Menichetti.
LA CRONACA – La Menghi Macerata è in forma e Di Pinto conferma i suoi: al centro la coppia Calonico e Porcello, chiude il trio di esperienza il Capitano Monopoli, poi Nasari, Gabriele e Rizo, infine Gabbanelli libero. Per il coach Zecca, Hukel, Orefice e Galasso, Serra e Schipilliti centrali, Torchia libero, Leone è il palleggiatore.
Inizio arrembante dei padroni di casa che rapidamente si portano sul 4 a 0. I biancorossi crescono e reagiscono, trovando il 7-7 che riapre tutto. La gara diventa combattuta e Macerata va avanti 13-15 grazie al muro di Calonico. Ci pensa però Orefice a trascinare i suoi fino al 20-17.
Gli uomini di Di Pinto reagiscono e ancora tornano in partita, 22-22. Nel finale però qualche errore di troppo regala i punti decisivi a Leverano. Il secondo set parte con la reazione della Menghi Macerata, 7-3. I biancorossi scappano e controllano, gli ace di Porcello e Rizo consolidano il vantaggio. Nasari schiaccia sul muro con la palla che termina fuori per il 21-13, poi Macerata allunga sul +10 e Rizo chiude tutto con un tocco preciso dopo un buon recupero in difesa di Bruno entrato per Gabriele.
Sulla scia del secondo set, i biancorossi provano ad imporsi ma Orefice e Serra riportano i padroni di casa avanti 6-4. Sale in cattedra Rizo e Macerata inizia la rimonta: l'opposto buca il muro avversario per il 6-7, quindi, favorito da due recuperi di Monopoli e Gabbanelli, porta i suoi sull'8-12. La Menghi scappa e comanda, va avanti +10 e un errore di Cagnazzo regala il 13-25. Macerata può chiudere tutto nel quarto set e lo fa senza lasciare scampo agli avversari: Leverano è in evidente difficoltà e va subito sotto 0-6. Si scuotono gli uomini di Zecca ma i biancorossi giocano sul velluto ormai, allungano 5-15 poi tengono Leverano ferma a 11 punti mentre corrono verso la vittoria. Si alza il muro nel finale, Monopoli regala l'11-24, Calonico il punto che vale partita.
Il tabellino:
BCC LVERANO-MENGHI MACERATA 1-3
PARZIALI: 25-23, 14-25, 13-25, 11-25.
Durata set: 24’, 22’, 21’, 19’. Totale: 86.
BCC LVERANO: Sciurti, Schipilliti 6, Cagnazzo, Galasso 6, Torchia, Balestra, Leone 1, Hukel 8, Orefice 15, Cagnazzo, Serra 5. Allenatore: Zecca.
MENGHI MACERATA: Nasari 12, Porcello 7, Calonico 3, Gabriele 4, Bruno 4, Monopoli 3, Rizo 332, Gabbanelli. Allenatore: Di Pinto.
ARBITRI: Colucci e Gaetano.
Il derby Maceratese-Civitanovese che si è disputato questo pomeriggio presso lo stadio Helvia Recina di Macerata si è svolto senza particolari problematiche sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, ad esclusione di quanto accaduto a partita terminata.
Al triplice fischio alcuni tifosi della "Rata" hanno scavalcato i separatori dell’impianto con l'intento di accedere al terreno di gioco e venire a contatto con i tifosi avversari in fase di deflusso.
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Il pronto intervento del personale della polizia in servizio ha impedito il contatto tra le tifoserie.
Un tifoso maceratese è stato identificato ed accompagnato in questura per gli atti di rito e verrà segnalato all’Autorità Giudiziaria e proposto per l’adozione del provvedimento di DASPO. Sono in corso ulteriori accertamenti al fine di identificare gli altri tifosi che hanno superato le barriere che verranno a loro volta denunciati e sottoposti a provvedimento di DASPO.
È la Maceratese a vincere per 2-1 l'atteso derby contro la Civitanovese. La formazione di coach Marinelli conquista tre punti pesantissimi che le permettono di conquistare il secondo posto solitario in classifica a quota 32 punti, a meno quattro dalla capolista Atletico Ascoli.
All'Helvia Recina decide una rete di Castellano, autore di un gol meraviglioso. Ad aprire le danze è una clamorosa autorete di Smerilli al 43' del primo tempo: il terzino colpisce male il pallone, che finisce all'interno della propria porta sorprendendo l'incolpevole Recchi. È con questo risultato che si va al riposo.
Nella ripresa la Civitanovese si presenta in campo con Galdenzi e Miramontes, al posto di Iacoponi e Ribichini. Una mossa che ripaga. Miramontes trova l'immediato pari, ma la rete viene annullata causa fuorigioco (molto dubbio, ndr). Al 58', a spezzare il forcing ospite, arriva la mezza rovesciata vincente di Castellano su assist di Gabaldi. A riaprire la partita ed incendiare il finale, al 70', è il calcio di rigore realizzato da Pistelli. Gli ultimi quindici minuti vengono vissuti in apnea dai tifosi di casa, ma nulla cambia. La festa è tutta biancorossa.
TABELLINO MACERATESE - CIVITANOVESE 2-1
MACERATESE: Giustozzi, Mariani, Calamita, Rapagnani (73' Brugiapaglia), Canavessio, Brack, Gabaldi, Campana, Papa (67' Diarra), Castellano (77' Adami), Massini (Postacchini). Allenatore Marinelli
CIVITANOVESE: Recchi, Smerilli, Franco, Mercanti, Borghetti, Martins, Vechiarello, Catinari, Tittarelli (56' Pistelli), Iacoponi (46' Galdenzi), Ribichini (46' Miramontes). All. Davide De Filippis
Ritirate 25 patenti e decurtati ben 270 punti. È il bilancio dei controlli relativi alle "stragi del sabato sera" messi in campo, nella nottata scorsa, dagli uomini della Polizia stradale di Macerata, guidati dal Commissario Capo Tommaso Vecchio.
Proseguono nel territorio della provincia di Macerata i controlli della Polizia stradale, disposti dal questore Antonio Pignataro e coordinati dal Comandante Provinciale Tommaso Vecchio, che rispondono all’esigenza di contrastare il numeroso aumento delle vittime della strada, nell’ambito dell’attività di contrasto del fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica, riconosciuta come una delle principali cause di incidentalità con conseguenze spesso drammatiche.
Per lo svolgimento di tali servizi, nella notte tra il sabatao 14 e domenica 15 dicembre, sono state impegnate quattro pattuglie ripartite tra la Sezione Polizia Stradale di Macerata e i Distaccamenti di Camerino e Civitanova Marche.
I controlli, svolti in tutto il territorio provinciale, con particolare attenzione alla fascia costiera, si sono sviluppati durante l’intera nottata e si sono protratti fino alle prime ore del mattino. Tale attività di prevenzione e controllo ha portato al ritiro di 25 patenti per guida in stato di ebrezza alcolica e alla contestazione di altre 10 violazioni a norme di comportamento del Codice della Strada, per un totale di 270 punti decurtati.
Nell’espletamento del servizio si è proceduto al controllo di numerosi veicoli, dei relativi conducenti e dei trasportati, e sono state ritirate le patenti di guida a due donne e a 23 uomini; tra questi, due conducenti avevano una concentrazione di alcol nel sangue superiore a 1,50 g/l.
Nel corso della scorsa settimana, inoltre, la Polizia Stradale di Macerata, è stata estremamente attiva nei consueti servizi di contrasto dell’illegalità nel settore del trasporto merci su strada, con particolare attenzione al trasporto di merci pericolose. Sono state accertate nove infrazioni alla specifica normativa ADR (merci pericolose) per un totale di 2495,00 euro di sanzioni amministrative e sono state accertate due violazioni della normativa comunitaria relativa al trasporto di merci generiche di tipo commerciale, con sanzioni pecuniarie pari a 8260,00 euro e fermo amministrativo per 3 mesi di un autoarticolato con semirimorchio immatricolato all’estero.
Scarabò e Unicef (comitato provinciale di Macerata) insieme per un pomeriggio divertente e coinvolgente. Quello di ieri, sabato 14 dicembre, è stato un appuntamento in cui i bambini e le famiglie hanno potuto assaporare la magia del Natale.
Le associazioni hanno collaborato per arricchire piazza della Libertà a Macerata portando Babbo Natale nel centro storico, dando così la possibilità ai bambini di consegnare le loro tanto care letterine. Con la speranza di poter realizzare i loro desideri, i tanti piccoli partecipanti si sono anche fatti fotografare dalla volontaria Unicef, nonché fotografa, Lilia Di Mercurio in braccio a Babbo Natale.
Armando Di Monte, vicepresidente di Scarabò, ha incantato grandi e piccini e con la sua grande campana ha incuriosito ogni bambino che, al momento della foto, ha voluto scuoterla per sentirla suonare. Dopo l’incontro con l’uomo della Finlandia, i bambini hanno realizzato, con i ragazzi di Scarabò, delle renne fantastiche e luminose. L’Unicef, presente con i suoi volontari e la presidentessa Patrizia Scaramazza, con le Pigotte e i tanti gadget ha ricordato l’importanza del dono come gesto essenziale anche per salvare quelle vite sfortunate di bambini che avrebbero bisogno delle attenzioni di tutti, tutto l’anno.
L’evento, nato dall’idea di Laura Copparoni, presidente di Scarabò E.T.S., e Antonella Mancuso Micucci Cecchi, segretario provinciale Unicef Macerata, patrocinato dal Comune di Macerata e sostenuto da Caffè Centrale, Centrale Plus e Centrale Eat, ha rappresentato per tutti un momento di allegria contagiosa e di gesti che hanno scaldato il cuore di ciascuno.
Il Volley Macerata manca di poco l’appuntamento con la prima vittoria ma riesce finalmente a scrollarsi di dosso quello 0 in classifica che alza il morale in vista dei prossimi impegni; un derby giocato a testa alta e con determinazione che ha portato i ragazzi di Cacchiarelli avanti due set a uno prima della rimonta degli ospiti che si sono aggiudicati poi l’incontro al tie break.
Il match
Coach Cacchiarelli schiera in avvio Marincioni in cabina di regia opposto ad Aguzzi, Gigli e Ciccioli schiacciatori ricevitori, Bussolotto e Singh centrali, Plesca nel ruolo di libero; risponde coach Martusciello con la diagonale palleggiatore-opposto formata da Nardelli e Caponi, Maccari e Leonori in banda, Ricottini e Catalini al centro, Cavagna libero.
L’incontro inizia in perfetto equilibrio con le due formazioni che camminano appaiate fino a quota 18 quando due ace di Singh regalano ai biancorossi il +3 (21-18); Maccari recupera un break per i suoi (22-21) ma gli attacchi di Gigli e Ciccioli chiudono la prima frazione con il punteggio di 25-22.
Al cambio di campo parte meglio la formazione ospite che si porta sullo 0-4 grazie al muro di Catalini; una straordinaria difesa di Marincioni, accompagnata dall’ace di Singh, permette ai locali d pareggiare subito a quota 4. Il muro di Nardelli porta avanti i ragazzi di Martusciello 8-12 ma due attacchi di Gigli vale la nuova parità 12-12; la “doppietta” di Maccari vale il 16-20, il neo entrato Gentili firma il -1 (19-20) ma l’ace di Ortenzi ed il pallonetto di Caponi chiudono il secondo parziale con il punteggio di 20-25 riportando il match in parità.
Il terzo periodo si apre con l’attacco di Ciccioli (7-4) mentre due punti del “compagno di reparto” Gigli consentono al Volley Macerata di allungare sul 16-11; Catalini a muro recupera un break (16-13) ma un errore di intesa al centro consente al Banca Macerata di agguantare la parità a quota 18. Le due formazioni non riescono più a distanziarsi portando il set ai vantaggi e nel rush finale un errore in bagher sul terzo tocco del Banca Macerata consegna il parziale ai biancorossi che se lo aggiudicano con il punteggio di 30-28.
Anche il quarto set inizia all’insegna dell’equilibrio con le due formazioni appaiate fino al 14-14 quando un attacco out dei locali regala il +3 al Banca Macerata (15-18); Maccari firma il +4 (16-20) con il Volley Macerata che non riesce a recuperare il gap ed allora i ragazzi di Martusciello conquistano la quarta frazione 21-25 portando l’incontro al tie break.Tie break che gli ospiti iniziano avanti grazie al pallonetto di Caponi e due muri di Catalini che permettono al Banca Macerata di cambiare campo avanti 4-8; l’ace di Aguzzi e l’attacco di Gigli riportano il Volley Macerata sul 9-10 ma due attacchi di Maccari ed il primo tempo di Catalini chiudono il set in favore dei ragazzi di Martusciello 11-15 che si aggiudicano il match con il risultato di 2-3.
Il primo punto in classifica alza il morale dei biancorossi in vista dei prossimi impegni; non c’è tempo di rifiatare in questa prima fase dato che Lunedì sera si tornerà subito in campo alle ore 20:45 alla Marpel Arena per l’anticipo del 12° turno contro i cugini della Paoloni Appignano.
Volley Macerata – Banca Macerata 2-3 (25-22 20-25 30-28 21-25 11-15)
Volley Macerata: Ciccioli 7, Aguzzi 7, Gigli (K) 24, Gentili 1, Marincioni 1, Singh 9, Bussolotto 6, Plesca (L1). Non entrati: Serafini (L2), Del Gobbo, Storani, Palombarini, Meschini. All. Cacchiarelli
Banca Macerata: Cavagna (L1), Cicellini 5, Maccari (K) 20, Catalini 15, Grattini 1, Nardelli 1, Ortenzi 2, Caponi 15, Leonori 2, Ricottini 13. Non entrati: Taffetani (L2), Monti, Morici. All. Martusciello
Arbitro: Petterini Giulia (MC)
Entra in casa ma trova ospiti e viene sopraffatto. È quanto accaduto verso le 13:00 di oggi a Macerata ma, questa volta, a parti invertite.
Un uomo, di origine nordafricana, si è introdotto nell'appartamento di una palazzina in via Roma a Macerata pensando di trovare oggetti di valore. Una volta dentro ha iniziato a cercare, e, in effetti, qualcosa ha trovato: due uomini, i proprietari di casa.
I due, cittadini macedoni, per nulla intimoriti dall’intruso, lo hanno affrontato allertando il 113. Il malvivente, sentendo la chiamata, ha tentato la fuga e ne è nata una colluttazione.
Sul posto sono accorse due volanti del 113 e un’ambulanza del 118 che ha trasportato il ladro all’ospedale di Macerata. Ferito alla mano con un'arma da taglio uno dei due proprietari dell'abitazione.
La polizia ha ascoltato le testimonianze dei presenti e raccolto elementi utili per le indagini scortando l’uomo soccorso presso il nosocomio maceratese. Sono in corso attualmente le indagini, da parte della Scientifica e degli uomini delle Volanti, per cercare di comprendere quanto accaduto. Le forze dell'ordine sono alla ricerca del complice del malvivente, anche lui originario del Camerun.
I poliziotti hanno sequestrato la vettura, una Mercedes, utilizzata dai due per compiere il colpo, finito poi male per i malviventi.
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Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avvocato Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”.
Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tutela degli animali tenuti dai rispettivi proprietari in condizioni non conformi. Ecco la risposta dell’avvocato Pantana alla domanda posta da una lettrice di Macerata che chiede: “A quale responsabilità può andare incontro colui che costringa il proprio cane a vivere in condizioni incompatibili con la sua natura e produttive di sofferenze?”
Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo alla triste vicenda inerente al reato di abbandono di animali, i quali troppe volte subiscono vere e proprie sofferenze da parte dell’uomo, come avviene purtroppo quando gli stessi sono lasciati in isolamento legati ad una catena, con una cuccia non idonea a proteggerli dalle intemperie, all’interno di uno spazio insufficiente alla propria indole e comunque carente anche di assistenza igienica.
In merito, la Corte di Cassazione ha asserito quanto segue: “In tema di maltrattamento di animali, il reato permanente di cui all'art. 727 c.p. è integrato dalla detenzione degli animali con modalità tali da arrecare gravi sofferenze, incompatibili con la loro natura, avuto riguardo, per le specie più note (quali, ad esempio, gli animali domestici), al patrimonio di comune esperienza e conoscenza e, per le altre, alle acquisizioni delle scienze naturali” (Corte di Cassazione, Sez. III Penale, sentenza n. 37859/2014).
Difatti, l’art. 727 del codice penale, punisce la deplorevole condotta di colui che abbandona un animale domestico o un animale che abbia acquisito abitudini della cattività; tuttavia deve essere precisato che nella nozione di abbandono di animali è da intendersi non solo la diretta volontà di abbandonare definitivamente l’animale, ma anche il non prendersene più cura, o comunque la sua detenzione in condizioni incompatibili con la sua natura e produttive di gravi sofferenze.
Pertanto, in risposta alla nostra lettrice è corretto affermare che, “tenere il cane, pur nutrito regolarmente, chiuso nel recinto, al freddo, in mezzo al fango e alla sporcizia comporta la commissione del reato previsto e punito ai sensi dell’art. 727 c.p. quale condotta del proprietario ravvisabile in quella dell’abbandono di animali” (Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza n. 49791/19; depositata il 9 dicembre 2019).
Nel consigliare di denunciare prontamente tale grave reato commesso ai danni dei nostri amici a quattro zampe, rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Continuano all’ITE “A. Gentili” di Macerata le iniziative di orientamento rivolte agli studenti delle scuole secondarie di primo grado della provincia.
Dopo la corsa campestre, che ha visto gli alunni della seconda classe dell’Istituto che seguono il “Progetto sport” protagonisti dell’evento in qualità di aiutanti, preparatori atletici e supervisori degli alunni della scuola media “Dante Alighieri” di Macerata, sono in corso di svolgimento presso la sede di via Cioci una serie di incontri con alcune scuole medie del territorio. Agli alunni delle scuole secondarie di I grado, accompagnati dai loro docenti, viene offerta l’opportunità di visitare l’Istituto e di vivere per un giorno esperienze laboratoriali nelle discipline di indirizzo dei vari corsi che connotano la scuola.
Le finalità perseguite con le iniziative attivate - che si inquadrano nell’ambito del progetto continuità e orientamento - sono, da un lato, quella di condividere obiettivi comuni con le scuole secondarie di I grado del territorio favorendo, nell’ottica della continuità, un passaggio graduale tra i due gradi di istruzione; dall’altro quella di aiutare gli studenti nella scoperta di sé, al fine di promuovere la scelta consapevole del proprio futuro scolastico e professionale. Le iniziative che vedono coprotagonisti gli studenti dei due ordini d’istruzione mirano, poi, a promuovere negli studenti atteggiamenti positivi di condivisione, socializzazione e solidarietà reciproca.
Le attività del progetto proseguiranno domenica 15 dicembre e i prossimi 12 e 19 gennaio 2020, dalle ore 16.00 alle ore 19.00, con gli “Open days” presso la sede dell’Istituto in via Cioci. Il nuovo dirigente scolastico, prof.ssa Roberta Ciampechini, i docenti e gli studenti saranno a disposizione degli interessati per illustrare le caratteristiche delle varie articolazioni e le attività che rientrano nel piano triennale dell’offerta formativa della scuola; sarà inoltre data l’opportunità di visitare la struttura e i moderni laboratori. Ulteriori informazioni potranno essere reperite nel sito della scuola.
Domenica 15 dicembre 2019 alle ore 19 a Loreto presso la Sala “Pasquale Macchi” sita in Piazza della Madonna, si svolgerà la terza edizione della rassegna corale in preparazione e attesa del Natale “Veni Domine” alla quale parteciperanno il Coro Polifonico “San Vincenzo Maria Strambi” di Macerata diretto da Maurizio Osimani, il Gruppo Vocale A.d.A. di Montecosaro diretto da Lorenzo Perugini e il Vox Phoenicis di Loreto diretto da Carlo Paniccià che è anche il coro organizzatore.
Dopo i successi di pubblico riscossi nelle precedenti edizioni, il Vox Phoenicis ha pensato bene di non far mancare neanche quest’anno l’iniziativa musicale. Anche quest’anno sono due i cori invitati che parteciperanno alternandosi per raccontare, ciascuno con pezzi del proprio repertorio e con la propria espressività, la Nascita del Signore Gesù. In omaggio alla Vergine lauretana tutti e tre i cori daranno inizio alle loro esibizioni con un brano mariano.
Il Coro Polifonico “San Vincenzo Maria Strambi” di Macerata è nato nel 2009 e presta servizio liturgico presso l’omonima parrocchia a Piediripa di Macerata. Il coro è diretto da Maurizio Osimani.
Il Gruppo Vocale A.d.A. ha iniziato il suo percorso nel gennaio 2018 sotto la direzione del maestro Lorenzo Perugini e la preparazione vocale del bass-baritono Massimiliano Mandozzi.
Il coro Vox Phoenicis si è costituito a Loreto nel 2013 ed è composto da cantori provenienti da varie realtà corali della provincia di Macerata e Ancona. È diretto fin dalla sua costituzione da Carlo Paniccià.
Lutto in casa Menghi Macerata Volley per la scomparsa della madre del giovane centrale della squadra Federico Menichetti.
" La società porge le sue sentite condoglianze alla famiglia Menichetti per la scomparsa della mamma di Federico. Arrivato in estate, il giovane centrale si è fatto conoscere per la simpatia, la passione e la voglia di allenarsi con le quali ha affrontato questa nuova avventura alla Menghi Macerata" - scrive la società in una nota -. "Da parte della società, dello staff tecnico e di tutti i compagni, un caloroso abbraccio a Federico e l’augurio di poterlo accogliere nuovamente in una squadra che gli sarà sempre vicina in questo momento difficile".