"Della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ormai non ci stupiamo più. Che con il suo livore politico sia arrivata addirittura a definire i sindaci del nostro Paese, i sindaci di ogni colore, burattini nella mani di esperti manovratori la dice lunga su quanto lei, che ha sempre urlato e mai amministrato, non possa assolutamente sapere nulla dell’impegno, del valore, del senso di responsabilità che ogni santo giorno gli amministratori mettono in campo, non per il loro ego, né per la loro rabbia, ma per il bene delle comunità". A dichiararlo, in una nota, è il consigliere regionale Romano Carancini.
Sindaci che, aggiunge Carancini, "mettendoci come sempre la faccia e ragionando al plurale, oltre ogni logica di appartenenza, tentano di scongiurare le dimissioni di Draghi che determinerebbero per l'Italia una deleteria e insanabile instabilità in un momento storico di fortissime criticità".
"Desta sgomento che proprio Giorgia Meloni, in sfregio al valore delle istituzioni, potrebbe assumere il ruolo di Presidente del Consiglio. E chiaramente lo farebbe tenendo per mano i suoi fedeli 'piccoli uomini' che non vogliono crescere, o non possono crescere, tra cui il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli" attacca Carancini.
Il consigliere dem è sferzante nei confronti di Acquaroli: "Predilige gli interessi di partito a quelli dei marchigiani, non pensando con la propria testa, non interpretando le reali necessità della nostra regione, non assumendo con forza e voce chiara il ruolo di governatore, non opponendosi alle dinamiche politiche di servilismo e alle imposizioni che arrivano dall’alto".
"Il Presidente della nostra Regione preferisce dimostrare tutta la sua inconsistenza politico-amministrativa, la sua mancanza di visione e di capacità, il suo disinteresse per il futuro dei cittadini, facendosi tenere la mano da 'mamma Giorgia' la quale, senza alcun rispetto, sminuisce il valore dei sindaci italiani, offende la loro personale intelligenza e il loro senso del dovere e, soprattutto, butta fango sulle istituzioni, quelle stesse che il Presidente della Regione Marche dovrebbe difendere a testa alta, invece di abbassarla nel timore che la mamma lo sgridi" conclude Carancini.
Un evento tutto dedicato ai giovani a Macerata, nel centro cittadino. L’incontro di corsa su strada tra rappresentative regionali è un successo di partecipazione con sei squadre impegnate, tre fasce di età coinvolte (allievi, cadetti e ragazzi) e la vittoria finale delle Marche davanti ad Abruzzo, Umbria e Campania, in un’importante occasione di confronto che ha visto la presenza anche di Emilia-Romagna e Molise.
A livello individuale il team marchigiano conquista il successo nella gara sui 3 km della categoria cadette, quella delle under 16, con Sara Maltoni (Atl. Fabriano) che chiude davanti a tutte.
La formazione dei padroni di casa si aggiudica il trofeo grazie a una serie di piazzamenti, con quattro atleti che riescono a cogliere il quarto posto: gli allievi Jacopo Sanginesi (Atl. Civitanova) e Marica Melatini (Atl. Ama Civitanova) sui 5 km under 18, il cadetto Niccolò Rubini (Atl. Avis Macerata) nei 3 km under 16 e inoltre Emma Donnanno (Cus Urbino) nella gara ragazze (under 14) di 2 chilometri.
In evidenza anche le cadette Miriam Arcone Venturini (Atl. Jesi) e Francesca Caimmi (Atl. Jesi), quinta e sesta, mentre finiscono settimi l’allievo Filippo Tarantini (Team Atl. Porto Sant’Elpidio), il cadetto Leonardo Doria (Atl. Civitanova) e tra i ragazzi Manuel Rogani (Sef Stamura Ancona).
Il maggior numero di vittorie è invece per l’Emilia-Romagna, tre volte prima con gli allievi Abrham Asado (Pol. Centese) e Sara Arrigoni (Cus Parma), ma anche con il cadetto Edoardo Piazzolla (Francesco Francia Bologna).
Le gare under 14 vedono quindi l’affermazione dell’umbro Giovanni Carloni (Atl. Capanne Pro Loco Athletic Team) e della campana Francesca Stabile (Arca Atl. Aversa Agro Aversano).
Suggestivo il percorso sotto le mura, pianeggiante e all’ombra anche se reso comunque impegnativo dal caldo, allestito con spugnaggio e rifornimento di acqua nell’evento organizzato dall’Atletica Avis Macerata insieme al Comitato regionale Fidal Marche.
Presenti tra gli altri Fabio Luna, presidente Coni Marche, e l’assessore comunale allo sport Riccardo Sacchi che ha portato anche il saluto di Anna Menghi, consigliera della Regione Marche, insieme alla coordinatrice provinciale di educazione fisica Nelly Zafirova, a Luisa Pocognoli, delegato provinciale Cip, e a Massimo Ascenzi, vicepresidente comunale Avis.
A fare gli onori di casa Fabio Romagnoli, presidente dell’Atletica Avis Macerata e delegato provinciale Coni, e Simone Rocchetti, presidente del Comitato regionale FIDAL Marche.
Da sottolineare anche la valenza culturale dell’evento, inserito tra le iniziative di Macerata Città Europea dello Sport 2022: alcune rappresentative, tra cui Campania, Abruzzo e Marche, hanno anche colto l’occasione per visitare la città e le bellezze del centro storico di Macerata.
RISULTATI
Allievi (5 km): 1. Abrham Asado (Pol. Centese) 16’10”; 4. Jacopo Sanginesi (Atl. Civitanova) 16’32”; 7. Filippo Tarantini (Team Atl. Porto Sant’Elpidio) 16’55”; 8. Lorenzo Pompei (Collection Atl. Sambenedettese) 16’58”; 9. Niccolò Rossetti (Atl. Civitanova) 17’02”; 11. Samuele Libero Marino (Atl. Avis Macerata) 17’08”; 12. Leonardo Chiappini (Collection Atl. Sambenedettese) 17’10”; 21. Alessio Cozza (Atl. Fabriano) 17’59”; 22. Stefano Bartoloni (Atl. Avis Macerata) 18’04”; 23. Daniele Morini (Sef Stamura Ancona) 18’12”; 28. Edoardo Levantesi (Sef Stamura Ancona) 20’28”; 29. Jacopo Filonzi (Sef Stamura Ancona) 21’14”.
Allieve (5 km): 1. Sara Arrigoni (Cus Parma) 17’59”; 4. Marica Melatini (Atl. Ama Civitanova) 19’09”; 8. Lilymei Filippetti (Sef Stamura Ancona) 20’09”; 12. Sofia Marchegiani (Atl. Avis Macerata) 20’35”; 14. Martina Trisolino (Atl. Fano Techfem) 21’07”; 16. Maria Albanesi (Sef Stamura Ancona) 21’32”; 17. Serena Rillo (Sef Stamura Ancona) 21’46”.
Cadetti (3 km): 1. Edoardo Piazzolla (Francesco Francia Bologna) 9’24”; 4. Niccolò Rubini (Atl. Avis Macerata) 9’39”; 7. Leonardo Doria (Atl. Civitanova) 9’50”; 11. Alessandro Zallocco (Atl. Civitanova) 10’18”; 12. Marsel Provenziani (Atl. Avis Macerata) 10’19”; 18. Marco Bigoni (Atl. Civitanova) 10’42”; 21. Diego Di Giacomo (Team Atl. Porto Sant’Elpidio) 10’57”; 24. Cristian Palanga (Atl. Civitanova) 11’01”; 25. Saverio Mario Fichera (Cus Urbino) 11’04”; 26. Filippo Stura (Atl. Amatori Osimo) 11’12”; 31. Mattia Amoroso (Atl. Civitanova) 11’40”; 32. Alessio Calò (Sef Stamura Ancona) 11’42”; 34. Davide Giannetti (Collection Atl. Sambenedettese) 12’20”; 35. Michele De Angelis (Atl. Civitanova) 12’29”; rit. Angelo Vecchi (Atl. Avis Macerata).
Cadette (3 km): 1. Sara Maltoni (Atl. Fabriano) 10’51”; 5. Miriam Arcone Venturini (Atl. Jesi) 11’11”; 6. Francesca Caimmi (Atl. Jesi) 11’12”; 8. Valeria Carnevali (Sef Stamura Ancona) 11’24”; 12. Irene Ippoliti (Atl. Avis Macerata) 11’43”; 17. Aurora Fornari (Atl. Civitanova) 12’06”; 18. Elisa Scattolini (Atl. Avis Macerata) 12’09”; 19. Martina Fugiani (Atl. Fabriano) 12’15”; 27. Matilde Marchetti (Collection Atl. Sambenedettese) 12’52”; 30. Martina Di Gioia (Sef Stamura Ancona) 13’05”; 31. Chiara Bocci (Atl. Avis Macerata) 13’48”.
Ragazzi (2 km): 1. Giovanni Carloni (Atl. Capanne Pro Loco Athletic Team) 6’49”; 7. Manuel Rogani (Sef Stamura Ancona) 7’07”; 9. Samuele Rossetti (Sef Stamura Ancona) 7’14”; 11. Mohamed Dieng (Atl. Avis Macerata) 7’19”; 13. Leonardo Drachuk (Sef Stamura Ancona) 7’24”; 14. Leonardo Felici (Team Atl. Porto Sant’Elpidio) 7’28”; 20. Michele Pennesi (Atl. Civitanova) 8’06”; 21. Lorenzo Sposetti (Sef Stamura Ancona) 8’08”; 22. Francesco Campolungo (Atl. Civitanova) 8’13”.
Ragazze (2 km): 1. Francesca Stabile (Arca Atl. Aversa Agro Aversano) 7’05”; 4. Emma Donnanno (Cus Urbino) 7’30”; 8. Alessia Croitoru (Sef Stamura Ancona) 7’54”; 9. Alice Pagnotta (Team Atl. Porto Sant’Elpidio) 7’57”; 10. Rebecca Spano (Team Atl. Porto Sant’Elpidio) 7’58”; 11. Lucrezia Bagnarelli (Sef Stamura Ancona) 8’00”; 15. Giulia Catena (Atl. Amatori Osimo) 8’09”; 18. Letizia Martelli (Sef Stamura Ancona) 8’25”; 21. Martina Pieri (Sef Stamura Ancona) 8’46”; 24. Anna Maria Matteucci (Atl. Civitanova) 9’20”; 25. Elisabetta De Angelis (Atl. Civitanova) 9’41”.
(Foto di Maurizio Iesari)
Auto travolge un uomo in bicicletta: trasportato al pronto soccorso di Macerata. L’incidente è avvenuto sulla strada che conduce a Montelupone, in località Madonna del Monte, territorio comunale di Macerata, intorno alle 11:15.
Stando a una prima ricostruzionie, la vettura avrebbe urtato il ciclista, sbalzandolo dalla bici e facendolo cadere sull’asfalto.I sanitari del 118, accorsi subito sul luogo del sinistro, hanno trasportato il ciclista ferito al pronto soccorso di Macerata in codice giallo: ferito alle ginocchia e con varie contusioni, non è in pericolo di vita.
Tutto pronto per la settimana inaugurale della 58esima edizione del Macerata Opera Festival 2022, primo festival firmato dal nuovo direttore artistico Paolo Pinamonti, che ha costruito la stagione su tre perni: opera affidata a celebri interpreti, cinema sul muro dello Sferisterio e nella creatività degli allestimenti scenici, il grande repertorio sinfonico con importanti ospitalità. Caratteristica di quest’anno è una vera e propria settimana di spettacoli inaugurali da non mancare, con due debutti sinfonici di altissimo livello.Si inizia martedì 19 luglio con l’Orchestra e il Coro del Maggio Musicale Fiorentino diretti da una bacchetta mitica del nostro tempo come Zubin Mehta; saranno impegnati nella Sinfonia n. 9 in re minore op. 125 di Beethoven. Sul palcoscenico maceratese il soprano Mandy Fredrich, il mezzosoprano Marie-Claude Chappuis, il tenore AJ Glueckert ed il baritono Florian Boesch. Quindi secondo concerto sinfonico della settimana giovedì 21 luglio: l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma – la più celebre orchestra sinfonica italiana a livello internazionale – arriverà per la prima volta a Macerata con un interprete d’eccezione come Myung-Whun Chung sul podio per le Sinfonie n. 6 (la “Pastorale”) e n. 7 di Beethoven. Prima serata d’opera del festival venerdi 22 luglio con Tosca, melodramma in tre atti su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica dal dramma omonimo di Victorien Sardou, musica di Giacomo Puccini. Il nuovo allestimento è ambientato in un set cinematografico anni Cinquanta in cui si gira un film sull’età napoleonica. Uno spettacolo nello spettacolo: proiettori, ciak e camere da presa rimanderanno gli spettatori nell’era storica dello studio system. La regia è di Valentina Carrasco che – dopo il debutto dello scorso anno con Aida – torna allo Sferisterio per il secondo anno consecutivo. Le scene sono di Samal Blak, i costumi di Silvia Aymonino, le luci di Peter van Praet; i protagonisti vocali Carmen Giannattasio (Floria Tosca), Antonio Poli (Mario Cavaradossi), Claudio Sgura (il barone Scarpia), Alessandro Abis (Cesare Angelotti), Armando Gabba (Un sagrestano), Saverio Fiore (Spoletta). Sul podio della FORM – Orchestra Filarmonica Marchigiana il nuovo direttore musicale del festival Donato Renzetti. Il Coro sarà il Lirico Marchigiano “Vincenzo Bellini” guidato da Martino Faggiani con i Pueri Cantores “D. Zamberletti” diretti da Gianluca Paolucci. La prima recita di Tosca sarà preceduta dall’anteprima per gli Under30 il 20 luglio e domenica 24 luglio andrà in scena la seconda recita allo Sferisterio (in replica nel weekend successivo venerdì 29 e domenica 31 luglio). Completa il programma musicale della prima settimana, sabato 23 luglio, una serata dedicata a Mascagni autore della colonna sonora per il celebre film del 1917 Rapsodia satanica (cinepoema ispirato al Faust con la regia di Nino Oxilia e protagonista una diva del muto come Lydia Borelli), che sarà proiettato in contemporanea. Su questa partitura di Mascagni ha lavorato il direttore e compositore Marcello Panni che, per questa serata, sarà sul podio della FORM e proporrà anche tre intermezzi mascagnani dalle opere Guglielmo Ratcliff, Cavalleria rusticana e Amica. Ritornano quindi gli Aperitivi culturali, la rassegna collaterale più “storica” del festival. Anche quest’anno il filo conduttore nasce dai temi sottesi al programma e comprende momenti di riflessione e approfondimento legati ai vari spettacoli: dalle tre opere al rapporto musica e cinema, da Beethoven alla musica brasiliana. Gli Aperitivi culturali sono organizzati dall’Associazione Sferisterio Cultura e curati da Cinzia Maroni; si torna poi nella sede tradizionale degli “Antichi forni” (piaggia della Torre) lungo le scalette che collegano piazza Mazzini e piazza della Libertà.
Primo appuntamento martedì 19 luglio (eccezionalmente alle 17.30) dal titolo Il cammino della gioia. Schiller, Beethoven e la Nona Sinfonia con lo storico della musica Alberto Batisti per una riflessione sulla celebre ultima pagina sinfonica del compositore tedesco, scelta simbolicamente come inaugurazione del festival con l’Orchestra e il Coro del Maggio Musicale Fiorentino diretto da Zubin Mehta. Si prosegue con il secondo appuntamento venerdì 22 luglio (ore 12) dal titolo Sul set di Tosca. Macerata ai tempi del Papa re, realizzato in collaborazione con il FAI e dedicato al titolo operistico inaugurale Tosca di Giacomo Puccini. A parlarne il direttore Donato Renzetti, la regista Valentina Carrasco insieme a Giuseppe Rivetti (capo delegazione FAI Macerata, oltre che componente del CDA dell’Associazione Arena Sferisterio e docente dell’Università di Macerata) e Giacomo Canullo (guida turistica cittadina). Sabato 23 luglio (ore 12) sarà il direttore artistico Paolo Pinamonti a tenere l’incontro intitolato a Rapsodia satanica. Un Faust al femminile dedicato al cinepoema di Nino Oxilia che verrà proiettato allo Sferisterio la sera stessa con la partitura di Pietro Mascagni eseguita dal vivo dalla FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana diretta da Marcello Panni, domenica 24 luglio (ore 12) coinvolgerà il musicologo Cristiano Veroli nuovamente sul tema dell’opera inaugurale: Diva per sempre. La Tosca di Giacomo Puccini. Altra rassegna che accompagnerà il festival 2022 sarà l’Opera al parco, a cura di Cesarina Compagnoni e in collaborazione con il Comune di Macerat, IRCR Macerata e AFAM Alzheimer Uniti Marche Odv. La rassegna è primariamente dedicata agli anziani della città (dagli ospiti della casa di riposo, a quelli del progetto comunale “Attivi si nasce” e del progetto dell’IRCR “Ma maison”) ma è aperta anche alla cittadinanza. Cinque concerti nel Parco di Villa Cozza, tutti i giovedì del festival alle 18:30. I concerti saranno preceduti alle ore 17 da altrettanti momenti musicali presso la casa di riposo, specificamente rivolti agli ospiti. Interpreti dei programmi musicali saranno alcuni giovani cantanti già nell’orbita del Macerata Opera Festival, strumentisti del Conservatorio di Fermo e artisti del Coro lirico marchigiano “Vincenzo Bellini”. Al Centro Alzheimer “La sorgente” di Villa Cozza e al centro gestito da AFAM, sono poi in programma anche laboratori musicali dedicati alle persone affette da Alzheimer o da demenza senile. Il primo appuntamento sarà giovedì 21 luglio alle ore 18:30 e avrà il titolo Il Romanticismo: musiche di Puccini, Chopin e Beach con Elina Ratiani (soprano) e al pianoforte Giulio Chiarini, Margherita Hibel (soprano) e al pianoforte Irene Filiaggi. L’inaugurazione del Macerata Opera Festival è inoltre evidenziata da RAI5 che, da lunedì 18 a venerdì 22 luglio alle ore 10 ha in programma cinque produzioni storiche realizzate allo Sferisterio. Si comincia lunedì 18 luglio con Francesca da Rimini di Zandonai (edizione del 2004, Daniela Dessì, Fabio Armiliato, regia Massimo Gasparon, direttore Maurizio Barbacini); martedì 19 luglio Madama Butterfly di Puccini (edizione del 1999, Fiorenza Cedolins, Pietro Ballo, regia Henning Brockhaus, direttore Massimo De Bernart); mercoledì 20 luglio sarà trasmesso Falstaff (edizione storica del 1976 con Sesto Bruscantini); giovedì 21 luglio L’elisir d’amore (edizione del 2002, Valeria Esposito, Aquiles Machado, regia Saverio Marconi, direttore Niels Muus); infine la più recente Norma del 2016 con Maria José Siri, Rubens Pellizzari, la regia di Ugo Giacomazzi e Luigi Di Gangi e la direzione di Michele Gamba.Il Macerata Opera Festival è realizzato dall’Associazione Arena Sferisterio con Comune e la Provincia di Macerata, il Ministero della Cultura, Regione Marche, Società Civile dello Sferisterio, Camera di Commercio Marche e un gruppo di privati fra cui il Banco Marchigiano (Major Sponsor), APM, Giessegi, MedStore e Sardellini costruzioni (Top Sponsor) e i Cento mecenati, privati, imprese e associazioni che sostengono il festival tramite Art Bonus, memori di coloro che fondarono l’edificio monumentale nel 1829. Segue il calendario degli appuntamenti della prima settimana del Macerata Opera Festival 2022: martedì 19 luglio ore 17:30 (Antichi forni) Aperitivi Culturali Alberto Batisti Il cammino della gioia. Schiller, Beethoven e la Nona Sinfonia Albertomartedì 19 luglio ore 21 (Arena Sferisterio) concerto Zubin Mehta – Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino mercoledì 20 luglio ore 21 (Arena Sferisterio) Anteprima Tosca giovedì 21 luglio ore 18:30 (Parco di Villa Cozza) L’Opera al parco Il Romanticismogiovedì 21 luglio ore 21 (Arena Sferisterio) concerto Myung-Whun Chung – Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia venerdì 22 luglio ore 12 (Antichi forni) Aperitivi Culturali Donato Renzetti, Valentina Carrasco, Giuseppe Rivetti Sul set di Tosca. Macerata ai tempi del Papa revenerdì 22 luglio ore 21 (Arena Sferisterio) Tosca sabato 23 luglio ore 12 (Antichi forni) Aperitivi culturali Paolo Pinamonti Rapsodia satanica. Un Faust al femminilesabato 23 luglio ore 21 (Arena Sferisterio) concerto Marcello Panni – Rapsodia Satanica domenica 24 luglio ore 12 (Antichi forni) Aperitivi culturali Cristiano Veroli Diva per sempre. La Tosca di Giacomo Puccinidomenica 24 luglio ore 21 (Arena Sferisterio) Tosca
Una bella serata per tornare a vivere, in presenza, la cultura e a condividere i valori e le finalità del Fai, tra i tanti appassionati presenti all’evento organizzato, lo scorso venerdì, nel parco di Villa Lauri a Macerata. Un primo appuntamento, dei tanti in calendario, a cui ha partecipato anche il sindaco di Macerata e presidente della Provincia Sandro Parcaroli.
È stata l’occasione per ascoltare le voci del coro F. Tomassini di Serra de’ Conti, diretto dal maestro Mirco Barani, e per assistere alla presentazione del libro “Galatime”, scritto a quattro mani dal giornalista Carlo Cambi e dalla moglie Petra Carsetti, moderata del professor Giuseppe Rivetti e dalla professoressa Alessandra Alesiani Stipa, presidente Fai della regione Marche, con l’intervento di Tommaso Lorenzini del gruppo Fai Giovani.
Una serata resa possibile anche grazie alla collaborazione con il professor Giorgio Trentin, direttore dell’Istituto Confucio, con l’Università di Macerata e grazie anche al lavoro del Gruppo Giovani Fai della città.
“Un particolare ringraziamento va ai membri della nuova delegazione di Macerata capitanata dal professor Giuseppe Rivetti, e ai presenti Roberto Lorenzini, Paolo Ferranti, Erika Mariniello, Luana Cardenà, Gabriela Lampa, Cinzia Picciola, Giacomo Canullo, Maurizia Cirilli e Annalù Rinaldi”, affermano gli organizzatori.
“Ai membri del gruppo Fai Giovani: Tommaso Lorenzini, Martina Lombardelli, Giulia Massetti, Sofia Latini, Veronica Montecchia, Brenno Castignani, Alessandro Carloni e Patrizia Palazzini. Al Presidente di Arcom, Massimiliano Fiorani che ha individuato e coinvolto il coro che ha animato la serata”.
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana “Chiedilo all'Avvocato. Questa settimana, le numerose mail arrivate, hanno interessato principalmente una tematica tipica della stagione estiva e relativa alla responsabilità da vacanza rovinata. Ecco la risposta del legale Oberdan Pantana, alla domanda posta da una lettrice di Porto Recanati che chiede: “A cosa va incontro chi mette un annuncio online per l’affitto estivo di una casa vacanza che poi si rivela inesistente?”
Il caso di specie ci offre la possibilità di far chiarezza su una questione estremamente attuale, sulla quale si è pronunciato recentemente il Tribunale di Avellino, con sentenza n. 1064/2018, nei confronti di un uomo che aveva raggirato una giovane coppia, fingendo di essere proprietario di una bellissima casa sul mare, posta in affitto per il periodo estivo su alcuni siti online, per poi sparire dopo aver ricevuto una consistente caparra, e condannandolo per il delitto di truffa cosiddetta contrattuale ex art. 640 c.p..
Difatti, il Giudice chiamato a pronunciarsi sulla questione, in attenta valutazione delle circostanze del caso di specie, aveva statuito che: “La condotta tenuta dall’imputato, ed in tali termini acclarata, lungi dall'esaurirsi in un mero inadempimento civilistico, finisce senz'altro con l'integrare il reato di truffa, ricorrente ogniqualvolta l'agente abbia posto in essere artifici e raggiri al momento della conclusione del negozio giuridico, traendo in inganno il soggetto passivo, indotto pertanto a prestare un consenso che altrimenti non sarebbe stato dato”.
A tal proposito, occorre osservare che, in aggiunta al danno economico sofferto dalla coppia, nell’irrogare l’adeguata sanzione penale, il Giudice di merito, in senso conforme alla più consolidata giurisprudenza di legittimità, operava un’attenta valutazione anche dell’entità danno non patrimoniale patito dalle parti offese, e relativo alla vacanza rovinata, intesa come pregiudizio al benessere psichico e materiale sofferto dai malcapitati per non aver potuto godere della vacanza quale occasione di piacere, svago e riposo; difatti, come pure sancito dalla Suprema Corte:
"Il danno non patrimoniale da vacanza rovinata, secondo quanto espressamente previsto in attuazione della Direttiva n. 90/314/CEE, costituisce uno dei "casi previsti dalla legge" nei quali, il pregiudizio non patrimoniale è risarcibile ai sensi dell'art. 2059 c.c., e si concreta in una tipologia di danno costituito da disagio e sofferenze per il presumibile stravolgimento delle aspettative con riguardo alla qualità e serenità della vacanza”(Cassazione civile; Sez. III, Sent. n. 17724 del 06/07/2018).
Pertanto, in risposta alla nostra lettrice e in linea con la più autorevole giurisprudenza sia di merito, sia di legittimità, si può affermare che:“Il soggetto che pone in essere una condotta fraudolenta con artifici e raggiri consistiti nel proporre in affitto un appartamento per le vacanze ed inducendo in errore le vittime sulla reale esistenza dello stesso, nonché procurandosi un ingiusto profitto, va condannato per il delitto di truffa ex art. 640 c.p., oltre al risarcimento di tutti i danni derivati dalla stessa condotta acclarata, la cui liquidazione non può prescindere dal danno emergente corrispondente all'importo inutilmente corrisposto in anticipo, oltreché al danno da vacanza rovinata subito dalle parti offese” (Tribunale sez. I , - Avellino, 04/06/2018, n. 1064 ). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana
Incidente stradale, intorno alle 6:30 della mattinata di oggi, lungo la provinciale Cingolana nel territorio comunale di Macerata. Un’auto con a bordo due donne ha sbandato ed è finita fuori strada terminando la sua corsa contro una recinzione.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco Macerata e i sanitari del 118. Prestate le prime cure del caso, gli operatori dell’emergenza hanno allertato anche l’eliambulanza per il supporto logistico. la giovane che viggiva sul latopasseggeri è stata trasportata all’ospedale di Macerata, mentre la conducente è stata trasferita a Torrette con l’elisoccorso: le loro condizioni, comunque, non sarebbero gravi. I rilievi di rito sono spettati alla polizia stradale di Camerino.
Per la mobilità interregionale di dirigenti scolastici nelle Marche si registrano 13 trasferimenti in uscita e 16 dirigenti che invece hanno ottenuto di venire a ricoprire l'incarico di capo d'istituto nelle scuole delle Marche. Le regioni di provenienza sono principalmente Emilia Romagna, Veneto e Lombardia, ma anche Friuli Venezia Giulia e Umbria.
Lo fa sapere l'Ufficio scolastico regionale. Pubblicati dall'Usr gli esiti approvati dal direttore generale con decreto del 15 luglio della mobilità dei capi d'istituto per l'anno scolastico 2022/23. Come ogni anno, le operazioni hanno riguardato, in generale, "le richieste di trasferimento o di permanenza nell'attuale sede allo scadere del proprio contratto al 31 agosto prossimo, la mobilità conseguente allo scadere del terzo mandato consecutivo nella stessa sede, le domande di mobilità interregionale in uscita e in ingresso e i mutamenti d'incarico resisi necessari in caso di sottodimensionamento o di soppressione o ristrutturazione dell'istituto a seguito delle disposizioni previste dal piano regionale di dimensionamento della rete scolastica".
Le sedi rimaste vacanti e disponibili "a conclusione di tutte le operazioni saranno destinate con successivi provvedimenti del direttore alle nuove assunzioni in ruolo, nei limiti del contingente che sarà assegnato alle Marche dal Ministero, o a reggenza per mezzo di un apposito avviso pubblico, come per le 14 istituzioni scolastiche che per il prossimo anno scolastico risulteranno sottodimensionate". Per queste ultime, peraltro, "fino al 2024 è stata prorogata la disposizione che ridefinisce il criterio numerico per dichiarare una scuola sottodimensionata da 600 a 500 iscritti (300 per le istituzioni situate nei comuni montani).
Questo consentirà nel 2022/23 di definire formalmente 13 scuole come 'normo-dimensionate'. Il che, tuttavia, non comporterà un incremento del numero dei posti di dirigenti scolastici disponibili per la loro copertura, per cui, salvo casi particolari, il totale delle reggenze annuali nelle Marche continua ad essere dato dal totale delle Istituzioni scolastiche con un numero di allievi inferiori a 600 (400 nei comuni montani)".
Dopo due stagioni, trascorse alla Jesina e al Valdichienti, Filippo Papa è di nuovo un giocatore della Maceratese. Dieci le reti in biancorosso nella stagione 2019/2020 per la punta centrale dai piedi buoni e dalla grande intelligenza tattica. "Vinta la concorrenza di svariate altre compagini di Eccellenza", ha sottolineato il direttore sportivo Giuseppe Sfredda. Non si tratta dell'unico ritorno per la 'Rata' in questa sessione di mercato, nei giorni scorsi è stato infatti ufficializzato l'acquisto del centrocampista Paolo Tortelli (leggi qui).
La Lega Volley ha ufficializzato il formato del campionato di Serie A3 Credem Banca 2022/2023, confermando la squadra biancorossa nel Girone Bianco, che raggruppa le squadre del Nord. Anche quest’anno, infatti, le formazioni che affronteranno la A3 saranno 28, divise in due gironi, e la data di inizio della Regular Season è stata fissata per il week-end del 2 ottobre.
Rispetto alla scorsa stagione, ci saranno alcune novità tra le squadre partecipanti al Girone Bianco. ErmGroup San Giustino, Stadium Pallavolo Mirandola, TMB Monselice e WiMORE Parma si aggiungono alle confermate Med Store Tunit Macerata, ABBA Pineto, Da Rold Logistics Belluno, Geetit Bologna (al posto della Sa.Ma. Portomaggiore), Gamma Chimica Brugherio, Vigilar Fano, Volley 2001 Garlasco, Sol Lucernari Montecchio Maggiore, Volley Team San Donà di Piave e Monge-Gerbaudo Savigliano (al posto del Volley Parella Torino).
La Med Store Tunit Macerata si appresta quindi ad affrontare un nuovo campionato combattuto, decisa a mantenersi al vertice con un roster rinnovato a partire dalla guida tecnica, affidata al coach Gulinelli.
Nelle Marche sono 8.918 le quarte dosi di vaccino anticovid prenotate da martedì 12 luglio, quando sono state aperte le prenotazioni per gli over 60 sulla piattaforma di Poste Italiane, al pomeriggio di oggi. A renderlo noto sono i dati diffusi dalla Regione.
Di queste, 2.945 riguardano la fascia di età 60-69 anni, 3.863 la fascia 70-79 anni. Secondo gli ultimi rilevamenti, inoltre, sono state 809 le somministrazioni effettuate nell'ultima giornata: 700 quarte dosi, 92 terze, 6 seconde, 11 prime. Prosegue, in questo senso, la nuova campagna vaccinale promossa per la stagione estiva, tesa a proteggere in particolar modo over 60 e soggetti fragili.
Contemporaneamente, risultano essere 2.964 i nuovi casi covid rilevati nelle Marche nelle ultime 24 ore (20.302 in una settimana): l'incidenza continua a salire, passando da 1.349,93 a 1.354,99 su 100mila abitanti. Un decesso è stato registrato nell'ultima giornata, facendo salire il totale a 3.963.
Si consolida invece il lieve calo dei ricoveri, scesi a 184, -1 su ieri: 6 in terapia intensiva, 20 in semi intensiva, 158 in reparti non intensivi. Ci sono poi 40 persone in osservazione nei pronto soccorso e nessun ospite nelle strutture territoriali di area post critica.
Il tour estivo di “Atom Heart Mother”, il concerto-evento dei Pink Floyd Legend, partito dal Teatro Romano di Fiesole, il 10 settembre torna a distanza di quattro anni sul prestigioso palco dell’arena maceratese per la rassegna Sferisterio Live. Un grande successo riscosso ovunque, dagli Arcimboldi di Milano al Teatro Augusteo di Napoli, dal Teatro Romano di Verona al Teatro Verdi di Firenze, dalla Sala Santa Cecilia del Parco della Musica di Roma al Teatro Colosseo di Torino, grazie alla realizzazione “unica e speciale” della celebre suite.
“Annunciare il sesto concerto di Sferisterio Live è una gran bella soddisfazione – commenta l’assessore agli Eventi Riccardo Sacchi -. La rassegna di musica dal vivo, che propone appuntamenti prestigiosi con la migliore musica a livello nazionale e internazionale, con il concerto dei Pink Floyd Legend si arricchisce ulteriormente e, grazie alle svariate proposte che siamo riusciti a mettere insieme, si conferma come punto di riferimento importante per molti spettatori e amanti della musica dal vivo. Inoltre, nello spettacolo, la presenza di diversi cori marchigiani è un valore aggiunto che si innesta nel circuito virtuoso del nostro territorio. ”
Dal 2012 i Pink Floyd Legend, infatti, sono i soli a portare in tour la versione integrale di “Atom” seguendo la partitura originale, e autografata, del compositore inglese Ron Geesin, con il quale i Legend hanno sottoscritto a Londra, anni fa, un sodalizio artistico. Grazie alla preziosa collaborazione del Maestro Massimiliano Fiorani presidente dell’Associazione Cori Marchigiani, a fianco della band romana ci sarà il grande ensemble composto dalla Legend Orchestra e dal Legend Choir, per l’occasione formato da 120 coristi più 100 voci bianche, tutti diretti dal Maestro Giovanni Cernicchiaro.
Atom Heart Mother si snoda attraverso straordinarie combinazioni tra musica classica e rock, alternando momenti pervasi da eleganti melodie ad altri di pura potenza sinfonica: Atom è considerato il disco della maturità e un punto di svolta nel percorso artistico per i Pink Floyd che abbandonano la psichedelia in nome del progressive rock.
Nel corso del concerto non mancheranno comunque i più grandi successi del gruppo britannico, da quelli degli esordi a quelli più recenti, che i Pink Floyd Legend eseguiranno nella classica formazione live a 9 elementi. Le oltre due ore di musica si avvarranno di un incredibile nuovo disegno luci e laser e di sorprendenti effetti scenografici che, uniti alla fedeltà degli arrangiamenti, ai video dell’epoca proiettati su schermo circolare di 5 metri, agli oggetti di scena, ricreano quel senso di spettacolo totale per vivere un'indimenticabile “Floyd Experience” . I biglietti in vendita su www.ticketone.it e alla Biglietteria dei Teatri, in piazza Mazzini 10. Prezzi: . Prezzi: oro/platino 55 euro, verde 45 euro, blu 35 euro, rosso/giallo 25 euro, balconata 20 euro.
Aperte da oggi le iscrizioni al nuovo anno accademico dell’Università di Macerata. Alle prime ore di questa mattina una decina di studenti e studentesse si sono registrati sulla piattaforma online.
Il più giovane, un non ancora diciannovenne della provincia di Ancona, ha scelto lo storico corso a ciclo unico in giurisprudenza. Sorprendente la velocità con cui i futuri studenti si sono iscritti: il primissimo, da Torino, ha battuto ogni record registrandosi a mezzanotte.
Diversi provengono da fuori regione: ad approdare a Unimc, infatti, saranno nuovi studenti da Taranto, Foggia, Bari. Tra i Dipartimenti, quello più scelto per ora è anche quello con un’offerta più ampia e diversificata, Studi Umanistici.
Le primissime preferenze spaziano tra lingue e culture straniere occidentali e orientali, lettere, filosofia, lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale e scienze filosofiche. Non manca chi ha optato per i corsi giuridici, economici, pedagogici e di scienze politiche.
Durante il periodo estivo, tranne la settimana di ferragosto, Unimc resta a disposizione di chi vuole visitare le sedi e avere informazioni sui corsi di laurea. I docenti sono a disposizione in presenza o online secondo il calendario dell’iniziativa “Apertamente per te” consultabile sul sito www.unimc.it/orientamento.
Il 28 luglio e il 25 agosto l’Ateneo organizza, poi, gli Open Day, durante i quali docenti e tutor presenteranno l’offerta formativa: un’occasione utile per parlare con gli addetti all’orientamento, raccogliere informazioni su alloggi e borse di studio, farsi un'idea di come funziona l'Università di Macerata. Per informazioni e iscrizioni: www.unimc.it/openday.
E’ iniziato oggi anche il tour sulle spiagge marchigiane della web radio di Ateneo. Sarà possibile incontrare i giovani speaker di Rum on the beach sui lidi di Civitanova Marche martedì 19 luglio al Club Vela e di Porto Recanati giovedì 21 luglio ai Bagni Fiore.
L’Università di Macerata è specializzata in scienze umane e sociali. La sua offerta formativa comprende 13 corsi di laurea triennale, due a ciclo unico e 15 magistrali.
Tra le lauree di recente attivazione, c’è il corso triennale in lingua inglese in studi giuridici comparati “International, European and Comparative Legal Studies, il percorso in “Consulente giuridico per lo sport”, che include stage e laboratori con figure professionali qualificate e la magistrale in “Storia e archeologia per l’innovazione”, dove la disciplina teorica si unisce ai contenuti delle tecnologie informatiche.
I corsi di laurea in lingua inglese sono quattro, e spaziano tra i settori delle scienze politiche, dell’economia e finanza, del diritto internazionale e del management turistico.
Focus sulle strategie per combattere l'emergenza siccità: sarà questo il punto su cui verterà l'ordine del giorno che il capogruppo Sandro Montaguti e Barbara Antolini, consiglieri di Forza Italia, presenteranno al prossimo Consiglio Comunale di Macerata del 25 e 26 luglio.
"Nel nostro territorio è grave la situazione di siccità del fiume Chienti che sta causando notevoli danni in molti settori - aggiungono Montaguti e Antolini -, rischiando anche di non riuscire a garantire con le centrali idroelettriche il 'dmv' (deflusso minimo vitale), in quanto costrette per la siccità a lavorare a basso regime o addirittura a fermarsi, con un altissimo rischio ambientale".
"In risposta a questa emergenza di portata storica, anche a fronte di future crisi idriche, si intende promuovere una proposta strategica tesa a garantire un piano di sostenibilità e resilienza ai territori agricoli e all’ambiente" spiegano i consiglieri comunali di Forza Italia.
Nello specifico, la proposta di Montaguti e Antolini prevede quattro articolazioni. In primis, "avviare immediatamente la costruzione di nuovi invasi, recependo la proposta progettuale dell’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni (ANBI), denominata 'piano laghetti', già in possesso dei competenti Consorzi di bonifica per la realizzazione di 200 invasi su tutto il territorio nazionale con un costo stimato di circa 3,5 miliardi di euro".
"Tale iniziativa consente di ridurre i prelievi dalle falde acquifere, e quindi minor consumo di energia elettrica e, allo stesso tempo, di produrre energia idroelettrica e fotovoltaica con impianti galleggianti sulla superficie degli invasi stessi, assicurando il rilascio della risorsa in caso di siccità per alimentare i sistemi irrigui" precisano i consiglieri nel loro ordine del giorno.
Montaguti e Antolini richiedono anche la definizione di "un contratto istituzionale di sviluppo (CIS) sul tema della risorsa idrica che coinvolga i territori interessati" e la garanzia di "specifici fondi per i prossimi tre anni nella prossima legge di bilancio". Infine, la definizione di un "piano completo di ristori che possa mitigare almeno in parte le ingenti perdite che il mondo agricolo sta subendo e subirà nei prossimi mesi".
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Gesto d'amore a Macerata. La famiglia di un uomo di 72 anni, deceduto all'ospedale civile nella giornata di giovedì, ha acconsentito alla donazione dei suoi organi rendendo possibile il prelievo dei reni. Uno slancio di solidarietà che ha permesso di aiutare due pazienti, in attesa del trapianto.
"L’equipe chirurgica, gli operatori di sala e del coordinamento donazione organi, hanno eseguito l’espianto, in un lavoro di squadra che ha richiesto diverse ore rendendo possibile questo atto di generosità. Si tratta di un evento sempre eccezionale", spiega la direttrice dell'Area Vasta 3, Daniela Corsi.
"Tutta l’equipe impegnata nel prelievo ringrazia la famiglia che con questo gesto ha testimoniato il grande valore della donazione - aggiunge Corsi -. La scelta di donare organi e tessuti è personale, ma ognuno ha il dovere di informarsi e di riflettere per non lasciare che dubbi, pregiudizi o informazioni scorrette interferiscano con il diritto/dovere di fare una scelta consapevole.
"Molti pazienti con patologie non curabili possono migliorare la qualità di vita grazie alla donazione. Il trapianto, consente al paziente una durata ed una qualità di vita che nessun'altra terapia è in grado di garantire" conclude la direttrice dell'Area Vasta 3.
Un vero e proprio colpo di mercato e diverse importanti conferme per la Maceratese. In biancorosso torna “l’invincibile” Paolo Tortelli, reduce da quattro esaltanti stagioni a Tolentino di cui tre in serie D.
Si tratta di un giocatore d’indiscusso spessore che andrà a rafforzare il centrocampo della Rata. Contestualmente arriva un poker di conferme: capitan De Cesare, Massei, Santarelli e Armellini rimangono in biancorosso.
Ieri, intanto, è stata la volta, dell’ufficializzazione di Massimo Loviso. Il centrocampista, classe ’84, con una lunga carriera tra i professionisti: Bologna, Torino, Livorno, Ascoli, Cremonese e Modena, tanto per citarne alcune, arriva dall’Aquila, Eccellenza abruzzese. Qualità sopraffina, dunque, subito al servizio di mister Di Fabio.
L’emozione della conoscenza, della “città campus”, dell’eccellenza didattica, del futuro che i giovani studenti potranno scrivere grazie all’esperienza e alla formazione firmate UniMC. Quattro messaggi, un concept unico per la nuova campagna iscrizioni che l’Università di Macerata ha dedicato ai futuri studenti dell’anno accademico 2022-2023.
“Il motivo di questa campagna per me - ha sottolineato il rettore Francesco Adornato oggi durante la presentazione pubblica in piazza Cesare Battisti - è l’emozione del ritorno in presenza. Un’emozione che non è raccontabile perché l’università è l’esperienza del vedersi, del parlarsi, del raccontarsi, dell’innamorarsi. È la somma di tante emozioni. Questa campagna, inoltre, non viaggia solo sulle emozioni, ma anche sull’identificazione fisica. Abbiamo voluto segnalare, infatti, che quella del nostro ateneo non è una semplice esperienza, ma l’esperienza in un dato luogo e in una data circostanza. E sono sicuro che i ragazzi si troveranno bene e renderanno giovane questa Università secolare.”
A ideare e realizzare la nuova campagna sono stati Chiara Crucianelli, graphic designer dell’Ateneo, e Francesco Cardinali, copywriter e direttore creativo d’agenzia, docente a contratto a Unimc. “Con quattro soggetti colorati – hanno spiegato -, contestualizzati negli spazi di vita dell’ateneo e della città, che parlano al cuore delle nuove generazioni attraverso il loro stesso sguardo.
Annunci, manifesti, banner, contenuti web e social in cui i futuri studenti UniMC possono specchiarsi e riconoscere l’unicità di un ateneo umanistico con oltre sette secoli di storia, da sempre aperto al mondo e in continua evoluzione, capace di interpretare un futuro ricco di complessità, che ha bisogno più che mai di menti umanistiche per progredire, essere sempre più inclusivo e rimanere umano. Insieme al consolidato #sceltadicampus, #emozioneunimc è l’hashtag che contraddistingue la campagna e costituisce un invito a tutti gli studenti, attuali e passati, a condividere sui social le loro emozioni universitarie legate all’ateneo Maceratese”.
Giovani ed emozioni contraddistinguono anche la web radio dell’Ateneo che oggi ha inaugurato ufficialmente i nuovi studi. I locali sono stati messi a disposizione dalla Provincia, grazie al sostegno dell’allora presidente Antonio Pettinari e dell’attuale Sandro Parcaroli. Gli ambienti, allestiti con la supervisione dello station manager Aldo Caldarelli, si affacciano in uno degli angoli del Palazzo degli studi e sono stati dotati di attrezzature per la registrazione audio-video e la messa in onda di programmi in diretta web o podcast. Una stanza ospiterà la redazione, le altre due saranno gli studi veri e propri. La possibilità di accesso autonomo consentirà una gestione temporalmente flessibile degli spazi: un laboratorio di idee e sperimentazioni aperto a tutti gli iscritti dell’Ateneo.
Per l’occasione Adornato insieme al rettore eletto JohnMcCourt, che gli succederà da novembre, ha voluto consegnare ai giovani speaker presenti la borraccia Unimc come simbolico ringraziamento. è stata consegnata la borraccia come Il simbolico taglio del nastro ha permesso di conoscere alcuni degli studenti che si sono succeduti in questi ultimi mesi ai microfoni di radio Rum, proponendo programmi di attualità, cultura, arte, società e intrattenimento: Andrea Damiani, Massimiliano Cascata, Lucrezia Cinella, Roberto Domizi, Marica Incipini, Elmira Kyrbashova, Nicola Maraviglia, Donato Mulargia, Francesco Paoletti, Tommaso Santilli, Vittoria Sigismondo, Carlo Torregrossa, Alessandro Valentini.
Oltre 298mila marchigiani titolari di pensione di anzianità o vecchiaia che percepiscono un assegno medio mensile da poco più di 1.000 euro, meno della media nazionale, secondo gli ultimi dell'Osservatorio Inps.
Una situazione che vede le donne percepire il 43% in meno rispetto all'assegno mensile medio di un uomo. I più penalizzati sono gli over 80 con una pensione media di 757 euro. Oltre la metà dei pensionati marchigiani, il 54,6%, riceve un assegno inferiore ai 1.000 euro. Il 17% non arriva a 500 euro al mese.
Un sostegno è arrivato dalla Pensione di Cittadinanza che ha coinvolto quest'anno 2.197 nuclei familiari con un importo medio mensile di 256 euro. Tuttavia non basta. "Servono misure urgenti, ma strutturali - commentano Claudia Mazzucchelli e Marina Marozzi, rispettivamente segretaria generale Uil Marche e segretaria generale Uil Pensionati Marche - per recuperare il potere di acquisto dei pensionati che tanto contribuiscono all'economia e al welfare delle famiglie".
"Come Uil - concludono - abbiamo sollecitato il Governo per estendere e rafforzare la quattordicesima per le pensioni fino a 1.500 euro e a ripristinare l'indicizzazione delle pensioni ferme per 10 anni. Interventi urgenti perché la situazione è grave: con l'arrivo dell'autunno, l'aumento dell'inflazione e i rincari energetici rischiamo di avere anziani costretti a decidere se mangiare, curarsi o riscaldarsi".
(foto ANSA Marche)
“Un contributo fondamentale alla programmazione futura dei nostri territori”. È la sintesi, sottolineata dall’assessore all’Urbanistica e Protezione civile Stefano Aguzzi, dell’accordo firmato tra la Regione Marche e il CNR-Istituto di geologia ambientale e geoingegneria per la prevenzione territoriale del rischio sismico.
L’intesa, siglata insieme al direttore CNR Sandro Conticelli, prevede una mappatura di microzonizzazione per valutare la risposta dei terreni allo scuotimento sismico. La metodologia, codificata a livello nazionale, prevede tre fasi di indagine che corrispondono a tre livelli di crescente apprendimento. Grazie al tempestivo utilizzo dei fondi statali assegnati, le Marche hanno completato i primi due livelli di indagine.
Con l’accordo, le ulteriori risorse disponibili vengono destinate all’approfondimento di terzo livello. Il CNR fornirà alla Regione e ai 38 Comuni beneficiari dei finanziamenti il supporto tecnico e scientifico per assicurare il rispetto di un elevato standard qualitativo nell’esecuzione degli studi di terzo livello.
“Nelle Marche più volte abbiamo toccato, con mano, le drammaticità del sisma. Avere la possibilità di studi realizzati preventivamente, che possono, in qualche modo, agevolarci nel rapporto con il territorio, rappresenta un’opportunità necessaria e urgente”, ha sottolineato Aguzzi.
Conticelli si è detto “contento di questo accordo che è la continuazione di una collaborazione esistente tra CNR e Regione Marche, una delle più proficue collaborazioni regionali perché è la meglio strutturata, permettendoci di offrire servizi avanzati. È importantissimo lavorare sulla microzonizzazione sismica perché non ci mette al riparo, ma ci dà uno strumento fondamentale per la pianificazione territoriale e per l’eventuale mitigazione di eventi geologici avversi”.
A oggi, ha evidenziato il direttore “la predizione è qualcosa di lontano dalla scienza, perché abbiamo ancora bisogno di produrre ricerca che ci permetta di costruire dei modelli su come e quando si innescano i terremoti. Però è possibile mitigare gli effetti sismici attraverso un’azione tecnica di studio e di formazione e informazione dei cittadini in merito ai corretti comportamenti per affrontare fenomeni estremi”.
La stagione 2022/2023 ripartirà con l’importante arrivo in panchina del nuovo coach Gulinelli, che potrà però contare su un gruppo unito di collaboratori. Uno staff affiatato e competente che si è formato nel corso degli anni e rappresenta un’eccellenza nella categoria: tra chi ha vissuto tutte le promozioni della Pallavolo Macerata come il Preparatore Atletico Gianluca Paolorosso e chi è arrivato con la squadra già in Serie A, inserendosi perfettamente in un meccanismo già collaudato, come il Fisioterapista Andrea Gambardella. Insieme a loro, il secondo allenatore Federico Domizioli e il terzo allenatore Marco Pacetti, lo scout man Michele Caldarola, il medico sociale Stefano Benedetti, la dott.ssa Antonella Scarponi e l’Osteopata Matteo Ricci.
La Med Store Tunit riparte da un gruppo affiatato, “Conoscersi è un importante valore aggiunto importante nello staff”, conferma il Preparatore Atletico Gianluca Paolorosso, “Ci aiuta a coordinarci meglio, sappiamo bene come lavora ogni collega”, il Fisioterapista Andrea Gambardella aggiunge, “Siamo tutti rodatissimi, abbiamo un ottimo rapporto sia personale che lavorativo, essere ancora insieme nella prossima stagione è una nuova dimostrazione del buon lavoro fatto in questi anni”.
Dopo una stagione non facile, con diversi infortuni oltre che al Covid, Gambardella spiega che “Molti degli infortuni patiti la passata stagione non erano prevedibili e tante altre squadre, anche in altri sport, hanno vissuto le stesse difficoltà. Noi ci siamo rimboccati le maniche per seguire i giocatori infortunati e contemporaneamente quelli che dovevano prenderne il posto, che poi finivano per lavorare il doppio”, quindi Paolorosso aggiunge, “Gli infortuni sono la parte più imponderabile di questo lavoro, lo scorso anno ci siamo confrontati con altre realtà riscontrando una situazione simile. Ripartiamo però con ottimismo, in un momento come questo è fondamentale dare massima attenzione alla prevenzione”.
Con la nuova stagione c’è poi un’importante cambiamento, l’arrivo di coach Gulinelli, quali sono le prime impressioni e i cambiamenti se ci sono stati, “Lavorare con un allenatore con esperienza internazionale è molto stimolante”, ammette Paolorosso, “Il coach ci sta dando imput per fare di più, è molto attento alla cura dei dettagli e da quest’anno aggiungeremo per la preparazione il lavoro in acqua e su sabbia”. Anche per Gambardella l’impatto con il coach Gulinelli è stato molto positivo, “A giugno ha dato le basi per il lavoro della nuova stagione e ha richiesto ancora maggiore partecipazione da parte di tutti, non solo dello staff tecnico ma anche dei ragazzi. La volontà è quella di alzare ancora il livello”.