Macerata

Graham Vick porta il Flauto Magico a Macerata: "Sarà un pugno nello stomaco!"

Graham Vick porta il Flauto Magico a Macerata: "Sarà un pugno nello stomaco!"

"Sarà un pugno nello stomaco? Spero proprio di sì". E' la risposta del regista inglese Graham Vick, ragazzo terribile dell'opera, alla vigilia della prima del Flauto Magico di Mozart in italiano, che inaugura il la stagione lirica dello Sferisterio di Macerata. Contemporaneo e blindatissimo l'allestimento: si sa solo che ci saranno anche 100 cittadini, non come comparse ma coprotagonisti. "Saranno il vero contenitore dello spettacolo come nei cori dell'antico teatro greco - spiega Vick all'ANSA - con un copione da me scritto appositamente per loro conservando i tempi dell'opera". Nel dualismo del capolavoro mozartiano tra giorno e notte, bene e male, progresso e oscurantismo, il regista ha scelto di privilegiare l'aspetto politico dell'eterno conflitto tra chi ha e chi non ha, tra oppressori ed oppressi, con i simboli del potere contemporaneo (finanza, tecnologia, religione), delineando nella perseveranza e nella necessità di costruire un mondo migliore il filo conduttore dello spettacolo. (Ansa)

19/07/2018 10:55
M5S Marche: "Sull'Orim i cittadini hanno diritto di conoscere la verità"

M5S Marche: "Sull'Orim i cittadini hanno diritto di conoscere la verità"

Un accesso agli atti circostanziato presso l'Arpam per avere tutti i dati relativi a misurazioni e campionamenti effettuati a seguito del grave incendio verificatosi il 6 luglio scorso alla Orim di Macerata. Lo ha presentato la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Romina Pergolesi: "Vogliamo evitare – puntualizza l'esponente del M5S - che l’episodio venga buttato velocemente alle spalle, come se nulla fosse accaduto e come troppo spesso mi è capitato di vedere negli scorsi anni in situazioni simili". L'obiettivo è fare chiarezza sull’operato degli enti deputati al controllo ed alla tutela di Ambiente e Salute. "Una volta avuti i dati – specifica Pergolesi - sarà mia premura interrogare i competenti uffici dell’Asur per conoscere dettagliatamente quali conseguenze sulla salute possono avere gli inquinanti che l’incendio ha diffuso in atmosfera e sul suolo. I cittadini hanno diritto di conoscere tutta la verità e gli Enti debbono mettere in campo ogni azione a tutela della pubblica incolumità". Nello specifico, la consigliera pentastellata chiede di conoscere tutti i valori delle misurazioni sulle matrici ambientali (aria, terreno, acque) effettuate a seguito dell’incendio, i verbali degli eventuali sopralluoghi effettuati dall'Arpam successivamente al fatto, e delle eventuali riunioni di coordinamento interne, fra dipartimenti della medesima Agenzia e con altri Enti relative all’accadimento in questione».  

19/07/2018 09:47
Incendio Orim, il centro di coordinamento: "Completata la fase di monitoraggio. Escluse preoccupazioni per la salute"

Incendio Orim, il centro di coordinamento: "Completata la fase di monitoraggio. Escluse preoccupazioni per la salute"

Continua il monitoraggio ambientale finalizzato a controllare le ricadute dell’incendio del 6 luglio scorso che si è sviluppato all’interno dell’impianto di trattamento rifiuti Orim ubicato presso la zona industriale Piediripa del Comune di Macerata. Come preannunciato nel comunicato stampa del 13 luglio, il CCS si è nuovamente riunito per esaminare i dati di monitoraggio dell’aria relativi ai successivi campionamenti di 24 ore effettuati dal 9 al 13 luglio. "Analogamente a quanto accaduto subito dopo l’incendio" si legge in una nota "si è assistito ad un costante decremento degli inquinanti monitorati che, già da giorni, evidenziano concentrazioni tipiche di un normale ambiente cittadino. Pertanto si può ritenere completata la fase di monitoraggio legata agli esiti dell’incendio. Inoltre, a seguito dei sopralluoghi effettuati, è stata avviata una ulteriore fase di monitoraggio dell’aria avente come obiettivo il controllo delle emissioni odorigene percepibili in loco. Sono stati poi presentati i risultati delle analisi effettuate da ARPAM e Istituto Zooprofilattico Sperimentale su ulteriori campioni di prodotti vegetali (frutta, verdura, foraggi in campo) raccolti nelle zone interessate dalla dispersione dei fumi, desunte anche attraverso immagini da satellite visionate dal Centro Funzionale della Protezione Civile Regionale. Sono in corso i controlli presso il depuratore di Sarrocciano e le acque del fiume Chienti al fine di accertare eventuali conseguenze dell’incidente sul corpo idrico superficiale. Nel territorio di Corridonia e Morrovalle sono stati altresì effettuati campionamenti delle acque sotterranee e delle acque in distribuzione che non hanno evidenziato superamenti dei valori di parametro di cui dal Decreto Legislativo n.31/2001 e s.m.i. Tali valori saranno presi a riferimento per i successivi controlli di monitoraggio, programmati per la valutazione di eventuale ricaduta di inquinanti in falda.   Le analisi, effettuate fino ad oggi, confermano quindi l’evoluzione favorevole dell’evento ed escludono preoccupazioni per la salute dei cittadini".

18/07/2018 23:55
Appignano, pestato per aver salutato una ragazza: gli aggressori patteggiano

Appignano, pestato per aver salutato una ragazza: gli aggressori patteggiano

Erano le tre di notte di un giorno di febbraio del 2016 quando per un rumeno residente ad Appignano è cominciato un vero e proprio incubo. Oggi finito con la condanna dei suoi aggressori, due connazionali (anche questi residenti ad Appignano) che hanno patteggiato la pena ad un anno di reclusione ciascuno. Ma per il primo i segni di quella serata resteranno per sempre. Andiamo per ordine: il primo, H. C. D., in una sera di febbraio decide di raggiungere un bar di Appignano. Lungo il tragitto vede una donna, che conosceva, e la saluta. Ma tanto è bastato a mandare in bestia i due connazionali, che erano proprio lì vicino a bordo di un'auto. Lo hanno affiancato e, una volta scesi, picchiato. Provocandogli fratture, contusioni e persino lesioni permanenti, così come poi accertato al pronto soccorso e successivamente nel corso del procedimento penale.  Un procedimento che si è concluso, come accennato, con la richiesta dei due di poter accedere al patteggiamento e la successiva condanna ad un anno di reclusione. Per entrambi è stato concesso il beneficio della sospensione condizionale, ma dovranno risarcire la loro vittima, così come stabilito dal giudice. La parte offesa è stata assistita dall'avvocato Oberdan Pantana (foto) del foro di Macerata, mentre i due aggressori dagli avvocati Ragni e Sebastianelli del foro di Ancona.  

18/07/2018 23:45
Il Chiesanuova festeggia la laurea del suo capitano: Marco De Santis è dottore in Economia Bancaria e Mercati

Il Chiesanuova festeggia la laurea del suo capitano: Marco De Santis è dottore in Economia Bancaria e Mercati

Martedi 17 luglio presso l'Università degli Studi di Macerata Marco De Santis ha conseguito la laurea in Economia Bancaria e Mercati. A Marco vanno le congratulazioni e gli auguri più sinceri da parte di tutti i suoi familiari e anche dalla sua... seconda famiglia: la squadra di calcio del Chiesanuova. Marco De Santis, infatti, è il capitano del Chiesanuova e si appresta ad iniziare la sua decima stagione con la maglia biancorossa. Quindi, tantissimi auguri anche da parte del presidente Luciano Bonvecchi, dai dirigenti e dai tifosi biancorossi.

18/07/2018 17:55
Macerata, modifiche alla circolazione nella zona di piazza Pizzarello

Macerata, modifiche alla circolazione nella zona di piazza Pizzarello

Considerato il protrarsi dei lavori di manutenzione stradale davanti al Terminal bus e nella zona di piazza Pizzarello, il Comando di Polizia locale con una nuova ordinanza ha parzialmente modificato la precedente regolamentazione del traffico entrata in vigore lunedì scorso. La variazione riguarda in particolare l’intersezione tra via Cioci, via Valentini e via Morbiducci. La nuova disposizione istituisce in via Valentini, nel tratto che congiunge via Morbiducci, il doppio senso di circolazione e il divieto di transito per autocarri con portata superiore a 35 quintali. In via Cioci dispone invece la direzione obbligatoria dritta e a sinistra mentre, in via Morbiducci, lo stop con obbligo di fermata e dare la precedenza sia per i veicoli che provengono da via IV novembre che per quelli provenienti da via Colli di Montalto.

18/07/2018 17:11
Pallavolo Macerata, Eugenio Bucchi completa il roster

Pallavolo Macerata, Eugenio Bucchi completa il roster

Ultimo acquisto in ordine temporale per la Pallavolo Macerata. I bianco verdi annunciano l’arrivo dell’opposto Eugenio Bucchi. Classe 1999, cresciuto in varie squadre giovanili romane tra cui M Roma Volley e Lazio Volley, Bucchi sarà il vice opposto in prima squadra (alle spalle del russo Igor Tiurin) e avrà modo di crescere e maturare con la serie C targata Montalbano agli ordini di coach Baleani. Il tesseramento è avvenuto nelle ultime ore del volley mercato di Bologna dove a rappresentare la società ci sono il direttore sportivo Riccardo Modica, il coach Pasquale Bosco, il direttore generale Francesco Gabrielli, il team manager Daniele Medei e il responsabile comunicazione Andrea Busiello. Con l’arrivo di Bucchi si chiude dunque il roster della formazione maceratese, convinta di aver costruito una rosa di buon livello per la categoria. La tre giorni bolognese si chiuderà con l’evento clou: domani mattina la presentazione dei calendari della prossima stagione.  

18/07/2018 17:03
Psg Robur 1905, tutto pronto per la prossima stagione agonistica

Psg Robur 1905, tutto pronto per la prossima stagione agonistica

Tutto pronto in casa PGS Robur 1905 per la prossima stagione: organigramma ben definito e voglia di cominciare sono le parole d’ordine dettate dal Presidente Simone Borgogna e dai suoi vice Don Flaviano Ercoli, Fabrizio Moretti e Salvatori Roberto che sarà anche il direttore generale della società.Uno staff tecnico organico e completo vedrà Riccardo Venturini come responsabile della scuola calcio e del settore giovanile, supportato da Raniero Gentili come responsabile tecnico della scuola calcio, Giacomo Gentilucci come responsabile  motorio e responsabile tecnico del settore giovanile e  Stefano De Stephanis, responsabile del progetto Perugia Academy, all’interno della sempre più concreta affiliazione della società bianconera con quella umbra.Paolo Spalletti sarà il responsabile dell’area amministrativa - operativa insieme con le due figure di riferimento fondamentali per gli iscritti e le famiglie che saranno Agostino Piccirillo e Debora Trillini, appena trasferiti nella nuova sede amministrativa al piano terra dell’ istituto salesiano con ingresso da viale don Bosco 55.Sono ufficialmente aperte le iscrizioni per la scuola calcio e il settore giovanile per la prossima stagione e anche nel mese di luglio nei giorni di mercoledì e venerdì sarà possibile recarsi in segreteria dalle 17 alle 19.Inoltre ricordiamo il nostro progetto “Forti, umili e robusti”, unico nel panorama sportivo maceratese: all’interno della Casa Salesiana trovano spazio molte realtà che condividono l’intenzione educativa di don Bosco e l’Oratorio è la cornice in cui, con responsabilità diverse, si costruisce un’alleanza educativa per il bene dei giovani.Vogliamo essere pronti al meglio per la nuova stagione e ci stiamo organizzando formando gruppi e orari grazie alla collaborazione dei tecnici e degli iscritti. Ti aspettiamo!

18/07/2018 15:45
Carabinieri, controllo straordinario del territorio sia sulla costa che nell'entroterra

Carabinieri, controllo straordinario del territorio sia sulla costa che nell'entroterra

Il Comando provinciale dei carabinieri di Macerata, nella giornata di oggi, ha effettuato un controllo straordinario del territorio principalmente nelle aree di Macerata e Civitanova Marche, anche con l'ausilio del 5° elinucleo dei carabinieri di Pescara. Nell’area di competenza della Compagnia di Macerata, sono stati effettuati controlli a Treia, Appignano e Montefano mentre la compagnia di Civitanova ha effettuato controlli principalmente nella zona della stessa Civitanova, per garantire tutela e tranquillità a quanti sono giunti in città per trascorrere le vacanze, e a Porto Recanati, in particolare nella zona dell'Hotel House. Nel corso delle attività sono state controllate in totale 110 persone e 60 veicoli: una decina le persone che, sottoposte a verifiche più approfondite, sono risultate già note alle forze di polizia.    

18/07/2018 15:31
Macerata, incendio Orim: indagato un dipendente

Macerata, incendio Orim: indagato un dipendente

C'è un indagato per l'incendio che ha devastato il 6 luglio la Orim, l'azienda di trattamento di rifiuti speciali a Piediripa di Macerata. Si tratta di un dipendente impegnato nel reparto solventi dove si è scatenato il rogo. Il reato ipotizzato è di incendio colposo. Già interrogato, si è avvalso della facoltà di non rispondere.    Secondo l'accusa, l'incendio sarebbe stato provocato da una negligenza nel rispetto della prassi seguita nel reparto. I consulenti nominati dalla Procura della Repubblica di Macerata per individuare le cause del rogo hanno completato gli accertamenti preliminari in base ai quali formuleranno poi la relazione finale. Hanno già riferito i primi risultati al procuratore capo Giovanni Giorgio, che ieri ha effettuato un sopralluogo nell'azienda per rendersi conto, di persona, della situazione venutasi a creare a seguito del rogo. (Ansa)

18/07/2018 13:58
Un anno di studi in Germania: l'esperienza di Valona Zenku, studentessa dell'IIS Matteo Ricci

Un anno di studi in Germania: l'esperienza di Valona Zenku, studentessa dell'IIS Matteo Ricci

Valona Zenku, studentessa dell’IIS Matteo Ricci di Macerata, e la sua esemplare esperienza di studi in Germania continuano a far parlare anche i giornali locali tedeschi. Un anno di studi proficui di cui avevamo parlato nei mesi scorsi e che si è mostrato ricco di emozioni per la studentessa maceratese. Con enorme soddisfazione dei docenti e del dirigente scolastico del Ricci, Daniele Sordoni, di questa esperienza se ne è parlato anche a Weiden dove nei giorni scorsi è uscito un articolo al riguardo con il titolo la cui traduzione è “tra aspetti particolari di vita scolastica in Germania e specialità culinarie”. A tal proposito riportiamo di seguito la traduzione di alcuni passaggi importanti contenuti in esso:"Come superare i comuni stereotipi su italiani e tedeschi? Conoscendo direttamente qualcuno.Valona Zenku ha sperimentato tutto ciò.La studentessa 17enne proveniente dalla provincia di Macerata trascorre dal settembre 2017 un anno scolastico nella classe 10 del liceo Augustinus. A fine giugno ritorna in patria col desiderio di ritornare in Germania dopo la maturità del prossimo anno per proseguire i suoi studi universitari.Qualcosa che ha a che fare con le lingue o l’economia.Weiden l’ha affascinata essendo una città dai tratti internazionali. Forse ciò dipende dal fatto che Valona stessa non ha respirato solo la cultura dell’Italia centrale. I suoi genitori vengono infatti dall’Albania, hanno vissuto a lungo in Macedonia ed ora risiedono nei pressi di Macerata. Le radici bilingue di Valona l’hanno agevolata nell’apprendere un tedesco pressoché perfetto nel corso di dieci mesi; comunque lei ha sempre studiato volentieri.‘’ La scuola qui è per me come una seconda casa ’’Gli insegnanti, dice lei, l’hanno sempre trattata alla pari degli altri studenti tedeschi, allo stesso tempo l’hanno aiutata.In Italia i compagni di classe trascorrono molto del tempo libero insieme, in Germania, o a Weiden, non è sempre stato così. I compagni di classe si sono interessati a lei, in quanto nuova alunna proveniente dall’Italia. Poi ci sarebbe voluto del tempo prima che nascesse un legame.Weiden era per lei all’inizio un mondo sconosciuto. Lei non poteva concepire che in ogni aula scolastica ci fosse un lavandino con specchio e poi cose particolari come la pulizia della lavagna.Qui a Macerata, dice lei, funziona anche spontaneamente.Soprattutto le differenze per quanto riguarda l’esame di stato, che in Baviera prevede la scelta di materie da parte dello studente, nell’ambito del piano di studi.In una occasione, precisamente a febbraio 2018, Valona ha avuto paura: era venuta a sapere dell’episodio di violenza avvenuto in città  a Macerata.Durante il suo anno all’estero, la nostra studentessa è stata ospitata da tre diverse famiglie. All’arrivo presso i Rӧhlinger, poi da Jutta Hӓusler e infine presso i Helgath, residenti nel centro storico.Inoltre la studentessa ha stretto amicizie anche al di fuori della scuola e ha effettuato l’esperienza di alternanza scuola lavoro presso il vecchio municipio, precisamente presso l’ ufficio della cultura e turismo, nonché al punto di informazioni turistiche, così da essere  impegnata anche in periodi di vacanza.L’esperienza si è conclusa alla grande con la partecipazione diretta all’annuale  Bürgerfest, svoltasi nei giorni 23-24 giugno 2018, in occasione della quale è stata la traduttrice ufficiale per il sindaco di Macerata».

18/07/2018 12:44
Ottimo riscontro per la tradizionale cena del cacciatore

Ottimo riscontro per la tradizionale cena del cacciatore

La sezione comunale Federcaccia di Macerata, anche quest’anno, a conclusione dell’assemblea annuale dei soci, ha organizzato una serata conviviale per i propri cacciatori e rispettive famiglie, riscuotendo enorme successo, visto il numero di partecipanti e le attività che hanno allietato l’evento. All’assemblea è intervenuto il presidente provinciale Fidc Macerata Nazzareno Galassi, il quale ha presentato la delibera regionale, approvata per la “caccia in deroga” nelle Marche, che permetterà anche per l’anno in corso, il prelievo di specie quali: tortora dal collare, storno e piccione, a difesa degli interessi degli agricoltori locali. Lo stesso ha inoltre introdotto le varie novità del calendario venatorio, prossimo alla sua approvazione, nonché tutte le attività portate avanti dalla Federcaccia nazionale, a difesa di tutti i cacciatori.Durante l’assemblea stessa il presidente Micozzi ha esplicato le varie azioni intraprese per il ripopolamento della fauna stanziale, la richiesta presentata per le modifiche della Zrc e la nuova costituzione della nuova Adr è stata positivamente accolta dagli organi competenti.    Ringraziando tutti coloro i quali hanno offerto la propria disponibilità per la buona riuscita delle operazioni. L’evento conviviale, durante il quale erano presenti autorità, quali il presidente provinciale Fidc Macerata Galassi, il presidente dell’ Atc Macerata 1 Franco Lardelli, Principi Bernardino dell’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della regione Molise Diversi rappresentanti delle sezioni comunali limitrofe, (Pollenza – Petriolo – Penna San Giovanni - San Severino Marche – Montelupone)  è stato allietato da lotterie e premiazioni di sponsor e cacciatori veterani e chef ufficiale della nostra sezione Leonardo Romiti ai quali è stato rivolto un particolare  ringraziamento da parte del presidente comunale Micozzi.Per l’occasione il presidente della sezione comunale di Petriolo Michele Merola è stato lieto di premiare il socio Amleto Natali, quale cacciatore veterano di Federcaccia, nonché onorato di conferire allo stesso un “attestato di riconoscenza”, come forma di ringraziamento per l’impegno profuso e la professionalità dimostrata da Natali, nell’incarico di presidente della sezione comunale di Petriolo, svolto fino all’anno 2016, momento in cui lo stesso passava il “testimone” al giovane Merola.Erano inoltre presenti il commendatore Franco Balducci della ditta Cbf -  l’amministratore unico della ditta Fertilvalle Claudio Benedetti – il legale rapp.te della ditta MP Maccari e Pagnanelli, che hanno sponsorizzato le gare cinofile svolte nell’arco  dell’anno  presso la zac situata in c.da Cervanello di Macerata.

18/07/2018 12:18
Italia Nostra, "Spento l’incendio della Orim: riusciremo ad evitare nuovi danni ambientali creati dall’attività umana?"

Italia Nostra, "Spento l’incendio della Orim: riusciremo ad evitare nuovi danni ambientali creati dall’attività umana?"

Da Antonio Pagnanelli, presidente Italia Nostra Macerata, riceviamo Quando accadono eventi nefasti, come questo incendio alla ORIM, fanno sempre molta presa le parole di protesta. Ce ne rendiamo conto e per questo ribadiamo la nostra intenzione di contribuire alla costruzione di risposte nuove e adeguate a partire da quelli che per noi sono degli errori: non cerchiamo pertanto dei colpevoli da condannare per ipotetici sbagli (siamo una semplice ONLUS ambientalista, non un tribunale) ma proviamo a proporre idee e posizioni perché non succedano disastri analoghi a questo.Lo dicevamo anche nello scorso intervento: il tema è complicato e non può essere sviscerato tramite le poche righe di un comunicato. Proviamo ad evocarlo nel modo più chiaro possibile. Il ciclo dei rifiuti è uno dei diversi capitoli contenuti nel tema più generale della gestione del territorio. In esso si sovrappongono, a volte contraddicendosi, almeno tre normative: quella paesaggistica, quella urbanistica e quella ambientale. Alle normative corrispondono molteplici enti nazionali e locali con i relativi uffici che, applicando quelle normative, pianificano, valutano e autorizzano tutte le trasformazioni del territorio che vanno ad incidere materialmente sulla vita di ogni suo abitante. Molto spesso senza un coordinamento reale delle strategie messe in campo. Sullo sfondo, la recente riforma Del Rio sulla riorganizzazione degli enti locali, riforma in cui le regioni son chiamate a giocare un ruolo fondamentale, soprattutto in tema di riordino delle provincie. La loro attività principale è proprio quella del coordinamento e del controllo sulla pianificazione del territorio ma ad esse si stanno via via diminuendo risorse, personale e funzioni da svolgere. Affinché le difficoltà legate alla partenza (quella imposta agli enti locali dalla riforma Del Rio) non si trasformino in un’impasse perenne c’è bisogno di una politica forte, che abbia bene in mente un disegno complessivo che sappia far fronte a quella complessità che abbiamo provato ad evocare nel paragrafo precedente. Quella regionale, sia per ampiezza che per capacità e competenze, appare la scala opportuna a cui tratteggiare quel disegno, verificandolo su ogni particolarità locale e raccordandolo con le altre istanze provenienti dal resto del territorio nazionale. Da qui il nostro appello alla regione e alla sua politica.Purtroppo quel disegno non c’è. O, perlomeno, ci sfugge. E le argomentazioni dell’assessore all’ambiente espresse nel recente comunicato, a metà tra il burocratico ed il retorico, non ci danno spunti sufficientemente forti per cambiare idea. La questione delle richieste di autorizzazioni per nuove cave in provincia di Macerata a cui da sempre ci opponiamo è in tal senso palese. Abbiamo una provincia che fa il pesce in barile, i comuni costretti a rilasciare le autorizzazioni sulla base di un piano cave provinciale mai approvato dalla regione, e la regione che, di fatto, non interviene, trincerandosi dietro a dichiarazioni di contrarietà ma senza compiere quegli atti che riescano ad incidere realmente, bloccandoli, in quei processi autorizzativi. La riduzione dei materiali estratti a cui si accenna, purtroppo, non è frutto di una determinata politica regionale. La crisi del mattone ci appare più determinante, con la richiesta delle nuove cave che sembra legata essenzialmente a dinamiche di tipo finanziario (con la cava autorizzata, anche se non lavora, ci si va a chiedere i prestiti in banca…). In questo quadro ci vorrebbe invece una regione forte, decisa e coraggiosa. La regione Toscana, per non andare troppo lontano, nel 2014 approvò una importante legge sulla gestione del territorio tra i cui molti meriti (seppur indeboliti da aggiornamenti recenti) vi è quello dell’avere introdotto la distinzione tra territorio urbanizzato e non. All’interno del primo, sono consentite le trasformazioni che comportano impegno di suolo non edificato a fini insediativi o infrastrutturali; all’esterno non possono essere previsti insediamenti residenziali e ogni nuovo consumo di suolo deve essere approvato da una Conferenza di copianificazione cui partecipano la Regione e gli enti locali interessati. In quello stesso anno, il Forum Paesaggio Marche, di cui Italia Nostra è membro attivo, presentò in regione una proposta di legge di iniziativa popolare sullo stesso tema per cui si raccolsero poco meno di 9000 firme (novemila firme!). Alla sua base ci sono gli stessi principi che hanno fatto della Toscana la regione con la normativa più innovativa in ambito nazionale.  Quella proposta di legge, imperniata sulla riduzione del consumo di suolo e che poteva fare della regione Marche un’avanguardia in campo urbanistico, è invece ferma sulla scrivania di qualche consigliere, in attesa di non si sa cosa, senza che su di essa sia avviata nessun tipo di discussione o di verifica. In conclusione, con i nostri interventi ci si chiede se, in futuro, riusciremo ad evitare disastri ambientali come l’incendio della ORIM. E si sottolinea la necessità di tracciare un percorso netto verso una direzione ben precisa in ambito di gestione del territorio. Le critiche mosse verso la politica ambientale della regione non vogliono essere polemiche contro questo o quel personaggio ma servono per descrivere un atteggiamento che riteniamo troppo morbido e passivo nei confronti di una questione così centrale come la gestione del territorio. Vorremmo sinceramente essere smentiti. Ma nei fatti. Non a parole.

18/07/2018 11:51
Indagine choc della CNA: "A Macerata un artigiano paga il 61,7% di tasse"

Indagine choc della CNA: "A Macerata un artigiano paga il 61,7% di tasse"

A Macerata, nel 2018, un imprenditore artigiano medio paga il 61,7% di tasse (nel 2017 era il 61,5% mentre nel 2011 il 59,5%), potendo contare su un reddito di poco superiore ai 19 mila euro. Il 12 agosto festeggerà il Tax Free Day, giorno della liberazione dalle tasse, smettendo di lavorare per il fisco e iniziando a guadagnare per se stesso e la sua impresa. A conti fatti, vuol dire che lo stesso imprenditore nel 2018 lavora 225 giorni per pagare i tributi, mentre sono solo 140 i giorni lavorativi da cui può trarre un guadagno da destinare, ad esempio, ai consumi familiari (stima riferita ad un’impresa individuale, con un impiegato e quattro operai, un laboratorio di 350 metri quadrati e un negozio di 175, 431 mila euro di fatturato e 50 mila euro di utili).  Sono gli esiti dello studio dell’Osservatorio sulla Tassazione delle Pmi, condotto per il quinto anno da CNA Nazionale su 137 comuni italiani, compresi tutti i capoluoghi di provincia. Nella classifica stilata Macerata si posiziona all’82esimo posto (perdendo due posizioni sul 2017) su 137 comuni analizzati, dove al primo posto c’è Gorizia (già “liberata” dalle tasse il 14 luglio) con il 53,8% di tassazione e all’ultimo Reggio Calabria con il 73,4% (per la quale la liberazione scatterà non prima del 24 settembre). Lo studio dell’Osservatorio nazionale “parla chiaro – dice il Presidente CNA Territoriale Giorgio Ligliani – la pressione fiscale media sulle pmi maceratesi cresce dello 0,2%. Negli ultimi anni il picco negativo è stato raggiunto nel 2014, quando l’imposizione era al 64,8% e il reddito annuo era poco più di 17.500 euro. A questo proposito segnaliamo che il reddito medio dell’imprenditore tipo a Macerata è sceso, dal 2011 ad oggi, di ben 1.100 euro. La pressione fiscale del capoluogo maceratese è superiore alla media nazionale, che è del 61,4% con un trend di crescita”. “Dall’analisi condotta – aggiunge Ligliani - emerge in maniera netta come l’applicazione di alcuni dei correttivi segnalati dalla CNA potrebbero invertire una tendenza pericolosa, che vede l’imprenditore lavorare sempre più per un’ingombrante socio pubblico invece che per i bisogni suoi e della propria attività”. “La crescita della pressione fiscale sulle pmi non è ineluttabile – annuncia il Direttore Generale della CNA di Macerata Luciano Ramadori – infatti l’applicazione contemporanea di tre tra le misure suggerite da CNA determinerebbe un calo dell’imposizione fino al 53,5%. Per questo chiediamo l’aumento della franchigia Irap da 13 a 30 mila euro, l’adozione del regime Iri al 24% e, soprattutto, l’introduzione della totale deducibilità dell’Imu sui beni strumentali delle imprese, cioè capannoni, laboratori, negozi. A questo – prosegue – si devono aggiungere l’introduzione della Flat tax in modo progressivo e credibile, prevedendo la riduzione delle aliquote IRPEF a partire da quelle più basse del 23% e del 27% ed eliminando la discriminazione attuale operata dalle detrazioni da lavoro delle piccole imprese personali, oltre all’estensione del regime forfetario a tutte le imprese individuali e professionisti con ricavi inferiori a 100.000 euro”.CNA Macerata sostiene che, per riequilibrare un sistema fiscale insopportabile, sia necessario garantire maggiore equità nel prelievo tra i diversi redditi da lavoro e invertire sensibilmente la tendenza a trasferire sulle imprese gli oneri dei controlli, asfissianti per strutture leggere come quelle delle piccole imprese, oltre ad usare in modo intelligente la leva fiscale per aumentare domanda interna e investimenti.

18/07/2018 11:15
CR7 con la nostra maglia, colpo "gobbo" al direttore di Picchionews: "Un atto vile. Non c'é niente da ridere"

CR7 con la nostra maglia, colpo "gobbo" al direttore di Picchionews: "Un atto vile. Non c'é niente da ridere"

Lui, il direttore di Picchionews, é un tifoso storico del Torino. L'altro, un nostro lettore che non ci ha fatto sapere le sue generalità, dev'esserlo della Juventus. E forse i due si conoscono anche; almeno abbastanza da essere al corrente delle opposte fedi calcistiche. Tanto che questa mattina nella nostra casella email abbiamo trovato un messaggio insolito: la foto di Cristiano Ronaldo e della dirigenza della Juventus con in mano la maglia di Picchionews. Chiaramente si tratta di un fotomontaggio e di uno scherzo. Ma la fede calcistica, si sa, fa ingigantire anche i gesti più innocenti. "Non c'é niente da ridere - ha affermato il nostro direttore - Lo considero un gesto vile: un insulto". Ma, ve lo garantiamo noi della redazione, in verità stava ridendo a crepapelle.

17/07/2018 18:21
Stupro all'Ospedale di Macerata, l'Ordine degli Infermieri: "Pronti a costituirci parte civile se ci sarà un processo"

Stupro all'Ospedale di Macerata, l'Ordine degli Infermieri: "Pronti a costituirci parte civile se ci sarà un processo"

"Alla luce dei recenti fatti di cronaca - afferma Sandro Di Tuccio, per l'Ordine degli infermieri di Macerata - che hanno sconvolto la nostra provincia con eco anche a livello nazionale e che hanno visto come protagonista un infermiere, questo Ordine professionale si sente in dovere di esprimere la sua opinione". "Ferma restando - continua Di Tuccio - l’assoluta fiducia nella magistratura e nelle istruzioni ed aspettando il loro operato, se confermate le accuse rivolte all’infermiere, se confermato che sia un iscritto al nostro albo degli infermieri,  noi come Ordine professionale degli Infermieri di Macerata faremo quanto in nostro potere e dovere per la tutela della categoria professionale e dei cittadini fino a costituirci parte civile in un eventuale processo. La figura dell’infermiere è fortemente oltraggiata da questo atto se confermato. Questo perché i 440 mila infermieri italiani ogni giorno lavorano duramente per garantire a tutti la salute, la sicurezza e protezione che devono ricevere. Quindi bando a generalismi o allarmismi ...noi Infermieri non siamo questo e non facciamo certe cose".  

17/07/2018 17:35
Piano di sicurezza e videosorveglianza, in rete 50 nuove telecamere a Macerata

Piano di sicurezza e videosorveglianza, in rete 50 nuove telecamere a Macerata

Presentato stamattina il nuovo e moderno Sistema di Videosorveglianza del comune di Macerata: sono state infatti installate e collegate alla rete 50 nuove telecamere. Il progetto, che fa parte del Piano per la Sicurezza Urbana approvato dal Consiglio comunale alla fine del 2016, mira a due obiettivi: la realizzazione di una rete di videocamere di controllo delle auto che accedono al territorio comunale collegato al Sistema Centralizzato Nazionale Targhe e Transiti  del Centro Elettronico nazionale della Polizia di Stato di Napoli (SCNTT) e il miglioramento tecnologico e quantitativo delle tradizionali videocamere di ambiente presenti in città. Sono 34 le telecamere a lettura targhe collegate al centro nazionale, installate su tutti i principali assi viari d’entrata alla città e alle frazioni e 26 le telecamere di contesto posizionate in diversi punti del centro urbano. Le nuove telecamere si aggiungono a quelle già esistenti facendo salire a 60 il numero complessivo dei punti di controllo, in grado di monitorare i movimenti e prevenire eventi maggiormente sentiti dalla cittadinanza come minacce alla sicurezza.    

17/07/2018 14:20
Il Grand tour delle Marche tra umanesimo e tecnologia

Il Grand tour delle Marche tra umanesimo e tecnologia

Tipicità si riconferma laboratorio di futuro e lancia l’Ambasciata del Marche Style. Mentre il Governo istituisce per la prima volta un “superministero del Made in Italy” e l’Ivrea “Olivettiana” viene consacrata Patrimonio Unesco per l’umanesimo tecnologico, nel magico ambiente delle Cisterne romane di Fermo, che ogni anno accolgono decine di migliaia di turisti, è stata allestita una vera e propria galleria d’arte nella quale sono esposte, non solo opere pittoriche o scultoree, ma anche produzioni manifatturiere, nel loro genere autentici capolavori. Tutta la comunità regionale - imprenditori, amministratori, i Rettori degli Atenei di Ancona e Macerata, con il prorettore dell’Università di Camerino - ha tenuto a battesimo questa iniziativa che rappresenta la tappa fermana del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi proposto in occasione di EXPO 2015 da Tipicità ed ANCI Marche e che, anno dopo anno, è andato progressivamente consolidandosi. L’Ambasciata del Marche Style, che sarà visitabile fino a fine agosto, interpreta un nuovo modo di proporsi ai turisti. Umanesimo e tecnica si fondono in nuovi percorsi che esprimono al meglio il genius loci marchigiano. Produzioni manifatturiere ed artistiche si fondono in una contaminazione reciproca, l’innovazione si caratterizza sempre più come frutto del trasferimento di suggestioni ed intuizioni da un settore all'altro. Quindi, accanto a calzature, cappelli, ricami a mano, strumenti musicali, lavori in legno, vini ed altre produzioni che ci contraddistinguono nel mondo, compaiono opere artistiche di grandi interpreti marchigiani. I temi e gli artisti di riferimento sono il futurismo di Ivo Pannaggi e le scritture urbane di Giulio Vesprini: entrambi testimoniano un approccio operativo ed un linguaggio che trova nella tecnologia la nuova poetica umana. I collage di libera interpretazione tra i particolari delle opere di Pannaggi e Vesprini, definiscono scene in cui si rappresenta il dialogo attuale fra le meccaniche del pensiero produttivo (artigianale, industriale, artistico) e le componenti del paesaggio naturale ed artificiale. Dalle Cisterne romane ai punti vendita aziendali il passaggio è breve! Da un luogo simbolo di storia e cultura si diparte un circuito virtuoso realizzato da Tipicità in collaborazione con la Camera di Commercio di Fermo ed il supporto di Confartigianato, CNA e Coldiretti: una serie di itinerari concepiti per accompagnare i turisti a fare shopping direttamente nei “santuari del saper fare”: fattorie, laboratori artigianali e atelier della moda sono raggiungibili attraverso la piattaforma di Tipicità Experience e l’app di Tipicità.  

17/07/2018 12:20
Il rettore Francesco Adornato eletto presidente  della Fondazione Parise - Fioroni

Il rettore Francesco Adornato eletto presidente della Fondazione Parise - Fioroni

Il rettore Francesco Adornato è stato eletto presidente della “Fondazione Goffredo Parise e Giosetta Fioroni” costituita per tutelare le opere e l’apporto alla cultura e al patrimonio artistico nazionale e internazionale dei due artisti. L’istituzione è stata fondata dalla pittrice stessa, unica donna agli inizi degli anni ’60 nel gruppo della Scuola di Piazza del Popolo, fra cui Mario Schifano, Franco Angeli e Tano Festa. Giosetta Fioroni ha incontrato Parise a Roma nel ’64, diventando compagna di vita dello scrittore fino alla sua morte e seguendolo in alcuni dei suoi grandi viaggi da inviato speciale del Corriere della Sera. Scrittore, giornalista, sceneggiatore, saggista e poeta, Goffredo Parise è stato autore, tra gli altri, del romanzo “Il prete bello”, da cui Carlo Mazzacurati ha tratto il film omonimo nel 1989, e dei celebri “Sillabario 1” e “Sillabario 2”, con cui Parise si aggiudicò il Premio Strega nel 1982. La Fondazione avrà il compito di salvaguardare il ricco patrimonio artistico e culturale formatosi negli anni che, oltre alle opere pittoriche e grafiche, le sculture, i disegni, i bozzetti, i manoscritti e tutte le altre creazioni di Giosetta Fioroni, comprende anche libri, riviste, oggetti da collezione, quadri di altri importanti artisti italiani, preziosi documenti fotografici, carteggi con eminenti personalità del mondo culturale come Montale e Moravia. La casa e il laboratorio dell’artista saranno trasformati in spazi museali destinati ad ospitare mostre, visite guidate, convegni e corsi di formazione. Il professor Adornato ricoprirà la carica a titolo gratuito. “E’ un grande onore – commenta – e un ulteriore elemento di prestigio per tutto l’Ateneo essere coinvolti in un progetto di valorizzazione culturale così importante e significativo, destinato a mantenere viva la memoria di due protagonisti della vita artistica e intellettuale del nostro Paese”.  

17/07/2018 12:11
Macerata, sospeso l'infermiere accusato di violenza sessuale all'ospedale

Macerata, sospeso l'infermiere accusato di violenza sessuale all'ospedale

Violenza sessuale in ospedale, disposto l’allontanamento dal servizio dell'infermiere coinvolto nelle indagini. La decisione è stata disposta dal direttore dell’Area Vasta 3, Alessandro Maccioni, con un’apposita determina che stabilisce la sospensione cautelare dell'uomo, ha una durata di 30 giorni. La vicenda risale allo scorso 10 luglio (leggi qua l'articolo) quando una trentenne ha denunciato di essere stata violentate da un infermiere in un reparto dell'ospedale di Macerata, dove era ricoverata.  Dopo la segnalazione della Squadra Mobile alla Procura, il pubblico ministero di turno, il sostituto procuratore Enrico Riccioni, ha aperto un fascicolo a carico dell’infermiere. I poliziotti hanno posto sotto sequestro i cellulari sia della giovane che ha denunciato di essere stata violentata,  sia dell’infermiere, di diversi anni più grande.

17/07/2018 11:26
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