Macerata

Macerata, giovedì 31 alla Mozzi Borgetti presentazione di nuovi volumi su Lorenzo Lotto

Macerata, giovedì 31 alla Mozzi Borgetti presentazione di nuovi volumi su Lorenzo Lotto

Giovedì 31 gennaio, alle 17, nella Sala Castiglioni della Biblioteca comunale Mozzi Borgetti, a Macerata, nell’ambito delle iniziative legate alla mostra Lorenzo Lotto. Il richiamo delle Marche - vengono presentati due volumi dedicati a due opere dell’artista: la Venere adornata dalle Grazie, di Peter Lüdemann, e il San Girolamo nello studio, di Chiara Casarin ed Enrico Maria Dal Pozzolo. Stampati dalla casa editrice ZeL, vengono introdotti e commentati da Giuliana Pascucci, del Museo civico di Palazzo Buonaccorsi di Macerata, e da Francesca Coltrinari e Giuseppe Capriotti dell’Università di Macerata. Si tratta di due recuperi importanti al catalogo del pittore veneziano, che propongono diversi aspetti di novità. La Venere adornata dalle Grazie era stata edita per la prima volta da Pietro Zampetti nel 1957 e da allora non è mai apparsa in una mostra. A Macerata è stata esposta dopo un lungo e complesso restauro (a cura di Alberto Sangalli e Fiorenza Tremonti Maggi), che ha rimosso numerosi strati di ridipinture che ne avevano profondamente alterato l’aspetto. Da tale intervento è emerso che, contrariamente a quanto finora ritenuto, si tratta di un lavoro risalente al 1524-27, quindi in un momento a cavallo tra l’esperienza bergamasca e il ritorno a Venezia. Realizzato su una tavola di enormi dimensioni, porta incollata sul retro una carta con una descrizione del soggetto riferibile allo stesso Lotto.  La vicenda del San Girolamo nello studio è molto diversa. Già di proprietà di una nota studiosa del pittore (Emma Zocca), venne acquistata dal Museo di Bassano del Grappa nel 1978 ed esposta fino a quando, a seguito di una polemica suscitata da Vittorio Sgarbi, venne riposta (e dimenticata) nei depositi. Di recente la tela è stata sottoposta a una rinnovata analisi critica e tecnico-scientifica (nei laboratori della Soprintendenza di Verona). Il risultato è stato la conferma della plausibilità di un’attribuzione a Lorenzo Lotto nella sua fase estrema. Anch’esso è esposto alla mostra di Macerata, accanto all’incisione di Albercht Dürer dalla quale dipende. All’incontro, a ingresso libero, saranno presenti gli autori e i restauratori della Venere. La mostra Lorenzo Lotto. Il richiamo delle Marche, allestita fino al 10 febbraio, è aperta tutti i giorni (ad eccezione del lunedì) dalle 10 alle 18. Promossa dalla Regione Marche con il Comune di Macerata, con la collaborazione del Museo Statale Ermitage e di Ermitage Italia, è curata da Enrico Maria Dal Pozzolo.  L’esposizione si completa necessariamente nel territorio marchigiano, collegandosi con i lavori lotteschi disseminati nei diversi centri e volutamente lasciati nei siti di appartenenza: Ancona, Monte San Giusto, Jesi, Mogliano, Cingoli, Recanati, Urbino e Loreto. Orari: martedì – domenica: 10:00 – 18:00;  chiuso il lunedì. Il biglietto comprende: l’ingresso alla mostra; la visita di Palazzo Buonaccorsi e dello Sferisterio; CityTour a orari fissi. Prezzo intero 10 euro, previste varie riduzioni, anche per visite guidate per gruppi e scuole. Info www.mostralottomarche.it. Nel sito sono indicati anche gli eventi organizzati dai Comuni “lotteschi” in occasione dell’esposizione.

28/01/2019 14:47
Macerata, cordoglio per la scomparsa di Eleonora Giustozzi

Macerata, cordoglio per la scomparsa di Eleonora Giustozzi

Si è spenta questa mattina all'ospedale Torrette, dove era ricoverata in seguito ad una malattia, la maceratese Eleonora Giustozzi di 38 anni. Mamma di due bambine, moglie del vigile urbano Andrea Bertarelli e nipote dell'ex sindaco di Macerata Anna Menghi, era una psicologa, psicoterapeuta. Aveva scoperto da poco la malattia che l'ha strappata così precocemente ai suoi cari. La camera ardente sarà allestita oggi pomeriggio al centro funerario di Via dei Velini, la data del funerale non è stata ancora fissata. La redazione di Picchio News si unisce al cordoglio per la scomparsa di Eleonora.  

28/01/2019 13:10
Macerata: Convitto, "ANMIG" e "Appassionata" insieme per il Giorno della memoria

Macerata: Convitto, "ANMIG" e "Appassionata" insieme per il Giorno della memoria

Far conoscere ai più giovani la Shoa attraverso il racconto di ciò che è realmente avvenuto, le immagini dei campi di concentramento, la musica di compositori perseguitati dal nazismo. Hanno contribuito così al Giorno della Memoria il Convitto Nazionale 'G. Leopardi', l'Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra e Appassionata, in un incontro organizzato dal Convitto e dalla sua dirigente scolastica Annamaria Marcantonelli e che ha visto la partecipazione di oltre 250 studenti provenienti anche del Liceo Classico-Linguistico “G. Leopardi”, dell’Ipsia F. “Corridoni” e dell’ITE “A. Gentili". Nell'aula magna dell'ITE erano presenti il sindaco Romano Carancini, il Tenente Colonnello dei Carabinieri Luigi Ingrosso, e Carla Sagretti, che guida l'Ambito territoriale provinciale dell’ufficio scolastico regionale, intervenuta insieme a Maria Teresa Baglione. La mattinata si è aperta con la relazione di Daniela Meschini, docente e vicepresidente Anmig Macerata, che ha ripercorso alcune tappe decisive di quegli anni terribili per inquadrare l'Olocausto dal punto di vista storico. “L’antisemitismo è una vera e propria ossessione per Hitler e nasce in ambiente domestico. Il padre Alois era un violento, un ubriacone, come ci riportano la storia e numerosi studi di psicologi, e picchiava i figli; in particolar modo, Adolf provò a tenergli testa. Da qui l’odio verso il genitore che non riguardava solo la sua figura ma ciò che rappresentava: il popolo ebreo. Decise così di sterminare quel popolo”. La presidente della sezione maceratese dell'ANMIG, Gilda Coacci, ha sottolineato che “Siamo figli e nipoti di chi ha combattuto le guerre mondiali e il nostro compito è tramandare questa storia; dei viaggi nella memoria per capire quali tragedie ci sono state e per non farle ripetere mai più. Collaboriamo con Appassionata perché, come ha detto il violoncellista Pablo Casals, La musica scaccia l'odio da coloro che sono senza amore. Dà pace a coloro che sono in fermento, consola coloro che piangono”. “Memoria è la parola decisiva per essere in condizione di conoscere e non dimenticare", ha dichiarato il sindaco Carancini, "Non è solo storia, è il tentativo di far comprendere che la storia si può ripetere, bisogna evitare che questi fatti accadano di nuovo. Grazie agli organizzatori per questa giornata di vita”. Il pianista Leonardo Colafelice, protagonista del concerto di ieri sera al Teatro Lauro Rossi proprio nel cartellone di Appassionata, ha eseguito tre brani dai Klavierstuke di Arnold Schoenberg e le Variations sérieuses di Felix Mendelssohn. Musiche di compositori perseguitati dal nazismo per la propria confessione religiosa: di Mendelssohn furono distrutte le statue che lo raffiguravano davanti al conservatorio di Lipsia, dove era stato direttore e fondatore, e venne bandita la sua musica perché ritenuta “degenerata“ come lo erano il jazz e tutte le novità artistico-musicali come la dodecafonia. Schoenberg fu costretto all’esilio, altri come Gideon Klein e Victor Ulmann. non riuscirono a fuggire e furono internati per morire nei campi di concentramento. Da ricordare anche il compositore milanese Aldo Finti: anche lui perseguitato perché ebreo. "La musica rimane quale testimonianza fondamentale di quegli straordinari sfortunati compositori", sottolinea Giulio Starnoni vicepresidente di Appassionata presente insieme alla pianista Ottavia Maria Maceratini, "quello di oggi vuol essere un riconoscimento alla loro memoria e, soprattutto, un momento di riflessione e approfondimento per i più giovani. Come associazione, Appassionata ha voluto contribuire così alla Giornata della Memoria ed essere al fianco dell'Anmig e di insegnanti e studenti è motivo per noi di orgoglio

28/01/2019 12:40
Futsal, il Bayer Cappuccini vince 5-3 contro la Futura e chiude il girone d'andata al quarto posto

Futsal, il Bayer Cappuccini vince 5-3 contro la Futura e chiude il girone d'andata al quarto posto

Si chiude con una vittoria per 5-3, in  trasferta contro la Polisportiva Futura, il bel girone di andata dei maceratesi che attualmente occupano il 4° posto in classifica con 32 punti frutto di 10 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. Il Bayer, complice un approccio mentale troppo "soft" alla gara, ha dovuto faticare più del previsto per aver ragione sul team di Osimo stazione il quale, contro ogni pronostico, è riuscito a mettere in seria difficoltà i ragazzi di Mister Tirri. D'altronde la bellezza di questo sport sta nella sua imprevedibilità, nei tanti assurdi "fattori" che riescono a far sì che le ultime in classifica rischino di vincere contro le prime della classe. Il Bayer si presenta nella bella palestra osimana senza Foresi squalificato, ma con il nuovo acquisto ghanese Younis Saidu pronto ad aiutare la squadra con le sue caratteristiche fatte di muscoli e velocità.  Il racconto del match vede una netta supremazia degli ospiti nei quindici minuti iniziali dove riesce a concretizzare solo una rete grazie a Giorgini che trova lo spazio giusto dove far passare la palla con un tiro dal limite dell'area. Prima del vantaggio diversi gol clamorosamente sbagliati, tra cui un rigore buttato all'ortiche da Bonfigli che lui stesso si era conquistato. Inaspettato arriva il pareggio dei locali con Dhamo bravo a sfruttare errati posizionamenti difensivi ed a fulminare Guardati in uscita. La Polisportiva Futura si porta poi clamorosamente in vantaggio grazie ad un "infortunio"  del portiere, Brunetti ringrazia e segna a porta vuota. Negli ultimi 5 minuti del primo tempo l'ingresso di Bajrami capovolge il risultato sul 3-2; il macedone realizza una doppietta con due violenti tiri che non danno scampo all'estremo difensore. Nel Secondo tempo sono sempre i ragazzi di Mister Tirri a tenere il pallino del gioco, ma peccano di concretezza; così improvviso arriva il pareggio di Montalbò su azione d'angolo. I maceratesi con la forza della disperazione, ma con poca benzina in corpo, si gettano in attacco conquistando un altro penalty con Bajrami, il capitano Bonfigli torna sul dischetto e segna cancellando gli spettri di una serata negativa. Sul 4-3 la Polisportiva Futura ha l'occasione di tornare in parità con un tiro libero ma stavolta Guardati si riscatta neutralizzandolo. Gli ultimi minuti di gara sono sul filo dell'equilibrio con il Bayer che riesce a sbagliare l'impossibile sotto porta fino a quando Bajrami con un diagonale imprendibile sigla il definitivo 5-3 e la sua personale tripletta giornaliera. Archiviato con qualche patema d'animo eccessivo questo match,  il prossimo weekend inizia il girone di ritorno che vedrà il Bayer Cappuccini nuovamente in trasferta nella tana del Futsal Montegranaro. La sfida tra queste due società, che si contenderanno fino all'ultimo un posto per la griglia playoff, è in programma venerdì primo febbraio alle 22.15 nella palestra San Liborio di Montegranaro.  BAYER CAPPUCCINI: Guardati, Albani, Nappi, Giorgini, Saidu, El Ghouat, Imeraj, Palazzesi, Bonfigli, Bajrami, Tibaldi. All. Tirri POLISPORTIVA FUTURA:Iaconisi A. , Rossi, Montalbò, Zazzarini, Sampaolesi, Bernardi, Carletti, Brunetti, Gioacchini, Dhamo, Andreucci, Iaconisi M. All. Cintioli ARBITRO: Mazza di Fermo RETI: al 13° Giorgini, al 21° Dhamo, al 22° Brunetti, al 26° - 28° - 58° Bajrami, al 45° Montalbò, al 48° Bonfigli 

28/01/2019 11:25
Lotta serrata allo spaccio, vendevano droga a giovani della provincia: 8 arresti e 14 denunce

Lotta serrata allo spaccio, vendevano droga a giovani della provincia: 8 arresti e 14 denunce

I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Fermo, a conclusione di una complessa e articolata attività investigativa, iniziata alla fine dell’anno 2017 da una segnalazione di alcune mamme abitanti nella frazione Casette d’Ete,  hanno portato a destare sospetti con conseguenti azioni di controllo e pedinamenti, su un 27enne,  R.A., di origini pugliesi. Il ragazzo residente a Porto Sant’Elpidio, ma di fatto stabilitosi nella piccola frazione di Casette d’Ete, faceva da gestore e organizzatore dell’organizzazione, ove aveva a disposizione giovani del luogo che facevano uso di sostanze stupefacenti, utilizzati dallo stesso per spacciare ad altri coetanei abitanti in provincia di Fermo e Macerata. L’operazione nel complesso ha portato al sequestro di mezzo kg di cocaina pura e 2 kg di marjuana, insieme a una somma contante di euro 5.585,00 e una pistola artigianale clandestina marca kimar mod. 85.   Le indagini hanno portato all'arresto di 8 persone e la denuncia a piede libero di altre 14.              

28/01/2019 10:50
Volley Macerata, due vittorie e due sconfitte nei gironi per le giovanili

Volley Macerata, due vittorie e due sconfitte nei gironi per le giovanili

Settimana altalenante per i colori del Volley Macerata; le proprie squadre, infatti, hanno collezionato due vittorie ma anche altrettante sconfitte in questi giorni. Ad iniziare, Mercoledì, sono stati i ragazzi dell'Under 18 Paoloni Macerata di Alessandro Paparoni e Leonardo Evangelisti che hanno conquistato per 3-1 il derby contro i cugini civitanovesi; un match equilibrato e combattuto dove i maceratesi sono riusciti a spuntarla in volata conquistando così i tre punti in palio. Venerdì, invece, l'Under 14 Fapam Macerata è incappata in due sconfitte in quel di Fano, entrambe contro la locale Virtus Volley Fano; i ragazzi di Dylan Leoni e Alessandro Vigilante non sono riusciti a contrastare una squadre forte, attrezzata e candidata a lottare per le posizioni di vertice del campionato regionale. Domenica mattina l'Under 13 6x6 Paoloni Macerata, sempre guidata da Dylan Leoni e Alessandro Vigilante, ha invece battuto nettamente per 2-0 i settempedani del San Severino Volley; gara mai in discussione con i biancorossi che ne hanno approfittato per sperimentare nuove soluzioni di gioco. Finita una settimana si ricomincia immediatamente con quella successiva: Lunedì, alle ore 18:15, l'Under 14 Fapam Macerata di Dylan Leoni ed Alessandro Vigilante tornerà nuovamente in campo in quel di Castelferretti per affrontare la Sabini e dimenticare subito il doppio passo falso di Venerdì.   Martedì, alle ore 18:45, sarà la volta dell'Under 18 Paoloni Macerata di Alessandro Paparoni e Leonardo Evangelisti che affronterà, a Loreto, la Nova Volley Loreto 2014 per blindare il primo posto nel proprio girone con due turni di anticipo. Sabato tornerà il campionato di Prima Divisione: il Volley Macerata di Francesco Del Gobbo inizierà il girone di ritorno ospitando alle ore 17:30 il Volley Potentino battuto all'esordio per 3-1 mentre la Paoloni Macerata, sempre di Alessandro Paparoni e Leonardo Evangelisti, sarà ospite alle ore 18:30 del fanalino di coda Matelica Volley ferma ancora a 0 punti. Domenica mattina alle 10:30, invece, l'Under 13 6x6 Paoloni Macerata di Dylan Leoni ed Alessandro Vigilante chiuderà la prima fase a Macerata affrontando nell'ordine San Severino Volley e Nino Caffè; sarà l'occasione buona, anche qui, per blindare il primo posto nel girone in vista della seconda fase.  

28/01/2019 09:53
Hr Maceratese-Montalto 4-1: la sintesi (VIDEO)

Hr Maceratese-Montalto 4-1: la sintesi (VIDEO)

L'Hr Maceratese torna a sorridere contro il Montalto vincendo per 4-1 allo stadio Helvia Recina nella partita valevole come diciottesima giornata del girone B di Promozione 2018/2019. Il rotondo successo permette alla squadra di coach Moricone di tornare a respirare l'alta classifica a quota 27 punti (-6 dalla capolista Atletico Ascoli).  LA CRONACA Il vantaggio biancorosso arriva dopo soli 5 minuti di gioco grazie al penalty realizzato da Mongiello. Dopo l'incredibile traversa colta da Bigoni, però, gli ospiti pareggiano grazie alla precisa conclusione di Giorgi all'altezza del dischetto.  L'Hr trova un'altra traversa con Moriconi su punizione, prima di dilagare nella ripresa. A riportare avanti i padroni di casa è lo stesso Andrea Moriconi con uno splendido sinistro vincente dal limite. Il tris lo cala Mongiello con un gol spettacolare: torsione di testa da vero goleador sugli sviluppi di calcio d'angolo e 3-1.  Dopo l'ennesima traversa di giornata colta da Massini, il fiocco sulla vittoria della Maceratese lo mette Suwareh con un comodo tap-in su assist dello scatenato Mongiello.  Ecco il video con gli highlights completi della partita:

27/01/2019 22:00
Volley, La Menghi Shoes sfiora il colpo grosso contro Spoleto ma finisce 3-2 per la Monini

Volley, La Menghi Shoes sfiora il colpo grosso contro Spoleto ma finisce 3-2 per la Monini

Manca di un soffio il colpaccio la Menghi Shoes Macerata. I ragazzi allenati da coach Bosco vanno avanti 2 a 0 a Spoleto prima di subire la rimonta degli umbri e cedere al tie break (21-25, 21-25, 25-17, 25-17, 15-13). Un punto utile al morale e all’autostima, anche se Casoli e compagni stavano per assaporare il gusto del colpaccio. LA CRONACA - Monti non cambia la formazione, Bosco invece deve rinunciare a Nasari e manda in campo al suo posto Tartaglione.  Nei primi due set i maceratesi riescono a giocare meglio dei padroni di casa e si trovano sul doppio vantaggio con merito. Nel terzo e quarto set invece è Spoleto a fare la voce grossa e sotto i colpi di Padura Diaz i ragazzi allenati da Monti si portano sul 2 a 2 vincendo sia il terzo che il quarto set 25 a 17. Il tie break inizia con qualche errore da ambo le parti e una Monini che prova a fare gara di testa. SI gira sull’8-6 per i padroni di casa, Padura Diaz in trance agonistica si inventa due attacchi fenomenali e scrive il 10-7. Il vantaggio si allarga con l’attacco di Mariano e il muro di Aguenier (12-8), Bosco allora prova col secondo palleggiatore Miscio al posto di Partenio, ma dopo aver annullato 3 match point deve cedere alla furia di un incontenibile Padura Diaz che schiaccia a terra il pallone della vittoria. Monini Spoleto – Menghi Shoes Macerata 3-2 (21-25; 21-25; 25-16; 25-17; 15-13) Monini Spoleto: Zamagni 11, Fedrizzi 1, Zoppellari 2, Padura Diaz 28, Rosso 4, Aguenier 10, Santucci (L), Mariano 10, Ottaviani 15, Costanzi, Segoni, Festi, Di Renzo (L). All: Monti. Menghi Shoes Macerata: Franceschini 7, Casoli 15, Tartaglione 12, Tiurin 16, Bussolari 2, Partenio 4, Gabbanelli (L), Molinari 2, Peda, Miscio, Condorelli (L). All: Bosco.

27/01/2019 21:39
Il maceratese Michele Antonelli ha vinto il Campionato Italiano sui 50 km a Messina

Il maceratese Michele Antonelli ha vinto il Campionato Italiano sui 50 km a Messina

Michele Antonelli è Campione Italiano sui 50 km di marcia a Messina. L'alfiere del C.S. Aeronautica, originario di Macerata, e seguito ora dal tecnico Alessandro Garozzo, questa mattina ha conquistato la vittoria nella prova di San Giorgio di Gioiosa Marea con una probante seconda parte di gara. Il giovanissimo si è aggiudicato la medaglia d'oro con un tempo di 3 ore, 55 minuti e 9 secondi, passando in 2 ore ai 25 km, ha poi stampato 1 ora e 55 minuti nella restante metà.  Per lui è il secondo tricolore dopo quello del 2016. Il marciatore 24enne, nel 2017 aveva anche vinto la medaglia di bronzo nella marcia 50 km alla Coppa Europa di specialità a Poděbrady e l'argento nella classifica a squadre. 

27/01/2019 17:10
Finisce fuori strada lungo la Provinciale 78. Grave un uomo: trasportato a Torrette con l'eliambulanza. (FOTO)

Finisce fuori strada lungo la Provinciale 78. Grave un uomo: trasportato a Torrette con l'eliambulanza. (FOTO)

Terribile incidente quest'oggi, poco dopo le 12:30 a Sforzacosta, al chilometro 0+450della Strada Provinciale 78. La causa del sinistro potrebbe essere un colpo di sonno. Prima della strada che conduce a Colbucchero, nei pressi del ponte del Fiume Chienti, lungo la Strada Provinciale 78, un'auto ha perso il controllo finendo fuori strada e terminando la sua corsa in un fossato dopo essersi ribaltata su se stessa. Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118, dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco. I pompieri hanno subito estratto l'uomo dall'abitacolo della vettura e hanno provveduto a mettere in sicurezza il veicolo. Sul posto anche l'eliambulanza dall'Ospedale Torrette, che ha trasportato il conducente del veicolo, un uomo di 39 anni, in codice rosso ad Ancona.  

27/01/2019 13:34
Controlli nei Carabinieri nei B&B del maceratese

Controlli nei Carabinieri nei B&B del maceratese

Nel fine settimana, i Carabinieri della compagnia di Macerata, hanno eseguito un controllo straordinario del territorio nelle zone di Montefano, Appignano, Corridonia e Mogliano per constrastare i reati contro il patrimonio e per controllare i B&B presenti al fine di verificare le corrette modalità di comunicazione degli alloggiati. Una decina i militari impegnati che hanno identificato 30 persone e controllato 30 veicoli. 8 gli esercizi commerciali sottoposti a verifiche e una paio le contravvenzioni al Codice della Strada che sono state elevate.  I controlli proseguiranno sistematicamente.  

27/01/2019 11:36
Risarcimento danni da caduta sugli sci: la responsabilità del gestore dell'impianto

Risarcimento danni da caduta sugli sci: la responsabilità del gestore dell'impianto

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'Avvocato”. In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica assai attuale relativa al risarcimento dei danni e nello specifico quelli causati da incidente su pista da sci. Di seguito la risposta dell’avv. Oberdan Pantana alla domanda posta da un nostro lettore di Macerata, che chiede: “Se durante la discesa da una pista da sci, si urta contro una staccionata di legno non segnalata e si subisce una lesione, è possibile richiedere il risarcimento del danno al gestore degli impianti sciistici?” Il caso di specie ci offre la possibilità di far chiarezza su una tematica estremamente attuale, relativa ad un’attività sportiva anche se non praticata a livello agonistico, interessando principalmente l’istituto della responsabilità del custode per i danni cagionati dalla cosa in custodia, disciplinato dall’art. 2051 c.c. , il quale stabilisce espressamente che: “Ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito”, ovvero l’accadimento di una circostanza imprevedibile e fuori dall’ordinaria consuetudine. A tal proposito, così come affermato dalla Suprema Corte: “Nello schema legale della responsabilità oggettiva per danni derivati da cose in custodia dell'art. 2051 c.c., il limite oltre il quale cessa la relazione oggettiva tra colui (il custode) che dispone della cosa e l'evento pregiudizievole derivato al terzo "dalla cosa", debba rinvenirsi nell'intervento di una fattore estrinseco alla cosa stessa, qualificabile come "caso fortuito" che, per il suo carattere di imprevedibilità e di eccezionalità, sia idoneo ad interrompere il nesso causale. Tale ipotesi ricorre anche nel caso in cui l'evento imprevedibile ed eccezionale debba ravvisarsi nella condotta dello stesso danneggiato” (Cass. Civ.; sez. III, dep. 05/07/2017;  n.16509). Nel caso specifico, proprio tale pronuncia della Corte di Cassazione, evidenzia come il gestore dell’impianto sciistico sia responsabile per i danni accorsi allo sciatore durante la discesa proprio per il fatto di aver omesso la dovuta segnalazione in prossimità di una staccionata, elemento questo di pericolo che va ad escludere qualsiasi circostanza di caso fortuito. Inoltre, laddove il soggetto danneggiato dovesse evidenziare nei riguardi del gestore degli impianti comportamenti dolosi o colposi idonei ad integrare la responsabilità extracontrattuale disciplinata dall’art. 2043 c.c. , anche il tale circostanza, il gestore sarebbe responsabile dei relativi danni avvenuti allo sciatore, così come affermato dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 4018/2013: “Affinché si possa pervenire all'individuazione di un comportamento colposo in capo al gestore, ex art. 2043 c.c., con conseguente risarcimento del danno, è necessario, sulla base dei principi generali, che il danneggiato provi l'esistenza di condizioni di pericolo della pista che rendano esigibile, sulla base della diligenza specifica richiesta, la protezione da possibili incidenti; condizioni in presenza delle quali è configurabile un comportamento colposo del gestore per la mancata predisposizione di segnalazioni” (Corte di Cass. Civ., Sez. III; 19/02/2013; n.4018). Pertanto, in risposta alla domanda posta dal nostro lettore, il gestore dell’impianto sciistico risulterebbe il responsabile a titolo di risarcimento dell’evento dannoso accorso allo sciatore, proprio perché avvenuto nonostante l’impiego dell’ordinaria diligenza ed attenzione richieste da parte del danneggiato; al contrario, “ove tale condotta dovesse risultare imprudente o gravemente colposa, il nesso causale tra danno subito e fatto ingiusto altrui, risulterebbe irrimediabilmente interrotto”, precludendo allo sciatore, il risarcimento del danno subito (Cass. Civ., sez. III, del 10/05/2018, n. 11274). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.                   

27/01/2019 11:00
"Soldi della parrocchia alla compagna di Oseghale per pagare l'affitto". Don Franco smentisce

"Soldi della parrocchia alla compagna di Oseghale per pagare l'affitto". Don Franco smentisce

A circa un anno dal ritrovamento del corpo di Pamela Mastropietro all’interno di una valigia in un fosso nelle campagne di Pollenza, sono ancora tanti gli interrogativi sul caso. È infatti notizia di una settimana fa, comparsa sulla stampa nazionale, che lo zio della giovane romana, legale della famiglia Mastropietro, crede che per tre mesi, una parrocchia di Macerata, quella di Villa Potenza, ha pagato l’affitto dell’appartamento di Innocent Oseghale, luogo in cui la ragazza è stata uccisa e fatta a pezzi. Una confessione fatta dallo stesso Oseghale durante uno dei tanti interrogatori: il giovane nigeriano ha infatti dichiarato che i soldi dell'affitto di casa gli venivano dati dalla compagna Michela Pettinari che li recepiva dal parroco. Una vicenda dai contorni non chiari che però trova la netta smentita di Don Franco, parroco di Villa Potenza, che nega di aver donato i mille e trecento euro in questione alla compagna di Oseghale, nonostante fosse una sua parrocchiana. Sulla vicenda, la Curia di Macerata, dichiara che “le parrocchie aiutano tanti bisognosi che quotidianamente si rivolgono a loro – sia italiani che stranieri - sempre con piccoli aiuti. È un’azione continua; gesti di carità svolti senza registrare nomi e cognomi, compiuta dai sacerdoti e dai loro collaboratori volontari. È quanto accaduto a Villa Potenza.” Ci sarebbe anche una seconda ipotesi. Potrebbero essere stati i neocatecumeni che si riuniscono spesso nella parrocchia di Villa Potenza, ad aver donato in modo anonimo del denaro a Michela Pettinari, nella buona fede di compiere un gesto buono e nella carità della fede cristiana. Da quanto riportato da IlGiornale.it, il 14 gennaio di un anno fa, Oseghale era pure salito sul pulpito della Chiesa della parrocchia di Santa Croce a Macerata per la lettura della lettera pastorale scritta da papa Francesco. Notizia quest’ultima, smentita ufficialmente dalla Curia di Macerata.

27/01/2019 10:00
Atletico Macerata e Sforzacosta. Termina 2 a 2 la prima giornata di ritorno del girone E

Atletico Macerata e Sforzacosta. Termina 2 a 2 la prima giornata di ritorno del girone E

Finisce con un pareggio la prima giornata di ritorno del girone E di terza categoria tra Atletico Macerata e Sforzacosta: un 2-2 che ha regalato emozioni a non finire come già accaduto in tutti e tre i precedenti di questa stagione. Leit motiv della partita che ha visto i padroni di casa tenere in mano il pallino del gioco per scardinare una chiusissima Sforzacosta che ha approfittato del vantaggio iniziale per arroccarsi in difesa, aspettando l’occasione propizia per ripartire e punire l’Atletico in contropiede. Al vantaggio di Raponi ha risposto Piccioni dal dischetto in apertura di ripresa, raddoppio di Raponi, poi un legno per parte, il pareggio di Catalano e nel finale l’occasione per uscire con il bottino pieno per i padroni di casa con un altro calcio di rigore, ma Piccioni si fa ipnotizzare dal subentrato Mattiacci e le squadre si dividono la posta in palio. Parte bene l’Atletico che sfiora il vantaggio dopo 3’ con Ortenzi su situazione di calcio d’angolo, ma la conclusione del capitano biancorosso termina di poco a lato. Al 6’ vantaggio ospite, Patrassi pesca splendidamente Raponi in mezzo all’area che, smarcatosi brillantemente, trafigge Mastrocola con una grande girata. Al 10’ splendida azione corale dei padroni di casa che trovano il pari con Piccioni, ma il direttore di gara annulla per posizione di fuorigioco. Al 18’ buona opportunità per Patrassi, Mastrocola si salva con i piedi. Al 21’ errore in disimpegno dei padroni di casa che rischiano grosso, ma gli ospiti graziano la retroguardia locale. 28’ azione avvolgente dell’Atletico che porta alla conclusione Trifiletti, ma il suo destro viene deviato in corner. Squadre al riposo sullo 0-1. In avvio di ripresa ingenuità di Ciamarra che stende Firmani in area in posizione molto defilata. Dal dischetto Piccioni pareggia i conti. Al 57’ break Sforzacosta che recupera una palla preziosa a centrocampo e prende l’Atletico in contropiede, si invola ancora Patrassi sulla fascia e mette di nuovo in mezzo per Raponi che questa volta deve solo depositare in rete. 1-2. Al 72’ occasione clamorosa per Mogetta L. che stacca tutto solo all’qltezza dell’area piccola ma colpisce il palo. All’80’ Lombi pareggia il conto dei legni con un controbalzo impressionante che incoccia la traversa. 2 minuti dopo sgroppata di Lombi sulla sinistra che guadagna il fondo e pennella un cross al bacio per Catalano che agguanta il pareggio. All’85’ Feliziani raccoglie in area, uscita a valanga di Ciamarra che lo travolge, secondo giallo, secondo rigore e Sforzacosta in 10 uomini. Veste i guanti e i panni dell’eroe di giornata, il classe 2000, Mattiacci che si alza dalla panchina e respinge la massima punizione di Piccioni senza la minima difficoltà, salvando i suoi compagni e inchiodando il risultato sul definitivo 2-2   ATLETICO MACERATA: Mastrocola, Rocchi, Fratini (63’ Feliziani), Lucentini, Ortenzi, Gigli, Zerani (63’ Lombi), Miglietta, Trifiletti (52’ Catalano), Piccioni, Firmani. All.CencioniSFORZACOSTA: Ciamarra, Scoponi, Pellegrini, Piergentili, Radenti (84’ Leonangeli), Salvatelli, Mogetta L. (74’ Ugolini), Mogetta E., Raponi (69’ Moretti), Patrassi, Fermanelli (85’ Mattiacci). All.Compagnoni

26/01/2019 17:12
Macerata, la scrittrice Sandra Patrignani chiuderà il festival "I giorni della merla"

Macerata, la scrittrice Sandra Patrignani chiuderà il festival "I giorni della merla"

Sarà un omaggio alla grande scrittrice Natalia Ginzburg a chiudere domenica 27 gennaio alle 17.30 nella sala ex cinema Sferisterio il festival letterario dedicato all’inverno I giorni della merla  patrocinato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata  e organizzato nell’ambito della rassegna Macerata Racconta organizzata dall’associazione conTESTO. A mettere in luce la ricchezza della vita, l’umana resistenza, la ricerca della verità di una delle più grandi interpreti del nostro tempo, dialogando con le curatrici degli incontri Lucia tancredi e Loredana Lipperini, sarà Sandra Petrignani con la sua ultima opera “La corsara” finalista del premio Strega 2018, una biografia delle grande scrittrice italiana. “Siccome il mondo è impazzito, e lo sappiamo da molti segni, i doni di fama e fortuna che esso usa prodigare sono, per l’appunto, frutto del caso. Inutile cercare di giudicarli, inutile cercare di indagarne le ragioni e le strade, inutile forse anche  stupirsene, lo sforzo di ognuno deve essere quello di giudicare ciascuna cosa, opera o persona, isolandola dal giudizio degli altri”. (Natalia Ginzburg). Dalla nascita palermitana alla formazione torinese, fino al definitivo trasferimento a Roma, Sandra Petrignani ripercorre la vita di una grande protagonista del panorama culturale italiano.   Ne segue le tracce visitando le case che abitò, da  quella siciliana di nascita alla torinese di via Pallamaglio – la casa di Lessico famigliare – all’appartamento dell’esilio a quello romano in Campo Marzio, di fronte alle finestre di Italo Calvino. Incontra diversi testimoni, in alcuni casi ormai centenari, della sua avventura umana, letteraria, politica, e ne rilegge sistematicamente l’opera fin dai primi esercizi infantili. Un lavoro di studio e ricerca che restituisce una scrittrice complessa e per certi aspetti sconosciuta, cristallizzata  come è sempre stata nelle pagine autobiografiche, ma reticenti, dei suoi libri più famosi. Accanto a Natalia – così la chiamavano tutti, semplicemente per nome – si muovono prestigiosi intellettuali che furono suoi amici e compagni di lavoro: Calvino appunto, Giulio Einaudi e Cesare Pavese, Elsa Morante e Alberto Moravia, Adriano Olivetti e Cesare Garboli, Carlo Levi e Lalla Romano e tanti altri. Perché la Ginzburg non è solo l’autrice di un libro-mito o la voce – corsara quanto quella di Pasolini – di tanti appassionati articoli che facevano opinione e suscitavano furibonde polemiche. Narratrice, saggista, commediografa, infine parlamentare, Natalia è una   “costellazione” e la sua vicenda s’intreccia alla storia del nostro paese (dalla grande Torino antifascista dove quasi per caso, in un sottotetto, nacque la casa  editrice Einaudi, fino al progressivo sgretolarsi dei valori resistenziali e della sinistra).  Un destino romanzesco e appassionante il suo: unica donna in un universo maschile a condividere un potere editoriale e culturale che in Italia escludeva completamente la parte femminile. E donna vulnerabile, e innamorata di uomini  problematici. A cominciare dai due mariti: l’eroe e cofondatore della Einaudi, Leone Ginzburg, che sacrificò la vita per la patria, lasciandola vedova con tre figli in una  Roma ancora invasa dai tedeschi, e l’affascinante, spiritoso anglista e melomane  Gabriele Baldini che la traghettò verso una brillante mondanità: uomini fuori  dall’ordinario ai quali ha dedicato nei suoi libri indimenticabili ritratti. Sandra Petrignani vive tra Roma e la campagna umbra. Dopo un esordio poetico e la scrittura di una commedia, Psiche e i fiori di Ofelia, ha collaborato con Il Messaggero,  Panorama, L’Unità e Il Foglio. Ha scritto il libro di viaggio Ultima India, i racconti raccolti in Il catalogo dei giocattoli, Vecchi, Poche storie, i romanzi Dolorose considerazioni del cuore, Navigazioni di Circe, Come fratello e sorella e  le interviste Le signore della scrittura. Con La scrittrice abita qui, che è diventato anche un audiolibro letto dalla stessa autrice, è stata finalista al Premio Strega 2003. Successivamente ha pubblicato Care presenze, Cani e gatti, Dolorose considerazioni del cuore, E in mezzo il fiume, Addio a Roma, Marguerite (biografia romanzata su Marguerite Duras), Elsina e il grande segreto (Rrose Sélavy).  Nel 2018 è tra i 5 finalisti dello Strega con il suo ultimo libro La corsara. Ritratto di Natalia Ginzburg. Il terzo e ultimo incontro del festival letterario dedicato all’inverno è a ingresso libero.    

26/01/2019 14:53
Volley Menghi Shoes, domenica sfida allo Spoleto: fiducioso il DS Riccardo Modica

Volley Menghi Shoes, domenica sfida allo Spoleto: fiducioso il DS Riccardo Modica

La Menghi Shoes è alla ricerca di punti per spezzare questo difficile inizio di 2019. Non sarà facile però la trasferta al Palasport "Don Guerrino Rota" dove i biancoverdi sono attesi dalla Monini Spoleto. La squadra allenata dal coach Luca Monti ha raccolto ben sei vittorie consecutive prima della doppia battuta di arresto subita in Coppa Italia contro Bergamo e nell'ultima di campionato contro l'Acqua Fonteviva Apuana Livorno. In casa cercheranno di ripartire e consolidare la terza posizione. Da parte sua, dopo un buon girone di andata, la Menghi Shoes ha perso tre delle prime quattro giornate di ritorno, l'ultima in casa contro la Kemas Lamipel Santa Croce e ha bisogno di una svolta per rimanere vicina alla parte centrale della classifica, cominciando a trovare punti con maggiore continuità anche in trasferta. Il direttore Sportivo della Menghi Shoes Riccardo Modica (nella foto) parla del difficile momento che sta vivendo la squadra. "Siamo incappati in alcune sconfitte inaspettate e ci mancano dei punti ma la stagione è ancora lunga. Ora dobbiamo andare a riprenderci quei punti in gare dove partiamo come sfavoriti". Quali possono essere le chiavi per trovare la svolta? "Il lavoro quotidiano, scendere in campo convinti di poter fare bene e giocarsela con tutti. Il girone di andata ha dimostrato come questa squadra abbia il potenziale per fare meglio". Domenica vi attende una sfida impegnativa. "Spoleto è una squadra costruita per vincere e lo dimostra anche l'arrivo di Fedrizzi. Dovremo cercare di sfruttare i loro punti deboli mostrati nelle ultime due partite perse tra Coppa e campionato". La sfida tra Menghi Shoes e Monini Spoleto sarà trasmessa in diretta streaming domenica alle ore 18 su Diretta Lega Volley Channel.

26/01/2019 12:25
"Per non dimenticare". Un momento di preghiera a Macerata a un anno dalla morte di Pamela

"Per non dimenticare". Un momento di preghiera a Macerata a un anno dalla morte di Pamela

"Per non diementicare". A un anno dalla morte di Pamela Mastropietro "L’Associazione L’Esistenza Ora" organizza per mercoledì 30 gennaio, alle ore 21.15 in Via Spalato, un momento di preghiera per non dimenticare, per mantenere acceso il suo ricordo perché non ci si dimentichi di quello che è successo a lei. Non solo non deve più accadere, ma la tragicità del fatto deve far riflettere ognuno di noi. Quando accadono questi episodi è una sconfitta per tutti. Per questo dobbiamo tutti insieme tutelare il primato della legge, della sicurezza e dei valori morali del vivere civile affinché tali episodi non accadano più. È necessario il rispetto delle regole per tutti. Nella serata verrà letta una lettera inviata all'Associazione dalla nonna di Pamela. Saranno presenti le Associazioni "Vittime Riunite D’Italia", "Anna Rosa Una di Noi", "Laboratorio Una Donna". La cittadinanza tutta è invitata a partecipare.

26/01/2019 11:01
Macerata, Traini chiederà i domiciliari. "Non c'è pericolo di fuga o di reiterazione del reato"

Macerata, Traini chiederà i domiciliari. "Non c'è pericolo di fuga o di reiterazione del reato"

Il legale di Luca Traini, condannato a 12 anni di carcere per il raid razzista a colpi di pistola contro i migranti per le vie di Macerata del 3 febbraio 2018, chiederà la settimana prossima di far uscire il suo assistito dal carcere. Lo ha annunciato l'avvocato Giancarlo Giulianelli. Il legale sostiene che, "non essendoci più pericolo di fuga e né di reiterazione del reato", Traini potrà essere assegnato agli arresti domiciliari con l'obbligo del bracciale elettronico. Traini si trova attualmente nel carcere di Montacuto ad Ancona.

26/01/2019 10:58
Legittime le intercettazioni di Oseghale in carcere: a giudizio per cessione di eroina

Legittime le intercettazioni di Oseghale in carcere: a giudizio per cessione di eroina

Sono legittime, per modalità e imputazioni, le intercettazioni di 7 colloqui avuti in carcere, ad Ancona e Ascoli Piceno, da Innocent Oseghale con la compagna e con altri detenuti. Lo ha deciso il giudice di Macerata Marika Vecchiarino nel processo per spaccio di droga a carico del 30enne nigeriano imputato in un processo parallelo per l'omicidio e lo smembramento di Pamela Mastropietro. In questo caso deve rispondere di cessione della dose di eroina assunta dalla giovane romana prima di essere uccisa, di detenzione di 99 grammi d'eroina e spaccio di hascisc. I difensori, gli avvocati Simone Matraxia e Umberto Gramenzi, avevano sollevato eccezioni di inutilizzabilità delle intercettazioni disposte dalla procura di Macerata nell'inchiesta sull'omicidio della 18enne, ma che avevano carpito dialoghi anche su fatti di droga. Per il tribunale fu legittimo l'utilizzo di apparecchiature del carcere sia per le "eccezionali ragioni" sia per la "natura delle imputazioni". Il giudizio proseguirà il 22 febbraio.

26/01/2019 09:45
Macerata, l'Automobile club organizza un corso per ufficiali di gara

Macerata, l'Automobile club organizza un corso per ufficiali di gara

L’Automobile Club Macerata organizza un corso per Ufficiali di Gara, con qualifica di Commissario di Percorso. Il corso si svolgerà presso la sede dell’Automobile Club Macerata nei giorni 18, 19, 20 e 21 febbraio 2019 con inizio alle ore 20,45; l’ultima lezione comprenderà anche un colloquio-esame. Possono partecipare al corso tutte le persone in possesso dei seguenti requisiti: ·  Cittadinanza Italiana o Cittadinanza Straniera purché l’interessato sia stabilmente residente in Italia da almeno 2 anni; ·   Età non inferiore a 18 anni; ·  Possesso titolo di studio minimo scuola dell’obbligo; ·  Patente di guida (oppure, se non in possesso della patente di guida, allegare il certificato attestante il superamento della visita medica per il rilascio della Patente B). Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso l’Automobile Club Macerata in Via Roma 139 (telefono: 0733-31141, fax: 0733-369407, email: info@macerata.aci.it).

26/01/2019 09:43
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