Aggiornato alle: 20:28 Mercoledì, 30 Aprile 2025 nubi sparse (MC)
Cultura Macerata

Macerata: Convitto, "ANMIG" e "Appassionata" insieme per il Giorno della memoria

Macerata: Convitto, "ANMIG" e "Appassionata" insieme per il Giorno della memoria

Far conoscere ai più giovani la Shoa attraverso il racconto di ciò che è realmente avvenuto, le immagini dei campi di concentramento, la musica di compositori perseguitati dal nazismo.

Hanno contribuito così al Giorno della Memoria il Convitto Nazionale 'G. Leopardi', l'Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra e Appassionata, in un incontro organizzato dal Convitto e dalla sua dirigente scolastica Annamaria Marcantonelli e che ha visto la partecipazione di oltre 250 studenti provenienti anche del Liceo Classico-Linguistico “G. Leopardi”, dell’Ipsia F. Corridoni” e dell’ITE “A. Gentili". Nell'aula magna dell'ITE erano presenti il sindaco Romano Carancini, il Tenente Colonnello dei Carabinieri Luigi Ingrosso, e Carla Sagretti, che guida l'Ambito territoriale provinciale dell’ufficio scolastico regionale, intervenuta insieme a Maria Teresa Baglione.

La mattinata si è aperta con la relazione di Daniela Meschini, docente e vicepresidente Anmig Macerata, che ha ripercorso alcune tappe decisive di quegli anni terribili per inquadrare l'Olocausto dal punto di vista storico. “L’antisemitismo è una vera e propria ossessione per Hitler e nasce in ambiente domestico. Il padre Alois era un violento, un ubriacone, come ci riportano la storia e numerosi studi di psicologi, e picchiava i figli; in particolar modo, Adolf provò a tenergli testa. Da qui l’odio verso il genitore che non riguardava solo la sua figura ma ciò che rappresentava: il popolo ebreo. Decise così di sterminare quel popolo”.

La presidente della sezione maceratese dell'ANMIG, Gilda Coacci, ha sottolineato che “Siamo figli e nipoti di chi ha combattuto le guerre mondiali e il nostro compito è tramandare questa storia; dei viaggi nella memoria per capire quali tragedie ci sono state e per non farle ripetere mai più. Collaboriamo con Appassionata perché, come ha detto il violoncellista Pablo Casals, La musica scaccia l'odio da coloro che sono senza amore. Dà pace a coloro che sono in fermento, consola coloro che piangono”.

“Memoria è la parola decisiva per essere in condizione di conoscere e non dimenticare", ha dichiarato il sindaco Carancini, "Non è solo storia, è il tentativo di far comprendere che la storia si può ripetere, bisogna evitare che questi fatti accadano di nuovo. Grazie agli organizzatori per questa giornata di vita”.

Il pianista Leonardo Colafelice, protagonista del concerto di ieri sera al Teatro Lauro Rossi proprio nel cartellone di Appassionata, ha eseguito tre brani dai Klavierstuke di Arnold Schoenberg e le Variations sérieuses di Felix Mendelssohn.

Musiche di compositori perseguitati dal nazismo per la propria confessione religiosa: di Mendelssohn furono distrutte le statue che lo raffiguravano davanti al conservatorio di Lipsia, dove era stato direttore e fondatore, e venne bandita la sua musica perché ritenuta “degenerata“ come lo erano il jazz e tutte le novità artistico-musicali come la dodecafonia.

Schoenberg fu costretto all’esilio, altri come Gideon Klein e Victor Ulmann. non riuscirono a fuggire e furono internati per morire nei campi di concentramento. Da ricordare anche il compositore milanese Aldo Finti: anche lui perseguitato perché ebreo.

"La musica rimane quale testimonianza fondamentale di quegli straordinari sfortunati compositori", sottolinea Giulio Starnoni vicepresidente di Appassionata presente insieme alla pianista Ottavia Maria Maceratini, "quello di oggi vuol essere un riconoscimento alla loro memoria e, soprattutto, un momento di riflessione e approfondimento per i più giovani. Come associazione, Appassionata ha voluto contribuire così alla Giornata della Memoria ed essere al fianco dell'Anmig e di insegnanti e studenti è motivo per noi di orgoglio

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni