C’è tempo fino a domani, venerdì 21 aprile, per iscriversi al corso di volontari di Nati per leggere in programma dal 28 al 30 aprile alla Biblioteca Mozzi Borgetti, promosso dalla rete territoriale "Nati per leggere - leggere è familiare" e dal Comune di Macerata.
"Investiamo sulla crescita culturale e sulla passione delle persone che generosamente dedicano tempo alla crescita dei bambini" afferma l'assessore alla Cultura Stefania Monteverde. Che prosegue: "È un capitale culturale di una città che guarda con speranza al suo futuro".
Nel corso degli anni si è rivelato incisivo il contributo dei volontari NpL che sostengono i pediatri, gli operatori sanitari, i bibliotecari e gli educatori nella campagna di sensibilizzazione indirizzata alle famiglie sull’importanza della lettura condivisa, rendendosi disponibili a far dono del proprio tempo e della propria voce ai bambini, alle bambine e alle loro famiglie.
I volontari NpL operano in vari contesti frequentati dai bambini e dai loro genitori: sale d’attesa degli ambulatori pediatrici, reparti di pediatria ospedalieri, punti lettura, biblioteche, nidi e scuole dell’infanzia ecc. Sulla base della programmazione del progetto locale sono anche presenti negli spazi urbani della città e in occasione di eventi in cui è possibile diffondere e promuovere il Programma Nati per Leggere. I volontari NpL contribuiscono alla diffusione della pratica di lettura a voce alta in famiglia, strumento prezioso di relazione affettiva tra grandi e piccoli, veicolano le informazioni sui benefici della lettura in famiglia e integrano la sensibilizzazione operata dai pediatri, dai bibliotecari e dagli educatori.
Gli obiettivi formativi del corso per volontari NpL, tenuto da Elena Carrano e Lucia Tubaldi, sono: conoscere il progetto Nati per leggere, le sue finalità e la sua organizzazione, acquisire consapevolezza del ruolo dei volontari all'interno del progetto, familiarizzarsi con alcune modalità di lettura efficaci per la promozione della lettura in famiglia, conoscere la produzione editoriale disponibile dei libri per la fascia 0-6 anni, conoscere i criteri di selezione dei libri per le diverse fasce di età in riferimento alle varie tipologie e contesti di lettura e infine comprendere aspetti specifici organizzativi e logistici del proprio lavoro.
Le date e gli orari del corso di formazione sono 28 aprile dalle ore 14.00 alle 18, 29 aprile dalle 9 alle 17.30 e il 30 aprile dalle 9 alle 13.30. Tra gli argomenti che verranno trattati i benefici della lettura, lo sviluppo psicomotorio, cognitivo, relazionale ed emotivo del bambino da 0 a 6 anni, le caratteristiche dei libri e i criteri di selezione. In totale il corso durerà 16 ore e alla fine verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Info: Valeria Balbinot - Segreteria Nazionale NpL - valeria.balbinot@csbonlus.org
Meri Petrini BMB-Biblioteca Mozzi-Borgetti, Macerata, meri.petrini@comune.macerata.it
www.comune.macerata.it
Conoscere il mondo del lavoro, sviluppare la creatività, apprezzare i valori del proprio territorio e approcciarsi al mercato internazionale e in particolare a quello della Germania, sono questi gli obiettivi del progetto Unternehmen Deutsch (Piazza Affari tedesco) organizzato dal Goethe Institut per gli alunni che studiano il tedesco e a cui l’indirizzo Turismo dell’ IIS Matteo Ricci partecipa per il quarto anno consecutivo. L’attività viene realizzata in collaborazione con le aziende del territorio e quest’anno i ragazzi della classe terza N hanno rivolto la loro attenzione al settore agro-alimentare del Maceratese approfondendone le potenzialità per il mercato tedesco.
Dopo una fase iniziale di conoscenza delle produzioni locali e del mercato online di prodotti alimentari italiani in Germania gli studenti della classe 3N hanno scelto l’azienda SiGi di Macerata che ha accolto e sostenuto i ragazzi nel loro progetto attraverso una visita aziendale e vari incontri, la classe ha poi approfondito l’analisi con ricerche online e consultando anche un blogger di cucina italiana che è notoriamente molto apprezzata in Germania.
Il primo incontro dei i ragazzi del Matteo Ricci presso la SiGi che si è svolto a febbraio ha decretato un amore a prima vista tanto che i ragazzi vengono descritti dai titolari della SiGi come giovani ardenti e innovativi, carichi di voglia di fare, di assaggiare di condividere e trasmettere positività.
Da parte loro i ragazzi hanno subito compreso e apprezzato i valori che la visita aziendale da SiGi è riuscita a trasmettere: passione, volontà, curiosità, ricerca e soprattutto amore per le proprie radici. Valori che difficilmente si acquisiscono rimanendo sempre tra i banchi di scuola e che solo con l’esperienza e l’emozione rimangono ancorati in profondità.
Per gli alunni del Matteo Ricci si è trattato di un vero e proprio viaggio alla scoperta dei valori e dei sapori del territorio, sapori antichi e genuini che sicuramente potrebbero trovare un maggiore apprezzamento anche nel mercato estero.
Anche in classe l ’attività si è svolta in modo interdisciplinare e l’idea per il mercato tedesco, che i ragazzi hanno sviluppato insieme alle loro insegnanti, è la realizzazione di “SiGi- SiBi” nuove confezioni studiate ad hoc per la realizzazione di serate italiane in cui i prodotti SiGi vengono abbinati ai prodotti dei Sibillini, tra questi naturalmente il Ciauscolo, il pecorino e aperitivi, il tutto realizzato con prodotti locali che i ragazzi hanno voluto scegliere tra quelli delle aziende colpite dal terremoto.
Gli obiettivi del progetto a cui si è lavorato durante tutto l’anno scolastico sono stati raggiunti: formare i ragazzi dell’indirizzo turismo a pensare in un’ottica internazionale e a sviluppare le loro competenze in lingua tedesca in situazioni reali legate al territorio e alle sue migliori produzioni, promuovendo un turismo sostenibile in grado di valorizzare l’ambiente, i sapori e le tradizioni locali, ma il lavoro continua e si concluderà presto con la realizzazione di uno spot pubblicitario in lingua tedesca per le Marche e i suoi prodotti.
Un progetto culturale legato alla Raci ma che duri tutto l’anno. È con questo obiettivo che nasce Identità contadine, una serie di appuntamenti organizzata da rappresentanti di alcune associazioni cittadine e patrocinata dal Comune di Macerata, che vuole contribuire a una riflessione critica sulle questioni che riguardano la produzione del cibo e del lavoro di chi a esso si dedica, sulla condizione di chi nel passato ha prodotto non solo cibo ma cultura da valorizzare per un presente e un futuro sostenibili sul piano economico, ecologico e sociale, sul mondo agricolo come identità culturale e risorsa da valorizzare.
“La Raci non è soltanto il grande evento di maggio - afferma il vice sindaco Stefania Monteverde - ma grazie a Identità contadine diventa un progetto culturale che ci accompagna durante tutto l’anno e diventa occasione di riflessione e di confronto sui temi delle radici, dell’agricoltura, del cibo e dell’innovazione”.
Il primo appuntamento in programma è per domani, venerdì 21 aprile, alle ore 11.30, nell’atrio della Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti, con l’inaugurazione della mostra fotografica dedicata alle Identità contadine. Saranno esposti 12 scatti, dono del fotografo Daniele La Monaca, da pochi anni cittadino maceratese, per raccontare il territorio circostante e il genius loci. Ambienti, volti ed attività lavorative misconosciute, messe a fuoco attraverso l’incarico che Confcommerico Marche Centrali gli ha dato un anno fa per promuovere le eccellenze del territorio attraverso un lavoro fotografico e redazionale, coadiuvato da Luca Tombesi, fruibile da tempo tramite dispositivi mobili con l’applicazione digitale Terre di Macerata.
La mostra sarà fruibile fino al 2 maggio negli orari di apertura della biblioteca anche per ipovedenti e ciechi, quale progetto pilota a sostegno di un’attività crescente verso l’inclusione e attività non convenzionali, una più ampia offerta culturale da condividere con i propri familiari ed amici, aldilà di quelle specificamente pensate per “ciechi ed ipovedenti”.
Un brindisi con olio pane e vino e l’anteprima degli eventi in programma suggellerà il taglio dello spago inaugurale.
Vasto a variegato il programma di Identità contadine che prevede anche un contest fotografico su Instagram #identitàcontadine. La Community di IgersMacerata invita a scattare e condividere fotografie sul tema dell’agricoltura durante il mese in cui si svolge Identità Contadine.
Domani nel pomeriggio, come già anticipato, alla Biblioteca Mozzi Borgetti ci sarà la presentazione del libro “I 10 comandamenti per l’impresa alimentare” edito dalla Chiriotti Editori, per una nuova visione del modo di fare impresa nel mondo del cibo, puntando sulla felicità dei clienti e di tutti i protagonisti dell’intera filiera, un’opera di Filippo Scarponi.
Il prossimo 28 aprile alle ore 20.30, a Borgo Ficana, organizzato dall’Ecomuseo della rete Macerata Musei, in programma Caccia ai tesori di Villa Ficana, gioco di squadra a premi per tutte le età per scoprire ed apprezzare in modo originale il Borgo di Ficana e festa nel quartiere (in caso di maltempo l’evento sarà posticipato a domenica 14 maggio ore 17.30). Necessaria l’iscizione. Info: info@ecomuseoficana.it 0733 470761.
Il giorno seguente, sabato 29 aprile, alle ore 17 alla Biblioteca Mozzi Borgetti I valori della vita contadina raccontati attraverso l’invenzione del dialetto. Il paese dei contadini raccontato nella lingua dell’origine con Giuseppina Pieragostini, autrice de “Il vanto e la Gallanza” (edito da Pentagora e vincitore del Premio letterario per la saggistica 2016 Parole di Terra) e Piero Feliciotti.
Il 6 maggio alle ore 17 al Centro Fiere di Villa Potenza, nell’ambito della Raci, L’agricoltura come identificazione di un territorio e di chi lo popola, presentazione delle più giovani aziende agricole - custodi della biodiversità e delle produzioni eroiche del territorio e confronto/dibattito sull’importanza dell’agricoltura come presidio ed opportunità di turismo e sviluppo.
Nella stessa location il 7 maggio ci sarà la presentazione del progetto “Solchi” - video documentazione sulla storia della Mezzadria, a cura dei registi Giordano Viozzi, Stefano Teodori ed Eros Scarafoni dell’Azienda Agricola Fontegranne. Alle 18, invece, ci sarà I valori della musica, i canti e le danze popolari nella vita contadina, confronto aperto e improvvisazioni musicali a cura di Federico Cippitelli e Roberto Raponi.
Inoltre dal 10 al 30 maggio l’Ecomuseo di Borgo Ficana ospiterà la mostra fotografica “Riparti dai Sibillini” con gli scatti realizzati durante il Blog Tour solidale #ripartidaisibillini a ottobre dello scorso anno da bloggers e instagramers provenienti da tutt’Italia impegnati in un progetto di rilancio del turismo nella zona del cratere, a cura di Luca Tombesi, in collaborazione con l’associazione Igers Italia e l’Associazione Italiana Travel Blogger. Ingresso libero (info@ecomuseoficana.it 0733 470761).
Infine, domenica 21 Maggio alle ore 11 a Palazzo Claudi a Serrapetrona incontro sull’utilizzo del social media marketing in agricoltura e la premiazione del contest fotografico su Instagram #identitàcontadine sul tema dell’agricoltura, omaggiando l’enogastronomia del territorio.
High School Game, il prestigioso concorso didattico multimediale, inserito nel Pof 2017 da 300 tra Licei e Istituti tecnico-professionali in tutte le regioni italiane, arriva venerdì 21 aprile a partire dalle 9:00, all’Università Politecnica delle Marche. High School Game è un progetto didattico. E' stato ideato da Planet Multimedia che ne cura la complessa organizzazione. Ha il patrocinio del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Servizio Civile Nazionale. La V edizione dell'avvincente gara, iniziata all’inizio dell’anno scolastico 2016/2017 nelle medie superiori di tutta Italia e che coinvolge 150mila studenti, disputerà la competizione areale (Area Marche più la provincia di Perugia) in Aula Magna dove ci saranno 49 classi IV, 44 classi V per un totale di circa 530 ragazzi. Nella competizione di venerdì si qualificano per la Finale nazionale, prevista il 14 e 15 maggio a Civitavecchia, la prima classe quarta e la prima classe quinta di ogni provincia o area rappresentata. Dopo i saluti del Rettore Sauro Longhi si svolgerà la prima manche per le classi IV con le classi V a fare da spettatrici. La seconda manche invece i ruoli si invertiranno. I ragazzi davanti a maxischermi e muniti di telecomando, vengono sottoposti a test a risposta multipla di cultura generale, in totale 30 domande. Imparare divertendosi, questo è l’obiettivo dell’appassionante sfida, tra gioco e didattica. Al concorso sul programma scolastico concordato con gli insegnanti delle scuole aderenti, anche quest’anno si affiancheranno due concorsi tematici, uno sulla Sicurezza Stradale in collaborazione con Amissima Assicurazioni e uno sulla Educazione Ambientale, in collaborazione con il programma Connect4Climate della Banca Mondiale. In palio una crociera di 4 giorni a Barcellona alle prime due classi (quarta e quinta) classificate sulle navi della famosa compagnia navale Grimaldi Lines. Per i docenti degli istituti vincitori ci saranno viaggi offerti dall’Ente del Turismo di Malta. Le scuole presenti saranno: PROVINCIA DI ANCONA: Liceo Scientifico “Medi”, ITCG “Corinaldesi” e ITIS “B. Padovano"di Senigallia, Liceo Classico “Rinaldini” di Ancona, Istituto Alberghiero “Einstein - Nebbia” di Loreto, ITIS “Merloni - Milianii” di Fabriano, ITCG “Cuppari” e IIS “G. Galilei” di Jesi. PROVINCIA DI ASCOLI PICENO: ITIS “Fermi” ed ITCG “Umberto I” di Ascoli Piceno. PROVINCIA DI MACERATA: Liceo Classico - Linguistico “G. Leopardi” e ITC “Gentili” di Macerata ed ITCG “Corridoni” di Civitanova Marche. PROVINCIA DI PESARO - URBINO: Istituto Omnicomprensivo “Della Rovere” di Urbania, IPSIA “G. Benelli” di Pesaro e IIS “polo3” di Fano. PROVINCIA DI PERUGIA: ITIS “L. Da Vinci” di Foligno ed IIS “Cavour - Marconi - Pascal” di Perugia.
C'è anche l'arena Sferisterio tra i finalisti del Premio Cultura + Impresa 2016, nella categoria Art Bonus. Il concorso, giunto alla quarta edizione, è dedicato ai migliori progetti di partnership in campo culturale sviluppati in Italia nel 2016 ed è diviso in quattro sezioni: Sponsorizzazione e Partnership nella Cultura, Produzione culturale d'Impresa, Fondazioni d’Impresa e Art Bonus in Italia. Il Premio, promosso dall’omonimo Comitato non profit fondato da Federculture e The Round Table, è oggi considerato il principale osservatorio in Italia intorno a queste dinamiche, ed è finalizzato a individuare e valorizzare le migliori collaborazioni tra il mondo pubblico e privato nella Cultura.
L'arena maceratese concorre con il progetto dei Cento Mecenati, partito proprio un anno fa, riscuotendo un indubbio successo. L’iniziativa si è subito posizionata tra le migliori in Italia per la raccolta fondi a sostegno dell’opera lirica, una vera e propria azione di membership perfettamente riuscita. Si può affermare che il progetto dei Cento Mecenati attualizzi il concetto stesso di mecenatismo, proprio attraverso lo strumento dell’Art Bonus. A concorrere in finale, assieme allo Sferisterio, ci sono anche il Teatro dell’Opera di Roma e la Fondazione Pier Lombardo.
Grazie ai Cento Mecenati, lo Sferisterio è riuscito a trovare una nuova fonte di sostegno che parte dai privati e che si affianca alla crescita degli sponsor, della biglietteria e dei proventi da attività collaterali. Tutto questo fa sì che oggi il bilancio dello Sferisterio sia composto per il 55% da entrate proprie e solo per il 45% da contributi pubblici. In attesa del responso del Premio, che ci sarà tra qualche giorno, il progetto dei Cento Mecenati viene rilanciato per il nuovo anno. È infatti aperta la campagna per il 2017. Art Bonus è lo strumento creato dal Governo per favorire il sostegno dei privati al finanziamento della cultura e prevede agevolazioni fiscali del 65% in tre anni. Chi decide di sostenere lo Sferisterio con 1000 euro attraverso questo strumento, ne recupera 650 sotto forma di credito d’imposta.
Slitta ancora l’ipotesi di concordato preventivo in bianco, l’assemblea straordinaria dei soci della SS Maceratese srl prevista questo pomeriggio davanti al notaio è stata aggiornata al 26 aprile prossimo. E’ il secondo rinvio, dopo quello del 12 aprile.
“Con un po’ di buona volontà la situazione della Maceratese è ancora sanabile” ha detto Massimo Paci, che detiene il 2,5% delle quote sociali “Serve però l’impegno da parte di tutti”.
Domani la squadra riceverà materialmente i soldi relativi al pagamento di uno stipendio. “Non quattro come ci avevano detto – precisa il capitano della Maceratese, Alberto Quadri – Avanzava inoltre qualcosa, nell’ordine di qualche migliaia di euro. Con questi soldi abbiamo deciso di pagare il secondo stipendio di quattro giocatori più giovani, che prendono di meno”.
Nel frattempo c’è da registrare lo sfratto dalla pensione nei pressi di Urbisaglia, dove trovavano alloggio due giocatori, Ingretolli e Moroni. I due biancorossi hanno trovato sistemazione in altri abitazioni, dove trovano da tempo ospitalità alcuni compagni.
Arriva voce inoltre che al campo sportivo di Collevario ieri sia stata tolta l’acqua.
Il regista Francesco Amato farà tappa nelle Marche per incontrare il pubblico di Macerata e Campiglione di Fermo e raccontare il suo nuovo film, “LASCIATI ANDARE”, che in questi giorni sta riscuotendo un grande riscontro di critica e di pubblico nei cinema di tutta Italia, suscitando anche un grande interesse all’estero dove è già stato venduto in oltre otto paesi.
L’autore della brillante commedia che vede protagonisti Toni Servillo, Veronica Echegui, Carla Signoris e Luca Marinelli, nelle sale dal 13 aprile, sarà infatti a Macerata venerdì 21 aprile (ore 21), ospite della rassegna “Officine Café” al Multiplex2000.
La proiezione è in collaborazione con il centro di formazione cinematografica Officine Mattòli di Tolentino, dove Amato collabora come docente dal 2013 e quest'anno guiderà gli allievi nella realizzazione del cortometraggio di diploma. Tra l'altro in “Lasciati andare” c'è anche una piccola partecipazione degli allievi di recitazione 2015, a conclusione del percorso formativo con il regista.
L'evento fa parte della quinta edizione della rassegna “Officine Café”, che da Aprile a Giugno porterà nel maceratese alcuni tra i più interessanti film italiani degli ultimi anni, accompagnati dai loro autori.
Il regista Francesco Amato farà poi una seconda tappa marchigiana a Campiglione di Fermo, al cinema Super 8, per incontrare il pubblico il 22 aprile alle ore 20.30.
“Mi trovavo in centro a Macerata, ero appena uscito da un ristorante, quando una persona mi si è avvicinata”. Il direttore sportivo della Maceratese, Fabrizio Benassi, racconta l’aggressione subita domenica mattina, giorno di Pasqua. “Tu sei ancora qui? Mi ha chiesto. Mi sono girato e mi ha dato un cazzotto”.
Insieme all’autore del folle gesto altre due o tre persone. “Pensavo di non meritarmelo – continua Benassi – Sono qui per fare il mio lavoro, non per prendere in giro la gente. Io comunque non scappo, sono a Macerata. Non mollo, ho un contratto fino a giugno del 2018 che intendo rispettare. Se dovesse arrivare una nuova società, e mi dice che il problema sono io per Macerata, se ne parla, ci mettiamo d’accordo, e me ne vado”.
Benassi ha una mezza idea su chi possa essere l’autore dell’aggressione. “Secondo me è stato il solito tifoso che mi ha attaccato quando la Maceratese è andata a giocare in trasferta a Mantova. Tanto lo sappiamo dove sei, ti veniamo a prendere, mi è stato poi detto”.
Non ci saranno comunque strascichi, assicura il direttore sportivo della Maceratese. “Mi ha chiamato anche la Digos, ma io non ho fatto niente, nessuna denuncia, non ho nessun referto medico.Questo ragazzo ha sbagliato, sono padre anche io, può succedere”.
Torna dal 9 al 13 maggio l’appuntamento con la Festa dell’Europa organizzata dal Comune di Macerata - Ufficio Politiche Europee in collaborazione con la Pro Loco di Macerata e la partecipazione dell’artista Stefano Calisti. Oltre che con il consueto programma, quest’anno il Comune festeggia con un motto, unita e accogliente, e celebra i 60 anni del Trattato di Roma e i 30 anni del programma Erasmus.
Il programma della manifestazione, arrivata felicemente e con successo alla sua undicesima edizione, è stato presentato oggi dall’assessore alle Politiche europee e alle Politiche giovanili Federica Curzi. Presenti, oltre a Stefano Calisti, anche il presidente dell’ ESN (Erasmus Student Network) di Macerata Ilir Hetaj, la vice presidente ESN nazionale Serena D’Amato, Camilla De Felice della Uisp, Sara Spreca e Dorianna Cavaliere dell’ufficio Politiche europee del Comune e Paolo Bruzzesi, ideatore della nuova grafica e curatore dei social e web media.
“Inizia il secondo decennale della Festa dell’Europa – ha detto l’assessore Curzi - e con esso, Eugenio, il personaggio che ha contraddistinto fin qui la grafica ideata per l’occasione è andato in pensione. Al suo posto una nuova mascotte a cui presto sarà dedicato un contest per battezzarla”.
L’assessore Curzi, sottolineando i punti di vita della festa e ricordando il motto unita e accogliente, ha parlato della collaborazione con Stefano Calisti quale ambasciatore di Macerata in Europa grazie alla sua arte. E ancora i numeri della festa: “Settantatrè i locali aderenti agli Aperitivi europei, 25 i paesi che verranno rappresentanti – ha detto - e 10 i locali che si distingueranno per l’unicità della nazione rappresentata e ai quali andrà una menzione speciale da parte della giuria tecnica di qualità di cui faranno parte, tra gli altri, lo stesso Calisti ed Enzo Gironella”.
Dal punto di vista organizzativo l’assessore Curzi ha annunciato che ci “saranno, rispetto agli anni precedenti, 400 posti auto in più oltre a quelli offerti dal parcheggio centro storico. Verrà aumentato anche il servizio di controllo così come il numero dei bagni chimici”.
Il programma Erasmus compie 30 anni - Un anniversario importante per una grande storia di successo dell’Europa. Tutte le Agenzie Erasmus+ europee sono impegnate nelle celebrazioni, che rappresentano un’occasione di visibilità per l’intero programma, valorizzandone i risultati. Erasmus significa cooperazione, mobilità, crescita: un’esperienza concreta di cittadinanza europea per quasi 9 milioni di persone dal 1987 a oggi.
Per questo, lunedì 9 maggio, alle ore 18, in piazza della Libertà, accogliendo l’appello dell’Unione Europea e dell’Anci, ci sarà M'illumino d’Erasmus. Verranno festeggiati, alla presenza del sindaco Romano Carancini, del rettore Francesco Adornato e di altre autorità locali e regionali, i 30 anni del Programma Erasmus mentre alle ore 20 verrà illuminata di blu la Torre Civica.
Ben 73 come è stato detto gli esercenti hanno deciso di aderire alla undicesima edizione, personalizzando il proprio locale e preparando piatti e prodotti tipici di uno dei 28 paesi dell’Unione Europea e dei candidati membri. Grazie agli esercenti che ogni anno aderiscono e si impegnano in modo creativo sarà possibile fare un viaggio alla scoperta dei sapori dell’Europa per apprezzare il patrimonio culturale e le tante tradizioni dell’Unione Europea. Anche in questa edizione è stato indetto un concorso per valutare gli aperitivi preparati: una giuria tecnica di qualità valuterà tutti gli esercizi aderenti sulla base dei parametri fissati dal regolamento (rappresentatività delle ricette e utilizzo di prodotti tipici, presentazione del piatto, degustazione, ambientazione e rapporto qualità/prezzo).
Sarà inoltre possibile per tutti far parte della giuria popolare: valutando l’aperitivo degustato attraverso la app scaricabile dal sito www.festadelleuropamc.it si partecipa all’estrazione di 50 premi. Il sito e la app sono frutto del lavoro dagli studenti della classe V F dell’Istituto Tecnico Commerciale Alberico.Gentili di Macerata, coordinati dalla professoressa Letizia Catarini.
Si è concluso nei giorni scorsi uno dei corsi Barman organizzato da Confcommercio Imprese per l'Italia Marche Centrali e tenutosi presso l’Autopalazzo di Macerata (sede della locale Confcommercio). Il percorso è nato in risposta alle tante richieste del settore e con l'obiettivo di assecondare l’evoluzione del mercato del lavoro formando giovani in grado di inserirsi in differenti contesti: bar, pub, campeggi estivi, villaggi turistici e pubblici esercizi in genere. Le lezioni sono state progettate e realizzate coinvolgendo importanti professionisti e aziende associate nell’ottica di favorire, anche attraverso la formazione, la filiera valorizzando risorse, conoscenze e competenze del nostro territorio. Il corso articolato in 10 incontri ha affrontato i temi che caratterizzano l’universo della somministrazione: caffetteria, gelateria, vini e spumanti, birre, distillati, liquori e aperitivi e si è concluso con una competition dove i corsisti hanno avuto l’occasione di far degustare ai docenti cocktail originali trasferendo nei bicchieri le nozioni apprese ma anche la loro passione e la loro “freschezza”.
Letizia Carducci, titolare dell’Osteria dei Fiori e vice presidente del direttivo FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) Confcommercio Marche Centrali, ha avuto quindi l’onore di consegnare gli attestati di partecipazione ribadendo come professionalità, attenzione al dettaglio, dedizione sono i veri elementi di successo di un’attività imprenditoriale e dell’accoglienza di un territorio.
Il catalogo formativo di Confcommercio Marche Centrali dedicato ai pubblici esercizi non si esaurisce qui, in programma corsi abilitanti per l’avvio di nuove attività, corsi per apprendere l’arte della pizza o per realizzare un ottimo gelato artigianale, senza dimenticare i corsi di aggiornamento professionale.
Basta consultare il sito e contattare l’ufficio formazione per conoscere tutte le novità.
La musica del tango, dolce e violenta, sprezzante ed appassionata, malinconica ed entusiastica, è la grande protagonista di uno straordinario tributo ad Astor Piazzolla. Un concerto che vede impegnato, insieme all’ensemble d’archi della FORM, uno dei più interessanti interpreti contemporanei di bandoneon: il marchigiano Daniele Di Bonaventura, già noto al pubblico per le sue coinvolgenti esibizioni con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana nelle scorse stagioni.
L’appuntamento con Tango Suite è venerdì 21 aprile al Teatro Lauro Rossi di Macerata, alle 21. In programma, oltre all’appassionante brano, che dà il titolo alla serata, di Astor Piazzolla, composizioni di Ángel Gregorio Villoldo, di Carlos Gardel e dello stesso Di Bonaventura che illustrano la storia del tango.
Compositore-arrangiatore, pianista-bandoneonista, Di Bonaventura ha collaborazioni che spaziano dalla musica classica a quella contemporanea, dal jazz al tango, dalla musica etnica alla world music, con incursioni nel mondo del teatro del cinema e della danza. Nel 2003 ha composto, eseguito e registrato la Suite per Bandoneon e Orchestra commisionatagli dall’Orchestra Filarmonica Marchigiana.
I biglietti vanno da 4 euro per le scuole, a 12 per gli spettatori fino a 30 anni e oltre 60, per i possessori della Carta Giovani, per le Associazioni musicali, per i Club Services, per gli abbonati alla stagione teatrale AMAT, fino a 18 euro per il prezzo intero.
Per la CNA il 2017 è l’anno del rinnovo degli organismi direttivi e delle presidenze territoriali. Il percorso che porterà all’assemblea territoriale che si terrà il 9 e 10 giugno prossimi passa dalle assemblee di mestiere e da quelle zonali.
Per la CNA di Macerata il calendario si apre giovedì 20 aprile 2017, quando saranno chiamati a decidere i nuovi portavoce i termoidraulici (settore Installazione e Impianti) e le tintolavanderie (settore Servizi alla Comunità). I primi si riuniranno domani, congiuntamente agli artigiani della CNA di Fermo, alla CAST di Civitanova Marche alle ore 17.30, per un’assemblea che sarà preceduta dal seminario tecnico su “UNI- CIG 7129/2015 in Riferimento agli Impianti a gas per uso domestico e similari alimentati da rete di distribuzione di cui disciplina la Progettazione, l’installazione e la messa in servizio”, tenuto da Rossano Basili (ENEA).
Sempre il 20 aprile, ma alle ore 20.30, nella sede della CNA di Civitanova Marche si riuniranno invece le tintolavanderie del Maceratese e del Fermano: il programma della riunione prevede anche l’intervento del presidente regionale della categoria Anna Maria Pioni, a cui seguirà l’elezione del portavoce e del gruppo di lavoro per le due associazioni territoriali.
Questa settimana rinnoveranno i propri organismi anche l’unione di mestiere Metalli e Restauratori (settore Artistico e Tradizionale) di CNA Macerata, il 21 aprile alle ore 12 a Ripe San Ginesio, e la CNA FITA, unione che comprende le aziende dell’autotrasporto: appuntamento sabato 22 aprile, ore 9.30, a Villa Baruchello (Porto Sant’Elpidio) per gli autotrasportatori di CNA Macerata e CNA Fermo che si riuniranno nell’ambito del convegno dal titolo “Primo non prenderle. Autotrasporto merci: “imparare” dalle infrazioni più comuni dei conducenti professionali e da una corretta lettura del Codice della Strada”, al quale sarà presente anche il dirigente della Polstrada, comando provinciale di Ascoli Piceno e Fermo.
La partita fra la Maceratese ed il Teramo in programma domenica prossima all’Helvia Recina si giocherà regolarmente.
“La situazione debitoria non è stata sistemata, ma noi saremo al nostro posto” dice Mauro Cesari della Top Security Guard, che gestisce la società di stewarding allo stadio. “E’ una situazione paradossale quella che sta succedendo a Macerata – ha aggiunto Cesari – Non c’è un dirigente con il quale parlare. Il mio punto di riferimento è il signor Alessandro Chiaraluce”.
La Top Security Guard aveva minacciato di incrociare le braccia in quanto la Maceratese non aveva onorato gli impegni presi per una cifra pari a sedicimila euro. “Qualcosa è stato pagato, ma non tutto – ha aggiunto Cesari - Ho contribuito personalmente alla causa della Maceratese con una cifra per me importante, di cinquemila euro”.
Domani mattina si saprà se la partita fra la Maceratese ed il Teramo, in programma domenica prossima allo stadio Helvia Recina, si potrà svolgere regolarmente. La Top Security Guard, la società che fornisce il servizio di stewarding nelle partite casalinghe dei biancorossi, ha minacciato di incrociare le braccia a causa dei mancati pagamenti da parte della sodalizio presieduto da Filippo Spalletta. La Maceratese sarebbe debitrice per sedicimila euro.
La decisione definitiva sarà presa a margine della riunione del GOS, prevista per le ore 9. “Se le garanzie rimangono quelle che mi sono state dette questa mattina, saremo regolarmente alla partita” dice Mauro Cesari della Top Security Guard. Se al contrario ci dovessero essere intoppi, partirebbe la segnalazione all’Osservatorio sulle manifestazioni sportive e di conseguenza alla Lega Pro.
In assenza della società e del presidente Filippo Spalletta, si è fatto portavoce della Maceratese un tifoso, il quale si è impegnato a versare un acconto.
“Se i delegati alla sicurezza ed il suo vice, che sono nominati dal prefetto come componenti del GOS, non vengono pagati, possono effettuare la segnalazione alla Covisoc, ed è prevista la penalizzazione in classifica per la squadra” ha spiegato Mauro Cesari.
Quasi 900 persone hanno visitato durante le festività pasquali i beni museali della città. Tanti turisti che sono venuti a Macerata da Modena, Bergamo, Treviso, Venezia, Livorno, Savona, Bologna, Ragusa. Ma anche dal nostro territorio: Loreto, Fermo, Fano, Porto Sant’Elpidio. Belle le sorprese internazionali, dall’Argentina e dalla Germania. Tanti sono stati i maceratesi che nei giorni delle festività hanno accompagnato amici e parenti dopo il pranzo in famiglia: con orgoglio hanno presentato i gioielli della città, i musei civici di Palazzo Buonaccorsi, con le sale dedicate all’arte antica e moderna, la splendida Sala dell’Eneide e il Museo della Carrozza, lo Sferisterio e Palazzo Ricci, da poco entrato nella rete di Macerata Musei.
“Siamo molto contenti di questo risultato. Dopo i mesi difficili del sisma, oggi sentiamo che il territorio è in ripresa. Vedere i musei con la gente, i turisti sotto l’orologio astronomico in attesa dell’uscita dei magi, le persone in fila ci convince che è tanto l’amore per la bellezza del nostro paesaggio,” afferma l’assessore alla cultura Stefania Monteverde. “Il numero di oggi è inferiore a quello degli anni passati ma ci incoraggia ad essere ottimisti per la stagione estiva. Siamo pronti con i festival e le mostre per rendere sempre più ricca l’offerta culturale”. Commenta un’insegnante di liceo di Ravenna in visita a Palazzo Buonaccorsi: “Splendido, un posto ideale anche per le gite delle scuole. Ci tornerò con i miei studenti”.
La Maceratese Berretti espugna di misura Pordenone e, complice la concomitante sconfitta del Santarcangelo a Modena, ottiene la sicurezza di prendere parte ai play-off di fine stagione con un turno di anticipo.
La Maceratese Berretti di Turchetti sa che la posta in palio è alta e perciò a Pordenone parte forte. Dopo appena due minuti, sull’asse Marcantoni-Laurenti, matura una palla gol nitida per quest’ultimo che, a tu per tu con il portiere locale, non riesce tuttavia a trovare la via del gol. I biancorossi continuano a spingere sull’acceleratore e a macinare gioco, ma non riescono a passare in vantaggio in almeno altre due occasioni, prima con Marcantoni e poi con Mercuri. Su una semirovesciata di Laurenti il pallone esce di un soffio alla sinistra del portiere friulano. Dopodiché Carnevali guadagna una punizione sul settore di destra. Si incarica della battuta Laurenti, il quale calcia disegnando una traiettoria velenosa, nessuno devìa e la sfera inganna portiere e difensori di casa, infilandosi all’angolino più lontano: 0-1.
Parziale con il quale si va al riposo.
Il secondo tempo si avvia a ritmi ancora più elevati. La Maceratese gioca di rimessa ma il predominio del Pordenone non riesce a creare problemi alla squadra biancorossa, che al 23’ rimane pure in dieci per il doppio giallo rimediato da Jong per gioco falloso.
Il Pordenone le prova tutte, ma la partita termina con la vittoria di misura della Maceratese. La Rata Berretti vendica così la doppia sconfitta subìta dai grandi ad opera dei “ramarri”.
Grazie alla sconfitta per 2-1 del Santarcangelo a Modena, la Maceratese Berretti, quinta in classifica con 43 punti contro i 39 della sesta, appunto il Santarcangelo, raggiunge il sogno play-off con una giornata di anticipo sulla fine della regular season.
“Devo complimentarmi con un grande gruppo che con il tempo è riuscito a migliorare notevolmente – dice a fine gara mister Turchetti -, e con molti sacrifici ed impegno ha raggiunto un obiettivo impensabile ad inizio stagione in quanto molti giocatori erano nuovi e quelli del gruppo dell’anno scorso provenivano da una stagione poco felice in termini di risultati. I ragazzi sono stati veramente bravi a raggiungere i play-off, soprattutto chi, in silenzio, ha aspettato il proprio momento facendo vedere di essere pronto, e naturalmente tutti coloro che hanno giocato positivamente con continuità. È stato fatto un lavoro importante da tutto lo staff: il mio secondo Pascucci, il massaggiatore Sante Rossetti, il preparatore dei portieri Alan Ballatore, il team Manager Thomas Bisonni e tutti coloro che ci hanno dato una mano, senza dimenticare l’impegno del nostro direttore sportivo Alessandro Degli Esposti, che già dalla scorsa estate ha cercato di assemblare un buon gruppo di giocatori. Arrivati a questo punto – è l’obiettivo indicato da mister Turchetti -, dobbiamo cercare di andare più avanti possibile, pensando che questo è un punto di partenza e non di arrivo”.
Che ci scappino altre sorprese?
Pordenone-Maceratese Berretti 0-1
PORDENONE: Colesso, Castellet, Peron, Morassut, Nadalini, Granzotto, De Nuzzo, Molin, Scantamburlo, Salamon, Cassia (A disp. Mason, De Cecco, Di Lazzaro, Serafin, Roma, De Piero, Pramparo, Serafin). All. Filippo Cristante
MACERATESE BERRETTI: Selvaggio, Chiacchio, Choe, Moretti, Baraboglia, Parmegiani, Mercuri (15’ st Jo), Jong, Marcantoni, Laurenti (23’ st Alvaro), Carnevali (34’ st Carissimi) (A disp. Pozzi, Murdocca, Porfiri, De Matteis, Dosio, Benigni, Anas. Kim, Lombardo). All. Tiziano Turchetti
Rete Maceratese Berretti: Laurenti nel primo tempo.
Mercoledì 19 aprile alle ore 16.30, ne L’ALTrOPARLANTE di Reteviva Santa Croce di Macerata (nei locali parrocchiali in viale Indipendenza n° 2), si parlerà della “teoria gender” e delle attuali discussioni riguardo l’educazione sessuale dei bambini.
Approfondiremo il tema con il prof. Francesco Giacchetta, ordinario di Filosofia presso l’Istituto Teologico Marchigiano, che già era intervenuto in precedenza sulle problematiche familiari.
Sarà un’occasione per scoprire cos’è in particolare questa teoria che sta riempiendo i rotocalchi nazionali, quali i bisogni a cui intende rispondere, quali paure scatena, quali insidie può nascondere.
Oltre all’intervento del prof. Giacchetta, si potranno porre domande in merito, in modo da condividerle ed arrivare in un dialogo aperto, collettivo e civile ad una conoscenza maggiore di un argomento molto importante per l’educazione dei più piccoli.
Cordoglio a Monte San Giusto per la prematura scomparsa di Viviana Corradini, morta in serata ad appena 50 anni a seguito di una malattia che non le ha lasciato scampo.
Il papà Angelo, scomparso anch'egli prematuramente, è stato in passato il massaggiatore della Maceratese. Originaria di Corridonia, Viviana era una tifosissima della Juventus e grande appassionata di Gigi Buffon, tanto da averne fatto la sua immagine di copertina del profilo Facebook. Già tantissime le manifestazioni di cordoglio degli amici che hanno voluto salutarla per un'ultima volta. Un messaggio su tutti: "Ciao Viviana, ora sei entrata a far parte del Coro degli Angeli".
I funerali si svolgeranno mercoledì 19 aprile alle 10 nella Chiesa della Purità a Monte San Giusto.
Nuovo appuntamento tra musica e video arte alla Cantinetta di Macerata.Martedì 18 aprile alle ore 22, è in programma la performance multimediale '4° tempo', con il musicista Giuliano Bruscantini e il VJ/videoartista Marco Di Battista.
Lo spettacolo, tratto dall'omonimo album del compositore maceratese, intreccerà sonorità raffinate a immagini proiettate live, che dialogheranno in forma analogica, 'pittorica' con la voce di Giuliano Bruscantini, cantante di formazione jazz.che ha creato una performance basata sulla libertà espressiva e connotata da un carattere introspettivo.
L'evento è ad ingresso libero e riservato ai soci Arci ed organizzato in collaborazione con il Teatro Rebis.
I tifosi della Maceratese continuano a mobilitarsi per consentire alla squadra di chiudere regolarmente il campionato. Giovedì sera al ristorante Liola’ di Montecassiano è prevista una cena alla quale sarà ospite la squadra allenata da Federico Giunti. Il fine è quello di raccogliere i fondi necessari per sostenere le spese delle prossime partite.
L’intervento dell’associazione “Amici della Rata” dovrebbe invece scongiurare il pericolo che non si giochi la prossima partita in casa, domenica 23 aprile, con il Teramo all’Helvia Recina. La società che gestisce il servizio d’ordine e sicurezza allo stadio, e vanta crediti per svariate migliaia di euro nei confronti della SS Maceratese srl, avrebbe imposto ai propri stewarts di incrociare le braccia.
Per quanto riguarda l’escussione della fideiussione da parte del presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina, che consentirebbe alla squadra di ricevere il pagamento degli stipendi di novembre-dicembre 2016 e gennaio-febbraio 2017, ad oggi non ci sono riscontri nei conti correnti dei giocatori. Gli accrediti ancora mancano, ma siccome l’operazione è stata avviata nello scorso fine settimana, e di mezzo ci sono state due festività, potrebbe essere necessario ancora qualche giorno.
Dalla capitale infine l’ex direttore generale, Stefano Caira, fa sapere che nei prossimi giorni l’imprenditore Giorgio La Cava, sulla scorta di quanto dovrebbe succedere (pagamento degli stipendi) sarebbe intenzionato a riprendere in considerazione l’idea di entrare nella Maceratese.