Macerata

Macerata intitola la sala Giunta a Maria Pucci: prima donna eletta in Consiglio nel 1946

Macerata intitola la sala Giunta a Maria Pucci: prima donna eletta in Consiglio nel 1946

La sala Giunta del palazzo comunale in piazza della Libertà, a Macerata, è ufficialmente intitolata a Maria Pucci, la prima donna, nel 1946, a essere stata eletta nell’assise cittadina. Prima dell’inizio della seduta odierna del Consiglio comunale, infatti, si è svolta la cerimonia di scoprimento della targa posta all’entrata della sala. Presenti il sindaco Sandro Parcaroli, il presidente del consiglio comunale Francesco Luciani, la vice sindaco e assessore alle politiche sociali e alle pari opportunità Francesca D’Alessandro, della presidente del Consiglio delle donne nonché consigliere Lorella Benedetti, della vice presidente del Consiglio delle donne Laura Orazi, di Barbara Lombi e Paola Olivelli, associate Soroptimist, della figlia Antonella Cernetti, di Eleonora Marsili autrice del libro "Miss Montecitorio non rinuncia alla maternità – L’attività parlamentare di Maria Pucci", delle autorità civili e militari, tra cui il Prefetto Isabella Fusiello,  e rappresentanti dell’Amministrazione comunale e del Consiglio stesso. Tutti concordi nell’affermare che Maria Pucci ha rappresentato una figura importante per la comunità maceratese e che, con l’intitolazione avvenuta oggi, si desidera onorare non solo il suo impegno e la sua dedizione al servizio pubblico, ma anche i valori di solidarietà e inclusione che ha sempre promosso. Maria Pucci è divenuta quindi emblema della donna che in quegli anni si batteva per la rivendicazione dei propri diritti e portavoce di ideali quali la sincerità, l'onestà e la coerenza, visibili soprattutto nella sua scelta coraggiosa ed umana di interrompere la carriera politica per non rinunciare alla famiglia e alla maternità.  Una scelta, quella di intitolare la sala Giunta a Maria Pucci, che l’amministrazione ha assunto in seguito all’ordine del giorno approvato dallo stesso Consiglio proposto dal Consiglio delle donne su iniziativa della componente integrata Soroptimist. Nata a Catanzaro il 23 aprile 1919, secondogenita di Pia Marcolini, una maestra originaria delle Marche e di Eduardo, geometra, Maria Pucci si laurea in Storia medievale all’Università di Bologna nel 1941 e lavora come insegnante. Nel 1944 si trasferisce a Macerata, dove insegna al Liceo classico e frequenta l’Azione cattolica, ricoprendo ben presto un ruolo dirigente come delegata dei gruppi femminili. Nel 1945 si iscrive alla Democrazia cristiana e nel 1946 è candidata alla Costituente (non verrà eletta) e al Consiglio comunale, risultando la prima donna eletta. Alle prime elezioni legislative del 1948 è eletta alla Camera ma nel 1950, dopo il matrimonio con il giudice Giulio Cesare Cernetti e la nascita della figlia Antonella, annuncia pubblicamente le dimissioni, motivate dalla decisione di dedicarsi esclusivamente alla professione e alla maternità. Negli anni successivi è preside dell’Istituto Magistrale di San Ginesio, nel Maceratese e nel 1966 si trasferisce a Perugia, dove risiede fino alla morte avvenuta il 10 agosto 1996.  

12/05/2025 17:50
Elisa Marini convocata in Nazionale per gli Europei: il Cus Macerata torna in azzurro dopo 32 anni

Elisa Marini convocata in Nazionale per gli Europei: il Cus Macerata torna in azzurro dopo 32 anni

L'atmosfera della Nazionale la marciatrice cussina Elisa Marini l'aveva già assaporata più volte in virtù delle molteplici convocazioni a Tirrenia o in altre località per gli stage allestiti dalla Federazione. L’ultima poche settimane fa. Stavolta però la convocazione è speciale perchè la Marini vestirà la maglia azzurra in virtù della partecipazione per l'Italia ai Campionati Europei di marcia - gara sui 10 km e categoria donne Under 20 - che si terranno a Podebrady, in Repubblica Ceca, domenica 18 maggio.  Una prima volta storica ed emozionante per la giovane classe 2006 che già può vantare un titolo italiano alle spalle e diversi podi. Con lei festeggia anche l'allenatore Diego Cacchiarelli. La notizia infine riempie d’orgoglio il Cus Macerata che non vedeva un suo atleta gareggiare con la maglia dell'Italia dall'ormai lontano 1992.

12/05/2025 16:30
Missione in Cina per UniMC: intesa con la Shandong University su ricerca e didattica

Missione in Cina per UniMC: intesa con la Shandong University su ricerca e didattica

In un momento in cui cresce costantemente il numero di studenti cinesi interessati a proseguire gli studi in Europa, l’Università di Macerata riafferma il proprio impegno per l’internazionalizzazione e per il dialogo accademico e culturale con la Cina. La visita del rettore John McCourt, avviata domenica scorsa, si inserisce all’interno di una lunga tradizione di scambi tra i due Paesi, che risale al XVI secolo con l’opera di Matteo Ricci — il gesuita maceratese, noto in Cina come Li Madou — tra i primi europei a stabilire un autentico e duraturo dialogo culturale con l’allora Impero Cinese, contribuendo alla diffusione del pensiero scientifico e umanistico occidentale nel contesto confuciano. Nel corso della visita, il rettore McCourt ha espresso la sua soddisfazione per la calorosa accoglienza ricevuta e per il clima di apertura e collaborazione. «Italia e Cina condividono un passato ricco e una straordinaria profondità culturale. Oggi, al di là delle differenze politiche, il mondo accademico dimostra una grande capacità di comprensione reciproca e una volontà concreta di lavorare insieme. È nostro dovere, come università, creare ponti tra culture e generazioni, per formare cittadini del mondo e contribuire a un futuro in cui la cooperazione internazionale sia sempre più solida».  La missione si è aperta con una visita altamente simbolica a Qufu, città natale di Confucio, figura centrale della filosofia cinese. Il rettore e tutta la delegazione di UniMC ha reso omaggio alla tomba del grande pensatore e ha incontrato alcuni rappresentanti della Qufu Normal University, ateneo noto per il suo impegno nella valorizzazione della tradizione educativa confuciana. Lunedì la delegazione è statadelle istituzioni accademiche più antiche e autorevoli della Cina, con oltre 65 mila studenti distribuiti in sei campus. Dopo la visita al Centro di Ricerca e Sperimentazione sulla Cultura Tradizionale Cinese, McCourt ha incontrato i vertici dell’ateneo e sottoscritto un importante protocollo d’intesa volto a rafforzare la cooperazione accademica tra le due università. Ad accompagnarlo, Giorgio Trentin, direttore dell’Istituto Confucio dell’Università di Macerata, che da anni promuove con successo la conoscenza della lingua e della cultura cinese in Italia, contribuendo al dialogo tra le due realtà accademiche. Nel corso dell’incontro con il vicepresidente della Shandong University, Yi Fan, e con alcuni presidi di facoltà, è emersa una volontà comune di sviluppare nuove collaborazioni nei settori delle lingue e letterature, della filosofia, dell’economia, dell’archeologia e delle scienze sociali. Particolare attenzione è stata rivolta anche alle opportunità offerte dalle tecnologie digitali e dall’intelligenza artificiale, strumenti sempre più centrali nella didattica e nella ricerca contemporanea.  “Questa visita – conclude Mc Court - non rappresenta solo un passo significativo verso nuove sinergie internazionali, ma si inserisce nel solco di una relazione storica tra Italia e Cina che attraversa i secoli e si rinnova oggi con slancio e visione. L’Università di Macerata, anche forte del suo ruolo all’interno dell’Alleanza Europea Erua, si conferma un ponte culturale attivo e consapevole tra due grandi civiltà della conoscenza, impegnata nella costruzione di un sapere globale, inclusivo e orientato al futuro”.

12/05/2025 15:53
Macerata - "C'è una ragazza che chiede aiuto", i carabinieri intervengono e il fidanzato li aggredisce: denunciato

Macerata - "C'è una ragazza che chiede aiuto", i carabinieri intervengono e il fidanzato li aggredisce: denunciato

Le grida di una giovane donna hanno squarciato il silenzio dell’alba maceratese, facendo scattare l’intervento urgente dei carabinieri. Era il 10 maggio scorso quando i militari della sezione radiomobile della Compagnia di Macerata sono accorsi presso un'abitazione cittadina, allertati da una segnalazione. Non c’è stato tempo da perdere: gli uomini in divisa hanno dovuto forzare il portone d’ingresso per entrare e prestare soccorso a una studentessa di origine colombiana, vittima di un'aggressione all'interno delle mura domestiche. Una volta entrati, la scena che si è presentata agli occhi dei carabinieri era chiara: la giovane era scossa e in evidente stato di shock. Accanto a lei, il compagno - un 27enne di origine romena, residente in provincia di Pescara - appariva agitato e ostile. È stata la stessa vittima a raccontare ciò che era accaduto poco prima. Secondo la sua testimonianza, il giovane l'aveva aggredita fisicamente, l'aveva spintonata, afferrata con violenza per i capelli e le aveva tappato la bocca con forza per impedirle di chiedere aiuto. Ma l'incubo non è finito nemmeno con l'arrivo dei soccorsi. Quando i militari hanno chiesto al ragazzo di allontanarsi per poter ascoltare la fidanzata in sicurezza, lui si è opposto con veemenza. Poi, la situazione è degenerata: ha spintonato e preso a calci uno dei carabinieri nel tentativo di ostacolare l’intervento. A quel punto è stato bloccato e ammanettato, quindi condotto in caserma. Lì, il 27enne è stato denunciato all’autorità giudiziaria con accuse pesanti: maltrattamenti in famiglia aggravati, violenza privata, e violenza e resistenza a pubblico ufficiale. La ragazza si è riservata di formalizzare la denuncia contro il fidanzato. Dopo i primi soccorsi ricevuti dai militari, si è recata al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata, dove i medici le hanno riscontrato lesioni compatibili con l’aggressione e le hanno assegnato una prognosi di 20 giorni.  

12/05/2025 15:30
Macerata, l'arte locale torna agli Antichi Forni: in mostra Paolucci, Spaccesi e Spinelli

Macerata, l'arte locale torna agli Antichi Forni: in mostra Paolucci, Spaccesi e Spinelli

Dopo il successo dell’esposizione di marzo, la Pro Loco Macerata torna a puntare i riflettori sull’arte locale con una nuova mostra allestita negli spazi suggestivi degli Antichi Forni. L’iniziativa, fortemente voluta dal nuovo presidente Giovanni Pigliapoco, rientra in un più ampio progetto di valorizzazione dei talenti del territorio. Dal 15 al 23 maggio, con orario di apertura dalle 18 alle 20, saranno protagoniste le opere di Loris Paolucci, Marco Spaccesi e Mauro Spinelli. I tre artisti presenteranno una serie di interpretazioni pittoriche capaci di restituire paesaggi diversi, ricchi di suggestioni e prospettive personali. L’inaugurazione della mostra è in programma per sabato 17 maggio alle ore 18, con la presentazione a cura dell’artista e docente Marco Riccitelli, già protagonista della precedente esposizione insieme a Giuseppe Bellesi. L’appuntamento di maggio rappresenta un ulteriore passo nel percorso culturale intrapreso dalla Pro Loco, che già guarda alla prossima tappa: una nuova mostra in occasione della festa di San Giuliano, in programma per la fine di agosto.

12/05/2025 12:00
Decreto Sicurezza e fasce sociali vulnerabili: nuovo appuntamento all’Università di Macerata

Decreto Sicurezza e fasce sociali vulnerabili: nuovo appuntamento all’Università di Macerata

Dopo il primo appuntamento dedicato all’impatto del Decreto Sicurezza sulle libertà fondamentali, prosegue all’Università di Macerata il ciclo di conversazioni a cura di Lina Caraceni, docente di diritto processuale penale del Dipartimento di Giurisprudenza, realizzato in collaborazione con Anpi Provinciale Macerata e con il contributo dell’Ordine degli Avvocati, della Camera Penale, dell’Aiga, dell’associazione Antigone Marche e di Avvocato di Strada – Ancona. Il secondo incontro si terrà mercoledì 14 maggio alle 17.30, nell’Aula Verde del Polo Pantaleoni e metterà al centro i diritti delle categorie svantaggiate.   Il nuovo decreto legge in materia di sicurezza pubblica (DL 48/2025) verrà analizzato nei suoi effetti su migranti, persone senza fissa dimora e altre fasce sociali vulnerabili. A discuterne saranno il giornalista e scrittore Vittorio Longhi, da anni attivo sui temi del lavoro, del razzismo e della cittadinanza, e l’avvocata Roberta Sforza dell’associazione Avvocato di strada, che opera a tutela dei diritti dei senza dimora. Il dibattito sarà moderato da Lucrezia Boari, vicepresidente Anpi provinciale Macerata.   L’iniziativa si inserisce nell’ambito dell’Obiettivo 16 dell’Agenda 2030, dedicato alla promozione di pace, giustizia e istituzioni solide, e intende stimolare un confronto pubblico sui potenziali rischi che le nuove misure in materia di sicurezza comportano per i diritti fondamentali e l’equità sociale. La partecipazione è libera. Mercoledì prossimo si parlerà di decreto sicurezza e giustizia penale.

12/05/2025 10:40
La Maceratese vola in serie D, Gagliardini e Lucero decisivi: Montecchio ko ai rigori

La Maceratese vola in serie D, Gagliardini e Lucero decisivi: Montecchio ko ai rigori

La Maceratese può fare festa: è di nuovo in serie D. I biancorossi hanno la meglio del K Sport Montecchio nello spareggio decisivo per la vittoria del campionato di Eccellenza Marche. Al "Del Conero" di Ancona decisivi sono i calci di rigore dopo l'1-1 con il quale si erano conclusi i tempi regolamentari e quelli supplementari in virtù delle reti di Lucero e Micchi. Fatale l'errore di Gurini dagli undici metri, ipnotizzato da Gagliardini. Si tratta di un ritorno, dopo 10 anni, nella massima serie dei dilettanti per la 'Rata'. L'ultima partecipazione in un campionato nazionale risale alla stagione 2016/2017, in serie C. Il Montecchio, invece, dovrà passare attraverso le "forche caudine" della finale playoff dove ad attenderlo c'è il Tolentino di mister Passarini.  LE FORMAZIONI - Maceratese in campo con l'assetto tipo. Possanzini ritrova Lucero nel pacchetto dei centrali difensivi e Bongelli nel cuore del centrocampo. Ribeiro preferito a Gomez. Confermato il trio Marras-Ruani-Vrioni alle spalle di Cognigni. Il K Sport propone Camara come punta centrale, preferito a Micchi e Perri. A centrocampo spiccano le temibili presenze di Torelli e Magnanelli.  LA CRONACA - Prima chance per Torelli al 1' con un tiro dalla distanza che non inquadra lo specchio. Lo stesso Torelli ci riprova al 3' e stavolta va più vicino al bersaglio con una conclusione potente. È, pero, la Maceratese a colpire.  Sugli sviluppi di calcio d'angolo Lucero approfitta dell'uscita a vuoto di Cerretani e deposita nella porta sguarnita svettando sul marcatore diretto. È il settimo minuto. La reazione della squadra di Magi arriva al 14' con l'inzuccata di Nobili che viene bloccata da Gagliardini senza troppi affanni. Al 23' il portiere della 'Rata' è miracoloso nella parata in allungo sul diagonale velenoso scagliato da Fiorani dal lato sinistro dell'area di rigore. Il K Sport gestisce il possesso palla alla ricerca del pari, mentre la Maceratese sceglie di affidarsi alle ripartenze.  Il forcing del Montecchio è evidente, ma le azioni - tutte ben congegnate - perdono di brillantezza nell'ultimo passaggio. Camara appare spaesato, Lucero e Nicolosi lo disinnescano con apparente facilità. La bella acrobazia di Ruani al 37' termina alta.  Col passare dei minuti la verve dei pesaresi si spegne. L'arbitro non concede recupero, si va al riposo sull'1-0, ma al duplice fischio gli animi si scaldano e viene espulso il vice presidente della Maceratese Idone.  SECONDO TEMPO - Al rientro dagli spogliatoi Vrioni si costruisce il tiro con un'iniziativa personale, ma è impreciso (47'). La 'Rata' ha un altro piglio. Anche Marras si accende con un numero da urlo sull'out destro, ma la conclusione risulta troppo debole.  Al 56' Magi cambia centravanti: fuori Camara, dentro Micchi. È la mossa che cambia la partita. Il neo centravanti del K Sport non ci mette molto a mettere il suo nome nel tabellino dei marcatori. Al 62' incorna alla perfezione un cross proveniente dalla destra e riporta tutto in parità.  Il gol resistituisce energia al Montecchio, che mette nuovamente all'angolo gli avversari. Possanzini deve rinunciare per via di problemi fisici sia a Ciattaglia che a Vrioni. Micchi mette in apprensione Gagliardini anche al 73', ma 30 secondi più tardi - a seguito di un contrasto di gioco - l'arbitro estrae il secondo giallo nei confronti di Torelli. Decisione severa, ma poco prima era stato graziato dal rosso Kalombo.  Al 77' Cognini spara altissimo al volo. Prestazione sottotono del numero 9 della Maceratese. All'83' Cirulli viene anticipato sulla linea di porta, strozzando in gol l'urlo di gioia alla 'Curva Just'. Due minuti più tardi è il turno di Marras, ma Cerretani respinge coi pugni il suo tentativo. Vengono concessi quattro minuti di extra-time. Nulla accade, si va ai supplementari.  SUPPLEMENTARI - La 'Rata', forte dell'uomo in più, tiene le redini del possesso palla ma il ritmo delle giocate è troppo basso per creare grattacapi. Al 95' il colpo di testa di Cognigni è senza pretese. Al 103' molto più vicino al gol va Cirulli con una gran volée che sorvola di poco la traversa.  Al 106' Lucero sfiora la doppietta personale, ma stavolta il colpo di testa del difensore su azione d'angolo finisce alto. Al 115' il neo entrato Oses cestina l'ottimo cross di Vanzan con una capocciata inguardabile. Al 120' doppia chance per la Maceratese con Gomez e Cognigni: Cerretani si salva. Sono le ultime emozioni della partita: lo spareggio si decide alla lotteria rigori.  RIGORI - Dal dischetto il terzo giro vede la parata di Gagliardini su Gurini. Si tratta dell'errore fatale. Il quinto penalty, quello decisivo, viene affidato a Lucero. Il difensore argentino è freddissimo e manda in paradiso la Maceratese. Per la 'Rata' percorso netto dagli undici metri: Vanzan, Gomez, Cognigni e Cirulli vanno tutti a segno. Al "Del Conero" si scatena la festa della 'Curva Just'. Tabellino Maceratese - K Sport Montecchio Gallo 1-1 (5-3 dcr) MACERATESE (4-2-3-1): Gagliardini, Ciattaglia (60' Sciarra), Nicolosi, Lucero, Vanzan; Ribeiro (53' Gomez), Bongelli; Marras (109' Oses), Ruani (92' Albanesi), Vrioni (65' Cirulli); Cognigni. All: Possanzini K SPORT MONTECCHIO GALLO (4-3-3): Cerretani; Kalombo, Notariale (90+2' Baruffi), Dominici, Nobili; Carta (95' Sakaj), Magnanelli; Torelli; Peroni (116' Gurini), Fiorani (77' Di Pollina); Camara (56' Micchi). All: Magi Arbitro: Marco Antonuccio di Roma Reti: 7' Lucero (M), 62' Micchi (K) Ammoniti: Ribeiro, Carta, Vrioni, Kalombo, Sakaj, Cerretani Espulsi: Torelli (doppio giallo). Angoli: 5-4. Recupero: (1° T) 0', (2°T) 4' , (suppl.1) 1', (suppl.2) 3' 

11/05/2025 19:20
Macerata, Assemblea Ordine Farmacisti: premiati 25 e 50 anni di carriera e 37 nuovi iscritti nel 2024

Macerata, Assemblea Ordine Farmacisti: premiati 25 e 50 anni di carriera e 37 nuovi iscritti nel 2024

Nella prestigiosa Sala Cesanelli dello Sferisterio di Macerata si è svolta questa mattina l’Assemblea Annuale dell’Ordine dei Farmacisti di Macerata con il relativo premio ai Farmacisti iscritti all’Ordine da 25 anni e 50 anni, oltre alla premiazione dei nuovi iscritti. L’incontro, al quale hanno partecipato circa 100 colleghi, si è svolto alla presenza del presidente di Federfarma Macerata Ida Kaczmareck, al presidente di Federfarma Regionale Marco Meconi e all’ex presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Pesaro-Urbino, nonché componente dell’ENPAF Romeo Salvi. Ad introdurre i lavori il presidente dell’Ordine Diomedi Luciano che, nel porgere i saluti ai presenti e al Consiglio Direttivo ha sottolineato la trasformazione della professione in questi ultimi anni. Una professione mutata che sta spostando il ruolo del Farmacista sempre più al centro del Sistema Sanitario. Alcuni dati hanno visto i Farmacisti erogare il servizio della vaccinazione con una percentuale del 66% sul totale delle vaccinazioni nella regione. Numerosa la presenza dei nuovi iscritti che hanno prestato il giuramento solenne. Nel 2024 sono stati iscritti ben 37 Farmacisti che si sono affacciati alla professione, la quasi totalità già assorbiti nel mondo lavorativo. Per i 50 anni di iscrizione è stato premiato il Domenico Cherubini, per i 25 anni i Dottori: Campana Cosimo, Ferracuti Giovanna, Filipponi Alessia, Pintori Rachele. Erano presenti e hanno prestato giuramento i dottori: Barboni Vanessa, Bartolini Beatrice, Betti Erica, Bonfigli Andrea, Bonfigli Lucia, Carelli Alice, Chen Sonia, Cottini Francesco, D'Ascanio Beatrice, Del Bianco Erika, Della Ceca Elettra, Domizi Valeria, Foresi Benedetta, Lignini Erica, Marcolini Greta, Medei Elena, Morresi Elena, Polucci Irene, Ricci Erika, Riccioni Valentina, Sorichetti Veronica, Taurisano Alessia, Tombesi Anna, Trentanni Veronica, Valeriani Giulia, Velazque Miranda Agustina  

11/05/2025 17:00
Macerata, Axore da batticuore: una rimonta epica vale la finale regionale di Serie C

Macerata, Axore da batticuore: una rimonta epica vale la finale regionale di Serie C

Nella serata di ieri, la Axore Macerata ha conquistato con grande determinazione l’accesso alla finale del campionato regionale di Serie C, diventando così la prima finalista del torneo. Dopo la vittoria netta ottenuta in Gara 1, i biancorossi hanno replicato il successo anche in Gara 2, chiudendo la serie in due match contro una tenace Belvedere Ostrense. Il verdetto è arrivato al termine di un tie-break al cardiopalma, deciso da un pallonetto vincente di Lucarini che ha mandato in estasi il pubblico accorso numeroso. Il 3-2 finale in favore dei padroni di casa conclude una partita emozionante e combattuta, in cui la Axore ha saputo esprimere cuore, carattere e lucidità nei momenti chiave. In attesa di conoscere l’avversaria dell’ultimo atto - che uscirà dalla sfida tra Montesi Pesaro e Yuasa Battery Grottazzolina - ancora in bilico e destinata a Gara 3 in terra fermana, Macerata può ora ricaricare le energie e prepararsi al meglio per la finale.   La partita Tornando alla semifinale, è stata una sfida vera, ricca di colpi di scena e di grande intensità emotiva. L’equilibrio ha regnato sovrano per lunghi tratti del match, ma la Axore ha saputo gestire con maturità i momenti decisivi, soprattutto nel quarto set: sotto 2-1 nel conto dei parziali e 18-14 nel punteggio, i ragazzi di coach Caldarola hanno trovato la forza per reagire, trascinando il match al tie-break e poi chiudendolo con una rimonta memorabile. Al termine dell’incontro, il tecnico Michele Caldarola ha commentato così la prestazione dei suoi: “Siamo partiti molto tesi, il peso della gara si è fatto sentire. Gli errori individuali ci hanno limitato per lunghi tratti, ma nel quarto set è arrivata la svolta. Abbiamo messo da parte tecnica e tattica, e con grinta, cuore e determinazione siamo riusciti a ribaltare una partita che si stava complicando. Il tie-break è stato forse l’unico momento in cui abbiamo giocato liberi mentalmente. Abbiamo vinto una semifinale playoff, e questo è ciò che conta: adesso vogliamo goderci questa finale, conquistata con fatica e impegno.” L'allenatore pugliese ha poi voluto dedicare parole di stima alla sua squadra e agli avversari:  “I ragazzi si allenano con dedizione, danno sempre il massimo, ed è lì che si costruiscono le vittorie. Un plauso anche al Belvedere Ostrense: una squadra tosta, che non ha mai mollato e ci ha messo in difficoltà in entrambe le sfide.”   Il tabellino Gara 2 Semifinale Serie C: Axore Macerata – Frezzotti Trasporti 3 - 2Parziali: 21-25; 25-21; 21-25; 25-22; 15-12    Appuntamento quindi per sabato 24 maggio: luogo e avversario ancora da definire    

11/05/2025 15:40
Macerata, volontari della Federcaccia al lavoro per restituire splendore alle fonti cittadine

Macerata, volontari della Federcaccia al lavoro per restituire splendore alle fonti cittadine

La Federazione Italiana della Caccia - sezione comunale di Macerata, in collaborazione con il Comune, ha promosso anche quest’anno l’iniziativa nazionale della Fondazione UNA - Uomo, Natura, Ambiente dal titolo “Paladini del Territorio”. L’obiettivo dell’iniziativa è preservare l’ambiente e trasmetterlo intatto alle future generazioni, con la consapevolezza dell’importanza di tutelare gli equilibri naturali tra flora e fauna, a beneficio dell’intera comunità. Su indicazione dell’assessore con delega al Decoro Urbano Paolo Renna, i cacciatori si sono adoperati nella pulizia delle fonti, della rete fognaria e del verde circostante a Fonte Maggiore, Fonte della Quercia e Fonte San Giuliano. “Un ringraziamento da parte dell’Amministrazione comunale a tutta la Federazione Caccia di Macerata per l’impegno che mette all’interno del progetto Paladini del Territorio e per il grandissimo senso civico che dimostra, ogni volta, a tutta la cittadinanza - ha commentato l’assessore Renna -. Una iniziativa che promuove il decoro urbano e la pulizia e che valorizza alcuni beni cittadini di grande valore storico e culturale”.

11/05/2025 14:40
Macerata, alla guida di un'auto con targa polacca senza assicurazione e senza patente: in due nei guai

Macerata, alla guida di un'auto con targa polacca senza assicurazione e senza patente: in due nei guai

Nella notte appena trascorsa, gli agenti dell’'ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico di Macerata hanno effettuato un controllo su un'autovettura sospetta in Via Velluti, nei pressi di una zona centrale della città. A bordo del veicolo, una Kia con targa polacca, viaggiavano due cittadini albanesi, di 25 anni e di 20 anni, entrambi dichiaratisi in Italia per motivi turistici e risultanti regolarmente soggiornanti nel paese. Durante gli accertamenti, gli agenti della Volante hanno subito riscontrato irregolarità. Il veicolo, infatti, risultava privo di copertura assicurativa, mentre il conducente non era in possesso della patente di guida. Per queste violazioni del Codice della Strada, la polizia ha proceduto al sequestro amministrativo del mezzo. Tuttavia, i controlli non si sono fermati qui. Il conducente, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati a reati in materia di stupefacenti, è stato sottoposto a perquisizione personale. L’esito dell'operazione ha portato al rinvenimento di circa un grammo di cocaina, sostanza che è stata immediatamente sequestrata. A seguito di quanto emerso, l’uomo è stato segnalato amministrativamente alla Prefettura di Macerata per la violazione relativa alla detenzione di sostanze stupefacenti. Gli altri accertamenti sono in corso per verificare eventuali collegamenti con altre attività illecite.  

11/05/2025 11:40
Noi Moderati attacca la lottizzazione Simonetti: “Operazione rischiosa e politicamente miope”

Noi Moderati attacca la lottizzazione Simonetti: “Operazione rischiosa e politicamente miope”

In vista del consiglio comunale del 12 maggio, "Noi Moderati" prende posizione contro la proposta di lottizzazione Simonetti, sollevando dubbi sulla legittimità della variante urbanistica e mettendo in guardia dai rischi politici, economici e urbanistici di un progetto ritenuto forzato e incoerente con le necessità del territorio. "La lottizzazione Simonetti sulla quale abbiamo espresso le nostre valutazioni negative, merita un approfondimento in vista del Consiglio comunale del 12 maggio - sottolineano dal partito maceratese in una nota -. Al lettore e più ancora ai Consiglieri, di qualsiasi colore, non sarà sfuggito l’incalzare pressante, anche da parte del privato, tutto teso a proporre questa lottizzazione ovvero una variante macroscopica simile ad una sorta di Paradiso terrestre di cui c’è bisogno e assoluta necessità, così viene 'raccontato'. Insomma un artificiale “stato di emergenza” in relazione al quale, se non si vota favorevolmente, “pagheremo i danni”. Un vero e proprio forcing". "Accade sempre così quando si “deve” o si “forza” il voto consiliare. Il “personaggio muto” all’orizzonte è sempre il Tribunale, una sorta di fantasma dell’Opera: è un vecchio trucco. I Consiglieri sanno che l’unica, sostanziale e vera sovranità a loro delegata è il governo del territorio e che il loro voto è e sarà fondamentale - si legge ancora nella nota -. Ma perché Simonetti che aveva ottenuto dal centrosinistra anni or sono la variante (ben diversa dalla attuale) non è andato avanti, costruendo e realizzando ciò che gli era dovuto? Perché si è attardato? Perché tanta melina?".  "Dalle nuove carte non sembra affatto, neppure ad un cieco, che il nuovo progetto e la nuova variante siano simili al vecchio sul quale Simonetti potrebbe vantare un diritto acquisito. Non si può giocare facendo passare il nuovo per il vecchio magari, mescolando le carte - proseguono da 'Noi Moderati' -. Altra valutazione politica è l’inconsistenza del progetto: perché realizzare questo nuovo “paradiso terrestre” a pochi centinaia di metri da una importante struttura commerciale già esistente, Valdichienti e a novecento metri da Corridomnia che di recente, fra l’altro, si è allargata? E Valleverde, piena di erbacce che doveva diventare la Silicon Valley di Macerata, che fine ha fatto? E siamo sempre a Piediripa che non è certo Londra". "Ma c’è di più: la delibera e il nuovo macro insediamento sarebbe in grado di risolvere, 'raccontano', il problema annoso del traffico che tutti conosciamo: alle 8 di mattina e alle 18 è impossibile uscire ed entrare a Macerata per l’intasamento, l’ingolfamento e il blocco. Cosa succederà con il nuovo insediamento? È forse l’autostrada del Sole? Un miracolo? Anche un cieco lo comprende. C’è uno studio, un filmato con drone, che certifica tale situazione. Questa delibera sarà una ferita per i commercianti, non solo o tanto quelli delle casette e del centro storico, ma per la diffusa rete cittadina, una delibera rischiosa, avventurosa e imbarazzante. Ed ora un segnale politico: può il centrodestra votare questa delibera che sarà un boomerang elettorale a ridosso delle elezioni regionali e come antipasto per le prossime amministrative? È una operazione di grande miopia politica, a dir pocO", concludono gli esponenti di "Noi Moderati". 

11/05/2025 11:35
Unimc, alta formazione e fiscalità: il Gen. Buratti ospite d’onore all’incontro sull’istruttoria tributaria

Unimc, alta formazione e fiscalità: il Gen. Buratti ospite d’onore all’incontro sull’istruttoria tributaria

L’Università degli Studi di Macerata - Cattedra di Diritto Tributario - ha organizzato un incontro di studio dal titolo: "Istruttoria tributaria. Il rapporto tra Fisco e Contribuente alla luce della riforma del sistema tributario". Tra gli autorevoli relatori sarà presente il Gen. c.a. Dott. Bruno Buratti, Comandante in Seconda della Guardia di Finanza che tratterà il tema: "L’istruttoria tributaria nella prospettiva della Guardia di Finanza".  I lavori si apriranno con il saluto della Direttrice del Dipartimento di Economia e Diritto, prof.ssa Elena Cedrola e coordinati dal prof. Paolo Picozza. Seguirà la relazione del Gen. Buratti, della dott.ssa Giulia Di Giulio e dell’avv. Paolo Giustozzi. Le conclusioni sono affidate al prof. Giuseppe Rivetti, docente di diritto tributario, Unimc il quale sottolinea come si tratti di tema di grande rilevanza anche per i sottesi impatti economici e che costituirà una preziosa occasione formativa per gli studenti del nostro Ateneo.  L’incontro si svolgerà nell’Aula Abside/Dipartimento di Economia e Diritto, Università di Macerata, martedì 13 maggio alle ore 11.00.  Il gen. Buratti dallo scorso mese di febbraio riveste il prestigioso incarico di vertice nazionale e già in passato aveva svolto attività scientifiche di collaborazione con la cattedra di diritto tributario di Unimc. Il nuovo Comandante in Seconda, Generale Bruno Buratti, è un ufficiale di grande esperienza. Dopo l’ingresso in Accademia nel 1981, ha ricoperto incarichi di rilievo in ambito operativo e di Stato Maggiore. Ha guidato il Comando Provinciale di Savona e il Nucleo Speciale di Polizia Valutaria, per poi assumere la responsabilità del III Reparto Operazioni del Comando Generale. Nel corso della carriera è stato alla guida dei Comandi Regionali del Veneto e del Lazio e, più recentemente, ha ricoperto ruoli di vertice nei Comandi Interregionali dell’Italia Nord-Orientale e Centrale. Ha inoltre svolto l’incarico di Ispettore per gli Istituti di Istruzione, curando la formazione e il reclutamento del personale del Corpo. La sua preparazione accademica è altrettanto solida: laureato in Giurisprudenza, Scienze della Sicurezza Economico-Finanziaria e Scienze Politiche, ha insegnato in ambito giuridico ed economico presso istituzioni militari e università italiane. È autore di numerosi saggi e articoli, con collaborazioni con RAI Storia e partecipazioni a convegni su tematiche economico-giuridiche.

11/05/2025 10:00
Macerata - Centro commerciale Simonetti, De Padova dice no: “Un progetto inutile e dannoso”

Macerata - Centro commerciale Simonetti, De Padova dice no: “Un progetto inutile e dannoso”

Un nuovo centro commerciale a Macerata? “No, grazie.” La consigliera comunale Sabrina De Padova prende posizione netta contro il progetto di riconversione dell’area ex Simonetti, che prevede l’ennesima variante urbanistica in direzione commerciale. Durante il consiglio comunale, ha espresso la propria contrarietà con un lungo e articolato intervento, denunciando quella che definisce “la solita logica del cemento travestita da rigenerazione urbana”. Secondo De Padova, il progetto — che mira a trasformare l’area da “parco commerciale” a “centro commerciale” — rappresenta solo l’ultima incarnazione di un’idea che ciclicamente riaffiora da oltre quindici anni. “Un fantasma che ritorna, sostenuto prima dal centrosinistra, oggi dal centrodestra. Cambiano i colori politici, ma non cambia l’inerzia del sistema”, ha detto. La consigliera ha ricostruito le tappe del progetto: dalla delibera del 2010 per cambiare la destinazione d’uso da direzionale a commerciale, al parere contrario espresso nel 2018 dall’allora opposizione (oggi maggioranza), fino alla VAS provinciale che già in passato aveva evidenziato forti criticità ambientali. “Eppure ci ritroviamo ancora una volta a discutere l’ennesimo passaggio verso un consumo di suolo inutile e dannoso". Critico anche il giudizio sul contenuto dell’intervento edilizio. “Si parla di aree verdi e spazi sociali, ma sappiamo bene che queste promesse si riducono a qualche albero nel parcheggio. Se non siamo riusciti ad animare il centro storico, come possiamo pensare di farlo in una zona periferica?” De Padova contesta anche la narrazione secondo cui il Comune sarebbe obbligato ad approvare il nuovo progetto: “Non esiste alcun vincolo giuridico che imponga questa scelta. Parlare di obblighi o risarcimenti è terrorismo psicologico". E aggiunge: “Abbiamo già Corridomnia e Val di Chienti: un terzo polo commerciale finirebbe solo per cannibalizzare i precedenti, causando chiusure e licenziamenti”.  Non manca un passaggio sulla viabilità: “L’ampliamento a quattro corsie di un tratto limitato di strada aumenterà traffico e inquinamento in una zona già congestionata”. Il suo intervento si conclude con un appello alla coerenza e all’assunzione di responsabilità da parte della maggioranza: “Spero che, almeno stavolta, qualcuno abbia il coraggio di esprimere un’opinione autonoma. Dopo quattro anni, sarebbe ora di vedere un voto libero e non dettato dal gruppo".

10/05/2025 17:38
Macerata, la musica di Lauro Rossi incanta e sorprende il pubblico maceratese

Macerata, la musica di Lauro Rossi incanta e sorprende il pubblico maceratese

Ottimo successo e grande apprezzamento del folto pubblico per il concerto eseguito al Teatro della Filarmonica, imperniato sulla musica e sulla vita di Lauro Rossi, organizzato dalla Società Civile dello Sferisterio, Eredi dei Cento Consorti, la quale si è avvalsa della preziosa collaborazione dell’Associazione Ut-Re-Mi, “Scuola di Musica Stefano Scodanibbio”.  Dopo i saluti istituzionali di Riccardo Sinigallia, Presidente dei Cento Consorti, e di Enrico Ruffini, Presidente della Filarmonica, il soprano Emanuela Torresi ed il basso-baritono Massimiliano Mandozzi, egregiamente accompagnati al pianoforte dal maestro Alexander Sorokin, si sono esibiti in diverse arie tratte sia dai melodrammi di Lauro Rossi, sia dalla sua produzione di musica lirica da camera.  Torresi ha dato prova della sua duttilità canora, passando da esempi di belcantismo di alcune arie alle sonorità drammatiche di altre. Anche Mandozzi è stato molto apprezzato per la voce profonda e la sua cura della mimica. Il pianista russo Sorokin si è dimostrato esperto della tastiera alternandosi nelle due funzioni, non facili da conciliare, di accompagnatore e di solista, dimostrando la sua notevole dinamicità soprattutto nel Pot-Pourri dal “Domino Nero” ed ancor di più nel suggestivo “Strambòttolo”, sorprendente pezzo pianistico di Rossi anticipatore della musica del Novecento.  Il tutto è stato ben descritto e collegato dagli interventi di Vincenzo Ruggiero, compositore, musicista e storiografo, che ha presentato con competenza e spigliatezza la vita e l’opera di Lauro Rossi, dalla produzione di opere liriche alla composizione di musica vocale da camera, dalla sua giovanile attività di impresario in Messico, Cuba e New Orleans alla direzione dei conservatori di Milano e Napoli, fino alla sua attività didattica.  Alla fine del concerto sinceri applausi per tutti. Adamo Angeletti, Presidente di Ut-Re-Mi, e Silvia Santarelli, fondatrice della Scuola Scodanibbio, hanno voluto ringraziare con fiori ed omaggi sia gli artisti, sia gli organizzatori Riccardo Sinigallia e Stefano Perugini.

10/05/2025 17:20
Maggio azzurro per Michele Antonelli: convocazione agli Europei di marcia a squadre

Maggio azzurro per Michele Antonelli: convocazione agli Europei di marcia a squadre

Si tinge d'azzurro il mese di maggio per Michele Antonelli. L'atleta maceratese sarà infatti impegnato il prossimo 18 maggio a Podebrady quando dovrà difendere i colori italiani nel Campionato Europeo a squadre di marcia. Nella cittadina della Repubblica Ceca va infatti in scena la prima importante competizione internazionale del 2025 per i marciatori azzurri. L'atleta del C.S. Aeronautica, dopo il secondo posto ai Campionati Italiani sulla 20 km, ha centrato la convocazione in nazionale e questa 18^ maglia azzurra conferma la bontà del lavoro svolto sotto la guida del Tecnico Alessandro Garozzo e del supervisore Prof. Patrizio Parcesepe. Antonelli, dopo aver centrato lo scorso anno, sempre in una competizione a squadre, un prestigioso bronzo nel Campionato Mondiale ad Antalya, ancora sulla corta distanza, cercherà di essere un elemento cardine del tacco-punta italiano. La prova poi si svolgerà in quella Podebrady dove il maceratese si mise in luce, per la prima volta a livello internazionale, col bronzo individuale e l'argento a squadre nella 50 km nel 2017. Sperando che ciò sia di buon auspicio, non ci resta che augurare il miglior in bocca al lupo all'aviere scelto Antonelli, atleta vanto dello sport cittadino.

10/05/2025 17:00
Macerata, ruba abiti in un negozio del centro: denunciata 40enne

Macerata, ruba abiti in un negozio del centro: denunciata 40enne

Macerata - Nella mattinata di giovedì 9 maggio, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico (U.P.G.S.P.) di Macerata sono intervenuti in via Trento a seguito della segnalazione da parte della commessa di un negozio di abbigliamento situato in corso Cavour. La donna aveva infatti notato l’allontanamento sospetto di una cliente che, poco prima, aveva visionato alcuni capi esposti. Grazie alla tempestiva descrizione fornita, i poliziotti hanno rintracciato e sottoposto a controllo una cittadina tunisina di circa 40 anni, domiciliata in un comune della provincia e già nota alle forze dell’ordine per precedenti penali. Nel corso della perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto tra gli effetti personali della donna diversi capi d’abbigliamento, ai quali erano stati rimossi i dispositivi antitaccheggio. La merce, del valore complessivo di circa 160 euro, è stata restituita al punto vendita. La donna è stata denunciata in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Macerata per furto aggravato. A suo carico, inoltre, è stato emesso dal questore un foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Macerata per un anno.

10/05/2025 15:00
Macerata, lavori in corso in via Mattei: come cambia la viabilità

Macerata, lavori in corso in via Mattei: come cambia la viabilità

Nuova ordinanza del comando della polizia locale per regolamentare la circolazione stradale in vista degli imminenti lavori di manutenzione programmati in via Mattei, nel tratto compreso tra la rotatoria con via Pesaro e quella con via San Francesco. L’intervento prevede il completamento dell’asfaltatura e il rifacimento della segnaletica orizzontale, con l’obiettivo di migliorare le condizioni della sede stradale e garantire maggiore sicurezza alla circolazione. Per consentire l’esecuzione dei lavori in sicurezza, l’ordinanza dispone da lunedì 12 maggio a venerdì 16 maggio, nella fascia oraria dalle 7:00 alle 19:00, il restringimento della carreggiata con strettoia asimmetrica e/o la chiusura alternata della corsia di destra o di sinistra, secondo l’avanzamento del cantiere. Saranno inoltre in vigore il limite massimo di velocità di 30 km/h e il divieto di sorpasso per tutti i veicoli. Il comando della polizia locale invita gli automobilisti a prestare la massima attenzione alla segnaletica temporanea e a valutare percorsi alternativi, soprattutto nelle ore di punta, per evitare disagi alla circolazione.

10/05/2025 12:34
Unimc, “La libertà è come l’aria”: Giovanni Maria Flick ospite alle celebrazioni dell’80° della Liberazione

Unimc, “La libertà è come l’aria”: Giovanni Maria Flick ospite alle celebrazioni dell’80° della Liberazione

Un ciclo di eventi aperti al pubblico per riflettere sul valore della libertà, sulla memoria storica e sulla radice democratica della Costituzione italiana: è quanto propone il Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali dell’Università di Macerata in occasione dell’80° anniversario della Liberazione dell’Italia dal Nazifascismo. Il titolo scelto, “La libertà è come l’aria”, richiama le parole pronunciate da Pietro Calamandrei, giurista e Padre costituente, in un celebre discorso agli studenti nel 1955. Le iniziative, sostenute dall’Istituto Storico della Resistenza e dall’Associazione Mutilati e Invalidi di Guerra, con l’appoggio dell’assessorato alla cultura, istruzione e alta formazione guidato da Katiuscia Cassetta, si svolgeranno tutte nella suggestiva cornice della Loggia del Grano, in via Don Minzoni 22A.  Il programma prenderà il via lunedì 12 maggio alle 17:30 con “Il canto delle italiane e degli italiani”, un percorso tra letture e canti della storia nazionale, dal Risorgimento alla Resistenza, realizzato in collaborazione con il Coro Sibilla. Un momento per avvicinarsi alle vicende fondative della Repubblica attraverso la voce e la musica. Mercoledì 14 maggio sono previsti due appuntamenti distinti ma complementari. La mattina, alle 11, si terrà “La Liberazione ‘radice’ della Costituzione italiana”, un dialogo tra studenti e studentesse del Dipartimento e Giovanni Maria Flick, presidente emerito della Corte costituzionale, già Ministro della Repubblica, giurista e docente universitario. Nel pomeriggio dello stesso giorno, alle 15, spazio a “La Resistenza a colori”, una proiezione di materiali d’archivio provenienti da Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico, Archivio nazionale cinematografico della Resistenza di Torino, Home Movies di Bologna e Istituto Luce, resi più accessibili grazie alla colorazione con tecnologie di Intelligenza Artificiale generativa, con il contributo dei docenti di Unimc.  «Ricordare l’80° anniversario della Liberazione significa rinnovare il nostro impegno verso una società più giusta, inclusiva e democratica. L’università ha il dovere di coltivare la memoria e stimolare il pensiero critico, perché la libertà non è mai conquistata una volta per tutte: va difesa, compresa e trasmessa» sottolinea il rettore John Mc Court.  «Questi appuntamenti sono un modo di vivere la democrazia, il senso di cittadinanza e la difesa dei valori della nostra Carta costituzionale, che affonda le sue radici proprio nella Resistenza e nella Liberazione – sottolinea il direttore del Dipartimento, Angelo Ventrone –. Sono iniziative dedicate a studenti e studentesse ma anche a tutti coloro che amano la libertà e – riprendendo Calamandrei – la Politica, nel senso più alto del termine, come cura della comunità entro lo spazio di relazioni e condizioni rappresentato dall’intera umanità».    

10/05/2025 11:09
Alla guida dopo aver bevuto alcol: due denunce tra Camerino e Macerata

Alla guida dopo aver bevuto alcol: due denunce tra Camerino e Macerata

Controlli intensificati da parte dei carabinieri nelle aree urbane della provincia di Macerata hanno portato alla denuncia di due automobilisti per guida in stato di ebbrezza alcolica. Nel centro cittadino di Camerino, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia locale hanno fermato un 35enne residente a Fabriano alla guida della propria autovettura. Sottoposto al test con etilometro in dotazione alla pattuglia, è risultato positivo con un tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l ma inferiore a 1,5 g/l. Per l’uomo è scattata la denuncia ai sensi dell’articolo 186 del Codice della Strada, che prevede un’ammenda da 800 a 3.200 euro, l’arresto fino a sei mesi e la sospensione della patente da sei mesi a un anno. Analogo episodio a Macerata, dove i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia hanno deferito all’autorità giudiziaria un 42enne di Corridonia. Fermato nel centro abitato del capoluogo, l’uomo è risultato positivo all’alcoltest con un tasso pari a 1,15 g/l. Anche in questo caso è scattata la denuncia, con ritiro immediato della patente e affidamento del veicolo a persona idonea.    

10/05/2025 10:32
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