Macerata

L'arte di reinventarsi ai tempi del Covid: il potere delle idee è più forte del lockdown

L'arte di reinventarsi ai tempi del Covid: il potere delle idee è più forte del lockdown

"L'arte è quella cosa che quando c'è può passare inosservata, ma quando non c'è se ne accorgono tutti". Non ho idea di chi fosse questa citazione, ma sicuramente aveva visto lungo. Viene spontaneo chiedersi dove sia finita l'arte in questo periodo, tra musei, mostre d'arte, librerie e cinema chiusi, concerti e sagre rinviate a data da destinarsi (perché sì, per noi italiani il cibo è l'arte per eccellenza e la sagra del cinghiale attira più di un free entry al MoMa di New York). Eppure a mio parere senza che nessuno se ne rendesse conto nel giro di tre lockdown l'arte ha iniziato a uscire dai musei ed entrare nelle case. E come? Facciamo un passo indietro: negli ultimi decenni il ruolo dell'artista e dell'artigiano hanno iniziato a separarsi sempre più, grazie a tanti aspetti come l'inizio della produzione in serie, che ha messo in risalto la differenza tra un oggetto prodotto da una macchina piuttosto che da un uomo, oppure la teorizzazione del design con lo studio e progettazione dell'idea dell'oggetto stesso. Il divario tra la figura dell'artista e quello dell'artigiano è quindi quello tra chi ha idee ma non ha le competenze per metterle in pratica, e chi ha le suddette competenze di tecniche e materiali ma non riesce a sviluppare idee con le quali metterle in pratica. È ormai cosa nota che il salto è accentuato al punto che l'idea ha letteralmente spodestato la realizzazione effettiva, basta pensare che tempo fa la foto di un famoso pittore che dipinge un quadro è stata battuta all'asta ad una cifra decisamente più alta rispetto al prezzo del quadro stesso. Tutto questo discorso per spiegare come tutto giri attorno a un'idea. Come cantava Ivano Fossati in una vecchia canzone, La mia banda suona il rock: "Ci vedrete alla frontiera Con la macchina bloccata Ma lui ce l'avrà fatta La musica è passata…" Ecco, la macchina bloccata è il lockdown, la frontiera è questo virus chiamato covid-19, ma c'è qualcosa di più forte, invisibile e impalpabile che non può essere fermato: il potere delle idee. Possiamo dire che il primo lockdown era dettato da paura e incertezza, il secondo questo autunno da rassegnazione e raccoglimento, ma ora? Direi che i numerosi "Un'altra volta no eh!" non sono serviti ad evitare una terza ondata, ma qualcosa hanno fatto, perché ora si respira impazienza (con la mascherina mi raccomando) e bisogna saperla sfruttare per stimolare la produzione di idee, quantomeno per non starsene con le mani in mano di fronte all'ennesima serie di Netflix. Per questo affermo che reinventarsi è un'arte, imparare a sfruttare il tempo che siamo costretti a passare tra le quattro mura domestiche creando nuovi stimoli per sé stessi e grazie ai social network anche per gli altri. Ecco allora che si moltiplicano in maniera esponenziale video, tutorial, dirette, dibattiti online di qualsiasi genere, su qualsiasi argomento, rivolto a qualsiasi categoria di pubblico: a partire dalla zia che fa i laboratori di pizzette per mamme e bambini, ai corsi e workshop a puntate che spaziano dal web marketing ai programmi Adobe, per finire con le dirette di Bill Gates e Co. su politica internazionale e riscaldamento globale. Mano a mano che questa situazione si prolunga si è portati a chiedersi come le cose cambieranno una volta che questo cosiddetto incubo sarà finito, cosa rimarrà delle abitudini che abbiamo acquisito e cosa tornerà di quelle che abbiamo perso; ma ora come ora ognuno di noi ha di fronte a sé la possibilità di trasformare e vivere la propria vita come se fosse un'opera d'arte: l'arte di reinventarsi. 

04/04/2021 09:00
Macerata, finisce fuori strada con l'auto: cinquantenne in gravi condizioni (FOTO)

Macerata, finisce fuori strada con l'auto: cinquantenne in gravi condizioni (FOTO)

Perde il controllo della propria auto (una Opel Meriva) dopo una curva e finisce fuori strada: soccorso in eliambulanza un uomo di 50 anni. È quanto avvenuto attorno alle ore 19:00 del pomeriggio odierno, in contrada Alberotondo, a Macerata.  Ancora da chiarire l'esatta dinamica dell'incidente: di fatto l'auto è terminata in una scarpata picchiando anche contro un albero che costeggiava la carreggiata stradale. Sul posto sono immediatamente accorsi i sanitari del 118 e i vigili del fuoco di Macerata.  Sono stati proprio i pompieri a estrarre dall'abitacolo il conducente del mezzo, rimasto incastrato all'interno della sua auto. Le condizioni dell'uomo sono da subito apparse gravi, tanto che è stato richiesto l'intervento dell'elisoccorso, che ha provveduto a trasferire il cinquantenne all'ospedale Torrette di Ancona.  Ai rilievi procederanno gli agenti della Polizia Locale. 

03/04/2021 19:55
Macerata, cadono pezzi di intonaco dal cornicione: Vigili del Fuoco al lavoro a Palazzo Galeotti (FOTO)

Macerata, cadono pezzi di intonaco dal cornicione: Vigili del Fuoco al lavoro a Palazzo Galeotti (FOTO)

Intorno alle ore 12.45 della mattinata di oggi, i vigili del fuoco sono intervenuti in piazza Vittorio Veneto, in pieno centro storico a Macerata, per mettere in sicurezza l'intera zona interessata dalla caduta di pezzi di intonaco sulla sede stradale. I frammenti provenivano dal cornicione di palazzo Galeotti dove ha sede l'Accademia di Belle Arti.  I pompieri sono al lavoro con l'ausilio di un'autoscala per riportare la situazione alla normalità ed evitare rischi per l'incolumità dei passanti. Presenti sul posto anche gli agenti della polizia locale, che stanno presidiando la zona e veicolando il traffico: strada termporanemente chiusa.  

03/04/2021 13:45
Macerata, il Covid non ferma la Via Crucis: sindaco e vescovo attraversano una città deserta (VIDEO e FOTO)

Macerata, il Covid non ferma la Via Crucis: sindaco e vescovo attraversano una città deserta (VIDEO e FOTO)

Per il secondo anno consecutivo a Macerata, l’emergenza epidemiologica non ha fermato la tradizionale Via Crucis che si è svolta tra le vie di una città deserta. Presenti alla celebrazione solo il vescovo Nazzareno Marconi, il vicario don Leonesi e il sindaco Sandro Parcaroli, La processione è partita alle 20,30 da piazza Annessione per concludersi alla Basilica della Misericordia  In una forma adeguata al rispetto delle norme dettate in emergenza coronavirus, con la presenza del Vescovo a guidare le tappe verso il Calvario e quella sola del Sindaco a rappresentare Macerata, non si è voluto  interrompere la tradizione di ricordare la Passione di Cristo con una Via Crucis lungo le strade della città.  

03/04/2021 09:54
Coach Di Pinto carica la Med Store: "Siamo cresciuti molto, affrontiamo i play off con entusiasmo"

Coach Di Pinto carica la Med Store: "Siamo cresciuti molto, affrontiamo i play off con entusiasmo"

Settimana di lavoro per la Med Store Macerata che dopo aver conquistato il derby contro la Vigilar Fano si prepara alla prossima sfida che segnerà il debutto ai play off, direttamente dagli ottavi. Un risultato in linea con gli obiettivi di inizio stagione anche se la squadra ha dovuto affrontare una partenza difficile, dimostrando quindi il doppio del carattere andando a prendersi il terzo posto e conquistando sfide importanti. Ora può finalmente affrontare i play off con la forma migliore e lo spirito giusto. Chiudere la regular season con una vittoria nel derby, finale perfetto. “Sono stati bravi i ragazzi a crederci fino all’ultimo”, commenta il coach Adriano Di Pinto, “Abbiamo affrontato un’ottima squadra come Fano e quando siamo arrivati al tie break, per certi versi un risultato quasi scontato visto l’equilibrio, sapevamo di avere sicuro il terzo posto in classifica ma la squadra ha continuato a lottare e si è presa un’altra soddisfazione. Ci tenevano visto che era un derby e volevano regalare una gioia ai tifosi”. Un’altra partita dove si è visto il carattere di questa squadra, capace di reagire nei momenti difficili, quanto sarà utile questo aspetto durante i play off? “Le partite più complicate ci hanno insegnato tanto, abbiamo imparato a conoscere i nostri punti di forza e anche quelli di debolezza. Sappiamo dove dover lavorare e proseguiamo per mantenere la continuità, non dobbiamo adagiarci su questo buon momento e possiamo sempre migliorare. Nei play off incontreremo avversari forti quanto noi, ma li affronteremo sapendo di aver superato al meglio questa prima parte di stagione che non è stata semplice all’inizio”. In effetti dopo una partenza complicata non era certo scontato finire al terzo posto, c’è stato un momento in cui hai visto la svolta e che questa squadra avrebbe potuto crescere così tanto? “Ci sono stati diversi momenti, sicuramente la prima striscia di vittorie quando siamo andati a prenderci punti contro squadre all’apparenza più facili ma in realtà molto combattive, squadre giovani che hanno giocato a viso aperto, lì ho capito che saremmo potuti arrivare in alto. Poi la reazione dopo la sconfitta interna contro Motta di Livenza, ci ha permesso di capire meglio cosa ancora non andava e i ragazzi l’hanno subito dimostrato nella successiva vittoria a Porto Viro. Ricordo anche la vittoria a Prata di Pordenone, una vittoria di squadra, dove ci siamo imposti con un netto 3 a 0. Ora ripartiamo da queste belle emozioni e sensazioni, ci aspetta una seconda parte di stagione tutta da vivere e ce la giocheremo fino in fondo”.  

02/04/2021 19:55
Macerata, scontro frontale tra due auto: chiusa temporaneamente via dei Velini

Macerata, scontro frontale tra due auto: chiusa temporaneamente via dei Velini

Un violento frontale che ha visto protagoniste due autovetture si è verificato nel tardo pomeriggio di oggi all'incrocio tra via Trento e via dei Velini Le due auto procedevano a velocità moderata ma non sono ugualmente riuscite ad evitare l'impatto.  Sulla dinamica e sulle responsabilità stanno lavorando gli agenti della Polizia Locale che sono prontamente intervenuti sul posto regolando la circolazione ricorrendo alla chiusura di via dei Velini a salire verso il centro città Nessuna grave conseguenza per gli occupanti dei veicoli, ma molto spavento e ingenti danni alle vetture  

02/04/2021 18:50
Tolentino, il dopo Pasqua inizia con le racchette in mano: il nuovo circolo tennis pronto a partire

Tolentino, il dopo Pasqua inizia con le racchette in mano: il nuovo circolo tennis pronto a partire

Tutto pronto per l’inaugurazione del nuovo circolo tennis di Tolentino. Infatti si stanno dando gli ultimi ritocchi alla struttura realizzata in zona Pace. Saranno a disposizione degli appassionati ben 7 campi da tennis e due da padel. Quattro quelli coperti, due in terra rossa e due con fondo in materiale sintetico. Realizzato anche un campo centrale con tribuna per il pubblico. Oltre agli ampi spazi comuni saranno a disposizione di soci e frequentatori la segreteria, due palestre, una sala pesi, gli spogliatoi e un bar ristorante. Previsto anche un locale a disposizione dei maestri e dello staff tecnico. Il nuovo circolo tennis sarà inaugurato a metà aprile, nel pieno rispetto delle norme anti contagio da covid. 

02/04/2021 15:12
Macerata, lavori al Centro di raccolta Fontescodella: disposta la chiusura per una settimana

Macerata, lavori al Centro di raccolta Fontescodella: disposta la chiusura per una settimana

Da mercoledì 7 aprile, per una settimana, il Centro di raccolta Fontescodella sarà chiuso.  La chiusura è necessaria per consentire all’Apm di proseguire nei lavori che sta effettuando nella zona e che renderanno inaccessibile per lo stesso periodo di tempo, salvo ritardi dovuti a imprevisti, la strada Torregiana dalla rotatoria che si trova nei pressi del Palazzetto dello Sport. Continuerà a essere fruibile il Centro di Raccolta in via Volturno a Piediripa rispettando l’orario vigente in questo periodo di “zona rossa” e quindi sarà aperto dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 12.30 e dalle 15 alle 18. In questo modo l'Amministrazione comunale ha inteso ridurre il disagio e mantenere la possibilità per i cittadini maceratesi di disfarsi dei rifiuti che non possono essere conferiti con il normale “porta a porta”. Essendo l'isola ecologica di Piediripa molto più piccola di quella di Fontescodella, è però indispensabile che la fruizione del Centro di Raccolta sia limitata solo alle necessità più urgenti rimandando, se possibile, ogni altra operazione alla riapertura di Centro di Fontescodella.     

02/04/2021 11:04
Macerata,  il 'Premio Sgarbi' colpito dal vetro del proiettile di Traini: selezionata l'opera di Calisti

Macerata, il 'Premio Sgarbi' colpito dal vetro del proiettile di Traini: selezionata l'opera di Calisti

L'opera d'arte ideata e realizzata dal pittore Stefano Calisti e il critico d'arte David Miliozzi, dal titolo "Macerata", è stata selezionata da Leonarda Zappulla, storica dell'arte, critica d'arte e curatrice del Premio Sgarbi. "Il vetro del Pd colpito da uno dei proiettili oggi è un'opera destinata a rimanere nella storia" commenta la dott.ssa Zappulla. "Questo intervento artistico vuole interrompere quel circolo vizioso di violenza che genera altra violenza,  vuole sottolineare per non dimenticare, vuole gridare, non in nome della vendetta, ma in nome della verità, della storia, dell'arte". Presto la conferenza stampa per dare il benvenuto a "Macerata". "Macerata", come "Guernica", rimarca nel titolo il profondo legame con il luogo che l'ha ispirata. "L'arte cura le ferite, trasformandole in bellezza" aggiunge David Miliozzi. "Ci siamo ispirati al processo di macerazione, fondamentale per estrarre dopo una lunga lavorazione le caratteristiche di alcune sostanze". Grande successo per l'opera, non ancora presentata ai media, e sulla quale sta facendo gli ultimi interventi pittorici Stefano Calisti.

02/04/2021 10:46
Atletica Avis Macerata, il presidente Romagnoli nominato delegato provinciale del CONI

Atletica Avis Macerata, il presidente Romagnoli nominato delegato provinciale del CONI

Una bella notizia per l’atletica marchigiana. Il nuovo delegato del Coni nella provincia di Macerata è Fabio Romagnoli, presidente dell’Atletica Avis Macerata. A nominarlo per il quadriennio 2021-2024 è stato il presidente del Comitato regionale CONI Marche, Fabio Luna. Mezzofondista da atleta e poi dirigente, Romagnoli dal 2017 è alla guida della società avisina e nell’ultima assemblea elettiva regionale FIDAL dello scorso gennaio si era candidato alla presidenza. “L’atletica conferma ancora una volta - le parole di Simone Rocchetti, presidente del Comitato regionale FIDAL Marche - di avere al suo interno dirigenti validi e all’altezza di svolgere funzioni apicali nel mondo dello sport. Esprimo quindi la mia soddisfazione per questa importante nomina, con rinnovata stima nei confronti di una persona meritevole e che si è sempre dimostrata propositiva. A Fabio Romagnoli vanno i complimenti, oltre che miei personali, del consiglio regionale FIDAL Marche e di tutta l’atletica marchigiana

01/04/2021 20:27
Macerata è Città Europea dello Sport 2022: "opportunità incredibile per valorizzare la città"

Macerata è Città Europea dello Sport 2022: "opportunità incredibile per valorizzare la città"

Macerata è Città Europea dello Sport 2022. Un prestigioso riconoscimento, una grande gioia, un ambizioso obiettivo inseguito e realizzato dall’Amministrazione comunale e dall’assessore allo Sport Riccardo Sacchi con lungimiranza e passione, un motivo di orgoglio per tutta la città, per un’intera comunità. Ad annunciare la vittoria una lettera firmata e indirizzata dal presidente di Aces Europe, Gian Francesco Lupattelli, al sindaco di Macerata Sandro Parcaroli.  La Commissione ha riconosciuto che lo sport fa parte dell’anima della città da sempre, che l’attività sportiva è parte integrante dell’identità di Macerata. Ha apprezzato una candidatura che, come espresso chiaramente dal claim “Will be sport”, si è orientata al futuro, con l’intento di trasformare la città in una palestra a cielo aperto, promuovendo uno stile di vita rivolto al benessere del corpo e della mente. Punti cardine e di forza della proposta maceratese la varietà di attività sportive praticate, il numero cospicuo di tesserati, di società e associazioni operanti nel mondo dello sport sul territorio comunale; la capacità di trasformare in atti concreti il motto “sport per tutti”, permettendo anche a ragazzi provenienti dalle famiglie meno abbienti di fare sport; la particolare attenzione rivolta al sociale; la visione dello sport come driver di sviluppo territoriale e di incoming turistico; il perfetto e riuscito connubio tra sport e cultura che a Macerata non sono mondi distanti e incomunicabili ma assolutamente complementari, come dimostrano le fruttuose esperienze dei tanti festival cittadini. «Lo sport fa parte dell’anima della città da sempre e l’attività sportiva è parte rilevante e integrante dell’identità di Macerata; uno stile di vita all’insegna dell’accessibilità, del benessere del corpo e dello spirito – ha detto il sindaco Parcaroli -. Praticare uno sport significa impararne le regole, rispettare gli altri, far parte di una comunità e imparare i valori dell’etica e del rispetto dell’altro, che educano a saper lottare, vincere e perdere nello sport come nella vita. Macerata si è candidata a Città Europea dello Sport 2022 per innescare un processo di cambiamento, per creare un ecosistema di condizioni che incentivino investimenti e partnership pubblico-private, per trasformare la fiducia generate in radici di sviluppo dei prossimi decenni». «Siamo entusiasti. Un’opportunità incredibile per valorizzare la nostra città e incentivare ogni forma di pratica sportiva, cogliendo nuova linfa dall’essere Città Europea dello Sport 2022, riconoscimento che ci permetterà di entrare a far parte di un importante network internazionale – ha detto l’assessore Sacchi -. Il ringraziamento va a tutti coloro che hanno sostenuto la candidatura: Regione Marche, Provincia di Macerata, Università degli Studi di Macerata, Coni Marche, Comitato Italiano Paralimpico Marche, a tutte le società e le associazioni del territorio, ai volontari impegnati nello sport e a tutti coloro che hanno dato il proprio contributo per la realizzazione di questo sogno. A vincere infatti un lavoro di squadra che ha visto la partecipazione delle tantissime anime della città». Il 12 aprile a Roma presso la sala del cerimoniale del Coni la premiazione. Tra poche ore la pubblicazione, sui canali istituzionali del Comune di Macerata, del video di candidatura prodotto da Pindaro con la regia di Gianluca Grandinetti.  

01/04/2021 19:56
Piediripa, il nuovo hub vaccinale pronto per l'8 aprile: lavori conclusi in appena 20 giorni

Piediripa, il nuovo hub vaccinale pronto per l'8 aprile: lavori conclusi in appena 20 giorni

Sarà operativa da giovedì 8 aprile la nuova sede vaccinale che si trova a Piediripa, in via Teresa Noce 22, a Macerata. L’edificio, concesso gratuitamente dalla UniCredit Leasing, è pronto a ospitare fino al termine della campagna vaccinale di massa le inoculazioni delle dosi di vaccino per i residenti dei 24 comuni del Distretto di Macerata. Baricentrica, con ampio parcheggio, ad appena cinque chilometri dall’ospedale, la nuova struttura è di circa 900 metri quadri. "Come già anticipato, i lavori nel nuovo polo vaccinale si stanno ultimando e giovedì 8 le vaccinazioni si trasferiranno nella struttura di Piediripa – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Un ringraziamento, oltre all’UniCredit Leasing, va ai dipendenti comunali che hanno lavorato alacremente per permettere l’apertura in tempi rapidi. Grazie anche alla Fondazione Carima e al Gruppo Lube che hanno contribuito, rispettivamente, con un sostegno economico e con l’allestimento degli arredi; ancora una volta, grazie al lavoro dell’Amministrazione, la sinergia tra pubblico e privato ha dato grandi risultati". "A partire da giovedì 8 aprile, tutte le persone che hanno già effettuato la prenotazione e che dovranno ricevere il vaccino dovranno recarsi presso la nuova sede vaccinale di Piediripa" ha aggiunto la direttrice dell’Area Vasta 3, la dottoressa Daniela Corsi. In appena 20 giorni si sono conclusi i lavori che hanno riguardato la sistemazione interna ed esterna dello stabile, l’asfaltatura della strada, la disposizione dei parcheggi e gli arredi. Il sindaco Parcaroli, all’indomani dell’accordo con UniCredit Leasing, aveva chiesto ai 23 comuni del Distretto di Macerata un supporto in termini di organizzazione. "Si sta portando avanti un grande lavoro di squadra e i comuni, con grande spirito di collaborazione, hanno messo a disposizione le proprie Polizie locali come ugualmente ha fatto la Protezione civile provinciale – ha aggiunto l’assessore alla Polizia locale e Protezione civile Paolo Renna -. L’obiettivo è quello di raggiungere il più alto numero di vaccinati il prima possibile". "in dall’inizio della campagna vaccinale, nell’Area Vasta 3, sono stati scelti dalla Regione Marche tre punti vaccinali (Macerata, Civitanova, Camerino-San Severino) tenendo conto di due fattori: risorse umane-professionali che l’Asur può mettere a disposizione dei centri vaccinali e ubicazione degli stessi a una distanza non superiore a otto minuti di percorrenza verso l’ospedale di afferenza - ha spiegato il delegato funzionale alla Sanità Giordano Ripa -. Verso la metà di febbraio incombeva la necessità di portare avanti la prima fase della campagna vaccinale con inizio delle somministrazioni dei vaccini ai soggetti over 80 e successivamente al personale scolastico. Per tale obiettivo la dirigenza Asur-Area Vasta 3 sceglieva l’oratorio della chiesa Santa Madre di Dio messo gentilmente a disposizione della Curia Vescovile di Macerata. L’Amministrazione comunale, coinvolta per il supporto logistico, già da tempo era alla ricerca di una location adeguata alla fase due della vaccinazione. Durante il periodo intercorso tra l’inizio della vaccinazione presso l’oratorio ad oggi, sono state eseguite 6655 prime dosi e 4459 seconde dosi per gli over 80, 844 prime dosi e 25 seconde dosi per il personale scolastico; numeri che pongono il nostro punto vaccinale tra i primi posti della regione". "Ci preme sottolineare che durante la permanenza presso l’oratorio non sono emerse particolari criticità se non limitatamente a qualche situazione nelle ultime settimane. In particolar modo nelle prime ore delle giornate si sono creati alcuni rallentamenti dovuti a più concause: il non rispetto dell’orario fissato, la sovrapposizione delle due categorie (over 80 e personale scolastico) e i problemi legati alla vicenda AstraZeneca – hanno concluso Parcaroli e Ripa -. In definitiva il bilancio della permanenza per circa 45 giorni presso l’oratorio è certamente positivo e per questo ci sentiamo di ringraziare la direttrice dell’Area Vasta 3, la dottoressa Daniela Corsi, i dirigenti medici del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica-Prevenzione, tutto il personale medico e infermieristico e amministrativo che è stato impiegato e la parrocchia. Un ringraziamento alla Polizia locale e alla Protezione civile per la costante presenza presso la sede vaccinale". A contribuire all’allestimento del nuovo polo vaccinale anche la Fondazione Carima e il Gruppo Lube. «Era normale che la Fondazione Carima non chiudesse le porte a una richiesta di aiuto arrivata da parte dell’Amministrazione comunale di Macerata che si è fatta portavoce di un insieme di amministrazioni comunali della provincia che andranno a confluire nel centro vaccinale di Piediripa – ha detto la presidente Rosaria Del Balzo Ruiti -. Serve lo sforzo di tutti e la sinergia deve esserci tra tutte le istituzioni che amano questo territorio e che hanno a cuore l’uscita da questa situazione. Come Fondazione eravamo già stati presenti quando si è dato vita al Covid-center di Civitanova e anche in questo caso abbiamo risposto positivamente». "Siamo contenti di aver dato il nostro supporto, per quanto possibile, in un momento così delicato e importante dato che la nostra azienda ha anche un valore sociale di riflesso sul benessere del territorio e della collettività – ha detto Fabio Giulianelli, amministratore delegato del Gruppo Lube -. L’Amministrazione comunale ci ha contattato e abbiamo risposto subito consapevoli, del fatto che la rapidità del privato è, in questo momento, una prerogativa fondamentale".

01/04/2021 18:17
Corsetta fuori comune e bivacco a Villa Cozza: raffica di multe. Bloccati anche 4 giovani con la droga

Corsetta fuori comune e bivacco a Villa Cozza: raffica di multe. Bloccati anche 4 giovani con la droga

Raffica di controlli: numerose le sanzioni elevate da parte dei militari dell’Arma . I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Macerata, nel corso dei servizi di contenimento alla diffusione del virus covid-19, nel pomeriggio di ieri, in via San Francesco di Macerata, hanno contravvenzionato tre persone di origine straniera ,  in quanto provenienti da altri comuni della provincia mentre, poco prima di mezzanotte, altri quattro  stranieri sono stati contravvenzionati perché trovati a bivaccare nel parco di Villa Cozza. Nella stessa giornata di ieri anche i Carabinieri della Stazione di Cingoli hanno contravvenzionato due persone che svolgevano attività motoria in località diverse dal luogo di residenza. Sempre nell’ambito dell’attività di controllo svolta nel giorno di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Macerata hanno anche denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente 4 giovani residenti in un Comune della Provincia, di età compresa tra i 19 e i 22 anni, sequestrando 40 grammi circa di hashish trovati in loro possesso.

01/04/2021 13:45
Sferisterio 'pilota' per la riapertura dei teatri, Borgonzoni: "Sperimentare con capienza al 50%"

Sferisterio 'pilota' per la riapertura dei teatri, Borgonzoni: "Sperimentare con capienza al 50%"

"Lo Sferisterio di Macerata può essere uno dei luoghi pilota per andare verso la riapertura dei teatri con almeno il 50% della capienza": lo ha detto Lucia Borgonzoni, sottosegretario al ministero della Cultura, intervenendo stamani alla conferenza stampa di presentazione del Macerata Opera Festival 2021. "Come ha già fatto il Comune di Verona con l'Arena e come si apprestano a fare altri teatri - ha aggiunto - anche Macerata può chiedere al governo di inserire lo Sferisterio tra quei luoghi in cui sperimentare la riapertura dopo questi mesi di chiusura per l'emergenza Covid".  "Il Paese - ha detto ancora il sottosegretario - deve ripartire dalla cultura che, non dimentichiamo, rappresenta il 17% del Pil". Borgonzoni ha anche annunciato l'avanzamento dell'iter per il Fondo unico per lo spettacolo, sottolineando "l'esigenza di normare il lavoro degli artisti e degli operatori che ruotano attorno al mondo degli spettacoli".  

31/03/2021 20:00
Macerata scopre l'Opera Festival 2021, lo Sferisterio compie 100 anni: 'Aida' e 'Traviata' i regali

Macerata scopre l'Opera Festival 2021, lo Sferisterio compie 100 anni: 'Aida' e 'Traviata' i regali

Nella mattinata è stato presentato il Macerata Opera Festival 2021. Edizione particolarmente sentita per via del centenario. La ricorrenza speciale arriva nel secondo anno di crisi pandemica e affronta dunque tutte le limitazioni del periodo. Ma l'obiettivo dei coinvolti è rendere possibile quello che non sembra esserlo.  Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenute figure istituzionali e di rilievo, unendosi in un'unica convinta voce che invoca la ripartenza.  Sandro Parcaroli, Sindaco di Macerata, è il primo ad aprire la discussione ringraziando per il lavoro svolto e sottolineando l'impegno: "Tutte le forze regionali si sono dimostrate unite nel realizzare l'edizione dei 100 anni. Abbiamo lavorato ininterrottamente in questi mesi per dare vita alla 57a stagione lirica. Ricorre l'anniversario di un di un luogo simbolo del nostro territorio. Promozione del territorio e qualità della proposta sono dunque i punti cardine. L'impatto economico del Macerata Opera Festival è preziosissimo e la stagione lirica è esempio di rinascita culturale e sociale." La Senatrice e sottosegretaria al Ministero della Cultura, Lucia Borgonzoni, ha speso parole di grande fiducia e concretezza sulle ripartenze del settore culturale e sull'indotto territoriale: "Nelle Marche teatri e spettacoli coinvolgono da sempre il tessuto economico e la vita dei cittadini. Cerchiamo di portare la giusta e meritata centralità. Ho chiamato recentemente la Gelmini per anticipare la data di discussione con le Regioni e far arrivare i fondi il prima possibile. Lo Sferisterio è tra i primi a riaprire e stiamo lavorando affichè la riapertura preveda il 50% e oltre del pubblico in presenza. Se non riparte la cultura il paese non riparte. Parliamo di un settore che muove il 17% del PIL e non facciamo riferimento solo a grandi registi e attori, c’è un mondo che lavora". "L'unico lato positivo della pandemia - evidenzia la Senatrice - è l'aver sensibilizzato sul bisogno di normazione delle maestranze. Spero che lo Sferisterio diventi uno dei luoghi pilota per i progetti di riapertura. I teatri sono sicuri. Le persone vanno riportare agli spettacoli. Esser lì di persona è tutt’altra cosa, c’è empatia, senti veramente la cultura". "I cento anni dell’opera allo Sferisterio  – dichiara Marco Moreschi, direttore generale di Banco Marchigiano – che cadono in un contesto così complicato sono ben più di un anniversario, sono la celebrazione della più alta forma di libertà, la Cultura. Cultura che non si ferma, che unisce, che coinvolge. E in questa circostanza il Macerata Opera Festival riesce altresì a fare sintesi con un programma davvero di livello ed estremamente eterogeneo. Il Banco Marchigiano è un orgoglioso partner del MOF condividendone lo stesso spirito di relazione comunitaria, di unione e sintesi". Il Presidente della Regione Marche Acquaroli ha parlato del MOF come di eccellenza Marchigiana di ampio respiro internazionale: " Diamo continuità a storia, cultura e tradizione dalle radici profonde. Avremmo preferito un'edizione senza restrizioni ma la pandemia richiede celebrazione più sobria. Lo Sferisterio è unico nel centro Italia, è un'opportunità per turismo e cultura ed intorno a questo dobbiamo riscoprire capacità di attrarre nella regione un numero sempre maggiore di turisti".  Il Vicepresidente dell’Associazione Arena Sferisterio, Antonio Pettinari, rievoca le origini dell'Arena e richiama l'importanza degli investitori privati: "Nato come stadio nel 1921 lo Sferisterio diventa teatro e poi simbolo della città. Ma col tempo sono arrivati sempre meno contributi. Il Ministero ha fatto la sua parte e anche la Regione ma è stato fondamentale l'intervento dei privati che hanno legato al loro marchio i nostri. Lo scorso anno era la volta del coraggio, la gente non voleva sentir parlare di lirica. Quest’anno siamo nella stessa condizione drammatica ma c’è qualche certezza in più: La stagione lirica S’ha da fare!".  Luciano Messi e Barbara Minghetti rispettivamente Sovraintendente e Direttrice artistica del Festival hanno presentato il programma. Si debutta il 23 Luglio e il programma si concluderà il 13 Agosto. Barbara Minghetti commenta così le date in calendario:" Aida rappresenta la storia, ricordando l’edizione del 1921, data simbolica per una comunità che da allora è tornata a raccogliersi dentro l'Arena. La Traviata, nell’allestimento che ha reso celebre lo Sferisterio nel mondo, verrà rivisitata. Il progetto di coinvolgimento dei più piccoli e delle loro famiglie fa un grande passo avanti portando uno spettacolo ispirato al Rigoletto e pensato per un pubblico che desideriamo vedere in teatro sempre più spesso. Stiamo anche lavorando ad altre novità crossover e per Palco Reverse. Non mancheranno in programma specifiche occasioni di coinvolgimento del territorio come di incontro con ospiti che speriamo possano venire da lontano. Unico dispiacere per la conferma di rinvio all'anno prossimo del Barbiere di Siviglia".  "Anche quest’anno – sottolinea il direttore musicale Francesco Lanzillotta – allo Sferisterio possiamo vantare importanti debutti per esempio quello di Maria Teresa Leva come Aida, di Marco Ciaponi come Alfredo e di Sergio Vitale come Germont. Parallelamente ritornano artisti molto amati dal pubblico come Veronica Simeoni, Luciano Ganci, Marco Caria e Claudia Pavone che, dopo il successo nei panni di Gilda di due anni fa, vestirà quelli di Violetta. Proseguiamo il percorso di scoperta e valorizzazione di giovani cantanti sui quali investire: Francesco Auriemma, Alessio Cacciamani, Francesco Fortes, Marco Puggioni, Maritina Tampakopoulou, Valeria Tornatore. Un debutto molto interessante sarà quello del direttore Paolo Bartolameolli, recentemente nominato Direttore Associato della Los Angeles Philharmonic". Continua il sodalizio con la Filarmonica Marchigiana e torna la grande danza dal vivo con lo spettacolo dell’étoile russa Svetlana Zacharova (sabato 24 luglio) dal titolo “Pas-de-deux for Toes and Fingers” che prevede la partecipazione di un gruppo di primi ballerini del Bolshoi di Mosca e della star del violino Vadim Repin.  Il cartellone propone spettacoli multidisciplinari con l'intenzione di vivere lo Seristerio in maniera nuova. Nel segno dell'accoglienza la decisione di prevedere la LIS (lingua dei segni italiana). "E' importante sentirci comunità in un momento come questo, la città si stringe attorno al suo simbolo identitario.Tutti gli spazi della città saranno coinvolti così come scuole e l'Università. Dalla particolarità di un teatro aperto speriamo che si possa presto vedere la luce" Ha aggiunto l’assessore alla Cultura del Comune di Macerata Katiuscia Cassetta. A chiudere la presentazione l'augurio di Parcaroli: "Giovedì prossimo apriremo il nuovo centro vaccinale a Macerata. La speranza è che porti, unitamente al mantenimento dei comportamenti responsabili, a mesi migliori per tornare a godere della musica"

31/03/2021 18:45
Coronavirus Marche, 19 decessi nelle ultime 24 ore: due vittime sono del Maceratese

Coronavirus Marche, 19 decessi nelle ultime 24 ore: due vittime sono del Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 19 decessi correlati al Covid-19. Una vittima è stata registrata presso l'ospedale di Macerata: si tratta di un 81enne di Appignano.  Due decessi sono stati segnalati al nosocomio di Jesi: si tratta si una 88enne di Cingoli, e una 93enne di Fabriano.  Sei decessi sono stati registrati all'ospedale di San Benedetto, dove si sono spenti un 75enne e due 84enni della stessa città rivierasca, una 84enne di Spinetoli, un 75enne di Comunanza e un 73enne di Folignano.  Tre persone sono spirate all'ospedale di Pesaro: un 76enne del luogo, a cui si aggiungono un 94enne di Vallefoglia e un 59enne di Arcevia. Alla Rsa di Galantara ha perso la vita una 87enne di Pesaro. All'ospedale "Murri" di Fermo hanno trovato la morte un 98enne di Monte Urano e un 91enne di Porto Sant'Elpidio.  Due vittime registrate anche al nosocomio di Senigallia, si tratta di una 83enne del luogo e una 81enne di Serra De' Conti.  All'ospedale di Torrette ha perso la vita una 78enne di Numana. Infine un 83enne di Belmonte Piceno è deceduto nel proprio domicilio.  Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2640 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (898), mentre sono 441 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 96,9% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.  

31/03/2021 18:28
Dramma a Macerata, Stefano Valchi muore nel sonno a soli 32 anni

Dramma a Macerata, Stefano Valchi muore nel sonno a soli 32 anni

Tragedia a Macerata.  Il corpo del 32enne Stefano Valchi è stato trovato senza vita, nella tarda mattinata di oggi, presso la sua abitazione di via Valerio, dai suoi genitori. Gli stessi quando sono entrati in camera per chiamarlo hanno immediatamente lanciato l'allarme, ma quando gli operatori sanitari sono giunti sul posto, per il giovane maceratese non c'era più nulla da fare. A stroncare il 32enne probabilmente un malore che lo ha colto durante il sonno. Stefano era molto conosciuto nel ‘mondo della notte’, infatti aveva precedentemente lavorato presso il locale Maracuja di Macerata e la discoteca LeGall di Porto San Giorgio, tant'è che sono state molte le testimonianze di cordoglio da parte di quanti lo hanno conosciuto.  

31/03/2021 17:50
Macerata, il covid non ferma la processione del Venerdì Santo: come cambia la viabilità

Macerata, il covid non ferma la processione del Venerdì Santo: come cambia la viabilità

Per il secondo anno consecutivo a Macerata l’emergenza epidemiologica da Covid-19 non ferma la tradizionale processione del Venerdì Santo. La processione, che partirà alle 20,30 da piazza Annessione e a cui parteciperà un ristretto numero di persone, si svolgerà nel pieno rispetto delle normative per il contenimento del contagio da Covid-19. Ravvisata la necessità di disporre un’adeguata regolamentazione della circolazione nelle vie interessate dal percorso della Via Crucis, il Comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza che prevede: - divieto di sosta, con rimozione forzata, valido dalle 18.30 alle 23 in piazza Annessione, via Garibaldi, via Crescimbeni, nel tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via XX Settembre, corso della Repubblica, via Don Minzoni e piazza Strambi, su tutta la piazza

31/03/2021 16:44
Macerata, prende forma il nuovo hub vaccinale di Piediripa: come cambia la viabilità nella zona

Macerata, prende forma il nuovo hub vaccinale di Piediripa: come cambia la viabilità nella zona

In vista della prossima apertura del nuovo centro vaccinale in via Teresa Noce, nell’area Valleverde a Piediripa, a disposizione della popolazione di tutti i comuni del distretto sanitario di Macerata, il Comando della Polizia locale ha ritenuto necessario, per motivi di interesse pubblico e la salvaguardia della mobilità, adottare alcuni provvedimenti relativi alla circolazione nella zona. L’ordinanza prevede: - via Teresa Noce, sull’area di parcheggio antistante il centro vaccinale, l’istituzione di 6 stalli di sosta riservati ai veicoli a servizio delle presone diversamente abili che espongono lo speciale contrassegno, di un’area di sosta riservata ai veicoli dei servizi di soccorso e di alcuni stalli di sosta riservati ai veicoli degli organi di polizia, della protezione civile e alle operazioni di carico e scarico con validità dalle 7 alle 20 sia dei giorni feriali che festivi. Previsto anche il divieto di sosta sul lato adiacente il centro vaccinale, dove segnalato

31/03/2021 15:24
Unimc e Gruppo Editoriale ELI in prima linea per favorire una cultura della parità di genere

Unimc e Gruppo Editoriale ELI in prima linea per favorire una cultura della parità di genere

Un tavolo di lavoro tra Università e impresa per analizzare il tema della parità di genere nei libri di testo per le scuole primaria e secondaria è la base dell’accordo stipulato tra il Gruppo Editoriale ELI e l’Università di Macerata, che hanno unito le forze per sviluppare il tema della parità, molto sentito oggi e importante da comunicare anche alle giovanissime generazioni. È stato così attivato un rapporto di collaborazione per studiare le questioni di genere e costituire un team che lavori su linee guida per la promozione delle pari opportunità nei testi pubblicati dal Gruppo Editoriale sulla base della ricerca che sarà co-progettata. L’Università identificherà gli esperti che coordineranno il gruppo di lavoro, mentre il Gruppo Editoriale non solo fornirà i testi da analizzare e parteciperà con proprio personale specializzato ai seminari organizzati dall’Ateneo, ma sosterrà anche la ricerca-azione con un finanziamento per tre borse di studio all’UniMC, così da creare un osservatorio sperimentale sul tema della parità di genere che faccia un monitoraggio delle pubblicazioni ELI e che potrà divenire permanente. A coordinare il progetto saranno Paola Nicolini, docente di psicologia dello sviluppo e dell’educazione all’Università di Macerata, e Beatrice Loreti, in qualità di responsabile editoriale della casa editrice La Spiga, interna al Gruppo ELI. Faranno, inoltre, parte del nucleo di ricerca e gestione le docenti Donatella Pagliacci, che insegna filosofia morale e Ninfa Contigiani, giurista e presidente del consiglio delle donne di Macerata, oltre a Simona Franzoni, Mafalda Brancaccio e l’Amministratore Delegato del Gruppo Editoriale ELI Michele Casali. “Questo accordo – commenta Casali – ci consente di alzare la nostra asticella, migliorando gli standard qualitativi di produzione editoriale. Il tema dell’attenzione alla parità nei libri di testo è molto sentito e siamo ben contenti di essere promotori di questo progetto con l’Università di Macerata, che siamo certi porterà anche al miglioramento dei prodotti, che vorremmo esenti da ogni tipo di stereotipo”. L’Università attesta così la sua aderenza alle esigenze del territorio, mostrando ancora una volta la necessità di intrecciare la ricerca alla cultura aziendale e il forte contributo che possono offrire le discipline umanistiche. La convenzione, che prevede il finanziamento di tre borse di ricerca a carico del gruppo editoriale, offre anche un importante contributo alla formazione post laurea di giovani laureati, che potranno mettere a frutto le conoscenze e le competenze acquisite nel percorso universitario applicandole in esperienze sul campo.

31/03/2021 12:50
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